concede [in ispagna] la licenziatura come un grado, appunto come in italia
la licenziatura come un grado, appunto come in italia si dà il dottorato
* andarve 'se non molto licenziosamente, come si potrebbe dire se fossero veri affissi
abuso anacronismico, per eccitamento di riso; come infinite altre licenziosità, in esse opere
altri. firenzuola, 317: come prima la vide, con un licenzioso riso
vide, con un licenzioso riso, e come soglion'far quelli che sono adirati davvero
'e per * condegna tomba ', come fu fatto, è infedeltà licenziosa.
l'eresia di lutero et essendo, come licenziosa, stata abbracciata e favorita da
d'altra parte sono licenziose, sì come de'sonetti e di quelle rime, che
tansillo, 1-173: tanto il poeta come quel che pinge / hanno le penne assai
assai licenziose: / ciascun di lor come gli aggrada finge. tasso, i-200:
licenza d'inventare ed usar nomi, come faceva laberio... e troppo libero
, e tutto apparve quel volto divino come cielo dissipate le nubi. monti, x-2-
il neutono... ha mostrato come quelle cause che disordinano la luna, quelle
pianeta la briglia e il freno, come altri disse, de'computi.
, iv-2-781: pensava ai monasteri molli come ginecei, abitati dalle monacelle..
! l'autore che il pubblico conosce come libero e licenzioso è un buon padre
belle donne del paese, che, come notai, v'erano dentro (la
altro, e l'un, pur come sole, / si stringe a l'altro
vita vedovetta e casta, / sì come lice? pananti, ii-98: che libro
mortai, non è già sogno / come stimai gran tempo, ahi lice in
costruzione ipotetica, che talora può presentarsi come formula di cortesia o assumere un signif
me de la vendetta. / il come appalesar né vo'né lice. goldoni
. casotti, 1-5-103: sedendo al licet come in tribunale, / questa sentenza diè
dei licheni è varia; alcuni appariscono come croste terrose ed inorganiche; altri hanno
legnosa e fibrosa; vivono da pertutto come piante parassite e nascono anche uno sopra
scabra vite che il lichene ingromma / come di gialla ruggine, germoglia. d'annunzio
dimostrato l'inutilità di questo rimedio, come di tanti altri, per una malattia
nei licheni e in alcune piante superiori come costituente delle pareti cellulari; per idrolisi
per idrolisi totale glucosio; è usata come sostanza preservatrice nelle preparazionifotografiche collodionali.
/ star sulle lichesine e gentilezze, / come voialtri monda- nacci, i quali /
le comove il vigor della luce, come che fosse una lucerna. =
queste aggiugniamo la sillaba 'ci ', come i latini e i greci dànno certe
del bossolo. fa il frutto ritratto come il pepe nero, amaro, dilicato,
combattenti (e anche cintura che serviva come distintivo degli agenti addetti al servizio di
. per base / tengon altre radici, come il nardo / celtico e 'l nero
convivi è così propria luce e fragranza come la luce dei lychni, la fragranza delle
il nero è riciuto dal bianco, come sono gli occhi de'lupi, e a
organico, isomero del carotene, presente come sostanza colorante nel pomodoro, nella rosa
de'funghi, caratterizzato dallo sporangio globoso come una vescica assottigliato in peduncolo, cogli
un tempo in pirotecnia e in medicina come polvere aspersoria e detersiva. 0
'licopodio'... la semenza, come polvere abbondantissima e gialla, che si
persia ed in moscovia se ne servono come di fuoco di artifizio. c.
. oriani, x-14-78: è un capanno come tutti gli altri di quel luogo,
d'alicarnasso. d'annunzio, ii-124: come arbore sei, che curvato / abbia
, 638: la voce ch'ora squilla come bronzo, / allor sonava come lidio
squilla come bronzo, / allor sonava come lidio flauto. 3. miner
una ad una, / per cenni come augel per suo richiamo. idem,
pura la ghiottornia franzese; / perché, come sulla rena / dei lidi era un
la capraia, ch'era / come una nube, e lineavo i lidi /
e fruttificava entro una insenatura ricurva come un mazza, i-142: alzando
tanta pace, / che fu sercreature come rivi, perché così gli piace di comunicarsi
di guna (e si usa anche come toponimo: lido di questo mondo
. ristiche; stazione balneare (anche come topogenovesi, 144: se dio mi
6-4: cui a dioniso non solo, come largitore del vino, venerando, ma
tensione... a lui attribuendo come a primo autore d'ogni festeggiare, '
. parini, giorno, ii-783: come annoso licor lieo vi mesce, / tale
'l dolce tempo torni, / ché, come fugge un tratto, mai non riede
acceso. bronzino, i-116: che come 'l sol, se dopo il tempo rio
di gesù cristo [tommaseo]: come hai tristato della sua tristizia, ora ti
due cugini si sforzassero di mente, come / tutto fosse di esistere felice. sembrar
idem, par., 25-104: come surge e va ed entra in ballo
quali il zima vedendo, lietissimo, come la notte fu venuta, segretamente e solo
giamai sì lieto / afflitto prigionier, come sent'io / di questi dolci miei
lieta col principio nostro / ti stai, come tua vita alma rechiede, / assisa
e così dica: / « mira come son bella e come lieta, / fedel
: / « mira come son bella e come lieta, / fedel mio caro,
tutte le verità, tutti i segreti / come i romani aruspici penetro. foscolo,
al cielo liberale. carducci, 578: come un inno lieto / il mugghio nel
/ e'bracci sparti e le sue come liete / aveva molto, e di
campagna. algarotti, 1-iv-226: mostra come per la benignità e temperatura del cielo
chiamò ida; / or è diserta come cosa vieta. boccaccio, dee.,
salubre. leonardo, 2-80: sì come una giornata bene spesa dà lieto dormire
liete aspettanze e ricordi / calmi, sì come l'aura tra la collina e il
gran padre vostre armi e trofei, / come saprò cantar lieti imenei / con roca
lieta. le sue favole erano tetre, come le sue divise di affossatori.
maggior fretta; / e ora lì, come a sito decreto, / cen porta
, di occhi grandi e neri, le come non lunghe, ma graziose e delicate
la virtù mista per lo corpo luce / come letizia per pupilla viva. idem,
o giusti. petrarca, 53-41: come ere'che fabrizio / si faccia lieto,
e all'imp. sta'lieto è usato come formula di saluto). -anche:
44-20: poi venne il vento, e come cosa lieve / levolle in aria,
bembo, 1-41: oh vaghezza, che come fumo lieve, non prima sei veduta
sparisci! tasso, 14-19: sparve come fumo leve / al vento o nebbia al
lieve e snello / pel fiume andò, come per l'aria augello. tasso,
mammellucce, ma lievi, peritose, come due nuvolette in un estivo sereno.
idem, iv-1-888: le minutissime stille, come un pulviscolo di diamante, rilucevano su
stellate ruote. petrarca, 278-10: come i miei pensier dietro a lei varmo,
/ fuggiti dalle tombe spezzate, / come innumeri fiocchi di neve / ora pallidi
sen giva / sovresso l'acqua lieve come scola. lamenti storici, iv-75: o
n-iii-833: s'io vi concedessi, come platonico, che ne'pianeti si trovassero
fanciullo: tu dici sempre quello che vedi come lo vedi. essi lo fanno con
dire col cuore. ecco, così come te lo dico io: ti amo.
eglino più tosto sono da essere ripresi come invecchiati in malizia e vani per l'
, o vizio agli uomini pericoloso, come quello di mordere, dar di calcio,
latini, 3-72: vedi, cesare, come questo fatto è ordinato maliziosamente! seneca
le predette parole e tramutandole e raccontandole come mie, si fatica di trovarvi dubbio
malizia, appartengano la prima all'incontinenza come di tali che o non frenarono o non
l'irascibile, e la seconda alla malizia come di tali che maliziosamente disconobbero dio.
, 9-7 (382): hai veduto come costui maliziosamente si creda avermi messa paura
e desideri sì avaramente gli onori, come non ti confondi? chiose cagliaritane, 39
che d'altra parte erano sì come lui maliziosi,... tiraron via
522: meser antonio e gino, come maliciosi, per rompere quello ordine,
nievo, 1-55: ora li credo, come sono, la più rozza la più
lesina, ii-64: io non so come vi potrò sodisfare, perché, essendo
, v'andò. gherardi, 1-ii-400: come bene dissono i savi che gli uomini
fiumi quando sono agghiacciati, laonde, come racconta il medesimo plinio, avvicinando l'orecchia
niente ». leopardi, i-24: vediamo come parlavano gli antichi che erano ancora fanciulli
turpin] con lubrico linguaggio, / come fa qualche fanciullaccio matto, / a
cappavan nelle unghie, le quali nascondea, come i girifalchi sotto la piuma, erano
o donne care, / non son come fra noi maliziose; / non san tante
si mette a ridere facendo il malizioso come fossimo uomo e donna in un prato.
era maliziosetto, s'avvisò troppo bene come dovesse fare a riaverlo [il tabarro
a tu per tu, / appunto come fai or meco tu. salvini, vii-560
valigia. bartolini, ii-123: oh come si mangia bene sdraiati sull'erba verde
tradizione ed è destinata a passare, come per esempio il preraffaellismo, o a
eccezione senza avvenire, su per giù come il mallarmeismo. g. raimondi,
che l'untuosità rendeva consistente e malleabile come la cera, gli copriva 1 capelli
1-246: i poveri non sono malleabili come i borghesi, e nessuna diga pone
. machault, dapprima, si barcamenò come potè. piovene, 9-218: è protesa
più malleabile. pasolini, 3-159: da come stava e da come guardava, si
3-159: da come stava e da come guardava, si vedeva ch'era tutto malleabile
ferraio. savonarola, iv-19: fa come l'ancudine del malleatóre, che quanto
, 234: la detta madonna monaca, come principale, e manetto spigliati da filicaia
, e manetto spigliati da filicaia, come mallevadore, ci promisero e obrigarono di
mallevadore cattolico, nobile così d'animo come di sangue,... gli consentì
vi tegnate carta de l'affezion mia, come io tengo tanti amici mallevadori de la
carducci, iii-25-288: la crisi edilizia, come dicono, di roma è uno scoppio
. per estens. ciò che si presenta come prova irrefutabile della realtà di un fatto
, della fondatezza di una supposizione 0 come chiaro segno premonitore di eventi futuri o
costituirsi mallevadore o per mallevadore: prestarsi come garante o fideiussore in favore di qualcuno
il pontefice, s'offerse per mallevadore, come anche aveva fatto in cesena per l'
caso il re se ne costituirebbe mallevadore, come ci s'era obligato e per suo
ridetto compratore. mazzini, 42-28: come mai possono esservi difficoltà per le spese
che sarà fatta a pennello, / come tu cerchi, leverai dal cuore / ogni
). dir. ant. offrirsi come mallevadore; prestare la propria garanzia.
suddetti carcerati. machiavelli, 1-viii-293: come avvien nel mallevato vostro, / che
per una malleveria nel cortile del podestà come è usanza, fu loro presentato un
in dipendenza da una determinata situazione, come un processo, l'ingresso in uno
frasche passate; la qual cosa fa come disleale persona. giannone, 1-iv-658: non
genere (anche di natura reale, come l'ipoteca). mamiani, 3-90
, rifiutato il giuramento, avèva detto come mirabeau: eletto dal popolo, non sarebbe
legarsi, sottomettersi a malleveria: offrirsi come mallevadore o garante; dare una sicura
-io voglio, frate lupo, che, come tu mi desti fede di questa
sapore acerbo e amaro ed è utilizzato come colorante naturale. palladio volgar.
capo pel mezzo gli affetta, / come si parte una noce col mallo. leonardo
scorza dei rami e delle radici, come anche le foglie [del noce],
/ dal cumulato escremento / puoi, come la noce dal mallo. bartolini, 42
quella delle mandole: queste hanno il mallo come le noci, ma più tenero,
mèdados, che hanno le foglie larghe come quelle del pesco e il mallo verde
costretto ad abbatter quell'uomo, così come si rompe una conchiglia o un mallo per
soldi. sbarbaro, 1-206: come il padre che gli lasciò il malloppo,
africa e talora coltivate per ornamento (come il mallotus japonicus) o per la
utilità in medicina o nell'industria (come il mallotus philippinensìs, dai cui semi
usata per la tintura dei tessuti e come vermifugo). tramater [s
ho saputo che correte dietro le donnacce come la vespa e la mangiacarrubbe, ora che
sua amica,... vedova come lei... e come lei malmaritata
vedova come lei... e come lei malmaritata. sinisgalli, 2-41: essa
mamma di mimma aveva incontrato ovunque indulgenza come se si finisse per contestarle la possibilità
e italiana delle origini, che ha come tema il lamento di una donna vittima
., 293: così da paura, come da una pazzia, [giugurta]
credevate ch'io mal menassi le signore come i signori. caro, i-123: il
bocca, / oracolo moderno, e come falce / che miete tutto il verde
, 212: io sono aparechiato, tanto come le veni mi batterano nel corpo e
loro nemici. ancora li malmeneremo, come le inconocchiate rocche delle buone vegghiatrici sono
qui sono tutti mal messi. = come part. pass, di malmettere.
, 1-88: partenopeo con sua schiera, come lione, tra loro si mette.
anche un po''malmostosa '(come si diceva nelle sue città lombarde) e
mal nati. ottimo, i-264: come era caduta la falda del fuoco, altrettanto
, altrettanto la rena s'accendea, come esca sotto focile; li quali due
infelice spoglia. ariosto, 9-42: come cadere il bue suole al macello,
19-252: la lerca del motriglio sciolto come biuta di vacca che colava dalle piante
.). segneri, iii-3-280: come dobbiamo poi credere che se la passi
e malnato vezzo di considerar l'amore come una cosa da aver vergogna a confessarlo.
. segneri, ii-263: crescevano, come avrete udito più volte, nell'ampio
, i-5-292: intendiam tutti sbanditi / come arnesi proibiti / quei malnati, quei meschini
crani infantili contro gli alberi del cortile, come si fa pei botoli malnati o bastardi
mazza, gli si spezzava senza sapersi come; e, tutti, il sorvegliante dell'
mal gradito. bracciolini, 3-101: come son povere doti / intelletto, virtù,
morire subito, così mediocre e malnoto come sono. 2. conosciuto in
gelosamente in casa, a faccendare, come del resto già fa, malnutrita,
.. consigliava che si lasciassero, come nate dal malo spirito. fogazzaro, 10-240
dante, inf., 5-42: come li stomei ne portan l'ali / nel
da loro; quando che no, sotterratemi come mal cristiano fuor di sacrato. g
se io son cieco del tutto, farò come quei mali pittori che si credono di
. boine, ii-128: lo consigliava come amico... a togliersi dalla coscienza
nelle temine la fama della castità e come fiore bellissima: e però sempre ti
non piaccia, o non sia così caro come meriterebbe. c. dati, 279
di malissima voglia che « un garzone come noi si fusse con lui cimentato »
assai; / non sì per odio, come che gl'incresce / ch'a sì
c. arrighi, 1-30: allora, come se mi destassi da un mal sogno
sane parole. ramusio, i-49: come i frutti del monte sono tristi e di
: i suffumigi di mal odore, come di castoreo, di zolfo, di penne
mal fattore / butta sangue la piaga come pria. cesarotti, 1-23-n: se
di fra michele, 60: lesse come michele, uomo di mala condizione, plubica
portava via. ma l'uomo, come sapete, aveva fatto ben altre vite
inf., 10-100: noi veggiam, come quei c'ha mala luce, /
legge d'ortografia, onde mi dispiacciono come mi dispiacerebbe virgilio di mala stampa ed
sostantivi, forma spesso nomi composti (come malacreanza, malalingua, malasorte, malaparata
de roberto, 302: era apparso come una malombra dinanzi al nipote.
di calcio: sale usato in medicina come demineralizzante. -maionato di etile: liquido
nella preparazione di alcuni prodotti farmaceutici (come i barbiturici). = deriv
dei barbiturici), che si presenta come polvere bianca, solubile in acqua,
non sapendo dove la si fusse, come un matto, per que'paesi l'andava
., 3-3 (292): ignuda come io nacqui, corsi a serra'gli
impegnativo e pregevole viene complicata e drammatizzata come una crisi ministeriale o lo scoppio di
. belo, xxv-1-109: non so come iddio gli possa sostenere al mondo simili
possa sostenere al mondo simili uomini e come non gli mandi un flagello adosso di
tutto. boine, iv-70: libro come coloro che han ragione e torto nello
con la, nella malora): come imprecazione (e talvolta come inciso nel
): come imprecazione (e talvolta come inciso nel discorso).
con una vociolina di zanzara, presto come una lumacuzza, pure in malora mi
suo svantaggio; per sua sventura (anche come imprecazione). pagliaresi,
vallata. -va'in malora: come imprecazione e maledizione (per lo più
malordinato convito, alla fine mette, come il colmo delle disgrazie, non v'esser
la fatica, divenuto timido e delicato come il cittadino, si lagna del clima e
ingegnerà tenerlo supino ed in riposo, come se, conscio del precetto d'ippo-
g. chiarini, 372: come mia madre, io son punta ed uccisa
ha a reggere, né più né meno come il medico conviene che curi le infirmità
a'latrocini e cresceva tal malore, come veramente suole crescere la insolenzia nelle cose
quantunque non solo il malore, ma eziandio come stava, davanti al malore, nella
malórsega, sf. dial. malora (come esclama zione o maledizione)
3-i-47: resta a me il renderle, come fo, umilissime grazie delle diligenze da
maloticherie gli tomin vane, né, come ei vorrebbe, mettan divisione fra te
dito, se da una mala paga, come son io per ordinario, voi v'
per roma, per firenze, occupato come mi sentivo ad attenuare giorno per giorno
con una specie di fiorentinità che, come per i tanti malparlanti di forivia all'
roberto, 219: un gran signore come lui aveva tutto da perdere..
peccato, né in alcuno malfatto, come detto è di sopra. =
la mente malpersuasa non deve però, come spesso accade, affermare il dubbio e disperare
dei pericolanti, che stavan lì flosci come sacchi malpieni. 2. ant
ombrella; i frutti talora eduli (come la malpighia glabra, chiamata anche ciliegio
meridionale e vengono coltivate in europa come piante ornamentali. bar etti,
guardano con un mal piglio, come se voi foste loro inimico. salvini,
lui con malpiglio rivolto: « come non l'ho? » dissi io.
manso, 1-133: non sapendo io come mal prattico,... quanto
'lddii, e in particolare di saturno, come malproprie alla divinità, a'semplici
male, andare al diavolo (anche come imprecazione). goldoni, iii-536
con mia o tua vergogna (anche come imprecazione). ariosto, 251:
per dare ambascia a chi ha spropositato, come il malridotto princivalle. per giunta
. -ti pigli il malrospo: come imprecazione. nieri, 3-118:
di me, immerso in tante malsanie, come son veramente immerso. cesari, 6-9
che non è questa di firenze, come fan le pecore malsane, che il
d'insetti si vedean nuvoli immensi, / come sopra paludi o presso ai stagni /
nel cuore delle sue strade, popolate come formicai, si trovano il deposito centrale
lubrici che gli s'infocolano e fermentano dentro come una lievitazione malsana. sanminiatelli, n-17
opi nione così vana, come mal sano fu il consiglio di chi ci
sentimenti, un calore nervoso e malsano, come di chi sia in uno stato di
5-125: avendo poi bisogno, tratterei costoro come e'vogliono esser trattati, e se
innanzi, un po'incerto, titubante come un uomo che abbia la vista mal
ceri arsero in pura / fiamma, come due cuori amanti; tutti / arsero,
, di una inquietudine strana, però, come chi si sente e malsicuro e dubbioso
quel saggio a parte a parte / come la fè de'mori è incerta e lieve
bocchelli, 19-341: in una casata numerosa come quella che han formata le famiglie dei
. filarete, 2: questi, come sanno mettere una pietra in calcina e
si metterà della malta di terra, fatta come quella che si usa nel murare di
terra molle bagnata di acqua e renduta come pasta, si fanno i mattoni.
gialli separati da una malta nera, come d'asfalto. c. e. gadda
dalle tigniuole et intriso nel loto, come un bufolo ne la malta 10 lasciomo
/ 11 campo in mezzo, e come e'détte drento, / sùbito rossa
altre vengono confezionati più grossi e consumati come pasta asciutta. tommaseo [s
malanimo, ostilità, malevolenza (sia come atteggiamento connaturato all'indole di una persona
all'indole di una persona, sia come sentimento momentaneo e contingente). -
bibbia volgar., v-694: così come le bestie salvatiche hanno paura del lione quando
.. discorrevano sommessi e in fretta come congiurando. = comp. da
accomodatamente, né lavorate e composte insieme come bisognava, né manco nel maltare della
le terre che hanno del cementizio, come è l'ocra nostra e la terra maltesa
: sciroppo ottenuto dal malto e usato come surrogato del glicosio e come ricostituente.
e usato come surrogato del glicosio e come ricostituente. -zucchero di malto: in
è bianco, frangibile, macchia la carta come l'olio, si fonde ad
, della libertà o della dignità (come lesioni, percosse, minacce, ingiurie,
ci restano illesi e fiorenti di bellezza come, dopo lo strazio fattone da achille
fin lasciarti poi pur così presa / come tu stai. panigarola, 1-7: non
diventa inno) è una disperazione attraente come la vita. -sballottare, scuotere
mille, non può esclamare al vedere come fosse da'medesimi maltrattata la lingua latina
tanto maltrattato e concio, cadde in terra come tramortita e col plasmo. sanudo,
seneca volgar., 2-206: tu come mal trattatóre de'tuoi figliuoli meriti pena
lo maltro vato, sì come lo più falso e disleale cavaliere che si
cioè che si arresta alla fine, come colui che adotta la regola, attribuita
[di soffici]: paragrafi staccati, come fogli di taccuino con la data sopra
un uomo pio e di buon carattere come quello se n'è venuto via, in
incaponirsi in quella sciocchezza di dormir seppellita come un coniglio. dossi, iii-104:
, i-145: sono ancora alcuni zelosi, come el cauto don lope di soria,
dice, può essere paragonata a venezia come la piccola repubblica maluina per la fede
se le poesie da'nostri dì son come dir bastarde e piene di mal'umori.
, e lasciarmi urlare a voto, come io fo qualche volta quando sono di mal
e anathemes sono conronputi tanto ne'prenzi come ne'sugietti a. lloro fedeli di giesù
. lloro fedeli di giesù cristo, come che nell'anime di coloro malurosi e corpo
di piccole proporzioni, splendidamente colorati (come il malurus cyanurus, che ha piumaggio
di color blu-cobalto con ali bianche, o come il malurus lambertii, che presenta una
coda lunga e stretta che tengono ritta come gli scriccioli; sono dif
., e da così fatto maluso, come da scoglio, conviene che ogni delicato
pianta annua della famiglia malvacee, coltivata come pianta ornamentale per i grandi fiori rosei
un gambo solo... cresce alta come un'arboscello, con fusto grande,
spesso usati, nella medicina popolare, come rimedio terapeutico o anche come cibo)
popolare, come rimedio terapeutico o anche come cibo). arrighetto, 249:
la medicina; adoprandole in decotti, come pettorali, e per le malattie delle vie
ladro, ebbe mozzato il capo, come traditore. = comp. da
convenivano a un tanto seggio reale e come sapeva fare la sua sagace e astuta
: sarebbe da sciocchi descrivere quei casisti come uomini corrotti e malvagiamente spargenti corruzione intorno
. donato degli albanzani, ii-87: come io farei malvagiamente, se io entrassi
obbliga un solo! goldoni, vii-189: come? avete coraggio / di ricondurmi in
soldati, vii-302: la amava per come egli si immaginava e desiderava che essa
io credessi che tu m'avessi salvato come malvagio. guittone, xxxi-106: non con
, 167: trattansi insieme gli uomin, come cani, / poiché e'malvagi son
l'uomo saggio risguarda tutte le cerimonie come mezzi efficacissimi per tenersi lontano gl'importuni
leggente. -in frasi allocutive, come epiteto di biasimo severo o come ingiuria
, come epiteto di biasimo severo o come ingiuria. cielo ctalcamo, 103:
son io, malvagio uomo, così bella come sia la moglie di ricciardo minutolo?
contra il malvagio istorico del concilio è come la celebre lancia d'oro, che infallibilmente
così per opinione che portiate della gelosia come rea cosa e malvagia, ma perch'
obediente che crederà 11 malvagi comandamenti, come quelli che crederà li buoni? livio
apresso a delli omini, che quasi come matti, credendo fuggirla, accoreranno con
, così nella stolta elezione dal principio fatta come nel maltrattarle nel mezzo, sono stati
, n-ii-78: la fama è così vera come falsa, così buona come malvagia.
così vera come falsa, così buona come malvagia. 6. erroneo,
freddo e malvagio. salvini, 16-502: come poggio rattien l'acqua selvoso, /
ma che per la sua minuta condizione, come succede, era scampata dagli occhi,
senese. soldati, vii-303: essendo, come era, un uomo buono e intelligente
, quanti non portevoli dolori, quasi come un frutto di malvagitade di chi l'
le domande che voi mi fate sono come ad uomo disperato e come a tale che
fate sono come ad uomo disperato e come a tale che per avere farebbe malvagità
. livio volgar., 6-58: come a corace fu per loro venuto,
la bontà né la malvagità del comunismo come ideale, ma mostreranno soltanto quello che il
si sono divertiti per malvagità a cacciarlo come un cinghiale. -con perfida astuzia
grazzini, 4-348: so io benissimo come voi fiorentini sete mal vaghi di alloggiar
9-176: malvago io di mangiar, come colui / ch'avea 'l pensiero intento /
temendo una goccia d'acqua limpida, come se fosse la punta d'una saetta
le cose della reina, malveduta colà e come a'verbi * dilapidare, prevaricare
, probabil. da malvasia1. cattolica e come francese, tanto più crebbero le angustie
(o comunque di interesse privato), come malvato, agg. farmac. che
siena, 396: or vede come va la cosa, quando una si marita
piglia per avere la robba... come ella giogne a guerli [i debiti degli
: la verbena,... la come si provvedeva alla amministrazione e si ovviava
v-598: malco si presentava... come un marzioni. bocchelli, 1-ii-322:
. pareva un fico malvenuto e malsecco. come quelle che vostra eccellenza mi svela e denuncia
fatto prima un poco di mal viso, come suol fare chi viene truffato, poco
i due cardinali salviati e ridolfi, come nipoti legittimi del vecchio lorenzo, avevano
: così questo mal vissuto vecchio / come gemma in caston proprio qui garba.
, 4-133: egli mi trattò sempre come un cane malvisto. manzini, 8-101
di confusione è. boiardo, 1-13: come quello che aspirava alla tirannia, desideroso
... e l'amore singhiozzò come se contro il legno malvivo io l'
. i sudditi furon da te calpestati come nemici. -sostant. s.
con una vociolina di zanzara, presto come una luma- cuzza, pure in malora
genio d'una giovanotta spiritosa e leggiadra, come la suppongo; anzi sto per
mal voluto dalla madre di esso lorenzo, come quello che ella si pensava che fusse
solo,... cresce alta come un arboscello, con fusto grande,
mamay è un bellissimo arboro, verde come noce, altissimo e copato, come cipresso
verde come noce, altissimo e copato, come cipresso; fa la foglia più longa
. idem, par., 23-121: come fantolin che 'nver'la mamma / tende
, xxx-n-31: sentii farmi il cuor come lo staccio, / quando mi mae si
8-44: grasse, cordiali, indaffarate come chiocche, le mamme hanno fra loro
retta? tronconi, 5- 92: come non commuoversi sentendo ad ogni passo questo
le ritonde mamme. faldella, 2-129: come veronica ebbe spoppata letizia amareggiando le mamme
151: tacendo allor m'abbandonai, / come fanciul che dorme in sulla mamma.
facia la lingua troppo muovere, sì come « marna, pappa » e «
in atteggiamento da venere dei medici, come mamma la fece. -cose che
ti porge ella le mamme e, come è l'uso / di nutrice, s'
(74): io son così vergine come 10 usci'del corpo della mamma mia
sua l'uomo si tiene sicuro, come il bambino sotto la mamma: la
la mamma: la casa è cara come la mamma, e sono quelli 1
lei, una dama corpulentissima e cerchiata come una botte con ossi di balena..
ma in questi fenomeni fisiologici sono mammali come la specie umana),...
sono le case naturali dei mammali, come son quelle dei popoli imbestialiti.
ii-iio: raggiunsi la guida, che come mi vidde incominciò a ridere e dire
più; aveva perduto ogni timidezza, come se avesse frequentato i mamelucchi delltmperatore e
morte, certe mammamie / cascano come tante pere cotte. dossi, ii-77:
mano decrepite mammane, gobbe e cieche come le talpe. loria, 1-65:
non si lasciano babbare e mam- mare come i vostri / che si mettono a dormire
; ed anche il seno, offerto come insegna mammaria, era in abbandono bonario.
le mammelle. cicerchia, xliii-390: come 'l fantin che corre a la mamilla
il latte loro. pataffio, 9: come 'l fregio sul palio s'adaga,
ii-83: il lor abito donnesco è come sempre fu l'abito persiano, che
, iv-2-781: pensava ai monasteri molli come ginecèi, abitati dalle monacelle vestite di
, quanto conviene, / latte fresco, come viene / di nudrita vaccarella / da
lui commendato, che degli antichi uomini, come in volgar proverbio da noi si dice
già lassù, turgide e gonfie, come monumenti voluttuosi di mammelle bianche candide leggermente
del bene, 2-122: se poi, come in due o anche più mammelle sarà
e sostentano la vita dello spirito (come la verità, la virtù, il conforto
tre ragazzini, il primo che sgambetta come una gru, e l'ultimo appeso ancora
mammellucce, ma lievi, peritose, come due nuvolette in un estivo sereno.
giù con la contrazione dell'affanno, come se il respiro agitato, mosso da
quinto piano. savinio, 1-180: mammelluto come un ti- resias, l'uomo sul
più d'una partorì nella terra, come una belva,... e la
peli che sono di natura cheratinosa, come le unghie, le corna e le squame
visto a occhio nudo, pareva un mammifero come tutti gli altri: ma poi,
i-2-105: impropriamente poi sono stati recati come esempi di giudizi definitori quelli desunti da
pensa, ma non esiste, se non come singolo animale ». landolfi, 16-43
mammellari '(ma- millares), come quelle situate all'inserzione del picciuolo con
sono diffuse nell'america meridionale e coltivate come ornamento. = voce dotta,
perché cotai fiori sono umili assai e come, in un certo modo, modesti
la primogenita chiara, giovinetta, o, come dicevano, con una gentile locuzione del
e mi mam molo, come quando ero bambino. '=
siena [in gigli, 4-75]: come spiacevoleggia / l'età che mammoleggia
dire alla francese 'bebé ', come di fatti dicono 'certe 'mamme e
tagliare in puerizia ogni cosa, e rimangono come donne. sanudo, xxviii-299: prima
, semplicione. sanudo, xv-64: come credè ch'io sia mamolo? son
cresceva per divina previdenza / naturalmente, come mamolello. bianco da siena, 40:
grappoli stretti e serrati di granello, come il moscadello e 'l mammolo, che,
, diventano causa di dannazione. -anche come personificazione: dio dell'oro; demone
lo spasso di diciotto mattine, non come a mamone, non come a scimia
, non come a mamone, non come a scimia, né come a babuino,
, non come a scimia, né come a babuino, ma come a gran
scimia, né come a babuino, ma come a gran maestro. allegri, 96
poi in cairo sono stati molti, come... i maimoni di color biondo
se non avean la coda così lunga come i mammoni indiani, lor servia di supplemento
che li avevano perfino ammaestrati a servire come candelabri alle mense. - come
come candelabri alle mense. - come epiteto ingiurioso. castra fiorentino, xxx-1-917
son figli e allievi del timore, come i mammoni de'nostri ragazzi.
f. frugoni, vii-401: tu favelli come farebbe un leccione, se col grugnito
. letter. che si prefigge come scopo il lucro. papini,
. culto del profitto e della ricchezza come fine a se stessa; avidità sfrenata
conviene farsi cavalieri della povertà, come fece santo francesco! ma è un
che far certe coselline deboli e grette, come mutamenti di stanze, far venir qualche
, far venir qualche personaggio secco, come la sequenta o la tomatella, introdur la
delle nuove, / e farem, come dire, alle mammucce. allegri, 180
a musacchio: -dimmi un po', come te la passi a parigi? -cesare alzò
secca e la fece bilicare per aria come gli uccelli beccapesci quando stanno per posarsi
primigenio, ossia il mammoto, abitava come l'uomo odierno dallo stretto di bering
* don lionà, ne vurria tante come a vuie, fedeli sostegni del trono
e saranno migliori, le manaiuole fatte come si dirà: pigliansi scope, che abbiano
: questa città, mio signore, come voi ben sapete, è nieuporto..
.. da questa ebbero scaturigine, come da fonte mananziale, limpidissimi rivoli di
passa tosto la gloria del mondo, come il fuoco ha tosto arsa questa stoppa
di colline gettate lì, a mezzo cerchio come fili concentrici di un monile di smeraldi
. cassola, 3-71: - dio, come va piano, -disse la donna
, vii-991: ebbe infine un'idea di come si getta qualche buona manata di fango
atto che consiste nel protendere le mani come per difesa o nel porgere giustificazioni non
habent ': quasi dica: fanne oggimai come a te pare e piace. parlamenti
monete pisane si adoperassono per tutto, come comuni, per patto, che non
nella lega, di qua correvano, come di là le nostre. turbolo, 1-i-211
, 112: al tempo del secco, come dire la state, ha tanto poca
soggetti determinati; mancanza di discendenza (come premessa di determinati effetti giuridici).
. d'annunzio, iv-1-628: ebbi come un mancamento repentino di pensieri, un
i defletti naturali, così dell'animo come ancora del corpo; il che si vede
sopraggiugnendo colla dolorosa schiera di tutti, come si dice, i mancamenti, sen viene
venissi in villa da lei, argia ebbe come un mancamento, mi cascò lunga distesa
poter restare e conservare la libertà, come se noi non avessimo mai commesso mancamento
quale rassembra scaturire da alcuni patimenti, come dall'essere refrustato o dal morire sulle
se avessero commesso mancamento sì enorme, come quello di fuggire l'aspetto dell'esercito
pulci, 8-46: e'l'uccise come suo nimico, / a corpo a
popolo di fidene si ribellò: e come a loro paresse brutta cosa cominciare guerra
dell'addome se la sentiva palpitante, come se fosse non ancora tutta chiusa dopo una
senza gran danno delle cose umane, come veggiamo apertamente nel mancamento del sole,
mancano. sassetti, 7-361: come che il sole sia appresso a loro più
troncandosi spesse volte presso di noi, come vedremo, le sillabe e le parole
le paghe facendo spesso mancamento a lui come agli altri capitani della lega.
si vede che siano e mancanti, come si può di buona parte delle nostre
del trapasso vicino, pur si fa come il mal consigliato giona. monti,
occasionalmente utili, convenienti o necessarie (come beni materiali, denari, alimenti,
. cecchi, 5-347: chi sa come mai degli etruschi venne a formarsi nel
, 7-6 (48): volendo far come loro, / che per vergogna celan
memoria. della casa, ii-164: come v. ecc. si debbe ricordare,
onore. deledda, iii-569: lo guardò come un suo dipendente che avesse fatto qualche
ogni cosa, lo ammaestrava e accostumava come dee fare un buono e benigno padre
mio disio e il velie, / sì come rota ch'igualmente è mossa, /
angoscia o nel momento del bisogno, come un abbandono che comporta disordine o complicazioni
loro timar o feudi... come tanti signori; né si ponno loro
era passata; né io voglio, come don chisciottescamente cavaliere, mancare agli appuntamenti
potrebbe la repubblica essere in fiore, come lo fu a'tempi de'nostri antichi.
in giorno cresceva in infinito, così come la plebe libera mancava ogni dì più.
via per andare a casa, non sapea come arrischiarsi. soldati, vii-28: mancava
mancava il tempo, cercava ogni mortificazione come fosse lei peccatrice in pentimento.
dante, purg., 17-33: come questa imagine rompeo / sé per se
a mancare. buti, 1-614: come il vecchio s'inchina e manca del suo
la vostra beltate. petrarca, 74-7: come a dir del viso e de le
'300, lxxxiv-288: mancami l'alma come neve al sole. bibbiena, xxv-1-75:
il mio fil spezza, / già come neve al sol languido manco. machiavelli,
i-46: il re di francia, come successore della casa di angiò, e per
trasportare dall'una all'altra, quasi come le mercanzie, così ancor novi vocabuli
non è obedienza. bembo, iii-104: come la toscana lingua... crebbe
so che corsali, ed allevossela / come figliuola; ma, mancando il tessere
de gli uomini per molte cause (come dice aristotele nella meteora), difficilissima
198-101: però che tu sai che, come si sapesse che io avesse questi danari
e pianti. grazzini, 2-335: come tutte le buone usanze mancate sono,
girone il cortese volgar., 128: come, sire, volete mancare a ciò
di fare d'un solo colore, come si deono, le storie;..
dante, purg., 17-54: come al sol che nostra vista grava /
le gambe torte così nella parte dinanzi, come in quella di dietro. giusto de'
i quali forse non stavano bene, come altri pensava, però che cominciavono a
marmo e bronzo si manchi; ma perché come gli umani volti, così i loro
, anzi alla decrepitezza sì del corpo come dell'animo. carducci, ii-12-177: del
in casa della conversazione vostra non so come sia per parerseli giuoco. fogazzaro,
intanto roma è un carcere almeno così tolerabile come vienna e la pazienza di sopportarlo non
aumentò altri carlini 5 per libbra, come si legge del detto anno, e
anche le da farsi a detto ragguaglio, come il carlino di grana io grana dieci
cuore. moravia, 12-232: ricordò poi come la sera avanti avesse specialmente raccomandato all'
nulla, ti priego avvisarmene, e come la fa della vita: che non manca
della camilla? -oh manca? e come va, / e come sta,
manca? e come va, / e come sta, se la si lava il
ciascuna par dolente e sbigottita, / come persona discacciata e stanca, / cui
gli conoscerai meglio. saba, 315: come potrebbe all'ultimo convegno / ella mancarmi
accadere o fare qualcosa): apparire come imminente e inevitabile, ma non avere
ne prese, un lembo, / come se fussi stato o cera o ghiaccio,
d'avere in borsa fiorini dugento, come se tu l'avessi fatto, perocché
per tutto esser di lei, sì come già ella era determinata esser eternamente di lui
bandello, 1-9 (i-125): come egli fu per uscir fuor de la porta
all'avaro così manca quello ch'elli ha come quello ch'elli non ha. g
corpo per timore mancato, in terra come morto giaceva. -privo (di
in michelangelo, in leonardo fa nascere come un coronamento il senso dell'inarrivabile,
non mi par d'essere così vile, come mi tratti. goldoni, ix-27:
dar causa ad essere mostrato a dito come un mancatore di princìpi. moretti,
di princìpi. moretti, i-739: capiva come una madre impallidisse o s'infiammasse a
donna, sì, cassandra, e come tale è mobile, leggiera, incostante,
si appresenti, si procederà contro lui come contro contumance e mancatore. 4
al manco, per lo meno, come minimo. firenzuola, 124:
gnare col titolo di manchesteriani, come sinonimo di vecchi barbogi ed ignoranti
e che la circonda, si decompone come arte, e diventa capriccio, lussuria
aver molta grazia, tuttoché l'opra, come di prima invenzione, riuscisse ancor manchevole
bandello, 2-19 (i-837): come egli sentì lodarla de la bellezza del
in viso. varchi, 18-2-182: come quella repubblica è di molti bellissimi e
mestiero che si ricerchino altri scrittori, come dionisio. ma questo ancora è venuto
da un grado diverso di coltura; come è errore massiccio e ruinoso nei politici
sì chiaramente il mancamento del proposito, come l'arguisce l'infedeltà di quel penitente
scrittori... saranno in alcuna parte come manchevoli e false dimostrate e ributtate da
. annotazioni sul decameron, 28: come è male il supplire di fantasia dove
a due di coloro che egli altamente onorava come « prìncipi » del diritto naturale,
due e mezo d'oro per uno, come per beveraggio: il quale quasi pubblico
dono, regalo, offerta, ricompensa (come segno di benevolenza, riconoscimento di un
a ciò far non bieci, / come iepté a la sua prima mancia.
se io fossi oggi di là, come sono negli elisi, vorrei una buona mancia
di marzo è alla grecia così lieto dì come altrove il primo di maggio. vanno
, poste a sghimbescio fra loro, come dio vuole. bernari, 1-218: tu
disse: -madonna, elle si mangiano come voi le mangiavate dianzi in camera,
versi, e sì l'una manritta, come la mancina. nomi, 1-78:
. oddi, 2-42: se mi diceste come si tiri una stoccata, non solamente
della cassa e rodono sorde, / come le carrucole delle mancine. -mancina galleggiante
nel secolo xvi era usata nei duelli come arma sussidiaria. 6. venat.
sotto, a loro spese instrutti / come la galla infanteria si butti / feroce
: la lingua costituzionale è un po'come il libro di maometto che, per quanto
corrosivo e caustico, che produce delle vesciche come scottature... si sa che
latte corrosivo e caustico, che produce vesciche come scottature. se ne adopera il legno
gli americani avvelenavano le loro frecce, come anche col latte che esce dalla corteccia
lassare di dire come io per natura sono stato mancino e,
mancino ': che non si sa come pigliarlo, che piglia le cose in mala
spirito musicale che si accostano al banco come se, invece di avere in tasca un
l'ordinario non s'usa, sì come s'usa in molte parti d'italia.
ceppagione e parte di loro parte, sì come in detto luogo si vede. giovanni
1-271: certo non dicono essere servi come li mancipi, li quali sono delli signori
concoceva la plebe di vedersi da'cavalieri come da tanti tirannelli calpestata e conculcata a
che abborro / suoi doni e spregio come vii mancipio / il donator. mamiani,
non significa che lo si potesse trattare come semplice mancipio o che qualcuno pensasse lontanamente
, un dì regina, / or come nova laide amoreggiata, / mancipia illustre al
il duca, entrando in ballo, come ne spasimava di voglia, rendevasi senza fallo
bellezza '... si decompone come arte, e diventa capriccio, lussuria e
. galileo, 3-1-350: essi, come reverentissimi e umilissimi mancipi d'aristotile,
è d'una femminella farsi mancipio, come io mi feci di costei. galileo,
uno ', fame macello, farlo come anche suol dirsi a pezzetti. è frase
, par., 10-20: vedi come da indi si dirama / l'oblico cerchio
e farsi in virtù franco, / come chi di ben far sempre s'in vaga
per metterlo a più corto valico, come il volea porre a lavorio, il trovava
riporre l'osso nel proprio luogo e come, non riponendovi, rimane da quella
vano è corto e manco, / come 'l ben mondan sempre. monte, xxxv-i-
, la destra tiene traverso il corpo atteggiata come donna presa da altissima maraviglia. gozzano
già amici del pari, ma, come soltanto potevan piacere a lui, amici subordinati
fiorentino, iii-556: qui mostra l'auttore come è la predestinazione di dio circa la
manchi: presentare ciò che è giusto come iniquo, la virtù come vizio.
è giusto come iniquo, la virtù come vizio. bonagiunta, xxxv-1-269: sieden
, 2-114: ahi, misero damon, come t'hai morto? / come in
, come t'hai morto? / come in breve ora sei venuto al manco?
/ e dossi e braccia e gambe, come belve. domenichi [plinio],
manco il manco: a dir poco, come minimo. firenzuola, 607
dal fiamengo fianco / nuova mi vien come son ribellate / molte città al suo gran
costumato di venire ogni giorno, sì tosto come i raggi del sole incominciano a essere
il capitano, che assai debolmente, come uomo manco che vulgare, con due
: la condizione umana è altiera e tollera come manco spiacevole la qualità di travagliata che
panata e con la fava infranta, come sarebbe a dire macco. biondi,
gelli, i-192: si debbe saper come i manco, sebbene si debba parlare
i manco, sebbene si debba parlare come i più. 7. locuz
vien manco, / da me sparendo come nebbia al vento. tasso, 9-67:
/ gli occhi al sonno chiudea, come per febre / rotto e deliro il sonno
. giusto de'conti, i-92: come corpo che velen nudrica, / gustando
la teneva per difesa: e adesso, come nun bastasse, l'aveva pure anniscosta
mezzi pubblici. pasolini, 3-91: come il tram fu al punto dell'apollo,
altro nome [dei denari], come è aureo, e con l'aggiunta
opera sia recitata ordinatamente; ma tuttavia, come ho detto, s'intende e
indiane) ed è destinata a servire come punto di partenza per la meditazione:
sulla quale ha giurisdizione il pretore, come appunto è usato nelle nostre leggi,
al suo mandante sotto tre abitudini, cioè come a colui che dà l'essere,
così è mandato il raggio dal sole; come a colui che dàe vertude, ovvero
dardo da colui che 'l getta; anche come a colui che dà giurisdizione ovvero autoritade
essere ricevuto nelle nostre menti che tale come è, cioè come principio mandante.
menti che tale come è, cioè come principio mandante. -in partic.
di buoni ragazzi, che vogliono, come i loro mandanti, più figurare e
che era morto ugolotto... come i beccamorti sentirono questo, subito furono
lo scongiurò di proteggere rosa e carolina come aveva protetto e beneficato lui.
chi è quegli che ti manda, come risponderò io? bibbia volgar.,
essere ricevuto nelle nostre menti che tale come è, cioè come principio mandante.
menti che tale come è, cioè come principio mandante. tommaseo [s.
. tarchetti, 6-i-182: rosen, come tutte le nature vivaci, ma deboli,
. -in costruzione con un aggettivo (come mandare assolto, pazzo, ecc.
notte la città, innalzò parecchie batterie come a far breccia;... ma
a costanza / sopra un somier, come la merce s'usa, / legata
facesti quello che far dovevi di mandamelo come facesti. g. m. cecchi
ha la fausta / in casa, come resta? -su mandiannela. tasso, 14-553
panzini, ii- 316: e voi come mai qui a bologna? senza nemmeno
: ma di'tu, musa, come i primi danni / mandassero a i cristiani
papa e de'suoi cardinali di riconoscere come erano invilite le braccia di santa chiesa,
e dice che non fue / mai come or presto a quel ch'io bramo e
sai tu, gentile adriaca sposa, / come fan risonare gli estensi colli / del
panzini, ii-256: spiegava a serafino come dev'essere il formaggio di lodi, quando
canto, sulla bruna terra, / splende come una luna il tondo scudo, /
devota umiltà la donna tocca, / come si vide in loco sacro e pio,
un « ah! » sonoro, come se volesse dire: fa bene un po'
4-295: non sono [le americane] come noi che stiamo sempre in casa a
vite fussino mandate a memoria delle lettere, come degli antichi, per esservi stati infiniti
, cioè dimostrativo, il manda, come si vede. menzini, iii-261:
. g. villani, 8-70: come per antico aveano per costume quegli di
della milizia tutti i soldati pretoriani, come quelli che avevano dato un pessimo esempio
ch'io vi dotto parlare, / come non mi mandate / tuttavia confortando,
dolore, mandi in malora qualcuno: come imprecazione o minaccia. giacomo da lentini
, acciocché non mi mandasse / (come spesso e'suol fare) a calcinaia.
agostino e luciano: perché un savio come moro perdesse la pazienza e mandasse tutto
, che me la mandano buona a viver come vivo. -mandare carta bianca: v
una moneta,... sì come ottaviano avea mandato comandamento, acciò che
[ecc.]. -mandare come un agnello tra i lupi: v.
a marito, mandarono fuori i membri come uomini e uomini poi, chiamati francesco
lei. l'avevo qui nella gola come una cosa dura; ora l'ho mandata
viene ogn'ora, / mandolo giù come una medicina. cagna, 1-54:
ne'maneggi e mobile ne'trattati, come prode nell'armi, si voltasse alla francia
. 16. -venire, venire giù come dio, come il cielo la manda
-venire, venire giù come dio, come il cielo la manda: piovere a
. cattaneo, ii-176: la gragnuola viene come dio la manda, fiera e caricata
abbassò il capo, e rimase immobile, come, al cader del vento, nel
suoi rami, e riceve la grandine come il ciel la manda. pavese, 1-95
felicità o del benessere materiale sta come sola al primo aspetto. ma v'
in tutto forestiera alla cina, sì come nata, credesi, da'portoghesi,
ufficialmente usato in tutto l'impero cinese come lingua nazionale e letteraria (e l'
male ad essi, fatti publicamente frustare come ribaldi. -mandarinétto. d.
'missus più d'una volta ', come qui il boccaccio per una mandata di
ragazzi ciascuna. cicognani, 3-251: come me, di rovinati siamo una mandata
al procuratore e mandatario dal creditore si abbia come pagato allo stesso creditore [ecc.
un medico bolognese..., come asserti mandatari del papa per avvelenare o
del vescovo, ed ogni facoltà loro, come di mandatari, cessa pel fatto della
.. dissero l'ambasciata loro sì come loro fu imposto. cantari,
traversava, messosi dietro a quella, come a guida miracolosamente mandatagli, passò ancor
giunse a ravenna ed avvisò ad essi come la bisogna di presente ne andasse.
non so finora né se né quando né come si farà uso sul manzanare del mio
sapere. carducci, iii-1-324: oh come è prepotente / e fiero in vista
di tutti in galleria non comparve, come si suol dire, né 'l
la signoria, per far quella, come sarà a nostri voleri, e capitolar
beni), o altre conseguenze (come l'obbligo di comparizione per una parte
ancor meglio l'ordine di presura, come dicevano i nostri vecchi, fossero come le
, come dicevano i nostri vecchi, fossero come le pere, le mele ed altre
che si spicchino dall'albero; ovvero come l'arancia o un popone che si divida
in loco d'oro. non sapemo come questa cosa sia ita, né chi
le signorie vostre] m'istruiranno appunto, come ne abbia a rispondere o me ne
cravaliz [gómara], ii-21: come li re e catolici ebbero tanto buona risposta
talora miticamente proiettato all'esterno e considerato come derivante da un dio laicamente concepito,
opera da giudicare in sé e non come esecuzione di un mandato ricevuto dal collaboratore-
assolutamente impopolari, che si sono presentati come surrogati o aspetti evoluti dell'impegno.
l'incarico (accettato da quest'ultimo come obbligatorio, eventualmente dietro compenso) di
l'incarico, che quest'ultimo accetta come obbligatorio, di fare credito a un
quanto per legge il mandante deve rispondere come fideiussore del debito del terzo).
l'incarico, che quest'ultimo accetta come obbligatorio, di eseguire un pagamento a
quella che ha dato l'incarico risponde come fideiussore di un debito futuro. colui che
alla zeta, col cuore in mano, come al confessore. dovete nominarmi la persona
bretagna e francia); fu configurato come un incarico fiduciario (di « sacra
frattempo non avevano conseguito l'indipendenza, come quelli arabi, da quello delfamministrazione fiduciaria
, hanno problemi di uomini, e come tali si pongono, come complessi di uomini
uomini, e come tali si pongono, come complessi di uomini, dinanzi a ogni
iii-1-498: paolo malatesta è giunto / come procuratore di gianciotto / qui, con
agente diplomatico accreditato presso uno stato straniero come rappresentante permanente oppure inviato a una conferenza
mandato d'ubbidire a lui, sì come a lor signore. g. villani,
perché per questo non eravamo venuti, come sapeva la sua santità, e perché non
1-iii-161: e'quali oratori del turco, come fumo a vinegia, fumo licenziati da
legato, procuratore o poeta, pigliatel come v'entra meglio nella memoria. io
1-547: ti valga il presente libro come mandato presso gli editori. 14.
investiti i membri degli organismi rappresentativi (come gli stati generali) della comunità politica
, ma le cosiddette comunità intermedie, come città, ordini e ceti sociali, tale
ceti sociali, tale funzione veniva esercitata come vera e propria rappresentanza di volontà,
e propria rappresentanza di volontà, cioè come adempimento di un incarico, compiuto mediante
st'altra gran prudenza, la quale fu come la chiave ultima del loro edifizio costituzionale
stato eletto dal collegio di casale, come altri fu da quei di torino, della
segnata di rosso... raccontava come il vecchio presidente einaudi, dimesse le cure
? l'angelo. boccaccio, 1-ii-22: come che picciolissimo dono sia da mandare a
porger le suppliche per la ribenedizione, come a mandatóre o mandatrice del tremmoto. leopardi
acido mande- lico, usato in farmacia come antisettico delle vie urinarie.
una base organica, che trova impiego come antisettico delle vie urinarie. = deriv
acido mandelico: ossiacido aromatico, usato come antisettico e per studi stereochimici, che
, il cilindro, le ghette, erano come un bersaglio ideale. 2
osservano nel palato [delle tartarughe], come avviene nell'uomo ed in molti altri
. d'annunzio, v-1-785: come la terza palpebra, come l'osso
, v-1-785: come la terza palpebra, come l'osso quadrato che collega la mandibola
l'italiano, riprovato da dante, come plebeo, e pure usato da lui
). suonatore di mandolino. -anche come epiteto ingiurioso rivolto agli italiani (e
ma specialmente degli stromenti da pizzicare, come tiorbe, liuti, chitarre, mandolini.
. bada che la promessa non finisca come quel cestellino di mandorle che dovevi mandarmi
sfornava solo di natale e di pasqua come una cosa santa. saba, 456:
: è bella, ma perfida. come / nella sua casa signorile (un
pigliavi tre mandole (o confetti, come vogliamo dire),... vi
di mandorle da un trattato di retorica, come ramicello di verbena compresso tra le carte
bocca che scopre il bianco dei denti come la mandorla di una castagna.
viso! se lo vedeste! è come una mandorla dal guscio semiaperto in fondo
era tutta avviluppata di lontra, col naso come una mandorla appena sbucciata e gli occhi
mandorla bianca intorno alla figura della solista, come uno spicchio di luna in un abbaino
iv-2-1351: ha un'anima paziente e potente come quella del re d'itaca questo
i suoi occhi a mandorla sono belli come gli occhi della gioventù che danza intorno
non finivano mai, e strascicavano dapertutto come lumache zuccherine. levi, 6-92: la
bianco venato di azzurro e di bruno, come quelli dei cani. soldati,
. finché è verde, si mangia come le mandorline e i cardi, ed è
[màndorlo). letter. sgranocchiare come mandorle. buzzi, 61:
sul verde / quasi aperto della vita / come i funghi ferra - gigni della selva
gocciole d'ocra degli strami. / rosee come le rose dei mandorli: / e
marmi o brecce (adoperati di regola come pietre da ornamento), per lo più
alcune [gomme]... sono come man- dorlette, dentro tutte piene d'
dorlette, dentro tutte piene d'una come spuma di balsamo, che vogliono dire
: sorta di legatura a treccia, come ad esempio quella agli orli del pezzo
quella del mandorlo e dal nocciolo bucherellato come quello del pesco. soderini, iii-468
'propriamente detto, e si ritiene come un ibrido dell'uno e dell'altro.
e il nocciolo bucherato, non solcato come è quello del pesco. ma la
all'acqua, e non marcisca, come il frassino, il pino, il mandorlo
mandracchio insieme con altre barche, silenziosi come sull'olio. quarantotti gambini, 4-13
mandragore le radici di forma umana, come si crede il volgo ignorante e le
: i lxx e il caldeo leggono come la volgata 'mandragore ', ovvero
sua moglie? cicognani, 3-251: come me, di rovinati siamo una mandata
, di rigirarci e metterci nel sacco come con gli strozzini, avete sbagliato.
. arbasino, 1-320: vedi bene come non riesca a raccontartela altro che coi
pietro crescenzio più di una volta, come quando insegna far l'olio mandragolato
bestia o del primo mandragolone, ti arrendi come uno straccio. =
passargli a fronte nell'immenso piano, / come trotto di mandre d'elefanti.
a sangue il monte di venere, come se ci avessero una mandria di pidocchi
si ritiravano nelle mandrie, volgendosi prima come a guardare il sole sospeso sulla linea
quella mandria ', cioè congregazione; come la mandra è rauno di pecore, così
alcuna intesa. gozzano, i-1265: mai come quando sono accanto a voi, sento
! linati, 8-85: quel vento come l'amavo!... a volte
;... altre, ululare come un boaro dietro le sue mandre di
mandria, fare la mandria: sdraiarsi come gli animali, poltrire. 8.
[i capelli] grigi e duri, come il pelo del mandrillo. 2
uomo estremamente sensuale, libidinoso (anche come epiteto scherz.). ghislanzoni,
al fine di ottenerne una connessione forte come quella della saldatura, ma senza gli
. 4. filo di ferro inserito come guida o armatura in corpi malleabili per
versi, e sì l'una manritta come la mancina. allegri, 105: vedes'
a'sensali in piazza, che, come prattichi, avranno qualche man dritto.
. pasolini, 3-325: davanti, come il solito, c'era la pipi-
dante, inf., 32-127: come 'l pan per fame si manduca.
, v-1-972: il trinciante mariuolo, come lo chiamerebbe il redi, ammonisce ogni
, se il villaggio suo era popolato come questa città, alla qual domanda egli
da valvasone, 1-4-151: chi non sa come i nove campi scuota / sotto sé
pareva una manducatòria rituale, divina. come il mistero del sacramento dell'eucaristia.
feste solenni l'altare della sua pieve sì come un pizzigaria di poliamoli o di soffrittaiuoli
pallore il volto tinto, / ma come rosa svelta in primo mane. poliziano,
dante, inf., 34-105: come in sì poc'ora, / da sera
e maneggevoli, che la natura, come buon capomastro, dispone e prepara da
straparola, 8-2: guarda... come sono maneggevoli e presti [i cavalli
tempo maneggevole così al tono della conversazione come al movimento drammatico. 7
, le quali acconsentivano al tocco, come fossero di vivente. lubrano, 1-96:
porticciuolo è mite, domestico, maneggevole come un cucchiaio. l'acqua si scosta dai
faccia presa; ma in stato maneggiabile come una delicata pasta. g. g.
su l'orlo delle linee nemiche, come per non essere maneggiabili e assai forti
un vantaggio grandissimo i legni inglesi, come fu accennato, per essere tanto maneggiabili
; non più maneggiabile dal popolo, come prima, non più cedeva né obbediva agli
il cadavero i beccamorti lo viddero, scuotendosi come da sonno, balzando dalla bara in
erano portati al lazzeretto, si esaminavano come avessero preso la peste, se per
con le dita che maneggiavano la carta velina come un'ostia. -in senso
caro; perché non è tanto dura come la sua, ch'è di porfido,
, e si può maneggiare e rappiccare come voi volete. palladio, 1-6:
quando dio vorrà; ma cussi vecchio, come me vedetti, voria manegiar meglio che
consista nella scelta de'bei colori, come belle lache, bei azzurri, bei
essi vogliono con remi, che maneggiano come una mestola. loredano, 5-182: non
maneggiare disinvolto che clemente faceva dello schioppo come se fosse un giunco, e il
persona). guicciardini, 2-10-187: come possiamo noi credere che, avendoti lui
e si vende; l'altro modo è come cosa o merce o mercanzia,
, dolce lieta, graziosa e, come si dice, pastosa, sì che facilmente
sempre eresse, / donne, el pin come tè nato. boiardo, i-25-39:
quanto egli è poi benigno, e come e'si lascia maneggiar da l'uomo!
cazione). ramusio, iii-315: come fu fatta notte, non restammo se
con molta agilità e se ne servono come di mano. s. carlo da sezze
né potendosi seco di leggieri addimesticare'sì come quella che, a dime il vero
o a caso o a studio l'abbiano come vestita alla nostra foggia. galileo,
, che la storia pensa e rappresenta come un fatto tra i fatti, è,
quand'ella è ben maneggiata, è come la medicina, che opera ancor che altri
che grande aiuto possa essergli l'astronomia e come s'abbia a maneggiare l'ingegno per
che intende e maneggia la medicina, come ella dee essere intesa e maneggiata da gli
: 'maneggiare un soggetto, trattarlo come chi ne è bene esperto. si
impedirci di maneggiar la vita dei grandi come esempi ridotti da tesi.
349: da altre bande son advisato come si maniza lo accordo tra il re
e altrettanti di conto loro; e come questa soma sia presso a finita,
ad arbitrio suo maneggiava così le chiese come le possessioni de'signori. contile,
spremuta, battuta, l'avesse poi spinta come cavai di battaglia alle conquiste, avrebbe
lavoro] in certo senso mi rifà; come se sapere che tutto quello che ho
il santissimo pontefice paolo v, sì come dalla sua puerizia è stato dedito e nutrito
ne'pagamenti e nelle altre condizioni maneggiare come gli paresse i fiorentini. gheri,
... pareva maneggiare il tiranno come uno strumento per sgombrare a se stesso la
a'viniziani. pescatore, 23: come ha detto malfatto / è il più stolto
io l'ho auto a maneggiare / come ministro di messer alesso, /..
sei anni, per sette, maneggiato come proprio quel bambino, l'avessero allevato,
avessero allevato, trattato, vestito, come se lui non ci fosse ma intanto sapendo
ero confusa, non ho mai saputo come si maneggia il denaro. -assol
pregi son veraci e sodi, / e come tali son guardinghi e schivi, /
e furiosa, agile e ferma, come ella è, non se ne poteva dar
alla prudenza loro occorrerà ed a me commettere come mi abbia a maneggiare in tutte quelle
la fortuna in che sono, ma come vi si maneggiano dentro. varchi, 3-123
vita e non se ne curava, come se egli alla vita non avesse appartenuto
scrittura a chi lo facesse papa, come se le mie fosser le vostre, o
che non lo avrebbero eletto più deputato, come avevano fatto già per due volte.
. imbriani, 2-103: lui la guardò come trasognato. avrebbe potuto schiacciarle il capo
pugno. sbarbaro, 1-212: ma, come toccata nel gomito, doretta s'arresta
dono ne'colori da lui maneggiati, come vero maestro. marino, vii-93:
è quella cotanto enorme e nociva cosa come noi altri medici crediamo. -sperimentato
parte del corpo così maneggiata dal diavolo come la lingua. turra, xl-232: l'
, 40: il carattere di beiinda, come v'è maneggiato, in null'altro
virginità, la quale per essere delicatissima come la susina, sendo tocca sfiorisce,
il maneggiato, sì del provveditore, come del sotto provveditore. maneggiatóre,
d'armi e presto alla vendetta, come subito allo sdegno. l. bellini,
; laonde non si possono, così come in nostra lingua che viva è, trovare
mozzo e peggio / san cinguettar, come cornacchie e putte / di cui faccia
, così per conto delle fabbriche, come per il maneggio delle polizze e de'
maneggio delle dottrine vi siate appunto portato come, in udir la tromba, si
tradotte [le tragedie] intieramente dal greco come l'anti- gone deu'alamanni, o
pienamente greche d'imitazione e maneggio, come la tullia di lodovico martelli. imbriani
. machiavelli, 160: vedesi ancora come nel maneggio di questa giornata nacquono due
, nell'altra un regolo o bilancie come meglio vi paressi e perché nel suo
e governo de la tua casa, come fanno li altri padri a'lor figlioli,
tanto sperimentato nel maneggio dell'anime, come il p. pinamonti, e che
in diversi maneggi fuori del regno, come in sassonia ed alla corte di vienna
numero infinito di persone, così forestieri come paesani, ci si intervengono e impiegano.
1-250: essendo adunque papa giulio, come si sa, malcontento delle cose di
. cocchi, 1-24: si maraviglia come un uomo solo,... d'
ne'maneggi e mobile ne'trattati, come prode nell'armi, si voltasse alla francia
di detto cardinale anderà maneggio attorno, come io credo, di lega. sarpi
sono conseguenze inevitabili dello stato sociale, come la povertà e le ricchezze. monti
di maneggio, tanto a i repoloni come al raddoppiare, accompagnar sempre le volte
pensare dove mai si trovino insieme, come quivi, numero considerabile di uomini dotti
contado, astretti / al suolo altrui come le quercie e gli olmi.
spezza, / uno manendo in sé come davanti. bianco di siena, 2
sarà un vero gusto per voi vedere come [il giovanetto] scosso e svariato alquanto
borsa vecchia,... può servirmi come un piccolo sacco da notte, manesco
se gli capitava a tiro roba manesca, come a dire secchiette, giubbe, tela
, 1-2-230: -e'vennon (come dicon là) / da'gridi alle minacce
son sempre a ben ferir maneschi, / come leoni. ottimo, iii-399: 'con
una persona con una sola parola, come... manuadferrum, peroch'egli era
era dotato sol di se stesso ', come usavan dire i fanti maneschi dei condottieri
ladro. tesauro, 2-205: sì come dall'azion di prendere ed afferrare alcuna
la lombardia, i bresciani si presero come loro propria la parte risolutiva e manesca
rimanga terribilmente famosa fra i posteri, come il mane tecel fares del convito di baldassarre
'ammanettare ', che si usa, come dice il vocabolario, tanto delle mani
promontorio, a una punta di terra, come veggono un picciolo bastimento vicino, all'
il mondo ci pareva leggero e manevole come la palla di gomma con cui giocavamo.
quattrocchi. proverbi toscani, 367: manevole come la pasta. d'annunzio, v-2-250
biringuccio, 1-155: un modello tondo fatto come un manfano di botte. garzoni,
rimanghin lì tutte dua a bocca aperta come il * manfaro 'della botte ».
le quali, per il manfano largo come una finestra, mettendovi il capo quando son
manfano che aspetta a ora a dirci come stanno le cose! palazzeschi, i-430:
agguantato proprio un'arancina: mi rincorsero come un ex ricidio. avrei avuto la
] le varie specie di minestre, come... erbicine, ongaresca, orzata
: ballo che viene da monferrato; come il 'savoiardo 'di savoia; e
era assai chiaro e del mezzo usciva come una tromba o di una manica di
di una manica di fumo color nero come fumo di pece, dalla quale similitudine
pericolato se fosse caduta sopra di esso, come riferiron i prattici della navigazione, soggiungendo
di questo clima, cioè ambe o, come altrove dicono, manghe. gavazzi,
non abbandonarono l'assedio, ma, come franchi e valenti, tanto vi stettono
voltinsi finché sono buone a far servizio, come anche vogliamo che si possino manganare,
macanopocetici, poliorcerici, così di guerre come d'architettura. 2. tess
manganico, in cui il manganese funziona come metalloide esavalente; è un ossidante di
chiaro, usato, per lo più, come intermedio nella preparazione dei permanganati.
quivi comodi a sedere, / disposti come in tante manganelle. 3. locuz
, talora anche di ferro, usato come mezzo di offesa (con partic.
fa parte di sostanze enzimatiche e agisce come attivatore dei processi di ossidazione; si
uno il quale era pesantissimo, quasi come fosse una massa metallica: il suo
era pavonazzo cupo ed un poco lustrante come suol essere la magnesia, detta volgarmente
e, traboccatovi con i mangani, come in quei tempi costumava, cadaveri di
o due uomini muovono grandissimi pesi, come la massa delle gran pietre del mangano
o piccole, sete sottili o grosse, come più gli aggrada. parzanese, vi-235
la rinforza, / se forse (come aviene alcuna volta) / più che regger
diversi è principale officio della meccanica, come bilancie, stadere, leve, taglie
matricolarsi, ed al pagamento della matricola, come fanno li altri artefici sottoposti a dett'
parimente molt'altre sorti di frutti, come sono le mangave, le guaiave, li
che si può mangiare, che serve come cibo; gradevole al palato, appetitoso
-che si presenta alla vista e al gusto come estremamente appetitoso; che si presta,
. moretti, iv-916: un uomo come il cugino davestri, senza sposa,
di siena... ma sia come esser si voglia, a noi basta sapere
, in dialetto rusticale fiorentino. sai come io, razionalista, satanico, mangiabambini
pur altri simili aggettivi di eguale terminazione come noi; né per ciò i loro sono
li vediamo alla prova cosa sanno fare e come per accarezzare i siri / mangia-doni
è ghiotto di castagnacci. -anche come inriempito di lampone. giuria.
1-792: si volgare, sciocca (anche come epiteto ingiurioso fan guardar [i bravi
canto. i fiorentini, / e fanno come i can degli ortolani. proverbi =
, / fiorentini becchi mangia cavallette (come epiteto ingiurioso: micornuti. viani,
tu non istimi che noi ci millantiamo come i tagliacantoni, i rodecatenacci e i
, iii-23-125: l'orso di heine, come il veltro di dante, muta parvenze
, scroccone, parassita. - anche come ingiuria. bernari, 5-136:
che mangia grilli (per lo più come epiteto ingiurioso). bocchelli,
luogo, quando quello gliel chiedeva, come che egli non gliel negasse, non si
pesci di infima qualità. -anche come epiteto ingiurioso dei perugini. caporali,
lesso. salvini, 19-iv-2-271: come attesta omero... degli uomini
è usato, per lo più, come epiteto scherzoso e ingiurioso rivolto ai meridionali
scroccone. salvini, 19-iv-2-271: come attesta omero... degli uomini
. persona bigotta; bacchettone. -anche come epiteto ingiurioso. giusti,
1-7-187: apriranno li morsi suoi, come il povero mangiante nascoso. salvini,
altrove senza l'epiteto o aggiunto discretivo, come 'autophorbos, autophagos ', cioè
. d'annunzio, iv-2-378: fui considerato come un mangiapane odioso; fui messo a
. che si nutre di pane (come epiteto stereotipo dell'uomo). m
] <; (omero), interpretato come comp. da < xx ed è usato, per lo più, come epiteto scherzoso o ingiurioso dei tedeschi) di questi tiri! - gridai io come furibondo. = comp. dall' sovvenendosi d'antifate le- strigon, come della violenza del ciclope gran cuor, man- ed è usato, per lo più, come epiteto scherzoso 0 ingiurioso rivolto ai settentrionali attributivo. salvini, 35-131: come tu vuogli ripiegar tiranno / mangiapopolo, il giovine, e la trasse, come per solito, dal greco. giusti, di aver chiuso i conti coi mangiapopoli, come 11 chiama omero. bernari, 1-171 : non crediate mica ch'io sia, come si dice: un mangiapreti. tutt'
ant. chi è ghiotto di rape (come epiteto ingiurioso: persona dappoco, ottusa
15-2: là dove dice che viveano come fiere, intendo che mangiavano carne cruda
carne cruda, erbe crude et altri cibi come le fiere. iacopone, 3-60:
ti astenga... di mangiare, come tu suoli, le fave a staia
11-219: dico esser nature bestiali, come fu di quella donna la quale, dilacerate
rapportato v'ha fama all'orecchie / come, allor che 'l collegio si discorda /
il fiume cambia strada un'altra volta come cinque anni fa ti mangia tutta la
/ per mutar le mie pene: / come 11 fuoco che mangia la stoffa /
voce ragionevole senza mangiar le parole, come fanno per lo più i chierici nel servir
scioltezza, cioè le piaceva di ricordare come lei se le « mangiava » le
preludio wagneriano in una sinfonia rossiniana e come i suoi compagni dicevano che c'era
anima: alla stretta sgranava le note come un meccanismo canoro trasandato, mangiandone la
sconvolgere. baldini, i-593: era come, quell'italia a vetrata, se
, una sera che il libeccio urlava come cento lupi e il cielo a ponente
e'diede a questa pittura, così fresca come ella era, almeno almeno un cencinquanta
la seppe sporcare. papini, i-241: come l'ombra del giorno cadente mangia a
mangiarmi un'altra generazione, diventare perenne come una collina. -occupare interamente
. cecchi, 1-i-376: ogni cosa è come una stalla; e poi dicono questi
: bello il circo equestre / che sorge come un magico castello / e mangia intorno
mangiavano il viso e respirava con affanno come se avesse corso. manzini, 18-96:
le due gambe a roncone, dure come « grinfe di favollo », mangiava le
me, mangia fine fine, mangia come i granchi, a due bocche. documenti
questo ti voglio bene, e non sono come quelli che ti corrono dietro per acchiapparti
mangia colle parole e cogli occhi, tenendolo come uno schiavo in catena. manzoni,
non conta... i privilegi, come si vede, non son distribuiti equamente
, -disse doro ridendo. - fa'come vuoi. non vogliamo mangiarti.
ii-266: si mangiavano fra di loro come lupi, padre e figlio, e i
sempre cogli occhi a guardare lucilio, come volesse mangiarlo. verga, i-435:
io mi lascierei anche mangiare. ma come si fa? ». buzzi, lxxv-148
i-139: era pallida [la lupa] come se avesse sempre addosso la malaria,
'budda 'l'aveva ammaliata o, come là si esprimono, mangiata.
particolare, è termine di alcuni giuochi, come delle carte, della dama, degli
, di ripigliarsele per pochissimo e, come si dice, a mangiare a mezzo:
che si può mangiare, che serve come cibo, mangereccio; gustoso, appetitoso
ne rifacciano,... giusto come la cote consumando il ferro consuma anche
machiavelli, 761: voi siete fatti come i cani, che vanno sempre dattorno
bella cosa di presentarsi al cugino, come un pitocco, e dirgli, per
mangiare qualcosa a qualcuno: somministrarla come cibo. cavalca, 16-2-351: li
cavalca, 16-2-351: li predetti leoncini notricai come miei figliuoli, dando loro da mangiare
: presentarsi alla vista e al gusto come estremamente appetitoso. p. petrocchi
che dicevano mangiami mangiami. -essere come mangiare il cacio fresco: trattarsi di
quelle prigione, le quali mi sarebbono state come mangiare un poco di cacio fresco.
n. 3. -mangiare come un lupo o come i lupi:
-mangiare come un lupo o come i lupi: v. lupo,
. - mangiare da re o come un re: v. re.
: dimostrare una voracità insaziabile; apparire come uno sperperatore senza fondo. arlia
; la bruna investì cogli occhi diodato come avesse voluto mangiarlo... di
occhi. -mangiare, mangiarsi qualcuno come il pane: sopraffarlo con estrema facilità
dicesi anco: 'mangiare'o 'mangiarsi uno come il pane'. e ha più forza
guardandola estatica, se la mangiava cogli occhi come una pasta frolla. de marchi,
iii-599: mi si appiccicavano e trattavan meco come se fossimo stati dello stesso villaggio e
dello stesso villaggio e avessimo mangiato, come suol dirsi, la pappa insieme.
di facile scambio e di campagne pubblicitarie come un qualsiasi prodotto alimentare. b
vivo non è sicuro mai d'essere come santo o come angiolo). ibidem,
sicuro mai d'essere come santo o come angiolo). ibidem, 210: gli
e gli italiani a pisciare. (è come dire a nulla mai)..
era chiamato re di provino. e come è di consuetudine sempre il grande mangia
sa a mangiare uno spicchio d'aglio come un capo: v. aglio, n
parere a chi digiuna per divozione, come digiunava egli. esopo volgar.,
, che toccano immediatamente i sensi, come il mangiare, il bere, il sonare
conducono alle delizie dei sensi medesimi, come le ricchezze. manzoni, pr. sp
: renzo, stando indietro nel mangiare come nel bere, attese a mescere ai
e per li più dilicati, sì come l'uomo fra noi cerca de'drappi.
era grave ai suoi parenti chiedendo, come sogliono fare i fanciulli, vari e
: niuno di noi sia fornicatore né ghiotto come fue esau, il quale vendette per
cuochi adoperate sulli mangiari, così rosti come lessi. fagiuoli, 1-3-215: io
fra le stelle chiare, / placido come l'agonia del giusto. / l'ottuagenario
... qualche mangiare ghiotto, come l'olezzante e sapida « salama da
persone d'amore, ed è quasi come uno presame d'ammi- stade tra coloro
fratelli di tedaldo, così vestiti di nero come erano, con alquanti loro amici vennero
un mangiarino coi fiocchi. non sentite come si dà dattorno? c. e.
era usato, durante il risorgimento, come epiteto ingiurioso rivolto agli austriaci e soprattutto
che si nutre prevalentemente di semi (come il ciuffolotto, il fringuello, il
': mangiata eccessiva, straordinaria, come: 'ho fatto, ho data una
tiranni. zendrini, vii-1251: come bruto dormiam [noi tedeschi] né
opra in mano, dubito non sì come la scimia sei mettino al naso o
. baretti, 3-191: io sono come i frati che non amano se non
masticazione (un cibo); consumato come alimento; degustato, assaporato.
e mute e senza tetto e paurose come covi di briganti in quella gran luce
se io ci sputavo su quel ferro come fanno le stiratrici, lo sputo si
oggi [gesù] nella mangiatoia sì come in una sedia ed in una cattedra magistrale
dalle bestie che si chiamano uomini, ebbe come prima culla la mangiatoia dove i bruti
a cariche e a impieghi statali concepiti come causa di corruzione e di conformismo:
, so che l'avrà buona / come lo sa! ché questo è appunto un
austerità. fagiuoli, 1-4-162: so come vanno tirati su i giovani, i
su i giovani, i quali son come i puledri, e come a questi,
i quali son come i puledri, e come a questi, bisogna loro cavezza corta
minutamente in dir cose troppo note, come che il nostro cortegian non debba far
, i-181: tutti si maravigliarono pensando come poteva essere che tra li denti de'
: che pretendete da me, canaglia! come s'io fossi pari vostro! io
faccio l'onore di star tra voi come un nabab tra i mangiatori di patate d'
i mangiatori di patate d'irlanda o come un lord inglese tra i barcaioli di venezia
di circo o di varietà, che ha come proprio numero l'introduzione in bocca o
, che alle bestie si è, come vile e di lor degna voce, serbata
coltiva eziandio nelle indie orientali, come pure in parecchie contrade dell'america meridionale
, con le dure corniole, / come mangime: il mangime de'porci,
sulle ali tenendosi in equilibrio un po'come l'ubriaco. moravia, i-623:
[il suffisso -ime] nel toscano come anche in altre parti della penisola,