opprimeva i bronchi, pesava nel cervello, come un vapore gravido di mefite.
[qualità] odorevoli [fioriscono parole come] amorbante mefiti, fiati putenti. monti
sonno pesante e affannoso,... come quando si giace assopiti in una carrozza
di aria mefitica, quasi viscida e pesante come piombo. fucini, io: una
oriani, x-18-87: un cortile stretto come un pozzo, dal quale sorgevano esalazioni mefitiche
e dormigliare, potrebbe ogni contadino saper come occuparle, a intrecciare stuoie, a
voce per indicare uomini imbelli e molli come gli eunuchi. (sembra che sieno
almeno, se non altro, perlomeno; come minimo. guittone, 92-3:
dante, inf., 22-24: come i dalfini, quando fanno segno /
strozzi, 1-29: fece di me come d'uno cane, né più né meno
vide; per le quali cose, sì come nuovo, fermamente credette lei dovere essere
l'orizzonte di nuvole viola, distese come un gran tendone, da un punto
'. il tommaso notò questa maniera come non elegante, non però barbara,
da s. c., 1-3-7: come medicinalmente vivere non fa per lo corpo
d'essere, in quella società, come un vaso di terra cotta, costretto
60-287: gli ultimi avvenimenti, disastrosi come pur furono, non hanno mutato le
potè ismovere l'animo della donna duro come pietra; sì ch'ella volle anzi avere
moco, / né per via saggia come voi non voco. idem, conv.
davanzali, i-87: i suoi figliuoli, come molto da meno, spregiava.
contrario a discorsi gravi, importanti. come chi ragiona non intorno all'essenza,
di meno dei colpi di pugnale, come noi, uomini della libertà, faremmo volentieri
non poteva farne a meno, latrando come un cane alla musica. -non richiedersi
la zucca, non solo più modernamente, come e'si può vedere nel menologio di
vero » rispose maria. « sapessi come ho dormito ». « menomale ».
. giordani, iii-43: lui elesse come nobilissimo domicilio la sapienza, con tale
, 3-53: anche lui la pensava come sua suocera: nel matrimonio non esservi
, conv., iv-vm-2: così come questa è bellezza d'onestade, così lo
latini, rettor., 14-4: sì come menoma la forza del vino per la
. donato degli albanzani, ii-595: come per questa via s'accresceva l'oste di
tutto il viso innanzi profondato, / come quando s'abbevera l'armento / e
e dove vivono i suoi cittadini, è come dire tanti porcili quante case sono:
di prendere l'una o l'altro come principio primo, colla necessità di degradare
: quantunque l'oscurità de'natali, come che figlia di vii ferraio, menomasse
uttilitade menoma. cavalca, vii-27: come il tesoro manifesto diminuisce, così la
menoma e si perde, perocché, come si strugge la cera al fuoco, così
fatto. beltramelli, iii-1050: ribelli come il bove che tragioga e si scaglia innanzi
no menomerà la mia forza, se no come si seccherebbe il mare perché tutte le
menomato, è caduto. -rivelare come più debole; mostrare piùdebole. garibaldi
comprensione strofica dell'ode corale doriese, come quella che dai cori vigenti a lungo
. gozzano, i-1319: mi concederò come premio una visita a voi. non
non ho quasi adoperato altro, sì come tu hai veduto, che la memoria
l'on. nitti,... come narrano i suoi biografi, fuma dal
. g. gozzi, 223: come colui che non avea mai potuto sentire
coro ne mostri la menoma sorpresa, come certo avrebbe dovuto far tosto, se
, 2-47: il nudrire animali villeschi, come si fa degli armenti, reca vantaggio
conosciamo noi sì fatta unità, e come veniamo certi ch'ella si ripete senza
sozzura, / e sì la notte come 'l dì schiamazza. / ci menovasse or
menovare, e di nuovo fare, come parrà a loro. statuto dell'arte
aggio cresce e non menova, / come di verno fa l'agua nel po.
dee... essere la sua pazienza come l'oro, il quale per lo
.. amo di pranzare quando, come e dove mi pare e piace. tramater
masserizie necessarie al servizio della mensa, come a dire biancherie, vasellami, posate,
sontuoso, banchetto lauto e solenne (come quelli che s'imbandiscono in occasione di
d'erbe e fagiuoli, / mangiano, come noi, le carni usate / e
finito il banchetto, il giuoco occorre come l'antico canto degli omeridi alle mense
. alamanni, 5-1- 679: come il granato, / come il fico,
679: come il granato, / come il fico, e chi tien dolce il
trasportino legna dal bosco e le apprestino come conviensi ad un morto che va nelle
cibare la tua mente di dottrina, come si ciba di cibo corporale chi sta a
provato altr'uomo, 10 l'avvezzerò come mi piacerà e basterà conducerla alla mensa
dirivin grazie a noi mortali, / come dee prepararsi anima accensa / a ricever
che sono cordonetti sollevati da ponticelli, come le corde del violino; e tra i
caffè sulla terrazza. pascoli, 1465: come del cibo il disio fu queto,
/ entrano a mensa. -essere come a mensa per ultimo il finocchio:
/ una donna a proposito parea, / come a mensa da ultimo è il finocchio
s. v.]: 'esser come a mensa da ultimo il finocchio '
il cibo corporale, e stava a mensa come disensato. bandello, 1-2 (i-23
son tutti i proverbi compresi; / come a dir che alla mensa non s'invecchia
vuol dominare con crudeltà e omicidio, come sono coloro che di natura son collerici
dal lat. mensa * tavola '(come trapezio dal gr. tpané ^
che. voglia dire * minachos ', come quello che contenga i raggi meridiani di
estate del 1917) che noi, come partito, possiamo offrire spontaneamente un compromesso
danaro corrisposta mensilmente, per lo più come retribuzione per un lavoro compiuto, per
, per un incarico ricoperto, o come sussidio o rendita. -anche: rata
. tarchetti, 6-ii-675: non so come tu non abbia ricevuto due mie che
: compaiono ognitanto in casa e si aggirano come di famiglia persone senza volto, che
dante, purg., 10-131: come per sostentar solaio o tetto, /
colui a stipendio mensuale, non più come innanzi a persona. foscolo, xv-38:
. verdinois, 21: fui accolto come cronista a settanta lire mensuali. d'annunzio
numero de'precipitati, sì d'uomini come di giumenti e carri, che,
del pignone. carducci, iii-n-56: alzasi come un gran monte d'acqua e fa
e del mestiere che non andava più come una volta. michelstaedter, 489: i
sera, e le cose non vanno come dovrebbero andare. -somma notevole di
difficoltà e nelle asprezze che comporta e come mezzo per raggiungere la perfezione spirituale
confida nel signore starà forte e alto come il monte di sion. vuoi tu essere
di sion. vuoi tu essere alto come il monte? non avere affetto alle cose
. martini, i-10-5: egli è notissimo come in una parte di questo monte era
mai così lunga... oh come buono è questo monte di venere! citolini
, 6 -intr. (100): come se io con lei usata non fossi
libro mastro. ogni squadra o, come suol dirsi, ogni 'monte ',
', da quel momento si riguarda come una persona e si pareggia alle persone
finisce presto, / si ricomincia, come molti sanno: / fra due fanno un
; 1 proventi necessari ai pagamenti (come il monte del sale); gli
, mentre, se si continua ad ammortizzare come nel passato, alla fine del 1854
dai pascoli demaniali (ed esiste tuttora come istituto di credito di diritto pubblico)
al monte; / e a riscoterlo come si farà? settembrini, vii-141: una
successiva distribuzione. berni, 239: come dir « carte a monte » e «
, 86: rosseggia l'orizzonte, / come affocato, a mare; / nero
ha sempre lavorato non a monte (come oggi si dice) ma a valle delle
vorrebbe che io andassi a vederlo. ma come fare? che oltre le lezioni ho
per tutta la strada almanaccai col cervello come se avessi avuto sedici anni.
, significa meritare una cosa grandemente; come per esempio: il tale è così
sua grazia i fonti. -fare come chi loda il monte e attiensi al
s. v.]: 'fare come chi loda il monte e attiensi al
richiamo: facciam monte, e siamo come prima. bandi, 1-ii-239: or
un forchettone di legno... come infine la cicoria fa monte, rimette la
partita, è propria tanto di toscana come della più parte dei nostri dialetti.
alla rata de'capitali. -porre come posta di un gioco, puntare.
a cinquantanni: da molti anni, come egli diceva facetamente, aveva cominciato a
giudici, 11-68: pare oggimai impossibile come dopo un copioso desinare, col cervello
mantengono l'abuso in trodotto come con 'gius 'acquistato.
poiché fu fatto dì e fugli detto come giugurta era presso, egli [bocco]
un monticello a ciò fatto, rizo come un trofeo di quell'armi e sotto
sul vesuvio] si vede un sasso come una piramide arsa e colà un monticello,
anticamente fare certi monticelli di legne, come noi diciamo oggi cataste. filippo degli
. filippo degli agazzari, xxi-336: come farai, quando... saratti posto
i campi e fare alcuni monticini e, come si vede il tempo turbato da piovere
, 3-ii-253: ella di lui valevasi come di maggior monterò. giannone, i-ii-
regno e ad altri non subordinati, come il maestro delle razze regie,.
più solida un pezzetto di montone largo come un soldo, alto come un foglio di
montone largo come un soldo, alto come un foglio di carta. montale,
, 1-1-461: ormai ci converrà filare come le femine, poi che tutti i
196: e1 montone assalta e'pesci come e'ladroni gli uomini. citolini,
a lor modo e non ricercare, come si dice per proverbio, cinque piè al
. intelligenza, 158: évi come '1 buono scipione / chiamò culverto e
, mirabile a contemplarsi così dall'oceano come dalle montuosità savarese, 178: la
vede l'incendio frammentarsi in scoppi improvvisi come fuochi d'artificio. 3.
luogo nel quale essa discende, sì come in assai parti si vede ne'luoghi
risuona di brontolii, lagni e mormorazioni come uno sterminato alveare. -sostant.
acqua venga nell'aggi acci arsi a formare come un pavimento di vetro, vi si
via] anche difficile... come di natura sua montuosa e per giunta non
nel dizionario universale fin dal 1797, come equivalente a divisa. lasciando alla parola
se vedessi che bel giovanotto, e come gli va bene la montura! de
portano sul bavero di una divisa militare come distintivo delle varie armi e specialità
ancora non gliel'- hanno riportata. come si rimedia? panzini, ii-60:
rossa, voi subite le necessità della vita come un egoista borghese. soffici, v-2-740
affrettandoci lungo una fila di ferrovieri impalati come sentinelle in montura blu,..
in gran montura, stanno impalate li come tanti capi di merci in vendita.
matrone gravi in solenne montura, drappate come catafalchi. linati, 9-25: il censore
sono venuto a difendere la mia patria come soldato libero, e non voglio di
e non voglio di certo esser considerato come uno schiavo »... lo
; ma può comportarsi anche uniforme, come dicesi oggi nel linguaggio militare. brutta
siano voci francesi, alle quali, come a tante altre compagne, si dovrebbe
opere plastiche o architettoniche imponenti, anche come testimonianze e vestigia di civiltà antiche;
per tre quarti dentro i muri, come se la vera facciata monumentale con tutto il
in una città monumentale, festeggia, come cosa sua, come dell'oggi,
, festeggia, come cosa sua, come dell'oggi, come eterna, una vittoria
cosa sua, come dell'oggi, come eterna, una vittoria della giustizia riportata
la sposina... tiene in mano come un lenzuolo certa « monumentale pianta di
tanto all'italiano quanto al valaco, come gli accrescitivi, i diminutivi, i
si potrebbero riguardare in certo modo come segni monumentali, da cui indurre lo
imeneo, largo quanto un'aia, profondo come il sonno del giusto. pirandello,
chi col fondo dei pantaloni che scendeva come una borsa,... chi annegava
sotto braccio, avevano l'aria di pesare come libri di molta scienza, di superbiosa
della moda. monumentali, eppure fresche come uova alla cocca, sembravano dire,
letterati e dei dotti dee formare, come dire, una nazione intellettuale, sparsa
, una nazione intellettuale, sparsa, come il popolo monumentale degl'israeliti, per
è discorso all'inizio di questo articolo come di un polo della poesia lirica.
. rende questo discorso degno di figurare come un capitolo dell'amena istoria di candido
: possiamo considerare i caratteri a conio come la scrittura monumentale più antica. io
caratteri di forma cospicua, lapidaria, come quelli che usavansi nella incisione delle iscrizioni
le cassette dei libri rimangono chiuse, come in segno di lutto, sotto gli occhi
(nel quale monumento apparisce grande, come sempre, il canova) è cagione
tutto aperto né tutto chiuso, custodito come un pentimento e nascosto come una vergogna.
, custodito come un pentimento e nascosto come una vergogna. b. croce,
così d'un tratto abituare a considerarlo come una figura da monumento.
, di dublino, di londra, come i più grandiosi monumenti di questa specie.
inestimabile valore, sono tutelati dalla legge come parte. del patrimonio archeologico,
sono parimente stati scritti nei legnami, come le antichissime tavole dei precetti delle leggi
e'monumenti delle cose fatte e, come persone pubbliche, di poter intervenire e
pitture di apelle e di parra- sio come monumenti di un'arte quasi morta, a
nievo, 454: io per me sperava come gli altri nella venuta del generale;
la poesia] essere intesa... come... opera d'arte e
del nome tuo con amplissimi monumenti, come hai fatto. boiardo, 1-71:
da tutti i cristiani, considerandole specialmente come monumenti de'nostri tanto buoni fratelli.
cino da pistoia,... come risulta da'monumenti del tempo, non
resistenza europea. libro, monumento, come lo ha chiamato thomas mann, di
... terrò fra i miei libriceiuoli come un'insigne monumento del vostro ingegno e
de'4 corrente, che voglio conservare come un monumento dell'affetto d'un pigro,
c-omizi lionesi starà gran tempo... come monumento di gloria alla memoria di foscolo
9. persona che si presenta come l'incarnazione emblematica di doti, di
cantava in voce alta e mopsopia / come s'asconda d'ogni cosa il semine /
e sciroppi e in farmacia è usata come lassativo e sedativo della tosse (anche
/ maturerà tra le mie labbra intatte / come tra fratte inesplorate, lunghe / da
: quand'eri / giovinetta pungevi / come una mora di macchia. anche il
con qualcosa (o esserne lontano) come il gennaio con (o dalle)
santa mia germana e con me, come il gennaio con le more. -nero
il gennaio con le more. -nero come una mora: di colore molto scuro
atlante, là ove sono le genti nere come mora. g. villani, 8-82
di saggina e di semola, nero come mora. nuccoli, vii-695 (2-2)
32-18: el re turchione, nero come mora, / verso cristiani venia speronando
fecero leccare a laido ch'era nero come una mora. -non curare qualcuno
lampedusa, 286: una svolta, lunga come una crudele mora procedurale.
145: giosafàe, /... come fermo più che torre o mora, /
significati ha risentito di mòra3, inteso come 'ciò che provoca l'indugio, ciò
di lacedemoni, e ogni mora, come scrive eforo, era di 500. guglielmotti
del perianzio, che diviene carnoso, come nel caso del gelso, oppure da
oppure da transformazione del ricettacolo cavo, come nel fico. = voce dotta
/ con le moraglie maliscalco forte, / come ercole la bocca al mostro fiero /
diritte, foglie alquanto larghe, verdi e come asperse di fior di farina, frutto
savonarola, iv-343: la scienza morale come sarebbe mai intesa senza la cognizion dell'anima
s'apprendono così le leggi della pace come della guerra. pesaro, li-7-329:
... parendo loro che non come semplice canonista, ma più toste come
come semplice canonista, ma più toste come speculativo, morale e teolago avesse risposto
saper le gerarchie [degli angeli] come elle stanno. gesualdo, lxx-412: ebbe
e non conviene / all'uomo, come bestia razionale. 2. che
una determinata società o gruppo sociale come regolatori della condotta umana; ispirato,
politica è politica, e non si qualifica come morale o immorale, ma unicamente come
come morale o immorale, ma unicamente come utile o dannosa. gobetti, 1-i-225
è infine il concetto dello scolaro-legislatore (come esercizio d'autonomia) del quale non
quelle cose che s'assegnano da lui come cagioni di dannosa influenza sugl'italiani,
lo circondano. rosmini, 5-1-26: come si può concepire la prosperità di una
esercizio delle virtù più propriamente pratiche, come la prudenza e l'accorgimento e la
. 5. che riguarda la volontà come facoltà pratica (in contrapposizione a teoretico
in contrapposizione a teoretico) e anche come soggetto di responsabilità e di imputabilità.
savonarola, i-43: le virtù morali, come la prudenzia, iustizia, fortezza e
perché le forze dell'animo sono, come pare, due, la ragionevole e la
pratica) all'ideale del dovere considerato come puramente autonomo oppure in quanto vincolato alle
: ho chiesto ai profumieri di grasse come mai gli stati uniti, paese che ha
per un malinteso senso di... come dicevamo solennemente: tutela della morale pubblica
individuali, e perciò così di me come degli altri: essa non ha nessuna particolare
che, almeno in forme di malattie come la mia, siano di danno. morale
, 2-422: proprio da un tipo come lui doveva sentirsi fare la morale.
moraleggianti e di spunti che, così come sono presentati, rappresentano un di più
la sua decisione di restare casto, come mi accorsi quando la scoprii con sorpresa
considerare i valori e gli interessi morali come assolutamente preminenti; attenzione, sensibilità particolare
. dottrina che considera l'attività morale come la chiave per l'interpretazione di tutta
saranno non poco scandalizzati i matematici, come il saranno per avventura i moralisti di
e i moralisti della chiesa avean sentito come rieducando la donna si veniva educando la
parlò di lui [plutarco] che come d'un personaggio leggendario.
dei costumi. moravia, 18-256: come è tipico di mia madre tutto questo!
piena di spirito positivo e moralista, come la bibbia, l'opera di de foe
1-i-812: l'articolo tendeva a mostrare come il partito repubblicano... si
sapienza, che è corpo di filosofia come detto è, resulta da l'ordine de
de le virtudi morali, che fanno come detto è, quella piacere sensibilmente.
realtà dello spirito, ovvero la realtà come spirito. piovene, 1-94: ora che
guardia contro chi confondesse questo stato concepito come moralità, come stato etico, come
confondesse questo stato concepito come moralità, come stato etico, come storia, con lo
come moralità, come stato etico, come storia, con lo stato politico e
quindi una concezione governativa della morale, come successe al gentile ministro di anacronistico oscurantismo
i delitti contro la libertà sessuale, come violenza carnale, atti di libidine violenta
al pudore e all'onore sessuale, come i delitti di atti osceni, di pubblicazioni
esiste una moralità pubblica o politica, come una privata, sia personale sia civile
xxvi-63: la moralità delle azioni, come in propria sede e radice, giace nel
quanto all'azione moralizzante, siamo tornati come prima. jovine, 3-89: punire gl'
sapere ammaestrare gli altri e insegnar loro come si debbano contenere, a fine di
. tende a moralizzare i vizi, come il cinismo tende a gonfiarli.
1-8-144: questa distinzione,... come cosa la quale consiste in una sottigliezza
mondo che cagiona diminuzione de'popoli, come quella dell'uomo per la perdita de'
. giusti, 4-i-101: se, come socrate, / talun qui pensa /
alvaro, 7-133: bisogna ripensare a come si esce moralizzati da quell'esperienza che si
cautela che, se anche non valesse come interpretazione storica, avrebbe potuto sempre mantenere
sciocche moralizzazioni della politica; si celebri come genio di verità e come il vero
si celebri come genio di verità e come il vero fondatore della scienza politica niccolò
tempo era che non incontravo una creatura come te, una donna così moralmente pulita
moralmente sono i difetti che commettiamo, come far male, peccare, usare vizi
.., ma tuttavia è moralmente (come dicesi) indubitato. segneri, ii-50
da'pescatori, l'avrebbe tuttavia seguitato come prima. d. grimaldi,
volendo mostrarci che, virtuosamente operando, come fece ercule, l'uomo diventa iddio
cielo, e, viziosamente operando, come licaone fece, quantunque egli paia uomo
il che se noi moralmente intendiamo, come dobbiamo, dà un gran documento a coloro
pigafetta, 1-55: le sue foglie sono come quelle del moraro e lo
morato della pelliccia, che riluceva al sole come se fosse bagnata, pareva ammorbidire anche
e ricciuti che le incorniciavano il viso come grappoli d'uva matura. papini, i-35
donna i cui occhi neri morati lucevano come stelle dietro la veletta. govoni,
969: un piccolo violino / lustro morato come un maggiolino. baldini, 9-104:
poi, se bene non così magnifico come l'eroico, molto più deve essere fiorito
favore dei debitori in via eccezionale, come quando, ad es., eventi
ad es., eventi straordinari, come guerre e disastri naturali, turbano con
la sua favoletta in cui vive beato come il suo avo moravo nell'arcadia di
notte sunia, / la matina garisse come tricolla. i. eandreide, lxxviii-ii-329:
veduto un giovane prete di quel luogo come morbidamente vivea e come avea una pulita
di quel luogo come morbidamente vivea e come avea una pulita camera. b.
di distinguerci e di vivere morbidamente, come ricamo, indoratura, pittura, scultura
dormire). giamboni, 4-192: come se alcuno, giacendo in un letto
intorno ad esse con le occhiate, come fan le pirauste al lume. 3
le ore ad accarezzarsi la veste proprio come fa un gatto che si liscia e si
, 6-ii-44: la sua bellezza si era come maturata: aveva acquistato maggior lucentezza,
salute. linati, xii-141: oh come sentiva cedere soavemente, sotto rincalzante pressura
sempre ci rassembra un che intoppi, come interviene a coloro che fanno viaggio per
tempo nel toccare. / è liscio, come avorio, e consistente, / è
facoltade non in pappare e scialacquare, come i più, ma in morbideze d'
natura incolpevole, indicibilmente candida, come gli stucchi chiari e lievi in cui il
è al toccarla morbida, flussibile e come cera trattabile. tommaseo [s.
. v.]: acciaio morbido come il ferro. -liquido. simintendi
morbido di neve / si lascia / come una foglia / accortocciata. betocchi
le ore ad accarezzarsi la veste proprio come fa un gatto che si liscia e
sue foglie [dell'agnocasto] son come quelle dell'ulivo, ma più morbide e
: un pezzo di pane, bianco come neve, leggero, poroso, morbido,
cui piango e canto, / è, come rosa in spin; morbida e fresca
178: eli'avea le mani come di vivorio,... ell'erano
, le dita lunghe e tonde come candele. giovan matteo di meglio,
si trovano. caro, i-271: come è che le sue labbra siano più
. tasso, aminta, 1257: come suole tremolare il latte / ne'giunchi,
di razza di stoia, / morbida come quella del leofante. -morbido di
che mi viene a baciare, / come per consolare / la mia pena profonda
e1 mio cuore è fatto morbido come la cera per lo tuo parlare. nardi
. dolce, 8-15: parmi che, come la città è bella, così le
, 2-280: io quanto a me, come quegli che non sono così morbido,
potean così durar l'affanno, / come que'che sempre la fer sorbida.
sguazzando senza punto ricordarsi di me, come se non m'avesse mai conosciuto.
morbida che ci viene incontro a braccia aperte come una donna. sinisgalli, 6-255:
: e 'l petrarca nel sonetto: « come 'l candido piè » ec.,
, / e a un guardo morbido come velluto / sul libro aperto cadeva il rigido
con un volo morbido, a capofitto, come sotto un colpo di vento, nella
son certo che, s'io ti dicessi come ell'era solenne bevitrice e investigatrice del
tanto il palato, né è, come noi dichiamo, 'vino morbido,
... / fini e morbidi come dei capelli. fracchia, 115: l'
natura non trista [il montanelli] come altri in oggi vorrebbe credere, ma destituita
di uno stato morbido dell'anima, come nessuno mai. de amicis, i-456:
: ò la morbida impressione / d'esser come un bambino malato / in mezzo a
io mi lancio sempre, la vada come la vuole. mi sono trovato sempre
, se io fossi un dottore, come è vostro marito, non vorrei studiar
.. più chiaramente che supponendo, come fece lucrezio, quei molti morbiferi semi
decorso tipico si instaurano con frequenza complicazioni come l'otite, la broncopolmonite e la
di qualche maggior gravità, e che come quella si diffonde in piccole pustole dalla
perfino un po'di 'morbin 'come una novizza, orgogliosa di quel che
. gli dava dell'uzzolo, o come si dice nei paesi suoi, del morbino
scherzare, di divertirsi (per lo più come minaccia rivolta a chi pensa solo ai
mòrbio ', rigoglio delle piante, come pensava il boerio e accettano battisti e
essere morbisciato di femminino e facile come un meridionale. = deriv
ma la desinenza -atto è anco diminutiva, come in cerbiatto e simili ».
vegetabili è il più efficace rimedio, come ognun sa, contro a quel terribile morbo
dal morbo esecrabile... (come si vede in alcuni tocchi da questa
: aggiungo che voi sete spaventevole / come la peste o t morbo di san lazzaro
perché aveva... un viso chiaro come una lampada effigiata, e nel biancore
, non ce ne sarebbe il morbo, come ce n'è. algarotti, 1-x-109
, se per morbo di concupiscenzia, come anche le genti che non conoscono iddio
è un morbo inerente alla vita sociale, come altri mali sono inseparabili della vita fisica
colti dal capogiro e '1 farnetico. come poi escono di là [dal teatro]
amorosi morbi quanto più invecchiano, sì come quelli del corpo, tanto meno sono risanabili
se poi egli batte la luna, come fa troppo frequentemente, non me lo
a qualcuno o a qualcosa!: come maledizione o imprecazione. ariosto,
. 15. locuz. -dispiacere come il morbo: risultare antipatico, insopportabile
nondimeno subito che lo vedi ti dispiace come il morbo e non puoi a modo
anima morbosamente assopita, incerta di tutto come in un sogno. palazzeschi, 3-267:
, 1-iii-730: l'uomo era incapsulato, come voleva la scuola, nell'ambiente,
d'annunzio, iv-2-1038: il respiro era come un'esalazione morbosa che attossicasse e decomponesse
commozioni, tendevo ancora ogni mio pensiero, come bandiera che proceda contro vento, verso
tiene a considerare un oggetto di cruccio come fosse un oggetto di amore. serao,
erano morbosi. loria, 5-96: era come s'ella m'obbligasse a entrare nel
saponi, di lubrificanti per carri, come concime e, in passato,
concime e, in passato, come sostanza medicamentosa o antiparassitaria. -anche:
rame di cipro in fin che si spessisca come mele, è costrettiva. soderini,
, 8-134: una pàtina bruna e grassa come la morchia. -in senso osceno
costituita soprattutto da oli minerali e usata come lubrificante di macchine e ingranaggi. -
l'età di morchia è pieno, / come in vecchia lucerna umor d'ulivo.
13-94: un giorno passa presto: ma come un seguito di noi uzze e di
: le parole del re... come un mordace e rodente verme le radici
i questi, tessuti insieme quasi come masse, gettano in mare.
tutti gli atti la natura loro, come per esempio i leoni, gli orsi,
dà piccoli e frequenti morsi (anche come gioco erotico): che è atto
essa [frine] è così mordace come quello d'una femminaccia da partito che
che l'altrui pace offendono, / come i fior nebbia e gel. buonafede,
l'idea che te ne fai, da come ne parli, non ti fa onore.
stil mordace era secondo l'indole sua, come il deca- merone più chiaramente dimostra,
sono infestati da mordacissimi pensieri, intenti come tornar possano là onde caduti sono. zanobi
mordace e di niquizia pieno, / come non s'apre a'tuoi sotto il
alcune sono spinose e fo- gliute, come è il cardo... e ortica
: sprezzava [tersite] i re come fosser finocchi, / ne la mordacità giammai
... pel vezzo di aizzarla come una cucciola permalosa che nel gioco s'
larve si sviluppano nel legno marcio e come parassiti delle piante erbacee. =
bracciolini, 1-15-49: fannosi innanzi, come can mor denti, /
annaffio tutte e spengo l'ira, / come si fa con due mordenti cani
versarvisi altra luce, polverosa e mordente come la calce. savinio, 273: quel
ne'dolori fissi,... come nel reumatismo, nella sciatica, gotta,
glie, piene d'una graneta mordente come il pepe. varthema, 202: la
.. e non è tanto mordente come questo nostro. alamanni, 5-5-112: il
leggiadro. cicognani, iii-2-123: « ma come sei fatta? ». « male
metalli in polvere o in foglia (come oro, argento, bronzo, ecc.
di verderame; e quando l'hai triato come acqua, mettivi dentro un poco di
e corami, e non si brunisce come quel primo. questo mordente, che
che si fa esprimendo due suoni, come nel trillo, ma all'ingiù, e
mordente, perché non soggiace a brunitura come il dorare a gesso e bollo.
noi, se stesso morse, / sì come quei cui l'ira dentro fiacca.
fiori; i petali ci cadevano sul capo come una neve odorante; e noi mordevamo
; e noi mordevamo la polpa succulenta come si morde il pane. montale, 2-25
stagno di buio / ora mordo / come un bambino la mammella / lo spazio
neri, 10-6: girava il suo cervel come un frullone / che il ritratto parea
, tutta tremante, mordente il fazzoletto come una bambina e singhiozzante. tombari,
115: co'denti mordevano l'acqua come fa il veltro quando per lunga cacciagione ha
il clarino. -morsicare voluttuosamente (come manifestazione erotica). - anche assol
tutto il giorno e tutta la notte come i gatti sull'abbaino! -cogliere
in modo da produrvi degli incavi, come si fa coll'acqua forte sul rame
-assorbire. oliva, i-1-227: mirate come il sale morda e asciughi 'l
mordevano con molte ciocche aguzze nere e come umide le spalle bianche e piene.
all'indietro, con i quali, quasi come un granchio, strignessero mordendo il peso
che sdrucciola al core, / o come l'ugola e baciami e morderai!
papini, 28-138: l'acqua mordeva come neve strutta. montale, 5-103:
altri [veleni] sono acri e corrosivi come il letargirio, antimonio, gesso e
: i dolori si accavallano, mordono come serpenti. lombari, 4-65: sarà sereno
barometro » ché mi morde le gambe come un cane arrabbiato. -con
sua ansia di vita morde i giorni come il bambino morde la mela.
acàn ciascun poi si ricorda, / come furò le spoglie, sì che l'
giù per un orecchio dal treno, come un ragazzino. saba, 219:
anche assol. guittone, i-1-187: come esser pò... gaudio, ove
: oggi gl'infermi... come farnetici si reputano sani e mordono il
beccari, xxx-4-323: senti, senti come / mi vitupera e morde. guarini
le monache] dietro le spalle, come pinzochere, o di morderle come ipocrite.
spalle, come pinzochere, o di morderle come ipocrite. calandra, 4-219: come
come ipocrite. calandra, 4-219: come gli pareva lontano il tempo...
stesso tempo, saltava su a mordere come una vipera chiunque osasse parlare di terra
mordere con riprensioni la vita altrui, come se essi fussono i veri e giusti
re di boemia,... come parla dei pontefici,... morde
del re. animi rigidi e inflessibili come fucili al presentat'arm. la voce del
arm. la voce del colonnello morde come un metallo incandescente immerso bruscamente nell'acqua
[d'aprile]. -mordere come la pecora e non come il cane:
-mordere come la pecora e non come il cane: satireggiare in modo gentile
): essi [i motti], come la pecora morde, deono così mordere
deono così mordere l'uditore, e non come 'l cane, perciò che,
'l cane, perciò che, se come il cane mordesse il motto, non
guisa della pecora gentilezza e il mordere come il cane villania. algarotti, 1-x-317
dover porre nel far morder la satira, come disse colui, a guisa di pecora
mosche; quella che rimane, morde come cane: gli insetti che sopravvivono ai
le mosche; quella che rimane, morde come cane. -can che abbaia non
, 8-57: questi [simboli] sono come mordi- canti irritamenti d'infermi ingegni,
canti irritamenti d'infermi ingegni, perché, come disse platone, ad una sana mente
e proporzione, benché... mordichi come il pepe. mattioli [dioscoride]
all'ascella / a tratti brevi, come uno stromento. f. cecchi
sorprendo a mordicchiare la cannuccia della penna come uno studentello all'esame scritto di latino
. roberti, xi-58: abborriva, come fa ogni animo onesto e bene istituito
sia una lingua greca corrotta, sì come i morditori dicono che la volgare è
persecuzione de'professori, così delle scienze come ancora dell'arti nobili, è tanto
, ma oltre che in questo senso usasi come appellativo familiare, equivale ancora ad '
una smorfia, benevola e incredula, come per dire: « e stacce, a
veneranda troneggiava su tutti; accanto, come un funghetto sotto una moréccia, c'
escludeva l'uso di formule cristiano-confessionali [come l'invocazione della ss. trinità]
regione submontana, è impiegata in medicina come emolliente e sedativo e nella cura di
biacca grossa. gargiolli, 162: come dèi tignere... la tua
del sole. nievo, 7-95: come fiero come bello / è quell'agile morello
. nievo, 7-95: come fiero come bello / è quell'agile morello!
lana). cennini, 27: come dèi tignere la carta morella o ver
caro, 12-i-312: le gambe, come le braccia, ignude, con certi calza-
la limosina. berchet, 1-55: come parlar di guerre senza far sedere bellona
ariete al trave) e ancora attualmente come campione nelle costruzioni navali.
le pesche furono squisite. non so come mi sono dimenticato di parlartene a tempo
per avvertire che i suoni, così vocali come istru- mentali, dopo essersi gradatamente attenuati
zone di ossidazione dei giacimenti nicheliferi o come efflorescenze su rocce peridotitico-serpentinose.
le nostre comuni abitudini e consuetudini; come è nostro costume; alla nostra maniera
i raggi del sole morente, / come i fili d'un pennello, / tingeano
/ me n'è rimasto un bagliore / come di giorno morente. d'annunzio,
fanzini, i-812: una religione è come una lampada: finché non è totalmente
carattere vivace, sfarzoso e pittoresco, come conclusione di manifestazioni e rappresentazioni (in
(e attualmente è ancora viva, come danza armata simboleggi ante la lotta fra
tradizione folclorica di alcuni paesi mediterranei, come la sicilia, la corsica, malta
. di molto valore, né so come costei se ne priva così senza averne doppio
moresca de gli amanti mi fu intorno come le pecchie al suono del bacino o
civette mi facevano le moresche attorno, come se mi volessero uccellare. sicinio, 72
20-7: sempre la casa tua è piena come l'uovo, che tutta roma ti
morescarvi sopra non vengano a schiodarsi, come bene spesso suole avvenire, con pericolo
biron di beltade il primo onore, / come al buon conte... /
-istituto moresco: islamismo, inteso sia come religione sia come sistema politico, sociale
islamismo, inteso sia come religione sia come sistema politico, sociale e culturale.
moresco. beltramelli, ii-246: andremo come due pellegrini del segno, senza domandar
è di colore nero o bruno scuro (come simbolo di perversità, di degradazione morale
... grande di circuito e murata come le nostre d'europa: e benché
invariato; seguendo un'abitudine inveterata; come avviene solitamente, al solito, come
come avviene solitamente, al solito, come sempre (per lo più con connotazione
giro la pila, e tutto aduna / come palla, che gusto abbia e
quella saracina se ne può discorrere? come avea nome quella bella moretta, con
e stimava assai più le morette, come costanza. ella aveva capelli ciglia e occhi
] una vispa moretta magra e acerba come una locusta, che sorrideva tutta,
ella stette un poco guardandosi attorno come spaurita, poi si tolse la morettina che
estensione dell'uso di tenere piccoli mori come paggetti o servito- relli. a.
per designare le unità significative minime, come fonema, semantema, ecc.
notte, di là dal capezzale, come a cercarvi la fiala di vetro contrassegnata
i-80: la favola divina / m'è come ai nervi inqueti / un getto di
dosi progressivamentemaggiori, con sintomi sia psichici (come alterazioni del carattere, allucinazioni, scadimento
di quello morale) sia fìsici (come inappetenza, dimagramento, senso di affaticamento
. stordito. marinetti, iii-313: come morfinizzata dal plico che sta aprendo,
, che -deplorevole esempio! -campano sani come pesci fino agli ottanta, ai novanta;
democrazia evangelica morfinomane, ecc., come i poeti dell'alta società = voce
.. avvezzi a bene morfìre così come a battagliar bene. c. arrighi,
morfìre » in casa e saremo felici come due pasque. = dal fr.
intanto a scacioppar mic- cione, / come se voglia fare un gran morfito, f
composto chimico (te- traidro-ossarina) usato come solvente di coloranti, resine, cera
classificazione e l'appartenenza a determinate categorie come il nome, il pronome, il verbo
aggettivo, e le forme della flessione, come la coniugazione per i verbi e la
gli organi tutti, poi differenziatisi morfologicamente come devoluti ad offici 'diversi 'sia
la sincronia del sistema degli sceno-testi pone come elemento fonda- mentale la diacronia. ossia
linguistico ha valore e funzione morfologica (come nei dialetti lombardi l'alternanza sing.
esterno (il termine è generalmente usato come secondo elemento di parola composta, la
mortuaria 'o 'asilo mortuario ', come è accettato ed usato comunemente qui in
non c'era più nulla. era come se una morgana pietosa e ingannevole fosse
di origine germanica, era considerato come legittimo alla stregua del diritto canonico e
o pure 'morgangeba ', come sta parimente scritto ne'vecchi libri » e
di berillo di colore rosato, usata come pietra preziosa e presente soprattutto nel madagascar
delle buone e gustevoli e saporite, come la canaiuola, il morgiano, il
la moria, tifo o peste, come si volesse chiamare. 2. elevato
o ti venga la moria!: come imprecazione, per auguraremale a sé o ad
! -visaccio di moria!: come ingiuria. mariano marescalco, 1-20:
. magalotti, 9-2- 274: come dice il proverbio, che non fu mai
62): a quella vista lodovico, come fuor di sé caccio la sua [
. d'annunzio, iii-1-977: parlami / come s'io fossi moribonda, come /
/ come s'io fossi moribonda, come / se dopo io mi dovessi /
e l'ultime parole del moribondo e come e da chi era stato assalito ed ucciso
io sono qui, davanti a te, come una moribonda. non potrei mentire.
volto involontariamente la testa da un lato, come per fuggire l'orrenda vista del gallo
d'oriente, / le tue parole iridavano come le scaglie / della triglia moribonda.
a fronte le due idee, che sono come la conclusione a cui è giunto finora
tic-tic moribondo mi turbava a segno che come egli cessava subito il suo battito io ne
fiorentini, 197: lunghe malatie, sì come idropisia, fici, morici, febre
le morici nella bocca della natura e sono come orifici di vene sollevati da certi princìpi
moreci. -in espressioni imprecative, come maledizione e malaugurio. burchiello,
« 'morici ', nelle marche; come l'italiano 'more ', possono
nostri contadini marchigiani anch'oggi sono riguardati come un dentifricio ». mòrico2, agg
deserte o quasi dopo le dieci formavano come una malinconica scacchiera. piovene, 261
: noi vedemmo de'romanzi utilissimi, come v'ha delle novelle morigerate ancor nel
della ricolma bellezza d'un seno, come anche del maschio risvolto del bavero o
chloro phora tinctoria, impiegato come colorante della lana e come reattivo
impiegato come colorante della lana e come reattivo dell'alluminio in chimica analitica
4 passerino '. pascoli, 233: come li amo que'miei quattro olivi,
da rompersi che così l'istesso arbore come li rami si rompono con molta facilità la
, saturo, monovalente, contenuto come gliceride nell'olio di behen.
bisogno d'esser colorita, o come riguarda il sole o come fa esperienza de'
o come riguarda il sole o come fa esperienza de'figliuoli; la
prima tutti gli scrittori di monografia riportavano come princìpi stabiliti. = voce dotta,
di lamme, di modo che lampeggino come folgori. g. micheli, iii-2-301:
e un arme di legno, fatta come uno scudo prolungato e irniente in punta,
animale selvaggio, neglettamente rigettata indietro; come i lunghi capelli, liberi ora dal morione
speciali degli eserciti settecenteschi e ottocenteschi (come i granatieri). 7. nelli
a metterlo periodicamente in compagnia di scrittori come lui giovani ma di lui più maturi
ornato di piume e un bastone in mano come padrini. d'annunzio, iv-2-425:
tendente al nero, usato in gioielleria come gemma o pietra semipreziosa.
dietro le scale, credendo poter difendersi come le altre volte, ma i portoghesi non
carducci, iii-4-118: diman morremo, come ieri morirò / quelli che amammo. pascoli
o rinieri da palermo, 431: sì come fa lo cesne quando more, /
sua stringendo fanciullezza al petto, / come i candidi suoi pètali un fiore / ancora
: fu lento / il suo morire, come il lume a estinguersi vicino / mandava
di nascere e di morire co t sole come la fenice. segneri, iii-1-180:
c'è nelle sue parole, assaporate come una sentenza, un senso di soddisfazione
soddisfazione, un'aria quasi di trionfo, come se il « morir bene » fosse
piovene, 7-xiii: questa provincia, adesso come venti anni fa, muore appena scende
. pavese, 3-61: sorridere è vivere come un'onda o una foglia, accettando
lunga. panzini, ii-461: sentiva come una percussione di dolore ad ogni urto
le povere masserizie facevano, smovendosi e come morendo esse pure. montale, 1-100:
che muore. aleardi, 1-460: come è caro il dì che muore!
del lago. grafi, 5-160: muore come un sospiro / sull'onde pigro il
dante, inf., 25-66: come procede innanzi da l'ardore, /
batticuore. govoni, 261: negli orecchi come un'eco interminabile / mi muore il
dell'inferno... dev'essere come questo assolutamente sbiadito, per lasciare morire
anelito della politica italica che moriva, come era nata, combattendo al seguito del papa
dello scherzo. moravia, i-245: come avviene di certi incontri che si fanno in
in barca. sassetti, 301: come sono concetti fuori dell'umore e inclinazion
315: di quelle navigazioni così australissime come settentrionalissime me ne riferisco volentieri a olao
questo mondo. agostini, 89: come a te piace, oggi mi moio al
: se noi siamo morti al peccato, come viveremo tuttora in esso? rosmini,
'morire 'in alcuni giuochi, come, ad esempio, l'oca, le
il quale amava lo suo padre, sì come natura comanda, il quale nascose il
li aveva morti [i vermicelli], come io mi dava a credere, ma
-esclamavano straniti, e stavano lì fermi come i contadini nella stalla quando una saetta
. m. frescobaldi, 1-30: come potrest'tu [firenze] mai prender salute
celia; aver moltissimo da fare, come chi finisce le faccende di notte,
. f. giambullari, 367: come scandolosi e concitatori di tumulto, vituperosamente
per questo, che pare un'antitesi, come 'far disfare '. anche non
condizione fino a che egli non muoia. come per esempio: 'l'hanno fatto
maniera 'morir coi semi in corpo come la zucca 'per significare piacevolmente che
gli è morto co'semi in corpo come la zucca ». -morire come
come la zucca ». -morire come le mosche: v. mosca, n
mosca, n. 24. -morire come un cane: v. cane1, n
che s'accorse questa gentil dama / come per lei si moriva il marchese, /
[s. v.]: dio come guardano que'confetti questi ragazzi: par
morto bene / lui ha, sì come me, in podestate. g. villani
ibraino, che non sapeva considerarle che come contrarie al suo furore, se ne
gli umori gli sian mutati e alterati, come preparazioni alla total mutazione di vita in
una situazione uguale alla mia, sa come si provi la verità di quel proverbio
si more. (nessuno può morire come gli piace)... morirà anche
sole ha fulgori / e gai colori / come in un diamante, / non anche
che conviene risanare ha natura storica, come storicamente nato, e storicamente morituro;
buonarroti il giovane, 9-232: come va lindo quello innamorato, /.
un'immagine del redentore. e, come i santi delle vecchie pitture portano in
stampa, 20-viii-1977], n: come devono impostare la loro vita i fedeli
quello che è naturale negli uccelli, come le gorghe, le tirate, i contrapunti
: sommesso mormoro sopra gli alari / come un cane dormiente disturbato / il fuoco
antica / cominciò a crollarsi mormorando / pur come quella cui vento affatica.
a liquefarsi e descender giù mormorando, come la neve dai monti il maggio.
che disse ergasto,... / come a pietà gl'inferni dei costrinse,
gl'inferni dei costrinse, / e come al mormorar d'orrende note / da
non mormorate insieme. cavalca, 20-99: come se'stato ardito contra cristo tanto mormorare
o di voler prima da lei sentire come andata fosse la bisogna.. s.
fatto questo buono uomo? me fece aggirare come uno fanciullo, e al vescovo,
cor mel ridicea; ma non so come, / giovandomi lo 'nganno, iò noi
, pel braccio, me lo strinse come in una morsa e, con l'indice
me! » pallida in viso / come i suoi lini, spaventosamente / pallida e
il collo ed i polsi sono coperti come quelli di una beghina. 17
r. martini, 59: sapete come si dice poi: le male lingue
perpetua ', fu intesa da tutti come un voto perché perpetua fosse non la
con- tra il dovere: sediziosi, come catilina contra la patria; murmuratori,
catilina contra la patria; murmuratori, come i figli d'israele contra dio.
il popolo nostro di suspi- zione, come noi crediamo, falsa, ma perniziosissima,
poco cuore e con mormorazione, quasi come se lo facessono malvolentieri, e però poco
concerto di mormorazioni, si levò sgradevole come una stecca, una specie di grido
2. che giunge all'orecchio come un brusio indistinto. imperiali,
suavi. montale, 2-65: oh come là nella corusca / distesa che s'inarca
, / nel silenzio profondo, / come da un altro mondo. e
vo, di doglia affranto, / come tortora priva del riposo, / quando
si leva dal pubblico o da una folla come reazione favorevole o sfavorevole nei confronti
: un certo dolce mormorio suave / come vento talvolta fu sentito / venire in giù
calunnia. 11. figur. come metafora dello scorrere inarrestabile del tempo,
, 3-261: le trascorrano l'ore / come l'onda del rio / senza nessun
, al roseo fulgore dei tramonti, come e quanto ti amo, dirtelo fra
ce n'era di scritti in latino come il libro da messa, di quelli
il 'mostro dagli occhi verdi ', come appella il moro la gelosia del suo
che la casa d'a- ragona assunse come emblema, in ricordo della difesa dalle
si chiamano mori bianchi. - e come puoi star questo, che uno moro sia
seicento, quali erano tutti marcati (come si costuma) chi sopra una spalla,
v.]: i mori erano usati come schiavi sulle galere. 3
iii-154: i mori rappresentano la morte come il termine delle umane miserie, paragonan
per capitano generale un moro, anzi, come gli attori per tradizione perpetua lo rappresentano
gli parlò l'araba lingua, / come quei che ben la sa: / -
, con queste tue contese, / come si tratta meco e si procede, /
corteggio. redi, 2-26: ricordo come il granduca mi donò una schiava mora
gambe lunghe. -popol., come appellativo. pasolini, 3-191: a
, i-6-224: splendon gli occhetti mori come stelle. goldoni, xi-389: se con
me due cuori... / come piangeva or l'uno e l'altro,
e tra quella allegria di grilli mori / come passava triste ora quel pianto. pirandello
la cena a tre moracchiotti vispi e sani come lasche. -moracchiuòlo.
quel suo bastonaccio, / poi gli mangiò come porchette cotte. -morino (
giardino una di gelso o moro, come più ordinariamente sogliamo chiamarlo, la quale
e casalinghi e anticamente era usato anche come materiale da costruzione e da decorazione.
: sono chiamate [queste escrescenze] come le chiama kasis e avi cenila, moro
e il suo sapore sovente sa quasi come d'orina. = deriv.
la spagna e l'africa, e, come variano alquanto i nomi secondo le lingue
se voglio morosare, succede qui come dappertutto con qualche ragazza di qualunque
ha potuto, presentata la medesima, come moroso dovrà tutto il danno patire.
pecca col cuore, co'desideri cattivi, come vi ho spiegato altre volte; si
elena, ivi 'immediate 'rapresentata come moroso e morosa. la venexiana,
gran contrasto, / per voler gir, come sposa, sul trasto. parabosco,
la coppia di giovani innamorati che comparivano come personaggi fissi negli scenari della commedia dell'
va, nova mia ballata, / come lial messaggio / in campagna gioiosa, /
, così in casa, con spie, come nelli circostanti paesi, con guardie aperte
, mettono avanti le dita distese. come, per esempio, io stendo tre dita
, lo sento, avviene un po'come nel gioco detto della morra cinese, che
: -penderai coll'incudine ai piedi, come tu sai che stette appesa giunone. -ella
a fare la gatta di masino, come fate voi. -che non vadi a
rivoluzione, che, astuta e sottile come una serpe, ha potuto introdursi nel
si trovano, l'uno quadrato, come ordinariamente è quello delle morse de'fabbri
de'fabbri, e l'altro tagliente, come quello delle viti di legno de'torchi
strumenti che morse chiamansi? voi vedrete come quelle si adoperano, composte in due
e premere o calcare qualche cosa, come nelle morse de'fabbri, ne'torchi
trovai vestito, attillato, serrato, come in una morsa, dalle cinture di quell'
m'afferrò il braccio e me lo strinse come in una morsa. di giacomo,
vivamente pel braccio, me lo strinse come in una morsa e, con l'indice
. saba, 483: cuore serrato come in una morsa, / mio triste
(270): renzo s'acquietò come un cavallo bizzarro che si sente il
del piede da una morsa d'acciaio come usano i ciclisti. blocco,
sgomento... ci ha ripresi, come una morsa aspettata, quando il fallito
: faceva fatica a inghiottire: c'aveva come una morsa alla gola, che quasi
si sapeva che doveva finire così, stretto come era il comandante nella morsa degli emissari
persisteva a non immischiarmi dell'affare, come aveva detto a menelik, nessuno gli avrebbe
i princìpi alraltre,... come l'arte della cavalleria al sellaio, morsaio
: non è a dire... come a guisa di scimmie morseggino con le
1-686: i cibi di pasta, come polente, gnocchi,... casetelli
o un morsello di pietra bigia. vedrete come lavorerà con amore di preferenza il marmo
galileo, 8-xix- 170: memoria come mistro fait ha auto in più volte
quelli lì; va bene. guarda come faccio io ». ne imbocca uno ad
stava in un cantuccio mangiando una banana come una persona, cioè con le mani
s'è gonfiata. -morsicchiare voluttuosamente (come manifestazione erotica). caviceo,
nel quale si tuffavano di schianto, come aggressori. altro che sorveglianza. altro
, 2-22: istimo... essere come sollazzo delle viziose e meno che oneste
tommaso di silvestro, 443: recordo come ogie... avendo morcecato uno
spietato! -morsicarsi il dito: come vezzo di una persona, che accompagna
antoni però si morsicò la lingua, come faceva ogni volta che si sorprendeva a
mani. -morsicarsi le labbra: come manifestazione di disappunto, di dispetto,
fatta rovente. redi, 16-iv-169: come... potrà esser mai vera la
ineguali divisioni, per modo che apparisce come tagliata o mozzata co'denti.
vittima. leti, 8-ii-165: ecco come hanno sempre scritto e parlato i protestanti
della propria cesta. -mordicchiare voluttuosamente (come manifestazione erotica). ottimo,
, e se la mangiava a morsichi come una pagnottella. 2. locuz
carducci, ii-12-21: ci dimeniamo, come una ciurma di pitocchi che morsa sul
, da uomini, per lo più come forma immediata e particolarmente violenta e brutale
. spv 23 (392): stava come un ragazzo pauroso, che veda uno
516: la brava ragazza salta su come una vipera, si aiuta con pugna,
morso, taglia gli arbori co'denti come se avesse una mannaia.
gozzano, i-1271: istintivamente, sempre come in sogno, la mia bocca si
, le mani dietro il dorso, / come se in lacci strette / tu gliele
, che ben possono al morso / come ai baci allettar. ungaretti, xi-265
invernale). poerio, 3-600: come lene ruscel cui ferma il corso /
, ni: le signore felici chioccolavano come, le fonti. / il profumo de'
, 7-96: l'odor del mare era come torino quando in montagna ha nevicato e
. davo dei morsi in quell'odore come un cane. 12. sensazione
? d'annunzio, iv-1-433: io ero come uno che, in mezzo al benessere
/ o dignitosa coscienza e netta, / come t'è picciol fallo amaro morso!
amaro morso! buti, 2-60: 'come t'è picciol fallo amaro morso!
: provavo dentro un morso di ribrezzo come per la voce dei morti. luzi,
, v-1-390: per esser tu dotto come sono essi, non dirò altro, aspettando
ce lo avete detto subito? -e come potevo dirvelo? tutti bene, bravo,
fetta. -a morsi: usando come unica arma i denti (ed è
, 1-126: in altra [donna] come in persica dato avresti di morso.
scommetterla contro una posta bassissima (come dichiarazione di certezza assoluta circa fatti o
adattare a tutti gli uomini antichi, come i miei malevoli cercano di adattarlo ai
sacrificati tra l'indice e il pollice come morzini. tutte queste teste le ho
iv-1-43: dalla nuca i capelli, come ravvolti in una spira, piegavano al
inter. in morso la lingua: come invito a moderare l'impeto verbale, ad
nelle meno dure cresce di coraggio facendo come alle braccia con la natura, e le
eccitavano, lo rendevano smanioso e restio come un puledro che senta il morso.
-strappare il morso: tirarlo violentemente, come per liberarsene. cassola, 1-235:
'petit ': e gl'italiani, come tordi, abboccano ogni voce ad occhi
rodimento di alcuna parte del corpo, come a dire: morsura dello stomaco.
. in espressioni inte riettive come li mortacci! li mortacci tuoi! li
li mortacci suoi! ', come imprecazione violenta e triviale o maledizione
: una fetta di mortadella sottile come il tovagliolo si allargava solitaria nel piatto.
un aspetto intransigente. -piangere come una mortadella al sole di luglio:
le prime parole, comincio a piangere come una mortadella al sole di luglio.
la carne del nimico suo alla beccaria come l'altra carne... quanti
di bronzo pestarlo [il giallorino] sì come de'fare del lapis amatito. dominici
al sono del mortaro, che non vedate come se piste la salza. biringuccio,
mortaio o nell'addobbo e, come si dice, in concia, otto mesi
vasari, i-118: ora, volendo mostrare come lo stucco s'impasti, si fa
sanudo, lvi-130: le bombarde sono come li morteri, poco più longe.
favorito del principe; altrimente si pesta (come dir si suole) l'acqua nel
vicario apostolico: ma sarà al solito, come pestar l'acqua nel mortaio. viani
200): ciascun lei, sì come maravigliosa cosa, guardava, e il duca
che vivono, interamente siano mortali, sì come animali bruti, e siano sanza questa
, cioè s'egli sia mortale, come parve ad alessandro, o immortale,
parve ad alessandro, o immortale, come giudicò... san tomaso.
e determinato in quanto riconosce la natura come oggetto esterno a sé e non come
come oggetto esterno a sé e non come propria antitesi nel processo di autocoscienza (
natura, vista dall'esterno, così come ce la vediamo innanzi, puro oggetto astratto
dante, purg., 2-36: vedi come l'ha dritte verso 'l cielo
penne, / che non si mutan come mortai pelo. idem, purg.,
21-61: tu hai l'udir mortai sì come il viso, /...
forme sensibili presentate dalla realtà fisica (come parvenza debole e imperfetta di una realtà
anima, dalla forma mortale, apparì come in una impercettibile luce, la quale segnava
radice e cime. tasso, 3-70: come a nostro prò veduto abbiamo / ch'
che tanto vada. petrarca, 325-6: come poss'io, se non m'insegni
che considero « anch'io » l'amore come una / garanzia della specie, ho
, corporea; che deve ancora sperimentare come spirito la vita soprannaturale e, in
pascoli, i-346: riconosco subito, come più vicino a noi, quegli che patì
lxxx-4- 353: alcuna volta succede come a stomachi sconcertanti dal veleno convertiscono in
3-67: ha lo scudo mortai che, come pria / sì scopre, il suo
tolle e tanto occupa i sensi / che come morto rimaner conviensi. 22
quale l'uomo, preferendo a dio, come fine ultimo, i beni creati,
vivere, 4: 11 ninferno t'insegnerà come iddio vendica peccato mortale. ottimo,
neuna cosa sì mortale ne la cità come 'l tradimento. donato degli albanzani,
, non dimenticate, ma posposte, come meno angustiate, da una carità costretta
ch'io ho più volte meco ragionato / come io sono scampato da l'aspre brighe
, 6-i-205: tutti coloro che, come l'autore di questa storia, furono condannati
le gentildonne trovavano motti mortali in punta come stili avvelenati per gittarsi in viso l'
, 4-127: il cielo si rabbuiava come per un annottar tempestoso,...
neuna cosa è sì mortale agli ingegni come la lussuria. tasso, 10-65: ella
già cotanto l'amai, di seguitarla come mortai nimica, non come amata donna
di seguitarla come mortai nimica, non come amata donna. sacchetti, 129-27:
venire, perciò che io vi tratteria come inimico mortale. cariteo, 362: inimico
, con gran diligenzia cercava di intendere come la cosa si era passata. brusoni,
vita e il principio vivificante della natura, come l'odio il principio distruggente e mortale
vanno in fallo e se ne ammazzano assai come bestie. caro, 2-709: ne
.]: 'mortale silenzio ': come di morte o di morto; o
26-137: l'uso d'i mortali è come fronda / in ramo, che sen
149: tutti noi mortali siamo proprio come tante vessiche gonfie, che ogni piccola
è del mortale / immaturo perir, come il consenti / in quei capi innocenti
mazzini, 8-252: il poeta, come dice chatterton, legge su in cielo la
grande. 2. mortaio (come bocca da fuoco: v. mortaio,
possanza e forza nulla vale, / come pistasse l'acqua nel mortale. cieco,
trina o teoria che propugna come fine supremo dell'agire umano il suicidio
arme. ma io credo sieno diminuiti come negli altri paesi tutti, e sì pelle
del convivio è mossa da misericordia, come la donna gentile della comedia: si
. -l'uomo, considerato come creatura mortale. - anche: il
che determinano l'inadeguatezza dell'arte, come forma dello spirito assoluto, a manifestare
greci e troiani / s'uccison mortalmente come cani. -gravemente. ramusio
smunti, e se non sono morti come i recisi, sono almen vicini a morire
intere notti a giocare a dadi, come una negra di harlem. 6
avea mortalmente in odio e ne parlava non come d'un'accademia di letterati, ma
d'un'accademia di letterati, ma come d'una congre- gazion di ribelli.
casa, ed io domandai a mio ziastro come potesse esser così mortalmente sicuro che quel
'mortalmente '. il primo, come derivato da 'morto', esprime lo stato
è più vivo; il secondo, come derivato da 'mortale ', esprime lo
. 'mortamente 'perciò vale 'come morto ', ovvero 'alla guisa
in lei ab estrinseco impressa, ma come parte viva dell'operante. 4.
che vivo..., l'amano come una cosa che loro non appartenga,
(ed è usato in spettacoli pirotecnici, come segno di festa e di gioia in
, piena di dispetto, / scoppiar farawi come un mortaletto. d'azeglio, 6-17
modelli di utensili multipli e funzionanti come un trapano ad asse orizzontale, impiegata
vivente, che ne determina la fine come individualità sottoposta a un ciclo di generazione
punto di vista teologico, è vista come la separazione dell'anima dal corpo,
, terrena, ecc.); come fatto naturale, fra gli altri che interessano
che interessano l'uomo, si pone come oggetto di riflessione etica e di speculazione
all'esistenza umana nel continuo proporsi come possibilità sempre presente; sotto il profilo
. perché? perché ella e, come il volgo stima, cessar di esserci.
alla meta. mazzini, 20-194: come mai gli uomini che credono in dio
realtà del mistero che gli incombe, come lo spettacolo di una morte. labriola,
gozzano, i-107: rabbrividii così, come chi ascolti / lo stridulo sogghigno della
/ e da amica mi prendi / come l'estrema delle mie abitudini. ungaretti
sera, insonne, / sorda, come un vecchio rimorso / o un vizio
ad annunciarla (ed è talora considerato come personificazione della morte stessa).
: l'angelo della morte. -secco come la morte: con riferimento a una
. proverbi toscani, 370: secco come un uscio, come un chiodo,
, 370: secco come un uscio, come un chiodo, come la morte.
un uscio, come un chiodo, come la morte. -in senso concreto
non puoi avere inteso, / cioè come la morte mia fu cruda, / udirai
dice che 'morte per forza ', come uccidere col coltello, col veleno,
è reo di morte e deve, / come l'editto impone, esser punito.
. pirandello, 8-1158: pensa come va a morire quel vecchio, e
a morire quel vecchio, e pensa come morrai tu! sporcheremo il letto io
figliuoli! avanti sempre! -capisci? come lavezzari! la morte del leone!
navigazione e riposo... sì come uno pomo maturo leggiermente e sanza violenza
segno o insieme dei segni esteriori (come l'aspetto del viso, l'espressione
sguardo, ecc.) che indicano come imminente la fine della vita. dante
albatri, gabbiani... palpitano come scossi da morte. -segno clinico
intorno a l'alte porte. / oh come strane, oh come orribil forme!
porte. / oh come strane, oh come orribil forme! / quant'è ne
-prognosi infausta, che prevede il decesso come esito certo di una malattia (anche nell'
tutte hanno lor morte, / sì come voi; ma celasi in alcuna / che
, in un contorno che bisognava rispettassi come un limite infrangibile: il limite che
più la mancanza di una luce nostra come se ci fosse una morte tra noi,
imboccatura al livello del pavimento, usato come scolatoio per l'olio che può essere
d'oliva con la morte in centro come chiamasi il coppo sepolto dentro il suolo
, / ch'io fuggo lor come fanciul la verga. boccaccio, dee.
a tutta l'umana generazione, sì come quella per la quale campiamo da etternale
dannati chiamar la seconda morte, sì come noi mortali spesse volte chiamiamo la prima
totale (vanamente invocati dai dannati come termine delle pene infernali). giamboni
nel diritto alto-medievale ad esse ispirato) come pena principale sostitutiva di quella capitale (
basso medioevo e nell'epoca post-medievale) come pena accessoria a quella della detenzione o
sanzione, criticata dagli scrittori politici settecenteschi come particolarmente crudele, fu abolito dalla rivoluzione
gli emigrati nel 1793 e mantenuta - come pena accessoria che giustificava tra l'altro
accessorie previste dal diritto penale vigente, come l'interdizione dai pubblici uffici, da
una professione o da un'arte, o come l'interdizione legale per il condannato a
tarchetti, 6-i-326: la seduzione esercitata come un giuoco di borsa...
compongono. fanzini, iv-437: sebbene come condanna sia cancellata dalla legislazione francese e
se egli è scomparso in particolari circostanze come guerra, infortunio, ecc.)
infortunio, ecc.) viene considerato come se fosse morto al momento in cui
condanna (per lo più in espressioni come condanna, condannato a morte o,
, inf., 19-51: io stava come 'l frate che confessa / 10 perfido
in questo affanno e in pena, come colui che ha ricevuto il comandamento dell'
. antonicelli, 118: si schiudono come visioni alcune celle di condannati a morte.
cosa a malincuore: 'ci va come un condannato a morte'. 'è
membri della compagnia della morte, serviva come centro di ricovero e di cura per
cura per feriti e malati, e anche come obitorio. ghirar dacci, 3-34:
! alla morte! morte!: come grido di esecrazione, usato specialmente per
rinaldino da montalbano, 910: e come ebbe tratta la spada ne fu tratte
-com'è vera la morte, sicuro come la morte: per garantire la veridicità
: modo d'asseverare, simile a 'come è vero dio': 'com'è
? » insistette milton. « sicuro come la morte ». -mi venga
-mi venga la morte!: come forma di giuramento. giamboni, 10-107
-per la morte di dio!: come imprecazione. carducci, ii-8-323: amarci
sicuro che tuo padre mi guarderebbe male come una specie di traviatore della tua gioventù
di morire. salvini, 16-503: come di storni nuvol venne, o gracci
cuor vero; /... / come tortore tuba, e rugge a morte
morte, / e più non sanno come rifornirsi di grilli. cinelli, 11-223:
; ed anche di altri pericoli gravi, come battaglie e simili. familiarmente: '
in giorno di male in peggio, come colui ch'aveva il male della morte
incontrato, e lo stesso devo aver riso come una stupida. -avere morte
in caso dove finger sanno. / come già molti fanno / per lo campar
due signori. -cercare la morte come le serpi vecchie: andare incontro alla
nieri, 2-127: cercar la morte come le serpe vecchie. -chiamare alla
a così fatti sposi vadano le figliuole come alla morte, perché divengono vedove de'
sì c'a morte mi mise, / come lo ba- dalisco / c'ancide che
mal talento, fece una lettera falsa, come se il re gli avesse ordinato di
malispini, 7: torneremo a dire come la città di fiesole fu distrutta e
di monaco a la rocca, / come si dice, con la morte in bocca
, 33-54: tu nota; e sì come da me son porte, / così
sp., 8 (126): come signor curato! s'io mi fido
un angelico volto / tosto ri- man come sei tu, fior colto. tasso,
: 'viso di morte ': come di morto o di chi sta per morire
linguaggio biblico: annullarne gli effetti, come conseguenza della redenzione. lapo gianni
a la parete. / oh! come di distruggerti ho gran sete! bibbia
di te parete / al sol, pur come tu non fossi ancora / di morte
viatico 'e gli 'ogli santi e come per un miracolo guarì a un tratto
ne faccia alcuna menzione, se non come fece gregorio in morte del gran basilio
ciò non molti dì passati, sì come piacque al glorioso sire lo quale non
cosa molto contro voglia. -parlare come in punto di morte', con assoluta
, 15 (263): a parlar come in punto di morte, posso dire
il mio destino, la mia sorte, come va a finire questa faccenda. lo
amara. g. villani, 7-66: come lo re carlo ebbe la detta risposta
fue sì grande letizia nel campo, come se ciascuno fosse di morte a vita suscitato
oliva. saluzzo roero, 1-i-135: oh come dolce / spira qui l'aura!
dolce / spira qui l'aura! oh come intorno spande / grata fragranza la mortella
i frutti più grossi dell'altre, come il fiore maggiore, e la pianta
di mirto, per lo più impiegata come cosmetico. pratesi, 1-393: lo
di mortella. forteguerri, i-170: come fassi alle feste de'santi, / sparger
amorosa). grazzini, 4-559: come donna e guidatrice si vedeva quella bellissima
la foglia simile alla sena o mortella, come potrà da sé vedere; ed uno
4. locuz. — da per tutto come la mortella', essere come la mortella
per tutto come la mortella', essere come la mortella che è per tutte le festicine
nieri, 2-128: da per tutto come la mortella. p. petrocchi [
s. v.]: 'esser come la mortella che è per tutte le
della morte, in quanto è rappresentata come uno scheletro umano spolpato. pratolini, 10-70
quanto è o appare o è rappresentato come privo di vita, morto.
/ e vini e cose assai, come tu far porai. = cfr.
un lume così debole e morticcio, come quando è in atto di spegnersi. a
, cioè che hanno li piedi dinanzi come mani, come è la scimia e l'
hanno li piedi dinanzi come mani, come è la scimia e l'orso, saranno
pelle di morticine, perché mostrassi peloso come era isaù, e mandollo a isac,
più per il nuovo sentimento da cui era come soggiogato, che per l'inaspettata ricompensa
cino, in quelle stanze spirò come un vento gelido, si diffuse una
poesia sana, la poesia che ha, come dicono, dell'avvenire; e non
morticini, con quel calore che è come d'un primo trapasso. 5
altrove è mortifero solo a gli uccelli, come nel monte soratte, vicino a roma
. carducci, iii-3-20: ahi, come punto da mortifer angue, /
3-152: lo stato di durango formicola come non mai di milioni di demoni rossi
promesse di lei [venere] a punto come al canto mortifero delle sirene. salvini
sdegnino, abboniscano e sfuggano ogni protezione come a loro mortifera. papi, 3-ii-138
, diventa massimamente crudele e mortifero, come si vede per i moderni esempli de'
sua mortifera ombra su tutta italia e come sue trattava le cose dei principi feudatari
.. venne abolito ed a punto come cappone pelato ed arrostito alla ruota girante
niente di meno e'vermini staranno presente come cosa mortifera. 23. medie
il partirsi dal mondo con deformità e come una candela svanire in fetore è un
cui mi trovava, pensando e sentendo come uomo, di dover pure ristudiare e
, di dover pure ristudiare e ricompitare come ragazzo. pellico, 2-319: io
s'innaffia non sia fredda mortificante, come quella che di presente è attinta de'
, a mortificarsi e a freddarsi, come mostra la esperienza in quelli che per
con magico susurro, io non so come / i fati osò mortificar medea /
e spenge. idem, iii-20-284: come tutto è raccolto, intento, denso!
. capuana, 15-235: lo studiare come e fin dove l'influsso di quei romanzieri
meno all'inizio, la cella mortifica, come la malattia e la fame.
, quanto sia errato pensare alle religiose come a donne che mortifichino i propri sensi
che qualche volta uno scrittore si mortifichi come un giullare di dio del più scaduto
. -con riferimento alla mirra, come simbolo di mortificazione. felice da
per tutto il dì e siamo stimati come pecore alla uccisione. marsilio ficino,
tutto il giorno per te mortificati siamo: come pecore d'uccisione siamo stimati.
mezzi umani. leti, 5-iv-281: ecco come dio mortifica i prencipi:..
delle alture a levante guarda le città come di fronte, e vien poi giù mortificandosi
secco e mal ragion l'affrena, / come nei pazzi si dimostra aperto, /
diciamo. affermiamo che li loro sollazzi come pestilenzia son da fuggire, imperciò che
: opponendo essi druso a caio, come avevan fatto di ottavio contro tiberio, lo
iii-8: la nobiltà quivi nascosta è come l'oro mortificato dallo smalto, che cresce
sp., 11 (190): come un branco di segugi, dopo aver
in mezzo alla eccitazione di tutti, come se fosse lui il responsabile di quella
capelli neri neri, che ondeggiavano orgogliosi come un elmo sull'esile testa, pareva
personaggio). carducci, iii-14-88: come si può parlare dvironia intenzionale dell'ariosto
: la povertà fu predicata dai più come mortificazione e benedizione; da
tutti come necessità incontrastabile. de roberto, 171:
,... isolata nella folla, come circondata da un'aura dell'antica severità
donna adelaide, imbarazzata, non sapendo come rimediare alla evidente mortificazione del principe per
per quella domanda inopportuna, era rimasta come ap- csa balordamente alla sua domanda.
preteso e ottenuto che qualcuno firmasse, come garante, l'obbligazione mia del residuo
anni e sino a ieri se non come « quote » e « posizioni »
greci,... o mortificazione, come dicono i latini, è una alterazione
: la mortine è dedicata a venere, come l'alloro a febo. b.
sempre onorati / da me, sì come degni fermamente, / e di mortine
). ottimo, ii-394: come poeta [stazio] fu conventato e
fronte, con un vestito bianchissimo, come se quelle mani l'avessero adornata per
vóto, abbandonandosi interamente si lasciò ir come morto. jahier, 166: ho
dante, inf, 5-142: caddi come corpo morto cade. idem, inf
143: le cose di cristo sono come el mare, che non può tenere
, rimase per ben due ore immobile come corpo morto. -mezzo morto:
, figuratamente, cosi di opera artistica, come di istituzione, impresa commerciale e simili
a patteggiare, onde quegli d'entro, come gente morta, s'arrendero alla mercé
: il salto dal prato alla strada era come una volta -erba morta sotto il mucchio
sta del vatican su gli orti / come di piombo un velo: / senza canti
nel cuore che nulla ritiene, isteriliscono come in terra morta. bocchelli, 1-ii-443
sotto quello sguardo morto, non sapeva come muoversi né che dire. -chiuso
che. mmai non fue viva, come la pietra; e però non può
dante, par., 10-18: vedi come da indi si dirama / l'oblico
, sociale o commerciale o intellettuale o come che sia. commercialmente anche dicono '
deserto. pavese, i-345: del resto come tendere imboscate in quell'angolo morto dove
della corona reale e non ri- putavasi come in oggi quasi una parte morta e di
perché le persone, che non sapriano come investirlo, si contentarebbono di manco utile
è meno divisa. pascoli, 1-320: come vuoi che io... mi
son poco. landino, 65: come diciamo acqua viva quella che corre,
profonda, per dove passi un'acqua come morta. manfredi, 4-5-365: si
città in luogo d'acqua morta, come dentro a laghi e in mare, si
prosciugato. pascoli, 74: ha come l'eco / d'un gran pianto nel
noi in calma morta e il mare come l'acqua di una scu- della tranquillo
, 3-205: nell'aria morta passò come un piccolo brivido di gioia.
cielo cupo e abbassato, traspariva, come da un fitto velo, la spera
non lasciò uscire che un suono smorzato come l'onda morta di un tamburo.
] si considerassino rispettivamente, ciò è come quella è mezza morta, e questa
nata per risuscitare le cose morte, come si è visto della poesia, della pittura
le pitture di apelle e di parrasio, come monumenti di un'arte quasi morta.
oggidì le scole famose del medio evo come ricoveri d'una scienza discorde e incerta
non mi risponde nulla... / come si dice in greco: / ave,
effetto perché fatto male, anzi, come non si potrebbe peggio; indirizzato,
ch'è segnata nel vocabolario e studiata come suono dalla fonetica e come combinazione di
e studiata come suono dalla fonetica e come combinazione di suoni dalla morfologia. -non
bandello, 2-38 (ii-8): come poi la vedeva, subito le sopite
che il segnarsi come tu fai sia bene, perché e'nasce
vedesti in lettre d'oro, / sì come i miei seguaci discoloro, / e
, i diletti, le dignità, come fanno tanti santissimi religiosi, i quali
degli uomini. graf, 5-1156: come avesti / di me contezza? morto
noi potè movere; ed è tutto come il buturo tenace, e per ciò l'
però già si ritrovava, così essa come l'altra, spogliata di tutti li ferramenti
il fornello vadi assai morto; ché come andasse caldo, il piombo non si
morti. quasimodo, 1-41: e come potevamo noi cantare / con il piede
, 37-169: le cose di roma camminano come i morti nella ballata di burger,
: / vedi s'alcuna è grande come questa. idem, purg., 30-139
/ de i morti il sole! giunge come il bacio d'un dio: /
scesi, mi trovai tra quei lumi come lanterne abbandonate, vidi eh'erano lumi di
nel passato. carducci, iii-12-369: come era trista cotesta allegria la quale non
novembre. fioretti, 1-95: come dicendo messa il dì de'morti frate
quell'opera morta. perciò mi sentivo come un morto-vivo, impantanato in una disperata
nelle resoluzioni sono tali che paiono, come pietre, immobili ed insensati. là
persi e morti, essendo a punto come morti in tutte le operazioni che derivano
v-214: la parola del regno è come il lievito: se va nella farina
-caschi o cascasse morto! -, come imprecazione e maledizione contro qualcuno.
morto, sangue di chi t'èvivo: come imprecazione volgare. bernari, 3-292:
e dice: -io son morta, come faremo? g. m. cecchi,
croce, ii-5-73: la critica, concepita come magistrato, uccide il morto o soffia
tenendo chiuso nella mano un uccelletto. « come tu vuoi! » gli rispose.
, / non s'avvide al cader come condutto / fosse in quel luogo tenebroso e
è disperato di guarire... 'come si fa a tirarlo su: si
-dormire come un morto: di un sonno profondo.
fin di vita, ripiglia. -essere come risuscitare un morto: trattarsi di cose
. v.]: 'gli è come risuscitare un morto': cosa impossibile all'
v.]: 'gli è come resuscitare un morto ': cosa che non
cecchi, 1-1-6: -ma ditemi / come l'avete voi condotta a torselo / di
vostra parola, vostro zio sarà per voi come morto, ed è necessario che vi
manoscritto che si ritiene autografo è conservato come prezioso cimelio nella biblioteca vaticana, d'
giaccio... rovescione e tirato come un gatto lombardo che mostra la pancia
e aspettano che finisca la crisi, come certi animaletti notturni che s'arrestano appena