cannocchiale a filippo farò di portarlo, comeché sia necessario d'avere i suoi occhi per
idem, n-ii-474: [i giuochi] comeché possano esser faticosi a chi gli fa
da cui le divine eran trattate. e comeché di questo onore li greci fossero inventori
, almeno nelle coronazioni de'poeti, comeché rarissimamente avvenga, vi dura. idem
vergogna si dipinse. boccaccio, 14-55: comeché ad uno fine l'una scrittura e
apparar virtù? di capua, i-508: comeché gli occhi de * moderni notomisti dal
: in francese non è cattivo libro, comeché in italiano sia una cosaccia scritta molto
più vaghe giovani di quella città, comeché poche ve n'abbiano che lucertole vermi-
nel servizio. di capua, i-508: comeché gli occhi de'moderni notomisti dal microscopio
con attenzione. di capua, i-508: comeché gli occhi de'moderni notomisti dal microscopio
l. salviceli, ii-1-97: comeché egli ne'maestrati della repubblica, e
nel mio lavoro -latinismi tanto più òstici comeché derivati da claudiano e dagli altri barocchi
intoppare. guittone, 3-17: comeché grave sia il camino carni - nando
non se ne trovano de'meglio; comeché, a dir vero il caro s'
di grande speranza: si riconobbero, comeché patite da'mali, e mutate da'casi
coll'occhio in prossimità di questa, comeché più preciso nel suo lavoro.
mantova. marino, vii-418: ma comeché ciascuna croce di cavalierato per se
caricano la filosofia stoica d'impossibilità, comeché pretenda di far gli uomini ceppi.
evidenti nei marmi del suo sepolcro, comeché, di quella inscritta, e di questo
voci cheché, chiché, quandoché, comeché, e tutte altre di loro schiera,
a lasciarmi satisfare; et ella, comeché io non desideri di ammassare gran tesoro
evidenti nei marmi del suo sepolcro, comeché, di quella inscritta, e di questo
evidenti nei marmi del suo sepolcro, comeché, di quella inscritta, e di questo
). pasta, 2-169: comeché il mar te sia un rimedio, per
quomo ac). comecché (comeché, come che), cong. ant
sassetti, 227: et ella, comeché io non desideri di ammassare gran tesoro.
dalle terre e da gli armenti, comeché possa esser fatto ancor con la mercanzia e
: la poesia e la musica, comeché tanto strettamente congiunte, camminarono di un
lo stile rettorico di quelle opere, comeché sconvenevole alla gravità dell'argomento, piacque
somigliantemente a quella di ciascun pianeta, comeché negli altri pianeti esso non ci sia
bene in prò dei due giovani; comeché, giusta il suo parere, questo matrimonio
. viani, 14-430: narsete, comeché fosse consigliato ad uccidere gli ostaggi dinanzi
spetta alla traduzione e senso della scrittura, comeché il decreto sia un rimedio all'abuso
, 1-58: il nostro paese, comeché abbondantissimo d'uomini dotati di garbato e
nel mio lavoro -latinismi tanto più ostici comeché derivati da claudiano e dagli altri barocchi
, lavorìi di ferro non contennendi, comeché ancora un poco rozzi. gioberti,
chi dice pasta fogliata con unto; comeché fosse, ella era come coriandoli che
quel bastimento armato, il quale, comeché non appartenga allo stato, ha autorità
nobildonna in allora una sua dama anzichenò butirrosa comeché sta- gionatuzza. per lo
in allora una sua dama anzichenò butirrosa comeché stagionatuzza. = deriv. da
, delle cinque volte le sei, comeché spesso per l'abuso di quell'età,
e alla cartesiana, le quali, comeché abbiano i loro difetti, hanno altresì
che gli andò molto presso nello stile, comeché gli sia rimasto assai dietro nella bella
che depende da lui [dal * comeché '] suole... mandare al
: vero è che il delitto, comeché sia già certo e provato all'imperatore,
modo di discorrere, il quale, comeché sia invenzione d'uomo secolare, chi sa
salvini, 30-2-58: i giureconsulti, comeché aveano del filosofo, seguendo in ciò
baretti, 1-58: il nostro paese, comeché abbondantissimo d'uomini dotati di garbato e
per tutto il disteso del libro, comeché manchino infinite cose, niuna di quelle
, ingenuo. varchi, v-146: comeché egli si mostrasse da prima molto scredente
gli andò molto presso nello stile, comeché gli sia rimasto assai dietro nella bella
bastone. sacchetti, 86-143: e comeché uno proverbio dica: buona femmina e
giorni in un angolo della stufa, comeché non più lungo né più grosso del dito
più spessa che nell'infinito adiviene, comeché molto più facile a sottintendersi questa che
loro buccia odorosa. baretti, 1-16: comeché io sappia quanto una traduzione in prosa
chi dice pasta fogliata con unto; comeché fosse, ella era come coriandoli che
alcuna città è assediata da'nimici, comeché ella sia ben fortificata di mura e
, interesse. pallavicino, 7-323: comeché abbian peso di nulla in rispetto della
giovane; che da quell'opera, comeché guastata, confessa di avere imparato molto
illuminato. tasso, ii-90: questo, comeché non sia nome di cosa vana affatto
, o pregando o comandando o comeché sia, a far l'azione che
a papa giulio per la repubblica; comeché eglino infino a quel dì, per
inclinazione. leopardi, iii-72: io comeché, forse per inclinazione di natura, ami
quali giammai non furono commesse da loro, comeché essi conoscano che quei peccati, i
la prima gente ne'primi secoli, comeché rozzissima e inculta fosse, ardentissima fu di
ingrato). boccaccio, viii-1-4: comeché con infinite ingratitudini e dissolute perdonanze apparenti
: quanto alle fisiche [cause], comeché elleno possano in qualche parte allentarsi,
infermità. bar etti, 1-369: comeché quelle composizioni, che non si sono
qual dimostrazione è da sapere che, comeché il vento non sia altro che un
» a cagione di tre punti interessantissimi, comeché priva di certi aneddoti « belli e
porto opinione che i prefati autori, comeché dottissimi e benemeriti per molte parti di
promotore. boccaccio, viii-1-44: comeché di questo onore li greci fossero inventori
, almeno nelle coronazioni de'poeti, comeché rarissimamente avvenga, vi dura. livio
comeché lasciasse assai largo campo alla cupidigia, non
nel piccolo studiol son più medaglie, / comeché la più parte, intartarite, /
potrà giammai per avventura per uom sapere, comeché scorto e diligente nel mestier del far
onoravano, mostrarono i seguenti molte esserne, comeché quella una dicessono oltre ad ogni altra
l. salviati, ii-1-97: comeché egli, ne'maestrati della repubblica e
, sanza li magaluffi da lui, comeché s'onestò di volergli in peestanza. pataffio
... nelle figure di marmo, comeché egli fusse anco eccellente nel metallo,
polvere nello scodellino. questo magistero, comeché prossimo alla piastrina moderna, ma complicato
. g. gozzi, i-6-84: comeché ogni volta si ritrovassero ingannati, fatto
cose deriva: prima, dal * comeché ', il quale il verbo che depende
una cote': detto a quelli che comeché mangino, non pare che se ne
essere il frutto del ventre suo; comeché ciò non fosse allora da lei conosciuto né
vergogna nostra!) da noi italiani, comeché non da tutti, reputato un barbogio
occupato da sei creature mediocremente piacevoli, comeché raccozzate quivi per caso. mazzini,
, valore. muratori, xiii-510: comeché le canzoni del petrarca sieno tutte di
è delle riposte bellezze di dante, comeché non paia, od a pochi: ché
alcuno, o pregando o comandando o comeché sia, a far l'azione che
dalle necessità della vita continuamente travagliati, comeché di fuori possano far buon viso,
baretti, 1-58: il nostro paese, comeché abbondantissimo d'uomini dotati di garbato e
barone d'altura, il quale, comeché fosse nanerottolo anzi che no, era tutto
quale vizio [la lussuria], comeché naturale e comune e quasi necessario sia
dicendo che esso è adeguato quasi (comeché negativamente) alla smisurata potenza di dio
percezion di ciascuno di questi romorii, comeché piccoli sieno: altramente non avremmo mai
un'istituzione. boccaccio, vili-1-44: comeché di questo onore li greci fossero inventori
con serinalta. il suo territorio, comeché alpestre e piccolo, nullaméno, essendo
in della casa, 5-i-369]: comeché ciò dagli obtrettatori del poeta sia notato
tale è la forza della frase, comeché molto si disputi della reale situazione di questi
berchet, 1-93: la nostra letteratura, comeché splendidissima per molti rispetti, ha pure
due ragioni principalissime, nate dal falso comeché comune opinare, formano il più forte
ond'erano oriondi. temanza, 285: comeché il nostro palladio sia indubitabilmente vicentino,
indurasi ancora, sì come quello, comeché quando non è a debita maturezza pervenuta
alquanto lento. sacchi, 2-7-38: comeché v'abbiano delle danze, l'arie
,... e chiamollo parlatorio, comeché il nome si corrompesse e fu detto
. leopardi, iii-72: io, comeché, forse per inclinazione di natura,
co'frati inquisitori di potere stamparne una comeché svisata, in firenze. 9
e dagli esteri è vittor pisanello, comeché nella sua istoria sia occorsa grande perturbazione
, il cui nome era bice, comeché egli sempre dal suo primitivo, cioè
si risparmi. boccaccio, vili-1-63: comeché il peleggio sia stato picciolo e il
, né aggiunge al vero entusiasmo, comeché vi si sforzi. -blando,
del re a vegliare sul viceré, comeché apparentemente ignote l'una all'altra,
indarno. livio volgar., 1-21: comeché la cosa vada, certo a me
ver entrante. socchi, 2-7-38: comeché v'abbiano delle danze, l'arie delle
un oggetto. boccaccio, viii-3-151: comeché giovanni villani scriva questa non essere stata
. m. leopardi, 4-78: comeché molti popoli, allontanandosi
s. gregorio magno volgar.]: comeché questo popolo de'giudei non volesse ritornare
imperatore faccia ancora preparamento di armi, comeché ad essa noi confiniamo per lungo spazio
eloquenza. mazzini, 77-47'-l'unità, comeché presentita di secolo in secolo da taluni
de'fiori dovunque n'erano; e comeché d'essi (per aver di poco avanti
, il cui nome era bice, comeché egli sempre dal suo primitivo, cioè beatrice
, mostrarono i seguenti molte esserne, comeché quella una dicessono oltre ad ogni altra
, mostrarono i seguenti molte esserne, comeché quella una dicessono oltre ad ogni altra
applicazione,... e, comeché era proclive a vomitare, il commesso
le tentazioni assai profittevoli all'uomo, comeché gravi sieno e moleste, perché in quelle
la più perfetta prosa del cinquecento, comeché oggidì letta da pochissimi). giusti
guerrazzi, 2-154: il mare, comeché non procelloso affatto, impediva inoltrarci senza
nome di protestanti. foscolo, ix-1-257: comeché la riforma de'primi protestanti si chiamasse
ogni speranza di ritornare mai in firenze (comeché tolto non fosse il disio),
della casa, 5-iii- 341: comeché pure alcune poco accorte nominino assai spesso
cetra. castelvetro, 185: comeché eschino voglia più tosto aver per forza
, xliv-168: non dispiacque mai, comeché onesta, comeché udicissima, a donna
: non dispiacque mai, comeché onesta, comeché udicissima, a donna veruna il ragionamento
mi pesa. idem, 6-ii-88: comeché questa [poesia ditirambica] sia in
fondo di questa cosa, la quale, comeché tanto chiara ed aperta, nessuno avea
. g. gozzi, i-5-190: comeché la fosse così riccamente ornata, e conobbela
cronologico. boccaccio, viii-1-44: comeché di questo onore [l'alloro]
, almeno nelle coronazioni de'poeti, comeché rarissimamente avvenga, vi dura. f
avria deputato. foscolo, xiii-2-175: comeché non fosse spirata la tregua, [
, 6-3: la scuola scozzese, comeché insorgesse contro allo scetticismo di hume derivato
corretti contorni con ricercatezza delle parti, comeché dipinta a fresco da un vecchio di
di persia. boccaccio, viii-3-127: comeché nella presente vita si sia, nell'altra
pentirsi e ricredersi de'suoi proponimenti, comeché scellerati e bestiali. -con uso
scolpirsi evidenti ne'marmi del suo sepolcro, comeché di quella inscritta e di questo circoscrittole
all'ultimo giorno della sua vita, comeché i tanti mali e dolori l'avessero
spirito divino. foscolo, ix-1-257: comeché la riforma de'primi protestanti si chiamasse
un avo. boccaccio, viii-1-7: comeché gli altri nominati si fossero, in
giammai non furono commesse da loro, comeché essi conoscono che quei peccati i quali
le tentazioni assai profittevoli all'uomo, comeché gravi sieno e moleste, perché in
: le più insalubri sono le risaie, comeché paludose sino al colmo dell'estate e
spessissimo quel tal composto o parola, comeché sia,... nei lettori greci
lontani. g. gozzi, i-3-152: comeché dal giorno in cui fu ritrovata la
dell'acqua benedetta. boccaccio, viii-1-31: comeché ravenna già quasi tutta del prezioso sangue
stoltamente mostrarono a'seguenti esserne molte, comeché quella una dicessero, oltre ad ogni altra
la prima gente ne'primi secoli, comeché rozzissima e inculta fosse, ardentissima fu
la prima gente ne'primi secoli, comeché rozzissima e inculta fosse, ardentissima fu di
e si dice ancora 'della saetta', comeché queste due cose 'fortuna'e 'saetta'sono
in allora una sua dama anrichenò butirrosa comeché stagiona- tuzza, ma di alquanto impedita
dicendo che esso è adeguato quasi (comeché negativamente) alla smisurata potenza di dio
reliquia). boccaccio, vtii-1-31: comeché ravenna già quasi tutta del prezioso sangue
molti martiri. boccaccio, viii-1-31: comeché ravenna già quasi tutta del prezioso sangue
, mostrarono i seguenti molte esserne, comeché quella una dicessono oltre ad ogni altra
). caro, 11-143: comeché il poeta abbia detto di volersi ritirar
alvei de'fiumi sono assai scabri, comeché ripieni di sassi. algarotti, 1-ix-309:
scimia che d'uomo; curvo alquanto, comeché bene aitante della persona, andatura sollecita
v'arrechi rincrescimento veruno l'ascoltare adesso comeché sia leggiero passaggio quanto bene fra loro
v'arrechi rincrescimento veruno l'ascoltare adesso comeché sia leggiero passaggio quanto bene fra loro
. genovesi, 6-ii- 845: comeché questo luogo sia molto soggetto a'venti meridionali
della ragione, che in questi barbari, comeché sconciamente, si manifesta intorno alla natura
bisogno di andar a scuola da'greci (comeché molgrezza, di subito si dettero a
del nostro corpo sarà chiamata carne, comeché lasustanza della carne non vi sia, certamente
, lxvi-2-290: peastuto della senapa', comeché questa con la sua caldezza sti cedro
m. cecchi, 5-3: comeché gli uomini le più delle volte nel trattare
dalla millanteria, pare che epimenide, comeché abusasse per avventura delle idee superstiziose di
parlare a persona d'altro sesso, comeché lontanissima d'ogni sospetto, senza avernerichiesta licenza
... da noi italiani, comeché non da tutti, reputato un barbogio
e strabasta al mio dolcissimo vivere, comeché a molti paia troppa smilza. petruccelli
giustizia di potere in fiorenza tornare, comeché a lui la sentisse contraria. anonimo
, ecc. boccaccio, viii-1-63: comeché il peleggio sia stato picciolo e il
il diffensore. colletta, ii-343: comeché il consiglio di finanza sollevasse per credito
itinerario che un instrumento, ma, comeché non manca nel sostanziale, non ho
un vocabolo. boccaccio, viii-1-7: comeché gli altri nominati si fossero, in
suoi passati, e nominollo aldighieri, comeché il vocabolo poi, per sottrazione di questa
consigli e inimica d'ogni umano stato, comeché per alquanti anni nel colmo della sua
ciascun altro poeta, è sozzo, comeché egli sia più che gli altri belli agli
luogo: perocché anche questo fu, comeché spartito in tre, in una medesima quasi
alighieri fu grandissima,... comeché io a tanta cosa non sia sofficiente
. l. frescobaldi, 2-59: comeché ella sia figliuola di cristiano fiorentino, ella
colpo. l. salviati, 1-1-305: comeché l'altra lettura [gentil'uomo]
aprilla alpimmortalità. buonafede, 1-ii-102: comeché gli accuratissimi astronomi de'secoli a noi
gregorio magno volgar.], 13-6: comeché questo testo si convenga al beato giob
e sopra alle tele a tempera, comeché conoscessero che questo modo di dipingere era poco
in allora una sua dama anzichenò butirrosa comeché stagionatuzza, ma di alquanto impedita accessione
di potere stamparne una [edizione] comeché svisata, in firenze. -region
e tenero alle passioni quanto una femmina, comeché al viso paia tutt'altro.
materia terminando. boccaccio, viii-1-101: comeché per lo detto libretto apparisca lui avere
sua vita non passar mai giorno, comeché fosse molto occupato in altri affari,
santa vergine blandina,... comeché gracilissima di complessione, durò tuttavia a
e lodevole il tono delle tinte; comeché non vi appaia grande arte né studio
legge di c. licino stolone, comeché lasciasse assai largo campo alla cupidigia,
urlar'; questo è proprio de'lupi, comeché e'cani ancora urlino spesso. idem
proprio). boccaccio, viii-1-7: comeché gli altri nominati si fossero, in
suoi passati, e nominollo aldighieri; comeché il vocabolo poi, per sottrazione di questa
natura). que i santi eletti comeché volentiermente... vincano ogni cosa sacchi
e inimica d'ogni umano stato, comeché per alquanti anni nel colmo della sua
: spessissimo quel tal composto o parola comeché sia... nei lettori greci faceva
salire, come persona di casa, comeché l'ora inconsueta e l'accompagnamento di
], 78: vedetesignorpoggicheilvostro argomento, comeché mostri cambiate le condizioni delle cose, non