comissare. comistióne, v. commistione. comitagi » sm.
fece tutte le cose, ma la commistione de'corpi ne mostra quegli essere stati fatti
de la femmina] temperoe con alcuna commistione. machiavelli, 143: licurgo, fondatore
facilmente risolvere le sue leggi, che la commistione di nuovi abitatori, fece ogni cosa
ne discorre polibio, era segno di mala commistione. b. segni, 7-23
contrari, posto che tal proporzione di commistione in ciaschedun corpo sia armonìa, e
tendevano a preservare gli israeliti da ogni commistione coi popoli confinanti. d'annunzio,
codice civile, 939: unione e commistione. quando più cose appartenenti a diversi
. ant. il mescolare insieme, commistione. cennini, 1-49: togli tanto
'. commistura, sf. commistione, mescolanza. = voce dotta
7. ant. mescolanza, commistione. alberti, 198: sono topere
tuo non giacerai; non la macolerai di commistione di seme. boccaccio, dee.
i porci] e quegli che di questa commistione nascono sono chiamati ibridi da gli antichi
3. miscuglio, mescolanza, amalgama, commistione (di sostanze diverse).
. letter. l'essere indistinto; commistione. carducci, iii-27-185: queste
è indistinto; mancanza di distinzione; commistione, confusione. buti [
. 2. figur. inserimento; commistione. papi, 3-ii-120: questo intarsiaménto
molto. 4. figur. commistione, frammistione. baldini, i-65:
intermistióne, sf. ant. mescolanza, commistione. fracastoro, i-295:
che tutte le pietre si generino di commistione di ambedue l'esalazioni fumose et umide
non giacerai; non la macolerai di commistione di seme. giuseppe flavio volgar.
serva farla libera, ma per matrimoniali commistione con lui accompagnarla? savonarola, iii-299
7. figur. unione, commistione, rapporto, per lo più stretto
capriata, 1-17: dalla meschianza o commistione di questi tre suoni principali,
non palpita più. 3. commistione di genti o stretto rapportodi un popolo con
si generano diversi metalli secondo la diversa commistione o mescolanza loro. dolce, 6-11
con le consonanti. 11. commistione o contaminazione di generi letterari o di
del prezzemolo. 14. dir. commistione (cfr. commistione, n. 2
14. dir. commistione (cfr. commistione, n. 2). 15
partic.: che risulta da una commistione o da una sovrapposizionedi idee, di vocaboli
. 16. sm. mescolanza, commistione; sintesi. vasari, ii-289:
mestanza, sf. ant. mescolanza, commistione. ristoro, 8-16: li
mescolanza di diversi elementi, agglomerato, commistione. bonagiunta, 652: molt'è
un vivo. -al figur.: commistione, in un'opera artistica o letteraria
. letter. disus. mescolanza, commistione. pagano, 1-306: nella ditirambica
eterno fabbricatore. 7. commistione di vocaboli appartenenti a lingue diverse;
capriata, 1-17: dalla meschianza o commistione di questi tre suoni principali, acuto
3. fusione di popolazioni, commistione di genti, incrocio di razze.
caratteri differenti e opposti; intreccio, commistione. bartolomeo da s. c.
cotal mischianza di significati. 10. commistione di elementi derivati da tradizioni artistiche o
, senza operazion di uomo, per commistione degli alimenti in altri luoghi nascono.
; che risulta dall'intreccio o dalla commistione di concetti, di idee, di parole
convenientissimo a questo fatto. 16. commistione, sintesi di qualità, di caratteri,
mischiatura, sf. mescolanza, fusione, commistione, accostamento, giustapposizione di elementieterogenei,
di italia. -caratterizzato da commistione o contemperamento di tendenze, di culture
mischiume, sm. letter. disus. commistione caotica di oggetti o di elementi eterogenei
in alcune miniere. -combinazione o commistione degli elementi (terra, acqua,
-miscuglio degli ebrei coi samaritani: commistione indebita di vero e di falso,
. giustapposizione, accostamento, incontro, commistione, per lo più disordinata, confusa
4. mescolanza, miscuglio, commistione. monti, 1-542: di lingua
lega de'metalli. -combinazione o commistione degli elementi che anticamente si ritenevano costitutivi
fauni e satiri. 8. commistione di generi letterari o di stili diversi
12. che risulta da una commistione o da una sovrapposizione di generi,
; composto. -anche: combinazione o commistione degli elementi che anticamente si ritenevano costitutivi
opera letteraria o architettonica che risulta da commistione, sovrapposizione o contemperanza di generi,
elementi espressivi diversi. -anche: la commistione, la contemperanza da cui risulta ciascuna
quale il minerale utile è ancora in commistione con la ganga. 51. locuz
fean pugna. -qualsiasi combinazione o commistione di elementi naturali, con partic.
partic. riferimento alla combinazione o alla commistione degli elementi (aria, acqua,
dolce. 8. contemperamento, commistione o sovrapposizione di stili, di modi
derivato, per lo più, dalla commistione di due o più nature diverse,
18. alterazione artificiosa della realtà; commistione inestricabile di verità e menzogna che
. 8. unione ideale, commistione, rapporto stretto e intimo fra due
somministrazione, in dosi minime e senza commistione di qualità, di medicamenti che assunti
avv. in modo omogeneo, senza commistione di elementi eterogenei, secondo il tipo
esente da discontinuità stilistiche, dall'indebita commistione di livelli tematici ed espressivi diversi)
la specificazione, l'unione e la commistione e altresì la creazione di un'opera
alquanto complessa, intricata, contraddittoria; commistione, confusione di cose, di princìpi
19. mus. commistione del sistema diatonico con quello cromatico,
di scarso valore che deriva da una commistione di idee, tematiche, stili fra
. -per simil. mescolanza, commistione di due o più elementi eterogenei.
piantate: alcune per seme e alcune per commistione degli elementi e virtù celestiale. g
piantate, alcune per seme e alcune per commistione degli elementi e virtù celestiale. marsilio
spaventoso (derivato, per lo più dalla commistione di due o più nature diverse,
intenso, incontrollato passaggio, di caotica commistione, di libero incontro e scambio di
di scritture. 4. accostamento, commistione disordinata e confusa di pensieri o di
non mai sazio, le acque in commistione inghiottiva. -impregnato, pieno.
struoso, per lo più derivato dalla commistione di due o più nature diverse.
recipr. svilirsi per reciproco contatto o commistione (due entità astratte). tommaseo
una profanazione. -per estens. indebita commistione del profano con il sacro. -in
e la sensualità. 3. commistione, promiscuità sociale. cattaneo, iii-1-140
; e questo credo che sia per la commistione promiscua della gente questi dì del carnovale
quelle occidentali e settentrionali, caratterizzate dalla commistione degli elementi romani con il sostrato locale
alla operazione. 8. non commistione di una schiatta nobiliare con persone non
specificamente necessario, dalla presenza e dalla commistione di impurità e di corpi estranei o
. rammescolaménto, sm. ant. commistione con persone di classe inferiore.
ripercussione de'raggi. -mescolanza, commistione di colori. dolce, 6-52:
o meno intenso, a causa della commistione di sangue (purina). libro
epistola chenon vi mischiate o che non abbiate commistione coi fornicatori. caro, 12-i-253:
4. che consiste in una commistione indebita di sacro e profano.
maggiore o minore intensità e con varia commistione di piacere e di spiacevolezza, percepita
vita. 4. leggera commistione di elementi linguistici e stilistici in un
figura. 2. fusione, commistione di elementi eterogenei, messi insieme alla
3. figur. suggestiva e gradevole commistione di elementi naturali. berni,
capriata, 1-17: dalla meschianza o commistione di questi tre suoni principali, acuto
scorta dell'importanza del gusto per tale commistione rario costituito da tali opere.
tramestaménto, sm. disus. insieme, commistione eterogenea e confusa di elementi,
trammi -che risulta da una commistione di generi, di tecschiare, trasmischiaré
infondi. 7. figur. commistione fra più elementi culturali, concettuali,
che fu talvolta in lui unione violenta e commistione di metodi, ricorse anche in questa
di livello espressivo; reso impuro dalla commistione con altre lingue o dialetti.
l'iterazione, l'assemblaggio e la commistione dei codici, è senza dubbio una delle
. invar. che è caratterizzato da una commistione di stili, accostati in modo apparentemente
italése), sm. linguaggio caratterizzato dalla commistione di espressioni e costrutti italiani e inglesi
rio de la piata, caratterizzato da una commistione fra un lessico di base spagnolo ed
sm. invar. mescolanza, fusione; commistione o contaminazione di generi letterari 0 di
zone degli stati uniti, risultato dalla commistione dello stile indigeno locale e dello stile spagnolo
complicazione indominata, e alla fine la commistione, il disordine, da cui nasce un
già subìto una sostanziale metamorfosi dovuta alla commistione delle due fonti espressive di cui sopra:
. nazionalimperialismo, sm. polit. commistione di imperialismo e nazionalismo (che ha
per lo più di destra, caratterizzati dalla commistione di tendenze nazionalistiche e populistiche. -anche
liberarsi del 'patrimonialismo', cioè di quella commistione tra stato e governo, tra governo