creder ec. ': cioè, si come più volte è detto, occhio creato
informativo, ed è tanto a dire, come diventare simile di quella cosa ch'è
i-3-142: l'ideale può essere metaforizzato come volontà opposta a volontà,...
alla nuova ebbe tre dì sono, come la sentenza sua non era corsa per inibitoria
affanno, e poscia un certo vellicamento, come se ribollisse nello stomaco...
e del mondo. giordani, x-75: come cessò da quell'uffizio, tornò in
inquilinàtus -ùs 4 permanenza in una casa come inquilino '. inquilinatura, sf
che conosce tutti i moti del mio cuore come antico inquilino del medesimo. balbo,
del cesenatico è veramente piena di dante, come fosse ancora un inquilino del luogo.
piccola causa avere deportata la figliola e come inquilina lasciarla vagare per li altrui alberghi
croce, ii-6-80: io ho costantemente rifiutato come... dell'estetica falsificatrici e
de la sua inquinazione e bruttura, come s'affìna l'oro e purgasi nel
bandoliera bianca di vacchetta... era come l'insegna dell'autorità inquirente, perseguente
siena, 36: inquirano e cerchino come [i frati] se portino e la
ulisse... sempre andò inquirendo come io fussi morto. ottimo, iii-656:
carichi del suo ordinario,... come sarebbe inquirir, correggere, punir,
sentendo le novità sute in firenze e come il figliuolo era inquisito, vennene di
nella sua mano ne dovesse procedere, come fece. ariosto, 406: il pode-
bestemmia o di poligamia aveano in testa come una lunga mitria di carta, schiccherata a
giudice straordinario e, in seguito, come membro di un tribunale d'inquisizione,
inquisitor seppe ordinare, / i'vi vo'come amico consigliare. boccaccio, dee
697: non crediate che, scoprendovi come avete fatto, vi si abbia da portar
. p. del rosso, 1-1-73: come che egli fusse acerbissimo inquisitore e punitore
riferisce, che è proprio dell'inquisizione come indagine giudiziaria e, in partic.
dei caratteri tradizionalmente attribuiti all'inquisizione (come faziosità, sospettosità, intolleranza, fanatismo
le lanciò uno sguardo inquisitorio: - come mai, nelly? = deriv.
. il crudele abuso di procedere, come dicono, * per inquisizione 'ne'
alquanti anni della pretesa contraven- zione, come sarebbe di aver estratto grani o altre merci
.: interrogatorio dell'imputato (usato come metodo di indagine giudiziaria, non senza
approvazione del papa, un tribunale noto come l'inquisizione di spagna; nel 1542
iii costituì 1 * inquisizione romana, come supremo tribunale ecclesiastico per i delitti contro
; per le pene irrogate direttamente, come la carcerazione, o attraverso il braccio
, o attraverso il braccio secolare, come il rogo; per le stesse finalità
dimandate, due opere che non so come se la intendono ora con l'inquisizione.
l'inquisizione..., trasporta, come dire, le condizioni oltramondane nel giro
41-119: socrate... processato, come non credente negl'iddìi della patria,
. b. andreini, 1-57: o come il cuore mi corbetta nel petto,
cuore mi corbetta nel petto, o come m'incerbero, o come m'inradamanto.
petto, o come m'incerbero, o come m'inradamanto. = denom. da
lucini, 1-88: la speranza s'inradica come un uncino fine / dentro i
: allor narrar potrai... / come le nevi alpine o 'l pigro gelo
la sua vita [di gesù cristo] come linea di rettitudine alla tua inrettitudine.
degli ambroni con una coscienza così rilasciata come sciolti erano i suoi lombi.
pigliò sull'esempio dei re goti, e come solevano fino dai tempi d'arminio i
b. corsini, 13-99: oh come s'inrubina e s'intopazia / dolce
a noi la questione... come sempre quando non vogliono risolverla, perché forniamo
d'annunzio, v-2-695: la foce insabbiata come allora è pur sempre di quel verde
il solipsismo non è il tuo forte, come si dice. / se fosse vero
che passando un ignoto limitare / svolazzeranno come foglie al vento. 2.
considerazione, e insaccate... come il budello de'salcicciotti. d'annunzio,
faccia enorme e lustra sul punto di scoppiare come se dalla nuca forata qualcuno seguitasse ad
, ii-578: si insaccano gli uomini come a roma si fa per le immondizie.
d'esser bambocci ignudi, siamo qui come c'insacca e c'imbacucca monna oliva
s'era insaccato ne le spalle: come se un apostolo di malumore gli avesse dato
[luciano], iii-1-217: gettasi come nibbio su le vivande,..
la faccia di sanguinacci, insacca, divora come cane. govoni, 981: con
. bernardino da siena, 116: fa come quando tu hai pieno il saco,
e destro uccellatore, né so intendere come gli uccellati possano ammagliarlo; ei tiene
ostriche sopra ogni altra cosa; e come vede il bello, cioè ch'elle stieno
non chiudono mai pupilla, veggendo, come farfalle v'accorrono: e mentre lo
s'invischiano doni e reditaggi in calca, come i pesci e gli uccelli nelle reti
1-675: una certa saltanseccia, / fatta come la castagna, /...
i terreni si abbassavano, e, come a dire, s'insaccavano, e più
verga, ii-24: il fiume s'insaccava come un burrone enorme, fra le rive
e mi manda a ruzzolar nel pantano come un sacco di carne porcina. bocchelli
, v-310: le slitte furono accomodate come grandi letti su di uno strame di
, le braccia divaricate ed aperte, come stanche ali. cassola, 2-121:
agli antipodi, i salumai grassi, come baffuti topi, insaccatori di topi.
usata per insaccare prodotti in polvere (come farina, cemento, gesso, ecc.
della città... ora, come più volte abbiamo narrato addietro che le
il capitano. insaccocciavo carta bianca sul come trattare i prigionieri pennuti.
quale però disdice assai meno ad uno, come egli, che non era in sacris
medicine, ed a modo di condimento come s'insala la carne della vipera. redi
/ sowerchie d'ogni porro, e come stese / erano, con la man le
: ma piglia quelle che risplendon, come / la madre orientai dell'inde perle,
indivia, radicchio e altri ortaggi crudi come ravanelli, sedani, finocchi, pomodori,
-insalata cotta: formata di ortaggi cotti, come zucchini, carote, barbabietole, spinaci
maionese e con sapore di aceto, come l'insalata. moretti, ii-416:
spasso, fate a tirare l'arco o come dite agli ossi e non giucate di
che la giornata non fosse brusca, come quella di ieri. ma, un
sermini, intr., 3: sì come colui che una sua insalatèlla vuole a
, l'orticello suo tutto ricerca, e come l'erbe trova, così nel paneretto
quella età beatissima. carducci, ii-7-117: come? i signori toscani non hanno per
sì delicato bocchino né sì schifo naso come voi, la volle pure [la
dissenteria. lorenzo de'medici, ii-180: come al pane insalato il pecorino, /
/ così il mio arrigo al bere e come 'l volto / già è di
non è il tempo suo di venderla, come sono i pesci insalati per la quaresima
fatto / quella lebbra andò giù, come si monda / un'anguilla insalata.
corso, perché la loro non so come fatta complessione è molto differente da quella
anche del tempo da insalare, sì come potatura, battitura e simili.
gli sette doni dello spirito santo, come fuoco di dio: cioè, lo dono
: queste stiratrici insaldano sempre gli sparati come se si dovesse andare a un duello all'
/ sbriciolato così da infame mitra / come pietra coperta dalla muffa / quando 11
, non poteo averne forza, ma come traditori e omini senza fede e con
me ne andai 4 all'inglese 'come dicono certuni, e 4 insalutato ospite '
dicono certuni, e 4 insalutato ospite 'come dico io. bonsanti, 4-299:
aveva potuto curare. guarini, 45: come vita non sia / se non quella
intoppo, e scoppia un dissidio insanabile come solo tra padre e figlio. piovene,
. foscolo, vii-167: se, come io temo, mi conoscete insanabile,
plebaglia impiccava ai lampioni quelli che sospettava come aristocratici. col 900 prevale il plotone
e ad un tempo chiusi al vento come all'intemperie. la 'lanterna 'è
alberi a chiave, che non è cilindrica come il resto, ma a spicchi ottagonali
di pietre o di pallottole, usato come proiettile di un particolare tipo di mortaio
seguendo l'esempio di qualcuno, assumendolo come modello. lenzoni, 45:
, 8: questo mondo è altresì come una fiera, ove molti ha de'folli
ii-8-169: i poeti sogliono vendere, come propria, merce rubata, o dar
per le strade del paese, imaginava come egli correva affannosamente di qua e di
che non si caricheranno col lanternino, come si fa alle cupole. algarotti, 1-x-369
il cervello negli interminati campi del nulla come sogliono utopisti e lantemisti, operatovi il vuoto
sospettoso, volgendo e rivolgendo i lanternoni come un astrologo crucciato dal mal tempo.
questo povero p. prefetto è divenuto come un lanternone. c. i.
. b. pino, 5-18: come li stanno bene quelle calze, che
calvino, 2-192: l'avevano rappresentato come un essere tutto ricoperto di lanugine,
di colei molto lunga e spessa, sì come usano tutte le donne di onada,
capo ammovibile, abbia il cervello, come la pirucca, incostante: nel radere ogni
lanugine degli arbori da fame vesti, come i seri in etiopia et in
, 18-102: la speranza dell'impio è come la lanuggine, la quale lo vento
coll'uso non ricascasse, e non facesse come fa l'ovatta, di gran lanugine
, scoprimmo, tra la camomilla, come un nido rotondo di paglia e di
minuti, la calamita verrà a far come una lanuginétta, e allora con quella
. prisco, 5-52: sulla pelle come un'ombra torbida lanuginosa la peluria.
pecore lanute, e i seminati alti come un uomo. d'annunzio, iv-2-1285:
, affinché le tenere fronti sotto le come non sien offese. -fatto di
d'età di sette anni, tutta lanuta come una pecora, di lana rossa mal
fu presentata all'imperatrice una fanciulla lanuta come apunto una pecora in toscana. tesauro
che dietro queste seguì, di certi come capegli lunghi e grigi, se
di capelli appena brizzolati alle tempie acconciati come una specie di casco. 6
sotto al palmo la ruta lanuta / prudeva come un animaletto. 7. prov
, dagli albani ai veliterni, è come un cielo di miti impietrati. 2
rompersi 'l capo / or co'lanzichenecche come questi. davila, 446: ma
saputo che i lanzichenecchi vi s'arrampicavano come gatti, dove appena avessero indizio o speranza
dei giuochi durava per tre pagine. come le litanie. 4. locuz.
ci sono nuove da più bande, come sono alloggiati tra guastalla e berselli,
amoroldo, / che non può ir, come van quati lanzi / con la balestra
voi qua dicer per usanze / come trinche solamente / sa far bene e piace
/ noi voler or di presente, / come stan quoche eccellente / far vedere queste
: l'una era grassa ed unta come lanza. baruffaldi, i-98: son sì
al lanzo libraio? o se no, come devo fare? 4. loggia
6. locuz. — bere come un lanzo: bere smodatamente, con
cena si mangia a strippapelle e beviamo come lanzi. guerrazzi, 1-248: giulio ii
guerrazzi, 1-248: giulio ii beveva come un lanzo, bestemmiava come un vetturale.
ii beveva come un lanzo, bestemmiava come un vetturale. giacosa, 2-423:
. giacosa, 2-423: ha bevuto come un lanzo. -fare il lanzo
non se ne troverebbe tanta altrove, come i fiumi d'acque picciolelle. petrarca
mar bacia l'arene, / mira come festivo egli se 'n viene. carducci,
che quelle anime parlasseno insieme e bombizasseno come fanno le lape manifestando l'uno a
viani, 19-667: ti sei arrabbiato come una lapa,... parevi un
(e in questo caso si configura come prima fase di un intervento chirurgico su
: ferire o uccidere a sassate (come manifestazione di ira collettiva durante un linciaggio
volli ragunare i figliuoli tuoi, sì come la gallina raccoglie i pulcini sotto l'
a fenomeni naturali reali o favolosi (come eruzioni vulcaniche, pioggia di sassi,
... sono ogni dì lapidato come se avessi crocifisso cristo. aretino, 1-178
vorrebbero da me un'altra stroncatura, come quella che feci di sartre tempo fa.
. pratolini, 10-379: mi fissava come se mi accarezzasse e nello stesso tempo mi
lapidaio. de sanctis, ii-287: come i frammenti dell'antica roma o di pompei
, questo stile lapidario ti sforza, come dante, a tenere il capo basso
di quest'uovo timbrato « bobino » come se fosse ieri: una parola nera stampata
bianco: qualcosa di lapidario, funebre, come dire, per esempio: quivi morì
pietre per lungo uso e esperienza: come sanno quelli che di lapidari fanno professione
, iii-129: ecco qui: questi, come ella può vedere, erano i regali
, delle quali maso così efficacemente parlava come se stato fosse un solenne e gran
soccinta co 'l famoso cesto di venere, come da'lapidari è descritto. =
più contemplare le cose del cielo, come che sì poco comprendano quelle della terra
colpevole di delitti a sfondo sacrale, come l'eresia, l'idolatria, la
fattura, o considerati particolarmente gravi, come il parricidio e l'adulterio (e
singolare avvertenza tessere queste tavole, appunto come già quelle lapidee di mosè, '
massiilare. targioni tozzetti, 12-8-440: lapilletti come cicerchie, o altro simile legume,
di diversi colori, che sono stati come incollati o cementati gli uni cogli altri
rigido, duro; insensibile, immobile come pietra. scala del paradiso, 278
in gran quantità e coagulati a freddo come il quarzo. = voce dotta
voragini. genovesi, 429: giusto come chi argomentasse: i condannati 'ad
2. ant. duro, tenace come la pietra. alberti, ii-90:
. nomi, 9-24: almen voi, come certi pidocchiosi, / non donate ad
varie forme di gioie, benché tutte chiare come i cristalli. magalotti, 20-16:
bianco: sassolino bianco usato nell'antichità come tessera per esprimere voto favorevole o per
per le cose superflue e vane, come per oro ed argento, per lapidi e
. targioni tozzetti, 12-8-440: lapilletti come cicerchie. = voce dotta, lat
e lapidose, alquanto trasparenti, quasi come certi zuccheri raffinatissimi e canditi, con faccette
-anche: qualsiasi minerale o sostanza (come grafite, carbone, piombo, ecc
per mortaro di bronzo pestarlo, sì come de'fare del lapis amatito. biringuccio,
3. bastoncino di allume di rocca usato come emostatico o contenente sostanze caustiche e
emostatico o contenente sostanze caustiche e adoperato come cauterizzatore. 4. in cosmetica,
lapis di rossetto sulle labbra: « come abbiamo fatto sinora ». =
. dar opera a fabuloso lapis alchimico come molti fanno. idem, 1-68: questa
oggetti vari di gran lusso e in gioielleria come pietra di ornamento; un tempo,
, ridotto in polvere, veniva impiegato come sostanza colorante per l'azzurro oltremare
per l'azzurro oltremare e anche come medicinale o amuleto. bencivenni
, e che ha in sé alcune stelle come d'oro, quale suole essere quello
usare solamente el naturale, lavandolo bene come si dirà. mattioli [dioscoride],
il colore piace... e, come è carico a ragione, si lassi stare
trasparenti,... attraggono, come da alcuni è stato scritto. idem,
raccolte in una cuffia, sakkos, come le donne lapite strette dai centauri sui
dargli da mangiare. doveva lappare, come una bestia. landolfi, 8-63:
con la lingua sorbendo un liquido, come fanno gli animali e, in partic.
rumore che si fa inghiottendo spesso, come avviene ai golosi che odano rammentar cosa
farti la gola lappe lappe; così come di un cibo ghiotto diciamo che fa
vesti o al vello degli animali (come lo xanthium strumarium, varctium lappa:
appuntate ed oncinate a guisa di freccia, come nel seme della cinoglossa. lastri,
/ onde hai dato nella trappola, / come mai potuto avresti / preservar gli altri
scredenti, / perché te ne struggei come la cera: / e quasi un rischio
il vicino luccicar della fiammella li facesse, come suole, lappolare. 2
pirandello, 8-1079: nessuno riusciva ad intendere come, perché si trovasse lì, fra
linati, xii-109: i suoi occhi lappoleggiavano come i lumini dei cimiteri quando son presso
che mi ospitano considerino questo tempo tepido come una breve stagione d'attesa.
dentro i cornetti volti ah'insù, come la rucchetta. b. del bene
alcuni imperatori più stimati, i quali onorava come dei. lanzi, 3-65: il
: tessuto adiposo proprio di organi (come la milza, il fegato, ecc.
fa- brili 'et eziandio di cucineria come schidoni, lardaiuole, pestelli,.
cancelliere; utile il taverniero sì ben come il lardaruolo e l'ortolano. tommaseo [
selvatichi, fa arrostire la carne e lardala come tu vuoli. fr. andreini,
nel signif. originario di 4 friggere come il lardo ', passato in seguito
tanara, 318: cuocesi il fagiano come il cappone, sia lesso servito caldo
lì al cimento, restringendosi, asciugandosi come carne al fuoco, chieda che tu
e sparsa tutti di punti ammirativi densi come canneti, si consuma il primo atto
riuscendone col corpo lardellato di frecce bragagliesche come tanti sansebastiani. bocchelli, 12- 100
: [il poeta] vorrebbe essere come lui [cristo] / forato mani e
mani e piedi / da chiodi ardenti come spiedi, / lardellato di dolore.
6-85: lardellati di pioggia, / bagnati come reti, / alcuni uomini strisciano lungo
marino, xii-535: la patrona, come quella che si diletta di polizia
di olio di semi che si usa come surrogato del grasso di maiale.
oglio o qualche pezzo di lardo, come è tua usanza. passeroni, 2-45:
2. grasso fuso di maiale usato come condimento e impiegato anche come unguento e
maiale usato come condimento e impiegato anche come unguento e lubrificante; strutto, sugna
grasso di maiale; è impiegato sia come olio commestibile, sia nell'industria dei
fra gran sozzura di lardo e sangue, come in una beccheria. stuparich, 5-360
-dare il suo lardo a uno: trattarlo come si merita, dirgli il fatto suo
persona molto grassa, corpulenta. -anche come vezzeggiativo, con riferimento a bambini e
il sugnaccio del porco in pezzetti picoli come castagne, et entrovi un poco di sale
19-252: su di una panchina larga come un'arca tombale si sedette un uomo
di un antenato buono defunto, venerata come protettrice delle singole famiglie e delle loro
mi veniva fatto di rattrarre le gambe come per rimisurarmi al letticino ch'ebbi dopo
vista; i grandi giunchi sottili, come capigliature, vi si incurvavano entro ad
[teodosio] in parte deh'imperio come cristiano; guardollo pupillo con paternale affetto
a pensar mi par gran meraviglia / come l'umana gent'è sì smarrita /
sempre in oppinione che nelle brigate, come la nostra è, si dovesse sì largamente
largamente scrivere delle cose abbomi- nevoli, come di quelle che sono degne di lode de'
1-iii-156: ad tutto si replicò, come largamente si puoté fare. aretino, vi-79
tomassino, nominarono sì per la condizione come per la bellezza quello terzo pianeto venere
, sinceramente. latini, 3-10: come sia grande, padri senatori, la benignitade
, la benignitade di cesare, e come largamente si manifesti, uditelo. cavalca
moravia, 18-96: sorride largamente, come contenta; ma il sorriso non oltrepassa
posar me no larga / e 'ncalciami come falco colomba. maestro torrigiano, xlviii-67
al largo. sanudo, ii-1290: come a dì 6 avosto ussì l'arma tur-
altra palata verso la nemica armata, come se volessimo andar a incontrarsi per attaccar
generale,... innalzata, come direbbono i matematici, a una potenza
mostrare di avere quella massima fede, come si ha e si debbe avere,.
1-3-151: cominciò [il tifone], come suole, da prima a largheggiare con
traduzione di tacito] ne'latini largheggiano come il nove nel dieci. 11
base di una superficie rettangolare (come un foglio, un quadro)
a'portoghesi, i quali, sì come insegnarono la regola di trovar la larghezza
si spezza, / uno manuendo in sé come davanti. -l'essere largo,
meglio remunerata. verdinois, 11: come avrei potuto fare diversamente con quella larghezza
bene qualunque professione c'è bisogno, come ognun sa, anche di una certa larghezza
una condanna. bevo, ed è come se non bevessi, e più bevo,
a quello che è capace di fruirla, come è l'intelletto, nel quale sono
sazian mai. imbriani, 2-251: come l'aurora in ciel che i be'colori
sua volontà. fioravante, 121: come chimento ripiglia ghisberto delle grandi spese,
ghisberto delle grandi spese, e poi come gli largisce fare il suo piacere.
misura dare / a cui e quando e come si conviene. s. gregorio magno
monte, / non lo bagna talor, come la state. = voce dotta
luogo è in lui; e non come locato in luogo, ma come nel suo
e non come locato in luogo, ma come nel suo principio, largitore dell'essere
giù l'unghie la scabbia, / come coltel di scadorva le scaglie / o
i-25: non è più largo, come ognuno sa, in qualche luogo,
i largì omeri e i volti, / come un sol gli combatte e gli ha
sua pelle era naturalmente bruna, lisca come un ciottolo levigato dalle acque. due larghi
che chi... mangia spesso, come fo io,... diventa
casa apparì sparì d'un tratto; / come un occhio, che, largo esterrefatto
dante, inf., 5-41: come li stomei ne portan l'ali / nel
, / che sempre si ridica / come tu m'eri amica. gravina, 170
larghe delle tende sui muri si muovevano come le vele.
dopo gli acquazzoni, vapora nell'aria come un fiato di carne terrestre.
. foscolo, xvii-124: a scrivere come voi, bisogna avere il vostro carattere
: osservisi un giuocatore,... come giubila e gli brillano gli occhi e
el clarissimo proveditor farà ogni larga demostrazione come si rizerca a la bona pace nostra
utilità di voi, non mi si disdice come farebbe ad un altro. alberti,
mai vincere in cortesia, anzi mostrandosi, come assai ritenuto co'ritenuti, così ancor
che non parli così aperto con ognuno come e'fa, ché vi potrebbe nocere
di sentirla sbadigliare, largo e crasso come un uomo. -per estens.
, 7-461: la critica parigina, larghissima come sempre, ha parlato di molière.
per maestro vengono alle canarie, perché, come con la carta in mano potrete vedere
, i-618: 'roma'si pronunzia 'róma'come in italiano, 'illorum 'con
illorum 'con 1''o 'stretto come nell'italiano 'lóro 'e '
'bonus'con 1'* o 'largo come 'bòno 'o 'buono'. moretti,
punto abbiamo avviso da livorno e da pisa come nel porto nostro al largo sono surte
parevano corrersi dietro spruzzandosi acqua a vicenda come tante pazzerelle. piovene, 6-305: gli
sfilate o a contenere manifestazioni temporanee come fiere, mercati, ecc. -in partic
dalla guardia nazionale divisa in plutoni, come dicesi, cioè posta a squadroni nei
in sostituzione dell'adagio e dell'andante come uno dei movimenti centrali delle sonate,
dei quartetti; più frequentemente è usato come introduzione a tempi in formasonate o alle
melodia. 49. inter. come intimazione di lasciar libero 11 passaggio,
con voi. non v'intruppate / come fanno le pecore. pirandello, 5-47:
danno, / si tamburan fra lor come vitelli: / gli altri soldati a gambe
accomodarsi senza aggiunta di altre parole, come nel proprio luogo si è al largo discorso
avogadri, tiravo le mie boccie, come un orbo, di qua, di là
contrari all'uomo da bene, lei, come qua rinchiusa, non vede come voi
, come qua rinchiusa, non vede come voi alla larga: però in questo
mette in cammino, e andava largo, come s'egli avesse avuto nelle brache due
non vadi così largo per el paese come intendo va. -andare, volere
ne andava sempre serio e indifferente, come se non li avesse uditi.
ii-15-3: poi da largo, sì come io discemo, / se rivoltamo a
largo; che potenza sia la loro, come si contentino di lui. -essere
posso esser largo. -essere largo come una pina: v. pina.
: v. pina. -essere largo come un gallo: v. gallo, n
largo per sposarsi anche alla lesta, come si usa in america. -parlare
esposte a gente d'altra lingua, sì come a tedeschi e in- ghilesi e altri
michele prendono largo nel cielo intenerito, come frammenti di basalto staccatisi dai colonnati rattorti
scoperta la fraude diventiamo guardinghi, e come uccelli già presi di mira, ci tenghiamo
. machiavelli, 1-iii-1283: io, come sempre ho fatto in tali ragionamenti,
gran pianura, scendeva, lieve e come di lontano, il brusio della città
scrivania di gattice dipinto ad ebano, avrebbe come me bisogno di molti restauri.
del larice ed è usata in farmacologia come antidiaforetico. 2. ant.
scoride], 8: le ragie sono come la laricina, la terebintina, la
i muscoli] qualche parte più leggera, come i muscoli della lingua, della laringe
stesso, scàgliati pure alla preda, come laro, che a bocca spalancata inghiotta
eo venire a voi, amorusa / come larone ascoso e non paresse! guittone,
t'è dato / che 'l biasimasti vii come larone. schiatta pallavillani, xvii-648-7:
schiatta pallavillani, xvii-648-7: vorìa faciessi come lo larone, / di ciò che
, 12-60: gli sparve, / come sparir soglion notturne larve. bandello, ii-1055
più bianca fra le bianche larve / come quella che al grido si drizzò / dal
saluto del capo, e sparirono, come due larve. d'annunzio, iii2-
cognata che si scosta, bianca piuttosto come una larva che come una creatura.
, bianca piuttosto come una larva che come una creatura. borgese, 1-306: la
e gli spariva, bigia e imprecisa come una larva. -in partic.
. spaventapasseri. paleotti, l-n-260: come anco vediamo usarsi dagli uomini di villa
uomo vero, di carne e ossa come tutti gli altri, e non piuttosto una
par., 30-91: poi, come gente stata sotto larve, / che pare
lucini, 1-137: voi mi sembrate come taltr'anno, / o la coincidenza
: se non se quanto, / pur come cara larva, ad ora ad ora
quella musica fine e periata, luciano sentiva come un richiamo di lontane memorie, un
tra poco lo avrebbe inghiottito campeggiavano, come larve di sogno, parvenze di vita,
più la religione, ma una larva come l'altre. tarchetti, 6-ii-450:
, con un'aria tranquilla e stupida, come fingendo di non averla veduta.
loro sonno, una memoria larvale, come d'un punto e come di un
larvale, come d'un punto e come di un distante dolore. montale, 4-168
onestade. bonarelli, xxx-5-158: o come dolcemente in quel bel viso / va
. insetto o altro organismo che vive come parassita nelle larve degli insetti.
proprio di insetti o organismi che vivono come parassiti nelle larve degli insetti.
piccole quantità di altri elementi, impiegata come pietra ornamentale per i riflessi interni azzurri
di bronzo. cellini, 663: come l'è piena, che la tocca tutta
. bizzarri, 33: oh, come mi casca il formaggio nelle lasagne per
24: or, mentre masticava come avesse in bocca il pan- ferlich,
de'lasagnotti. grazzini, 2-320: come dice l'altissimo nel capitolo de'lasagnotti,
sono le sorte de'cavoli, come cavolo bianco, verzotto, bastardo
faccendolo il poeta... comparir ignudo come un lasagnóne in presenza d'una fanciulla
che un gatto, di sua moglie, come capita sempre a questi lasagnoni, che
la gente francesca / corre, e riman come la lasca all'esca. aretino,
. 3. locuz. sano come una lasca: che gode di perfetta
. aretino, 20-256: ella è sana come una lasca, e le sue carni
egli e'figliuoli? / -oh sani come lasche. lippi, 3-39: finge
; / e benché sano ei sia come una lasca, / col medico s'intende
: egli conosceva centinaia di poltroni sani come lasche, per i quali il fare un
la cena a tre moracchiotti vispi e sani come lasche. 4. dimin
.. se ora catarrosamente vi risponderò come io dubito di fare, trovandomi ancora accappacciato
le cose finite e transitorie, che passano come 11 vento? 5. caterina de'
gozzi, i-2-164: oh! oh! come ne andiamo velocemente! ecco già che
le due sopradette statue rappresentino due, come noi diremmo, barbereschi in atto di
206: le sepie,... come sentono avicinarsi il pescatore o gli altri
preso il bigio,... ma come aranno [le lenzuola] 203 bucati
, conv., i-x-5: e manifesto come per cessare disconvenevole disordinazione e come per
manifesto come per cessare disconvenevole disordinazione e come per prontezza di liberalitade 10 mi mossi
non dirlo com'ella era bella, come io non dico come erano fatti quelli
ella era bella, come io non dico come erano fatti quelli splendori, perché li
lasciar ciò che appartiene alla rima, come tutto alieno dalla lingua latina. leopardi,
sua caparbietà militare; -fox, orgoglioso come un tacchino; -canova, emaciato anacoreta
o pericolo di danno alcuno, sì come fanno le tue. leopardi, i-225:
80-36: se non ch'io ardo come acceso legno, / sì m'è duro
mazzini, 26-242: quanto al guelfismo, come lo chiama il padre, io non
accomodando l'aspetto e la voce, come potè meglio, disse: « il signor
custodia e giurisdizione lasciate fossero, nondimeno come sue donne e maggiori l'orava.
, delli tesori di cristo, e come inimici ci lassa in potere del demonio.
, finché tu tardi. -assegnare come custode, guida, precettore. apollonio
, conv., iii-v-20: sì come ornai, per quello che detto è,
che divina giustizia contra voglia, / come fu al peccar, pone al tormento.
. avere, dopo la morte, qualcuno come continuatore della famiglia, della discendenza,
dirtelo, della morte di paolo. come lascia la famiglia? carducci, iii12-
gran regi, / che qui staranno come porci in brago, / di sè lasciando
(141): a loro, sì come a legittimi suoi eredi, ogni suo
pace in essa, nella fantasia / come se ricordassi io lo ripenso.
lasciato nella carta. aleardi, 1-237: come fantasima / passa infecondo / senza vestigio
che camminando si lascia un sentiero / come in un prato. ungaretti, ii-65:
a i seni segnati a, che saranno come porti delle barche amiche; ma però
perpetua fiamma. tasso, 14-19: sparve come fumo leve / al vento o nebbia
superba che un toro e l'ho lassata come uno agnello. g. m.
ungaretti, i-76: lasciatemi così / come una / cosa i posata / in
spinta ad acconsentire. noi, lasciamo, come lui, la cosa in dubbio.
intesto di biodi. deledda, ii-182: come un giorno ti feci del male,
papini, v-470: s'è lasciato prendere come un ladracchiòlo qualunque. -con
: lascio poi pensare al lettore, come dovessero stare in viaggio quelle povere bestie
d'esser tali trovandosi alfin del verso, come * sue, sua, mio,
/ morbido di neve / si lascia / come una foglia / accartocciata. 42
in nasso: lasciare in abbandono (come arianna, lasciata da teseo nell'isola di
, 4-165: alzò le spalle, come un tempo. credevo ridesse. invece
in su la terra vera, / come guardia lasciata 11 del plaustro / che legar
così de'beni lasciatile dal padre, come dell'eredità opulentissima del marito. cantoni,
, e leggendo ora la terza sezione (come noi la chiamiamo) della scolastica,
samido, li-190: li mei che stavano come fa il cane al lascio, quando
in rotta. ariosto, 39-69: come due belle e generose parde / che fuor
/ che gli stavano a lascio, come i cani. 4. prov
di molti lasciti a diverse persone, come alle vergini vestali, a'suoi soldati
molti tratti lascivi, così nel basciare come nel resto. firenzuola, 542: quelle
altra, chi puramente e santamente, come la elegante laudomia forte- guerra la illustrissima
margherita d'austria; chi lascivamente, come saffo la lesbia anticamente, e a'tempi
d'ariento e d'ottone, grossi come una picciola nocciula. giorgio dati, 1-126
dell'anima... quando non sospirerà come si conviene contro la lascivanza della suggestione
così nel stare in camera lasivando, come nel mangiare e sì come nel dormire.
lasivando, come nel mangiare e sì come nel dormire. = deriv.
bandello, 2-41 (ii-69): come ei vide la bella elena, così
vita, che dovendo esser nel monistero come i gigli ne gli orti, si
raffrenare della lascivia della sua volontà, come rapitori e inducitori a colpa. ariosto
. mariconda, 1-4-6: tu sai bene come abbi concia livia per le tue lascivie
smascella dalle risa. giordani, ii-32: come poi potrem sostenere sì abominevole obbrobio dell'
iii-23-306: la sboccatezza faceta non piaceva come una volta, e si richiedeva la «
e si richiedeva la « lascivia », come la chiamava e l'elogiava il marino
da dubitar punto dall'imperatore claudio, come da censore, esser ripresa la lascivia degli
cuore eccessivo (condannata alla frustra, come meretrice sfacciata) non dovea meglio né
. donato degli albanzani, ii-669: come elio gli voleva intenti alle battaglie,
1-258: i sensi poi erano avidi come al primo giorno di quello sguardo incantato
di primaverile, e a tratti era come un'ultima perfezione di lascivia.
che le si avvicinano ed ingrandiscono, come dietro la lente d'un cannocchiale
630: questi poeti..., come hanno trovato un concettino e adornatolo di
a samo e nottole ad atene, come e qualmente ostrica sia un viscere morbido
bocca. d'annunzio, iv-1-147: come le sue mani avevan potuto oziare e
-figur. bresciani, 6-vi-41: come fare un papa nelle presenti agitazioni d'
il piemonte balena, le romagne mugghiano come un mare che minaccia tempesta, la toscana
1... i e fa come stallon fra le iumente. campofregoso, 6-34
bocchelli, i-iii- 213: lascivo come una scimmia, era dei più attivi a
molti tratti lascivi, così nel basciare come nel resto. guarini, 67:
pensare che '1 mio amore sia lascivo come fu quello di giasone e di molti
27- 875: la pittura doveva esser come l'altre arti, a servizio della
casa tutti i libri, così latini come volgari, lascivi e disonesti, e
abito di queste donzelle, di raso, come l'abito delle ninfe, a superbi
musica, a furia di sentirsela rimproverare come futile, lasciva e non ispirata a
... /... come / lascivo agnel, che d'esser tratto
contado] così nelli loro costumi, come i cittadini, divenuti lascivi, di niuna
barberino, 11: la natura umana, come savete, / è più lasciva in
parlando di scotta, bolina o manovra, come dir molle, debole, non tesa
, e andavamo a gran lasco, come dicono i marinai, con gran piacere di
voci francesi o spagnole, adopera parole come 'fioppa 'pioppo, 'lasina
impiego in medicina, in biologia e come arma micidiale, conosciuta popolarmente come raggio
e come arma micidiale, conosciuta popolarmente come raggio della morte).
grossa, il quale intaccato gemeva sugo come latte. mattioli [dioscordie], 433
* lasinàidi ', rete con maglie come nell'alacciara, per la pesca di triglie
o grande, alcune delle quali (come il bombice del pino, il bombice foglia
è circondato il colletto della radice, come pure n'è vestito lo scapo o piede
a ogni lassa, noi si gridava come impazziti. ci pareva, spellandoci le
si dispera / rivolto al cacciator, come lo preghi / che gli rallenti ornai
,... il papa traevasi dietro come cane in lassa nella servitù d'avignone
dir menzognia, / ch'io caddi come stracco in loco basso. 2
i-48: lodano alcuni le medicine lassative, come la cassa, la manna, i
gli prepara a corruzione di febbre, sì come secca et asciuga i polmoni. s
torace, lo vinceva a poco a poco come un sopore malefico.
traspirazione sciogliendoli, infievoliscono, non so come, anche l'ingegno, e danno
con saver la mia bellezza / seguiterà, come già seguitaro / color li qua',
, 1-546: sono invogliati del paradiso come è della fontana il cervio o 'l febbricitante
.. di correggere e corroborare, come essicanti, la lassezza medesima intestinale.
, e confessano aperto di abbandonarla, come inutile o dannosa cosa, quand'anco
prenda deliquio o lassità, / come non usa a traballar qui su.
si é levare la cosa offendente, come tu sai. il secondo dare le cose
. goldoni, viii-796: non so come il sonno abbia potuto prendermi fra tante
saria levato. guarini, 204: come son lassa! a pena posso /
dante, inf., 17-130: come 'l falcon ch'è stato assai su
man lassa e tremante, / sì come traditore, / ferire il suo signor.
. dante, purg., 24-70: come l'uom che di trottare è lasso
non è unque lasso, se non come 'l sole che dio mena e conduce
, inf., 32-21: guarda come passi: / va sì, che tu
abbandonare. guidiccioni, 5-15: mirate come amor inspiri e regne, / in sembianza
re che 'n cielo stassi; / come recrei con un sol guardo i lassi.
già ridotto / quasi a l'estremo, come puoi di tanta / dolcezza esser capace
« variante tarda,... come poi nelle edizioni importanti (aldina,
? / ciò saccio certamente: / come quelli ca cerca ciò che tene, /
? g. cavalcanti, i-258: come m'invita lo meo cor d'amare,
graf, 5-772: ahi, lassa, come mi vacilla il core!
mia vita / e dire ogne fiate / come l'amor mi 'nvita. ibidem,
lassa me, che assai chiaro conosco come io ti sia poco cara! contrasto giustinianeo
, ii-ix-2: oh lassa a me, come si fugge / questo piatoso che m'
dottrina lassa ', da lasciarsi, come dice il cesari, a'casisti. rosmini
nell'agiatezza. piloti, xviii-3-592: come discepoli de'preti e frati noi le
sù gran regi / che qui staranno come porci in brago, / di sé lasciando
stender suo ferreo scettro / vuol, come l'aureo suo lassuso in cielo / sopra
detto il sammarino, troviamo vocaboli locali come 4 carabina 'puledra, 4 lasta '
xii-2-133: così foss'io falso indovino, come quella eredità vi ha sempre mantenuti col
: ben 187 tombe... sono come altrettante casse formate di quattro o al
. ferrari, 578: i ruscelli immobili come lastre di mica. d'annunzio,
le impressioni estranee passavano sul mio spirito come gocciole d'acqua su una lastra arroventata
: l'acqua del porto unita e livida come una lastra. -in partic.:
simil genti / si guardavan da me come dal fuoco / o passavan sommessi
argento e di rame, affannatamente, come per aver salva l'anima. pirandello,
bella vista sopra per i tetti poste, come qual si sia lavoro di terra cotta
1-54-264: il tetto a lastre, come usano in quella città [genova]
delle travi, schiette e naturali, come venivan dal bosco; e paglia,
bini, 1-68: questo pensiere ti sta come una lastra infuocata sul cuore. gnoli
sereno / sguardo sul trasimeno / lucido come lastra d'argento, / che è questo
lucini, 11-108: il poeta è come una lastra preziosa sottile e sensibilissima immersa
/ squillanti / dell'aria sarai / come una / pantera. g. bassani,
.. a volte la figurina, come mulinando in una fionda, era mezzo
la rivelazione di particelle cariche elettricamente (come elettroni e protoni). 9.
cui rimane schiacciato. 14. come toponimo. vasari, 4-iii-5: arò
sono di lastrette per lo più rettangole, come mattoni o pianelle. —
le case dell'alta montagna son basse come capanne, co'tetti di lastricciole o
, se v'ha sì punto / come dimostra 'l vostro buon trovare. p.
di maestro pasquino, percioché giacendo, come faceva prima, rendeva il lastricamento meno
moribondo ventimila lire,... come se la buon'anima non avesse già donato
sole freddo che piove / lucidi raggi come spade. ungaretti, i-53: mi pare
sporgenti e rientranti, a un dipresso come traggonsi dada cava. -stor.
io mi delibero / di gastigarla appunto come merita: / lassarla nel suo fango,
di un edificio, che serve anche come terrazza. libri di commercio dei peruzzi
, 6-vii-113: i neri sono tutti come la metilde, mia carissima cognata,
per dirlo in una parola, vuol essere come il vischio, che non lo tocca
di faccia, un campionario di automobili come in un incantesmo sottomarino. - in
le cave di fronte, in attività come allora, le cave della tua pietra
, le quali servono di corde, sì come quelle di ferro che si mettono a
per sostenere la coverta dei bastimenti sottili, come i bagli legano l'ossatura e sostengono
lucini, 4-200: facile allora comprendere come il « plagiarius » sia chi vende e
a quegli che vanamente e curiosamente cerca come si possano pesare le ventora.
. voce registr. dal tramater (come sinonimo di lanciano). cfr.
/ per lor sorella bruna, / come sorga la luna. e. cecchi,
, per- cioché né vi truovano pastura come nelle selve, né gli truovano atti
truovano atti alle loro latebre, né sicuri come le selve. sannazaro, iv-75:
fenda, metastasio, 1-ii-948: vedete come il breve acciar lucente / nelle latebre
sua voce tremula svelava / al sole, come ad uno sguardo / vigile che tentasse
si svolge alacre, quasi serena. ma come sul margine di una latente esplosione,
recondito. campailla, 5-112: spiegar come potrà de'veri effetti / le cause
cui sono rallentate al minimo le funzioni (come nel caso dei muschi secchi).
continuata al pari dell'acque laterali appunto come sta adesso senza il gran fosso.
lacopone, 61-51: la piaga laterale come rosa vermiglia. soderini, i-76:
laterali ('laterales '), come nel fior di passione,...
di qualunque parte di una pianta, come antere, fiori, foglie, rami
pilastri fra le arcate fossero doppi, come il sono ne'laterali delle logge in
, fuori di ogni spirito di religione come di pace, compieva quell'atto per
piacessero a fare dell'antica loro basilica come il panteon per i bolognesi illustri deh'
di linee curve che si risguar- dano come poligoni d'una infinità di lati infinitamente
francesco da barberino, ii-121: come non late il negro nel crestallo,
di varie e diverse sorti, così come furono ancora presso a gli antichi,
tese » (soffittature portanti), risuona come pelle tesa di tamburo al minimo bottoncino
. / saprai com'ella vive, e come siano / gli accidenti che in lei
o canali laticiferi di alcune piante (come, fra le altre, le papaveracee
fu concesso anche ad altri magistrati, come i consoli, i pretori, gli edili
bell'uomo alto della persona, sbarbato come un cesare? gli si presterebbero assai
nava non ci senta. e del resto come distribuirà mussolini i cinquecento laticlavi promessi in
e politico dei latifondi; il latifondo come modo di organizzazione delteconomia agricola (e
cui era ammirato e invidiato dai colleghi come un latifondista americano. oriani, x-23-162
strutture economiche arretrate di tipo precapitalistico (come la società dell'antica roma imperiale e
basti spezzare il latifondo per redimere, come suol dirsi, la terra, non ha
, o lo sostiene, o lo vende come tale. - secondo il
. forteguerri, 13-14: quivi studiaro come disperati, / e si fecero bravi
e a sproposito. * avesse sentito come veniva latinando '. 2.
imbassata avanti a lor latina / imponto come gli era ordinato. = voce
sappiano del latino,... participano come aggiunti del privilegio della predetta sedia latineggiando
di non trovare i miei latinetti così corretti come per l'addietro. faldella, 9-837
di quelli che mancano della latinità, come appresso di quelli che l'hanno.
i-566: tal voce non era, come si credeva, tolta nuova di zecca della
e de'francesi, io non so come possa stare. leti, 1-104: piacque
della latinità al sadoleto, e stupì come fosse possibile che potesse così bene intendere
degli scrittori latini; il latino considerato come lingua madre delle lingue romanze.
nate altre lingue; le quali, come i fiumi che dalla cima dell'appennino
ii-127: molti scrittori pretendevano di scrivere come si parlava dall'un capo all'altro d'
, x-221: il latinizzatóre scansò, come uno scoglio, quella parola. =
lo primo che cominciò a dire sì come poeta volgare, si mosse però che volle
tale letteratura. varchi, v-72: come si può ancora oggi vedere in plauto,
ai filosofi ed altri scrittori così latini come greci debbiano cedere. varchi, 8-2-109
autori latini barbari di diverse nazioni, come alemanni, francesi, inglesi e italiani
poi costoro in più maniere di lettere come in lettera ebraica, greca, latina
coliseo, di porporina / luce innondando, come è suo costume, / la scintillante
assunta destava in lui: un po'come lo strano fascino della sfolgorante nipote dell'
il mezzo necessario d'ogni scienza; come * cherici 'dicevansi i letterati.
24): parlando latino la domandò come fosse che ella quivi in quella barca così
da lucca, xi-1-534: latino, come sento, responderò. dante da maiano
. dona o semprebene, 434: come lo giorno quand'è dal maitino /
, o è mossa da altri come un * catenaccio ladino '...
; certamente con qualche proferenza bolognese, come con proferenze fiorentine o pisane sono scritti
sua signoria, così appresso de'vulgari come de'latini. a. f
'l conte / intendea così ben come latino: / fra molte lingue e
dottore; io ti darò il latino come devi fare; fatti animo e va'pure
essendo quella vela tagliata in triangolo, come quella che è detta alla quadra,
è tutto briosetto ed allegruccio, / come il dì che ha finito il latinuccio.
piedi 760 sarà 730360, numero, come chiama il barattieri, latiquadro dell'acqua
e fa seme fra certi pannicoli, come il caparo. mattioli [dioscoride],
ramuscelli, diviso in tre ricettacoli, tondo come quello de i cappari, nel quale
alcun medicamento eradicativo e solutivo gagliardo, come era in uso appresso gli antichi,
era in uso appresso gli antichi, come il veratro, il peplio, il
sia tale lenitivo e non caldo: come la cassia, la manna, li tamarindi
), mangiate in tempo di carestia come surrogato del grano. = deriv
e ubbriachi che rotolano per i pendìi come pietre. 2. figur.
le potenze che vi giacevano latitanti, come i filoni dell'oro sepolti nelle viscere
della fame che il latitante, inseguito come una bestia feroce, dicevasi patisse spesso
fa l'angolo abd; e misura come nel decimo delle percussione si dimostra.
la persona; dove sono le mammelle, come due colline di neve e di rose
da un sistema di coordinate che assume come cerchio fondamentale l'eclittica e misurata sulla
, di maniera che esso equinoziale è come termine e principio delle latitudini, le
con riferimento al centro del sole preso come origine del sistema di coordinate. -latitudine
da un sistema di coordinate che assume come cerchio massimo di riferimento l'equatore galattico
massimo di riferimento l'equatore galattico e come origine il centro galattico corrispondente alla distanza
gozzano, i-808: la felicità, come la morale, è qualche volta una semplice
, emergendone rivestite di porpora, quasi come diruti miliari del tempo, le schegge delle
, 353: spiò... / come divelga da l'aereo giro / trivia
6-20: urlar li fa la pioggia come cani; / de l'un de'lati
quell'animaletto marino] era tutto circondato come da tanti pennellini di setole.
, 2-287: re di pietà, come versaron fuora / del lato tuo,
, compagnia. condivi, 2-150: come se alcibiade... non fosse stato
renzo aveva presa, andava allora, come adesso, diritta fino al canale detto il
procian parente, / faccia l'amante come lì sie stato. chiaro davanzali, xvii-
preso ', in senso così proprio come figurato. 5. ciascuna delle
, a separare i lati, e come dire i rami, della medesima casa,
sentimento totale è un reale, a cui come oggetto della percezione intellettiva può esser posto
disfare le sette -, non vide, come spesso gli avvenne, che un lato
tale, che tutti i lati opposti, come ab, ed sieno paralleli ed eguali
faccie e di sei lati eguali, come un dado. galileo, 3-2-324: figuratevi
della sfera al lato del dodecaedro è come un lato del triangolo equilatero a quello
: la superficie del cono si può riguardare come una serie o aggregato di linee rette
868: il « concetto » della giustizia come ogni concetto « sostanziale » non è
cubica. galileo, 4-3-36: sì come i prodotti si dimandano quadrati, i
si svegliò la donna, e sì come forsennata gittò le braccia, credendo trovare
doveva dal suo lato / render, come colui che l'altrui toglie, / l'
arcadiche colonie in varie terre diffuse, come generose squadriglie, combattono d'ogni lato
un lato e stecchi dall'altro, come se io per me andar non potessi,
. ariosto, 8-3: ruggier (come io dicea) dissimulando, / su
, v-203: con animo forte, e come capitano peritissimo della guerra navale, fece
, cent., 39-38: vuotti dir come i conti di fiandra / d'oggi
ogni regno, quantunque grandissimo e latissimo, come una lettera è particella d'una dizione
possidenza... poteansi generalmente considerare come la plebe d'una così lata aristocrazia
della cura dovuta ai beni altrui, come se fosse un dolo ed una volontà
l'avvenire ogni verme schiacciato e largo, come si cava dal nome, cioè piatto
] sono molte utilissime latomie, o come volgarmente diconsi 'cave ', di
venti lire sterline pagabili al latore, corrono come moneta effettiva. fu. ugolini,
. gozzano, i-362: non tenebrosa come l'acherontia - / benché sfinge e
le s. v. prudentissime aranno come io credo aute le mie lettere, e
la qual cosa, spesso è così come tuttodì e vuole altressì e perfa umano
e da quali latori di leggi e come ordinato, non si maraviglieranno che tanta virtù
possono intendere più e diverse cose, sì come cane, che è uno animale latrabile
r. borghini, 3-74: io sono come uno ch'ha molta fame e si
], infra i lupi latranti e come cani affamati con grande rabbia, con
rabbia, con grande umiltà e lieto come se fosse in una grande prosperità.
latrar. giamboni, 8-ii-58: fa come il cane che latra per ogni voce
dolorosa accorta, / forsennata latrò sì come cane; / tanto il dolor le fe'
raccolti. cavalca, 21-159: maravigliomi come gli tuoi orecchi religiosi possano patire d'
richiedi non perle a coloro che latrano come cani, sì come sono quelli che parlino
coloro che latrano come cani, sì come sono quelli che parlino quando tutti parlano
bandello, 2-24 (i-910): come forsennato a la così dolente ed insperata
e a pena mezzo vestito, latrando come un cane, se n'entrò in camera
pirandello, 7-1298: ora latrava, come se avesse un cane in corpo.
non ti scoppierà, finché non latrerai come ima cagna e vorrai spegnerti nel mare
ima cagna e vorrai spegnerti nel mare come un tizzo, non potrai dire di conoscere
smarritasi, la rendè pazza, si come il suo latrare per li campi fe'manifesto
/ fra giorno e notte, sì come nei quarti; / in alto e basso
. ugurgieri, 243: egli fa resistenza come sasso nel pelago venendo l'impeto della
. il suo cuore gli latrava dentro come una cagna che ha i suoi cuccoli e
hai parlato del monti e del foscolo come si conviene; senza i latrati di
e dei vizi [crusca]: come se fosse il vero latratore infernale. bracciolini
in edifici destinati a una collettività, come caserme, scuole, stazioni, ecc
luogo atto, andò al luogo necessario, come infingendosi d'abbisognare di saddisfare alla necessità
, per la massima parte, idiota come cinquant'anni fa - la nostra letteratura
: debba esser adorato d'adorazion làtria come fece il cieco nato, avendo da lui
: promette il carro e'boi / come fa il latro, e campato il supplizio
latrocini, e cresceva tal malore, come veramente suole crescere la inso- lenzia nelle
saraceni, ii-637: il moro, come corsale a i latrocini e rubberie avvezzo
piazza intendiamo samuele che vi mostra il re come nemico universale, pronto ad ogni latrocinio
e il gusto, che la pirateria riguardano come il mestiere più onorevole? bocchelli,
, x-439: niuno di voi patisca, come uomo omici- diale o come latrone e
patisca, come uomo omici- diale o come latrone e maldicitore o desideratore dell'altrui
muta milli 'namorate / frustar se deverria come latrone / e sotterrarne viva, finché paté
... sentenza di cristo è, come maledetto, condannato al fuoco d'inferno
capre e le tue, / fé come il cucco l'ova in gli altrui nidi
dito l'estremità opposta del cannello, come si pratica nelle trombette di latta per
e i monelli che pullulano nel paese, come se la miseria fosse un buon ingrasso
non trovarete una lattaia [balia] come questa. 2. che serve
.. non guari da questa dissimile, come che ella non abbia le foglie così
debba pagare in tutto al macello grosso, come paga il bue fatto. landino [
b. machiavelli, 154: ricordo come questo dì 29 di luglio, in sul
anni mette lattaiuoli / ronchiosi e duri come grosse pine. s. caterina da siena
[delle api]... è come una spezie di diarrea, detta volgarmente
soldi sono sempre utili, si sa sempre come impiegarli. proverbi toscani, 251:
in boccio. longano, xviii-5-388: come potea l'infelice ovviare...
): io vo'che tu sappia come io del mio latte ho lattato il gioivine
vaso, / disparve allora, sì come 'l vangel tratta; / ciascun meravigliando
ciascun meravigliando fu rimaso, / cheti come fantin che poppa latta. luca pulci
tuoi nutrizi,... diventasti come madre universale dell'uno e dell'altro popolo
madre terra / latta da sé, come una buona madre! 3.
cagna al fanciullo s'accosta, e come i suoi catelli il notrica, e il
, e il fanciullo latta la cagna come nutricie. benivieni, 1-130: ricorditi signor
, ammoniaca e cloruro ammonico, impiegato come adesivo. = deriv. dal
... che d'onde, come d'alpina rupe nascendo, ristretto in fasce
lattati e nutriti ci si rivolghino adosso come velenosi serpenti. -nutrito spiritualmente o
. f. frugoni, 1-274: appunto come un infante, fu involto tra le
riluceva la piana testa lattata e bianca come neve infino alle risplendenti tempie. giov.
vestivano giubbe di finissimo ermesino, sottile come aria e morbido: seta cinese,
parer più oscura quella parte, sì come il bianco sudicio par nero, in comparazione
nel petto una colomba tonfa, / come fa l'occhio tuo quando tu guati /
i nostrali e di negrissimo pelame, come velluto lustrante e netto, se bene ne
dante, par., 23-122: come fantolin che 'nver'la mamma / tende le
ti porge ella le mamme e, come è l'uso / di nutrice,
.. moveva di continuo le labbra, come biasciando. a un tratto, riversò
poveretto non rispondeva altro che con guaito come fa un cagnuolo di latte. govoni
tardo da l'usanza sua, / come fec'io, per far migliori spegli,
un secondo latte non è mai buono come un primo '. -mezzo latte
della mia colpa, tu mi faccia come dilattato figliuolo da sua madre: cioè non
grande e ha messo l'ali e vola come augello, non è più quel primo
di alcuni mammiferi come mucche, capre, pecore, bufale
è leggiero, sostanzioso e salubre, come quello dell'asina, e per questo non
sangue più vivo, / più tiepido: come di latte. d'annunzio, iv-1-199
sembrava che le parole scendessero sul mio cuore come lacrime di miele, come stille di
mio cuore come lacrime di miele, come stille di latte. -caffè e latte
colpo disperato, / e il scudo come un latte al mezzo taglia; / piagar
tagliava il brando... / come un tenero latte il duro acciaio. baldi
9. dolce o bibita in cui entri come ingrediente il latte. -latte brulé:
-ant. succo di mandorle usato come cosmetico. libro degli ornamenti delle donne
di rose o latte di mandorle usato come medicamento o come cosmetico.
latte di mandorle usato come medicamento o come cosmetico. carena, 1-52
ovvero utili, alcune altre terre pingui, come... alcune specie di litormarga
si convien dare il latte, allevandole come ancor deboli e tenere, ogni divisione,
e di virgilio. cesarotti, 1-xxxiv-145: come descrivervi / guancie amorose? / ciascun
davvero, con tutti questi spaventi, come non mi è andato via il latte.
: esserne stato istruito, averlo avuto come primo maestro. terramagnino, xxxv-1-328:
[certe vivande] si trangugiano facilmente, come le buone minestre, le torte,
panna montata ', panna ren- duta come densa schiuma, mediante un lungo sbatterla
latte e miele: presentarsi 0 apparire come persona gentile, accomodante, premurosa,
gentile, accomodante, premurosa, o come cosa oltremodo utile, favorevole, gradita
veramente la terra è bellissima e (come si dice) è tutta latte e
nel latt'e miele: / le rane come me lasciar la mota / e le
scherà nelle donne, non è così pericolosa come negli uomini. domenichi [plinio]
dal biancore latteo, dal profumo intenso come un sapore. govoni, 382:
queto e soffice, dentro taspre vesti come gheriglio nel mallo d'una noce.
/ parato della casa illustre / latteo come piano lacustre / quando i mattutini albori
chilo, ch'entra nel sangue, come per trafila, per le vene lattee.
ed inerti non penetrano i vasi lattei, come è permesso alle sostanze saline e oleose
fra le fiamme rilucente, il quale, come voi avete avuto dai greci, chiamate
per lo più anche altri prodotti, come dolciumi, caffè, bibite analcoliche.
di alcune botteghe in alcune città, come roma, è scritto * latteria ',
, 6-50: mi piacque il modo come lasciava liquefarsi, nell'aria fredda, lattescente
lattescenza dello zanzariere, roseo e nudo come mamma lo fece, una specie di giovine
scarso valore calorico, che si ottiene come sottoprodotto della lavorazione del burro e si
1-79: dii lacte e di lacticini, come formagio, povine e zuncata e butiero
biossido di stagno adoperato nell'artigianato vetrario come additivo dell'impasto vetroso.
) o per sintesi chimica, adoperato come acidificante, mordente, caustico, solvente
è radice di un frutice lattifero, come il titimalo. a. cocchi, 4-2-124
le bolliture dell'erbe lattifere, flosculose, come lattuga, indivia, cicoria.
un certo lattifìcio, che era amaro come uno assenzio. soderini, iv-59:
, quel- l'umor viscoso e bianco come latte che esce de'rami teneri dal
lattificcio ', umore viscoso e bianco come latte, che esce dal picciuolo del
latice); chiaro tendente al bianco come il latte (un colore, una superficie
lunga più d'una spanna e grossa come il police della mano con poche fibre
parevano quasi goccioline di manna, altre come se fosse il sugo lattiginoso del medesimo
irresoluta gli uccelli qua e là stonavano come gli alunni svogliati d'una scuola corale.
seminato di rondini, fra un chiasso come di strilli di ragazzi. pavese, 9-53
). bencivenni [crusca]: come sono il titigmaglio, l'esula,
imberbi, col lattime sulla boccuccia, come de'personaggi posati e canuti.
24 di aprile? o, meglio, come tu rettifichi, le 4 facciate dei
cillus bulgaricus che trova impiego come mezzo terapeutico. =
a primo principio la comunanza dei beni come i fratelli moravi e i frati cappuccini.
che diritto l'ha lui di pararmi come un vitello lattone? -sostant.
. ebbe tanti lattoni che glielo ridussero come una frittata. de amicis, xii-70:
e lì rinserrato, compresso, boccheggiante come un pesce, altri lattoni e scapaccioni
che esegue lavori con la latta (come grondaie, tubazioni, ecc.);
acido cianidrico sull'acetaldeide e adoperato come solvente nella preparazione del lattato di etile
, 3-203: vi farò i cappelletti come l'intendo io, seguiti da un bel
nella preparazione dell'acido lattico, e come mordente, riducente, diuretico e lassativo
: l'interno della bocca era coperto come di grumi lattosi. = voce
dolori delle giunture. bracciolini, 1-6-63: come fanno intorno a'cerretani, / che
, 10-27: giova che voi sappiate come la clarissima principessa costanza costumi prendere seralmente
, di odore caratteristico; viene adoperato come sedativo blandamente ipnotico, come tossifugo e
viene adoperato come sedativo blandamente ipnotico, come tossifugo e decongestionante degli organi pelvici.
si estrae dal lattucario e viene adoperata come sedativo. tommaseo [s.
usino buone vivande e dilicate, sì come sono... cavoli, latughe,
che fa il cesto rotondo e serrato come il cavol cappuccio, e perciò detta cappuccina
crusca]: eromi scordato dirvi, come forse parrà a vincenzio che le lattughe di
quella lattugóna, / ch'è maestosa come una regina, / che fiorita vien su
397: certe lattugacce tallite, che era come mangiare scope. mattioli, 1-532:
denominazione popolare di alcune composte tubuliflore (come la chondrilla iuncea, il merco,
la tintura non viene violacea o nereggiante come nell'acqua pura fontana o di fiume chiara
generare fiolo leproso e molto maculato, come da molto latume saphati da medici nominato
questo, al parer mio, sarebbe come se i medici studiassero con ogni diligenzia
sulpizia. goldoni, xiii-409: oh come al vivo la venerabile / soave immagine
]. crescenzi volgar., 2-18: come per arte del medico il ventre acquista
di lodare qualsiasi impresa aspetta di vedere come finisce. arlia, 1-198:
droghe aromatiche e acqua; è usato come sedativo, antispastico e analgesico. -laudano
, se ancor lui con molta maraviglia come quel che sendo di
. girolamo volgar. [tommaseo]: come se credesse a me laudante, ripricare
... astenersi cosi dal laudare come dal biasimare la realtà e la vita.
patre, poi ket li è saputu / come et qual è conoscutu, / lauda
206: laudo e approbo la sobrietà, come quella che, con mortificare i vizi
una soluzione; prescrivere un comportamento (come la pace, la restituzione di un
delle cose che hanno a venire, come nelle consultazioni, o delle passate, come
come nelle consultazioni, o delle passate, come nell'accusazioni e difensioni, o delle
accusazioni e difensioni, o delle presenti, come nelle laudazioni o vituperazioni. giordani,
in sé le laude divine, sì come apare nello 'innario 'il quale compose
della nostra mente verune cose transitorie, acciocché come ciechi non ci menino al fuoco eterno
alla virtù così col timor d'infamia come ancor con la speranza di laude. paleotti
, l-n-210: il fine del pittore come artefice serà col mezzo di quella arte
dono della rinnovata luce diurna, considerata come simbolo del redentore, luce del mondo
al secolo xix, ebbe grande importanza come espressione spontanea e genuina dalla religiosità popolare
che in origine (secolo xiii) ebbe come argomenti la passione di cristo, il
articolandosi in forme drammatiche più complesse come la « devozione », « il mistero
« crocifisso a capo chino » si canta come « una donna d'amor fino »
in secca, udiva canti religiosi, come di laudi e litanie. — compagnia
così intorno la quantità del laudemio, come intorno la consolidazione dell'utile col diretto
leopardi, 2-8: la confessione si prende come una pozione di laudon liquido cercando di
tanto i tène in grand'onore, / come ricco creatore, / d'onni ben
(detto anch'esso launegildo), come corrispettivo simbolico del dono ricevuto, trasformando
g. capponi, 1-i-104: come la podestà suprema interveniva in quegli atti
monastero governato da teotisto, che era come il noviziato della laura. roberti,
estere dell'acido laurico, usato talora come emulsionante o plastificante. =
, gli eroi e i poeti, come riconoscimento di meriti eccelsi nel campo militare
a tale squisitezza d'ingegno, che, come d'una gran filosofia, se ne
imperadori, e quindi anche i papi come signori di roma, avevano soli diritto
laurea e trovarsi un impiego qualsiasi, come avevano fatto i suoi coetanei. -essere
: addimandò consiglio da giovanni boccaccio, come egli medesimo in suoi versi manifesta,
2. conferire la laurea (come titolo di studio), addottorare.
inni mameli, il vate / soave come simonide ceo, ma / più puro che
bell'uomo alto della persona, sbarbato come un cesare? gli si presterebbero assai
ad ogni morale sessuale che voglia presentarsi come scienza giuridica '. landolfi, 8-23:
laureata in lettere, ed è ignorante come una laureata in lettere. -sostant
fanno a tempi e in luoghi prefissi, come altresì nella cina, e col medesimo
febo trionfar solia, / ah, come in questa misera età mia, / privo
; ma quanti nelle fabbriche lauretane, come in palazzi e case su a recanati.
di varie e diverse sorti, così come furono ancora presso a gli antichi,
, viii-1-93: il lauro, si come noi medesimi veggiamo, giammai verdezza non perdere
] vuole esser continuo e grande e come sono scorze di citro, pulegio,
alle muse. saluzzo roero, 3-i-54: come in atene un dì, lodi fatali
: il lauro alexandrino ha le foglie come il pungitopo, ma minori, più
essa malsane, e perfino velenose, come sono le seguenti: l'aconito, l'
, e che stieno sempre verdi, come il bossolo, la lentaggine, la mortella
fa questa pianta i frutti e le foglie come il lauro, me le fiondi sono
le fiondi sono più grandi per intorno dentate come quelle del cedro. fa i fiori
foglie del lauroceraso, usato in medicina come calmante della tosse. = voce
occidentale, è coltivato nei paesi mediterranei come pianta ornamentale. soderini
dei più pregiati arbori di verdura, come lauri cerasi di trabisonda. mamiani, i-12
metri di altezza ed è coltivato come pianta ornamentale. tommaseo [s
madonna degli angeli, ove pranzarono, come a foligno, ove cenarono, lautamente
ruminava così appetitoso l'erbe del campo come la lautezza de'banchetti reali. perticari,
), erasi considerato a prima giunta come una lautezza delle più suntuose mense.
, che sono cosi laute come sapete, m'ha spiantato affatto.
movea sul sentiero il passo cauto, / come il segugio in caccia sulla traccia,
i lauti fianchi di virtù quadrate, / come si cingon di quadrate mura / le
cammei, ecc.) e anche come materiale edilizio. -in partic.:
un fragore che chiaramente si discerneva essere come d'una gran volta caduta a basso.
di fiamma, e indi s'indura come pietra. lava vulcanica, cavernosa, porosa
, iv-2-39: versava certe lacrime ardenti come la lava, che gli scottavano le pupille
secco, che passo passo ne fe'cespitar come ubriachi. idem, 3-1129: computato
scalini. mi conducono in una grotta come quelle dove nei castelli romani tengono in
la sera a pranzo, nell'entrare come di consueto nel lavabo che è nell'anticamera
: udendo costui, e parendogli sì come altre volte assai paruto gli era, un
le parole del prete; allora ella conobbe come che gli era un lavaceci. grazzini
divenuto giuoco di una fantinella, come se foste un lavacènci. =
somministrato, forse per bocca e forse, come più probabile, immesso direttamente nell'intestino
lavacro 'dicesi della confessione sacramentale, come quella per cui l'uomo è lavato
italiano la voce francese * lavage ', come se non ci fosse 'imbiancatura '
. pascarella, 2-341: mi levo come al solito prima del sole e vengo a
, mentre il vento mi frizza sul viso come un lavaggio spumante. stuparich, 1-407
spalle. provo, al fresco lavaggio, come se mi fosse tolta la patina della
cianuro sodico che rende solubile l'oro come complesso cianidrico, alla quale segue la
: consisteva [l'operazione], così come uno scherzo, nell'apertura della calotta
ne son cave particolarmente nel genovese (come di quelle che cavano l'uno dall'
vista sopra per i tetti poste, come qual si sia lavoro di terra cotta in
s'allargava una nuvola turchina, bassa come un tetto di lavagna. ungaretti,
debole vita che si lagna, / come la spugna il frego / effimero di
-lastra, lucidata e squadrata, usata come fondo per dipinti. baldinucci,
che pare passata per la cenere come il ranno. soffici, v-
: che è fatto a scaglie come la lavagna. = deriv.
un lavamani. lippi, 4-76: feci come chi s'è rotto il naso,
altro, che con tre piedi forma come una piramide in triangolo equilatere, e sopra
disordinati cibi, e con giacere non come sposa di cristo, ma come serva del
non come sposa di cristo, ma come serva del dimonio e pubblica meretrice.
può con qualche ragione... proporre come giovevole il lavaménto e aprimento universale interno
scala dei claustrali, 434: così come detto è per lo la- vamento drento
di mano in mano ad usare, come sono le abluzioni o lavande. betussi,
buoni cristiani ai vecchi e agli infermi come opera di misericordia, e, in
solito lor parlare enfatico, facessero apparire come una condizione indispensabile la lavanda od il
: uomini, amate le vostre mogli, come anche cristo amò la chiesa, e
botteghe dove sono fitti certi vasi grandi come un ti- naccio. bruno, 3-469
tu ti avvezzi a favellare sì bassamente come la feccia del popolo minuto, e
la feccia del popolo minuto, e come la lavandaia e la trecca, ma come
come la lavandaia e la trecca, ma come i gentiluomini. tommaseo [s.
iv-368: lavandàia '. si usa come termine di confronto 4
. pascoli, 1274: sbuffano, come due lavandarine. lan dolfi
nel rustico catino, limpida e gelata come quella del torrente. la prima volta
comprende venti specie mediterranee conosciute comunemente come lavanda; hanno foglie opposte, fascicolate
annunzio, ii-685: la sua voce era come acqua argentina / che recasse lavandula o
beffe di lei, diceva di meravigliarsi come avesse in sé macula, avendo per
allora andai in una grande città, come sguattera in una locanda, e lavapiatti sudicia
casa invece sembravano privi di virilità, come se avessero rifiutato sia l'uno che
aqua, di la quale è dicto sopra come sua gran quantità alcuna volta libera forno
. lorenzo de'medici, i-215: come assetato, se la bocca lava,
cielo turchino, puro, terso, come se fosse stato lavato: splendido il
il paesaggio e lo rendeva pulito e lucente come un gioiello. baldini, 4-228:
lavavano il pavimento dal gran piangere, come se il morto fosse davvero fra quelle
muovervi più gravi; / non siate come penna ad ogne vento, / e non
potrebbe udirsi più empia che credere, come appongono a noi, che l'acqua del
latini, i-2652: tu non pensi come / lo spregio ch'è levato /
e mezzo d'oro in tante granellette come panico. fiorio, 2-278: si lavano
gli fonti e de gli ruscelli: come per cavarne i carbuncoli. tommaseo [
bocca', di persona, sparlarne; come chi tiene in bocca un liquore per
fatta grossa. -pensa tu, -per dire come pensò lei, -pensa tu che razza
lezione, lo piglio per un orecchio come un coniglio e lo sbacchio nel muro
tutta di questi mestieri all'aperto, come un borgo remoto. pavese, 5-85:
lo nostro autore finge... come, lavato nel fiume, fu presentato
-lardo lavato: lardo purissimo, impiegato come emolliente. 12. locuz. -bianco
emolliente. 12. locuz. -bianco come un panno o un ce; icio
portato da altri suoi servitori, bianco come un panno lavato. tommaseo [s.
s. v.]: bianca come un panno lavato (pallida per lo più
imbriani, 1-275: la radegonda, bianca come un cencio lavato, ma, sempre
[le riprensioni] giovano sovente all'ammonito come al bicchiere giova essere risciacquato).
. girolamo volgar. [tommaseo]: come le greggi delle pecore tosate le quali
sottopassaggio di santa bibiana, che gocciolava come un lavatore. 2. locale o
né bagni, né lavatoi di tante sorti come gli antichi, il mondo è pieno
gozzi, 1-162: eravi nella stanza, come si usa ancora in certi tinelli all'
). 6. locuz. far come la putta al lavatoio: ciarlare.
: d'una donna dicesi: ella fa come la putta al lavatoio; tratto da
, 9-96: i bambini sono felici / come mai prima. con nomi / da
non hai idea del borghesume di donne come mia cognata... la lavatrice,
con i capelli rilassati sul collo, come se fossero andate dal parrucchiere ma avessero
ritenuta, oltre all'usato modo torbida, come acqua di lavatura di cenere. libro
io sento il polmon che mi bolle come un lavéggio di trippe. costo,
s'istingue e riscalda l'acqua, come veggiamo ne i lavelli de'fabbri ferrai.
. ecco i piani di lavaggio. come vedete, il velo d'acqua, proiettato
il montecuccoli nel discorso dell'artiglieria l'usa come pancone da sostenere quelle canne a ripetizione
le lavine di calcare biancheggiano da quassù come miraggi di neve. slataper, 2-428
grasce, non desiderano il denaro se non come mezzo per fargli ottener queste in quella
iii-5-81: ei passeggiava tra'suoi lavoranti come un padre di famiglia tra'cari suoi
, 308: perché era bellissimo temendo, come la donna ebbe menata, l'acconciò
ch'egli era buon lavorante, insegnolli come dovesse in cella lavorare e orare.
spalle di lavorante della parola sono coperte, come i fianchi di un baule, di
di dargli una mano; ché, come soleva dire, era di quelli che si
tutta intorno / com'era ventilata! / come sapeva di mare / sapendo il suo
'nsegnasse conoscere li dì da lavorare, come egli l'aveva insegnate le feste. aretino
., 1-175: ponli mente diligentemente come fedelmente e divotamente lavorano per lo signore
19-iv-1-284: ero agile e snello, come un giovanetto di quindici anni, sì per
da ciapo, e discorre da se solo come i pazzi; il vino lavora.
in un certo senso, il tempo lavora come lo spirito, del quale costituisce il
era che a donna'appartenesse, sì come di lavorar lavorìi di seta e
di tal signore, che giudicava delle arti come artefice e le rimunerava come principe;
delle arti come artefice e le rimunerava come principe; io dico del reggente,
gesto). pindemonte, 226: come un sospiro si lavori e un guardo,
ossa m'eran diventate vetrine e scricchiolavano come un armadio quando è lavorato dai tarli.
consiglio addirizzò que'popoli a vivere come gente umana, e feceli lavorare terre
fa lavorar le caxe atorno la piaza come sono al presente, che sarano excellentissime
le rime volgari] vi son considerate come opera d'arte vera, datrice di
rare uno 'per indurlo, ridurlo come si farebbe di docile -lavora non mangi)
desideriamo. pirandello, ii-1-326: vedrai come ce lo lavoreremo, questo signor medico.
cittadina per entrarvi a vele spiegate. poi come motto programmatico e polemico dai -corteggiare
della privativa. paralisto / e troverete, come spesso accade, / che 'l pesce
a. cattaneo, i-272: ecco come lavoransi le anime, anche 1011:
pasfagiuoli, 1-5-438: -io non so come possano avverarsi sava e ripassava nell'universo
sava e ripassava nell'universo, lavorandolo come una spola. questi vostri presagi. -in
orare. ibidem, 228: lavora come avessi a campare ognora; di persone.
è] la moscovia quasi una conadora come avessi a morire allora. (è qui
gli ornamenti preziosi, i quali saranno come polvere innanzi al vento. ariosto, 26-27
sempre i danari), sono mercanzia come le altre robbe. galileo, 3-4-290:
lavorato e adornato di tutti i beni come un giardino. benaglia, 49: la
per lui cotesta non era roba lavorata, come diceva; non era roba altrui,
con molto colore, e non, come usano dire, alla prima e con
un antico motteggiare le orazioni di demostene come affaticate e con troppo squisito e ricercato
e pesatane ogni espressione, ogni suono, come del suo primo discorso narra il rousseau
alvaro, 8-298: una natura sottile come quella del mediterraneo lavorata dalle piogge dai
e dal mare, vecchia e ossificata come i secoli. sinisgalli, 6-30: la
nelle mostrine sull'orlo del bavero, rosse come barbigli, nelle faccie sanguigne, scurite
gran perfezione... ne parlavano come d'un'anima lavorata dalla mano di dio
: rinfrescati ragionando, ridendo e motteggiando come si suole, entrammo nella bella casetta,
. 2. chi coltivava la terra come piccolo proprietario, mezzadro, affittuario,
so'e lavoratore. guittone, xxvi-73: come a lavoratore la zappa è data,
a piè della tavola la villanotta colorita come un mazzo di rose. brusoni,
lavoratori, cittadini e campagnuoli, convivono come in una grande famiglia. carducci,
-lavoratore dello spettacolo: chi, come attore o con altra mansione, presta
indicare che si tratta di una professione come altre, più tradizionali, e non
appena stampato (1891). viceversa come inno del partito socialista italiano, servì
ch'egli era buon lavoratore, insegnolli come dovesse in cella lavorare e orare.
. e con le mie ragazze, come s'è affiatata! 6.
a ridere, e parte uccellando, come si dice, l'oste e il lavoratore
, nella loro lavorazione, rimane sempre come la traccia d'un procedimento geometrico:
di corallo, malachita e turchese, come gli inquietanti capidopera della gioielleria azteca.
al montaggio di varie parti meccaniche (come nelle fabbriche di automobili, di macchine
non trovando più la facilità del lavorerio come prima, sono divenuti più docili e più
isolare queste azioni, per maneggiarle, come maneggio ogni singola poesia. e dopotutto
. pratesi, 4-90: andò, come soleva, dalla vicina a lavoricchiare. nieri
. anonimo fiorentino, iii-566: sì come sono diverse le regioni del mondo,
che avessero qualche pregio d'eccellenza, come immagini di santi, lampadi, calici,
calici, corone ed altri vasi descritti come opere di mirabil artificio. 4
, al momento della pesca, preso, come la minestra col mestolo.
della casa e truova nel suo extimare come la casa sia migliore; e poi ch'
la cittade di suo nome, o come a lui piacesse. nuovi testi fiorentini,
solinga, come in fucina attissima per il lavorìo delle gioie
era che a donna appartenesse, sì come di lavorar lavorìi di seta e simili cose
uno lavorìo grosso, sottile, piccolo, come a te piace. papi, 1-6-20
con somma meraviglia notò [beatrice] come, senza avvertirlo, anch'ella andasse
: le temptazioni diaboliche... come bestie rapaci distrugono ogni nostro lavorio che
. fantasticheria. borsi, 1-22: come da voi mi lascio volentieri / prendere,
bene incollare due o tre volte, come da prima ti dissi, cotali lavoriuzzi piccoli
prodotto, forza-lavoro, messa in vendita come merce. -opera dell'ingegno.
del tuo valor sì fatto vaso, / come dimandi a dar l'amato allor.
anzi con perdita e vergogna della bottega, come sua signoria reverendisima e voi vederete poi
libero professionista, iscritto in apposito albo come esperto in materia di diritto di lavoro
, ognuno di voi ha famiglia, come l'ho anch'io; si dovrebbe
considerato in modo astratto e oggettivo, come fattore economico) di tutti coloro che
che si può un accessorio, mentre campeggi come scopo precipuo la organizzazione del lavoro.
attività svolte per eseguire opere tecniche (come edifici, strade, ponti, canali,
gioia, 2-i-195: in alcune località, come, per es., nelle paludi
dello stato o di altro ente pubblico, come strade, ferrovie, edifici, ecc
pubblico. s. spaventa, 2-129: come ministro dei lavori pubblici e meridionale,
di lavoro, o di pietra, come da molti nella nostra toscana giudiziosamente si
è consumata per vincere gli attriti, come in una camminata, nella corsa in piano
trasformazione di una sostanza in altre sostanze come nel metabolismo o durante la creazione di