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vol. V Pag.59 - Da EFFIGIATORE a EFFIGIE (12 risultati)

arienti, 189: nel pecto cusì bella come tu sei effigiata te porto. sempronio

nei legni o marmi effigiati e composti come di sopra fece credere che vi fosse ascosa

le trecce un lungo crinale d'oro, come uno stile dalla guaina; e lo

la vaghezza e vivacità de'colori, come anco per lo disegno e artificio de

. gemelli careri, 2-i-144: comprendi come, entrando sem- premai i raggi lucidi

; poi non si veda: e come e qual sia quell'azione dell'anima,

circulazion che sì concetta / pareva in te come lume reflesso, / da gli

maravigliarsi che tutti gli altri pittori, come se fosse stato di mestieri, lui seguitarono

; o il pugile caparbio, ricciuto come un cespo d'ellera; entrambi di una

entrambi di una patina bruna e grassa come la morchia, e ancora umidi del

medaglie scrivetemi sempre tutte le lettere appunto come stanno maiuscole e descrivete il rovescio,

quale si celebra la cerimonia suddetta, come si può, eseguendola sopra un'imagine

vol. V Pag.60 - Da EFFIMERITÀ a EFFIMERO (15 risultati)

simili; ma si accordano ancora, come quelli, per numeri, persone e generi

, guardandomi fiso, disse: -vedi come si riconosce tutta quella effige della sua santissima

lumi santi, / e l'altre cose come vili sprezza. b. davanzali,

marmo e bronzo si manchi; ma perché come gli umani volti, così i loro

un'effigie vorrei: vana opra. come / camaleonte, de'vicini oggetti / prende

del mio primo maestro, io aveva fede come nell'infallibile segno che mi conduceva all'

della cura delle febbri, 1-1: sì come dice l'autoritade de'fisici che sono

rassembrano a cesti di alto fusto, come la zucca di giona, o a quelle

. mangiata, la radice ammazza strangolando, come fanno i fonghi. 3

ne ho predetta fermamente la destruzione, come infatti è accaduto. balbo, ii-144:

debole vita che si lagna, / come la spugna il frego / effimero di

durato che una decina di giorni, come una assurda apparizione. morante, 1-66

; si sostanzia in questo l'effimero, come il grido del silenzio. luzi,

né penso a odi epitalamiche, occupato come sono negli studi dello svolgimento della lirica neolatina

maggior grazia? cardarelli, 1-121: ma come stella cade e non dà tempo /

vol. V Pag.61 - Da EFFINGERE a EFFLUVIO (5 risultati)

quanto a me non vorrei essere strapazzato come qui si strapazza sua maestà il re

si forma alla superficie delle miniere, come per esempio sulle miniere di cobalto.

apertura. bruno, 3-413: come circa il sperma, giongendosi atomi ad

effetti del caldo si riconoscono, dependere come da primaria cagione da un effluvio di

. l. cassola, 44: vedrai come del flusso immane / nascer possa virtù

vol. V Pag.62 - Da EFFOLTO a EFFUSIONE (8 risultati)

il suo effluvio,... or come figurarsi staccati l'un dale. cecchi

in sé il momento polemico e parla come se effondesse -intr. con la

verso del signor rota fa buona prova, come sostenuto e anche elegante. d'annunzio

, v-2-384: la guardavo intento, come per riconoscere quel che di me s'

me s'era effuso in lei, come per seguire nel suo buio il flutto

visto che si era fermato per guardarla come avesse compreso, si effuse a ridere.

di ferro. imbriani, 2-211: come a le madri sgorgano / dagli occhi

un croco, o tintura, o, come dicono i metallurgi, effumazione di rame

vol. V Pag.63 - Da EFFUSIVO a EFOD (17 risultati)

ogni consistenza e sembrano spappolarsi alla luce come un monte di zucchero allo scirocco.

me con vera effusione d'amicizia, come d'uno stretto e carissimo parente,

carissimo parente, e degli anni futuri come d'una cuccagna che non doveva finir

croce, ii-8-235: il fine pratico, come quello prosastico e quello effusivo, sono

della turbe, al tuo passare, / come olibani effusi ad un altare, /

/ in un istante effuse, / tre come tre parole / ch'ella ha sepolte

albero ancor chiuse, apritevi lunanti / come la nova luna! e voi, donne

effusi a'vènti audaci / son biondi come il gran de'campi là. c.

capegli effusi le vaporavano dalla fronte, come fiato d'orrore. -che

, splendido / a me, sì come oggi ch'effuso / t'amo per l'

gote testimoniava d'una dimora sepolcrale, come pure le due corone dei denti,

e la bianca clamide senza forma, come un sudario. -cosparso, soffuso.

il viso tuo sfiorisce e langue / come quei gigli, e fra ridente e mesta

: altri [profumi] son pallidi come un chiarore / di luna, o mistici

chiarore / di luna, o mistici come gli incensi, / altri scialbi e ristretti

scialbi e ristretti ed altri immensi come orizzonti effusi di sopore. 3

sembra / luce nell'aria; e ignora come sia. bocchelli, i-479: tanto

vol. V Pag.64 - Da EFORATO a EGHELIANO (11 risultati)

, 1-656: non fu quel ferro, come sacra cosa, / appeso in nobbe

furono così contrarii alla signoria dei re, come a roma li tribuni del popolo alla

, 73: ammazzato dagli efori spartani, come uomo che volesse occupare la tirannide.

... infiorata di gerani fiammanti come la casetta rosa sotto la vecchia fortezza

nuova civiltà, egea o minoica, come voglia chiamarsi. = voce dotta

il poeta del 4 petrolio '(come mi chiamano a firenze) abbia scritto

chiamare piuttosto un « egerio porconero », come quel tale arcade creato dah'immaginazione satirica

di cirene, che considerava la morte come massimo piacere raggiungibile, in quanto completa

meglio che l'uccidersi di propria mano, come gli egesiaci. egestà,

effetto. genovesi, 1-229: ma come puoi tu ciò dire, se tu ti

, se tu ciò così seriamente dici, come mostri: che niuna esterna emanazione

vol. V Pag.65 - Da EGHELISMO a EGIRINAUGITE (9 risultati)

veniva dunque in italia troppo tardi, come fu poi dell'eghelismo. èghelo (

: e non incognita al vulgo, come dice plinio essere il laburno.

. testa d'ariete scolpita, usata come elemento architettonico ornamentale. milizia

altro che un... collare, come si ricava da molte statue. milizia

lacrimazione, sì da altri difetti, come... egilope, che è certa

naso schiacciato e coda, considerata sia come figlio di pan sia come appar

considerata sia come figlio di pan sia come appar tenente al suo seguito

. d'annunzio, i-562: bramivan come cervi / li egipani, bicorni / iddìi

di cui si bucinava tra la gente come di un egipane in fregola tra le

vol. V Pag.66 - Da EGIRITE a EGLI (16 risultati)

. panzini, iv-215: « forse vegitto come a noi remoto per tempo, luogo

aiutandolo con qualche medicina leggiermente acuta, come è l'unguento egiziaco. ricettario fiorentino

il viso, con una maschera, come l'egiziache; ma bensì il rimanente

nilo], / con ogni stormento e come saltava / così ciascuno, cantando,

, / rallegrossi nel core, en vista come / si fa qual che di nuovo

con mantello bianco, usato in egitto come cavalcatura. 3. tipogr. caratteri

nelle maniere di tutti i paesi; come per esempio la egizia è sottile e

amico de'savi, così de'caldei come de'greci. diodati [bibbia],

, domestici, mansueti ec., come gli egizi il bue, il cane,

. di terza persona masch. ha come varianti: ei e il suo troncamento

, letter. e ant., anche come sogg. plur. o neutro

; elli, ant. usato anche come sogg. plur. e nei casi

riferito a persona e si adopera solo come soggetto (nell'uso antico e letterario

invece del più corretto esso, sia come compì, oggetto o indiretto);

era già sera, ed appoggiato stava / come si dice, e col grifo russava

faccia egli. ariosto, 1-12: come alla donna egli drizzò lo sguardo,

vol. V Pag.67 - Da EGLINO a EGLOGA (20 risultati)

. -ant. e letter. come soggetto plurale (anche riferito a cosa

., 7-8 (203): come egli hanno tre soldi, vogliono le figliuole

a la consonante, diremo e', come qui: 'e'fa bene 'e'

/ e la lor pentigione / e come son contriti / di tutti i lor falliti

aspettato era egli]. -dopo come, ancora, anche (al posto della

ragione scrivesse, e così la dichiarasse come egli. cavalca, ii-39: e però

: pensi, che può cadere, come egli. bembo, 2-39: dino frescobaldi

con lui, che farei fortuna, come ha fatto egli]. -per

caso è posposto al verbo) o come soggetto neutro. giamboni, 7-79:

ch'egli fu detto al re asolante come la terra si difendeva, e che sarebbe

malinconia dolce, profonda, la quale, come non vi sarà nuovo, strinsemi violentissima

albero, difendete la vostra stoltezza. come poeta fate appunto il paio coll'albero »

coll'albero ». « foss'egli come voi dite! ». -come rafforzativo

porgea l'intrata, / trovo sì come egli era tormentata / la vita sotto

, iv-99: ma non so veder io come non sa- pesser questo gli altri scrittori

cresciuto terribilmente a un tratto, sorgeva come a giudicare l'antico. [ediz.

cresciuto terribilmente in un tratto, sorgeva come a giudicare l'antico].

terza pers. plur. (ha come varianti eliino, rar. egliono; il

; così di ornamento ignude esprimendole, come sotto le dilettevoli ombre, al mormorio

ovvero in persona sua, al quale come poeta, e tocco da spirito celeste

vol. V Pag.643 - Da FANTASIA a FANTASIA (1 risultato)

arte). leonardo, 7-i-39: come la pittura è più bella, e di

vol. V Pag.644 - Da FANTASIA a FANTASIA (16 risultati)

libro e una fantasia di un uomo, come l'iliade e l'orlando furioso,

se tu vedessi, se tu sapessi come vivo, come dimentico tutto,..

, se tu sapessi come vivo, come dimentico tutto,... com'io

così vivace l'imagine di quei tempi come ora, in questi giorni luminosi che passo

, rassegnato alla fatica e all'umiltà come adesso vivo, saprei con gioia adattarmi

fantasia non è poetica, / ma come il granchio vuoi parer lunatico; / che

questa loro imaginazione più bella che vera, come parmenide già, e dopo lui aristotele

, questo povero libriccino. esso è come il risultato di una fusione di verità

pittorica dei vostri luoghi, distribuita, come fondo di scena, al bizzarro spettacolo

erano così mescolate di fantasia che pesavano come se fossero state verità; poi,

, iii-19-122: rappresenta [ogni capitolo] come un lato dell'anima e della vita

una fantasia de l'umana essencia, come afferma mercurio trimegisto, e una grandissima

arte. pulci, 23-48: lasciagli come il bruco in su le frasche,

era quella nostra reggia, donde fuggimmo spiritati come lazzaro di sepoltura, per correre sulla

gran padre nettuno. saba, 487: come la schiuma sul mare galleggi / sulla

costui la sua pazzia e leggerezza, come accade ne'più de'giovani vólti a'diletti

vol. V Pag.645 - Da FANTASIA a FANTASIA (13 risultati)

m'impedisce ch'io non mi posso, come vorrei, unir con dio; et

era, più o meno, falsa, come tutte le altre mille che nascevano ad

era reale, lo si vedeva, come una presenza oggettiva sui volti delle persone,

poetica, che se l'amor va, come dicono, ignudo, per paura

onor soggiacque? settembrini, 105: ma come puoi sapere un fatto anteriore a l'

volte nuovi capricci e bizare fantasie, come fu nella nostra coltivazione l'annestare,

faldella, 4-151: da noi, quasi come accade in egitto, nell'india,

pensieri, e chi è povero, come son io, può mal volentieri stare e

i gioielli falsi, di fantasia, splendidi come tesori, e i piccoli ornamenti,

eseguì d'intero e parecchie altre, come una cosa che piace ed a pieno

capovolto) convenuti a un ballo figurato, come usa nei libri delle fole, a

e possiede la realtà ed è intesa come fondamento per l'individuazione della verità.

romantici a fondamento del reale e intesa come organo di una conoscenza soprarazionale.

vol. V Pag.646 - Da FANTASIA a FANTASIA (12 risultati)

mezzo uomo, mezzo cavallo, sì come gli piace, secondo sua fantasia. g

, xxvi-1-328: i dipintori han poi, come i poeti, / potestà di far

disegnare ed il fare di rilievo, come cose che gli andavano a fantasia più d'

la testa. varchi, 24-27: come l'uomo piglia moglie, e'comincia

, / ch'e'sian quasi, come dire / qualche schifezza o qualche furberia

quello star sempre fra i capelli, / come in una 'mboscata / da essi ben

di panno di lana assai grossamente, come vide levato il velo, subito conobbe

gli venne adocchiato un brutto gobbo, come persona manco sospetta. foscolo, iv-419

di dover sapere le cose de'cieli come le stavano, se gli erano più

e ricorre al dritto primitivo, all'occupazione come la intendevano i nostri padri romani,

ricordarsi. firenzuola, 250: né come io mi lavassi, né come io

: né come io mi lavassi, né come io mi rasciugassi, o me ne

vol. V Pag.647 - Da FANTASIAMENTO a FANTASIOSO (13 risultati)

fantasia disperata che mi venne, lavarmici come in una catinella il viso e le mani

la volontà è spesso mutevole e capricciosa come il tempo. proverbi toscani, 23

2. ant. esercitare la fantasia come strumento di conoscenza. b.

mette ogni volta / il tremacuore, come la fantasima. palazzeschi, ii-649:

nella fantasia, spesso in forma ossessiva, come reminiscenza, illusione, superstizione; simulacro

mostra bianco sia nero; quanto sentiamo come freddo sia caldo; che le persone

parlarsi, che camminano senza far rumore come se fossero spettri, i fior che intristiscono

mar palagi e tuguri; / ritti, come fantasime, / giganteggian dell'alpe i

dietro i culmini ardui che surgono / come biechi fantasimi / in questa fredda chiarità

la sede apostolica sarà senza nervo e come una fantasima senza luogo o sede.

il piacevole, che è scevra d'espressione come di voluttà, il kant s'avvolge

si sviluppa dal nesso -sm -, come nelle voci cresima (v.)

nostri lettori qualche volta abbia pensato, come sarebbe vario e bizzarro e proficuo..

vol. V Pag.648 - Da FANTASISMO a FANTASMA (15 risultati)

, 17-170: caro m'era osservare come iddio crei serie innumeri di farfalle;

fantasiosissima italia. linati, 8-31: come la vita è fantasiosa quassù! come

come la vita è fantasiosa quassù! come l'anima s'esilara per queste tue contrade

quel che vi figurate voialtri, uno come te, greco disutile, perso dietro

concepire la creazione artistica pura e libera come attività della fantasia e del capriccio dell'

el quale intelletto in quelli fantasmi conosce come l'occhio el suo obietto, ma

specula lo universale in se stesso, come gli altri intelletti fanno, ma lo

far le sue operazioni senza fantasmi, come per aventura può lo speculativo. pallavicino

sanctis, i-41: rappresentatemi il fantasma come lo vedete con la vostra fantasia,

tuo spirito. carducci, iii-23-368: come la barbarie dei frati medievali intercalava pedanterie

, 11-5-153 » l'arte, interpretata come costruzione del proprio oggetto che è il

che è il fantasma, il pensiero come costruzione del proprio oggetto che è il

avviluppati fantasmi. segneri, ii-56: come dunque ha verun di voi gran premura di

di tutte le forme dell'amore, come un rigoglio di vita, come acri fiori

, come un rigoglio di vita, come acri fiori di giovinezza: era uno

vol. V Pag.649 - Da FANTASMA a FANTASMA (14 risultati)

ariosto, 12-59: gli parve, come io dico, ella davante, / come

come io dico, ella davante, / come fantasma al dipartir del sonno. tasso

, che in sul petto si apriva come un tenerissimo fior di magnolia. erano

cranio, di cui le vuote occhiaie splendevano come arrossate da un fuoco interiore. landolfi

gl'incon- travano, sentivano percuotersi, come da qualche uomo, e subito il

, divenne magro, malinconico e quasi come una fantasma. lalli, 3-146: quando

/ si dolea, si torcea, come chi spasma, / e parea più

più su del gomito, e infarinato come un fantasma da teatro reggeva il sacco

di cambray,... genova repubblicana come venezia, siena con un fantasma di

amato obbietto. prati, i-31: ben come un dolce / fantasma, che talor

della repubblica italiana in una prosa serrata come una falange. b. croce, i-2-349

o al patibolo con tal franchezza, come se andassero a coricarsi in un letto

brutti schemi insultavano a quel fantasma, come il chiamavano, di concilio. cattaneo,

fila, su torlo del lago, come altrettante matrone giubilate che offrano al passante

vol. V Pag.650 - Da FANTASMAGORIA a FANTASTICAGGINE (11 risultati)

il viso dell'uomo, e il nudo come sovrano di tutte le forme create.

abitanti, che lo hanno lasciato intatto, come per una momentanea assenza.

abbandonate » o « città fantasma », come le chiamano in california. -eco

, a causa di fraintendimenti (come un errore di stampa, di

di altra persona consentendo che questi appaia come il vero autore. 15.

lanterna magica. casti, i-1-253: come color nel cavemon di vesta, /

de sanctis, 11-100: è come una rapida fantasmagoria in cui paesi succedono

colla realtà, ma luminosa e colorata come un sogno si presenta colla forma fantasmagorica

. ant. spaventarsi, turbarsi (come chi vede un fantasma).

specula lo universale in se stesso, come gli altri intelletti fanno, ma lo

quasi terrestri, per le quali, come la luna si dice esser della natura

vol. V Pag.651 - Da FANTASTICAMENTE a FANTASTICATO (12 risultati)

perché le fogge de'mondani govemamenti son come dir a grotesche, bisogna per forza

sien fatte a sì e no, come i dommaschi a pignoli. manzoni, pr

non detton fede a sue parole, come cosa non potesse essere. ottimo, iii-

similitudine « assai chiara », che come la neve si disfà al sole, e

alla mente, e delle temporali: come fanno e'matti e li stolti, e

a cui avevano fan tasticato come di giganti. pavese, 4-17: nella

a pericolo: non volere andare fantasticando, come molti e molte hanno già fatto.

né t'irritare, né fantasticare, come i ciuchi asini. 3.

: la sua vita non era così felice come 10 fantasticavo. bocchelli, 1-i-337:

egli non conosceva il proprio padre. come faceva a immaginare quel padre?

mannelli, 1-13: mi parve, come in sogno, che qualcuno mi chiamasse

perugia, lo ebbi sempre con me, come un'ombra, quel mio nonnino fantasticato

vol. V Pag.652 - Da FANTASTICATÓRE a FANTASTICO (14 risultati)

.. una fantastica città di palazzi, come sarebbe potuta venire in mente a un

tra mano così beato e vanaglorioso, come se mi avviassi a roma per essere

morbidezza e il calore. ma, come spesso gli succedeva in simili fantasticherie, non

c. gozzi, i-198: furono beffeggiati come ignoranti, come goffi e come infermi

i-198: furono beffeggiati come ignoranti, come goffi e come infermi di « pregiudizio »

beffeggiati come ignoranti, come goffi e come infermi di « pregiudizio » que'pochi

dietro ogni persiana, ansiosa, bramosa come a cercarlo anche lei cogli occhi,

prodotto o elaborato dalla fantasia (intesa come facoltà creatrice ed estetica); che

, 132: la vita dello ipocrita è come una visione fantastica, simigliante a visione

machiavelli, 768: per chiarire ciascuno come il male della fanciulla era uno spirito e

ingegno una fantastica invenzione: / e come fa il pittor nei suoi ritratti, /

. muratori, 5-i-211: cerchiamo ancora come la fantasia o sia l'immaginativa de'poeti

da ubbidire all'intelletto, e come l'amore che questo ha del vero

non conformi alla natura, che, come dicemmo, si vuol perfezionare dai poeti

vol. V Pag.653 - Da FANTASTICO a FANTASTICO (8 risultati)

spesso l'intellettuale e il morale, come si vede nelle cose poetiche. de

non avea un corpo o fantastico, come disse manicheo eretico, o celeste, come

come disse manicheo eretico, o celeste, come volea valentino. lalli, 6-75:

: ritto, appoggiato sul bastone, come / sentinella fantastica, / sta il pastor

fraudolente vecchio incantatore / gli de'(come a principio vi si disse) / creder

al più un mito, che, come sempre i miti, ora indirizza ora svia

i vascelli sono di figure stravaganti, come di animali et uccelli fantastichi e non mai

dormente trasfigurita dalla nevicata era visto soltanto come qualcosa che aumentava la distanza.

vol. V Pag.654 - Da FANTASTICONE a FANTE (13 risultati)

gli sforzi dell'ingegnere per reggere, come si dice, la posizione, per

larghe, assiderato e con la bocca aperta come richiede il luogo. comisso, 15-67

alvaro, 14-83: guadagni fantastici, come quelli del farmacista e chimico * * *

l'imagini non è fantastico imitatore, come parve al mazzone e dopo di lui

l'uomo non sia l'animale ragionevole, come si dice, ma l'animale fantastico

, 9-139: sensibile e fantastico, come i precoci, era stato sorpreso, presto

paolino delle cascine era noto nei dintorni come un uomo ben provveduto, per ciò il

di animali. berni, 46: come spesso avvien nell'uccellare, / che

, stranieri, tutti in parata come in una collezione di francobolli.

di farmi considerare qual filosofo, e come lo scrittore del settentrione ha cercato di

dante, purg., 25-61: ma come d'animal divenga fante, /

tu ancor. buti, 2-602: ma come d'animal divegna fante, cioè

amante, / tu doni e tolli come fa lo fante. latini, i-2262:

vol. V Pag.655 - Da FANTE a FANTE (10 risultati)

capitò alle mani uno, ch'era come uno per fante a piede, a fare

piede, il pedone si venne a stimare come ministro e servitore del cavaliere, e

riguardano in nulla più la lor vita come propria loro, ma solo come propria

lor vita come propria loro, ma solo come propria del loro signore.

barigello, un guardiano e un fante come allora venivano appellati. 6.

i-136: se le carte favellare / come un eco a piè d'un monte,

. lippi, 1-75: di soppiatto, come fante lesto, / cavò di tasca

maturità, indipendente dagli anni, e come aspetto particolare di essa, un abito

lasciando stare i santi. -fare come i fanti di gualterotto che andavano per

che e'fanti parean di gualterotto, / come per tutto sona tal latino, /

vol. V Pag.656 - Da FANTEGGIARE a FANTINO (14 risultati)

'mmantinente lo suo cor ched era / come di cera -si fece diamante. sbarbaro

pelle di razza stoia, / morbida come quella del leofante: / non credo

la fante: essere semplice e ignorante come un fanciullo (dall'uso di far

1-273: le zitelle, o fantelle, come si chiamano qui, parlano, tra

padrona e una fan- ticella scozzonata come una volpe e intelligente di bir

, sporca, spilorcia, che è come la pila dell'acqua. =

(fantéggio). ant. comportarsi come una fante, come una donna di servizio

ant. comportarsi come una fante, come una donna di servizio. 5

composta di coloro che fanno la guerra come per loro arte. ariosto, cinque

desiderare che così delle fantesche si parlasse come de'servitori s'è favellato. pindemonte

risultato che rimase sempre squallida e troppo vasta come il primo giorno che ci era entrata

e grandi, le guastano senza rispetto come fantesche, e finalmente le piantano malconce

d'uso medievale e romano (come da * francia 'l'agget

siate divenuto giuoco di una fantinèlla, come se foste un lavacenci. =

vol. V Pag.657 - Da FANTO a FANTOCCIO (13 risultati)

/ molto tardato dall'usanza sua, / come fec'io. g. villani

un paio di pantaloni coi fondi di cuoio come quando eri fantino. -per anton

palio. alfieri, v-2-854: e come anderà il 16 d'agosto? chi è

verga, 2-156: il prato stendevasi come un'immensa tavola di bigliardo, screziato

i-191: i fantini, tutti ragazzetti come me, piegati sul collo delle bestie

, cavalcavano senza sella fermi e sicuri come piccoli centauri. gozzano, 20:

: gli schienali delle due sedie stavano come da capo a letto le spalliere di

alterati e grotteschi (e viene usato come giocattolo dei bambini); marionetta,

donne se ne servono per balocco, come fanno i ragazzi delle bambole e de'

lasciava il fantoccio al popolo per trastullarlo, come si danno i giuocarini ai ragazzi.

, variati, o d'una sorte sola come più piace, e tutti vogliono essere

e il re ordina così agli arcieri come a i moschettieri, che tirino in

passan la paglia, tosto gridano, come se avesser fatto un gran colpo a

vol. V Pag.658 - Da FANTOLINO a FARABUTTAGGINE (8 risultati)

voi, che io non risappia / come viviate tutti ad un puntino? borsieri,

(dalle figurine incise sui ceri offerti come ex-voto). grazzini, 4-140:

fa così così col taglio della mano, come per dire: adesso t'arrangio io

d'annunzio, v-3-166: egli si sveniva come una femminetta, piagnucolava come un fantolino

si sveniva come una femminetta, piagnucolava come un fantolino. panzini, iii-441:

e di castagne, / con teste grosse come mappamondi, / in galmare scendean dalle

della famiglia lan- gobarda, esteso certo come quello latino di 0 gente ».

dovreste aver gli occhi nella nuca, / come, un fara- bolano, un gabbamondo

vol. V Pag.659 - Da FARABUTTO a FARAONE (8 risultati)

ecco quello che dicevano. 2. come epiteto spregiativo (e spesso anche con

semplici, brutali, da uomo, come: « canaglia, farabutto, mascalzone

: i quali bar, sì grandi come piccioli, sono frassole 20; e

si dondolava sulle onde rotte dai fariglioni come un'anitroccola. ojetti, ii-296:

lontanando nell'infinito e si rinnovellano come un fumo argenteo, saliente dai

guido da pisa, 1-218: come li re d'egitto sono chiamati faraoni

2. nel linguaggio biblico, come nome proprio. fra giordano, 186

vero credersi essere per sua sufficienzia, come troviamo, che disse faraone. bibbia

vol. V Pag.660 - Da FARAONESCO a FARDELLO (7 risultati)

grandezza: giochi moderni e antichi, come del resto in tutta l'um- bria

goldoni, vii-1018: da noi sapete come si fa. si gioca, si

affricani che fondarono l'impero faraonico scelsero come sede la valle inondata dal fango del

, e intendente di musica e di danza come d'ogni arte, lèmula assisteva con

malato, le ilici nere, malinconiche come donne in lutto,... le

un remoto villaggio, era ancora accolto come in un antico poema, e poi si

2-21: ci feciono scrivere e annumerare come si fa le bestie, e assegna-

vol. V Pag.661 - Da FARDO a FARE (8 risultati)

volte. soderini, i-17: le nugole come batuffoli e fardelli di lana, sparse

. depone sul banco il fardello truce come il mercante scarica la balla di panno

più... riguardano la religione come un fardello da portare, di cui

/ piglia sulle spalle il suo fardello / come un qualunque saltimbanco. moravia, iii-32

la mantellina. -il corpo considerato come peso materiale (e contrapposto alla purezza

. pascoli, 325: un fardelletto bello come un maggio, / legato con un

? dante, purg., 3-82: come le pecorelle escon del chiuso, /

che di dicembre fesse tanta cosa, / come acozzare il pino con la rosa /

vol. V Pag.662 - Da FARE a FARE (22 risultati)

esso si risponde a tutti gli altri, come che e'vaglia in genere, quel

, che è così propio de nomi, come de verbi il fare. goldoni,

egli faccia? -niente; leggerà un libro come fate voi. alfieri, 6-117:

anche senza volerlo, farà delle scene. come tutte le altre volte piangerà, mi

, paragone, analogia: così, come, altrettanto, ecc.)

: nelle grammatiche si suole indicare come * verbo vicario '(che fa le

chiaro davanzali, 3-9: fo come quei che molte gioie ha 'n guarda

, 15-21: ciascuna / ci riguardava come suol da sera / guardare un altro

sì ver noi aguzzavan le ciglia / come 'l vecchio sartor fa ne la cruna.

pulci, 19-3: odi tue, / come fo io, un certo suono,

fine, calca e stende la mia tristezza come della pasta fa lo spianatoio, come

come della pasta fa lo spianatoio, come del mattone fa il mòdano. landolfi

, è parte dell'umano / cercare come fo in luoghi arcani / quel ch'è

dante, purg., 3-93: come color dinanzi vider rotta / la luce in

di fare, / non potete saper come va il mondo. bottari, 5-38:

com'omo salvagio / fa- ragio, come è detto -ch'elio face: / per

realtà, seppur meschina e volgare, come a un filo di salvezza. vittorini,

canzonatura. levi, 1-19: sono ostinati come muli. eh! eh! vogliono

(51-9): oi gentil donna, come faraggio eo? / da poi che

« donna, d'ogni virtù piena / come farò che sento il cor diviso?

. serao, i-867: -dio mio, come faccio? domani, sai, è

mano di domineddio, gigantesca. e come faceva egli a proporzionare con questa il

vol. V Pag.663 - Da FARE a FARE (12 risultati)

non sapeva come fare per rivederlo. cassola, 2-377:

-nella forma negativa dell'imp., come esortazione o invito ad astenersi dal compiere

26-119: fatti non foste a viver come bruti, / ma per seguir virtute e

: credo che da marco se'avvisato come la caterina è grossa; ed ha a

si pon cura, gli erano appunto come quegli del parto dinanzi; in modo che

erano risoluti che la dovessi fare una femmina come la prima. diodati [bibbia]

3-35: coloro che si maritano sieno come se non avessero a far figliuoli. giusti

vero, e non si sapeva più come impiegarli. cicognani, 2-109: à sposato

»] una pianta che nasce quasi come quella del bossolo, salvo che ha le

: una sorte serve a lavorare, come i buoi ed i cavagli; e l'

altra sorte serve a fare frutto, come sono le troie, le pecore,

« atti » potrebbero esser portati, come li ha fatti la forza delle cose,

vol. V Pag.664 - Da FARE a FARE (7 risultati)

perché in umido sian fatti, / come sono i nostri patti. giusti,

più i fagioli cotti in forno; come li fanno i fiorentini. landolfi, 3-86

, e faceano l'arti e mercatanzie come nella città. cellini, 508:

questa volta farvi a tutti due, come si dice, il maestro addosso. pananti

sarta. pavese, 7-61: carletto discorreva come niente fosse stato; raccontava a linda

dargli desinar, albergo e cena, / come se l'uom facesse l'osteria.

, ii-484: fo versi e prose, come gli uccelli fanno il nido; chi

vol. V Pag.665 - Da FARE a FARE (9 risultati)

buono e tu ti accorgi che è come sull'organo, tutte note diverse, ma

, di grandissima perfezione: e fece come il fanciullo è disteso in terra,

intorno piangenti tutte il fanciullo, e come santo francesco il risuscita. michelangelo,

concludo che voi non avete ancor veduto come si fanno i ritratti a bollino in

è una carta del vittorioso maradagàl, e come si fa a far le carte.

coperti di turbo, o terra, come dicono, combustibile, della qual materia si

, 1-189: lo vedo far fumo come sotto la lente la capocchia che sta

: il riccio gli era innanzi, come suole a voi, a fargli lume.

giusti, ii-428: benedirete il buio; come lo benedicono certe teste che presumono di

vol. V Pag.666 - Da FARE a FARE (6 risultati)

s'eo per tosto gire / potesse, come stando, / compier lo meo coraggio

andò sbuffando tutta notte in volta, / come s'a quei che ne l'alloggiamento

. novellino, 54 (195): come la donna comandò loro, così fecero

., 24 (414): non come tant'altri, fate quello che dico

: l'aspetto della campagna, era come se la mano dell'uomo avesse fatto furia

, a poco a poco, scricchiolando come un mobile tarlato, si rizzò.

vol. V Pag.667 - Da FARE a FARE (7 risultati)

primavera in fior mena tedeschi / pur come d'uso. fanno pasqua i lurchi /

nostri lunari. carducci, ii-10-17: come sono stupidamente vigliacche tante persone! io non

ho distese, / che non son nato come tu mi fai. caro, 12-i-255

. nieri, 202: sentii come una puntura d'ago, ma non ci

inf., 19-48: « anima trista come pai commessa », / comincia'io

ne potresti così riavere un denaio, come avere delle stelle in cielo; ucciso ne

: nessuno faceva parola della signorina, come nelle famiglie dov'è successo una tragedia

vol. V Pag.668 - Da FARE a FARE (14 risultati)

di riprendere la somma, era asciutta come l'esca e pulito come una pianta

, era asciutta come l'esca e pulito come una pianta di mano. g.

fassi questione, alla quale si risponde come puote essere di molti che, essendo ricchi

assai parti vie ampissime, tutte diritte come strale e coperte di pergolati di viti

il poeta il fa di nuovo: come fece dante 'binato', e similmente * tatuassi

e lasciando andare giù per le guance schiette come il suo cuore le sue ultime lagrime

senza inciampi, sicuro di sé, come si fa tra coetanei. mi dava del

chiesa. storie pistoiesi, 1-51: come furono quivi giunti, feciono lo segnale ordinato

verso milone, con la mano tesa, come per dire « ecco come si canta

tesa, come per dire « ecco come si canta ». -esporre come

come si canta ». -esporre come insegna. b. machiavelli, 173

, se bene poco convenevole, come reputano, assai però necessario. g

solo. petrarca, i-3-152: or so come da sé 'l cor si disgiunge

'l cor si disgiunge, / e come sa far pace, guerra e tregua,

vol. V Pag.669 - Da FARE a FARE (7 risultati)

consentire. guittone, i-14-43: come cità può dire ove ladroni fanno leggie

son omini devorati e denudati e morti come in dizerto? malispini, 45: feciono

sommessi a lui si volsero, / come aspettando il fato; / ei fe'silenzio

734: dice di far silenzio, come quando / si sparge l'orzo, presso

tra mano così beato e vanaglorioso, come se mi avviassi a roma per essere

viii-1-31: tutti canaglia son; ma come gionti / sono fra noi, vi

io mai in questa terra entrato, come io mai non ci fui, se non

vol. V Pag.670 - Da FARE a FARE (10 risultati)

ti teneva per suo diletto accomodata in permanenza come una madonna sugli altari.

giornata; anche il tempo fa festa, come vedete. e. cecchi,

appartiene a beatitudine, ma a condannagione; come disse santo jacopo: chi sa il

fo e delle mie lagrime, sì come colui che non mi conosci e per

, i-34: si mise a ridere, come per fare una bravata da smargiasso.

ix-300: non si elegge il miglior, come d'an- tiquo, / ma per

la casa del signor vicario di provvisione; come se non bastassero le tirannie che gli

a graffiare. figurati un po'le lilì come mordono. -ordire una congiura, un

amore in gentil cor s'apprende / come vertute in petra preziosa: / che da

la sua lente fola), / come far sacca si dovè, quell'anno,

vol. V Pag.671 - Da FARE a FARE (13 risultati)

nei dintorni,... e savio come un oracolo e dabbene al pari d'

così crudele! montale, 2-27: come tutto si fa strano e difficile, /

tutto si fa strano e difficile, / come tutto è impossibile, tu dici.

anima con dio, e falla altressì come una cosa con dio. d. bartoli

, in pietra grigia e rosa, è come l'hanno fatta secoli di francescanesimo,

vedessi la dama amorosa, / sùbito come di dodon s'accorse, / farsi nel

dodon s'accorse, / farsi nel volto come fresca rosa, / e come presto

volto come fresca rosa, / e come presto abbracciarlo poi corse / e domandò

ispida e grigia, che le faceva come una cuffia sporca sulla testa. savinio

i vari e contrastanti ideali letterari, come si vede, per esempio, se si

mano e menarmi una nocca sul mento come a un cane. « fatti furbo »

di non avermi mai visto né conosciuto, come tanti villanzoni mal nati e peggio cresciuti

di pinco, di cane arrabbiato, / come già disse un nostro cittadino, /

vol. V Pag.672 - Da FARE a FARE (7 risultati)

, ed augusto fa a l'amore come uno scolaro che esce dal collegio.

38: se tu se'cotal uom come ti fai, / sovr'ogni cavalier ti

in tal fretta si muove, / come lo vede, che ben mostra aperta

dice nemmeno romantico, non si pone come contraddizione assoluta contro i classici, fino

23-22: si difilava a lui, come il falcone, / quando ha veduto

colombi o le stame, / o ver come il lione che vuol far carne.

a scorticare uomini date del tutto, come un mercatante forestiere vi veggono, così

vol. V Pag.673 - Da FARE a FARE (9 risultati)

a farsi posto da sé nel mondo come si fa? egli, a venticinque anni

non lo rimproverate ma sia tra voi come se tra voi fosse nato e amatelo

se tra voi fosse nato e amatelo come voi stessi ». -fissare una

e, con un movimento spedito, come se facesse l'esercizio, mettersela ad armacollo

106: con loro / facendo tu, come sovente suoli, / il giuoco «

, e in vece facciamo i signori; come se i denari ci fossero a palate

verga, i-262: i seminati alti come un uomo, che i suoi mezzadri almeno

-equivalere a una determinata quantità; produrla come risultato di una operazione aritmetica; raggiungere

costei. davila, 302: è questo come un monte ch'era stato eretto dai

vol. V Pag.674 - Da FARE a FARE (12 risultati)

, di politica, di costume, come fa fino, fa capri, fa tipo

davanzali, ii-549: qualche volta sì come un errore di gramatica è virtù e

29-2-8: simonide, addomandato da uno come e'potesse fare ch'e'non avesse

: tu m'insegna fare / sì come penestrino in terra getti. s.

1-329: colui che era conoscitore di monete come un borsaiuolo, non ebbe appena tra

i-488: i mietitori erano scontenti di come i « caporali » avevano stabilito le

. novellino, 99 (214): come elli sarà guarito, ella lo farà

un buon fuoco, acciò che, come io enterrò dentro, io mi possa riscaldare

potete, / se voi volete, chiar come cristallo. bruno, 3-397: fatemi

. bruno, 3-397: fatemi intendere come differenza fate tra il mondo e l'

non vogliamo mica farci cogliere in trappola come imbecilli. pavese, 1-83: gisella

vergogna: la cicatrice non era uno spacco come fanno i bambini, erano unghiate alle

vol. V Pag.675 - Da FARE a FARE (6 risultati)

. rajberti, 2-230: volete sentire come ho fatto a fare questo libercolo?

cosa da imparare. nievo, 1-390: come fai a sapere tutte queste belle cose

sei anni? pea, 7-469: come si fa a lasciare il paese, i

d'amore? pavese, 1-25: adesso come si fa, con tre lire,

preposizioni che ne determinano il significato, come: farsi avanti o innanzi: avanzare

'l mio dire / nel vero farsi come centro in tondo. bisticci, 3-62:

vol. V Pag.676 - Da FARE a FARE (12 risultati)

. annotazioni sul decameron, 16: come piatendo alle civili, si fa il giudice

cavalleresco, a comportarsi con finezza, come del resto gli comandava la sua natura.

o farà mai. caro, 1-1210: come prima si fer gli uomini e i

de roberto, 33: nel silenzio fattosi come per incanto, l'orchestra intonava il

lungo gemito, suoni rotti in cadenza come da brevi singulti si diffondevano per la

2-94: se tu se'così valente, come tu ti tieni, dismonta da cavallo

marito. varchi, xxvi-1-172: oh come pe'fanciugli si farebbe / che ritornasse

, sia stato professore, e neanche come faccia di cognome. moravia, i-515:

, i-515: « e di cognome come fate? ». « panigatti » rispose

: erano... sempre, come i battilani ed altri simili, a fare

ma all'ingorda / per rovinarsi, come spesso avviene; / ma di far

pure di fare a mala guerra, come lui ha fatto sempre, ché saprò fare

vol. V Pag.677 - Da FARE a FARE (15 risultati)

ecco, a farla a pugni, come i ragazzacci di strada, si sa!

non abbi la carità, son fatto come una campana che suona. ariosto, 38-34

: siete fatto laccio alla speculazione, e come la rete espansa sopra tabor. m

131: vedi la nova gente / come a'parenti suoi fatta è nemica.

fatto il vespro, un'angoscia / calda come il delirio. e parla in vano

s'intravede un gabbione di legno, grosso come il baraccone della fiera.

, ii-3-43: li quai [galli] come criseida cantare / sentì, dolente disse

): in roma, la quale, come è oggi coda, così già fu

abbiamo visto un momento fa che remava come un barcaiuolo. d'annunzio, iii-2-1108

.. quello è teste, o, come noi diciamo, il levante. cesari

una sensazione di pena o fastidio, come freddo, sete, fame, ecc.

li danari, le mane gli tremavono come verga. dice toste: o fatti freddo

lassù, e che l'ha veduto, come dico, far da padrone. nievo

sì grande moltitudine, che io, come smemorato, non ci so mettere mano e

avrai la fuga e gli occhi / come tu dici. io ti protesto, poi

vol. V Pag.678 - Da FARE a FARE (15 risultati)

, 1-29: ramondo fece di me come d'uno cane, né più né meno

cacciarti via e di ritor lui. -fatene come di vostro. magalotti, 22-228:

che la scultura abbraccia molte più arti come congeneri e ne ha molte più sottoposte che

molte più sottoposte che la pittura: come il bassorilievo, il far di terra,

egli non ne voleva far niente, sì come quegli che con ghino niente aveva a

sua di casa e sì gli disse come quello mercatante guadagnava assai colla sua signoria

... si fece con lui, come si suole, famigliarmente parlando.

parte di lei era preziosa, lavorata come un gioiello, e non aveva nulla

volta il signor molza, e mi diciate come la fa col suo male.

maniera * a far tempo da ', come: * i frutti decorrono a

mi mancava. -faccia iddio: come formula di preghiera, di desiderio,

cacca. -fare alla meglio: fare come si può; sapersi accontentare.

al re che ne facesse alto e basso come gli piacesse. beolco, xxi-11-1001:

, 257-6: il cor preso ivi come pesce a l'amo, / onde a

volse li occupati sensi, / o come novo augello al visco in ramo. boccaccio

vol. V Pag.679 - Da FARE a FARE (3 risultati)

, secondo il loro tipo personale; o come sia caduto presto dalla moda qualcuno che

... vedersi passar di sotto come... insetti un'infinità di stolidi

. che figliuola! ha le tettine come due pesche, e che occhi! e

vol. V Pag.680 - Da FARE a FARE (14 risultati)

(prevalentemente nella forma impers., come: si fa presto a dire,

, 9-128: faceva presto a stancarsi, come una pianta che non riesce ad attecchire

oro, / deh foss'io, come il vago de la luna, / addormentato

. v.]: non sapendo come spendere utilmente le ore di vita che

vidde tur- pino lo domandò: « come la fa gherardo? verrà egli in

ferventi amori dar alto principio, e come si costuma talvolta dire, farla e

: cominciando dappoi a domandare assai curiosamente come la facessero i compagnoni. lorenzino, 85

non ti ricordi di tornare in villa? come pensi tu di farla col tuo padre

., 37 (644); come la facesse quando trovava due strade; se

sbaglia. moravia, vii- 332: come entrammo nella sala, lei mi disse:

poi darsi una fregatina alle mani, come per dire: -per questa volta glie

, 1-20: mi strizzava l'occhio come se ridesse ancora per avermela fatta.

-tu la fai fatta: io non so come mi- chelozzo se gli crederà. -gli

, dove n'ha tanti e tanti come in ogn'altra città del mondo!

vol. V Pag.681 - Da FARE a FARE (11 risultati)

1-56: bixio compariva da ogni parte, come si fosse fatto in cento, braccio

morire,... si fanno luce come arbusti contorti tra i cementi ed i

e dire,... ma come al più degli uomini addiviene, che danno

qua e là si lagna, / come 'l tapin che non sa che si

di quelle facoltà sorgenti a migliaia, come i funghi dopo la pioggia, per

si continua nell'uso moderno (anche come verbo vicario). già nel sec

compagna era una cosa intesa e necessaria, come l'hanno spesso le bambine.

. buonarroti il giovane, 9-187: come io tomo / al mio ritorno in

solo,... stanco, come generalmente si è agli sgóccioli di una doménica

coll'esempio del suo fare, le maniere come adoperar si do- veano con gl'infedeli

quella parte così buon fare, come di cinque longobardi duchi gregorio di tours

vol. V Pag.682 - Da FAREA a FARFALLA (10 risultati)

. giusti, 3-193: avvezzi a vivere come anima- lacci sbucati di sottoterra, prendevano

materno, / ch'io la riguardo come il bimbo, tolta / del suo

de'saggi nelle chiese di napoli; come i due quadri sul far di guido

ben conosciuto. son sempre, come nelle novelle, bozzetti; figurine dal profilo

ma dopo / ve lo ripose, così come porre coperchio a faretra. d'annunzio

non fur fondate nella giusta pietra, / come pistoia di terra di toschi, /

dardano, sicano, i quali / udirai come usciron di faretra. = voce

-con riferimento a una divinità che abbia come attributo l'arco. -il faretrato dio:

. boccaccio, vii-24: non è, come altrui pinge sua figura, / crudele

uguali. petrarca, 141-2: come talora al caldo tempo sòie / semplicetta

vol. V Pag.683 - Da FARFALLA a FARFALLA (22 risultati)

correno a la manifesta rovina loro, come la farfalla tratta da la vaghezza del lume

dalla parte degli screzii e dei colori come quattro pagine combaciate dalla parte dello scritto

, / stupendamente barbara, inquetante / come un gioiello d'oro e di smeraldo /

segnando i muri di riflessi ombrati / eguali come fregi si sconvolsero / e sullo scialbo

qualità che gli si riferiscono solitamente, come agilità, leggerezza, rapidità, mutevolezza

vii- 337: vola la donna come una farfalla: / finge l'uom non

eccellente. cantoni, 25: sana come un pesce, gaia come un usignolo,

: sana come un pesce, gaia come un usignolo, spensierata come una farfalla

, gaia come un usignolo, spensierata come una farfalla, aveva messa tutta la testa

quando era piccina, ad imparare, come soleva dire, 'il vivere del

che la bambina, sottile e leggera come una farfalla o una nuvola, con grandi

, 2-266: credessi almanco! e come i gonzi e 'l popolo, / di

vestiti... all'europea apparivano come sostituiti da altre persone, la loro

spinta dei piedi nell'acqua, eseguita come nel nuoto a rana, succede un

, e gli restò leggera la testa come il sambuco, e sempre uccella a

a una persona o a un oggetto come la farfalla al lume: vagheggiarlo con ardente

con ardente desiderio; tendere a esso come a proprio e naturale fine; esserne

quel che attrae s'intende per lo più come pericoloso e nocivo). bembo

stessi, del nostro mal vaghi, sì come farfalle ad essa [alla face d'

/ corre dietro al cantar l'incontinenza / come farfalla al lume, e il cane

, 367: gli gira d'intorno come la farfalla al lume. -nodo

tante forme diverse narralle, / sarebbe come in puglia annumerare / le mosche,

vol. V Pag.684 - Da FARFALLAGGINE a FARFALLINO (12 risultati)

/ sì come e farfallin, sin che sono arsi,

maniera che amman- tavancisi, awiluppavancisi dentro come in un ferraiolo. è farfallino questo

volete che me ne faccia di tre farfalline come voi? un pizzicotto, una spremutina

bisogno d'un amico serio e riservato come m'appariva questo scritto- rello che stava

di uccidere i parpaglioni è questo, come dice palladio. un vasello di rame

boccaccio, v-240: se tu, come io * 1 più delle mattine la

dicendogli: « figliuol mio, abbi cura come tu favelli in fra le persone letterate

f. frugoni, i-291: tersite (come abbiam dalle memorie della nostra grecia,

al mondo di quella (non so come chiamarla) bestialissima e farfallo- nissima

, agg. che si muove come una farfalla; svolaz zante

». 2. fremente, svolazzante come le ali di una farfalla.

e farfallini. dossi, 857: come chi sogna od è pazzo, il loro

vol. V Pag.685 - Da FARFALLISTA a FARFUGLIARE (7 risultati)

in esercitarla, si saria forse ridotta come la reggia di cipri. -a

, il fattore » ha continuato poi come se parlasse per conto suo « è un

d'acqua dolce sono o di rivi, come il gorgogliestro, il crescione, l'

7-198: l'ispettore... levantino come lei, uomo sulla cinquantina, loquace

, uomo sulla cinquantina, loquace assimilatore come i commessi viaggiatori. e leggero nello

amicizia. farf occhione negli affari, come si è veduto dal patto di assistenza,

lento. feci per allontanarmi. sussultò come preso dal singhiozzo, bastonò il terreno

vol. V Pag.686 - Da FARFUGLIATA a FARINA (7 risultati)

quasi per sé, con parole farfugliate, come sempre le sue quando non si trattava

non cocevano il pane ne'forni, come si usa per le cittadi, ma

più su del gomito, e infarinato come un fantasma da teatro reggeva il sacco

da legni teneri (ed è usata come esplosivo e come materia prima per la

teneri (ed è usata come esplosivo e come materia prima per la fabbricazione di sostanze

in cristo e nella croce sua, come dice la santa fede cattolica; e quando

mali pensieri e di mala voluntà. e come della mala farina esce male pane,

vol. V Pag.687 - Da FARINACCIO a FARINAIOLO (5 risultati)

. e la lingua la teneva affilata come una lancetta. -non far farina

mia incanti / riuscir alla fin, come si dice, / meglio a pan che

in testa una farinetta leggera leggera, come se il soffitto del piano nobile

). 3. fine, sottile come farina. targioni tozzetti, 12-10-74:

assediavano i fornai e i farinaioli, come già avevan fatto in quel- l'altra

vol. V Pag.688 - Da FARINARO a FARINOSO (5 risultati)

e pochi; / perch'e'son come te alidi e fiochi, / e gridan

orzo o altro) che si dà come cibo agli animali domestici. crescenzi volgar

pubblicamente alla vicinanza e all'orafo, come la notte il maestro s'era riposato comodamente

borgese, 1-191: tossì non sapendo come proseguire. -quella non è nulla. -constatò

.. una su- stanza farinosa aggomicciolata come una lana, la quale toccandosi subito

vol. V Pag.689 - Da FARISAICAMENTE a FARMACEUTICO (6 risultati)

, che ci offeria l'occasione, come la setta dei sadducei e farisaica, domandato

, perché la mette in pratica, come stima di possedere la sapienza, perché

, io ti ringrazio ch'io non son come gli altri uomini, rapaci, ingiusti

rapaci, ingiusti, adulteri; né anche come quel publicano. papini, 20-234:

viso di fariseo: viso brutto, arcigno come quello di tali pitture.

canta la grida: vi danno retta come il papa ai furfanti. rovani, i-631

vol. V Pag.690 - Da FARMACIA a FARMACOCHIMICA (11 risultati)

il bicchiere di barberina: le disse come si facevan gli sciacqui. papini,

, e si rappresentassero i due maestri come antagonisti. -farmacia di montecitorio: i

dei deputati. panzini, iv-251: come nel villaggio la farmacia è luogo di

di medicamenti '(anche nocivi, come i veleni), passato in italiano

un'altra sorte di bitume, indurito come pietra, come la terra ampelite,

di bitume, indurito come pietra, come la terra ampelite, 0 vero farmacite

vero farmacite, quale si cava di sotterra come pezzi di legno, ma nero

pezzi di legno, ma nero come carboni, et trovasene in molti luoghi

. guerrazzi, 6-168: ci narrano come prometeo fosse uomo inclito per dottrina, il

di alterare le condizioni del corpo, come rimedio e come veleno).

le condizioni del corpo, come rimedio e come veleno). farmacobotànica,

vol. V Pag.691 - Da FARMACOCITOLOGIA a FARNETICARE (12 risultati)

farmacopola che si firma cav. chimico (come se la chimica ci fosse entrata esclusivamente

esclusivamente nella combinazione della croce cavalleresca e come se il nastro fosse per lui un

onde i farmacopoli defraudati lo denunciarono come falsificatore ai consoli della città. -figur

= deriv. da farmacopola (come part. pass, di far

questi pargoleggiamenti soverchiamente dovizioso, il gettò come opera d'uomo farneticante e totalmente fuor

da credermi farneticante di peggior febbre? come dunque potrò io dar leggi al mio

321: non sapevo darmi ragione onde e come il farneticante di sant'anna avesse raccapezzato

gozzano, 1151: gli amici sogghignano come ad un farneticante. alcuni accennano alle

febbre farneticante, che mi ha colto come ima mazzata. -figur.

ungaretti, xi-210: quest'autunno è come una lama nei fumi, insieme un

/ quand'io domando, e'guata come un matto / e non risponde, anco

anzi quando alcuno in dormendo favella, come avviene molte volte, lo diciamo 'farneticare'

vol. V Pag.692 - Da FARNETICAZIONE a FARO (10 risultati)

, no: molti dicon pur, come / burchiello ha in questo mal farneticato,

i-179: il povero dottore... come pazo se n'andava per le strade

uno contro l'altro... sarà come un fametichìo interno che verrà fuori con

patria ci avevano parte, mi compiangeranno come invasato del farnetico del cavaliere don-chisciotte.

uscito di gangheri, che non so come i fanciulli non gli tirino i sassi

li occhi e cominciai a travagliare sì come farnetica persona. seneca volgar.,

sia cagione di corrompere i sensi, come spesso avviene in un farnetico, che li

mobili, pavimenti; le ghiande servono come mangime per i suini; eschia,

, che abondantemente producono le ghiande; come i cerri, i soveri, le ischie

produce ghianda e cresce in grandezza notabile come quella. redi, 16-iii-130: farete

vol. V Pag.693 - Da FARPALÀ a FARRO (11 risultati)

l'italia] nel buio notturno, come un faro inalberato a salute dei naviganti.

forse quelli occhi sovrumani, apparsi / come due fari all'anima perduta, / io

in roma tra il diluvio barbarico apparve come il faro della civiltà, restò come il

apparve come il faro della civiltà, restò come il porto della tradizione latina. oriani

annunzio, v-3- 374: niuno come lui saprà mai più essere il consigliere,

mettessero nelle prode de'battelli alcuni garuperi come quelli delle navi, ma che fossero

veccie, per raccorlo e servirsene secco come l'altro. salvini, 6-171: siccome

ii-12: la troppo secca [terra] come la troppo umida non sono a proposito

sembra d'essere sequestrata dalle cure mondane, come a chi sopra una prominenza poggiato si

di questo autore: onde non resto capace come abbia fatto a empiere tante carte,

, misto col sale, lo adoperavano come offerta nei sacrifici. ugurgieri,

vol. V Pag.694 - Da FARSA a FARSETTO (5 risultati)

o brani di commedie e brandelli, come significa il nome loro, perciò che

convengono tali canzonette ridicole e buffonesche, come anco i balli di questa sorte.

comici saltarono giù dal palcoscenico, così come si trovavano, mezzo vestiti per la farsa

abba, 1-138: i carabinieri genovesi come sono usciti belli nelle loro divise! un

a casa in farsetto, avendo, come il sere di varlungo, lasciato in pegno

vol. V Pag.695 - Da FARSO a FASCIA (10 risultati)

, 65-19: spógliati in farsetto, come quando tu venisti a far con mi:

ho detto, non si usino, come alle nostre tavole, né coltelli e

salvatica. tasso, i-133: dunque come prima potete, mandatemi i xiii primi

bagnino. magalotti, 19-44: oh come lieti / faticar gli vedrai sul piano

di ossicini tinti di rosa, leggiero come una foglia. -figur.

fiori peduncolati con le cime contratte (come in alcuni verbaschi); ciuffo di

le fasciano ben bene, formando come un fascettino, per dir così

i-3-179: so com'amor saetta e come vola, /... / e

vola, /... / e come sono instabili sue rote, / le

trasmissione fra le ruote della macchina -sarà come divinità assunto

vol. V Pag.696 - Da FASCIA a FASCIA (8 risultati)

o sciarpa, portata per ornamento o come insegna onorifica o per indicare una determinata

stola di raso bianco a traverso, come la portano gli ufficiali in servizio,

le fasce tricolori che avevano a tracolla, come segno indiscutibile della loro autorità. de

lutto (e allora è nero) o come distintivo (e può essere di vari

dal detto mitico. tasso, 12-83: come il move / suo disperato di morir

modo / rinchiusa in verde nodo / par come avolta in fasce. nicio eritreo,

alto, accanto ad una fascia distesa, come di raso verde, di insalatine.

da muri a secco, che formano come delle gradinate sui versanti dei colli della

vol. V Pag.697 - Da FASCIACODA a FASCIAMENTO (3 risultati)

l'una e l'altra cornicetta, come a dire una fascia e una riga.

volontà. giusto de'conti, i-92: come corpo che velen nudrica, / gustando

non si sa tuttavia dove voglia arrivare e come finire. 17. prov.

vol. V Pag.698 - Da FASCIACCA a FASCIATURA (10 risultati)

roberti, i-133: [non è] come voi sapete, eruditi accademici, questo

: fa'che tu pigli esemplo, come da la donna al suo figliuolo. ella

tu dei cercare degli altri rimedi, come sono: ordinare l'esercito tuo in

o fasciarti da'fianchi con le fosse, come fece cesare in francia. galeazzo di

d'una lapida all'uscio, appunto come si fa al forno, e soppellien-

, e soppellien- visi tutti fasciati, come fanciulli. niccolò del rosso, vii-

e trovò il dito sano e bello come gli altri. caro, 12-i-155: minerva

rapati, sbarbati, fasciati a spiga come veterani; li ritrovo in rango all'

, 9-186: buttava là delle frasi su come non ci sia mai da fidarsi delle

fasciata dal deserto inconsolabile del proprio agro come da un immenso mantello luttuoso. d'annunzio

vol. V Pag.699 - Da FASCIAZIONE a FASCINANTE (5 risultati)

esclude ogni idea di governo, e come ben equilibrato edifizio regge da sé,

un bisogno correre sei miglia per dì, come quando ero giovane. 6

e congiungendosi, si appiattiscono formando come una fascia. = deriv.

fascicolato, agg. bot. riunito come in un fascio (e si riferisce

carestie, e senza accorgercene guardiamo tutto ciò come rappresentazione. g. raimondi, 1-84

vol. V Pag.700 - Da FASCINARE a FASCIO (18 risultati)

volta [le comari] ammaliano i fanciulli come streghe che sono, e gli fascinano

10-61: i suoi bottoni iridescenti fascinavano come gli occhi del gatto. =

o capite e ricevute che sono, come incommode e malagevoli subito le ributtiamo.

turpemente copia. d'annunzio, iii-2-330: come la pantera / fascinata ai ginocchi di

piego, ché selvaggio / tu sei come quel dio. c. e. gadda

salvò. d'annunzio, iii-2-108: come il fascinato rimane curvo sul carnaio,

. frugoni, vi-681: a me, come a fascinatrice, la giustizia del mondo

soggetti e se li faceva venir dietro come pecorini al sale. de marchi, i-416

, e guardavo fisso la riga gialla, come preso da una fascinazione.

de la quale è ne l'animo come in una radice. mascardi, 1-114:

udito più volte ricordar il fascino; come si faccia non è per anco ben

'l lupo al nostro gregge, / come quel che ne regge, / amor,

fascini o incanti. / ma vedrai come bella e senza scabbia / di più

in mano gli battevano più languidi. stava come sotto la potenza del fascino. d'

annunzio, iv-2-340: era qualche cosa come un fascino cattivo, assai cattivo, che

, che è proprio della poesia, come in questo poeta [petrarca].

fila, su l'orlo del lago, come altrettante matrone giubilate che offrano al passante

che cioè elena fosse innamorata di lui, come virginia le aveva predetto. non soltanto

vol. V Pag.701 - Da FASCIO a FASCIO (10 risultati)

prospettini a stampa, protese le mani, come in difesa. levi, 2-62:

mattino, già segnati da lui, come ogni giorno, con grandi tratti di matita

ii-251: il forziere era piccolo, come vide luca, e già conteneva nei suoi

arricciò a la donna ogni capello, / come al raggio lunar lontan comparse / quel

quelle sillabe principio / mi servon sempre come mio mancipio. d. bartoli,

b. davanzali, i-359: sì come io stracco in guerra o viaggio chiederei aiuto

monete, monumenti, ecc., come simbolo di autorità (e anche di

si volessero raccogliere in corporazioni o, come li chiamavano, in fasci, per ribellarsi

del mio signore sarà guardata, sì come il fascio de'viventi, appo il tuo

anima de'tuoi nemici sarà girata, sì come impeto e giramento di tombola. tommaseo

vol. V Pag.702 - Da FASCIOLA a FASCISMO (1 risultato)

e ovario ramificati; da adulti vivono come parassiti nelle vie biliari e nell'intestino

vol. V Pag.703 - Da FASCISTA a FASE (10 risultati)

partic., la cultura marxista indica come « fascismo » ogni atteggiamento politico,

, sociale o di pensiero che appaia come reazionario e che possa pregiudicare gli interessi

che, dopo aver battuto il fascismo come imperialismo, o come fenomeno di unificazione

battuto il fascismo come imperialismo, o come fenomeno di unificazione europea, i padroni

padroni dell'occidente lo vedrebbero volentieri risorgere come custode e secondino dell'europa.

del superuomo, del « duce » come fu chiamata, trovò subito nei reduci

statua della dea, la salutano alla fascista come quella fosse un giovane generale della milizia

soggiunse « e bisogna stare attenti, come si fa a parlare con lui..

questa luce di grazia la luna riceveva come in nessun'altra fase. ungaretti, i-84

del cielo / dell'uomo rugato / come la scorza / dei gelsi che pota.

vol. V Pag.704 - Da FASELO a FASTELLO (10 risultati)

fase sopra il fuoco, sì come era comandato per la legge; e l'

snella ci parve, leggera / come fasèlo o liburna. = voce

i-54: io ho menato qui meco, come si direbbe, un fattorino,

), phasma (nel 1635, come denominazione dell'insetto). fàsmate

pure una gioliva e piccoletta, ché, come voi savete, grossa cosa è tenuta

anco, / che gli pendea, come a pastor, dal fianco. berni,

, / legato avviluppato in un fastello / come una bestia condotta al macello. buonarroti

: dicono che si succeranno quella francia come un uovo. e nel medesimo tempo minacciano

libretto. e. cecchi, 8-23: come a oaxaca o a querétaro, si

. fastellàccio. pulci, 21-36: come e'fu in terra questo fastellaccio,

vol. V Pag.705 - Da FASTI a FASTIDIO (5 risultati)

e meticolosa esattezza, e li fastidiamo come vuoti e pedanti; gli abili abilissimi,

parte i napolitani uscirono nelle stradi, come stupidi; e se non che la

baldini, 6-116: avveniva... come se per il canale della sua eccitabilità

curiosità l'ha guidato anche bene, come a toledo alla riscoperta del greco.

che, avute che sono, così come cessa il desiderio di quelle, cessa

vol. V Pag.706 - Da FASTIDIO a FASTIDIO (6 risultati)

porta di marta; la quale aspettandola come un fastidio, correva subito ad aprire:

continuare a dargli il mangiare in bocca come quando era bambino. 6.

volgar., viii-137: io sarò come una tignuola a te, efraim, e

una tignuola a te, efraim, e come fastidio alla casa di giuda. paolo

nuca, o si stirava nelle spalle, come se avesse avuto addosso del fastidio.

. beccari, xxx-4-274: ond'io come l'ho preso / con questi lacci

vol. V Pag.707 - Da FASTIDIOSAGGINE a FASTIDIOSO (7 risultati)

loro alpe, benché sieno poveri uomini, come maestri di ballo o maestri di lingua

ciò, è cattivo artista e viene biasimato come cacciatore di commozioni, enfatico, convulso

6-88: le stazioni fittissime e fastidiose come le mosche d'estate. piovene,

previdenze di salubrità e carità, appunto come se fossero cose apportate fra noi

l'antinori sentiva una voce fastidiosa, come di sega, mormorargli intorno alle orecchie

gusto. leonardo, 2-94: sì come mangiare sanza voglia si converte in fastidioso

giordano, 1-282: vedete la lussuria, come guasta le persone; diventano laidi,

vol. V Pag.708 - Da FASTIDIOSO a FASTIDIRE (10 risultati)

ella produce pieni di vermi fastidiosi e come attoschino chi li gusta.

in ogni piazza; e non se'fatta come meretrice fastidiosa, che augumenta lo prezzo

fastidiosa, che augumenta lo prezzo, ma come femina d'adulterio, la quale sopra

cose molto men verisimili di quelle che come poco verisimili son dannate nel mio poema

in nissuna parte ho mangiato così bene come in macao, sapendo quelle donne imbandir tavole

onde i cibi di gran sapore, come sempre dotati di alcuna prima qualità in

s'estende. 6. rifiutare come nauseante o sgradito al gusto (un

allora questore domandasse il consolato, sì come già l'edilità e la pretoria fastidiente,

così fastidiente ogni ben dello spirito, come negligente ad ogni buona operazion esteriore.

ix-210: fastidiva il titolo di commissario come inferiore alla grandezza sua: faceva chiamarsi

vol. V Pag.709 - Da FASTIDITO a FASTO (10 risultati)

boccalini, 1-4: conciosia che, come è fatto natura de'popoli il compiacersi

. rosa, i-135: chi, come e quando potrà farmi allegro? mi sono

; ed era, un tempo, / come allegria d'allodole pel cielo, /

l'altro con i vostri amori, come quelli che dei cibi di casa eravate fastiditi

era un solito ornamento degli scudi, come uno ne descrive pausania nel fastigio del tempio

, i-233: 1 fastigi dei monti come ardenti / roghi su gli ellesponti ardeano

.. e la madre alzò una mano come per indicare i fastigi dove quelle conoscenze

di una pellicciosa e margaritante regalità, come sguardo di eccelsa teodora o di caterina

. assisa in gran fastigio sui merletti, come una avvezza a viaggiare in vagoni di

già in altri io rimirai, / come il fasto mortai morendo vada. marino

vol. V Pag.710 - Da FASTOCCHIARIA a FASTOSO (7 risultati)

: colei è vana, orgogliosa, come lo dimostra il fasto di cui si

alvaro, 7-89: si può notare come le folle d'america siano tanto più sensibili

quelle sue efemeridi è stato portato, come cosa nuova, con tanto fasto e

8. trionfo, onore, plauso tributato come riconoscimento dell'altrui merito, valore o

secoli e da attraversarli, s'era come placato, superato, trasfigurato in una gloria

, ricchissimo e fragile, reca segno come d'una gara d'evidenza fra famiglia e

, e che perciò sentono la riforma come un castigo immeritato. -sostant.

vol. V Pag.711 - Da FASULLO a FATA (9 risultati)

e accaldata, qui ritrovavo una pittura come risciacquata e primaverile: e fu come passar

come risciacquata e primaverile: e fu come passar dalle braccia autoritarie d'una vedova

di feroce tiranno. giordani, i-19: come in ogni opera di architettura andarono lontani

intimamente la fantasia d'un popolo, come il portoghese, carico di fastose memorie

comandante, e non un colonnello fasullo come sei ancora. * ¦ voce derivante

. corazzini, 3-58: pianti lontani come le tue, nonna, / favole buone

tue, nonna, / favole buone, come le mie pure / notti, oh

.]: donna ritirata e solitaria, come fingevansi le fate. è una fata

casa di fata. era un mistero come ci capisse tutta. tecchi, 9-87:

vol. V Pag.712 - Da FATAGIONE a FATALE (18 risultati)

profumo delle foglie, era per me come un viaggio nel paese delle fate.

(il termine ebbe una diffusione popolare, come attestano le iscrizioni).

suo cavallo per ragione / e, come s'ebbe alquanto a discostare, / conobbe

s'ebbe alquanto a discostare, / conobbe come quella è fatagióne; / comincia el

al confinar dei scudi: / suonar come campane, e gittar vampo, /

campane, e gittar vampo, / come talor sotto 'l martel gl'incudi. /

, iii-35: ugolino, se, come traditore, è lui pure tra'ghiacciati,

, è lui pure tra'ghiacciati, come vittima, posta lì dal divino giudizio col

posta lì dal divino giudizio col capo come « cappello » al capo dell'offensore,

le conseguenze d'un'azione arrivano inesplicabili come qualcosa di soprannaturale, di sacro,

spettatori, fin da principio sanno digià come, per forza, bisogna che vada a

non esser creduto a me la verità, come tesser creduto a voi la bugia.

, che si scorge nelle opere minime come nelle massime, non deriva da preziosità,

maturi, tutto il travaglio erotico appare come qualcosa di animale, naturale, fatale,

in su gli spinge e porta, / come suol inalzar leggiera fronda / la qual

catena intra una fossa, / dimanda come possa / volar senza ale. o manda

o manda, o tu insegna / come la ruota fatale è ben mossa, /

telaio la lucerna di rame ondulava lentamente come una pendola fatale, nel tempo e

vol. V Pag.713 - Da FATALE a FATALE (9 risultati)

le chiome / voi abbiate una ciocca rossa come / una fiamma: nel folto

veggo stranamente fiam meggiare / come un segno fatale. moravia, iii-168:

fonte, alcuni in fera, / come più aggrada a quella fata altiera. /

lancia d'oro e rabicano drizza. / come l'asta fatai lo scudo tocca,

: basti che questi non saltino, come gli spettatori de'burattini svicolano, alla

della sua pesantezza, ma inesorabile, come se si fosse avviato per una china

fatali, l'appellazione diventa deserta, come se mai si fosse interposta. nomi

nardi, 301: ne restavano spaventati, come d'un capitano fatale, nato per

fatale, mandato in terra per provare come quattro e quattr'otto che bisogna fare

vol. V Pag.714 - Da FATALISMO a FATALITÀ (13 risultati)

spirito era fervido, fertile e fatale come nel principio dell'amore. il concepimento

beltà fama ed onore, / ma come selce amor trovò quel petto; /

raggiar. d'annunzio, i-396: come uscimmo da la chiostra / in su'paschi

barbicina nera e puntuta e risplendente, come semi d'amaranto. de roberto, 1-103

. locuz. -avere per fatale: avere come condizione inevitabile, come caratteristica essenziale.

fatale: avere come condizione inevitabile, come caratteristica essenziale. d. bartoli,

non già un fatalismo, che (come pensa il volgo) renda inutile la

espressione insieme di fatalismo e di sufficienza, come l'uomo che sa bene che tutto

, non ostante qualche accenno fatalistico, come: « la moira ai mortali porta

missione e si sveglia dinanzi alla morte come un uomo ordinario. negri, 2-123:

foscolo, iv-309: quand'io veggo come gli uomini cercano per una certa fatalità

fatalità le sciagure con la lanterna, e come vegliano, sudano, piangono per fabbricarsele

. de sanctis, 7-318: balbo pone come principio l'egemonia piemontese, non solo

vol. V Pag.715 - Da FATALIZZATO a FATATO (15 risultati)

. baldinucci, 9-1-51: fra tanto come se fusse stata una fatalità all'italia di

non si lamentino alcune irreparabili fatalità, come la distruzione degli affreschi del mantegna a

, i-102: anche la macchina, come l'opera d'arte, reca fatalmente i

carletti, 155: desideravo fatalmente, come a suo luogo si vedrà, di

ma non solo del padre e, come egli crede, della madre. di tutto

: se fernando aspira alla successione, come vi aspira, non gli resta che mettere

, di uno scenario che debba dileguare come la fata morgana. -per simil

vi fu, correvano le genti, come se mai non l'avessino veduto, credendo

e stran cuccubeone. varchi, v-742: come dall'erbe o frutti di esse,

, giracò 'ed altri tali; come dagli uccegli, 4 allocco, cornacchia,

magia, qualità o proprietà meravigliose (come l'invulnerabilità); incantare; operare

memorie le imbevono e fatano; ed è come rivedere un mondo cognito trasferito in una

, e ancora ne rimase buon tempo come aombrato, come il gonnella l'avea fatato

ne rimase buon tempo come aombrato, come il gonnella l'avea fatato.

, / che se non fosse, come era, fatato, / al primo colpo

vol. V Pag.716 - Da FATATO a FATICA (11 risultati)

messo in testa di essere fatato, come per un incantesimo. -figur.

e ogni tanto muovevano il capo, come quegli alberetti nani prostituti, che i

pirandello, ii-2-130: -come le fa? come le fa? come le dice?

-come le fa? come le fa? come le dice? -anna. io non

3-22: e poi bisogna sentir la maestra come la porta in palma di mano!

porta in palma di mano! lo sa come dice? la velia à le dita

avea trovato ne'libri di sibilla, come della casa de'comeli doveano essere tre

il suo tesoro, per lo quale, come neve al sole struggere si sentiva,

incantesimo, che assicura doti meravigliose (come l'invulnerabilità). -anche al

tutti sempre seduti. -letter. come personificazione. anguillara, 4-310: v'

che sono a quello fine ordinate, sì come subiezione, conoscenza e obedienza, sanza

vol. V Pag.717 - Da FATICA a FATICA (4 risultati)

si convertono più tosto in sapere, come fanno un migliore chilo quei cibi che

. b. davanzali, ii-470: come lo scolpir in marmo le dodici fatiche d'

: baisit, sultan de'turchi, come che fussi più amatore della pace che

. tanta era la mia fatica che, come misi le mani e le labbra in

vol. V Pag.718 - Da FATICABILE a FATICANTE (12 risultati)

et inutile, ma ancora dannosa, come dire, verbigrazia, li archimisti. vasari

, i-672: ha durato fatica, come si dice, per impoverire, e

a portar il sasso de la vemia, come si dice per proverbio?

questa fatica e così grande spesa, come a te sarà d'andare di qui

dispiacque tanto il lavorare, che come io t'ho detto, mi feci pescatore

svevo, 2-410: bada che se, come sembrerebbe dalla tua faccia contrita, ti

: la regina rispose che andassero immediatamente come si trovavano, gli avrebbe veduti anche

senza pensieri, ed a'quali, come si dice, la poca fatica fussi

(il passaggio dalla sonora alla sorda come ipercorrezione toscana, in quanto fatiga suonava

ipercorrezione toscana, in quanto fatiga suonava come voce settentrionale). faticàbile

le scienze. gioberti, 1-iii-382: come può esser felice uno stato, in cui

lo vedevi gironzare intorno a gente faticante come un innamorato intorno alla casa della sua

vol. V Pag.719 - Da FATICARE a FATICARE (5 risultati)

sia conforme alla qualità della persona, come il goloso grasso, l'avaro magro

il minore tribuno è eletto solamente, come ben si sa, da faticare, ed

quando fa soffrire, uscissero dalla prova come quasi da un lavacro: più puri

sonno avvilito, che le lasciava il volto come confuso; faticava a svegliarsi.

quella lugubre scena: il redentore che come corpo morto cade, e abbandonasi veramente

vol. V Pag.720 - Da FATICATA a FATICATORE (7 risultati)

. frezzi, 1-8- 103: come la sposa, cui pudor fatichi, /

ecc.]. manzoni, 314: come rugiada al cespite / dell'erba inaridita

tempo esser mi sóli / sì ubbidente come a tuo maestro, / a ffede mando

vi risponderò se non questo, che così come io ora v'ho faticato, così

le braccia. michiéle, ii-136: oh come in tutto spenta, a giorni nostri

. torini, 324: se, come è detto e più volte reiterato, ci

l'opera, attentamente; e, come zacchiele impartiva ordini ai faticatori, e

vol. V Pag.721 - Da FATICAZIONE a FATICOSO (11 risultati)

fatichevole, e non si può tritar come si conviene. d. bartoli,

. bibbia volgar., v-28: come lo servo desidera l'ombra, e

servo desidera l'ombra, e si come lo mercenario aspetta la fine del lavorìo suo

, girano di su e di giù come se avessero da sistemare chi sa cosa in

.. subito... -si rimise come spaurito, il professor carmelo sabato,

, e le loro narici nere fumavano come fumava la terra smossa. pea, 7-69

, 103: quanto alla ricreazione, sì come ella è fatta per tralasciare alquanto le

non sarà più nemmeno terra, / come i pampini della rossa vigna / stan

vigna / stan per tornare edera, / come il frumento faticoso / sta per tornare

, 11: la natura umana, come savete, / è più lasciva in male

ne l'interpone un secondo caso, come accade quando l'ob- bietto muove il

vol. V Pag.722 - Da FATICOSO a FATIDICAMENTE (5 risultati)

miei sensi disperga, / lassando, come suol, me freddo smalto. frezzi,

lenta; che si esprimeva in italiano come chi ha più familiare il dialetto.

è fittizio, e rinunziare a ragionarlo come reale, e astenersi dal riempire volumi

mille sprizzando ad ogni istante vite / come scintille. -sostant. tasso,

marini dalle larghe ali volavano basso e come smarriti e faticosi. -sostant.

vol. V Pag.723 - Da FATIDICO a FATO (8 risultati)

i suffumigi, né la fonte fatidica, come la castalia? d'annunzio, i-94

, a un tempo, liberatrice, come la angoscia purificatrice della tragedia. -per

me sempre dolce giorno e crudo, / come m'avete in basso stato messo!

languidi occhi al ciel tenea levati, / come accusando il gran motor che l'abbia

di ciascun è dentro al mio, / come nell'occhio lo sguardo. ungaretti,

i latini non gli apparivano ormai che come accidenti; di essi il fato si serviva

due bravieri per le zampe, rigido come la statua del fato, me li affondava

/ sommessi a lui si volsero, / come aspettando il fato: / ei fe'

vol. V Pag.724 - Da FATO a FATTA (7 risultati)

verso gli estremi anni della sua vita, come anche avvenne a mecenate con augusto,

poiché tutte le parole hanno molteplici sensi (come attestano i vocabolari), e tutte

el naturale corso delle cose umane, e come solete dire voi altri, del fato

in babbillonia abbeverò d'oro; e guarda come acerbi fati cesare sostenne da'suoi.

fato s'incamminasse. leopardi, 22-56: come un sogno / fu la tua vita

vanvera,... è dirla come ella viene, e non pensare a quello

buona sorte, buona fortuna. -anche come formula d'augurio. de jennaro,

vol. V Pag.725 - Da FATTA a FATTEZZA (8 risultati)

d'ogni fatta. pirandello, 7-70: come! che dice, vossignoria? una

(e i cacciatori se ne servono come traccia per stanare le bestie).

non sia posto in croce per te come di prima; ché 'l peccato è

/ e, quando la miriam, come s'adizza / e travolge e digrigna la

lineamenti femminili, e nelle fattezze, come nell'abito, rassomigliano al genere maschile

a quella giovane che io non so come si potessero assomigliare più fratello e sorella

belle: pochissimi sono, tanto maschi come femmine, che abbiano la faccia lunghetta

luce e di facteza, / che, come specchi, rendono / l'aspecto ch'

vol. V Pag.726 - Da FATTIBELLO a FATTIVO (10 risultati)

circostanze esteriori. carducci, iii-14-86: come i cantastorie di firenze gli avevano poi

a te e agli altri stolti, come a me, possibile fosse stato d'

ch'io ti scriva a lungo, come vuoi, stasera, domenica, non è

e. cecchi, 6-207: si capiva come, dentro alla tragica insormontabilità delle differenze

aveva abbronzati e resi turgidi e fatticci come antichi castaidi. viani, 13-471: spose

13-471: spose fatticce, in carne come vitelle di latte, sedute, a piè

mo'pastosona e fatticciotta, / bianca come un lardel di carne umana. leopardi

iii-109: del fratellone (non fratellino come voi lo chiamate, ch'egli è alto

bocchelli, i-287: nella fattispecie, come dicono i legali, la professione era

tentativo di uscire dall'inerzia potesse spegnersi come era accaduto per tutti.

vol. V Pag.727 - Da FATTIZIO a FATTO (10 risultati)

arti; intendendo così delle speculative, come delle fattive. b. cavalcanti

) che rimane doppo la loro operazione, come l'arte dell'edificare, e tutte

e di elevazione della donna, considerata come fattivo, responsabile elemento civile e sociale

assediavano i fornai e i farinaioli, come già avevan fatto in quell'altra fattizia

fattizio o il convenzionale della società, come nella 'salubrità dell'aria ', dove

; o di tutte ha avuto onore, come si vedrà per chi leggerà la sua

114: se loro non partono stanocte come feciono l'altra volta, tenete la

rivocare così da la parte sua, come da la mia. g. m.

. dossi, 824: dicesi fatta come dio vuole per dire di una cosa

scorgeva traccia. evviva urrah, gridammo come invasati, è fatta! -con

vol. V Pag.728 - Da FATTO a FATTO (13 risultati)

. alvaro, 7-8: è straordinario come di tanti oggetti fatti a serie noialtri

/ fatto di muschi e d'erbe, come i nidi! levi, 1-109:

: la città è piccola; non so come sia fatta, perché non v'entrammo

non credo / ch'ei sappia ancor come sia fatta femina? marino, 13-221:

s'accorse che pochi uomini eran ben fatti come remo, tanto che guardandolo provò per

tanto che guardandolo provò per la prima volta come una fitta nel sangue.

quasi impolminato e mal fatto, sì come fosse stato dirozzato col piccone. savonarola,

, brutto e fatto male, nero come il babao. -fatto su:

e àmavi isforgiatamente. frezzi, i-16-4: come gli uomini sono dentro fatti, /

sangue, che mi par così un uomo come hanno a esser fatti gli uomini.

e conosco gli uomini che son fatti come gli altri uomini: ma i letterati

gesuina ha ragione: ma si può sapere come sei fatto? ». dissi allora

quelli di un fanciullo non saranno pronti come quelli di un garzone fatto. celimi,

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catuno in tuto promisero queste cose cosie come dicie la carta fatta per mano di ser

vengono bell'e fatte dai polmoni, suonano come strumenti musicali, nessuno sa cosa vogliano

grazzini, 4-20: la cosa era come fatta, e si sarebbon fatte le nozze

: finalmente colorisce e tratta / questo negozio come cosa fatta. magalotti, 7-16:

fatta. magalotti, 7-16: qui, come vi scrissi venerdì passato, si continua

matrimonio è bell'e fatto, sacrosanto come se l'avesse fatto il papa.

il cammin fatto riguardar c'è dato, come da vetta sottoposto paese.

il viso acceso e la gamba gonfia come un otre. tozzi, i-321: tornando

iob, mundato e lavato e fatto bianco come neve per la penitenzia, non vorrò

confidenziale, un soprappiù, direi, di come fatto in casa, che, figliol

che ad altri poteva apprendersi, frequentandola, come un contagio attaccaticcio, ma non agli

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/ scampò de'teucri i legni, e come un tanto / de la novella troia

, tra se medesimo molte volte pensato come gli era impossibile che fuggisse l'ira

sentendo egli gli fatti suoi, sì come le più volte son quegli de'mercatanti

villani, 12-10: innanzi che morisse, come savio signore, dispuose i suoi fatti

sbuffava, si rodeva e smaniava, come un che ode il bargello che gli

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, poiché e'fatti gridano, e come ci nasconderemo da colui, il quale vede

: grammatici, terribili uomini, sì come quegli de'quali le parole non son

la preparazione chimica dell'atmosfera necessaria, come si disse, alle manifestazioni fonocromatiche.

: ma non ti vo lassare / come 'l consiglio dimandar tu dia: / propon

i-203: io te lo ripeterò così come l'ho raccolto pei viottoli dei campi,

fisso negli oggetti, che la fantasia calda come di fanciullo gli offre pieni e sensibili

: quelle cose che sono corporali, come è bellezza di faccia, ricchezze, forza

e valorosi fatti dello ingegno, così come l'anima, sono immortali. a

e di là... e sollecitare come dono la restituzione del fatto nostro.

e nell'altra, a vedere un poco come stesse il fatto suo. nievo,

che rimane doppo la loro operazione, come l'arte dell'edificare e tutte l'

foscolo, v-53: la si figuri come mi starebbe il cuore, sapendo d'

sono o no vietati dal diritto, come i reati, e, rispettivamente,

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loro sentenzia... onorar noi poteva come voleva. poliziano, 2-554: al

gran cose de'fatti miei. le quali come cellini, 1-109 (255

campare, si morrebbe di fame, come di fatto alcuni se ne muoiono. pindemonte

balena se mosse de fatto, / sì come alcina per arte comanda. m.

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[il parziale]..., come uno li dice niente, sempre alla

, ii-147: il giovane, intanto, come sicuro del fatto suo, già si

. g. villani, 11-118: come furono partiti, il popolo s'acchetò

, e ciascuno fece i suoi fatti come prima. guido da pisa, 2-77:

seppe unquanche il quarto di baratto / come fo io. giov. cavalcanti, 131