e si divise in crocchi, per commentare l'accaduto. accaffare, tr.
-ci vuol altro!: a commentare ironicamente proposte ingenue, inadeguate.
il nostro maestro quando si alzò onde commentare l'accaduto. 2. dimin
2. fornire di note uno scritto, commentare, chiosare, postillare. 3
, per godersi il vino e per commentare e dire malignità negli orecchi delle conoscenze
ignorazione delle romane antichità ch'egli per commentare ironicamente una grossa bugia, scrive, dice
. uno si voltava alla scolaresca a commentare... non dico che a volte
per vedere una novità (anche per commentare ironicamente la noiosa ripetizione delle stesse cose
si mise per un'ora al giorno a commentare ai montelusani le opere latine e volgari
sono adeguate all'occasione che si vuole commentare. fogazzaro, 7-240: ma il
chiose, an notare, commentare (un testo). ovidio
, cercare di mettere in chiaro; commentare (e per lo più indica una
,... lungamente vegghiò a commentare le leggi. ottimo, i-106: alquanto
formare circolo: riunirsi in gruppo per commentare un fatto, un avvenimento improvviso o
occasione « classica »: avvicinarsi, commentare anche lui la cattura della medusa e
. -questa è classica!: per commentare ironicamente un'affermazione bizzarra, inaccettabile.
fu scoperta. comentare, v. commentare. coménto, v. commento.
, lat. commensuràtió -onis. commentare (ant. comentare), tr.
egli tutta la sua vita impiegò in commentare, ampliare, provare ciò che quei
si mise per un'ora al giorno a commentare ai montelusani le opere latine e volgari
mio paese) non sta bene di commentare, argumentare, desciferare, saper molto
. = voce dotta, lat. commentare (nella forma depon. commentàri)
: dal verbo commentàri 4 riflettere, commentare ', da commentum 4 commento '.
commentato (part. pass, di commentare), agg. (ant.
-oris, deriv. da commentàri * commentare '. poco duro. idem
comentazione magna. = deriv. da commentare. comménto (ant. coménto
. serra, ii-205: invece di commentare, limitiamoci a fare ciascuno mentalmente,
arguire, dedurre; rendersi conto; commentare. sacchetti, 2-61: monsignor lo
mise per un'ora al giorno a commentare ai montelusani le opere latine e volgari
e d'onore, si dette a commentare gli autori di medicina. nella qual
gloria e d'onore, si dette a commentare gli autori di medicina. bisticci,
fatto, non restava che ordinare e commentare. 3. per estens.
nuovo amico a leggere, dichiarare e commentare più canti di dante. michelstaedter,
o altro di simile. 28. commentare animatamente (un avvenimento clamoroso).
speculazioni sterili. 3. discutere o commentare animatamente (fatti che destano curiosità,
fatto, non restava che ordinare e commentare. 2. stor. interprete
princìpi dottrinali e scientifici; interpretare; commentare (un testo, un libro).
opera che si propone di interpretare, commentare, spiegare in modo piano e comprensibile
per ogni sonetto che si pigliano a commentare, compongono un giusto volume. guerrazzi
ecc.) dirette a diffondere e a commentare notizie tramite il giornale o pubblicazioni
per ogni sonetto che si pigliano a commentare, compongono un giusto volume. sarpi
linguaggio corrente, 0 per illustrare e commentare testi di carattere letterario, storico,
, postilla. -fare la glossa: commentare, interpretare. proverbia pseudoiacoponici, 106
. fornire di chiosa, annotare, commentare (un testo). trattato dei
vagliare; esprimere giudizi, valutare, commentare (e per lo più indica una disposizione
dimostra molto ignorante, o anche per commentare la felice condizione di chi non è
serve a informare, a spiegare, a commentare. tommaseo [s. v.
. imparar le lingue tutte, e saper commentare perfettamente, criticare e impadronirsi di tutta
giuridico, filosofico, letterario); commentare, esporre, spiegare. -in partic
-in partic.: leggere e commentare pubblicamente un testo (a studenti,
lat. serie di conferenze destinate a commentare e a interpretare i singoli canti della
relazione, un resoconto, un rapporto; commentare pubblicamente un testo o un autore.
una determinata materia, da leggere e commentare nel corso dell'anno scolastico.
insistenza i suoi pensieri, indugia a commentare le proprie azioni. 12.
coi vecchi patroni e marinai, a commentare gli arrivi e le partenze dei battelli
senza serietà. -anche: tradurre, commentare, esporre in modo inadeguato o inesperto
i quali risuonano pezzi strumentali destinati a commentare i detti o i fatti avvenuti o
ieri sera lietamente un'oretta in leggere e commentare i versi divini del vostro borghi.
nel motizare. -ant. chiosare, commentare. cavalca, 21-250: dice san
funzione di chiarire gli antefatti, di commentare gli avvenimenti e le situazioni, di
orchestrali curvarsi all'orecchio del vicino per commentare l'interruzione. cassola, 1-28: fausto
prima [adriano panatta] non aveva voluto commentare la sconfìtta del fratello [claudio]
berchet, 1-126: questo modo di commentare la 'divina commedia 'non tanto con
contro i liberali, facendole pubblicare e commentare dai loro pennaioli. -persona che
, nel mentre innumerevoli giornali sopravvengono a commentare ogni menomo pettegolezzo di londra o di
iscrivere; ma voi dovete e potete commentare il pochissimo. pascoli, 336: un
, ii-2-65: federico rimaneva in grado di commentare poeticamente alla sposa il paesaggio, che
non pretendo che questi dotti signori smettano di commentare dante secondo i loro deboli mezzi.
testo); chiosare, annotare, commentare (anche a voce).
da buon conoscitore. -per estens. commentare puntualmente. gramsci, 6-234: non
nel vero se non ammirare, lodare e commentare l'acutezza de l'ingegno del macchiavelli
: questo predicante, che ha pur dovuto commentare il precetto di cristo sull'amore per
71: vico... non può commentare le rivoluzioni del diritto senza mettere dante
3. tr. introdurre, commentare. carducci, iii-15-31: quando il
di tutti noi, « potremo commentare la notizia senza il timore di trovarci
una parte, ma di esporre o commentare fatti, eventi, situazioni da un
, con valore iter., e da commentare (v.).
nel mentre che innumerevoli giornali sopravvengono a commentare ogni menomo pettegolezzo di londra o di
rimbatuffollare, tr. (rimbatùffolo). commentare un testo con spiegazioni oziose e inutili
la grande robusta ora aveva cessato di commentare i matrimoni mancati delle sorelle.
, 7-122: i pedanti, nel commentare i classici poeti, si arrestano con
teatrale di prosa, viene eseguita per commentare alcune scene e creare una particolare atmosfera;
: la sua vera passione era quella di commentare con tli amici gli avvenimenti piccoli
: egli tutta la sua vita impiegò in commentare, ampliare, provare ciò che quei
cotesti nostri buoni padri si mettevano a commentare a illustrare a secernere le poesie di
: dopo di che, credo superfluo commentare le risposte più o meno abili e ingegnose
penser dietro, in processione, a commentare il fenomeno. 2. medie
giusto ritirarsi / a catalogare, e commentare / saggisticamente, semioticamente / le carte
illetterate, perciò il suo bisogno di commentare le scoperte che andava facendo sui libri
troppo vicina al mento arrotondato per poterlo commentare con un arco cadente come in piero
, peril class, commentàri (v. commentare). sgomentato (pari.
privata egli non intendeva né spiegare né commentare. -e soci: formula
egli tutta la sua vita impiegò in commentare, ampliare, provare ciò che quei libri
naturale quindi che si considerassero clementi a commentare senza parole, al più con un
quantità! lo sottolineo. 3. commentare le parole o i gesti di qualcuno con
: ebbi poscia occasione... di commentare io stesso 1''inferno'di nuovo
uditor suo, che fu il primo a commentare questi dialoghi per più di settecento anni
parafrizando e compentdicando. -leggere e commentare pubblicamente un testo. bandeuo, 4-13
mene. -leggere, esporre, commentare o citare pubblicamente un testo, in
(stracommén- to). ant. commentare con eccessiva minuzia. bergantini [s
s. v.]: 'straccomentare': commentare minutissimamente. = comp. dal lat
extra (v. extra) e da commentare (v.); voce registr
taciturnità fenoglio, 5-i-928: venne a commentare il fatto con johnny regis, un
si rifiutava di precisare ma accettava di commentare provvisoriamente il titolo di teatro della crudeltà
telecronista si trovò allora nella necessità di commentare l'immagine. cassieri, 14-55: radiocronisti
una triste storia, un bel testo da commentare permefistofele; e il commento non è mancato
3. per estens. descrivere, commentare un fatto, un fenomeno, un
], 25: mi rifiuto quindi di commentare troppo seriosa- mente la tripletta di cantarutti
: al bando i tuttologi buoni per commentare qualsiasi tema o problema. =
, che fu il primo, a commentare questi dialoghi per più di settecento anni
modo di dare una notizia o di commentare un evento. g. mottana,
a scrivermi da roma. -per commentare ironicamente la partenza di una persona fastidiosa
solo cartoonist a usare le striscie per commentare i problemi politici. 2.
. = agg. verb. da commentare. commentatòrio, agg. che
= agg. verb. da commentare. commerciabilizzàbile, agg. che può
incommentàbile, agg. che non si può commentare, in par- tic. perché ritenuto
, e un agg. verb. da commentare. incomprensività, sf.
tecnica cinematografica consistente nel far narrare e commentare l'azione del film da un personaggio
rai1. ha spiegato di non voler commentare le ultime novità dell'inchiesta, che vede
. letter. che è in grado di commentare, di spiegare, di rendere evidenti
. = agg. verb. da commentare. r commerciàbile, agg. che
a una determinata materia, da leggere e commentare nel corso dell'anno scolastico.
dall'altra parte. se mi offrissero di commentare la moviola accetterei volentieri, sono un
poesie che qualsiasi altro 'collega'blogger potrà commentare e 'postare'ad altri. la stampa
tr. (richiòso). interpretare, commentare nuovamente un fatto, una questione.
sovra per sopra e un deriv. da commentare, col suff. dei nomi d'