che voi sapete, ed in atto di commandare a'venti, e di sedar quella
. comandare1 (ant. anche commandare), tr. imporre, ordinare
. agostini, 69: tuo era il commandare a questa volontà, che non più
addemandare, / serbire se me dingi commandare. latini, i-2031: ma se per
immaginazione (v.). commandare e deriv., v. comandare
bene e giudicare; l'altra nel commandare drittamente e con quei modi che si
allo carcere. ariosto, 26-128: commandare ai demonii, aveva a mente: /
elessero un prudentissimo che fosse degno di commandare, al cui giudicio ne credeano ne
risentiti..., son superbi nel commandare, imperiosi nel proibire, insolenti nel
dicono male. ariosto, 27-3: commandare allo spirto avria potuto / ch'alia
vostra excellenzia è poi in disposizione di commandare quanto le pare. g. bentivoglio,
così distinte ed ordinate da natura al commandare, come alcune altre all'obedire.
mastro di casa o 'l padrone stesso commandare al neghitoso e allo scioperato ch'ai
: l'uno nella volontà per ben commandare, l'altro nell'appetito per bene
le città, allora può il principe commandare un poco più arditamente.
e ambizioni di molti ch'arebbono aspirato al commandare. davila, 488: giudicava pernicioso
sia maggiormente il colpevole, suole il principe commandare che il negozio si determini con l'
: proibisce il concilio a'magistrati laici commandare che l'escommunicazione fulminata sia revocata,
, percioch'alcuni ci nascono naturalmente a commandare, altri ad ubbedire. b.
, / serbire, se'mme dingi commandare. guittone, 33-9: sonne pago
/ pur la scongiurazione onde solia / commandare ai demoni aveva a mente. castiglione
di molti si dice che, persuasi di commandare prima di sapere il debito dell'obedire
oprare il mezzo vostro, mi può commandare tutto che gli pare. della porta,
potenti sieno li dei terreni. il commandare è una minestra, il servire è
364: alcuni ci nascono naturalmente a commandare, altri ad ubbedire. brusoni,
26-128: la scongiurazione onde solia / commandare ai demonii aveva a mente: / tosto
/ serbire, se. mme dingi commandare. giamboni, 10-4: perché non
alla suprema, perché la dolcezza del commandare conduce gli uomini fuor de'termini dell'
ha ordinato et ordina che si debba commandare a'baglivi e senescialli... d'
e le supporta, non è degno di commandare. sarpi, vili-152: il re
signore ha dato alli ecclesiastici potestà di commandare a tutti li cristiani quello che stimano
vuy maczeo de valagano... vogate commandare agli baghivi de terliczi de quisto presenti
le sue, imparò l'arte di commandare dalla necessità di servire. carducci,
signore ha dato alli ecclesiastici potestà di commandare a tutti li cristiani quello che stimano conveniente
reservazione de mio onore plazate de me commandare.. conservazione di cibi.
in essa specie si producano naturalmente a commandare. spallanzani, 4-ii-349: veduto abbiamo
. bisaccioni, 1-184: questo modo di commandare con umiltà, con giustizia e con
bisaccioni, 1-184: questo modo di commandare con umiltà, con giustizia e con
, d'imperio privi e della perizia di commandare a'popoli, hanno scientificamente scritto o
essere necessario che chi vuole a molti commandare sia anco pronto per combattere con molti
addemandare, / serbire, se. mmedingi commandare. garzo, 23: perché non fun
natura, percioch'alcuni ci nascono naturalmente a commandare, altri ad ubbedire. de luca
sarpi, vi-3-185: li papi non possono commandare o vero ordinare alcuna cosa, né
maggiormente il colpevole; suole il principe commandare, che il negozio si determini con
le sue; imparò l'arte di commandare dalla necessità di servire; fuso de'beni
, percioch'alcuni ci nascono naturalmente a commandare, altri ad ubbedire. lippi, 8-71