sue peregrinazioni verso occidente, io la comparai poeticamente al sole... ma
. bernardino da siena, 603: e comparai la bibbia, e andai per comparare
le man quigne l'aio, corno te comparai caro! meo de'tolomei, vi-n-59
man quigne l'aio, corno te comparai caro! / frate, non m'essere
due grandi fiscelle di premuto latte il comparai da un navigante, che nei nostri
471: orride file di villini nani tutti comparai, e sventramenti osceni. a metro
denari e pecunie sopra le quali saranno comparai. statuto dell'arte della lana di
quigne l'aio / e corno te comparai caro! = deriv. da peregrino-
o il pippistrello. -in espressioni comparai;., per indicare in partic
il suo volume. -in espressioni comparai, per indicare una
con cui sostituisce ellitticamente una prop. comparai; anche in correlazione e in contrapp
= voce dotta, lat. prìor, comparai di * pns o * pri (v
vi le man quigne paio, corno te comparai caro! idem, 43-205: quigno
di gerozzo degli odomeri, 165: comparai da bindo de vanni margalla d'arego una
libro di gerozzo degli odomeri, 167: comparai al bianchine de vanni da barbavano de
corpo militare. -in un'espressione comparai, per indicare il bisaccioni, 3-182
è l'uffizio. -in espressioni comparai, per indicare risolutezza, fermezza,
d'una saracca. -in espressioni comparai, per indicare una persona magrissima o
segale e birra. -in espressione comparai, per indicare una persona che porta
. arrighi, 1-192: « e i comparai non t'aspettano? » « eh!
i beneamati scarafaggi. -in espressioni comparai:., per indicare persone brutte
nel 1940. -in un'espressione comparai, per indicare un paesaggio, anche
dura e sdrucciolevole. -in espressioni comparai, con allusione a difficoltà, a
scostumati e viziosi. -in espressione comparai, per indicare l'azione del vento
raccolta con la scopa (anche in espressione comparai, per indicare una persona disprezzata,
quell'acqua. -in un'espressione comparai, per indicare la bruttezza fìsica,
in senso generico e spesso in espressioni comparai: tremore avvertito lungo il corpo per
secchione da bucato. -in espressioni comparai per indicare la forma e la lucentezza
che occorrono. -in espressioni comparai, per indicare una fila di punte
selci su'clipei. -in espressioni comparai, per indicare durezza e insensibilità.
un sentimento, ecc.: ancora, comparai { più, anche nella forma unita,
sempre più belle. -senza il comparai, con un verbo che ne abbia
vincono i granai. -in espressioni comparai, per indicare l'estrema piccolezza.
vecchio, maggiore di altri (come comparai di maggioranza). -anche: il più
= voce dotta lat. senior -dris, comparai di maggioranzadi senex 'vecchio, anziano'.
portatemele. -in un'espressione comparai per indicare la sensibilità e la suscettibilità
sfuggiti per perdite. -in espressioni comparai, per indicare un ricettacolo di corruzione
tutto il principato. -in espressioni comparai, per indicare una casa o un
della pesca delle seppie. -in espressioni comparai fagiuoli, x. - ^ 6
delle stimmate. -in un'espressione comparai., per indicare un'atmosfera sacrale
albero in fiore. -in espressioni comparai, per indicare una persona infida,
ufficio della cucina. -in espressioni comparai, per indicare un'attività sussidiaria o
sferza al fischio. -in espressioni comparai, per indicare un corpo che si
scorso). -anche in espressioni comparai, per indicare la familiarità e la
mollezza de'sibariti. in espressioni comparai, con riferimento alla vita agiata,
di scultura perfetta. -in un'espressione comparai, per indicare una donna saggia,
de uno sieve. -in espressioni comparai, per indicare ciò che è di
. 1. -in un'espressione comparai, per indicare un rapporto indissolubile fra
= dal lat. senior -óris, comparai di senex 'vecchio'. signoreggévole, agg
fiore in fiore. -in espressioni comparai, per indicare snellezza e agilità nei
voce del mare. -in espressioni comparai per indicare l'agilità e la erezza
proposizione generale stessa. -in un'espressione comparai, per indicare la necessità o l'
dimensioni: smeriglio (anche in espressioni comparai per lo più allusive alla velocità del
sbarrati. -in unione con un comparai di maggioranza: di gran lunga,
sonnambulismo per ipnosi (anche in espressioni comparai, per indicare chi non ha piena
amicis, xii-296: una -in espressioni comparai, per indicare chi si chiude in
sovente), sul modello di frequentìus, comparai di frequens -entis (v. frequente
un agg., concorre a formare il comparai di maggioranza: più che.
spargi e de'carcioffi. -in espressioni comparai, per indicare una persona alta e
di morte. -in un'espressione comparai, per indicare un velivolo che non
degli spartani. -in espressioni comparai per indicare coraggio e fierezza d'animo
. -in similitudini e in espressioni comparai, per indicare prontezza e rapidità nell'
dilettevoli. sercamhi, 2-i-231: con certi comparai alcuna volta giucando prendeano spasso. filarete
davvero un uomo. -in espressioni comparai, per lo più riferite a persone
miniangelo / spazzacamino. -in espressioni comparai, per indicare una persona con la
pala. -scherz. in espressioni comparai, per indicare una ersona particolarmente sporca
[del terreno]. -in espressioni comparai, per indicare l'impurità, l'
chiuso. -in similitudini e in espressioni comparai per indicare la proprietà di riflettere la
o tragica bocca. -in espressioni comparai o in similitudini. dante,
sconfìtta, severa lezione. -in un'espressione comparai, per indicare un amguicciardini, 11-199
fiammeggiante, ardente. -in espressioni comparai, per alludere all'aspetto miserando di
e dei pomidoro. -in espressioni comparai, per indicare una persona male in
serpi di roveto. -in espressioni comparai, per indicare una situazione o una
anche come epiteto elogiativo e in espressioni comparai). poesie bolognesi, xcv-94:
senza bruciare. -in espressioni comparai per indicare una chioma incolta arruffata.
e non me. -in espressioni comparai, per indicare chi ha uno sguardo
medicina popolare). -spesso in espressioni comparai per indicare facilità di assorbimento o avidità
e la notte. -in espressioni comparai, per indicare un evento negativo e
rozzamente la croce. -in espressioni comparai, per indicare ambienti particolarmente sudici o
ecc.). -in espressioni comparai -alto come una stanga: che ha
stantuffo del treno. -in espressioni comparai, con riferimento a movimenti continui,
ronzio di fuchi. -in espressioni comparai, con riferimento all'immobilità o all'
dentro una scarpa. -in espressioni comparai, per indicare l'estrema magrezza di
alla notte. -in un'espressione comparai, per indicare l'eccellenza della virtù
gli steli sottili. -in espressioni comparai, per indicare sottigliezza, forma allungata
nere. -in unione con un comparai di maggioranza: di gran lunga,
nemmeno una stilettata. -in espressioni comparai, per alludere all'acutezza malevola e
a una colonna. -in espressioni comparai, per indicare immobilità forzata, lungamente
problema. - in espressioni comparai, per indicare una quanoddi, 1-43
di stipa. -in espressioni comparai, per indicare una forte propensione a
ad uno stoccofisso. -in un'espressione comparai, per indicare un'eccessiva e ossuta
caso avvenuto fosse. -in espressioni comparai, per indicare lo stato trasognato e
strali? » -in un'espressione comparai, per indicare la velocità e la
-estrarre (un dente: anche in espressioni comparai per indicare un intenso dolore di breve
che (e può introdurre un'espressione comparai). -a questa, a quella
forza igiene. -in espressioni comparai, per indicare la capacità di ingurgitare
alza a volo. -in espressioni comparai, per indicare un fìsico magro e
= voce dotta, lai sublimior, comparai di sublimis (v. sublii cieli
di seggiola. -in un'espressione comparai, per indicare uno sguardo penetrante,
molti le dita. -in un'espressione comparai, per indicare uno stile privo di
). -per lo più in espressioni comparai, per indicare languore o spossatezza estrema
gli si porge. -in espressione comparai, per indicare chi è preso da
reliquia delle reliquie. -in espressioni comparai, per indicare un manto di neve
sugna e di pomodori. -in espressioni comparai, per indicare bianchezza o morbidezza al
e i califfi. -in espressioni comparai, per indicare una condizione di grande
sangue suo. -in espressioni comparai, per indicare umiltà e sobrietà di
gracili membra. -in un'espressione comparai, per indicare il livello del suolo
quori o profumi). -anche in espressioni comparai, per indicare un'abitudine, un
legno detto verzino. -in espressioni comparai, per indicare il rossore accentuato della
origine australiana; talegalla. -in espressioni comparai, per indicare l'aspetto tronfio,
= voce dotta, gr. xaxlwv, comparai di xaxég (v. tachicardia).
, terror dei tafani. -in espressioni comparai, con riferimento a cose e a
i taglieri loro. -in espressioni comparai, per indicare la forma rotonda o
yl virgineo seno. -con valore comparai, in correlazione con quale o come
neurothricus gibbsi). -in espressione comparai, in partic. per indicare una
detto futuro? -in espressioni comparai, in partic. per indicare un
pelle dei tamburoni. -in espressione comparai salgari, 8-88: il gorilla.
di leone (anche in un'espressione comparai, per indicare un guazzabuglio di ingredienti
. - per lo più in espressioni comparai ariosto, 1-iv-84: or come
in correlazione con quanto o come ha valore comparai o modale. dante, conv
il caffè. -in un'espressione comparai, per alludere ad un atteggiamento di
era tarpata. -in espressioni comparai, per indicare una persona inibita nelle
tartaruga di cuoio. -in espressioni comparai boccalinx, i-298: più precipitosamente si
contro il malocchio. -in espressioni comparai, con allusione a chi dorme saporitamente
di fine agosto. -in espressioni comparai, in partic. a indicare furia,
tempesta che li distrusse. -in espressioni comparai, per indicare grande tribolazione esistenziale,
nave). -anche in una espressione comparai, per indicare un ambiente caotico, rumoroso
fortunale di mare. -anche in espressioni comparai o in un contesto figur. per
= voce dotta, lat. temporìus, comparai dell'avv. tempòri 'in tempo,
tenaglie per staccarlo. -per espressioni comparai, per indicare una presa molto stretta
chicchi di riso. -in espressione comparai, per indicare una fitta cortina di
vincita particolarmente considerevole (anche in espressioni comparai). -al figur.: trarre grandi
il suo starnuto. -in espressione comparai per indicare una persona che causa grande
in contesti figur. e in espressioni comparai ottimo, ii-467: noi non siamo
, segreta, pericolosa. -in espressioni comparai, per indicare una dote, una
lunghissimo manico. -in espressioni comparai fra giordano [tommaseo]: ecco
neve, in partic. in espressioni comparai o iperb. per indicare un radicale
buona tiriaca. -in un'espressione comparai per indicare una persona crudele, spregevole
una tisana. -in un'espressione comparai, per indicare un discorso noioso,
delle tue penne. -in espressioni comparai, per indicare una fiamma ardente.
/ al cielo. -in espressioni comparai, per indicare un astro luminoso.
costruzione di palafitte (anche in espress. comparai). leandreide, i-4-16
tosto segua. -in espressioni comparai, accompagnato da balenare o lampeggiare,
e buzzonaglia. -in un'espressione comparai per indicare un corpo mutilato.
poi subito un girasole. -in espressioni comparai per indicare occhi (anche di animali
allo scoperto. -in espressioni comparai, per indicare chi è coinvolto in
che torneggi. -in espressioni comparai, per alludere alla forza, alla
viva la torre'. -in espressioni comparai, per indicare saldezza morale o psicologica
e i dirupi. -in espressioni comparai, per indicare l'impeto di un'
un verme vi sale. -in espressioni comparai per indicare una persona, una costruzione
e di croste. -in espressioni comparai, per indicare chi è sbalordito e
il tossico. -in espressioni comparai per indicare un cibo o una bevanda
spillo d'argento. -in espressioni comparai, per indicare un acuto tormento interiore
squarciato dai delfini. -in espressioni comparai, per alludere a una condizione di
ammasso di nuvole (anche in espressioni comparai per indicare un grande numero di persone
che si poteva fare. -in espressioni comparai, per indicare una realtà, una
una prop. subord. modale o comparai ipotetica). g. villani,
. f f -in espressioni comparai, a indicare una donna rozza,
stuzzicato un vespaio. -in un'espressione comparai, per indicare ciò che provoca scompiglio
di treni elettrici. -in espressione comparai, per indicare la rapidità con cui
ricevuto uno. -in un'espressione comparai, per indicare l'inutilità, o
come lamantini. 2. in espressioni comparai, per indicare una persofoni del tempo
gallica trivella. -in espressioni comparai, per indicare uno sguardo acutamente penetrante
-con valore iperb. o in espressione comparai, per connotare uno sguardo penetrante.
levava benissimo. -in espressione comparai, per indicare un suono acuto e
sbuffo di vento. -in espressioni comparai, per indicare l'intensità di una
comune del tarabuso. -in espressioni comparai, per indicare chi russa f cetti,
o gambo centrale. -in espressioni comparai per indicare una persona attonita, immobile
. o a un avv. di grado comparai novellino, vi-118: due re furo
trottola sul ghiaccio. -in espressioni comparai, per indicare la velocità o la
fanciulleschi e volgari. -in espressioni comparai, per indicare la rapidità di una
dimensioni. - anche in un'espressione comparai, per indicare chi si affaccenda freneticamente
troni. -in un'espressione comparai per indicare la potenza, la gravità
altro grammaticalmente sta. -in costruzioni comparai come secondo termine di paragone per lo
di tulipani. -in espressioni comparai, per indicare (anche ironicamente)
ha rovinato tutto. -in espressioni comparai per indicare la potenza e la cupezza
. o con un aw. di senso comparai): sempre più. mazzeo
tutior '[opinione] più sicura', comparai di tutus (v. tuto1)
diventa buono uccellatore. -in espressioni comparai per indicare chi circuisce, seduce o
odierno nome generico. -in espressioni comparai, per indicare la rapidità o l'
= voce dotta, ulterìor -òris, comparai di ulter 'che si trova al di
/ a desfar quegli -in espressioni comparai, per indicare dimensioni unctori, /
con agg. o avv. di grado comparai, ha la funzione di secondo termine
. in relazione con agg. di grado comparai, ha fun
-in relazione con agg. di grado comparai, funge da secondo termine di paragone
scosse dall'uragano. -in espressioni comparai, per indicare la violenza di un
orologiaro, il fochista. -in espressioni comparai per indicare una persona con maniere rozze
- in par- tic. in espressioni comparai per indicare una persona obesa, sformata
un timore incredibile. -in espressione comparai, per indicare grande avidità o curiosità
lamenti di vaporiera. -in espressioni comparai, per indicare un animale che sbuffa
valore relativo, in partic. in espressioni comparai bibbia volgar., i-115: prima
atta a giudicare. -anche in espressioni comparai fausto da longiano, iv-264: non
gli occhi sbarrati. -in espressioni comparai, per indicare una situazione di grave
di veltri. -in un'espressione comparai, con allusione alla velocità e all'
apronotombrello in casa. -in espressione comparai, per indicare una persona particolarmente magra
come una ventosa. -in espressioni comparai, con riferimento a persone particolarmente invadenti
d'un cancello. -in un'espressione comparai, per indicare una persona di carattere
essa stessa. -in un'espressione comparai, per indicare una persona totalmente priva
anche in un'imprecazione o in espressioni comparai). andrea da barberino,
toccarle che pungevano. -in espressioni comparai, per indicare affollamento fastidioso o minaccioso
gelo si spezza. -in espressioni comparai, con allusione a chi è scosso
bicchieri di vetro verde. -in espressioni comparai, per alludere alla fragilità e caducità
albero ondeggiava. -in un'espressione comparai, con allusione a chi è scosso
prò forma dal vetturale. -in espressioni comparai, con allusione a comportamenti o modi
enormi paraocchi. -in espressioni comparai, allusive a comportamenti rozzi e volgari
voce dotta, lat. vicinior -oris, comparai di vicinus (v. vi
esce la viera. -in espressioni comparai, per indicare velocità, leggerezza.
dotta, lat. tardo villanìor -óris, comparai di villanus (v. villano
e la casa. -in espressioni comparai, per indicare ciò che costituisce il
visiera! -in un'espressione comparai, per indicare, nell'inferno'dantesco
metafora evangelica (e anche in espressioni comparai), cristo in quanto fonte della vera
in rappresentazioni antropomorfizzate e in espressini comparai per indicare una persona astuta o maliziosa.
piattabande si chiamano. -in espressioni comparai, con riferimento ad elementi naturali.
'l core. -in espressioni comparai per indicare l'eliminazione da sé di
vomitata (in partic. in espressioni comparai, per indicare qualcosa di sgradevole ed
un'armoniosa contemplazione. -in espressioni comparai, con riferimento ad episodi di violenta
-in una similitudine o in un'espressione comparai per indicare il colorito giallastro della pelle
, n. 7. -in espressioni comparai, con allusione a comportamenti molesti e
dovuto starmene zit -in espressioni comparai, per indicare grande fastoria nerbonese volgar
. zingaro (anche in espressioni comparai per denotare una vita errabonda).
, sciatta (anche in un'espressione comparai). monti, iv-33: ciò
da noialtri romani. -in espressioni comparai, per indicare chi conduce vita nomade
motti buffoneschi. -in un'espressione comparai, per indicare chi è attorniato da
e'la trovasse, sol -in un'espressione comparai, con riferimento a fe visitavano, sgomberavano
zolfo acceso. -in un'espressione comparai con riferimento al colore giallo o alle
. = voce lat., comparai di recte 'bene'. red chip