una ragazza a modo... come ce ne son tante che non hanno
... era un'eccellente speculazione, come si vede, e il proprietario pagava
nella considerazione di sì eccellente misterio, come era quello della risurrezione. s.
vive uomo, ma vive bestia; sì come dice quello eccellentissimo boezio: « asino
non la dà sì eccellentemente a'santi come a sé. passavanti, 187:
dee., 1-10 (117): come per nobiltà d'animo dall'altre divise
per la città si sparse la voce come vi si faceva musica per eccellenza così
faceva musica per eccellenza così di voci come di strumenti, e altri vari e dilettevoli
lui le davano materia di encomiarlo, come specchio che le sembravano della sua eccellenza
/ con mortali parole / cantare apieno, come io dentro 'l sento? pulci
dubitare che l'eccellenza in un'arte, come questa, non avesse a essere considerata
considerata, da chi sperava raggiungerla, come fonte di onori e anche di ricchezza.
viii-41: egli può, è vero, come avviene spesso, raggiungere anche l'eccellenza
: mentre quei medici collegiavano insieme, come è loro costume, uno onorava l'altro
ariosto, sai., 4-209: son come il veneziano, a cui il cavallo
alla mente a proposito di un popolo come quello napoletano, che passa per disordinato
una pattuglia austriaca con la baionetta impugnata come una daga. e. cecchi, 3-36
muore immediate dopo la sua creazione, come fa la sventurata musica. berni, xxvi-
eccellenza, altezza (ed è usato come titolo onorifico). g.
benignamente converti. ottimo, iii-348: come lo informasse della sua futura schiatta e
su nell'eccelsitudine delle lor nebbie, come la testa cogliona di giove nel guazzabuglio
d'una pianta che si svelse / come quella che ferro o vento sterpe, /
al pilone / d'un ponte eccelso come un monumento. moravia, iii-20:
. 2. figur. come attributo di dio o della vergine.
si spezza, / uno manendo in sé come davanti. beicari, 5-68: batterà
dopo il primo altri parecchi, / come fosser finocchi, ebuli o aneti
con mal arti il vero, / pur come vizio sia, biasma e riprende.
, non è quell'avvoltoio insaziabile, come quando il senno si aggira sopra il
. cattaneo, iv-1-108: non so come ringraziarti di quanto fai per il mio
, quella irradiazione di onde eccentriche, come si svolgono spesso sulla superficie di uno
, osiamo dire, del pari, come f'alfa 'di ercole ruoti, secondo
estens. distante da un punto considerato come centro. gioberti, i-115: l'
'da quel punto che si ha come la parte più importante di una città,
questo moto eccentrico di cosacchi sparirà, come spariscono i bersaglieri d'un esercito,
era tenuto una singolarità, o, come oggi si direbbe, un eccentrico. praga
né gli eccentrici né gli epicicli, come appresso gli astrologi. tasso, n-iii-828:
, n-iii-828: se ciascuno pianeta, come dicono, avesse il suo eccentrico e
terra circondata dall'orbe della luna, come di necessità convien fare l'uno e
. eclittica. pulci, 27-196: come savio il partito cognobbe, / per
/ per lo eccentrico, il dì, come far suole. 5. meccan
a cui si può dare eccezione ', come * ragioni, argomenti eccepibili 'o
lo cavano e 10 stimano eccessivamente, come e'merita. d. bartoli,
la venuta degli amba- sciadori viniziani, come innanzi si è detto, dove il duca
talvolta così sottile nelle sue quistioni, come il filosofo per grande dottrina e sapienza
la fine si deliberò manifestar il fatto come stava al marito. tassoni, vii-388
l'elba oggi cresce rapidamente di fama come luogo di villeggiatura; non ha l'ebbrezza
ricorditi... /... come con tremor turbata ad esso / tu
, a l'angelico canto: / « come potrebbe seguir questo eccesso? #.
limiti entro cui una causa scriminante (come esercizio di un diritto, adempimento di
a me che vado agli eccessi, come tu dici, in tutto, è
faldella, iii-62: mi piovigginavano addosso noiosi come vere goccie di stillicidio i più che
per niente non eccetterà il partito, sì come quelli che credono che impossibile sia vietar
che le leggi delli concili non sono come la naturale, dove il rigore e
lega, se tu pecchi non sappiendola, come sappiendola tuttavia, eccetti alcuni casi e
e degnità, eccetti quegli pochi che, come si dirà, ne sarà per giusta
, cioè quello che comanda cristo, come detto è; e quello ch'ha
-col valore di se non (dopo espressioni come nulvaltro, nessun altro, non.
dote cinque millia ducati, lasciandola, come dicono essi lombardi, donna e madonna del
e pacifici. 4. porre come clausola, come restrizione, come riserva
4. porre come clausola, come restrizione, come riserva. giov
. porre come clausola, come restrizione, come riserva. giov. cavalcanti,
espressivo, il comune superlativo di aggettivi come buono, bravo, grande).
doveva essere un amante eccezionale: come si racconta dei gobbi e delle
exceptionnel, exceptionnellement; il che è vero come è vero che tale parola è così
così detta dei servitori... come tutte le classi che l'organizzazione attuale della
così a tutti li eccezionati o privilegiati, come si darà loro il sale al
; ma quel caso non poteva riguardarsi come un'eccezione? pascoli, i-637:
dietro chi scrive, per vedere e notar come scrivono. carducci, iii-26-80: certe
. allogate nel maggior numero delle grammatiche come eccezioni dietro le regole principali imbrogliano e
con l'elettore di a un tratto, come se fossegli mossa da un avversario sassonia
, asfissia e per alcune cause morbose (come in che gli pareva convenevol dargli più
bottari, 5-129: l'assunzione di maria come quelli degli annegati. savinio, 381:
nel corpo) ': francese, come vengo gratuitamente supposto, mi sacomp.
proscioglimento della imputazione. -eccezione naturali (come pestilenze, cataclismi). dilatoria:
o per azione delittuosa. intentata, come sarebbe opponendo il pagamento della lorenzo de'medici
/ sia per differire il fatto, come sono le eccezioni dilafin dove perde il
poi lesù sepulto miso. -anche come partic. prezzi, iv-14-84: allor
; / e poscia disse a me come a figliolo: / -hai vista quella che
ambedue eravamo, nello stesso tempo, come estraniati dal mondo, come se più
tempo, come estraniati dal mondo, come se più nulla c'importasse, infinitamente stanchi
che rivolgevasi verso l'attrice e l'avviluppava come una carezza del pubblico intero. d'
mondane non sapreste fabbricarvi alcuna idea di come tra due materiali inanimati vi potesse essere
ascendere / di gioventù che avanza / come il carro del sole / sulla via del
imparato ad apprezzare l'eccitante sentore, come d'una cipria di rose secche,
la fatica è agitazione del corpo, come in uno che corre o facci qualche forte
ed eccita e aumenta la sete, come il calor dell'estate. de amicis,
sapienzia umana, non vedi, come sono le tribulazioni grandi e universali;
uomini e dalli membri del diavolo, come hanno queste, di'allora che gli è
belle piume bianche avanzarsi verso il convito come un corifeo
fu che filippo s'era enormemente invecchiato come sotto il peso di un dolore.
l'europa abbia potuto commettere una enormità come il bombardamento di akrotiri. -errore
mondo, e allora e dopo, come di una enormità inaudita. carducci, iii-
mitol. scuotitore della terra: come epiteto di nettuno. -per estens.:
la coscienza dell'individuo adora una divinità come unica e somma pur senza avere la
principalmente in america e molte sono coltivate come piante ornamentali. = voce
innanzi, che fin ad una enseada, come dicono, o seno detto di
el loco là o'elli cade, come l'aseno, e non li vole tornare
totale), che si può definire come la somma dell'energia interna e del
colonna. b. galiani, i-m: come si faccia poi in mezzo della colonna
e può avere fondamento nella realtà, come il concetto di genere e di specie
di specie, oppure esserne privo, come il concetto del nulla). -enti
, era dio stesso, / sì come era il potere / e l'amor,
infinita imperfezione da intelletto nessuno; sì come il suo contrario, cioè il puro
si è un non ente, come dicesi nel primo della fisica, e
fermezza che ha implicito il movimento, come a ogni altra voce dell'# 3to <
, 53: si potrà ben mostrare come l'uomo è il primo ente del
ogni lingua ha le sue età, come ogni ente che vive, cresce ed invecchia
dev'essere la libertà, ma il come assicurarla, -dev'essere una forma primitiva,
si ricerca alla generazione della neve, come non cadde in acqua e in pioggia
solo pe'suoi effetti, ma anche come un ente poetico e sublime. leopardi,
collettiva o istituzione, giuridicamente configurata come persona giuridica, pubblica o privata.
1 comuni, nonché gli enti pubblici riconosciuti come persone giuridiche, godono dei diritti secondo
secondo le leggi e gli usi osservati come diritto pubblico. -ente locale: ente
le parti finiscono a intendersi tra di loro come altre volte due scolastici che da quattr'
l'essere che può venire considerato come principio dell'atto (e, in
gli entiprincipio sono quelli che si concepiscono come senzienti: tale è l'anima e tutte
di 4 essere di buon umore » come ricetta all'enterocolite. = voce
. l'essere che può venire considerato come oggetto dell'atto. - in partic
termine sono quelli che non si concepiscono come senzienti: tale è la materia..
entificabili né separabili, ma si unificano come affermazione e negazione, diritto e rovescio
attributi dell'ente; concepire, considerare come ente. b. croce,
.. prendono origine le concezioni della storia come percorso dal male al bene (progresso
negli « atomi » di democrito, come nelle « idee » di platone.
de l'esempio e de l'entimema, come fecero omero e virgilio; e altre
e virgilio; e altre volte, come il sofista, s'appiglia a l'apparente
dotti, / e gli assapora, come fusser fichi, / distinguendogli in datteri
è manifesto che chi troverà donde e come egli faccia, costui si potrà chiamar
essenza considerata nella sua realtà formale, come distinta e indipendente dal suo soggetto;
che ha per termine correlativo la materia come entità e sostanza. -come personificazione
di tre anni prima, ma sempre più come una realtà materiale che come un'entità
sempre più come una realtà materiale che come un'entità sociale e spirituale suscitatrice e
sorel, mastro don gesualdo, esistono come entità in cui si cerca il segreto
piemonte, incline a vedere lo stato non come un'entità lontana, ma come un'
non come un'entità lontana, ma come un'amministrazione vicina di carattere familiare.
di me medesimo io era tanto novizio come negli altri; atteso che piuttosto precedendo
il bavero della giacca, lo alzò come un niente sugli astanti e gridò:.
né concetti, ma piuttosto concetti trattati come rappresentazioni. bocchelli, i-277: soltanto
vietando che molte persone esercitino diritti civili come se fossero una sola persona; ma
distruggere il diritto che hanno le persone come a lor piace, purché non infrangano le
, 69: « è pretto gallicismo, come quando si dice: 4 cose di
io lascio da astrologare a loro, come l'echeità di scoto, l'atto entitativo
le branchie all'interno del corpo, come taluni molluschi. = voce dotta,
siete quasi entòmata in difetto, / sì come vermo in cui formazion falla? anonimo
e manchevoli, 4 quasi ', sì come, 4 ento- mata ', animali
che vivono a spese dei bruchi, come botrytis cordyceps, entomophthora grilli, ecc
figure mitologiche, / marimorti di specchi come immensi reliquiari / nelle comici di peluscio
7-59: andavano a testa bassa, come due cavalli stanchi; entrambi con le mani
con lunga fossa cavare e cuoprirla, come con sagginali o con altra cosa, e
, che, richiusi, e suggellati come ben si poteva, sembravano parte salda
altro, perciò che questo secolo è quasi come un ponte non fermo, lo cui
: non avere esperienza, non sapere come regolarsi. bibbia volgar., iii-318
entrante e persuasivo. soffici, iv-176: come io non son mai stato molto curante
baldini, 10-78: con uno scrittore come il manzoni è sempre consigliabile andarci piano
seguito dalla prep. a o da dentro come rafforzativo). -in partic.:
non espresso (e per 10 più come invito a venire dentro). -anche al
coriti, che gli torcevano le gambe come quelle dei cavallerizzi, reggendo la porta
introdursi. giamboni, 46: sì come il cammello non puote entrare nella cruna
. p. angiolieri, v-329-38: come sofrire potesti, crudele morte, /
entrò la febbre; stamani à avuto come uno svenimento: io mi sono impaurita,
tuffo e immergo. / non so come ogni gamba entro s'accoglia, /
ogni gamba entro s'accoglia, / come l'un braccio e l'altro entri nel
di pisa, dove egli lavorò, come si è detto di sopra, alcune altre
commerci dell'unione; o intendono poltrire come grandi di spagna, e noi entreremo
cosa di meglio. -risultare come provento (una tassa). livio
/ quand'hai menato, ei vien come un'unguento, / un acqua quasi par
, il giorno che vi era entrata come in un'altra famiglia sua propria.
battaglia). boccaccio, i-303: come voi potete avere udito, paris rare
quello si destò; e desta, come che lieta fosse veggendo che non così
lieta fosse veggendo che non così era come sognato avea, nondimeno l'entrò del sogno
infinità di cose che entravano in me come una persuasione. sbarbaro, 1-89:
e chiude gli occhi, e sorride come se entrasse in estasi, e comincia
stata abusata. salvetti, 114: come tor moglie voi? siete voi pazzo?
: in una storia, se c'entra come sfondo quella bellezza naturale e prospettica che
239: ser filippo entrò in novelle come la guerra era la morte e la
contadini... parlano di corradino come di un loro eroe nazionale, e ne
è tardi. castiglione, 226: -insegnateci come si possan discemer le cose veramente bone
m'afflissi considerando e sapendo certo, come io non era uomo da comporre e stampare
il signore. -entrare, entrarci come i cavoli a merenda o come pilato
entrarci come i cavoli a merenda o come pilato nel credo: v. cavolo e
, frapporsi. alfieri, 6-197: come di mezzo v'entra / quattrini, è
avere da lui o consiglio o aiuto come potesse entrare in amore a questa donna
cosa è a loro se sì fanno come io: ma se non si contengono entrino
or la vedrete / entrare in nozze come una donzella / (cosa da empir di
occhi miei si fero a lui seguaci / come la mente a le parole sue,
entrarle innanzi. gioberti, i-m-19: come i giansenisti vi superano intorno alla logica
colto. cornaro, 79: come pervengono alla età dei sessanta anni,
mallevadore o intercessore o pagatore: intervenire come garante, come intercessore o pagatore.
o pagatore: intervenire come garante, come intercessore o pagatore. - anche al
della servitudine del dimonio che ci possedeva come suoi; e egli entrò in ricolta
con lui, il frodolentissimo nemico ammonirò come negligentemente il passo si guardava. dante
per questo s'onorano con entrate solenni come se pontefici fossero. casti, iii-261:
. foscolo, xiv-239: scrivimi il come, e il quando; ma bisognerebbe
emancipazione. e. cecchi, 3-172: come violatore, confesso, della legge,
l'abbia allegato di sopra, quasi come entrata de la nuova materia che appresso
2-1-29: quando gli altri magistrati, come i dieci, i nove, gli
come ogni anno avviene in una notte di
del santo paternostro, ch'è altresì come una entrata di viuola. oh dio
dialogate e recitate che i clowns recitano come intermezzi tra un numero e l'altro
nella corrente piovana e si ritrae, come una comparsa che ha sbagliato l'entrata
in quella di sopra sale. sono come luoghi publici, e l'entrate servono per
così noto porto è, per un paese come l'inghil- terra, nulla più d'
costantino... diverse chiese riguardevoli come quella... di san pietro in
di san pietro in vaticano alla quale come all'altra assignò molte entrate. longo
. g. villani, 10-59: come castracelo fu in pisa, al tutto
si richiegga ad una divina virtù, come è la tua. p. del rosso
del denaro, conseguita da qualsiasi soggetto come corrispettivo della cessione di beni o della
, venire a entrata: essere registrato come partita attiva, risultare come provento,
essere registrato come partita attiva, risultare come provento, come guadagno. machiavelli
partita attiva, risultare come provento, come guadagno. machiavelli, 1-iii-991: riaranno
figur. e scherz.: considerare come proprio; dare per scontato; ritenere
albizzi, i-144: fovi fede, come questo dì detto ho ricevuto io iacopo
, 3-263: l'onnipotente iddio fa come uno maestro d'uno trafico, che dando
entrata fa le spese, e dona come puoi del tuo arnese a uomo degno.
ma dimmi, saracin, questa donzella / come ella è giovinella e s'ella è
per quell'uomo entrato nella sua vita come si entra in casa del padrone,
e tutti gli occhi addosso a lui come il giorno che vi aveva fatto entratura.
opera sua volete altrui dare a credere, come non potè per non aver avuto,
imperfette e cieche astrazioni, e vedremo come la provvida natura contenuta entro i limiti
altri in capo. leopardi, 1-103: come lion di tori entro una mandra /
andare sicuri. tasso, 4-32: come per acqua o per cristallo intero / trapassa
di gente. foscolo, 1-415: come belva menelao vagava / qua e là per
dei pioppi, dei salci, la pervade come nobile pensiero: docilità che fluisce tra
panzini, iii-24: pareva non nata come nascono tutte le donne, ma ricavata
avessi cangiato parere, scrivimi quando e come; ma entro domani io voglio vederti,
con altri avverbi che lo rafforzano, come là, qua, qui, ci,
spessa e di virgulti, / che come labirinto entro s'intrica / di stretti calli
i peccati del mondo facevano là entro come api in bugno. 8.
. albertano volgar., 139: come dell'acqua risplende lo volto di colui che
l'acqua del mare andare suso e stare come monte e poi tornare in entro secondo
si vedono per entro ombre nere, come di gente che danzi. bocchelli, 3-189
idem, par., 12-13: come si volgon per tenera nube / due
sono corpi lapidefatti, cilindrici, formati come da piccole ruote una sovra l'altra
sovra l'altra poste ed attaccate, come a strato sopra strato, facilmente divisibili
entro e terra (v.), come trad. del ted. hinterland (
spirito infuso dal cielo vien agitata, come dall'entusiasmo, non meno che le
impeto, forza, entusiasmo, riguardandole come primo mobile del cuore e delle azioni e
primo mobile del cuore e delle azioni e come la sorgente della vita morale e d'
ostile verso chi fin'ora ci ha tenuti come servitori. leopardi, i-785: tutti
... non va descritto entusiasticamente come facevi da giovane, bensì va rappresentata
accettiamo la divisione de le canzoni sì come le dividono alcuni filosofi, ponendole parte morali
trasforma in essi [compositori], come succede a'poeti entusiastici; quale è
seppi resistere e mi misi a fischiare come una locomotiva. jovine, 5-180:
., vili-166: loro puosono la vigna come deserto, cioè che la desertoro,
confacevoli al nostro bisogno,... come sarebbe a dire i luppoli, i
nomi propri addossati l'uno all'altro come le parole di un dizionario. l'autore
mare, le alpi, i vulcani, come cose che non fanno impressione nel suo
placito nella città di como, o, come sta scritto, 'civitati comani comitato
enunciative: che enunciano semplicemente un fatto come vero o falso (contrapposte alle proposizioni
1-17: questa è parola narrativa, o come altri la dicono, enunciativa;
. bonsanti, 2-326: si interruppe come se gli si palesasse una contraddizione fra
, che questi fondi vennero sempre considerati come oblazioni de'fedeli... come
come oblazioni de'fedeli... come patrimonio de'poveri, secondo che sotto tutti
succo gastrico, pancreatico ed enterico, come la pepsina che agisce sulle proteine,
che abbia origine da difetti enzimatici (come il favismo o l'emoglobinuria parossistica notturna
il numero singolare col numero plurale, come fanno gli ebrei e i greci ancora
de'quali è somigliante la lingua nostra, come la latina all'eolica. pascoli,
forma abbandonando i detriti che trasporta (come i loess, le dune).
assu mendo quindi gli eoliti come prova dell'esistenza dell'uomo nell'
hanno le lor sedie medesimamente principali, come aquilone dalla parte di tramontana,..
un serpentello acceso, / livido e nero come gran di pepe. idem, inf
bene in vista l'epa abbondante, come pavoneggiandosi, fece mulinello col frustino.
alcuna volta per l'epanafora, sì come quando ella dice d'espero: '
ma nelle viscere de la terra, come l'epate, fonte de gli umori,
aria turbolento non è fuori, ma è come nel polmone de gli animali. magalotti
rossastro nella pagina inferiore, steli lunghi come le foglie, ciascuno con un solo
che ha la foglia grossa ed umorosa come l'aloè epatico. 3.
e della milza (dovuto a malattia come tifo, malaria, tubercolosi, ecc
in mezo della parola: di lettera, come et- torre per ettore, anniballe per
annibaie...; di sillaba come addiviene per avviene, direto per dreto.
. manzoni, 858: si dice: come farà la natura a produrre un uomo
). in alcune forme drammatiche (come il dramma pastorale), breve discorso
detto dei nomi (più comunemente noti come nomi promiscui) di animali, in
e il femminile non sono distinti (come tigre, topo, volpe). -
disposizione alla clemenza (in partic. come virtù del giudice che deve interpretare la
dell'epicherema, non tacerò in questo luogo come ancora questo nome è stato preso da
. carattere proprio della poesia epica (come frutto di lotta, di sforzo).
instabile e molto reattivo; si usa come intermedio in molte sintesi o come solvente
si usa come intermedio in molte sintesi o come solvente. = voce dotta,
. alcuni imitano col sermone solo, come si vede in quella spezie di poesia chiamata
ciò che nel poema epico si riguarda come la cosa più difficile e quasi miracolosa
melodia / mesta da lungi risonante, come / gli epici canti del tuo popol
): poesia epica o eroica (come genere letterario), epos, epopea.
che l'orlando furioso ha molte imperfezioni come epico, ma è perfettissimo come romanzo
imperfezioni come epico, ma è perfettissimo come romanzo, altrettante vi ritorneremo a risponder
.. perché così imitano i tragedi, come gli epici, o vero eroici e
, epica, fra le nuvole, come il mahabarata)... incuteva quasi
(con riferimento a uno stame, come avviene nel fiore delle tubiflore).
da gli antichi autori profani annoverate, come cratino nella sua nemesi, cefisodoro nelle sue
che non presentino rilevatezza né sfaldamento, come le efelidi, il cloasma, ecc.
epicureo. bruno, 45: come è costume di que'che ardente
estens. concezione che considera la vita come destinata esclusivamente alla ricerca del piacere;
lieve tendenza all'epicureismo, che gli andava come un guanto. soffici, v-1-426
godere delle illusioni e delle apparenze come se fossero realtà, muoversi tra
architetto e il governatore del mondo, come vollero gli epicurei. cuoco, 2-ii-300
rari i « libertini », o, come anche si trovano chiamati nelle scritture di
cucagna; del sito, sedendo a mensa come tanti epicuri e sardanapali;..
fisici restavano facili e voluti dai principi come strumenti di servitù: e però godere
un ciclo che devono percorrere: sono come le epidemie. cicognani, 9-131:
fama, quella, che si diffonde come un'epidemia, e quando s'è formata
è formata, l'infelice si trova come gli antichi « interdetti dall'acqua e dal
acqua e dal fuoco », fuggito come se portasse una lebbra invisibile, la condanna
, la nevrosi urbana colpisce quei quartieri come un'epidemia. — epizoozia.
orme delle unghie equine e bovine facevano come un circolo d'incanti su l'erbe
il riso; e il riso, come tutti sanno, è epidemico. 3
d. bartoli, 42-i-159: ognun, come ne'mali epidemici, si trova esposto
in onore di apollo e di diana come dei tutelari e creduti presenti in quelle
, di cui una cinquantina sono coltivate come piante ornamentali. tramater [s.
da arrossamento e desquamazione della pelle (come vepidermofizia inguinocrurale o eczema marginato di
in alcole o etere, usato come solvente. = voce dotta, comp
. etere misto, incoloro, usato come solvente per gomme, vernici e materie
dimostranze. g. villani, 7-5: come la cavalleria del conte carlo fu giunta
di fronte all'altro, palpitanti ambedue come le pagine del libro epifànico che ora
. etere misto, incoloro, impiegato come solvente per resine e nitrocellulosa. =
altra pianta, di cui si serve come supporto. = voce dotta, lat
, e molto usata da loro, come ancora da'latini, che poi da essi
epifonema è simile alle pompe de'ricchi, come si dice alle gronde magnifiche delle case
in condizioni d'ambiente sfavorevoli, come la siccità, il rigore dell'inverno,
quelle villane parole scesero a ferirmi come un pugno su l'epigastro. negri,
a qualche critico... che come storici siano... da considerare solo
nel germogliamento escono fuori della terra, come nelle zucche, nelle fave, nelle rape
di cotiledoni i quali escono dalla terra come piumetta nel germogliamento de'semi. 2
registr. dal tramater nella forma epiginio (come sm.). epigino [epiginio
. caro, i-155: ve'come fra le gambe il capo ingrotta,
gambe il capo ingrotta, / come sta rannicchiato e coccoloni! / certo,
della faccia interna della cartilagine tiroide, come pure alla base della lingua, e
hanno fatto l'onore dì epigra- farmi come cannibale e girandola. epigrafato (part
posto all'inizio di uno scritto, come per indicarne succintamente l'ispirazione e l'
vi leggerò un suo periodo che è come un'epigrafe la quale riassume i caratteri
gli orecchi, non me li colma, come certi altri divini che io ho letti
commedie, si trovano dei poeti eroici, come omero e virgilio, degli elegiaci come
come omero e virgilio, degli elegiaci come callimaco e tibullo, degli epigrammatici.
loro neanche il tempo di insudiciarsi. come vedi, questa illustre signora è spiritosa
sovente nella chiusa di ciascuna ottava, come se ciascuna fosse un epigramma in sé.
cogli occhi intorno stupido mirando, / sì come l'epilen- tico far suole. pulci
altra oblivion tal grido. / e sì come epilente ancor non fido / tal ninfa
i-326: fa la bava alla bocca come un'epilettica, resta tramortita. loria
tramortita. loria, 1-190: scalciava come epilettica su di una panca.
di frasi mozze. boine, i-51: come chi annega e si afferra, a
male pure l'avventura potrebbe essere considerata come un accesso epilettifórme cui in avvenire potrei
ariosto, vi-792: se tu così bene come epiloghi, / facessi il resto,
sono alquanto oscure. -ragionamento che, come l'analogismo, ha per iscopo le
ricapitolazione. -per modo di epilogo, come in epilogo: riassumendo, ricapitolando,
; perorazione. speroni, 138: come il movere e l'insegnare sono frutti
negli inverni doppi ad epilogo protratto, come fu quello del ventisette, la si alimentò
sue ha fatto dio, quando, come a gli antichi diede la manna, così
importanti funzioni ispettive e amministrative, come quelle relative all'educazione della gioventù (
di organi vegetali a simmetria bilaterale (come foglie, petali, ecc.)
dal lato esterno, e spesso funziona come branchia. = voce dotta, lat
era composta in trochei tetrametri e aveva come contrapposto l'antipirrema cantato al termine della
cellulare, senza penetrare quest'ultima, come avviene nell'anasarca. = voce
hanno cognizione de le scommuniche cosi episcopali come del sommo pontefice, e de la
aggiunti... due coadiutori, come gli chiamano, con dignità episcopale.
6-116: ben dimostrò il signor leo come sotto i re franchi ed i sassoni
stato giammai sì grande e potente, come dapoi che il romano pontefice esercita sopra
50° anniversario della consacrazione di pio ix come vescovo di spoleto, che ricorreva alla
2. che è riservato ai vescovi come insegna della loro dignità (abiti,
gli altri rami dello scisma anglicano, come i presbiteriani, i metodisti, i
quale i vescovi cattolici posseggono collegialmente, come rappresentanti della chiesa nei concili ecumenici,
l'areopago vescovi (e non, come gli anglicani, nel re o dei dominatori
principi orientali lismo. negli episcopii, come tanti fanno. d'annunzio, iii 2-177
4 vescovo '). episcopalmente, come ambrogio, agostino, ma fraterna
interpretantur. nam speculator est abitava ora come dozzinante in un quartierino nel set
sillogismo), assumendone la conclusione come ranza, i-210: dal principio
fa liquefacendo una delle vocali, come a dir 4 divorzo 'vuto al
dogma dell'infallibilità pontificia, che annulla nante come è dir 4 belva 'per 4 bellua
rilievi. carducci, iii-10-192: abbiam veduto come i deviamenti amorosi dell'allighieri e la
sono ingegnato d'arricchirla d'azioni episodiche come meglio mi è stato possibile.
frammentario. tocci, 1-114: come no? se quelle scappate episodiche fatte
compiaciuto d'individuare questo fatto episodico, come tratto caratteristico di un uomo di molto
che sarìa parsa sterminata anche a ovidio come quella che prende 52 ottave. serra,
tre volte entro il canto del coro, come accessoria all'ode, ovvero alla canzone
regole più severe vorrebbero che questi fossero come strumenti dell'azion principale, e servissero
già pianto sull'ultimo episodio delltnferno, come pianse sul primo (i due amanti,
ha pianto assai, se non interpretava come interpreto io. e. cecchi,
risultato di tutte le azioni particolari impiegate come episodii o come incidenti. fra gli
le azioni particolari impiegate come episodii o come incidenti. fra gli episodii e il
rococò, dai romagnano, che metterò come episodio. de marchi, ii-582:
sulle navi del baltico non era andata come si sperava dalle notizie dei primi giorni.
: le cose antecedenti vengono artificiosamente raccontate come per episodio da clessamorre a fingai.
dietto stercorario... per dimostrare come anche l'amore e le sue manifestazioni
, i-1-117: altri fugge il francese, come se fosse lingua di cannibali;
e l'altro epitimbro, solve il corpo come fa il timo; ma l'uno
il qual modo di parlare dimostra che come saghe l'epitimbro nella timbra, e
fatto dell'influenzamento e gli attribuisce così come appare ogni volta nel mondo la t
sia splendente, nondimeno monstra le imagini come lo specchio. la esperienzia che sia
circa specifiche questioni dogmatiche o morali (come quasi tutte le epistole di san paolo
e direttive riguardanti il suo ministero (come le epistole di san paolo a tito
o diretta a tutta la cristianità (come tutte le altre: epistole cattoliche)
peccati passati, presenti e futuri, come dimostra san paulo agli ebrei e san
nella messa, innanzi il vangelo, come per preparare i fedeli che meglio attendano
sentenza e mostrando com'era iniqua: come appare per la sua epistola (la quale
prego di voler perdonarmi le tristezze epistolari come mi hai perdonato tante altre colpe.
poche frasi generiche e pressoché identiche, come fa chi non segue una consuetudine epistolare.
. per una sua epistolare dissertazione mostrò come inutile e vana riusciva l'accennata invenzione
antichi: i sonetti, cioè, come dante direbbe, materiati d'amore:
disgustato perché ho smarrite, non so come, varie delle mie carte, come a
so come, varie delle mie carte, come a dire molte lettere che potevano servire
breve oggi. credi che non so come riparare a tanta faccenda di epistolario oltre
epistolarmente di persuadere con termini retorici, come un oratore, alcuna importante faccenda,
. che si riferisce all'epistolografia (come genere letterario). carducci
e la materia di diventare un classico come annibai caro o come madama di sévigné
diventare un classico come annibai caro o come madama di sévigné mi abbonderebbero.
. soffici, v-1-516: né parlo, come forse dovrei, della sapiente descrizione di
con epitaffi delle sue geste, e come morìo per la republica. serdonati, 6-41
bizantina. 4. locuz. -bugiardo come o più di un epitaffio: mentitore
qualcuno: dichiararlo rovinato, fallito (come morto e sepolto). gioberti,
fronte stillante, in atto di meditare, come un epitagmarco di alessandro, come un
, come un epitagmarco di alessandro, come un capo di falangi macedoni.
un uomo lungo e smilzo e verdognolo come un cero. viveva componendo epitalami e
(con riferimento alla primavera, e come simbolo di nuova vita). carducci
, / ciascun di noi riman, come straniero / a la festa sublime? l
o nodo della 'favola * (come sviluppo della * protasi 'e preparazione
è preceduta dalla loro identità potenziale, come è eseguita dalla loro attuale concordia, ne
pendesse l'epitasi del poema italiano, come dall'ira del pelide nasce il nodo del
particella 'a 'in altre voci è come in 'accreduas '(plaut.
che ha subito una trasformazione sostanziale (come le parti cornee dei peli, delle
parti sprovviste del derma propriamente detto, come sono le labbra, i capezzoli, ec
medicina per significare le formazioni neoplastiche, come * sarcoma, carcinoma '(v
medie. applicazione locale secca e calda (come le fomentazioni) oppure umida (come
come le fomentazioni) oppure umida (come i cataplasmi). ricettario
lo stesso dicasi degli epitemi, o come volgarmente chiamansi pittime cordiali, applicate alla
, i-194: a questi legislatori epitetati come divini sono sottentrati altri, che senza essere
più evidente dimostrazione del significato particolare, come * guai dolorosi'. caporali, i-133
vizio sì caro agl'italiani scrittori? come gli epiteti ingombrano tutti i contorni de'
tutti i contorni de'vostri pensieri, come fanno sospettare d'esagerazione gli affetti del
luoghi lontani e viceversa - ciò è come dire che erano letterati anche loro.
qui l'ingegnere, non sapendo veramente come dire, come definire il suo interlocutore,
, non sapendo veramente come dire, come definire il suo interlocutore, non fece
mormorio, ima specie di rantolo, come se avesse in bocca un epiteto troppo
sopra alla timbra, solve similmente, come fa l'epitimo, ma è manco valoroso
leggieri in cui sono alcune picciole code, come capelli. soderini, ii-129: l'
o cosa che racchiude in sé, come in sintesi, i pregi (o
numero e la terza di lui parte, come dodici rispetto a nove. =
storia romana una data 4 epoca ', come punto fisso di contemplazione, ma non
io riguardo il mio allontanamento da pescia come una nuova epoca della mia vita e tutte
lampi, e coloriti / crudeli, come dèi d'epoche morte. palazzeschi,
meraviglia che la sua faccia si copriva come di un velo di tristezza. arila,
, 193: il dir poi, come tuttogiomo si fa, 4 l'epoca del
un unico nome femminile galleggia, superstite, come l'avanzo d'un romantico naufragio,
ne profittò sopra tutte, e, come sembra più verisimile, prima di tutte
un mondo. pavese, 8-266: come in tutte le cose della poesia, è
geologica il clima terrestre non era ancora come l'attuale, a motivo del raffreddamento
poeta [di anacreonte] che era ionico come archilocho, per ricorrere alla fonte donde
lirica sublime. pascoli, i-936: come lirico, egli [orazio] prima di
/ cammino alla rapida prua, / come nel coro segue / l'epòdo alla duplice
in un componimento poetico, viene ripetuto come ritornello. = voce dotta, lat
ciascuno un nome particulare da per sé, come è verbi- grazia tragedia, comedia,
o che le epopee, le vere epopee come la garibaldina, potevano avere aggiunte,
una nube curvata / era sul callìcoro, come / l'ombra del mietitore / indicibile
evento, d'una certa sotterranea magnificenza, come di segretario al protocollo segreto. in
possessori dei campi del comune, quasi come se egli fosse il terzo console:
era troppo miserabile, epperò non risentiva come una sfida quello straordinario sfoggio di ricchezze
mai però tale fede fu tanto forte come nel tempo in cui durò il mio viaggio
la patti e tamagno? — come esclamazione esprime un moto di impazienza o
fra loro disperse, eppure manifestamente vedete come esse deono accoppiarsi. bracciolini, 1-4-45
bianco, solubili in acqua, conosciuto come purgante (sale inglese). =
dotata di acuto odore, che trova impiego come solvente della cellulosa, come antiossidante per
trova impiego come solvente della cellulosa, come antiossidante per lubrificanti e nella preparazione di
/ d'amor novi casi lieti, / come un tempo tra'roseti / ne l'
tanta copia di misure, abbiamo, come s'è detto, adoperato l'endecasillabo,
di fermo sofferire »; citato, come ho già detto, da dante, ad
estere dell'acido formico; si presenta come un liquido incolore, fornito di odore aromatico
impiego in sintesi organiche, in cosmetica e come solvente). -etere eptilico-etilico: etere
eptilico-etilico: etere misto che si presenta come liquido oleoso, con piacevole profumo,
cui estere metilico è adoperato in profumeria come essenza artificiale di violetta. =
molti isomeri, dei quali alcuni, come la perseulite, la volemite, possono trovarsi
poterai avere una gocciola di acqua, come dice lo evangelio di ieri di quel
1-13: penuria d'ogni cosa; come mostrò l'epulone, ch'ebbe bisogno
consolazione fra le mie miserie sarebbe appunto come una gocciola di quell'acqua celeste che
salgono e scendono con bruschi sbalzi, come il profilo a creste di una montagna.
, a cui sarà commessa un'opera come si dice, di « epurazione »
.. e che alcuni altri, come pastori e maestri, fossero proposti all'indirizzo
livree, che constano di più colori, come era il cidari o diadema de're
dell'arte si può espandere equabilmente e come distendersi e sciogliersi nella calma del pensiero
mai tanto severo da non essere dentro come percorso e avviato dal brivido segreto del compiacimento
che il lettore troverà grato d'intendere come un orologio che camminasse equabilmente dovrebbe ne'
ossute e camminava, camminava, agitatissimo come volesse distribuire equamente nello spazio la sua
anella e picchiapetto. fogazzaro, i-501: come in tante altre cose io ho bisogno
lui in questa carità equanime, soggetto come sono a ingiuste e inopportune impazienze nelle
di mercurio, dove ei va ritenendo come veri e reali e realmente tra loro
cioè nella state, or minori, come nel verno; e più e meno v'
2-151: la sanità e la malattia sono come due incognite di un'equazione, le
che annoda l'uomo a dio è come un'equazione a più incognite.
ciascuno. oriani, x-14-229: ma come conoscere, riassumere, giudicare una vita
funzione anche più nobile e grande; come quadrupede superstite che, nelle nostre isole
ombra; le acace tutto attorno stormivano come mazzi di piume, illuminate dai fari
: gli sport ippici (più propriamente come attività dilettantesca: equitazione, concorsi ippici
. borghini, 6-i-426: sedere, come sarebbe a dire nel teatro, ne'gradi
o vero ambigonio, de'quali particolarmente come ciascheduno a braccia quadre si riduca mostreremo
. altri sono mobili o erranti: come il montone, il cancro e la libra
un punto o da un oggetto preso come riferimento. -anche: di più oggetti
li pianeti hanno ciascuno più moti, come appare nella teorica de'pianeti: alcuno l'
figura. mascheroni, 8-4: or come quella linea, che al centro, /
cristo si trovasse in mezzo l'altare come la carrucola in mezzo della scala;
i sei candellieri sopra tal- tare, come le scale su la forca, si trovassero
alla sua maniera, largo di spalle come di volto, con naso pendente, con
solchi equidistanti, con nere ciocche ruvide come gli aghi del pino. 2.
e rilassavano a licenza di sporcificarsi, come fra poco avrebbe detto l'allora ancora
, equidistante, quel miscuglio umano, come il re nel suo regno che è sopra
sulle / teste la brocca, netta come specchio, / equilibrando tremula, fanciulle
13-13: le ven- demmiatrici ben proporzionate come quelle dipinte da benozzo, che sul
a bastanza. soldati, 20: come può, infatti, un direttore equilibrare
ampliava gli sbuffi dei calzoni facendoli fiorire come paradossali convolvoli dagli steli rigidi dei gambali
che mai, ora s'eclissavano, come due lucciole; cercò d'equilibrarsi sulle gambe
che si equilibravano sul calcagno e sul pollice come quelli della libica michelangiolesca. gozzano,
va esercitando. algarotti, 2-28: come le pietre nelle volte, contrastando l'
opinione, non possono senza inquietudine domandarsi come è avvenuto che il paese, essendo
esclude ogni idea di governo, e come ben equilibrato edifizio regge da sé,
nasce l'equilibrio e la quiete, come si vede nella bilancia di braccia eguali.
questo legno si recano in ispalla, come una bilancia, in maniera che pesi
equilibrare. alvaro, 9-255: notai come sono fatti gli scalmi delle gondole,
perdere ad ogni momento l'equilibrio, come se posassi i piedi su un ghiaccio
, limpide nella trasparenza della forma, come le notti della primavera in pisa,
le notti della primavera in pisa, come i mattini d'autunno su i colli piceni
, xviii-5-846: i prezzi pongonsi, e come si è detto sin qui, nell'
quell'equilibrio che fa il mondo vasto come il cielo. -psicol. stato
oppresso da una sofferenza quasi corporale, come quando l'equilibrio della vita è sconvolto
ineguaglianze 'e libra 4 bilancia') come traduzione del gr. taoota&pioc. il termine
sottomoltiplici due volte, tanto i'uno come l'altro: dodice e sei sono
le orme delle unghie equine e bovine facevano come un circolo d'incanti su l'erbe
ora se li ammaestrava nell'aia, come un domatore di circo. g. bassani
sassetti, 197: chi parte tardi, come facemmo noi, gli trova [i
che siano comparse a pagamento: municipalizzati come il verde dei giardini pubblici.
: le sue flotte sono ancora equipaggiate come quelle che l'arcivescovo fon- sega forniva
sulle navi del baltico non era andata come si sperava dalle notizie dei primi giorni
anni, salutati i parenti, passai come venturiere in quelle provincie. d'azeglio,
il re non avesse equipaggi di ponte come li aveva il nemico, sicché non potesse
invero ei n'è molto remoto, come di sopra è dimostrato. savonarola,
inteso per la superbia, affa quale, come egli si confaccia, ne mostreranno alcune
la detta causa, segue che non sia come forma, che la privazione dell'effetto
, o in una diversa forma logica, come 4 tutti operano male 'e 4
, ora sotto l'aspetto grammaticale, come identici, equipollenti, equivoci, anonimi e
sinonimi, ora sotto l'aspetto logico, come distinti, disparati. 4.
anzi le due negative non hanno equipollenza come appresso i latini. v. riccati,
di dubitare che gli sia stato ignoto come tali linee non sono altrimenti equidistanti.
torricelli, 97: mi maravigliava una volta come fosse possibile che nella stadera il medesimo
di due poligoni che si possono pensare come somma di un numero finito di poligoni
matem. possibilità di considerare due poligoni come somma di un numero finito di poligoni
embrio- fite (da taluni considerata invece come divisione a se stante); comprende
per pulire bottiglie; si usano in medicina come diuretici, come emostatici nelle emottisi,
si usano in medicina come diuretici, come emostatici nelle emottisi, emorroidi e metrorragie
emottisi, emorroidi e metrorragie, e come remineralizzanti nella tubercolosi; tra le specie
onde pendono poscia le sue nere chiome come una coda di cavallo. ginanni,
rende due suoni simili tra loro, come per esempio l'ottava, la quintadecima o
del caso. 2. giustizia, come principio (o complesso di princìpi)
, diritto ideale. -anche: giustizia come virtù personale, come capacità della propria
-anche: giustizia come virtù personale, come capacità della propria coscienza a riconoscere il
nella varietà delle concrete situazioni, e come costante conformità del proprio comportamento a tale
ci diedero le leggi savie e giuste, come per esperimento si conobbe ch'erano le
èquite, sm. stor. cavaliere (come membro di una classe nell'antica roma
italiana non essendo un albero affatto morto, come la latina, può ammettere qualche nuova
credo che il vulcano di napoli, come gli scavi archeologici del napoletano, non
, se alcuna n'avessi guasta, come si dice di grondona. 5
possano avere diversi intendimenti, equivocando, come farebbe quello: 4 reginam interficere bonum
, ii-135: non bisogna equivocare, come molti fanno, tra l'insensibilità e
casi è così necessario adoperar l'accento, come il torre l'equivocazione dei segni.
tra francia e spagna: questo non so come si salverà, né se li gesuiti
una si chiama « univoca », come è l'uomo che genera l'altro uomo
altra chiamano « equivoca », sì come è quando nell'effetto è qualche cosa
cosa che non è nella causa, sì come vediamo nel sole, che scalda dove
è comune e la diffinizione diversa, come avviene nel nome del cane predicato del
pallidezza e agli svenimenti, celebrati da me come segni equivochi d'una passione veemente.
superstiti di speranza, dall'attività equivoca come le faccie loro: bari, provveditori
una metà ve ne avea, che giuravano come certissimo, egli sale: altrettanti all'
. comisso, 7-222: è curiosissimo come a roma, nel giro di circa
sua dignità. foscolo, vii-16: come non a tutti la natura fu equa dispensatrice
e nell'angusto circolo dell'arte / come in libero ciel spiegasti l'ale. pirandello
lente onde un incenso / levasi al ciel come da mille altari. montale, 1-20
ti rinnovi: / noi ti pensiamo come un'alga, un ciottolo, /
un'alga, un ciottolo, / come un'equorea creatura / che la salsedine non
di rugiada, e muoveva le braccia come dividendo la luce equorea della luna.
dal quel fondo di luce equorea, come piante di palude, a fili,
, e degno di memoria sì come l'era di cristo, e è quel
isola dell'angelo... labili come nuvole nel più vasto tempo delle ere
sono duretti, e grossi, come un giunco. sodetini, ii-261: il
croce, iii-32-358: è in noi, come già in platone e aristotele, in
d'ogni forma di vermini sì preservativa come palliativa o mitigativa, e ciò allora
completamente. cavalca, 9-34: come dice un santo padre, noi non
avvocato? il medico? l'ingegnere come lo zio? non si preoccupava.
: non avrebbe fatto l'avvocato erariale come papà, e neanche il magistrato..
. e anche ti monti la stizza come fussi in quel logo a punto,
'(cfr. erotico). come sesta delle muse, indica il sesto libro
mandavano mille odori, 10 mi sentivo rapito come in un'altro mondo, e facevo
, delirio lungo, vomiti, convulsioni, come è seguito adoprandola in vece di prezzemolo
digitalis purpurea 'è molto in uso come diuretica e controstimolante: anche si è
, velenoso, utilizzato nella medicina popolare come emme- nagogo e antigottoso.
alcuni solatro maggiore, e altri, come i viniziani, erba bella donna.
latte tinge di rosso la carta turchina come li acidi. -erba canaria: nome
... dallo scordio, come conviene, vasi di gerani e d'erba
in false ombrelle (e si usa come emostatico); -erba apollinare,
,... da'greci iosciamo. come purgativa e vomitiva). -erba
sapore acre; vengono adoperati la corteccia come vescicatorio, il frutto per sofisticare il
introdurre la cultura per la medicina, come il più valente antelmintico fra i vegetali.
detta anche scrofoìaria così nelle officine, come vulgarmente. perenne. è stata celebrata
infusione delle foglie è praticata in svezia come sudorifera nelle angine. -erba da pondi
topi e tutti gli animali che nascono come ciechi, che se le mangiano con la
vescichette ripiene di umore aqueo, sembra come rivestita di diaccio 0 di cristalli.
altre piante di grossa e umida sostanza, come per esempio i sopravvivoli, l'erbe
'. nella gotia adoprano la pianta come antisterica, ed i semi come antelmintici.
la pianta come antisterica, ed i semi come antelmintici. altrove è impiegata nelle disenterie
erba è lodato per le morroidi e come risolvente. -erba marchesita o erba gialla
per le conce. il seme dà olio come le mandorle dolci. -erba massima:
fantasmi sovrumani prodotti dall'anima sua, come altre volte del sole biondo e dell'
pea, 7-356: l'erba miseria cresce come una capigliatura, e fiorisce grigetta e
ranocchiaia: pianticella che forma sull'acqua come un tappeto di foglioline, usata un
si mangia, in alcuni luoghi, come il crescione; detta anche barborea.
et acqua. viani, 13-369: come fu dolce il riposo; i soldati con
iv-2-130: aveva le labbra sempre increspate come se masticasse l'erba sardonica.
erba sulla, tutti i foraggi, come in un recinto da pascolo.
, con un sol genuine grosso, come imo sparago, ma rossigno, peloso,
nome della porcellana, usata in medicina come stimolante e tonico. g. violar
/ tutto ricuopre. manzoni, 314: come rugiada al cespite / dell'erba inaridita
senza fine. quasimodo, 1-41: e come potevamo noi cantare / con il piede
, xxviii-143: là dove dice che viveano come fiere intendo che mangiavano carne cruda,
cruda, erbe crude e altri cibi come le fiere. giamboni, 4-174: essendogli
circes, niuno sa meglio di me come è grande la potenzia dell'erbe, lo
al pascolo. tasso, 9-75: come destrier che da le regie stalle, /
l'erba. pananti, i-305: ma come la signora letterata / stimò tanto un
fuori del sentiero della ragione e fatto, come si suol dire per proverbio, d'
dante, conv., iv-xxn-5: sì come ne le biade che, quando nascono
erba; la gente di cesare le pascevano come bestie, né per fame non lassavano
velluto, mi faceva anch'esso un effetto come di languore. -non debitamente manipolato (
3-277: tutti lo temevano e ammiravano come una celebrità di quel mondo in erba.
presuntuoso di molto e parecchio maligno, come del resto sogliono essere tutta questa canaglia
. bellincioni, ii-100: ingannato sarà come 'l villano, / chi vole in
risaltavano le rare e brevi consolazioni, come nel verno sotto il pallor degli ulivi risalta
lat. herba (la voce si considera come sopravvivenza di un termine rurale prelatino)
quasi un arbusto, che, chissà come, era cresciuta nel mezzo del piazzale davanti
. pucci, cent., 34-85: come pecore pascon l'erbaccio, / del
sono bene tutte le sorte d'erbaggi come nel nostro. casti, ii-6-140: e
altre. bonarelli, xxx-5-92: e come sai, / che velenoso erbaggio /
le alghe del camaro raccolte e ordinate come imagini espressive del silenzio abissale. sbarbaro
viene, ma con esso, sì come l'erbate quasi di diversi biadi,
rassembrano a cesti di alto fusto, come la zucca di giona, o a quelle
ai torelli, dalle bestie dentate, come si diceva allora, alle bestie erbatiche.
, ovvero cigli di piallacci, o come altri dicono piote di terra erbata. montale
. (erbéggio). apparir verde come l'erba; crescere, vegetare come l'
come l'erba; crescere, vegetare come l'erba. salvini, 21-94:
. ant. che appare verde come l'erba. fr. colonna
. di herbacsco 'divento verde come l'erba '. erbétta,
animali che si nutrono di erba (come i rumi nanti fra i
maltio franzesi, xxvi-3-117: farò quasi come gli erbolai, / che nei lor libri
se ne vanno / chinato e basso come gli erbolatti. = deriv. dal
indica i formaggi striati di muffa verdi come il gorgonzola. il francese indica questo
formaggio col termine per siili » [come dire 4 prezzemolato '].
-figur. faldella, 4-91: niuno come lui ha sviscerato, ha noto-
signori] per rassicurarli sulla vita eterna, come voi erbuari per procurar loro emollienti
erbùccia, d'ogni piccolissimo verme, come all'universale di tutto insieme il mondo
. erba saporita e odorosa (usata come condimento o che si mangia in insalata
d'avere cotali insalatuzze de'erbucce, come le donne fanno quando vanno in villa
in su quell'alme / scorrer parean come di folgor fiamma / lungo i gran tronchi
: nemmeno gli ercoli del pensiero, come hugo e rovani, sfuggirono alle ore
, i-542: certi tipi nerboruti, cotti come mattoni, arrivano in maglietta a striscioni
; 4 eracle, ercole '(come divinità solare, personificazione della forza invincibile
landolfi, 3-42: ognuno sa come i pianeti ruotino attorno al sole;
al sole; ognuno sa, altresì, come questo, a sua volta, insieme
aveva una corporatura quadrata o ercolina, come si suol dire. aleardi, i-xiv
dei contemplativi,... come chi navigando con gran bordate varchi le
i poeti, ma gli eroi, come dice l'istesso aristotele, sono infestati dal
co 'l verde onor de'pampini, / come sei bella tra'baci d'apolline /
. brancoli, ii-12: rimanendo abbagliante come lo era alle dodici, il sole
una dama fiorentina seccate le ovaia, come se il seccamento di esse fosse un'
... meritano di essere venerati come padri della civiltà moderna, in quanto
pur non essendo erede, si comporta come se lo fosse (possedendo il patrimonio
a morte, e a loro, sì come legittimi suoi eredi, ogni suo bene
bocchelli, 5-161: sappia che io, come erede d'un terzo legittimo che toccava
, con facultà di divider l'eredità come fusse piaciuto loro e dar al figliuolo quella
della moglie del duca di ghisa, come quella che è restata erede del detto
di grecia, colpì la mente del cretese come un fulmine nero. calvino, 2-242
eredi. castiglione, 83: questo, come dello stato, così parve che di
168: non li sia cara / come amante la vita, / ma come erede
/ come amante la vita, / ma come erede dichiarato in questa / facoltà preziosa
: ora, vedi, sento questo ragazzo come l'erede di tutto l'ardimento e
case che gli sono state inimiche, e come lo stato va per successione, così
ponebatur ». la forma ereda (come sf., ma con riferimento a '
voluto che le arti si esercitassero ereditariamente, come per esempio, nell'antico egitto,
. carducci, iii-16-332: maria beatrice, come anche principessa italiana, troneggiava bella,
parte si può una gittata distendere, come propria nostra ereditaria ragione ti doniamo.
degli anziani è in generale ereditario, come nelle antiche corporazioni. -acquistato per
ebbe più ardente che d'acquistare, come cosa ereditaria, il ducato di milano.
3. figur. che si trasmette come retaggio (qualità morali, doti spirituali
273: consigliava ciascuno che antonio caldora come ribelle, perfido et ereditario inimico si
cioché gli siate un popolo ereditario, come oggi appare. pallavicino, 1-25:
altro avea negato di riconoscerla da carlo come da arciduca, e da ereditario signore di
per altre contrade dintorno, antonio come ape prudentis sima tutti visitando
orientali, che fanno vita contemplativa, come gli eremiti del monte athos. calvino
1-171: lo tolsi dall'indugio chiedendogli come passassero il tempo in quell'eremi taggio
chiamati a eremitani », i quali, come credeva, erano più macchiati di eresia
avuto, e in reggia reale fcbn seduti come remito en ermo. dante; pat
che è un convento di frati barbuti come i cappuccini; e non dell'ordine
o più dogmi definiti dalla chiesa come verità rivelata. -anche in senso
sono le ricotte in terra, / come già disse un omaccion dabene, /
accuse di superstizione forestiera, o, come nel volgare del davanzati si esprime tacito,
fandonie che uscivano delle penne eresiarche, come i nostri cattolici le chiamano.
ell'è pur bella! e poi, come tutte le cose belle, facile,
eretici in ogni parte allora, / come tu sai che la mala erba alligna.
io sia eretico nella loro scienza, come più volte vi dissi qui in roma,
essa sentenza orribile involse i descendenti, come nati di sangue eretico e infedele.
quale opinione fu dipoi riprovata dalla chiesa come eretica ed erronea. moneti, 4:
: mercurio, nostro interprete, è andato come si sa per ambasciadore, e per
, bestemmiatore (e spesso viene usato come ingiuria generica). anonimo,
la coronata rientrò in casa tremando tutta come una gallina, scarruffata, e si
bacchetti, 1-i-149: sapete la gente come è: se van dal parroco a
su qualcosa che abbia interesse generale: come nei versi della satira sesta in cui parla
seno era piccolo e rigido, come scolpito in un alabastro delicatissimo, soffuso d'
intensamente e una figurina graziosa molto eretta come se contenesse un piuolo e si tenesse un
, le mani dietro il dorso, / come se in lacci strette / tu gliele
, che ben possono al morso / come ai baci allettar. gozzano, 891:
, viii-31: ella non era, come ho già detto, veramente formosa;
. pascoli, 356: non vedi come il torvo capo eretto / per tutto
svenne dalla erezione protratta, e cascò come un cencio in terra. savinio,
, fuor di modo svanita, nera, come se fusse arrostita. la peggiore di
costituita da una sostanza non vivente (come sostanze di riserva, enzimi, ecc
senza un conforto, io strascico; / come attaccata al piè 1'ergastolario / la
poniamo, diciotto mesi? bene: come se fossero passati diciotto secoli!
un inferno..., ma bensì come un purgatorio o, vogliam dire,
e lunella in quella casa estranea non erano come in un ergastolo addolcito? negri,
. caso che, in alcune lingue come il basco o le lingue caucasiche,
dismisura e l'uno e l'altra come colui che teme d'essere sorpreso da
improvviso, si alzò ed ergendo il petto come per liberarsi da un gran peso,
sulla piaggia del lena, e vibrin come / fiamme su cento colli. carducci,
ma per essi si toma a rieto, come dice il salmista. -alleviare,
la nostra speranza e accendere la carità, come poteva fare esperimento maggiore...
una turba genuflessa, si ergeva come ribelle contro la chiesa, contro la fede
e gagliardo delle reni falcate, come se le sue vertebre fossero d'acciaio e
me imfrene. sannazaro, 1-55: come vuoi che 'l prostrato mio cor ergasi
al vento si disperga, / sì come nebbia suol che in alto s'erga
, disponendo de'generali del campo, come de'ministri del gabinetto. p.
erga. arici, ii-122: e come per torrenti, o per disciolta / neve
ed al celeste / orecchio armonizzando ergasi come / al pellegrin che va per talpe.
1096: nasce anco grande fervore, come in maria madalena dove abondò tanta grazia.
di quel maledetto ruzzolone egli era dritto come un palo, ergo non portava nemmeno
seguitò a imprecare e a bestemmiare urlando come un ossesso: dalle finestre i pigionali
èrgon, sm. fis. erg (come unità di misura del lavoro).
. ogni sostanza che agisce nell'organismo come attivatore biochimico in concentrazioni molto piccole (
attivatore biochimico in concentrazioni molto piccole (come vitamine, enzimi, ecc.)
contenuto nella segale cornuta: si presenta come una polvere bianca, cristallina, alterabile
alterabile all'aria, usata in medicina come tonico ed emostatico uterino. = voce
di segale cornuta, usato in medicina come vaso- costrittore, emostatico ed eccitante uterino
di viole bianche... spiccano, come nastri candidi ondeggianti, su quel verde
durante, 159: né ritrovasi fiore [come l'erica] di cui più si
generazione di pesci non sono maschi come si vede ne gli erichimi e gromi.
sfero australe, che si presenta come una striscia lunga e non molto
beccaria, i-568: si vede chiaramente come l'oro, l'argento ed il rame
incomunicabilità così del dittatore con le masse come dei singoli cittadini fra di loro e
e alcune specie sono diffuse in italia, come verigeron canadensis, originario dell'america settentrionale
, con fiondi continuate et intagliate, come quelle della ruchetta, ma assai minori:
che il vento trasportare la possa, come fece già molti anni sono la coniza
costellazione dello zodiaco, più comunemente noto come costellazione della vergine. salvini
specie sono comuni in italia, come veryngium amethystinum, che ha brattee
ne liti e scogli del mare, come il finocchio marino,... l'
zenzero è molto da tutti lodata, come il fare condire i cibi con noce moscata
erinni erano tre, e venivano rappresentate come cacciatrici, armate di serpenti o anche
volta la grammatica le chiama furie, come è detto di sopra; alcuna volta
di sopra; alcuna volta erine, come detto è ora, che viene a dire
: se io fossi alcuna delle erine, come fingono i miei adversarii, non arei
mormoro anche una volta che ti amo come.. sapessi! abbi pietà di
'epivóe?, una o più erinni, come in omero e in esiodo, tre
d'acqua dolce sono o di rivi, come 11 gorgogliepiestro, il crescione, ferino
cui foglie si ricava una droga usata come diuretico ed espettorante. = voce
, originarie dell'africa, coltivate soprattutto come piante da giardino. tramater [
, 8-51: gli orocriniti eripedi cavalli / come vento veloci al carro aggioga.
501: ma innanzi a ogni altra come pare a ippocrate lo erisimone, cioè
i baccelli sottili in forma di cornetti come quelli del fien greco, ne i quali
maschia ', ecc. si considera come pettorale lievemente tonica. = voce dotta
, che colpisce zone cutanee localizzate, come la faccia e gli arti inferiori;
nostri, quando si pavoneggiano al sole; come si vede nella pederota e nello eristalo
ii-69: noi veramente non sappiamo intendere come, socrate avrebbe potuto sfuggire l'eristica
lo vuol negare; -il dialettico lo ama come la sua stessa vita, vuol costituirgli
proprio dell'eritema; che si manifesta come eritema. = cfr. fr
nome italiano déh'erythrina cristagalli, coltivata come pianta ornamentale anche in italia.
genere erythrina), usato in farmacia come blando ipnotico e antidoto della stricnina.
compresso, rivestito di lunghe scaglie, come ne'carpi, vescica natatoria grandissima.
rocella (ed è utilizzata in medicina come vasodilatatore). = voce dotta
nome antico della pianta nota più comunemente come sommacco. mattioli [dioscoride],
allo stato di solfato o di cloridrato come anestetico locale e cardiotonico. =
ed emetico, usato dagli indigeni anche come veleno. = voce dotta
carta, paglia, ecc., o come sensibilizzatori fotografici. = voce dotta
dei pilastri celesti, che in germania, come tu certamente sai, che una volta
rattrato, e tutto in un gruppo come un gomitolo, era impotente a qualunque
era impotente a qualunque movimento. appariva come un'erma dolorosa a cui siano state
si riscontra solo in alcuni pesci o come anomalia (è detto ermafroditismo sufficiente se
leone ebreo, 136: dimmi ancora come venere parturì di mercurio l'ermafrodito.
coi suoi magri ermafroditi dal viso triangolare come il viso delle vipere, annidati dentro
senza il consorzio del maschio, e come gli chiamano, ermafroditi. arici, i-89
sessi. ma perché non conobbe, come oggidì si conoscono, tutti gli strumenti
ibridazione dunque, ai fiori ermafroditi, come la rosa, il garofano o il giglio
ambe »; e così viene ad esser come un gerione di tre coppie, cioè
di femmine, benché più eroiche, come l'eudossie, le fulvie e simili
e applicate, dopo, dio sa come, al sesso contrario. gioberti, i-21
non servammo umana legge, / seguendo come bestie l'appetito, / in obbrobrio di
v'ha quantità grande di cuochi netti come ermellino, e di ciò che tu
e buono. pulci, 2-25: come e'fu l'alba ciascun si levava,
si levava, / e credonsene andar come ermellini, / né per far conto
illibato galantuomo, vissuto fino a qui come un ermellino purissimo perché non si è
ch'io ti fugga / e soffra come ai guadi limacciosi / l'ermellino inseguito
di vai, martori, ermellini, come si disse. carducci, ii-2-154: la
agg. e sm. bianco, candido come un ermellino. soderini, iv-121:
una carrozza a quattro cavalli ermellini, come una falda di neve, e cinquanta altre
da noi non diventa così nero e venato come là quello. targioni pozzetti, 7-16
, ed anche minor sugge- zione, come sono il ribes, l'uva spina,
un poco più durette et aspre, sì come di buccia men delicate; quelle due
: un cannello cilindrico sopra un piede come di bichiere, assai ampio e di
bartolini, 5-119: gli strafalcioni, come « lo scaldarsi le natiche con
. bartoli, 9-28-2-106: così li vedete come farfalle aggirarsi ogni momento intorno a una
annunzio, v-2-611: la bocca è come un serrarne ermetico, suggellata sul gran fuoco
scorza, fredda, ermetica / e come unghie incarnate ogni alta gemma; / solo
aspre che appaiano e lontane dal volgo e come inaces- sibili ed ermetiche, se sono
è piccina, ed è liscia, agilissima come una danzatrice. occorreva vedere le mosse
letterato decadente o « ermetico », come diceva lui, formatosi in politica sui
è sormontata da una testa umana (come capitello). = deriv.
un secondo tempo anche la critica) come esercizio assoluto di linguaggio che in tanto
del mondo, dileguati i ricordi, ritornò come straniero nel suo paese.
perciò in greco si chiamavano ermini, come leggesi nel grande etimologico, giacché ermete
nel grande etimologico, giacché ermete, come ognun sa, in quell'idioma vale mercurio
bianco col suo cappelletto azzurro, ricamato come le mantelline della cina (dove anco
! ojetti, i-179: tutto è come allora: la stanza da letto di raso
una esser ferma / sì, che, come solea, più non s'affrette,
giambullari, 379: il quale, essendo come i suoi primi solamente il custode e
d'annunzio, v-2-22: o roma, come un barbaro ebbi gioia di te quando
medicine] sieno spesse e sode; come è termodattilo. ricettario fiorentino, l-b-ii
spezie di barbe: cioè sottili, come le barbe della valeriana, di prezzemolo,
la sciarappa, ma ancora altre droghe, come il mecioacan, la cina, il
altro... che aveva un'ernia come una zucca. -figur. scherz
'ernia ', perché si usava come cataplasma per curare l'emia.
mostrare la sua ernia enorme e giallognola come una vescica di sevo. = deriv
lacerarsi, massime quando il sangue, come nel caso nostro, è divenuto
plur.: gli erodiani, come avversari di gesù. diodati,
dette per lo messia: e, come suoi settatori e partigiani, approvavano e
: chiamare eroe, trattare, onorare come eroe. cinelli, 2-336: ma
co <; * eroe '(anche come nome proprio di un semidio).
la continuazione delle sue terze rime, sì come non possono i latini, i quali
più eroicamente. carducci, iii-20-11: come... suonano eroicamente decenti i versi
ombre le quali giocano eroicamente sui volti, come le proposizioni musicali giocano eroicamente nella quinta
eroicizzare » tr. esaltare, onorare come eroe; conferire un carattere eroico,
di virtù sue o de'suoi maggiori, come fu codro in grecia, ciro in
spiegarsi della mente umana nella storia, come senso, fantasia e intelletto, come
come senso, fantasia e intelletto, come età divina o ferina, età eroica ed
un genere l'altro peraventura si contiene come specie; ma quali chiamate eroiche,
il primo poeta eroico di tempo, come ancor è d'eccellenzia di dire. varchi
lettore vedrà schierarsi innanzi a lui sono come i tempi eroici della storia moderna.
cose grandi e degne di eterna memoria come le divine. folengo, ii-
girare noi tutti uomini volgari ed eroici come in questa prossima stagione d'autunno 1
partito, diventa un linguaggio eroico, come il primo modo di affermare la propria
che opera sul sangue di certi uomini come un filtro, producendo una specie di de
si compie superando difficoltà morali eccezionali (come esponendo al pericolo la vita, arrischiando
veniana, e il detto è noto come la dedica dell'4 eroica 'a
erudita ma maccheronica, cui partecipa rerudito come il bifolco. sinisgalli, 6-125:
eroine hanno da esser secche e sperticate come fantasme. foscolo, v-350: non
mantenersi onesti, in un mon- daccio come il nostro, è un tale eroismo di
, 8-45: il suicidio appare ormai come uno di quegli eroismi mitici, di
belli e la fiamma dei giubbetti purpurei come emblemi di sangue. negri, 2-452
, v-2-63: dalla pietra la luce erompe come da un cratere sacro. michelstaedter,
, / vuol vivere e non sa come; / se lo guardi si stacca,
ormai, osiamo sperare, chi non sappia come la vita universale... erompa
, / in baci sonori, / come chi ritrova il fratello in una città
del racconto fedra s'avanza verso eurito come bevendo a una a una le parole
e nella mestizia, erompeva di tratto come un congegno pirotecnico che d'improvviso mandi
vivo fiotto dell'amor lontano, / come onda che zampilli / fresca improvvisa fuor da
lasciò erompere ne fu pervaso lui stesso come accade sempre ai letterati per i quali
sua anima allora erompesse dalle sue membra come la fiamma dalle legna aride. onofri,
della coscienza e poi ne vengono riassorbite come avviene ai fiumi nel deserto.
bella!... e cantava come un angelo. il dolore aveva aggiunto alla
. metr. esametro dattilico (considerato come il metro dei poemi eroici).
, dal gr. fjptjioi; (come agg. -fjpipov [pirpov] '[
scuote l'anima mia eros, / come vento sul monte / che irrompe entro le
2. psicol. l'amore come sesso, l'istinto sessuale. -istinto
thanatos o della morte (e hanno come contenuto fonda- mentale la sessualità, ma
azione erosiva delle acque sulle rocce (come detriti, frantumi rocciosi, creste,
le erosioni e i detriti non è come andare al corso. d'annunzio,
guardare queste profonde valli di erosione è come ritrovare in natura la serie delle fantasiose
, iii-16-160: non è l'anacreontica, come si ostinarono a chiamarla i trattatisti,
concepito essenzialmente sotto l'aspetto fisico, come impulso o rapporto sessuale); amoroso
stile aveva un fine aroma che avvinceva come un narcotico. sinisgalli, 6-233:
della sola italia, a non spacciare come un segno specialissimo del suo scadimento,
-sostant. la letteratura amorosa (come genere). gentile, 3-280:
. b. croce, i-3-337: come i temperamenti erotici e passionali, a
facilmente all'illusione, che quelle non muteranno come le vecchie. -sostant.
ecco l'erotismo si mostra alla fine come egoismo a due, lontananza, indifferenza
di parole ed espressioni erotiche, sistemate come in un vocabolario, e con esempi
. b. croce, iii-32-93: come non c'è attimo in cui l'uomo
. studioso dei problemi dell'amore inteso come impulso o rapporto sessuale.
: parlava dell'erotomania di mio fratello come si parla del vizio innocente di un
; / ora che persistente / e come a stento erotto dalla pietra / un
e verpete semplice, che si manifesta come erpete labiale, che colpisce le labbra;
labbra; erpete genitale, che ha come sede gli organi genitali; erpete catameniale
sabbia e salnitro e rame, si allarga come un erpete a piaghe a placche fino
/ dell'erpice ch'erpica il frumento / come un pettine gigantesco; / dell'aratro
ii-135: i fagiuoli teneri cotti e conditi come gli asparagi provocan l'orina. vengono
i-311: tu che mi leggi, ricorda come un popolano, anzi plebeo, erpicato
erpice. 2. prov. come disse la botta allyerpice: vedi botta2
dal tagliamare, si rovesciavano dalle parti come la terra spezzata dall'erpio. =
, 355: ch'io non farò sì come que * ch'è 'n erra.
è 'n erra. pagliaresi, xliii-92: come siete caduto in sì grande erra,
sciti e dei geti che vivono errabondi come gli zingari nelle carovane. -anche
dunque tu la zingara boema / libera come il raggio e come l'onda, /
boema / libera come il raggio e come l'onda, / che respirò l'ebbrezza
ha la sua storia. nacque spontanea come un fiore errabondo. = voce dotta
e il ritmo precedeva i pensieri, come quando il sonatore cieco improvvisa su l'
aleardi, vi-536: ardea talora, / come d'antico cimiterio i solchi, /
ripe il lido. arici, i-io: come nell'uman corpo erra e nutrica /
erranti, chiamate da noi pianeti, come di quelle che non sono erranti,
ministri de'prencipi, poiché intanto, come doveva accadere, non venivano rapite dal
più tardo. baldi, 89: e come il ciel che più lontan si volge
dante, purg., 25-63: ma come d'animal divenga fante, / non
erranti e non sapienti, che e come agli idoli sacrificare s'era pervenuto dagli
e sai le false cose / far come vere, ma non dir le vere.
): altri meschini erravano sbandati, come stupidi, e non pochi fuor di
ad una ad una, / o come il tuono errar di giogo in giogo,
4-118: don diego si alzò dal letto come si trovava, in camiciuola di flanella
negli occhi s'addensava / delle vergini come / sera appiè degli ulivi. -figur
ci sfugge, o ci erra nel pensiero come indefinita
crescita di roma per molti aspetti avvenne come quella di un bosco: un bosco
l'erbe e piante, / e come il globo si ristrigne e serra, /
tutte quante, / e gli animali e come ciascuno erra, / chi qua chi
le valli. baldi, 5-14: come d'alto cader marino augello / volando suole
a. verri, i-208: come ape che erra su'fiori, gli sguardi
erran le nubi. arici, i-io: come nell'uman corpo erra e nutrica /
: erran con lento giro, / come sottile, argentea zona, i fiumi.
in che modo si affatica il sole, come erra la luna, come ardeno le
il sole, come erra la luna, come ardeno le stelle, come soffiano i
luna, come ardeno le stelle, come soffiano i venti, come germina la
le stelle, come soffiano i venti, come germina la terra, come si mutano
venti, come germina la terra, come si mutano le stagioni, come correno i
terra, come si mutano le stagioni, come correno i fiumi, come stanno i
stagioni, come correno i fiumi, come stanno i monti e come si ritengono i
fiumi, come stanno i monti e come si ritengono i mari? tasso,
aspro; la melodia errava scucita, e come soffocata in mezzo ad un nembo di
... agli altri uomini dimostrano come si possa in qualche parte di questo periglioso
dante, inf., 28-12: come livio scrive, che non erra. fiore
sono della sustanzia della fede; ordinarono, come la confessione si dovesse fare. cantari
/ la terra e 'l mar, sì come nave s'erra. petrarca, 302-6
erra mai, né fa disordine alcuno, come quello in cui è ordine perfettissimo.
, 1-7: ecco il giudicio uman come spesso erra! tasso, 2-38: la
'l boccaccio] si discosta va tentoni, come chi camina per le tenebre senza lume
7 (109): movendosi, come per andar via, finse di sbagliar
), sm. (usato anche come plur. m.; rar. sf
(ora anche in testa al volume, come foglio volante), in cui sono
'se lo stampatore se ne accusava come d'error troppo maschio, parendogli le
quei ringhiosi scappavano; ma egli, come un forte mastino che rincorra i capri e
di massi erratici, non so davvero come i geologi possano spiegare l'accatastarsi dei
, 1-8: quadrati blocchi erratici piantati come montagne in miniatura, con le loro cengie
: uccise ancora una povera vecchiarella, come incantatrice e strega, che era usata
variazioni irregolari e molto frequenti (come la domanda dei beni strumentali).
donna lungamente per lo mondo errata, come non ti strigne l'amore della tua
strigne l'amore della tua patria? come non disideri tu di vedere la tua roma
cui è passionato ed errato, operare come farebbe il sano e 'l prudente.
sono in tutto il medesimo. adunque come sarebbe un maschio errore di lingua il
; i ché le divizie, sì come si crede, / non posson gentilezza
errato e approvato longamente in vizio è come errato in fede, che vizio vertù
lo romito uscire fuori tutto errato, come uomo che non aveva saputo resistere alla
l'em per esser la quarta / come chi bocca per se forza squarta.
ii-133: il parlar dell'elefante / come il chiama il latinante? / 'barritus
sostituendo la erre con la elle, come fanno tutti i cinesi. 2.
idem, iv-229: 'erre moscio', come dicono a roma, o * erre
a erreggiare; un rossetto e un bianchetto come natura dà, nel profumiere non troverete
conciossiacosaché la betteioni, i-424: come starai fra quella bieca gente, pena seguiti
il qual te erro / ha come imperadore incoronato! sacchetti, 219-123
miei comportamenti, che voi lodate erroneamente come virtù. = comp. di
può pecare. adunque, si die tenere come erronio; e do per consiglio a
anche perché snatura l'arte, concependola come filosofia e dissipandola in una dialettica di concetti
: è dunque da sapere che sì come quello che mai non fosse stato in una
cose tanto più lontane e sublimi, come son quelle dell'altra vita e di
sì svariate e sì erroniche; e pur come fossero oracoli, a lor dire indubitate
molti errori in giù, / e come un laberinto par che stia. ariosto,
in nuovi errori, / né i cavai come già fèr corrieno; / della notte
, quelli che riguardano tali dipendenze coloniali come uno de'più grandi errori della nostra
né vede di costoro il cieco errore / come proceda il suo valor nascoso, /
, una menzogna, una calunnia. come fai a credere una cosa simile? b
-contenuto dottrinale di una religione considerata come non vera. dante, par.
già avvezzo a mille antichi errori, / come si legge di belo e di nino
dante, inf., 31-39: come quando la nebbia si dissipa, /
, 23-29 (ii-220): come disperato e pien d'errore / addosso
: quindi accade quello errore, come a noi, che dal centro de ron
volto perfido, / pieno d'errore come il labirinto, / pasifaèia. sbarbaro,
davanzali, ii-549: qualche volta sì come un errore di gramatica è virtù e figura
di bello spirito, un ornamento, come gli errori di ortografia nella sua trascrizione dei
confesso che vi sia qualche errore, come accade, e come interviene a tutti gli
qualche errore, come accade, e come interviene a tutti gli altri libri che
contrita e pentita del suo error musicale come d'un nero peccato. piovene,
venuti istintivi e senza saperlo, biasimare come errori certi altri che aveva meditato e creduto
incorre durante una gara di equitazione (come l'abbattimento di un ostacolo, la
, 3-4-304: perché, quando (come pur talora accade) alcuno nel corso del
, piangere si può sopra di voi come morta, scacciata dalla vita della grazia
la superficie contenente coll'istessa aria, come veramente suonan le vostre parole,
de'medici, i. i-56: come error fa maggiore e più espresso /
doria, 1-31: se pensate, / come s'avene a donna in veritate,
fedele amante, / tu doni e tolli come fa lo fante. arrigo testa,
qualche erroruzzo in gioventù che riserbarsi, come ho fatto io, a tempo, che
di becco a ogni cosetta; e come uno degli accademici appunta qualche errorello rimasto
tornare in suso, ma, discendendo, come far conviene a
si dee dir china; ma, come spesse volte fa l'autore, usa un
linati, 8-97: cavalli, belli come centauri, venivan su dall'erta nitrendo
dell'erta. manzoni, 314: come il sol che reduce / l'erta infocata
: se io avessi buon occhi, come il pinello ha buon tempo, conforterei me
ho scritto sùbito a cui dovevo, come meglio e più ho potuto e saputo
70): tutto il suo contegno come l'aspetto, annunziava una lunga guerra,
2-86: col fucile in ispalla girava come un guardiano, all'erta che non arrivasse
sol parole ci mettono, / e come il proverbio dice, i cani all'erta
: archilesse nel portava via, / e come il lupo al bosco la dà all'