var- liano di codarimessa e bunaffè suo compagnio. compagni, 1-23: e col
canuto e menno; / poi fu compagnio di quel de'fracassini / e molta
aiuto di nessuno, al tuo poltronàccio compagnio, come vedi, diè morte. aretino
superbo, cacciò di palagio questo suo compagnio tito ed egli solo resse il consolatico sei
, 1-284: lo re, vedendosi tal compagnio che maniscalco lo chiamava, propensossi a
soldi diecie ke i davavamo per konsiglio compagnio dietiquardi. ibidem, 223: demo a
g. gozzi, i-5-53: il compagnio mio, secondo che andavano crescendo le