: sentendosi da quell'accento indovinare e commiserare, egli sentì in sé crescere la
i vili col silenzio, ed a commiserare i pazzi e i perversi. manzoni
della sua povera, ma onesta dignità, commiserare un meschino che si avviliva nel fango
sfogarmi. = deriv. da commiserare. commiserabilménte, avv. letter
commiserante (part. pres. di commiserare), agg. che prova compassione
indulgenza e d'una commiserante sopportazione. commiserare, tr. (commisero). considerare
non odiare alcun uomo, e di commiserare gl'ignoranti ed i barbari, e
che dal compiangere il delitto passa a commiserare colui che l'ha commesso, si considera
]: non c'è altro che da commiserare la grossolanità della incoltura letteraria.
sua carissima. = deriv. da commiserare. commiseratóre, agg. e sm
vederlo. = deriv. da commiserare. commiso, v. commesso
). avere compassione, compiangere, commiserare. fra giordano [crusca]:
che dal compiangere il delitto passa a commiserare colui che l'ha commesso, si
tr. (complèto). ant. commiserare, compiangere. guido delle colonne
piangere, com piangere, commiserare. lacopone, 46-30: o
, manifestare grave dolore; compatire, commiserare; lamentarsi, rammaricarsi.
-in partic.: compiangere, commiserare (una persona defunta).
deverb. da lastimar 4 lamentarsi, commiserare ', dal lat. blasphemàri 4 calunniare
', deriv. da miserèri 'commiserare, provare compassione, avere pietà '
mìsero). ant. e letter. commiserare, compassionare, compiangere. -anche
= voce dotta, lat. miseràri 'commiserare '. miserato (part.
, nome d'agente da miseràri 1 commiserare '. miserazióne, sf. disus
da morto. 2. per commiserare la condizione o il destino di una
zoroa- stro da peretola si chinava a commiserare con l'occhio di ciclope la pedonaglia
quello. 5. ant. commiserare, compiangere. livio volgar.,
di zoroastro da peretola si chinava a commiserare con l'occhio di ciclope la pedonaglia
iii-3-152: non c'è altro che da commiserare la grossolanità dell'incoltura letteraria, cotennosa
gr. aerò; 'da sé'e da commiserare. autocommiserazióne, sf. il compiangersi
'uomini e tempi', giunse persino a commiserare cormentalmente ugo foscolo. = comp.