così la lor perfidia finalmente, / diradicata come falsa legge, / aggiunse nuova torma
falsificando sé in altrui forma, / come l'altro che là sen va,
pecore tutta altra norma, / sì come i pastori siculi, da'quali / exemplo
radiante / volano i miei pensieri / sì come una fugace e gorgheggiante / torma d'
che per farsi vedere in torma: come le vache stanno in torma loro!
salivano in fuga, visibili nelle forre come conigli in torme. -con riferimento a
, di continuo, di continuo, come fiocca la neve. 6.
le proprietà piroelettriche e piezoelettriche, oppure come polarizzatore per il caratteristico pleocroismo (in
a tormalina), o anche in gioielleria come pietra, semi preziosa nelle varietà limpide
nome di smeraldo brasiliano se verde, come zaffiro brasiliano se azzurro e come rubino
verde, come zaffiro brasiliano se azzurro e come rubino siberiano, rubino del madagascar,
e lucenti stavano su quel viso ridente come due tormaline nere incassate in un cristallo
gadda, 6-159: nere iridi, come di velluto fondo, come due sfere di
iridi, come di velluto fondo, come due sfere di tormalina sotto altombra vellutata
diverse schiere. cavalca, 11-74: come i santi goderanno senza fine cogli angeli
in inferno. galileo, 3-1-15: dannavano come sacrilegio il pubblicar le più recondite proprietà
, ii-169: si favella degli angeli che come ministri di dio soggiornano in cielo,
tormentarmi, non sono mai stata tanto triste come stasera. -assol. 5
ii-9-79: che bel carattere, e come eguale e fermo e calmo anche dove
ceduto alla piena della tua giovinezza, come nessuno accusa la primavera che si spande,
di sotto, acciò che lo tormentato mugghiasse come bue. s. agostino volgar.
: mi agguagliavo alla vostra angoscia, come colui che per misurare il dolore si
boccaccio, viii-1-240: così i tormenti, come i tormentati e i tormentatori ancora tutti
o mani belle et dilicate, / come vi veggio tormentate; dalli chiavelli siete forate
, i piccoli pellegrini si ammucchiano miseramente come una greggia tonduta e promessa al macello
]: o dolce mio figliuolo, come fai grazia allo latro, falla a me
tormentato e smosso e che la guardava come si guardano i malati di mente e si
facciate di case tormentate da pallottole spiego come il generale bava beccaris non ha contentato
fianchi coi pettini di ferro, come elli li solcò e cavò coi vermini.
in più d'un modo vien tormentato, come che quando il tormentator birro o vero
e seco la fame tormentatrice, che come feroce esattore, dimanda e riscuote suo
concedesse amore, se non che, sì come io veggo la vostra bellezza tormentatrice,
pianta erbacea potentina reptans, anche nota come fragolaccia o cinquefoglie. tommaseo
un delitto o una deposizione veritiera o, come punizione, a un condannato, a
delle origini per indurli ad abiurare o come pena e punizione; martirio.
pena inflitta da dio nell'aldilà, come conseguenza diretta del peccato e con determinati
tarchetti, 6-i-302: voi non avete, come me... dormito al rovaio
, sebbene vi sian pagine che esprimono come volevo certi miei interiori tormenti. gobetti
serenità e risolve i tormenti personali impassibilmente come se si trattasse di problemi metafisici.
più esplodere oggi sento / la mia immobilità come un tormento. -incombenza,
altresì chiamarlo la peste de'traduttori, come colui che mostra orni studio aver risposto
. iettavano in mare, in terra, come fao la spinosa. boiardo, 1-193
dare (bisognando) l'assalto, come balestre, machine, fuochi artificiati,
: dire vi sapria di venti / e come stanno gli alimenti, / troni cun
guerrazzi, io: anche gl'insetti, come leggemmo, avventandosi negli occhi dei lioni
di schifo orribile e propriamente tormentoso (come chi è mosso al vomito) per
piede / non toccò terra unquanco / come quel dì che già segnata fosti; /
qualche volta dalla evacuazione degli escrementi, come si vede nella dissenteria e nella soccorrenza.
facevamo per divertirci, si capisce; perché come guadagno non ci sarebbe stato tornaconto.
, io venga a portarvi in tavola, come per tornagusto, alcune piccole osservazioni sopra
l'appia... poi girava, come stola, sopra le bagnate spalle del
x-116: in questa quaresima, / come adesso, sarà quella medesima. / sarò
dissero: « fa ignor nostro, come tu hai detto. ».
di buona creanza non obbligano, né sono come l'acqua dei fiumi che non può
glorioso. dopo la cui morte (come già da principio era stato ordinato)
delle alture a levante guarda la città come di fronte, e vien poi giù
, 3 (53): noi siamo come il mare, che riceve acqua da
brevissimo corso di gramatica, e poi, come quello s'abbia ben fermo nella memoria
sopra ed accrescerlo di nuove cognizioni, come lo scultore che fa prima tutta la
sempre migliorandola, e più morbida riducendola, come se proprio di nuovo la dipingesse.
nuovo avvio o impulso da essi o riassumerli come punto di riferimento (anche nell'espressione
a cui sì spesso / scrivendo tomo, come ei mi consiglia. fenoglio,,
, poco che fosse la estenuava, come un tenue fil d'aria sull'ultimo languore
terra e considera con calma e pratica, come io stesso faccio ».
godimento et usufrutto de'loro beni, come di sopra si è detto. -assumere
aure dolci adoma. pananti, i-384: come colà nella piaggia iperborea / quando i
ciel sereno. mascheroni, 8-313: come se sorge orribile procella, / e vanno
varie infermità e pericoli ci dimostra, sì come ne'23 e 24 anni o in
23 e 24 anni o in simili, come negli anni vedremo. marchetti, 5-153
. gozzi, i-25-37: riprovato / come 'l nostro sperar toma fallace, / dietro
rimbombano / le mote dei carriaggi come vi tomi. segneri, 5-98: quanto
sì in generale u mal delle veglie, come si diffinisce quello amari, 1-i-197
, va. landolfi, 15-126: dica come vuole. d'altra parte, entrando
gna fama e 'l giusto onore / come pianta a risurger non sog
la -riversarsi, gravare su qualcuno come conseguen villania dello scriverti in
o altri simili di natura pred., come riuscire, risultare, convincente. ecc
non ogni impiego è buono a tutti, come non ogni vestito toma bene a ognuno
adoperate colonne non sarebbero tornate bene, come si vede nella tacciata, dove le
chiama meliloto, ch'è fatta quasi come camamilla, e vuole tanto bollire nella
, che scoperto si vide, diventarono come un carbone acceso in duro legno, tal
cmccia e dole, / poi toma come sole. -riflettersi (un'immagine
: l'altrui raggio si rifonde / così come color toma per vetro / lo qual
espagna per forza d'arme vense e come soiogone per forza d'arme, così per
ricetta, e sarà ottima, / come vedrete, per tornarla sana. s.
non rischiarato, e un brontolìo sommesso come di un cane che si svegli; ma
cose non è niuna più laida, come di tornare a gravezza sopria'buoni le parole
una sua gatta sotto il deschetto, come sempre stanno, ebbe veduta la masserizia di
una lettera. nieri, 369: come gli pareva duro a lui di dover lasciare
allegar non esser stato convocato un concilio, come già se n'era loro dato intenzione
farò dunque? io farò bene.. come farò? io farò...
un diverticolo uncinato. -appendice filiforme presente come organo di sostegno in alcune piante rampicanti
non tanto grande ma ben proporzionato, come sono in ciociaria, con la testa
delle altre; comprende numerose specie, come la pernice rossa e la coturnice, diffuse
tutte le figure rettelinee equilatere, così incomposte come composte, delle quali quelle che son
dare, altri la terza rima, come fece dante, et altri il verso undenario
s. v.]: 'undici': come sost. masch., squadra di calciatori
sm. bot. ant. corbezzolo (come albero e come frutto).
ant. corbezzolo (come albero e come frutto). landino [plinio]
che hanno delicato legname più presto crescono come la tiglia... il pin salvatico
: un metro che anziché essere, come sembra, ungarettiano è govoniano.
olio dolce lo scudo osseo; e, come il sole vi percoteva sopra, le
achillini, 36: l'insalata unse ben come è dovero. fucini, 78:
il sommo del petto; e, come giovanni lo rivolse prono, unse il sommo
c'era da far bene attenzione a come lo si guardava, e gli amici
dietro mi pungie, / e, come l'ape in seno, / mi dà
giovanni fazio, ii-2-89: queste mostravan che come col dito / istà la boccadoro ugner
linguistico ugro-fìnnico e che si è affermata come lingua letteraria e comune alla fine del
composizioni strumentali di carattere brillante e virtuosistico come le danze o le rapsodie ungheresi,
ungheresi, dovute ad autori del periodo romantico come f. liszt e j. brahms
fino a portarne appese al collo, come preziose reliquie, i ritagli delle ugne
awolgergli attorno una corda da cetera sottile come un capello. e. zani, 103
né con coma né con becco, come molti animali feroci ed uccelli rapaci.
di quelle dinanzi con l'unghie fesse come il bue. pascoli, 1177: il
formato dei fogli intensi d'un libro, come avviene nell'autentica rilegatura 'bodoniana'.
si leva qualche parte della foglia, come dalle rose quella parte, la quale
e alla base aguzza, all'unghia come dicono, gli ritrovi il verde dello
quali sono una sorte di nicchio, come si vede nelle spezierie; e se ne
mezzi, colle unghie e i denti come una tigre e magari col delitto.
bestione. -essere carne e unghia o come carne e unghia: per mente che
gognei: la cicatrice non era uno spacco come fanno i bambini, solati parecchi
, con la bestia selvatica stecchita sullo spadino come su -mettere, tirare fuori,
da indurlo a metter fuori le unghie, come so unghiate violacee sottolineano l'
ii-97: lasciarvi in mano a'demoni, come già sansone tra l'ugne de'filistei
il povero fermo, e vi rimase, come abbiamo veduto. verga, 5-152:
capiti fra le unghie ti farò fucilare come un arrabbiato. -sino alla punta
linguetta sporgente dal coperchio di piccoli contenitori come portasigarette, portacipria, ecc. che ne
, i quali... si spiccano come scorze mature a certi tempi dell'anno
sono cotesti? -sono le ugnelle o, come gli disse il cellini, 'ferri
[del serpente] è unghiosa, come sono gli schienali dello storione secchi.
te spezi adosso ciascun arme. / e come aquila augello veder parme / ghirmirti quel
la monaca] con assai ungiménto e come se non avesse avvertita la mia orribile
ungitóre, che vano movimento della braccia fa come se ungesse. monti, 4-1-291:
del lat. ferre 'portare', come calco del gr. ixuqocpóqog. unguènto
e incendere. boccaccio, viii-1-235: come comporrà il cirugico il suo unguento, o
un sol luogo dimorar fratelli. / è come unguento sparso sui capelli, / che
unguento sì dolce. tutto d'un pezzo come nei cavalli, oppure fesso, come nei
pezzo come nei cavalli, oppure fesso, come nei bovi: si contrappongono nelle classificazioni
riferisce al becco di alcuni uccelli (come le anatre e i marangoni), fornito
caratterizzato dalla presenza di un'unghia (come ad esempio i petali di alcuni fiori
, passato in seguito alla terminologia scient come calco del gr. ovu£. ùngula
umano. nella sua solitudine tortuosa è come l'immagine di quel dolore che ci
. che hanno un sol fusto, come il girasole... multicauli, quelle
producono molti cauli o fusti dalle radici, come il tartufo to.
unicizzare, intr. essere unico, comportarsi come unico. 2. tr
(54): si sarebbe, come si dice, buttata nel fuoco per queirunica
, « la città futura », pubblicato come modello e come annuncio di un giornale
futura », pubblicato come modello e come annuncio di un giornale di cultura politica operaia
b. croce, ii-88-91: vi sono come è noto, poeti dall'unico sonetto
raccomandato a femio, acciocché lo allevasse come suo e insieme al suo doro.
di tutte le cose, brillare ebro come una mosca entro un raggio di sole
, ii-339: ed è mirabile considerare, come le necessarie imperfezioni in tale figurazione unica
,... si dispongono tuttavia, come si vedrà, attorno a un'unica
di scarabeo, incisa di caratteri, come un talismano, fermava il collare sotto il
, cioè composta di un sol pezzo, come... nella cipolla comune;
o di molte foglie... persistente come nella palma, marcida...
nella palma, marcida... come neh'amarillide. 13. sf.
distrettamente / tutto ligato intorno, / come fa l'unicorno / d'una pulzella vergine
tiene al core istrettamente, / sì come l'unicomio a la pulzella. savonarola,
d'annunzio, 4-ii-130: erano bianchi come i cigni, snelli come li unicorni
: erano bianchi come i cigni, snelli come li unicorni, feroci come le sfingi
, snelli come li unicorni, feroci come le sfingi, ardenti come le chimere.
unicorni, feroci come le sfingi, ardenti come le chimere. piovene, 7-565:
sono di pelo di bufali, e piedi come leonfanti. nel mezzo della fronte hanno
della chiesa, nella 'commedia'dantesca, come un mostro dell'apocalisse).
viso, quella sua consistenza unidimensionale, come di piatta maschera dipinta e fornita di parrucca
e sensuali. il fatto che, come ho detto, durassero poco in casa nostra
lo stesso veggente colla cosa mirata, come non mirata, ma unificata. mazzini
o di un sol fiore... come nella puzzola... nella viola
poi tappa e stappa, a seconda di come spira il vento, al fine di
. moto che ha come traiettoria una circonferenza. - moto rettilineo
/ di tuo soldato / mi riposo / come fosse la culla / di mio padre
insieme a guardarli, 'vestiti in alta uniforme'come millo disse. -condizione,
degli affetti e de'voleri è all'anime come il possesso d'un tesoro inapprezzabile.
senso di 'conformare, render conforme', come in quello di 'vestire della divisa uniforme'.
senso di 'conformare, render conforme', come in quello di 'vestire della divisa uniforme'.
che ne tocca la prima ragione, come il figliuolo è unigenito del suo padre in
non ha che un sol labbro, come la corolla di certe piante. =
dalla volontà di un unico soggetto, come per es. il testamento. -disarmo
nato proposta dai movimenti pacifisti occidentali, come gesto di disponibilità alla distensione politica nei
, è una posizione che rispetto, come rispetto i bonzi e i vegetariani. ma
malefico. b. croce, iv-12-437: come mai... a correggere il
culo (un frutto o un ovario, come per es. nelle leguminose).
, 9: le parole di josi suonano come un'aperta sconfessione dell'attuale gruppo dirigente
bologna, ma ènne paruto di nicistà come di città vicina e amica di firenze
acropoli ateniese, nei fori romani, come a londra o nuova york, fcon dolci
da padova volgar., i-ii-3: e come dicie il sovrano de'filosafi nel primo
dati; l'operazione stessa che ha come risultato tale insieme. 10. piti
dette 'perle'o 'unioni'e sono in alcune come nocciole in altre come grandini e da
sono in alcune come nocciole in altre come grandini e da altre vengono come gli ovi
in altre come grandini e da altre vengono come gli ovi escluse fuori. p.
di madreperla; erano già noti anticamente come produttori di perle. = voce
gramsci, 12-139: sarebbe da ricercare come sia avvenuto che i vecchi sindacalisti sorelliani
); esso propugna l'ingresso dell'italia come stato della confederazione statunitense.
forte è però la passione, sì come per la sentenza del filosofo in quello de
membro continua unita e sana, sì come nelle incisioni delle aposteme o dilatazioni di
che ha relazione al figlio, cioè come da lui si parte e come con
, cioè come da lui si parte e come con lui sé unisce; e questo
ordinarono. sergardi, 125: oh come bene il lepido al feroce / il satirico
unì in società le città latine, e come centro di tal corpo costituì roma.
2-124: la forma del primo vaso è come un orinale: e il secondo stando
. sacchi, 3-36-131: intendo facilmente come un muro nuovo possa unirsi bene e
lontana. -congiungersi a una parola come enclitica o proclitica (una particella)
è in dio, tutto è dio, come ogni fiume / diventa mar, poiché
veder quella essenza in che si vede / come nostra natura e dio s'umo.
109: ed è l'origine e come la madre 'onire'che 'unire'ancora si truova
di gramigna, e tutti maschi, come una razza di deità unisessuali. savinio,
magro, l'altro piccolo e grasso, come si conviene ad anglosassoni che viaggiano in
le quali fanno da involto florale, disposti come la spiga lungo un filo o sia
cicale'/ mi quadra bene, perché come il mio, 7 unisono è 'l
degli egipani aveva risposto il coro popolare come un'eco formidabile nel bacino di san marco
chiesto [machiavelli] se eranvi città frementi come le corde unissone ad un medesimo suono
incontra. pratolini, 6-29: parlava come se conversasse, sereno in viso, camminando
è adunque di dio la femmina, come l'uomo: ma fu fatta dello
. rinaldo degli albizzi, i-298: come è noto a ciascuno, quanto a noi
l'unità di luogo nelle commedie dell'ariosto come nelle latine è conservata più scrupolosamente,
quotidiano apparso in edicola il 12-ii- 1924 come organo del partito comunista d'italia (e
e contadine, alle quali si rivolgeva come strumento di guida politica. gramsci [
corredata di multipli e sottomultipli, usata come base di riferimento per la misurazione delle
anno si può... considerare come l'unità principale della misura del tempo?
] l'unità occorrente al chimico: come la molecola è l'unità del fisico.
è l'unità minima del composto sociale, come l'atomo del composto chimico.
alpine, ottime a insegnare agli anglo-americani come si faccia la guerra in montagna.
il prezzo della quantità di merce usata come riferimento per il calcolo del valore complessivo
. bene facente capo alla cosa principale come elemento accessorio destinato in modo permanente e
. unità fondamentale, ciascuna misura assunta come riferimento per la misurazione delle altre grandezze
lessema che esprime una nozione in contrapposimente come unità pesante, leggera, sottile o da
20. matem. il numero uno inteso come base della aerea si indica sia il
è vero quel che voi giudicate, aviene come de'numeri, i quali si possono
ci dà le due battute semplici (come io le ho chiamate), dupla e
comunità o altra forma di convivenza considerati come soggetti di scelte di consumo. 25
non suscettibile di divisione o distinzione (come la persona). -unità composta: quella
da più unità semplici della stessa natura, come la famiglia. -unità complessa: costituita
che presenta caratteristiche medie e può considerarsi come rappresentativa di un gruppo. = voce
ancora che questa non era già intesa come stentata sedulità... ma come
come stentata sedulità... ma come affettuosa applicazione ai particolari visti 'unitamente'e
: li scozzesi in particolare... come confederati del parlamento inglese, pretendevano di
. quel conflitto si presenta ineluttabile, come logica conseguenza. gramsci, 4-54: le
matrice quadrata avente tutti virtù unitiva, come dice san dionisio, e trasforma l'amante
per unione soggettiva, overo unitiva, come per una specie di compagnia di negozio
. croce, iv-12-235: in una società come la moderna... è intrinseca
e che l'italia sia sempre esistita come nazione unitaria, ma sia stata soffocata da
delle cose; ma omogenea e unitaria come l'oro, l'aria, e ogni
, i-577: 'la democrazia progressiva'tenderà come a suoi ultimi fini all'unità d'italia
italiana, proclamata dal ministero toscano, come mezzo di realizzazione, dell'unitarismo democratico
b. croce, i-4-147: la filosofia come storia e metodologia della storia rimette in
surrettiziamente la dualità degli opposti, metaforeggiandola come dualità di realtà e di illusione.
e in fede al nostro comune d'aiutarli come cari e diletti fratelli. laude dei
, i-719: egli è unito a te come la scorza all'albero e neanche la
regola di 20 in 20 braccia, come ha fatto il musico infra le voci,
: non si è ancora sentito una voce come la mia, chiara, forte,
si possino ritrovar fiori, e sieno come esser si voglino odoriferi. tanara, 9
, e farvi una delle principali figure, come sperar di riuscirvi con questo metodo?
tutti vidi / gli eventi del minuto / come pronti a distinguersi in un crollo.
, 4-58: da tutto ciò ben apparisce come la prima carta e più universale fu
fu da nimici fatta grande et universale: come che anco degli loro non pochi vi
universale agli amici ed inimici, e come madre amare generalmente ogni persona. a
un ideale di perfezione, perché non ha come tutte le altre arti delle leggi di
campofregoso, i-35: et per nutrirlo come latte puro / spars'avea umor la
4-90: si riconosce da più costituzioni, come nel quarto e nel quinto secolo concorrea
speculazione e dell'azione, appartengono, come i soprannominati profeti, alla mitologia dell'umana
quella giustizia che tu chiami universale, come se la particolare non porti seco utilità di
: l'appellativo è di varie sorte, come di varie sorte son più nomi universali
persone, ed a più cose, come fonte, arbore, padre, servo.
nome universale è come ogni, tutto, niuno, nissuno,
ambiguità delle lingue storiche e naturali, come strumento di un sapere razionale assunto come
come strumento di un sapere razionale assunto come stabile e permanente. algarotti, 1-x-97
si pascono così di quel che pare come di quello che è. bandello, 2-56
il signor conte duca nell'affetto dell'universale come all'incontro è grandemente tenuto. giusti
. gentile, 1-70: anche oggi, come al tempo di aristotile, si acuisce
castelnuovo, 4-209: aristotele non dice chiaramente come abbiamo da considerare questo universale. il
ed è boccaccio, viii-i-195: come cne questa [cantica] si potesse
, di un'istituzione, a porsi come universale per tutti gli uomini. -anche
codice (ed è indicata come caratteristica specifica del le lingue
l'intera umanità, che si propone come universalmente valido. bodrero,
, ossia trovarlo o produrlo in noi come atto nostro. papini, ii-31: così
beni stessi riceve a sua volta, come bene funzionalmente unitario, una apposita disciplina
il finito che si fa infinito è come il particolare che si universalizza. gentile,
prassi. bacchetti, 1-iii-350: parole come quelle del programma dell'associazione internazionale italia
sole categorie, i borghesi, l'università come era chiamata, e i pastori e
corpo, il quale costituisca università, come per esempio collegio o capitolo, deve precedere
delle arti, che si devono considerare come dannose alle medesime. rovani, i-929
al 1930, tali organizzazioni furono disciplinate come enti pubblici dotati anche di un limitato
legalmente riconosciuti ci dànno esempio le università come allor chiamavansi degli israeliti in sicilia.
boschi riconosciuti e regolati dalle leggi (come nel lazio). regio decreto 30 ottobre
carducci, ii-17-8: per ora, come vedi, sono a roma. l'atlante'
dell'universo stato temporale della chiesa, come a suprema e a propria audienzia del papa
mondo: il mondo intero (inteso sia come globo terrestre sia come insieme di tutti
(inteso sia come globo terrestre sia come insieme di tutti gli uomini sia come
come insieme di tutti gli uomini sia come totalità delle cose esistenti). n
trattavano per lo universo mondo, e come i romani andavano ne'loro eserciti e
. totalità delle cose esistenti, considerata come sistema armonico, ordinato e sottoposto a
di dio hanno relazione alla creatura, come sono nomi di benefizi che ha fatto dio
ha fatto dio alla generazione umana; come sono, verbigrazia, questo nome 'creatore e
dell'insieme delle cose esistenti, intese come entità sia fisiche sia mentali. cuoco
universo risol- vesi in un concetto, come s'usa dire, subbiettivo e in qual
genera univocamente ed equivocamente: univocamente, come da un altro fuoco; equivocamente,
da un altro fuoco; equivocamente, come dal sole, e dal movimento locale.
). ant. associare, collegare come fosse una cosa unica o dalle caratteristiche
piacere mistico viene sen tita come mancanza di piacere estetico -la mancanza di au
-la mancanza di au torità come mancanza di sicurezza -la mancanza dell'univo
obicttivante, del punto-di-vista di dio come mancanza di obbiettività e di realismo tout-court paso
due: l'una si chiama 'univoca', come è l'uomo che genera l'altro
cortigiani col principe, stante che così questo come quelli temono gli uomini, e non
voce, ma sono diversi nella significazione, come, richieder, che or significa convenirsi
propia di ciascuna parte de la virtù, come stima alessandro. rosmini, xxvii-18:
creature in un senso medesimo o, come dissero le scuole univoco. -sostant
per sovrana guisa a cumularsi e, come tutte le cose, e fino le medesime
chi discendo, ma tu chi sei? come puoi provare di non essere un unno
, agg. numer. card, (come agg. e come art. indeterm
. card, (come agg. e come art. indeterm. assume al masch
tose, è il troncamento di uno come pronome davanti a consonante, ant. e
verisimile che il duca di guisa, come grandemente inferiore di forze, fosse
marruca morì, il nipote -marruchino come lo chiamavano -aveva circa vent'anni, e
gentil sono una cosa, / sì come il saggio in suo dittare pone. baldelli
; testa vuol essere: e teste come la testa d'un conte duca, ce
è ottima che è massime una, come dice aristotele nella metafisica. di qui
, e dio stesso non fu più concepito come indifferenziata unità astratta, e in quanto
-teol. dio, anche in quanto considerato come persona della trinità. dante,
creò tanti altri / per poi confonderli / come faremo a interpellarlo e come / credere
confonderli / come faremo a interpellarlo e come / credere che ha parlato e parlerà
o venti miglia. giuliani, i-404: come al subbio da petto s'è avvoltato
due se prima non hanno definito e dimostrato come uno è veramente uno e l'altro
del riformatore il popolo toscano si risentì come sottratto a un gran peso.
faccia, ma con superiorità e dispregio, come uomini 'antimetodici', uno schelling o un
vide ancor da presso, / se non come per fama uom s'innamora, /
umile, / l'altro col piè sì come mai fu, saldo. d'annunzio,
altro balzar da li orridi prunai / come serpente, in mal attorte spire. pavese
primo con pensiero vigoroso concepì la dialettica come un elevamento, cioè soppressione e conservazione
trenta libbre che è quasi la quarta parte come vedete di cinquecento, che vuol dire
singola persona', da cui successivamente deriva fuso come art. indeterminativo. unòcolo
piede / non toccò terra unquanco / come quel dì che già segnata fosti. sacchetti
o enfatico. molza, lxv-9: come potrò senz'alma, e senza core /
e a studiare la santa scrittura, come unque mai aveva studiato i libri de'
, e ornarli di piume il capo, come facevano alli uomini morti, dicendoli,
, 16-ix-21: mi maraviglio bene, come il dottissimo medico, che assiste, non
bacchetti, 2-xi-184: in quella luce come di luna maligna e smorta, in
dormir. pascoli, 639: né come unti lottatori ignudi / che si serrano
: / e per l'aria ne va come legno unto / a cui nel mar
dove tanti uomini prima di lui avevano come lui atteso e spasimato.
di una particolare missione o dignità (come un sacerdote o un re).
grandi istituti d'educazione e che, come istituto, era più per la grama minutaglia
: la salsiccia senza il pan unto è come festa senz'alloro. 14. dimin
grasso prodotto dalla cottura di carni e usato come condimento. poesie musicali del '300
di democrazia e di democratici, ma come di cosa abbominevole e funesta, di
di questo parere, dicendo tra me come i monatti di renzo: « povero untorello
, ci par di vedere attorcigliati confusamente, come un gruppo di serpi, ogni sorta
nessuna presa e vi sgusciano di mano come l'anguilla. moretti, 11-866: sua
molto signorilmente, nient'affatto scostante, come abituato da lunga pezza a codesti spettacoli,
nessuno dei suoi preti potesse sembrare, come di regola 'untuoso'. bartolini, 16-
serviziali agli 'nfermi del nostro spedale, come anco pittime, e unzioni; e vigili
1-iv-68): la quale unzione, sì come molto virtuosa, avvegna che galieno non
provocano lussuria, sì in cibo, come in bere, sì in vestimenta, come
come in bere, sì in vestimenta, come in bagni, unzioni d'unguenti,
grasso prodotto dalla cottura di carni e usato come condimento. vasari, iii-259:
, iii-16: parimente se sei, come la gatta, / ghiotto del lardo,
/ star sulle lichesine e gentilezze, / come voialtri mon- danacci, i quali /
porte, ed altri corpi duri, come unti, qualora sia umida, o sciroccale
vapori, sì da tanti infermi, come da tanti cadaveri, può esser cagione
dell'untuosità, del privilegio che mai come qui appaiono in tutta la loro ripugnante
petrarca viene la mollezza e quasi untuosità come d'olio soavissimo delle sue canzoni.
il bicchiere inverso pieno d'aria, come pnma detta aria arriva alla palla,
fare buon cacio. giuliani, i-409: come vien untuoso, il cappello non ha
si somministra a chi è prossimo alla morte come aiuto spirituale. -anche: folio santo
, fa levare il peccatore in superbia, come fu dimostrato in saul re. sansovino
altro liquore, percioché l'oleo significa onore come si vede nel libro de'giudici al
d'angiò] pensava monte sant'angelo come il luogo della consacrazione e dell'unzione
della consacrazione e dell'unzione regale, come la reims della sua nuova dinastia nel
che nella fantasia dello czar alessandro i, come un sogno o un'utopia su motivi
dello autore: piena di unzione, come si dice; diffusa, studiata, pur
un solito umoraccio annuale gliel'ha fessa come un granato: quattro capelli tagliatigli per
, 3-85: gli uomini sono un po'come i libri: ne leggete distrattamente uno
, però profetato. rosmini, 5-2-179: come uomo poi il cristo è servo di
l'uomo che non aveva scarpe era come il pollo che non ha scarpe:
conoscerlo quest'uomo, se è proprio come dite. rosmini, 5, 1-540
parso che la mia voce, scoccata come una freccia d'oro dall'arco dei denti
ecc. a cui tradizionalmente vengono attribuiti come propria prerogativa qualità come risolutezza, valore
tradizionalmente vengono attribuiti come propria prerogativa qualità come risolutezza, valore, coraggio, capacità
è una storia la compassione un poco come la paura: se uno la lascia prender
gramsci, 12-118: il machiavelli è visto come un teorico e non come uomo d'
è visto come un teorico e non come uomo d'azione? -uomo del
chiesa, dovete usare, servendo cardinali come ora servite, abiti lunghi. p
ii-885: più tardi il nuovo venuto, come novellino, s'accorse che s'era
.. uomini, di penna, come altri lo sono di toga e di spada
di valore quando abbia accanto una donna come voi, ma che avreste fatto voi
impedisca una indagine concreta su questi fenomeni come la diffusione delle categorie feticcio. e
volte la manifestazione è silenziosa, proprio come una processione d'uomini-sandwich. altre volte
alfieri, 7-261: per quanto io (come tutti noi miseri uominuz- zi) ami
stil giocoso, per dileggiare alcuno, come sarebbe il dire 'uomicciuolo', 'uomic- ciotto'
erano certi uomaccioni belli d'importanza, come dicono i vecchi del lor tempo, non
», tuonò un uomac- cion quadrato come tor-sanguigna, facendosi innanzi con una faccia
cela. / si fa con noi, come l'uom si fa sego; / ché
molto utile di dimostrare... come dobbiamo usar della fantasia, quando uopo
buonarroti il giovane, i-197: si come i cavalier che fur qui dianzi / in
e lei? » « e lei, come tutte le donne, se la lascerà
1-59: il pastore è giovane e albino come le sue pecore; cappello di buona
coscia, sembravano più lunghe, sproporzionate come quelle d'un grillo. -gambiera
, in partic. in quanto usato come alimento. cielo d'alcamo,
corpo, che fasciano d'invogli delicati come la pelle dell'uovo e fragranti come la
delicati come la pelle dell'uovo e fragranti come la buccia del mandarino.
ombra di un grande albero e armati come di bombe a mano di tante bottigliette di
non si era tenuta dal farle un complimento come: « tu, emma, hai
che, cuocendo, si sarebbe trasformata (come un uovo nell'embrione) in una
. qualsiasi oggetto di forma elissoidale (come l'uovo di legno che serve per rammendare
1-118: tutto passa veloce nella sua mente come cose mai avvenute: lui con i
la gallina per mangiare l'uovo', come dicesi de'selvaggi che recidono l'albero per
e anche i molto civili. -assomigliare come uovo a uovo-, essere pressoché identico
antichi, ai quali tuttavia si rassomiglia come uovo ad uovo, non solamente nelle
per sagacità e tristizia e ferocia si rassomigliava come uovo ad uovo al moderno, a
qual sia la causa / principal (come dicono i filosofi), / che abbia
scrittori chiesastici; ma in cotesta, come in ogni altra bisogna, il prete dava
avere un bufalo. -essere come bere, sorbire un uovo-, essere molto
. lippi, 4-74: parve giusto come bere un uovo / a'topi il farvi
delle numerose strofe per incanto. era come bere un uovo. -essere pieno come
come bere un uovo. -essere pieno come un uovo: essere stipato, ricolmo
: sempre la casa tua è piena, come l'uovo e tutta roma ti fa
moretti, i-481: il villino era pieno come un uovo. tornasi di lampedusa,
lampedusa, 251: la carrozza fu piena come un uovo. -essere
arrivismi e vanità, ne ero pieno come un uovo. -fare l'uovo-
, 15 (261): una giornata come questa, a forza di politica,
rotto l'uovo in bocca. oh, come ne sarà egli in valigia! guerrazzi
419: ben vidi quante qui, come in lor covo, / si stanno scelleraggini
, talvolta le cose non procedono bene come ci si aspetterebbe. proverbi toscani,
costui. magi, 77: orosio, come quasi ultimo scrittore e affirma- tore di
cannella, con ali e coda ornate, come il ciuffo erettile, da strisce bianche
!... i... come / per te il tempo s'arresta.
di filamenti che il vento fa dondolare come una grande regnatela, tra uno svolazzare d'
fontanelle di parole ed io uraga- neggio come un traguardo di corsa ciclista.
loro addosso un tifone o uracano, come colà chiamano que'violentissimi nodi di vento,
l'uomo ti conduce; / e veemente come l'uragano, / vigile come femmina
veemente come l'uragano, / vigile come femmina che cuce, / trasforma il ferro
il grano. pirandello, 8-753: passando come un uragano, s'è avventata contro
però, pur correndo sempre e passando come un uragano con quel suo passo pesante
avere abiti, significa prevedere il futuro come un uragano di dolori e di sofferenze
affermare che anche l'italia fu avvertita come la giudea -e che roma ebbe nell'ultimo
un solo braccio alla trave della loggia come un vero urango, mentre altre più
, situato tra saturno e mostrarmi come una bestia rara: vedete, signore e
l'ho addomesticato, sì che mi seguita come un valentemente da ammoniaca e metano.
, alle divinità celesti (in partic. come epiteto di afrodite). d'
mondo immanente in istato di metessi; come il cosmo (urano) è il mondo
costellazioni e della nomenclatura celeste. -anche come titolo di un'opera che tratta tale
le opere di urbanizzazione primaria), come le strade, le fognature, le
; e le opere di urbanizzazione secondaria come le scuole del- l'obbligo, gli
e lasciatili entrare si valse di loro come l'intermedio a potersi trattenere nell'anticamera
nei militari si manifestava coll'istituzione di corpi come gli zuavi o i bersaglieri. montale
sulla scienza tradizionale dell'architettura nuove scienze come quella relativa all'assetto del territorio (
lo studio, la progettazione (usando come strumento privilegiato i piani regolatori) e
) concepiti non in modo isolato (come avviene per l'architettura) ma come facenti
(come avviene per l'architettura) ma come facenti parte di una struttura urbana e
amministrativo che regolamenta l'urbanistica intesa come attività costruttiva (per lo più nell'espressione
bontà onde la eleganza esce 'umile e piana'come le donne dei canzonieri di dante e
, li può ella riconoscere ne'versi come nelle prose? tasso, n-iii-999:
praticando il dramma urbano, che è come chi direbbe l'epopea delle rane.
circospezione che un gruppo di scolari, come gli aveva riferito la guardia urbana, usciva
di napoli. mazzini, 30-275: come sapete, la concessione di alcune pattuglie
uso nelle regioni italiane che avevano il tedesco come lingua ufficiale. editti del
, ii-19-213: se io sarò domenica come inclino a credere, nell'urbe, verrò
e negli animali ureotelici, si forma come prodotto terminale del metabolismo proteico e viene
tremante anche più la lessi, e compresi come l'ure- dine letale della falsa religione
renale con prevalenza di sintomi psichici, come apatia, sonnolenza, stato confusionale ecc
-ci). biol. che utilizza come substrato trofico sostanze azotate, quali l'
. fenomeno per cui alcuni organismi, come i mammiferi, gli anfibi e i rettili
di inibire la respirazione cellulare, usato come antipiretico, diuretico, antimicotico e di
, antimicotico e di largo impiego anche come diserbante, fungicida, plastificante, antiossidante
trovati addosso tanti, in nessuna congiuntura, come allora. mazzini, 17-172: si
porta. -che è richiesto sollecitamente come indispensabile (una presenza, un intervento
dispetto. ferd. martini, 5-203: come si può, nelle condizioni presenti della
urgenza: al più presto, subito, come richiesto da circostanze, da esigenze gravi
prima lentamente e quindi gradatamente accelerando, come sotto l'urgenza di un'ispirazione mistica
annunzio, iv-2-588: poiché nello spirito attivo come nel terreno fertile non si perde alcun
la noia dell'ottusa urgenza sessuale che, come avviene a quell'età, m'impediva
. alfieri, 4-35: il senato, come suole nelle gravi urgenze, ordinò ai
burocr. sollecitare con urgenza; dichiarare come urgente; tassare come urgente. -anche
urgenza; dichiarare come urgente; tassare come urgente. -anche assol.
il pianto dalle fibre contratte / urgeva come acqua gonfia alle cateratte. -pulsare
dante, par., 10-142: come orologio che ne chiami / ne l'ora
belle ree ricercano di abbracciamenti voluttuosi come le uri del corano, e la vita
; le sue donne hanno gli occhi come le hurì del paradiso. de roberto,
morte, perché niuno principe s'onora come iddio, mentre vive tra gli uomini.
ogni tempo à avuto le sue malattie, come à avuto la sua fisiologia. oggi
ciascun membro le sue propie operazioni; come il vedere agli occhi, l'udire agli
alle salutari sorgenti delle nostre acque, come si è già accennato parlando de'mali
radiche urinative calde sono sempre da sfuggirsi come dannosissime. pasta, 195: 1
mostri che mi stanno intorno, f come or vedesti, con perpetuo grido. de
). papi, 4-41: oh come allora che gli urlanti venti / s'azzuffano
: il sole li rincorreva, li snidava come la spada dell'angelo. era l'
isquatra. / urlar li fa la pioggia come cani; de l'un de'lati
. pea, 1-335: l'uccello urlava come i notturni di malaugurio. quasimodo,
zitti, e lasciarmi urlare a voto, come io fo qualche volta quando sono di
si scagliava giù per la cascata urlando, come se avesse voluto inabissarsi indemoniato.
forre dei monti della gherardesca urlava, come suole di marzo, il vento polveroso e
, una sera che il libeccio urlava come cento lupi e il cielo a ponente
papini, 28-185: la tramontana urla come una migrazione di lupi frustati dalla fame.
. mi butterei a nuoto nel bosforo come un galeotto fuggitivo, e andrei a
diceva: « che avventura per un uomo come me! » betti, i-100:
un rimescolamento vertiginoso e un urlìo forsennato come sul ponte d'un bastimento nel momento
). sercambi, i-327: e come la prima bactaglia fu data, come
e come la prima bactaglia fu data, come dicto è, sopragiunse de'turchi
rumori di fuori, il rombo della città come l'annunzio di una catastrofe, l'
l'urlo della città, che si allontana come se si rintanasse in una foresta.
noi gettiamo i nostri uriacci, / come cani in abbandono / fuor dell'uscio
, pr. sp., 15-264: come vuole vossignoria ch'io badi agli spropositi
sempre più l'uomo non è considerato come urna di sentimenti. -con riferimento
affetti perduti. comisso, 17-37: come è possibile non amare questa città,
, gli apparati urinari e genitali considerati come un complesso anatomico e funzionale unico.
mentre sale, e ti arriva addosso come un'afflizione. = voce dotta,
urine praticato a scopo diagnostico, concepito come arte divinatoria, che si proponeva di
urrà »; era pazzo di gioia, come se la preda fosse stata sua.
cui appartiene t ursinia anthemoides, coltivata come pianta ornamentale in eu ropa
col suono delle sue sampogne, sì come già marsia fece, ad apollo s'oppongono
si ha dal mussolo al borgonzone, come dal fritto ch'a nostro...
nell'ipocrisia. lei mi piace più come uomo che come romanziere ».
. lei mi piace più come uomo che come romanziere ». 3.
, uno giovaned'una barca saltato, sì come io vidi poi, disavvedutamente portato dall'
annunzio, iv-2-576: a venezia, come non si può sentire se non per
1132: urtano i vetri strani insetti / come gioielli cornuti. -recipr.
combattere col valente, che sempre grintraverrà come all'orcio che vuole urtare il pozzo
, 1-123: non ci turba, come anzi, nell'oscuro / lo sciame che
peso e l'appoggiò allo scoglio; come a forza di raspar con mani e piedi
complicato di parentesi. cassola, 2-90: come sempre quando era scomposta, si notavano
dei capelli e la pelle bianchissima, e come sempre anna ne fu urtata.
segreto le lacrime, alzò la testa, come si svegliasse. -con partic.
5-224: necessariamente convien che si ritiri, come s'avesse urtato in cosa che lo
urtatèrra, agg. scuotitore della terra (come epiteto di poseidone in quanto capace,
della terra: scuotitore della terra (come epiteto di poseidone, in quanto capace
, perché avvezza a sentirsi urticchiare dalle cose come da un batuffolo di cotone, non
mandi all'al- irgo a pigliare / come i ladron c'hanno con loro i furti
voltò. pavese, 10-168: e se come le voci / della terra -l'urto
se stessa sostien l'immensa mole, / come alta rupe in mar della tempesta /
urti di tentazioni. parini, 499: come fermo e costante incontro agli urti /
sotto l'orrore di quella minaccia, come annientato. tornasi di lampedusa, 96
ulivier presto dar d'urto: / come un dragon se gli scagliava addosso,
: poi che si vide tòr, come di furto, / chelindo il fratei suo
riuscito di farlo aggirare la seconda volta come la prima, arse di sdegno e,
argomento, urtoso, col naso arricciato come sentisse qualcosa che puzzava. =
donna nostra non bisognava di purificare come l'altre donne, perché non partorì per
e fame una cosa più consumabile, come fosse un 'usa e getta'quasi da
« io i ragazzi me li fumo come sigarette », anticipando di un buon decennio
bel visagio. morovelli, 280: come quel che per usaio / tuttora perde semenza
, vestiri, ghirlande e ornamenti porti come si conviene a sua grandezza. libro di
parte, la parola di dio li condanna come operai fraudolenti. 3.
lo pensamento - fa sallire amore / come lo fiato c'accende lo foco, /
usanna, sf. ant. osanna (come grido di giubilo e di lode a
, l-iii-249: l'arti usanti sono come l'arte dell'armeggiare, l'arte del
81-5: la dimorando, era usante, come sono li anesi, ed era giucatore
albergo,... e quivi, come è usanza, lasciò all'oste tutte le
di roboni da donna così maritata come vedova, che però non usavano se non
tardato da l'usanza sua, / come fec'io. petrarca, 116-8: ciò
un giorno giliola alla fonte, sì come era sua usanza, per attingere acqua,
l'abito di vertude, sì morale come intellettuale, subitamente avere non si può
di quello si è il loro consumamento, come del grano e tutte vettovaglie. batacchi
tutti li consigli e segreti suoi, e come alcuni dicono, per usanza di sozzura
usanza. -come al solito, come d'abitudine. chiabrera, 5-20:
all'usanza de'turchi, sì nel sedere come nelle vivande. pratesi, 5-475:
anziani di lucca vanno a visitare le mura come son ben fomite di castelani sergenti et
non sanno niente d'arme, sì come quelli che no l'usaro giae grande
egli ne usò ugualmente. -impiegare come ingrediente in cibi. crescenzi volgar.
un abito, portarlo abitualmente, anche come segno di funzione sociale, grado, dignità
usanza di roboni da donna così maritata come vedova, che però non usavano se
le cose che non sono loro, come se fossero loro, e però peccano.
quelli, i quali usono le cose come, quando e quanto basta e non più
ella è malvagia, usa d'essa quasi come di verga di disciplina e di correzione
difetto. boccaccio, viii-1-179: sì come il becco è lussuriosissimo animale, così
città, un territorio, in partic. come sede stabile. fra giordano,
seminato i campi, e l'usavano come lor patria. g. m. cecchi
e la lancia, piccola e debole come zagaglia. bontempi, 1-2-101: la
lussuria; e perciò usano la poligamia, come i cinesi, da'quali traggono origine
che potessono usar le lor legge, sì come avea- no fatto li loro antecessori,
generale e di primo visir col sigillo, come in altre occasioni, ma con ordine
, e i sacramenti di quella tutti come vii cosa con abominevoli parole scherniva.
vettori, 1-33: in botega mia, come accade a un libraro, usavano del
carducci, ii-4- 127: ricorda come lo abbate a pranzi e case di nobili
applicazioni, con fare degli sperimenti, come usano sopra tante altre parti della fisica.
a guisa de'raggi d'un'aureola, come ancora usano le contadine nel milanese.
ciglia, dall'alto in basso, come usano i pittori o gli scultori.
, in vesti neglette a studio, come usano al mare o in montagna.
9-8: mangiava... la frutta come usa da noi, e aveva un
questa storia. ai loro commenti, pepati come usa nel sud della francia, si
li belli costumi s'usavano, sì come oggi s'usa lo contrario. ghirardacci,
gli uomini portavan liete serenate e, come s'usa pur oggi, si
atmosferico). sanudo, lii-52: come per li malissimi tempi che hanno usato
e e boccaccio, iii-4-66: come io dico, in quello assai sovente,
sei mesi. muratori, 7-ii-135: come è noto agli eruditi, usavano gli
iii-73: ho notato che ella, come mille altri de'buoni usa nominando le
., xxi-781: le notti, come sua usata era, guadagnava per vigilie molte
chiaro davanzati, xix-38: sì come lo foco è colorato, / bello
, che quando e dove / e come e quanto e cui più vuol più spira
: nella sostanza, anche lui, come chiunque allora contasse qualche cosa nella vita del
sempre, normalmente, che si ripete come sempre (un fenomeno naturale); che
un evento; che è tradizionalmente indicato come luogo proprio, deputato di un evento
che s'apre le mattine / sono ancorate come barche in rada. -frequentato,
conosceva molto la gente francesca, sì come uomo usato sovente a le fiere, lo
il carnato aveva l'olivastro e terreo come un frate usato alle penitenze e alle
fatto per nuovo modo, e dicalo come è usato di dire. giamboni, 47
al lito per rivedere i figliuoli, come usata era di fare, niuna persona vi
salutò la madre di misericordia, sì come era usata di fare. giraldi cinzio,
di falsitadi, anelo / a voi, come piagato / augello al proprio cielo /
m. adriani, ii-397: sì come i puledri nelle battaglie e perigli desiderano
1-v-2: ognuno può aver letto, come il fausto sempre usato nelle lettere,
, 2-90: non vedi tu, come turbato, incerto / più dell'usato appar
dell'usato. -all'usato, come l'usato, d'usato; secondo l'
, d'usato; secondo l'usato: come d'abitudine, come al solito.
l'usato: come d'abitudine, come al solito. cammelli, 3:
e a due monete per volta, come l'usato. baldini, 14-261: avute
avute poi le bozze del volume, come d'usato le sottopose al giudizio del
loro innanzi e domanda giostra, sì come è usato di cavalieri erranti. giuseppe
beccaria, i-597: la sola moneta come tale non si destina né all'uso
consumazione, ma si dà e si riceve come pegno e misura delle cose tutte che
, v-249: ahi cattivello a te! come t'eran quivi colle parole graffiati gli
leggende) lenin è un eroe a volte come orlando e a volte come san francesco
a volte come orlando e a volte come san francesco d'assisi. -sm
usbergato, agg. ant. fatto come un usbergo; che serve come usbergo
fatto come un usbergo; che serve come usbergo (una cotta).
il pensiero che ci siano dei ladri come vostro fratello che fanno scempio di questo
da quell'età degli dèi che, come sappiamo, fu la crisi dello stato
di torino,... che intercetta come un muro grigio la vista delle piazze
piazze e dei corsi e riempie i portici come un fumo uscente da migliaia di cantine
mero, come del minore, formano i passivi. castelvetro
uscierato, che rimane per me, come per ogni uomo serio, una meta invidiabile
nelle indie maestro di cerimonie, né usciere come altrove; ma egli è il v
i. frugoni, i-12-13 9: come a l'uscier divin tutto balena / d'
quel modo e forma a punto, come doveano dipoi andare all'assalto della città.
, i-525: necessario fu di provedere, come nel primo usciménto che li troiani facessero
dietro non era stato in così buon senno come ora. 3. flusso mestruale.
antecedente un'eclisse della luna; e come già dicevamo, che il ben saperne
viii-248: tu, betlem, che se'come efrata, e piccola nelle migliaia di
delle quali si dèe fare consiglio, sì come è di dare una medicina ad uno
vuscimento: care). non sapere come agire, come comportarsi. bibbia
). non sapere come agire, come comportarsi. bibbia volgar.,
uno che s'innamora per tutto; come fa l'asino del pentolaio che ad ogni
chi avea fatto la carità, quindi come sconosciuto partiva, e conti- novata di
castagne non se ne colse punte, e come non fruttan queste ciocche (e in
uscio', modo di dire così piemontese, come -ano, per lo più nelle
, 33: ed è cosa mirabile, come da un palco ben / che porgon
fatti uscio e varco. b. -secco come un uscio: molto magro. asso
mezzo braccio. era lunga e secca come un uscio, tutta spigoli così come lui
secca come un uscio, tutta spigoli così come lui era tutto curve.
348: sì che io mi trovava, come si dice, fra l'uscio e
giungevan che suoni: avrebbero potuto dir tutto come le campane. 2.
, / che le squittiano intorno / come fringuelli all'usciolar del giorno. =
: io voglio andare a trovar modo come tu esca di qua entro senza esser
dante, purg., 3-79: come le pecorelle escon del chiuso / a
, che venne avanti sghemba e sdrucita come una vecchia ciabatta. -approdare
, 132: gli mazzicano con certi abetelli come le vostre pertiche da ragna, volendo
vi dirò: io son così vergine come io usci'del corpo della mamma mia.
, già fatti, tre giovani / come lui. -discendere da una progenie
d'un dardo sì duramente che sì tosto come egli fu menato alle tende e fu
: nere cagne, bramose e correnti / come veltri ch'uscisser di catena. marino
il padre: mi leggerebbe in viso, come sur un libro, che c'è
attestata anche da certe forme metriche, come il sonetto rinterzato che il poeta uscito
darsi alla macchia. sì, sì, come se si trattasse di scampagnate e gite
capitoli, / ch'io non so come sia sì facilmente / tanto di frenesìa dal
,... incominciò a gridare come una trombetta: « donne o donne,
, 7-188: il napoletano seguita, come non so più quanto tempo addietro,
levar via la moltitudine de'titoli, come disopra si disse, ma bellissimo fu
. carducci, iii-n-201: adunque, come vuole anche il re, sotto quella
su per l'erta sassosa, lesto come un daino, minacciando di scavezzarsi in
pure mezo morto su la riva, dove come prima per la stanchezza cominciò a respirare
e diminuisce le pensioni e pensionali, come piace al re. a.
faldella, i-5-255: mi ricordo, come di una superata battaglia, dell'uscita
modo di resistere, non seppe neanche come. di resistere fino all'uscita dall'invemo
dante, inf, 1-23: e come quei che con lena affannata, / uscito
tanto che l'uno e l'altro, come due usciti di prigione, ci demmo
fatto qui in londra, altri italiani usciti come voi senza istruzione dal loro paese,
. g. gozzi, i-22-76: come saetta intanto uscita d'arco, / batte
egli non si ricordava più di nulla, come un uomo escito da una lunga infermità
fr. gualterotti, io: sentite, come ei move / lusifraudingan- nevole il canto
govoni, 2-112: il violino / brunito come il dorso del maggiolino, /
inoltre l'abilità di cantare alcune ariette come un uscignuolo. montale, 3-69:
uscignuolo. montale, 3-69: gorgheggiava come un usignolo centenario e gli occhietti gli
buoni tempi. da ponte, 327: come avrei potuto convincere il nostro critico,
oùgeùg non solamente significa 'mulo', come dicemmo, usitatamente, ma ancora 'guardiano'
sarcotico, cioè che generi carne, si come è l'unguento di rasina commune.
, 162: affaticherai il corpo, come se'usitato, e quello con temperanza,
3-ii-118: venivano [gli uomini], come cani all'usma, e incontravano chiuso
è buono lui solo di farlo, come fosse il diavolo a ridere, ai piedi
quelli che una volta si prescrivevano superstiziosamente come antiepliettici col nome di 'usnea'e
moglie -va', scamata la lana, come tu se'uso, e lascia l'arte
fortuna non m'ha concesso di viver come era usato, di servire a coloro i
forza che li trascende si comportano, non come usi tra loro, ma col rispetto
messo in uso [il marmo speculare] come oggi il vetro nelle finestre vetriate.
15-299: raccogliere la bellezza, gli è come crearla; la ricchezza ordinare, e
e far pronta agli usi, gli è come augumentarla. ghislanzoni, 1-78: supponiamo
. / vogliamo che panagulis non muoia, come il ragazzo meneceo. 2
esplicite di sollevare le plebi campagnole, come in galizia, giusto allora finita di riconquistare
. mi serve, sapete bene come succede quando cercate un posto; mi serve
, 7-142: le montagne sono costruite come templi indiani, però fatti di frutta
a rugnire a uso di porco, come egli era stato instrutto dall'adultera. fortis
mia situazione. rosmini, 5-1-359: come darà il suo consenso chi non ha ancor
mano. graf 5-472: ei, come prima / ebb'uso di ragion, fé
la descrizione dello stato degli immobili, come nel caso dell'usufrutto. potrà però l'
bisogni fondamentali della vita degli utenti, come il diritto di pascolare o abbeverare il
rispondono ad esigenze di attività economica, come il diritto di raccogliere o trarre dal
e'promisse darci l'uso di livorno, come di cosa nostra. -conseguimento di
però chiamansi famulatori, cioè servili: come sono, essere o avere o fare.
il titolo a me par più netto, come lo scrissi; tuttavia egli si sodisfaccia
/ ché l'uso d'i mortali è come fronda / in ramo, che sen
e i piedi rimasero scoperti, rivolti come d'uso alla porta. silone,
silone, 5-291: la madre, come d'uso, faceva l'elogio del figlio
della vita. -all'uso: come di consueto, secondo il solito.
uso il giogo grave, / van come in mar mal governata nave.
pietre per lungo uso e esperienza: come sanno quelli che di lapidari fanno professione.
così per nimica si fuga / da tutti come biscia, o per sventura / del
di una persona, per lo più come risposta a precise sollecitazioni o circostanze.
famose. -secondo l'uso-, come si è soliti fare. deledda,
in sé, si rivolterà quando e come potrà. codice civile, 8: 'usi'
aresti il rito delle nozze inteso, come di questa età richiedea l'uso. sansovino
luogo si riprova il testimonio di stefano come scritto in cera, cosa che secondo l'
indole osservai. delfico, ii-368: come poi i popoli in tali passaggi portano con
tra ferro, avventando la calura, come se da un momento all'altro dovesse
paese dei metalli è da ubriacarsi: come quando un segugio entra in un bosco
in usta, trema tutto e diventa come stranito. = voce di provenienza
essere un deverb. da ustulare, come confermerebbe la forma corsa ùschju 'puzzo
da questo fungo presentano parti nerastre come se fossero state bruciate. ustilaginismo
: 1 granchi mi mordevano le piante / come aguzze mollette da bucato / e
da bucato / e la sabbia ustionava / come cenere ardente di diamante. marotta,
vela. sanudo, iv-588: come non ha armizi capazi; e il zeneral
, ii-387: o vegliardo, consunto come fusto / dell'ancora che troppe volte morse
una di coteste frutte. non vedi come le guarda? gargiolli, 242:
girellare intorno alle maestre, ostolando, come fanno i bambini, su quelle braciòle.
e non si fa la festa, / come un gatto alla trappola fa fuoco.
!., mostro! se tu sapessi come mi hai fatto ustolare;..
le ustorie lenti puntai, persuaso / che come io avea già l'altra flotta raso
vento, e inghiottivo lo sputacchio, come un cane ustoso. = deriv.
l'ali, caderai depiumato e ustulato come il dedalide. ustulazióne, sf
alcuni ancora si fanno per arte, come l'allume di rocca, il ve-
bottega m'ingegnai di vendere alcune merci usuali come oglio, sapone, tassine, strenge
trovano così nelle arti e nei mestieri come nelle cose usuali della vita. de amicis
paesi non si servono usualmente dell'olio come ce ne serviamo noi. svevo,
foglietta, lviii-76: realmente si contentarono, come sapete, di comunicare col colore de'
non possono, d'altra parte usufruire come proprietari, vendendo l'opera loro.
in partic. un bene fruttifero (come un terreno agricolo). statuto
del grado loro usufruttavano qualche feudo, come consta da una memoria da me data
dì 30 di giungnio 1363 in firenze, come apare in questo nel xvi, e
di soccorso; mentre non solo, come idolo vuol'esser'adorato, ma indorato ancora
] si semina nell'aiuole degli orti come la lattuga in terreno trito e minuzzato bene
vicario di dio ricie- vere, non come possessore, ma come usufruttàrio per la chiesa
vere, non come possessore, ma come usufruttàrio per la chiesa, per li
sociale, se si possono essi considerare come i primi usufruttuari delle pubbliche rendite,
, vigna e closura, / deu, come se percaga d'aver bona coltura,
danari per usura, ma certi munusculi come erano uve passe e simili cosuzze. aretino
porzionati come corrispettivo di una determinata prestazione di denaro
groppo solvi ». cavalca, 20-479: come credete voi che sia accetta a dio
tavolo dell'ufficio, gli abiti si conservano come su un manichino. bianciardi, 4-146
lire per l'atto, non sa più come fare a vivere. 2.
denaro). passavanti, 93: come sono contratti usurai, che sono tanti,
, 28-i-1987], 6: contare, come troppo fanno i nostri partiti e governanti
tutte l'altre elesse per suo domicilio, come quella che gli pareva più atta a
denom. da usura1, attraverso una forma come usuri [ere], usurière
.. cerchi d'alienar ed usurpare, come ha fatto di cambrai, dello stato
dispiacere, considerando che la mia non è come quella de gli altri, che sia
, ii1-1-302: mi trovate qui sicura come nella mia casa. una di noi
assassinato dai medesimi nostri ufficiali, come egli è. 3. fare
dopo noi. 5. rivendicare come propri una teoria, un testo,
merces'. -trattare un'altra persona come se fosse soggetta, subordinata, a
, ma non di raro vi splendono come gemme. 10. assorbire, impegnare
tolse quella città di pisa in lui come terra dello imperio. t. contarmi,
. deledda, iv-665: un uomo come me non deve vivere con la coscienza così
me non deve vivere con la coscienza così come un cane che lo morde ai calcagni
la roba usurpata, non deve vivere come caino! jovine, 2-181: le guardie
o per quei mezzi pei quali, come abbiamo detto, seppe mascherare l'esercizio della
1 malevoli e invidi potrebbono interpretarla come detta più presto per avvisar chi non lo
cioè del finto apelle, e usurpato come suo dal sig. galileo. casti,
dell'inimica donna usurpatrice de'nostri beni, come di luogo iniquo fuggi incontanente. guidiccioni
. fioretti, 2-3-198: se turno come sedizioso e tiranno e usurpator di quel d'
sono contro il duca d'osteric, come contro esurpatore delle loro ragioni. andrea
: carlo tiene al reame di franza come tiranno e usurpatore e rubatore, e però
desideri, lxii-2-vi-57: il debà, come che era della stirpe degli antichi re
di malocchio il defonto cinghes-khang, guardandolo come usurpatore de'suoi diritti. delfico,
fanno alli uomini, o perché gli richieggono come superbi, o perché molto lusinghieri pestilenti
p. maffei, 11: ma come tutte le cose de'mortali sempre boli
le cose de'mortali sempre boli, come dicemmo, usurpati nelle loro pagine. tendono
magalotti, 2-58: vedi, vedi come fulmina / dal cavallo volatore / sul
volatore / sul libeccio usurpatore: / come alzando ognor s'inculmi- na! fagiuoli
inducono nella mente un'immagine di lui come di uomo non poco prepotente e usurpatorio.
usurpazione esprime un senso ben diverso, come ognun sa. appropriarsi una cosa o
, portato c'ho su, / talor come acqua e legne e governato / ben
tuttora in uso in alcuni paesi, come la francia e la germania) per indicare
rivestito internamente con una vernice vitrea usato come contenitore di olio o, più raramente
[s. v.]: esser come l'utello de'contadini; sudicio e
. il legno e i metalli (come il martello, le pinze, le tenaglie
iv-509: 'utensile': e non utènsile, come intesi dire da molti meccanici ed ingegneri
orribile guerra egli saltellava in borsa, come un uccelletto di prima piuma, tutto
utente e utente. marotta, 4-179: come avrei voluto raddoppiare il consumo del gas
abituali di un particolare servizio pubblico, come una scuola, un ospedale ecc.
quelle cose, che valorosamente disseccano, come la tucia, l'aloè, l'aneto
anat. annesso uterino: struttura anatomica, come le ovaie, i legamenti, le
, presenti in certi tipi di placenta come nutrimento per l'embrione. 4
mammiferi possono essere presenti tipologie differenziate, come yutero bicorne, caratteristico degli insettivori e
ruggier secondo, / che fé, come d'atlante udir potesti, / di nostra
che son pure di sasso anch'essi, come quei delle gemme. 3. cavità
: figliola, tu parli coll'utero, come alle donne spesso accadeva, né puoi
quantunque terrena fosse, deità essere, sì come il fuoco, l'acqua, la
. simintendi, 3-38: a! come sarebbe stata utole cosa essere venuta teco.
cosa a'mortali, e così allo spirito come al corpo salubre è l'allegrezza.
è politica, e non si qualifica come morale o immorale, ma unicamente come utile
qualifica come morale o immorale, ma unicamente come utile o dannosa. -volto
pubblico a persone disoccupate, che ha come obiettivo la copertura di servizi socio-assistenziali,
, per partir poi fra loro, come usano i mercanti, l'utile e
aggiugne ora l'utile col diletto: come colui che si tiene una amica, la
, viii-1-53: se metricamente in latino, come gli altri poeti passati, avesse scritto
fra giordano, 5-216: fu come l'ape, la quale avvegnaché sia
'olio'intendiamo quello dell'olive, come che per la grandissima utilità che si
3-107: l'arti, così primitive come secondarie, possono avere due utilità 'principali',
è amico di sapienza per utilitade, sì come sono li legisti, li medici e
1-68: tuttavia osserviamo che egli conclude come sia utilità inestimabile trovarsi innanzi nella giovinezza
mai trattata con utilità e novità insieme, come è l'istoria. buonafede, i-143
all'utilità di tutti, inducendo, come voi dite, nei petti umani mansueto costume
emolumento, appannaggio corrisposto a un magistrato come compenso per l'attività svolta. deliberazioni
degli uomini. l'utilità poi considerata come qualità d'una cosa, altro non
b. croce, ii-6-65: come virtù economica, la gratitudine è sotto
; ma non è qualcosa d'indifferente, come se l'uomo che adempie utilitariamente al
tutta la violenza che era stata negata come naturale, viene ora riammesso all'interno
interno dell'ordine del lavoro stesso (come un ordine domenicale giustappunto) in quanto
ore, e non per motivi utilitari come fanno tanti ragazzi, che ci salgono solo
. fanno entrare la società unicamente considerandola come quella che è utile a ciascuno, per
deduttivisti, o austriaci, o come dire altro variamente si chiamino. -per
che considera l'utile individuale o sociale come fondamento della felicità e come criterio unico
o sociale come fondamento della felicità e come criterio unico dell'azione: già presente
uomini che fingono potersi l'utilità porre come unico vincolo di società, e che
uomini che fingono di potersi l'utilità porre come unico vincolo di società e che il
['-ìstico'] dei nuovi aggettivi, come 'boccìstico', 'combattentìstico', 'dirigibilìstico', 'dopolavorìstico',
sul modello di forme di derivazione lai come abitudine, consuetudine. utilizzàbile,
re carlo, non già per proteggerlo, come dimostravano,... ma ben
terminologia diplomatica, impegno intemazionale di riconoscere come definitivamente legittimo il possesso di determinati
faccia violenza per impedirvi di possedere così come ora possedete'(in gaio, lnstitutiones
riscontro nella realtà ma che viene proposto come ideale, spesso con intenti di critica
comunisti, non sono necessariamente illiberali, come vorrebbe l'utopia che essi vagheggiano. gramsci
pose fine ai lager manicomiali e, come dice lo psicologo alberto rossati dell'università
ed applaudito da repubblicani, o, come li chiama botta, gli 'utopisti'
male temporario, e speciale sarebbe stato deriso come un ottimista, un utopista, un
utopistiche, che continuano a vivere come filosofia, etica e politica proletaria,
nello 'utriusque'del giovanetto, che sguizzò come una anguilla nel ricevere il colpo.
giovinetto / che non la fronte, come dionigi, / ha cinta d'uve;
tutt'agresto. -essere pieno come un'uva: avere molte questioni e
la via costì, perché so'pieno come una uva, ed ho gran bisogno per
, sf. med. qualunque patologia (come eritemi e altre lesioni cutanee) dovuta
di un rosso bruno, e si coltiva come pianta d'ornamento. c. richard
et altamente et cum più riputazione, come era de tore la figliuola del duca di
ha preso moglie. si usa, come aggettivo, quasi esclusivamente nel linguaggio ecclesiastico
allegri, 50: a me, come ad ussoricida notorio, e dalla miglior
penetrante, l'uzza, / e fu come allorché la mano spruzza / acqua gelata
niccolò barbadoro, sentendo per la città come la parte cosiomesca alcune volte faceva occulte sinagoghe
aggiunto. foscolo, ix-1-246: come è detto al v. i del cap
volte. 3. minuscola non puntata come abbreviazione di verso indica il lato posteriore
una medaglia. -nel linguaggio automobilistico, come abbreviazione di valvola, in partic.
è l'abbreviazione di vostro in formule come va. per vostra altezza, ve
semplice era differente. -ferrov. come abbreviazione di velocità nelle espressioni a.
provisione comportabile così alla fatica che facesse come eziandio alla speranza che certa avesse del
medici investigando i progressi del loro male, come che la curiosità di coloro gpaccellerasse la
, e le riserve delle pensioni, come ancora le dispense matrimoniali, e le
dentemente dall'altra, come se veramente non vi fosse unione. baie
, e na in sede vacante, come io vo conietturando. se bene vanno a
molti. ojetti, iii-155: era felice come uno scolaro in vacanza.
antichi statuti di alcuni comuni italiani (come genova e arezzo), divieto di venire
. g. villani, 8-6: come [bonifacio vili] fu fatto papa annullò
verranno incorporati nel sco... come cose vacanti, che non avranno padrone.
nonno filippo dal tribunale che li faceva amministrare come eredità vacante. 3. disabitato
7-477: - mi devi dire la pancia come te la senti? - vacante!
alazzo di caprarola; la sala, come disutile'e solo buona per alli,
. niccolini, iii-415: vacò agli studi come se nella vita non fosse altra cura
del ducato di milano,... come se quello stato, dopo la morte
dall'autorità giudiziaria, in due ore come unità di misura, ai fini della retribuzione
equità che ti abbiano a pagare le vacazioni come ad ogni altro impiegato quando lo mandano
zibi grosi qui si sia arecato, / come è carne di vaca e simile cosse
quanto venerato in alcune tradizioni religiose antiche come apportatore di abbondanza e fertilità e talora
il simulacro di questa iside, e fatte come depin- gano e greci, la figura
(con valore fortemente spreg. o come ingiuria triviale). sercambi, 1-i-335
dicea: « deh, vacche che spuzzate come carogna, e volete dire che io
: dopo tutto è meglio essere trattata come una madonna che come una vacca.
meglio essere trattata come una madonna che come una vacca. 3. donna
al vaccino. de amicis, i-466: come l'albero della vacca, da qualunque
. » 13. ant. come epiteto, usato fra i mercanti di bestiame
14. agg. invar. come epiteto ingiurioso (e anche in bestemmie
sciagura, / la diede a gambe come un traditore. pasquinate romane, 369:
. doni, 4-33: il mulo come si fu accorto della paura c'aveva presa
avrebbe, novanta su cento, mandato come suol dirsi in vacca la partita, quasi
ignominiosamente. -mungere qualcuno o qualcosa come una vacca: sfruttarlo completamente, in
... considerare l'erario pubblico come una vacca, secondo il proverbio fiorentino
. alfieri, 0-170: avvezzo, come stato è sempre, / di dormire a
, per l'asenzia del papa, come una terra di vacai, perché si tenevano
: questi hanno da essere uomini pratichi, come vc- cari de vacche bianche, cavallari
, iv-114: alcuni di vii condizione, come caprai o vaccai, rapirono una donzella
sulla vita,... così bianco come aveva visto una volta suo padre il
. bot. denominazione comune dei funghi noti come colombina (per cui cfr. colombina2
latte, e altri prodotti di ristoro come i gelati e i sorbetti. capuana
fo pagato enteramente da più persone, come apare a la mia vacchetta, staia cento
g. villani, 10-59: come la gente di castruccio ebbono perduta pistoia
sei mongana, non sei però vaccina come sono io; ma una matrona mia
pus ricavato dalle pustole che veniva impiegato come vaccino). ressi, conc.
è conservata gelosamente nella sua purezza, come il sacro fuoco di vesta, se chi
potrete por iverse maniere di formaggi, come i nostri euganei tanto celebrati dagli antichi
solamente lo preserva dal vaiuolo naturale, come fa l'inoculazione, ma limita l'eruzione
è vista lì una volta una donna grassa come un vaccone, che prendeva il sole
aspetto trasandato. -in senso generico, come epiteto ingiurioso. volponi, 2-124:
2. locuz. essere la vaccùccia o come la vaccùccia: essere in grado di
era forse meglio. monosini, 417: come la vaccùccia: fa ed è buono
benedecti. campanella, 983: scoprire come gli oltramontani si confessan già vinti
le piante. marchetti, 5-93: come può la rondinella a prova / cantar
cantar co'cigni del caistro, o come / ponno agguagliar le smisurate forze /
: tengan pur me le dolci muse, come dice virgilio, tra quelle sagre ombre
da tutte queste premesse tanto vacillanti, come si è veduto, e si poco
e vacillando e balenando e inciampando: come fa chi è oppresso dal sonno o dall'
: fece due passi, sempre vacillando, come per un capogiro, verso il viale
in operose. pascoli, 42: come se voglia e non voglia, / il
, 4-102: nell'ombra saliva dal mare come un alito che accompagnava il vacillio delle
, a la quale furono poste le guarde come se fussero stati perxoni, in modo
camera intrare. ariosto, 1-iv-86: sono come scatole / nuove di fuor dipinte e
occorre pungerlo,..., lasciarlo come un'otre vacua per le terre e
frutto alcuno: e tutti generalmente, come si tagliano, si trovano busi nella
: il legno di questi alberi è come vacuo e spongoso dentro, e si taglia
vacue, e con le scale, come la colonna traiana di roma, servono alla
l'imperatore]... sappiendo come roma era capo del mondo e della fede
, dovendo assalire la possessione d'asia come se fosse vacua, assalì antioco, il
, o almeno a vederlo nella mia mente come essere brutto, basso, vacuo ma
anna focosamente, ma pensava che, come già la madre e la sorella,
nota agli antichi e per ispiegar poi come l'acqua ascenda nelle trombe aspiranti, il
che abbia buco, né vacuo alcuno come la spugna, ma diventa bene alquanto leggiere
formazione di vacuoli nel protoplasma cellulare, come evento normale o come espressione di un
nel protoplasma cellulare, come evento normale o come espressione di un processo degenerativo della cellula
fondi; gli altri, come per avventura, tali profondi, e tali
locuz. inter. lat. anche usata come sm. invar. indica l'assoluto
va e vièni, locuz. usata come sm. invar. via vai di
vaffanculeggiato maradona inducendolo a stringere i denti come si meritava. = denom. da
chi fa il vagabondo. parola brutta come 'accattonaggio'. meno peggio 'vagabonderia'.
d'entrare nel lazzaretto, vagabondavano quivi come potevano; e attendevano a molestare gli occupati
quanta già fue la mia vagabundità e come lo mio cervile capo inn. ei nuvoli
lucia, 46: non saremo pigliati come vagabondi? dove andarci a porre?
, 172: disgraziata figliola! ma come, come ha potuto lei tanto buona,
: disgraziata figliola! ma come, come ha potuto lei tanto buona, lei tanto
, lei tanto delicata d'animo, come ha potuto porre il suo affetto su quel
solo, e di mangiare all'osteria, come un viandante vagabondo, come uno zingaro
osteria, come un viandante vagabondo, come uno zingaro scomunicato. -di animali
e nella mia vita vagabonda è avvenuta come una sosta, un tempo fermo.
nuvola vagabonda, goccia rada e calda come sangue. -che spira con impeto
e ruinosi a modo di torrenti, sì come ho già mostrato essere openione d'alcuni
con scambievole corso vagabonda: la quale come dimostrano i suoi nomi, è emola
zione del mondo... vive vagabonda come i tartari ora verso il mar glaciale
, si faceva di mal umore, come se lo avessero offeso nel sentimento più
anche i proiettili vaganti, che giungevano come sospiri di qualcuno che dormisse greve, cessarono
ci voleva se non una testa vagante come la mia per mettere in ballo dante e
raccolta delle canne, esercitato in passato come uso civico nelle zone paludose del veneto
libro. leopardi, v-290: certamente, come bene osserva erasmo, la precauzione usata
celeste sia un liquido tenue e sottile come l'aria, ma più puro e permeabile
po'la destruzione di troia, dice come pervenne in tracia et incominciò a fare
parecchi minuti, dopodiché egli riprendeva, come niente fosse stato, la sua occupazione,
di cesare, 25: appresso, come ciascuno desiderava la magione o 'l campo o
pronti in ebollizione; e il fumo, come da una serie di bocche spalancate,
vagheggiarono. -per simil. avere come riscontro un determinato punto di riferimento;
altra... / vagheggia? e come / le fa il galante! il sanno
. leopardi, 22-75: il garzoncel, come inesperto amante, / la sua vita
, ma per vedersela tornare indietro, come conviene alla pudicizia che non ama uscire dalle
gabbaddei, quaracchini, ballerini, giostranti come il trentamila diavoli. grazzini, 2-91:
landi, n: non bisogna fare come certi vagheggioni sciocchi, che si pongono
intelligenze è per modo minore, quasi come druda de la quale nullo amadore prende
di ferrara, gli venne vaghezza, come spesso viene a'signori, di avere
, 2-37 (i-1071): son io come uno che, tratto da la vaghezza
accenda sua finta bellezza, / ma riguardate come dentro fiocca! / miri la mente
i quali sogliono gli indiani mettersi nel capo come penacchi per vaghezza. 4
tempo, portato e letto perfino nelle chiese come un 'uffiziòlo', c'è un personaggio
bembo, iii-403: o come potremmo noi dare ad un tempo le
le porte e penetrar le mura, / come folgore suol che, quando scende,
inserta nell'utero, senza cottura è come una ptisana d'orzo. 6
el coltello, / tego farò eo come fa 'l catello / quando 'l segnore gli
dalla base dilatata delle foglie persistenti (come, per es., nelle graminacee)
e non caduche delle piante erbacee, come delle umbellate e delle graminee, e mai
vaginismo secondario: dovuto a cause organiche, come processi infiammatori locali, esiti di traumi
inadeguate o lasciati internamente troppo a lungo, come pure dalla permanenza di altri corpi estranei
, 1-743: lontano vagisce il pavone / come un bambino in culla.
5-79: il mio atto di nascita come poeta, il primo vagito, deve ancora
che d'onor pieni e di vaglia / come alla danza vanno alla battaglia.
i-2-1: io vi cantai, segnor, come a battaglia / eran condotti con molta
non so qual vecchio: eccolo tosto / come di casa. ei, nell'aspetto,
di troe vedi la vaglia, e come in campo per ogni lato sappiano veloci
, vaglia e pagherò non sian considerati come vere cambiali, ma sian considerati come
come vere cambiali, ma sian considerati come obbligazioni chirografarie: abbiano il solo privilegio
che v'ha ad- domandati per vagliarvi come grano. dominici, 1-77: vagliare
, 16: penso, senza dolore, come rassegnato a rimanere in quell'ambito,
: 'si vaglia'; si dimena; come fa uno, che abbia rogna o altro
. bonghi, 1-83: in condizioni come sono quelle dell'italia da due secoli
togliessi il migliore di tutt'a tre, come credo che sempre torrà, è credibile
modo di sostantivo, 'la vagliatrice', come 'la trebbiatrice'. = forma femm
, verbigrazia ne'logori, facendoli, come ho detto abbondanti;... e
ab- dondevolmente, non s'empiono, come si vede del vaglio. s.
ritmo nenciale, 1-134: o crudelaccia, come ti dà 'l cuore / di trapanarmi
dà 'l cuore / di trapanarmi tutto come un vagghio? gambino d'arezzo, 133
vaglio. pulci, 7-43: egli era come a dare in un pagliaio; /
pagliaio; / e già tutto forato come un vaglio, / e'si volgeva
un vaglio, / e'si volgeva come un arcolaio / a'saracin, che faceano
vaglio. nomi, 14-2: restarono bucati come vagli, / anzi iuttosto come scaldaletto
bucati come vagli, / anzi iuttosto come scaldaletto giuliani, ii-360: 1 cani
s'addolciscono, ma a quelle talora, come se sassate fossero, incocciano come rospi
, come se sassate fossero, incocciano come rospi, e a far lor benefizio è
e a far lor benefizio è giusto come far acqua in un vaglio.
pensare, giannin mio, che io faccia come il cavai grosso, che, poi
leficia rependere:... 'e'fa come 'l cavai turco: mangia la biada
che nel vaglio piscia. -tenere come il vaglio l'acqua-, non saper tenere
l'infinocchia chi vuole; e tieni come il vaglio l'acqua. 4
il faggio dà un bonissimo fruttato. come è pianta vecchia, se ne ritrae legname
: vicino al mercato del bestiame e come vidi una casa miserabile come una corte
del bestiame e come vidi una casa miserabile come una corte a cui davano molti ingressi