è sopravvenuto, può più a suo comodo pigliare l'abbordo o lassarlo, secondo
, opportuno, adatto; accessibile, comodo; di agevole uso. fazio,
grande abilitazione ', dirai * un gran comodo '. arila, 6: abilitazione
disporre in ordine, preparare, rendere comodo. b. davanzati, ii-20:
suo podere s'avea accomodate per maggior comodo quattro stanze d'una casa colonica.
disus. dare in prestito, concedere a comodo; affidare in custodia, provvedere,
. di commódus 1 conforme, conveniente, comodo '. accomodataménte, avv
, accomoda- tissimaménte). in modo comodo, conveniente, adatto; opportunamente.
. agire, comportarsi secondo il proprio comodo, prendere, servirsi. vasari,
12. intr. e impers. far comodo, tornar utile, far piacere.
e accóncio). rendere acconcio, comodo, agevole; accomodare, riparare.
nel mio sterzo mi conducessero a loro comodo, e a mio salvamento a torino per
. vantaggio, beneficio; opportunità, comodo, convenienza. malispini, 1-488:
a vantaggio: a proposito. con comodo. boccaccio, dee.,
adagiaménto, sm. l'adagiare; comodo abbandono, dolce distendersi. giov
proprio agio, sistemare comodamente; rendere comodo, accogliente, fornire di agi.
8. impers. ant. tornare comodo, essere conveniente, piacere.
adagio; con lentezza, con tutto comodo, a tutt'agio; posatamente (
e che ormai gli s'addiceva il comodo proprio, perché non c'era niente
giudizi. getti, 12-30: per proprio comodo loro seguitano la pronunzia così fatta,
, d'intralci, di complicazioni; comodo, praticabile. giamboni, 58
, ii-9-39: gente che ama il comodo e le agevolezze e le illusioni, e
o vero, come fa chi ha comodo, su li agghiaiati, dove s'imbianca
: fui assai servito [= mi fece comodo] di non essere mandato di fuori
vestiti. 2. intr. tornar comodo; riuscire gradito. guittone, 2-1-177
sussistenza divenne più agiata. 3. comodo, conveniente, confortevole. guittone,
nel 1140. àgio, sm. comodo, comodità, convenienza; benessere materiale
377): di dare ai concorrenti il comodo di studiare, non se n'aveva
nostro agio: con agio, con tutto comodo; nel modo più conveniente;
carrozze. -per agio: quando torna comodo, con comodo. pulci, 20-15
-per agio: quando torna comodo, con comodo. pulci, 20-15: e portalo
-ant. stare ad agio: stare comodo: riposare -per estens.: trovarsi
; tu non hai fatto che il tuo comodo e il tuo vantaggio, sempre:
e come più corto, può tornare più comodo; e nell'uso ha talvolta senso
252: non isperate mai onore o comodo alcuno da chi è tanto vituperoso, che
/ di questa terra, e di comodo tale, / ch'avvi capacità per
più ampia civiltà. -di abito: comodo, abbondante. panzini, ii-212:
tanto più che scostandosi dall'uso così comodo di dedicare anacreontiche o sonetti, che
: tengono molti, che il piantare sia comodo da un quarto dì della luna ai
vasari, iii-640: lascio di dire il comodo dell'antibagno, lo spogliatoio, il
che può essere percorso; agevole, comodo (una strada, un passo).
). adagiarsi rilassatamele e con tutto comodo su una sedia, su una poltrona
altre due ore per un sentiero più comodo e pianeggiante, ma, ad ogni accenno
nostro universale, che non si prende in comodo d'occupar molto l'applicazione, che
se n'approfitta per distendere a suo pigro comodo le membra in terra. bocchelli,
, e anche serrarsi affatto, per comodo di riporlo. è composto di 4
b. croce, ii-8-353: è così comodo credere, o darsi l'aria,
allungar le scene antecedenti, perché abbiano comodo di preparar ogni cosa. idem,
fu in ravenna, quasi per mostrarlo comodo a rimetter nel regno, se i
una casa e fasciarti tutt'intomo di comodo... ha accumulato marenghi,
tutti i tempi una tradizione ha fatto comodo. ma non mai come in questi tempi
. agio. - anche agg.: comodo. francesco da barberino, ii-249
della casa vollero che fosse per maggiore lor comodo dalle ingiurie del cielo più particolarmente difesa
2. disus. asse del comodo: tavola del gabinetto. carena,
carena, i-181: sedile, asse del comodo, quella grossa tavola fermata al muro
che possano co'loro prodotti formare un comodo e sufficiente assegnamento. beccaria, ii-843
maraviglie assoluta- mente inevitabili le vedrò con comodo; le altre cose è superfluo il
). manzoni, 877: per comodo del ragionamento, dividiamo astrattamente questi fiori
pose le stanze in bari per più comodo vivere, non per avvedimento di
marcello, 101: avvocati del teatro daranno comodo ah'impresario di provar l'opera in
piedi. redi, 16-vii-198: sarebbe più comodo all'azienda di s. a.
: noi stiamo qui col nostro comodo a badare o a far le viste
persone che, si badasse solo al proprio comodo e alla propria salute, si eviterebbero
vasari, iii-640: lascio di dire il comodo dell'antibagno, lo spogliatoio, il
e pioggia, dentro il tepido e comodo teatro dei campi elisi coi balconi e
a incontrarlo in parecchi, e il comodo della via ferrata balestrò là una frotta
superiore, i dipendenti fanno il loro comodo. nievo, 284: a fratta
6-134: trovò il modo di potersi con comodo e sicurezza trasportare i tocchi da
costruzioni meschine e domestiche come gabinetti di comodo, ripostigli di scatolame.
batter cassa allo zio roma... comodo! pavese, 8-89: le puttane
per ciascun fianco o testata, per comodo di trasportarlo. d'azeglio, 1-396:
i-184: continuava a fare il proprio comodo; con quella sua giocondità irascibile e
minacce altrui e facciamo il nostro bellissimo comodo. -belle arti: le arti del
o senza tesa, d'uso agevole e comodo. -berretto da notte: berretto leggero
« con quel birbaccióne di pio lì comodo a sedere. che fa? perché non
malizia dei beccaccini; e aspetterebbero il comodo del mio fucile non un mezzo minuto ma
, e non potendo altro luogo più comodo avere, nel mezzo del tempio scaricò
. pea, 5-204: il porto è comodo quando i bastimenti son dentro ma l'
vedere, che piantato in un vaso comodo pieno di terra grassa e letame,
adoperate a uso di ornamento e di comodo altre stoffe liturgiche: borse da calice
di concentrarsi nella lettura. per stare più comodo si sfilò le bretelle. 2
del prossimo e del mondo pure a proprio comodo, non parendo loro però dilungarsi da
ché (case, terreni): comodo, ben costruito; fertile, fortuna qua
compagnia di certe persone); ameno, comodo poi lo spirito è accompagnato con
già si scorgono in certe tendenze al comodo e al lusso, e nel burocratiz-
qual si sia consonante (caro, comodo, cura, crudo). avanti ad
a un tanto la calata: con comodo, svogliatamente. pananti, i-28:
, se per tutto io avessi avuto comodo di farne il calco, andavano pubblicate
l. a dimari, 47: vuol comodo l'albergo e corredato, /.
riceveva il danaro presente, e per questo comodo e per le spese risparmiate si perdeva
commercianti sentirono il bisogno di trovare un comodo mezzo per fare di piazza in piazza
delle maggiori fiere del regno per il comodo e la sicurezza di portare in un foglio
, cameretta, luogo comune, luogo comodo, necessario, privato, agia- mento
'camerino', per eufemismo, il luogo comodo. 6. nei teatri, piccolo
, il medico, andando a suo comodo dopo la terza chiamata, lo troverà
pochi palchetti, da tenervi alcuni libri per comodo di leggerli accanto al fuoco. questo
campo nel mezzo, che con ogni maggior comodo ci s'adagiano in gran numero gli
a ricorrervi quando l'abitudine e il comodo li avvezzava a pagare in natura.
. 2. figur. ufficio comodo, dove si guadagna senza molta fatica
non camminare se non a suo modo e comodo. f. f. frugoni
, o crepare di stento a loro comodo, per andarsene dopo a battere in pace
osterie..., la pulizia e comodo delle case benché picciolissime, il non
oratorio privato, e così avere il comodo di sentire le due messe.
tanti quattrini in mobili di lusso e di comodo. carena, 2-140: 4 attaccapanni
fatto i suoi capricci e il suo comodo - ha chiesto, rifiutato, strappato.
anni. l'avevano allevata con più comodo e vizio di quel che alla loro
credere »: e credere quello che fa comodo, per evitarsi il disturbo di pensare
gradini, detti cunei, affine di dare comodo accesso ai medesimi. 6
dopo le prime cariche lo troverete più comodo e più sicuro dei nostri.
essere ammalato. si viaggia nel più comodo carrozzino del mondo nelle ore migliori della
uso, e che per questo crescesse il comodo di comporre libri. goldoni, vii-1134
delle maggiori fiere del regno per il comodo e la sicurezza di portare in un foglio
. lami, 2-84: il far comodo di notizie erudite, e farle comuni
suo podere s'avea accomodate per maggior comodo quattro stanze d'una casa colonica.
unita ad una certa leggerezza, al comodo, alla bellezza, e alla grazia.
agguantare, per poi mangiarseli a suo comodo. nievo, 123: e l'amore
fatto, confezionato in casa: semplice, comodo ma non lussuoso (un abito,
schioppo dalla cava è un grande e comodo casamento delle monache di s. lino
e ai suoi servi facevano anche il comodo di cinque famiglie di contadini. brancati,
, 5-99: quando mi venisse talento e comodo di rifabbricare la mia casa, o
al vico sembrava che tal sistema sarebbe comodo a coloro che soggettano il mondo al
casa... se si trovi in comodo di ricevere un terzo dozzinante. cattaneo
: ci perdi di poter fare il tuo comodo e di rubare, perché ti mettono
poca mole, e riesce di più comodo trasporto che non è la rigida pertica,
è fatta breve. -a indicare il comodo, l'interesse di qualcuno. del
utilmente tenere in quei poderi ove sia comodo di mandarle alla pastura; e in questi
amico che un titolo cavalleresco è molto comodo quando si deve parlare coi camerieri.
austro-ungarico il quale, appostato nel suo comodo rifugio, attendeva pazientemente per ore ed
di cessioni si danno; una a comodo del cessionario, e l'altra a comodo
comodo del cessionario, e l'altra a comodo del cedente. boccardo, 1-449:
di cessioni: l'una detta * a comodo del cessionario ', l'altra '
cessionario ', l'altra 'a comodo del cedente '. nella prima il cedente
2-179: sperava di dormirmela tranquillo e comodo comodo fino al mattino: quando una
: sperava di dormirmela tranquillo e comodo comodo fino al mattino: quando una stregaccia
afghanistan e la persia. entrambi respingono il comodo officio e scuotono la tutela odiosa.
convitati avrebbero voluto godersela con tutto loro comodo; ma l'invitante, preoccupato di ciò
, sotto del quale si dà comodo a passeggiare. = deriv.
. non se ne curi. stia comodo, per carità! so la via.
il danaro presente, e per questo comodo e per le spese risparmiate si perdeva volentieri
al posto in quattro salti, fatti con comodo e con giudizio, per non giungere
il suo castello non lo teneva per comodo dei signorini di cordo vado. alvaro
amava, ogni volta che poteva averne comodo e che in destro gli veniva,
. bacchili, ii-31: come uomo comodo e nemico dei chiassi, egli era
alle città popolate, o che danno comodo al passo de'fiumi. targioni pozzetti,
e fare in vece sua, per comodo del passo, un ponte sulle barche
o vorecchio: ignorare volutamente o per comodo ciò che gli altri dicono e non
. idem, 23-61: io arò il comodo a serrarlo / e a tenerlo in
i-104: qualche ciabatta ac comodo, ma poi / faccio il poeta.
duol di testa, guasta tutto il comodo dei convito, e amareggia tutto il
-mangiare con i ciechi: fare il comodo proprio. boccaccio, dee.,
tempi delle maggiori fiere del regno per il comodo e la sicurezza di portare in un
intorno alla costruzione delle fabbriche destinate al comodo, ed ai vari usi degli uomini raccolti
lunga or breve, come gli toma comodo, andar vagando: anzi gli è
e cloto avean la cuffia tonda / da comodo, ed un nastro la chiudea
palio de'cocchi (lo dico per comodo di chi non l'ha mai veduto
rompere la coerenza estetica per un fine o comodo pratico, il suo concetto si
anche per metafora d'uno che sia comodo, e non molto astuto in giocando,
còmmodo e deriv., v. comodo e deriv. commodòro, sm
. dal lat. commodus: v. comodo. cfr. nei dialetti meridionali e
coccio. = deriv. da comodo: non senza attrazione del fr.
. commodaménte), avv. con comodo, a bell'agio, con comodità;
comodamente. = comp. di comodo. comodante (part. pres
. (commodante). che torna comodo, opportuno. 2. sm
, intr. (còmodo). tornar comodo, opportuno; far piacere, andare
gli comodava. = deriv. di comodo. comodare2 (commodare), tr
', deriv. da commódus 4 comodo '. comodataménte, avv. ant
avv. ant. comodamente, con comodo. petrarca volgar. [tommaseo]
modo, condizione di ciò che è comodo; agio, facilità, utilità,
premiato. 3. ciò che arreca comodo, conforto, che torna • comodo
comodo, conforto, che torna • comodo. -al plur.: le attrezzature,
, lat. commóditas -àtis: v. comodo. còmodo1 (còmmodo), agg
4-2 (399): riserbandosi in più comodo tempo le lusinghe. alberti, 15
al vico sembrava che tal sistema sarebbe comodo a coloro che soggettano il mondo al
, nel voler che faceva il letto comodo a riposarvisi,... gittavasi a
essere ammalato. si viaggia nel più comodo carrozzino del mondo nelle ore migliori della
un'antica ingiustizia commessa. -luogo comodo: nell'uso familiare, la latrina.
in cui ci si trova. -stare comodo: sentirsi a proprio agio. tommaseo
; e ha ragione! da starci comodo, e di marmo la vuole, e
così comodi in prigione. -stia comodo: formula di cortesia, per invitare
, ii-5 72: la prego, stia comodo. pirandello, 7-172: mi ritiro
.. non se ne curi. stia comodo, per carità! so la via
ojetti, ii-290: e il lento comodo incedere di chi esce a godersi l'ora
propizia. bocchelli, ii-31: come uomo comodo e nemico dei chiassi, egli era
di tutti / il migliore e 'l più comodo nel seno; / e, quanto
di mezzi finanziari, benestante. -vivere comodo: con agiatezza, senza preoccupazioni finanziarie
. doni, 3-36: quando stessi mal comodo delle cose di questo mondo e accomodato
, lui? -egli si trova stare assai comodo, ma appresso di me è poverissimo
paoletti, 1-1-73: un contadino alquanto comodo, al doppio di più fa fruttare un
, 221: c'era un uomo comodo e benestante, che per famiglia di
ci ricavò tanto da permettergli di viver comodo il resto della vita. 9.
far versi; e per procacciarsi un comodo stato, si avvisò [orazio]
gli chiesi se aveva niente di più comodo da propormi. 11. ant
prossimo. -avere qualcuno o qualche cosa comodo: averlo vicino. machiavelli, 155
[san donato in collina] molto comodo a ruota. viviani, vii-353: nella
con valore neutro. -comodo! troppo comodo!: esclamazione di protesta di fronte alla
nella macchia?... non è comodo, di questa stagione. come fate
-accadere, essere, tornare, venire comodo: riuscire conveniente, vantaggioso, gradito
, e che facessi quanto gli tornava comodo. bruno, 3-126: la medesma scrittura
proposito che gli piace e meglio gli vien comodo. marino, i-5: quando le
lunga or breve, come gli torna comodo, andar vagando. alfieri, 1-129
uccidermi quella notte se ciò gli tornava comodo, poiché io lo meritava. manzoni
meritava. manzoni, 219: torna comodo alle volte di proporre o d'accettare
opportuno; vantaggio, agevolezza. -a comodo: a vantaggio. albertano volgar
altrove dice [cassiodoro] che lo comodo cioè l'utilitade e lo prode, che
la forza del suo nome; ché comodo tanto, è a dire, quanto
e bene della patria a ogni loro comodo. guicciardini, 73: ora nella patria
publico ben, del suo privato / comodo non si spoglia. campanella, i-59:
tempre, / del suo gaudio e comodo è pur desire, / che nel futuro
che ella non renda altr'utile e comodo al sapere ed al vivere che misurare i
gioco io, che l'occasione ed il comodo l'ha fatta innamorare del signor guglielmo
l'aria, la vista, ed il comodo di questa casa mi restituì gran parte
ii-2-47: rassoda le fondamenta dell'istituzione a comodo universale. nievo, 77: le
suo podere s'avea accomodate per maggior comodo quattro stanze d'una casa colonica.
assolutamente vogliono un mondo secondo il proprio comodo e il proprio gusto. b. croce
la coerenza estetica per un fine 0 comodo pratico, il suo concetto si specifica in
e ai suoi servi facevano anche il comodo di cinque famiglie di contadini. bocchelli
: l'avevano allevata con più comodo e vizio di quel che alla loro condizione
, destro, possibilità. -avere il comodo: l'opportunità, la possibilità. -dar
: l'opportunità, la possibilità. -dar comodo: dare la possibilità, offrire il
amava, ogni volta che poteva averne comodo e che in destro gli veniva,
notizia, dando a noi puramente il comodo di considerare gli effetti. manzoni, pr
cosi era vissuta alcuni anni, non avendo comodo, né occasione di far di più
. 7. commerc. cambiale di comodo: non risultante da operazioni di commercio
. ant. prestito, comodato. -fare comodo di una cosa: concederla in prestito
per bollire il suo vin gli feci comodo. 9. locuz. -a
. 9. locuz. -a comodo, con comodo (a tutto comodo
9. locuz. -a comodo, con comodo (a tutto comodo): quando
comodo, con comodo (a tutto comodo): quando più piace, senza fretta
, con tutto agio. -prendi il tuo comodo: non ti affrettare, non ti
comparso su quell'uscio. -a vostro comodo. / -noi vi aspettiam qua dentro.
è maladetto... -mi racconterete con comodo; permettete che ora vi dica.
da solo a solo, con suo comodo, per un affare d'importanza. leopardi
al rispondermi, prendi tutto il tuo comodo, e solamente di tanto in tanto
agguantare, per poi mangiarseli a suo comodo. pascoli, 1491: a passar la
: a passar la riviera con più comodo / chiese il topo l'aiuto del ranocchio
s'agitava per nulla ed entrava a comodo, quando il battente aveva fatto tutto
salivo a fargli una visita, con mio comodo, sarebbe stato ben lieto.
4-193: che quel luogo sarebbe sempre a comodo di chi teneva la parte imperiale.
teneva la parte imperiale. -di comodo: utile, vantaggioso; conveniente,
agli usi più svariati. -casa di comodo: dove si danno stanze in affitto
di dirvi altro che cosa di vostro comodo. algarotti, 1-381: potevano [
di niuna significazione, ma di gran comodo al poeta. parini, 743: si
di esso corso in guisa che servisse di comodo alla funzione. manzoni, pr.
qui per sentire quando le sia di comodo: ma questa volta, sarei a
adoperate a uso di ornamento e di comodo altre stoffe liturgiche. alvaro, 7-253
moderna creata dall'aspirazione agli oggetti di comodo e d'uso, o addirittura
sgabuzzino una volta adibito a ripostiglio di comodo.
-per comodo: per essere utile, per servire;
semplificare. galileo, 417: per comodo de gli uomini nascono i cavalli.
il suo castello non lo teneva per comodo dei signorini di cordovado. ojetti, 59
i muscolosi uomini d'oggi che per comodo chiamano forza la rozzezza e spontaneità l'
. -aspettare i comodi o il comodo di qualcuno: aspettare quando più gli
padre... -aspetterò il suo comodo. -avere il comodo di una cosa
il suo comodo. -avere il comodo di una cosa: disporne.
non avea di sì gran somma il comodo. -essere in comodo: disposto,
somma il comodo. -essere in comodo: disposto, pronto a fare una
. giuseppe finotti se si trovi in comodo di ricevere un terzo dozzinante.
ricevere un terzo dozzinante. -fare comodo: riuscire utile, far piacere.
s. v.]: * far comodo ': locuzione che dice ogni sorta
carducci, iii-24-353: quelli a cui fa comodo e piace possono imaginare o vedere una
il cupolino della terrazza che gli faceva comodo per l'ombra. pirandello, 7-109
denaro a don filippino avrebbe fatto tanto comodo. soffici, 1-100: appena ti ho
, se tu volevi, tu potevi farmi comodo. tu sei giovane, forte,
: tutti vorremmo stare a casa. farebbe comodo a chiunque in questi tempi. bella
. -fare, amare il proprio comodo, i propri comodi: fare ciò
lavoro, alla fatica. -fare il comodo degli altri', fare ciò che piace
sistere in altro che nel fare mio comodo. tommaseo [s. v.]
quella grossezza voglia star lì a fare il comodo tuo? verga, 4-200:
, adagio adagio, facendo il comodo suo, senza curarsi di tutti quelli occhi
drone di fare il proprio comodo? buzzati, 1-81: sono
città, per fare « il comodo proprio », correre la cavallina, rom
: ci perdi di poter fare il tuo comodo e di rubare, perché ti
macchina simile poteva anche fare il suo comodo e guardare le stelle.
ci si appoggia e fa il comodo suo, perché non so parlare
-trovare in una cosa il proprio comodo: tro varvi il proprio
pensavo che anche lei ci trovasse il suo comodo. dino imparava e profittava frequentandomi
in alcun vivaio, dove più comodo ne abbino. = comp.
ogni cosa che faccia alla bellezza ed al comodo. parini, 621: per
tempo e vi ha da togliere il comodo di scriver lettere, di conso
effetti presidiavo la mia concessione. era comodo, non lo nego, e
frutto, o per la stima del comodo che ne cava il conduttore, ma anche
, si usa spesso per agio, comodo. es.: 4 in quella villa
è addivenuta un sostantivo con senso di comodo, comodità, delizia, ecc.,
»: e credere quello che fa comodo, per evitarsi il disturbo di pensare
adoperate a uso di ornamento e di comodo altre stoffe liturgiche: borse da calice
memorie lontane e modeste di stato più comodo. deledda, iii-926: nell'angolo
tirante al più facile e al più comodo, suggerì loro d'aprire intanto a
tutti vorremmo stare a casa. farebbe comodo a chiunque in questi tempi. bella
stasera... domani vi faranno comodo. -tener conto di somme pagate
conto: essere utile, vantaggioso, comodo. giov. cavalcanti, 7:
un gran dispendio in contrappaiate e riprese per comodo (in biciclette, tricicli, ecc.
quale bisogna far conto di valutar il comodo, e talora la difesa; ma
convitati avrebbero voluto godersela con tutto loro comodo; ma l'invitante, preoccupato di
pare. 10. agiato, comodo. guicciardini, iii-143: era molesto
adoperate a uso di ornamento e di comodo altre stoffe liturgiche:... copricàlici
maggiore; il qual coro era molto comodo per l'ore della notte ai frati di
. questa spero io di fare con mio comodo, poiché il signor duca si contenta
piccola che sia, la moneta fa comodo; ma solo scroccata dà gusto.
pezzo di strada, aveva pensato con comodo al nascondimento fatto in furia, cominciò
e covili di travi e travicelli, per comodo di farvi ponti e tavolati, dove
l'aria, la vista, ed il comodo di questa casa mi restituì gran parte
, ii-13-83: mandatemi poi, a vostro comodo, ma possibilmente dentro il mese,
stile della haute a quello trasandato e comodo della comune borghesia. perché nei momenti
, ma un po'maggiore e più squisitamente comodo. c. dati, 51:
a cucchiaio lunghi brava stesse a tutto suo comodo nella cuccia di legno ben ancora in
moderna creata dall'aspirazione agli oggetti di comodo e d'uso, o addirittura superflui.
malevolenza il cupolino della terrazza che gli faceva comodo per l'ombra. 2
superiore, adagio adagio, facendo il comodo suo, senza curarsi di tutti quegli
. non se ne curi. stia comodo, per carità! so la via.
ci ricavò tanto da permettergli di viver comodo il resto della vita. -figur
derrate 0 per l'alloggio il più comodo, sì per i lavoratori che per
io partecipai, di mandarmene, con suo comodo, notizia. 3.
ai quali offrono i pubblici debiti il più comodo degli investimenti. dizionario del commercio,
guerra, dove mi trovo con decenza e comodo. alfieri, 1-1075: l'altro
la nostra fortuna ti promettono un matrimonio comodo e decoroso, e non acconsentirò mai
ingombri..., o per comodo della pescagione, o per dedurre l'
che l'azioni de'gentili ci porgano comodo soggetto onde perfetto poema epico se ne
di delicatezza, e di sontuosità nel comodo, e nello splendor della vita atteso
moderna creata dall'aspirazione agli oggetti di comodo e d'uso, o addirittura superflui
gli occhi, e si sente largo e comodo nel luogo e fra quelle persone dove
: trovai che... era più comodo mandare i miei soldati in territorio occupato
. carducci, iii-9-331: è tanto comodo parar gli appunti d'ignoranza o di mala
); preciso (un'arma); comodo, opportuno; utile, benefico.
corporale, / per tutto dove vai, comodo destro. leonardo, 2-99: ècci
incarico o un ufficio particolarmente lucroso, comodo, privilegiato. -per simil.:
voce greca e colla latina, per comodo del verso traendone l'ypsilon. =
]: 'dialisi'. separazione, per comodo del verso, delle due vocali che
cose che potei contemplare con tutto mio comodo. alvaro, 7-68: dove andasse
propria, non per diletto né per comodo che ne ritraggono. verga, i-148:
tra la nudità di pezzenteria e quella di comodo. carducci, ii-10-15: io per
ridotto all'estremo delle strettezze, ed il comodo poco fa sentito, mentre durò la
scorrendo per li campi tranquillamente sia di comodo e utile, venendo a montare e
governo della repubblica a fine di conseguirne comodo o grandezza privata... rimanga
piacevole, con fortevole, comodo, gustoso, delizioso, appetibile.
è il più bello, il più comodo, il più grande ch'io m'abbia
e vele per figura, e un comodo appartamento a prua -camera, sala e
tosto, dicendo peggio e con men comodo e appropriato modo, esser stimato maestro
qua o di là da'ponti, per comodo di farvi passar sopra carri o carrozze
che urtava la delicatezza, il comodo, il meglio. mettete lì dentro un
disabituati! ma per costoro era più comodo vivere di elargizioni pubbliche, 0 della
sovrattutto ha fatto del comunismo il più comodo spettro, il pretesto dell'insufficienza o
sempre apparecchiate; e poi, il comodo / fa spesso l'uomo ladro.
deve fare per intenderli, prendono il comodo partito di restar ignoranti. foscolo, xvi-260
intelligenza, e forse alla coscienza più comodo, suddividere gli uffizi dell'uomo.
caro né dispiacevole, l'alloggio è comodo e tutto è in certa regola e simetria
possedere tutte le stanze che occorrono pel comodo della vita, e disposte al fine
vita, e disposte al fine di quel comodo. -ant. destinato, riservato
. a proprio piacere, secondo il proprio comodo e interesse, a capriccio.
beccaria, ii-900: se a vostro comodo e senza pregiudizio delle pur troppo a
quando stiamo insieme con un po'di comodo, ci ragiona a distesa delle sue faccende
distinta è il posto migliore, più comodo e più caro; anche i distinti
troppo grossi distorcimenti che ad altri faccia comodo di compiere del nostro proprio pensiero.
disvelamento. roberti, i-n: un altro comodo poi affatto acconcio al bisogno mio e
che si mutassero. 2. comodo sedile imbottito, basso, di legno,
: per le situazioni esagitate si trovò comodo usare un singhiozzo e molti puntini. d'
belle e gran logge intorno intorno per comodo dei mercanti e servizio de'popoli infiniti
, dimesticasse tutto il paese e rendessilo comodo all'uso degli uomini. d. bartoli
6. ant. adattare, rendere più comodo, di uso più agevole (uno
pub blico guadagnato il nuovo comodo del mulino di camu- gliano,
stato inventato per lui e per il suo comodo in tutto e per tutto. negri
2-179: sperava di dormirmela tranquillo e comodo comodo fino al mattino: quando una
: sperava di dormirmela tranquillo e comodo comodo fino al mattino: quando una stregaccia
. magazzini, 48: chi ha comodo d'acqua, la può seminare a
2. ant. ampio, largo, comodo a portarsi, confezionato con abbondanza di
lo spettacolo era agiato, dovizioso e comodo. bartolini, ii-152: osservai che non
patir di ogni cosa appartenente al proprio comodo e sostentamento per qualche tempo: e
sig. giuseppe finotti se si trovi in comodo di ricevere un terzo dozzinante. ranieri
le prime leggi civili furono fatte per comodo della società riunita e per servire alla
di carlomagno... trovò più comodo e spiccio di spaccarlo in due come un
, 7-ii-11: l'arti destinate al comodo e diletto de'mortali patirono una non
quella eran ritenuti. -abbondante, comodo, che ha ampie pieghe (un
un posto: -ma no, stia comodo. -le pare, è un mio
mi mandò, lo voglio veder con comodo, e poi le dirò il mio
invetriata del terrazzino, e si affacciò comodo e tranquillo senza nemmeno la foglia di
bocchelli, 3-107: coperti di quel comodo ma squallido pastrano color d'erba secca
sua canonica, e dargli tutto. il comodo per erborizzare. gioia, 1-i-427:
, 1-12: prima di guardare a comodo il panorama e di riconoscere i luoghi
: per le situazioni esagitate si trovò comodo usare un singhiozzo e molti puntini. rovani
9-143: un artista per casa non è comodo. finisce ad assorbire tutta l'attenzione
molti profitti sul negozio di aspettar il comodo de'debitori fiscalari. settembrini, 1-247
o venduta la poltrona che avrebbe fatto comodo a lui. 4.
che, si badasse solo al proprio comodo e alla propria salute, si eviterebbero
una parte dei deputati un espediente molto comodo per poter inveire contro quegli ordini con
o più, secondo che gli toma comodo. -originale di un documento, di
perché non ho avuto né tempo né comodo di ridurlo come io voleva. buzzati
in diverse maniere, e con mio comodo, esperimentare. p. verri, i-223
si scusa di non avere avuto il comodo di far tali osservazioni coll'esquisitezza che
che modo l'esistenza delle società di comodo favorisca le evasioni tributarie non è chiaramente
, 6-53: credere quello che fa comodo, per evitarsi il disturbo di pensare
giro di un'ora, nel punto più comodo del mappamondo. sbarbaro, 4-35:
xviii5- 234: nell'arti poi di comodo e di lusso siamo tanto indietro che
una strada, ecc.); comodo, agevole, non faticoso. - anche
negozio. cantini, 1-23-52: per maggior comodo dei popoli di pontremoli, fivizzano,
3. rendere più efficace, più comodo; perfezionare. goldoni, vii-1226:
falange chiamasi falanstero, edilìzio vasto, comodo, elegante, simmetrico, centro dei
chiamasi falan- stero, edilìzio vasto, comodo, elegante, simmetrico, centro dei
queste navi, potrò provvedermi con più comodo di tutte queste novità. baretti,
b. croce, ii-5-326: è comodo distinguere gradi di perfezione, così anche
affrettarsi. -anche: riuscire facile, comodo, agevole (prevalentemente nella forma impers
ed utilissima fabbrica fecero i pisani, per comodo del loro porto, e questa fu
e trascinatore di masse, poteva far comodo. = voce dotta, lat.
della 'haute 'a quello trasandato e comodo della comune borghesia. 8.
memorie lontane e modeste di stato più comodo; e con quelle, certa dignitosa e
tempo era faticoso, ma è divenuto comodo perché una nuova strada porta sotto la
9. essere conveniente, fare comodo. vallisneri, iii-7: anche le
soluzione del problema. -accogliente, comodo, riparato, protetto (un luogo
: mancami / solamente trovar un luogo comodo / di potergli parlare, e felicissimo
, una campagna); ospitale, comodo, accogliente, sicuro (un'abitazione,
il cacciatore poteva con tutto il suo comodo ricaricare il fucile e godersi il colpo;
mia, mi pagherete a tutto vostro comodo, quando e come vorrete e potrete
per la storia universale / farà molto comodo. nievo, 87: la robusta tempra
tiene dietro alle carrozze da campagna per comodo di portar robe. -fornello portatile
alle calle, secondo che tornerà più comodo a ciascuno delli vergari, e ad
vite / parevan vigilarla. 4. comodo, accogliente, ospitale (un luogo,
effetto si voglia fare la traslazione a comodo di un'altra persona, ma per
... e non gli pareva comodo, né prudente, il partire in
arnesi; ma questi teneva più a comodo de'suoi che di se stesso; e
concorrenti faceva proseguire i lavori col proprio comodo. finanzièra, sf. abito
: un artista per casa non è comodo. finisce ad assorbire tutta l'attenzione
stracchi finiti, e non avendo / comodo di cavalli di rispetto, / avino e
scuole saranno disposte con distanze proporzionate al comodo e al numero della popolazione tanto in
stesso; ma si fa una indicazione di comodo. del fiorentino parlato ma alle più solenni
molti profitti sul negozio di aspettar il comodo de'debitori fiscalari. 2.
quando ha quella fisima di fare il porco comodo suo è pieno di riguardi e di
sotto un vecchio che ha fatto il comodo suo, avaro, ingiusto; farsi schiacciare
fabbricato un por tico per comodo dei focarini e portalegne. =
carducci, ii-4-13: a me farebbe comodo che le ballate fossero copiate foglio per
di differentissime profondità, le quali per comodo si possono ridurre a tre capi, cioè
). gramsci, 6-64: era comodo servirsi dell'antigiacobi- nismo forcaiolo per andare
* haute 'a quello trasandato e comodo della comune borghesia. landolfi, 7-46
formato di libro. scegliere un formato comodo. imbriani, 2-59: scelse per
città, fornire colle sue cascate al comodo dei mulini. -dare esecuzione (
iii-519: i viali de'giardini per un comodo passeggio esigono una superficie piana e compatta
fotoelettrica e tutto l'automatismo che rende comodo un grande istituto o albergo. buzzati
quell'affettato frantendere che molti trovano più comodo e più furbo dell'intendere.
estremità di un lungo bastone, per comodo di pulir le coverte quando si lavano.
s'agitava per nulla ed entrava a comodo, quando il battente aveva fatto tutto
costui interesse di tutti il conservarlo sano, comodo, robusto dall'accoppiamento d'un sonatore
quell'affettato frantendere che molti trovano più comodo e più furbo dell'intendere. leopardi,
* fusione', vocabolo che potè tornar comodo per ragion politica, la quale si
); latrina, cesso (gabinetto di comodo o di decenza). - anche
, 1-2-22: di questa stanza il comodo migliore / si riduce al pretorio gabinetto,
costruzioni meschine e domestiche come gabinetti di comodo. baldini, 3-241: una città nuova
ancora erano gagliardi. -ampio, comodo. c. bartoli, 149:
-accogliente (il domicilio); comodo (il letto). tasso,
repubblica ha perduto... il comodo alli bisogni dei soldati, dei grani e
della poppa d'una nave, fatto per comodo o per ornamento. carena, 2-351
ameno, pittoresco (un paesaggio); comodo, ospitale, accogliente (un luogo
scuole saranno disposte con distanze proporzionate al comodo e al numero della popolazione tanto in
insignificante. - anche: facile, comodo, sbrigativo. ariosto, 14-126:
: giovare, riuscire utile, tornar comodo (o scomodo, svantaggioso). -anche
ameno, pittoresco (un luogo); comodo, tranquillo, accogliente (una dimora
paesaggio, un fenomeno atmosferico); comodo, ospitale, confortevole, accogliente;
oltre i buoi, finché riesce / comodo il solco a la cultura usata /
veniva lentamente a guisa di giornate di comodo viandante. buzzati, 1-13: non
da parte dell'emittente. -girante di comodo: chi gira un assegno o un
9-143: un artista per casa non è comodo... tutta la casa finisce
desidera. d'azeglio, 1-147: trovarono comodo di accettare l'eredità di napoleone con
chiamato « greco-romano » ch'egli riputò più comodo ed universale dello stesso famoso « periodo
potrei iscrivere o porle, nel grado comodo, giusto e ragionevole, all'altezza
ingegnere baronfo, quando con tutto lor comodo avessero esaminato i volumi, per lo
1-50: quanto più essi vedranno il comodo e il godimento che se ne cava [
è... uno stile tranquillo e comodo, la gradevolezza dei luoghi non agitati
vorrebbe ad ogni momento che le torna comodo, e nella chiesa o cappella che
la nostra fortuna ti promettono un matrimonio comodo e decoroso. serao, i-
', se gli fosse tornato più comodo al verso. -a qualche grado
; di notevole capienza, ampio, comodo. bibbia volgar., i-453:
mi stimai sempre che egli fusse di grande comodo. dovila, 89: avrebbono grandissima
, li parve avere trovato loco molto comodo al suo inganno. firenzuola, 802:
viveri e tante altre cosette che fanno comodo in prigione; e da ultimo, è
(con la particella pronom. di comodo, di vantaggio). livio volgar
1-190: nell'albergo riposerebbono con qualche comodo,... riparati dalle fresche
positura il grembo è fatto più capace e comodo dalle vesti femminee che fanno sacca,
gretosi. viviani, 1-7: per comodo di aggottar o di cavar l'acqua
, 4-228: spiato il guado più comodo,... passò il fiume con
: guai se i figliuoli solamente penseranno al comodo e all'utilità privata. alfieri,
in alcune strade acciottolate, pel più comodo carreggiare. chiamanle anche * rotaie '.
vince ogni diletto. -accogliente, comodo, confortevole (un luogo).
, piacere; spasso, divertimento; comodo. b. davanzali, ii-15:
di sedere, vi trovai l'andar molto comodo, e di più mi vi colcava
per piccola che sia, la moneta fa comodo; ma solo scroccata dà gusto.
): di dare ai concorrenti il comodo di studiare, non se n'aveva neppur
buoncompagni... potè a suo comodo imbaggianare leopoldo ii. = denom.
mare un lungo ponte imbarcatore a comodo del commercio. = deriv. da
qua o di là da'ponti, per comodo di farvi passar sopra carri o carrozze
borsazioni degli offici tutti a beneficio e comodo degli amici e dello stato de'medici
imbottitura al fine di renderlo soffice e comodo (un divano, una poltrona, una
: [non lasciarono] in totale pendenza comodo agli spagnuoli d'introdurre gente nella piazza
. moretti, i-1001: è troppo comodo per un riarso ottuagenario ripetere la storiella
cangiasse il trepido momento della sosta nel comodo atteggiamento del riposo, chi volesse persistere
355: fu inventore d'un comodo uso d'impalcar i solai mettendo le
una vituperosa meretrice, per opera e comodo di coloro che avevano manipolato l'impiastro
modo poi di filosofare, non men comodo sarà di esplicare le forme come da un
ma poi fanno per sé il proprio comodo. -costringere ad accettare o a subire
in esso, allora potrà con suo comodo farsi dal primo. bisaccioni, 3-217
sera nell'albergo, riposerebbono con qualche comodo,... riparati dall'impres-
denom. da procuste, predone mitologico che comodo e una ragione colla quale salvar potesse
introduce un compì, di vantaggio o comodo. boccaccio, dee., 10-4
desiderabile la servitù, benché con ogni comodo, con ogni decoro? adomisi pure
delle assicurate, per aver il comodo d'una villa vicino alla città. metastasio
di sangue né riguardo d'interesse e di comodo né obbligazione di volontà né conoscenza n'
insieme. magalotti, 21-51: tomi comodo il presentargli l'ambra, dopo di
módus incroc. con l'ital. comodo. incomodataménte, avv. ant
da in-con valore negativo e commódus * comodo '. incòmodo2 (ant. e
in-con valore negativo e commódum 4 comodo '. incomparàbile (ant.
. martini, i-360: al vitto e comodo suo si ricerca molte varie cose,
valore negativo e confortale 4 confortevole, comodo '. inconfortato, agg. raro
baldini, 14-45: anche se, pel comodo d'aver il ministero dell'istruzione a
ma che siano incapaci a riportarne il comodo, per esserne dalla legge stimati indegni
, 3-ii-159: è molto indifferente per il comodo e ricchezza di uno stato che la
una donna -mi si perdoni se per comodo di prova prendo il massimo della indigenza
consistere in altro che nel fare il mio comodo. carducci, ii-10-287: sai che
ondeggiano spesa porta la raffigurazione, e maggior comodo ne ritragle messi. leopardi, 685
la spalla et il collo indormito lasciò il comodo a gli altri carnefici di farli pagare
di roba o d'onore o di comodo? goldoni, x-1163: chi è
adoperate a uso di ornamento e di comodo altre stoffe liturgiche: borse da calice,
tàmma sarebbe stata un soggiorno delizioso e comodo, se... le molte
, procurando però che sempre restino a comodo del passeggio i lembi inghiaiati.
2-205: aveva trovato il modo più comodo di rubarglieli [i soldi] ingolfandolo
muraglia,... serve al comodo delle monache. b. del bene,
che il transito innocuo, essendo un comodo ad altri dato di gran lunga maggiore
miglioramento della cosa o a renderne più comodo o redditizio il godimento, purché esse
s'apprendono o per necessità 0 per comodo o per diletto. redi, 16-v-373:
il concetto arcaico di natura riesce molto comodo... per negare l'esistenza di
ragione che i cembali siano accordati a comodo loro. se qualche intermezzo non avesse
finalmente più giorni e nocte secundo lor comodo e possibilità, la giovene, che li
fra tali idee, dando respiro e comodo all'attenzione. carducci, iii-10-63:
ma esclude un episodio che gli farebbe comodo d'inserire, egli cerca di mettere insieme
, e si costruisse un ballatoio per comodo di coloro i quali desiderassero intervenirvi.
modo, il cattolicesimo è un bel comodo per chi vuole la propria pace, anche
ma che siano incapaci a riportarne il comodo, per esserne dalla legge stimati indegni
né possano ottenere emolumento alcuno a proprio comodo. = deriv. da intestabile2
una caraffa di vetro torna forse più comodo un cannoncino di rame o latta,
sistema. carducci, 111-9-331: è tanto comodo parar gli appunti d'ignoranza o di
fare apposta il villano!... comodo e di buon gusto, specialmente se
intrattenimento mirava il re di porgere il comodo d'unirsi seco alli marchesi erford e
la determinazione di chi debba essere il comodo o respetti- vamente il danno deh'investimento
ne abbia fatto l'investimento, a comodo del proprietario, seguendo lo stile del
2-8: dietro ad esso si allarga un comodo coro con finestroni lunghi d'invetriatura tutta
convitati avrebbero voluto godersela con tutto loro comodo; ma rinvitante... non
dimenticandosi la loro origine arbitraria e di comodo, quelle leggi vengono ipostatate e considerate
, e ai facili oppositori, fa comodo semplificarla e irrigidirla, in modo che
ha il suo lavabo e l'altro comodo ad acqua corrente. muratori e falegnami tra
: oppresso dalla tristezza, non aveva comodo a instituire codeste osservazioni. -formulare
. bassani, 5-230: un ambiente comodo, piacevole, signorile, e perfino istruttivo
. poi, appoco appoco, per comodo di scrittura e di pronunzia *
vedono e non considerano che il proprio comodo. -di animali.
i lanaioli di firenze introdotto per loro comodo di non si servire totalmente della persona
lapida. specialmente il chiusino del luogo comodo e della cloaca. jahier, 2-128:
davanti. -l'essere largo, comodo (un capo d'abbigliamento).
-che non aderisce alla persona; comodo, ampio (un abito).
(la vita, resistenza); comodo, agiato. monte, xxxv-1-451:
brillano gli occhi e si sente largo e comodo nel luogo e fra quelle persone dove
o di là de'ponti, per comodo di farvi passar sopra carri o carrozze,
di larghi sassi, che devono render comodo il passeggiar sopr'esso. galanti,
parria. 10. facile, comodo, agevole, semplice. betto da
ha il suo lavabo e l'altro comodo ad acqua corrente. c. e.
o si grattan dove lor toma più comodo, e non parlano; tu, al
cavallo per parapetto, restandoli anco più comodo a sparare e portare il moschetto.
ad una certa altezza per loro maggior comodo, abbandonando i tronchi, che inutili
dei caporali io; voglio fare il comodo mio. c. arrighi, 3-210:
dei piccoli animali, onde rendere più comodo il decubito e assorbire parte della deiezione
chiude e si trasporta facilmente ove fa più comodo. dicesi anche 'letto a vento
animali, al fine di rendere più comodo il decubito e assorbire parte della deiezione
di fieno: chi è sazio trova comodo anche un misero giaciglio. garzo,
più piccolo del libretto, non comodo e meno adorno del librino, men
d'un segreto libertinismo e soprattutto il comodo di vivere a ufo, non hanno peranco
con proporzionata mora per dar tempo e comodo alla licitazione. delfico, iv-23:
, gradatamente (un pendio); comodo, non faticoso (un percorso)
limoni, grosse ed alte quanto un comodo ulivo. d'annunzio, i-850: fuor
arnesi, ma questi teneva più a comodo de'suoi che di se stesso. redi
, 17-383: tutto era ugualmente felpato e comodo. tanto comodo che quasi le persone
era ugualmente felpato e comodo. tanto comodo che quasi le persone vi scomparivano,
olimpo / sol se subsidio darci se comodo, posse. beicari, 4-148:
, lombardismo in origine, toscanizzato per comodo accorciamento. bar etti, 1-215: altri
odorate spiagge. -facile a percorrersi; comodo, agevole. c. bartoli,
signori procacci, siccome non istò lì comodo nel centro, mi fanno queste lungagnate,
disse il bruni, troveremo dunque un posto comodo in orchestra. -sedile della latrina
sul luogo del delitto. -luogo comodo, necessario, privato; luogo di
, cameretta, luogo comune, luogo comodo, necessario, privato, agiamento, destro
gran re campeggiare sotto perpignano con poco comodo e minor lustro. segneri, iii-3-288
targioni tozzetti, 6-20: per maggior comodo dei lettori questa carta sarà doppia,
iii-292: si può vietare il ragionevole comodo per la macinatura e far che un
covili di travi e travicelli, per comodo di farvi ponti e tavolati dove potere
poca noia a taddeo, se avesse avuto comodo di potere disegnare alcune carte che quel
faringe. ma i magliotti ti faranno comodo lo stesso. = dimin.
magona, messo in certo luogo a comodo di chi non voglia andar per esso
vedono e non considerano che il proprio comodo. 4. sm. e
i pratici hanno avuto quindici anni di comodo 'a fare ', anche ai malpratici
: il vapore è abbastanza buono e comodo; ma la mancanza di passeggieri gli
governare, fuorché un mandato a tutto comodo e a piena disposizione del mandante e nulla
governare, fuorché un mandato a tutto comodo e a piena disposizione del mandante e
in questo sito d'aria perfetta e comodo per la riviera, in mezzo tra roano
. fagiuoli, 1-7-272: dà più comodo a'maneggiatori / di mandar dentro e
disposto allo studio. 3. comodo da maneggiare; facile da trasportare.
: sarebbe di necessità avere un passo comodo per cavare e mettere ferramenti, legnami
, un migliaio di lire mi farebbe comodo davvero. -hai qualche donnetta in manica
quattro parole d'italia è talora un comodo ripiego di conversazione; quelle narrazioni spinte
manifattura ed il o sia a comodo di scrittura, da codesto ordine di manifattori
una vituperosa meretrice, per opera e comodo di coloro che avevano manipolato l'impiastro
, perché se le guardasse con ogni comodo, un 'mannello 'di lettere
, disponibile, sotto gli occhi, comodo da utilizzare o da consumare (un
12-1-98: vicino ai ponti, per comodo de'viandanti, vi suol essere d'ordinario
, per conto suo, compete il comodo di morir di fame. -limite
può negare se non chi non ha avuto comodo d'osservare le medesime piante, subito
attinio, perché alle viti è sommamente comodo. tasso, aminta, 244: veder
nata e sputata; ma fa tanto comodo per farci il lesso, la minestra
moltissime fontane, che sono di tanto comodo ed abbellimento della città di roma.
sulla scena che mascherato, per aver col comodo della maschera maggiore ardire e libertà di
coltura quella che è intrapresa da un comodo fittabile con un treno di cavalli,
saranno a tutto più utili e di comodo maggiore; e massime che alcuna volta
piana, ripiegata ad angolo ottusissimo, per comodo di farla strisciare colla mano sul prato
manuali]... ricevono grandissimo comodo e giovamento dalle mecaniche, essendo che
che guidavano quando faceva loro piacere e comodo, altrimenti le facevano guidare al meccanico.
, sono indirizzate all'uso, al comodo e al beneficio dell'uomo. muratori
secondo la merce particolare, procurandogli il comodo di fare rapidamente la scelta fram- molte
territorio, una regione); il più comodo, il più accogliente (un luogo
. buzzati, 6-74: non fa comodo... essere sorprese di punto in
, che qualche volta gli aveva fatto comodo anche per menare, dalla fiera a casa
, 6-39: al morello questa affermazione fa comodo per non affaticare le sue meningi.
e darli alla luce colle stampe per comodo de'cantori. pananti, iii-79: suonano
finalmente più giorni e nocte secundo lor comodo e possibilità, la giovene, che
guicciardini, ii-95: giudicando essere il tempo comodo a fare mercatanzia de'travagli degli altri
, 225: vi arrecherà e utile e comodo per le mercedi che far potrete a'
per questi esperimenti, come il più comodo e più adattato all'oggetto di evitare
leggermente e uniformemente concava, a più comodo uso di versare molt'acqua in una
un piccolo stanzino accanto c'è il comodo per lavarsi: bidè con armatura o carcassa
il combustibile « meta », molto comodo e utile. soldati, 2-209:
è una dimostrazione per assurdo come per comodo e per convenzione si fa nella matematica
di niuna significazione, ma di gran comodo al poeta. lanzi, 1-1-197: la
sempre portare... un martello comodo con una dozina de chiodi da cavallo;
di menarlo, quando non le tornasse comodo. frachetta, 668: non si deve
: mettiamo anco che lo procurasse per comodo suo. leonardo mocenigo, lxxx-3-90: possiedono
particolarmente arduo; agevole, facile, comodo, sbrigativo. -anche: che ha
tre microscopici tavolini colle sedie, per comodo soprattutto dei rari passanti. —
: la pertica di cillenio, / il comodo presenti, a cui le miglia / pregio
credo, il miglior. -più comodo. g. gozzi, i-6-40:
(o il più) praticabile e comodo (un cammino, una via).
migliore? -fare migliore: riuscire più comodo, più piacevole e gradito.
maggiormente obbligata, se con ogni suo comodo le avesse fatto di genio suo qualche
fare il proprio gioco, il proprio comodo; conseguire notevoli vantaggi. sacchetti
volesse inferire che solo mirino il proprio comodo. -in relazione con una prop
necessario, e mitamente soltanto gravato il comodo, qualunque patrimonio dovrà dividersi, separando
rispettiva loro capacità il necessario dal comodo dal superfluo. 5. ant
. -bruttissima, ma fa un gran comodo. in certi momenti, bisogna che ne
costume universalmente, immodesta col pretesto del comodo, e che effettivamente lo distrugge.
meno o più, secondo che gli torna comodo, o di terra 0 di cera
doni, 9-16: più sicuro e comodo si è a comodargli [gli abiti e
i poeti antichi in frasi moderne per comodo del delfino di francia. leopardi,
, in verità, il più elegante e comodo spogliatoio desiderabile per un giovine signore moderno
in trenta minuti, perché cosi riesce più comodo nei compartimenti di detto ordine. barbaro
, perché si fa momento di quel comodo che ha colui il quale prima prende
che in quella sono a uso e comodo de la creatura razionale, se non
determinata, qualora non si dasse il comodo di compensare generi di cose con altri
gebel, poi appoco appoco, per comodo di scrittura e di pronunzia, mongebel e
li egoisti, che osano mettersi a comodo sul viso la maschera della democrazia,
maledetta volta a fare questo rapido e comodo viaggetto per vedere tali meraviglie? sempre
e non rinunziano mai a nulla di comodo e di piacere. 36.
riserve fiduciarie in testa di una persona a comodo d'altri. -di monte in
, e serbate a tempo e luogo comodo / a potervi sfogar di tanta collora
con proporzionata mora per dar tempo e comodo alla licitazione. 4.
su un giaciglio soffice, morbido, comodo; profondamente, serenamente (dormire)
se non dagl'infermi per morbidezza e comodo. marco foscarini, lxxx-4-685: è provato
, conforto, diletto o che torna comodo e confortevole. castelvetro, 4-311:
: diffidare di ciò che è troppo comodo e induce all'ozio e all'abbandono.
roberto, 192: a raimondo tornava comodo prendere i quattrini senza stare a far
il luogo era molto solitario, molto comodo per una donna che avesse voluto delle
', tutte gradazioni che fan tanto comodo per esprimere a capello il concetto di
laccio, / ad ambo i colli comodo e opportuno. casoni, 216: piango
saranno nelle mortinete, luogo atto e comodo a tosare, possino soprastare sino in tre
contabilità che si tiene soltanto per proprio comodo, priva di valore legale.
effettivo, ma si tiene solo per comodo di scrittura. 36. fis
ardente fuoco, trovorno un luoco molto comodo a quel fatto. = da ammorzare
bocca la sua ragione e il suo comodo nelle vecchie consuetuin bocca, con patriottiche
quanto piacere / si prova quando al comodo ne stiamo, / che slargate le
, 1-2-118: se la cascina avrà comodo di conservare il latte in luogo fresco
: questa piazza essendo in sito molto comodo per tenere travagliati i nimici, la fortificarono
: altro tetto è sopra per maggior comodo de'soldati e delle monizioni.
ciotola nascondifronte e boccale di mentore con comodo manico. = comp. dall'
pezzo di strada, aveva pensato con comodo al nascondimento fatto in fretta, cominciò
legni, acciò esso non abbia il comodo dell'imbarco: ed un scismatico poeta
. martini, 1-2-97: non avendo il comodo di voci puerili o falsetti, si
potete passar la nave ed essere con tutto comodo do- mandassera a tavernelle almeno.
, fanno l'altro loro utile e comodo in quella vece e in quello scambio
sottopongano alla servitù e per avere qualche comodo e la libertà infelice e necessitosa abboniscano
7-31: sarebbe, pur anche, troppo comodo che le istituzioni / fossero soltanto negative
, 117: vi è poi questo comodo ne'luoghi delle fere, eh'essendo quello
loro disegni in caso che non li fosse comodo pagare la moneta presa a cambio.
questa naturale difesa del proprio benessere e comodo, non minore della conservazione di qualunque
fusse qualche abitazione, sarà tanto più comodo; quando che no, farò piantare
sustanza, posciaché l'arte risguardante quel comodo che l'uso umano ne prende si
pronte e numerizzate sono d'un grande comodo. pirandello, 8-339; né maggiore
un insediamento sociale e sentimentale da starci comodo per lungo tempo. sinisgalli, 6-117
che ha valore puramente convenzionale o di comodo; privo di corrispondenza con la realtà
in otto giorni di or disastroso ed or comodo viaggio giunsi a gadaref.
qualunque numero sopra il tare sia comodo da un quarto dì della luna ai giorni
casa nuova dove siate tornati, con vostro comodo. goldoni, vii -tit.:
fruttanti il può far comodo, te la do. d'annunzio,
lui... poteva spiare a tutto comodo. registrava di pupilla matta e riteneva
regno a beneficio della patria e proprio comodo loro e senza offesa del re.
di architrave, una ogiva murata per comodo di un pescivendolo, che sbuca da una
borgese, 1-12: prima di guardare a comodo il panorama e di riconoscere i luoghi
e pinocchio... giudicarono più comodo di mettersi addirittura a sedere su la
serata onestamente. -in modo abbastanza comodo, adeguata- mente. tarchetti,
(un luogo). - anche: comodo. diata quindi dai galantuomini. bandello
eseguir gli altri suoi comandamenti concernenti al comodo suo, qualunque volta le piacesse di
onor proprio o il bene e il comodo di chi li paga. brusoni, 236
interesse di tutti il conservarlo sano, comodo, robusto e per lungo tempo.
finiranno per promuoverlo operatore. fanno troppo comodo alla direzione i venduti come lui »
-quando si presenti l'occasione, con comodo. cesarotti, 1-xxxviii-169: vi ho
di corruzione, di opportunismo e di comodo scetticismo affaristico nel quale è caduto a
utili per la nazione. -opposizione di comodo: che è concordata più o meno
orbiculare, è non solamente verisimile e comodo, ma eziandio necessario. marino,
per giustificare in essa quello che gli faceva comodo, le sue morali utilitarie, i
distribuzione. l'ordinazione è un misurato comodo de'membri di una fabbrica presi separatamente,
ama negli altri, perché gli fa comodo. ghislanzoni, 7-75: uom dell'
comodità di poterli portare dove ritorna il comodo. marino, 1-138: ordisce / serti
meglio, su tutto quanto gli facesse comodo fregandolo ai semplici e ingenui italiani.
a cui è destinato; attrezzato, comodo, confortevole (una casa, una
. cesari, 6-144: da uno stato comodo ed eziandio orrevole ed alto, [
padroni del luogo, vi tengono un comodo ospizio per li passeggieri che vanno a
11-84: a te può anche far comodo l'ostacolo legale di una moglie per tenere
nuova villa, con il suo largo e comodo molo al lato al gran palazzo de
di un certo agio e di un certo comodo, ed anche ostentare altrui e rendersi
conforme alla natura, più compiuto e più comodo. = voce dotta, lat
in verità, il più elegante e comodo spogliatoio desiderabile er un giovine signore moderno
, xiv-1-61: mi farete poi con vostro comodo sapere quel che vi pare di fare
nutrimento veruno, imperciocché in questo loro sì comodo e sì felice digiuno non è mica
rimane ad esse il tempo e il comodo di dire pacificamente le loro ragioni.
l'essere compiuto senza fretta, con comodo; oziosità. boine, ii-180:
serve a solo suo uso o per comodo o per lusso. 6.
di questa reggia è molto bello e comodo: ha 42 palchi distribuiti in 5
, in londra solamente, hanno il comodo di somministrare quotidianamente... pascolo
1935): lo scelerato alfieri, pigliatosi comodo tempo, se ne andò al capo
baldini, i-542: puoi sfogliare con tutto comodo il campionario dei mangiatori e bevitori romagnoli
il papa della lingua: è mestier troppo comodo, quando 1 credenti non mancano
sta a sedere con tutto il suo comodo il papa vestito papalissimamènte. -figur
accuse vecchie di secoli, escogitate per comodo di polemica dalla riforma contro il papismo
tale grado di parentela per motivi di comodo o affettivi. brignetti, 3-39
colui che tutela con un matrimonio di comodo la rispettabilità sociale di una donna lasciandole
tale grado di parentela per motivi di comodo o affettivi. brignetti, 3-39
stesso cavallo per parapetto, restandoli anco più comodo a sparare e portare il moschetto.
. carducci, iii-9-331: è tanto comodo parar gli appunti d'ignoranza o di
riporvi cordami e simili arredi e per comodo dei marinai. d'annunzio, iv-2-1355
ha bisogno di un soffà largo e comodo;... di due paraventi
17-12: qui da noi ci sarebbe comodo per due famiglie con tutto il parentòrio
di corruzione, di opportunismo e di comodo scetticismo affaristico nel quale è caduto a
abbia là [nell'india] qualche buono comodo di dare satisfazione alle parti.
da spendere e da guardare a suo comodo e gusto. c. campana, iv-81
verbo merita d'esser notata, per comodo della rima, l'uscita in 'per-
valicarlo [il monte], trovò più comodo e spiccio di spaccarlo in due come
più un modo di avanzare lento, comodo, agiato). dante, purg
: lentamente, con calma, con comodo. aretino, vi-336: venitimi drieto
, per la loro vicinità e per il comodo del mare (passandosi facilmente da napoli
, sarebbe di necessità avere un passo comodo per cavare e mettere ferramenti, legnami
e poi andavi con chi ti faceva comodo. sei sempre stata una gran pasticciona
7. facilmente percorribile; agevole, comodo (una strada, un passaggio)
, 7-ii-11: l'arti destinate al comodo e diletto de'mortali patirono una non
né possano ottenerne emolumento alcuno a proprio comodo. g. m. casaregi,
con belle porticciuole negli intercolonni laterali a comodo dei soli pedoni, non le tolgono di
., ma un legno triangolare per comodo di conficcare i piedi senza piegare sconciamente
che servono di un mirabile ornamento e comodo alla vita dell'uomo e alla società civile
. pirandello, ii-1-119: -ah, comodo, se ogni personaggio potesse in un
il figlio della padrona, con suo comodo, lo avrebbe desiderato per una visita
guerreg- giante, per riguardo al suo comodo, cagionar incomodo e danno ad altri
verbo merita d'esser notata, per comodo della rima, l'uscita in 'percusse',
sappia, ha mai pensato di chiamar comodo il pericolare. -per estens.
fu gran perito, / guerrier comodo è almen nel padiglione. baruffaci,
sarò domani sera. -col dativo di comodo: concedere a se stessi, prendersi
de'quali... somministravano il comodo vitto ad una intiera famiglia, a tal
e sia commentato, dee essere fatto comodo, utile e bello e perpetuo. redi
lui aveva potuto esaminar da vicino e con comodo il cardinal in persona, in quella
quei padri che, per mancanza di comodo ovvero (siami permesso il dirlo) per
codice dei beccai ferraresi, 236: a comodo e utilità de ugni e singuli citadini
tempo ed il suo interesse ed il comodo del compratore medesimo. -gabella
e pinocchio... giudicarono più comodo di mettersi addirittura a sedere su la
petachina), sf. agio, comodo, lusso. aretino, vi-237:
a due petti, vi farebbe veramente comodo per portarla ancora sopra alla carne. carducci
anche quel pannolino che usasi nel luogo comodo. -panno per il flusso mestruale
la nudità di pezzenteria e quella di comodo. serao, i-484: mi lascia
, accetto, preferibile o, anche, comodo; procurare soddisfazione, corrispondere a desideri
tufi dinari sia convertì in utihtade e comodo de la dieta scola secondo che piaserà
un'occasione, onde questo buon barcaiuolo abbia comodo di tragittarci. marinetti, 2-i-319:
legno, ma per lavorar di fine fa comodo la pialla doppia. -disus
lo dicono anco 'pianfòrte'che può tornar comodo in qualche luogo. plurale. i
in proporzione delle proprie forze e del comodo dei loro terreni. 2
naso, allargata in scodellino, per comodo di porvi il gomitolo, quando occorra
secondo modo di cambio, ritruovato per comodo di viandanti a cui bisogna portar la moneta
: eleggi un loco che al cantar sia comodo; / ed ambo assisi, mentre
letto o da casa particolarmente ampio e comodo, composto da giacca e pantaloni (e
2-129: le scale, pel più comodo servizio dei pigionanti, erano state moltiplicate
sergardi, 1-174: per viver lieto un comodo casino / con orto ancor cinto di
suo luogo e facendolo come un procuratore a comodo proprio, sicché il renunziante non cessa
nella sua persona, ne piglia il comodo il renunziatario come un suo cessionario overo
che è sopravento può più a suo comodo pigliare l'abordo o lassarlo, secondo che
dell'infante sortisse effetto, non poteva tornare comodo a lui, essendo egli assicurato che
un tanto la calata: occuparsi con comodo, svogliatamente. pananti, i-28:
calda? -pigliarsela calma, con comodo: agire con flemma, sensa fretta
, se la pigliava con tanto comodo che quasi pareva anche lui a parte della
seta. i ladri lo vuotarono con comodo, richiudendo gli sportelli e anche risuggellando
dei caporali io; voglio fare il comodo mio. = denom. da pipa1
in particolare colui che, avendo un comodo stato o abbondanti ricchezze, vive nondimeno
e di efficacia limitata; soluzione di comodo. gioberti, n-i-117: parete tavolta
pittoresco, più romantico e anche più comodo. ojetti, iii-540: balbo vorrebbe che
morbido, molle. 2. comodo e caldo come fra le piume. -
: la solidità, l'utile, il comodo, il bello, il dilettevole,
e tepida placidezza ci consolerà d'ogni comodo. gemelli careri, i-fli-76: le placidezze
platonico; e il platonismo fa molto comodo per le rime di stile petrarchesco. e
chiamata così per metafora, e per comodo di discorso talvolta la si pluralizza.
a morte'. -disus. tavola di comodo per l'esame e la lettura di
gradi posti di fronte alla scena per comodo degli spettatori rispondono tutti alla struttura degli
priva la gente ebrea, servisse al comodo di quanto richiede il suono. goldoni,
il polietilene, che mi avrebbe fatto comodo perché è flessibile, leggero e splendidamente
il traficante, il qual dà utile e comodo alla politica umana, abbia il fnitto
i lanaioli di firenze introdotto per loro comodo di non si servire totalmente della persona
più ampie contribuzioni per sostenere il suo comodo, il suo lusso e spesso i vizi
[le parole] un po'compendiate a comodo e soddisfazione dei pomologi.
ad a uso, a necessità, per comodo, ecc.). francesco
i-778: il mare... è comodo ponte tra terre molto diverse e uomini
spolverare la basilica. contiene per maggior comodo più ordini di ponti colle loro scale per
primo ponte: serve a dare maggior comodo per lo stabilimento di varie stanze di provvigioni
sul mare un lungo ponte imbarcatore a comodo del commercio. tartini, 189: fino
dove approda il porto; e serve al comodo salirvi e scendervi. = voce
approda il porto; e serve al comodo salirvi e scendervi. svevo, 8-346
quanto piacere / si prova quando al comodo ne stiamo, / che, slargate le
in libertà, fai pure il tuo porco comodo, tanto qui non ci vede nessuno
: per poter fare il mio porco comodo. 6. in esclamazioni o
all'esercizio marinaresco, traeva l'imperadore comodo e aiuto infinito. panigarola, 326
come vengono, pagando, chi vuole tal comodo, un tari al mese per ogni
correr de le poste, per parergli più comodo che il portante d'una chinea.
con belle porticciuole negli intercolonni laterali a comodo dei soli pedoni, non le tolgono di
croce di malta'che potesse prestare un comodo alloggiamento. 2. locuz.
tonaca, con piede posato e solenne e comodo. -per estens. che cammina con
finalmente più giorni e nocte secundo lor comodo e possibilità, la giovene...
. nelle borgate il procaccio a suo comodo portava le lettere stantie e saccocciate.
io mi contento pigliarli posticipati e a comodo. bocchelli, 2-xxiii-101: se arrivassi
degli antichi teatri, che serviva a comodo degli attori, ed anche per depositarvi
della forza del vapore come motor più comodo e più potente degli ordinari, la quale
di sue proprie mura poste in luogo comodo che sia alquanto posto col fondo più
il concetto di natura è teoricamente molto comodo ma pragmatica- mente così dannoso e inibitorio
assolutamente vogliono un mondo secondo il proprio comodo e il proprio gusto. d'annunzio
-rispondente allo scopo; facile e comodo da usare; funzionale (un oggetto
ungarico il quale, appostato nel suo comodo rifugio, attendeva pazientemente per ore ed
-diceva. -là verso l'estate farebbero comodo queste giornate, quando l'arie sono
, per più decenza, il luogo comodo. p. petrocchi [s.
statale tradizionale. cavalca, 20-628: comodo imperadore nel settimo consolato suo mandò filippo
a la falce, al marron, comodo e certo / loco prefigge. s.
ad una certa altezza per loro maggior comodo, abbandonando i tronchi che inutili restano
mira il solo servizio pubblico e il comodo della patria, a questo è più
fogazzaro, 11-240: avrebbe preparato con comodo l'atto di cessione e cortis lo
case, il fine del quale è uno comodo soccorso di cose e di persone,
, il fine del quale è uno comodo soccorso di cose e di persone, conviene
, a uso di maniglia, per comodo di passarvi la mano; fortemente infuocata
: passi una di queste mattine, a comodo, verso le dieci, che la
come ha presentito come orazio ha avuto comodo di guerra. magalotti, 9-1-185:
concedersi. facevansi a'conduttori per loro maggior comodo la presta di fiorini 7. 500
gli dessero diritto dì fare il proprio comodo. cassieri, 11-154: mi ha equiparato
in cerca di pretesti per fare il comodo loro. s s
a suo agio più nel ritorno al comodo e collaudato linguaggio della pretofobia di fine
allora rimane ad esse il tempo e il comodo di dire pacificamente le loro ragioni.
: l'attivazione di pubbliche stufe a comodo dei coltivatori dei bachi riesce...
nell'ar- ti... di comodo e di lusso siamo tanto indietro che fra
, 1-12: prima di guardare a comodo il panorama e di riconoscere i luoghi,
ascoltar sua eccellenza come prima le sia comodo. b. davanzati, i-213: colta
ritrovano il loro ideale, il primitivismo comodo. m. fazio [« la stampa
danza. giulio dati, 1-45: ebbero comodo a principiare di buon'ora la caccia
trovava la sua ragione e il suo comodo nelle vecchie consuetudini ed usanze, ed
l'altre robbe libere e indifferenti a comodo de'creditori non privilegiati. g. m
altrove con la forza dell'armi più comodo vivere e più fertile abitazione. giannone
3-311: nelle borgate il procaccio a suo comodo portava le lettere stantie e saccocciate,
questo affare, senza procurare alcun mio comodo. tasso, n-ii-276: dico..
tre ore per procurare al re un comodo e breve passaggio interno dal teatro alla
spilorce, alle quali piace il vivere comodo col minor dispendio di denaro possibile,
produttiva, può ritenerseli ed applicarli a comodo proprio. 10. geol.
mie ospiti era passato ad un più comodo quartiere, presso alla casa professa de'
ed alla professorale di lui eloquenza ogni comodo di squadernare le sue dichiarazioni a lauretta
bergamo, del suo stato e per darli comodo a li ricolti per poter dar aiuto
-che cede al peso del corpo offrendo un comodo riposo. d'annunzio, iv-1-21
, del progetto martini ciò che fa comodo al ministero, lasciandone ciò che era
ferro gentilmente il più facile ed il più comodo di essi orifizi, e questa piccola
il costo della casa sana ed il comodo, anch'esso costoso, della vita cittadina
giustificare in essa quello che gli faceva comodo, le sue morali utilitarie, i suoi
per genero e se ne aveva proposto comodo e grandezza. -attribuirsi una dote.
gli uomini di stato, fruiva del comodo oggi e rimetteva al domani le cure
di questo affare senza procurare alcun mio comodo. caro, 3-1-380: s'ebbe già
le desia. guarini, 148: un comodo diletto, / una dolcezza a le
. codice dei beccai ferraresi, 230: comodo e utilità de ugni e singuli citadini
non avere danari per suplire al suo comodo e bisogno. ramazzini, 297: potrete
, ai grandi negozi, e il lento comodo incedere di chi esce a godersi l'
fine. -idoneo, favorevole o comodo per svolgere particolari attività o per compiere
scuole saranno disposte con distanze proporzionate al comodo e al numero della popolazione tanto in
che gli piace e meglio gli vien comodo: non solo il proposito diverso e
e sacerdoti oltramontani fece preparare un conveniente comodo ospizio poco distante dalla basilica vaticana,
padroni del luogo, vi tengono un comodo ospizio per li passeggieri che vanno a
circondo di siepe un campo e impedisco il comodo passo ai confinanti proprietari. angiolini,
quel verso dello squadrone che più tornerà comodo. 28. ant. con
tengi in buona prospera e che voi abiate comodo di adempire il desiderio vostro. biscioni
. -tranquillamente, con viaggio sicuro e comodo; con felice vicenda, senza incappare
e pittura prospettivaie, possi parere più comodo et espediente. = deriv.
non avevano torto. sempre ogni cosa per comodo dei signori! la fontana nel mezzo
, 101: avvocati del teatro daranno comodo all'impresario di provar l'opera in casa
alberi ad una certa altezza per loro maggior comodo, abbandonando i tronchi, che inutili
divisorio... provvisionalmente dà il comodo alla distinta bagnatura dei due sessi.
100 o anche 50 lire, mi farebbe comodo. -un pruno non fa siepe:
dell'istessa popolazione che prima avevano qualche comodo di alimentarsi. cattaneo, vi-3-50: ecco
pubblici e si costruisse un ballatoio per comodo di coloro 1 quali desiderassero intervenir
unico dei pucciniani inveterati, né il comodo eclettismo di coloro che con egual diletto
essere ammalato. si viaggia nel più comodo carrozzino del mondo nelle ore migliori della
certo agio e di un certo comodo, ed anche ostentare altrui e rendersi
: per le situazioni esagitate si trovò comodo usare un singhiozzo e molti puntini. bonghi
poco, di trascurare quel molle e comodo sofà che ritiene sempre le membra in
est di- sputandum ': è un comodo adagio per giustificare puzzonate e sguaiataggini del
; risultare conveniente; riuscire utile, comodo, vantaggioso; giovare, favorire;
di mattone rosa -le stoffe spiegate con comodo, le confetture di rose da miele.
.. il quadro è molto più comodo delle brande: e se ne fanno di
gli antichi e diversi statuti prestavano un comodo testo a qualsifósse interpretazione. tarchetti,
e accenna anche il quando sarebbe più comodo a te di moverti e come potremo
rapporto delle cose e delle fatiche col comodo della nostra vita. g. f.
quantità determinata qualora non si dasse il comodo di compensar generi di cose con altri
quartieri sono di tale ampiezza che castello più comodo e più terribile di questo non si
e perché proprio lunedì? non sarebbe più comodo domenica? » « no domenica c'
l'abbondanza de'viveri, per il comodo delle case e per essere l'infanteria chiusa
modo, il cattolicesimo è un bel comodo per chi vuole la propria pace,
e che n'aveva gettato un altro molto comodo sopra le barche. casti, ii-3-58
si ritrovava con la faccia contro il comodo e lo zipeppe in braccio, non
racchiude quanto v'ha di galante e comodo ma sempre lo stesso; un giardino che
trova così facilmente la solitudine né il comodo di ragionar seco stesso e di udir la
per la campagna l'abito il più comodo e il più ragionato che si possa
cariare, ché il luogo è assai comodo. grazzini, 73: qui per la
, li parve avere trovato loco molto comodo al suo inganno. ramusio, cii-v-291:
2. rendere più gradevole, più comodo. m. nicoletti, lxx-228:
ugualmente la terra. -far apparire più comodo e accogliente il letto. lenguegtia,
un divanaccio, per dir la verità molto comodo, con tanti cuscini rammucchiati.
io non dubito che, avendo tempo e comodo di scartabellare quei rancidumi medici de'secoli
ricurvo s'appende ai rami degli alberi per comodo di riporre i frutti nell'atto di
dove noi troviamo il motivo del proprio comodo, lasciamo per lo più rapirci da
e l'equivalente della moneta istituito per comodo divenne la sola moneta in commercio.
a'capitoli generali più che si tomi lor comodo, confidando che, quando non saranno
il rettore di rappresentarsi come gli toma più comodo. 21. intr.
carica di podestà], facendo il comodo suo, s'intende, per quanto poco
provvederla di varie cose per un più comodo abitarvi. adoprarsi anche nel senso neutro
e molti si fermavano in un paese tanto comodo e di risorsa. piovene, 57
voltar pagina è più semplice, più comodo. o per usare il linguaggio diplomatico:
recitata. piovene, 237: è comodo dimenticare un rimorso vero solo perché si
, 83: aria piacere quando vi tornasse comodo lo remandasti [il libro],
ducati. passeroni, 3-34: un uom comodo, ma avaro, / per accrescere
perché possano servire di riscontro facile e comodo coi campioni subalterni, ossia di registro
subito m'abituai ad un posto molto comodo di regnante che non governa.
), per indicare una condizione di comodo e agio o piena di particolari attenzioni
eleggi un loco che al cantar sia comodo; / ed ambo assisi, mentre
codice dei beccai ferraresi, 236: a comodo e utilità de ugni e singuli citadini
ampliatore e restauratore in ciò ch'ai comodo ed all'utile delle fabbriche appartiene. d'
l'azione morale a quelle del proprio comodo e del proprio capriccio, e riadagiarsi con
e, d'altra parte, è troppo comodo per un riarso ottuagenario ripetere la storiella
l'altro di riattarlo ad uso e comodo dei lavori rustici, stalla
suo forte ed importante assai per parer comodo alte espe- dizioni contro questi villani sollevati
filippo, che dimora in luogo più comodo di te pel mio carteggio coi fratelli
di questo e di ogni altro tuo comodo. lomazzi, 4-ii-23: non basta
dire che un altro mondo ci aspetti più comodo e migliore, in cui abiti la
teatri, non per ozio o per comodo, ma solamente per divertirsi e per vedere
là d'oggi in domani / che col comodo suo v'arrivi all'osso?
una sprovveduta scorreria di soldati è assai comodo e sicuro. magi, 65:
il mondo beato, almeno lo riducono più comodo. s. maffei, 7-369:
posto, preparandoci così il dormire più comodo per la sera. ghislanzoni, 4-34:
, ti riesce sempre di fare il comodo tuo. bonsanti, 4-237: così vanno
mia, mi pagherete a tutto vostro comodo. buzzati, 4-408: e così che
col quale congiunger si possa il nostro comodo e il nostro interesse colla pietà e colla
tutto però senza uscire della riga di comodo cittadino. a. cattaneo,
spille più esili e d'uso più comodo, procureranno altresì la qualità che manca
, né riguardo d'interesse e di comodo, ne obbligazione di volontà, né conoscenza
gomena, lasciarne scorrere quanto abbisogna pel comodo deh'ancoramento, secondo le circostanze.
poi eleggere quello gli pare che sia più comodo e più bello secondo la terminazione del
, i-166: non sarà facile né comodo infine far sì che in ogni parte dell'
governo della casa, per quanto sia comodo e tranquillo, è divenuto troppo faticoso
21-49: un 'lieu d'aisance': luogo comodo, ce lo rimpalliamo noi stessi dal
parendomi che egli murasse, anziché per comodo suo, per dispetto mio, rispose essere
fa quando, per correzioni o per comodo, non si è stampato che un
acconcio per lo smontare de'cavalieri e comodo delle guardie, e piglia il rincontro di
-entrarci di rincorsa: starci largo, comodo (in un abito o in un
al piccione, più ampio, più comodo dell'altro. 4. tess
di 400 lire; se ti può far comodo, te la do, purché la
finestra in oriente e posta in sito comodo, non meno per rintuzzare la forza
sono in ripa del fiume hanno miglior comodo per l'acqua, la quale levano dal
se stesso facendo capire che gli faceva comodo imitare suo padre (ignoto) che
attualmente debbono avere la larghezza necessaria pel comodo passaggio ed essere difesi da ripari laterali
: egli è piuttosto un amoretto per comodo ». bersezio, 4-550: to',
e caduti i fianchi della torre, avevano comodo i nostri di correre senza impedimento all'
una fine veemente. -con comodo, senza urgenza, avendo tempo sufficiente
dimora); adatto al riposo, comodo (un letto). guido da
5-18: con questa spesa ho dato il comodo dell'acqua alle cameriere, alla riposterìa
sotto la medesima religione, tornava molto comodo che il concilio si celebrasse in trento
diede in un tempo a sé largo comodo di beneficare i vassalli e lo tolse
a marano, e è riuscito un comodo canale assai largo sì che al pari
e sia commendato, dèe essere fatto comodo utile e bello e perpetuo. s.
, specialmente ristaurando, per il maggior comodo di que'religiosi che vanno in gerusalemme
porgeva ai poeti e agli oratori maggior comodo e lasciava luogo ad infiniti ornamenti.
, et i dottori a manege a comodo de negro, excepto domino ironimo bravo di
potersi trattenere più: - ci fanno comodo altri denari. = deriv. da