tardo barbare (e barbire) 1 cominciare a mettere la barba ', deriv.
che il digrossare-, perché quello è cominciare a fare del proprio, né le
, che la verità doveva qualche volta cominciare. savonarola, i-31: e quello
., i-517: noi divisiamo di cominciare... col fabbricare un numero di
, 360: [volendo correggere] cominciare con la dolcezza, acciò che il vizio
quello. = comp. di cominciare (v.). accomméttere,
, mettersi in prospettiva; spuntare, cominciare a farsi scorgere, essere prospiciente.
. boccaccio, i-125: io voglio cominciare a provare quell'affanno che l'armi
vi s'incontrano. si è soltanto dal cominciare del nostro secolo che questa industria si
. varchi, iv-226: disegnò di cominciare l'affronto da santa margherita a
che non era cosa agevole per me cominciare il traffico degli stracchini. b. croce
pasqua o è cominciata o sta per cominciare la sua decadenza. verga, i-178
ella fa, e'ti converrà cominciare a scendere, e forse venire
: fatta l'orazione, gli parve cominciare a mettere alie; di che,
3. locuz. farsi l'alba: cominciare a farsi giorno; sul far dell'
che tutto è ridicolo; e vorrei cominciare dal buttare il mio io a ribattezzarmi
. dati, 4-52: si pensava di cominciare a stampare senza pigliare ordine alfabetico,
è infocato e rosso, si può cominciare pianamente a far alitare il mantaco; e
a me pur pare / senno a non cominciare tropp'alte imprese. galileo, 990
dire: 'la predica va a cominciare *. rigatini-cappuccini, 12: * vo
commencer. i modi nostri stare per (cominciare), ora (si incomincia)
: l'animo mio era... cominciare la narrazione mia dagli anni della cristiana
, e tutti aperti in sul cominciare? caro, 12-1229: e già
l'uomo appisolarsi un istante, cioè cominciare a entrare in quella quiete obliviosa che
33. dare inizio; iniziare, cominciare, inaugurare. tasso, 818:
-aprire gli occhi dell'intelletto: cominciare a ragionare assennatamente. boccaccio,
la ragione della natura non si debba cominciare [a potare] innanzi che nasca
emprendìa. = rafforz. di cominciare (v.). arcontato,
ballatoio che dava sul sagrato, e cominciare a battere con due martelletti su d'un
rappresenta una liberazione da tutti, a cominciare dal marito: diventano argute, da
del volenteroso cavallo sono molto maggiori dal cominciare dell'aringo che nel mezzo, quando
facevo fare certe armadure di legno per cominciare il perseo grande. c. bartoli [
che erano ormai vicini: stava per cominciare lo stacco, la selvaggia impennata con cui
sembiante d'alzarsi i panni di dietro per cominciare a lavare, s'arrovesciò la vesta
... prese subito fascia per cominciare a levargli la scorza e a digrossarlo.
viviani, i-584: vorrei per almeno ora cominciare, a poco a poco e con
carissimo, quando volli parlare, dei cominciare da te medesmo, a l'asempro del
, 3-4 (298): convien cominciare un digiuno e una astinènzia grandissima,
anima ignobile. 9. figur. cominciare, dar l'inizio, dar l'avvio
. titolo degli imperatori romani (a cominciare da ottaviano); imperatore. giamboni
la linea equinoziale, che viene a cominciare nel fine di decembre sino a marzo,
c'è l'autorizzazione non possono mica cominciare. 3. dir. in diritto
tempo, cioè nel principio li alberi cominciare a impallidire le foglie ne'più vecchi
, 3-15: ebbero una fanciulla, e cominciare a farle manicare un'erba ch'è
a morire ora al mondo, per cominciare allora a vivere con cristo. manzoni
: bisognava imboccarlo, metterlo in su gli cominciare il fatto dell'arme. ardo e
locuzione figurata, per dire avviarlo, cominciare ad accenderlo. panzini, ii-680:
. intraprendere il cammino, incamminarsi; cominciare ad avanzare; dirigersi verso un luogo
saprei, né potrei ciò a mi'avviso cominciare a più prò d'uomo che voi
avvistare, tr. scorgere, cominciare a discernere, distinguere (da lontano
giudiziale. calvino, 1-508: dovevi cominciare tutta un'azione..., consegnare
in più schiere per partite, a cominciare... badalucco, ed egli poi
principii retoricali. segneri, ii-632: cominciare in età sì grave ad apprendere tra'bambini
e trattava tanto con quegli austriaci, da cominciare a poter barattare parole in tedesco.
battenti. 2. figur. cominciare a perdere la sicurezza, l'autorità
al potere, nel prestigio); cominciare a decadere, a finire.
: giovani coppie avvinte come se dovessero cominciare a ballare lì sulla ghiaia, vecchie coppie
moralmente gli uomini di bassa mano dee cominciare a rendere più tollerabile la loro vita
ceci, fagiuoli e simili prima di cominciare la battitura delle robe. palazzeschi,
: i nomi dei tessuti, a cominciare dal velluto e dal broccato, e
: quell'erba... nata al cominciare della stagione beffa quando finisce l'inverno
non fu mai vista dal sole, a cominciare da'primi autori de'canti carnascialeschi giù
, tutte a tinte grigiastre, a cominciare dal beccafico { sylvia simplex),
, 1-231. avevano fatto finta di cominciare i lavori per ricostruire l'edificio, quei
, che mi parve quasi naturai cosa cominciare il giorno libando vino. moretti,
, 1-57: ah! boia cane! cominciare un bel giorno a sferrar calci,
voi lo boicottate subito in famiglia per cominciare. gramsci, 63: a torino
sacchetti, 23-19: il dì vegnente dovea cominciare a sciogliere la borsa. foscolo,
: / seguir conviensi, o non le cominciare, / e fornir con la borsa
pronom. { mi brìzzolo). cominciare a diventare grigio, a incanutire (
un buco nell'acqua. -non cominciare! a me il rimedio pare efficacissimo!
in isca- denza, e ciò a cominciare del venturo mese di febbraio. boccardo
calcolatamente. machiavelli, 569: per cominciare dalle sustanze proprie, farebbe venire tutti
. cellini, 572: si debbe cominciare a saldare: la qual cosa e
cecchi, 6-70: in attesa di cominciare, infilatisi nelle loro tute da operaio
e cominciò il duca avviare le squadre a cominciare il fatto d'armi; e combattessi
già cavalier muover campo, / e cominciare stormo e far lor mostra, / e
cantate, e comendando maravigliosamente il nuovo cominciare di montano, ma molto più il pronto
cantate, e comendando maravigliosamente il nuovo cominciare di montano, ma molto più il
caparra,... egli intendeva di cominciare la vita dell'editore con un libro
uno scritto. -andare a capo: cominciare una nuova riga. ojetti, ii-711
l'ex-reame delle due sicilie, tanto per cominciare. = comp. da
capoverso: andare a capo. -anche: cominciare all'inizio della riga.
un bel fanciulletto tutto lascivo, e cominciare a ballare con certe capriolette così minute
qualche compassione appresso questa corona, e cominciare a reintegrarsi di forza e di reputazione
gli stivali: chi ha cinquant'anni deve cominciare secondo il rito ambrosiano, la
piccolissima fenditura un muscoletto, tendinoso nel cominciare, poi nel seguire carnoso, e di
: i nomi dei tessuti, a cominciare dal velluto e dal broccato, e
instancabile ricercatrice, e le basta di cominciare a trapelare o a sfiorire in un
cantina. -salire in cattedra: cominciare un discorso che ha il carattere di
vidi già cavalier muover campo, / e cominciare stormo, e far lor mostra,
fu il primo con cui il vico potè cominciare a ragionare di metafisica. parini,
scontroso, a cominciare coi suoi di casa che non erano
, v-54: dar fuoco alla lombarda è cominciare a dir male d'uno o
piccolissima fenditura un muscoletto, tendinoso nel cominciare, poi, nel seguire, carnoso
antichi, che dimostravano impossibile il mai cominciare, e il mai finire alcun moto
con quale vigoria -se tutto, a cominciare dall'oste, non si opponesse -
questa è buona chiosa per chi deve cominciare la vita e scegliere una carriera, o
; ci vuole un soldo per farli cominciare e due per farli smettere.
coi ferri, far proprio l'operaio, cominciare proprio dal primo gradino. suone,
prese rimanieno; e delle pietre fece cominciare a cignere quella di buone e grosse mura
14-75: parvemi lì novelle sussistenze / cominciare a vedere, e fare un giro /
m. villani, 9-55: fece cominciare in pavia una fortezza sotto nome di
villani, 6-33: si fece a'detti cominciare dissensione e battaglia cittadina in firenze.
, 8-396: la cultura deve cominciare dal contemporaneo e documentario, dal reale
. mettere co *: metter capo, cominciare. dante, inf., 20-76
sempre di un istesso uomo, allora cominciare a vedere se questi fosse veramente gesù
attributo da assegnare ai germani, a cominciare dagli antichissimi. 3.
questo libro, ed è quel suo cominciare la narrazione d'un caso principale,
i-467: la nuova era sta per cominciare... guai a'popoli che
* interrogativo. salvini, 41-227: il cominciare un sonetto con questo principio senza
s'acquista per la 'ntenzione buona al cominciare, ma la corona si riceve al
, colpito da un'infamia, potesse cominciare, lentamente e cautamente, la sua opera
cominciò il duca avviare le squadre a cominciare il fatto d'armi; e combattessi per
= deverb. da comenzare 'cominciare \ comenzare, v. cominciare
cominciare \ comenzare, v. cominciare. còmere, tr.
minciaménto), sm. letter. il cominciare; prin cipio, inizio
fior che m'à donato: / bon cominciare aspetta conpimento. giamboni, 2-134:
, prendere cominciaménto, i cominciamenti: cominciare, iniziare, aver principio, prendere
cominciante (part. pres. di cominciare), agg. e sm.
abondanza. = deriv. da cominciare. cominciare (ant. comminciare
= deriv. da cominciare. cominciare (ant. comminciare, cominzare,
vidi già cavalier muover campo, / e cominciare stormo e far lor mostra,
imperadore... sì fece ai detti cominciare dissensione e battaglia cittadina in firenze.
a leggere nell'antico studio e a cominciare l'altro suo grande uffizio di maestro
noi intendiamo, non dovemo indugiare a cominciare, perocché 'l principio è gran parte
, dio del fiore vivo, / e cominciare con un no all'oscura / pietra
machiavelli, 270: io mi voglio cominciare dalle parole vostre, dove voi mi
.]: non so di dove mi cominciare. soffici, i-234: il giorno
galileo, 419: e per cominciare dalle cose più generali, io credo
segneri, iii-3-39: converrà più tosto cominciare a chiamarla casa di confabulazione. alfieri
cominciò il duca avviare le squadre a cominciare il fatto d'armi; e combattessi per
. 6. locuz. -a cominciare da, cominciando da: modo di
attributo da assegnare ai germani, a cominciare dagli antichissimi. bocchelli, i-253:
: molte cose li dividevano, a cominciare dalla fermissima convinzione di ambedue, che
industria moderna assumono una perennità, a cominciare dai fogli dei giornali stampati a colori
arrechi molestia. -cominciare a: cominciare da. g. villani, 4-8
gallo da pisa, xxxv-1-285: bon cominciare aspetta compimento. dante, inf.
della città / una mattina, al cominciare il giorno, / e inverso montalban
cantate, e comendando maravigliosamente il nuovo cominciare di montano, ma molto più il
piccolissima fenditura un muscoletto, tendinoso nel cominciare, poi nel seguire, carnoso.
... convennero in versailles al cominciare dell'anno 1787. leopardi, iii-59:
1787. leopardi, iii-59: nel cominciare dell'anno passato, visto il suo nome
ad aver corso di legge fino al cominciare del presente secolo. = lat.
gli altri cominciari. = v. cominciare. cominciata (comenzata, comènza)
opere umane. = deriv. da cominciare. cominciativo, agg. ant.
ant. che comincia, atto a cominciare, a dare inizio. m
cominciato (part. pass, di cominciare), agg. (ant.
lascia. = deverb. da cominciare. cominèlla (cuminèlla),
esse), che agirono, a cominciare dall'ultimo decennio del xix secolo,
popolari. settembrini, i-m: sul cominciare del 1840 il nostro processo fu mandato alla
ad aver corso di legge fino al cominciare del presente secolo; e la ragione
gallo da pisa, v-234-45: bon cominciare aspetta conpimento. guittone, xxii-39: amor
ch'io mi sappia, esempio del cominciare ad aggelarsi l'acqua dal fondo ne'
di più. segneri, ii-632: cominciare in età sì grave, con inclinazione
di orazione... converrà più tosto cominciare a chiamarla casa di confabulazione, casa
non solamente al rimanente de'pagani di cominciare a coltivare l'idole sarebbe non dubitata
i re. -lo dicono. -apuntadoci nel cominciare dal conne, e poi entrare
io ho fatto il mio sistema di cominciare la mia riputazione dal popolo, salutando
[il governo] doveva, sì, cominciare dalla consulta di stato e dalla stampa
, sì [il governo], cominciare dalla consulta di stato e dalla stampa
... convennero in versailles al cominciare dell'anno 1787... parlarono.
u tempo del con tra tempo, né cominciare il moto del contramoto, senza essere
d'azeglio, 1-333: bisognò cominciare dall'aprire il por tone
la penitenzia; e appresso questo li convien cominciare un digiuno e una astinenzia grandissima,
e me scoperto, i convivanti uniti / cominciare a gridar: giove e giunone,
nel corpo a cibi, a bevande: cominciare a mangiarne, a berne.
chiusi nell'armi, e valorosamente / si cominciare a ferire i guerrieri. andrea da
lo spazio compreso tra i ponti a cominciare da quello sottostante al ponte di coperta
già cavalier muover campo, / e cominciare stormo, e far lor mostra, /
ad aver corso di legge fino al cominciare del presente secolo; e la ragione
. cecchi, 1-41: credevo di cominciare a scorgere nella portatura, nella guardatura
essere persuaso. -venire in credenza: cominciare a credere. giacomo da lentini
.. dotto ed erudito, voglio cominciare a studiare a crepapelle. =
instancabile ricercatrice, e le basta di cominciare a trapelare o a sfiorire in
drento e fuora dal popolo fiorentino, cominciare la narrazione mia dagli anni della cristiana
sa migliorare, / né già ben cominciare; / ma croio e nighit- toso
viscere triturate. montale, 3-261: potrei cominciare con crostini di caviale e wodka,
fu il primo con cui il vico potè cominciare a ragionare di metafisica. colletta,
e instancabile ricercatrice, e le basta di cominciare a trapelare o a sfiorire in un
signoria: / invoca idio dunque nel cominciare, / e 'l tuo volere a
, daccapo, punto e daccapo: cominciare una nuova riga (nello scrivere,
essere al principio di una cosa, cominciare a fare una cosa. pulci
risparmio. -farsi dappiè: cominciare dalla parte più bassa. - al
bassa. - al figur.: cominciare dall'inizio. allegri, 112:
tali pitture fu dato di bianco intorno al cominciare di questo secolo, perché rendevan oscura
causa... e, per cominciare: quando ci sarà il processo? -l'
anche dal governo papale restaurato, a cominciare dalla « dativa » sulle proprietà fondiarie
padri sta molto debito a buon ora cominciare a resecare e svegliere ne'suoi tanto et
è gallicismo sguaiato da buttare perché 4 cominciare ', 4 principiare ', 4 esordire
il dichinare del dì, e 'l cominciare della notte. ariosto, 43-166: con
di grosseto (maremma toscana) a cominciare dal primo agosto prossimo venturo, col
l'esistenza. 5. cominciare ad aver effetto (leggi, pene,
mortale, stentava sempre un po'a cominciare l'invettiva. 4. attribuire,
cosa che meno è, questo è cominciare ad avere la mala volontà. del mazza
ognuno si accorge s'elle sono in sul cominciare, o in sul crescere,
in delfi ogni quattro anni, a cominciare dal 586 a. c.,
. d'azeglio, 2-262: cominciare una campagna, con truppe nuove al
deltimmersione, si riduce l'acqua nel cominciare a pigliare il freddo. l.
deposta la durezza e fatti molli, / cominciare a sortir un'altra forma. guarini
carta bianca sul desco, onde possa cominciare a scorbicche- rarlo per mio uso,
sentire un'auretta nativa e mitologica. a cominciare a riconoscere, in edizione triviale,
li. locuz. entrare in desire: cominciare a desiderare, essere preso, essere
titolo d'onore degli imperatorid'oriente (a cominciare dal vii secolo); titolo
20. figur. muoversi, agitarsi; cominciare a soffiare (il vento, la
dei lupi, da cui la faceva cominciare, un patibolo, insegna dell'imperio,
: sarei pur sempre determinatissimo di non cominciare lavori se non avessi prima dell'argento
l'imposizione delle mani, la facoltà di cominciare in coro le ore canoniche e di
, perché sempre gli parea duro lo cominciare, e quasi impossibile di tutto il
la linea equinoziale, che viene a cominciare nel fine di decembre sino a marzo
paleotti, l-11-267: ora, per cominciare a discornaso, pieno di gomme,
/ più semblan a la fin ch'ai cominciare / ed ancor chi vuol fare /
, prese subito l'ascia arrotata per cominciare a levargli la scorza e a digrossarlo.
, 55: abbozzare... è cominciare a fare del proprio,..
, della fortuna, dilettata di fargli cominciare il corso delle sue sfortune dal paesello
diceva, della fortuna, dilettata di fargli cominciare il corso delle sue sfortune dal paesello
landolfi, 7-67: qui, per cominciare, unisco l'utile al dilettevole. per
quieto. -venire a diletto: cominciare a piacere, acquistare simpatia.
manni, 2-346: sarebbe troppo dilungi il cominciare la prova della presente novella dalle parole
-prendere, pigliare le mosse dal diluvio: cominciare dai primissimi inizi. conciliatore,
daddovero, e dimostrarlo fattibile, e cominciare subito a farlo. gobetti, ii-162:
, ix-856: al nome di dio voglio cominciare / di liombruno il secondo cantare.
— 499 — dio tempo desideravo cominciare uno scritto con questa simintendi, 1-75:
le vidi ubidire, / finire e cominciare, / morire e 'ngenerare. giamboni,
, che a suo esempio volle ancor'esso cominciare a disegnare senz'altro direttore, che
angiolini, 26: bisogna... cominciare dal soffrir l'incomodo e qualche volta
ormai da secoli cosa discoperta. sempre cominciare dalle più note e facili cose, e
torto. cellini, 519: vedrai cominciare a disfarsi il detto niello. anguillara,
achille, non doveva farla fomentare e cominciare dal dispregio d'agamennone, duce tra tutti
. -mettere in disputazione: proporre, cominciare a discutere (un determinato problema)
fiamma. leopardi, ii-450: si può cominciare dall'obelisco di piazza del popolo,
distanze siderali. manzini, 12-32: cominciare a ricordare significa scoprire una distanza nuova
delle cupole di rame patinato verdissimo, a cominciare da quella della vecchia borsa, divertente
fatto e provato dalla prima infanzia al cominciare della vecchiaia. barilli, 2-133:
se dunque l'èra nuova ha da cominciare proprio da domani, questi manifesti sono
). disus. soffrire sopportabilmente, cominciare a dolere. tommaseo [s
siena, 51: io mi credeva cominciare domenica, e allora pensavo di dirvi
osservato benissimo che ognuno di essi può cominciare oggi, domani, magari anche dopodomani
dubbio metodico, quasi che fosse un cominciare dallo scetticismo per passare poi alla verità.
il beffo. -prendere dubbio: cominciare a dubitare, a sospettare.
e vituperava, né sapeva come si dovesse cominciare. sarpi, i-1-35: l'ho
cosa, o quale, o onde cominciare, o dove fornire, e simili cose
uno di costoro che mi consigliava di cominciare a mangiare il porrà dalla coda,
nave, come potrebbe far meglio che cominciare da'primi prin- cipii, ciò è
sentire un'auretta nativa e mitologica. a cominciare a riconoscere, in edizione triviale,
difetto. calvino, 3-65: per cominciare a vederci un po'chiaro, ho
part. pass, di efflorescire * cominciare a fiorire '(comp. da ex-4
lingua. pirandello, 5-316: per cominciare, scrissi una elaboratissima istanza, d'
che studia lo sviluppo dell'essere vivente a cominciare dalla cellula primordiale attraverso tutte le
. 3. che sta per cominciare, che è all'inizio (una
anno, ecc. che sta per cominciare. monti, iv-246: una lettera
un ufficio (e, anche, cominciare a esercitarli); essere assunto,
al caso. 11. cominciare (a fare o anche a pensare,
parole, in novelle, in ragionamenti: cominciare a parlare, a ragionare, ecc
piccolo modellino. -mus. cominciare a suonare. un mese, un
un determinato anno d'età (e cominciare quello successivo). f. d'
esito. -entrare a far parte: cominciare a esser parte di un tutto organico
o anche di una cerimonia); il cominciare a fare, a prendere parte a
e fine istorico, devono il poema cominciare e servirsi delle cose passate, che dovrebbono
guerrazzi, 6-490: l'uso di cominciare l'anno dal gennaio, data da
, 1-17: ogni 'fregateiro 'dovette cominciare a graduare a'buccheri tutto l'equipaggio
francesco da barberino, iii-137: puoi ben cominciare / co li remi a vogare /
. frescobaldi, 2-106: ivi presso al cominciare dell'erta che va al monte oliveto
ponte, e lo pinsono infino al cominciare dell'erta che sale al borgo di anghiari
una loquela incredibile, e prima di cominciare l'« esaminamento », s'è parlato
e poscia ch'egli voleva ad ogni patto cominciare esemplarmente col rituario del venosino, meglio
vedi, infino a che tu ti senti cominciare 11 sudore e la stracchezza. lottini
; venire, affacciarsi all'esistenza: cominciare o continuare a esistere, ad avere
. 2. che stenta a cominciare il discorso; che pesa le parole
. 2. durare fatica a cominciare il discorso; pesare le parole;
nom. { esòrdio). ant. cominciare, iniziare. fazio, ii-53:
della trama '(da exòrdirì * cominciare a tessere '), poi assunto
. iniziare un discorso o uno scritto; cominciare a parlare; avere inizio (un
. 3. per estens. cominciare una professione, un'attività (artistica
: i maggiori eretici e scismatici, a cominciare da lutero, hanno esordito dichiarandosi migliori
dotta, lat. exòrdiri, propriamente * cominciare a tessere ', poi * cominciare
cominciare a tessere ', poi * cominciare, principiare '(comp. da ex
qualche cosa della penitenza, mi è parso cominciare la esortazione mia con le parole del
essere procreato, generato; esistere, cominciare a esistere; nascere, vivere.
essere. -venire in essere: cominciare a esistere, a vivere; svilupparsi
: chinò il capo ubbidiente, per cominciare a togliersi il pettine di tartaruga, colle
: essendo adunque privo di speranza di cominciare e ardire così fatte imprese, diceva che
come chiunque altro: tutto sta a cominciare. -dir. tassa, imposta
oltre alle quattro facciuole promessevi al mio cominciare questa mia lettera, ecco ch'io
codette], se vivon tanto da cominciare il bozzolo, poco o nulla di seta
8-215: venne frattanto il tempo di cominciare a volgere notabilmente la cupola..
un bel fanciullétto tutto lascivo, e cominciare a ballare. cellini, 1-23 (63
isola. soffici, v-2-61: a cominciare dalla diplomazia e finire alle guardie di
, il popolo riposato e armato poteva cominciare da capo un'altra delle due settimane
avere origine, comporsi, formarsi, cominciare a esistere (persone o cose)
fatta la luna di gennaio, si potrà cominciare ad innestare arbori. -terminare,
non ci fa uopo se non il cominciare; la cosa si compierà ella medesima
mandava ogni cosa a traverso, a cominciare dalle sottane dei preti, dai cani
.. così comincia, 0 potrebbe cominciare, una poesia futurista (mi vendico
i't'amo! », perché cotal cominciare si fa a femmina di poco affare
15-73: v'erano dei suonatori impazienti di cominciare. la testa grigia del primo spuntava
-ferire la battaglia: attaccare, cominciare a combattere. fatti di cesare
dalla città eterna, e, a cominciare dal secolo quinto, fermaron la sede in
vetta. baretti, 3-126: chi al cominciare del corso non si pone ben fermo
giovano, io mi voglio un poco cominciare a te. quando tu vai co la
della legge oraziana che ei si vuol cominciare dimessamente e che si dee procedere non
-intr. con la particella pronom.: cominciare ad ardere. - anche al figur
le vidi ubidire, / finire e cominciare, / morire e 'ngenerare / e
cicognani, 3-29: ignorava tutto, a cominciare dai primi elementi dell'arte muraria -l'
aria. -mettersi a filo: cominciare a soffiare favorevolmente (il vento)
tu vi vedessi alcun dubbio no lo cominciare, ché meglio è a non far
-in correlazione o in contrapposizione con cominciare. guittone, i-3-428: cominciare
cominciare. guittone, i-3-428: cominciare e finire gran cose onore e prode
, signore, la tua grazia a cominciare il bene, ed a fare profitto,
per riuscire in una grossa risata; cominciare colla filosofìa e finire coi poponi ed i
io le vidi ubidire, / finire e cominciare, / morire e 'ngenerare. francesco
per riuscire in una grossa risata; cominciare colla filosofia e finire co'poponi ed
-in correlazione o in contrapposizione con cominciare. guittone, i-15-30: no
i-15-30: no è già vertù detta ben cominciare, / simone, ma ben finire
o una chiesa, non sanno donde cominciare né dove finire. -nella conclusione
: non si domanda a'cristiani lo cominciare, ma 'l finire. paolo mal cominciò
bene finio. di juda si loda lo cominciare, e biasimasi la fine del suo
equicola, 347: l'uomo non dee cominciare la cosa onde non è buono finitore
carducci, iii-30-42: fissai con barbera di cominciare la stampa del poliziano a febbraio.
cui non deve mancar nulla, a cominciare dalla gardenia ogni giorno fissa all'occhiello
, verso la fine del primo atto sul cominciare del duetto la luna piena rotolò giù
ve ne furono molte varietà (a cominciare dagli strumenti a canna dei greci e
paesani gli facevano folla attorno, prima di cominciare a vendere erano discorsi che non finivano
comprendere quanto esser deva preferibile allora di cominciare la cura di quei dati casi dalle immersioni
-prendere forma o la forma, cominciare ad avere forma: ottenere una sistemazione
o una chiesa, non sanno donde cominciare né dove finire. pasolini, 1-212
correlazion, e o in contrapposizione con cominciare. bibbia volgar., iii-25
di ribrezzo. -entrare in forse: cominciare a dubitare. boccaccio, dee.
ii-5: dal che si vidde in firenze cominciare la tirannide, poiché desideravano fare sangue
addosso al nemico bisogna senza frametter tempo cominciare a ferire, altrimenti le cose si
alla frasca; mandare alla frasca: cominciare a fare il bozzolo (il baco da
passo de ogni sorte d'ucelli suole cominciare al principio di ottobre e dura per sin
divisa; e già erano in assetto per cominciare, quand'il nostro reggente tutto doglioso
, i-538: sperò... di cominciare una vita nuova, quella delle cure
generale non aveva trascurato correzioni, a cominciare dal fuetto fino ai diciottenni passati, ma
bisogna, per prendere il miele, cominciare dalla fumigazione. guerrazzi, iii-421: proseguendo
; entrare o mettere in azione, cominciare a funzionare (un congegno, un
monte. -dar fuoco alla bombarda: cominciare a sparlare di qualcuno. pulci
'dar fuoco alla bombarda ', è cominciare a dir male d'uno o scrivere
foco. -pigliare, prendere fuoco: cominciare ad ardere, accendersi, incendiarsi.
dai fuscellini, essere ai fuscellini: cominciare a imparare a scrivere. -per estens.
a scrivere. -per estens.: cominciare dai primi rudimenti (di un'arte,
de la mia trasfigurazione, si cominciare a maravigliare, e ragionando si gabbavano
il ciglio orientale dell'altipiano, dovrebbe cominciare a empirsi tra la fine di quest'
ii-2: regola dunque universale è il cominciare a galoppare un cavallo per un dritto
. -prendere, spiccare il galoppo: cominciare a galoppare (un cavallo).
carlo di mansfelt generai dell'artiglieria, per cominciare a stringer grave con qualche forte più
quando che sia a fruttare, dee cominciare a gittar le sue radici in roma
ii-6-179: non mi è riuscito ancora di cominciare a scriver di buono. mi è
sapeva che in questo mondo tutto sta nel cominciare, diceva all'opposto: abbiano pure
o di colore tendente al giallo; cominciare a diventar giallo, ingiallire; emanare
assumere un colore tendente al giallo; cominciare a guastarsi (il vino).
danari inanzi ch'erano / in giuoco, cominciare uno e dua a perderne.
o giovano, io mi voglio un poco cominciare a te. ariosto, 15-95:
8-2-318: disputasi ancora lungamente se si debba cominciare prima o dalla loica giudicativa ovvero risolutiva
sabba da castiglione, 18: avanti il cominciare delle liti, farete vedere le ragioni
un decreto di bamabò nessun giusdicente poteva cominciare a ricevere il soldo assegnatogli, se
francesco da barberino, iii-137: puoi ben cominciare / co li remi a vogare;
degli arienti, 147: parendoli tempo de cominciare la cura,... li
gomièra, v. gomera. cominciare, intr. (gomìncio). tose
(gomìncio). tose. ant. cominciare. battaglia di marciano, 586:
piano sotto arezzo. = da cominciare, con lenizione della gutturale.
della città. salvini, 30-2-92: il cominciare un poema, quale nel suo genere
vivo da que'pecorai; ma bisognava cominciare dau'ammazzarlo, poi gonfiargli la pelle
facilmente ch'io voglio dirvi dover voi cominciare ad ascendere a passo a passo e
, 1-17: ogni 'fregateiro 'dovette cominciare a graduare a'buccheri tutto l'equipaggio
periodo un tutto, ne seguirà il dover cominciare ciascun d'essi con lettera grande.
titolo nobiliare supremo della monarchia spagnola a cominciare da carlo v; ricopriva l'ufficio
di granire. -per estens. cominciare a dare il frutto (una pianta
intorno all'allodola. -tose. cominciare a spuntare (i denti dei bambini
intr. (grillo). dial. cominciare a bol - sacramentario
labbra che fanno i bambini quando vogliono cominciare a piangere. guerrazzi, iv-156: il
bocchelli, i-375: le accadeva di cominciare sempre grandemente, eroicamente, per finire
era. 2. per estens. cominciare a bollire; gorgogliare (liquidi che
. salvini, 552: 'grillare', cominciare a bollire. faldella, iii-125: le
, / l'andar e ciascun atto in cominciare, / sia fuor di grosseggiare.
di quel comandamento / che su nel cominciare i'ricevetti, / e anco insieme per
te li dica tutti, tant'è cominciare dai più grossi che dai più piccoli
in italia durante il medio evo, a cominciare dal secolo xiii, di peso e
ghiado. -entrare nel guado: cominciare a passarlo. -al figur.:
; politmo. sguainarla, snudarla; cominciare un combatti mento. -
1-89: la sera, particolarmente, a cominciare dal duca di cadaval insino al più
me, la gran cosa fu di cominciare a guardare in viso e di ridere
della giornata governatoriale. c'era per cominciare, l'ispezione ad un nuovo ambulatorio,
de'colli, cibrei e guazzetti per cominciare. garzoni, 1-687: sanno [i
di cesare, 193: allora li nervi cominciare a rinverdire, le vene a guizzare
nave, come potrebbe far meglio che cominciare da'primi principii, ciò è da'legni
e inappariscente gli era sembrata buona per cominciare a rompere il primo guscio.
2-1-182: i giovani... deono cominciare ad andare a consiglio, acciò che
-fare il gusto a o di qualcosa: cominciare ad apprezzarla; abituarvisi. panigarola
sparta venivano classificati i fanciulli, a cominciare dai sette anni, per essere istruiti
illimitato potere di lui, si estinguesse nel cominciare e quando principia le sue ricerche?
altri che me, quale fu quello di cominciare a vedere scorciare il raggio dalla parte
mezzi sufficienti alla propria sussistenza, al cominciare del nuovo ne fu priva, per
abbruci ogni sua untuosità, e che voglia cominciare a imbiancare; però non sia bianco
. superare il limite di una porta; cominciare a percorrere una strada, ad attraversare
5-2-84: con questo discorso mi par di cominciare a conoscervi un poco imbrogliatetti.
in alcuna parte ed io mi sentìo cominciare un tremuoto nel core, così come
. nieri, 3-97: 'impallonire', cominciare a divenir pallone; dicesi dei fichi
, e impalmatasi la morte anzi che cominciare vilissima fuga. -figur. rapire
cesarotti, 1- male e stentatamente; cominciare a imparare. xliii-52: la sensatezza de'
pavese, 9-38: non si poteva cominciare un discorso perché di ballo in ballo
. bresciani, 196: egli dee cominciare ad umanarli, a dirozzarli, e mansuefarli
\ maniera proverbiale che si dice del cominciare a tener vita splendida e più magnifica
tr. (imprèndo). letter. cominciare a fare; avviare un'iniziativa con
. a con l'infinito). cominciare a svolgere un'attività sia fisica sia
., 3-26: egli è vituperosa cosa cominciare ciascun dì il fondamento della vita sua
anche le romanze spagnuole. il loro cominciare è per lo più impreparato: improvviso
uomo signoreggiato dalle passioni, si vuol cominciare dalla ragione..., lasciando
. pavese, 9-27: sentimmo appena cominciare una lagna d'improperi e minacce,
, o l'arsenale, il cominciare alcun legno, fabbricarlo,...
della poesia ch'ella sia somma nel cominciare. dico somma e inarrivabile in appresso
4. figur. avviare, cominciare, instaurare. g. capponi,
e facile che tener si dovrà per cominciare l'opera e condurla a fine della
andar fin là ancor egli, per cominciare ad incamminare quelle facende. sarpi,
della seta in firenze, 5: vuoisi cominciare questo incannare con un cannone di filugello
: ogni realtà per mia madre, a cominciare dalla più umile, era l'espressione
, part. pass, di inclpère 'cominciare, imprendere '(v.
senza desinenza incètto). ant. cominciare, intraprendere. tolosani,
= voce dotta, lat. inceptdre * cominciare '(forma intensiva di incipire '
lat. tardo inceptivus, da incipère 1 cominciare, aver principio '; termine diffuso
. pass, di incipère * cominciare, intraprendere '.
part. pres. di incipère 'cominciare ', comp. da in-intensivo e capire
deriv. dal lat. incipit e 4 cominciare '(cfr. incipiente)
composti). letter. intraprendere, cominciare (ed è termine quasi esclusivo
, lat. incohatìvus, da incohàre 'cominciare '; calco del gr. àpxtixó
principio. -alla incomenza: tanto per cominciare, in primo luogo. cione,
: dare inizio, dar principio, cominciare. straparola, i-206: fece cenno
iniziare, dare principio, intraprendere, cominciare. doria o semprebene, 435
sperimentato. -incominciarsi a qualcosa: cominciare da ciò. fra giordano, 3-50
= comp. da in-con valore intensivo e cominciare (v.). incominciata (
furia, per desiderio di edificare a cominciare la opera rovinando muraglie antiche..
vostra impresa, che fu si tosta nel cominciare, in sul principio rompendosi, inconsumata
quando incorre il furore dagli luogo nel cominciare, che tardi si truova medicina poi che
sentiti, tanti sono, che da cui cominciare appena ci occorre. n. capponi
forse non fu che un indizio di cominciare l'abbattimento, parendo non inve- risimile
, il qual finito, ritorna a cominciare da capo. cavalieri, 4-129:
ogni esitazione; decidersi, disporsi, cominciare ad agire con alacrità e costanza.
/ come fanciulla ed inesperta deggia / cominciare ad amare. carducci, iii-1-266: a
part. pres. di inire 4 cominciare, aver principio '(comp. da
fatto e provato dalla prima infanzia al cominciare della vecchiaia. borgese, 1-179:
dal lat. infior escèr e * cominciare a fiorire '; cfr. fr.
, generalmente usato nella chiesa occidentale a cominciare dal xv secolo (e si som-
io le vidi ubidire, / finire e cominciare, / morire e 'ngenerare / e
relazione dell'altro giorno. -avviare, cominciare (un discorso, una conversazione).
e quando hanno dì xxx si posson cominciare ad ingrassare. luca pulci, iii-92:
, di inire * andare dentro, cominciare, intraprendere '. iniudicato, v
letter. disus. che serve a cominciare, a dar principio, a promuovere;
, nome d'agente da initiàre 'cominciare '; cfr. fr. initiateur (
omero], procedendo inordinatamente apposta, cominciare dalle cose ultimamente proposte. capriata,
, 9-12: l'ultima volta che volli cominciare un diario mi insabbiai nel modo
mondo, il vostro cervello non vorrebbe cominciare a prepararsene qualcheduno nella speranza di quel
e regolare. 9. figur. cominciare a manifestarsi, a rivelarsi; sorgere
68: non desiderava altro che di cominciare una vita di espiazione, di patimenti e
insperanzisco, insperanzisci). letter. cominciare a sperare, diventare fiducioso.
si veda inspessare la rannata, che vuol cominciare a buttare il sale. 4
i-476: non voleva... cominciare con un insuccesso; aveva troppo
questo carattere dell'opera d'arte di cominciare e terminare in se stessa, la
3. danneggiare, disgregare, erodere; cominciare a demolire, a scalzare. -in
da un male. -figur. cominciare a viziare, a corrompere moralmente.
d'interessi egoisti. 7. cominciare a usare, a consumare, a sottrarre
: per prima cosa, tanto per cominciare. castellani, xxxiv-290: or su
tommaso 3. figur. dare inizio, cominciare, aprire (un soderini, giovanni
a corde, come il liuto, a cominciare dal secolo xvi). -anche:
di gennaio, ogni volta si può cominciare a far propaggini, e di mano in
nome e del vero creatore / vo'cominciare della storia sua intenza / d'uno
confederale italiana. aveva tutto, a cominciare da roma e dalla tradizione romana.
rivolga. -mettersi sulle interrogazioni: cominciare a interrogare premurosamente, calorosamente.
dare l'intonazione. -per estens.: cominciare e continuare a cantare un canto o
mentre declini giù. 5. cominciare a parlare ad alta voce; pronunciare
seguito nell'avviare un'iniziativa, nel cominciare e proseguire un lavoro; impostazione.
, 2-1-368: il dar principio, cominciare o imporre il canto del salmo,
un lavoro, a un'opera: cominciare a occuparsene con diligenza, porvi mano
infezione nel sangue. 6. cominciare un discorso, una trattazione; avviare
ecc.). -per estens.: cominciare a maturare (un frutto).
che egli avrebbe fatto assai bene a cominciare a dipignere d'invenzione. -con valore
, 315: giunti in piazza, cominciare a gridare inverso i signori: rendeteci
città. 12. tose. cominciare, avere inizio. nieri, 3-107
, 183: piglio la boragine quando vuol cominciare a fiorire, e la taglio minuta
furono più modesti i greci epici nel cominciare, inducendo le muse a cantare,
involo. bresciani, 6-xii-no: dovrei cominciare dal domandarvi perdono dell'essermi dilungato da
tempi della storia delle idee, a cominciare dalle definizioni che socrate elaborava di contro
, 335: l'ironia certamente non potè cominciare che da'tempi della riflessione, perch'
e l'iscrizionaio, tanto ho voglia di cominciare a lodare. = deriv
cecchi, 7-62: c'era, per cominciare, l'ispezione ad un nuovo ambulatorio
che deve farsi istanza prima di poter cominciare la pubblicazione di un giornale letterario.
rimanere antifascista dopo il 24 maggio dovrà cominciare con la pregiudiziale istituzionale. 3.
: entro quel dato tempo, a cominciare da quel punto. novellino, 26
, schiudere, spiccare le labbra: cominciare a parlare. novellino, 1-135:
intorno alla lacerazione della sua anima, a cominciare proprio dai sensi. gramsci, 6-363
che ladri! carducci, ii-5-41: bisogna cominciare a industriarci fra noi galantuomini: se
le varie opere di bonifica compiute, a cominciare dal 1539, nella campania.
latino. segneri, ii-632: cominciare in età sì grave... ad
titubare, né di cadere su 'l cominciare, ma, salda ne la destrezza de'
sette versetti del salmo 250, a cominciare dal versetto 6°: « lavabo inter innocentes
cortina. -mettere in lavorazione: cominciare a eseguire, dare l'avvio.
norma all'esterno della città; a cominciare già dal xvi secolo vennero sostituiti dagli
', saper rilevare i caratteri, e cominciare anche a intendere. carducci, 687
desideri degli uomini, mi mossi a cominciare, per esempio di me uomo di leggieri
fece legare ciascuno a uno palo, e cominciare a mettere loro il fuoco da'piè
nel segno del leone, è bono cominciare quelle cose le quale adoprano con
, a cui spettava il diritto di cominciare nelle feste i divini ufizi, di benedire
. tacco. -levare la cannella: cominciare a parlare e non smetterla più.
, a cui spettava il diritto di cominciare nelle feste i divini ufizi, di
lenisco, lenisci). ant. cominciare a mandare cattivo odore. landino
-di lì a un certo tempo: a cominciare da quel momento fino al termine indicato
fece ricamare sulla bandiera tricolore; a cominciare dal 1907 fu pure inciso sul taglio
o libertino autore francese settecentesco, a cominciare dal magno voltaire. -sf
. locuz. - entrare nelle librettine: cominciare a insegnare o a imparare l'abbaco
la lode. -intavolare un libro: cominciare un registro contabile, facendovi il frontespizio
iv-131: il puledro eletto si dee cominciare ad accarezzare e toccare, ligiandolo per
. locuz. -cavar fuori il limbello: cominciare a parlare, sciogliere lo scilinguagnolo.
, 3-88: dar fuoco alla bombarda è cominciare a dir male d'uno o scrivere
, 39-vi-174: similmente la sillaba può cominciare da due consonanti; ma che la seconda
un tempo frequente di salutare, di cominciare lettera o simili: * sia lodato gesù
legarvi su il pasto; e vuoisi cominciare a fare reddire al logoro. s
, avere, mostrare i lucciconi: cominciare a piangere; fare venire o spuntare
lunari. landolfì, 2-66: tanto per cominciare gurù doveva essere « lunare » (
, 2-xxi-391: so che per migliorarci occorre cominciare da non alimentare lustre illusive che ci
... egli è vero che volendo cominciare una tanto impresa, molti sarieno che
l'error fatto e dipoi, macero, cominciare a trattar di soddisfazione, quantunque molto
da ogni macula,... dobbiamo cominciare della cognizione de'vizi. campofregoso,
e fonda. magazzini, 12: cominciare a lavorare co'buoi i maggesi, ove
, ben fare, / e maggio è cominciare, / no è seguire, a
incarico pubblico e la relativa investitura; cominciare a esercitarlo con i legittimi poteri.
fanno lavori di maglieria. -anche: cominciare a sfilarsi (untessuto). p
ardisce per la sua propria volontà di cominciare le grandi cose, acciocché le cose si
libertino autore francese settecentesco., a cominciare dal magno voltaire. -celebre,
spirito o rum sono tuniche cose essenziali per cominciare. = voce dotta,
esito. giamboni, 225: a cominciare con dio onnipotente guerra, non me
saccheggiate certe regole di frati che volevon cominciare ad ubbidire la bolla della maladizione.
povero leopardi. baldini, 9-169: a cominciare dal gran giosuè, irritabile con tutti
sono le prime parole del bambino; cominciare a balbettare. dante, inf.
famiglie. -venire alle manate: cominciare a colpirsi, a schiaffeggiarsi reciprocamente.
: e come a loro paresse brutta cosa cominciare guerra senza cagione e senza mancamento,
. bellori, iii-157: avanti di cominciare il ritratto del papa, com'egli
che non v'è stato verso di cominciare; ed ora manca una mezz'ora al
populare in quel nuovo paese e per cominciare la conversione delli idolatri, conforme alla
ed in buono stile, è bene cominciare a ritrarre i buoni disegni fatti da
perché non si prova, tanto per cominciare, a mandare a spasso, promettendo,
. salvini, 41-227: dice che il cominciare un sonetto con questo principio, senza
ebbi tutto ben bozzato, e volevo cominciare a finire la testa, che di già
alle mani disse il moncherino ', per cominciare, principiare a fare o dire quello
2. mettere mano a qualcosa; cominciare a usarla, a consumarla, a
lo vedea posato un poco e per cominciare a dormire, e agnolo mantacava.
cfr. mettere). tose. cominciare a usare, a consumare; manomettere
-dare di martellina in qualcosa: cominciare a scalpellarla, a distruggerla.
]: 'mettere la martellina'vale anco cominciare a demolire. p. petrocchi [s
! lo sa, lui che vuol dire cominciare in questo modo? -per
s. v.]: 'massicciare': cominciare a lavorarle [le strade] col
25. locuz. -entrare in materia: cominciare a discutere; affrontare un argomento,
ordine ed in buono stile, è bene cominciare a ritrarre i buoni disegni fatti da
21: le donne patrizie sino dal cominciare del secolo xvm erano di già decadute
g. capponi, 1-i-132: a cominciare da tiberio, le arti politiche o le
fuor della città / quella mattina al cominciare il giorno. machiavelli, 410:
sul marciapiede. -da mattina: a cominciare dalle prime ore del giorno; durante
fin dalle prime ore del giorno; cominciare male la giornata. tommaseo [
-da mattino: di buon'ora, a cominciare dalle prime ore del giorno.
-celebrare il mattutino con ripetute libazioni: cominciare a bere smodatamente fin dal primo mattino
autorità coloniali britanniche del kenya; a cominciare dal 1952 l'associazione sostenne una dura
cassola, 3-28: le sembrava, per cominciare, di essere la più bella.
bisogna, chi vuole pigliare il meglio, cominciare bene, mediare bene e finire bene
savonarola, 7-ii-283: non basta cominciare, non me -mediastino del
una condizione di maggiore benessere fisico; cominciare a riprendersi dopo una malattia; presentarsi
le acque] e scoperte, prima di cominciare a condurle, si vegga e si
a riva. 24. fare cominciare un periodo di tempo determinato convenzionalmente;
. paolo da certaldo, 366: non cominciare, in niuno atto, dono o
perché la linea mensale debbe cominciare sotto al monte dell'indice e circundare
quasi tutti i ceti sociali, a cominciare dalla grande maggioranza della classe politica e
decidere se il nuovo alfabeto avesse a cominciare coll'o piuttosto che coll'a..
/ più semblan a la fin ch'ai cominciare / e ancor chi vuol fare /
dietro mi consuma '. perché suole cominciare caldo e terminar freddo. ibidem,
era quegli che dava il segno di cominciare il suono e dirigeva tutti i sonatori
giornata governatoriale. c'era, per cominciare, l'ispezione ad un nuovo ambulatorio,
pavese, 10-136: credeva / di saper cominciare cambiando fanno mestiere di far versi, diffida
tu ora pare che voglia con arme cominciare a muovere battaglie. deh! ora
sulle nocca. -rifarsi o cominciare dal mestolino: acquistare il necessario per
il necessario per arredare la casa, a cominciare dalle più minute suppellettili. tommaseo
ita la metà dell opera: v. cominciare, n. 7. -quattrini e
(il clima); verificarsi, cominciare a verificarsi, a manifestarsi (un
imprimersi nel- tanimo o nella mente; cominciare a manifestarsi o a rivelarsi; insinuarsi
, 3-30: tu non dei incontanente cominciare a parlare alto, ma quando vi sarà
sono più belle nel suo colmo che nel cominciare a montare o nel calare. carducci
si distingue ciascun ministero, a cominciare da quello più antico, con
su un bel fanciulletto... e cominciare a ballare con certe capriolette così
ristretto (per 10 più nelle espressioni cominciare, appiccare una mischia, far mischia
: / seguir conviensi, o non le cominciare; / e fornir con la borsa
mo: da questo momento, a cominciare da questo punto. documenti della milizia
per lui e obbligava sua madre a cominciare subito l'abbozzo. moravia, xi-443:
del re della libertà... a cominciare dalla regina e dall'infanta violante,
modestissimi. il punto importante era di cominciare a prezzo basso. codèmo, 307
-mettere la lingua in molle: cominciare a parlare, dire il proprio parere
me, sì che non amia di cominciare. idem, purg., 24-88:
. volponi, 1-247: non potevo cominciare a indebolirmi, ammettendo che qualcosa fosse
? godetevela! voi avete ancora da cominciare a capire che cosa sia il « montaggio
sono più belle nel suo colmo che nel cominciare a montare o nel calare. algarotti
dall'andare all'insù, nel voler cominciare a venire in terra [il cavallo
: se ne le scienze si dee cominciare da le cose più facili, senza
ii-676: è ottimo per un morfinomane cominciare la guarigione col diminuire la dose.
sulla superficie, per lo più a cominciare dall'esterno delle singole figure; tale
a ciascuno dei due giocatori, a cominciare dal bianco, e che ha lo
le dea. -dare inizio, cominciare, intraprendere; favorire, incoraggiare.
a una norma; prendere l'avvio, cominciare; derivare logicamente. g.
là dal luogo dove la corsa debbe cominciare, sono eretti due catafalchi di legname.
già cavalier muovere campo, / e cominciare stormo e far lor mostra. pietro
per indicare con qual nota sia per cominciare la pagina susseguente. p. petrocchi
, 56: vostre signorie reverendissime debbino cominciare a fare qualche moto, promettendo di
rimetteva in moto. -iniziare, cominciare a svolgere un'attività, un'azione
'mettersi in moto ':... cominciare a operare con qualche risolutezza, e
... fa palude motosa nel cominciare. m. adriani, 3-5-505: la
a casa di madonna ortensia, potrete cominciare a gettamele un motto. varchi, v-52
conoscere! calvino, 2-132: preferì cominciare a leggergli un romanzo di fielding,
altri con movimenti opposti da mancina a destra cominciare a raggirarsi, e il tempo,
nel 1947 e presente nel parlamento a cominciare dal 1948) che propugna idee di
movimento. -prendere un movimento: cominciare a muoversi. tommaseo [s.
traditore / a mozzare ed a rader cominciare. cassola, 4-36: la ruota
, cioè mulacchie, le quali, al cominciare del dì nel tempo dello autunno a
e di cui si hanno testimonianze a cominciare dalla ii dinastia (per raggiungere la
, 9-294: castruccio... fece cominciare a murare uno grande castello dentro alla
ne renaio da santa croce e per cominciare a muralio. -strutturare in modo
3-225: fece [il duca dtjrbino] cominciare il duomo dtjrbino, nel quale murò
, 3-29: ignorava tutto, a cominciare dai primi elementi dell'arte muraria -l'
mutazione che nasce nell'uomo al primo cominciare ad avere la 'potenza soprannaturale '
salvini, 41-183: non so come questo cominciare dall'apostrofe, o voltata all'amore
, 146: apriva la bocca per cominciare sua richesta, ed era chi subito gliele
dispute di problemi naturali non si dovrebbe cominciare dalle autorità di luoghi delle scritture, ma
tale facoltà venne legalmente abolita, a cominciare dal secolo xi, a opera della
, 9-61: qui... dovrebbe cominciare il lungo discorso su roma, questa
accidia è torpore d'animo negligente di cominciare le buone cose. tasso, ii-37
-fare negozio di qualcosa o su qualcosa: cominciare a trattarne, a discuterne.
vari modi, mi capisci, e devi cominciare prima di tutto ad assoggettarti al regolamento
in aperta nimistà. -prendere nimistà: cominciare a nutrire ostilità, a sentire come
none che sempre dalle none al cominciare de gl'idi vi corrono giorni
, a cui spettava il diritto di cominciare nelle feste i divini ufizi ai benedire
, romantico; nella forma canonica, a cominciare dal primo ottocento, ha carattere melodico
a render grazie al santo e a cominciare la novena in onor suo. f
esistere non esprime la possibilità nuda del cominciare, bensì il cominciamento esso stesso in
, 6: potrà il giovane studente cominciare ad esercitarsi utilmente il modellare all'accademia
e assegnato un numero progressivo, a cominciare dall'i e che arriva al massimo
parte della fede cristiana, alla detta stagione cominciare a rilevare i loro, incontanente eh'
cominciato da poco o che sta per cominciare, che è agli inizi (un giorno
le sostanze tutti gli esseri viventi a cominciare dalle piante). boccaccio
2-3-5: i più sovrani poeti per cominciare più magnificamente formano il principio de'lor
; stabilita la posta e chi debba cominciare, i giocatori lanciano a turno i
occasionale a quello ordinato, in sul cominciare dei corsi ginnasiali. -che
più belle nel suo colmo che nel cominciare a montare o nel calare. carducci
, 185: è più ragionevole il non cominciare le cose che la impossibilità niega che
: gran parte degli stati e regni cominciare dalla tirannide; ma quando ne'primi
o generale; anche nelle locuz. cominciare, prendere, riprendere, sca
bellica (per lo più nelle espressioni cominciare, ricominciare, riprendere, sospendere le
familiare che vale non esser più giovane, cominciare ad esser innanzi cogli anni.
polla giovane, io potrei bene forse cominciare, ma non so come poi sapesse
oltre a che molto stimar dobbiamo il cominciare il nostro primo diporto dal visitare e riverire
luminosità. ottimo, ii-529: nel cominciare del dì si vede alcuna volta la
e concetto suo,... per cominciare a dar principio a questa opera.
due, la creazione, che fa cominciare un ente del tutto nuovo, e l'
è d'un principe l'avere nel cominciare del principato occasione di conciliarsi con una
morale d'un popolo oppresso non può cominciare che dal rompere le proprie catene.
, mettersi, porsi in orazione: cominciare o accingersi a pregare fervorosamente; inginocchiarsi
chi vuole ordinatamente fare, elli dee cominciare a se medesimo, perché ogni perfetta ca-
cerchi. fagiuoli, vii-55: l'armonie cominciare i sonatori, / finché le maschere
. dati, 4-52: si pensava di cominciare a stampare senza pigliare ordine alfabetico,
forte;... di poi potrai cominciare a traforare alcuna rosetta che sarà ordita
orecchio. -prendere in considerazione; cominciare a tenere in conto, a esaminare
un'epoca 'critica', e sul cominciare d'un " organica'; al tramonto
sono più belle nel suo colmo che nel cominciare a montare o nel calare. testi
ualunche vuole trattare d'alcuna cosa deve cominciare alla prima origine di quella,
da oriri 'nascere, provenire, cominciare '(v. oriente1).
disperati. laura finito l'orlo dovea cominciare anch'ella ad increspare. -in
quelli che gli furono vicini: a cominciare dagli ortopedici delle terme.
mio. carducci, iii-16-278: vogliamo cominciare la rivoluzione col coro di 'donna
alla mia / schiena. 12. cominciare a farsi avvertibile. molineri, 2-210
: i più sovrani poeti, per cominciare più magnificamente, formano il principio de'
: se ne le scienze si dee cominciare da le cose più facili, senza dubbio
. nelle espressioni intimare le ostilità; cominciare, rompersi le ostilità; sospendere,
canone è che ogni cantilena si debba cominciare o in unisono o in consonanza perfetta,
stato a mano a mano abolito a cominciare dalla fine del secolo xvii e attualmente
di pallottola. -cavare le pallottole e cominciare a fare il gioco: cominciare a
e cominciare a fare il gioco: cominciare a parlare chiaramente. ariosto, vi-260
. santa paulina, 1-8: per cominciare da'poliedri, a questi nel principio
lo scquerro o l'arsenale, il cominciare alcun legno,... metterlo
, oltre che sul contenuto, a cominciare dalle origini dei personaggi, agì sulla
, dio come sono in ritardo! devo cominciare un lavoro da perderci gli occhi,
scherzo. -entrare in parole: cominciare a contrattare. boccaccio, dee.
: filippo... mi volle cominciare a fare una orazione colle parti sua.
: il reggitore si alzava prima di cominciare il pasto, e spartiva la grande
rivolgersi: non sapere in che modo cominciare un discorso o un'azione; essere
a partir ', dicendo bene 'a cominciare ', 'a principiare ',
già cavalier muover campo, / e cominciare stormo e far lor mostra, /
al montaggio come passafilm: tanto per cominciare ». -nelle case di noleggio
l'aria del passapiede, invece di cominciare in battere, cominciava in levare in
. 16. -passare all'esistenza', cominciare a vivere in modo più decoroso e
mi passeggia per la testa mi fece cominciare un romanzo. linati, 25-22: era
della caccia. il passo stava per cominciare. -di passo (con valore
-per fare un pasticcio di lepre bisogna cominciare dall'avere un lepre. cantoni,
: in italia si ebbero partigiani a cominciare dal settembre- ottobre 1943: il nome
: sarei pur sempre determinatissimo di non cominciare lavori se non avessi prima dell'argento
è quello che promette la fortezza nel cominciare, pazienzia nel continuare e fermezza nel
., ii-1-1: a entrare forte è cominciare ciertanamente sì alta bisongnia, sicch'io
bastava loro una bava di vento, per cominciare a fare il pendolo.
mettere mano alla penna: accingersi, cominciare a scrivere. venuti, lxxxviii-11-718:
un pensierino: prendere in considerazione, cominciare a considerare. = dimin. di
data gli penzolava più dal cervello, a cominciare da quella della sua nascita.
il denaro] più che bastevole a cominciare trionfalmente un'operazione vantaggiosa, sicura e
: minore cosa è le cose lodevoli cominciare che nel buono proponimento perdurare. frachetta
, 1-i-415: fece [il duca] cominciare il duomo d'urbino...
guittone, i-21-118: no è vertù cominciare, ma permanere. = voce dotta
perché non si prova, tanto per cominciare, a mandare a spasso, promettendo
i-15-31: no è già vertù detta ben cominciare. / simone, ma ben finire
un uomo signoreggiato dalle passioni si vuol cominciare dalla ragione. -direttamente.
, vii-352: con il piede, per cominciare, mi diede un pestone che mi
po'gli occhi e che si scorgono di cominciare a gonfiare. trinci, 1-183:
, il sito, l'assonometria, per cominciare gli sventramenti e le bonifiche, per
paganesimo e l'islamismo, e poi cominciare una nuova piantagione. 2.
. buzzati, 4-532: stava per cominciare lo stacco, la selvaggia impennata con
b. accolti, 279: pensai nel cominciare esser beato, / sperando più che
inghiottite e con la lana, / cominciare a gridare gl'immortali / abitator della magion
socrate] mostravasi timido e ignorante nel cominciare della disputa, egli era altrettanto coraggioso e
che ebbono un pezzo e venendo sul cominciare a sonneferare, e massaleo, mosso
? cinquantasei? eh, picciottella per cominciare! = vezzegg. femm.
quegli, chiamato un fabbricatore, fece cominciare a picconare con un ferro nel muro
. -mettere innanzi il piè manco: cominciare un'attività nel modo peggiore; essere
. -mettere in piè: iniziare, cominciare; instaurare. d.
occultamente [il papa] trattava di cominciare movimenti molto maggiori, parendogli avere fondato
fuor della città / una mattina, al cominciare il giorno, / e inverso montalban
dati, 4-52: si pensava di cominciare a stampare senza pigliare ordine alfabetico,
pigliano statura. 42. cominciare un'azione, mettersi a fare. -
armi, le picche: armarsi, cominciare a combattere (anche in una polemica
danno. giamboni, 10-79: a cominciare con dio onnipotente guerra non mi pare
. -pigliare odio, in odio: cominciare a odiare, a nutrire sentimenti ostili
disfatta. giamboni, 10-79: a cominciare con dio onnipotente guerra non mi pare
. gadda conti, 1-331: si poteva cominciare col discutere qualche argomento pittoresco.,
, il più grave. il più è cominciare. il più sono le piccole spese
corso degli ultimi due secoli, a cominciare dall'esempio della francia rivoluzionaria, soprattutto
di re coronato, convien per tempo molto cominciare sua distretta, e quasi nullo tempo
poesia; e molti poeti, a cominciare da dante, non hanno saputo meglio
, cioè mulacchie, le quali al cominciare del dì nel tempo dello autunno,
punti diversi di qualche teoria si è di cominciare dal mettere in sodo quale differenza pratica
.. venti o venticinque fagatelli per cominciare a ugnere la gola e far la strada
clessidra. piccolo-mini, 7-60: cominciare a versare acqua sopra il vaso che
; nelle navi da guerra, a cominciare da quello superiore, si distinguono il
io ho fatto il mio sistema di cominciare la mia reputazione dal popolo, salutando cortesemente
populare in quel nuovo paese e per cominciare la conversione delli idolatri conforme alla voluntà
tra 'l finire del trecento e il cominciare del quattrocento). -localizzare geograficamente
e. cecchi, 1-41: credevo di cominciare a scorgere nella portatura, nella guardatura
piccolo fondo necessario in tutte cose per cominciare, le vie materiali, mercantili,
le vostre profferte noi riceviamo volentieri e cominciare vogliamo a usarle: e richieggiànvi che
di quel comandamento / che su nel cominciare i'ricevetti, / e anco insieme per
di queste lettere composte alcune possono solamente cominciare sillaba, cioè essere antiposte a vocale,
posposte a vocale, e altre possono cominciare e finire sillaba, cioè essere antiposte
il possesso: assumere il dominio, cominciare a esercitare la sovranità. gir
medesimo. gentile, 1-147: a cominciare dall'essere, nella sua massima universalità e
anticipata e posticipata, allorché si vedono cominciare a nascere, si pulisca subito esattamente il
incoativa, potenziale, che basta per cominciare la scienza. settembrini [luciano],
spirito, a trasformar tutto, a cominciare da sé: questo potere magico,
pozzo. aretino, 20-87: cominciare a votarsi a lui [al pozzo]
a tener conto di simili minuzie, bisognerebbe cominciare a riprendere li architetti, li quali
me credo ch'ogni prefetto amor dea cominciare inver di sé in chiascheduno che ama
il tutto, 7 costui elesse a cominciare il regno. g. visconti,
: baba era contento: pregustava per cominciare una bella mangiata. -in contesto
preludio coll'organo solo, prima di cominciare la composizione. robbio di san raffaele
trascinata durante l'adolescenza prima ancora di cominciare a vivere per soddisfarla gli aveva tolta
-venire, andare, passare alla prese: cominciare a lottare a corpo a corpo.
la vita quotidiana dei loro convertiti, a cominciare dal salotto delle donne tra i loro
(106): io mi sentio cominciare un tremuoto nel cuore, così come
mistero [il bambino] ha voluto cominciare la sua vita qui, in questo
, 3-84: la gran cosa fu di cominciare a guardare in viso e di ridere
prato [rezasco], 235: fece cominciare li dazi, cioè...
su un bel fanciulletto... e cominciare a ballare con certe capriolette così minute
aveva in contraccambio talento ed industria per cominciare a far i primi suoi denari, ed
primaia: in primo luogo, per cominciare. a. pucci, cent.
primante: in primo luogo, per cominciare). viviani, 3-i-24:
generosità. -che serve per cominciare; iniziale. mazzini, 69-132:
segni, vicari di voce, di cominciare le primizie del suo voto. ma elena
coloro che additano in esso, a cominciare dalla kulturkritik, 'catastrofica primonovecentesca '
'e da un corradicale di ordiri 'cominciare '. primóre, sm.
idem, ii-i-i: a entrare forte è cominciare ciertamente sì alta bisongnia, sicch'io
che può avere inizio, che può cominciare da una data stabilita. stampa periodica
, tr. (princìpio). cominciare un'azione, un gesto, un
gli vanno ancor bene. 2. cominciare a costruire, impiantare; fondare.
, agg. che ha la funzione di cominciare, di dare origine, di causare
), sm. il fatto di cominciare, di avere, di dare, di
p -avere principio: iniziare; cominciare a esistere. tasso, n-ii-349:
-fare il principio di qualcosa: cominciare con essa; farla preliminarmente.
da principio, da bel principio: a cominciare proprio dall'inizio, continuativamente fin dall'
princìpi. -per principio: tanto per cominciare; per adesso. setcambi, 2-i-120
il principio: prendere le mosse; cominciare, iniziare. dante, par.
. -sul bel principio: proprio sul cominciare, appunto all'inizio. mascardi
noi intendiamo, non dovemo indugiare a cominciare, perocché 'l principio è grande
in tutte le provincie del regno a cominciare dal i° gennaio 1866. papxni,
, è approvato ed avrà esecuzione a cominciare dal ir gennaio 1914. -disus
a verificarsi, a compiersi o a cominciare. guicciardini, iv-117: il commissario
ridire all'improvviso interi poemi altrui e cominciare ancor dall'ultimo verso, ovvero saper
saprei né potrei, come avviso, cominciare a più prode uomo che siete voi
il profittantismo è possi bile cominciare ad attuarlo a regalpetra, mi dice che
profitto non traeano, / a pensar cominciare e ad aver cura / come aiutarsi
un paggetto di otto giorni che potrà cominciare il 25. faldella, ii-2-166:
della giornata governatoriale. c'era, per cominciare, l'ispezione ad un nuovo ambulatorio
,... si può tentare di cominciare a dilatar col ferro gentilmente il più
, aus. avere). letter. cominciare una narrazione, un'esposizione.
potesse entrare dentro di questo regno e cominciare in esso la promulgazione del santo evangelio
primi; dare avvio a un'iniziativa, cominciare a metterla in atto, per lo
prontamente, acciò sua beatitudine si possa cominciare a provvedere. caro, 12-i-
dominici, 4-80: ricordatevi di qualunque cominciare spirituale avete fatto, con quanto fuoco
/ con bella e riverente proporzione, / cominciare a parer mastri di danze, /
che a diciot- t'anni si deve cominciare a sperimentare la vita. -significato
potè fare... io il voglio cominciare a fare: cioè a ristri- gnere
. betteioni, iv-7: credette di cominciare l'attacco senza protrarre.
, i beni che essa possedeva al cominciare del secolo di poi, una patente del
qualità. tavola ritonda, 1-128: cominciare a divisare e a provvedere della dama
penetrare negli arcani della tecnica, deve cominciare a psicanalizzare se stesso. -intr
della parte superiore del tronco, a cominciare dalla regione lombare. lessona,
a due gambe, addosso a uno e cominciare a bacchiare. -dimin.
iniquità, vi vuol forse altro che cominciare? milizia, v-422: né qual poliedro
», 22-iii-1986], 21: a cominciare dal * 70 e dal punkismo dilagante
alcuna che bene vi stia, senza cominciare una clausola nuova. dolce, 2-174:
. bistegni, xcii-ii-337: prima di cominciare il giuoco [delle bocce] tre cose
determinata in base alle rotte percorse a cominciare dal punto di partenza in poi e
credo le troverete / in punto a cominciare. mazzei, xxi-261: ogni dì,
per la quale si teme l'uomo di cominciare le grandi cose. dante, conv
non eccessivamente intenso o sgradevole; cominciare a puzzare. = frequent.
v.]: 'puzzicchiare ': cominciare a puzzare; puzzare alquanto; e
-da qualcuno in qua: a cominciare dal tempo in cui visse fino al
-da un certo evento in qua: a cominciare dal tempo in cui accadde.
: fino al giorno d'oggi a cominciare da quella data; durante tale spazio
dominici, 4-80: ricordatevi di qualunque cominciare spirituale avete fatto, con quanto fuoco
me, sì che non ardia cu cominciare. -quanto ai più: nella
ed otto rombi: tutti ora a cominciare si contano da borea a levante, pel
di ragione, dopo gli ambi devono cominciare 1 temi e dopo i temi devono arrivare
stretti. idem [s. v. cominciare]: 'un quattrino a cominciare
cominciare]: 'un quattrino a cominciare e due o dieci oppure un soldino a
]: 'ecco qui ': nel cominciare a esporre fatto o ragionamento. talvolta
o canone è che ogni cantilena si debba cominciare o in unisono o in consonanza
per sessanta mila fiorini il mese a cominciare dal primo d * ottobre. -per
atterriva, non raccoglieva la forza di cominciare. -reprimere, trattenere (un moto
. calvino, 12-3: stai per cominciare a leggere il nuovo romanzo « se
da lei ripensata delle parti. ma cominciare dai raccontini, no. dossi,
. raccontóne. carducci, ii-15-91: cominciare dai raccontini, no: ci son
olio] si fa così: quando vogliono cominciare, cioè ingessato che hanno le tavole
tosco i loro popoli, stimarono necessario di cominciare a rafrescarli col dolce vino della pace
? ora verrebbe a tempo, ché vo'cominciare a illustrare il 'purgatorio 'a
. sapeva come ogni desiderio, a cominciare dal suo, raggelasse quella donna a
e raggirati si facevano a credere di cominciare lodevolmente le loro composizioni. f.
: tali beni non si possono ragionevolmente cominciare ad alienare se prima non procedano ordinariamente
qualche vaso naturale o artificiale prima di cominciare il suo corso sensibilmente. pignotti, 140
mi segnare » di tre croci e cominciare » ancora io ad confermar rami con campo
alfieri, 1-253: sapeva che avrebbe bisognato cominciare dall'impossibile, cioè dall'insegnar loro
che, quando io era appunto per cominciare, accadde cosa che il rappiccaménto di questa
morale d'un popolo oppresso non può cominciare che dal rompere le proprie catene.
biblioteche. ma chi ti dice che a cominciare dal 1911 o 12, una volta
milanese, i-266: questa stagione vuol cominciare umidamente facendo coda al cessato inverno.
questo era il fondo donde si dovea cominciare la scienza del diritto di natura, il
il pianista si è razionalizzato. a cominciare dalla foggia e lunghezza dei capelli,
a mal fare, e con loro sforzo cominciare a prendere e signoreggiare il paese.
dalla origine del mondo in cominciare, si troverà la prima madre per lo
marchetti, 5-231: 1 regi intanto / cominciare a fondar cittadi e rocche / per
pascoli, ii-53: bisognerebbe... cominciare a cancellare tintitolazioni ed i frontespizi di
saccheggiate certe regole di frati che volevon cominciare ad ubbidire la bolla della maladizione. f
.. né essere degno di laude cominciare il concilio in tempo e in maniera
. 16. locuz. - cominciare a respirare: a stare meglio economicamente
rimaso loro, o pure colla speranza di cominciare a ricattarsi in questa posta, dicono
. (i-rv-88): io il voglio cominciare a fare: cioè a ristrignere dentro
la sentenza che 'per progredire bisogna cominciare dal retrocedere '. viani, 10-
acciò possa andare ordinando, e far cominciare senza tardanza quelle più cul- tivazioni e
', ce l'hai detto, al cominciare del triennio della festa semisecolare d'italia
trovavasi l'arte [militare] al cominciare del xviii secolo. pascoli, i-311:
col suo ribattezzamento nazionale e liberale poteva cominciare quella della nuova, della terza italia
denaro..., colla speranza di cominciare a ricattarsi in quella posta, dicono
). fanfani, 3-80: per cominciare dal testo, guarda qui questi quademucci
riccio. -levare il riccio: cominciare a incresparsi (la superficie, la
arte alcuna che dia loro legge di cominciare né di finire. v galilei,
. carducci, iii-21-396: dovè girolamo cominciare ancor tenero a stampar musica, poiché
, 35: se vedrai l'uccello cominciare aa essere di buono richiamo, dàgli
: è comparso nella stampa italiana, a cominciare dal 1972, qualche esempio di 'riciclaggio'
. caterina da siena, 309: volendo cominciare a mangiare, ripongono sempre una particella
, con valore iter., e da cominciare (v.). ricominciato
saprei né potrei, come avviso, cominciare a più prode uomo che siete voi
due mesi dalla sua nascita si può cominciare a segare, ma ogni volta ch'e'
altezza del suo fusto, dove ha da cominciare a diminuire detta colonna, piegando o
dell'avarizia riempiere e gli effetti magnifichi cominciare. 11. supplire a ciò che
giorni di pace, dovrei... cominciare a rivedere, cioè a rifare,
comincia dagli abiti, da dove vuoi cominciare? -ricostituire una disciplina o un genere
momenti c'era una grana, a cominciare dai profilati che dovevo montare io,
volere, sentendoti se puoi col difetto cominciare a saglir la croce. questo è
un argomento che si sa ostico; cominciare con grande cautela a parlarne.
crescere rigoglioso, parevano tutti insieme voler cominciare una ridda, in quel tacito imbrunire
vedendosi quest'azione, quanta ella è, cominciare a finire nell'atrio davanti al tempio
. calvino, 12-3: stai per cominciare a leggere il nuovo romanzo 'se una
verso ed ingegnarsi con qualche operazione istraordinaria cominciare a rilevarsi. èagredo, li-4-546:
ambiguo, oggetto di vari rimaneggiamenti a cominciare dal portico di facciata, troppo indipendente
velo che di lei fece il freddo nel cominciare ad agghiacciarla. pratesi, 5-85:
: questo turbinoso incidente ebbe, a cominciare dal giorno dopo, il suo rimbalzo
coi ferri, far proprio l'operaio, cominciare proprio dal primo gradino; e questo
a rinnettarsi l'anima da'peccati e cominciare altra vita, altri costumi. segneri,
passa, come fanno i chi al cominciare del fresco... 'ma perché vuole
pole, cioè mulacchie, le quali al cominciare del dì nel tempo dello autunno,
, i giocatori un attimo prima di cominciare. montale, 18-401: l'uomo
che traligna. 20. cominciare, avere inizio (un periodo di
si potev'egli accertar mai meglio che col cominciare a fabbricar sulla pietra quadrangolare delle quattro
i-395: volendo noi... cominciare a fermare e saldare le bandiere ordinate per
flotta aerea da trasporto e turismo potrebbe cominciare da po- migliano d'arco. p
ai miei. calvino, 2-132: preferì cominciare a leggergli un romanzo di fielding,
da lei ripensata delle parti. ma cominciare dai raccontini, no. -studiato
del colore del fuoco, allora debbi cominciare destramente con quel vento del mantacuzzo a
nuova, 13-1 (53): mi cominciare molti e diversi pensamenti a combattere e
cui non si saprebbe da che parte cominciare per il risanamento urbanistico e le fognature
da rattoppar le schiavine, ha da cominciare a fornir le casse di viveri, qual
, s'è possibile. e vorrei cominciare, stando a me, con un articolo
volgar., 1-49: quando tu vorrai cominciare a fare buone operazioni, in prima
gola dell'avarizia riempiere e gli effetti magnifici cominciare. bicchierai, 37: l'altra
della mensa io porto l'ordine di cominciare il tiro a mezzogiorno. f. m
populare in quel nuovo paese e per cominciare la conversione delli idolatri, conforme alla
a un certo punto della vita, bisogna cominciare a risparmiarsi ». pasolini, 7-139
dolcezza. magalotti, 21-91: volendo noi cominciare a vedere se tali alterazioni ritenesser tra
non mi sovvengono. il ritmico, per cominciare dal men degno, è quegli il
vi volea, non sa- piendo onde cominciare. gemelli careri, 2-ii-196: voi certamente
in questi giorni di pace, dovrei infatti cominciare a rivedere, cioè a rifare,
quale finita, di nuovo ritorna a cominciare nello stesso 1, volendo sapere ogni
al momento di finire il pranzo e cominciare la digestione. -per simil.
: messere ramondo fece rizzare difici e cominciare a cavare da più parti. testamento di
sarà di più frutto; e vò ne cominciare una [novella] romana.
bassani, 3-102: il prati fa cominciare la sua edmenegarda proprio lì, al
fece una pausa improvvisa, quasi per cominciare a scuotere il ministro, trafiggendolo col
. -lo dicono. -apuntandoci nel cominciare dal conne e poi entrare nel ronne
a destra, ora è tempo di cominciare a rosicchiare a sinistra ». s
, di lì e solo di lì potrai cominciare a fare letteratura. scava in quel
, cioè malacchie, le quali al cominciare del dì nel tempo dello autunno,
rotture della secca terra s'aveano fatto cominciare a sentire. cronica d'orvieto,
dicembre 1991], 80: possiamo ora cominciare a capire la pervasiva e 'routinaria'tristezza
idem, 10-138: il ballo sta per cominciare, quando si leva, rovinoso,
. ottimo, ii-529: nel cominciare del dì si vede alcuna volta la
di raggine, con il quale vorrei cominciare qualche coserella per il ceppo di gali-
riesci a farli bere insieme. « volete cominciare l'anno nuovo colla reggine in corpo
, 9-2-112: si spera per le prime cominciare a sentir il rumore del soccorso.
firenzuola, 2-126: volendo... cominciare ad abbracciare e baciare laldomine, ella
marchi, ii-571: la lotta stava per cominciare da capo, se la prima guardia
si potev'egli accertar mai meglio che col cominciare a fabbricar sulla pietra quadrangolare delle quattro
: omo ch'è sagio ne lo cominciare / molto gran bene ne gli può
o seguitarla in appresso o abbandonarla sul cominciare. -giudizio. intelligenza, 13
saldo. -recarsi sul saldo: cominciare a parlare o ad agire seriamente.
compiere quel salto famoso; o almeno cominciare a trovare quell'accordo tra il rifiuto
sapesse. -prendere il primiero salto: cominciare a fuggire. petrarca, 39-4:
memoria sua e della signora silvia direi di cominciare bene l'anno, se non fosse
fascismo e nell'immediato dopoguerra (a cominciare dal luglio 1944), anche per
: gli animali detti più nobili, a cominciare 0 a finire dall'uomo sapiente,
mi cominciassino adoperare, se do- vessino cominciare a farmi voltolare un sasso.
9-67: questa [la rivoluzione] doveva cominciare con l'invasione della savoia..
, iv-12-48: si diliberò in firenze di cominciare aperta guerra a la città d'arezzo
guerra che non metteva ad essi conto di cominciare. arbasino, 211: mai sbilanciato
, e sbrancò la congiura in su 'l cominciare. 3. marin. disincagliare dal
gomitolo di lana stava già in sul cominciare una maglia, esso girando gli occhi
interrare un rio, il governo dovrebbe sempre cominciare col dire di no.
esso svuotarmi e quindi smemorarmi, debbo cominciare con ordine da quei primi giorni durante
, un turco o un ebreo a cominciare un ragionamento ch'ella si scaglia là e
già cavalier muover campo, / e cominciare stormo e far lor mostra, /
spigoli scantucci. 3. figur. cominciare a interrogare una persona, rivolgendole convenevoli
idem, v-3-515: 'scappar su', per cominciare a parlare, per entrare in un
bottoli di pensieri abbozzati, coi quali cominciare almeno un lavoro che mi sarebbe stato
. capuana, 14-161: primo a cominciare, ultimo a smettere, si era
voi non avete allora a pretendere di cominciare a scastagnare col revocare in dubbio o il
l'opera loro per un anno a cominciare dal san martino. gramsci, 1-248:
grave. 4. region. cominciare a distribuire fra i giocatori le carte
9-31: per un fesso ch'era al cominciare dello sportello, come se stato fusse
magnifico preferito dalla natura, che per cominciare ad agire e illuminare, hai bisogno
6-i-265: di corridori arrivarono al campo sul cominciare d'agosto. erano circa quattordici centinaia
, con valore intens., e da cominciare (v. j. scomìnia
non sapere quando venisse, volle iddio cominciare infìno dal principio del mondo di farcelo
! e il vigo non potrebbe farla? cominciare, per esempio, delle 'farse e
. cicognani, 3-7: scontroso, a cominciare coi suoi di casa che non erano
udire uficio da'chierici, come cattolichi, cominciare a fare spesso processioni di secolari,
iv-12-69: i vìniziani non s'ardirono di cominciare guerra scoperta co'genovesi. avvertimento di
davanzati, i-160: seiano, nel cominciare a crescere, voleva nome di consigliare
terreno, far conoscere la missione e cominciare a dare qualche istruzione ai popoli di
cipale, si debbe per quella banda cominciare a scoprire con la virtù de'ferri
carta bianca sul desco, onde possa cominciare a scorbiccherarlo per mio uso, tosto
varia e si screzia. 5. cominciare a presentare i segni di una crisi,
ci si disse che aveva risolto di cominciare la sua carriera libera e che aveva già
bianchetti, 1-199: credo utilissimo di cominciare dal mettere in cam> o un bel
sf. energico spostamento dei fianchi nel cominciare a muoversi. nieri, 405:
sdegno per tutto ciò sdegnosa al cominciare, / poi quella ch'io sperava in
machiavelli, 1-i-264: vedesi uno popolo cominciare ad avere in onore una cosa,
e future del popolo italiano, dovrebbe cominciare la sua indagine dagli stati del papa.
che un suo segreto si tenga deve cominciare a tenerselo da sé. -segreto
e più propriamente della hegeliana, a cominciare da quell'assoluto di cui egli ha
imperiale) dal principe e che a cominciare dagli ultimi tempi della repubblica e poi
. panigarola, 1-52: su 'l cominciare delle scintinelle della mezanotte, entrato gedeone
n-168: il padrone, tanto per cominciare, vuole avere nell'italia qualcosa di
moravia, ix-29: prima di cominciare l'inventario, dissi a giovanni,
fa vaneggiare, / ecco, dovrei cominciare / la serqua, la ridda / delle
volgar., 146: apriva labocca per cominciare sua richiesta ed era chi subito gliele
che ogni cantilena si debba cominciare o in unisono o in za
memoria la tradizione ses- di farla cominciare anche in consonanza imperfetta, sico-
belluno. -mettere le seste-, cominciare a correre. dalberti [s.
a'detti [guelfi e ghibellini] cominciare dissensione e battaglia cittadina in firenze,
, poiché aveva la libertà di poter cominciare a disegnare. guerrazzi, 1-632: nel
o canone è che ogni cantilena si debba cominciare o in unisono o in consonanza perfetta
che sia però sempre in arbitrio di farla cominciare anche in consonanza imperfetta, siccome in