con la e chiusa,... come sarebbe raccordar * preme 'con '
voi essi consumerete e essi voi, come dui baratteri l'uno consunma l'altro
. carducci, 705: spiccò via come uno strale, / e lontan d'
bocchelli, 10-143: diceva, come divagando fra sé, che ci vuol
donna, per figurarsi, in un disastro come quello, che dio si ricordi di
che risulta dal considerare il proprio io come il centro esclusivo, il valore predominante
indirizzare quelle medesime operazioni a se stesso come ad ultimo ed unico vero fine.
egoistóne. calandra, 1-214: -e come avrai cacciato! -interruppe michele. -egoistàccio
gli uccelli maggiori. e minori venti, come il nibbio e il sparviero.
: i cui rami sono duretti e grossi come un giunco. = voce
di capra. si adopera in medicina come detersiva, vulneraria ed aperitiva. =
e nell'uso moderno è spesso adoperato come formula di cortesia di significato generico nella
d'egresso con un lancio obliquo, come / di volo, trasse fuori dall'ippòdromo
degli arienti, 106: son quivi, come tu vedi,... già
cagione faccente l'egritudine nell'animo, come l'egrotazione. equicola, 84: agostino
e l'ho ne l'alma impresso / come
. a. maffei, vi-460: come all'egro talor la febbre ardente / vane
pur or sul tuo letto di róse / come un'egra gentil, cui, sotto
cagione faccente l'egritudine nell'animo, come l'egrotazione. = voce dotta
, dicendo: -eh cavalieri, come non appellate voi davanti che voi intriate
pronunziata lunga, dice. la crusca, come se fossero due ee, e coll'
modifica il sentimento. la tal cosa come fu buona! eh, cioè così così
eh! le schioppettate non si danno via come confetti: e guai se questi cani
di collera. -eh via!: come battuta di ironica impazienza. -eh già
ironica impazienza. -eh già!: come amara constatazione di un fatto o di
dipinte voi?... ma come avete fatto, se non ci vedete,
con sospetto, evitato e spregiato anche voi come antifascista, come sovversivo, come avversario
e spregiato anche voi come antifascista, come sovversivo, come avversario del regime,
voi come antifascista, come sovversivo, come avversario del regime, ed ora che
. ancora una volta, mi guardò come se fossi stato io a provocare quella tosse
nel cuore, mi toccava, non so come dire. landolfi, 8-76: «
non dee punzecchiare altrui col gomito, come molti soglion fare ad ogni parola,
aramea; ché volendo essi ancor dir: come? o, che voi?,
-ah, i miei figli! come i miei figli non ce ne sono altri
3-25: si mette a far segni come mia sorella, e come lei corre.
far segni come mia sorella, e come lei corre. « ehi! » si
» si rispondono. - come grido di avvertimento. guadagnali, 1-ii-19
pavese, 6-55: -ehilà, -disse guido come se scherzasse, -si viene al mondo
pers. latin. gli, le (come compì, indir, del pronome di
poi dai nazionalisti e dai fascisti (come formula di saluto o di augurio fatto
tese attraverso la strada garriscono all'aria come se balbettassero e non riuscessero pel vento e
le donne sono sempre state « amare come la morte », sentine di vizi,
che l'eiaculazione delle lave ne è come il preludio. meglio però si chiama dai
capace di riprodurre fisica- mente precedenti impressioni come se fossero condizionate dagli stimoli stessi.
si perderà l'acconciatura: e interverragli come alla fantasima di mona tessa.
, v-1-200: questo qualcosa non è, come certuni potrebbero intendere, a torto,
selve del signor dati, con accennarmi come il mondo ha applaudito a così elaborato
brutta, usata in forza di sostantivo come in apparenza più eletta invece di *
al fìgur. fogazzaro, 7-88: come cellula dell'organismo ecclesiastico, elaboratrice di
deve dar risalto; considerando creazioni come taluni profeti del campanile, come gli
creazioni come taluni profeti del campanile, come gli apostoli e martiri delle porte della
(e vivono in italia sulle graminacee come « minatori di foglie »).
due dita, ma molto più lunghe, come quelle del terebinto, intagliate per intorno
studia le piccolissime deformazioni dei solidi concepiti come perfettamente elastici. c.
attaccamento a valori delicati, occorre vivere come se questi valori non esistessero; e
motivo colla mano destra, poi, come se fosse un balocco di gomma elastica
a sé, sciolta ed elastica e come snodata. de marchi, ii-
al pubblico nelle sale di brera. come accade a chi ha la fantasia elastica
viani, 13-124: come tutta la gente di qua, l'infermo
tutti gli effetti sì della gravità, come degli elastri; da cui sogliono principalmente
d'occhio a chiudersi e ad accomodarsi come prima. ginanni, 1-359: la difficoltà
elastico), poi 'purgativo'; ma già come designazione del 'cocomero 'selvaggio o
la tensione dei gas o vapori usati come forza motrice. = voce
. giovanni crisostomo volgar., 71: come uno minimo bene facciamo, incontanente vogliamo
superbia istessa; se gli fai riverenza come lo vedi, se l'onori, se
per caso addiverrà che il ladro venga, come venire suole, il quale non viene
facea vinculare, / ed era grossa, come turpin conta, / ben quattro dita
fogliosi eldoradi, eden sereni, o come poco basta ad essi a metter su un
razionale e la condanna del mondo sensibile come apparenza. b. croce
croce, iii-32-358: è in noi, come già in platone e aristotele, in
nella battaglia. intelligenza, 229: évi come reina candace / li presentò sì ricco
, ma s'addomesticano con arte, come si fa con molti altri animali. modio
: l'elefanto,... sì come di corpo, così, dopo l'
a fronte nell'immenso piano, / come trotto di mandre d'elefanti. gozzano,
otto posti, elefanti centenari, grinzosi come otri. vittorini, 3-125: mai
male in gambe. -grosso come un elefante: enorme. 5.
6-350: le giovani magre e nerastre come capre; altre obese e dalle gambe elefantesche
806: invogliare a mettere in uso come taxi queste macchine lussuose ed elefantesche,
seduto a terra indicava una gamba massiccia come un tronco di quercia. 3
ha raggiunto proporzioni anormali, mostruose, come chi soffra di elefantiasi (una persona
sul petto stavano lì cogli orecchi aguzzi come tanti pupazzi della rinascente aspettando la radiosa
quanto impacciati, tanto quanto ingoffiti, come se già il lor sangue impigrisse di
di cuoio cordovano; le mani, pesanti come il macigno, gli oltrepassavano la rotula
cavalca, 16-2-32: era d'aspetto angelico come giacob, di corpo elegante e piacevole
, o mia dolce amica, come hai veduto dalla data, in siena.
diviso dai mobili in due parti, come allora si usava, trovai la sola
fulgori / tremuli e gai colori / come in un diamante, / non anche
qui; datemi voi i danari. -oh come sono eleganti! dono di qualche tua
son molte / che non saprebbon far come fo io. -fare un fatto
ch'esser debbon dodicentinaia, / che come porci corrono allo imbratto? f. d'
: sta di fatto che ciascuno prova come una sorta di rossore nell'abbandonarsi ai
più succoso, più vivace. -anche come espressione di desiderio, di augurio,
moglie superba, strana, dispettosa, come è la mia: fatto sta che io
non solamente desidero di esserti in fatto, come sono, fedele, ma bramo anche
: dovendo carlo alberto affacciarsi a milano come conquistatore in fatto, e come campione del
milano come conquistatore in fatto, e come campione del popolo in apparenza, era
ii-48: apollo, affine che ognuno sapesse come nel fatto di queste due grandissime cittadi
. macinghi strozzi, 1-287: sentirai come, ragionando con lui di volerti dar
alla forza. cavalca, ii-158: come di piccola favilla s'accende grande fuoco
dunque è bene questo uno argomento, come la nostra fede, cioè quella di cristo
era restata qui, così acconcia come dee essere stampata; e la
regi. carletti, 26: io, come persona che veniva nominata per fattore di
un abito di grigio, si vestì come il fattore dei frati di s. francesco
economica classica, gli agenti naturali, come terra, acqua, calore naturale,
il giovane, i-559: sì gli percuotono come i vostri fanciulli fanno colle bucce d'
la fattoressa parla, in fede mia, come le donne del boccaccio. gnoli,
vennero lasciati sul cassettone in quella paniera, come gli portò la fattoressa. manzoni,
preso detto partito del re per andare, come è detto, per suo fattore e
fattore. morelli [crusca]: come nella detta attoria, fattoria e procureria
burgo, fu spedito l'anno trentanove, come per tastare il guado, il medesimo
impiegata, nella caccia alle balene, come appoggio alle navi leggere, e per la
: lui non è stato mai fattorino, come vuoi tu che in un tratto diventi
54: io ho menato qui meco, come si direbbe, un fattorino, un
di altri. marotta, 6-49: come fattorino di piazza, carlo ha semplicemente
. / -cacasangue ti venga. -oh pensa come / io arò dieci scudi. -eccone
. gramsci, 12-324: la sessualità come funzione riproduttiva e come sport: l'ideale
: la sessualità come funzione riproduttiva e come sport: l'ideale 'estetico '
1-392: egli le dia il rifiuto come ad una fattucchiera, che, mentre promette
), con l'incrocio di fatto (come presunto dimin. * fattucchio) e
se ne servivano [delle fave], come pur anco oggi alcune di queste sciocche
severe. bocchelli, 13-47: spacciò come propri e di sua fattura versi satirici
ristimare. 3. il modo come una cosa è fatta, esecuzione;
una bestia dello loro argento, quasi come similitudine d'idolo; e fue tutto
tempo era camera d'imperio, e come figliuola e fattura di roma in tutte
vostra prigion, vostra fattura, / come fur essi a l'acquistata gente? g
forza e umiliata la superbia di faraone, come l'alterezza de'nostri orgogliosi ingegni abbassata
per merce presa al magazzino, come io ho fatturato. = deriv
ne servite [dell'arte deturpata] come di un vino fatturato per ubriacare i
su altri oli ossidati; viene impiegato come surrogato della gomma elastica. fatturato2
stregoneria. carletti, 84: come molti dicono, che lo faccino per
in loro: cotale è la stoltìa loro come di colui che volesse empiere una botte
di bello spirito, un ornamento, come gli errori di ortografia nella sua trascrizione
le sussurrava delle fatuità imparate a memoria come il regolamento di disciplina. 4
, però mostra di non saperlo, come fu detto là nell'evangelio a quelle
fuori della mischia amabili, odiosi, fatui come dittatori sul cavallo. -sostant.
, finto. nencioni, vi-1035: come fatui fantasmi da scena / passan dinanzi
dalle galline, farebbono le donne, come fanno le dette, non solamente le
(ed è talvolta usato, impropriamente, come sinonimo di velare e di faringale)
di voce che gorgoglia ed esce alfine / come da inverso fiasco onda che goccia.
penetriamo nella stretta fauce del quamaro, come tre spine aguzze. ojetti, i-742:
roma]: un'essenza umana, potente come l'acido che fulmina con una puntura
una fauna abbastanza ricca e varia, come avveniva a quelli che potevano frequentare gli zoo
/ e gli occhi più lucenti, / come un pettine d'ambra / ancor più
più bionda tra i capelli neri, / come un infantile faunesco orecchio / ti brilla
lor togliendo le torcie, e agitandole come tirsi con faunina protervia; altre si
.. e le sono stanzine fresche come la vostra capanna, e solitarie quanto
rise tra le foglie, senza mostrarsi, come un fauno in agguato. govoni,
: vedendo che balacio,... come fautore iniquissimo dell'eresia ariana, perseguitava
ii-1-418: i fiorentini... parteggiavano come tanti guelfi e ghibellini per questo o
.. produce le sue foglie grandi come cappelli: il fusto d'un gombito,
alcaloidi stricnina e brucina; trova impiego come noce vomica, quale amaro eu- peptico
isole filippine. è di grandezza e figura come l'er- modattilo; è durissimo,
alberi] sono ramosi in cima, come il pino, il loto, overo fava
spada in mano che colle fave, come si fa al dì d'oggi. macinghi
d'oggi. macinghi strozzi, i-55°: come vide che le fave no gli riuscivano
, v-7: se mi volessino liberare, come è giusto, basterebbe, da'signori
piacevolezza / usate nel trattar, non come certi, / più fava che creanza e
no, addio fave. -appiccarsi come le fave al muro: non ritenere
ne appicca loro neuna, se non come le fave al muro. boccaccio,
le quali così s'appiccavano alla mia mente come le secche fave a'duri marmi.
direbbon mai -ei maccherone -per non dir come i fiorentini plebei; ma dicono in
a rovescio e uccellerebbero a fave, come dice il proverbio, in vece di essere
pongono le sorti, -che sono piccole come favucce, e scritte. 9
infino al fondamento, / hanno saputo come tu non puoi / del favagello operar
aver forse ella le foglie grassette, come le fave. allegri, 183: anche
con aceto (ed è usata anche come vermifugo). 0.
fusse ritornata la favella, contò il come si era smarrito. parata, 4-1-279
ma la parola / non forma, come suol, senso spedito, / e gorgheggiando
: la bella favella in matta persona è come di porre uno coltello aguto e tagliente
ecce ancilla dei ', propriamente / come figura in cera si suggella. petrarca
a morte m'invia, / pur come suol si stia, / né mai più
: si movevano [le mani] come il sole nell'acqua, favellavano meglio della
mi credo, giannotto, che così sia come tu mi favelli. velluti, 25
favellava sì netta la lingua greca, come se fusse nato e allevato proprio in
/ dimandò orlando... / come egli era arivato. aretino, 1-39:
cautamente e con rispetto, e andare, come si dice, co'calzari del piombo
in maschera, e mandare cosa nessuna come si dice, in capperuccia, a
: noi dicemo, che, così come naturale cosa è che l'uomo favelli,
al forno (ed era usata anche come medicamento per lenire i dolori dovuti all'
le faggiuole] fra due embrici, quasi come si costuma dai contadini per schiacciare la
fave macinate che vengono date ai cavalli come biada.
. di quella favetta ch'è dura come un marmo. baruffaldi, 64: come
come un marmo. baruffaldi, 64: come diletta / quel di favetta / odor
trae colla bocca i boglienti venti, come di profonda fornace; e sente i suoi
, 8-2-258: tempo certo verrà, come rimbomba / sacra fama in più lingue,
uscivano faville. moravia, i-369: come fu fuori della tabaccheria gettò la sigaretta.
costei sintilla: / e lèvame legier come favilla, / e nel salir del
vedrai le piaghe mie, né, come / in te le fiamme, in me
le ceneri. boccaccio, ii-250: come fa 'l tizzon, ch'è presso a
l'ire ascose / tenete pur, come faville ardenti / sotto ingannevol cenere sepolte
iii-1-343: i lumi cominciano ad apparirvi come le faville d'un incendio che sia
alansone tornarono ad accendersi le faville già come semimorte della lega. monti, x-3-443
attingo a mill'a mille; / ma come cuocan non sento, nel vero /
: appariscono intorno agli occhi menome favillettine come di fuoco. urbano, 6: vide
: quella fiamma divisa si venne spegnendo come le favilluzze d'un foglio di carta bruciato
. buti, 3-522: prima finge come vidde favillare spiriti in esso pianeto e
spada, e gittossi contro a chiaro come uno disperato, e diegli sì grande il
. figur. dileguarsi all'istante, spegnersi come favilla (un ricordo, una diceria
anche costruiti da altri insetti imenotteri sociali come le vespe, ecc., con cellulosa
cavalca, i-229: hannomi li nimici circundato come tape lo favo del mele, ma
ma il fine d'essa è amaro come assenzio, aguto come una spada a
d'essa è amaro come assenzio, aguto come una spada a due tagli. f
funzionali, ecc.) e generali (come fatti setticemici talvolta anche gravi, che
da menenio agrippa alla plebe romana, come si vede in tito livio; e
si affacciano tra le righe delle sue favole come tra i tronchi e i cespugli di
episodio fantastico. passavanti, 174: come dicono le favole de'poeti di quella
delle vechie. guarini, 232: oh come ben favole fingi ed orni! tasso
/ la favola divina / m'è come ai nervi inqueti / un getto di
e sorgessero nuove generazioni dalle pietre, come nell'antica favola, gli uomini si
dove meno era di forza, sì come noi ne le dilicate donne veggiamo, quivi
novelle cotanto strane, ch'io non so come non impazziscano. orchi, streghe,
per averle / in cuore, tutte, come le figure / di quei piccoli santi
suo intento: sarebbe mostrato a dito come tuo amante, e mio rivale;
pregio il poema, essendo ella, come egli dice, il condimento col quale il
48 (57): rimangono le fila come di lana. questa si fila e
mettono nel fuoco, e diventano bianche come neve. e queste sono le salamandre
, 3-776: lo nostro autore finge come beatrice, seguendo la sua invettiva contra
7-87: elefanti lungo macerie d'alberi grandiose come castelli, nella favola d'un mondo
4-189: se per una ragione qualunque, come potrebbe essere il ritrasporto della capitale a
di sì novo spettacolo ridenti: / ve'come il tardo alfin giunse il veloce,
alfin giunse il veloce, / ve'come fu dal vii domo il feroce.
principale parte, anzi (per dire come aristotele) la forma, cioè l'anima
storia psicologica di questa bestiale concupiscenza, come si fa la storia di werther o
, 1-120: ora veda la signora marchesa come subito si dà nella favola o per
beffato e schernito, e sono quasi come una favola tra loro; laonde si
, 1-10: ben veggio or sì come al popol tutto / favola fui gran
. b. corsini, 7-48: ecco come pur anco i gran signori / dietro
tutta quanta, / guardate ben, come 'n su la persona / gli stanno ben
aveva davanti un piatto di fettuccine alte come un montarozzo, e non gli riusciva
il vero per conto de'tiranni, come natan parlò in favola a david; o
, si parla con parabole grosse, come esopo e socrate usàro, e più
. pulci, 28-45: palpate come tomma, vi ricordo, / e
alle man, non agli occhi, / come dice la favola del tordo.
la sua favoletta in cui vive beato come il suo avo moravo nell'arcadia di
bocchelli, 4-216: qui ti invoco come il più florido e affettuoso e musico
altre ve n'abbia: perocché (come hanno per memoria degli antichi loro favoleggiamenti)
fiume gange. paleotti, l-n-335: sì come anticamente favoleggiomo i poeti di narciso,
significato, non in suono solamente, come imitar le voci. baruffaldi, 165
, non già contro le grue, come alcuno favoleggia, ma bensì contro la
da lusitane sponde, ivi colombo, / come inspirato a divinar da quella / libertà
inviarono verso la città favoleggiando e scherzando come in simili allegrezze si suole. b.
reina correva per grazie ogn'uno, come avviene. luterani spezialmente, i quali favoleggiavano
d'annunzio, iv-2-1332: la notte cala come le notti delle favole. si favoleggia
ogni cosa li rende ragione, / come colei che è falsa oltra misura, /
della vistola. carducci, iii-25-207: come se l'animale umano non crescesse col
eluviano rimasto a piedi della reina, come di sasso, non poteva, qual statua
e si feriva, si pungeva, come il favoleggiato scorpione nel circolo di foco
, erano conspicui nel secolo decimoterzo, come popolani guelfi. banti, 8-84: la
della neve sta molto stretto, e come vede punto di buono tempo dice: non
sì per dar loro qualche forma, come per alludere a quello che forse favolosamente
3. con tono di favola, come avviene nelle favole. boriili,
antiche, che hanno quasi del favoloso: come chi raccontasse qualche cosa che fusse accaduta
, assegnavan loro diversi luoghi particolari, come a pluton la terra e l'inferno,
la grecia menzognera / portò pur, come suol, con lodi immense, / e
ombre favolose ci rende mesti e romantici come gli spettri d'amleto. d'annunzio,
acqua ed il cielo / sembran vanire, come dietro un velo / d'eguale lontananza
ecc.). in questo è come i consorti dante e shakespeare: potenti,
arte frivola e per nulla utile, come ci attesta il boccaccio, e poco rispettava
abbiano le radici di forma umana, come si crede il vulgo ignorante e le
connesse le circostanze del fatto, come appare dal processo, che il crederlo
se pure è in qualche parte favoloso, come crede alcuno, piace oltra tutti gli
pavese, 8-45: il suicidio appare ormai come uno di quegli eroismi mitici, di
di varie e diverse sorti, così come furono ancora appresso a gli antichi li
: né prendo molta maraviglia se essi, come buoni curatori del bene d'un suo
galileo, 3-1-293: vedete dunque, come in natura si incontrano da tutte le bande
vengono di lontane parti: e sì come il sol nascente e tal tre stelle matutine
magnificogli. aretino, iv-1-153: sì come, venerabile uomo, è vergogna della
una nave è là, abbandonata, come offerta dal favore degli iddìi. e.
sicuro della ritirata dietro un gran fiume come il po. baldini, 6-200: sarà
dapoi che i signori soldati n'ebbero, come per segnalato favore, fatti entrar senza
. da se stessa pur riluce e splende come un raggio. aretino, iv-1-30:
. c. gozzi, 4-207: comandava come un capitano, / quando voleva cariche
e cantando a memoria ricomincerà più volte come se non potesse; e terminato il
eppure, se io fossi stato un vigliacco come il tale e il tale, non
nulla valgono i favori della natura, come nulla vale l'ingegno, finché non
abbandonarono la contrascarpa, e filando, come militarmente si dice, d'ambe le parti
-arrecarsi qualcosa a favore: considerarlo come un piacere, un beneficio. caro
comune della età sua, non avendo come noi altri la esperienza in favore, non
, 16: i visconti a milano, come gli altri signorotti, davano favore al
qualcuno. grazzini, 4-5 n: come vi ho detto, ogni volta che
sagrestani ritirati, parte erano addirittura concesse come elemosina a povera gente, a famiglie
, 12-203: certo, bisogna essere, come si dice, una buona penna.
i-350: scrissero, sì il viceré come il 'liciou ', altre lettere di
modellino di cera, mostrando per esso come doveva da poi tornare fatta l'opera;
è l'ultima parte che vi si mostra come la fortuna presta favore agli arditi,
guelfo 11 comune di firenze fu, come in fondo ogni comune italiano, per
disposti a venire, ché veramente, come pampinea disse, potremmo dire la fortuna
al trattato e fa- voreggiaronlo, sperando come parma fosse tolta a messer mastino di
aver lavorato in questi venti anni oramai come un onesto facchino; so che nessuno
] favoreggiare chi non riconosce lei, come non la riconosce il virtuoso.
o favoreggiati, difesi, applauditi, come interpreti dell'opinione. periodici popolari,
santa chiesa contro alla detta compagnia, come eretici e favoreggiatori dello scismatico capitano di
intorno in manipoli di amazzoni rientrate, sia come pedisseque se sono di umili natali,
pedisseque se sono di umili natali, sia come patrone e favoreggiatrici se li sortirono più
altro tornassero i carabinieri e lo arrestassero come favoreggiatore di banditi. c. e
baretti, 1-372: non si considera come carattere quell'insignificante interlocutore che non contribuisce
alla impresa vostra. equicola, 206: come nella potenzia dell'anima, ch'è
tra monti sia, e non così ameni come forse alcun'altri che veggiamo in pochi
una risposta definitiva, e se, come spero, favorevole, ei partirà pochi giorni
: il suo dimagrimento non veniva considerato come un sintomo favorevole. gozzano, 1201
e che berengario non fosse così cattivo come i predecessori, né come ce lo
così cattivo come i predecessori, né come ce lo presentano gli storici dediti a'nemici
altro paese dove fui, piccoli centri come questo, in ispecie tanto favorevolmente situati
. goldoni, vii-1176: -eccomi pronta come vi piace -amico, favorite la
anche definizioni della guerra, lo impazientivano come superflue e improprie: non c'era
, 2-460: le dita tese ad arco come per fendere il muro, e nello
il muro, e nello stesso tempo come per favorirsi nello slancio, ella emergeva
divine e umane. da lei fuggono, come tante nebbie dal sole, le replezioni
le natiche elevate tutto il giorno, come sprezzando il cielo e favorendo la terra sopra
bartolomeo cenami lucchese; nobile favorito, come si dice, e grande scudiere di questa
per rimettersi in grazia, maritatosi, come si dice. -sostant.
come palla di sapone si mette sotto i piedi
, di rinchiuderlo in un chiostro, come nei tempi passati s'avea notizia delle
: vorreste che raccontassi qualche novella graziosa come la sorella della favorita del gran califfo
i giuochi tanto belli e favoriti, / come son la primiera e l'appiattare,
, né di godersela in seno, come fanno i savi, ma ne vuole trionfare
qui; datemi voi i danari. -oh come sono eleganti! dono di qualche tua
moltitudine infinita dei giochi? che, come che siano innumerabili, inetti, sgraziati
qualche favorito a chi ei piaccia, sì come anche non è donna così brutta
solo non volevano scoprirsi ed esser notati come favoriti di cosimo, o, come dicevano
come favoriti di cosimo, o, come dicevano essi, della tirannide, ma
favoriti neri e una bella fronte nitida come una palla da bigliardo. de roberto,
nazioni si manifesta singolarmente nella plebe, come quella che non è fazionata dall'educazione
strozzi, 1-450: la fanciulla è grande come la caterina nostra, ma è più
razionali; il quale è così savio come quello... di un botanico che
atto e fazione dovessono fare al comune come distrittuali e cittadini. machiavelli, 10-127
diverse fatte, colore e fazione come i centopiedi. bresciani 1-i-580: l'
l'ammaestrava delle fazioni del cavallo e come dee esser corto di torso; di ventre
volgar., 3-252: i'vorrei che come tutto 'l mondo si mostra in una
ma la ragione, che ha da sapere come i sensi, che le introducono [
ed altri somiglianti lavori; e macerate come il nostro lino, e filate, se
, inimico alla fazione popolare, consigliò come egli era venuto il tempo da potere
de la peripatetica fazione / studiavan passeggiando come papi. l. bellini, v-322:
belle di roma, e ciascuna ha, come sapete, la sua fazione di quelli
, con la testa spaccata in due come un cocomero, sul campo del trionfo
differenza delle fazioni e parti antiche: come la prasina e la veneta, così la
di trame di cotesti luoghi circonvicini, come è del vicariato di samminiato, pescia
obedirà. della casa, 5-iii-71: e come si sia, le tue commissioni rimangono
costrignere alle fazioni della detta arte sì come gli altri matricolati della detta arte.
tale cancelliere abbi ad avere le arme come li altri, e che abino andare
, e che abino andare alle fazioni come li altri, per vedere come questi
alle fazioni come li altri, per vedere come questi provigionati si portono, per cassare
, e per sapere referire a'comissari come le cose saranno ite. machiavelli,
'n punto / da far tosto fazione, come conviensi appunto; / la targa
che quelle tali genti si truova, come si è detto, si truovino continua-
nello pareva quella notte di fazione, come di essa si fosse eletto il minaccioso angelo
le insegne dei partiti spiccano sulle pietre come gli stemmi dei casati in antagonismo:
metterò l'animo in riposo franco, come fu quello di san sebastiano aspettando in
ha cavato, che l'aristocrazia, come genere, sia divisa in signorile,
-usato come segnale, mezzo di riconoscimento, bandiera
parte dell'abbigliamento maschile e femminile, come riparo e insieme ornamento del capo o
non sia solo il viver mio / che come il fazzoletto dell'addio / sarà tutto
/ e lassù l'agitata ventarola / come un inzuppato fazzoletto d'addio.
ima folla, e un lungo fremito, come in un maggese, incorre nel nero
in mezzo alla quale la contessa stava come una regina... improvvisamente quella regina
dritto verso di lui, gli gittò come una sultana il suo fazzoletto ricamato.
di otto giorni,... ripeteva come un'anatra: -di qua!
terra; et il signore andando, come de suo consueto era una volta al
con una coscia coperta con una falda come un fazzuolo, ma spaccata di maniera
ch'è febraro, è detto adar, come si cava dal terzo capitolo d'ester
. varchi, 18-1-379: intesesi ancora come papa clemente, avendo tre parosismi di
saranno più vigorosi e gagliardi de'sani, come sono alle volte i frenetici. parini
gli andò vicino e gli pigliò la fronte come si fa per tastare la febbre.
cor si squatra, / e sì come can latra, / o ver come lione
sì come can latra, / o ver come lione, ch'à febre rugghia.
puerpera presenta poco dopo il parto, come conseguenza dello sforzo muscolare superato (e
annunzio, v-1-367: soffrivo la siccità come certe plaghe della campagna romana quando il
cose mi apparvero insopportabili. un odore acre come il fiato della febbre esalava attorno.
e delle eruzioni vulcaniche, è uscita, come dire, dallo stato di barbarie e
fortemente aquilino,... palesava come in lui brillasse dell'arabo sangue, di
, in febbre, sotto passioni roventi come il sole di africa. -in
move, il caldo più multiplica, come c'insegna il polso de'febbricanti,
. g. visconti, 1-39: come fanciul febricitante in lecto / che extremo
questi sono zampognaretti vestiti da soldati, come la testa del terzo uomo cominciando a
, ii-915: fu sagrificata l'innocenza, come quando nella gabbia del leone febbricitante,
, stimando il dolce essere amaro, sì come adiviene alli febricitanti. castiglione, 189
: troppo t'arde l'alito / come se febbricassi, o bello e dolce /
il silenzio contabile è teso e minaccioso come quello d'una folla che stia per
autentici capolavori, non può far dimenticare come in essa di frequente induca a sospetto,
grottesco pauroso si designa vaporosamente scabra, come nell'aere febbricoso dei sughereti delle vecchie
città degli aldobran- deschi scolpita nel tufo come un sepolcro fra i due lordi fossi
degli alberi e cingerli di monili, come pure certi febbricosi eccessi moderni di affezione
caviceo, 1-16: existimo l'intervenga come a li continui febrienti che senza cibo
dissipamento della materia * febrifica ', come dalle nostre acque termali. = voce
che opera sul sangue di certi uomini come un filtro, producendo una specie di demenza
quale, scoprii un cappello, nero come inchiostro di china, lùcido più di un
febbrile lavoro procedeva chiaro e insieme misterioso come in una dettatura a noi tenuta da
fremito ale dava / a un'urbe come una semenza, arcana, / perpetuava in
strinse quasi febbrilmente, dicendo: « come ti sei fatta grande! ».
gli occhi aperti nell'oscurità, vigiliamo come dei macchinisti ipnotizzati dal riverbero violento della
, a non conoscerli, succiano i corpi come le ventose il sangue. jahier,
e leto (e fu poi considerata come personificazione della luna, come sorella di
poi considerata come personificazione della luna, come sorella di apollo e figlia di leda
/ avvolgerian la ferruginea fronte, / come il vario apparir, e il solco velo
che ignuda erompe dal pagano ammanto / come un'antica dea, / e in
a le mie nove rime; / come potrei senza tua aita o quando / d'
sole. 3. letter. come personificazione del sole e della luce.
, s'avessero cognizione de'calceamenti antichi come di quei... de'fecasii,
ch'erano scarpe de sacerdoti antichi forse come son quelle oggidì de'frati beret- tini
puzzolente. a. neri, 1-13: come l'acqua è posata ventiquattro ore,
tutta ancor bagnata dagli scrosci ma caldiccia come se ancora tra le commessure del lastrico
da esser eguale sol nella condizione, come reciproco nell'affetto, non mescolato colle
e superfluità del cibo e degli umori, come son le feccie dure, l'orine
vino è notissima, e noto parimente come ella s'abbrusci, e se ne
moltitudine, tutto s'era rimescolato, come una botte fecciosa nella furia del temporale.
e con angusti paglieti d'intorno, come dev'essere un lago, non un feccioso
, se così ti dispiaccion gli spiacevoli, come tu di', se tu vuoi viver
favore alla libertà d'italia. ma come se fosse destinato dal cielo, che non
s'agghinda e s'orpella e strebbia / come una druda fecciosa. soffici, iii-316
una adolescenza corrotta arrivava l'innocenza, come un bimbo dalle sue fasce sporche di
fuoco, così li peli,, come la carne e le feci. campofregoso,
amido che si ricava da tuberi (come le patate) o da radici (
le patate) o da radici (come la manioca) o da fusti di varie
salsa di tartaro bruciato '(usata come condimento e in medicina); cfr.
: proibiranno la vendita dei legumi, come lenti, ceci, fagiuoli ecc. quando
innocenza spariscono; e la redenzione è come non fosse avvenuta. d'annunzio, iv-2-730
fa sbocciare per una breve primavera: come le libellule, giusto il tempo necessario
'l verde onor de'pampini, / come sei bella tra'baci d'apolline / che
di grandezze aveva germinato e fecondato, come una rivalsa e un riscatto, il
, i-414: cessate di ritenere il cristianesimo come una non mai definita e finita tavola
, una buona volta, quale è, come una grande corrente d'amore, che
senza erede. palazzeschi, 3-213: come una donna vecchia e non fecondata che
, accompagnata dalla madre, sembrava fecondata come una pianta, un frutto, un
/ dell'erpice ch'erpica il frumento / come un pettine gigantesco; / dell'aratro
può avvenire esternamente al corpo materno, come nella maggior parte degli animali acquatici,
degli animali acquatici, o internamente, come in mammiferi, uccelli, rettili,
unione di queste due cellule sessuali, come, nelle spermofite, l'impollinazione, lo
sessi. ma perché non conobbe, come oggidì si conoscono, tutti gli strumenti
. papini, 26-78: voi sapete come si stia diffondendo in america il metodo
spirito si generavano imagini e musiche impetuose come per virtù d'una fecondazione subitanea ed
, fertilizzazione. cesarotti, i-38: come una coppia di buoi amica, laboriosa
piante fluviatili, tacevano e si riposavano, come affaticate dalla recente opera della fecondazione.
molte volte affaticato di persuadere al marito che come sterile la ripudiasse [la regina
. d'annunzio, iv-2-290: come giungevano alla casa, presso il talamo,
ma così presto ingravidate non crescano, come interviene a tutti gl'animali che presto
da te seminato frutterà infallibilmente; e come da cosa nasce cosa, e concetto
scozzese. pavese, 8-149: rinasce come corollario l'antico pensiero che il genio è
impugnano, perché non è feconda / come lo stato delle coniugate. beicari,
il texas è paese fecondo di argento, come la california di oro; io,
cuore ripensò tutti i suoi lutti, / come il pesco ripensa i dolci frutti /
hanno avuto fecondissima raccolta di maledizioni: come anco quelli che hanno seminato triboli, così
(dei quali italia allora era fecundissima, come sapete). ariosto, 27-119:
/ d'orzo e di grano, come ad un fecondo / soffio, in un
ruggier secondo /... fe', come d'atlante udir potesti, i di
dintorno gridando. canteo, 360: come edipo fedò l'amor paterno / se
dell'intelletto che si determina ad accettare come vere determinate dottrine o concetti, o
quella fede che mi può porgere, come in casa, del suddetto disegno,
tutti. nievo, 1-476: ma come poi aveva finito?... col
approvate dalla chiesa, sono così vere come egli è vero che uno triangolo sia
scienza, è un accettazione di verità come insegnate da dio infallibile e veritiero. gioberti
elemento necessario e sovrannaturale nell'attività, come la « fede » l'intervento dell'
sua fede? gozzano, 17: ma come cadde la tua fede illesa: /
nei simulacri della santa chiesa? / come vedi le cose? senza fedi, /
, / sorridere pacato... come vedi? saba, 3-55: come t'
. come vedi? saba, 3-55: come t'invidio, amico! alla tua
questa è detta fede viva, che come dice s. iacopo, fede senza opere
-rappresentazione iconografica che presenta simbolicamente la fede come una donna dagli occhi bendati che regge
. g. villani, 10-55: come il bavaro fu coronato, si fece leggere
ecc. d'annunzio, i-739: nutrito come i padri ne l'antica / fede
così per la sua falsa fede morire, come el giusto per la sua. manzoni
d'amore avete alla famiglia di niccolaio, come di fede ingannata portate a me,
, i-3-180: so com'amor saetta e come vola, /... /
, /... / e come sono instabili sue rote, / le mani
in fasce, / sue promesse di fé come son vote. boccaccio, dee
, non volle oltre al prezzo pagarlo, come fanno molti cittadini, di metterlo in
l'amore e la fede dell'uno come dell'altro. s. degli arienti,
imperadore d'osservare la sua promessa, come signore, che molto stimava la fede.
oscura la fede degli spagnuoli, soliti, come diceva, a prometter molto e ad
altro capitolo faremo memoria di calandro, come fia possibile secondo la fede avuta di
. segneri, iii-3-172: interviene a costoro come interviene in tempo di peste a un
viandante sciocco, che, non considerando come per passare in altri paesi è necessaria
la fede di stato libero? un uomo come quello? tommaseo, 3-i-107: quanto
siciliani, i-247: condanam joanni isso come mastro notaro dillo consolato genovesi e li
altrui, siepe a me pia, / come la fede che donai
mitol. antica divinità romana, venerata come depositaria e tutrice dell'integrità e della
gioberti, ii-87: l'eretico, come anche l'infedele, può talvolta errare
in verità (e si usa prevalentemente come esclamazione che conferisce solennità ad asseverazioni,
portata dal vento? imponle carico. e come s'incarica? mia fe, mescolavi
dissi: « oimè, signior mio, come potrà egli essere che la duchessa nollo
italiana... va considerata nondimeno come il più importante, e per l'
faccia prode, la farà utela voi; come contraria cosa infermo sana tal fiata,
, che voi aveste fede in me come in una sorella maggiore, andatasene quietamente
che in queste materie degli accenti, come in tante altre, non è da prestar
, 4-224: -oh! -fece violet come se non potesse prestare fede a'suoi
io voglio frate lupo, che, come tu mi desti fede di questa promessa
, 281: un caso seguito, come ho inteso, in norvegia,..
. segni, 41: era lorenzo, come persona sincera ed amatore del ben pubblico
teneva per suo diletto acconciata in permanenza come una madonna sugli altari. -con riferimento
abbastanza poste in luce dai romani, come i fidecommissi, le eredità e simili
marchese è l'erede per fidecommisso, come dicono. guerrazzi, 9-i-191: io
esaudito. gramsci, 9-23: formule giuridiche come quella del fedecommesso, continuano di fatto
ogni lor parte gli esempi lasciatici, come in retaggio e in fìdecommisso, da'
rendere ai figli così immaculato e chiaro come io dai miei maggiori lo ricevei?
ne venderò a loro nome e sì come fedecomesari di giovanni di canbio lupicini.
12-20: qua si sente da fededegni come per lo comune perugino si cerca d'
da persona fidedigna del campo inimico, come li inimici hanno deliberato questa sera venir a
e a ciò far non bieci, / come ieptè a la sua prima mancia.
l'attilia, la fedelissima. solenne come un affresco, ha nelle mani il dono
affaticato e fedele, a portarmi, come avevo ordinato, il fascio dei giornali del
i salotti con regolarità e devozione, come il credente frequenta la casa di dio
i loro mali fedeli e ci tengono come a titoli di nobiltà: mali da
: ricorro a voi doppo dio, come a principi e guardiani della patria,
a, quando questo porta l'infinitivo, come in una lettera di donato acciauoli sugli
bisticci, 3-223: confessossi più volte come fidelissimo e buono cristiano, e fece
la fronte anch'io colla furono come tre suggelli sull'anima. palazzeschi, i-824
: o belle nuvolette, dove andate / come amiche fedeli? -che adempie coscienziosamente
1 (22): era perpetua come ognun se n'avvede, la serva
/ a dir sua vita ria: / come lontanamente / in voi ho disiato,
se non tutte le cose minutamente, come a me incognite, in questi libri
satira plateale, ma che ottennero il perpetuarsi come l'epigrafe del sapiente in tavola di
, vera e pudica dipinta; sì come anco fedele, pura, semplice,
allora sopra una salda base; e, come imitatore fedele, non dispererei di soddisfare
nelle mie mani la mia maschera fedele come quella che si ricava col gesso dai
sussistendo in quello maggior tensione di elettricità, come ci mostrerà il fedele elettrometro.
avere in pronto tanti compassi fedeli, come li chiamano, ossia tali che uno
osservando i comanda- menti miei, sì come fece il mio servo david, e io
ed edificherò a te casa fedele, sì come io edificai a david. idem,
se a me s'averrà, ma come che seguir me ne debba, né da
papa e de'suoi cardinali di riconoscere come erano invilite le braccia di santa chiesa
potè ire, alzata, / sì come non bisogna veltro o rete / a fera
fortini, ii-106: el prete, come amico stretto e fidele di casa, messe
posseva star ritto, sì per la paura come per la stanchezza del peso delparmi,
4molsa 'è la 4midolla ', come si accorgerebbe ogni fedel cristiano. giusti,
, fidelmente mi requidiate e requirete, come vostro carissimo fratello. poliziano, 152
e facciati pur bisogno dell'opera mia, come ti accorgerai che io ti son sempre
fatti, miservi dentro così le primizie come le decime e tutte quelle cose che
ne l'italia adduci / (sì come ei fedelmente ti consiglia) / de la
? certo non io: anzi così come fedelmente parlava, così con fede le parole
4-327: di già il guado, come dissi, è trovato, di già fedelmente
croce pratica un suo ideale giolittismo inteso come abito mentale di moderazione, di fedeltà
veduto gli uomini sotto gli stessi pesi come sotto una dannazione; non ho mai veduto
giovevole alla salute dei fanciulli, rifiuta come un'eroina, allegando la fedeltà alle
, alla donna tipo, eroina, come impastocchiano gli sfaccendati nei romanzi. d'
signore. zeno, xxx-6-135: or come adunque egli ebbe tanto ardire / di finger
, insolente e... ma, come faccio? sa tutti i fatti miei
.]: 'fedeltà *, titolo come 4 maestà 'e simili. ma
il mio cuore, io non so come, adora / con fedeltà, come un
come, adora / con fedeltà, come un guerriero il vecchio / sovrano.
, / e intanto il cor pensava / come lunge da me volgere il piede!
di terra in terra, mettendo pace come fusse uno agnolo di dio, ricevendo
la rivoluzione, nessuno ancora avea pensato come l'un popolo potesse, anzi pur
repubblica!... -una repubblica federale come in isvizzera? -domandò cesare baccicalupi.
croce, iv-12-369: l'idea delle regioni come organismi amministrativi appare già nei primi anni
denina, i-107: io non so come alcuni moderni politici abbiano potuto scrivere che
non esser vinti si accordarono, o come amici si congiunsero al loro aiuto, le
di mutuo soccorso: tu non sai come era bello! noi si faceva il socialismo
. botta, 5-138: nemmeno vediamo come le arti usate dal principe napolitano,
i-195: aveva la fedina immacolata come un gentiluomo irreprensibile. levi,
. di fede, perché portate nell'ottocento come segno di fedeltà al governo austriaco,
all'uscio, cominciò il pianto, come fusse morto dicendo: -oimè, marito
, 314: sia nostra opera fare come chi vuole diventare schermidore, prima imparare
, purg., 28-88: io dicerò come procede / per sua cagion ciò ch'
, ii-64: ma tosto, / come da lungi formidabil onda, / minacciosa apparì
che così vanno con l'amico, come l'ombra con colui il sole fiede
= da ferire, per dissimil. (come chiedere da quaerère).
. capellano volgar., ii-3: come quelli che non è amato possa partire
ed è sopra le cose criminali; come sono omicidi, fedite, violenzie, furti
uccelli è angosciosa e feda, / come più guarda il sole, più s'acceca
destra e alla mia sinistra si svolge, come un doppio scenario del viaggio di sigfrido
ghiottone! / dimmi la cosa apunto come è ita. 4. nel
541: ma dicci un po'come è ita la cosa, / che così
fegatelli per le strade. -essere involto come un fegatello, stare come un fegatello
-essere involto come un fegatello, stare come un fegatello nella rete: esser avvolto
poneva mente, / ch'era ravvolto come il fegatello. berni, 114: andar
. berni, 114: andar legato come un fegatello, / vivere ad uso di
io restai di sotto rinvolto e ricoperto come un fegatello. fortis, xxiii-479:
stendono la coperta, nella quale si ravvolgono come fegatelli, mettendovi al più qualche poco
grasso e tondo, fasciato nel paletot come un fegatello nella rete, che non poteva
chiusa nel cappuccio aureolato di fogliette aguzze come un fegatello, pareva che sorridesse e
fatto fegatelli. -infilzare uno come un fegatello: passarlo a fìl di
insieme, infilzi... tutti come fegatelli? b. corsini, 19-88:
e snello, / e te l'infilza come un fegatello. -lanciare i fegatelli
vari modi, ma soprattutto usato come condimento di altre vivande. cicognani
bile; agisce, inoltre, come disintossicante e ha funzione im
la milza. leonardo, 2-282: sì come il naturale calore isparso per le umane
la bile l'aveva fatto diventare giallo come lo zafferano. piovene, 5-214:
. segnato / è da dio nella guerra come io sono. idem, v-1-100:
8. locuz. - essere involto come un fegato nella reticella: essere avvoltolato
d'acqua di vita, nei quali, come uno fegato ne la reticella, tutto
bianco porta un rossastro livido, come d'interiora di bestie non sane.
, / senza alcun prò, pur come loglio o felce / sventurata, che frutto
a una gran quantità di muschi morbidi come il velluto. pascoli, 395:
i dal fianco della terra esausta nacque / come un aborto sanguinario l'uomo. pavese
frondi di felce: ma non però come quella, procedono da un sol picciuolo
, le quali nel nero rosseggiano, come che ne sieno di quelle che son rosse
zone montagnose, ma si coltiva anche come pianta ornamentale; dal rizoma si ricava
ricava un olio velenoso che si usa come medicinale antielmintico. mattioli [dioscoride
il cui rizoma si adopera in medicina come potente vermifugo. 2. prov
miner. nome di minerali silicei (come la leucite, la nefelina, la
religioso della francia merid. e intesa come 4 sapiente, poeta saggio '(
la lisia; / in pochi dì, come mia lingua dice, / rizzi e
stelle ad una ad una, / o come il tuono errar di giogo in giogo
forse felice sarei stato anch'io / come gli antichi, / se accostandomi all'esultante
all'esultante vino / con puro cuore come al sacramento, / potuto avessi ritrovarvi
un bel cane spagnuolo, evidentemente felice come tutti i cani in guerra, che
alle sue finestre, accendendo i lumi come rispondendosi e confortandosi, si illumina tutta coi
sgozza; / e così arde, come al vento forra / di secche piante,
sem, ben sem beatrice. / come degnasti d'accedere al monte? / non
molta difficoltà. forteguerri, 6-1 io: come il pittor, ch'a mosaico si
cecchi, 2-16: ciò spiega anche come a un poeta di terz'ordine, a
le inversioni, o interposizioni, come talvolta meglio direbbesi, che il parini
, limpide nella trasparenza della forma, come le notti della primavera in pisa,
le notti della primavera in pisa, come i mattini d'autunno su i colli
, 1-274: ancora ignoravo che, come si placa in un bacio il travaglio della
fossero uguali, non solo felice, come la dissero alcuni, ma sarebbe da
carte stampa. parini, xviii-85: come la grecia un dì gl'incliti figli /
pendea ne 'l ciel felice, / come pende da 'l ramo un roseo frutto,
barberino, 18: ben è scritto, come voi savete, che non è cosa
, iii-3: acciò che onde e come i due amanti venissero sia aperto, un'
che giovinetto ancor soffrì rinaldo, / e come il trasse in perigliosi errori / desir
chiamato 'fortuna 'è il vedere come spesse volte un felice avvenimento sia seguito
del '30, non era, come si credeva, lo scioglimento felice del
felice amore, / e me rifiuta come un vii capraro. tasso, 6-ii-115
et io più volte abbiam provato / come 'l nostro sperar toma fallace, /
di felice memoria, in questo regno non come araldo o re d'arme, ma
araldo o re d'arme, ma come angiolo di pace. tommaseo [s.
chiabrera, 432: ma dimmi tu: come felicemente / menate i giorni? metastasio
tenuto lo imperio e la corona / come magno signor felicemente. bembo, ii-87
2-7 (192): i marinari, come videro il tempo ben disposto, diedero
nome alcuno che lo sprima sì bene come noi, che diciamo felicissimamente né più
che diciamo felicissimamente né più né meno come i greci * compassione'. tasso,
appetito di felicità, ed a questo come a vero fine tendono tutte le opere
una felicità lenta, indolente, / come un tepido succo di ne- pente,
tepido succo di ne- pente, / come un filtro di terra oscuro e denso.
; nella morte essa vede la felicità come assenza di bisogni. ma felicità senza
di rivederlo fra loro così familiare come nel lontano passato. vittorini, 2-183:
tutta la materia umana... mai come oggi fu tanto simile alla tua argilla
mascardi, 1-74: la felicità è come il porto della navigazione di questa vita.
: il quale modo di patto, quasi come una nuova vita tra loro e un
ma sempre desideri gloria d'acquistare, sì come per esperienza vedemo, discordie e guerre
era nella sua maggiore felicità e stato; come dicemmo nel suo capitolo, ch'egli
vorrebbe stare seduta al fianco del letto, come fanno le mamme, per non lasciarlo
. se il letto fosse a bilico come una culla, che felicità sarebbe!
soperchio amarore. boccaccio, iii-i: come che a memoria tornandomi le felicità trapassate
talora / dalle pene i diletti, / come rose da spine, e l'uomo
: io per me,... come che giudichi che 'l divino ariosto,
della quartina... gli si presta come una misura fissa, in cui quel
edificato un tempio, e la rappresentavano come una regina assisa in trono, oppure
storia dei secoli ci mette davanti agli occhi come le monarchie precipitino i popoli nella viltà
, i-55: nostro signore la feliciti come merita. f. negri, 56:
scese allora da un talamo. sorridevano, come privilegiate; e le altre le felicitavano
questi io scrivo, e questi imparino come felicitarsi in amore. milizia, ii-331:
si afferma che alcuno è felice; così come 'benedizione 'vale non solo il
mangiare i loro parti appena nati, come le bestie feline: ed io in
. cardarelli, 6-129: capii chiaramente come questo gat- taccio, apparso da poco
precipitata sulle ginocchia e le mani come su quattro zampe. -in partic
entra in me e s'acuisce come nei grandi giorni di caccia. panzini,
divincolò da me, non dolcemente sgusciando come le altre volte alla baracca, ma felina
. feline (nel 1843; ma come agg. nel 1681). felino2
foreste. moravia, xi-33: felini, come sarebbe a dire tigri, leoni,
, e gli occhi mi si dilatavano come quelli di un felino. di giacomo
si raccoglieva sulle ginocchia e sulle braccia come nell'atto d'un felino che è sul
quanta grazia unite in quelle movenze sicure come quelle di un felino. soffici,
, 2-265: aveva gli occhi tagliati come quelli dei felini, stretti e lunghi,
15-130: l'uomo guardava la donna come se mentalmente facesse un calcolo, e
rispondeva attenta allo sguardo dell'uomo, come un felino che sta in guardia.
infuso, tintura o sciroppo, servono come espettorante e risolutivo; cicuta acquatica,
contiene il fiele. -anche: amaro come il fiele. i. salviati
gliel'ha dato, / e non far come molte felle fanno, / che,
. sacchetti, 61: deh, come è fello / chi non si misura,
parlo in questa parte, qui vegga come sono felli e ingannatori li movimenti della vanitade
cosa così presta, / che, come io fui partita dal castello, ladri e
che dio ti nota, / guarda come està fiera è fatta fella / per
berni, 2-24 (i-42): come intese ch'egli era fuggito / l'
dante, inf., 17-132: come 'l falcon ch'è stato assai
: pur mo vi narrai poco davante / come abracciato giacomo da lentini, 53
raccoglier feo / con debito dover, si come quello / che altra volta il buon
-questo firenze è bello e fello; e come diceva il mio marito, è un
di fulmini, a condannarli, a inabissarli come perfidi e felloni. segneri, iii-1-64
ad animali. fazio, ii-1-18: come per natura sua il leone, / allor
se'tenuto di dare simile onore, come tu vi ricevesti la tua salute? i
collera. ser giovanni, ii-241: come il re ebbe letta la lettera,
tutta umanità fece la malvagia, sì come l'uomo dice, e in memoria del
fastidiose rampogne, tanto lo stimolarono che, come uomo umile e benigno, ordinò le
non si poteva vedere l'aria se non come fosse piova. cicerone volgar.,
fellonia né tradigione. varchi, 18-1-78: come s'era per li capitoli della lega
, e quivi morto di veleno, come si credette, apprestatogli da'parenti per ischivare
fellonia; che alcuna volta rinflabisceno al cuore come fuoco; e ismuove lo cuore e
s'agguaglia, / di propria man, come 11 furor l'irrita, / parole
, che non parli fellonia, sì come disse lo profeta: costrigni la lingua
verga, ii-84: un donnone coi baffi come un uomo d'arme, la quale
capranica. ruvido, ingroppato al collo come un capestro. -panno del bigliardo
-figur. caproni, 150: come vibra, / come profondamente vibra ai
caproni, 150: come vibra, / come profondamente vibra ai vetri / anneriti dal
felpa o di tessuto morbido e peloso come felpa. magalotti, 2-39:
; la loro canna è smontabile e vitabile come il cavalletto da campagna, la borraccia
giallo allegro e cespugli con fiorellini gialli come di pruno; presso il « bersò
inaccessibili, che poi si distendevano placidamente come un lenzuolo, sotto l'andare barcollante
del petto. panzini, iii-513: come tutto è dolce e tranquillo in questa
di lì a qualche giorno non verrà egli come a feltrarsi per di sotto in su
alle vene, così circolasse l'acqua come per cunicoli e sifoni nelle viscere della
produce un rumore lievissimo, quasi impercettibile come quando la scarpa è ricoperta di feltro
in perpetui fiumi. arici, i-51: come più esausto è l'albero di succo
povero feltro fu levato imperadore, e come fu fatto signore, fu chiamato il
panni di poche e gran pieghe, come ne'panni grossi, come si vede ne'
gran pieghe, come ne'panni grossi, come si vede ne'feltri e schiavine ed
placide, che passerebbero dinnanzi a voi come grandi farfalle notturne. pirandello, 8-709
farfalle notturne. pirandello, 8-709: come se stava quieta, là nascosta, col
deggia, / e giungi altra acqua come è ditto sopra; / ogni dì per
1-86: non isdegnar le cose utili, come i feltri, che sono utili di
di feltro: piedi silenziosi nel camminare come se fossero rivestiti di feltro. f
v-573: oh quant'è falsa, oh come fellona l'ippocrisia, che s'intrude
fellona l'ippocrisia, che s'intrude come la gatta mansia nella dispensa con gli
il feltro vilissima spezie di panno, come ciascun sa manifestamente. buti, 1-46:
insieme: e non tessuto di fila come el panno; e peli son meno
signore, con chi anderò? -tu andrai come sei solita andare: per mare,
far dell'alba. baretti, 3-218: come c'imbarcammo sur una feluca sanremasca in
burrasca nelle vicinanze di nizza, e come finalmente siamo giunti qui a dispetto de'venti
ripiega il volo / con le vele dimesse come spoglie. -figur. donnone.
, usato nel xvii e xviii secolo come nave da guerra. zucchelli,
nella casa della fosca rina come uno spirito... l'atrio illuminato
presso la porta, lo turbò come 1'incontro d'un feretro.
2-306: così l'anima della femmina come quella dell'uomo, non ci ha nulla
, 3-109: consideresi dunque che, come il maschio se muove alla femina e la
si muove al suo principio vitale, come al sole e altri astri. pallavicino,
anche la genera- zion della femmina, come necessaria per un tal fine. a
del maschio colla femmina, non so come alcuni abbiano potuto dire che la donna è
distinto il maschio, / perché, come ella sia commossa e spinta / d'interno
fanciulla, che non possa ben conoscere come le femine sieno ragionate insieme e senza
e fiorite. ariosto, 43-120: come uom ben esperto, / aspettò che
crudele piacevole; perché se è femmina come si dipinge, come mutabile, potrebbe
se è femmina come si dipinge, come mutabile, potrebbe agevolmente mutarsi in favor
cui la libido batte nei corpi come campana a martello. -essere vile
-essere vile, debole, curioso, come una femmina; commuoversi, disperarsi per
femmina; commuoversi, disperarsi per nulla come una femmina: essere eccessivamente pavido,
pèrdono in modo l'animo che diventono vili come femmine. foscolo, v-61: io
troppo;... curioso forse come una femmina. comisso, 1-16: chiacchieri
commuovi e ti disperi per un nonnulla come una femmina. 3. donna
. -che faceva il mio papà? come passava il tempo quando non era al
scandalo, è per un amore di femmina come avviene a diciott'anni per tutti.
che egli non vada poi tutto giorno, come molti fanno, dietro a questa e
un suo cortigiano; il quale, come sogliono fare la maggior parte, teneva una
della vite, ma bisogna veder però come quella femmina si possa raccomodare qui all'
, cioè usando parole di diverso genere, come del maschio, della femina o del
diavolo. -la mala femmina è come il vischio, non lo tocca uccello
toscani, 324: la mala femmina è come il vischio, non lo tocca uccello
ci lasci le penne (ovvero: come l'ellera, disfà il muro che abbraccia
la disfà: la donna saggia sa come condurre la propria casa, mentre la
priva di ogni grazia e vivacità, nera come una mela secca.
david profeta in sé men che buone; come d'esser feminàcciolo, vendicatore, negligente
iii-354: o parte di me, sì come fronda è parte d'albero, nella
intr. (femminéggio). comportarsi come una femmina con atti e modi lusinghevoli
ubbriaca si avanzava / la guerra, come suol, femmineggiando; / d'ogni parte
11-457: io, così povera feminella come sono, sarò da tanto di tornarmene
femminella. firenzuola, 94: oh come sarebbe scempio il mio pensiero, se
. trinci, 1-30: trovandosi, come verisimilmente accade, che alla maggior parte degli
! chi mi svelle? / son mesta come un colchico: dal ciocco / tanto
femminelle! ojetti, ii-759: sai come si chiamano questi altri germogli più piccini
, ornata del suo fiume d'oro come d'un monile fornito ne'secoli da
.. / dalla madre di tutti come mia / fu già prodotta nell'antica età
cosa, è amabile in quella: sì come ne la maschiezza essere ben barbuto
vecchia, e facean gran contese / (come uso femminil spesso esser suole).
e che a lei dava un'impressione come di distacco. moravia, vii-83:
l'uccise... / dicendo, come l'ira degna tocca, /
nostro cortegiano, non così molle e femminile come si sforzano d'aver molti. bandello
guerra, addormentate nelle loro molli ondulazioni come in un tepido letto, in un
il femminile « tavola » è trattato come un femminile. piovene, 5-558:
e difficile, e una femminilità sepolta come una gioia effi mera o
* lepro ', se così si dicesse come si dice il 'leprone '.
rico francese ha fatto discendere così li carolingi come li capeti dalli merovei per diverse
paleologi marchesi di monferrato; e pretendendo, come già anticamente i duchi di savoia e
, l'imperatore diedela (1536), come di feudo femminino, ai gonzaga di
quarta bontà della locuzione si fa, come dice protagora, nel dare al nome
i-145: allora si scriverà e si parlerà come esige la ragione. frattanto conviene avere
fisici, morali o intellettuali femminili (come la debolezza, l'emotività, la
vivere. intelligenza, 225: évi come sconfisse gli albanoni, / e come
come sconfisse gli albanoni, / e come tutti a lui ubbidir fuoro; / altalistri
, genitivo plur. di fèmina interpretato come agg. femminóso, agg. ant
lascivi e femminosi, le mogli loro come schiavi li beffano, e mai non si
, e mai non si degnano usarli come mariti. = deriv. da femmina
spade in mano e farannovisi inanzi non come uomini, ma come leoni, e idio
farannovisi inanzi non come uomini, ma come leoni, e idio darà loro uno
e a voi lo torrà, che fuggirete come fe- minucce. folengo, 11-88:
quando in qua mi siete divenuta credula come una femminuccia, moglie mia? deledda
aver più paura di nulla: saremo come leoni, ora. landolfi, 2-15:
vecchia, sarebbe morta presto, e come avrebbe lasciato a quel padre una femminuccia,
. landolfi, 2-176: non vedi come è debole e pare un bambinetto?
. [crusca]: or vedete voi come noi siamo radutti al niente, e
cristallina, inodora, insipida, adoperata come * antipiretico '. = voce dotta
polvere rossa ed è usato in chimica come indicatore dei valori di acidità, poiché
trovano soprattutto in brasile, è usato come pietra ornamentale. = voce dotta
. chim. composto chimico altrimenti noto come idrossifenantrene; si presenta in cristalli incolori
dalla sua presenza è netto e diritto come un fendente. tozzi, i-150: giulio
senza osare di dirlo a lui, sentì come un fendente dal capo ai piedi.
da un altissimo spacco interno, netto come un fendente, scorgo una lista rosea di
i colpi di ventaglio, o, come il silfo ariele, tra il fendente delle
braccio ha tagliato, / chi fende come tinca per la schiena. a
calar dell'oceano. parini, 508: come suol l'alpino / abitator, colle
arde tra il fumo / delle rovine, come se titani / aeriformi, agli angoli
escivano le parole di loro, come esce il coltello affocato dalla fornace;
per gli stagni le fendevano l'anima come il diamante fende il vetro. pirandello
fendi, / e di noi parli pur come se tue / partissi ancor 10 tempo
poesia che fende l'aria, rapida come il vento e gaia come la primavera!
, rapida come il vento e gaia come la primavera! gnoli, vi-1202:
. pascoli, 955: schiere di cigni come bianche navi / fendeano l'acqua d'
amante / giovine que'silenzii perfetti, / come rapido stride il diamante / in man
15: d'un tratto, e straziante come il grido di un'otaria, l'
fendemmo tutta la città disfatta, / come meglio potemmo, a l'aer cieco.
la fronte e ricadeva sulla tempia sinistra come il fiocco di seta d'una papalina.
di allegrezza; il buon cavallo la fende come una fiumana, l'onda della plebe
la mia macchina grigia, snella, vibrante come una piccola torpediniera, fende i battaglioni
. govoni, 1-188: contro corrente come bionde trote / fendevano la calca cittadina
menzini, ii-337: e non pur come a sol, che d'alto fenda
pelle arida, e bruna; / ma come a fiamma, che divampi, e
, e rimase aperto, abbandonato, come le mascelle di un uomo morto; e
vostra voce. pirandello, 7-360: come questo pensiero odioso gli balenò, martino
corpi sonanti e risonanti, così liquidi come solidi, e fra questi, le proprietà
pietra notabilmente dura, agevolmente fendibile quasi come la lavagna. fendibilità, sf.
o impennacchiata, da coteste fenditure, come il viso dell'assediante dietro alla feritoia
quelle fiancate lapidee gli uomini s'annientavano come talpe tra scheggioni fenduti. savinio,
e dilatata dei fianchi così le gambe come il torso e la testa ora invece
sull'opera morta e sciava a poppa come olio. 4. che ha
escire da ratti petti, da gole fendute come gracili canne. 5.
di apertura (uno strumento chirurgico, come, per es., le pinze
australia e in inghilterra) che aveva come scopo la lotta a oltranza contro il
, coll'andar del tempo, era diventata come bava di gatto. -imbevuto
. / e la nuova fenice, come suole, / portava il nido alla
bontempelli, ii-756: la religione insegnava come l'augello fenice ogni cinquecento anni al
inesausta, per virtù propria (anche come simbolo del mondo che si ripete e si
la dolce fiamma, / rendendo vita come la fìnise. stefano protonotaro o pier
dubbio ardendo spero / nel fuoco rinnovar come fenice, / e questo d'ogni doglia
lei fenice. sacchetti, vi-43: come canta in sul finir fenice / così con
: è la fede degli amanti / come l'araba fenice: / che vi sia
seconda vita, / rinacqui alfin, come fenice in rogo. d'annunzio, v-2-43
6-93: l'architettura nascerà dalle macerie come la fenice dalle ceneri. 3.
altro tuo contemporaneo, e ti guarda come la sua vera fenice! parini, 463
oh portento! oh meraviglia! / come questo dar si può? / questa è
, ii-202: la fatica, che, come per le passate fu scritto, di
2. chim. polvere rossa, usata come colorante, preparata per azione dell'acido
frinico. leopardi, ii-70: ecco come dev'esser nato questo carattere che distingue
indiane, fenicie, e accoppiata, come titolo onorifico e legittimo, colla dignità
lingua fenicia. ojetti, ii-324: come si sarà detto in fenicio? il nome
quella, appena se lo vedeva davanti, come una fantasima, con la boccetta dell'
in acqua; in medicina si usa come antimalarico. = voce dotta, comp
nell'industria dei coloranti e delle tinture come reattivi. = voce dotta, comp
fenato) nell'industria della gomma, come stabilizzante per la colla, nella preparazione
in acqua; è usato in medicina come antitermico (ed è noto col nome di
di odore aromatico, usato in farmacia come antipiretico, analgesico e antisettico.
della fenacetina; è usato in medicina come antipiretico
. individuo singolo animale o vegetale considerato come oggetto elementare della feqologia propriamente detta.
acqua; ha importanza in chimica analitica come indicatore (diventa rossa in presenza di
ed è antipu- trefattivo; è usato come disinfettante energico. -avvelenamento da fenolo
provocato dal fenolo che può agire localmente come necrotizzante e provocare cancrena, e che
: colorante artificiale usato in chimica analitica come indicatore. -fenolo canforato: miscela di
, ed è usato in chimica analitica come indicatore (diventa giallo in ambiente acido
proprietà antisettiche e diluiti possono essere usati come disinfettanti esterni. = voce dotta
con un costume a due pezzi che era come se fosse nuda. = deriv
. filos. che considera la realtà come conoscibile soltanto nella sua apparenza sensibile e
coll'assoluto, e considerano l'estensione come una semplice fenomenalità di esso. fogazzaro
rosmini, xxii-39: il diventare, come il volgo lo concepisce, non esiste
certi confini più o meno angusti, come sarebbe questo o quel ramo delle arti
dell'empirismo radicale a concepire la realtà come insieme (o sistema) di fenomeni,
o sistema) di fenomeni, intesi come soggetti di esperienza attuale o possibile,
termine vengono anche designate quelle concezioni, come il criticismo kantiano, il positivismo di
costitutivo della cosiddetta esperienza esterna (come i fenomeni fisici, chimici, biologici,
) o della cosiddetta esperienza interna (come i fenomeni psichici). -in partic.
rimasero infermi per sempre; e, come sempre, producevano fenomeni strani ed inesplicati
sveglio con la parte destra del corpo come paralizzata. -è da molto che sente
contro coloro che considerano tutte le proposizioni come prive di valore e fuggevoli senza traccia
. quelle degli altri mi sono ignote come l'essenza dei fenomeni inanimati. -letter
caratteri individuabili e interessanti, si proponga come oggetto di particolare attenzione. baretti
fenomeno sociale e continuato considerar si deve come un risultamento solidale dei poteri sociali e
. storicamente, in forma intensa e come « fenomeno di massa », si
-è vivo per miracolo! -incominciò rametta, come quello che fa vedere il fenomeno in
la platea si divertiva con dante, come con il cavallo fenomeno che sommava con
cfr. fr. phénomène (nel 1554 come 'fenomeno celeste nell'uso corrente di
posizione dapprima attribuita alla fenomenologia dello spirito come ¦ prima parte del sistema » o,
¦ prima parte del sistema » o, come dissero poi gli scolari, come scala
, come dissero poi gli scolari, come scala per ascendere al piano dello spirito
la logistica e il cosiddetto fenomenologismo, come già ha fatto della matematica, fisica,
resistenza e sono usati per laminati, come resine per colata, come collanti e leganti
laminati, come resine per colata, come collanti e leganti nelle vernici, ecc
con aldeide formica; trovano impiego soprattutto come collanti per legno, appretti, vernici
alcole; alcuni suoi derivati sono usati come coloranti. = voce dotta, comp
, / madonna, m'adivene / come quelli che tene / da buon segnore in
altre filamentose o frastagliate; vengono utilizzate come fertilizzanti, per l'estrazione della soda
/ sotto il vento, / si movean come un sol albero. soffici, v-1-266
v-1-266: foglie venate di rosso, come quelle dell'uva turca, o acuminate a
la troppa feracità è a nocimento, come agli ulivi. roberti, i-220: dal
, vi-1152: agonizza quel sol: come rovente / carbon riarso che s'offusca e
la morte patimenti e ambasce; / come se per morir man- casser mali.
/ ell'era velata d'affanno, / come avesse una notte ferale / dimenticato una
anima intendiamo loro furore subito e ferale come di fiera. giannone, i-126:
vogliono dieci persone per tirarmi fuori, come al fercolo di sant'agata - e
. averani, iii-24: il ferculo era come una barella ripiena di piatti di diverse
di schema che può essere considerato come forma catalettica del gliconeo; ha
diversi ufficii traevano i lor splendidi nomi, come gli astarii, i triarii,
e intorno le fiamme dei ceri erano come un oro vergognoso, e i fumi
, e i fumi dell'incenso esili come le apparizioni di primo mattino.
mostrerà da pervenirvi il calle. / come la vedi degna del feretro, /
3-129: la loro automobile, nera come un feretro, ospitava sempre ima donna
iii-242: era un carro funebre, come si dice, di prima classe,
eruditi le pongono fra le feste, come essi le dicono, indittizie. gioia
. d'annunzio, v-3-395: non, come nelle ferie laziali, [carducci]
publico per cagione delle ferie, sponemo come nella commissione si contiene.
giustizia consti- tuto, così i presenti come quegli che verranno, possano, sieno
mio povero fratello, sventurato e innocente come me, sendoci facto paura che ferie
m. cecchi, 17-104: qui, come voi sapete, entrano le ferie in
nato sia, / io farò poi come già fece egeria. stigliani, 2-238:
regno di gente in ferie e spensierata, come allora immaginavo le stazioni climatiche.
convenisse con le donne nel letto, come egli faceva talvolta piatendo alle civili.
in consuetudine di guerreggiare così il verno come di state, che a'romani.
sesta / ordinò macometto riverire, / come ne 1 " alcoran 'si manifesta
, in, e mi », sì come, oltre quello che si legge nella
etc., ma la prima feria, come giorno dedicato a dio n. s
.. con animo di lasciare, come fece per contratto, che que'frati,
non il lavàggio di terra rossa, come nei giorni feriali. -che è
parte liturgica è sempre la stessa, come nelle messe feriali, ed i ministri
). boccaccio, iv-102: ma come che io così le rifiuti [le
cui i denti aguzzi brillavano ferinamente, come per mordere o per baciare. pirandello
forse mai; perché troppo neri e come unti ancora e impregnati ferinamente del vizio
. b. croce, ii-2-105: come lo spirito conoscitivo passa dal sentire senza avvertire
bramisce..., io faccio, come i contadini, l'impossibile. d'
d'annunzio, iii-2-330: tu sei come quel dio / e come lui chiomato
tu sei come quel dio / e come lui chiomato / e imberbe, e con
di maria rispose dalla camera della partoriente come un ùlulo lungo, ferino. moravia,
: provava una sensazione quasi ferina, come se non fosse stato in casa ma
sorti, di sapore ferino, quasi come è quello de'cinghiali. pallavicino, 10-i-15
si respingon, si feriscono, / come se fosser vivi: a lor non cale
gastigare lo suo frate per amore, come s'egli si lamentasse a lui. pulci
già per ferire alzato 'l braccio, / come irato ciel tona o leon rugge,
: sempre alla virtù seguita invidia, come gli alti monti dalle folgori sono feriti.
sua forza; / ond'el piegò come nave in fortuna, / vinta da
(e si usa con oggetto interno come: ferire colpo, ferire percossa,
stava sì fermo senza mutare colore, come elli non fosse toccato. d'annunzio
/ sibila e stride; ma, come è il desire / di quel brutto assassin
non temo ferita. caro, 5-112: come sono certi altri, che ne'ragionamenti
: le ragazze cacciavano le forbici appuntite come pugnali nel verde fitto ferendo le contorte
72): de li occhi suoi, come ch'ella li mova, / escono
idem, inf., 10-69: come / dicesti? egli ebbe? non viv'
erra lo spirto umano, / quasi come a diporto / ardito notator per l'
. intanto, il lago si stende come un mare azzurrino. gli usignoli feriscono
i-79: le mie urla / feriscono / come fulmini / la campana fioca / del
e al timore di dianzi successe, come reazione, il desiderio, ora, d'
abandona no'quando fragiella; ma, come iob dicie: « esso ferendo sana »
, vi-584: noi lo riputammo quasi come leproso, e percosso da dio e umiliato
dette per ferirsi. parole ch'erano come sassi. -tormentare, torturare;
del pescatore. saba, 4-60: come a lei t'avvicini emette chiari / argentini
1-130: niuna cosa di dolcezza ferisce come quella che lasci. -con riferimento
le sue saette minacciando e ferendo, come gli parve, il mondo discorse.
l'altra costa ferisca il punto d, come apparisce per la linea b d.
e chi ne l'ala; / ma come fera in s'un sacco di stoppa
nella battaglia. ariosto, 26-4: come di questi il cavalier s'accorse, /
la bella e cara donna mia; / come falcon che per ferir discende, /
, quando vi miro, / sì come il parpaglion che fere al foco, /
de la lumiera. boccaccio, i-458: come quando zefiro soavemente spira, si sogliono
frana). ariosto, 46-136: come talvolta, ove si cava l'oro /
(13-10): per li occhi passa come fa 10 trono, / che fèr
, anzi andavano nei precipizzi a traboccar come ciechi. pallavicino, 1-230: non v'
dante, conv., iii-xiv-6: sì come il divino amore è tutto ettemo,
non è mai strascinata né sbavata, come quella veneta; è di una secca
vedere non si può fare in arcata, come l'udire, anzi e'va sempre
oriuolo, e mandando il raggio visuale, come per una mira sopra il lato ed
m. adriani, i-348: fu come un'aggiunta a questa spedizione la presa di
le dita: / le sue lagrime, come una rugiada / nell'ombra, sentirei
corti, occhi bistrati, labbra segnate come una ferita.] ovine, 5-124:
lo imbrodolò ed egli non sapeva più come raccòrlo, occupato a rasciugarsi il mento
da tutte le parti, molti, come quelli di una cagna, i suoi
violentemente. boine, i-23: e come tu vuoi ch'io rinsaldi l'oggi
e di fango, veniva via come carta bagnata. landolfi, 3-221: i
, ch'egli non solo sana, come faceva il ferro della lancia d'achille,
fu una volta nello stato monacale: come tutte quelle cose labili li stavano sotto
cose labili li stavano sotto ai piedi; come tutte le cose volubili sovrastava; come
come tutte le cose volubili sovrastava; come nulle cose se non celestiali pensare solea
e carta e polvere era; / come le bisce eran da lor fug
lor fug gite, / come il diavol si fugge o la versiera,
erano ligate. pasolini, 1-162: come furono in un punto scuro, gli
la ferita, e venne sopra me come gigante. -lavare, disinfettare la ferita
carducci, iii-7-437: i fanciulli combattevano come uomini, gli uomini come eroi;
fanciulli combattevano come uomini, gli uomini come eroi; e montaldi esalava l'anima
: di sangue ognor digiuno, / come sua rabbia e ferità lo sprona,
o ira folle ', abbiano come il nome ciceroniano di violenza e l'
barbarie. petrarca, i-3-71: vedi come [erode] arde in prima,
domenico di guzman fu così innocente, come il pontefice suo amico della barbara ferità del
cima delle onde, piegata da un lato come un uccello ferito. tecchi, 11-101
un uccello ferito. tecchi, 11-101: come una bestia ferita e ormai perduta,
: mio padre dovette sentirsi il dito come forato giacché, con un orribile:
, con un chiasso di gavette che era come uno scampanare..., vidi
cor si fa più buona, / come il frutto maturo. umile e ardita,
bartoli, 42-iii-136: ogni carro è come un elefante con la torre indosso;
finestre erano alte dal pavimento e strette come feritoie. d'annunzio, v-2-32:
angustia, inerzia. una finestra sottile come una feritoia illumina una cameretta ove nessuno
da col tello feritoio, come veniva chiamato negli editti. =
buti, i-629: questo uccello fenice, come pascono molti altri uccelli, né ancora
altri uccelli, né ancora vive di preda come li uccelli feridori; « ma sol
feritori. sacchetti, vi-109: or udirete come francamente / si porterà nell'arme il
423: madonna bianca..., come vaga e calida de questo solacio,
avete, misser iannes? -far ferlezzare come gufo alla feria: far muovere secondo
uno che se ne tenga ben savio, come faceva don ateon, il scià fare
don ateon, il scià fare ferlezare come guvo a la feria, non che
vario genere sulle due facce, usato come segno per stabilire la quantità e la
di lavoro fatto dai braccianti o anche come moneta fittizia in certi giochi infantili.
a'pagamenti sì di essi ferlini, come ancora nel ridurli in buona moneta per
de'lavori che si faranno, dovendo come si disse anco esser diverse le stampe
1-411: siamo noi venuti qui, sì come vicari dello alto re artus; e
levavano a distanza, furiose ed inselvatichite, come quelle che sono continuamente perseguitate.
. ripetè la manovra più volte, svelta come se si pettinasse. = comp
fosse deposto sul tavolo del suo scrittoio come fermacarta. soldati, 335: con la
della piramide più non passi oltre, come nei precedenti giri. = comp
pietre preziose di gran valuta, ciascuna come meglio potè. boccaccio, dee.,