stella che si calcola con strumenti astronomici come i cerchi meridiani o i telescopi fotografici
natura è instrumento de l'arte; si come vogare con remo, dove l'arte
la instabilità. casti, i-1-321: come attestan gl'istorici e i poeti /
carne s'aprono lenti / moti ansiosi, come di radici / dentro la terra.
moto del feto, doveva contenersi, come anche nel tempo de'mestrui. chiari
dette piante vedeansi camminare diversi animali, come lepre, ca- priuoli ed altri sì
piante, onde rompendole non sentano dolore come quelle delli animali. savonarola, 11-86
quel tempo gli accidenti sono più guagliardi, come la febre, alcun rigore, alcun
, accompagnandoli col moto delle labbra, come si fa, nei momenti di rapimento.
, 4-178: sentivo un moto di vomito come chi è preso dal mal di mare
figliuolo con buona parte delle sue genti come più pratiche del paese a occupare le
persuado esservi noto per qual via e come il re mio si sia sforzato di
di più cose leggiermente e malignamente, come costerà per le giustificazioni che ho scritte
aviso, per letere particu- lar, come quella terra [padova] era in moto
mille, e ha ordine ad esso come parte d'una linea a tutta la
del veder nostro diritto e reflesso, come anco il lunghissimo e presto progresso che
dante, purg., 18-32: come '1 foco movesi in altura / per
tura umana... / come i più degni tuoi moti e pensieri /
moto che non toglie la disparità, come l'ingrandimento simultaneo di due corpi non
non s'intenderebbe altrimenti se non così; come una voce che risuona in un gran
si poteva affermare ch'e'fosse (come noi sogliamo dire) il moto perpetuo
sporge dal finestrino, punta il gomito; come se potesse dar moto al treno
chi si volesse imporre di proprio moto come tale a tutto il mondo. carducci
moravia, ix-310: allora il rosso, come svegliandosi, si attaccò al volante e
mise in moto. la macchina parti come un razzo, tra la folla che si
'moto': abbreviazione di 'motocicletta ', come 'foto, zoo, auto, cine
motociclette, lui avrebbe regalato al figliolo come doni di prima messa, la radio
panzini, iii-396: ecco passa come un fulmine una motocicletta. due persone
occhi e denti luccicanti, via, come una sfida, contro il vento e
, 6-307: lungo le vie maggiori, come l'ap- pia o come la strada
maggiori, come l'ap- pia o come la strada anziate, c'era sorveglianza:
'motoleggera 'è un giustapposto (come 'autopubblica '). = comp
'motopésca '...: abuso come s. m., nel senso
de li altri e del movimento sì come li angeli motori dei corpi celesti, cioè
: ne faccia [l'astronomia] vedere come essi [i cieli] sieno nella
sacra tradizione il suo principio dell'acqua come origine delle cose, pare confermarsi dall'
spirito è pure indicato nell'antichissimo dei libri come quello che 'ferebatur super aquas '
un principio attivo mentale o morale, come una facoltà o una condizione spirituale,
, sia a una causa oggettiva, come una circostanza, un fatto, un comportamento
, i-144: bisogna studiare gli avvenimenti come si studiano i fenomeni, e immaginare
e immaginare le forze motrici andando tastoni come i fisici. gioberti, 1-iii-328: il
. galileo, 3-1-474: l'aria, come in se stessa tenuissima o leggierissima,
di potenza, essendo atto puro e, come tale, perfettissimo, senza l'imperfezione
, 25-70: sappie che sì tosto come al feto / l'articular del cerebro è
e non lo riveri vano come iddio. landino, 360: l'universo
360: l'universo cosi visibile come invisibile è instituito con tanto ordine che nes
languidi occhi al ciel tenea levati, / come accu sando il gran motor
... primo e sommo statore, come è primo e sommo motore, perché
pongano: quali da li motori, sì come plato, avicenna e algazel; quali
, spezialmente l'anime umane, sì come socrate, e anche plato e dionisio aca-
la virtù de'santi giri, / come dal fabbro l'arte del martello, /
l'intelletto si congiunge a l'uomo come motore in quella guisa che il nocchiero
nocchiero si congiunge a la nave, come del movente e del mosso si fa
scannelli, 131: né... come a motrice d'affetti libidinosi diasi taccia
canali e le strade ferrate, devono accoppiarsi come due metalli d'una pila voltiana.
lo stesso colore dell'aria, arrivati come siamo a un punto dove è unico
comprèssa, a vapore. vènto usato come motore. d'annunzio, v-1-221:
un processo di combustione, utilizzando, come fluido motore, i prodotti stessi della combustione
energia termica in energia meccanica impiegando aria come fluido intermediario (e rientrano nella categoria
animali o animati: gli animali considerati come sorgenti di forza motrice. -motori a
: quelli a combustione interna che utilizzano come combustibili l'olio pesante o la nafta
vapore e del motore a scoppio, sono come i cortigiani d'una volta che cantavano
loro caratteristiche possono bruciare combustibili diversi, come le benzine, la nafta, l'alcool
ho mai pasticciato tanto in autocarri e motorini come
così gli atti, overo i fatti, come le parole siano la materia principale con
si praticano con veicoli a motore (come l'automobilismo, il motociclismo, la motonautica
120 cv / asse, installati come mezzi di propulsione ausiliari su motoveicoli adibiti
regno d'italia di cui coronarsi egli come carlo magno e il primo napoleone..
di napoleone luciano murat (1803-1878) come pretendente al trono di napoli, intorno
pisacane, vii-262: chi ha detto, come dicono i repubblicani, come dicono i
detto, come dicono i repubblicani, come dicono i sabaudi: io sono murattino perché
. mazzini, 51-243: come calcolo, come disegno * pratico
mazzini, 51-243: come calcolo, come disegno * pratico ', il
pisacane, vii-122: il governo sardo, come alleato di francia, per ragion di
: dev'essere punito il dì dopo come grido fazioso. de sanctis, ii-15-55:
protestavano contro di ogni intenzione murattista, come di un'ingiuria. 2.
la medicazione era anche opera di muratura come il raddobbo di un bastione o d'
di ferraccia con lunghissima coda ed ale come il pipistrello, da cui per altro
lussurioso], e fa l'uomo, come disse pomponio, murcido cioè molto pigro
averla presa a perseguitare,... come s'usa oggi tra la cavalleria romanesca
però li fanciulli le chiamano sufulando, sì come le serpi, elli vegnono e sono
colle sue mani le murene che, come enormi sanguisughe, le si attaccarono con
ma con due fila di denti feroci come uncini... ai tempi degli antichi
corpo è coperta d'una materia mucosa come quella delle murene. comprende una sola
.. sono nomati dagli animali: come... il * conchiliato 'dalla
artificiali impiegati industrialmente; è ancora usato come indicatore). 2.
ha reso ipotizzabile l'uso in terapia come miorilassante). = voce dotta
., le olive o, anche, come medicamento; salamoia (anche nell'espressione
medicamenti] o sono 'acqua (come l'asfalto, la spuma del sale,
marino, talché si scava qualche volta come una miniera di sale. bossi,
a poco più d'un soldo, / come la storia del piovano arlotto, /
pallone a bracciale toscano, che utilizzava come muro d'appoggio lo zoccolo di un
che gli uomini universalmente gli usano, come sarebbe la palla alla facciata, al
. girolamo volgare [tommaseo]: quasi come lana, quando è tinta nel sangue
iri dipinge. / bello è certo mirar come vi splenda / il murice di tiro
tinto. -con riferimento alla porpora come segno della dignità e dell'autorità cardinalizia
traean sassi per morelle grossi, / come macin da guado di gran sezza.
che gli uomini universalmente gli usano, come sarebbe la palla alla facciata, al tetto
su l'erba, facendo balzare, come le murielle, dalla palma sul dorso della
morso. 2. locuz. -essere come il lecco nella muriella: v.
lecco, n. 7. -essere come muriella senza lecco', v. lecco,
] eziandio sono nomati dagli animali: come il cervino dal cervo, il murino dai
; e la tua casa s'appanna / come nella bruma del ricordo - / e
conchiglie vuote. pascoli, 752: come in conchiglia murmure di mare. govoni
fu vita / si sfarinano le ossa come le conchiglie, / senza murmure,
/ spesso invita quel murmure gentile / come a secreta festa. castelnuovo,
s'agitavano con un murmure sommesso veniva come il brivido dell'inverno. quasimodo,
dove la nunzia è sola, / come un dio sfolgorante, in piviale e
letter. che appare o è percepito come un mormorio o un brusio indistinto.
costruito a riparo di un argine o come sostegno di un lungofiume. leonardo,
. dante, purg., 20-6: come si va per muro stretto a'merli
le mura -che si snodano su la montagna come i nostri acquedotti. d'annunzio,
nemici, e gli uomini che, come mamiani e pantaleoni, andavano la notte a
. idem, inf., 32-18: come noi fummo giù nel pozzo scuro /
di persone (per lo più configurata come elemento divisorio o interposto fra due luoghi
i denti, perché la lingua stesse come dentro una siepe o un serraglio.
obbligazioni... son da riputarsi come un muro di bronzo, costruito dal
madre, sino al signore, / come una volta mi darai la mano.
di più col tiro alla parete scelta come termine. c. arrighi, 3-109
c'è la doccia, ivana, come al mare ». « c'è persino
« oh bella, andrà al muro come tutti gli altri ». « credi proprio
fa un bel rotolone. -appiccarsi come le fave al muro: v. fava
un gittar fave secche al muro, come dice il proverbio, mi licenziai da
lei. alitri, 2-129: è come buttare le castagne secche nel muro.
sì insensibile e sì schiva, / come fussi un uom di muro, /
fussi un uom di muro, / come fussi un uom mal vivo, / sono
parlare al muro, col muro; essere come dire al muro (o anche in
esser sì duro, / e fu appunto come dire al muro. pananti, ii-98
! -disse geppetto impermalito; ma fu come dire al muro. cassola, 6-72:
che dici, e corno. / come? parl'io al muro? savonarola,
: don celso costantini aprì questo ospizio come la misericordia del suo dio avrebbe aperto
sangue: insegnatemi / voi dove e come e io senza risparmio / di fatica,
minimo risultato (e può valere anche come termine di paragone per chi invece si
, crederei che non di pietra preziosa, come vo gliono molti, ma
la guida di apollo; originariamente venerate come dee delle sorgenti e poste in rapporto
religioso, erano spesso invocate dai poeti come protettrici (tradizione che continuò anche
con apollo e con le muse, come è solito: perciocché sono sempre insieme,
solito: perciocché sono sempre insieme, come le chiavi e '1 materozzolo. chiabrera
alte e le più care guise, come anima e come forma, come musa e
più care guise, come anima e come forma, come musa e come donna
guise, come anima e come forma, come musa e come donna. d'annunzio
anima e come forma, come musa e come donna. d'annunzio, i-26:
... detestava la setta romantica come la più frivola e pazza di quante
268: la musa per me è come una innamorata che voglio rivedere ardentemente per
-decima musa: la cinematografia, come espressione artistica di recente invenzione ma
per esser di natura un poco infingarda, come perché si vergogna di comparire a roma
di comparire a roma così rozza, come è divenuta in questi paesi. g.
. parini, giorno, ii-778: immortai come voi la nostra musa / brindisi grida
/ oh, allora tu cantavi / come un'agreste musa. papini, x-1-443:
(energia), mitizzata dal poeta come simbolo dello slancio vitale in tutte le
v.]: 'sacrificare alle muse, come alle grazie ': esercitare il culto
è di sapore dolcissimo e, tagliase come se voglia, sempre in esso si trova
che le chiamano muse, che sono come cedriuoli e sono più dolci che '1
di fichi che in alessandria di egitto come ho inteso chiamano muse. federici, lxil-4-
eb- bono [l'oca], come la fu cotta; e colui, di
sm. letter. epiteto di apollo come guida e capo delle muse.
mùs araneus (isidoro) * topo piccolo come un ragno'; cfr. anche fr
/ deliberar, ma 'ncontinenti sfrene / come poledro, o punto cavai sardo.
, musano i cannoni fasciati nelle tele come dita malate. 2. per
? fazio, ii-52: gracido e muso come la ranocchia. guerrazzi, 1-77:
a destra ed a mancina; musano come le formiche incerti intorno alla via da tenere
se ne stava quatta, musando, come una botta. lombari, 1-57: 'aida
del sentimento,... musando come buoi tra le bottiglie e le lattine dei
, s'indugiava, musava, proprio come tra le baracche delle fiere.
da molti per scherno o meraviglia / come cosa trasforme riguardato. degli angeli,
4-116: tutti pareva musassero la porta come le pecore al cancello dell'ovile.
degna, / o saluta a musate come il bue. carducci, ii-1-4: s'
di quel giorno corse liscio e silenzioso come tutti i giorni di muso. muso solito
luoghi erbosi, boschivi o montani, come il cipollaccio col fiocco (. mascari
ch'è [la legge umana] come la tela de l'aranea, che il
e sul dorso; la femina è come l'anitra grossa femina. = voce
/ bianche e lievi in tal maniera / come 'l zuccher ai madera. guglielminetti
o ragunati entro qualch'officina, son come i salsicciotti muschiati e perciò più ampollosi
). giovannini, 5-85: o come olezano, o che odore muschiato!
denominazione di numerose specie animali, come l'anatra, il canguro, il cerambice
.. un odore di muschio, come per la presenza invisibile d'un insetto
il suo animale è un gatto come quello del zibetto, e non mangia altro
non un legno dolce, sottile come li diti, chiamato chamaru.
genera nell'utricello d'un certo animale, come gatto, grande come le foine che
certo animale, come gatto, grande come le foine che vengono di soria, e
e cresce fra i suoi testicoli, come un sudore, è di virtù calda ed
. un odore di muschio, come per la presenza invisibile d'un insetto
soluzione acquosa di tale sostanza, usata come profumo. -al figur.: espressioni
bandello, 1-34 (i-422): come avete così turato il naso che non
per la riproduzione; hanno grande importanza come piante colonizzatrici e capaci di formare l'
una quasi erba rosa o mosco che come spugne imbevute di acqua piovana o di neve
se ne va serpendo per terra lunga come una fune e tutta circondata di picciole
mare, ed è un'erba che è come sottili e corti capegli sanza gambo.
vermi]; s'infonde nell'acqua come il te. tramater [s. v
il pietrame mezzo sepolto è incrostato, come da sbavature secche di lumaca, da un
corrono. produce il frutto moscoso, come ancora il fiore. citolini, 182
g. raimondi, 3-18: uccidere come un topo 'il vecchio e sconsiderato
mi avrebbe succhiato a poco a poco come la dionaea muscipula succhia la mosca »
ch'è [la legge umana] come la tela de l'aranea che il mussco-
in seguito è stato sentito come legato a musco, var. di
rattenuto per fregamento, e ciò serve come di cocca. = voce di
: stanno esse [le dame] assise come in coro, sulle sedie curuli e
una cera] si tingon di verde, come la cacciagione che comincia a verminare.
dispregio di coloro che, non considerando come la natura è sempre la stessa, ardiscono
': il modo di rappresentare o come è rappresentata la forma o la compagine
qual non... è carnoso come el musculo. o. rucellai, 2-69
del levriero! sotto la pelle tremavano come le corde degli archi dopo lo scocco.
contro il fianco del legno rapidamente, come fanno certi manipolatori di muscoli.
davanzali, ii-287: lo disteso parlare, come il nostro corpo, è bello,
muscoli e nervi, acciaiata, penetrante come una lama di coltello... la
i nervi e duro l'osso / come il grande sandò, che avea del bue
sia conforme alla qualità della persona, come il goloso grasso, l'avaro magro
se ne produsse un'immagine dalla classicità gelida come l'esedra d'un museo di gessi
simme- triati e ben formati, ma come un schizzo primiero di pittura od un
inattaccabili dagli acidi atmosferici; è usata come isolante termico ed elettrico; mica bianca
, di depicti di naturali colori come esigeva, gli acti, gli lochi e
[la lettera] vi viene scritta, come a museante; museante non di
a gedda. pratolini, 10-337: come su una vettura da museo, due
disposti separatamente e messi in mostra, come stanno in natura, qua i nervi
, 2-97: nel museo della gloria, come ben lo vedete, non si ammettono
biblioteca animata, di passeggiante museo, come d'altro antico fu detto. =
(e il termine è spesso usato come sinonimo di museografia). =
museràgnolo è un animale selvaggio, grosso come un topo, e col muso assai
uccelli..., intenderà quella come museruola che si mette al muso de'
. diventa subito frolla o trita, come dicono i toscani, poiché ci hanno
ai mille rivi che gli corrono accanto come cani trafelati. = deriv.
sembravano soldati carcerieri, ed erano museruolati come belve. 2. figur.
canne, fu dal celebre todino suonato come gli organi colla tastatura, dando il
. radula, 1-38: dormivamo insiem come due ghiri, / che i candidi
e pulito / dell'uomo il volto, come il lor musetto, / disse quel
anche di brutto. verga, ii-122: come soleva a fare per dire ad anna
, agg. letter. ant. lavorato come a mosaico. n.
, che designa quindi nel contempo -anche come materia di insegnamento e di apprendimento -lo
pratica attiva dell'arte musicale (anche come fenomeno sociale e di costume).
.. è tutta relativa, sì come si vede ne le parole armonizzate e ne
esse [le muse], sì come gli antichi vogliono, si cerca la ragione
, e il simile in altre facultà, come in astrologia, musica, geometria,
disus. musica armonica', armonia (come specifico elemento musicale). planelli,
, studio e teoria del ritmo (come specifico elemento musicale). planelli,
composta secondo forme musicali complesse (come la sinfonia, il concerto, il poema
ne fa oggetto di studio (anche come materia di insegnamento); il libro
e. cecchi, 3-120: è come assistere a un lento sorgere e crollare
... e che non si sa come la pensi su questo e su quello
inter. musica! musica maestro!: come vivace esortazione con cui si invita a
. è un'altra musica. sarebbe come confondere... una figurina schiacciata
. il cortegiano a far musica, come a cosa per passar tempo, e quasi
. ognuno nasconde dietro la schiena, come un'arma, la chitarra o magari un'
musica, tu intendi / gridare, come fa la bassa gente. -in musica
8-193: parlare di decoro con te è come parlare di musica a un sordo.
tipi mobili. car considerata come fatto artistico e come scienza dei
considerata come fatto artistico e come scienza dei suoni, le implicazioni
); che pubblica libri che hanno come argomento la musica o la sua storia
tieri ne'fondi degli strumenti musicali, come nel liuto, nella chitarra e negli
, si intese nel grande silenzio il suono come di una scatola musicale
di una scatola musicale, un suono leggero come di campane lontane o di una radio
ricco di scoperte trovate dentro di sé come scavando, più vario di sfumature e modulazioni
acque musicali. montale, 1-108: come una musicale frana / divalla il suono
meramente quantitativa; il verso è sentito come un accordo di tesi profondamente calcate e
tesi profondamente calcate e di arsi vibranti come musica pura. ma intendiamoci bene:
si potrebbe chiamar musicale -del disegno, come un'affluenza di sensualità. borgese,
grigio dei vecchi palagi rinfresca gli occhi come una fontana d'ombra e di silenzio
, 2-416: l innocente 'è bello come forma, immagini, colorito, musicalità
il tempo, ricanticchiando, ben sillabate come per imprimerle nel cervello, le parole
: ebbi a scrivere di 'wozzeck 'come dramma musicale (sarebbe più giusto dire
e insiste, sinistro... capisco come... si sia pensato a
propriamente conviene a chi recita musicalmente, come anticamente facevano i rapsodi. fagiuoli,
variato di alto e basso, che scorre come per più tasti nell'intrecciamento de'primi
mio espira, cioè musica così dolcemente, come tu facesti allora che tu vincesti marsia
mormorando altrettante formule latine ch'egli sentiva come già musicate dal suo estro d'artista
donne serene che reggono i cartigli come quaderni d'intavolature davanti ai musichieri svenevoli
. saba, 1-190: beethoven parla come se tutti fossero sordi. annuncia,
nelle italiane comedie certi istrioni, spargendo come attico sale alcune lor baldanzose derivazioni per
per provocare il popolo alle risa, come 'serenone 'per il c'
proprio, che concerne la musica (sia come arte, sia come scienza dei suoni
musica (sia come arte, sia come scienza dei suoni) e il mondo,
scienza musicale; che pratica la musica come interprete, esecutore o compositore. -anche
xvi-491: ho conosciuto, non so come né perché, un tedesco coltissimo, autore
dove vanno i suoni che passano su noi come nembi in tempesta? non lo domandate
musica, professionalmente o per diletto, come interprete vocale o strumentale; esecutore;
gli uomini portavan liete serenate e, come s'usa pur oggi, si provvedevano
a udire, che ti vo'contare come hai a reggerti con ogni musico musicorum,
a reggerti con ogni musico musicorum, e come tu maneggi le nature altrui.
buon fondamento non è cosa da pedanti come si credono, ma in questo consiste
ricreazione e delizia delle classi borghesi, come alla più 'na turale
malerba, 1-17: furio stella è noto come critico musicale di polifonia italiana, ha
distendendo i leofanti il musile per divorarli come prima facieno i pedoni, incontanente cadevano.
invece di lana ha il pelo come le capre. = voce dotta
3-114: papà buttò la scrigno sul carro come fosse una loro musina.
rospetto volgeva appena il musino acuto a sinistra come volesse ascoltare il battito del suo cuore
o commemorative eseguite con tessere, come decorazione di edifici, in partic
di ninfee... si addensava come in adorazione a piè della grande madonna
forte dalle froge o accostando i musi come per confidarsi un segreto. e.
volgono il muso dalla stessa parte, come puledri nelle praterie quando tira vento.
perse un passo e andò giù di muso come un sacco. -in partic.
al muso, / ch'ella disgrigna come il diavolo. guiniforto, 505
, si attendeva alle uguali cure, come ai tempi di cartone e di wagram.
. con un muso conciliativo, pur come chiedendo una breve proroga, egli accennò
stupore ebete. paolieri, 157: come tebaldo giunse, la prima cosa che
più forte degli altri e fecero poi, come si dice, il san giovanni dalle
può credere d'un muso così auzzo come il suo? 4. espressione
per lo più in espressioni e locuz. come avere, fare, tenere il muso
se poi egli batte la luna, come fa troppo frequentemente, non me lo
di quel giorno corse liscio e silenzioso come tutti i giorni di muso. muso
., 29-82; nel detto tempo, come s'eran usi / i lucchesi col
e tanti / di questi uomini, come te, / che far sogliono gli
[i soldati austriaci] impalati, / come sogliono in faccia a'generali, /
musi, / davanti a dio diritti come fusi. savinio, 155: credete
chiuso: anzi mi misi a russare come un contrabasso, per veder se quell'
: mariotto si volse alla sua gente, come per dimandare se dovesse o no prestar
1-160: hai le paturne stampate sul muso come quegli uomini che non hanno palanche in
mendatrice di tutte e da tutte fuggita come la mala ventura. e quando andava
cibo). pascarella, 2-167: come gli si illumina [al fraticello] lo
e indovinare nel mucchio la sua era come voler trovare un ago in un pagliaio.
, 98: una sentinella... come li vide comparire si staccò dal muro
bocca la musolièra, né cavalcar sì ben come farai tu. baldinucci, 9-xiii-197:
ordini privilegiati ricominciarono a divisare fra loro come si potesse ammansare quell'animal feroce (
(che così chiamavano il popolo) e come accarezzarlo a fine di potergli poscia rimettere
musoni e sgarbati con le signore, come siete voi tutti. verga, 1-370:
voleva correre il rischio di mummificarsi, come gli altri, dintorno a lei. ah
/ a tuo marcio dispetto, / come né lingua dice, / né cade in
tirazza ', che fa ridere sempre, come si pose a stonare, accrebbe il
signore e di signorine di cattivo umore, come tormentate da un dispetto sordo e immobile
, / in quella stando sì come musorno. sacchetti, 155: e tu
che le die di parnaso, / come fan co'vecchi spesso, / non mi
non stava là a far tante musse come per esempio quella sgualdrinaccia della nietta che
papini, x-2-547: l'uomo fa come il mosto dell'uva: da giovane
fort], mus sante come il buon vino, danzante come le brave
sante come il buon vino, danzante come le brave ra gazze,
brave ra gazze, leggera come un caro fumo di pipa.
è nel lor calendario... 'come mussa bene questo sciampagna! 'e
vita di spagna; la si sente mussare come un etere infocato nell'aria.
l'idea sciocca]... mussa come una gazzosa appena si porga lei vocabolo
educazione e la sua esperienza, come contadina, come operaia, e come
sua esperienza, come contadina, come operaia, e come amante del '
, come contadina, come operaia, e come amante del 'sciur ingegné ',
e alcune sono coltivate in serra come piante ornamentali). = voce
mussiù » sm. invar. signore (come appellativo di cortesia o di riguardo!
era impossibile il fatto che egli, come razzo finale del suo fatai cammino,
. gadda, 478: le ragazze procedevano come in un corteo chiaro, in un
capoc]... si pettina come il lino, e pettinata si fila.
delle zone temperate le maggiori superfluità, come thè, porcellana, mosseline e va
l'altro le cose più necessarie, come grano, canape, ferro e simili.
con una piccola alcova... come è dolce la luna bianca della mattina
alacrità mussoliniana le lascia dietro sé, come un'automobile la polvere. marinetti, 2-i-194
le tovaglie erano di mussolini finissimi, come parimente le salviette, che erano assai lunghe
e si va dal mussolo al borgonzone come dal fritto all'arrosto. d'annunzio
esso, e non a un mussurmanno come tu sei, ho cercate le notizie richiestemi
in determinati periodi storici, fu considerato come simbolo di virilità o complemento necessario alla
che se li annoda sopra la testa come faria una donna le sue treze.
certe navi di uomini con capelli lunghi come alemani, e le barbe aveano tra
bocca, e il resto tutto raso come fanno in costantinopoli i cortigiani, che
avevano un candore che rifletteva la luce come se fosse stato metallico, mentre i
del rasoio, e due brevi fedine come due mignatte davano troppo l'idea d'un
di là dalla punta del bompresso (come i baffi dal naso) servono a
, stropicciarsi, tirarsi i mustacchi'. come manifestazione esteriore d'ira, di dispetto
arricciarsi i baffi, ed è atto come di minaccia, o di chi medita
aver un re nato in spagna e come si dice di convessi mustacchi, e sopra
signore dai mustacchietti bruni volti all'insù come due riccioli. -acer. mustacchióne
filibustiere. viani, 10-251: saltava come un cavallo mustango. = ingl
comprese, resistendo a'suoi parti, come fece alla dolente iole, quando ingannata
colori] eziandio sono nomati dagli animali: come il cervino dal cervo...
. mustèus 'simile a mosto, dolce come il mosto; fresco, nuovo, recente
zione fortemente spreg.). -anche come epiteto ingiurioso: marmaglia indolente, oziosa
dal musuto dante, il quale, come dice il divin aretino, fa stare adietro
più mute di caricatori, vanno sempre correndo come corrono li cavalli a trotto. leti
rezasco, 674]: gli invitati saranno come segue: li censori...
dinoccolato entro la muta di tela crocchiava come un guindolo. moretti, vii-924:
di lana color castagna secca che diceva come tra i sarti fosse esagerata la fama del
di chitina, oppure da formazioni cornee come i peli, le penne, le
la muta ovver sonno, perché dormendo come la serpe mutano lo scoglio,.
e i modi di dar la muta, come in un campo. tommaseo, ii-244
braschi venendo di piazza navona ed entrava come un fulmine. -in senso generico
punto comandi corra il tempo labile, / come rota faria su fisso perno; /
buona parte degli uomini di lettere al vedere come la lingua francese, la quale si
452): lacrimando senza piangere, come chi racconta una cosa che, quand'
[ediz. 1827 (455): come chi racconta cosa che, quand'anche
n-iii-775: di cosa certa e stabile, come è la clemenza, incerta e mutabile
razza di cognizione mutabilissima per natura, come contraria alla natura. 4.
: sono le donne d'orazio tutte greche come dice il nome? tutte etère?
tutte etère? vi è bensì pyrrha mutabile come il mare: guai a chi fida
versi. ariosto, 208: se come invan risponde al bel di fuora / il
il metastasio mutabile, in quanto ebbe come il romano la facoltà di consentire con creativa
suo animo; e l'animo, come di sommo artista, è mobile ad ogni
resta però che alcune loro affezioni, come il luogo..., la mutabilità
stituita per decreti pontifici, è tanto valida come se fosse statuita da dio, uguagliando
lasciaro della loro rovina esemplo e ammonimento come tra loro si dovesse accordare, se
non si era mai rivelata sì pienamente come in quei giorni. -ant.
: la bellezza della forma del corpo come transitoria è! come veloce! e più
forma del corpo come transitoria è! come veloce! e più fuggitiva che la
e l'amor vulgare, essendo (come dett'è) passione, è qualità.
, 2-491: ghersi pensava di chiederle come mai quel mutamento nei suoi confronti:
rappiccamenti e talvolta mutamenti di persone, come ai * cavaliere 'per * vescovo '
mondo hanno mutamento e vengono meno, come cristo disse di sua bocca che niuna cosa
martinica col fazzolettone annodato sulla fronte saltano come impazzite giuocando con le loro sottane di percalle
le mutande 'disse il berni giocosamente come se traducesse il lat., comune
quello moderno di molto ridotte dimensioni o come ingentilimento eufemistico di un termine sottoposto
che in classe raccontano a due voci come sia piacevole farsi tirar giù le mutandine
lunghi mutandóni. manzini, 11-37: come se avesse un mutandone da una parte
: é scaltra e destra, come il tempo mira, / così l'aspetto
di susa e avigliana, interpretò i capitoli come che non la impedissero. a.
danza mantenuta infino a questi tempi, come dicono, da'deli, la quale,
mutanze, / facendo lesti gli uomin come gatti. marino, 7-73: alternavan
latini, rettor., 18-n: sì come menoma la forza del vino per la
i-13: se alcun dotto uomo, come per li tempi adietro ne sono stati,
e aveva simulato di non vedermi, come per mutarmi in un'ombra, poi mi
o gianni o giannino o giannozzo, / come più tu lo tocchi, peggio fai
borea ed ora verso austro, mutasse (come ella grandemente fa) le altezze meridiane
amor d'adone e citerea, / né come a aracne fé mutar figura / tirata
tutte le cose che non hanno anima, come è in terra, in sasso,
laverebbe mai riconosciuto: egli mutò la scorza come il serpe, rifece il pelo e
la volontà del tuo coraggio, / come mutar donque credi l'altrui? dante,
., 14-87: carlo veggendo romper come vetro / i suoi, gridò: agli
è chi fa arte di prestarle e, come una palla ha fatto uno giuoco,
): disse buffalmacco: « o come potremmo noi? » disse bruno: «
noi? » disse bruno: « il come ho io ben veduto, se egli
quando prima e quando poscia ponendosi, come 'dammelo, dallomi '. dalla
): in forma di peregrina, come uscita n'era, là se n'andò
sotto il farsetto io non son nero come di sopra e massime la domenica mattina
categoria professionale, una particolare situazione (come il lutto, la partecipazione a una
esperimenti di caterina sforza, 82: come è unto, copri bene con panni
una porcheria che s'attacca alle volte come un malefi- zio. pascoli, 549
la restituisce convalescente alla luce, rinnovandola come una serpe che muti spoglia.
dante, purg., 2-36: vedi come l'ha dritte verso 'l cielo,
penne, / che non si mutan come mortai pelo. crescenzi volgar., 9-71
mani de'collegati molte occasioni importanti, come fu quando il re mutò gli ordini
, sì è ricevuto e nutricato sì come degno, e quello che muta li suoi
sì è rifiutato e cacciato del nido sì come bastardo. francesco da barberino,
sapere il dove starò per dirvi il come potrete farmi pervenir qualche fondo. montano
prim'ora a quella che seconda, / come * 1 sol muta quadra, l'
5. bernardino da siena, 113: come fa colui che inesta il pero salvatico
di coloro che mutano le mercanzie, come t'ho detto. e1 primo è quello
noi multipli- chiamo e guadagniamo, ma come sopra la terra, di quello che
omero non si mutò di greco in latino come l'altre scritture che avemo da loro
? dante, purg., 32-21: come sotto li scudi per salvarsi / volgesi
moto può considerarsi in due modi; o come proprio di esso spirito mutantesi da luogo
mutantesi da luogo a luogo, o come accidentale all'istesso spirito. cesari, 6-235
domenicki [plinio], 2-37: come fanno gli uccegli quando si mutano di
radicale, sostanziale, che si presenta come chiaramente visibile, percepibile o comprensibile;
forma de'luoghi non si muta sì come i volti de gli uomini, se gli
in follia. saba, io: come tutto mutò! come la vita / diversa
, io: come tutto mutò! come la vita / diversa oggi m'appare!
ha formata. saba, 372: come la casa, ad un tratto gli apparve
lingua è impacciata. sacchetti, 143-29: come il piovano ode costui, si mutò
costui, si mutò di mille colori, come colui che si sentiva èssere fatto a
. casalicchio, 469: egli, come se propriamente avesse avuta una ferita nel cuore
padronanza. montano, 1-55: - come l'ha guardato quella ragazza! -ha detto
25-68: « omè, agnel, come ti muti! / vedi che già non
continuo, si sazia così del riposo come del travaglio. tasso, 10-66:
. doria o semprebene, 434: come lo giorno quand'è dal maitino /
podestà loro appaiono manifestamente essere fatti, come è che le figure delli iddìi casalinghi
', a modo d'impersonale, come dire che il caso ai cui da ultimo
: fare apparire una cosa diversa da come è in realtà. guadagnoli,
corde tutte niuno dirà che si piglino come cromatiche, ma come metaboliche o imitative di
che si piglino come cromatiche, ma come metaboliche o imitative di tuono.
voce era fioca, cupa, mutata come tutto il resto. leopardi, 5-94:
ipocrisia! ipocrisia tanto del marito egoista come della moglie sottomessa. ma ora i
mutata qualità dell'aria, ferma bensì come prima, ma meno torpida, sul
ed è il solito tramutamento di lettere come da pungere in pugnere, e forse
e sì continua uscita; / vedi come mutati son da quelli / che ti
mutatóre. machiavelli, 844: vedrai come i mutator di stati / e donator di
così delle più forti ed alte cose come di questa tenuità de'nomi e de'
siena, i-38: i frati mendicanti, come quelli di santo domenico e di santo
fv-375: la morte è mutazione, come la generazione. tasso, 11-iv-39:
3-21: egli è inoltre necessario sapere come e quando sia seguita la mutazione della
poi ereditariamente (ed è stata assunta come base per l'elaborazione di teorie evoluzionistiche
: conviene ricercare con ben diverso esame come il feto umano possa nutrirsi e.
, di una funzione fisiologica o, come anticamente si credeva, degli umori del
stratonica entrò in camera, la quale come l'infermo amante vide verso sé venire
gran danno et è communemente beffata, come indegna dell'uomo. podiani, 53:
o quella mutazione fece il re, come prima che giugnesse. 5. caterina da
viso dell'infelicissima ginevra fece una mutazione come se si fosse dimagrato tutto in un
dottor max aveva già ripreso a parlare come se le parole esprimessero liberamente un pensiero
, 3-179: de'titoli... come posso io secondare la modesta gentilezza del
il suo comandamento:... come mi scuserò di così repentina e contraria
tempo è 'agli sgoccioli ', come dice il comandante. paloizzeschi, 1-334:
eh'in lor fosse alcuna malignità, come possono perderla per mutazione di luogo?
ginevra, 41: gli amanti, come quelli che ogni dì sentono mille mutazioni
intendere anch'io il perché e sapere come va questa trama e la cagione di
nell'assetto politico-sociale di uno stato, come profonda e repentina alterazione dei presupposti in
o assunto l'esercizio del potere, come distruzione dei rapporti rispettivi di preminenza e
diverse classi sociali o, anche, come disordine, sovvertimento improvviso, violento ma
di stato diverso in altro diverso semplicemente, come del regno nella tirannide, degli ottimati
continuo in divota orazione, / sì come forse in quel tempo era in uso /
tutto quello gli può superfluamente dilettare, come ariento, oro, pietre preziose, ricamature
chi procurò al prossimo sì gran bene come cristo, i cui meriti, i
ad un popolo infelicemente servo, che come il mutare fasciatura e chirurgo ad una
, e fassi cosi da man destra come da sinistra... due sono
, mutati i luoghi delle fere, come si fa adesso, e perciò questa mutazione
: il ragazzo passava queste tre ore come inebetito, collo sguardo fisso ad una finestra
secondo lo errore de'pagani che, come li lochi e li tempi ànno mutazione,
ciascuna delle due parti, rispettivamente uguali come genere di versi e qualità e ordine
ne fece salare tre cariche, o, come dicono i mori, tre 'mottetti
è ricercare ed esporre... come il genio del popolo italiano nelle sue migliori
, sentendo l'armata di presso, come femina mutevole, non avendo piena confidenza
che sia in arbitrio d'altri uomini come voi fatti di bastonarlo, di mutilarlo,
. papini, 27-998: orrenda, come tutti sanno, fu la vendetta del
quando lo storico è coscienzioso e probo, come il gervinus, egli non altera i
a dedurre la natura in senso astratto come un prodotto della forma pratica dello spirito
: egli [il principe] ha come emanasse dai petali d'una rosa appassita.
, e soltanto non può tornare, come a volte si pretenderebbe, astratto dal
contraddire il disposto ordine del mondo. come poteva l'uomo, creatura effimera e
, un sopravvissuto, un naufrago, come si può dire di 3-335-h° cercato
io, si volle oppormi l'impresario come padrone della tragedia. pellico, 2-225:
una mutilazione può moltiplicare la potenza, come sa il potatore. b. croce,
mutilazione; l'anima in noi si deforma come il corpo. svevo, 8-138:
meglio bruciare che stare lontano a scalducciarsi come i poveri a un focherello. basta con
papini, iv-1183: obbedire non è, come credon gli sciocchi, mutilazione della libertà
pungiglione, e le larve vivono come parassite = voce senese, deriv
ormai che si scopra il ladro vero, come accade nel punto in cui la commedia
nardi, ii-204: detto vincenzio, come giovane inconsiderato, era stato cagione di
in lacerarci così l'un l'altro, come facciamo, la nostra possanza si debilita
quello sprezzante mutismo se non per dirgli come in cucina mancasse questo o queiraltro.
esortazioni, consigli, minacce, spiegandogli come quel mutismo potesse nuocere alla giustizia e
contenuti spirituali. -anche: il silenzio come scelta di poetica. b.
oggi, di un poeta che, come sereni ha detto, trova sempre più insopportabile
sì che nulla ricevere può, sì come sono sordi e muti e loro simili
, pace! leonardo, 7-i-10: come si vede ne'sordi nati, cioè i
uom fatale. misasi, 4-63: come gli schiavi e gli animali da lavoro.
vocali, cioè gli schiavi, bile, come oppressa da un ineffabile dolore. gozzano,
. gozzano, che, coi semivocali come gli animali domestici e i muti i-124:
sopra quel volto / dove già le come le zappe e gli aratri, costituivano per
10-5: quando la boce ebbe parlato come di sopra avete inteso, si riposò
tavolo dei caffè di parigi stan mute come furie a guardare. saba, 24:
tutte le lingue a narrar mute / come quel dolce infra quest 'onde amare /
era né tanto muta né così severa come negli altri eserciti. -privo della
/ la fame degli uomini nera: / come una muta preghiera. -pronunciato
eco del libero squillo, / ma, come in teatro, plaudiva la terra /
masse delle materie inerti e inanimate, come la sabbia o il granito, sono spoglie
agita / le già riposte corde? / come mia muta cetera / par che da
battaglia allor que'saracini, / ma come mastri gagliardi e saputi / verso cristian
dell'oste comanda che si debbiano servare, come sono cavalli o arme o vestimenta,
, la quale è la g, come gl''ingegni '. luna [s
fonematico di una lingua e rimasto o come testimonianza di una pronuncia antica o per
pronuncia antica o per ragioni etimologiche (come ì'h iniziale italiana nelle forme del verbo
giungne loro un 'h ', come 'cherubino, china 'ecc.
così è dispiaciuta quella in 'um 'come troppo muta e obtusa. cesarotti,
mia villa alle nove ore, / come si dice, alla muta e alla sorda
ordine di provision. -essere muto come un pesce', v. pesce.
tono sommesso. aretino, 20-25: come si sia, odo un ansciare, un
in questo ambiente freddo e ripugnante, come una povera pianticina, spuntata per cattiva
, iii-2-201: c'imponi mutolézza, come se fossimo sboccati e scilinguati.
, i-344: regnava la mutolità. e come mai tanta gente avèa potuto riunirsi
ragazzo sordo e mutolo che si ingegna come staffiere. alvaro, 2-124: aveva
per lo più in via riservata o come indiscrezione. g. m. cecchi
1-223: ho avviso da un mutolo come messer antonio salviati ha avuto a dire
voce, se già non sono mutoli come i pesci. m. fiorio, 533
da padova volgar., i-rv-i: vivono come. ile bestie mutole. ricci,
., 1-10 (1-iv-84): come statue di marmo mutole e insensibili stanno.
già il titolo di predicatori, dato come segno d'ufficio e come ricompensa di
, dato come segno d'ufficio e come ricompensa di merito all'ordine di s
mormorazioni e rimprocci di chi si lagnava come tutto il restante della chiesa fosse mutolo
infallibile ma i falli non sono, come quelli della mutola invidia, ignobili.
me lo averei intratenuto con qualche scudarello, come fanno molte altre; so che egli
co- m'elle nacquero, / e come a lui s'accostano; / però con
orfeo seria stata. caro, i-271: come esser può che i lussignoli cantino sì
], mutolo, mogio, curvo come un salice in riva ad un fiume.
g. paleotti, l-n-496: sì come gli oratori hanno per ufficio di dilettare
pittori delle imagini sacre, che sono come teologi mutoli, debbono operare il medesimo
mutole, perciocché così '1 principio, come la fine del lor suono, par quasi
mutolino che mi si rimescolava il sangue, come a un padre che sente la voce
: questa critica... gorgheggia come una prima donna e ha la mutria d'
perfezionamento del metodo accadeva in un paese come la germania, dove la mutria pedantesca fiorisce
e. gadda, 455: bruno, come un ragazzaccio sgusciato di mano al parroco
in senso di fronte, audacia, come dicesi faccia, muso. ci vuole una
diagnosi impossibile per il medico della mutua come per quello chiamato di farmacia, unita
, ente di assistenza per malattia organizzato come cassa autonoma a livello delle singole aziende
battaglia se sono alimentate con spirito riformistico come preludio alla società futura. -mutualità scolastica'
mutualmente, sulle persone della famiglia come sulla 'roba '. 2
. allora certamente il mutuante potrà, come qualunque altra condizione, così anche imporgli
tipico della trabeazione dorica, probabilmente come stilizzazione di un elemento ligneo).
che è da ragione aiutata, sì come per testamenti o per mutua successione.
etiam ala ill'ma s. v. come io insemi con li miei figliuoli.
dante, par., 22-24: come a lei piacque, li occhi ritornai,
così l'amico parimente ami te, come tu lui, perché se tu amassi
si verifichi un determinato evento dannoso (come infortunio alla persona, incendio, ecc.
musulmana (e in espressioni comparative, come vivere come un nababbo, comportarsi da
e in espressioni comparative, come vivere come un nababbo, comportarsi da nababbo,
si mise a spendere e a spandere come la moglie d'un nabab. carducci
-che pretendete da me, canaglia! come s'io fossi pari vostro! io vi
faccio l'onore di star tra voi come un nabab tra i mangiatori di patate
i mangiatori di patate d'irlanda o come un lord inglese tra i barcaioli di
eritrea finanza /... / come talun pretende? / non so, ma
dei calici finissimi senza curarsene, come dei nabab che non sappiano del valore
. bocchelli, 18-i-517: un pranzetto come quello, oggi se lo può permettere soltanto
- (mi sorprese che dicesse nababbo come dolores); -non ti dovrebbe essere
che si nutrono di altri insetti (come, per esempio, gli afidi) o
altro che ad agganci preziosi e sforzati, come bene si vide nei vari rivoli arcaizzanti
[l'invidia] nabissa sempre e imperversa come le furie. -svilire, sminuire
dee., 8-9 (1-iv-759): come egli si fu accorto che messer lo
-deturpato. guerrazzi, 13-196: come possono augurarsi meritare bene di dio cotesti
divergenza e la rotazione (e ha come simbolo un triangolo con il vertice rivolto
generalmente usato dalla cavalleria militare o come strumento di accompagnamento delle danze).
scande e picchia. -essere fatto come un suono di nacchere: vivere in
/ frati e monache sono / fatti come un suono / di cembali o di nacchere
2. con valore di inter., come esclamazione di stupore, di meraviglia.
è a lui contrapposto vengono ad esser come poli del nostro orizzonte, e chiamasi
e che i luoghi diametralmente opposti, come a, r, permutano fra loro il
distinguono le nafte leggere (adoperate come combustibili nei motori diesel e negli impianti
di riscaldamento, per preparare lubrificanti e come materia prima per la produzione di benzine
e le nafte pesanti (usate come combustibili industriali), a seconda del
, diversi liquidi ottenuti artificialmente, come l'etere acetico, l'etere nitroso e
che è specie di bitume e appiccaticcia come pece, sopra la quale se vi
risguardati certi minerali agevoli a raccogliere, come sale, antimonio, nafta, antracite.
ecbatana quella apertura della terra, la quale come da fonte vomitava continovamente fuoco, e
lago ne forma. questo nafta è come bitume sì disposto a pigliare il fuoco,
molto diffuso è anche il suo impiego come insetticida in miscela con canfora. -anche
, il cassetto in cui è stato messo come insetticida. fucini, 262
una timidezza rara in quel luogo, come se si vergognasse di qualche cosa.
disse chiamarsi nagher, stimato da loro come sacro e comune fra i letterati di tutta
/ tra l'erba la falce fienaia / come una naja? = voce dotta
laghi e dei fiumi: era venerata come protettrice della fertilità della terra e del
del matrimonio ed era considerata mortale, come sono estinguibili le sorgenti. dante
, piegasi rovesciata, si capovolge piano come un monumento. 2.
tipo di carte con figure istruttive usate come gioco infantile. mazzei, xxi-267:
lo veniva a ferire, / e come e'giunse, gridava il gigante: /
) e sono fabbricati e usati principalmente come fibre sintetiche, lucide e opache, nei
campi dell'industria tessile e, anche, come filamenti per spazzole, pennelli, reti
reti, corde, suture chirurgiche, come polvere da stampaggio per la confezione di
moretti, i-957: cecilia, come un tantino antiquata anche lei, portava
armati nella fronte e nel petto, come cavalli coperti con molte campanelle pendenti
] e ponerete le sopra nominate cose, come è foglia di mirto e nalba.
sopra el qual contiene li membri animati come è la testa, lo inferiore el qual
che altre copie ne mandasse egli, come editore, non io, al 'fanfulla',
con assirio odore / fresca rende la cute come un fiore. bresciani, 6-x-105:
vocetta di naso ('nànfara ', come la chiamano in sicilia) [ecc
far addormentare i bambini o in espressioni come fare la nanna, andare a nanna,
ti nutriva / ricordo, e so come ti mette a nanna. palazzeschi, 6-486
di inter. o nanna! ', come espressione esclamativa che denota noia, fastidio
. -a nanna! ', come invito energico ad andare a dormire.
4. locuz. -andare a nanna come i polli', andare a dormire molto
dal dispetto / dovendo andare a nanna come i polli / secondo l'uso de'
vecchia es$a, si rappresenta il popolo come un bimbo grande, e gli conta
riposto / e suggellato a chiave, come stanno / coloro che, il mortai
nanna '. fagiuoli, iv-19: talor come studiato avesse gli anni / l'astuzie
. di nanno: di nulla (come risposta a un ringraziamento).
di intrattenimento, spesso, anche, come buffoni o pagliacci). -per estens
, deforme (e può essere usato come epiteto ingiurioso o può avere valore fortemente
montar dei piccoli nani sulle groppe quasi come onde che in cima s'increspano di un
più di nero, un nano grosso come una capocchia di spilla muove ogni cosa
, 391: le viti sono, come il più delle donne calabresi, condannate al
palio non faccian nano e gretto / come quello ch'ognun ha stucco e sazio.
/ da gioco alzate a due per volta come / attendamenti nani pei soldati / dei
comanini, l-m-373: i nani, come son io, ben chieg- giono aiuto
, 3-69: anche la caffettiera sporgeva, come carmelina, due braccia da nana,
: non più aggirarmi per le abbadie / come un monaco disperso; / non più
boria ancor noi, se ben così nanetto come siete, e'parete più grande di
circa; il viso d'uomo, come sarebbe quello d'un nanino. salvini
venivano spietatamente estorte [le tasse] come nemmeno spagna-spugna, nemmeno il rapinatore d'
, 668: il duca di feria, come nanti l'occupazione non potè senza l'
noce di cocco: si presenta come una polverina granulosa grigiobiancastra, che
dallo imperatore a insegnar gli come si dice 'pecora nera ', '
seguitano. marino, xi-28: intendiamo ora come trattate le vostre gregge. voi ministrate
viene in su e non in giù come gli altri. tanaglia, 1-1247: seminar
può far composta nel fluido stesso, come si fa delle rape. =
e la giovinezza della patria si dissolveva come neve al sole. 7.
b. croce, ii-5-109: ciò spiega come gli storici dell'estetica riconoscano al kant
, un posto cesareo e napoleonico, come colui al quale 'due secoli,
tempi non seppe né respingere i napoleonidi come gli spagnuoli, né scuoterli a tempo
gli spagnuoli, né scuoterli a tempo come i tedeschi, né serbarli quando sarebber
napoleonismo chiamò l'italia all'armi, come nel 1859. siate soldati, un giorno
2. concezione di vita che assume come modello ideale la figura di napoleone i
allora strusciato sul serpentello di cemento, come si fosse scottato: « ora capisco
che 'sospirare', così appresso i greci come appresso i toscani, si usa transitivamente.
6-138: in quanto alla lingua, come un tempo adoperai lombardesimi a iosa,
mette una lettra per un'altra, come la maggior parte di napoletani, quando dicono
facciano un vocabolario del loro dialetto, come n'avete uno del veneziano, del
di artistica contemplazione alla napoletana -rifioriscono, come quando eravamo giovani e lieti e fidenti
nappa ': pennacchio di pelo grosso come il crine, che vien dietro il nodello
avevano proliferato fittamente sulla punta formando come una grossa nappa. -getto o
prema, si rompa, si ruoti, come convien fare nella spicciolatura, questa nappa
qual si produce da alcune piante, come dal finocchio. n. vulani, 1-400
certo capillamento o rametti composte sono, come appunto sono quelle del finocchio e del
mortali che la nappétta eseguiva sulla papalina come un acrobata sul trapezio... come
come un acrobata sul trapezio... come potevano essere sostituiti dal sorriso assente del
attentamente, avvicinandole molto agli occhi, come fanno i miopi, poi le rende all'
10-203: i prelati... come fragili tesori passavano sospesi nelle lettighe grondanti
e artisticamente lavorata, che si usava come utensile da mensa, per bere o
avea fatto nappo. mazza, iii-76: come / dolce è a temprar l'arida
, ma una piccola parte, simigliantemente come io vi desse uno piccolo nappùccio d'
5-173: le scope siano ricciute o, come dite, 'nappose '.
ramusio, iii-69: li quali giovani sì come si danno a questo mestiero, subito
d'alcuni panni che si chiaman naquas come fan le femine, che è una mantellina
, alberi trasportati da lontanissimi paesi, come dalla china i naranzi, da rodi
da cinque o sei ater nostri grandi come naranzi. maestro martino, exvi-1-186:
^ sai. messtsburgo, lxvi-1-306: come è ben fritto [il cappone],
indiano, usata nella farmacopea antica e come profumatorio per l'odore aromatico.
alcali (ed era usato in medicina come ipnotico e analgesico). tommaseo
, psicosi e perversioni sessuali, come l'omosessualità, la megalomania, ecc.
disprezzato e evitato, quel fratello dimenticato come se fosse un ombrello e infine quell'
. tendenza a sopravvalutare o a riconoscere come unica o preminente la propria civiltà,
reale o creduto, e vi rugghia sopra come belva. calvino, 7-171: ammetto
rinaldo d'aquino, 100: come narciso in sua spera vedire / per
avenente. novellino, vi-128: 'qui conta come narcis si 'namoroe de l'ombra
dello psicoterapista di materiale informativo utile, come integrazione delle tecniche classiche del racconto spontaneo
, esclusi soltanto per limitate ipotesi, come l'interrogatorio dell'imputato consenziente, alcuni
di morfina e narcotina che si presenta come una polvere cristallina giallastra, di sapore
e in alcool (ed è usato come succedaneo della morfina per la sua azione
in concomitanza con altri processi morbosi, come tumori, traumi, epilessia (narcolessia
continua: terapia del sonno (come tecnica psi chiatrica).
dirigono la loro azione sugli organi indicati; come la belladonna, l'aconito,
dalla narcosi (mi avevano asportato tutto come sarà facile capire), le
,... son costretto a constatare come questa musica è tutta patinata, vellutata
bisogna dica che veramente faceva la barba come un angiolo. ed aveva le civetterie
doglie delle punture e della mordicazione, come sono propriamente le medicine che quietano la
suddetto, ma sopravengono per diversi accidenti come per il cibo, per il bevere,
ogni volta restavo incollato alla seggiola, come se non caffè avessi bevuto ma un narcotico
e assaporava la felicità del viaggio, narcotico come un fumo doppio. e. cecchi
, 8-67: il disegno è ondulato come le strisce della neve, senza una punta
uomo che esser doveva vile ed immondo come il vecchio di cui fu l'istrumento
x-14-105: non gli spezzarono le gambe come a tutti i condannati e si mescolò un
gioberti, 12-i-6: trattano gli studi come un trastullo o un narcotico innocente.
fonte. / mi scende nella gola come un liquido / chiaro, come un
nella gola come un liquido / chiaro, come un narcotico leggero / che mi doni
: erano illusioni: necessarie, forse, come una medicina per patire un po'meno
medicina per patire un po'meno, come narcotici che addormentassero il suo senso della
medie. bicloruro di metileti- lene usato come anestetico generale mediante inalazione. =
dall'abuso di narcotici (e ha come sintomi il restringimento del diametro pupillare e
raccolta o disseccata, e usata come aromatizzante o per l'estrazione delle essenze
dire più cose della foglia del nardo come principale ne gli unguenti. questo adunque è
fragile, benché grassa. ha odore come il cupresso, ma il sapore è
pulci, 14-48: la nuova fenice, come suole, / portava il nido alla
nardo, il quale chiamiamo spigo, come che in niuna parte si rassembri all'
. per base / tengon altre radici, come il nardo / celtico e 'l nero
prati, ii-339: spira un profumo come se a fasci / bruciasse il nardo col
le essenze di tali piante e usato come cosmetico, soprattutto per rendere lucenti e
ondulati: e stillanti puro nardo, come, dagli schidioni del tempo, un
(nardus strida), più nota come cervino (cfr. cervino3):
compagnia di... incunaboli fasciati come mummie infantili..., di
molieriana, di narghilè cornuti e tubati come clisteri a orologeria, di lampade votive,
essere lo suo viso [dell'astore] come malinconico e crucciato e pieno d'ira
li fece restare uno segnaluzzo, picciolo come mezzo cece. fasciculo di medicina volgare
, vigilante. hai le narici inquiete come se fiutassi nell'aria quell'odore amaro
palazzeschi, 3-286: erano tutte bellissime come non erano mai state, e c'erano
2-203: appena entrammo nello steccato, come in un famoso campo di mostrar virtude
/ fuma il tuo spirto, e come un inno lieto / il mugghio nel sereno
si può alzare e abbassare, sì come si vede ne i folli o mantici.
e senese: rampicarsi. 'narpicò su come un gatto '.
dicendo, faremo che noi oziose, come le misere fanno, non passeremo il chiaro
nume? manzoni, 36: come il padre ai figli intenti / narra i
giovar dilettando. mazzini, 21-151: come infatti può uno scrittore narrare senza prima
si può dire ', intendo narrare come la bontà e la vertù de la
empiasi di questi fiori ben netti, come già si è narrato. porzio,
buti, 3-552: lo nostro autore finge come la detta aquila continuò lo suo parlare
, / giuoco degno d'un uom come voi raro, / vo'narrar parte
mentr'io bramo di narrarti appieno / come sian fra di loro queste nature / mescolate
avanti. foscolo, 1-161: narro come i grandi occhi ridenti / arsero d'
istoria antica... non è come la moderna, che si può da chiunque
5-253: questa storia, considerata eziandio come semplice narrativa umana, adempie talmente tutti
venisse uno breve del papa, narrando come avendo questa città... bisogno
di cui ti fò narrativa si trovava come il montone sudicio tra quelle zitelle sordide
, ma sempre favella il poeta, come si vede in tutti i libri di lucrezio
novellatori, stimava l'arte narrativa almeno come la pittura e l'architettura. -sostant
eneri letterari che si fondano o hanno come ne espressivo il narrare; che
in poche pagine, di fare, come ora si dice alla francesca, della
narrativo: l'infinito presente usato stilisticamente come tempo finito nelle narrazioni e nelle descrizioni
. m. villani, 3-1: come subitamente gli animi di que'popoli e
biancofiore più eh'altra cosa amasse, come poi detto mi fu ch'egli faceva:
stentati o scipiti, non fa: come se i dialoghi non fossero la più difficile
nome di apoleone, esaltato ogni tanto come il più grand'uomo che mai nascesse
l'avrei celato anche a voi stessa come lo taccio a tutti. -argomentazione
essute o che non sono essute, come se essute fossoro. guidotto da bologna
sono di più e varie maniere, sì come è tragedia, satira e commedia,
da padova volgar., il-xxin-n: sì come di sue narrazioni che chiamano dicretali.
chiese di città serve per le donne, come può tuttavia vedersi nella chiesa de'cappuccini
del bordo superiore, dove essa forma come un banco stretto. = voce
e quando vengono assaliti, si stringono come in un battaglione quadrato, collocando gli
arco o de l'archetto d'apollo o come un flauto o una cornetta de le
ingerita, quando il relativo gaz, come suole, gli era vaporato fuora di ritorno
: nascente luna, in cielo esigua come / il sopracciglio de la giovinetta /
fini e nascenti. jahier, 2-109: come se una vergine si bistrasse gli occhi
t praga, 4-87: calvo come un ginocchio, con due sole e vi
nelle nascenti orecchie e cadenti su quelle come due pezzuole bacolonie d'america dal patriarca
, ella m'avea insinuato d'amarlo come da scherzo, ella dovea sradicarmi una
soldato. delfico, iii-92: 'ecco come l'amore fa le sue prime prove
amore fa le sue prime prove e come la natura, stabilendo dei rapporti nascenti
, liberandosi in determinate reazioni chimiche (come dallo zinco o dall'acido solforico) o
pacifica donna che si trovasse giamai sì come quella alla quale nella sua nascènza marte non
repubblica, la nascènza della quale sì come dio ha favorito con grazie inestimabili, così
chiamate delle xij tavole, delle quali come di nasscienza l'altre leggi del popolo
! pigafetta, 117: sono grandi come noi e ben disposti; non adorano
che l'uom nasce alla fatica, / come appunto al volar nasce l'uccello.
temporale generazione nascere di madre donna, come per eterna egli era nato di padre
uomo. beltramelli, ii-287: dal come il sacrifizio di una giovane innamorata venga
natura portano una scorza stretta, sottile come la carta, che nasce fra l'albore
pappagalli e certi uccelli negri, grandi come galline, con la coda lunga;
la coda lunga; fanno ovi grandi come de oca, li mettono sotto la
sociale). cino, iii-22-10: come poteo d'umana natura / nascere nel
uno medesimo metallo sono in genere, come che in ispezie abbiamo alcuna diversità.
forte, ma senza dolore, / come fa il mare quando nasce la luna.
maggio. ariosto, 4-10: partissi, come nacque / del bel giorno seguente il
dell'asino e quella dell'uomo pare come quella del tevere e dell'arno,
dal profondo, insorgere dall'abisso, come il vomito dei crateri aperti. luzi
, la retta db alla da era come 6 a 6. l. bellini,
gaio, / che nasce e cresce come l'erba al sole. g. raimondi
religiosi non vivano bene secondo dio e diventano come laici e seculari. gelli, 17-13
: il ferri non è passato, come tanti altri, al positivismo, ma
ma è nato addirittura alla vita intellettuale come positivista. vittorini, 5-32: certo
vittorini, 5-32: certo non è nato come un fungo [montale]. e
. salvini, v-468: nacquero, come a un corpo, le tre lingue
suo proprio atto. filosofia, sì come de lo amico nasce lo vocabulo del suo
tempo, degno parto del gran galileo. come ha sentito, egli nacque nell'antichissimo
e reale intendimento, per ritornare, come suol dirsi, in sul nostro, diremo
... /... / come nacquero queste bagattelle. carducci, iii-14-125
di v. e., non solo come tributo, ma come legato dell'autore
, non solo come tributo, ma come legato dell'autore. -provenire,
scudi, che portatoci / avea (come disse ei) per questa causa, /
di urbino suo servidore, anzi, come si può chiamare e come aveva fatto,
anzi, come si può chiamare e come aveva fatto, suo compagno. birago
, 354: solamente s'andava pensando come si potesse rimediare a gl'inconvenienti che potessero
suo amato consorte. ma oh dio! come mai poteva celarle la vera quando s'
, 2-155: è nato poi (come avviene nella maggior parte di coloro che
colpo di randello / che mi fe'stramazzar come un vitello. d'annunzio, iv-2-139
nasca, ti nasca il vermocane, come imprecazione, maledizione, malaugurio);
. 20. risultare, derivare come guadagno. a. serra, 1-i-85
all'entità della tua gloria, / come il tralcio alla vite che lo nacque,
i-27-47: qui siamo seppelliti nel pantano come le tinche. ci nascono i funghi sotto
corpo, n. 45. -nascere come un fungo, come i funghi: v
45. -nascere come un fungo, come i funghi: v. fungo,
del volgo che chi nasce coperto e come vestito dalle seconde avrà buona fortuna.
che è dato loro col nascimento, come se essi stessi fossero nati con persuasione
. -natività di cristo (anche come termine cronologico). a. pucci
e semplice così nel suo nascimento, come ancor nella vita e dipoi nella morte
materia putrida, overo di escrementi, come quegli che non hanno il lor nascimento
; la madre che guardava quel nascimento come un tumore, di cui aveva chiesto
naturalmente, secondo il vecchio uomo altresì come gli altri) noi ripiegheremo ogni sguardo
bene concia. tasso, 18-78: come palma suol cui pondo ag- greva,
e gli staggi sulle spalle, oppresso come sotto un giogo scosso, mugghiava;
respirare (per determinate condizioni climatiche, come il caldo, l'afa, o
. pananti, ii- 433: come è degno di compassione chi, oppresso dalla
: rispondeva il papa ch'esso, come padre comune, doveva ascoltar tutti coloro
società o presto o tardi, come di un mal contagioso, non debba sentirne
che la francia si fosse fatta, come doveva, l'avvocata degli oppressi.
parte che prima attraesse il nodrimento, come sono le radici nelle piante e la bocca
può essercitare la vita né il sentimento, come dissero i fisiologi. g. del
la mia guida / mi volsi, come parvol che ricorre / sempre colà dove
simultanee e successive di persone non discrete come la mia contessa mi tiene assediato ed
annali dei secoli belli, che brillò come l'ingenua purità della religione, spezzò
] contro al re di francia, come contro a oppressore e usurpatore della chiesa
abbandonano. guerrazzi, 2-136: ecco come rimase estinta la schiatta dei baroni nella
verità, il progresso e non riconosce come suggello il consenso dei popoli: la combatto
che mi fu fatta, tu conosci come / io renduto abbia ciò che non
non incontrarsi col maestro. lo si sfugge come un leb broso. pure
, v-16: il passo gli pesava come fosse coperto da un vestito opprimente.
, 2-153: vi rendono greve il respiro come incubi opprimenti. d'annunzio, iv-2-435
infermicci, esciti allora allora dal carcere come da un sogno opprimente. pirandello,
aggrava. egli pensava forse che io, come parente d'ammalato, era insopportabile,
i ragazzi] uggisce e li urta come li uggisce la rappresentazione seria del mondo
glorie locali. in tali odi, come in questi frontoni, dalla fitta e sostenuta
, quando comincia a sorgere; ma come è cresciuta ed ha preso vigore,
. le forze, piuttosto le opprime, come succede in coloro che son usi di
enricheta maria di francia, più forse (come spesso avviene) per la cura impropria
, provocando una sensazione di oppressione e come di soffocamento (un malanno, le
un malore. caro, 17-16: come nei corpi vengono prima i segni del
gli africani aveano intorno al core, / come vider rinaldo. 4.
fu giammai sì da fortuna oppresso / come noi che temiam perder la vita,
debil vecchio or la superbia opprima / come debil fanciul l'oppresse in prima. davila
l'armata di mare e disarmatosi del tutto come quello che stava sicurissimo, fu oppresso
opprimergli. tasso, 7-35: or come, / misero, vieni ove
donna a coabitare con l'uomo, come più soggetta per causa del sesso ad
copiosissimo tesoro. cesari, 6-340: come salomone, infatuato dall'amor delle donne
(i-854): ahi misera me! come averò ardire i miei figliuoli più riguardare
, 3-203: la moltitudine de forfanti, come di urti- che, con gli contrari
stanca, ma mi affanna e lacera come un dolor gravissimo. de roberto,
de roberto, 1-65: la sera come si sentiva opprimere, pensando che la
riempire di stupore, lasciare attonito e come stordito; suscitare, con la propria
burrasca, in cui la natura, come immota al di fuori e agitata da
mettono in imbarazzo: non si sa come liberarsene, e più che durano opprimono.
: sentiva il sorriso opprimergli il volto come una maschera. 20. importunare con
presto sia uscito di mente al popolo come... vennero a occupare e oppugnare
brigantini e oppugnare, sì per terra come per acqua, i messicani. dottori
il consiglio ancora tenero e debole, come reggimento nuovo, sotto colore e pretesto
all'onde. segneri, iii-1-187: come diverse sono le armi con cui queste
carducci, ii-6-69: quante cose, e come strane e oppugnantisi e cozzanti mi vengono
si hanno per expedite così di facile come questi imperiali mostrano, et intendonsi il
ed ostano alle cause del dolore, come è foglio ai lauro nelle parti raffreddate
giovio, ii-12: se vuole essere, come generoso e cristiano, vero oppugnatore dii
... a che si risponde come questo esempio non ci fa alcuna oppugnazione
cose overo è uno, immobile, come volle parmenide e melisso, o pur uno
, o pur uno e mobile, come talete, anassimene e anassimandro; o
e anassimandro; o molti finiti, come empedocle, o molti e infiniti, come
come empedocle, o molti e infiniti, come anassagora e democrito. redi, 16-vi-219
accorto che giuliana è incinta? percosso come da un colpo di maglio nel mezzo
2-17: fu in queste imitazioni, come io dico, molto meno ardito il petrarca
orecchie, che a noi non intervenga come al popolo giudaico. = voce di
conseguimento di una carica; presentarsi formalmente come candidato a essa. documenti delle scienze
quelli... bucarono via l'acqua come siluretti felici... salvi dal
mette in azione un piccolo microfono, come quello dei telefoni, e lo fa suonare
lettera: si hanno così ventun suoni come ventuna sono le lettere. =
. pino, 27: tutti gli uomini come voi opulenti sono indotti e ignoranti.
soranzo, lii-5-96: essendo lei, come ho detto, tutta intenta ad impadronirsi di
ricchissima così de'beni lasciatile dal padre come dell'eredità opulentissima del marito, ad ostentargli
iv-1-80: passando su tutta quella mitologia come un vento su un giardino opulento. bacchelli
. borsi, 2-151: mi sento come una pianta che racchiuda in sé i
. linati, 10-65: ecco, come allo scoccar d'un accordo, tutte
: tutto ciò che consegue alla ricchezza come manifestazione e, anche, ostentazione di
ostentazione di essa, in partic. come profusione di agi, splendido decoro di
eh'è forse prudente lasciare le cose come sono [nei musei vaticani]: in
xiii a lavori 'punteggiati 'consistenti, come descrivono il desormes ed il basile nel
diversi opuscoli di soggetti naturali, come 'de sono et voce ', '
sino ad ora privi di luce, come pure un numero grande di monete dei
o l'altro ci potremmo porre. come tante altre a cui ci parrà arduo trovare
simboleggiata dalla lettera * h 'collocata come esponente del numero progressivo che la indica
quelle prime dalla mezzanotte in là, come il tocco, le due e le
dedicate alla recita di particolari preghiere (come l'angelus). carducci, ii-7-179
denotava la quarta parte del giorno, sì come la sesta la metà, e la
che hanno diversa durata secondo le stagioni come negli antici orologi solari all'italiana.
la siesta dopo mezzodì): « come ti vedo a queste ore bruciate? »
e dicesi così delle ore di sera come di quelle della mattina. crusca [s
quale meno convenga il fare checchessia. come, ad esempio: non devesi andare
mar s'annida. casti, 246: come potrem, mia fillide, / dell'
: la rota dell'ore sarà piana come l'altre, e la sua circonferenza di
l'aere le ore / gemon, come sospir d'un mondo lungi dal dì
tratto le ore suonano, ma sembrano come vuote e fuori del tempo.
brandano, 43: venne una nuvola iscura come notte, e bastò uno ora.
di sessanta minuti, considerata teoricamente o come effettivamente lavorata (anche nell'espressione ora
potenza di un cavallo dinamico, o, come si dice comunemente, cavallo-vapore.
su le labbra una certa fresca soavità come se tu m'avessi baciato in quel
ora appresso, dopo alcuno avvolgimento, come se veleno avesser preso, amenduni sopra
cruccia e dole, / poi torna come sole. giamboni, 10-31: chi
pene. dante, xxxviii-70: stassi come donna a cui non cale / de l'
16. estensione di tempo avvertita come alquanto lunga o, anche, eccessiva
ora solare, / mutevole e gioconda / come la gola d'una colomba / alzata
ora mi chiamasti stamane! guata qui come tu nettasti ben questa scarpetta.
, piaccio e dispiaccio a me stesso come una bellezza di ventitré ore e tre quarti
risolutivo di determinati eventi, o considerato come il punto di partenza e l'origine di
, l'intervento di qualcuno si determinano come più opportuni ed efficaci (e può
in: mah! confidenza in dio come v'ho detto: questa è l'ora
-in partic. in espressioni e locuz. come quell'ora, l'ultima ora,
cruccia e dole, / poi torna come sole. lotto pisano, xxxv-1-316:
'ora', in antico, significava, come ognun sa, stagione intera, tempo indeterminato
consentito svolgere attività regolamentate dalla legge (come esercizio del commercio, ecc.)
., compiere certi atti giuridici (come esecuzione di notifìche, di mandati giudiziari,
. 29. filos. l'istante come limite o condizione del tempo (con
dell'orizzonte (immaginando tale cerchio diviso come il quadrante di un orologio, e
..; e a buon'ora, come far si dee, vi ausaste.
-a che ora: quando mai, come potrebbe darsi che. boccaccio,
fossi il migliore dipintore del mondo, come tu se'? -come interrogazione,
-a che ora fa giorno: come stanno realmente le cose. viani
. petrarca, 356-8: poi seguo come misero e contento / di dì in dì
/ v'abbonda ad or ad or spessa come ape. giacomo soranzo, lii-3-40:
ora ad ora / m'insegnavate come 1 uom s'etterna. eneide volgar.
che possono succedere. -così come capita, senza piani prestabiliti; alla
; meno male (per lo più come formula di risposta e conclusiva). -
risposta e conclusiva). - anche come intercalare esortativo o concessivo (v
feci per sbottare in un'esclamazione clamorosa come: « buon prò'! » «
lxxix-n-410: il danaro non rho dato come di mio, ma non ho profferito
', per arrivare a tempo, come spesso dicevano gli antichi, è rimasto vivo
fortemente passionale, egli odia i moderati come persone: vede nei moderati gli uomini
'e sinonimi dicesi per similitudine consumare come che sia il tempo, infino all'
bene, d'accordo, sta bene (come presa d'atto, accettazione momentanea di
a questo. -a piacere, come si vuole, come aggrada. firenzuola
-a piacere, come si vuole, come aggrada. firenzuola, 648: eh
parere ogni minuto un'ora: avvertire come interminabile il trascorrere del tempo (nell'
me'tanto non si n'hae / come per sogno si crede spesse ore / far
con buona pace, va'con dio (come formula di benedicente congedo).
un'ora e torna in tre quartiv. come formula d'imprecazione per augurare a qualcuno
]: una ora ogni cosa sgombra, come disse il poggio fiorentino in quel suo
a lo meo cor ch'escisse / come 'ncornato tutto, / e non dicesse
, 72: ora è là, come in croce. c. e. gadda
petrarca, 1-9: ben veggio or sì come al popol tutto / favola fui gran
tulio chi cominciò eloquenzia et intra cui e come. giamboni, 10-155: io dissi
, per essersi mantenuta fresca e bella come s'ella fusse fatta pur ora.
segneri, i-191: devi tu ancora, come vero cristiano, imitare questi uomini bellicosi
ogni ordine di cittadini, le offerte, come l'elenco ora pubblicato dai promotori ci
.. talvolta; così... come; o... oppure.
s'acqueta l'alma sbigottita; / e come amor l'envita, / or ride
, 7-135: ora io vi racconto come iersera l'altra il serenissimo principe di
un figliuolo capitano, giovane coraggioso e bello come un san michele. ora questo
fu già mai / gente sì vana come la sanese? cavalca, 20-17: or
manzoni, ii-12: e risorto: or come a morte / la sua preda fu
: deh or t 'avessono essi affogato, come essi ti gittarono là dove tu eri
niuna parte ha niuno palazzo tanto nobile come questo ove ora al presente siamo.
fatto la risposta sorridendo, / cristofan riplicando come ardito, / quest'anno el re
di dire o di fare cosa molesta. come dire: e ora che intedereste voi
da cui non sappia lì per lì come uscire. -fino, infino,
e li temporeggi con la guerra, come ha fatto fino ad ora, per consumarli
chi ne traesse niuna. -ora come ora: v. come, n.
-ora come ora: v. come, n. 14. -ora che
. orché. -ora, ora: come espressione o esclamazione che minaccia un castigo
fondo, tra fogliami leggerissimi, azzurro come il fiore del lino. -per
io sto bene, bene per ora come un infermo che dorme e non sente i
in modo enigmatico e oscuro; enunciare come geniale intuizione un concetto banale, affermare
che si traevano da fonti sacre (come quella di apollo a ciane in licia)
), dallo stormire delle fronde (come della quercia di zeus a dodona)
caverne o da fessure del suolo (come a delfi, in cui una sacerdotessa o
dal terreno), dal fuoco (come a olimpia, dall'ara di zeus)
), dalle anime dei morti (come a orcomeno e a cuma, nell'antro
della sibilla), dai sogni (come nel santuario dell'eroe anfiarao a orcomeno
anfiarao a orcomeno), dalle sorti (come nel tempio della fortuna primigenia a prene-
avendo [bernardo del nero] quasi come un oraculo previsto tante cose che poi seguirono
solevano consigliare il signore e solevano rispondere come oracoli nelle cose della sacra scrittura.
condé ottime, e la sua voce come quella d'un oracolo, per la stima
: ora sentite un po'monna cucurbita / come ragiona, che pare un oracolo.
dalla bocca di quell'egregio ragionatore, come una volta pendevasi dagli oracoli. proverbi
. proverbi toscani, 368: parla come un oracolo. de roberto, 297:
. de roberto, 297: lo ascoltavano come un oracolo. -in senso
cuori per la continua minaccia che, come gli oracoli gridati dalla sibilla, usciva
,... i cui insegnamenti furono come oracoli sempre mai rispettati. massaia,
vii-142: si ricordavano i suoi detti come tanti oracoli. emanuelli, 1-112:
1-112: un sogno è sempre un po'come un oracolo, sentenzioso e non chiaro
ne fu 'l tempo cagione, / che come i vii, vuol gli uomin d'
: considera gli oracoli de'santi profeti come rivolti sopra di te. segneri,
di te. segneri, ii-417: come... non solamente inchinare a stimarlo
aggettivo, e la citazione del cronistico come un richiamo ora al documento ora all'
l'oracolo che interrogava persino per sapere come dovesse comportarsi nei colloqui con la fidanzata