, paffuto. caro, 6-82: commendava più i tordi, che sono più
da la corona. aretino, 1-166: commendava forte gl'inventori di qualche bel giuoco
/ e, lamentando, assai la commendava: / -ispada mia, quanto se'
agostino... il suo popolo commendava per l'alacrità, con cui concorrevano
non era che quello nel quale si commendava la persona che s'amava. boccaccio,
si studiò che nelle ateniesi donne si commendava, non atante e robusta, quale
quando sono prigionieri. botta, 6-i-99: commendava assai la pazienza e la magnanimità del
riunirsi con il duca di guisa e la commendava come sentenza più pia e più convenente
la popolarità ed il governo più largo commendava. genovesi, 3-298: un po'
non era che quello nel quale si commendava la persona che s'amava. bencivenni,
l'uficio: nella quale l'oratore commendava la giustizia e prometteva ogni favore e
tanto excelente uomo con continua loquenzia sempre commendava la virtù e biasimava il victio delle
tanto excelente uomo con continua loquenzia sempre commendava la virtù e biasimava il vizzio delle cupidità
in grande reverenza, e molto lo commendava in suo parlare e in tutte sue