o col pigliare', sbaglio, col commettere o col fare, o simile. chi
ma... quasi lo abilitava a commettere altro male. idem, 7-1189:
. tozzi, i-538: gli pareva di commettere una cosa troppa cattiva, quasi abbominevole
tr. (accommétto). ant. commettere, affidare. giacomo da
convenevol distanza. = comp. di commettere (v.). accommezzare
, attuare, recare a effetto; commettere. guittone, 123-5: pur mal
ed esecrabil fame / ch'altrui tragge a commettere, adorando / metallo indegno e vile
cosa puote essere più sicura, che commettere tutto a colui che sa che si
4. intr. disus. fare, commettere adulterio. -anche al figur.
adultero) 'corrompere, disonorare; commettere adulterio; falsificare, adulterare '(
boccaccio, i-505: questo affatto intendo di commettere altrui. cantari, 211: e
tentativo, conato, volontà (a commettere un'azione). de luca,
). affidare, tr. commettere, consegnare, conce dere
a'servi fedele ragio nevolmente commettere, nondimeno... non si vogliono
affrontarla così improvvisamente, è capace di commettere qualche pazzia. palazzeschi, 4-355: ci
si figurino... poco importi commettere nuove colpe, pur che si soddisfaccia
6. disus. fare eseguire, commettere (un quadro, una statua)
, non trovando il proprio conto a commettere una mala azione se ne astenga,
ambo fece rei di quell'eccesso / che commettere in me vols'egli stesso.
ambo fece rei di quell'eccesso / che commettere in me vols'egli stesso.
le sue mani come s'avevano da commettere i mosaici dell'androne. negri,
apostatare, intr. (apòstato). commettere apostasia, ripudiare la propria religione,
generazione è: cadendo, peccato commettere; commesso, negando appiattare; e
si sarebbe appiccato ad ima quercia prima di commettere l'azione vile di anania. viani
appiccar sonagli. -appiccar fiaschi: commettere qualche sproposito. a. pucci,
(dotta di certi effetti d'amore) commettere certe imprudenze pensate... da
un litigamento, del quale hanno disposto di commettere al tuo solo arbitrio. donato degli
l'accecamento per cui si giunge a commettere azioni tanto gravi da apparire inconcepibili)
, più che non s'attenti poi di commettere? pellico, ii-151: sebbene il
. (avòltero). ant. commettere adulterio; contaminare di adulterio; adulterare
, i-2854: ben è gran vituperio / commettere avoltèrio / con donne e con
dotta di certi effetti d'amore) commettere certe imprudenze pensate, certe avvedute semplicità
a un dato momento, può fargli commettere come niente sciocchezze spaventose, che anche
sul conto suo. -farla bella: commettere un grosso errore, uno sbaglio.
mi sono accorto della bestialità che stavo per commettere! baldini, 7-54: non c'
-fare o prendere una bevuta: sbagliare, commettere un errore (per inavvertenza, per
calétto). tecn. unire, commettere fra loro due parti di una struttura
carena, 1-252: 'calettare', è commettere due pezzi di legno, in modo
che dicemmo aver del calloso, e commettere la radice col tronco. =
crudele, più spregiatore che si possa commettere nei confronti del prossimo (e vale
in voi così brutto ed abbominevole eccesso commettere ma di torcervi solamente un capello.
: è cosa strana lo avere a commettere il credito e capitale a la discrezione de
generale [dei padri], a cui commettere la conversione delle malvagie femine che vivono
fa. -fare una carriera: commettere un errore. note al malmantile,
in questi errori. 15. commettere (colpe, delitti, vizi, peccati
, sproposito. -fare una cascata: commettere un grave errore. buommattei,
de'comandamenti della legge sia licenzia di commettere i peccati. l. saiviali,
al male, che si compiace di commettere il male (una persona):
ed io, anche a costo di commettere un'imprudenza, voglio dirvi che mi sono
intendere. -far cavalcar la capra: commettere un errore. boccaccio, dee.
stupri, adultèri, ed incesti che sogliono commettere l'uomini dedicati al celibato. manzoni
simili centauresse. salvini, 39-i-81: commettere uomo con cavallo, e formare di doppia
(17): chi, prima di commettere il delitto, aveva prese le sue
, vaneggiare, delirare, dire 0 commettere cose strane, spropositi, sciocchezze.
proprio lavoro; avere gravi difficoltà, commettere errori. pananti, i-39:
in un codice tutte le azioni che possono commettere gli uomini; ma è vero altresì
di più di cento pezzi, e quelli commettere da poi insieme con code di rondine
. -incorrere, incappare nel codice: commettere un'azione punibile penalmente. -avere il
. - farne di tutti i colori: commettere ogni sorta di azioni riprovevoli.
pronti al pianto, come noi fummo a commettere la colpa, deità dovria la fronda /
-cadere in colpa: rendersi colpevole, commettere un peccato. dante, conv
, e vera penitenza e timore di commettere qualsivoglia ribaldaria, se per commessi errori
commésso3 (part. pass, di commettere *), agg. affidato;
2. tipo di pittura che consiste nel commettere insieme vari drappi di vari colori,
milano. leopardi, ii-390: come commettere insieme quella con questa per modo che
, a tesser corbe per portarla, a commettere il tor- colo per premerla. tasso
e disunire, congiungere e separare, commettere e scommettere diversamente questi principii.
le sue mani come s'avevano da commettere i mosaici dell'androne. 3
incarnazione, se non con bella arte commettere gentilmente l'una con l'altra.
io profano, / in te volea commettere / la scelerata mano! manzoni,
, e forte vi studiava, in commettere tra amici e parenti e qualunque altra
qualità di iniuria che ne'populi si potessi commettere. ariosto, 23-51: il sole
): ma chi, prima di commettere il delitto, aveva prese le sue misure
contrario a natura, che si possa commettere. nievo, 130: in quanto alle
tirava. infatti si guardavano bene dal commettere simili imprudenze. carducci, iii-24-163:
piacere furtivo, come se andassero a commettere una piccola infedeltà alle mogli loro
. alvaro, 7-170: rischiare di commettere errori è anche il modo per rischiare
alcuna cosa sarà addivenuta, e non commettere in modo, che alcuna volta tu
arbore infruttuoso devesi tagliare e al fuoco commettere, non per ciò vuoi che la
tra la giustizia e la misericordia, il commettere la vendetta dell'offesa all'offensore medesimo
agli stolti stranieri, e poi col ricavo commettere nuove opere agli artisti paesani. svevo
, o a suo vicario, e facciasi commettere, che possa prosciogliere da quelli peccati
perché non hanno copia d'uomini a chi commettere. f. f. frugoni,
forticci. carena, 1-277: * commettere ', nel linguaggio della corderia,
guidiccioni, 2-1-198: se bene non potremo commettere alla penna quelle cose che a bocca
monti, iii-444: né io posso commettere alla carta i segreti dell'animo
. commettitura, sf. il commettere, il congiungere strettamente due cose o
quasi non ci bastassero e il 'commettere * e il 'dar commissione '
. commissióne1, sf. il commettere, il compiere (per lo più
dorme. 3. affidare, commettere. dante, par., 27-49
gli adorni concordi. guicciardini, ii-209: commettere ciascuno di loro la vita propria in
ritiene che il colpevole si asterrà dal commettere ulteriori reati, dispone che l'esecuzione
, o a suo vicario, e facciasi commettere, che possa prosciogliere da quelli peccati
. ant. e letter. affidare, commettere. -anche al figur. pulci
di stato altrui dà maggior animo a commettere dei delitti, sarebbe necessario che avesse
gl'innocenti medesimi nella disperata necessità di commettere i delitti. foscolo, viii-192: ogni
, e disunire, congiugnere e separare, commettere e scommettere diversamente questi principii. d'
che il rifiutare sarebbe lo stesso che commettere una vera sconvenienza. cicognani, 1-18
, i-96: veruno ci può costringere a commettere un minimo peccato, perocché dio ha
egli [caino], il primo, commettere un omicidio, che cautele non usò
1-166: pera chi osò primiero / discortese commettere a infedele corsiero / l'agil fianco
contratto l'inclinazione o l'abito di commettere lo stesso peccato, e lo commette
all'unire, allo strignere, al commettere, e quasi continuare eziandio materie di
contrario a natura, che si possa commettere. nievo, 12: e finalmente
contrario a natura, che si possa commettere. c. bini, ii-200:
, 1 (17): prima di commettere il delitto, aveva prese le sue
non hanno copia d'uomini a chi commettere. tasso, iii-32: supplisca la
teneteli per modo, che essi non possano commettere iniquità, almeno di quelle che tanto
essere correo, complicità; compartecipazione nel commettere un reato. correlare, tr.
guadagno o per ottenere benefici, a commettere atti contrari al proprio dovere; corruzione
l'opera di chi induce altri a commettere atti immorali o moralmente colpevoli; rilassatezza
persona, o nell'indurre il minore a commettere atti di libidine sopra se stesso.
l'opera di chi induce altri a commettere atti contrari al dovere, al senso
armi. -pericolo di coscienza: di commettere peccati. d. bartoli, 37-11
pronti al pianto, come noi fummo a commettere la colpa, e cotale come fu
. ant. e letter. affidare, commettere una cosa ad altri; porla in
: se tutti sarebbero stati incapaci di commettere azioni cattive, erano sempre pronti a
poco d'ambra senza correr risico di commettere un damicidio o un prelaticidio, giacché
! de roberto, 269: poteva anche commettere la debolezza di perdonare, tanto più
, decorosamente; senza disdoro, senza commettere una sconvenienza. francesco da
nome di chi ha commesso o intende commettere azioni punite dalla legge; chi rivela
. delinquènza, sf. il commettere un delitto; la condizione del delinquente
pass. ant. delinquito). commettere un delitto, compiere delitti.
-tendenza a delinquere: spiccata inclinazione a commettere delitti, la quale, secondo il legislatore
dèlinquère 1 mancare al proprio dovere, commettere colpa ', comp. di linquère *
, in modo non equivoco, a commettere un delitto, il quale non giunge
al proprio dovere) ', quindi * commettere un delitto'. cfr. festo,
. affidare, delegare, deputare; commettere un giudizio alla magistratura o a un
idonea e diretta in modo non equivoco a commettere un delitto, abbandona volontariamente la
non troveranno un più forte ostacolo per commettere il maggior delitto, se con esso
compito, da determinare un uomo a commettere un'azione pessima, con la persuasione
, fuor d'ogni sospetto. -senza commettere colpa. lalli, 3-105: ora
proprio da viacruci; e li manda a commettere mille prepotenze e malefizi. faldella,
che gli è, non si muova a commettere che non si esequisca quanto voi di
difficoltà per avvilirmi, per non farmi commettere una azione che tu disapprovi. levi
comp. da dis-con valore di separazione e commettere (v.). discomodare
sue. -lasciarsi trascinare (a commettere azioni riprovevoli); trasmodare, trascendere
: pera chi osò primiero / discortese commettere / a infedele corsiero i l'agil
se prima non ci assicuriamo di non commettere discortese ingiustizia, perché discortesia mi parebbe
o interrompere illegittimamente il servizio militare; commettere diserzione; sottrarsi agli obblighi militari.
persona che ha commesso, o sta per commettere, qualcosa di male o un'imprudenza
monti, ii-30: per non commettere delle viltà e dimandare delle paghe
grandemente dubbioso del soggetto a cui dovesse commettere questa legazione, non volendo né alienare
in dissoluzione. -fare dissoluzioni: commettere azioni riprovevoli, comportarsi dissolutamente.
man = dal lat. demandare 'commettere, raccomandare ', esser ascoltato. zoni
, i-2855: ben è gran vituperio / commettere avolterio / con donne e con donzelle
: tu puoi nella tua giovinile durezza commettere battaglie e soperchiare l'aspre battaglie.
1 prigionieri sequestrati per le taglie, e commettere ogni sorta di smodate efferatezze.
un bambino ad entrare in casa e commettere il furto. 2. figur
... l'europa abbia potuto commettere una enormità come il bombardamento di akrotiri
sotterrato; era un farabutto, non voglio commettere l'ultima furfanteria di fargli un epitaffio
sostiene o in ciò che si fa; commettere errore, allontanarsi dal vero; ingannarsi
o non c'è. 5. commettere colpa; mancare al dovere (o
. fare, operare in modo colpevole; commettere (errori, sbagli).
ai traditor vantaggio. -fare, commettere errore: trasgredire le regole di una
come esempio ad altri per dissuadere dal commettere il male e indurre all'obbedienza delle
un castigo (onde distogliere altri dal commettere colpa). compagnoni, i-30
cose che occorrono di fare, debbia commettere la vece sua e officio a uno de'
: poiché tali reticenze e denunzie potrebbero commettere la sua persona in faccia agli uomini
7. locuz. -affidare, assegnare, commettere una faccenda: conferire un incarico.
: non mi poteva il mìo padron commettere / faccenda a cui più volentieri attendere /
, 2-38: vi dovete guardare ancora non commettere mai tali inconvenienti che sogliono commettere
non commettere mai tali inconvenienti che sogliono commettere appoggiandosi alla debole scusa di facilitar la
. -per estens. che spinge a commettere crimini. piovene, 5-294: vi
: arte dell'intarsiare: cioè del commettere in un piano pezzuoli di lastre,
. -soggetto a sbagliare, a commettere errori, a cadere in fallo (
vere si può falsamente argumentare, e commettere paralogismi e fallacie. giannone, 55
ogni buona usanza? -fare, commettere fallanza: commettere una colpa, errare
usanza? -fare, commettere fallanza: commettere una colpa, errare; venir meno
intr. (aus. avere). commettere un fallo, una colpa; comportarsi
un giudizio non conforme alla realtà; commettere un errore, sbagliare, ingannarsi.
quattro partite. 7. tr. commettere una colpa; trasgredire un ordine,
a fallènza. -fare fallènza: commettere un errore. anonimo, i-494
). ant. e letter. commettere un fallo, una colpa.
senza pietate. -far fallimento: commettere una colpa, una mancanza, un
ausil. essere e avere). commettere un fallo, una colpa, un
. 3. sbagliare, commettere un errore (per imperfetta conoscenza della
trasgredire un comando, una legge; commettere una colpa; non mantenere una promessa,
mio cavallo. -cadere in fallo: commettere una colpa; incorrere in un errore
serenità e innocenza. -fare, commettere fallo: cadere in una colpa,
azione riprovevole. -in partic.: commettere un peccato carnale, prostituirsi. guittone
fallo le paresse, ciò facendo, commettere, pure alla fine si risolse di fare
parvente. -comportarsi slealmente, mentire, commettere un falso. oddi, xxi-n-317
tradire con severità l'innocenza e di commettere a man salva le più criminose falsificazioni.
senza scrupoli, che non esita a commettere le azioni più abiette, pur di
, 7-230: l'amico marino non può commettere la follia, finché durano le presenti
fece rei di quell'eccesso / che commettere in me volse egli stesso.
33. compiere un'azione riprovevole; commettere una colpa, un delitto, un
di vita. -farla grossa: commettere uno sproposito. brancoli, 3-233:
, delle crude e delle cotte: commettere ogni sorta di bricconerie. pananti
d. bartoli, 7-3-192: vederlo commettere e unire con maraviglioso conserto in uno
leggiere né subitamente stralciare, pensò quegli commettere a più persone. alberti, 323:
consistente nel comportamento di chi, senza commettere ricettazione, aiuta però taluno ad assicurare
solo non si dolgono di quanto veggono commettere, ma piuttosto lodano le lor colpe:
ah, voi la favorite! e di commettere / non sapete un peccato inespiabile /
: pera chi osò primiero / discortese commettere / a infedele corsiero / l'agil
ferrovia / più volte avrei voluto anch'io commettere / qualche furto maestro. verga,
: pera chi osò primiero / discortese commettere / a infedele corsiero / l'agil
v.]: 'fiascheggiare ', commettere un fallo ora in uno ora in
di buona volontà era riuscita a non commettere due errori per rigo.
di persona alla cui fede può l'uomo commettere sé e le sue cose. fidatezza
, figurettùccia. -fare una figuruccia: commettere azioni meschine, sconvenienti, riprovevoli.
ispeculazione del suo consorte, indegno a non commettere gli spiriti d'ogni intelletto in contemplare
solo pensiero tradirla, le avrebbe fatto commettere -diceva -un delitto. tutti finti, per
epsa flagranzia alquanto tepidire, che parlando commettere errore alcuno. caviceo, 1-203: sento
epsa flagranzia alquanto tepidire, che parlando commettere errore alcuno. 2. dir.
colui che viene colto nell'atto di commettere un reato (tale situazione è giuridicamente
quali il maffei, si riducano a commettere simili furfanterie poetiche; e come non
2. locuz. far follaggio: commettere un atto follatóio, sm. strumento di
. -sobillare, istigare qualcuno a commettere un'azione disonesta o malvagia.
con la propria coscienza, fino a commettere un delitto? fino a fondar la
banditi era dispersa a foraggiare e a commettere certe altre taccherelle. bocchelli, 1-i-542
sé. 2. intr. commettere un misfatto, una colpa. m
arresta davanti alla realtà materiale: non vuol commettere l'indiscrezione di fargliela produrre. labriola
rapporti con prostitute. - anche: commettere adulterio o incesto. guittone,
giovanni scrive nel suo apocalisse che vide commettere fornicazioni con i re e con i potenti
, che peccato di superbia stavo per commettere senz'accorgermene! ma poi tomo in
, un pasticcio, un disastro; commettere un errore irreparabile. testi, 2-726
). recare danno con frode, commettere frode ai danni di altri; privare
al padre tanto rispetto di andare a commettere tali eccessi lontan da lui,.
guerrazzi, ii-138: lo aizzasse a commettere qualche gherminella di cui egli si pigliava
furfanteggiare, intr. (furfanteggio). commettere azioni disoneste, fare il furfante.
quella mia passione arrivai al punto di commettere piccoli furti in famiglia, non solo
che il ministro aveva già la coscienza di commettere un atto illegale.
-pigliare, prendere un gambero: commettere un errore madornale, incorrere in
: già due secoli s'usava di commettere l'instituzion de'figliuoli agli uomini più
barche di più pezzi da poterle subito commettere. = dal lat. cymba o
la gente. -giocare in fallo: commettere un grave errore, sbagliare.
de i giornalieri s'impastò la calcina per commettere questi sassi. magalotti, 26-259:
croce, iii-9-245: colui che nel commettere deliberatamente un'azione delittuosa adoperi mezzi non
. -dare, concedere, commettere giurisdizione a qualcuno su qualcosa: conferirgliene
se tutti li peccati che si possono commettere fossero raunati in una creatura, sono meno
. -fare un mazzo di granchi: commettere molti errori, non riuscire nel proprio
come balene: mancare di discernimento; commettere gravi errori. r. m.
. -prendere, pigliare un granchio: commettere un errore, uno sproposito; incorrere
in una morsa. -al figur.: commettere un grave errore. a
nella locuz. prendere un granciporro: commettere un errore, uno sproposito. berni
la maiestà prefata... se digne commettere al capitanio de la grassa de aprucro
essi sanno s'io sia capace di commettere scientemente un'ingiustizia. pascoli, 1342
di stato altrui dà maggior animo a commettere dei delitti, sarebbe forse necessario che
tale che e'venghino giusti da poterli commettere per tutto. baldinucci, 70:
grave danno o offesa a qualcuno; commettere errori madornali. pananti, i-238:
: a dio è... da commettere la chiave e la guardia della lingua
jovine, 2-31: -ma voi volete farmi commettere peccato mortale; io ho già celebrato
cuore. -dare, affidare, commettere, porre qualcuno o qualcosa in guardia
dargli il guasto. -fare, commettere, menare, portare, produrre guasto
stabile / l'idea, che vo commettere / de'miei versi al poter.
idoli; seguire una religione falsa; commettere atti o peccati di idolatria. -
bibbia volgar., vii-356: per potere commettere lussuria, [le donne] si
[del sambuco] è idonea per commettere tra i marezzi. gemelli careri, 1-iv-3
. 3. incapace (di commettere una determinata azione); puro,
non era via più sicura che di commettere agli accoppiatori delle borse de'priori che
. -imbottare sopra la feccia: commettere errore su errore; aggiungere danno a
avesse in casa servidori e fanti a cui commettere o lasciare quel ch'era lor mestiere
in casa servidori e fanti a cui commettere o lasciare quel ch'era lor mestiere
sa come la nostra avviluppare intrighi e commettere ingiustizie sotto velo di legalità severità imparzialità
i giornalieri s'impastò la calcina per commettere questi sassi. massaia, iii-25:
che la politica della monarchia sarda potesse commettere. barilli, ii-103: vicino al
infrangere il divieto e impetrare il perdono; commettere la colpa e confessarla piangendo. montale
le fece murare [le figure] e commettere insieme... con pranghe di
sangue. 4. affidare, commettere (un incarico); ingiungere,
: / sposar la principessa? / commettere volete un sì gran fallo! /.
obblighi, si renderà più facile il commettere degli eccessi. de roberto,
orrende cose... avrebbero potuto commettere quei diavoli incarnati una volta entrati in
modo che vi si adatti perfettamente; commettere, unire rigidamente due parti (di
: egli si era sempre guardato bene dal commettere [colpe], anche a costo
gli antichi usavano * incerrare * per commettere insieme sì strettamente che fosse impossibile il
. v.]: 'incerrare', commettere, ristringere insieme, far combaciare.
. bembo, 9-1-192: a me parrebbe commettere error gravissimo, se venendo ora a
sacramenti. 4. sbagliare, commettere errori; trovare difficoltà, intoppi.
2. locuz. dare un'inciampatèlla'. commettere un lieve fallo, cadere in colpe
dànno ad esse peso e valore - può commettere un delitto. -coincidenza, concomitanza
le risponde. non lo fa per voler commettere una inciviltà, ma per pigrizia.
(per la coniug.: cfr. commettere). ant. affidare, incaricare
dell'occasione di poter interrompere, senza commettere incongruità nella moda, l'odiosità di
scherz. tradire il proprio coniuge, commettere adulterio. 5. intr. con
. popol. tradire il proprio coniuge, commettere adulterio. batacchi, i-38:
peccato, di un delitto); commettere un errore. cavalca, vii-20:
catuno futuro monarcie. 9. commettere (un delitto, un peccato, un
tempie. -che non può sbagliare, commettere errori (la mente, il pensiero
della sorte cominciando le sue imprese, commettere se stesso e la sua fortuna all'
: vorrei entrar anch'io, / ma commettere temo un'increanza / che sia contro
, in modo atroce e feroce; commettere atti efferati, inferocire. compagni
indentare, tr. (indènto). commettere, calet tare mediante incastri
indentare ', nella costruzione navale, esprime commettere i pezzi a più risalti, che
diceva: io ho indotto il tale a commettere fornicazione, chi a far rissa,
con le sue mani come s'avevano da commettere i mosaici dell'androne, con le
inespiabile involta. carducci, iii-13-308: di commettere / non sapete un peccato inespiabile /
sicuro; incapace di sbagliare, di commettere errori. fr. martini,
non sbaglia o non può sbagliare o commettere errori; che non può ingannarsi o
valore attenuato: estrema improbabilità di poter commettere errori, di sbagliare.
, vi-20: non era uomo da commettere simili infamità. capuana, 3-109:
: pera chi osò primiero / discortese commettere / a infedele corsiero / l'agil fianco
dei vari tipi di reato che può commettere un patrocinatore (avvocato, procuratore legale
tutto scrutare, tutto pesare e nulla commettere alla ruota della fortuna infida, anco
sciocchezze, bugie, ecc.); commettere di continuo, senza sosta (errori
negligenza e l'inconsideratezza sono causa di commettere infinite cose crudeli o malvage. pascoli
, non farà che spingerli e stimolarli a commettere maggiori e veri delitti. filangieri,
va tuttavia inforzando. 2. commettere violenza, infierire. guido delle colonne
; che è alieno dal pensare o dal commettere il male; candido, innocente,
ingiunge e promuove. -affidare, commettere, assegnare. filicaia, 2-2-39:
diritto, ledere il diritto altrui; commettere torti, soprusi, soperchierie a danno
, ingiuriosissimo). che è solito commettere ingiuria; che è dedito a soprusi,
con usura. — fare, commettere ingiustizia o un'ingiustizia: comportarsi in
la giustizia in danno di qualcuno; commettere un atto ingiusto, un peccato,
la verità, quando vogliono servirsene per commettere un'ingiustizia. foscolo, xiv-156: io
2-194: servando la legge non si può commettere ingratitudine. della casa, ii-178:
; grandemente. — ingannarsi alvingrosso: commettere un grave errore. panigarola,
dovendo i cavalieri avere tema di non commettere cosa che macchi l'onore, inibiamo loro
, e forte vi studiava, in commettere tra amici e parenti e qualunque altra
invidio quelli che riescono... a commettere una malazione, un'iniquità,.
di violare la data fede, di commettere mille ingiustizie. nievo, 1-318: scartabellava
5. trascorso virtuosamente, senza commettere colpe, senza recare danni (un
senza intenzione di recare danno, di commettere colpa (un atto, un comportamento
reale. 2. ant. commettere peccato di superbia. cavalca, 18-242
necessario avere esperienza e perizia anche per commettere il male. proverbi toscani, 116
tr. { intàrsio). inserire, commettere secondo la tecnica decorativa dell'intarsio
dimessa, arte dell'intarsiare, cioè del commettere in un piano pezzuoli di lastre e
so spianare e assottigliare / e bene commettere, / legare e combaciare.
, a compiere uno strapazzo, a commettere delle intemperanze. bozzati, 6
, di far del male, di commettere azioni disoneste, riprovevoli, o anche
consistente nel comportamento di chi minaccia di commettere delitti contro la pubblica incolumità o fatti
venisse capriccio d'intirannirsi o di commettere delle ingiustizie non sarebbe scropolo o rispetto
leggiere né subitamente stralciare, pensò quegli commettere a più persone. d.
il peggior errore che l'uomo possa commettere, sin che quello di morire è
non avesse servienti in casa a chi commettere siffatte sordidezze,... oltre
a'circostanti, ch'egli potea francamente commettere ogni delitto senza rossore di volto
arei veduto cogli occhi miei cotanta crudeltà commettere nella persona tua, io non potendone
(aus. avere). ling. commettere iotacismi nella trascrizione di un testo
infino a uscir di cervello e a commettere mille indecenze. foscolo, xvii-435:
.. si sono lasciati condurre a commettere gli enormissimi eccessi... senza
, 414: chiunque pubblicamente istiga a commettere uno o più reati è punito,
opera di persuasione per indurre qualcuno a commettere un reato, facendo sorgere la decisione
a disobbedire alle leggi; istigazione a commettere delitti contro la personalità internazionale o interna
o più persone si accordino allo scopo di commettere un reato, e questo non sia
. nondimeno nel caso di accordo per commettere un delitto, il giudice può applicare
si applicano nel caso di istigazione a commettere un reato, se la istigazione è
le menti ree, e istiga a commettere adulteri, e pascersi delli commessi e fatti
guazzo, 1-148: io stimerei di commettere errore s'io facessi di ciò
del sangue de'popoli che hanno voluto commettere a mani straniere la conquista o la
6. locuz. -fare, commettere, esercitare un ladroneccio: rubare,
, 2-226: ben è gran vitoperio / commettere avolterio / con donne o con donzelle
peso: comportarsi senza alcuno scrupolo; commettere ogni sorta di azioni riprovevoli.
un peso: essere senza scrupoli, commettere ogni sorta di azioni riprovevoli.
nimico dell'umana generazione s'è ingegnato di commettere rissa e scandolo tra voi, li
una ad una le scelleraggini, per cui commettere esse furono stimoli al cuore. g
-fare un latino a rovescio: commettere un errore madornale. allegri,
siena, iv-148: non è lecito di commettere una piccola colpa per adoperare una grande
. ottimo, i-495: puotesi eziandio commettere fallacia nelle monete contraffatte in coniarle e
prepotente, abituata a dettar legge, a commettere soprusi. gargiolli, 254
... costringe o induce taluno a commettere gli atti di libidine su se stesso
come sono spesso quegli uomini cui riesce commettere i fatti più insoliti e quindi ammirati,
8. locuz. farne 'una madornale: commettere un gravissimo errore, uno sproposito,
invidio quelli che riescono... a commettere una malazióne, un'iniquità,.
prima volta, aveva avuto paura di commettere qualche maldestro. = comp.
, e forte vi studiava, in commettere tra amici e parenti e qualunque altra
del pedante che, se gli avveniva di commettere un barbarismo, [agostino] soffriva
metrici che questa maledizione del dittongo fa commettere al deputato cavallotti, sarebbe fatica improba
letter. compiere il male, commettere colpe o reati; comportarsi,
lui malfare. 4. commettere ogni sorta di violenze; mettere a
bibbia volgar., vii-356: per potere commettere lussuria, si adduceano a fare malìe
nuocere, di far del male, di commettere azioni disoneste, riprovevoli, o anche
vero nei denti di alcuna bestia rugumale commettere o vero fare commettere frode o vero
di alcuna bestia rugumale commettere o vero fare commettere frode o vero malizia..
-con piena consapevolezza e ferma volontà di commettere una colpa; con piena responsabilità;
buona malleveria a'detti governatori di non commettere froda. galanti, 1-i-47: in ogni
francia in questa risoluzione, osassero di commettere un mancamento visibile verso di lei.
virtù, cedere a una tentazione; commettere una colpa, peccare. boccaccio,
chi dà a un altro l'incarico di commettere un delitto (v. mandato,
sicario o delinquente di professione) di commettere un delitto in modo che resti sconosciuto
alla prudenza loro occorrerà ed a me commettere come mi abbia a maneggiare in tutte
fuori quello di mangiare il fuoco: commettere ogni sorta di azioni riprovevoli, astenendosi
. -mangiare cacio o del cacio: commettere un errore o procurarsi un danno più
2-38: vi dovete guardare ancora non commettere mai tali inconvenienti che sogliono alcuni commettere
commettere mai tali inconvenienti che sogliono alcuni commettere, appoggiandosi alla debole scusa di facilitar
che il tenerlo con sé equivalesse al commettere una cattiva azione. misasi, 6-i-141
già abbastanza mariuola per non guardarsi dal commettere un'imprudenza. -esoso, avido
senza scrupoli, che non esita a commettere le azioni più abiette, pur di
partic.: nel linguaggio giuridico, commettere un falso. savonarola, 5-i-348:
è gran cosa con la màstrice commettere il legname, e per questo cuoprono con
quanto avessero fretta i signori nobili di commettere il gran matricidio, le delizie del
ufficiali... erano riusciti a far commettere a quelle quattro figliuole le più audaci
{ mèco, méchi). ant. commettere adulterio o incesto; fornicare.
= voce dotta, lat. moechàri 'commettere adulterio, fornicare '.
che andasse a scuola, non potrebbe commettere tanti errori in grammatica e tante mellonaggini,
né subitamente stralciare, pensò quegli commettere a più persone. andrea da barberino,
in ciascuno dei quali l'aspirante dovrebbe commettere almeno un peccato mortale. 5
molto intralciati,... pensò quegli commettere a più persone. velluti, 102
demandare hanc provin- ciam 'per 'commettere una cura '; il che fra di
scarso rilievo, e cercando di non commettere errori (e, talvolta, il termine
4. disus. che teme di commettere errori; du- bitoso, timido;
queste mura. 23. affidare, commettere, assegnare (un lavoro, un
malmantile, 1-75: 'mettere insieme'è commettere e unire tutte le parti d'un
: aizzarlo, sobillarlo, istigarlo a commettere azioni per lo più disoneste, malvagie
-mettere un dito in fallo: commettere un errore suonando il pianoforte.
minestra. -fare una buona minestra: commettere un guaio, un errore, una
guidiccioni, 5-259: sia contenta di commettere che il prefato jeronimo, quando non
il re... si compiacque di commettere a monsignor mazzarini, dimorante allora come
arenno. 2. intr. commettere un errore, sbagliare, fallare;
sfare ', che è peccare e commettere alcun male, con ciò sia cosa
9-29-1-67: un valente architetto, in commettere i marmi d'un edificio,..
per inanzi avessero ardire di cotal fallo commettere. giuseppe flavio volgar., ii-18
formasene misfare, che è peccare e commettere alcun male, con ciò sia cosa
). ant. e letter. commettere una colpa, una mancanza o un
. e provenz. mesprendre 1 sbagliare, commettere una colpa '. misprésa
(17): chi, prima di commettere il delitto, aveva preso le sue
, 1-1 (68): pensò quegli commettere [i fatti suoi] a più
collegata a un conduttore in grado di commettere o staccare da altri conduttori che
compagni del suo avolterio fece giacere e commettere lussuria. storia de troia e de
venga a trovarsi in occasione prossima di commettere un delitto, o a colui nei cui
1-75: 'mettere insieme 'è commettere e unire tutte le parti d'un tutto
3. figur. in modo da commettere peccato mortale, in modo da determinare
non dubitò, dopo il sacrilegio, commettere la morte del fratello.
che veniva lor meglio; e dal commettere insieme questi pezzi lo dimandarono musaico e
, 1-746: la falsità non si può commettere se non si mostra una cosa per
non sufficienti, a'quali si dovessi commettere la cura d'una ville capella di
mi parve impossibile che premeditatamente si lasciassero commettere tali mostruosità de roberto, 1-172:
fattori soggettivi che spingono un soggetto a commettere reati, in partic. quelli che
. quelli che lo hanno spinto a commettere un determinato reato (e assumono rilevanza
... si pigliò per partito commettere la partita de'battelli e schifi.
. nardi, 11: cominciandosi a commettere nascosamente molti malefici...,
tributaria necessitade, potersi più escusare di commettere preda, condu- cendo seco suo essercito
natura fu necessitato questo cattivo uomo a commettere tanto corrompimento di fede. davila,
secco, sparger sangue a torrenti e commettere le più enormi nefandità. bacchetti,
sacro dovere che non potrebbero negligere senza commettere peccato. -in relazione con una prop>
i più incomodi o nocivi, non commettere adulterio. papini, 27-733: per
bembo, 10-v-252: a me parrebbe commettere error gravissimo se, venendo ora a
stizzito, infiammandosi. -perché dovrebbe vossignoria commettere così, senza ragione, un sacrilegio?
. avere, rar. essere). commettere violenza fìsica o morale nei confronti di
.. si sono lasciati condurre a commettere gli enormissimi eccessi che avete uditi,
per stentata paga. -affidare, commettere per contratto a qualcuno l'esecuzione di
: 'ucchiellaiadonna cui il sarto suol commettere la formazione delle asole, cioè la cucitura
dell'occasione di poter interrompere, senza commettere incongruità nella moda, l'odiosità di
comandamenti o le prescrizioni della divinità, commettere peccato (una persona); costituire
sanza divina istigazione? -profanare, commettere sacrilegio. centurione, xxx-10-280: pianta
nel comportamento degli altri giustificazioni pretestuose per commettere soprusi a loro danno. officiale
sentimenti che l'avevan fatta volere e commettere. ungaretti, i-57: questi sono
olivo: fare una grossa sciocchezza, commettere un errore madornale. lippi, 4-26
precetti divini; offendere la divinità, commettere peccato; rinnegare la fede; bestemmiare
piacere, e forte vi studiava, in commettere tra amici e parenti e qualunque altra
la quale, oltre che non poteva commettere, non essendo di ragione suo vassallo che
preterintenzionale -chiunque, con atti diretti a commettere uno dei delitti preveduti dagli art.
oggigiorno, e però creduto avrei di commettere un peccato d'ommissione se visitato io
italiani alle arti guerriere a cui solo possono commettere la loro salute. tommaseo [s
considerazioni io nulla aspettava che si fosse per commettere a lei sì onorevole e sì pregiato
onta a dio, al creatore: commettere peccato, trasgredire l'insegnamento divino.
ecc.]. 3. commettere un'azione riprovevole o illecita, un
] nel suo riposo a quali iddii dovesse commettere il regno e la salute romana,
veneziani. 26. commissionare, commettere, far eseguire su esplicita richiesta un
ordinato dal testatore all'erede si possa commettere ad un'altro. -che ha
, 194: i tristi non ardiscono commettere tutti gli orrori che meditano per paura
: pera chi osò primiero / discortese commettere / a infedele corsiero / l'agil
cerca la gravità, molte volte suol commettere questo concorso di vocali. redi, 16-iii-
-fare l'ovo: prendere un granchio, commettere un errore grossolano, uno sproposito.
del non peccare, non ci crediamo commettere peccato veruno per questi oziosi e sdrucciolenti
: il priore et i capitani debbano commettere le polize o mandatorie delli salariati del
tradire con severità l'innocenza, e di commettere a man salva le più criminose falsificazioni
..., non guardano a commettere le azioni le più incredibili, le più
7. locuz. farne parecchie: commettere molte azioni riprovevoli. marino,
io, a scrivere, e non commettere le parole al vento. -fare
si vince e si eseguisce la deliberazione di commettere alle donne il reggimento e il dominio
in un campo sterile, perché, volendo commettere un parricidio, s'elesse un luogo
perfidi e malvagi che nulla stimano di commettere enormissimi sacrilegi, nel tacere singolarmente,
.. non nasce che si debba commettere errore analogo per altre industrie. bacchetti
tiberio frodava il male, per non commettere questa guerra ad alcuno; e 'l
nascono le non pensate offese, insino a commettere patricidio peccato e in dimenticarsi i grati
un individuo sano, portandolo anche a commettere gravi crimini. lessona, 1093:
allora, almeno in apparenza, può commettere ad un tratto un omicidio, e
di ordine spirituale che ne derivano; commettere un peccato gravandone la propria coscienza.
. 9. tr. ant. commettere un atto moralmente condannabile (anche in
romper questo sacramento, parendogli non poter commettere al mondo niun maggior peccato. bembo
oggigiorno, e però creduto avrei di commettere un peccato d'ommissione se visitato io
.): che è incentivo a commettere colpe morali. carducci, iii-6-175:
segneri, iii-3-110: si determinò di commettere quanto mai più potesse di peccatacci. casti
2. per estens. usato per commettere peculato; che ne costituisce soggetto o
è il peggior errore che l'uomo possa commettere. e. cecchi, 5-300
senza scrupoli, che non esita a commettere azioni abiette pur di trarne vantaggio;
così si muovano da quinci innanzi a commettere simigliante cose, e delle commesse non
.. la reputavano sola degna a cui commettere i pensamenti dei savi, le gesta
dal freddo. -farla di pepe: commettere errori madornali. fagiuoli, 1-2-388:
presume che il colpevole si asterrà dal commettere altri reati; comporta la pronuncia di
presume che il colpevole si asterrà dal commettere ulteriori reati... il perdono
alla tendenza di malati di mente a commettere atti di violenza. -pericolosità criminale:
criminale: capacità o propensionedi una persona a commettere delitti. tobino, 5-119: anseimo
1-165: pera chi osò primiero / discortese commettere / a infedele corsiero / l'agil
. ant. e letter. affidare, commettere. vico, 93: dalla casuale
). mandare a effetto, commettere intenzionalmente un'azione illecita, disonesta,
lavare li peccati passati e non a commettere senza pena li peccati perpetui. giov.
portata lanterna quando il signore suo andava a commettere avolterio. leggenda aurea volgar.,
i-195: ciascuna di queste ingiurie si può commettere in tre persone: contra dio,
. castelvetro, 8-2-353: si possono commettere errori negli atti e nel canto di colui
: sedere nella cattedra della pestilenzia è commettere cose ree con deliberato giudiciò...
più di cento pezzi, e quelli commettere da poi insieme con code di rondine.
modo piacere e forte vi studiava in commettere tra amici e parenti e qualunque altra
, se il comitato o altri vuol commettere ad altri la composizione della vita dell'ariosto
6. locuz. -dare in piattole: commettere atti vili, indegni, spregevoli.
faccenda, di quelle che si possono commettere a uno di così piccola fortuna e di
, 1 (17): prima di commettere il delitto, aveva prese le sue
ne avesse, prima che mai indursi a commettere una tale empietà, mille ne perderebbe
non fare qualche errore. 56. commettere un errore; incorrere, cadere in
i fanciulli, piombare in italia e commettere in essa infinite stragi e rapine.
2. locuz. esercitare la piratica: commettere angherie. giovio, i-94:
in appuntarsi i colletti, in commettere / et aggiustare i busti sì che scoprano
plagiare, tr. plàgio). commettere plagio in danno di un'
di nuvole pazze. 2. commettere plagio in danno di una persona;
chiamare nemmeno storia dello spirito, senza commettere un pleonasmo, perché lo spirito è
piacere, o con una poliza, o commettere a chi vuoi che siano da te
. locuz. farla grossa e polputa: commettere un grave errore, una balordaggine madornale
, i-260: essi non si rincoravano di commettere così abominevol peccato con tra i lor
posa di dire e di fare e di commettere quanto male possono, non risparmiandola a
. castelvetro, 8-2-353: si possono commettere errori negli atti e nel canto di
i più incomodi o nocivi, non commettere adulterio, non rubare, non far
è ottenuto con estrema esattezza, senza commettere errori; esattezza di risultati. -anche
. -eseguito con esattezza, senza commettere errori (un lavoro, un calcolo
11. eseguito con esattezza, senza commettere errori (un calcolo); corretto
e con sicurezza; che opera senza commettere errori. g. ferrari, ii-122
io nulla aspettava che si fosse per commettere a lei sì onorevole e sì pregiato
un poco d'ambra senza correr risico di commettere un damicidio o un prelaticidio, giacché
mi parve impossibile che premeditatamente si lasciassero commettere tali mostruosità. = comp
gli spa- gnuoli nella cura di non commettere mdignità che in vivere. n.
signoria mi scusi da qualunque inavvertenza potessi commettere. pascoli, i-603: le considerazioni,
mi ama e che morrebbe piuttosto che commettere un'azione indegna. cornoldi caminer,
la misera sua figlia. 6$. commettere errori; incorrere, cadere in un
quante e quali altre violenze si vorranno commettere. delfico, i-213: potrei fare
, per molti mancamenti non si dèe commettere. 6. ricostruzione convenzionale,
che il rifiutare sarebbe lo stesso che commettere una vera sconvenienza verso persone le quali
i-64: crederei di più di non commettere il primo dei sette peccati capitali se
azione è compiuta volontariamente al fine di commettere un certo delitto, ma che porta
'. -chiunque, con atti diretti a commettere uno dei delitti preveduti dagli articoli 581
del proprio potere per fini illeciti; commettere il reato di prevaricazione. n.
alla bestemmia. 5. commettere un errore, sbagliare. epicuro,
previo consenso degli onorevoli fabbricieri, di commettere a un pittore di città una nuova
di sceleratezza che non sia pronto a commettere. prevolare, intr. { prevólo
] così poco prezzàbile che si debba commettere in mano al caso? milizia, i-221
: pera chi osò primiero / discortese commettere / a infedele corsiero / l'agil
e acciò non s'aves- seno a commettere simili errori. flaminio, 76: la
quali erano sicuri con le nozze non commettere congiognimenti nefari,... e.
e occasione anco leggiera a'semplici di commettere errore, si dovevano confermar tutte e
ad esse peso e valore, può commettere un delitto. bacchetti, 18-ii-450:
che è fidatissimo e se gli può commettere ogni gran quantità di danari sicuramente;
, co'guardi ardenti commettono e fanno commettere a chi le vede..
leggiere né subitamente stralciare, pensò quegli commettere a più persone. f. pallavicino,
: non essendo i soldati mandati per commettere tale sceleratezza né per numero gagliardi né
come troppo religiosa, se non osservante per commettere follie. g. rocca [«
par che sieno... riservati a commettere infiniti peccati. grillo, 17
fraudi, le quali giornalmente si sforzano di commettere i mugnai. pallavicino, 1-346:
quaranta nuovi compagni, alle cui fatiche commettere il proseguimento di quelle apostoliche missioni.
insania. -che è sul punto di commettere una colpa. valerio massimo volgar.
. pen. spingere una persona a commettere un reato suscitando in lui uno stato
-dir. pen.: spinto a commettere un reato dallo stato d ira determinato
.: che spinge una persona a commettere un reato, determinandone lo stato d'
per spingere gli appartenenti a essa a commettere reati di cui la polizia possa così
ira di una persona, determinandola a commettere un reato (un comportamento ingiusto tenuto
ira di quest'ultima e la determina a commettere un reato contro la prima (e
occhio. tommaseo, 3-i-14: nel commettere all'autorità municipale che prowegga alla salvezza
, ii-26: ci dobbiamo in tutto commettere alla provvidenza di dio, il quale
grandemente accresciute le cose e cominciandosi a commettere nascosamente molti malefici, non si faccendo
flotte che s'aspettavano dall'incile e commettere altri ladronecci, esso dechiarava tutti quei
. 4. correttamente, senza commettere errori, improprietà o imperfezioni di lingua
-scrivere pulito: scrivere correttamente, senza commettere errori. alfieri, xiv-2-9: ella
agli altri pigliare ardire e confidenzia di commettere quegli errori che... rimangono per
in modo particolarissimo ardisco pregarla che voglia commettere la correzione della stampa a persona diligente
prosciogliere e condannare... senza commettere niuna questione che nascesse di prosciogliere o
per un partito preso, fu tratto a commettere uno sproposito. punzecchiare (
acciocché tutto quello che voi foste per commettere di sceleratezza si purgasse solo col sangue
, 1-368: mi sarebbe parso di commettere una pusillanimità o un peccato d'amor proprio
come potestù essere tanto quadrupedac- cio da commettere un tanto errore! = voce dotta
terzi; 50 l'indifferenza di lasciar commettere delitto mentre si può impedirlo. codice
suo oggetto e nei casi di accordo per commettere un reato che poi non venga commesso
accolta ma poi non attuata, a commettere un qualsiasi reato e di istigazione non
reato e di istigazione non accolta a commettere un delitto). = comp
si possono interrompere nel loro entusiasmo senza commettere un gran delitto. monti, x-4-15
mediante violenza o minaccia, tende a commettere il fatto preveduto nell'articolo precedente,
: le quali acciò che si possano commettere bene insieme, si raffileranno col coltellaccio
quali si potrebbono a'servi fedeli ragionevolmente commettere, nondimeno... non si
guida, / però che, per commettere alcun male, / sozzi pensier nell'animo
d'aprir bocca e non si espone a commettere incongnienze. foscolo, iv-307: sospettai
modo alla discriminazione, o incita a commettere o commette atti di violenza o di
, che potè il mio enea tanto commettere encontra te? giuglans, 1-23: giove
zangranai, 5-84: non riusciva a commettere o, soprattutto, a persuadersi della
dei tristi; i tristi non ardiscono commettere tutti gli orrori che meditano per paura della
di quel peccato che appena or tenti commettere: 'vae eis, quoniam recesse-
carrà, 650: certo a trattenermi dal commettere un omicidio per il quale dovrei scontare
nonna. -affidare, confidare, commettere, dare, mettere, porre,
straniero, te redini del pubblico governo commettere. monti, i-461: per buona
utile, ma lo stato medesimo può commettere utilissimi misfatti. stampa periodica milanese,
gioco che consiste nel cercare di non commettere errori, attendendo che li commetta l'
contro noi vietano... di commettere alle sorti della sola guerra regolata e
). ant. diventare recidivo; commettere un nuovo reato dopo avere riportato una
morelli, 43: voi avete renitenza a commettere i peccati gravi, ma praticate i
, la quale, oltre che non poteva commettere, non essendo di ragione suo vassallo
senza avere commesso né avere concorso a commettere un determinato reato, è però tenuto
il tempo che ciascuno di noi dee commettere alla fortuna le persone e le cose
degli stuart i proprietari fondiari riuscirono a commettere legalmente un'usurpazione che fu poi compiuta
alle arti guerriere a cui solo possono commettere la loro salute. mazzini, 11-329
restringere il numero dei giudici con farla commettere a dui delli inquisitori. f.
dell'occasione di poter interrompere, senza commettere incongruità nella moda, l'odiosità di
alle arti guerriere a cui solo possono commettere la loro salute. 9.
riannestare, per similitudine, vale anche commettere in sieme di nuovo o
. 8. figur. commettere nuovamente un peccato; macchiarsi di nuovo
già commesso. -in partic.: commettere di nuovo un peccato. s
con valore iter., e da commettere * (v.). ricommettitura
o di estrema disperazione; arrivare a commettere un'infamia. bisticci, 1-ii-633:
, al dovere, all'onestà; commettere un'altra colpa o peccato.
acconciamente che per te, a te commettere la voglio e priegoti che non rifiuti
22. nel linguaggio cinematografico, commettere un errore involontario di pronuncia, di
'ultimo e maggior errore, che potevano commettere quelli che dominavano, era, rilasciando
, si mol tirare le ugnature, commettere a dente e canale, calettare,
è il peggior errore che l'uomo possa commettere, sin che quello di morire è
: vede [il cattivo prelato] commettere i difetti e 'peccati a'sudditi suoi
i-260: essi non si rincoravano di commettere così abominevol peccato contra i lor popolani
onde il fanno. gran cose induce a commettere il poter in altri rinversame la colpa
: pera chi osò primiero / discortese commettere / a infedele corsiero / l'agil fianco
amor tenero passando ad uno arrabbiato, commettere alla forza l'esito delle sua brame determinò
non se vergognò sotto specie de amore commettere la idolatria. non adorò la donna
: alcuni a questa spezie aggiungono il commettere questo peccato tra congiunti, il quale
: né l'una né l'altra volendo commettere al rischio di una battaglia notturna la
posa di dire e di fare e di commettere quanto male possono, non risparmiandola a
spirituali, non dei peccati che possono commettere, non delle virtù che possono praticare
, ma anche di quello che fa commettere ad altri. stuparich, i-116:
delle affittanze,... si possono commettere di quegli eccessi che sono benissimo noti
del ritratto della sanfelice abbia ben potuto commettere al bemoud il fratello del re.
tolgliere via onne fraude che se potesse commettere a la dieta retratta, che qualun-
per tolgliere via onne fraude che se potesse commettere a la dieta retratta, che qualunche
, ii-n-186: egli fu persuaso di commettere al chiarini, che era qui or son
/ rotator delle corti abbia potuto / commettere un error tanto supino. = voce
manovelle del rotone e così impalpare e commettere lavori di una certa grossezza.
una prop. dichiarativa: rischiare di commettere un peccato. a. cattaneo,
vero nei denti di alcuna bestia ragumale commettere o vero fare commettere frode 0 vero
alcuna bestia ragumale commettere o vero fare commettere frode 0 vero malizia. =
quando potrò io, senza sommo sacrilegio commettere, che del continuo non rumini nel cuor
patrizi, 2-7: mi parrebbe di commettere scelerato sacrilegio di non portare a tutta
da molti peccati che non si soliono commettere senza il salasso delle proprie borse.
saldamente impedire potesse ai successori suoi di commettere le atrocità dei suoi antecessori.
salutevole terrore persuada gli altri a non commettere reato. boine, cxxi-iii-924: io
, 922: è salutifero nelle republiche commettere i magistrati et i carichi a cittadini
scienziato che commettesse o si proponesse di commettere delitti con la pretesa di servire alla
. -fare lago di sangue: commettere molti omicidi. dante, inf,
del sangue de'popoli che hanno voluto commettere a mani straniere la conquista o la
nel sangue: avere commesso o fatto commettere molti omicidi. alfieri, 1-411:
, 'sì, dico'., di commettere un'irriverenza verso la., 'sì,
la verità, quando vogliono servirsene per commettere un'ingiustizia. tommaseo, n-18: tra
cognoscimento di maria. -provare piacere nel commettere un'azione delittuosa. alfieri, 1-366
intr. anche con la particella pronom. commettere, in un'attività pratica, in
se il solo ascoltare queste profezie fosse commettere delitto di lesa maestà.
mie sbornie di filantropìa, se può commettere il male, deve necessariamente operare il
tirava. infatti si guardavano bene dal commettere simili imprudenze; e nelle maggiori scalmane
, fra tanti altri eccessi, ho potuto commettere questo vii mancamento di strapazzarvi, di
dominio presente. 3. far commettere peccato. cavalca, 20-24: spesse
perché i semplici non si scandaleggano veggendo commettere sì enormi peccati. nannini [epistole
piacere, e forte vi studiava, in commettere tra amici e parenti e qualunque altra
inopportuno; sbagliare. -in partic.: commettere una colpa, peccare; tenere un
dell'occasione di poter interrompere, senza commettere incongruità nella moda, l'odiosità di quella
della scatola armonica che per me dovevi commettere. savinio, 210: la scatola
{ { 2. intr. commettere scelleratezze, delitti, azioni empie e
al core, / se me dovea commettere / solo al notturno orrore. colletta,
i carichi di guerra non si devono commettere... ad uomini o per schiatta
disposizioni o azioni peccaminose; evitare di commettere errori in attività o in àmbiti di
confronti di chi ha commesso o sta per commettere un'azione riprovevole, malvagia o disonesta
secondo voi,... ognuno potrebbe commettere qualunque delitto e scialarsela.
; avere opinioni irragionevoli; dire o commettere sciocchezze. maestro alberto,
svevo, 1-256: ella sta per commettere una sciocchezza ed io voglio impedirgliela.
diventano o più l'azione che stava per commettere; lo scioglimento orribirosate o più vive
penuria e disagio delle cose necessarie e fa commettere molte cose disoneste e sconvenevoli. brevio
tantepremure che il rifiutare sarebbe lo stesso che commettere una vera sconvenienza verso persone le quali
lavirtù del non peccare, non ci crediamo commettere peccato veruno per questi oziosi e sdrucciolenti
le quali cose ragunare e alla scrittura commettere non è opera di chi ama l'ozio
villaggio aveva deciso... di commettere a un pittore di città una nuova
seguaci d'un solo dio, a commettere abiura o sacrilegio. 7.
di violare la data fede, di commettere mille ingiustizie. gigli, 3:
procedere e ricevendo le sentenze affin di commettere o rigettare l'appellazione a tutti i
ribellione. giamboni, 10-66: a commettere questo peccato ebbe [lucifero] seguaci
lasciò sentenziare e condannare al fuoco che commettere peccato nella carnè sua. f
.. l'altro quadro della commettere all'eccellenza del signor govemator di milano
. sfallare, intr. ant. commettere un errore, ingannarsi in un giudizio
gran fama con forastieri destarono lo scioccotarquinio a commettere lo sforzato adulterio. lomazzi, 4-ii-313
, 7-29: i tiranni non dovranno commettere / questo errore, e noi non dovremo
altro mezzo per isfuggire la pena che non commettere la colpa. forteguerri, iv-547:
4. nel linguaggio della malavita, commettere uno sgarro. 5. ant
dunque ha indotto i miei figliuoli a commettere questo sgarróne? bresciani, 6-xiv-38:
leggiere né subitamente stralciare, pensò quegli commettere a più persone e a tutti trovò
a qual altra fede potrai più sicuramente commettere te stesso e l'anima tua,
. (simoneggio, simoneggi). commettere peccati di simonia; praticare la simonia
ha natura di simonia, che comporta il commettere simonia (un comportamento); che
dovendo i cavalieri avere tema di non commettere cosa che macchi l'onore, inibiamo
infino a uscir di cervello e a commettere mille indecenze, tanta è la smoderatezza
per il caso delle trasgressioni che potesser commettere o col tinger male i panni o
. addirittura non-peccato, neanche veniale, commettere le più -stare sodo al macchione-,
te all'avversario la palla senza commettere irregolari lone / scontento,
di piede o di testa, senza commettere irregolarità, si dice spesso anche 'soffiare
: lo sciagurato ebbe l'infelicità di commettere un sollecismo in un discorso che tenne
(ant. solecizaré), intr. commettere errori grammaticali parlando o scrivendo.
: più grave cosa è fare o commettere qualunque peccato nella grande solennità che in
delle solite, un'altra delle solite: commettere una malefatta, un danno, ecc
compagni del suo avolterio fece giacere e commettere lussuria. 2. che mostra
.., segare, volgere, commettere, incastrare, incoiare, soppressare.
« m'hai tu veduto mai commettere simil cosa? » f. f.
quali erano sicuri con le nozze non commettere congiognimenti nefari onde giacessero i figliuoli con
inaspettato, in partic. nell'atto di commettere una colpa più o meno grave o
un atteggiamento equivoco o nell'atto di commettere una colpa. -con valore attenuato: improvvisata
una situazione imbarazzante o nell'atto di commettere una colpa; colto in flagrante.
sorridendo: « certo a trattenermi dal commettere un omicidio per il quale dovrei scontare
coscienza tranquilla di chi crede di non commettere azione disonesta. « un mestiere come
; era un farabutto, non voglio commettere l'ultima furfanteria di fargli un epitaffio.
tu puoi nella tua gio- vinile durezza commettere battaglie e soperchiare l'aspre battaglie.
409: non mi spauriva l'idea di commettere anche un delitto! verga, 1-202
baroni ribelli, continuamente fosse spaventata dal commettere infedeltà verso il suo prencipe.
di tutti i delitti che si possono commettere in materia ed in occasione di coscrizione
. a spiegarsi come elena avesse potuto commettere un tal delitto. pecchi, 13-23:
, avere perso il senno; dire o commettere insensatezze, assurdità. emiliani-giudici
, l'opifice eterno può... commettere ad una parte de'suoi strumenti nel
possa sperare, che io spirito di non commettere qualche errore per inavvertenza. g.
per reati penali. -per estens.: commettere un reato, riportandone la condanna.
l'ha suà -farla sporca: commettere un'azione molto scorretta o spregevole a
finito il tutto, le fece murare e commettere insieme molto consideratamente senza calcina con spranghe
e collo schiavetto. 5. commettere errori di valutazione, di comportamento.
1-114: fate nel mozzo le stampe da commettere li raggi. 17.
suplico vostra excellenzia che sia contenta di commettere che le mani fatta sempre ad un modo
-andare a pigliare le starne col bue-, commettere un grossolano errore di valutazione.
]: 'velare la statua della libertà': commettere arbitrii indegni di libero reggimento. mazzini
: sarebbe morta mille volte piuttosto che commettere uno stellionato di tal nome. codice
leggiere né subitamente stralciare, pensò quegli commettere a più persone e a tutti trovò
sommo danno e mi ha forzato a commettere le mie sostanze a mani straniere,
sottrarre con destrezza la palla airavversario senza commettere irregolarità. l. caretti [«
di piede o di testa, senza commettere irregolarità. -togliere a un animale.
civili, e strappoco ne dè l'uomo commettere a'giudici. = comp. dal
se pe'cammini e pe tetti a commettere lor malefici: modo che può estendersi per
alfonso lombardi. d'annunzio, iv-2-1308: commettere nello stucco porfidi e serpentini per rifare
piacere, e forte vi studiava, in commettere tra amici e parenti e qualunque altra
ha commesso (o ha intenzione di commettere) uno stupro; che costringe con
ossimoro: geniale, in partic. nel commettere il male. alfier ^ 4-224
a pronunciare una sentenza ingiusta, a commettere falso in atto pubblico e simili)
una sentenza ingiusta, un notaio a commettere un falso in atto pubblico):
è di soldati mercenari, che possino commettere ribellione... per altrui sobornazione
-eie). coper- farla sudicia: commettere un'azione disonesta o to di sudiciume
stato un dare occasione a costoro di commettere un sacrilegio, e che, io mi
/ rotator delle corti abbia potuto / commettere un error tanto supino. 9
papa l'assolvette del peccato ch'elli dovea commettere. = voce dotta, lat
gli è forse umano giudice dio, per commettere di questa razza svarioni?
segreti. -per estens. commettere a profusione. fucini, 733:
). svistare, intr. commettere un errore di poco conto, per
: veniva un tal cavaliere tedesco dal commettere non so che peccato di quelli che in
ve'la tenerità tua! u'mellio potea commettere le mie imposte! =
kruscev ha però cercato di evitare di commettere verso pechino l'errore di stalin verso
tentativo incompiuto quando l'azione progettata per commettere il delitto non è realizzata).
, diretti in modo non equivoco a commettere un delitto, risponde di delitto tentato
-uscire dai termini: commettere un eccesso, trasmodare. sacchetti,
-giuocare in terzo col matrimonie. commettere adulterio. goldoni, iii-70: ridolfo
nso. muratori, 5-ui-103: si dovrebbe commettere ai soli poeti valentissimi e agli ingegni
non fare testimonianza falsa, non commettere adulterio. -in testimonianza, a
agire per un fine; tramare per commettere una frode, manovrare per un raggiro
», 24-iii-1958], 11: doveva commettere [la squadra nazionale di calcio]
di piede o di testa, senza commettere irregolarità. si dice spesso anche 'soffiare
di piede o di testa, senza commettere irregolarità. 9. ritirare, riprendersi
-farla tonda: farla grossa, commettere uno sproposito; provocare un grave danno
sgorbiature, che serve nelle corderie a commettere i cavi. 6. omit.
, tale che e'venghino giusti da poterli commettere per tutto. carena, i-167:
intr. { tòppo). gerg. commettere un erroretommaseo [s. v.]
: malatesta... non voleva commettere tradigióne doppia. siri, vii-718: alli
12-291: credi tu ch'io potrei mai commettere la memoria di foscolo all'anima trafficatrice
-mangiare il cacio nella trappola: commettere un'azione delittuosa ignorando di andare incontro
, 2-160: ercole, dubitando di commettere quelle preziose carte alla fortuna, e non
-eccedere rispetto al comportamento abituale, commettere intemperanze - anche sostant. bresciani,
più volte per abbandonar il campo e commettere alla fortuna le importanze della guerra.
trattava secretamente controgli. 22. commettere, compiere, fare; condurre a termine
costume de'tragici greci fu in atene di commettere e far giucare insieme ora favole singole
segreta, un centro di potere capace di commettere qualsiasi misfatto e di condurre il genere
inaspettato, in partic. nell'atto di commettere un reato o in un atteggiamento equivoco
... si dice parimente di commettere il furto; ma furto implicito e improprio
costui della turpezza dell'azione che voleva commettere. betteioni, i-187: v'ha
secondi uccellatolo. -uccellare ai grilli: commettere errori madornali. 4. locuz. -
vostre averne tanto maggior pensiero, e commettere al loro generale di star vigilante per
lavoro, si puoi tirare le ugnature, commettere a dente e canale, callettare,
non troveranno un più forte ostacolo per commettere il maggior delitto, se con esso vi
era... straordinario di veder commettere atti di debolezza dai nostri paesani,
9. locuz. uncinare le dita: commettere furti, rubare con destrezza.
pinger sua barca. -dare, commettere le vele al vento: iniziare la navigazione
hanno la bandiera, tengono licenzia di commettere qualche vigliaccheria. mascardi, 2-445:
(vilanare), intr. ant. commettere una scortesia, una villania; parlare
così si muovano da quinci innanzi a commettere simiglianti cose. -suonare a vituperio-
gramsci, 11-140: per quanti errori possa commettere [il proletariato], per quante
pronunciare parole empie, discorsi blasfemi; commettere atti sacrileghi. g. manganelli
incuria o sincerità di spirito, a commettere sviste, a prender cantonate. frutterò
arpeggiare, intr. (arpéggio). commettere furti. alfieri, xi-10: –
cose che servirono o furono destinate a commettere il reato e delle cose che ne sono
comportamento da mafioso. – anche: commettere reati di mafia o di stampo mafioso
, chi avendo ricevuto l'incarico di commettere un delitto trasferisce l'incarico a un altro