tu hai pagato il fio, / come magno signor, non obligato. caro,
in ciel, per questo ci vale / come nell'abbiccì moderna il fio. salvini
scolastici nel latino, mi piacerebbe, come barbarismo intruso, scacciare. 2
anni primi di mia giovinezza, / come amor volle, donna, vostro fui
ti racconterò dall'a al fio / sì come so ordire il male e tessere.
la mutola: e a lei, come già a demostene, fascia la gola,
, con pena e con riguardo, come se temesse di rovinarsi il petto divenuto
acheni; vengono per lo più usate come piante ornamentali; nell'italia meridionale è
cinque denti. panzini, iv-268: « come il fior della flomide », si
, con le strisce della vigna, come una flora nuova. 3.
però ordinarono ferie e feste: sì come furono, rubigali, florali e vinali.
quali fanno da involto florale, disposti come la spiga lungo un filo o sia
di ferro, in stile floreale, come si usavano settanta anni addietro.
lato e quasi estranea alla grande arte; come il gotico internazionale rispetto a masaccio,
la floria et è simile facto, come fo uno omo che gine in uno
a cavalcioni di quel torso di cavallo come galoppa, elettricamente mosso, quel floribondo tedesco
estranea al mio corpo che la portava come un peso. -fertilità, fecondità
della seconda. padula, 284: come si può che gli uomini nostri amino
è proprio a veder le cose loro come una figura che ha lineamenti, nondimeno l'
è a dire florida, fiorita, come fiorenza è detta città fiorita di fiori.
ii- 1121: dal nostro clima, come 'l ciel dispone, / il verno
i venticelli. arici, ii-230: ella come pallido / fior dall'aratro inciso /
tutta distesa ne la valle florida / come sognante fata. borgese, 6-113:
capelli dell'infanzia, che crescono ritti come il fieno dopo la falciatura.
inchini, baciamani ed accoglienze / sì come oggi dì far s'usa in firenze
nina, il tuo sguardo è limpido / come un bel ciel sereno; / son
, / tante ecatombe non gli offerse, come / tu, di giunger pregandolo a
già centinaia di anni florido ed unito come ognuno sa, non si può attribuire alla
, e sotto uno inganno di bontà; come prima la diventò poi libera, ricordandosi
. bacchetti, 4-215: qui ti invoco come il più florido e affettuoso e musico
questi territori così fertili d'erbe fiorifere come quelle d'altri stati. ma
morti coraggiose,... era come avere passato un'ubbriacatura. piovene, 5-98
piccola pianta, che fa un cartoccio come quella della bambagia, e dentrovi un
casca da tutte le parti... come un pallone in cui si sia consumato
.. biscione, ansimante, floscio come i calzoni che lo tiravano a terra
lodano le bolliture dell'erbe lattifere flosculose come lattuga, indivia, cicoria, cicerbita.
discoprire. ramusio, i-147: contava come il re di calicut armò contro di lui
contro di lui una gran flotta e come la ruppe e fracassò. lud. guicciardini
al figur.: muoversi, propagarsi come le onde. gemelli careri,
e tutta la casa, dove abitavo come il fantolino della favola, erano occupati a
in tutta la sua freschezza, fiero come un querciolo: le belle anche tonde
forte e delicato, racchiuso nello scialle come gheriglio nel suo mallo. baldini,
ridente, una persona grande, riposata e come fluente. 7. figur.
: se noi considereremo quel tal compiacimento come cosa che in un certo modo, come
come cosa che in un certo modo, come fluente, cioè come mossa, transcorra
certo modo, come fluente, cioè come mossa, transcorra verso l'ogetto offerto,
corpo di materie fluenti e liquidi quasi come quel de l'acqua. 8
verso sciolto dai romantici perfezionato, fluente come una capigliatura merovingia intinta nell'essenza di
continuo sotto il mento le mani ossute, come se le lavasse alla fontanella delle sue
con impennamenti improvvisi e originali quasi come paradossi. -facondo, eloquente,
e di decremento, e si concepiscono come fluenti, e, per così dire,
lo spirito della donna attenta farsi concavo come un calice per ricevere quell'onda e
: il solo elemento dell'acqua, come quello... anzi che per la
avesse composto inscrizzioni concettose et argutissime, come certamente aria saputo, avria con quella
il mio volto è proiettato fuori / come il fluidifórme volto / del temporale.
silenzio. la signora adele osservava da lontano come una statua di marmo in guardinfante.
[il goldoni] ritrasse la vita italiana come erasi ristretta nel cuor di venezia.
interiore. baldini, i-286: schivare come la versiera qualunque struttura concettuale, allo
sempre meglio alla varietà e fluidità, come allora si diceva, della vita e delle
, né impure, né corruttibili, come l'elementari. redi, 16-iii-237: era
a substinendo, fluide e non solide, come quelle d'una dama mia confidente,
intorno gli danza / graduata e fluida come l'acqua che versano gli orci salendo
giovanni pisano, così modernamente fluida, come se il corpo in movimento fosse visto riflesso
della quartina... gli si presta come una misura fissa, in cui quel
stava a sentire. paziente e sornione come il gatto col topo, ascoltava il
, che poi alla prova si vede come sia falso. 5. che
, ma in perpetua trasformazione, fluide come la stessa vita. ungaretti, ii-32:
di essere immobili nel proprio grado, come i vescovi e i conti, vi
, e tutto è fluido e agevole, come in un'ebbrezza divina. onofri,
; secondo teorie, ormai generalmente riconosciute come non valide, in passato venivano anche
è sopraffatta dalla malizia giovanile che, come un fluido imponderabile, sguiscia e fugge e
suo fluido, lo trascina e comanda come un personaggio vero. -corrente istintiva
fluido venire da lui a me, come quando in collegio tutte in catena si
. fallamonica, 42: scendon come da lor fonti, / le pietre
strade l'acqua fluiva in rigagnoli netti come tra le vene di una roccia. buzzati
: abbondanza. monti, 5-1201: come il latte / per lo gaglio sbattuto
condursi / l'origin vera: e come il marin flutto / sua rea natura dispogliasse
/ sua rea natura dispogliasse, e come / salir potesse di sotterra all'ardue /
9-1-79: pretendo d'assegnare un modo come gli odori possono essere, senza che
2-278: scorreva l'acqua sopra la pietra come un velo d'argento che di continuo
cominciava a sentire che gli fluiva dentro come un lete tranquillo e uniforme, la
o rottami di sassi] sono bianchi come il marmo di carrara, angolati,
paste dentifrice; gli esafluofosfati vengono usati come fondenti in metallurgia, nella preparazione di
composto chimico organico che si può considerare come l'anidride della fenolftaleina; viene usato
, simili a'cristallini, elegantemente aspersi come di fioretti sulfurei. 3.
le note si presentano... come una sostanza gassoliquescente biancastra, dotata d'
per riduzione della fluoresceina; si presenta come una polvere gialla ed è insolubile in
simbolo f; si trova in natura come componente della fluorite, della criolite,
nella preparazione di bagni galvanici, come antisettici, catalizzatori, ecc.
acido fluosilicico, impiegato nell'industria, come insetticida e impermeabilizzante, e in varie
nelle industrie ceramica ed elettrochimica e come conservativo e disinfettante. tramater [
, irritante e corrosivo; è usato come catalizzatore e per preparare numerosi composti fluorurati
calcamento che fa un corpo flussibile e tenue come l'aria, e esalazione in un
3-159: me bate [amore] ancor come io fosse una lamina / de oro
costituisce non è elettivo e flussibile, come l'aristocratico, ma incomunicabile, ereditario
è che sieno spogliati e nudi; e come sono stati flussibili e trascorsi a fare
... non può trovarsi; come quello che, per la flussibilità e dissi-
, contenuta sì nel vaso, ma non come le altre parti solide di esso saldamente
danno agli agi ed ai lussi, come la podagra, flussioni catarrali e simili.
. panciatichi, 212: spada grida come un'anima dannata per la flussione di gotta
del corpo, di qualche umore * come pituita e simile. leopardi, 831:
... le scaturisce dalla bocca, come l'acqua dalle fonti.
. arsochi, 1: vedi come a vergogna rinvermigliasi / lodar sentirsi o
e fannone molto grande guadagno, sì come sono giambellini e vài. = variante
guisa di poema è composta, sì come i proverbi si tengono esser fatti in
o se n'abbiano opere intere (come catullo, le tragedie di seneca) o
voler giambo e pastura / di me, come vi piace, ch'io vi sono
delle pere diacciuole, bianchi e incarnati come rose e latte mescolati insieme, di
, ma gli spicchi di dentro sono come quelli del melarancio, e del medesimo sapore
un albero silvestre, che ha le frondi come di limone. idem, i-iii-ioi:
retorico. baldini, 9-187: come oratore lo dissero [il minghetti]
[il minghetti] tutti incantevole. come scrittore, non vorrei certo giudicarlo da
fu già mai / gente sì vana come la sanese? petrarca, 23-36:
. = deriv. da gianduia1, come prodotto dell'industria dolciaria torinese.
= deriv. da gianduia1, come prodotto dell'industria dolciaria torinese.
passomo la carierà de doi in doi come sogliono fare cum le sue ginete in
soprattutto nei secoli xiv e xv, come segno del loro grado; spadino o
ginetta e arcion moreschi, / grasso come un cassiccio da molino. m.
miner. ant. pietra preziosa tagliata come il topazio. trattalo dell'arte del
vetro, io7: giannetti si conciano come el balascio topazio. = etimo incerto
lvi-364: questi... turchi portano come vidi in constantinopoli tutti uno capelo rosso
determinarsi di un più profondo cristianesimo, come calvinismo, puritanismo, giansenismo e,
parole confuse al maestro a, ma come tutti i credenti veri peccavo di eccesso
la società giansenistica è così ingannevole, come quella dei democratici: e nei due
: [un nome] altissimo, come quello che abbraccia paganesimo e cristianesimo,
ventaglio giapponese. oriani, x-19-347: mai come adesso l'impero giapponese ha meritato il
e quasi rituale. -che ha come argomento la descrizione del giappone o vicende
segno dei paesisti giapponesi... come aveva incantato whistler, i goncourt e
] in certi vasi di terra, come ziri o vogliamo noi dir giarre. bruno
once di qualche acqua pura o acconcia, come cedrata. = deriv.
. ghiaia o sabbia che si adoperava come zavorra nelle navi. daniello, 166
però partecipanti talor de l'acqua, come le giare de'fiumi. targioni tozzetti,
, sui dossi, si scorgono escrescenze come di sasso, in cui l'occhio
ne'garretti così nelle parti d'entro come di fuori. trattato delle mascalcie,
. bembo, 1-102: sì come se il giardinaio di qua entro,
inanti che morisse papa paolo, giardinandosi come si suole. = deriv. da
. faldella, 6-149: gli riapparì come un uomo-ape, che suggeva tutta la
macchine di gran lusso, americane, larghe come vagoni, taxi, vecchie macchine di
in assai parti vie ampissime, tutte diritte come strale e coperte di pergolati di viti
di verdi foglie non si spogliano, sì come i pini, i cipressi, i
comunque, copiosa e varia, e quasi come un delicioso giardino pien di diversi fiori
dici ha conceduto. pulci, 4-53: come tu vedi, la terra è condotta
o il giardino d'europa, o, come la chiamavano, la terra classica delle
la congregazione dei beati, che erano come fiori in uno giardino. dante,
dentro un limoso varco, il qual, come fusse l'orto de la gelosia,
suo vener dovrebbe antico / abitar, come e'dicon che solea
stare in contrada determinata della città, come era pur ora la via detta 'del
di una voce gallo-romana, forse dapprima come agg. * hortus gardinus * giardino
i doni piccioli de'principi grandi, come questi (e oggi rosa, tosone,
studiata e vaga: diciam così, come la giartièra de'cavalieri inglesi. 3
'o 'chiavarine 'fossero, come mi vo'figurando, mezze picche.
bitume nero, il quale, indurito come una pietra, riceve un bel lustro.
, iii-396: si incrociano automobili lucenti come giaiazzo, gialli. 2.
, 3-107: morì mordendo il giavellotto come fosse la gola di un cane.
già visto), locuz. (usata come sm.). in psicologia
posava perpetua... sui giazzoni, come chiamavano i pavimenti delle case e la
', cioè uno monte alto, ricolto come uno gombo. landino, 400:
: la forma de la luna era allora come quando è meno che piena; cioè
: tutta la campagna gibbosa era sonora come se ogni monticello fosse un timpano rovescio
che stava presso a quella giovane beltà come il cane che ringhia sul tesoro messo
rattrappito, gambe arcuate e braccia lunghe come una scimmia, gibboso, insaccato in
attraverso profonde riforme politiche e sociali, come le riforme agraria, industriale e bancaria
dante, par., 14-118: come giga e arpa,... fa
da vivaci spezzettature; viene spesso inserita come ultimo movimento delle suites strumentali.
per la sua non comune statura (come og di bashan e golia); nella
nell'andar in su i trampoli o, come si dice altrove, in su le
magalotti [tramater]: ranuncoli asiatici, come il gigante, il turbandoré, e
il gigantin nel boschetto si tuffa, / come il tordo talvolta o altro uccello.
gigantaccio furioso: / crede infilzare astolfo come un tordo. forteguerri, 21-66:
parve giganteggiare in mezzo a noi, come testimonio solo ed eroico di loro.
. zanella, vi-731: ritti, come fantasime, / giganteggian dell'alpe i
2-300: quel poema... giganteggia come l'opera più eminente di tutta la
la tebana rabbia, / farà di lui come di capaneo. ariosto, 3-3:
allegrezza al duol succede spesso, / come al dì chiaro l'atra notte oscura
, v-2-212: la folla in subbuglio come impazzita, si rimescolava gigantescamente.
è nano, dal padrone vien chiamato, come dice giuvenale, atlante, acciò da
le gigantesse filatrici. landolfi, 8-49: come gul- liver colle gigantesse nude, scoprivo
copiosamente nel contado di gorizia, così come per tutta la toscana...,
gigliozzo (solo al figur., come epiteto affettuoso). lorenzo de'medici
gran calice gigliante dove non si sapeva come potesse entrare il calabrone della predica,
contrassegnato da un giglio, che porta come emblema la figura di uno o di
v. borghini, 6-iii-162: come se ne può della banda gigliata dar
pesava una dramma d'oro fine, come il nostro fiorino gigliato. p. neri
p. verri, 1-ii-101: è noto come il fiorino d'oro è la stessa
scoperto, roseo, gigliato superbo, come quello di una regina, sentiva la
quali la donomo a questo guglielmo, come loro amicissimo. = deriv.
ti? guardate fi gigli del campo, come crescono; e'non lavorano, e
sua possanza non fu vestito così bene come il giglio. crescenzi volgar.,
bibbia volgar., viii-159: sarò come rugiada, e israel metterà fuori fi
, e israel metterà fuori fi rampolli come lo giglio. anonimo, ix-
192: l'anima mia è fatta come un giglio fra le spine. beicari,
per mano e vedutala bella e fresca come un giglio, la dimandò chi ella
; / bianca qual giglio, fresca come rosa, / bocchin di miei, zucchero
parole. carducci, 324: venne meno come novo giglio / cui 'l ciel fallisce
7-14: il suo braccio era nudo come un giglio. montano, 201:
e 'l fusto simili al giglio, verdi come quelle del porro. durante, 2-224
e 'l fusto simili al giglio, verdi come quelle del porro. produce tre overo
fiori ciascuno nel suo capo, diviso come il giglio di color molto pallido, nel
fulva della famiglia liliacee, usata anche come foraggio (v. emerocallide).
che rappresenta il fiore stilizzato, usata come decorazione di stoffe, pareti, sculture
venne da lei stessa ideata e arredata come « la camera rossa »: volle i
pure sciorinato un grand'albero genealogico, come un lenzuolo: l'albero della famiglia
nel sangue di un re libertino, come portava il suo stemma -di rosso,
. pucci, cent., 3-4-16: come figliuo'della città del giglio. alamanni
fiorino, e fiorentino il mostrava, come la rosa il rodiano. targioni tozzetti
. segno a forma di giglio, usato come variante della freccia, per indicare una
vergini]... / passando, come gli ave a grano a grano /
, 1-647: ha tre figliuole belle come un sole, e vuole aspettare che
iniziale: di probabile origine mediterranea (come il greco xstptot)). cfr
fuoco un bellissimo gigotto di castrato tenero come la brina. arila, 246: 'gigotto'
di un estraneo) e sviluppatasi successivamente come corporazione professionale di mercanti, artigiani,
leggera, svelti e spediti, come i ginneti della grecia, e muniti
. patrizi, i-317: sì come la gimnopedica disarmata, era un preludio
stessa a formare una cavità ovarica, come avviene invece nelle angio- sperme; gli
casta indiana, l'america, come nei nostri mari la 4 torpedine '.
gli stami saldati con il gineceo (come le orchidacee). tramaier [
e voglio fare noto alla tua patrona come te haio comparato. tesauro, 3-499
di stirpe reale, portata al marocco come schiava e subito destinata al gineceo del
spettacolo dell'abito loro... come vedi fare adesso a qualche insensato che
0 con altri lavorieri si guadagnasse il pane come schiava. giniceo si appellava quel luogo
è proprio della ginecologia; che ha come oggetto la ginecologia. -esame ginecologico:
a loro uso alcuni precetti della chiesa come la protezione dei deboli, ma assai
gineprai teologici. papini, 30-xx: come ha voluto sfuggire ai gineprai dell'alta
56: che un elemento sociale come l'evangelista in parola avesse simili preoccupazioni
nome, pensai di difendere ufficiosamente, come sogliono i giovani, qualche causa criminale
ii-29: facciam che tu non mi facessi come fu fatto a matteo de'servi,
ginepro, di cui grave è l'ombra come quella del tasso, che nereggia accanto
casse et altri piccoli lavori si trova, come el cu- presso, el pino,
due le mani al bastone di ginepro come a una spada. 3.
454: lungo l'interminabile stradone, / come uno spettro al lampo di magnesio
rami cilindrici le cui fibre sono utilizzate come materia tessile, foglie semplici e scarse
i fiori contengono sparteina usata in medicina come cardiotonico e diuretico). michelini,
baccelline, e massime le ginestre, come quella detta scopereccia. -ginestra
di buonissimi e diversi frutti, sì come sono melangoli, cedri, limoni e
3. la fibra della ginestra usata come materia tessile. l. frescobaldi
lano, il quale hanno così gli uomini come le dorme, di quella lana grossa
vermene tenere, flessibile e scanalate come la ginestràggine. = deriv. da
'ginestreta 'e 'ginestreto ', come 'albereta 'e 'albereto',
nei luoghi sassosi; è coltivata anche come foraggio. tramater [s.
e sassosi (ed è anche coltivato come foraggio e nei giardini per ornamento)
picciola, biancheggiante et amaretta. mangiasi come l'altre erbe cotto e crudo,
, 9-ii-243: ecco, voi potete conoscere come, spiacente di torre commiato da voi
. carducci, ii-2-310: sono, come saprai e vedrai dalla data, nella
mal cotto destinato ad arrampicarsi terra terra come la porcellana; costui non potendo avere
e fare scarrucolare queste girelle, che, come di sopra ho detto, se i
di poco costo, dato ai bambini come trastullo). carena, 2-62:
rappresenti la figura di oggetto determinato; come a dire pezzetti di stoffe o di fogli
: con partic. riferimento alla donna come puro strumento di piacere. carducci,
riduconsi all'estensione ed alla flessione, come nel cubito; 'angolare imperfetto', quando
può eseguire un lieve movimento dai lati, come al ginocchio. = voce
per giunta, arrivo alla sera stanco come un facchino. manifesti del futurismo, 68
in molti casi: e la ginnastica come quella che indirizzi gli uomini alla fortezza
domestiche). -ginnastica medica: impiegata come mezzo curativo vero e proprio, destinata
allo specchio la sua ginnastica facciale, come era solita. -ginnastica delle dita
, 754: il personale svelto e ginnastico come quello di una ballerina. ojetti,
moresca variamente. ramusio, iii-93: come i ginetti nostri diedero nella prima lor
apparentemente dalla parte basale dell'ovario, come nelle labiate. = voce dotta,
guancialetto di caucciù usato dai giocatori (come quelli di rugby e i portieri nel
ginocchièra, sf. fascia che serve come protezione per il ginocchio. -in partic
usata in varie malattie del ginocchio, come sinovi ti, idrarti, ecc.)
brusche cadute a cui sono esposti (come nel rugby e nell'hockey su ghiaccio
lisci, intorno i quali nascono le foglie come di lauro... fa i
1-1-16: marte s'accinge, e come vuol lo sdegno, / si ritira i
quei vecchietti... stanno in fila come confinati, col bastone stretto fra le
bibbia volgar., x-71: sì come io vivo, così ogni ginocchio s'
ripiegatura ad angolo di un organo (come ginocchio della capsula interna, del canale
-baciare le ginocchia di qualcuno: come espresnocchi e di lagrime a dimostrare la
d'una madre mortai. -calvo come un ginocchio: completamente privo di capelli
capelli. praga, 4-87: calvo come un ginocchio,... pareva che
. -con le ginocchia nude: come atto di particolare penitenza. fioravante
sua veste. d'annunzio, iii-2-330: come la pantera / fascinata ai ginocchi di
sotto la tavola, merendò ogni cosa come un signore. -mettere il ginocchio
il cadavere, mettendo un grido fievole come un anelito. -fare atto di
il peggio degli umani voti sta; come dice omero, sulle ginocchia de'numi;
cosa). baruffaldi, 44: come fan certi ditoni / a schimbesci,
o ermafroditi e pistilliferi o femminili (come in alcune labiate). =
ricettacolo fiorale che sorregge il pistillo (come nel cappero). = voce dotta
o ermafroditi e pistilliferi o femminili (come in alcune composte). =
cina e giappone è usata da secoli come droga dotata di virtù curative universali e
2- xv-244: cotesti « unti » come si chiamavano, aspettando col loro «
l'arte concepiva [il kant] come bellezza aderente a un concetto, come
come bellezza aderente a un concetto, come opera prodotta dal giuoco concorrente dell'intelletto
deh'immaginazione, e il genio stesso poetico come in tal guisa operante e combinante e
e giucando seco a le brazze, come la fortuna vòlse, la donna cadde in
sul tavolo le carte sudice e ravvolte come tegole con le quali stavano giucando,
e voler lo mascolino, / sì come tu; ma aggio abbandonate / queste tre
li mettessi proprio sul cinque, così come nulla fosse, come avessi quattrini da
sul cinque, così come nulla fosse, come avessi quattrini da buttar via e giocassi
alla sisal. tutti vi giuocano: come disperati che s'attaccano, a milioni
7-116: giuoca deliziosamente con questa idea come il gatto giuoca con una palla. frocchia
7-22: era di quelli che gli piace come canta una chitarra, gli piace la
giuochi con quella male avventurata parola, come faresti, dolce pantera, col mio cuore
: à giocato col cuore della gisa come il gatto col topo. -con riferimento
2-310: possonsi tramutare le lettere, come... chi giocasse sopra queste parole
solo le cose che si fanno, come baluardi, ritirate, fosse, terrapieni,
, ii-292: ci resta a considerare come sia strano e quasi assurdo che omero
giuocar il diavolo in ogni pagina, come giuoca ne'vostri. serra, i-335:
una veduta di scogli artifiziosamente tagliati e come pendoli in aria, di cascate d'
e di certe parti mobili di macchine come sarebbero stantufi e chiavette. d'annunzio
li possa liberamente girar d'attorno, come fanno i pater nostri d'intorno al
cattivi. tasso, n-iii-660: farò dunque come i giocatori di scacchi, i quali
giuoca volentieri al pallamaglio a cavallo, come in persia s'usa, e lo
somma (o qualcosa di equivalente) come posta in un gioco d'azzardo.
da puntare a un gioco d'azzardo (come 11 lotto, l'enalotto, il
io sono a giuoco, / rispondo come amico a chiunque chiama; / e
posò gli occhi su marta; era come se lui e un destino che non si
che non farete stare quest'uovo in piedi come farò io. nomi, 12-86:
. bandello, 2-36 (i-1026): come l'uomo si lascia soggiogar ad amore
spagna in favore della regina madre come suo genero. p. venier, li-2-610
iii-273: i condottieri giocarono la battaglia come una partita di scacchi, e vinse il
sogno. sbarbaro, 1-36: gli chiesi come faceva a mantenersi in quella leggerezza di
giocherebbero a rovescio e uccellerebbero a fave, come dice il proverbio, in vece di
ci avemo a risolvere così della spesa come del pericolo in che stiamo. intanto è
dunque... * giocare ', come i moderni ». nel significato di
forte, lo stringo, lo gualcisco, come se volessi spremerne magari la mia giuocata
giustapposti o variegati o giocati secondo, come dicono, un perfetto impianto tonale.
, 12-39: dal tonfo si capiva come [le bocce] cadevano dalla mano del
tal maniera un buon giocatore era stimato, come oggidì tra noi è lodato un eccellente
un determinato genere di sport (sia come dilettante sia come professionista), di
di sport (sia come dilettante sia come professionista), di esercizi ginnastici o
descrivono le membra de'giucatori, cioè come il petto loro sia lato e forte,
il petto loro sia lato e forte, come le braccia siano robuste, ancora la
, ii-1-418: parteggiavano [i fiorentini] come tanti guelfi e ghibellini per questo o
. guido da pisa, 1-3: come puote il padre castigare ed ammonire il
: i denari di quei giucatori son come gli animali che visitarono il leone infermo;
ed effeminato, giocatore di vantaggio (come asserivano i maledici), di poca cultura
stava guardando con un'attenzione estatica, come un materialone sta sulla piazza guardando al
, con due candele accese dinanzi, come un giocatore di bussolotti.
. giocatoróne. magalotti, 20-245: come quei giocatoroni di scacchi, de'quali
non tanto per ricreamento della vista, come farebbe un semplice balocco, quanto per
acque, sembrava risalir la corrente, come un trenino giocattolo. alvaro, 10-143:
15-205: rinaldo vide i mobili della stanza come confidenti di quella donna, giganteschi giocattoli
di quella donna, giganteschi giocattoli strani, come se vaneggiassero nei loro ornamenti per
svevo, 5-187: egli l'addobbò come la madonna di loreto di ori e
dentro dai finestrini si vedono le persone come se fossero dei giocattoli. govoni,
/ si tira fuori coi curiosi diti / come se fosse un suo giocattolino.
del tempo suo. boine, ii-48: come bimbi incoscienti giocherellate ai bordi di un
colle granate; in una parola, come potevo. de sanctis, ii-94: non
sulla ribocca del lenzuolo, lo guardava come se capisse che così non poteva durare.
milizia, ii-228: giocarelli degli artisti, come i grotteschi, hanno le caricature qualche
e fermo, sotto il quale, come alla gogna, nell'ora di ricreazione,
xi-104: io quasi soffocavo, un po'come avviene con certi cani giocherelloni che ti
, 7-197: leggergliele tutt'e due, come feci l'ultima volta...
.. ora noi ci ridiamo; come dei semplici fanciulletti, quando, con qualche
1024: tutto ciò detto, come è costume di plauto, gio- chevolmente
è costume di plauto, gio- chevolmente come se noi dicessimo nella nostra favella:
forze); e perciò definire l'arte come giuoco è dir nulla. gentile,
sparati! / volava la bella età come i barchetti sul filo / del mare a
e chi non crede se ne ride come di un giuoco di bossolotti, un indovinello
le cagioni e l'opportunitadi de'peccati, come sono le male usanze, i luoghi
arme intra uomini e bestie selvaggie, sì come leoni; battaglie di campioni, battaglie
dedicati, con proporre a gli scrittori, come a'lottatori, onor e premio della
gli anniversarii di vittorie riportate ec. come di quella d'azio, per cui s'
i romani oltre questi i suoi giuochi, come... i circensi, che
trasportati, e vi son oggi; e come / e l'uso e roma e
giuochi funerali. leopardi, ii-183: come gli antichi riponessero la consolazione, anche della
gioia rimangono nelle storie maravigliosi effetti, come quelle larve si agitarono a questa grata
romani oltre questi i suoi giuochi, come... gli apollinari e i liberali
salii dispiatati e crudi, / sì come dice seneca e non erra, /
un lattaio campione in quel gioco innocente come l'acqua che lui mesceva nel latte scremato
106: con loro / facendo tu, come sovente suoli, / il giuoco «
voi essi consumerete e essi voi, come dui barattieri l'uno consuma l'altro al
al giuoco tornatosi, così gli perdè come gli altri. antonio da ferrara, 8
numeri / del giuoco della morra / come ingiurie da teppisti. piovene, 5-159
e vedendosi non avere buono giuoco, come voleva, incominciò a dire queste parole.
mano d'un tristo giuo- catore è come una perfetta spada, in pugno d'un
baldini, 6-96: due occhietti neri come i punti del giuoco del domino.
io poterei così star senz'amore / come la soddomia tòllar a moco, /
soddomia tòllar a moco, / o come ciampolin gavazzatore / potesse vivar tollendoli 'l
non vene mino, / così v'adoro come servo e nchino. mostacci, 4-22
ii-203: per lo essere ella, come dissi, giovine e bella, non le
che si potesse persuadere che il rimanere come giudice di appellazione in fiorenza questo personaggio
dee., 9-5 (371): come la donna udì questo, non le
, e tuffatosi sino alla gola, come quello per lui fosse un gioco,
, e la risposta invano, i come 'l gioco chiedea, lasso, cercai;
lascerai, / ma per vedere come il gioco è fatto. gramsci, 9-54
si contorceva e si drizzava, felice come quella d'un animale che abbia ritrovato
ne ho assai buona esperienza; e come io ho poco confidato nelle prosperità, così
5-294: anche dall'arte si capisce come qui [in toscana] le idee politiche
cui magistero, sì del componimento, come de'giuochi che ne formano su le
fredda verso il nero del cielo, come un frammento di alta montagna.
fa fare i giuochi attorno alla testa come se fossero biscie. pavese, 43:
deve arrestarsi alle linee di contorno, come il suono alle pareti di una campana
le sue forme non era ammesso che come macchina poetica, un gioco d'immaginazione
cosa che senza impedimento si può girare, come quando la rotella può ispeditamente giocare e
essere munito di propria particolare licenza, come ho proposto dissopra. l. ugolini
marin. dotazione completa di attrezzi (come di vele, di remi, di tende
dante, inf., 17-102: come la navicella esce di loco / in
del fuoco. pulci, 21-100: come falcon che s'è levato a giuoco.
-al figur.: com'è prescritto, come accade ordinariamente. panzini, i-741
i-57: eglino l'hanno dimostro, facendo come prudenti, per non dar giuoco di
sciopero del 20-21 la nazione italiana, come proletariato, entra nel gioco della politica mondiale
che quella maestà proceda di sincerissimo animo e come si conviene a tanto principe e alla
7-205: -e due! -disse. ma come se facesse per giuoco. slataper,
quei ch'ebbe l'intesa, / come quel che invitato era al suo giuoco,
, / e quanto altro possiede / come fral possession da sé diparte, / e
le risorse e porle in giuoco appunto come deve necessariamente saper fare chi sta ad
annunzio, iii-2-104: perché parli e sorridi come parla / e sorride colei che tiene
parta da giuco, io potrò dire come monna ghinga: - di veduta,
gambe la si mise, / e come que'che ben sapeva il gioco, /
/ non farò vampa; adagio, come deve / un buon castagno vecchio,
, di fronte a vari avvenimenti, come osservatore disinteressato. varchi, 18-2-454:
18-2-454: non facevano altro che stare, come si dice, a vedere il giuoco
: è tutto il contrario; ché, come si dice in proverbio, chi ha
il fantoccio al popolo per trastullarlo, come si dànno i giuocarini ai ragazzi.
-giocolóne. muratori, 7-ii-182: vedi come anche in que'tempi roma si dilettasse
est, cioè è di necessità, come se si dicesse: è un giuoco che
ii-96: certo l'amico avaro, / come lo giocolare, / mi loda grandemente
40-ii-320: piena è la cina, come altrove abbiam detto, di bagatteglieri,
ridare le genti,... sì come sono uomini giocolari ed uomini truffardi che
mai ne fusse: / e sapea giocolar come un araldo. de'sommi, 13
tempesta [gli uccelli] si tacciono, come anche fanno in ciascuno altro timore che
innocente. sembra che scherzi, che giochi come un bambino; ma il suo giocolare
: tien forte del buffone; / come voi nel comporre ha buona vena:
, 1-576: il pallone calava rapidamente, come una allodola che sospenda l'inquieto giocolare
e questo è reo, perché, come detto è, fa perdere il tempo
e venus significa lo contrario della filosofia, come sono li giocolatori e li giuchi.
: fa'che tu pigli esemplo, come da la donna al suo figliuolo. ella
viengli fatti certi giocolini / semplici quasi come quei di culla. p. del rosso
riprova [certe espressioni del boccaccio] come un giocolino frivolo anzi che no.
pavese, 7-113: trattava me e cadetto come fossimo dei poco di buono, dei
anche di facili e giocondamente andanti, come questa cantata per certe monache che sonavano
arrighetti, ia-3-301: apertamente ci discoprirono come egli, fin nell'estremo di suo
giocondati da quello e da questa smagliano come diamanti: vera festa della natura. carducci
per sé e per altrui, e come di giocondità e sollazzo l'anima rinnovare,
abondevolmente la giocondità della scienza spirituale, come vino che rallegra il cuore agli uomini
vaghezza e giocondità proporzionata alla gioventù, come questa per la sua malinconia alla vecchiezza
/ ne prenda [di uve] come vuol, ma non acerbe, / né
allogiò el signor marchese in casa mia, come nella prima per verdura, frescura e
cagione del mangiare e del bere, aggiugnevisi come donzello la pericolosa gioconditade. /.
appresso del suo sposo imperatore, non come era di suo consueto stava iucunda et
contadini, e con la sora vittoria come in una frateria gioconda. -anche
di quelle facce, rubiconde e gioconde come grandi pomi, rasserenava ogni animo.
, e intendendo no'l'avere fatte come doveri. castiglione, 171: questo
state giocondissime. giovio, ii-59: come saranno arrivate le casse da venezia, vi
volevi che la vostra amorosa favola, come si ricerca, avesse il principio travagliato
le foglie fresche aromatiche e grate, come basilico menta timo e simili, con
di quelle tre figure, che si staccavano come un simbolo di dolore sul fondo vivace
solare, / mutevole e gioconda / come la gola d'una colomba / alzata
leggiadretta, / a cantar cominciò, come seconda. leonardo, 2-103: vinto dalla
roseo, molle / di sudor, come dopo una gioconda / corsa di gara per
, ridicolo. panciatichi, 100: come non avresti fregiato col grazioso ricamo di
3. in modo piacevole, dilettosamente; come per gioco. buonarroti il giovane
iddii ti avesser fatto nerboruto e forte come nicostrato, io non patirei che que'
ed alla scimmia, in ciò che, come egli con questi animali massimamente fanno i
giocosa e perciò non è così abborrita come quando è seria. parini, xx-79
xx-79: potè all'alte patrizie / come a la plebe oscura / giocoso dar
genere letterario); che si propone come unico scopo il sollazzo e il riso
che la retorica antica e medievale definiva come stile mediocre o mezzano, in contrapposizione
ch'io bassamente trattassi questa materia, come fatta per ischerzo, e per ridurre
bartolommeo corsini, poeta eccellente.. come ne fa fede il torracchione, poema eroico
). giulio strozzi, 4-21: come ella più distinto il dubbio espose,
9-138: la giocosa spezzatura della firma come in due cognomi: a. puccinelli.
e tenta poi fra le giocose dita / come agevole scorra. -ant.
, 344: diverse altre misure distese, come secondo il nostro [paese] la
diversi paesi diverse altre misure distese, come secondo il friuli la gioga, che
[il colpo] un corno netto come un giunco, poi il giaco e le
toro], la giogaia gli scendeva come un drappo. -per estens.
: era uno giogante, nero come un carbone. g. rucellai il
tutti insieme la somma di trenta scudi come li prezza l'ipotesi dei sessanta,
al giogàtico, o sia colloia, come costumasi in maremma, se ne suol
da riconnettersi probabilmente a forme onomatopeiche infantili come doccia, docciare, ciocco (v
essi chiamano gioghi, i quali sono come appresso di noi i frati o i preti
: o donne, non sapete voi come fate quando voi nettate al grano? voi
virtù delle vostre speculazioni o l'estirparlo come gioglio d'errore, o l'educarlo come
come gioglio d'errore, o l'educarlo come germoglio di verità. gigli, 41
cor m'infondi, / o che solenne come un monumento / tu guardi i campi
leopardi, 313: ma presti son come gli alati augelli / i tuoi destrieri,
di buona razza, forte e grande, come se ne vedevano di rado nei paesi
e ancora in uso in alcuni paesi (come austria e ungheria); iugero.
il peso, simile al giogo, come la fonte indispensabile dei guadagni.
basse campagne, la sia più fredda, come che esser dovrebbe il contrario, essendo
stelle ad una ad una, / o come 11 tuono errar di giogo in giogo
riverentemente ricevettero, né più né meno come vincitori fossero. livio volgar.,
e mandoe lo giovane sotto quella, come sotto lo giogo, col capo e viso
. gioia, 3-i-14: il giogo, come tutti sanno, era l'unione di
assai sottili, da i quali, come da lieve, tal giogo trapassato si raggira
3-192: guardate... vedete come le invenzioni nascono l'una dall'altra:
e vedete che il coronamento è fatto come il giogo di una bilancia a due piatti
, il qual ne accerte, / come figliuol di dio, come re nostro,
accerte, / come figliuol di dio, come re nostro, / dover toglier da
purg., 12-1: di pari, come buoi che vanno a giogo, /
si resterà sempre al giogo; è come se non rivolti la terra, non fiorisce
ti curvi al giogo ruminando l'odio / come il vitello rumina il suo strame.
tirannico. giannone, 1-ii-9: ecco come i nostri principi longobardi cominciarono a sentire
ne la ròcca / intatta mi mandò, come a lui venni, / né di
guarì a te dalla gioia venne la febbre come a un debole fanciullo. pirandello,
sacerdote delle discipline intellettuali ch'egli considerava come la fonte del più squisito piacere,
ai balconi, ed i reali, come in segno di gioia, fanno sventolare i
si vedono per entro ombre nere, come di gente che danzi. comisso, 5-264
in suo contegno, / ma celeste, come segno / della gioia che verrà.
oggettiva). manzoni, 35: come l'ebbro desidera il vino, / nel-
dell'arte si può espandere equabilmente e come distendersi e sciogliersi nella calma del pensiero.
come una fontana di gioia. bartolini, 17-262
ad aver vaghezza di così bella gioia come tu se'. goldoni, viii-752: -mi
dell'urna. cardarelli, 1-85: come chi gioia e angoscia provi insieme /
. dante, conv., iii-xn-13: come druda della quale nullo amadore prende compiuta
il colpo di stato senza gioia, come ubbidendo al fato che credeva suo proprio
74): ancora trovavano delle gioie, come s'è dire ismeraldi, zaffiri,
parte ha niuno palazzo tanto nobile, come questo, ove ora al presente siamo
.. da librai son tenuti a parte come preziose gioie. bandini, 2-i-117:
: soleva portare le vesti gioiellate, come la sultana. cellini, 734: la
nasca qualche accademia di ciarlamenti nuovi, come a modena e a brescia, non
del committente, in secoli davvero cosmopoliti come il ducento, il trecento, il settecento
se io mi conoscessi di pietre preziose come io fo d'uomini, io sarei buon
ancora involta nella ganga, e grossa come un uovo di tacchino. 3
donerò un così caro e bello gioiello, come niun altro che tu n'abbi.
è d'or tutta lucente, / come d'armi pomposa e di gioielli: /
con quel solito amore che fa riguardarla come un gioiello. tommaseo, 3-iii-173:
questo rispetto mi paiono alcuni da lui condannati come giovanili, dove la spontaneità dell'età
tradizione di coltura,... come dimostrano i nomi dei verri, di un
vivere, 29: allora viverà elli come uomo, cioè a dire sanamente, saviamente
fra i nastri, e si cangiano come i fiori, e antepongonsi dalle donzelle all'
vi-1-168 (32-4): chi vive come si puote partire / da la vostra
d'occhi ond'ogni mio riposo / vien come ogni arbor vien da sue radici.
tutto è questione di considerare 1'esistenza come un gioioso oppure, al contrario, come
come un gioioso oppure, al contrario, come uno schifoso e detestabile passaggio. io
passaggio. io l'ho sempre considerata come un gioioso passaggio. -con riferimento all'
cortona, 2: essa gioventù, come ne la primavera si donano le rose,
la volete donare così gioiosa e rosadosa come esso la donò a voi. pananti,
alla beatitudine eterna (considerandosi iddio sia come soggetto sia come oggetto della medesima)
(considerandosi iddio sia come soggetto sia come oggetto della medesima). guittone
d'amor, meco t'intreccia, / come vite gentil ch'il tronco abbraccia.
tronco abbraccia. goldoni, iii-371: come? soffrirò che un mio servitore gioisca
v-2-254: soffrivo e gioivo nel mio corpo come se le vene i muscoli i tendini
che gioivano al contatto delle belle stoffe, come occhi alla vista de'bei colori.
a quelle più ardente fiamme uno animaletto come una lucertola, il quale si gioiva
ragione », la poesia dirà, come una canzone dantesca nel commiato: « ponete
sapete istruirvi, gioite di me almeno come di cosa piacente.
vita nostra di travaglio piena, / come ogni tua allegrezza poco dura! / il
dura! / il tuo gioir è come aria serena, / ch'alia fredda stagion
processione di boari, armati di steli alti come antenne, rende l'immagine di un
il venditore di giornali, ma, come si dice a firenze, 'giornalaio '
, gli comparivan sempre nelle memoria, come l'ombra di banco e macbeth. [
gioco cacciava alle volpi e uccellava, come si può vedere ne'suoi giornali.
si rispecchiano fugacemente nei fogli del giornale come in una cifra astratta che può leggersi
agg. (v. giornale1), come nella locuz. [foglio,
risale al sec. xiv; in seguito come designa zione di * gazzetta
simili giornaletti e quader- nucci, e come stracciatogli di spese minute, non si conservano
poesia che andrà venendo in usanza, come adesso si stampano quelli delle altre mode
ha l'aria così pettegola e astiosa come la * voce ', fa un
, xxiii-133: non vorrei essere strapazzato come qui si strapazza sua maestà il re da
adopera, anzittutto, in significato letterario come termine dispregiativo per designare un gruppo di
m. -i). chi lavora come redattore o come collaboratore per un giornale
). chi lavora come redattore o come collaboratore per un giornale o per una
nulla nel mondo, e sia ormai (come giornalisticamente si suol dire) un «
pochi sanno incominciare e troncare l'articolo come lui; a squilli di tromba)
che gli viene in bocca, a punto come giornalmente si favella. v. franco
anche più. rajberti, 2-80: come consumavi le ventiquattro ore della giornata?
consumavi le ventiquattro ore della giornata? come la maggior parte degli uomini disoccupati: mangiare
, dal labbro d'altrui, / come un uomo straniero le udrà! serao,
-il salario che viene pagato o ricevuto come compenso di un giorno di lavoro.
, 1-465: il re carlo, sentendo come corradino era partito da roma per entrare
annunzio, v-1-7: eccomi vostro in presenza come già fui di lontano,..
venticinque, - disse il fattorino. - come mai? - giornata del
nobili non si pagano a giornate, come i vili artegiani. calandra, 100
tutta la fabbrica in tronco, o come essi dicono, in somma, ovvero
è [il tempo]: vedete come gli uomini ci sono ciechi, che si
che tra noi ronzano / alla giornata / come gli opuscoli / di falsa data.
cinque anni e non alla giornata, come sarebbe stato convenevole. guicciardini, vii-90
giornata qua e là, via via come le capita il guadagno. pavese, 5-96
scrivere da molti anni in qua, come a dire a giornate, essendo forzato
che i fratelli di lui vi avessero lavorato come giornatanti per la collocazione delle traversine.
, qualcuno dei contadini potrà essere preso come giornatante fisso. = deriv. da
.. si affibbiano la giornea, e come solenni bacalari audacissimamente di tutto giudicano e
meco, si accosterà a te, come biscie che si sdrucciolano su per
non farò principio alla novella, come e'frappa d'eredità in aere, come
come e'frappa d'eredità in aere, come cicala d'esser nobile al vento
d'esser nobile al vento, come ei giornea delle cose mira
: recipiente adibito a usi vari (come forma nelle fonderie, nelle fornaci,
lo zolfo bruciato che vi colava lento come una densa morchia nerastra. 2
/ i giorneoni, che v'abbassan, come / v'innalzano le muse poverette.
pur giovane, andava così occhiando, come spensierato giorneone. = deriv. da
viddi la vostra lettra tutta sconcacata, come avviene quando l'inchiostro troppo corre,
perché il centro del sole viene preso come punto di riferimento). -giorno
delle domeniche e dell'altre feste, come i dì prosciolti. dante, conv
un punto al ritornare al medesimo punto, come dal nascere sopra l'orizzonte all'altro
. esser là per i giorni santi, come desideravo. segneri, iii-3-155: aspettate
al nome del parini per chi ricorda come lo abbate a pranzi e case di
giorno non ò di posa / sì non come 'n mar tonda. angiolieri, 54-1
veggio 'l mi'amore, / la notte come serpe mi travolto. boccaccio, iii-3-9
vamo un giorno per diletto / di lancialotto come amor lo strinse. burchiello, 152
, / non curo, io non so come. jovine, 2-174: l'idea
pioppo alto e slanciato / chiassoso a giorni come un birichino. deledda, iii-169:
sono venuti tutti questi mali, sì come in questo giorno. cicerone volgar.,
col trattare la scienza... come la sua rispettabile consorte, con la quale
abbiano letto loro. leopardi, i-132: come apparisce dalle gazzette di questi giorni,
: disse allora la giovane: -e come ci sono abitanze presso da potere albergare?
ogni oggetto si poteva distinguere, quasi come di giorno. piovene, 5-152: dopo
, sebbene da uomini ci si accorga come essa si sciupi da giorno a giorno.
, stefano aveva fatto giorno, fumando come giannino e ascoltando il fragore monotono del
, giostrare. malispini, 153: come gli usciti e'loro compagni guelfi viddono
, / vien poi col sonno, come il giorno suole, / col suon delle
d'avere gioia e pena, / come ventura mena. rustico, vi-180 (
moto delle interne immagini della fantasia, come tutto giorno si vede negli ubbriachi ed
compagnia. beltramelli, i-69: dimostrò come la bella piazza fosse stata campo di grandi
da cavallo, sparando dritto in arcione come se imbracciasse l'asta per la giostra del
e combattere. coraggio, mio caro come figliuolo. -gara d'amore;
abbi ad avere bisogno, perché tu sai come sono fatte le giostre amorose. grazzini
, 8-17 (i-212): rinaldo stava come stupefatto, / dubitanto fra sé di
ognun sappia che questa fu giostra, come si dice, francesco carducci avea per moglie
(e indica anche altri tipi di giochi come la rottura della pignatta, ecc.
gregorio magno volgar., xxi-546: come forte combattitore d'iddio, non volse
due farfalloni armati di piche senza ferro come quelle da giostre a piedi. ojetti,
/ e s'egli è ver, come il libro dimostra, / più e più
urtansi in giostra. cesarotti, ii-23: come dall'alto / di rotte rupi rotolon
animo di trattarla da moglie. -e come, che ha degli anni passati cinquanta?
correre a pruova in certe carrette, come s'usava anticamente, con un pagano idolatro
disse... che 'l giostrare, come noi usiamo in italia, gli parea
gli alabastri fini. galileo, 3-1-48: come non vede perpetuamente giostrarsi incontro le contrarietà
sereno. ma non giostrano per arte, come i piccioni, signorilmente. e.
po'grosso anche lei cerca di giostrare come può. -ant. roteare.
baldi, xxx-13-69: imparato hai fin qui come tu deggia / guidar la nave tua
di r dopo il nesso st, come in ginestra), dal lat. volg
che ne fu. / le tengan (come si suol dir) giostrate: / e
veduto li campi seminati così di coriandoli come di formento: e similmente di una
semenza che si chiama nugo, che è come quel fiore che nasce nelli tormenti detto
: questo quinto massimo le battaglie guidava come giovane, essendo veramente vecchio; e
consuma e perde / la giovanezza mia come vecchiezza. alvaro, 7-235: la conobbi
ranni e ne gli amori, ora, come domo dal tempo, comincia a declinare
: una serva presume che un giovane come me la voglia prender per moglie?
dell'abitazione contigua de'due innamorati e come il giovane rompesse il muro per parlare
, / ognuna in quelli [specchi] come vuol si specchia. svevo, 4-957
era sciolto in una reazione di gioia, come avviene in tutti gli organismi sani e
il mio peccato] non sarìa grave come tu e molti altri fanno. s.
delle pose un po'da vecchio, come alle volte piace ai giovani.
., v-709: il giovane fanciullo tanto come egli è piccolo, è buono castigarlo
: altretanto vale ad essere giovane di senno come di tempo. francesco da barberino,
, il giovine; ella viveva per lui come una madre dimentica di se stessa.
di chi conduce un negozio o svolge come titolare un incarico, una mansione;
sollo per vedere i nostri conti e come questi nostri giovani si portano. vasari,
a testificare per il suo principale, come in termini de'giovani de'mercanti fermò
nella finanza, gli chiese consiglio sul come doveva regolarsi con un suo peculio.
: a marza s'annesta la vite come i frutti. tagliala tra le dua
247: il vin giovine, gasato come tutti i giovani, gli riempie di
fase (la luna). — anche come personificazione. boccaccio, v-21: e
vento / accenderà tutte le piante / come azzurrine saettie di ceri / nella tua marcia
le muscu- lature e gli scudi rimbalzano come pietre levigate; tutto è giovane,
. 7. 9. stor. come attributo di nomi di paesi o di
5. bernardino da siena, 149: come quando tu toccasse le spine della scardiccione
.. e che così vecchi, come e'si trovano, giovaneggiano, per così
età). beicari, 5-42: come consumi i tuoi giovinetti anni / in
2-33: giovinet- tina bruna / come una brutta notte, e malinconica /
brutta notte, e malinconica / come la luna! = dimin.
tempo). cavalca, 16-1-252: come se'stato ardito, sendo in età
trono. leopardi, 14-13: oh come grato occorre / nel tempo giovani!,
/ sotto il cui manto vissi / come un tronco sepolto nella neve.
non echeggiavano più, non esultavano più come si fossero spente d'un tratto,
si fossero spente d'un tratto, come se si fosse seccato il gran flusso di
giovanilità ancora in rigoglio e s'eran come ammosciati e appiattiti. baldini, i-741
non piace che tu porti le calze, come tu le porti. canti carnascialeschi,
dotte, / come vi faren vedere. tassoni, vii-296:
sincero; ma se ne giovavano, come egli si giovava di loro. /
, 219: così fa il dimonio, come colui volte sopra questa strada, / a
idem, purg., 22-68: facesti come quei assai diversi da quelli di
, ond'ella pria cantava, / seguette come società. pascoli, 1194: largo il
/ l'obbliga a far l'un come si mena un montone per le coma in
di giulio michelet,... aiutata come fu la vi dirò solo che mi
il concilio degli dèi ed era venerato come sommo nume nazionale, patrono dello stato
, i quali questa machina governassero; come che stimassero con tutto ciò uno fra
stato stendersi sul letto, a casa, come faceva il giovedì pomeriggio che era vacanza
. 3. locuz. -essere come il giovedì, peggio del giovedì:
quella inintelligenza che un tempo si ammirava come severità tacitiana e indignazione giovenalesca. soffici
giovenche. ariosto, 27-111: come partendo afflitto tauro suole, / che la
. saba, 67: tu sei come una gravida / giovenca; / libera
castigasti me, e sono dirozzato, quasi come giovenco non domato. boccaccio, dee
per san lorenzo, vinverno è grosso come un giovenco: per indicare che i grandi
; per san lorenzo, gli è grosso come un giovenco; per santa maria quanto
cui tutte le cose sembrano belle; viste come sono, sotto l'aspetto di una
, perché credono che lor convenga vivere come loro piace. a. f
nude ed amabili, senza solennità, come in una mascherata gioviale (da giove
la sua morte è misteriosa e solenne come quella degli antichissimi eroi ellenici che d'
domestiche le cose del nostro genere, come quelle dei popoli lunari e gioviali.
: poco dopo ch'eran partiti, come se l'uscir dalla vista della moglie lo
fusse assai buona, / tu, come giovial, lieta persona, / a cui
de giuliani, xviii-3-682: ed ecco come il popolo perde la sua giovialità.
: salutò giovialmente, popolana e canora come non mai: a arrivederla, sor commendatò
un grosso bastone, passando sbadatamente e come per giuoco, menò un buon colpo
: mi farà rispondere da qualche giovinastro come il petriccioli, per contrassegno di volermi
non vi sentite più di essere in malafede come quando eravate giovincelli e io vi facevo
dimmi... /... come / desio di me mai non ti punse
la prima. bonsanti, 2-139: come per una donna bella che sia alla fine
vecchiaia loro sono più fertili, sì come gli alberi che fanno ghiande e una
riflesso della macchina piena d'assoluto, come non dava né la gioia né la pace
di forme tipiche dei rilievi giovani (come gole, forre, gradini di confluenza,
pieno di mille varietà di punti, come di semplici, di doppii,.
di questo cervello alcune laminette tutte bianche come l'avolio, ciò proceda dall'uso
, vi-180: venivangli giracapi e vertigini come sentiva sonare la tromba. redi, 16-vi-373
sbarbaro, 1-183: ad una complessione come la sua [della dama],
, ma tratti da diverse traslazioni? come dall'erbe o frutti di esse, «
collo e le gambe denanti, come la giraffa, et ha corte quelle
giraffe e, sopra quelli, / uomini come nani piccolini. l. frescobaldi,
ella è. la giraffa è fatta quasi come lo struzzolo, salvo che l'imbusto
biondo nella testa, e ha due corna come di castrone, e mangia biada e
castrone, e mangia biada e pane come fa il cavallo. berni, 4-36
giraffa inciso. pea, 1-437: disse come crescessero le giraffe e le piante nello
via delle piante che crescevano, e come il collo delle giraffe dovette allungarsi,
toscani, 367: ha il collo lungo come un fiasco,... come
come un fiasco,... come una giraffa. cicognani, 13-533: fradici
de'tuoi nemici sarà girata, sì come impeto e giramento di rombola. m.
spianatoio, / che veloce gira drento / come gira l'avoltoio / come volge l'
drento / come gira l'avoltoio / come volge l'arcolaio. -ant. il
di fuggire il far così lungo giramento, come navigando facevano. -avvolgimento.
me ne sto lì intiere giornate, come un cadavere con un occhio mezzo aperto.
; e sulle soglie del mito sorge come la cinica figura del primo cosmopolita e giramondo
si vide il baccelliere, sparve, come un raggio da la girandola. buonarroti
bruciando, compongono una determinata figura (come paesaggi, edifici, ecc.)
giovanni che è il tuo padrone, come tu l'hai redutta a fare girandole
, 7-134: s'era intestato, come presidente di quella società cattolica, a
si empivano gli occhi di girandole, come quando li chiudeva davanti al sole per avere
, pezzo di metallo tornito e traforato come un cannello da soffietto che si mette
scompigliano la fantasia, né so intendere come tra tante girandole e'non ismar- riscano
me hanno fatto l'onore di epigrafarmi come cannibale e girandola. 6.
tastando io oggi sua signoria per vedere come prestava fede a loro girandole,..
una volta entrato, cominciava a girondolare come un trottolone. -di animali.
, 924: si osserva... come le dispute siano quasi sempre andate girandolando
fomiti d'una sorta di cilindri cavi come i burattelli di stamigna nei frulloni dei fornai
giunsi al reame secondo; / e, come il primo, il varco aveva chiuso
: si pose a girare le dita come se numerasse le grane del rosario. moravia
15-95: giri fortuna la sua rota / come le piace, e 'l villan la
gira, / n'ha qui, come tu vedi, alfin gittati. tasso,
de'tuoi nemici sarà girata, sì come impeto e giramento di rombola. b.
'l mi'amore, / la notte come serpe mi travolto / e sì mi
fermarsi, girando un poco il collo come se avesse da accomodarsi il solino.
determinato punto. pulci, 3-69: come brunoro il suo destrier girava, /
mi giri. fazio, ii-8: sì come si gira / l'ago a la
mostran pace ovunque tu li giri, / come può far amor criar martìri / sì
17: a dir m'insegna, come / trasse da'gorghi del paterno oceano /
: nell'andar girando la provincia, come quasi di continuo faceano, fossero in
. cicognani, 1-21: una cavalla come la zaira non si trova a girar
una struttura circolare o ad arco (come un cerchio, un arco, una volta
questa gente. pasolini, 4-45: giravo come ero capace di girare, coi miei
, e del suo mal contenta, / come a lui piace, amor la sprona
se lancia com'una capretta: / girasi come ruota de mulina, / e dassi
perché le crude non si girino attorno come le cotte. carducci, iii-24-122: la
/ che fu presto a girar come un baleno. brocardo, 5: molto
girar di ciglia, / oh! come perde or l'alterezza e '1 fasto.
e d'acqua un monte intanto / venne come dal cielo a cader giù. g
i-173: girava in tondo e si accoccolava come una colombella in amore, e teneva
moravia, xi-14: mi girò intorno come se fossi stato una guardia in mezzo ad
l'abuzzago. berni, 141: come falcon che a far la preda intende,
, 5-1-656: l'orsa vede / come giri assetata intorno al polo. marino
punta delle dita, girandosi attorno, come in una specie di ruota, o
muovere o queste o altre cose, come mutare il girar de'pianeti. forteguerri
civinini, 7-24: a star soli come io sono stato quasi sempre, s'
dossi, 305: una prefazione fatta come si deve, ti risparmia la noia di
a como la lettera; altrimenti girerebbe come quest'ultima tua, che spedita or sono
che si può, e gira il cambio come vedete per questo esempio. a.
il cel destina e il mondo, / come infinito è il suo girare a tondo
latini, ii-73: amico di ventura / come rota si gira. bonagiunta, lxiii-81
allora castello di alcuna considerazione, che (come gira il mondo) appena oggi si
pur fortuna / o buona o rea, come è là su prescritto, / ché
gli pareva che girasse per tutta la casa come un cane che sale sui tavoli e
cortesia, che non si sapeva quando né come avesse imparata. calvino, 7-122:
, sentendo il vento, lo fugge come suo nimico; e per difender si ristringe
miserabili quelli oziosi, che non sanno come si consumare la giornata! gira,
10 son sicuro che vi gira il capo come una trottola, perché a me mi
trovar sesto. pure il capo gli girava come un arcolaio,... così
pulci, 24-94: quel fantin, come chi spesso smoccola, / si vede
/ si vede or sì or no come la lucciola; / si ché comincia a
14 (242): vi danno retta come il papa ai furfanti: cose da
. baldinucci, 9-xiii-196: gli domandò come i cantinieri... trattavanlo bene a
che mi tratta qualche volta bene. o come qualche volta, e non sempre?
, facile a distrarsi e a girare come una lancetta del barometro. -con
di lettera, forse no, secondo come mi gira. carducci, ii-1-63: siccome
de l'ingiustizia; e così il colpevole come gli innocenti ne siano percossi.
l'estetica vi ha sempre girato intorno come ad uno dei segreti dell'arte.
manico. -girare sopra qualcosa: prenderlo come fondamento, come centro di ispirazione.
sopra qualcosa: prenderlo come fondamento, come centro di ispirazione. latini, rettor
semi adatti a essere tostati o somministrati come becchime, e il girasole da olio
delle vernici, ecc., e anche come commestibile; è originario deu'america del
la sua girata, e tornano, come le stagioni, i costumi. -volta
di credito, specie quelli dell'ordine come cambiali e assegni, e col quale
del giratore. la girata al portatore vale come girata in bianco. -in
i vapori... fanno movimento come di cosa commossa; come fa l'acqua
fanno movimento come di cosa commossa; come fa l'acqua mossa movimento girativo.
: ecco, a uno a uno, come in un film girato alla rovescia,
davanti a chi guardasse di lassù, come un nastro serpeggiante. de marchi,
per una scaletta semibuia a giravolte, come quella di un campanile. pascoli,
. sembra che scherzi, che giochi come un bambino; ma il suo giocolare
sempre giravol- tando su se stesso, come una giostra. c. e. gadda
serpi stroncate e moribonde; ora esaltati come fantocci di paglia, gonfi e giravoltati
: impazzire. allegri, 1-3: come e'non gli hanno fuor del capo,
di gir propone. forteguerri, 28-17: come sul volto di ricciardo apparve / il
nostro popolo, non sono errori, come generalmente si crede; ma modi, come
come generalmente si crede; ma modi, come dice il corticelli, poetici. leopardi
- di nessun conforto; / soletto come tortula voi'gire. g. cavalcanti,
piaggia: / ed el sen gì, come venne, veloce. boiardo, 2-28-41
a contare / di punto in punto come ch'era gito, / tal che bernardo
le lode di rettorica,... come per lei diviene l'uomo sicuro,
mal concetto pegno. carducci, 878: come pirati che a preda gissero. d'
c'ho su, / talor, come acqua e legne e governato / ben la
.. sapere cognoscere da quello, come i galeotti dal fischio, quanto abbiano a
con la corona in testa: primeggiare, come che sia instabil la lucciola; ma non
tanto li son drieto gito, / sì come ha voluto amore. mente addimandiamo
pozzo] il vilucchio della secchia / e come l'albero e l'ardente spirto /
con bei ricami d'oro, sì come afflitto pellegrino stanco, / che, gito
-gire per oltraggio: progredire eccessivamente come due girelle di bengala, s'erano spiccati
de roma, xxviii-378: così tutti li come d'avorio e d'ebano, in numero
girellare per la corsia..., come il segno di una sorveglianza comandata.
numerose specie comuni nel medi- terraneo, come il cantaro, l'occhiata, la boga
, si vedono dal mezzo in giù come increspate a uso di girello da scena
fiori (e ha natura di caule come nei bulbi). targioni tozzetti,
questi fiori [della carlina], come noi i girelli de'carciofi, sì crudi
al vedere, t'è piaciuto fare come la rondine, che alla fine toma a
il mendico; / oh dei, come il ghiotton girevolmente / favella, a vecchia
mare amoroso, 94: igli occhi belli come di girfalco, / ma sono di
girfalco. luca pulci, 2-102: dirizzò come girfalco il petto, / e '
il cervello sotto la berretta, che come girifalco il più delle volte se ne va
che voleva dire ambrogio spinola, chiaro come le sue promesse. d'azeglio, 2-29
, sulla sabbia del fondo chiaro, come le macchie d'un manto d'ermellino
, sm. dado che si fa girare come una trottola (di legno,
e la virtù de'santi giri / come dal fabbro l'arte del martello, /
che... scendono dentro, come di cerchia in cerchia, suggerirono ai pigri
altra, e poi parti tamente dirà come ciascuna di loro ricevesse accrescimenti o mutamenti
di mano, che vi sta attaccato come il polpo allo scoglio con tutto se stesso
: egli la perseguitava per prenderla, come un furioso. ed ella sempre gli sfuggiva
, / e van per l'aria, come avesser l'ali. guarini, 166
ha preso e più vigore, / come più largo giro or prende il sole.
artiglierie. carducci, iii12- 138: come disco su la fine del corso segna ancora
l'unità d'azione, e ricorda come semplice consuetudine teatrale la circoscrizione del tempo
, e più pietosi giri / far, come suol chi de gli altrui martiri /
e all'ottavo una portella / trovan come trasandata. d'annunzio, iv-2-28: quando
malata,... seguitava i giri come fuor di sé, o correva a
dei casellari è fatto alla grande, come per un vasto commercio, per un giro
mi trovo... press'a poco come chi, alla corsa dei fantini,
o la rettifica delle bussole magnetiche prendendo come riferimento alcuni punti fissi (e un'
davano un senso di perfetto piacere, come una bella architettura. -stor
quello che nella polizza stessa viene indicato come numero di esemplari firmati dal comandante o
sua speranza era di potermi seguire, come segretario, in giro per l'europa.
le navate. imbriani, 2-204: come scoccan poi le dodici / la taccagna
: repubblicani moderati, ragionatori filosofanti, come si professavano i girondisti. =
credere, vive lo spirito vostro, come tra noi la vostra fama. galileo,
di aristotele, l'inferno si profonda come un baratro fino al centro della terra
la forma di quel burrone era strana; come quella di due mezzi imbuti affiancati,
12-191: gironzavano [gli aeroplani] come vespe su un campo dove si vendemmia
faccende, carichi, festosi e domestici come i tram della città. moravia, ix-39
grande rispetto al campo della gravità (come i cilindri e i coni omogenei, la
una trottola, ecc.); come dispositivo per applicazioni pratiche è schematicamente
rotazione terrestre (ed è particolarmente usato come stabilizzatore di navi, aerei, missili
alteri la distribuzione complessiva delle masse (come, ad esempio, un'armatura rigida
già stati al fronte girottolavano sul pietrato come bestie spaesate. landolfi, 14-93:
. rajberti, 2-221: virgilio racconta come una flottiglia di disperati, i quali
scala del paradiso, 450: egli conosceva come gli demoni delli girovagi inducono loro sanza
figura [virile] nel cir- culo come per loro [gli statuarii antichi] fu
quale [figura] si può vedere come s'unischino insieme i due sistemi, e
s'unischino insieme i due sistemi, e come in amen- due in vece de'segni
aiutare con qualche sorte di musica: come faremo, signor zaccaria betti, a
, 78: adesso mi manda a vedere come la sta, quel ch'ella fa
questo uomo politico nel governo, ma come, dopo quello che era seguito da questa
così per li ufficiali e ministri detti, come per li capi maestri, quando anderanno
io, a che servono queste gite? come a che servono? disse egli.
un più giù che l'altro, sì come sogliono essere i visi che fanno da
su fulgor s'acquista, / sì come riso qui: ma giù s'abbuia /
s'abbuia / l'ombra di fuor come la mente è trista. cavalca, 12-444
il povero maestro ciliegia cadde giù come fulminato. calvino, 2-17: imparò a
, per parlare al padre cristoforo, come v'ha detto ier sera? carducci
posto dove si trova (per lo più come esclamazione). manzoni, pr.
cane! b. croce, ii-8-19: come per l'espressione sentimentale abbiamo esemplificato con
per molti errori in giù, / e come un laberinto par che stia. tasso
d'ogni sorte generazioni brevemente. onde come la ve gli avea tenuti un pezzo
tremuoti] ne veniva punto possente, come fece costì, dugento case ne sarebbono
di vino... andavano giù silenziose come olio. -perdere la salute,
verso la groppa, / era irrorata, come erbosa sponda. manzoni, pr.
rinforzata di cuoio e piastre usata anticamente come armatura. -anche: corta tunica di
. ant. giubba rivolta: voltagabbana (come epiteto ingiurioso). de roberto
toro nella figura, benché sia giubato come il cavallo. salvini, 23-139: il
, / ch'io non so come la terra sostienti; / non se'tu
altri abbandonar con fretta il legno, / come riferisce, che è proprio del giubileo ebraico
la spada; e così in giubbone, come soleva zione molto antica e ampia,
(attribuito a dante) è significativa come prova di una... quello onoravano
giubba. faldella, 7-173: osserva come strisciano per terra le falde del loro giubbone
, ma rugiadosi e freschi e giubilanti come angioli in mezzo alle fiamme di babilonia.
. bartoli, 28-114: giubilante dell'avvenire come già fosse al presente. salvini,
che approdar possa navigante amoroso, oh come presto le vedrai tu squarciate da fiero
seguirono, più deboli, lontani, come se andassero umilmente incontro al primo che
che tutto applaude in riso, / come que'padri giù nel sen d'àbramo,
dallo studio, o mi giubilò, come vogliam dire, con lasciarmi tutto lo stipendio
fila, su l'orlo del lago, come altrettante matrone giubilate che offrano al passante
mondo si rinnova, così il celeste come l'inferiore. 2.
iubileo a privar de vita uno omo come tu. -cosa eccezionale.
giusti, 2-183: essi là là, come ragion comanda, / s'adorano da
50° anniversario della consacrazione di pio ix come vescovo di spoleto, che ricorreva alla
onorato bravio. ariosto, 31-89: come egli sente che 'l signore / di
il cuore le balzò di giubilo nel seno come san giovanni nelle viscere d'elisabetta alla
. bernardino da siena, 34: vederemo come maria è con grandissimi e suavi giubili
suonano le note dell'usignuolo ora singultite come un lamento, ora spicciolate come in
singultite come un lamento, ora spicciolate come in giubilo, ora punteggiate come una domanda
spicciolate come in giubilo, ora punteggiate come una domanda. d'annunzio, iii-1-789
di lei... è fresca come il giubilo dell'allodola. pirandello, 7-331
s'avventassero via, come frecce, con uno strido di giubilo
. de bosis, 43: liquido come un giubilo di vento / per elisia
carducci, ii-4-330: povero giucco! come se in questo mondo mettesse il conto a
è nato d'otto mesi, / come un spazzacammino dalla via / mi grida:
sgangheratamente, senza sapere il perché, come ridono i ragazzi un po'giuccherelli quando
1-81: -fate sempre le giuccarelle, come se tu non avessi ormai quindici anni
sul muso / e dietro il giuda, come corre l'uso. carducci,
frutto a legume, coltivato in italia come pianta ornamentale per siepi o per viali.
: sarebbe certamente erroneo considerare il cristianesimo come semplice perfezionamento del giudaismo o sintesi del
dall'altra ugual mente, come se fussero fatte con l'industria del tomo
già la mia conversazione nel iudaèsimo, come io perseguiva a tutto potere la chiesa
apostolo giuda iscariota, da essi considerato come salvatore del mondo per avere tradito cristo
-per estens.: che si comporta come un ebreo (e vi è connessa
fece resistenza in faccia di pietro, come degno di riprensione, e gli disse
li-1-609: per essere inclinati a giudaizzare come i lor padri, sono molti di
6-695: né al principe dei farisei, come l'allighieri chiama il papa, voglia
= lat. tardo iùdaizdre 'vivere come un ebreo gr. tousat ^ to
eran tutte coperte, / e trasparean come festuca in vetro '. =
sì dolce fatta rea? / -sa'come? come tu fatto se'reo. /
fatta rea? / -sa'come? come tu fatto se'reo. / -i *
di lancetta, che ha in punta come un pezzolino di carne, a cui accorrono
. pasolini, 3-324: davanti, come il solito, c'era la pipi-
. da giuda, sul modello di avverbi come furbescamente. giudicàbile, agg
: eccoti il premio dell'ascoltamento, come in atene si dà quello del parlamento
da li aguati di filippo, sì come colui ch'era corrotto per moneta da dario
eseguì per giusta sentenza che dio proferse come giudice sommo, in un giudica- mento
, deve essersi apparecchiato; ché tanto come siede non deve conoscere né uomo né
se non sa discemere i peccati, come sieno gravi, a giudicarli se sono riservati
tuo ciel, deh guarda intorno / come l'infoca il portator del giorno. beccaria
uomini di fuoco di male amore, come sia grande ed inestimabile quello fuoco al
dire che ognuno sarà giudicato non solamente come uomo, ma anco secondo l'ufficio
, vi-90: risplenderanno li giusti; sì come faville in canneto, così scorreranno.
,... ed allor giudicarà egli come conviene, quando, con l'acutezza
attribuì al solo tatto il giudicare, come anco l'insegnare a giudicare agli altri
lo amaro. grazzini, 4-490: come s'ingannano quelli che vogliono giudicare li
confronto del popolo che imitano, al considerarle come copie di un solo originale, all'
copie di un solo originale, all'apprezzarle come se fossero le loro rivoluzioni altrettante traduzioni
. maestro alberto, 57: come molti pensi che siano coloro i quali prossimi
lo si lasci giudicare da chi è, come me, non ancora vittima del volgare
troppo sicure / a giudicar, sì come quei che stima / le biade in
e giudicare... così ben come gli uomini. delfino, 1-31: per
quale ragionamento mi è parso scriverlo come lui lo disse, e vostre signorie ne
o tu uomo che giudichi altrui, come ti potrai tu escusare? in quello
cosa bestemmiare gli strani o giudicargli, come detto è sopra, non che giudicare
così l'aura nell'onde, / come mobil è 'l volgo, / che gli
di collocazione storica che una personalità, come quella di sade, esige da chi,
degli autori loro, può ciascuno giudicare come gli piace. bruno, 3-259: que'
. comparir pubblicamente nel teatro del mondo come testimonio di sincera verità. -assol.
(469): questo caso si è come quello del tuo perseo, che tu
3-144: quindi accade quello errore, come a noi, che dal centro de l'
, ii-523: si morsicò la lingua, come faceva ogni volta che si sorprendeva a
avvenne la prima notte di nozze: come si dice, dal mattino si giudica il
tirano così all'onestà e dall'utile come dal giusto. frisi, xviii-3-326:
ver- tudi,... sì come la vertù inventiva e giudicativa. varchi,
primo cielo a diversi fini, sì come appare ne'libri d'astrologia giudicativa.
il nostro avvenimento nell'isola, sì come nostro giudicato reame per la volontà della
: presentemente si ammette da tutti come cosa giudicata che il sangue degli animali
consolidata, non più discussa; presentarsi come definitivo, immodificabile, irrevocabile (una
[le donne] fossero così savie come gli uomini, elle sarebono balie e
signori, e comanderebero a giudicare, come gli uomini fanno. albertano volgar.,
donne, e stettono a sedere alte come giudicatori. varchi, 22-75: se
non avevo davanti a me il bivio come emblema solenne, dove un giudicatore canuto
da s. c., 3-2-7: come posato e come libero, quando l'
c., 3-2-7: come posato e come libero, quando l'animo era lodato
è una potenza giudicatrice così del bianco come del nero, così del dolce come deh'
come del nero, così del dolce come deh'amaro, così del molle e
amaro, così del molle e cedente come del duro e resistente. vallisneri,
. 4. chi presiede, come arbitro, a una gara, a
lui s'apparteneva rappresentarsi in pubblico, come principale e giudicatore di tali giuochi.
giudicatorio naturale. gioberti, 1-ii-228: eccovi come l'universalità è al parer mio il
non giudici già, ma gioculare! / come dizonestare / ardisti sì la dignità te
cause e di scarabocchi; ci stavo come l'asino in mezzo a i suoni.
le cose considera il fine, cioè come tu hai a venire ed essere presentato
campanella, i-30: finita questa, come stimar lece, / dio giudice sarà giusto
panigarola, 1-163: se la penitenza, come dicevamo, è un giudizio nel quale
giudice et il peccatore di reo, come è possibile che il giudice o assolva
enormità simili, io posso ascoltarle soltanto come giudice, indegno, ma giudice del
giudiziario costituito da un solo magistrato (come pretore, giudice istruttore penale) e
e presta la sua opera gratuitamente (come il conciliatore, il vice-pretore onorario).
non avrebbe dovuto essere pei regolari, come per ogni altro, che giudice d'appello
solo con riferimento al processo penale, come sinonimo di inquisitore giudiziario).
suddetto ordine, ma sommariamente e, come si dice, ad uso di guerra.
a far parte di un organo giudiziario come rappresentante del popolo (nella corte d'
(nella corte d'assise) o come esperto (nel tribunale per i minorenni
nome de'conti presso i longobardi, come presso i franchi? certamente soliti furono
il giudice che recava quel determinato animale come insegna che serviva a distinguerlo dai colleghi
podestà il quale teneva in alcune città (come parma, mantova, verona, piacenza
e disgiunta da altre funzioni sociali, come quella di ministro del culto e di
bibbia anche ad alcuni altri personaggi (come samuele) di cui non si parla
condottiero del popolo di dio, incatenato come una fiera. casti, i-1-222: diè
voluntà. betussi, 1-22: l'anima come giudice viene a conoscere la vera bellezza
tasso, 12- 371: sì come l'occhio è dritto giudice della dicevole statura
il giorno per la disputa, e come venne si ragunarono nella medesima stanza,
imitar la natura imperfetta, e parlar appunto come ordinariamente gli uomini parlano. noi vogliamo
, e così servivano quei pubblici luoghi come di grandi accademie solenni, nelle quali
ancora avanti al giudice. -fare come i giudici da padova: condannarsi da
, 1-1-151: monna dianora, io farò come i giudici / da padova; e
, 290: che fate... come i giudici da padova, che,
si celebravano, alcuna volta a sedere come giudice... in luogo di caligola
essere levato su in alto nella croce come in sedia giudiciale. boccaccio, viii-2-50
gran parte si vestono della pittura, come gastrologia, che nulla fa senza la
riferisce alla magistratura, ai giudici (come potere od ordine cioè corpo di magistrati
fogli. -con riferimento a dio come giudice supremo. 5. bernardino da
della città sì quanto all'economico, come quanto al giudiziale.
sono speziali, e le particolari, come di questo tradimento, di questo omicidio
prerogativa, finché questi tribunali saranno considerati come gli organi de'suoi voleri. compagnoni,
politiche ed economiche della camera voto deliberativo come gli altri abati. tommaseo [s
: conosco fior di giovinotti che pensano come te e che sono nella carriera giudiziaria
si sarebbe fatto un uso diverso, come dire che si sarebbe presentato alla autorità
scontrandomi nei tipi che la notte espelle come la pietra smossa lo scarafaggio, rasento