la folla, a cui si erano fatti compagni pochi dalmati non ancora imbarcati. rovani
dei dardi / che con ferite dei compagni e morte / pioveano lor di sopra e
'l diè, piangendo a lo commiato. compagni, 3-30: né non si credette
i santi / segni ridusse i suoi compagni erranti. buotiarroti il giovane, 10-874
il voto: votare, eleggere. compagni, 1-9: dicitori vi furono assai;
/ di quel che non varrìa. compagni, 2-5: la gente, che tenea
. gozzi, 1-31: gli altri due compagni, vedendo che la cosa si riscaldava
3-318: fatta una coadunazione da alcuni compagni e dato ala campana di certa chiesa
indietro. pascoli, 1399: i compagni esortai con parole / tutti, ché
cassola, 3-42: lo so, alcuni compagni dicono che il partito ha bisogno di
17): a cimone e a'suoi compagni, per la libertà il dì davanti
gioiosa del trionfatore, visto che i miei compagni stavano lì lì per battere le mani
come le fiere, in parità coi compagni, gli dava certo una gioia perversa
-lui, dico, e li suoi compagni -peripatetici, che tanto vale quanto *
, 5-67: quando noi avemmo i nostri compagni... per lo commesso fallo
debole: ingenera un continuo sospetto fra compagni e simili, assai ingiustificato.
esprime il voto di tutti i miei compagni e di tutti i buoni cittadini provati
che il deceduto non ebbe più fidi compagni di loro. fr occhia, 128
ariosto, 8-90: si partì senza compagni o guide; / e cercandone andò
27-36: tanto adoperò lui e i compagni / col taglio delle spade combattendo, /
mezzo alla strage de'santi martiri suoi compagni, altri decollati con le teste e i
per la sua dicollazione e di due suoi compagni diede esemplo agli altri castellani di più
detestano, l'ira divampa fra i compagni della sventura, e l'intestina guerra si
dettò maestro piero dalle vigne). compagni, ii-222: se buon pregio vole
vogliasi, qualche libro della cronaca del compagni o delle storie del machiavelli: ma
ribenedicansi col riporvi, se si tratti del compagni, una qualunque leggenda dei miracoli di
a diveder ch'ebi era suto. compagni, 1-25: i pistoiesi, malcontenti,
cinque canti, 1-88: gano e i compagni, che per l'aria tratti /
ima tranquillità e una sicurezza ignote ai compagni. d'annunzio, i-371: palagio d'
era astuto di guerra di mare. compagni, 3-29: riformò la città di cremona
volta al cavallo, e partì coi pochi compagni che aveva condotti con sé, inseguito
sì? 35. sottinteso. compagni, 2-9: il signore smontò in casa
lo tempio de diana et apoline. compagni, 2-1: più si consuma in un
ii-7: si ricordò di quello che li compagni gli avevano detto et quivi entrandoli il
s. v.]: de'tristi compagni in imprese triste: * chi è
sanguino stravestito da capitan palma con sui compagni stravestiti da birri. =
accogliendo e degnando in vostra altessa. compagni, ii-220: donzello che fin pregio aver
; e veggo che io ho de'compagni. = voce dott, deriv.
. cosa stomachevole, il rivolgersi a'compagni e mostrarla loro. lancellotti, 66
dieci più sette unità. compagni, 2-25: raunò in firenze un consiglio
primo dicetore è 'l primo rompetore. compagni, 1-9: dicitori vi furono assai
alla sua disianza / gran tratto da'compagni allontanato; / né pur d'un
a defendare ed a reparare lo mondo. compagni, ii-219: cavallieri che 'n pregio
-alcun non si difende. d. compagni, 1-22: i religiosi non si poterono
frezzi, iv-14-89: allora pietro e li compagni miei / gli funno defensori in ogni
uno grandissimo uomo capitano romano con molti compagni, il quale, come il fiero lupo
in contrasto, in contesa. compagni, 1-6: era prima scaduta una differenzia
volli differire altrimenti, e abbandonai i compagni. fogazzaro, 5- 215: avrebbe
scritte, quelle con un prefetto de'compagni ne'campi de'nemici mandò a predare
tutto il diritto romano. compagni, ii-221: e bisognali codico, digesta
cibi e bevande prima della comunione. compagni, 3-1: nelle prime digiuna [papa
, i-513: fuori di qui, o compagni miei, io sono dunque maestro d'
ardisti sì la dignità te data? compagni, ii-216: e non è laude,
, iii-1-383: dignitarii, familiari, compagni d'arme sono convenuti nella stanza che
4-33: non siamo accusati, o fidi compagni, per rei di delitti commessi,
un attimo; ma quando vide i compagni che stavano nel chiostro ad aspettarlo,
travaglio o pena i'nulla guisa. compagni, ix-286: se buon pregio vole
il dilettato orecchio, / cenno ai compagni fea, che ogni legame / fossemi
nel mezzo dì, si partì paris da'compagni e andò a una chiara fontana maravigliosamente
quando novelli / alcun per dare a'compagni diletto, / ch'altri da canto
: gli era faticoso simulare dimestichezza coi compagni di grado, ai quali dava com'
visitò alle feste; e lui co'suoi compagni lieta ricevette nelle sue case; nelle
/ crudelesse, / quando disdegnate. compagni, 3-14: constrigneano le lagrime e non
., v-60: la preda dimostrerà a'compagni, e gli occhii de'figliuoli suoi
senza scoprirsi, senza rivelarsi. compagni, 3-40: i cavalcanti, che era
degli allievi ufficiali io e i miei compagni studiavamo le molteplici bellicose materie su certi
odisseo due schiere / dinumerò degl'incliti compagni. = lat. mediev. dinumeràre
; nacque la favola che sieno e'compagni di diomede trasmutati in uccelli.
s'accorgeva dell'erta, né dei compagni diradati. 3. che si sta
distruggere, annientare; eliminare. compagni, 2-22: o messer gerì spini,
scritta dice: « chiaro del rosso e compagni in vignone »;...
dio, amen. a chiaro e compagni, niccolò sassetti e compagni, salute ec
chiaro e compagni, niccolò sassetti e compagni, salute ec. ». monti,
, lasciare impunito un delitto. compagni, 3-8: i ladri publicamente si metteano
prego... voi, accademici compagni miei, ad accettare questo mio dire,
al cavallo, e partì coi pochi compagni che aveva condotti con sé, inseguito invano
a o di o da). compagni, 1-20: essendo a sedere, i
fatto, e no la porrai revocare. compagni, ii-216: dico, al primo
pera e torto entri 'n altezza? compagni, ii-219: se buon pregio vuole aver
all'omo ubedire terreno natoral signore. compagni, 1-25: i pistoiesi, malcontenti
perché il forte non lo sormonti. compagni, ii-223 's'aggrada pregio aver
, retto; infallibile. compagni, ii-217: reie che orrato pregio aver
per estens. abbattere, demolire. compagni, 1-26: le belle mura della città
caro, 15-i-283: i buon compagni e i veri amici o non hanno
bene attualmente ci trovi assistiti da tanti compagni, armati da efficacissimi sacramenti, in
da mangiar, perché te ed i compagni / ei non disastri. targioni pozzetti,
quelli del governo disceso da cavallo con i compagni, presentò al re le chiavi della
24-126: per che no i volle gedeon compagni, / quando ver madian discese i
, il quale... a'suoi compagni sappia ben favellare, e sotto
su tutti gli alberi, bastonavo i compagni e correvo sul dorso nudo di cavalli
che bruciò la scuola per andar coi compagni a far alle palle di neve.
brieve, con la orazione di enea a'compagni. dalle cose dette guarda, se
è in discordia, in contesa. compagni, 3-26: la sua vita non era
. - anche al figur. compagni, 1-25: naturalmente i pistoiesi sono uomini
fece forti processi, e scomunicollo. compagni, 1-19: fe- ciono pigliar lui
a seguitarlo, e molto si discostò da'compagni, tanto che 'l cervio lo misse
dove quel filosofo fu ignorante, ha per compagni non solamente voi, ma tutti vostri
intellettuali severamente discussi, adeguato rispetto nei compagni. discutènte (part. pres
quivi soggiorna, / l'ardito conte coi compagni arriva / in un'ampia campagna tutta
una crocifissione. -assol. compagni, ii-224: su'pregio è in pulito
del regno fece disabitare e disertare. compagni, 3-23: opponendo e disertando i
gozzi, i-281: i di lei compagni e le di lei compagne, i quali
che sue case non fossero disfatte. compagni, 1-12: io dino compagni, ritrovandomi
. compagni, 1-12: io dino compagni, ritrovandomi gonfaloniere di giustizia nel 1293
): partissi adunque il saladino e'compagni, con grandissimo animo, se vita
, a rifare la generazione umana. compagni, 2-35: della sua morte molti
falsa tanto / donna quant'om? compagni, 1-2: per loro superbia e
, 1-31 (84): gli altri compagni si ritiromo chi in qua e chi
quelle occupazioni d'una volta, quei compagni, quella vita riposata, quelle saziate
anzi disfattori della robba d'altri, compagni de'cuochi per la prattica, fratelli
dei parenti, degl'intrinsechi, dei compagni. 2. per estens.
2-193: crearono un magistrato di cinque compagni che disgravassero la plebe da'debiti. gualdo
eccessivo, esagerato, smodato. compagni, 2-20: messer carlo di valos,
veloce nave, / e ben venti compagni, ch'a me quinci / e quindi
francobolli, libri). compagni, i-59: percosso il pastore, fieno
. alcun non manca / de'dispersi compagni. alfieri, 1-298: diradan tosto;
soldati, iii-20: le voci dei compagni... gli giungevano disperse e afone
volto, il portamento). compagni, ii-222: medico che voi pregio aver
, 302: trovando non meno i compagni dolci e benigni di lui al giusto
uno studio, un'attività). compagni, 2-21: molte villanie furono dette a'
20-56: dièr sovra gli altri i suoi compagni egregi, / che d'emulo furor
continua a stringere la mano a'vecchi compagni e rigetta 1'* eccellenza 'dalla loro
chiamare, subito conobbe quelli esser i compagni suoi, e assicuratosi della vita,
furono -lui, dico, e li suoi compagni -peripatetici, che tanto vale quanto
fratello mio! » / i felici compagni di passaggio. c. e. gadda
volgar., 4-366: non dissenzienti da'compagni con le nostre forze e col romano
servi? carducci, iii-11-9: dino compagni aggiunto al consiglio della signoria cercava metter
; ignorare, non tener conto. compagni, 1-18: il gran beccaio che si
vento men largo del vostro respiro, compagni. e. cocchi, 3-143: il
parti del mondo, rimase senza alcuno de'compagni, ed aveva lasciato le cose de
, distaccatelo dai vizi, dai cattivi compagni, dalle cose del mondo. baldini,
non ubbidisse, di fargli guerra. compagni, 2-1: levatevi, o malvagi
gli nomeremo, a differenza de'loro compagni, a cui distesi forse si potrà dire
scuola al primo posto tra tutti i suoi compagni. -essere in distrazione: essere
o circostanti a una città. compagni, 3-25: lo imperadore, tegnendo la
10. rovinare finanziariamente, dissestare. compagni, 3-14: tanto feciono i fiorentini e'
fuga (un esercito). compagni, 3-34: i pistoiesi, poveri,
): se alcuno rimane adrietro degli compagni per dormire o per altro, quando vuole
quando vuole poi andare per giugnere gli compagni, ode parlare ispiriti in àiere,
in àiere, che somigliano gli suoi compagni, e più volte è chiamato per
faldella, 3-299: i suoi compagni di sbornia digiuna non avevano come lui
la ditta di pierfrancesco de'medici e compagni, per la rata di f. 100
punto, di ciò caldamente supplicato dai compagni, taceva: adesso poi sentendosi divampare
si detestano, l'ira divampa fra i compagni della sventura, e l'intestina guerra
affatto, ed erano quasi affatto, compagni, e com'ella è inevitabile, così
cesare, 190: sesto e li suoi compagni si credevano essere in abisso per la
cavalieri nel romore della battaglia i loro compagni smarrissero, diversi segni con diversi colori
ragazzo, è stato il divertimento dei compagni. magro e pallido, con le guancie
avendo già stretto amicizia co'suoi futuri compagni. 4. rifl. darsi
): frate masseo, i tuoi compagni vogliono fare parte degli uffici ch'io
di prato, 15: veruno de'compagni della detta arte a quello cotale così divietato
noi, viventi, lontano dai cari compagni, / diviseremo seduti le nostre ragioni
detti ambasciadori menò seco chi due chi tre compagni vestiti d'uno panno divisato molto
per la divisione io fo co'miei compagni che molto m'ocupa. machiavelli, 742
tometti, e fattisi miei fidi e continui compagni di viaggio, tutte esclusivamente riempivano le
, / né che fosse divisa. compagni, 2-8: questo signore viene, e
. freud, per esempio, e compagni. pratolini, 9-669: egli esisterà per
dolcissimamente. manzini, 12-10: i compagni si voltarono tutti insieme a guardarlo,
quinta ginnasiale? non certo perché i compagni all'uscita di lezione vuotano la paniera
con noi per poco e va là coi compagni, / assai ne cruccia con le
concede eccessiva libertà, sfrontato. compagni, 3-30: i tedeschi sono dimestichi con
17): a cimone e a'suoi compagni, per la libertà il dì davanti
combattendo, poscia i nemici cacciaro. compagni, 1-16: il podestà e la
cavalca, 19-93: vedendo gli suoi compagni negli studi della vana scienza andare dopo
nave negra andando / tutti adduca i compagni e due sol lasci. / uno,
i venti: e così ragguardando i compagni che seguitavano gli suoi dossi, s'
punto debbono sentire le voci dei loro compagni, i filosofi dell'estetica, che
catellina non dottasse de la presura de'suoi compagni. 4. rispettare, riverire
mi pregò, che io facessi cinquanta compagni per guardia di detta casa, e
tuo dovere, mandare a dire a'tuoi compagni che qui venissero a cenare. da
rallegrarci, di che hanno i vostri compagni le loro ascoltatrici rallegrate e di che
à priso, / madonna mia? compagni, 1-2: rispose: non posso
, 281: lamberto de l'artella e'compagni. passavanti, 19: consideriamo,
maria, e molte volte i miei compagni di tavola rotonda, udendomi invocare questo
13-27: quei brav'uomini dei miei compagni del capitolo e l'eccellente priore conte,
livio volgar., 3-194: tutti i compagni del popolo di roma, i quali
eccitatore della spudorata, irrompente pubertà dei compagni. 2. sm. meccan
. gittandovi entro pietre con edificii. compagni, 2-16: cominciò afforzare il suo
, uomo più educato degli altri suoi compagni, ma bolognese raggiratore e imprudente.
sa dove sarebbero iti se i quattro compagni non lo avessero piantato rubandogli ogni peculio
con efficacia, con buon esito. compagni, 1-27: diceva parole minaccevoli; e
. e che i suoi seguaci e compagni tossono salvi delle persone...,
dicea ai detti bar- tolommeo e i compagni che cercava cose ch'anderebbono a loro
, 24: e che veruno de'compagni predetti sia al detto capitolo tenuto a
egresso da questi maestri, che son compagni di quei delle carte, né vagliono più
all'ascendente del vero ed all'opinione dei compagni, la cui direzione è sempre buona
, i-513: fuori di qui, o compagni miei, io sono dunque maestro d'
, onde i conti palatini, cioè compagni, o immediati ministri dell'impe- radore
, 2-36: a lione, siccome certi compagni d'idee più temperate gli parvero eliminabili
la gola acciò che empia la borsa. compagni, 2-34: i poveri uomini sono
che sostener voglia / de medicina doglia. compagni, ii-222: medico che voi pregio
; essere assunto, impiegarsi. compagni, 2-5: i signori furono questi,
punse / il suo cavallo, che i compagni giunse. b. davanzali, i-203
., xxi-539: vedendo gli suoi compagni negli studi della vana scienza andare dopo
con questo tu non lasci perire i nostri compagni, cioè quegli d'asia, pare
furie ed aurelio, a me dolci compagni, / o che degl'indi estremi io
uopo al soccorso de'già stanchi compagni, opporsi a'progressi del nemico e coadiuvare
io era fatto lo scherno continuo dei compagni, che mi denominavano col gentilissimo titolo
sempiterna seculorum secula, / egli e'compagni, di state e di verno:
. lippi, 5-26: i buon compagni a una risposta tale / guardarsi in viso
, inf., 26-108: io e'compagni eravam vecchi e tardi, / quando
/ occidennone uno, mille lassava erede. compagni, 1-1: propuosi di scrivere,
li soddomiti, ora palesa sé e i compagni; e dice che il loro peccato
amici di fuori a visitarmi; i fidi compagni di quelle eroiche cavalcate. de sanctis
a i santi / segni ridusse i suoi compagni erranti. idem, 1-4: tu
sbagliare. -anche al figur. compagni, ix-288: la chiesa usare, /
. -dubbio, incertezza. compagni, ii-221: legisto che buon pregio vuol
del prestigio di cui godeva presso i compagni. -causare un malinteso.
ebbero... i loro degni compagni nei mediconzoli, o addirittura nei veterinari.
mi trovai in scuola co'miei due compagni, a tre tavolini separati, onde scrivere
fra ragazzi e bambine, misurava i compagni... era un esame: né
come sospetta l'esenzione accordata a'suoi compagni, e questi verranno chiamati a milano
sua essamina egli ci confessi chi furono i compagni. gr azzini, 4-470: quando
simil. e per estens. compagni, 3-29: messer tibaldo...
meraviglia. lo escludeva dalla comunità dei suoi compagni, gl'impe- -fare esclamazione:
, e fattisi miei fidi e continui compagni di viaggio, tutte esclusiva- mente riempivano
. deledda, i-199: se coi compagni facevamo qualche escursione nei dintorni o ci
il cielo, con mille, con diecimila compagni allegri come me! 4
ed il rimanente de'romani ebbero per compagni e oggi come amici. boccaccio,
idem, 9-430: serrati attribuisce ai compagni del comitato esecutivo questa opinione. piovene
di agenti provocatori ad opera dei loro compagni. -luogo di esecuzione: quello dove
eseguito » con una revolverata dai suoi compagni, il ragazzo impiccato, ripetono quello
de'suoi innocenti costumi avendo tirati molti compagni a vivere in mendicità, e ad
libidine l'avarizia esso solo esercitasse ne'compagni vostri; assan'avrebbe una profonda voragine
dal dispiacere di trovarsi male co'suoi compagni e con se stesso.
amico, e tre volte i suoi compagni d'arme guastarono il tutto colla loro
gneo scipione, per dare aiuto a'compagni de'romani, e a quelli v'
di conoscere bene le idee dei nuovi compagni prima di stringere relazione con loro.
, tu rapisci; se li tuoi compagni dispogli, se espili lo erario; se
/ fermai le ratte navi, ed ai compagni / restarne a guardia ingiunsi, e
. del rosso, 1-2-165: a'suoi compagni partecipi della vittoria donò certe corone da
nave pretoria, disse: « o compagni levate suso, e ragguardate egregio spettacolo
o da un avv.). compagni, 2-10: eravamo ne'più bassi tempi
... e feciesi per tutti que'compagni c'alora ierano in firenze. rinaldo
butarano / piattine genovese tutte a pònto. compagni, 2-29: furono nel santemo nell'
vece sua e officio a uno de'compagni consoli, lo quale in ogni cosa tenga
incontrarsi, intrattenersi, abboccarsi. compagni, 1-4: alcuni, pensando ciò che
, seguirlo in un'impresa. compagni, 1-22: di popolani furono co'cerchi
per niente, tocca a voi, o compagni, provvedere che imperadore non si faccia
): partito li dinari infra otto compagni che noi eramo, dato a me la
fare scrivere nel numero delli nostri compagni ». campanella, i-89: l'uom
soggetto singolare e predicato plurale. compagni, 3-35: il maggiore impedimento ch'avesse
cose che a vui sciano a plaxere. compagni, 1-20: essendo molti cittadini un
questi sono appunto i ragionamenti dei cattivi compagni, in quello estenuare che fanno la giustizia
; ed io terrovvi in conto / di compagni a telemaco e fratelli. cattaneo,
scrupolo e rimorso d'aver lasciati i compagni di trincea così freddamente. alvaro,
,... ed altri lor compagni più gioveni e di minore estima.
a cui, ignorando la diserzione dei compagni, pareva potere resistere con vantaggio.
nardi, 405: quei che detti compagni latini provassero esser stati descritti..
v'arrivi, perdutili tutti, i compagni, / sopra una nave d'estrani,
vegnente mandò c. scribonio prefetto de'compagni con li cavalieri estraordinarii della sinistra ala
su gli estremi abbandonato e tradito da'compagni e preda de'nemici, tanta virtù
; ed io terrovvi in conto / di compagni a telemaco e fratelli. rapisardi,
= voce dotta, gr. èxoupos * compagni '. eteria, sf.
dotta, gr. éxatpfa * associazione di compagni ', deriv. da éxaìpoi;
qualità ne fa l'elogio; i suoi compagni di mestiere lo ripetono o per imbecillità
quali per la ruina sua e de'suoi compagni evacuate erano, presa forma di serpente
subito le torture zitto, finché i suoi compagni partigiani erano riusciti ad organizzargli l'evasione
boriili, 2-161: i miei due compagni di viaggio erano alti di statura e avevano
, ii-267: niuno fu delli suoi compagni che nonne indovinasse a lui il male
, i-914: ciò bastò perché vari compagni ricorressero a me abitualmente per farsi fare
1-31 (84): gli altri compagni si ritiromo chi in qua e chi in
]: questi dì franceschino ricci e compagni... sono gran nostri amici,
quel filosofo fu ignorante, ha per compagni non solamente voi, ma tutti vostri
farsi vedere e valere di fronte ai compagni. alvaro, 14-117: tutte giovani,
e. gadda, 352: tra i compagni e le signore godeva stima di giovane
, e scacciò via lui e li compagni fuora del tempio. allora eliodoro, ricognoscendo
e faconde / diceva lor: -oggi, compagni, è il punto / che 'l
il peccato in un peccatone, facendo compagni nostri quei buoni e volonterosi soldati.
oriani, x-17-67: lasciò andare innanzi i compagni per strologare un crocchio di ragazze tornanti
che l'uno e l'altro de'miei compagni sotto le molte falde delle loro dispute
, i-239: fu l'esempio di alcuni compagni più grandi di me, di quel
avendo finalmente adunati ed accolti tutti li compagni miei, una sola ne fu meno
ne fu meno creusa, e li compagni e 'l figliuolo e 'l marito fallie.
chi non ne è autore). compagni, ii-219: tenga masnada a corte e
che la falsasse certo non credea! compagni, 2-18: o malvagi consiglieri,
202): fatto alquanti de'suoi compagni quivi venire, fe'prender la donna in
stato presente al fatto). compagni, 1-11: che i malifìcì si potessino
ed altri di molta mala fama. compagni, 2-33: fu rimosso dalla signoria,
di doppia razione e sempre rimpinzato dai compagni. de marchi, i-507: ecco
per innanzi furono chiamati gli ughi. compagni, 1-22: i mozzi e cavalcanti,
, preso un pentolaio per malleveria. compagni, 2-15: il podestà non mandò
di famiglia: raffigurante un antenato. compagni, 1-12: gli uomini delle famiglie non
ufficiale; guardia, sbirro. compagni, 1-4: furono dati loro [a'
armato) di un grande personaggio. compagni, 1-19: venne in tanto abbominio che
fu famigliare. boccaccio, vii-229: savi compagni a tuo'consigli eleggi: / e
gerusalemme, cioè per ragionare co'suoi compagni apostoli e co'suoi antecessori d'una
ceravamo tuffati nel fiume; i miei compagni cercavano con le mani 1 pesci,
più volte sfogo allorché quasi tutti i suoi compagni soggiacquero in questi anni passati alla malattia
.: cfr. fante3. compagni, ii-220: tegna cavalli e fanti a
piedi, fante di piedi). compagni, 2-24: i fanti, che il
anche: guardia, sbirro. compagni, 1-11: al loro uficio de'priori
, che sono contenuti, si chiamano compagni o fanti. 8. locuz
barilli, 2-161: i miei due compagni di viaggio erano alti di statura e
dovere, mandare a dire a'tuoi compagni che qui venissero a cenare. giov.
fare nuovi rimbotti, e farvi a compagni chi non sta contento se non a volervi
sentenza. - anche al figur. compagni, 1-18: il fare giustizia, diceano
. -dichiarare per sentenza. compagni, 1-25: punigli con l'arme e
: mi pregò, che io facessi cinquanta compagni per guardia di detta casa, e
aldi- giero / e veder fe'ai compagni una bandiera / che facea l'aura
che se'fondamento e capo delle altre. compagni, 1-22: il diavolo..
/ con lor confederarti, e per compagni / a questa impresa avergli. c
anche: non volerne sapere. compagni, 1-24: fu loro risposto che di
la longa materia sòl generar fastidia. compagni, 2-22: o tu, donato alberti
serdonati, 9-440: i suoi compagni per il travaglio e fastidio del mare si
e tra gli altri vicini e amici e compagni. crescenzi volgar., 9-99:
mandavano generalmente al padrone ed a'suoi compagni, v. s. li può immaginare
e vedendo entrare dei signori, suoi compagni di viaggio, si atteggiò nella posa d'
-darsi fatica: affliggersi, affannarsi. compagni, 2-5: la gente, che tenea
cautela e sollicitudine dee cercare che tutti compagni abbia nella via di dio.
belle fatteze lo pensier m'assuttiglia. compagni, 3-21: fu cavaliere di grande animo
1-249: per ciò spesse volte i compagni, fattori e discepoli, i quali dimorano
persone segretamente e sanza volontà de'suoi compagni e maestri;... statuto
... statuto è che i detti compagni, fattori e discepoli di fuori di
cui dimora, sanza licenza de'suoi compagni e di chi li mandò. fioravante,
in catalognia a francisco de prato e compagni. sassetti, 343: arrivando un mercante
: questo consiglio fu fattura de'due compagni. andrea da barberino, i-215:
favella la scrittura, che furono li compagni d'uno animo, i quali il vero
, il quale... a'suoi compagni sappia ben favellare, e sotto sua
con ella; / e i suoi compagni pompeo disvegliaro, / la visione in
mentre uccideva altri tordi, disse ai compagni che lo faceva per pietà, al
[nella luna] due compari mercatanti compagni, li quali... in
colpire lo sventurato giusto; e così dai compagni ser agostino era favorato. marino,
a i santi / segni ridusse i suoi compagni erranti. parini, xxi-29: in
abbattere la superbia e signoria di manfredi. compagni, 3-4: il vescovo di firenze
corpo, conformato fisica- mente. compagni, 3-23: arrigo conte di luzinborgo.
dunque capitan riviera era uscito con pochi compagni, di notte, per una delle
venisse in iscandolo con alcuno de'suoi compagni uficiali, il priore piovano...
il debba privare dello congregarsi co'suoi compagni uficiali a fare o trattare o diliberare
d'aveme una fazioncèlla di quattro [compagni], qual per una cagione e
/ martirizata fede vicque per adurato. compagni, ii-216: dico, al primo
èe quella virtude ch'è appellata lealtade. compagni, 3-24: fermossi l'animo dello
a un obbligo di fedeltà. compagni, 2-18: imprigionando i cittadini a torto
sono, che faite, che? compagni, ii-218: barone che buon pregio
vaneggiar la fedel cura / dei duo compagni insino al far del giorno. g.
etoli serbata, e verso gli altri compagni ed amici de'romani esistenti in quelle
guarigione / e restorazione -e refetto. compagni, 3-23: lo imperadore del cielo
ai vostri re mai sempre / giova compagni ne'consigli avervi. carducci, 503:
, ritrovai tosto degli amici, dei compagni ad ogni impresa, e degli adulatori,
domati sotto giogo della fedaltà vennero. compagni, 3-16: i suoi frategli e i
autorità, impegnarsi a servirlo fedelmente. compagni, 3-26: vennono i cremonesi a fare
sottomissione o il giuramento di vassallaggio. compagni, 3-24: venne giù, discendendo di
nuove voci, essendo certi chiamati soci e compagni, altri federati o con altri nomi
il compito di attaccar battaglia. compagni, 1-10: i capitani della guerra misono
/ spruzzando di chiar'onda i suoi compagni, / li purgò tutti. tommaseo
con ella; / e i suoi compagni pompeo disvegliaro, / la visione in
, sleale; tradimento. compagni, 2-22: o messer gerì spini,
levare, a proveder le stelle. compagni, 3-38: chiamavansi i cavalieri del
nave insieme con ercole e con li suoi compagni. leonardo, 2-379: li timoni
compagni, 3-29: fermò l'assedio: mandò
fermolle. fazio, iii-7-29: con que'compagni, che seco condusse, / fermò
promulgare, emettere, formulare. compagni, 1-14: quelli della congiura fermavano una
vecchio, 3: ingegnatevi trovare buoni compagni e buoni fattori, e innanzi gli fermiate
esercito, una carovana). compagni, 1-10: giunsono... a
ferma il cor meo più d'amare. compagni, 3-24: fermossi l'animo dello
e faconde / diceva lor: -oggi, compagni, è il punto / che 'l
carnefici senza aprir bocca in nominar i compagni della congiura. settembrini, i-n:
ne'ferri, altri raminghi, alcuni miei compagni, prima di prigione ed ora di
le armi, prepararsi al combattimento. compagni, 2-5: demo loro intendimento di trattare
l'opra, ed egli allotta / da'compagni s'invola. alfieri, 8-238:
sera intra di quei / ch'ebbe compagni dell'età più bella. bocchelli, 13-114
momento. tozzi, i-575: i miei compagni... m'hanno fatto prendere
ii-15-17: festeggiato ed amato da'suoi compagni ed amici, quando la vita ancor
/ ivi a mensa festiva / sarem compagni. g. gozzi, 1-26: sono
aveva corso in branco / co'suoi compagni: aveva il capo in fiamma.
sotto il su'tetto, il farseli compagni alla mensa, l'averli al destro fianco
. -anche: in compagnia. compagni, 3-2: i due nimici si guardavano
... /... due compagni al fianco / ambi crudi, ambi
5-508: li trovo oggi i miei compagni, che hanno appena il fiato per trascinarsi
16: gina mi chiese se i compagni erano morti. non aveva una faccia
si ficca passi il casso vitale. compagni, 1-21: si levò uno di non
24: quante volte i cacciatori suoi compagni l'avevano richiesto d'aiuto per ficcargliela
desnare per la sua morte maculò. compagni, 3-40: ottaviano si rifugi in uno
/ ma dela morte vo'fidanza avere. compagni, 2-16: messer manetto scali,
compagni, 2-7: andorono gli ambasciatori più per
se n'andò con alcuni suoi fidatissimi compagni, li quali a quello che fare
colletta, iv-214: guerreggiavano contro i compagni ancora fidi alle bandiere, uccisero parecchi
di fuori a visitarmi; 1 fidi compagni di quelle eroiche cavalcate. tommaseo,
stabile, essendo essi a non fidi compagni gravi e superbi signori? 2
un oltraggio ai tolleranti costumi dei buoni compagni. 3. commerc. stor
5-508: li trovo oggi i miei compagni, che hanno appena il fiato per
manigoldo crudele et arguto / co'suoi compagni ciascun più superbo / nella man destra
e mo cu uno servo stao sola. compagni, 3-16: avea tolto per moglie
gli ammaestramenti, cattolico praticante. compagni, 3-23: pensarono fare uno imperadore,
di mano in mano per la catena dei compagni, come in una figura di danza
chiuso. guerrazzi, 100: i compagni stringevano le file, e fatti più
-perché non le spieghi ai tuoi ex compagni? -io, -fece gesualdo, sbadigliando
del fuso, o della rocca. compagni, 3-38: e'danari, che si
dimensioni, peso e consistenza. compagni, 3-38: chiamavansi i cavalieri del filatoio
. cpixéraipo? 4 amico dei compagni ', comp. da tpthoq
soldati, iii-20: le voci dei compagni... gli giungevano disperse e afone
or di cordoglio, / de'perduti compagni, in dubbio ancora / se fosser
lato debole: ingenera un continuo sospetto fra compagni e simili, assai ingiustificato, come
, / che molto danneggiava i suoi compagni, / a fin di vendicar tutti
di franchezza / e di fina prodezza. compagni, ix-285: donzello, che fin
di santi, senza curarmi che alcuno dei compagni si contorceva, e dicevami sottovoce:
suoi, con grande oste in adiuto a'compagni. bibbia volgar., vii-492:
mettevano in disgrazia del popolo e lui e'compagni. f. f. frugoni
rullio del bastimento, e mentre i compagni vi fioccano d'attorno come pere fradice.
li tuoi pensier fisi / quando a compagni o a parlar t'avieni. maestro
75 al mese, insieme a quattro compagni, ciò che ripartiva le rate di fitto
fiume, -anche, al figur. compagni, 1-26: piangano i suoi cittadini,
(ii-737): amate la compagnia di compagni allegri e che vi tengono gioioso;
predicare, a disputare fra i miei compagni di studio; e tesser più simile a
inf., 26-107: io e'compagni eravam vecchi e tardi / quando venimmo
ad andare a difendere le città de'compagni. caro, 11-824: il mio
, disidero, druon, astolfo e'compagni sempre nella folta battaglia, e'tre
del fondamento dell'ordine suo, dodici compagni professori dell'altissima povertà. b.
permagnon verdi e fruttificano onni tenpo. compagni, 1-3: essendo scacciati i ghibellini,
provento, un guadagno, ecc. compagni, 2-25: poi che messer carlo di
dell'azione degli agenti erosivi. compagni, 1-1: dirò la forma della nobile
anche: formalità, esteriorità. compagni, ix-287: medico, che voi pregio
, il suo modo di reggersi. compagni, 1-5: tenendo questa forma, era
abrasivi e dei prodotti affini). compagni, ix-288: su'pregio [dell'orefice
apparito / en forma de garzone. compagni, 2-17: in forma d'uno venditore
nel corridoio o nel cortile con i suoi compagni. chiesa, 5-21: è alto
martello uomini, domandò che ciò era. compagni, 1-26: quanta bella e utile
mandare a effetto un proposito. compagni, 1-17: volendo fornire ciò che promesso
carattere, la sua mente). compagni, ix-285: conven che sempre stea prod'
il sacerdote ha impartito la benedizione ai compagni dispersi. -dotato di grande coraggio
ammendate le cose male disposte de'passati. compagni, 2-13: facemo, pe'consigli
, le più non s'ànno. compagni, 3-29: la città era forte a
premunirsi. - anche al figur. compagni, 3-17: essendo in arezo, raunò
star forte / ad onne pena. compagni, 1-10: signori, le guerre di
, e passò di questa vita. compagni, 3-20: messer corso era forte
tutto l'esercito di cittadini e di compagni, quello che di fortezza v'era,
g. capponi, i-266: e a'compagni riferito l'ordine delle cose, pareva
amicizia all'albergo e dall'affezione de'compagni alla fortunosa e non pensata salutazione.
vi partite di tutta mia forza. compagni, 3-27: dissesi che scampato era
è una ingiuria per forza commessa. compagni, 2-34: che delle forze e delle
di lombardia, guardarono i passi. compagni, 3-42: lo imperadore con le sue
livio volgar., 3-291: de'compagni di teodoro niuno...
di tali pensieri era partito coi nuovi compagni per le città della moltitudine.
di guardia: cunetta. compagni, 2-27: la città era forte,
'l sonno e la vigilia, co'compagni, insin che si rischiari l'aer fosco
e te: in confidenza. compagni, ix-286: se buon pregio vole aver
io era fatto lo scherno continuo dei compagni, che mi denominavano col gentilissimo
il rollìo del bastimento, e mentre i compagni vi fioccano d'attomo come pere fradice
, e ad esse si frammischiarono tutti i compagni deh'avvocatino. comisso, 1-97:
, reciso; con animo fermo. compagni, 2-18: gli altri, veggendosi abandonati
i-436: odono ascalione e i suoi compagni la voce della graziosa giovane, e
si dubitò e temette di lui. compagni, ii-219: se buon pregio vuole aver
mansuetudine, cioè per misurata umilitade. compagni, 1-7: gli aretini richiesono molti
. f. giambullari, 178: su compagni,... amatori di quella
. o spreg.). compagni, 2-6: messer guiglielmo francioso, cherico
vincere l'una e l'altra. compagni, 1-13: mossono di campagna un
risoluto (un provvedimento). compagni, 3-10: dimorando i detti in perugia
lasci frangere per volontà di dignità. compagni, 1-13: venne [gian di celona
/ sopra le spalle de'suoi pii compagni. d'annunzio, iv-2-124: l'asino
roba fece fare le uniformi ai suoi compagni, piene di ricami, di fraschette
, concittadino, compatriota; alleato. compagni, 1-24: perché volete voi confondere e
le sacre parole son porte: / o compagni sul letto di morte, / o
: la proposta incontrò molto freddo nei compagni. -ponderatezza, cautela.
, 2-412: a quella cordicella i compagni suoi... legano una fune sufficientemente
. i più vanno (dico dei miei compagni) da sarti privati. tecchi,
quei segni tangibili, di cui i suoi compagni sono così copiosamente fregiati?
riconoscimento dei meriti di una persona. compagni, ii-219: cavallieri, che 'n pregio
e beveva più di tutti i suoi compagni sensali, bevitori da far fremere.
pallavicino, 1-46: i nostri frequenti compagni erano alcuni specialmente del mio abito viventi
simintendi, 1-140: la crudele schiera de'compagni... costringea il mare co'
sconosciuto intorno a quell'uscio con due compagni: e, quando troppo frettoloso mi
salmodiare frettoloso e senza parole dei suoi compagni. moravia, ix-188: presero a rimbombare
conto di noze così a parenti come a compagni, salvo che di fritole col suo
discorrendosi delle presenti commozioni, moteggiò a'compagni, tra quali si cominciò a scherzare
, spenna, storpia, uccide i suoi compagni di carcere, se per disgrazia lo
: questi maestri... son compagni di quei delle carte, né vagliono
verga. baldini, i-38: altri compagni riescono molto meglio di me nella nuova
sul mio archibuso: voltomi, ai compagni dissi: « al primo amazzo colui
spare. bibbiena, xxi-1-72: i compagni d'amore sono via, odii, inimicizie
sé la lode o il biasimo. compagni, ii-220: donzello, che fin pregio
frutto chi fuge 'l tuo guidare. compagni, 2-5: sentendo questo i neri,
e secure castella o vero cittadi. compagni, 2-19: le case si cominciavano
crucifisse, li latini sì come malvagi compagni percosse con iscure. berni, 5-54 (
in determinati giochi, fugge inseguito dai compagni per poi a sua volta assumere il
mio meglio per esser degno dei miei compagni. -ant. segnalazione fumogena.
fuma tranquillo, nell'attesa che i compagni di gioco scartino le proprie carte,
differenti fumate, con che pose i compagni in nuova apprensione. guerrazzi, 6-335
/ la pietà poi ti fosse. compagni, i-26: imperciocché se la forma
trovò solo, con que'due funesti compagni ai piedi, in mezzo a una folla
seguitò più grave guastamente di fuoco. compagni, 1-16: gli avversari di messer
fumo di die, per li quali a'compagni si significa certe cose, le quali
messo non puoi loro fare assapere. compagni, 3-4: i fuochi furono grandi,
le forze nemiche in combattimento. compagni, 3-8: i capi di parte nera
provincia da'suoi fuochi era arsa. compagni, 3-19: tanto s'accese il fuoco
la strada; in campagna. compagni, 2-16: poca gente rimase fuori,
escluso da un ambiente sociale. compagni, 3-4: furono... per
giurisdizione, un magistrato). compagni, 1-3: accordò tra loro li ufici
-uscito di fuori: fuoruscito. compagni, 3-7: prese per consiglio, per
gobbo sposo si rallegrava ch'i furbi suoi compagni fossero lodati. caporali, i-120:
disordini; turbolenza, fermento. compagni, 1-16: i primi cominciatori del furore
violenza di moltitudine in tumulto. compagni, 3-20: il medesimo dì, a
inganna i propri amici, i propri compagni, imbroglione. moniglia,
. pindemonte, 12-324: sei de'compagni, i più di man gagliardi, /
rifatto a suo modo, chiama i compagni. nuovo modo de intendere la lingua zerga
monotono il viaggio, e taciturni i compagni, tanto esso divenne gaio, ed essi
.. vedrai quattro o cinque buoni compagni ad una tavola allegramente fare una primieretta
quando sono di brigata con i lor compagni, se punto hanno del civile e del
dabbene uomo sul monte tagliava le legne coi compagni, ecco una galeotta tunisina,.
, i professori come secondini, i compagni come galeotti. 4. matem.
. cavalcanti, 266: i suoi compagni furono questi:... e iacopo
giovane, 9-108: vedeste voi, compagni, / che bel menar di gambe?
quasimodo, 6-89: sei dei nostri compagni dalle salde gambiere / morirono per ogni
per estens.: cerniera. compagni, 2-10: fate l'uficio nuovo,
attivo, si era unito ai suoi compagni che scendevano dalle valli dell'ossola.
emulazione); competizione accanita. compagni, 1-20: i cittadini si cominciorono a
... con gli sbirri e i compagni d'arme garentiva la vita e la
9-17: in lo « garo de li compagni »... estimò esser cosa
corsaro! lanciato sull'oceano con dodici compagni a bordo d'una'garopèra ', si
ed arsinoe sorella tua per non avere compagni sul trono? settembrini [luciano]
: mi elessi tra i ragazzi miei compagni una schiera di aiuti e garzoni che
: essere geloso; sospettare. compagni, 1-12: [i popolani] cominciorono
sodo le membra poetiche che i suoi compagni spargevano per le loro mille « impressioni
cibo, un farmaco). compagni, 1-1: la detta città di firenze
cattivo genio della maggior parte di que'suoi compagni, e li condusse o al patibolo
quella terra di gente di cittadini? compagni, 3-2: erano prigioni e in
salute, la complessione). compagni, 3-29: il luogo dove era il
. beicari, 1-38: giovanni e'compagni andarono alla piazza del campo, e,
bisogna guardare in viso a chi troviamo compagni nella benefica impresa. pisacane, iii-224
egli godesse grande considerazione anche presso i compagni gerarchicamente superiori. = comp.
, / e più de gli altri suoi compagni eguali / era cresciuto dal ferace campo
scaltritamente e di forza sappia gittare. compagni, 1-20: cor- songli dietro:
sei. pascoli, 1398: quindi i compagni voll'io, che gittasser le sorti
sopra i sermoni di perottino da'due compagni e dalle donne sollazzevolmente gittati,.
vi sopraggiunse antoniello da siena e altri compagni e famigli di casa proprio del signor
, antipatico. - anche sostant. compagni, 3-30: i tedeschi sono dimestichi con
do iotoni, veronesi, i quali erano compagni di alcuni fati tajar a pezzi,
ghirlanda, tra sorelle e cugine dei nostri compagni. 6. raccolta di brevi componimenti
.. fu per un pezzo buon- compagni; oggi, per ima rivoluzione di giannizzeri
e agnelline che gli mandarono i nostri compagni di tunisi. ramusio, iii-139:
de amicis, i-42: i suoi compagni gironzavano pei giardini pubblici a far delle
arma primitiva rimase insegna dei ghibellini. compagni, 1-10: i palvesi, col campo
da lusingare con mille attrattive i suoi compagni di giuoco. moravia, iii-72: il
che può; sì che i suoi compagni ignorino se sono buone o cattive.
svolge azioni senza la dovuta coordinazione coi compagni di squadra. -nel calcio, gioco
et iocundo et robustoso et forte. compagni, ii-215: pregio è un miro di
samente di vaneggiare, molto i suoi compagni scherniva. nardi, 104:
che le malizie multi- plicarono pericolosamente. compagni, 1-3: saviamente [i guelfi
navigar faceva mestiero / gioiosamente a'suoi compagni impose. cesarotti, ii-160: ossian
. cicognani, 1-74: ciascun dei compagni vide in lumacone il simbolo della vittoria
, 153: come gli usciti e'loro compagni guelfi viddono lo re carlo fedire,
la giostra di tutte rondini che i compagni soccorrevano a pietro. landolfi, 8-145:
la città con altri giovani di banco suoi compagni, a caso s'accostò ad una
malo esempio »? e nessuno de'miei compagni, non il mellone, non il
alor si gira ed hallo disbasato. compagni, 3-18: i quali [ambasciadori]
, lutto e martiro / i suoi compagni in lagrimoso giro. b. corsini
buzzati, 3-68: dovrebbe salutare i compagni ma essi sono tutti in giro. già
par destriero / che fiuta l'aura de'compagni, e scuote / lucide giubbe.
indossava sotto ogni altro indumento. compagni, 3-29: cavalca... sanza
non quello dei tre giovani amici e compagni di daniello, non solamente vivi dentro
ardisti sì la dignità te data? compagni, 1-12: i maladetti giudici cominciorono
d'annunzio, v-2-247: nessuno de'miei compagni, non il mellone, non il
. carducci, iii-7-269: gli avvinazzati compagni usciano per le piazze, spopolate ormai
, sostegni, ecc.). compagni, 1-20: l'uso della terra a
giunsi amore ch'affilava i dardi. compagni, 1-20: consongli dietro: ma non
tende, e poi la sera raggiunse i compagni. guicciardini, i-110: v'assolvo
obbedienza, sudditanza, amore. compagni, 3-30: onoratamente fu riceuto e giurò
sposarla; celebrare gli sponsali. compagni, 1-2: tolsela per moglie, lasciando
stato. d'annunzio, iii-2-195: compagni miei, giuriamoci! / e tu,
giuramento; promettere con giuramento. compagni, 2-17: messer guiglielmo cancelliere e el
sie che non ànno podere di perdonare. compagni, 2-18: il maestro ruggieri
o non fare qualcosa). compagni, 3-24: eletto e confermato, passò
fantasia. -stor. fratelli giurati: compagni d'arme obbligati per giuramento al reciproco
soggetto, autorità o istituzione. compagni, 2-4: ristette per cammino per raddoman-
a pronunciare una sentenza ingiusta. compagni, 1-12: molti sformavano la giustizia per
nell'esercizio del potere giudiziario. compagni, 1-19: assolvea e condannava sanza ragione
di equità; imparziale, equanime. compagni, 1-13: disson: « egli [
. soffici, v-2- 210: compagni, lavoratori della gleba! tutto il proletariato
-ant. invar. glièle. compagni, 2-18: questo medesimo dicea il podestà
sappiano bene i passi e le vie. compagni, 1-12: minacciavano squartare i popolani
sticismo e nel manicheismo, precursori e compagni del l'eresia ariana,
. salie a cavallo solo con quattro compagni. buonarroti il giovane, 9-440:
eran pur troppo / così lunge da'miseri compagni / raffigurati a le fattezze conte.
. pirandello, 7-67: praticando coi compagni di scuola, aveva preso, senza
villem, opponendo se medesimo con pochi compagni alla gola del primo ridotto, non avesse
zacchiele, sospingeva con urti di gomiti i compagni. pratolini, 9-253: durante la
, era dimezzato bianco e vermiglio. compagni, 1-11: al loro uficio de'priori
della seconda legione, undici gonfaloni de'compagni del nome latino vennero in podestà de'
, fino all'avvento del principato. compagni, 1-11: al loro uficio de'priori
: pur quei simon di martino e compagni / beccai, e'son valenti, che
- anche: veste da lavoro. compagni, 3-28: manderonne assai, e scalzi
8. dimin. gonnellétta. compagni, 2-30: fu menato messer donato vilmente
. marinetti, 2-iii-211: i miei compagni egiziani... estraggono dalle valigie
picca furibonda nell'animo del salvagnoli e compagni. rovani, ii-69: da quella fonte
del vecchio ulisse e de'vecchi suoi compagni. viani, 14-199: il fogliame
operazioni militari; generale, comandante. compagni, 1-9: i capitani e governatori della
di vergogna oggi non curano / questi compagni del rapace gracculo. ramusio, iii-435:
di fatti o di fenomeni. compagni, ii-216: dico, al primo grado
, i-125: vi è [in dino compagni] un materiale crudo e accumulato e
artificiali, una luminaria). compagni, 3-4: i fuochi furono grandi,
una spesa, un debito). compagni, 3-2: i popolani sono gravati,
distinto in una scala gerarchica. compagni, 1-7: mainardo da susisana gran capitano
gran parte di bonità desiderare esser bono. compagni, 3-23: uomo...
regime o un partito politico). compagni, 1-11: si resse il popolo alquanti
, a lucca nel 1628). compagni, 2-6: visitarono la signoria con gran
ciascuno per sé tenea gran corte. compagni, 3-26: con gran festa fu riceuto
/ contra la veretate fece granne battaglia. compagni, 1-8: i signori..
tra i bianchi e i neri. compagni, 1-13: i potenti cittadini..
nobiltà e al popolo minuto). compagni, 1-5: l'impotenti non erano aiutati
colpire con un aggravio economico. compagni, 3-14: i loro cittadini gravavano forte
legittima autorità e riconosciuti giuridicamente. compagni, 3-18: betto brunelleschi e messer gerì
bontà e cortesia ch'era in lui. compagni, ii-219: se buon pregio vuole
-mirabile, celebre, illustre. compagni, 2-33: [ii] conte federigo
. pasolini, 3-372: gli altri compagni, bagnati fino al grecile.
come il popolo, diede sentenzia. compagni, 3-40: era ito in gretola di
spaventavano 1 più grezzi fra i miei compagni, mai avrei potuto spiegargli il sollievo
esser comprese, / osò gridare a'suoi compagni eroi. alvaro, 4-19:
varglisi contro a furor di popolo. compagni, 3-28: gridarono contro allo imperadore,
: fece gridare in bando lui e li compagni che si trovarono a quelli omicidi.
, 4-123: i'vidi elettra con molti compagni, /... / cesare
scherzo, non saprei dirti insieme co'suoi compagni quale scempio non facesse di quella misera
in partic. dì perugia). compagni, 3-25: per loro arme portavan una
concerto di campane, la maggiore. compagni, 2-19: i priori comandorno che la
del prestigio di cui godeva presso i compagni. -generico; poco serio,
empoli, i-31: al tempo suo furono compagni lui e iacopo suo fratello con giovanni
. govoni, 2-34: tra i compagni / a torso nudo sopra una capriata
. quelli 700 ducati e quelli dua compagni si perderono boccaccio, vii-234:
commercio dei peruzzi, 118: quale de'compagni di questa compagnia mancase danari per adempiere
locuz. -a guado: guadando. compagni, 3-25: lo imperadore, tegnendo la
coltello di guaina si trasse. compagni, 3-29: la mano pose alla spada
di lombardia, guardarono i passi. compagni, 2-17: dieronmi la fede del loro
-posto al riparo, reso sicuro. compagni, 1-1: dirò la forma della nobile
guardia sicura, / che buona guardatura. compagni, 2-20: presono a guardare i
dell'ordine e della sicurezza pubblica. compagni, 2-17: sempre stavano intorno a'signori
. -figur. protettore. compagni, 3-24: iddio onnipotente...
assisterlo; sorvegliarlo, badargli. compagni, 2-3: signore, merzé per dio
un luogo; stare all'erta. compagni, 3-41: messer geri spini sempre dipoi
i guardiani, scese con li tre compagni, e pigliò anche il castellano delle torri
carità ». nievo, 168: i compagni della gioventù ci lasciano ad uno ad
ripara il naviglio; insieme guemisce li compagni deh'armi. boiardo, 2-6-55: in
molto guemimento d'antonio, vinse. compagni, 2-17: i tomaquinci, potente
e guastata si dice che roma fosse. compagni, 2-23: molte magioni guastarono.
enfrenare. compagni, 2-10: biasimava i signori, dicendo
disturbatore, perturbatore, sovvertitore. compagni, 2-26: dei quali [neri]
territorio, una città). compagni, 2-28: volendo più tosto la città
ferito; mutilato, deforme. compagni, 3-14: la gran piatà era di
danno, ingiuria, offesa. compagni, 3-6: volentieri arebbono dato loro il
, durante la guerra. compagni, ii-218: barone che buon pregio vuol
guerra: intraprenderla, muoverla. compagni, iii-25: temea di perdere la signoria
si poteano però indure di abandonare i compagni. guicciardini, i-106: incrudelirono contro
.. guerreggiavano molto malamente roma. compagni, 3-29: con edifìcii e balestra,
bembo, 1-14: poi che i miei compagni già si sono ingaggiati della battaglia tra
in tutto la città e contado. compagni, 1-21: bonifazio vili...
; conforme a una data foggia. compagni, 3-29: acconcioronlo alla guisa de'signori
conoscenza. - anche assol. compagni, 1-4: il perché, alcuni popolari
cittadini popolani, fra'quali io dino compagni fui, che per gio- vaneza non
. jack, indica il fante. compagni, 1-1: pisa è vicina a firenze
i punti di mondo / che avevo compagni / e fiuto l'orientamento.
sapendo i tedeschi la perdita de i compagni, allegri e iatta- bondi per la
: l'uomo che passa fra i compagni suoi ammirati, l'uomo ignaro che
ignorando quello che avvenisse di lui e'compagni, e dov'egli fosse e che facesse
provedere supra 'l fatti de la terra. compagni, 2-21: per viltà mancò loro
suolo. d'annunzio, v-1-1019: compagni, concedete l'onore di chiamarvi con
tante imbandisone che seriano bastati a vinti compagni. b. davanzali, i-140: le
: voltato all'imbarco, animò i compagni e l'indusse a far vela di nuovo
s. francesco e ai suoi primi compagni per abbandonarsi, « giullari di cristo »
soggiogati alla paura delle sue sevizie alcuni compagni di sventura, che gli cedevano regolarmente
, con tutto ciò, cominciarono a trovar compagni di viaggio e di sventura. buzzati
l. vitellio, e offerse, avendo compagni, dargli d'imbolio la rocca,
inbrevò per mezo novenbre nel cinquantasei. compagni, ii-222: se buon pregio vuole
1-283: guarda un po'tra i tuoi compagni / se v'è alcuno che guadagni
: i vecchi contavano che de'suoi due compagni imbucati nelle segrete non si avea più
portar immacchiata fede e lealtà ai suoi compagni. = comp. da in- (
-anche: indagare, investigare. compagni, 2-9: providono afforzarsi con lui oltrarno
mesto ufficio e pio / muovesi di compagni un ordin denso / in bruna veste
della libertà col mettersi in mezzo a'compagni, ne verrà impaniando molti, che,
di notte in sulle poste con più compagni e la andava a trovare. aretino
, ii-34: marco del forese e compagni, mereiai, per più bullette e nastri
guerreggiaro tanto, ch'ottennero titolo di compagni del nome latino. calmo, 2-376
di consanguineità o di affinità. compagni, 1-5: l'impotenti non erano aiutati
: se d'ulisse, e non de'compagni, s'avesse avuto ad intendere lo
che lui non osserva quello che a compagni promesso averà, e per colpa di
che lui non osserva quello che a compagni promesso averà, e per colpa di
riferimento a soggetti inanimati). compagni, 2-34: l'altra parte non sapea
che lui non osserva quello che a'compagni promesso averà, e per colpa di
opporsi. - anche per simil. compagni, 3-8: guardavano il fuoco, e
strada, un valico). compagni, 2-4: tanto impedì a'compagni il
compagni, 2-4: tanto impedì a'compagni il cammino, che non giunsono a
pananti, i-197: ah, i compagni gridarono, uomo indegno! / le
eh'ulisse turò l'orecchie a'suoi compagni. redi, 16-ix-231: io consiglierei
che un'altra volta, all'usanza de'compagni di ulisse tutti tremanti, ah'arrivo
camino. boiardo, 1-113: tutti e compagni suoi fece cattivi e tenegli per suoi
/ de'non più freschi dì furo i compagni, / quale nell'alma impensierita e
padrone assoluto dell'universo). compagni, 3-23: lo imperadore del cielo provide
corono in servisio de la nostra terra. compagni, ii-216: non è laude,
a lei inchina quant'è di piacere. compagni, 1-1: dirò la forma della
dell'imperatore; per decreto imperiale. compagni, 1-17: ordinomo con lui..
, alfonso sosteneva imperterrito i lazzi dei compagni. -che non si cura dei
a sorprendere in contravvenzione tutti gli antichi compagni di scuola. bocchelli, 18-ii-287:
che tutti i ladroni debbono esser impiccati. compagni, 2-18: gliel'avea udito giurare
s'impiccioliscono accanto a leonida e a'suoi compagni. settembrini [luciano], iii-2-266
. -confondere, ingarbugliare. compagni, 1-13: chi vuole perdere il piato
/ onne cagione -e condizione -remossa. compagni, 2-13: mandate a dire a
proprio privato importantissimo oltraggio, senza cercarsi compagni, altamente e pienamente lo vendichi.
imposta che dovieno pagare rimise loro. compagni, 2-34: i poveri uomini sono
di autorità, di seguito. compagni, 2-21: molti disonesti peccati si feciono
contavano poco. -sostant. compagni, 1-5: le loro leggi in effetti
se di quello della compagnia alcuno de'compagni facesse alcuna impresa, e che danno ne
far mettere in prigione; incarcerare. compagni, 2-18: imprigionando i cittadini a torto
fue volontà, ma renderle è necessità. compagni, ii-223: s'aggrada pregio aver
rende / a lo so bon amico. compagni, ii-218: barone che buon pregio
come vi hanno pensato quei pochi vostri compagni che si sono ritirati a tempo.
..., parlavano a nome dei compagni. bernari, 6-257: il gigantesco
due bruti e caio cassio e gli altri compagni istretti impungigliati in capitolio si n'andaro
. pavese, 129: i compagni non vivono nelle colline, / sono nati
-con riferimento a concetti astratti. compagni, 2-29: i confinati stavano in speranza
fatti fare / ed ita sempre essercetato. compagni, 1-15: non lascino salire i
montò [lucifero] in orgoglio. compagni, 1-3: uno nobile cittadino cavaliere
data in connosciere e amare bono. compagni, 3-26: la sua vita non
, sia punito nella testa. compagni, 1-23: andossene a roma, e
senno, che cominciaro a mettere sedizione. compagni, i-16: si con venia procedere
lui, dico, e li suoi compagni - peripatetici. idem, lnf.,
; irritarsi gravemente, contrariarsi. compagni, 1-12: alcuni, che gli udirono
; confortare, incuorare. compagni, 3-20: messer corso...
animosità, odio, avversione. compagni, 1-20: inanimò molti giovani contro a
mi ridussi a divorare le carni dei compagni di sventura, morti di ferite o
la disciplina, ecc.). compagni, 1-12: [i popolani].
baldi, 3- 1-51: chiamati i compagni ed innastate le insegne, corse con
sollecitato; turbato, ossessionato. compagni, 3-10: il baschiera, che era
, frastornare. - anche assol. compagni, 3-18: non fu mai femmina da
, 19: se tutti gli compagni o la più parte de'compagni non
tutti gli compagni o la più parte de'compagni non incanteranno, o non vorranno incantare
nave non è tenuto d'incantare con quelli compagni se lui non vorrà. apollonio di
167: richiesti però che saranno stati i compagni dal padrone una o più volte se
volontà; stregato, fatturato. compagni, 3-25: veggendo tutto il popolo andarli
salvò se stesso, e restituì li compagni trasformati in fiere. c. i.
, iii-1083: riferì esser stato con li compagni a rialto, et aver dato tre
. obbligazione, dovere, imposizione. compagni, 3-28: gli ambasciadori di là li
maggiore incarico. -condanna. compagni, 1-3: a quelli che sostenessono lo
incautela di abbassarsi al punto di accoglierli compagni. 2. in senso concreto:
51: andava egli e alcuni suoi compagni sopra un battello, dove portavano alcune
: appiccate il fuoco, miei giovani compagni, appiccate il fuoco pugnace! siate
cui ulisse fa turare le orecchie dei compagni con cera, perché non restino vittime
chiuse e ad orecchie incerate come i compagni d'ulisse per non udire lo schioppettare
quel biondo crine... di ghirlande compagni, 3-29: il cavallo incespicò e cadde
avea già ricevuto assai gravi pene da'compagni di roma poi ch'era menato infino
odisseo due schiere / dinumerò degl'incliti compagni. bernari ^ 7-112: il grado di
, ed io, e tutti i nostri compagni, non fossimo in su queste navi
4 s'incombriccola con ogni sorta di compagni '. ma il verso ha senso
vidi incontamente incominciarsi una danza, e i compagni miei adocchiare or questa or quella delle
caccia, volse i passi co'suoi compagni verso le reali case. giov. cavalcanti
striduli e densi / dell'esercito incomodi compagni / d'insetti si vedean nuvoli immensi
rendevano incomportabile così agl'inferiori come ai compagni. = comp. da in-con valore
mezzo alla folla, incerto confuso diviso dai compagni, m'incontrari in mio padre e
seguito dalla prep. a). compagni, 2-16: li spini aveano il loro
incoronò nel campo fuori delle mura. compagni, 3-36: fu incoronato in roma arrigo
impers.: succedere, accadere. compagni, 2-7: assai scandoli potrebbono incorrere,
perpendicolarmente; incrociato; intersecato. compagni, 3-25: per loro arme portavan una
fazio, v-10-65: tra gli altri suoi compagni, funno diece / ch'ordinar l'
commettere atti efferati, inferocire. compagni, 3-29: così incrudelirono quelli dentro inverso
mio fastidio e tormento, che i compagni di scuola incrudivano, descrivendomi le loro
a fortuna se trovò cum certi suoi compagni che avevano del capestro. i quali
. pindemonte, ii-70: fidi compagni miei, che ne la cruda / isola
loro; l'altro, per vedersi far compagni e superiori uomini indegni, e di
. ramusio, iii-20: gli altri compagni si missero andar fra terra, e
e del verso sciolto, al casalio e compagni. -andare, camminare alvindietro: a
personale e poco coordinato con quello dei compagni, condotto da un giocatore in uno
uno e l'altro spirano / indivisibili compagni in braccio. visconti venosta, 100:
1-7-324: al campo usciamo / indivisi compagni. zendrini, iii-274: quando mi
reverendo padre frate ieronimo ed a'suoi compagni, d'una malattia rimasta indocile ad
in piacevolezza. bernari, 6-152: i compagni se ne stavano distesi sulle brande e
... indossa due o tre suoi compagni, siede sulla tavoletta, si avvolge
di giacomo, i-542: dal posto i compagni stavano a guardare, seguendo con gli
intr. con la particella pronom. compagni, 2-1: non vi indugiate, miseri
: mandarla per le lunghe. compagni, 2-11: missila ad indugio [l'
, 119: basterà il deposto de'compagni del delitto e degl'indultati, senza necessità
fuliggine sta provandosi un frac -i suoi compagni approvano, e cercano fra i vestiti
a sé fatti molto cari fratelli e compagni a possedere il suo regno, e conoscendo
che gli amori disonesti hanno sempre per compagni il vituperio e la morte. muratori,
, screditarlo presso di quello. compagni, 1-27: i nimici de'cerchi cominciorono
(vera o presunta). compagni, 1-18: i loro avversari li soprastavano
di qualcuno o di qualcosa. compagni, 1-20: i donati...
esserne accusato, esserne tacciato. compagni, 1-19: in molta infamia caddono i
, io era fatto lo scherno continuo dei compagni. a. boito, 1-54:
.. conversava senza rispetto alcuno co i compagni, infino a tanto che alcuni se
infilare i pezzi di carne porgendoli ai compagni. -conficcare, piantare.
o una sua parte). compagni, 3-38: uno cane li si attraversò
4-42: ad attirarmi l'antipatia dei compagni era stato... il colletto
informazione,... cautamente a'suoi compagni, che similmente là entro erano,
col nome e di silvani / fur compagni di febo. infra le muse /
anzi ne chiamò fin da goa ad essergli compagni due altri assai più riguardevoli. metastasio
infugava, avendolo trovato cum certi suoi compagni che andavano a darse piacere. nieri,
annunzio, ii-920: taluno i suoi compagni crocifissi / rivede,...
, iii-327: poi che i miei compagni già si sono ingaggiati della battaglia tra
, / onde possiede quello che disia. compagni, 1-15: il consiglio del savio
, discordie, ecc.). compagni, 1-6: volendo la parte aiutare i
arabi ingentiliti di sicilia, compagno a quei compagni nati d'un sangue più chiaro che
arenarsi. chiesa, 5-11: i compagni... s'erano inghiaiati sulla
non bastandogli, oltre l'aiuto de'compagni, tesser egli ingiacca to, dove
: l'allontanai dalla riva, e ai compagni, spronandoli, ingiunsi / forza di
, insufficiente (una lode). compagni, 2-8: se nelle parole ebbe alcuna
. giuglaris, 1-333: godevano i compagni di vedermi ingolfato in un discorso in
): quando renzo e i due compagni giunsero all'osteria, vi trovaron quel
ingombro, impedimento, intralcio. compagni, 3-8: guardavano il fuoco, e
vi priego che voi e i vostri compagni a ciò rendere non mi siate ingrati,
machiavelli, 144: è necessario farsi compagni, che ti aiutino ingrossare la tua
, ancora volle assalire con battaglia. compagni, 2-30: ven- nono a pulicciano
un pericolo, ecc.). compagni, 3-27: ricominciato l'odio, in
, ingrossati per via di molti nuovi compagni, a prepararsi a porta ticinese, di
: questo innalza / a'due fidi compagni inno festoso. d'annunzio, i-61
la propria superiorità, infierire. compagni, 2-21: nollo feciono, però che
'nalzata / e d'onni emperio adornata. compagni, 1-21: la pace, che
ant. innamoramento, amore. compagni, xii-3-365: senza cortesia non è innamoro
; continuare, durare, proseguire. compagni, 3-6: tanto scandalo nacque tra quelle
qualità o per gli effetti). compagni, 3-4: troppo gli parve che la
28: tommaso de'pe- ruzzi e compagni della tavola della compagnia... ponemmo
gli levarono ove i detti tomaso e compagni doveano loro dare a libro loro dell'
tarchetti, 6-i-462: ciascuno de'miei compagni... farà del meglio per
redi, 16-i-18: mescete, o miei compagni, / e nella grande inondazion vinosa
genti e con tutte sue insegne. compagni, 1-10: più insegne ebbono di loro
stessa bandiera; drappello, manipolo. compagni, 1-7: il re carlo di sicilia
insegne: avviarsi al combattimento. = compagni, 1-10: mossono le insegne al giorno
con l'insegnante nel- l'istruire i compagni. cattaneo, vi-3-97: l'
4 mutuo ', potendo ognuno insegnare ai compagni ciò che sa meglio, sia
g. villani, 10-8: partito da'compagni prese la moglie e'figliuoli, e
iscena, essendo per l'ordinario i villani compagni inseparabili de'somari, a'quali inseparabilmente
medesima, i professori come secondini, i compagni come galeotti: un sistema non già
]: pacificare insieme i signori. compagni, 3-27: perché lui li tenea in
contrasto: uno contro l'altro. compagni, 3-19: molte parole villane insieme si
seduzioni e della persecuzione dei loro primi compagni. g. ferrari, 494: l'
le isole distribuite in feudo ai suoi compagni d'armi, insuperabili marinai.
comandò che fosse egli appellato re. compagni, i-n: i nobili e grandi
per lo tagliamento delle sue amistadi e compagni e per la morte de'fratelli, e
ioco e grande e molto bello. compagni, 3-4: intanto i cavalieri e'
l'aria il canto / augurioso de'compagni. d'annunzio, i-709: fulgido
pensòe ed ordinòe male per uccidere li suoi compagni,... quelli pensaro di
4 * 214: significai ai miei compagni qualmente avessi intascato abbastanza di scienza,
e consentanea al desiderio batte, / compagni, il cielo, e la giustizia aita
idem, 3-42: lo so, alcuni compagni dicono che il partito ha bisogno di
era avviato coi restanti al soccorso dei compagni. -in relazione con una prop
, merzede, intende s'eo ragione. compagni, 1-2: ho fatto principio per
relazione con una prop. subordinata. compagni, 1-11: diliberorono che qualunque famiglia
noi fossimo buoni amici, anzi indivisibili compagni. g. raimondi, 4-97:
avere confidenza, trattare familiarmente. compagni, 1-27: cominciarono ad infamarli a'guelfi
/ chi in gran riccore intende. compagni, ii-216: non è laude, fuor
del tutto oneste). compagni, 3-36: lo mandò perché s'intendesse
for de che dare pòime per pagamento? compagni, 2-5: demo loro intendimento di
intensi, / finché saremo i due compagni ancora. gadda conti, 1-232:
affaccendato, indaffarato, impegnato. compagni, 1-20: cortese e ardito ma sdegnoso
se dopo a quello interdetto, alcuno de'compagni dell'arte controfacesse, sieno tenuti i
del governo. nievo, 168: i compagni della gioventù ci lasciano ad uno ad
ombra di sé, intanto che li compagni affrettava. mazzini, 14-227: credo
, giocatore di scacchi; e ai compagni « internazionalisti » di mio padre.
fosse stato sempre tra me e i miei compagni di corsa interposto un velo, che
contratto). - anche sostant. compagni, 1-12: i maladetti giudici cominciorono a
la pasqua de la resurrezione, li compagni dimandano l'uno a l'altro che peni-
, 584: quel tale interrogato da'compagni perché spenda il tempo...
jahier, 36: gli altri compagni sono stupidi. frequenta questi due perché
, 6-292: da un pezzo i miei compagni di redazione erano usciti per l'intervallo
mezzo; prontamente, immediatamente. compagni, 3-15: subito sanza alcuno intervallo git-
azione di un giocatore in appoggio ai compagni o contro gli avversari. -intervento dell'
, uno calafado, uno remer, 5 compagni per interzar la sua galia.
annunzio, ii-131: or un de'cari compagni / recato avea prigioniera / in una
i nomi loro e quelli dei loro compagni,... e un mucchio d'
dimestichezza e intimità si viva coi suoi compagni quando si viaggia, e però quanto
bordaglia. carducci, ii-1-174: i compagni ridevano tremendamente e io cantavo, un
, ne lassai / per follia a'compagni; ché non tanto / pensava d'aver
16 (288): i suoi compagni che facevan la ronda intorno all'osteria,
la sera intra di quei / ch'ebbe compagni dell'età più bella.
dell'interdetto; interdire. compagni, 3-22: la santa chiesa di roma
sennate conversazioncine o sui superiori o sui compagni d'ufficio 0 su le questioni politiche
. cesarotti, 1-xvi-246: i cari compagni... pensano di non poter
/ in parte, ai molti tuoi compagni, larve / oggi nei sogni,
-anche: incrociare sovrapponendo. compagni, 2-29: niuno con arme si levò
dei parenti, degl'intrinsechi, dei compagni non è di sapiente ma di barbaro
di lode. * intrupparsi con cattivi compagni. s'intruppa coi padri della patria,
annunzio, ii-920: taluno i suoi compagni crocifissi / rivede,... /
. cesarotti, i-vil-74: duce, compagni, / disse, di fochi inusitati io
molto liberandosi di cavazzoni, mattei-gentili e compagni. bisognava anche inutilizzare i clerico-moderati rimasti
prima frondeggia / tra i nudi compagni nel viale / e tutto già s'invelluta
, 5-25: passeggiate invernali compiute coi compagni di collegio. -destinato a essere
, x-1-689: un de'miei compagni... si lasciò invescare e invigliac
potenza, importanza, rinomanza. compagni, 3-23: lo imperadore del cielo provide
alla disperazione; sentirsi mancare. compagni, i-167-12: quelli che riceveano tali parole
usanza parte de'cittadini propri, parte de'compagni e parte degli aiuti, le legioni
. papini, 27-771: un de'miei compagni, gagliardo e feroce al par di
li quali [stomi] subitamente a'compagni fuggendo, e fra quelli...
mi sono stancato dei conciliaboli dei miei compagni, non m'invischio nei ragnateli dei loro
far intervenire; radunare, reclutare. compagni, 2-14: aveano invitati molti villani dattorno
lasso, ch'è pien di doglia. compagni, 3-10: fe'un franco pensiero
: convocazione, radunata. compagni, 3-20: messer rosso e'suoi seguaci
tasso, 19-53: siate, o compagni, di fortuna a tonte / invitti
spirito nella tribolazione e a conforto dei compagni angosciati e angariati. -stringente
tre amici si erano invogliati di essergli compagni nell'ascensione. bocchelli, 1-ii-103:
l'aurato vello, perché i tuoi / compagni restin sodisfatti, i'voglio / ch'
desiderio di rimetterti nell'ovile con li compagni tuoi; e mi pare che il dimonio
abisso. garibaldi, 2-92: i miei compagni... presero il bambino che
. cesarotti, 1-xvii-379: comandò ai compagni ed alle ancelle di por dei letti sotto
7-io (221): io trovai molti compagni a quella medesima pena condennati che io
-al figur.: progredire. compagni, 3-4: rimase con grande sdegno,
accidiate, / d'avarizia toccate. compagni, 3-31: il conte filippone contra
suo amico, e tre volte i suoi compagni d'arme guastarono il tutto colla loro
ancora nuocere a noi e ai nostri compagni. -che rende chiuso in sé
l'essere istigato; istigazione. compagni, 3-28: a ciò lettere de'fiorentini
rispondere delle atrocità tue e dei tuoi compagni, dei briganti istigati e comandati da
è lecito il fare ricchi li vostri compagni delli premii della guerra, e non partirvi
che aveva funzioni direttive nei confronti dei compagni di prigionia e ne organizzava il lavoro
pedate, pugni e improperi, i compagni si disperdono come pula al vento.
sposa], e nelle braccia de'compagni messala, mandarono che alla nave apprestata
: venne alla fontana e intorbidolla. compagni, 3-32: si patteggiò co'viniziani
: i bovi specialmente appellati furono laboriosissimi compagni dell'uomo nell'agricoltura. pananti,
. g. gozzi, i-15-8: i compagni quivi rimasi, si credettero almeno di
guido da pisa, 1-335: li miei compagni, ch'io menai meco da troia
171: il ladro crede che tutti sien compagni a lui. ibidem, 330:
un sonno ladro e per i miei compagni fu un serio disappunto. 9
. cesareo, 1-149: motteggiava i compagni accidiosi / quando il sordo lagnìo coglieane
felici. pascoli, 790: udivo dei compagni / 11 suon del sonno, uguale
saba, 272: di risa irrefrenabili ai compagni, / e a me di strano
e con essa volevano laidare ancora i compagni. albertano volgar., ii-198: li
fa rimostranze, che protesta. compagni, 3-27: messer guido avea due figliuoli
fiumi vicini, / che più volte furo compagni de'lunghi lamenti / ch'all'aria
e sulle loro capacità di aiutare i compagni nell'apprendimento delle discipline scolastiche. -insegnamento
: furono... uccisi tutti i compagni di orlando, ed egli rievette quattro
un complemento di specificazione). compagni, 1-1: dirò la forma della nobile
. dondi, 255: o antichi mei compagni, i'non credea / che voi
, 2-45: lassanno 'l suo castello. compagni, 3-7: i bianchi furono consigliati
un punto, procedendo oltre. compagni, 3-25: dirizossi verso milano, e
/ dottando che no lasci la migliore. compagni, 3-29: non si potea tenere
vederlo. petrarca, 7-14: pochi compagni avrai per l'altra via; / tanto
-con l'oggetto della persona. compagni, 3-14: non li poteano ricevere né
efficiente introdotto dalla prep. a. compagni, 3-7: i bianchi e'ghibellini si
/ che 'l mio talento fossene seguito. compagni, 2-14: ma non lasciarono tanto
è lasso, / lascia andar li compagni, e sì passeggia / fin che
. caro, 5-672: i suoi fidi compagni, / così com'era afflitto,
corso e gio. di niccolò, compagni lastraiuoli, facessero il tabernacolo col disegno
10-9 (478): il saladino e'compagni e'famigliari tutti sapevan latino, per
è un malandrino, / qual chiamava e compagni per robbare. s. caterina de'
bisogna che venghino quei bricconi de'miei compagni, che nella scuola mi burlano.
stirpe, schiatta, dinastia. compagni, 1-22: i mozii, i cavalcanti
cassola, 5-122: erano due vecchi compagni d'arme,... nel senso
nocchiero, consiglieri di poppa e i compagni e marinari... che non
fuoco, n. 21). compagni, 3-8: i capi di parte nera
: 'su, fratelli, su compagni, / su, venite in fitta schiera
, e per gli altri minori suoi compagni, et pe'novizij. bembo, iii-391
. leti, 4-202: avvisarono i compagni a venire avanti, come fecero immantinente
di alleanza o d'amicizia. compagni, 3-34: i fiorentini, acciecati dal
. ant. patto, condizione. compagni, 1-3: saviamente concordarono [i guelfi
; soggiogare; soffocare un sentimento. compagni, 1-3: a molte altre cose pose
). ant. delegare. compagni, 1-11: a queste cose legarono le
legato per le sue incombenze. compagni, 3-32: donaronli danari, i quali
un principe o stato sovrano. compagni, 2-20: avea promesso, per sua
tal voler per modo legge dare. compagni 1-14: quelli della congiura fermavano una
vidi, e parmi ch'egli avesse / compagni d'alto ingegno e da trastullo,
l'aiuto è quello che s'ha da'compagni confederati d'amore, ma la virtù
studioso di diritto canonico). compagni, ii-222: se buon pregio vuole avere
non redite, dolce spene mia. compagni, 2-29: che s'eglino avessono
: li ho perduti di vista [i compagni di collegio] e non li ritrovo
minima, trascurabile; minuzia. compagni, i-210-22: quanto grande ardimento è quello
. e con frutto eziandio appo i compagni fu cercata la sembianza di leni- tori
voga, / ed impiastra l'orecchie de'compagni, / cera dolce lessando. g
spirito nella tribolazione e a confronto dei compagni angosciati e angariati. -di animali
della pubblica autorità ecclesiastica o politica. compagni, 2-7: mandoronsi gli ambasci adori.
20 d'oro che riccardo fagni e compagni nostri di bruggia feciono pagare per lettere
il men cattivo acconciar per li due compagni. ariosto, 1-2-440: fate intanto
bartoli, 7-1-192: abbattutisi per colà de'compagni, e dato a gran forza lieva
. buonafede, 3-136: i suoi compagni levaron grandissimi applausi. guerrazzi, 2-117
diffondere (la fama). compagni, 3-10: levarono una falsa voce,
, e levòsi la prima partita ove'compagni doveano avere de libro nero nel clxvi
-troncare (il capo). compagni, 2-28: se il nostro signore non
(o considerarlo privo). compagni, 1-4: tanto montò il soprastare che
ch'aggio l'amor mio lasciato. compagni, 2-8: levate via i vostri sdegni
negare (una ricompensa). compagni, 3-28: la terra riformò, la
, preoccupazioni, molestie). compagni, 2-16: noi non abiamo altra intenzione
, e stettevi con grande esercito. compagni, 2-30: a'bianchi parea esser presi
gioco e canti / e compagnia. compagni, 3-17: per molti si disse.
lo più con la particella pronom. compagni, 2-1: levatevi, o malvagi cittadini
missione, affrontare un cimento. compagni, 2-29: niuno con arme si levò
lo guardava per maraviglia. li suoi compagni gli si faceano incontro; e quelli dicea
d. battoli, 16-2-93: i compagni l'aveano proveduto d'un cavallo di
v-2-115: non passava giorno che i due compagni non dessero qualche lezioncella.
diciamo gloria a giuseppe galliano e a'compagni, serenamente pronti, dopo tanta e vittoriosa
e d'imposte con poco frutto. compagni, 2-34: i poveri uomini sono tribolati
peruzzi, 463: pagòli tomaso e compagni... per fazioni di comune fibre
addomanda,... nomina i compagni suoi e sé, dicendo: « questi
). garibaldi, 3-154: i compagni di talarico, a lui devotissimi,
. senza incontrare ostacoli o intralci. compagni, 2-7: mandoronsi gli ambasciadori, e
segneri, ii-59: più piacciono o i compagni più liberi o i padroni più licenziosi
non si voleano mettere a signoraggio. compagni, 1-2: aspettino [i cittadini di
nora astuta, co la lengua forcuta. compagni, 3-11: ciò si vide in
il gambero le spogliate lische degli sventurati compagni, s'accorse dell'inganno. redi,
non lasciava passare liscie le malefatte dei compagni. -non crederla, non giudicarla
; zona, striscia dell'iride. compagni, 2-19: la sera apparì in cielo
posizione enclitica, dopo un verbo. compagni, 2-25: fecionlo, perché i nominati
cerchio, / lagri- mando, i compagni. -rifl. collocarsi, disporsi
relazione con una prop. subordinata. compagni, 1-9: alcuni lodavano l'andata per
sua presenza e de'detti arbitri miei compagni, e più che fiorini 900 di monte
i magnanimi lombi, sferzava i suoi compagni di scuola. de roberto, 8-263:
per uso i longiremi / vecchi compagni d'odisseo sul lido, / e da
le simpatie e gli amoretti con i compagni di scuola... le aveva sempre
ebbe lontano, / con gli altri dui compagni al fin trovorse / in più capace
contrasto che facevan con lei i suoi compagni di corsa accresceva forza la lordura del tavolato
quelli, di coloro. compagni, 1-12: io dino compagni, ritrovandomi
32 (547): tre giovani compagni francesi, un letterato, un pittore,
uno che morì poi, ambedue miei compagni di viaggio, che s'erano partiti
, tra i quali notai subito vari compagni, sostava tranquillo dinanzi alla tabella delle
quale un giocatore si cimenta contro tre compagni. tommaseo [s. v.
. materia, n. n. compagni, ii-222: sia savio in medicinal scienza
che griglie ce vo a la fiata. compagni, ii-222: medico che voi pregio
bartoli, 1-1-21: si avea da'compagni per affatto inabile a ripigliar mai più
, fece le solite riflessioni sui suoi compagni di lavoro: volgarucci, dozzinali,
gigli, 2-130: accorgendosi allora i compagni che la burla avea fatto l'effetto