morir s'è miso, caro t'ha comparato! ». idem, 73-19:
morir s'è miso, caro t'ha comparato! ». tasso, 17-58:
la cosa ed il fatto, vien comparato ad uno stallone. = deriv
per tanto rame, quanto a quella era comparato, cioè stimato pari;..
salvano. = comp. di comparato. comparàtico, sm. ufficio
comparato (part. pass, di comparare)
coll'altro. baldini, i-537: comparato a quello del vicin suo titano,
ed è come se faceste un viaggio comparato, tra la natura e la carta stampata
per una comparazione, ottimamente convenientesi al comparato, dimostra, quel dimonio essersi acquetato
comparante, passi nella natura del comparato. 4. sm. ant
magalotti, vi-88: il cui giusto comparato non è altro, che 'l vero
, non ne resti, tra il comparato e il comparante, almeno una a
loro canti è una dolcezza ineffabile, comparato a tant'altri suoni che qui ti squarciano
iacopone, 65-44: l'amor t'ha comparato, de te non fai retenza,
ne'loro canti è una dolcezza ineffabile, comparato a tant'altri suoni che qui ti
in gioventù ho studiato filologia e folklore comparato. 2. il complesso delle tradizioni
fare noto alla tua patrona come te haio comparato. tesauro, 3-499: chi potea
gliè ben vero che l'uomo è comparato a giumenti, che è uno animale
può, neanche da gioco, venir comparato alla trionfezza e alla sublimità decacatoria di
tafferia. salvini, 39-iv-55: fu comparato da platone il dicitore al cuciniere,
marchese, meschino, o che par tale comparato a altri titoli o gradi o ad
li altri sono medi: el verde comparato al nero par bianco, ma comparato
comparato al nero par bianco, ma comparato al bianco par nero. sarpi, i-2-189
elementi dal punto di vista evolutivo e comparato, tanto in sede troposferica quanto in
loro parti. -morfologia comparata: studio comparato delle strutture di organismi diversi e
comparata delle letterature neolatine, studio comparato delle lingue e delle letterature neolatine:
delle malattie umane secondo un sistema comparato alla patologia animale e vegetale.
di origine filogenetica, desunta dallo studio comparato, di organi (in partic.
dire che il non meritasse d'esserle comparato. tansillo, 1-302: alcun dicea:
ecc.; raffrontato, confrontato, comparato. mascardi, 348: non ha
'delle leggi o trattatisti del diritto comparato per ispiegare come si fosse formato il
comparata: che si occupa dello studio comparato aei fenomeni patologici che si producono nelle
suo piacire, ché lo s'ha comparato. abbracciavacca, xxix-7: tanto monta
commodità,... è da essere comparato a uno avaro che tiene e sua
correlato o con cui viene confrontato o comparato. buti [crusca]: l'
di tutta la cerchia, degno d'esser comparato per robustezza austera alle più valide arci
considerato o del soggetto al quale è comparato o di chi lo osserva. -anche,
lacopone, 65-43: l'amor t'ha comparato, de te non fai retenza,
abito..., quando egli è comparato con la ambizione, pare che e'
d'ambizione manchi, e quando egli è comparato con questa pare che e'sia la
. pancrazi, 1-238: lo studio comparato degli almanacchi offre in qualche modo la
saviezza e valore, degno di esser comparato ai più grandi del tempo della libertà
, e nep- pur degno d'esser comparato alla più vii genia de'paesi idolatri
, 1-11: il tetragono e quadrato, comparato al trino, fa sequiterza; comparato
comparato al trino, fa sequiterza; comparato all'exagono (o sestile che dire
procedimento della rinnovazione letteraria in italia, comparato a quello quasi contemporaneo della germania e
ora di greenwich. 4. comparato astraendo dalle diversità accidentali (due diversi
scopi sono: fratellanza dell'umanità; studio comparato delle religioni; ricerche intorno alle forze
altra prospettiva traduttologi- ca: l'esame comparato delle traduzioni di uno stesso testo.
può, neanche da gioco, venir comparato alla trionfézza e alla sublimità decato- ria