. foscolo, v-77: un povero compagnone mezzo pigmeo tutto brio... s'
presenti. cantari, 31: o compagnone / con teco i'voglio impegnare la
1-437: sarebbe armato caio manlio, compagnone e apparecchiatore del tuo ardimento. leggende
960: e se saputo avesse il compagnone, / che levata la febbre,
», interruppe questa volta l'altro compagnone, che non aveva parlato fin allora
, e come diciamo noi, un buon compagnone; onde il boccaccio chiamò frate cipolla
uomo più che vedesse mai solacevole e compagnone. guicciardini, v-36: avere fatto
; abbassando l'istitutore al grado di compagnone. giusti, v-9: caro mio
g. morelli, 165: era compagnone, da godere, lieto e di buona
tu: / scortami questa staffa, compagnone. bandello, 1-40 (i-468):
polita, s'imaginò che d'alcun compagnone de la contrada si fosse invaghita e
altea? fiacchi, 141: or questo compagnone [l'amor proprio] / disse
autorità; abbassando l'istitutore al grado di compagnone. panzini, i-428: all'osteria
: quella sera egli fu il più allegro compagnone della mensa: ci si sentiva oramai
si sentiva oramai padrone. -buon compagnone: amico col quale si sta volentieri
compagnon, che noi anche diciamo buon compagnone, e come dice dante: 4
sopranome, e zenocrate calcedonio, suo compagnone, e per lo studio loro, e
. boccaccio, iii-3-61: caro amico e compagnone, / la voglia di teseo tu
lui dice: « donde se', compagnone? ». elli risponde: « so'
l'amore, perch'egli fu mio compagnone quand'io cavalcava con scimitarra al fianco
essi dovea d'essermi in sì franco compagnone imbattuto. 3. uomo malvagio,
battaglio morgante. / carlo guardava questo compagnone, / e disse: -mai non
della galea, v'era suso per compagnone quello giovane ch'egli aveva fatto liberare
uomo più che vedesse mai solacevole e compagnone. manzini, 10-21: tutto mi
nuovo quella sera: anche il fare compagnone di edoardo, che gli permetteva il
ho alla complessionale filosofia di questo povero compagnone, il quale a forza di farmi
quella polita, s'imaginò che d'alcun compagnone de la contrada si fosse invaghita e
piantato il laico a piè, suo compagnone, / dormente un giorno e cotto
, disse al villano: dimmi, compagnone, chi dipinse questa dipintura? andrea
suo signore qua e là erranti, compagnone di sua propria volontà si rendeo al
, » interruppe questa volta l'altro compagnone, che non aveva parlato fin allora,
più che un artista si aspetterebbe un buon compagnone, di quelli che son bravi non
da castiglione, 118: secondo alcuno buon compagnone della gaglioffa academia del porco epicuro,
e non vorrebbono avere né pari né compagnone. pananti, i-216: ma dovean
30: messer troiano disse: - o compagnone / con teco i'voglio impegnare la
2. figur. sottosviluppato. compagnone, 5-64: bisogna riconoscere che napoli è
, 960: se saputo avesse il compagnone / che, levata la febbre, in
kafkismo come strumenti da far paura. compagnone, 5-83: chi sa quando, chi
al tata. intanto il compagnone, che macinava a raccolta,
frequentato a malapena la terza classe. compagnone, 5-12: lo ha salutato una donna
dice la gente meccanica, né pari né compagnone. ottimo, ii-186: non ti
come una gattuccia grattata. intanto il compagnone che macinava a raccolta diede la acqua
guardi bene, o ei sono compagnone, 5-135: occhei nave, nave all
: spettacolo orrendo, spaventoso. compagnone, 5-90: fred tony, un ihn
riduzioni, convennero i miseri fallire. compagnone, 5-173: insomma voglio dirti che oggi
del tetto e quine metterò il mio compagnone e pisciando ucciderò lo 'ndivino.
persona? foscolo, v-77: un povero compagnone mezzo pigmeo tutto brio, che mi
. fiacchi, 141: òr questo compagnone / disse all'uom nell'orecchio:
espressione in versi vi è presente. compagnone, 5-65: che ne pensa, lei
.. / era in quel tempo messer compagnone, / come la podestà oggidì noi
. acqua postrasura: dopobarba. compagnone, 5-66: s'illuminerà un po'la
io me ne vo, o caro compagnone, / con redine a fortuna abandonate
', ha una sfumatura spregiativa. compagnone, 5-212: l'economia monetaria della
eminentemente, in sommo grado. compagnone, 5-82: è il loro [dei
(film) su uno schermo. compagnone, 5-70: acquisto forse cucine, frighi
tetto e per le tempie mette il suo compagnone assai prospero e cominciò a pisciare sopra
, e non vorrebbono avere né pari né compagnone, e puttaneggiono co'ghibellini. machiavelli
burlesche del suo vicino di quadriglia soldato compagnone. jahier, 221: magnifico stradone
firenzuola, 960: se saputo avesse il compagnone / che, levata la febbre,
come una gattuccia grattata. intanto il compagnone, che macinava a raccolta, diede la
: rumore gastrico, rutto. compagnone, 5-147: un rantolo nello stomaco.
, lxxxvin-i-340: menerò a cena un compagnone / e farollo godere alla reale. de
: io me ne vo, o caro compagnone, / con redine a fortuna abandonate
fiorentina gregge / era in quel tempo messer compagnone. boccaccio, dee., 8-5
sotto badìa / ed esser signor del compagnone / riguardi ben per qual strada e
rincollare i cartellini sui suoi minerali. compagnone, 5-89: non è raro che
, / sentì la morte d'ogni compagnone, / molto gli seppe ria quella
chi ritarda abitualmente; in ritardo. compagnone, 5-138: c'era il « mattino
essi dovea d'essermi in sì franco compagnone imbattuto. bocchelli, 9-67: cotesta
luciano], iii-1-362: è buon compagnone, trincatore valente, balla a suon
[crusca]: scortami questa staffa, compagnone, / e sbalestragli un peto nel
, / va', truova el tacchio nostro compagnone. macinghi strozzi, 1-249: attendete
persona con modi bruschi e sbrigativi. compagnone, 5-53: sì, è la stessa
/ fino su l'osso, a scana compagnone, / poi dice di farlo bon
comp. dall'imp. di scannare1 e compagnone (v.). scannaconfétto,
giucare / si vede addosso a qualche compagnone / e gli assi e le figure
/ la qual già fatta avea il suo compagnone. s. caterina da siena,
del tetto e quine metterò il mio compagnone e pisciando ucciderò lo 'ndivino ».
: ciasca- dun li è stato compagnone / a far quel tradimento tanto
. / col sacco in collo venne 'l compagnone, / dicendo de la sembola voleva
3. soddisfazione, piacere. compagnone, 5-104: « tu permetti? a
1-47: allora era un ragazzone innocuo, compagnone un po sgloriato, un po'corto
-come appellativo di confidenza: amicone, compagnone.
suddivisa in rate con scadenza fissa. compagnone, 5-70: acquisto forse cucine, frighi
iv-1-224: smorzava le note col pedale. compagnone, 5-122: il cantante dopo un
, i umeri soi sotometando, virilmente lo compagnone offexo segondo iustixia defenda.
e venerabili ordini di san marco. compagnone, 5-212: l'arte della piccola borghesia
con una picca non spancierebbe una rana. compagnone, 5-99: tu, con me
ad essi dovea d'essermi in sì franco compagnone imbattuto. del giudice, 2-45:
. foscolo, xv-421: egli fu mio compagnone quand'io cavalcava con scimitarra al fianco
soffocare (anche come minaccia). compagnone, 5-99: chi ti ha mandato?
facile e strampalato, lingua a rasoio e compagnone piacevolissimo per una mezz'ora. bacchetti
de'propri immaginari monumenti tutti i giardini. compagnone, 5-159: sarà bello portare a
, e ha valore enfatico). compagnone, 5-24: ora più che mai vorrebbe
, spregevole, poco raccomandabile. compagnone, 5-52: ha preso papà le sue
cerimonia del conferenziere, un attillato tàit compagnone, 5-118: il tenore grasso grasso
n'è venuto teco: è buon compagnone, e portati grande amore. a.
tetto e per le tempie mette il suo compagnone assai prospero e cominciò a pisciare sopra
grazzini, 73: pur se volete qualche compagnone, / menate maso o 'l zebe
sotto bailìa / ed essere signore del compagnone / riguardi ben par ual strada e
. piovano arlotto, 228: viene uno compagnone al capitano ridendo e dice: «
luciano], iii-1-362: è buon compagnone, trincatóre valente, balla a suon
e dondolando sulle gambe piegate. compagnone, 5-72: e la mistica voce:
soavi berrettini di lanetta livida. compagnone, 5-30: « posso servirvi, favorirvi
tutto l'arco della giornata. compagnone, 5-154: salve regina vita dulceto spenostra
alla coscia e tesi dalle staffe. compagnone, 5-141: non più mostri,
, come li chiama lo scrittore luigi compagnone, anche nell'ultimo natale ebbero il
, sm. bighellone, fannullone. compagnone, 5-67: quello non è uno zonzolone