): umana cosa è l'avere compassione agli afflitti. idem, dee.,
misericordia... si è ad avere compassione all'anima sua, ed all'altrui
in costui; e vedendolo, ebbeli compassione. m. villani, 2-27: questa
abnegazione. leopardi, ii-300: la compassione è quasi un'annegazione che l'uomo
rammaricava grandemente e non senza lagrime di compassione, a vedere quella turba di uomini
donzella, la quale, mossa a compassione dell'anima, pian piano accostandosi,
un po'curve; e mi fece una compassione forte. pratolini,
tanto la mia sfinitezza lo moveva a compassione. verga, i-50: si è trasformato
né a destra, temendo non la compassione o l'amore l'adescassero fuor di
pellico, ii-43: mi prese tal compassione di lui, tale affanno di non
dunque per li tuoi esempli d'avere compassione agli affaticati, e
sentimenti. leopardi, i-134: la compassione che nasce nell'animo nostro alla vista
, e come il sentimentale sia chiedeva compassione. facilissimamente pura affettazione, e come spessissimo
p. verri, 1-52: tristezza, compassione, rispetto, ammirazione, stupore furono
. affine di scongiurarli a muoversi a compassione. = deriv. dalla locuz.
quella manifestazione di sentimenti pietosi, di compassione insomma, da cui era circondato mio
è cosa molto naturale e umana aver compassione agli afflitti. manzoni, pr.
aria così compunta e affranta che faceva compassione. e. cecchi, 1-136: la
la vostra gratissima, e con molta compassione letta, per intendere del caso, nel
di un sentimento di dolore e di compassione (cfr. ahi). boccaccio
, sia con sovvenimento alli bisogni e con compassione e aiutorio. ugurgieri, 50:
. cavalca, iii-90: come la compassione ammezza, e alleggierà la pena,
in quei momenti, mi ispirava molta compassione perché comprendevo che soffriva e che non
. firenzuola, 318: « aviate compassione, o snelli allievi della onnipotente terra
il buono uomo si distrugge e alliquidisce di compassione e di pietà. =
: io intendo di farvi avere alquanta compassione d'ima giusta retribuzione ad una nostra
575: e di volta in volta la compassione l'abbattimento e un ultimo resto di
e d'amaritudine, e quasi per compassione ne lagrimò. idem, i-172: l'
: vedi che io e'miei compagni per compassione di te righiamo i nostri visi d'
cavalca, iii-90: come la compassione ammezza, e alleg gierà
proprio: cuor duro si ammollisce per compassione o per tenerezza. d'annunzio, iv1-
riempirono di lagrime e mi venne una gran compassione di me stesso. = cfr
uomo ad angustiarsi, addolorarsi, sentir compassione delle proprie sventure. = voce dotta
povera vecchia che, da anile compassione mossa, quello sotto molti mazzi
suole alcuna volta avere tanta forza la compassione, che pare ch'ella faccia così
anticaglia della signora zia, e per compassione di lei ho dovuto partire. idem,
, il primo di pietà e di compassione, l'altro d'amore e di
se taluno... cerca destar compassione, o sdegno con argomenti estranei alla causa
contro di lei, le negava ogni compassione. 5. figur. ben
tristezza di mente incurabile, con una compassione grandissima di me stesso... la
cui s'era pentita poi, sentiva compassione della povera innocentina. idem, pr
, v-26: movendosi... dalla compassione della sua patria, trattata..
altrui scrivendo mostrare, tanta di me stessa compassione m'assalisce che... appena
. colombini, i-34: abbiamo compassione agli assetati e agli affadigati e a
e attenuati di fame, commosso a compassione, levò le mani al cielo orando
3-897: quel ch'è degno di compassione e riso, è che su questi
orecchi bracchi bracchi, zoppi: fa compassione a vederli. idem, 14-363:
. foscolo, v-14: la tua compassione darebbe un balsamo, è vero,
, ha sulle labbra un sorriso di compassione. panzini, iv-50: avvenirista.
stava tutta compresa d'orrore e di compassione. pellico, ii-159: ci avvezzammo
. de sanctis, ii-170: ho compassione di te! sei sì contento:
350: avvenga che non senza grandissima compassione la manera de tanti e sì orribili
, non so se i divoti per compassione o i savi per beffa, con
restar fulminato, si mise a ridere di compassione. pascoli, 1489: chi fa
ma io intendo di farvi avere alquanta compassione d'una giusta retribuzione ad una nostra
, così dicevano tutti: -non meritano compassione: è giusto che abbiano dovuto ripiegare
il quale, sotto atto di grandissima compassione, tormentava 1'anima del santo il
restar fulminato, si mise a ridere di compassione... esclamando: -ignorantoni!
il principio etico o morale è la compassione. -anche verso i birbanti! -sicuro
-sicuro, anzi un po'più di compassione ancora, perché non sono loro i
): umana cosa è l'aver compassione agli afflitti; e come che a ciascuna
e di mie piaghe pietosa quasi per compassione piangere veduta avea, ciascuno, senza
spasimo per respirare. e fanno tanta compassione. negri, 1-427: chi or non
le ghiande, / potresti sostener per compassione, / queste mie braccia.
è in istato di esser soggetto di compassione, o di bra marla
che la guardava con un'aria di compassione e di malizia insieme, e pareva
che me ne viene, me n'areste compassione. vasari, ii-618: costui condotto
mi gelava? ii ribrezzo o la compassione? non lo so. serao, i-338
giacere nella via come morto, e per compassione sei levò in braccio e riportollo a
buoni lodava, e de'cattivi aveva compassione. ariosto, sai., 3-286:
trionfo del vincitore, né mostrò per lui compassione; imprigionato poscia strettamente nella torre,
la passata disgrazia, muoverla ad avere compassione del fatto mio, ella mi cominciò
le nostre calamità trovare pia tate et compassione, solo da'nostri proprii cittadini già
egoismo ingenuo, in quel misto di compassione e di falsità e di vigliaccheria che accompagna
d'amarli per generosa indulgenza e per compassione. calpestare (rar. calpestare e
causa. manzoni, 796: e la compassione stessa, che vorrebbe pure scusare il
in esilio dolente n'andava / e compassione alquanto gli portava. sacchetti, 222-39
di cui s'era pentita poi, sentiva compassione della povera innocentina, e si sfogava
abbattessi in costui; e vedendolo, ebbeli compassione. boccaccio, dee., 9-9
doppie: sparlare senza ritegno e senza compassione. buommattei, i-44: alcuni son
questo tale cadere nel precipizio, gnene viene compassione, e gli fa spalla che possa
se avvenente non si fosse mosso a compassione della povera bestia. 6.
e là qualche scranna, almeno per compassione delle signore! carducci, 170: guardivi
con quella delicatezza, faceva agli occhi compassione nel vedere. soderini, ii-316:
del cui misero stato selvaggio mosso a compassione, per dargli alcun conforto, così
que'visi eran cose da occupar tutto di compassione l'animo di chiunque si fosse trovato
certi giuochi che farebbero oggi sorridere di compassione una dodicenne, giuochi del tipo dei
pulci, 5-22: rinaldo gli venia compassione: / « chi fia costui?
in persone né misere tanto che movano compassione, né tanto scelerate che paia che
pure una fiera crudeltà a non aver compassione di livio e dargli quell'aiuto che
.; tanto meno è accessibile alla compassione. -dare il capo nei cantoni:
270): intendo farvi avere alquanta compassione d'una giusta retribuzione ad una nostra
paura del popolo, o perché avesse compassione a frate michele; imperò che v'
5-299: quali fossero più degni di compassione del carcerato, o dei carceratori, giudi-
spedali: madre nella tenerezza e nella compassione, e principessa magnanima ne'beneficii per
dove elle aspettavano di essere in qualche compassione appresso questa corona, e cominciare a reintegrarsi
del bene altrui; benignità, pietà, compassione. boccaccio, dee., 1
degli amici. -per carità: per compassione, senza ricavare la minima utilità o
, che un benefattore, mosso a compassione del povero cercatore, fece al convento
zione, e alla fatica del prossimo caritativa compassione, e della passione di cristo
e le viscere mie sono ripiene di compassione. panzini, ii-276: molti lettori
cuore gli vedete, e abbiate quella compassione, come se ciascuno fosse vostro fratello carnale
39): umana cosa è l'aver compassione agli afflitti; e come che a
, che la guardava con un'aria di compassione e di malizia insieme, e pareva
d. bartoli, 4-3-119: tanta compassione il prese della cecità de'miseri idolatri,
camminare sendo appiè, mosso io da compassione ho portato i loro mantelli. machiavelli,
la fame dalle carceri, che la compassione e l'umanità penetreranno le porte ferrate,
parole, il muro, mosso a compassione, fu contento ricettarla [la noce
meditati da virgole d'argento, ci fece compassione. moravia, iv-197: una gran
. un cenciaiuolo, a domandarti per compassione di far all'amore con lui,
nievo, 521: le aveva fatto compassione il vederla coperta di cenci e intristita
mucchio di cenci aggiungeva maraviglia e compassione senza togliere di gnità ad
di mistero, di disgusto e di compassione, le diede un cenno oscuro d'una
ma aveva una cera così compunta da far compassione. abba, 1-108: tra quelle
compagnia delle femmine che non vollono avere compassione de'cavalieri d'amore; e venendo
/ tal ch'egli è proprio una compassione / in cotal frenesia oggi vedello.
veramente i pennelli, che era una compassione. guarini, 339: poiché le fui
quella povera vecchia, che è una compassione. g. gozzi, x-241:
ch'io so che arà di me compassione. guicciardini, 106: chi attende
si mangia un cappone con rimorso e compassione, sentendosi colpevoli d'un attentato all'
, 2-22: egli era proprio una compassione vedere i più ammirabili sistemi del mondo
de'ricci, 69: vi ho grandissima compassione che vi troviate a simili cimenti.
d'angoscia, di terrore, di compassione! 4. figur. essere
sapete lo stato mio, movetevi a compassione di me. io sono in circostanze
perché vi stimi, ma perché ho compassione di certi cristianelli, che vi tengono
castiglione, 459: love, avendo compassione alla miseria degli omini, i quali,
in persone né misere tanto che movano compassione, né tanto scelerate che paia che meritino
, nello stesso tempo, un'angosciosa compassione dell'uomo che aveva ucciso. cattaneo,
: a misura che... la compassione e l'umanità penetreranno le porte ferrate
croce, 18: e'fu per compassione di loro, come morto in ciascuno,
commiserare), agg. che prova compassione, pietoso; che dimostra pietà.
. (commisero). considerare con compassione, manifestando il proprio sentimento di pietà
, / tiravan gli occhi e avevan compassione. / ma perché allora s'usavan
pietà per se stessi, considerare con compassione il proprio stato. comisso, 1-18
commiserativo, agg. ant. che muove compassione; pietoso. b.
. commiserazióne, sf. dimostrazione di compassione, sentimento di pietà. buti
di pietà, dolore, tenerezza, compassione, ecc.); suscitare nell'
chi passa. la vera miseria merita compassione da ogni uomo: essi però hanno
; essere pervaso da un senso di compassione, di accorata tenerezza; preoccuparsi vivamente
mai fuorché per amore, o per compassione. manzoni, pr. sp.,
non l'ho amata; ma fosse compassione o riconoscenza per avere ella scelto me
ant. raro. degno di compassione. salvini, 12-6-545: fanciul
compassionaménto » sm. ant. compassione. guittone [crusca]:
), agg. ant. che prova compassione, mise ricordioso. -
» tr. (compassano). avere compassione, compiangere, commiserare. fra
testa. = deriv. da compassione. compassionato (part. pass
), agg. che è oggetto di compassione. trattato della povertade, 17
). ant. che prova compassione, misericordioso. salvini, 39-i-185
... alla fatica del prossimo caritativa compassione. s. agostino volgar.
lieto cuore gli vedete, e abbiate quella compassione, come se ciascuno fosse vostro fratello
con ragione amato, vinta da grandissima compassione, lacrimando corse ad abbracciarlo. machiavelli
parte maravigliata parte sbigottita, ripiena di compassione e di stupore, lo ricolse. firenzuola
che il dì vegnente ella fusse senza compassione alcuna da tutto il popolo lapidata.
lapidata. tasso, n-ii-147: la compassione, o la misericordia che vogliam dirla
quel medesimo foglio con tante lagrime di compassione. segneri, i-301: quando [la
più perfetta, che quando nasce da compassione; perché la carità è virtù e la
; perché la carità è virtù e la compassione non è virtù, è un affetto
inclinazione a sollevarle,... chiamasi compassione. foscolo, iv-296: che potremmo
; o al più, breve e sterile compassione, solo conforto che le nazioni incivilite
tempo... m'ha fatto troppa compassione ». « compassione! che sai
m'ha fatto troppa compassione ». « compassione! che sai tu di compassione?
« compassione! che sai tu di compassione? cos'è la compassione? »
sai tu di compassione? cos'è la compassione? ». « non l'ho
questa volta: è una storia la compassione un poco come la paura: se
come ha fatto costei per moverti a compassione *. leopardi, ii-270: l'atto
leopardi, ii-270: l'atto della compassione è un atto d'orgoglio che l'uomo
apatia dell'ingegno superiore, che guarda con compassione a'moti convulsi e nervosi delle passioni
... se non altro per compassione della longa, la quale, poveretta
sarei io? guarderei la gente come per compassione. 2. figur.
pietoso; aspetto patetico, che suscita compassione. boccaccio, dee., 5-8
, dio del cel, che gran compassione! nievo, 1-71: cionullameno quel
quel mucchio di cenci aggiungeva maraviglia e compassione senza togliere dignità ad una testa nobile
3. locuz. -avere, sentire compassione (costruito con la prep. di
, 1-290: così fa iddio; ha compassione a te; non ti vuole così
39): umana cosa è l'aver compassione agli afflitti; e come che a
da siena, i-47: howi avuta compassione del fatto che v'è avvenuto.
pulci, 4-71: ebbe di questo gran compassione; / vede- vagli la gamba sanguinosa
castiglione, 459: love, avendo compassione alla miseria degli omini, i quali,
ha condotto a questo termine, abbiatemi compassione, e siatemi cortesi in tante vostre
n-iii-572: umana cosa è l'aver compassione de gli affitti. campanella, 964
, 964: io ben t'ho compassione, perché gli uomini savii e virili
, 6 (91): ho compassione di questa casa: la maledizione le sta
l'avevano presa... sentivo compassione di lei. -dispiacersi, provare rincrescimento
cavalcanti, 81: noi ti abbiamo compassione, e non piccola, a darti
fortuna. -dare, recare compassione di sé: suscitare compassione.
, recare compassione di sé: suscitare compassione. busini, 1-16: questo anche
grazia del popolo, e dare di sé compassione. -essere, venire in compassione
compassione. -essere, venire in compassione: essere, divenire oggetto di compassione
compassione: essere, divenire oggetto di compassione. b. cavalcanti, 2-139:
adunque ha qualche vizio; è in compassione, adunque ha qualche miseria. varchi
mente del papa, siate venuti in compassione. -essere una compassione: fare compassione
siate venuti in compassione. -essere una compassione: fare compassione, ispirare pietà (
compassione. -essere una compassione: fare compassione, ispirare pietà (e nel linguaggio
mangiare, / che mai non fo maggior compassione. machiavelli, 689: egli è
machiavelli, 689: egli è una compassione a vederlo. vasari, ii-58:
veramente 1 pennelli, che era una compassione. sassetti, 299: s. m
l'altra è ridotta in istato di compassione. algarotti, 3-147: la famosa
è presentemente ridotta, è proprio una compassione. -fare compassione: suscitare pietà
è proprio una compassione. -fare compassione: suscitare pietà. pananti, i-m
dispone / il pover'uomo mi fa compassione. manzoni, pr. sp.,
di quelli che, per far più compassione, e come per distinzione di miseria,
aveva una cera così compunta da far compassione. verga, 4-112: lui fa proprio
verga, 4-112: lui fa proprio compassione!... una faccia da malato
argomento, in uno stato da far compassione finanche alle panche della chiesa. moravia
!... se sapesse che compassione mi fa. -intenerire, commuovere
con quella delicatezza, faceva agli occhi compassione nel vedere. -mettere compassione
compassione nel vedere. -mettere compassione, muovere compassione, muovere, piegare
vedere. -mettere compassione, muovere compassione, muovere, piegare a compassione,
muovere compassione, muovere, piegare a compassione, ad aver compassione: commuovere,
muovere, piegare a compassione, ad aver compassione: commuovere, impietosire. boccaccio
nostra una donna, la quale mosse a compassione generalmente tutto il popolo fiorentino; non
in persone né misere tanto che movano compassione, né tanto scelerate che paia che
la passata disgrazia, muoverla ad avere compassione del fatto mio, ella mi cominciò
la quale [donzella], mossa a compassione dell'anima,... interrogolla
. gozzi, 3-5-124: vi muovano a compassione... le lagrime nostre.
ecco! vedo che si muove a compassione: dica una parola, la dica!
misericordia! -mettere da parte la compassione: comportarsi senza pietà. manzoni
disse, « metti da parte la compassione: monta a cavallo, prendi un
. ». -portare, pigliare compassione: avere compassione. -anche: provare
-portare, pigliare compassione: avere compassione. -anche: provare dolore, rattristarsi
questa vita passò: di che essi pari compassione, sì come di comun padre,
in esilio dolente n'andava / e compassione alquanto gli portava. boiardo, 1-1-66:
delicato, / che quasi ne pigliò compassione. varchi, 22-76: devemo non perseguitare
22-76: devemo non perseguitare ma portare compassione a coloro, le menti de'quali
bartoli, 9-31-1-172: io porto infinita compassione, come di sommamente infelici, a
noi vogliono. -venire, prendere compassione a qualcuno: provare compassione, impietosirsi
, prendere compassione a qualcuno: provare compassione, impietosirsi. boccaccio, dee
73: deh, vengavi di noi compassione / poi che venuta sono a tal
non pareva umano. rinaldo gli venia compassione. vasari, iii-510: mi ricordo
: mi ricordo che michelagnolo gli veniva compassione sì dello stento suo, che l'
mano. 4. relig. compassione di maria vergine: partecipazione attiva e
, raro compassionevolissimo). incline alla compassione, pietoso; pieno di compassione;
alla compassione, pietoso; pieno di compassione; che esprime compassione (la voce
; pieno di compassione; che esprime compassione (la voce, lo sguardo)
portiere. 2. che desta compassione, pietà. boccaccio, dee.
compassionevolménte, avv. disus. con compassione, pietosamente. vasari, iii-408
. 2. in modo da destare compassione. salvini, 13-123: compassionevolmente lamentavasi
. compatiménto, sm. ant. compassione, pietà. bencivenni [crusca]
l'uomo] restare addietro nella dovuta compassione, fino au'altre creature insensate,
, si degnerà di farmi degno della sua compassione, se non del suo compatimento.
compatisci, ecc.). provare compassione per le sofferenze altrui, avere un
fu allora principio di grande sventura questa compassione per anzia. manzoni, pr.
agg. che è oggetto di compassione, di pietà, trattato con
: m'ingannava, stimando che quella compassione che trovavamo in italia dovesse cessare laddove
amore è compaziente, cioè che tu abbi compassione col cuore in verso il prossimo.
compianto su un evento doloroso; mostrare compassione, manifestare pietà per una sciagura;
ii-91: e chi può ora senza compassione considerare... questo piccolo fantino che
aveva una cera così compunta da far compassione. fogazzaro, 7-164: erano sei
ch'io so che arà di me compassione. leonardo, 1-176: al presente
ciel glorificati, / s'aveòsin nel pensier compassione / de'miseri parenti che dannati /
2. letter. sentir dolore, compassione (e anche rammarico, dispetto)
peccatore] con parole affettuose e di compassione, mescolandovi della paura del giudizio di
939: suole alquanto conferire alla compassione l'avere sperimentato altre volte in sé
ci confondi entro, per quel po'di compassione dovuta ai tribolati. -confondersi
39): umana cosa è l'aver compassione agli afflitti; e come che a
o al più, breve e sterile compassione, solo conforto che le nazioni incivilite
glorificati, / s'avessin nel pensier compassione / de'miseri parenti che dannati /
il meschinello del buon frate, e la compassione che a tutti causava questo accidente e
altri. gioia, 1-i-311: la compassione e il congaudio è la prima base
0 altrui. buti, 1-522: compassione è dolore del male del prossimo,
che il dì vegnente ella fusse senza compassione alcuna da tutto il popolo lapidata. boccalini
timidezza, la sensibilità squisita, la compassione, qualche poco ancora d'imbarazzo nella
delle sventure, e il contraccambio della compassione? -per contraccambio: compenso.
dell'ingegno superiore, che guarda con compassione a'moti convulsi e nervosi delle passioni.
quella povera vecchia, che è una compassione. baretti, 1-183: e come
paura del popolo, o perché avesse compassione a frate michele; imperò che v'
; dispiacere sincero; pietà, compassione; stato pietoso. -in parti
umiliazione o dolore oppure per muovere a compassione. nardi, 2-34: andarono attorno
degli uomini [sono] inclinate alla compassione. guerrazzi, iii-16: gli è chiaro
ha condotto a questo termine, abbiatemi compassione, e siatemi cortesi in tante vostre
angoscia, di terrore, di compassione! 18. quanto è oggetto
mia anima qualche cosa di quella tenera compassione da me provata nel tempo lontano verso
moderne rivoluzioni, e però premiata dalla compassione dell'intera umanità. baldini, i-530
(e denota un atteggiamento misto di compassione e disprezzo). boccaccio, dee
. caro, i-138: ho compassione di certi cristianelli, che vi tengono da
. duro, insensibile, incapace di compassione (tanimo, il cuore).
; che muove a pietà, a compassione. guittone, xxxiii-23: or è
mangiare, / che mai non fo maggior compassione. ariosto, 24-12: le mani
9. bontà, generosità, compassione; sensibilità, delicatezza d'animo,
le si era stretto il cuore dalla compassione. panzini, i-117: indovinai tutto
dolone, che ostenta malessere per destar compassione, perché lo vezzeggino. anco le
ha condotto alla forca più gente la compassione, che i dadi, il vino e
gran daffare. raimondi, 3-209: sentiva compassione per l'inutile sforzo del giovane,
la danza, e, per misericordia e compassione, risparmiatogli qualche tratto di fune,
): vi converrà non meno di compassione avere che affa passata [novella]
e a sinistra l'ultime occhiate di compassione a quel luogo di dolori. de
berni, 69: e questo fece per compassione / ch'egli ebbe di quel povero
luoghi la consuetudine debilita il senso della compassione; in altri finalmente, per l'
per l'abitudine giornaliera si rintuzza colla compassione anche il senso della commozione interna.
un circolo, a me fanno tanta compassione, quanto i cani di un saltimbanco,
un decoroso dolore, voleva schivare la compassione collo stare sulle gale e non perdere
che appariva nel passeggere, mossero a compassione abramo. pilati, xviii-3-602: travagliando
la quale si cerca di ottenere la compassione altrui esagerando nell'esporre le proprie sventure
cittadini, non meno vi muoverebbe a compassione di loro quella tristezza e qualitade inetta,
diede un segno degnamente mescolato e di compassione inverso il reo e di disdegno contro
il signor pietro assentì, con tal qual compassione degnevole, ma mista, in quella
tutti la facessi carissima, pure la compassione della morte per la età molto verde
diversi affetti... per segno di compassione, di dolore e di pentimento.
, preghiera, desiderio, meraviglia, compassione, dolore, pentimento, e simili
fatto. serdonati, 10-68: mosso a compassione di noi, che non avevamo altro
d. bartoli, 24-98: mette compassione il vedere con quanto nerbo e forze
ed il popolo di parigi mossi a compassione dalle miserie de'popoli della francia,
5-303: c'era dentro tutta la compassione di un poeta per delle povere case derelitte
, io ne debbo avere pietade e compassione, né non fame gabbi, né
male quando non pesi tanto che possa la compassione o l'indegnazione commuovere, toccato con
lorenzo de'medici, i-25: la compassione della morte per la età molto verde
francesi son anche per quell'aria di compassione cordiale con cui guardano e la lor
ho raccontato, / abbiate di nardin compassione, / sì ch'e'non s'abbi
vincenzo venosta diabolicamente orando disse: la compassione essere crudeltà. c. bini
gli disse, con una cert'aria di compassione sprezzante: « bisogna che il diavolo
con amaritudine di tutto cuore e piena compassione d'animo intendendo lo spiangevole caso e
ma dichiarativo e dimostrativo ch'ella ebbe sempre compassione e pietà di tutte le miserie umane
non per odio, ma per una compassione gli altrui mali, ovvero eziandio che
cadere in miseria, svegliasi nel popolo la compassione. leopardi, i-131: non è
moverebbe le persone che avessero umanità a compassione, ma se fusse contraffatto e in
vangeli volgar., i-14: io honne compassione di questa turba, imperciocché già tre
di furia dilaniatrice, ebbe paura e insieme compassione e sdegno. 4.
colore) o per paura o per compassione. lorenzo de'medici, i-133: il
ma dichiarativo e dimostrativo ch'ella ebbe sempre compassione e pietà di tutte le miserie umane
lo mosse tanto a terrore, a compassione ed a sdegno, che corse con
barbaro di religione, forse duro alla compassione. targioni tozzetti, 12-10-211: è
dio, com'egli è da aver compassione. machiavelli, 707: dio ci aiuti
il veleno, e, commosso da troppa compassione, domandai alla fiera della foresta:
5. ant. sopportazione, compassione. bencivenni, 4-34: noi dovemo
dirottamente / ch'e sassi mossi avria a compassione. landò, 46: venne,
voi ch'ella discenda dal puntiglio alla compassione. sono acceso, sono afflitto,
ha scritto a voi con colore di compassione e con forma santa; cioè parendo
, i-163: perocché s'ella fusse compassione e zelo della salute delle anime e onore
, / è de gli afflitti aver compassione, / questa virtù fra l'altre
santi il seguitamento, a'morti la compassione, a'prossimi l'amore, a noi
loro benefattore, ti sentiresti preso da compassione ad un tempo e da religiosa ammirazione.
3-713: nello sforzo di destare la mia compassione, essa mi raccontò che la disgrazia
del bene, della pietà e della compassione; crudele, disumano, snaturato.
berni, 69: questo fece per compassione / ch'egli ebbe di quel povero
: i giovani... hanno compassione per umanità, i vecchi per debolezza,
senso di pena o un sentimento di compassione (per la sua grande umiltà o
cedono dunque essi i savi, ma avendo compassione alla pubblica dissennattezza, non dicono già
8-i-241: muovono il riso e la compassione costoro, qualora vanno nel cielo descrivendo
novella d'emilia distesa, che la compassione avuta dalle giovani donne a * casi
di distillare inverso i nemici dolcezza di compassione e pietade. ruscelli, xxvi-2-96:
che, così per la giustizia come per compassione di questi poveretti che sono distraziati da
, / quasi avesse a quei miser compassione. giannone, 1-i-84: non furono nella
il buono uomo si distrugge e alliquidisce di compassione e di pietà dell'awersitadi e tribulazioni
crisostomo volgar., 2-57: per compassione dell'anima tua misera, perduta,
umani, quali gentilezza, benevolenza, compassione, indulgenza. cicerone volgar.
di simpatia, di indulgenza, di compassione); freddo, insensibile e anche
nostri membri è malato o naverato grande compassione n'ha il nostro cuore, e
la sua voce dolciastra, tremolante quasi di compassione, quasi il pianto era in quelle
di terrore, di affanno, di compassione). guittone, ii-210: ahi
che tormenta l'animo; che suscita compassione; pietoso, straziante (il pianto
lo stato di quelle due anime dormigliose faceva compassione a lametta, la quale non aveva
soprascritte ragioni né gli esempi, la compassione almeno mi doverre'giustificare, perché,
apprensione. boccaccio, viii-1-14: questa compassione e dubitanza di peggio facevano li suoi
dichiarativo e dimostrativo ch'ella ebbe sempre compassione e pietà di tutte le miserie umane
su l'altrui consiglio, o su la compassione interessata degli uomini. 5.
più; e finì che egli ebbe più compassione per 11 fratello che per sé stesso
, 3-897: quel ch'è degno di compassione e riso, è che su questi
in un circolo, a me fanno tanta compassione, quanto i cani di un saltimbanco
di carità e con tanta pietà di compassione quello altissimo sacramento, il quale per
ed essi possono rifiutare l'elemosina della compassione, -o rispondervi con un eco di
sincerità dell'autore, la maraviglia, la compassione, lo sdegno: e ciò lo
): udii raccontar un caso degno di compassione che il mio da me tanto amato
azioni tragiche movono l'orrore e la compassione; ed ove lor manchi questo orribile
non ha scusa: la disgrazia merita compassione: l'errore vuol equità. tasso
a chi pecca per erro, s'ha compassione; ma chi pecca per arri non
di febbre morale, più degna della compassione del saggio, che di verun altro
avesse riguardo di far cadere ed esaggerare la compassione quasi unicamente sopra i nemici de'greci
popoli infelici sono poco men degne di compassione e di scusa che le grida del
è in istato di essere soggetto di compassione, o di bramarla, o di esigerla
e bambina sentì nel cuore una gran compassione. avrebbe voluto distrarla in qualche modo
guicciardini, i-142: era sottentrata la compassione di ferdinando, l'espettazione avutasi sempre
non è così: io son pallido per compassione, ecc. la prima esposizione mi
, 179: quel sorriso che domanda compassione, che promette felicità, che dice
, 2-8: la sua perenne aria di compassione... era un modo per
core / che non si fusse mosso a compassione / sentendoli narrar el suo dolore.
. nievo, 1-361: pura e santa compassione ci indusse a domandarle dell'esser suo
: ahi poverella psiche, e degna di compassione, venere tutta infuriata ti cerca per
strada. -figur. strappare con la compassione. lorenzo de'medici, i-24:
l'altre virtù, vi doverete imparare la compassione, o quella che fa gli uomini
l'altre virtù, vi doverete imparare la compassione, o quella che fa gli uomini
mi posso tenere che io non abbia compassione allo 'ngannatore mio, vedendo lui, che
mezzanini / sperando un pochin più di compassione; / ma v'eran dentro molti
purché trovi intorno a sé dolcezza e compassione. verga, i-169: i viandanti si
e tremanti di freddo, ebbero lor compassione. nieri, 174: senza che nemmeno
e di tutti cotesti capitani non piccola compassione, veggendo lo stento, il pericolo e'
. trattati antichi [crusca]: la compassione divina si èe sola felicitatrice.
si fendono si ammolliscono ai segni di compassione e di confidenza. d'annunzio,
in costui, e veggendolo gli ebbe compassione, e preselo, e fasciogli le
tutti e di sé, indegna ormai di compassione. pirandello, 7-126: ma perché
di santi, 2-138: fra salvestro per compassione / sì l'aspettava a piè dello
la platea di torino, mossa forse a compassione della mia giovenile fidanza e baldanza,
ma non potei dissimulare una specie di compassione mossa in me dal vederlo in sì
bontà, la sua filantropia, l'aver compassione a tutti gli sfortunati l'ha perduto
pensare di me, e ad averne compassione. vico, 382: risponde [zenone
: nello sforzo di destare la mia compassione, essa mi raccontò che la disgrazia finanziaria
di fornicazione consumare, non muoverebbe a compassione troppo. delfino, 1-183: io
o riprendendo severamente o dolendosi, scoprendo compassione, ira e simili cose. calandri
testone / le offersi a titolo / di compassione. / la vecchia ingenua / per
. che suscita sentimenti di pietà, di compassione; che muove al pianto, che
, in quanto che, interessando la compassione a favore de'rei, diminuisce la
altrui consiglio, o su la compassione interessata degli uomini. pisacane, iii-186
quello stesso senso d'ilarità o di compassione, che farebbero i lamenti di un
, benevolenza, amore, altruismo, compassione, umanitarismo, o addirittura naturalismo alla
/ frate, disse, se m'hai compassione, / mi vendica d'un uom
amici con acqua, e mossi da compassione, massime perché la vedeano fresca e
frustato intorno alla piazza, ed avendone compassione,... gli disse: «
dovrà contentarsi di un fuggevole sguardo di compassione come si dà a un mendicante. piovene
ristrinsemi pietà l'anima alquanto / a compassione aver di quel dolente, / cui vedea
però nel suo cuore avrà fuoco di compassione, veramente questi è misericordioso. s
con un decoroso dolore, voleva schivare la compassione collo stare sulle gale e non perdere
g. gozzi, 1-239: mossi da compassione, massime perché la vedeano fresca e
le bambocccrie de vostri cervelli per la compassione ch'ebbero di vedervi accinti ad uscire
nei petti de'riguardanti e doglia e compassione mettevano. caro, 12-i-106: per
una donna, la quale mosse a compassione generalmente tutto il popolo fiorentino. bembo
ravviluppata la generazione dello spavento e della compassione. b. segni, 9-40:
venuto a mendicare o mercanteggiare perdono e compassione, si trovavano ad aver avuta da
, 1-324: tutta la città ebbe compassione di lui: tanto era gentilesco et
lamentarsi con insistenza; cercare di suscitare compassione per le proprie disgrazie. deledda
certi mezzanini / sperando un pochin più di compassione; / ma v'eran dentro molti
tempi feroci abbia tanto fatto giuocare la compassione nel suo poema. piovene, 4-67:
altrui e soffocato il benefico germe della compassione, [l'uomo] inferocisce e
, senza pietà; che non prova compassione (ed è usato in partic. nel
teneri, e, con giudizio e con compassione da grandi, raccomandavano loro d'essere
santi il seguitamento, a'morti la compassione, a'prossimi l'amore. pulci,
ricci, 65: quelli che non hanno compassione alli prossimi sua, non n'avrà
sventurato non otterrà forse un'ombra di compassione. carducci, iii-13-330: i migliori
illuderla, preso affa gola dalla mia compassione. -affogare, morire in gola:
, che muove a riso e a compassione di coteste uccellacce gracchiere e malaugurose.
teneri, e, con giudizio e con compassione da grandi, raccomandavano loro d'essere
, gli uomini sono più disposti alla compassione che mai, più facili a chi
del gravido ventre ci crede muovere a compassione. b. davanzali, i-43:
buona grazia ne'cittadini ed eragli auto compassione allo star fuori. varchi, 18-1-206
di parlare a lor lode e a nostra compassione e devozione. ariosto, 6-16:
un guaio e... faceva quasi compassione. -dare, fare, portare
io sia guastatore dello onore di chi ha compassione al mio amore. s. caterina
teneri, e, con giudizio e con compassione da grandi, raccomandavano loro d'essere
... lo inciterà a la compassione. -per antifrasi: sofferto,
ii-6-72: a colmare l'apparente iato tra compassione e giustizia, giova forse notare che
e giustizia, giova forse notare che la compassione non è l'atteggiamento simpatetico, col
suo viso dipinse, che egli a compassione di sé movea i più ignoti. serdini
: gli occhi verdi s'illuminarono di compassione. angioletti, 145: il viso
quelle donne imbecilli divennero un oggetto di compassione piuttosto che di castigo. foscolo,
e dell'altre genti imbelli movevano la compassione. f. f. frugoni, 3-iii-10
di bisognosi, tanto più degna di compassione quanto più imbelle, fornita, durante
l'olio e il vino che la compassione d'uno straniero, men- tr'egli
sogno m. ricci, i-514: fece compassione a tutti i gentili la imaginoso.
memoria degli uomini. leopardi, ii-456: compassione per gl'immeritevolmente infelici.
nella mollezza,... piagne per compassione ed amore de'propri fratelli. nievo
ma immolatelo di lagrime di pianto di compassione, ripensando tutti i tormenti e la
), o per paura o per compassione. savonarola, 5-ii-194: io farò impallidire
impareggiabile tempio senza un interno senso di compassione e d'indignazione. pindemonte, ii-203:
e strambe. caro, 12-i-241: la compassione del suo dolore, e l'impazienza
non è forse cosa tanto contraria alla compassione, quanto 11 veder l'impazienza del
: accresceva [questo ardore] la compassione d'agrippina sua madre, imperversata sempre
. bini, 12 7: rido di compassione quando vedo certi filosofi che s'impettiscono
un certo che mezzo ragionevole, onde per compassione s'impiacevoliscon al suono delle preghiere.
m'avevano impiccinito l'uomo e messa compassione di lui. 3. intr
2. mancanza di pietà, di compassione (soprattutto nel rapporto amoroso);
. muovere a pietà, indurre a compassione, commuovere. - anche assol.
indotto a pietà, commuoversi, provar compassione. marini, ii-147: venite,
. mosso a pietà, indotto a compassione; commosso. - anche al figur
avaro e misero è veramente da avergli compassione come ad un uomo impresso del sigillo divino
petto de la fanciulla un poco di compassione. anguillara, 1-168: né però
onde par talmente vicino a scoppiare che fa compassione in chi lo sente.
, lo mosse tanto a terrore, a compassione ed a sdegno, che corse con
quasi uguaglianza a dio, e aver compassione a questi. segneri, ii-567: s'
, non era del tutto morta la compassione, vide l'imbarazzo della poveretta.
): la guardava con un'aria di compassione e di malizia insieme, e pareva
... la duchessa, mossa a compassione del trattato che contro l'incauto vecchio
inchinerà la divina misericordia... la compassione de'peccatori, i quali sono nelle
cristo dinanzi a pilato inchinò pilato a compassione. alberti, i-46: dal primo dì
girato. roberti, vii-452: mi fa compassione un onesto uomo cristiano, che senza
di quelli che, per far più compassione,... facevan vedere i lividi
: mostravano, a maggiore incitamento di compassione,... i lividi e gli
, per inclinarla ad avere di loro compassione. muscettola, i-357: della cerulea dori
ragionasse; la quale, tutta piena di compassione del misero gerbino e della sua donna
= comp. da in-con valore negativo e compassione (v.); cfr.
raro. che non è disposto alla compassione; impietoso. tommaseo [s.
aggettivo 'incompassionevole', cioè che non sente compassione, che è mal disposto a sentirla
. firenzuola, 318: mossa a compassione della incomportabile fatica della mogliera di tanto
e quando un altro, secondo la compassione di ciascheduno, e buona e cattiva,
vostra divisione... a molta compassione, venuta è meno. 2.
! 4. provare pietà, compassione per qualcuno; preoccuparsi della sua sorte
muore poi, / degno esser può di compassione umana. oliva, i-2-493: gl'
tristezza di mente incurabile, con una compassione grandissima di me stesso, mossa da
gl'indeliberati ci fanno più tosto degni di compassione che di rimprovero. idem, iii-1-68
e per sentimento di dolore o di compassione naturale. g. paleotti, l-n-383
, 21-18: la vera giustizia ha compassione; ma la falsa è con indegnazione,
, quando mi per ho compassione alla tua insipienza, e intorno a te
l'invidia, rende gli animi indisposti alla compassione. segneri, i-360: ma ti
, facendo gemere i torchi per la compassione. filicaia, 2-1-126: di grand'opra
. b. croce, ii-6-74: la compassione senza giustizia è risentita...
-sgraziato. goldoni, v-686: qual compassione non mi faceva vedere...
tragedia come induttrice di spavento e di compassione. -che induce, che spinge
stracciata, infangata. il re mosso a compassione la prese e menolla in casa sua
, lacrimevole, luttuoso, degno di compassione. boccaccio, dee., 10-8
-in modo miserevole, degno di compassione. s. agostino volgar.,
a. cattaneo, i-180: mette più compassione che invidia qual si sia gran personaggio
castiglione, 667: io porto grandissima compassione a quei buoni religiosi che erano in
dell'agamennone. monti, iii-389: la compassione che mi desta lo stato del misero
dietro una finta pecorella, raccolta per compassione, s'erano infilati i lupi suoi compari
. cattaneo, i-346: era una dilettevole compassione il sentir le varie inflessioni di voci
. b. davanzati, i-285: la compassione di tanto re infocò i nemici a
di frate ginepro, 41: per compassione dell'infocagione del generale, cominciò a
vi duole, vi converrà non meno di compassione avere che alla passata. caro,
co'lei, tutto infremuì per la compassione. 2. rumoreggiare, tumultuare.
occhi colla madre, tanta fu la compassione, che non potè più portare la
rimasto proprio allibito di maraviglia e di compassione, appena trovò un filo di voce per
prose fiorentine, i-3-54: muovati a compassione e pietà la ingravescente età di publio
negli animi de'veditori mettendo in loro compassione e spavento è nato dalle due predette parti
cui s'era pentita poi, sentiva compassione della povera innocentina, e si sfogava
a sua insaputa con tanta forza che la compassione mi squarciava le viscere. vittorini,
stessi occhi... la vostra leal compassione non ha sostenuto che siano spenti dalla
principio de la vita, che proibendo la compassione ed il pianto, induca stupore e
parte dell'azione, se inserve alla compassione, al terrore o all'ammirazione prodotta
.. la guardava con un'aria di compassione e di malizia insieme. d'annunzio
-essa commentò, con una tale ingenua compassione, che la sua vocetta agra e insipida
., 2-3 (49): ho compassione alla tua insipienza, e intorno a
al quale già riusciva insoffribile quella fredda compassione. guerrazzi, 3-108: insoffribili erano
aveva anche reso il bacio, presa da compassione nel
n'avevono alcuna notizia, oltre alla compassione nacque ammirazione che lei nella morte avessi
vuol fare, di maraviglia, di compassione o d'altro. segneri, iv-705:
volmente alla sua unità e integrità abbiendo compassione alla sua sollecitudine. s. agostino
, / unde ci hai mossi aver compassione / della tua povertà come intendiano.
cuori, si fece orrore se non pur compassione di mille sguardi. cesarotti, 1-iv-32
-suscitare un sentimento di pietà, di compassione; mitigare la rigidezza, la durezza
maniera così pietosa che l'intenerì a compassione e gli fé uscire le lagrime. papi
anche: nutrire sentimenti di pietà, di compassione; perdere la rigidezza, la durezza
che nutre sentimenti di pietà, di compassione; che ha deposto la durezza dell'animo
(49): in veritade io ho compassione... intorno a te che
, 2-1-78: degna di riso e di compassione e di maravigliosa lode si mostra la
8-i-241: muovono il riso e la compassione costoro, qualora vanno nel cielo descrivendo
la donna, mossa da una intrinseca compassione e bontà, lo rivestì onorevolmente e
nievo, 521: le avea fatto compassione il vederla coperta di cenci e intristita
careri, 2-i-45: abbia del mio stato compassione, come d'un uomo il quale
pote, conoscendo per prova la sua inumana compassione. -crudelmente ostile (il destino
inteneriva fino a inumidirle gli occhi di compassione per pietro suo. 4. ant
crudeltade, / il qual ebbe di me compassione, / forse onorando la mia nobiltade
che la obbligava al soccorso e alla compassione, verso quell'uomo che aveva bisogno
che in così misero stato da meritar compassione. = voce semidotta, lat
precario. delfico, iii-480: dalla compassione nacquero i primi sentimenti e le prime
.. e più presto doveresti portarne compassione della disaventura quale me intravenne, che
languente. foscolo, iv-418: abbiate bensì compassione a'vostri concittadini, e non istigate
degli altri esser pieni di carità e compassione, avendo questo obligo da le loro instituzioni
in tal peccato / acciò che impari aver compassione / a ciaschedun che di colpa è
serio ma d'una serietà mista di compassione e di premura, strinse fortemente le labbra
dice e chi l'ode non abbia compassione. -iron. cordoglio ufficiale.
mosse da prima a riso, appresso a compassione, mostrandosi il bambino in atto di
lagrime e d'amaritudine, e quasi per compassione ne lagrimò. benzio, xxxvi-144:
mezzo di loro passare, per divota compassione e grandissima ammirazione, non fu mai
, avv. in modo da suscitare compassione, compianto, deplorazione; lacrimevolmente.
, / credo per che han di me compassione. giovio, 11-146: questo cielo
questa mia situazione lagrimevole? neppure la compassione ha preso il luogo dell'amore.
, mostrando nel cospetto della divina pietà compassione a tutto il mondo. pulci, 19-16
che versa lacrime di dolore, di compassione, di pentimento; facile al pianto
letter. degno di pietà, di compassione; che arreca dolore, che è
lamento: muovere a pietà, fare compassione. s. agostino volgar.,
fra giordano [crusca]: ebbe compassione della povera femmina languente. l.
che par dire sono una sventurata, merito compassione. grafi, 5-1132: accenna languidamente
visi erano cose da occupar tutto di compassione l'animo di chiunque si fosse trovato
fieri e inumani spettacoli, gemevano di compassione e intenerivano di languidezza. brusoni, 9-
conservo per voi, fa che per compassione vi scriva e vi disinganni. scalvini,
. segneri, ii-354: abbiano almen compassione a quel sacratissimo sangue per loro sparso
., 6 (91): ho compassione di questa casa: la maledizione le
aretino, vi-402: io ho tanta compassione a la mia pa- droncina dolce,
per legge il capriccio, sì come la compassione per proprietade. mascheroni, 8-230:
fede, meritano la lezione e la compassione insieme di tutte l'anime nobili e generose
stracciata, infangata. il re mosso a compassione la prese e menolla in casa sua
ognora conobbe in voi) che abbia compassione a la povertà che aduggia i fiori de
ci confondi entro, per quel po'di compassione dovuta ai tribolati. morante, i-241
per queste povere voci decapitate ha gran compassione l'intendentissimo p. mambelli, o sia
in su uno lettùccio in terra, acciocché compassione ne piglino l'altre con lei insieme
un poco il capo, maravigliandosi cum compassione de la levatura de don ateon.
: non è cosa tanto nemica della compassione quanto il vedere uno sventurato che non
santi padri, se non che atto di compassione, per cui si è mosso a
non col bossolo. (vale che per compassione non si dee offendere la giustizia in
rotte per dolore, or tenere per compassione, or tremole per paura, or
jacopone, 74-14: la bontà ha compassione, / succurre che non perisca [
del cattedratico che vorrebbe parer sorridente di compassione, ed è livida. jovine,
uscivano dalla lizza li guardava con ipocrita compassione, poi riprendeva il suo canto con
agguatavano, tanto era loro maggiore dolore e compassione; imperciò che lo conveniva loro sotterrare
la virtù dell'uomo, avrebbe indotto a compassione sino a'sassi. morando, 320
era spettacolo veramente d'orrore e di compassione il vedere quelli sventurati, a guisa
, dietro una finta pecorella, raccolta per compassione, s'erano infilati i lupi suoi
non si può avere che una compassione macchinale. ojetti, ii-182: anche
e a sentimenti di pietà, di compassione, di generosità), o anche
. emiliani-giudici, 1-112: babbiolino aveva un compassione). cervello di macigno che per
lasciatami dalla malattia, si movesse a compassione e tornasse a più miti consigli.
stonata, -sapevo che sei madre della compassione, ma vuoi anche insegnarmi a me
il capo, ed esprimere la sua compassione per la mellonaggine dell'amico scrupoloso.
i-12-78: licenione, trovando della sua compassione maggior frutto,
ci renderemmo presso i posteri oggetto di compassione. fil. ugolini, 203: '
arme, né meno ha potuto la compassione de'prencipi italiani che il suo valore
questo misero mondo, siamo continovamente in compassione del magno iddio, e non manca
tanto ostinata 10 non posso quasi avervi compassione, perché non avete voluto provare a
dice che beati sono censure, non senza compassione mi rideva degli autori
malavoglia che il fatto suo era ima compassione. -soffrire di una più o
n-iv-157: non vedeva in lei alcuna compassione del mio male, né alcun segno
., 6 (91): ho compassione di questa casa: la maledizione le
nessuno invidia la follia degli altri, bensì compassione, o disprezzo, e anche malvolenza
i falsi amici fingevano d'avvertirmi per compassione, ma lo facevano per tormentarmi.
, alla quale dio spesso ha grande compassione. sanudo, lviii-153: se veramente
impadronita di me... io fo compassione a me stesso. pecchio, 335
chiara che spruzzolava lieve pungente. -fare compassione, suscitare pietà. betti, 45
pallavicino, 6-1-101: tra per la compassione del mal evento e per la vicinità
gravato dalle mosche, al quale io abbiendo compassione, tolsi la rosta per cacciare da
voi e degli altri vostri frati grandissima compassione, pensando al malvagio stato che voi
a le persone: / la gran compassione / fo de veder le donne e
volendo gittarsi in mare, per compassione de gli dei [fillide] fu conversa
, dilettando gli uomini con quella tenera compassione che move in loro, gli fa
. bariti, 10-360: era una compassione sentirla ricorrere a certe spiegazioni assurde e
la maria pietosa: essere incline alla compassione, alla carità, all'indulgenza.
non l'ho amata; ma fosse compassione o riconoscenza per avere ella scelto me
altresì migliori quei medici quali senza veruna compassione scorticano e martirizzano gli ammalati. zucchetti
: il cuore mi si stringe di compassione e d'amore del prossimo, considerando
-proem. (39): l'aver compassione agli afflitti... a coloro
amici con acqua, e mossi da compassione, massime perché la vedeano fresca e
sopporti, / avendo al suo dolore compassione. tommaseo [s. v.]
da meritare, più che disprezzo, compassione. nell'uso buono si dice: è
veramente i pennelli, che era una compassione. baldinucci, 9-iv-45: mentre si
memoria della passione di cristo è amara per compassione ed è medicinale e sanativa d'ogni
i difetti, perché l'eccedere nella compassione arreca più danno che vantaggio..
nella oscura mediocrità, merita una rispettosa compassione. leopardi, iii-94: certo non voglio
, melata e dolciata, che vogliate aver compassione di me, che per voi muoio
, della viltà e della ferocia senza compassione. de sanctis, ii-13-427: così
: qui l'autore mostra d'avere compassione di ciacco; e immantenente soggiugne una
in costui e, veggendolo, gli ebbe compassione, e preselo,...
, appoggiandosi insieme, per commover a compassione non solamente con le parole, ma
, negando loro gl'inesausti piaceri della compassione. rosmini, viii- 180:
, non che di scusa, di compassione il lor peccato,... rispose
facendo un gesto di raccapriccio e di compassione; scommetto che giù per la scala aggiunse
ant. e letter. pietà, compassione; misericordia, clemenza.
onore. 6. pietà, compassione. -anche: indulgenza, clemenza.
, ispirata da sincera comprensione e compassione. galliziani o rugieri d'amici o
valore di in ter., per invocare compassione e pietà, clemenza e perdono,
piaceri e vivere in gaudio e prendere compassione de l'altrui cordoglio e affanno.
e contento, / nessun merta maggior compassione. serafino aquilano, 281: sì
usi / tanta licenza. -suscitare compassione; ottenere comprensione e indulgenza.
non ha scusa: la disgrazia merita compassione: l'errore vuol equità. g.
la povertà... merita piuttosto la compassione e le lagrime altrui, che di
bontà, sentendo in noi quella onesta compassione delle altrui non meritate sciagure. mazzini
che lo dovrebber rendere piuttosto meritevole di compassione che di riso e di disprezzo.
ed azioni cattive meritevoli non già di compassione, ma solamente di castigo. saba,
un sentimento misto di rabbia e di compassione verso se stesso, che si era lasciato
donzella. bibbiena, 157: voglia avere compassione di questa gentilissima madonna meschinella, rendendoli
grande che mi par degna di molta compassione. 2. condizione di ciò
suoi baroni. leopardi, i-134: la compassione... è l'unica qualità
proem. (39): l'aver compassione agli afflitti... a coloro
volto si componeva a mestizia e gentil compassione, vedendo quanti poverini, allineati al
(ii-581): mostrò il canonico per compassione volerla comprare [la casa],
non mi creda ella perciò degno di compassione. g. r. carli,
gli mise nell'animo, e ultimamente compassione della sventurata donna. g. morelli
uomini massimamente non sentono il morso della compassione: l'una è di quegli i quali
legge gli altrui mali, si muove a compassione, e quella compassione molte volte è
si muove a compassione, e quella compassione molte volte è mezana d'amore.
/ -c'hai tu? -dicea -mi fai compassione: / oggi tu mi se'tristo
iacopone, 1-364: con tal compassione / ti rimembravi d'esso, /
si dibatte, che gli è gran compassione a vederla; non perché il patre
volte un poca di minestra e abine compassione. m. savonarola, 12: erba
o mostrandosi minore per avere aiuti di compassione. pasolini, 9-135: poeta «
vile. gioberti, 12-i-212: fa compassione il vederli a gittare il loro tempo
tal peccato, / acciò che impari aver compassione a ciaschedun che di colpa è piagato
. cameroni, 211: come desta compassione, questo messia « manqué » del
che noi cerchiamo. non solo ha egli compassione del povero, ma glie l'ha
aglaofonte. leopardi, i-134: la compassione che nasce nell'animo nostro alla vista di
a destare rabbia contro gli oppressori, ma compassione verso gli oppressi. vittorini, 5-224
i contagi. -confortò, compassione, cordoglio. n. villani,
6. che suscita commozione, compassione, strazio, disperazione, o,
, è volto a suscitare pietà, compassione e commiserazione. tasso, 12-544:
l'azioni tragiche l'orrore e la compassione; e dove manchi il miserabile e lo
pananti, ii-433: come è degno di compassione chi, oppresso dalla crudeltà del suo
dotta, lat. miserabilis 1 degno di compassione ', deriv. da miserèri '
deriv. da miserèri 'commiserare, provare compassione, avere pietà '. miserabilità
tali da in durre a compassione o talvolta, anche, a di
2. in modo da suscitare compassione e pietà con gesti, con parole
, ecc., tali da indurre a compassione, spesso non disgiunta da disprezzo o
dotta, lat. miserandus 1 degno di compassione, da compiangere', gerund. di
compiangere. -anche assol.: provare compassione, manifestarla con atti e parole.
2. mosso a pietà, indotto a compassione, impietosito. prati, i-41:
-trice). ant. incline alla compassione, alla misericordia (con partic.
da miseràri 'aver pietà, sentire compassione '. misère, v.
di misericordia, di pietà, di compassione, di indulgenza. iacopone,
dell'imp. di miserèri 'sentire compassione, pietà '; per il significato del
: secondo che cresceva in lui la compassione ed il rispetto per la miserevole donna
asma. 2. che suscita compassione, pietà, commiserazione; doloroso,
7. che prova, che manifesta compassione, pietà, misericordia; pietoso,
fra giordano [crusca]: grande avea compassione verso la miserevolezza degli infermi uomini poveri
, avv. in modo da suscitare compassione, pietà, commiserazione; penosamente,
sforzavano [gli ugonotti] di muovere a compassione l'animo dei grandi della miseria dello
fosse in voi mosso sentimento di carnai compassione per lui. manzoni, pr. sp
ma direi quasi, le forze della compassione. tommaseo [s. v.]
misericordazióne, sf. ant. compassione, misericordia, commiserazione.
lat. miseratio -ónis 'commiserazione, compassione misericòrde, agg. (superi
amorosi fratelli. -che esprime compassione, misericordia o anche compatimento (lo
. dal tema di miserèri 'avere compassione 'e cór córdis-, cfr. fr
3. che è volto a suscitare compassione; che ispira pietà, degno di
; che ispira pietà, degno di compassione. bartolomeo da s. c.
dispone panimo ad aprirsi a sentimenti di compassione per le sventure altrui e a operare
. -anche: il sentimento stesso di compassione. latini, 3-9: la
invidia, imperò che 'l misericordioso àe compassione a chi à male e lo invidioso è
è la misericordia, se non una compassione nel cuore nostro all'altrui miseria, per
pace. tasso, n-iv-158: la compassione, o la misericordia che vogliamo ravveduti
! per misericordia!: per impetrare compassione, indulgenze, pietà o anche per
misericordia: suscitare pietà, muovere a compassione. guidotto da bologna, 1-52:
-muoversi a misericordia di qualcuno: provare compassione verso di lui, averne pietà.
-per via di misericordia: per suscitare compassione. guidotto da bologna, 1-52:
da suscitare pietà, da muovere a compassione. giuseppe flavio volgar., i-131
invidia, imperò che 'l misericordioso àe compassione a chi à male e lo invidioso
nasce da sentimenti di misericordia, di compassione (un gesto, un'azione);
misericordia, trattarlo benignamente; muoversi a compassione nei suoi confronti. cavalca,
inferno? 3. degno di compassione, miserando, lacrimevole. dante,
sì misera che mosse gli israeliti tutti a compassione. -infausto (un evento)
lei non dimostri che 'miseri sentimenti di compassione '. il quasi affettare di commiserarla
fatto). -anche: degno di compassione, miserando. panziera, 1-37:
de sanctis, ii-9-921: tutta la compassione è... per quei ribaldi
serio ma d'una serietà mista di compassione e di premura. tarchetti, 6-ii-381:
verso di lei con aria mista di compassione, di spavento e di meraviglia. d'
un certo dispiacere di sé, una compassione per gli altri, un misto di tenerezza
non avrebbe potuto far altro che aver compassione di lei, quella compassione tranquilla e
altro che aver compassione di lei, quella compassione tranquilla e misurata. carrer, 2-79
lasciatami dalla malattia, si movesse a compassione e tornasse a più miti consigli.
; indurre alla clemenza, muovere a compassione, impietosire (una persona, tanimo
virtù; e so che m'avete compassione: ma intanto vi voglio meticare e
44: io certamente fui mosso a compassione e risposi a lui con simile umiltà e
a berla, che in altro tempo è compassione in modo sono calde. -in
. gozzi, 132: caronte, ho compassione del fatto tuo; ma ad ogni
; che induce alla clemenza e alla compassione; che non è rigoroso e inflessibile
in l'acqua. -indurre a compassione, intenerire, commuovere; rendere condiscendente
: scorgo mio malgrado e con dolorosa compassione ne'loro ragionamenti, ne'loro parlari
l'un l'altro, senza una compassione al mondo. manzoni, pr. sp
per moneta non sono cose da far compassione? io ho veduto in moldavia,
: non defrauderemo egualmente della nostra compassione la nazione mongolia, che, tal
santa chiesa, n'ebbono gran dolore e compassione [della sconfitta de'fiorentini],
. /... non ci vuol compassione, / voi sete tutti un monte
: ora, poveraccia, io le ebbi compassione, perché sempre sono stata d'un
, e, in quel morbido stato di compassione di me stesso, si capisce che
morbino? non merito io più tosto compassione che invidia? tommaseo [s. v
5. prov. guai se alla compassione viene il morbino: non bisogna schernire
la sua somma « guai se alla compassione viene il morbino » signori miei,
vecchio per marito, che sarà una compassione a vedere quel mazo di rose e
massima- mente non sentono il morso della compassione: l'una è di quegli i
canzone, dappoiché essa merita piuttosto la compassione e le lagrime altrui che di essere
quel mucchio di cenci aggiungeva maraviglia e compassione senza togliere dignità ad una testa nobile
, n. io. -muovere a compassione o ad avere compassione: v.
. -muovere a compassione o ad avere compassione: v. compassione, n.
o ad avere compassione: v. compassione, n. 3. -muovere a
cielo, n. 16. -muovere compassione: v. compassione, n. 3
16. -muovere compassione: v. compassione, n. 3. -muovere d'
, senza riguardo alla dignità ecclesiastica né compassione per la rigidezza della stagione, mi
e di tanta mutazione di stato aveva compassione. c. dati, vii-3-174: disse
del cattedratico che vorrebbe parer sorridente di compassione, ed è livida. fogazzaro,
una figura di vecchierella da muovere a compassione ed a raccapriccio chiunque. era una
cotali nanicciuoli poverelli da muovere in altrui compassione del fatto vostro. -manino.
nozze, la duchessa, mossa a compassione del trattato che contro l'incauto vecchio
... quel nasùccio fa proprio compassione a guardarlo. -dimin. e
/ tal che ancor me ne vien compassione. canti carnascialeschi, 1-95: abbiam certe
che non è ed è d'avere compassione a tali nature. fiamma, 1-308
iii-216: non ricusi di concedergli quella compassione che non si nega neanche ai malfattori
le risate, fra gli scherni e la compassione crudele che formarono la tua necrologia -
figura di vecchie- rella da muovere a compassione ed a raccapriccio chiunque. era una
leggiadre. giraldi cinzio, ii-97: la compassione... è il nervo della
, dove per altro stillava latte di compassione e nettare di carità, divenne crudo
questo dialogo che ad osservarla avrebbe fatto compassione. nicchièri, v. nichieri
guicciardini, i-287: per sospetto che la compassione dell'età e della nobiltà e la
questa pietà tanto non avere avuta per compassione che avuta avesse dello 'nfortunio dello spirito
. provocare dolore, dispiacere, pena o compassione; turbare. epicuro, 55
rimanere dentro nel cuore tutta dolcezza e compassione verso quelli i quali riprendiamo e castighiamo.
gli umili suoi prieghi un poco di compassione gli venne di lei; ma non
che la guardava con un'aria di compassione e di malizia insieme. praga,
, e sarei anche tornato ad averne compassione, se le mie occupazioni me ne porgevano
per 11 beneficio ed ancora per la compassione che vi portiamo. pallavicino, 10-i-29
più degli altri esser pieni di carità e compassione, avendo questo obligo da le loro
anche di sentimenti di odio, di compassione, ecc. boccaccio, i-132:
obbiezzione, restretta da lui solamente alla compassione. torricelli, ii-4-199: tengo per superfluo
, mendicando l'obolo di una sterile compassione o d'una dubbia parola di simpatia
seta nerissima, par che ti chiedano compassione: guardati, sigismondo, dalle donne
avviene che in noi si muove gran compassione verso di quegli le miserie dei quali
negli occhi un'espressione pietosa, di compassione. fantoni, i-85: chiama la
visi eran cose da occupar tutto di compassione l'animo di chiunque si fosse trovato
considera quanto sulla terra sian degni di compassione alcuni mondani i quali studiano tanto affìn
sentimenti, ma piuttosto stima e sincera compassione. ferd. martini, 1-iv-330: questi
. lucini, 14: all'antica compassione sentiva unirsi disprezzo e diffidenza pei compagni
di scontare con qualche pietoso offriménto di compassione al mio prossimo parte di quei debiti
piccolomini, 10-201: il timore e la compassione,... quando poi si
mio. -per indicare pena e compassione per la condizione o la sorte di
le diedi per riscatto o per compassione ai loro accidenti le lasciai andare.
, 3-35: il timore e la compassione che si provano dal lettore o dallo spettatore
-piangere gli omei con qualcuno: manifestargli compassione. broccardo, io: fa'che
oltre il don, mi ha mosso a compassione / con dir ch'il forte della
87: ondeggiai un attimo tra la compassione e la compiacenza nella mia perfìdia.
, nelle quali tanto s'è avuto compassione agli animali che quasi in questo tutti
sincero. erizzo, 164: la compassione grandissima ch'io porto, o
neppure a sdegno, ma a riso di compassione: quindi la fama loro si spande
dirlo a loro onore, fu una grande compassione. bacchetti, 1-iii-692: a onore
, che il suo riso sarà di compassione, e la sua compassione più grata
riso sarà di compassione, e la sua compassione più grata ed onorevole a me che
essendo massima- mente la favola operatrice della compassione e dello spavento. carducci, iii-10-121
di mente dell'autore della tragedia la compassione ed il terrore avesse a nascere dalle
433: come è degno di compassione chi, oppresso dalla crudeltà del suo
, rispose: io ho molto gran compassione al pazzo sublimato e molto invidia al
segneri, ii-61: pietà, clemenza, compassione, perdono, misericordia: questi erano
superati e vinti, hanno mosso a compassione i propri inimici. -ora
camminare sendo appiè, mosso io da compassione ho portato i loro mantelli e ora io
ira e odio o ad misericordia e compassione. speroni, 1-1-230: l'orazione
o avere un valore affettivo, di compassione). goldoni, x-90
maniera così pietosa che l'intenerì a compassione. ordito2, sm. tess.
fanciulli i padri, ma essi e per compassione dell'orfanità loro e per natura mi
la repubblica incominciò a dare segni di compassione per la famiglia, raminga, degli
misere creature, degne di più di compassione che di perdono, esercitino una misteriosa
composto d'uomini senza cultura, senza compassione, senza onore e senza virtù è il
tira. -in modo che suscita compassione, miserevolmente. r.
l'azioni tragiche l'orrore e la compassione. brusoni, 4-i- 162:
: era spettacolo veramente d'orrore e di compassione il vedere quelli sventurati...
, si fece orrore, se non pur compassione di mille sguardi. -spettacolo macabro
. alcuno di visitarlo, avendo antonio compassione alla loro istanchezza, fece un poco
più senza sospetto, perciò, la compassione. 9. bot. oscillazione
forse tal otta / aresti pur di me compassione. sergardi, 276: donna ispana
è risguar- dato dal saggio con isdegnosa compassione per gli esseri che ne sono la
solo sentimento che le stia bene è la compassione, la quale turba qualche volta quella
amichevolmente ad alberto, quasi mosso a compassione della sua contraria fortuna, gli offerse
un rispetto e sentiva per lei una compassione d'un genere particolare. leopardi,
la miseria e l'innocenza e la compassione e il sentimento sacro della genitura che
in onta a tutto, mi faceva anche compassione; ma cosa doveva fare? seguitare
di seta nerissima, par che ti chiedano compassione: guàrdati, sigismondo, dalle donne
fermo, guardandolo con un'aria di compassione spregiante che pareva volesse dire: costui
.. vi converrà non meno di compassione avere che alla passata. s
estremi guai, / forse così faria compassione / al veloce delfin questo cantare.
amicizia, se l'amore o la compassione e la gratitudine ti parlano ancora per
posto in tanta pena gli ebbe grande compassione. giov. cavalcanti, 276: non
me parte a pietà, parte a compassione. bandello, 2-33 (i-1001):
del dolore o delle pene altrui; compassione, solidarietà. guido delle colonne volgar
stima per una fragilità che merita particolar compassione da dio, e con questo passaporto
, i-55: molti passorno sanza averli compassione e solo el samaritano lo prese e
da voi, ma me ne dovete aver compassione... ma spero un giorno
durò sei giorni. -ant. compassione. cavalca, 20-353: oimè,
anche l'intento dichiarato di suscitare la compassione e la pietà; patetico.
/ per la miseria e t'ho compassione. -annoverare i passi: muoversi
seta nerissima, par che ti chiedano compassione: guardati, sigismondo, dalle donne
ira e odio o ad misericordia e compassione. minturno, 46: il
a suscitare artificiosamente comprensione, tenerezza, compassione (un gesto, la voce)
ha di tempo bisogno sempre.. compassione per gli altri, compatimento. enea
onta a tutto, mi faceva anche compassione. carducci, iii-17-45: in genova,
giustizia, le donne peccano spesso di compassione fuori luogo e (come avrebbe detto
.. gli angioli di paradiso, avendo compassione a tanta mina,...
ha fatto costei per moverti a compassione. che abbia un patto col
rotte per dolore, or tenere per compassione, or tremole per paura, or inasprite
meditati da virgole d'argento, ci fece compassione. -che presenta una cesura metrica
sprona ad aver de'fatti una sbracatissima compassione. achillini, 1-103: forse,
. cecchi, ii-315: non han compassione, / neanco discrizione, / di
erro [semplice sbaglio] s'ha compassione; ma chi pecca per arri non
. dispiacere per la sventura altrui, compassione, pietà. anonimo, i-506:
gran pecoraggine, più che sdegno merita compassione. emiliani-giudici, 1-253: allora [
dietro una finta pecorella, raccolta per compassione, s'erano infilati i lupi suoi
bar etti, 6-196: mi fanno proprio compassione i due grami figliuoli del mio oste
al molino, ove si pela senza compassione e si scortica col rasoio del barbiere
sui. 5. pietà, compassione che si prova per le sofferenze di
causare sofferenze ad altri o da suscitare compassione o, anche, disgusto. fra
. 6. che muove a compassione (un lamento, la vista di
i-12-78: licenione, trovando della sua compassione maggior frutto che non avrebbe pensato,
che significa percussione d'animo così per compassione come per paura. -emozione
. pananti, ii-433: è degno di compassione chi, oppresso dalla crudeltà del suo
, a'quali io porto non poca compassione, immaginandoli giovinetti e con affanno lungamente
e misericordia, lo mosse tanto a compassione che e'graziosamente gli perdonò le passate
colpe o i difetti altrui; pietà, compassione, benevolenza. giacomo da lentini,
con lagrime, con confessamento e con compassione del cuore. passavanti, 61:
o, anche, di indulgenza e compassione per un nemico, un rivale, una
mal loro alla gente per muoverli a compassione. cenne da la chitarra, xxxv-n-422
87: ondeggiai un attimo tra la compassione e la compiacenza nella mia perfidia.
., ma furono uditi con alquanto minor compassione, per la fresca memoria della loro
. nievo, 1-361: pura e santa compassione ci indusse a domandarle dell'esser suo
alcuni si credono permesso di non aver compassione alcuna a chi è di religione differente
e annoiata che gli venne una dispettosa compassione. -sostant. c.
preti. ojetti, i-657: la compassione è il modo meno costoso per fare buona
diatessaron volgar., 268: io ò compassione della turba inperciò che già sono perseverati
in simili casi che gli uditori hanno compassione insieme con l'oratore che parli perturbatamente
l'animo piucchemai alla confidenza e alla compassione. tarchetti, 6-ii-208: perché nascondiamo
si sentiva in ogni modo muovere a compassione. lemene, ii-404: quelle rose sanguigne
tal peccato / acciò che impari aver compassione / a ciaschedun che di colpa è
per moneta non sono cose da far compassione? io ho veduto in moldavia.
più sterile rammarico, di recriminazione o compassione per una situazione pratica, per una
querulo, anche al fine di suscitare compassione (un'espressione, il volto)
di tutto il cuore e con piena compassione d'animo lo piangevole caso. guido
inglese si chiama 'maudlin self-pity', piangolosa compassione di sé. 5. trascorso
ant. e region. pietà, compassione (e l'impulso interiore che la suscita
vito da cortona, xxi-726: di quanta compassione appresso a'miseri el suo cuore era
spettacolo miserando; atteggiamento che muove a compassione. giamboni, 112: dice la
, muovere a piatà: indurre a compassione. cavalca, 20-141 [var.
. -fare piatà ax qualcuno: averne compassione. dominici, 1-107: e peggio
-recarsi qualcosa a piatà: averne compassione. g. villani, ii-9-79:
piatanza1, sf. ant. pietà, compassione, mise ricordia.
ella, come piatosa madre abbiendo loro compassione, serviva loro, amministrando e procurando
che chi non casca non sa avere compassione di chi è cascato. -con riferimento
te. -sostant. pietà, compassione. machiavelli, 1-i-495: dove si
. 5. che muove a compassione, che suscita pietà; miserevole,
. -anche: che mira a suscitare compassione, implorante. cino, iii-53-31
discreti. vasari, iii-457: venendogli compassione di lui gli andò un giorno a
..., di volere avere compassione e misericordia di me. tasso, n-iii
, 9-567: e veramente degna di compassione questa povera gentildonna d'essersi abbattuta in
chiunque ìo vedesse non conoscendolo farebbe grandissima compassione. -povertà culturale. n
4-61: di lor mi venne gran compassione / e vo per ovviar ch'ei non
ogni duro proponimento piegare e movere a compassione. c. i. frugoni,
la quarta cosa si è pietade e compassione che 'l giudice dee avere di colui
. giustinian, li-2-131: piega più alla compassione che alla liberalità. forteguerri, iv-25
per pieghevolezza, per affabilità, per compassione. p. verri, 2-i-2-5: hai
ant. disposto favorevolmente, incline a compassione. b. accolti, 283
sf. sentimento di benevola e sollecita compassione suscitato da una particolare situazione di dolore
la quarta cosa si è pietade e compassione che 'l giudice dee avere di colui
-a gran pietà: unicamente per compassione. carducci, iii-10-88: raccolto a
discorso che impietosisce e che muove a compassione (o tende a tale fine)
persona o di una cosa che desta compassione; persona in condizioni miserevoli. -
pietà: costituire spettacolo che desta profonda compassione; presentare una situazione piena di dolore
pietà. -fare pietà: suscitare compassione (anche manifestando la propria infelicità e
che fa ribrezzo. -tributare compassione, portare soccorso. dominici, 1-107
), sf. ant. pietà; compassione. -senza pietanza (con valore aggett
.): atto a suscitare grande compassione, molto commovente. iacopone, 51-12
2. per estens. atteggiamento di compassione eccessiva e mal riposta. carducci
3. chi assume atteggiamenti di compassione eccessiva e mal riposta. b
(superi. pietosissimaménté). con compassione, con commiserazione commossa, affettuosa e
, attraverso le lagrime. -per compassione, per pietà. g. cavalcanti
6. in modo che muove a compassione o che suscita commossa commiserazione.
pietosarìa, sf. ant. sentimento di compassione, di commiserazione. -essere sulle pietosarie
mansuetamente ogni ingiuria del prossimo, avendogli compassione. cino, iii-19-4: i'veggio a
pietoso: / ebbe di quella tal compassione / che licenzia a ranaldo non richiede
-che prova pietà, che è mosso a compassione in una determinata circostanza; impietosito.
2. che è improntato a compassione o la esprime o ne nasce;
essilio è iscacciato. -causato da compassione. cassiano volgar., xvii-16 (
colore sia vestita. -che manifesta compassione (lo sguardo, l'aspetto,
ira che dee venire. -suscitato dalla compassione (il pianto). celimi,
. che muove a pietà, che suscita compassione, esprimendo o manifestando sofferenza, afflizione
io. che mira a suscitare la compassione altrui; implorante, supplichevole (la
per denotare un uomo privo d'ogni compassione e pietà verso l'altrui miserie e lamenti
gettava certi mugiti che arebbe mosso a compassione le pietre. monosini, 89: tu
., 6 (91): ho compassione di questa casa: la maledizione le
: fiore di canna. / moviti a compassione, vienimi a piglia, / ora
afflitto che commove a pigliar di sé compassione. casalicchio, 511: pigliano varie guise
animo, non lascerà pigliar forza alla compassione. -acquistare credibilità. testi
a renzo, con un'occhiata di compassione sprezzante. [ediz. 1827 (48
48): con un piglio di compassione sprezzante]. nievo, 1-64:
o teologico e mirasse con guardo di compassione la maggior parte degli uomini siccome tanti
stella, / mossi della tua fame a compassione, / non ti desser la pila
lu tu'fugile, / mi faciè compassione. guerrazzi, 2-539: « buona sera
posso dissimulare che me ne raddolcisce la compassione la speranza che, uscito da questa
6. che nutre sentimenti di compassione e di solidarietà per la sventura o
per iscelerati, anzi per degni di compassione, come innamorati e che per amor
un animo sensibile; che deriva da compassione, da umanità, da affetto personale,
ardenti. erizzo, 3-138: la compassione grandissima ch'io porto, o compagni
18. ant. che suscita compassione, miserevole, miserando.
, 12: non vedete (ahi quanta compassione vi tengo!) come si va
protestante sarà filosofo pirronista, pieno di compassione per gli errori e le sventure dell'uomo
lo vedrete sogghignare per disprezzo o per compassione. dolce, l-i-148: forse di
riguardasse come soggetto di riso o di compassione ciò che ad altri è motivo d'estrema
letto; sopra della quale movesi a compassione e ricorrendo all'usato e suo nobile
avuto per lui un pochino pochino della compassione che aveva per il cane.
. frugoni, vi-566: non s'ha compassione... d'un misero podagrante
veramente i pennelli, che era una compassione. carducci, iii-4-212: a te ritorna
hanno preceduto, guardando con occhio di compassione fino il laborioso e benemerito tiraboschi.
mal loro alla gente per muoverli a compassione, perché il popolo guarda e passa.
che non sa nemmeno gridare per destar compassione. volponi, 2-136: guarda qui
le feste instituite ancora per una certa compassione de'dèi... per porgere
agli umili uditori loro parole non con compassione ma con isdegno. alberti, ii-189:
fino in su gli occhi da la naturai compassione. botta, 6-i-205: pongon essi
dell'animo umano di provare amore, compassione, rimorso; il suo lato più
volto si componeva a mestizia e gentil compassione, vedendo quanti poverini, allineati al passaggio
vita passò: di che essi pari compassione, sì come di comun padre,
tarmi. erizzo, 3-138: la compassione grandissima, ch'io porto, o
rosaio della vita, 61: dobbiamo avere compassione e misericordia a chi è nelle avversità
355): è una storia la compassione un poco come la paura: se uno
a'posteri, e appresso a'presenti compassione. fausto da longiano, iv-170: per
, 10-100: quel timore e quella compassione, che purgazion ricevono dalla tragedia, non
son quello stesso timore e quella stessa compassione che son mezo a purgarle: e
cotal vista mosso in un medesimo a compassione e a sdegno, con podestà risoluta
, ha per lo più una nota di compassione più intensa). aretino
: perciò guardato con simpatia e affettuosa compassione). ricciardo da cortona,
312: ahi poverella psiche e degna di compassione, venere tutta infuriata ti cerca per
di beni di fortuna (ed esprime compassione e, talvolta, anche un'intenzione
4. sventurato, degno di compassione (spesso in espressioni esclamative).
poetino), agg. che suscita compassione (per la condizione infelice, per
a renzo, con un'occhiata di compassione sprezzante. giuliani, i-248: per questi
mi lasciò nel cuore per sempre la compassione delle sue sventure. preziosa eredità ch'
. morosini, lii-6-264: fa gran compassione a veder ridotti i popoli in cui estrema
de'lor dottori, ma che avesse compassione alla povertà di questa patria, la quale
poveruòmini e poveròmini). uomo che ispira compassione o commiserazione per le sue condizioni
in tal peccato / acciò che impari aver compassione / a ciaschedun che di colpa è
me parte a pietà, parte a compassione. mariotto davanzati, ciii-215: amor
87: ondeggiai un attimo tra la compassione e la compiacenza nella mia perfidia.
cercare di procacciar questo [timore e compassione] con l'aiuto dell'altrui vista
il volto si componeva a mestizia e gentil compassione, vedendo quanti poverini, allineati al
a'posteri, e appresso a'presenti compassione. fausto da longiano, iv-170:
... sentì di lei alcuna compassione. sacchetti, 198-68: io non
che bene spesso, non senza grandissima compassione e cordoglio, lo condusse presso alla
per dolcezza d'umani- tade a grandissima compassione, quasi tutto attonito ista- va.
tutti si prestava che non senza grande compassione era custodito. viani, 19-582:
per affabilità, per compassione. carducci, ii-1-147: avrai a
scamato e livido dai patimenti, facea compassione il vederlo. periodici popolari, i-518
purga con lo spavento e con la compassione quelle medesime passioni, e le scaccia dall'
purgatrice di affetti viziosi col mezo della compassione e del timore. f. m
la purgazione delle passioni, spavento e compassione, per quelle medesime passioni dell'animo
soprascritte ragioni né gli esempi, la compassione almeno mi doverre'giustificare. -dir
, ma... tanta era la compassione che aveva a quei purissimi uccellini che