, le zie non seppero contenere la commozione: piansero, lo baciarono...
mente, la ricreano con una placida commozione di riverenza. [sostituito] idem
, interrotta da singhiozzi, nella febbrile commozione gli narrò l'accaduto. silone,
9-486: guardava, con una smorfia di commozione che rendeva melenso il suo viso accorto
lontano per allontanare un senso di remota commozione. 3. impregnato d'umidità
che nulla al mondo vale la semplice commozione della bontà! soffici, 6-68:
. bencivenni, 5-20: l'affatichevole commozione e novità nel corpo, si lieva
i lineamenti del volto, per intensa commozione, per acre sofferenza). -
sente un groppo alla gola (per la commozione, per il pianto).
. figur. inquietudine intensa, orgasmo; commozione, turbamento. 0. rucellai
in un punto fu presa da una strana commozione quasi che tutte le sue latenti virtù
di se medesimo; e ima profonda commozione gli alterò tutto l'essere.
e mentre s'avviavano, con quella commozione che non trova parole...,
, 557: era tale e tanta la commozione del suo animo, che non potè
parte del suo primo volume, commozione. panzini, iii-584: questo contadino,
nella sua voce un timbro di profonda commozione. gramsci, 234: ti faccio
33-32: questo leviatan si chiama quella ultima commozione, per la quale egli entrerà in
la incominciata proposizione, o per improvvisa commozione d'animo o per arte, affinché
quanto siamo lontani dalla ingenuità, dalla commozione apostolica... di torri- celli
, addolorarsi profondamente, essere oppresso dalla commozione, dal dolore. - anche al
-aprire il cuore: provocare emozione, commozione; far nascere sentimenti teneri.
, 10-53: aveva pianto di religiosa commozione, buttandosi in ginocchio sulla riva sabbiosa
cuore; incapacità di simpatia, di commozione. d'annunzio, iv-1-532: chi
indifferenza parve destarsi non si capiva che commozione. vittorini, 4-210: il suo
attutisse, e si smorzasse quella mista commozione. pananti, i-46: né v'era
nei dì seguenti di voler rinnovellare questa commozione che avevo provato guardando la luna.
mente, la ricreano con una placida commozione di riverenza. \ ediz. 1827
diritte, avviluppata anche lei dalla dolce commozione di quelle voci bianche, leggeva,
5-34: in questo avviluppato furore della commozione di pisa fu di subito la novella
cedere senza pentimento, con una strana commozione, alle rimembranze che l'avvincevano.
avea fatto piangere, e per rompere la commozione beveva bicchierini di rum. il resta
lo trattenni e allora giacomino per la commozione mi abbracciò e mi diede due baci
da quell'aspetto, e trasportato dalla commozione generale, gli gettò le braccia al
ma per grossezza di lingua, per commozione che tolga di potere scolpire la parola
e finch'ella rinveniva, per toglierle la commozione della sorpresa, uscii sopra un loggiato
immantanente si parte con tanta tempesta e commozione di pietre del monte subasio che era ivi
(e di solito nasce per improvvisa commozione); ansia, preoccupazione, pensiero
torio, raggiunse un tono di commozione inspiegabile. = comp. dall'
medesimo, tanto nel primo bollore della commozione, come ad animo freddo,.
, 10-60: irosamente contendeva la sua commozione alla grazia dell'abbandono: era un
absence. 4. agitarsi per commozione, per gioia; esultare. lorenzo
moto istintivo, in segno di commozione, di giubilo, di brama,
. 2. sm. subbuglio, commozione provocata da un avvenimento importante.
schiva di manifestazioni esteriori, o una commozione che non si vuole mostrare).
baldini, i-161: una luce di qualche commozione era sul viso d'un prigioniero,
cadere le lacrime: provocare una forte commozione. cellini, 1-7 (30)
: sommessa e profonda, ricca di commozione, di turbamento; sensuale, eccitante.
di dolore, di affanno, di commozione; pianto dirotto. bandello 2-36 (
, temperamento facile alle passioni; forte commozione, vivo affetto; impeto, violenta
. appassionato, fervente; che suscita commozione e ammirazione. fogazzaro, 7-88:
cinque volte: e tanta fu la commozione degli animi che ne seguì, e
, espressione (per improvvisa e violenta commozione). dante, purg.,
su quel posto aveva trovato tanta dolce commozione ch'esitava ad abbandonarlo. « sei
del campanello a scatto mi destò una commozione violenta. -campanello elettrico:
, i-70: il guardarsi con segno di commozione, o di attenta curiosità il carpo
i-70: il guardarsi con segno di commozione, o di attenta curiosità il carpo
serenità, nella quale pur trema ancora la commozione come una lacrima sul sorriso che l'
,... fu tanta la commozione che lor fece nel cuore il vedersi da
guidava accennò a creare un po'di commozione su quel fatto delle frontiere d'italia
turbato nell'animo, preso da commozione, con l'animo agitato da
/ d'aura maligna, dubbio); commozione. un sotterraneo crollo / distrugge sì
non si doveva vere, che suscita commozione. far gettito. d'annunzio, iv-1-14
consiglia agg. che suscita commozione, che provoca un vano di
sm. letter. movimento nominare commozione. regola di s. benedetto volgar.
repentissimo commovimento di mare, sceverata dal quella commozione. s. giovanni crisostomo volgar.,
e dell'opere e cade nulla passione e commozione. d. battoli, 37-84:
mondo. marini, xxiv-e tanta fu la commozione degli animi che ne seguì e
, ma di una vera e profonda commozione. manzoni, pr. sp.,
si tolse alfine da quello sbalordimento di commozione e voltosi balbettando a giuliano: « presto
nello stesso tegame. era tanta la commozione che le mani del canonico tremavano sugli
i-53: tu non vuoi giudizi: vuoi commozione, vuoi assenso, vuoi amore;
, iv-2-517: ella aveva nella sua commozione una grazia così umile, e tanto
, nella quale pur trema ancora la commozione come una lacrima sul sorriso che l'ha
testa ad antonio che da quel misto di commozione fisica e rigidezza morale riceveva un allettamento
i loro materni conforti, che una riluttante commozione s'insinuò nel suo dolore arido.
paura eziandio del suono, e della commozione delle fronde degli alberi, le quali lo
si essendo ancora finita di imprimer la commozione procedente dalla cagion primaria,..
34-149: e allora tal è la commozione dell'aria dentro, sparsa, a
: in calabria e puglia era molta commozione. savonarola, iii-57: questo terremoto ci
questo terremoto ci significa a noi la commozione della italia. dovila, 1-3-71:
che, come è il solito della commozione della plebe, ad ogni aura di
in genere da un forte trauma: commozione cerebrale, spinale, viscerale).
. bencivenni, 5-20: l'affatichevole commozione e novità nel corpo, si lieva
di pochi palmi, può succedere una commozione di cervello da morire a dispetto di
conferma che proprio si tratta d'una commozione cerebrale che fortunatamente à risoluto una congestione
). provare un sentimento intenso di commozione; turbarsi profondamente nell'intimo; essere
d'annunzio, iv-1-260: ebbe una commozione inesprimibile, come d'innanzi al compiersi
diletto di tutti i sensi, l'alta commozione intellettuale, gli abbandoni del sentimento,
ma non mai sì comunicabile era la commozione, non mai sì profonda. oriani
modo mettono di gran pensieri, e gran commozione e varietà d'affetti cagionano. f
, non inaridiva le fonti spontanee della commozione e del sogno, anzi le eccitava
loro materni conforti, che una riluttante commozione s'insinuò nel suo dolore arido.
o, magari, di eccitamento e di commozione. contenuto1 (part. pass,
. bartoli, 34-149: tal è la commozione dell'aria dentro, sparsa, a
alterazione delle facoltà psichiche; intensa commozione. fra giordano [crusca]
, nella quale pur trema ancora la commozione come una lacrima sul sorriso che l'
mobili convulsamente. manzini, 12-153: commozione e spavento la sopraffecero. di nuovo,
intenta; poi si compose a una commozione più profonda e meno angosciosa. leopardi
. all'entrata della villa, fosse commozione o stanchezza, il povero viso scarno
, af fanno, profonda commozione; dispiacere sincero; pietà,
su quel posto aveva trovato tanta dolce commozione ch'esitava ad abbandonarlo. « sei
, interrotta da singhiozzi, nella febbrile commozione gli narrò l'accaduto: « per un
lattanti. 2. iron. commozione, turbamento d'animo. dossi,
voce suona esitante e quasi tremante di commozione, prima è pe 'l rispetto che la
il cuore: muovere a pietà, a commozione. ovidio volgar., 2-115:
rintuzza colla compassione anche il senso della commozione interna. gioberti, 1-iii-618: la
; cedevole, arrendevole; facile alla commozione, al sentimentalismo; fragile, incline
; incostanza, irresolutezza; facilità alla commozione, pusillanimità, viltà, dappocaggine,
facilmente dominabile dal sentimento, dalla facile commozione. metastasio, i-373: tolgan gli
declamazione, mi sentiva anche vinto dalla commozione comunicatami dagli ascoltanti. leopardi, ii-513
grande commozione, paolo provò la delicata gioia di
stato un deliquio passeggero... la commozione... la fatica..
che non posso rammentarmela senza una forte commozione, senza sentirmi rianimare, confortare,
nel concistorio, poiché ebbe con grandissima commozione d'animo e con lacrime deplorata gravemente
dolci e idiote che fan lagrimare di commozione gli umili. 13. figur.
commuove: il che anche avviene nella commozione dell'acqua, per la quale si
o vero la continenza, se questa commozione della carne crescente non ci umiliasse e
naturalistiche in diari impressionanti per potere di commozione. 2. tipo di narrazione
.. erano privatamente molto suscettibili alla commozione sulle prime esposizioni che venivano fatte loro
persona: per un intenso sentimento di commozione, di paura; e può indicare
stanchezza, che nascer potrebbe da ima commozione troppo viva, si dee riputare come
con gli occhi lustri di sorriso e di commozione, e dilungando si volgevano ad ammirarsi
il papa!, fatte fioche dalla commozione e come di gente disavvezza a gridar forte
6. figur. moto dell'animo, commozione, sgomento, smarrimento. dante
, abbandonarsi perdutamente all'effusione della commozione interiore, della passione (e manifestarle
estensione, erano privatamente molto suscettibili alla commozione sulle prime esposizioni che venivano fatte loro
, struggersi, sentirsi sconvolto da intensa commozione (con particolare riferimento al sentimento amoroso
ed entrambi dalla sensazione, impressione o commozione, che era detta conoscenza oscura.
ascoltatore. -alterazione dell'animo, sconvolgente commozione. brancoli, 11-73: ora partecipava
e senza distrazioni, ma con facile commozione. moravia, iii-5: si era
esse tendono al tipico dei vari modi di commozione. 2. intr. (anche
il cuore: spezzarlo per l'intensa commozione. -anche intr. con la particella
. 6. che suscita una commozione piacevole, che dà gioia, che
, più spesso, che suscita gentile commozione (uno scrittore, un'opera letteraria,
sollecitudine, da caldo affetto, da commozione. -anche: atto a commuovere,
a infondere serenità, a destare soave commozione. guittone, i-3-291: la dolciessa
goduta intimamente, mista a tenerezza e commozione (fino a causare turbamento e smarrimento
sentiva ancora il sapore di questa sua commozione, ne caricò la dose. -a
. figur. che è causa di viva commozione; che provoca un intenso turbamento interiore
di esultanza, di ottimismo; intima commozione, gioia, felicità, soddisfazione di
: scritto o discorso nato da una commozione violenta ma di breve durata; azione
, nella tendenza del secolo, nella commozione dell'ora: con lui l'enfasi
dei sensi, dell'animo); commozione, emozione (destata da opere d'
per suscitare facilmente l'interesse, la commozione, l'orrore, l'entusiasmo,
di fronte alla bellezza artistica); forte commozione, turbamento; tenerezza; diletto.
gliela detti. 2. commozione intensa, esaltazione dell'animo (provocata
lo manifesta, lo esprime con esaltata commozione); proclive all'entusiasmo; pieno
esaltazione dell'animo, da una profonda commozione; che denota entusiasmo. verga,
ad una fazione di popolo, la commozione eroica venne conflagrando in un epos:
capita è buono, purché visto con commozione e trasfi gurato dalla fantasia
, egoista; non essere facile alla commozione. de marchi, ii-800: avaro
, levare alte grida per un'intensa commozione. dante, conv.,
con un tono concitato che manifesta la commozione dell'animo; grido, interiezione,
voce suona esitante e quasi tremante di commozione,... è pe 'l rispetto
specifica come... inaccessibile alla commozione e per ciò inesorabile, a rincontro
né esprimere tutto quello che sento di commozione e d'affetto. -sostant.
espolizione, quando si fa trattando per commozione. landino [in /., 3-1
sensi totalmente assorbiti in una sensazione o commozione intensissima e ineffabile che li esalta e
uno stato di esaltazione o di viva commozione. c. betteioni, vi-431:
estasi; rapire l'anima in una commozione intensissima; mandare in visibilio.
, essere preso da profonda ammirazione e commozione, entusiasmarsi. cesarotti, ii-379:
fìgur.: rapito in un'intensissima commozione, incantato, stupito; profondamente ammirato
figur. rapito in una sensazione o commozione intensissima che sopraffà la coscienza isolandola in
rapimento, di esaltazione, di intensa commozione, di smarrimento della coscienza, di
rombo, per mantenere in estensione sonora una commozione che non troverebbe le vie d'andar
orgoglio s'estolle? -provare intensa commozione, esaltarsi. faldella, 3-367:
mente). -in partic.: viva commozione della fantasia, impulso creativo (che
3-6: non sa ripensare senza profonda commozione alle lunghe ore passate nelle tue stanzucce
poveri fagotti di dolore, e la commozione del poeta mi trasmetteva la visione di
aduggia, codesta luce falsa d'una commozione d'obbligo. moravia, ix-74:
non sentiva ancora il sapore di questa sua commozione, ne caricò la dose; pareva
giù altre lacrime dagli occhi gonfi di commozione. fantàsmico, agg. (
uno smorto linguaggio letterario, dove la commozione è colpo di scena o bel sentimento.
ad una fazione di popolo, la commozione eroica venne conflagrando in un 'epos '
fatti gli rivengono innanzi con l'antica commozione. savinio, 2- 160: tanta
provocare intensi sentimenti di pietà, di commozione, di dolore, di pentimento, di
particolare sulla mozione degli affetti e sulla commozione. -nel linguaggio teatrale, breve
del primo incontro era stata poi temperata dalla commozione. jovine, 2-174: l'idea
3-201: non è senza turbamento, e commozione psicologica ed estetica che si ritorna sui
figur. intensa (e anche tormentosa) commozione dell'animo; passione viva e gagliarda
agitato da violente passioni, da intensa commozione, da profondo turbamento (una persona
; coprirsi di rossore (per improvvisa commozione, pudore, vergogna, collera,
. nobile e alto sentimento, intensa commozione dello spirito; ardore, entusiasmo,
comanda. 4. ant. intensa commozione dello spirito. -in partic.:
michelstaedter, 463: vinta la commozione che mi faceva tremare la mano,
ardere di passione, provare un'intensa commozione, un vivo sentimento. petrarca,
. 2. figur. improvvisa commozione dell'animo. guerrazzi, iii-363:
. -turbamento, improvvisa e profonda commozione dell'animo. fogazzaro, 2-272
voce si fuse e tremò in una commozione che gli toglieva il respiro. d'
, profondamente, ardentemente (per una commozione, impressione, turbamento). cavalca
un automa, senza vedere, senza commozione, senza partecipare mai alla fosca tragedia
prima volta, e con una grande commozione, paolo provò la delicata gioia di entrare
a qualcuno: suscitare in lui profonda commozione. pasolini, 3-187: dopo la
squagliare a tutti le frattaglie per la commozione. -mangiarsi le frattaglie di qualcuno:
.. si possono rileggere con tanta commozione fremente e sdegnosa. moravia, i-67:
fremiti. 3. figur. commozione improvvisa, agitazione violenta dell'animo,
una sincera ispirazione; che non suscita commozione, interesse (un lavoro); deprimente
: guardava con gli occhi lucidi di commozione, la canina rossiccia, che frugava
, per mantenere in estensione sonora una commozione che non troverebbe le vie d'andar
rigida impassibilità funerea della morente, la commozione di mauro mortara si spezzò a un
o in stato di eccitazione, di commozione. parini, 324: oh va'
. era la terra in gelosia e in commozione. 5. ant. sollecitudine,
colpito da profondo dolore o da viva commozione (l'animo). magno
.. don nini rubiera, nella commozione generale, si sentiva venire le lagrime agli
... né si può dire la commozione che generavano. muratori, 5-iii-8:
che parlato, sia pure con molta commozione, ma parlato. -ramo di una
difficilmente si abbandona ai sentimenti, alla commozione; ritroso, ostinato, indifferente,
che hanno sieri facili a mettersi in commozione ed in bollore, io non mi
darci gli attimi della trepidazione, della commozione, talora d'una curiosità giuliva od
il gnaolare delle tigri, e quanta paurosa commozione faccia nel sangue di chi lo sente
in preda a una profonda ansietà, commozione o paura (o anche avere il
la parola e il respiro (per commozione, ansia o paura). cicognani
alla gola: con sentimento, con commozione, appassionatamente. fogazzaro, 5-42:
sentiva serrare un poco alla gola dalla commozione, aspettò prima di parlare. brancoli,
affannoso (il respiro) per viva commozione dell'animo. cesarotti, ii-158:
lirica, in questo flutto immenso di commozione obbligata e di grandiosità stilizzata, un'
1-69: a volte mi avviene per la commozione di giungere insieme le mani, quasi
... don nini rubiera, nella commozione generale, si sentiva venire le lagrime
(dovuta per lo più a intensa commozione), che non consente di parlare
; tormentato dall'afflizione; gonfio di commozione (il cuore, l'animo).
gola; ed è provocato da intensa commozione); empito, crisi. -al figur
risplende. 4. figur. commozione improvvisa e spontanea dell'animo; palpito
ci baciammo illuminando i nostri occhi di commozione. -intr. con la particella
imbietolire), agg. soppraffatto dalla commozione, dalla passione amorosa: intenerito.
b. croce, ii-5-143: nella commozione dell'affetto s'imbrocca talvolta la parola
destino! -che non lascia trasparire commozione (gli occhi, il volto,
. b. croce, i-3-306: la commozione, presa per se stessa, non
che non lascia trasparire alcun turbamento o commozione (una persona o anche il volto
l'arciprete era come impazzito per la commozione di questo fuoco sognato e di questo
» avvertimmo un impedimento forse dovuto alla commozione ma di grande efficacia espressiva.
improvviso moto dell'animo, turbamento, commozione violenta, passione. boccaccio,
. moravia, 12-29: la sua commozione e il suo impie- tosimento avrebbero potuto
. rendere ottuso o incapace di alcuna commozione o reazione o movimento; lasciare attonito
una forte emozione che rende incapaci di commozione o di reazione; restare immobile,
. figur. turbato, gravato da profonda commozione; chiuso in un sentimento, in
-tr. rendere insensibile, incapace di commozione; chiudere in un sentimento, in
-suscitare commozione, interesse, stupore, perplessità.
sopracciglia in segno di stupore, di commozione. buonarroti il giovane, 9-820
diventato insensibile, inerte, incapace di commozione. - anche sostant. f.
3. rendere insensibile, incapace di commozione, di rimorso (1'animo,
. 3. diventato incapace di commozione, di rimorso (l'animo,
5. viva agitazione, turbamento; commozione; tensione degli animi, eccitazione (
non deprecato; che non ha suscitato commozione, dolore o rammarico; illacrimato.
incontro improvviso aveva dato ad ambedue una commozione viva. g. raimondi, 4-74:
era piombata dopo la violenta crisi della commozione cerebrale. misasi, 6-i-91: si scossero
, attenzione sarebbero stati indici d'intrinseca commozione. delfico, i-4: non sono le
teatrale che ricerca un qualsiasi successo di commozione. 3. operosità, laboriosità
di esaltazione, di euforia; intima commozione, gioia, felicità; esultanza, tripudio
dei sensi; che colma di intima commozione, di rapito compiacimento; che causa
o dei sensi; colmare di intima commozione, di rapito compiacimento; allietare,
esultanza; che è pervaso da intima commozione, da vivissimo compiacimento, da grande
b. croce, i-4-339: la commozione romantica è inelementare, non è commozione
commozione romantica è inelementare, non è commozione primitiva. = comp. da in-con
. che non si è mosso a commozione, che non si è impietosito; inesorabile
: la sua voce suscitò in noi una commozione infantile, veramente inspiegabile.
. d'annunzio, iv-2-971: una commozione nuova... le prendeva le
del calendario, / e questa mia commozione era fuori stagione. saba, 529:
che è provocato e accompagnato da forte commozione dell'animo (un atto, un pensiero
u figur. stringere in un nodo di commozione. liburnio, 2-6: gli d'
cuore. -soffocare (per intensa commozione o emozione). stuparich, 5-358
-figur. stringersi in un nodo di commozione, di angoscia (l'animo)
-stretto in un nodo di commozione, di angoscia (l'animo)
mente di superbia. -gonfiare di commozione, turbare, affliggere (il cuore
ostacolo, è un coefficente meraviglioso di commozione. = comp. da in-con
, nella tendenza del secolo, nella commozione dell'ora; con lui l'enfasi
si sentiva inondato di gratitudine e di commozione. -infarcito, inzeppato (di
. villani, 12-20: di questa commozione del popolo minuto, i grandi, che
le distinzioni. carducci, iii-27-181: la commozione della riforma manzoniana e del conseguente
. ha dovuto ricacciare in sé la commozione, intellettualizzarla ed esprimerla. 5
di un sentimento di tenerezza, di commozione, di affetto, di pietà;
il sentimento stesso che si prova; commozione, tenerezza, dolcezza. b.
tenerezza, di dolcezza, di commozione; commuoversi. - anche: nutrire
di tenerezza, di dolcezza, di commozione; soavemente turbato. -anche: che
-per estens. che esprime tenerezza, commozione. e. cecchi, 5-265:
fogazzaro, 7-94: non vi era commozione nel suo interno, pareva che gli
affanno, dall'ira, da profonda commozione (un discorso, la voce).
. -per estens. causato da profonda commozione (il pianto). ottimo
iii-2-239: dette queste cose con molta commozione di animo, caricle cessò, e rimaso
, 4-2-84: il che anche avviene nella commozione dell'acqua, per la quale si
5-475: gli occhi mi s'intorbidarono dalla commozione. saba, 1-141: la giovane
: intravide con gli occhi intorbidati dalla commozione la sorella in piedi. 3
valgono dei racconti storici per effetti di commozione che di quei riferimenti si avvantaggiano.
, attenzione sarebbero stati indici d'intrinseca commozione. leopardi, 969: niuno intrinseco
; stordito, intontito; colpito da commozione cerebrale, tramortito. — anche:
occhi, per lo più per intensa commozione). achillini, 1-167: de
e perciò si chiama invettiva, cioè commozione contr'altrui. g. f. achillini
atteggiamento) che rivela esternamente l'intima commozione dell'animo, le aspirazioni, i
3 * figur. turbamento, agitazione, commozione, smarrimento (dell'animo).
la forte, s'irrigidiva contro la commozione. panzini, iv-348: 'irrigidirsi
dignità il cordoglio, resistevano entrambe alla commozione irrompente. palazzeschi, 6-144: era
nella mia e suscitava attraverso la commozione poetica la viva riflessione filosofica. deledda
irrora. savinio, 145: una profonda commozione irrora il commendatore candido bove alla rievocazione
sono momenti solenni in cui, fra la commozione d'insoliti eventi, le riforme già
istorico o di più stretta ed urgente commozione, come per i diletti perduti nelle
voglia, gl'italiani sono in grandissima commozione et ogni rimedio par loro inferiore al
rivela un'acerba sofferenza; che suscita commozione e pietà (una notizia, un gesto
acuto dolore fisico o morale, a intensa commozione, a forti emozioni (e questo
da chi vuol fingere un dolore o una commozione che non prova. palazzeschi,
scambiarsi le espressioni di una comune profonda commozione. bandello, 1-20 (i-240)
sentimenti col pianto; essere sopraffatti dalla commozione. morando, 176: violante s'
, una voce); che provoca commozione, turbamento, angoscia; che muove
. 14. figur. intensa commozione. bonarelli, xxx-5-81: il lagrimar
compromettere la sua serietà; la sua commozione lacrimosa, i suoi raggianti entusiasmi, la
negli occhi di quadri, bensì una commozione sentimentale, lagrimosa e struggente, e
intensa e fugace di gioia, di commozione, di turbamento e, in partic
di un'espressione di gioia o di commozione, di turbamento o d'amore,
. pirandello, 7-176: nell'intensa commozione di quelle tetre sere, l'immobilità
. 9. intensa e profonda commozione. gualdo piorato, 8-461: gli
sentii come indeciso, ma la mia commozione ripigliava con quelle note quasidesolate e languide.
piazza per fino a mezo giorno senza commozione alcuna seduto. a. cocchi,
-al figur.: compiangere con incontenibile commozione. laude cortonesi, xxv-n-19: elli
del governo, scorre sin che questa commozione si acqueti col tempo. -sollevare
àyyelo'j 'vaso, repentina commozione che le fosse ascesa dall'utero per
mosso a tenerezza, a pietà, a commozione; pieno di struggimento (per amore
che eccitano forti passioni che provocano intensa commozione, che esaltano i sensi e lo
e del sorriso (ordinariamente segno di commozione o di eccitazione interiore). -
: che esprime una viva emozione o commozione (o, anche, malizia,
lui, proprio lucente in viso di commozione e di gioia. d'annunzio, iii-1-20
, serenità, gaiezza, oppure viva commozione, o perché è bagnato di lacrime
ogni traccia di dottrina; congiungendo la commozione alla intuizione, conservando la levità e
un profondo sentimento dell'animo oppure viva commozione o emozione, o perché è bagnato
una persona la cui scomparsa susciti profonda commozione e rimpianto; cordoglio.
acuto. d'annunzio, v-3-235: la commozione ancor mi teneva tutto, la realtà
, aveva detto madama rallegrandosi internamente della commozione della giovine. pavese, 2-53:
le piccole manie. rievocò, con visibile commozione, la vecchia mamma col vecchio canarino
. - anche: turbamento, profonda commozione dell'animo; slancio emotivo, impulso
una marmellata: lasciarsi prendere da intensa commozione, intenerirsi profondamente. -anche: ammansirsi
che non lascia trasparire alcun turbamento o commozione (una persona, un atteggiamento,
, l'ascoltava con una maschera di commozione sì viva, sì penata. tornasi
consapevole; e che anche la mia commozione vi fosse trasfusa e ne facesse parte
e consapevole; e che anche la mia commozione vi fosse trasfusa e ne facesse parte
, mi risuscita nell'animo tutta la commozione di quell'ora. cavour, raggiante,
hanno menato al mare, per la commozione e per tonde cacci e getti fuori da
di conforto, partecipare al dolore e alla commozione altrui. boccaccio, i-204:
voce suona esitante e quasi tremante di commozione,... è per un profondo
e arreca pena, sofferenza morale, commozione o anche grave imbarazzo e disagio (
266: bernardo, avvertito di questa commozione, accorse a roma con alcune squadre
fondamento di questa mia fantasia sta una commozione pittorica. -seguito dall'agg.
. 6. che suscita commozione, compassione, strazio, disperazione,
si attutisse e si smorzasse quella mista commozione che dentro al mio cuore quelle querule
vi spinge alle lagrime, non produce commozione profonda. periodici popolari, i-270:
carattere). -anche: facile alla commozione o all'amore; psicologicamente debole o
a dire guarita in eterno da ogni commozione e turbamento e mondata d'ogni spirito
rendeva più profonda e più perseverante la commozione. leopardi, i-35: anche dove [
questa bellezza sobria e rude, questa commozione, se essa influisce su noi appunto soltanto
oppressione, groppo; forte emozione o commozione. dante, purg., 3-9
e velata e, meravigliando della mia commozione, profferì alcune parole. de amicis
: di quelle parole in cui la commozione gode di mostrarsi nuda, tra noi
di scarico. 13. emozione, commozione, moto dell'animo; impulso.
; tumulto; mutamento; emozione, commozione mòto2 (part. pass,
talvolta violento e irrazionale; emozione, commozione; desiderio, capriccio, tentazione;
che è motivo di turbamento o di commozione. savonarola, 5-ii-180: chi per
, ad argomenti capaci di determinare profonda commozione in chi legge o nell'interlocutore.
che concerne la poesia, poetico. sensibilità commozione la stessa, forse siva e per
carlo. 3. turbamento, commozione dell'animo, alterazione di umore;
alcalescenza. -improvvisa alterazione emotiva; commozione, scossa psicologica. scala del
animo, un'alterazione psicologica, una commozione più o meno improvvisa e intensa.
prendendo congedo, senza nascondere la sua commozione gentile: -lo so che quando ci
annunzio, iv-1-260: egli ebbe una commozione inesprimibile, come d'innanzi al compiersi
lxxx-3-680: si tiene che questa gran commozione necessariamente metterà la guerra in fiandra.
in un cupo ribollimento, in una commozione violenta, n'ebbe terrore, s'irrigidì
fuoco e al sole per indicare intensa commozione, struggimento, o ignudo, /
alla respirazione, e determinato da una commozione o da un sentimento intenso e improvviso
nodo alla gola', con la più viva commozione. baldini, i-579: conobbi in
e abusato piacere. -suscitare una commozione profonda e improvvisa. gozzano, 1199
-fare nodo al cuore: produrre una commozione dolorosa, causare un violento travaglio
filo -anche, ne tremo / di commozione -ascolto le novelle / di londra, di
sentiva talvolta ancora negli ultimi anni quella commozione che spinge l'artista a creare.
di sorpresa, e perciò una viva commozione. leopardi, 814: in progresso di
: di quelle parole in cui la commozione gode di mostrarsi nuda, tra noi.
, perché, unendosi questa sua nuova commozione al suo antecedente disturbo, potrebb'essere
per legge di membra non intende una commozione popolare delle membra, senza alcuna intelligenza
. algarotti, 1-iii-273: una qualche commozione egli sembra che cagioni presente- mente il
assorbito da una sensazione o da una commozione intensa e ineffabile; perdersi nella contemplazione
caldi occhi: con dolore, con commozione (manifestata anche dall'espressione del volto
cuore e venire agliocchi: piangere per la commozione. rinaldo d'aquino, 118:
graduale e progressivo); turbamento, commozione. cecco d'ascoli, 2144:
del cuore a cercarvi l'origine della commozione. serra, ii-576: le regole della
, le belle voci, la commozione, il successo. savinio, 12-144:
stato di intenso travaglio interiore, di commozione. preti, 80: vorei più
e l'espressione che è strumento di commozione degli affetti o di azione (oratoria
consapevole, e che anche la mia commozione vi fosse trasfusa e ne facesse parte.
un punto dell'organismo importa sempre una commozione più o meno estesa anche nei punti
obbedienza, quelle furono che originarono più commozione, più concordia, maggiori garbugli e
caso,... ma origliando la commozione latente e speculando il turbine che ingrossa
la vista. fogazzaro, 2-79: una commozione senza nome le oscurò il pensiero e
ed entrambi dalla sensazione, impressione o commozione che era detta conoscenza oscura.
fu fatto uno romore e una grande commozione; e tossa s'accostarono all'ossa
. generò nel 1846, tra la commozione universale, una creatura nella quale si
, ma subito ricadde paralizzato dalla violenta commozione. l. gualdo, 1109: 1
coro parlante, che piglia parte alla commozione della favola. -accompagnato da parole (
): s'avviavano, con quella commozione che non trova parole e che si manifesta
accumulato, con serietà e con qualche commozione. 7. caratterizzato da un
manifestazioni eccessive, i grandi parosismi della commozione umana. e. cecchi, 5-26
nominar francesi, manifesta nel volto la commozione e perturbazione grandissima del suo animo.
che suscita sentimenti di dolore o di commozione. piccolomini, 10-174: resta la
: i suoi lineamenti tremarono nella mia commozione e si cancellarono come un pastello immerso
, o suscitano una partecipe e compresa commozione, o, anche, un senso
malinconica tristezza, per lo più suscitando commozione, pena, commiserazione (un atteggiamento
un senso di accorato struggimento, di commozione (un fenomeno naturale).
-che impressiona, che suscita una viva commozione, un sentimento di intenso e struggente
. eccesso di sentimentalismo, di affettata commozione (anche nella locuz. cadere nel
o nella recitazione, rivolto a suscitare commozione e a colpire emotivamente chi ascolta.
il pedissequo ufficioso maltese aveva notato la commozione del poggiale; e fattosi avanti e
, iii-19-75: ugo foscolo, la commozione dell'individuo rinnovantesi, nella visione d'
prendendo congedo, senza nascondere la sua commozione gentile: -io so che quando ci
betteioni, iii- 104: una commozione più o meno viva... ci
alla mente, la ricreano con una placida commozione di riverenza e con un senso giocondo
,... originaro no più commozione, più concordia, maggiori garbugli e
: conciò sia cosa che la ostinata commozione della perturbata mente contro a qualunque persona
a nostra volontà, ma alla sua commozione fa bisogno di cose spiacenti, piacenti
: al dramma di dumas mancava la commozione. un pochino di piagnisteo, qualche
. tozzi, v-170: una grande commozione, fino allora sconosciuta, lo invase
da un occhio solo: manifestare una commozione falsa e ipocrita. panzini, iv-511
. manifestazione psicomotoria del dolore, della commozione e a volte anche della gioia,
beltramelli, iii-1012: trovai tanta forza di commozione e di convinzione nel mio discorso che
meschina. -figur. essere sopraffatto dalla commozione. baldini, i-592: per quella
, sentimentale; sentimento, passione; commozione, emozione (anche in espressioni interiettive
. 2. rivolto a suscitare commozione; patetico. e. cecchi,
capacità di suscitare una profonda e intensa commozione. intelligenza, 271: piangean quasi
oriani, x-4-297: gli rinfacciarono la commozione all'ultimo atto in quel violento pizzicato
naturalmente in noi, spesso anche senza commozione d'animo per accendimento e pizzicore della
alla mente, la ricreano con una placida commozione di riverenza e con un senso giocondo
compromettere la sua serietà: la sua commozione lacrimosa, i suoi raggianti entusiasmi,
7. persona la cui presenza suscita commozione e slancio di affetti. marinetti
luce piena del tramonto. e una commozione, fatta di tanti elementi, allora m'
momenti di angoscia. -anche: provare commozione. cesari, iii-82: mi sento
che non sia l'effetto di una momentanea commozione, che non sia il risultato del
agg. medie. successivo a una commozione cerebrale. -sindrome postcommotiva: l'insieme
di tipo nevrastenico che persistono dopo una commozione cerebrale. = voce dotta,
posticci allo scopo di prestare pretesto di commozione. -dilettantesco. allegri,
la esprime con potenza, proprietà e interna commozione. vittorini, 5-128: non si
con elena muti, egli ebbe una commozione inesprimibile, come d'innanzi al compiersi
certo sibilo che era indizio della raffrenata commozione. 2. con premeditazione, in
anche quando un avvenimento lo sorpassa e la commozione l'ha dell'e vinto.
esecuzione: la qual cosa eccitò tanta commozione e sedizione populare che fu in pericolo d'
posticci allo scopo di prestare pretesto di commozione. -prestare grazia: concedere la grazia
.. io prodighi la mia ammirata commozione con tanto fervore. bacchelli, 5-66
perloché aveva cagionata tra 'popoli una commozione sì universale che dal fervore de 'penitenti
esprime con potenza, proprietà e interna commozione. -efficacia espressiva di una lingua,
per impulso di una subitanea e intensa commozione. rovani, 3-i-187: un grande
affetto filiale che destò in tutti una commozione assai viva. alfieri, i-31: io
14. esclamare con energia, vivacità, commozione o concitazione, per lo più rompendo
e l'espressione che è strumento di commozione degli affetti o di azione (oratoria)
ribellate erano miserabili rimedi ad una generale commozione. -perseguitato. - anche sostant
, offrono allo spettatore argomento di pietosissima commozione. soffici, v-1-635: legittimando la
ierarchie angeliche e celesti a fare la commozione e ciascuna nella sua provincia, perché
incontro improvviso aveva dato ad ambedue una commozione viva; ma la pubblicità della strada
dignità il cordoglio, resistevano entrambe alla commozione irrompente. soffici, v-1-491: si sarebbe
sentimento di profonda afflizione, turbamento e commozione, talora non disgiunto dal pentimento e
un punto dell'organismo importa sempre una commozione più o meno estesa anche nei punti
perfezione..., se questa commozione della carne crescente non ci umiliasse e
fama di quacquerismo, lo stupore e la commozione furono grandi. 2.
le radio proibite e non seguisse con commozione e speranza i progressi delle armi inglesi
certo sibilo che era inizio della raffrenata commozione. pirandello, 8-367: in trattoria,
: taddeo, per dissimulare la sua commozione, voltando verso di me il viso
figura o un quadro da farvi tremare di commozione o raggiar d'entusiasmo. c.
veemente, acuta e aspra, qual commozione non cagionerà negli ascoltanti? al contrario,
sempre più affettuosa, comunicandomi la sua commozione. - è una somiglianza incredibile.
interiore, da uno stato di intensa commozione. r. longhi, 51:
gli spiriti, a che gradi di commozione e di allucinazione sublime ella possa in
. galileo, 3-4-322: quella medesima commozione che, per servire allo struggere ed
con un atto a un'improvvisa o intensa commozione dell'animo, a una condizione di
. leoni, 66: manin svenne dalla commozione e fu recato nel caffè florian:
finzione. monelli, 2-238: era commozione, ma era anche, me ne
; non manifestare un'emozione o la commozione o resistervi; sopportare un dolore.
iv-646: io non ho potuto reggere alla commozione alla inaspettata scossa che ho avuta.
era incredibile, se non fosse stata commozione popolare, e repentina. d.
17-68: olimpia reprimeva a stento la propria commozione e non osava aprir labbro. serao
, per punture della carne e per commozione de'vizi, ristrigne el corpo suo
, prosopopoea, etiopea, ipotiposi, commozione, simulazione, esclamazione, apostrofe,
molte reviviscenze scolastico-latineggianti esplodono nei momenti di commozione e di preparazione. 4.
). dannunzio, iv-2-1081: una commozione dileguata gli si riadunava dentro.
in un cupo ribollimento, in una commozione violenta. montale, 12-331: le poesie
intenso; sentirsi pervaso da una profonda commozione o da entusiasmo, da esaltazione;
coscienza con sentimenti di amore, pietà, commozione, paura, ecc. petrarca
vinto da quell'aspetto e trasportato dalla commozione generale, gli gettò le braccia al collo
, presto, — vociferò lucia richiamata dalla commozione alla sua paura di fantesca.
la particella pronom. provare di nuovo commozione. = comp. dal pref.
ridondante non riesce a nascondere la sua commozione per una battaglia eroica quanto quella delle
, 7-8: onde si fa in essa commozione grande e non esce [l'umore
naso sia rientrato per effetto di una commozione troppo viva?.. ho inteso dire
. savinio, 145: una profonda commozione irrora il commendatore candido bove alla rievocazione
non posso accogliere saluti ed auguri senza commozione profonda. b. croce, iv-11-140:
momenti solenni in cui, fra la commozione d'insoliti eventi, le riforme già
nuovo un intenso turbamento, una forte commozione (in una metonimia).
b. croce, iii-23-368: l'alta commozione, tragica e solenne, par che
, accompagnata da rimpianto, nostalgia, commozione. giacomo da lantini, 37:
rendendola veemente, acuta e aspra, qual commozione non cagionerà negli ascoltanti? -intensificare
su gli spiriti, a che gradi di commozione e di allucinazione sublime ella possa in
gli occhiali e non gli riusciva nella commozione di trovarli, se ne impazientiva, ciò
: finch'ella rinveniva, per toglierle la commozione della sorpresa, uscii sopra un loggiato
interruppe, ma tosto incalzata dalla sua commozione, vedi, ripartiva costumata come sei
vai al trucco ». rossore, commozione, gioia, sorriso riconoscente e ripromettente
se si risale un qualunque momento di commozione estatica davanti a qualcosa del mondo,
, e ora la risani da ogni sua commozione. 4. rendere fertile
... il semo d'una commozione che avrebbe forse presto riscaldata una pagina
rimate che passarono, in momenti di commozione giornalistica riscalducciata da continui falò di memorie
qualche volta accade, avesse risecondato la commozione e fosse successo l'estremo dei mali per
incontro improvviso aveva dato ad ambedue una commozione viva, ma la pubblicità della strada li
, accesi nel viso, tremanti dalla commozione, estatici quasi ad ascoltar quell'armonia che
, mi risuscita nell'animo tutta la commozione di quell'ora. michelstaedter, 252
1-84: quanno papa chimento ridde tanta commozione e che retenere non se poteva,
i-18: cosi si ha il piacere della commozione, la quale non va fino al
delle persone che soffrono: ma la commozione, che, per così dire,
si strinsero ancora la mano e la commozione travolgeva salvatore che si rivoltò e uscì
viso), a indicare un moto di commozione, di emozione o di vergogna.
60. incrinarsi, spezzarsi per la commozione, per la fatica (la voce
povero giovane. -suscitare una struggente commozione. fogazzaro, 2-302: dopo hanno
-acceso per l'ira o per la commozione (il volto); arrossato per
il viso caldo, e una forte commozione. -in relazione con un termine
11. incline alle lacrime, facile alla commozione. moretti, ii-1094: borgese aveva
saette. -stimolo, impulso alla commozione. baldi, 4-1-n: fattasi per
preghiera. -persona facile alla commozione. castelnuovo, 311: quel salice
senza misura né arte, nella saltuaria commozione incomposta, ha occupato forse lo spazio
la luna tinta di sangue, eccitò commozione varia nel popolo. d'annunzio,
vi-429: non so dirvi con quanta commozione mi tremi il cuore in questo subitaneo
vibrata, ma inceppata qualche volta dalla commozione, un discorso saturo di ringraziamenti ed ammonimenti
di letto tutto turbato e pieno di commozione, si presentò avanti il luogotenente riccardello
sbieco per la paura e anche per la commozione e per l'oscurità.
di in tensa esaltazione e commozione; rapimento della mente e dell'
6. insensibile, poco incline alla commozione e alla tenerezza (l'animo)
tutto il tenero che ci gonfiava di commozione in quella vigilia di partenza per verona,
spettatore, a scena spenta, la sua commozione. -chi è di scena
.. erano privatamente molto suscettibili alla commozione sulle prime esposizioni che venivano fatte loro
figur. tormento, strazio dell'anima; commozione profonda. cielo d alcamo.
. zena, 1-392: effetto della commozione, si sa, e dello schianto per
. schioccano baci, affioranti lacrime di commozione. iv-i-891: i vetturali portavano penne
non possiate sostenere la sforzata tempesta della commozione..., ma..
avante. -figur. vinto dalla commozione (il rigore dell'animo).
il viso. morante, 2-355: una commozione impetuosa le scolorava la faccia, trasformando
impressione, curiosità, interesse, commozione, pubblicata a sorpresa e in esclusiva
, di un dolore, di una commozione intensto scoppia. foscolo, gr.
né credo che diversa e più forte commozione di tenerezza virile possa prendere lo scopritore
improvvisa e profonda impressione o emozione o commozione. aretino, 13-50: nel sopragiungere
spinto al tremito dalla febbre o da una commozione improvvisa. d'annunzio, iv-1-324
conturbazione nella potenza visiva, causata per commozione o altra lesione del cervello. baruffaldi,
, freddezza d'animo; incapacità di commozione, di compassione; povertà di sentimento
de'vestimenti, e special- mente la commozione zelantissima che provava e mostrava bene spesso
frattura alla gamba destra e una leggera commozione cerebrale: lui, che il cervello
giorni, di semi-lucidità, il pericolo della commozione cerebrale non era ancora cessato.
. 2. che rivela emozione, commozione, turbamento in modo moderatamente enfatico.
stupore, curiosità, forti emozioni, commozione a causa dell'importanza, dell'eccezionaiità
senso di gelosia. -emozione; commozione. soldati, 7-76: non dico
certo sibilo che era indizio della raffrenata commozione. ungaretti, xi-261: quest'arte che
lasciò cogliere di sorpresa, con una nuova commozione, dallo splendore di quel corpo di
piena..., non le davano commozione. calvino, 11-107: èlio
, 8-1004: come legata dalla tremenda commozione della natura, anna stavasi alla finestra,
monarchici erano tutti compresi dalla più affannosa commozione,... sfiatavano la
però ch'essi crescono e non iscemano la commozione. boccaccio, dee., 6-1
sarei stato capace, per la troppa commozione, di dire una parola. d'
e spesso sono annunciatrici di emozione, di commozione, di lacrime sempre mute e sempre
italiana [28-ii-1907], 218: con commozione si può leggere quel che, lontano
bibbia volgar., iii-423: dopo la commozione fuoco: e non è nel fuoco
che si airigge ai soli casi di commozione, di dolore e di afflizione.
singhiozza, per lo più per la commozione o in un accesso di pianto.
lagrime. 2. rotto dalla commozione, dal pianto (la voce, un
5. sussulto emotivo; ansito determinato dalla commozione, dalla passione, dalla gioia.
dava l'annunzio del principio di una commozione sismica. panzini [1905], iv-449
... nini rubiera, nella commozione generale, si sentiva venire le lagrime agli
. essere pervaso da un intenso senso di commozione misto a smarrimento. gallo da
, di disagio, di sofferenza, di commozione, un'intenzione ironica, beffarda,
tutto me poppa. -indurre alla commozione; sciogliere nel pianto. pratesi,
soffoca. molineri, 1-227: la commozione lo soffoca. d'annunzio, iv-2-453:
io sfoghi... la stretta della commozione... in quella familiare ed
, di attonito stupore, di intensa commozione (un paesaggio, un ambiente).
. rendere attonito, suscitando un'intensa commozione o smarrimento. iacopone, 85-12:
una chiesa, fu sopraffatto da una commozione così violenta che dovette smettere il canto.
disgrazia... fu che la sofferta commozione valesse a fargli svolgere il senno.
annunzio, iv-1-174: perché disperdere quella rara commozione in un giuoco affrettato di rime?
stessa sostenutezza, lei, nessun segno di commozione. pavese, 16-143: paolo aveva
sottintesa, non attinge vibrazioni intense di commozione singolare. -non ostentato, tenuto
. rucellai, 2-11-2-124: la forza e commozione del vento sovranza di gran lunga la
13-12: appunto in questo sovrappiù di commozione, in questo bisogno di eccitazione nostalgica è
.]: 'spaglio': agitamento, commozione, sollevamento. = deverb.
morte / spargesti? -manifestare intensa commozione. razion, sì li mascoli e
le lodi... non eccitano gran commozione, non essendogli tanto nuovo l'essere
: a un tratto gli venne su una commozione che gli spezzò la voce.
spiccicare parola). tema, per commozione, o altro, non può articolar parola
xii-323: taddeo, per dissimulare la sua commozione, voltando verso di me il viso
, 22-94: noi sentiamo con profonda commozione che il vecchio spirito nazionale, così
raduni oceanici perché sanno che la 'calda commozione umana'è a loro favore e poco propizia
squalene. zione, un turbamento di sincera commozione. gramsci, 12-335: squalène,
, altro non sente nascere in sé che commozione e diletto, egli è come i
della sua anima era stata causa d'una commozione così profondamente paurosa ch'egli n'aveva
qualunque del calendario / e questa mia commozione era fuori stagione. -in stagione
pianto. -per estens.: soffocare la commozione o il dolore. piero da siena
. figur. struggersi di desiderio, di commozione, ditenerezza; commuoversi profondamente; essere sconvolto
italiana. -colmare di profonda commozione; intenerire. iacopone, 89-114:
8. figur. colmo di profonda commozione, preso da struggimento, fortemente turbato
nicola, 490: si è creduto una commozione accaduta al basso delle carceri o
magari dal traduttore, promuoverà sempre una commozione di poesia. -alterato da un
. che suscita o vuole suscitare intensa commozione, anche fino a provocare il pianto
repubblica cispadana. volponi, 3-256: la commozione era sul punto di stravolgersi in paura
nota al duca di savoia la grave commozione che in tutt'i popoli d'italia
sfoghi... la stretta della commozione... in quella familiare ed augusta
, palpitando, stretto alla gola dalla commozione improvvisa. pirandello, 8-322: ah
, angoscia; pena, struggimento; forte commozione, viva emozione (e anche la
. 2. figur. forte commozione, viva emozione (e anche la
guardai taciturno alquanto con uno sguardo di commozione favellatrice. = deriv. da istrionico
-suscitare una profonda emozione, una struggente commozione. faldella, 13-69: è una
vorrei dirti. capuana, 12-116: la commozione gli strozzava la parola. de marchi
7-65: mi disse con voce strozzata dalla commozione: « che avete? che vi
negli occhi di quadri, bensì una commozione sentimentale, lagrimosa e struggente. emanuelli
struggente. 3. che suscita commozione, tenerezza o pietà. palazzeschi,
, sm. emozione intensa, viva commozione, intenerimento. grazzini, 4-493:
nisti triestini era accolto con gioia e commozione a milano. gozzano, ii-1-207:
il pieno abbandono sentimentale e la profonda commozione dell'ascoltatore (un'armonia, la
tr. ant. muovere, indurre alla commozione. serafino aquilano, 166: non
, non potrebbe forse eccitare un'egual commozione. 2. lo scoprire una
iv-2-604: i devoti assistevano con una commozione profonda a quella prova audace, quasi che
o stupefacenti; venire meno per la commozione, per la paura, per un'
più vicino all'osso d'una forte commozione. piovene, 7-178: le sue commedie
scrittori. de amicis, xii-246: una commozione buona, sincera, profonda..
vi spinge alle lagrime, non produce commozione profonda. carducci, iii-27- 267
risolutamente, tra la generale e immemore commozione. = denom. da temporale1,
, 175: l'uno ha sentito la commozione nell'arto inferiore destro, e senz'
amava teneramente. 2. con commozione, con profondo coinvolgimento emotivo.
ecc., talora unito a una viva commozione e sistenza tenera, morbida o
no o fraterno, di intensa commozione o anche di sin luoco
emoziona facilmente, sensibile; incline alla commozione, agli affetti, all'amore.
per estens. incline alla tenerezza, alla commozione, a manifestazioni affettuose; espansivo.
sono in poesia nient'altro che quella commozione di meraviglia e rapimento all'inatteso e
della nonna e ciò gli recava una commozione indicibile. gozzano, ii-311: chissà
126: egli dovè accorgersi della mia commozione perché ne sembrò anche lui toccato.
7-272: il viso del papa tradiva una commozione intensa. d'annunzio, iv-1-113:
anni giusti dopo l'altra -a causa della commozione per due trambusti: morte del principe
le dava né un brivido né una commozione. 2. per estens. letter
di camminare. -intensa emozione, commozione improvvisa. manifesti del futurismo [59
, trascolorato sotto le continue onde di commozione che lo scrollano... si
gli occhi il figliolo agitato da una commozione che lo trasfiguriva. -intr.
4-viii-1946], 68: ha descritto la commozione di fiorello la guardia nelle ore della
, vi-429: non so dirvi con quanta commozione mi tremi il cuore in questo subitaneo
e fugace espressione di gioia e di commozione (un'espressione del volto).
. che manifesta trepidante passione, intensa commozione (lo sguardo). marino,
ne parla ancora oggi, con visibile commozione. -represso, sedato (una
in equilibrio, il troppo pieno della loro commozione. 3. econ. situazione
nascondendo sotto la collera la sua violenta commozione. fenoglio, 5-i-983: gli arringati ora
euforia per un determinato evento; intensa commozione, emozione sentimentale, eccitazione dei sensi
e tre il senso di una repentina commozione che le fosse ascesa dall'utero per
mantenersi vivamente, con grande intensità, commozione e, anche, turbamento (un
voce, una voce che vibrava tutta di commozione. moravia, iv-80: la voce
cordoglio. comisso, vi-210: la commozione lo prese con un dolore estremo alla
vinto da quell'aspetto, e trasportato dalla commozione generale, gli gettò le braccia al
andar mai disgiunte dalfarterie, in una violenta commozione di queste, non può far di
o all'intestino. -in partic. commozione viscerale-, perturbamento della funzione dei centri
s'accontenta di notare, con più commozione che ironia, il disfarsi del mito
essere in preda a forte agitazione, commozione, turbamento. faldella 0-55: solo
incanto glorioso, fatto di eccitazione e di commozione, di invito alle grida di entusiasmo
. commossaménte, avv. con commozione intensa. rebora, 3-i-276:
, desiderio di impressionare, di suscitar commozione, intensa impressione, in partic.
parso che avesse anche quegli elementi di commozione immediata in certe scene, quel tanto di
come teresa, volendo evitare tutta specie di commozione e non dar luogo, come si
invetrisci). rendere lustro per la commozione, per il dolore, per il pianto
di memoria, che mescolando la semplice commozione diaristica a un lirismo d'impronta postermetica
, 6-228: e sto per cedere alla commozione, forse sto per abbandonarmi, con
. -ci). che rivela emozione, commozione, turbamento in modo moderatamente enfatico.
con lacrime (un dolore, la commozione, anche con litote). govoni