il punto, trovò che le bussole come l'altra volta declinavano in modo irregolare.
vilifichi, più è da reputare vilissima, come magiore difetto. a. manetti,
. a. manetti, 103: e come egli era addivenuto negli altri luoghi,
stanchezza e del sonno, che salgono, come un diagramma curvo verso una sommità,
col capo toccherà li nuvoli, da sezzo come letame sarà dichinata. andrea da barberino
, vi-404: io t'amo, come de'gesmini al fino / olezzare, che
298: -donde arrivò? / le chiuse come varcò? / -per calli sconosciuti,
soldati, 69: quando una personalità come lei, caro maestro, declina un invito
a furore, e s'è partita / come a lasciar la vita: / ahi,
signorie. sarpi, i-55: sì come per li tempi passati l'arma de'pontefici
. varchi, v-92: così i greci come i latini dicli- nano i nomi,
a declinare il nome della rosa pronunziandolo come fosse il participio passato del verbo ródere
si doverebbono dichinare e dare omaggio sì come a imperadore e signore di tutti.
. g. gozzi, 1-93: come le selve nel declinar dell'anno mutano le
declinare... stavano gli eserciti come in riposo. guerrazzi, 6-18: appunto
in riposo. guerrazzi, 6-18: appunto come sul declinare del secolo passato, dalle
terra d'esiglio, non sentono, come le giovanili, la molle voluttà del cielo
pel rimanente rimane immobile nel volto, come se fosse stato di marmo.
, che tutte le malattie, sì come dicono i fìsici, hanno quattro tempi
seconda delle due coordinate equatoriali, definita come l'arco di cerchio orario, compreso
che e'dicono, della calamita, come ora sta sopra la linea meridiana, ora
cose del cielo pertinenti alla navigazione, come della linea equinoziale, delle declinazioni del
critici e storici si chiesero perché e come nel secolo seguente cominciasse a prodursi un
il detto cardinale... sì come cose eretiche contenente, dannò al fuoco [
principali dirette alla piazza non erano orizontali come l'altre, ma alquanto in declive.
sp., 12 (214): come gocciole sparse sullo stesso pendìo. [
[ediz. 1827 (212): come gocciole pendenti sullo stesso declive].
ha un declivio / di velluto verde / come una dolce / poltrona.
italia. pea, 7-233: rieccoli, come la notte prima, sotto la luna
piagge, al sommo del cammello ora come due sposi in fuga, cullati dal
sommità della sardegna non si levano sul mare come le
fatte per gli consigli ed impronti. come fu massimamente la dicollazione di giovanni batista
quattro ragioni pare che fosse ordinata, come si truova scritto nel mitrale de offizio
dotta, lat. tardo dècollàtio -ònis (come termine giuridico), deriv. da
dei suoi colori adsorbendoli o distruggendoli (come il carbone animale, le argille attivate
sostanze dotate di energico potere riducente, come l'anidride solforosa, o ossidanti,
l'anidride solforosa, o ossidanti, come il cloro, l'ozono, ecc.
il più delle volte fortemente decolorate e come candenti. decolorazióne, sf
vi corrispondono le nostre * scollato', come agg., lo 'scollo', lo 'scollato'
lo 'scollato', la 'scollatura ', come sost. 'mostrava il candido petto,
è al di sotto dell'orizzonte, come nelle cassie. -agg. di '
cicognani, 6-192: un barlume rosso, come nei gabinetti per lo sviluppo delle negative
]: 'decomporre una forza'. riguardarla come risultante di due o più forze, e
ferrari, xxxiv-1236: io esposi lungamente come si formino le grandi unità, come si
come si formino le grandi unità, come si costituiscano le grandi capitali, come
come si costituiscano le grandi capitali, come per contraccolpo si decompongano gli stati e
, ma rimane sempre in voi, come tarlo, una memoria -la patria.
che si decomponeva in calce, gemendo come fa il ferro rovente quando il fabbro
giovane incontrò gli occhi di adele, ardenti come carboni, che lo fissavano senza dir
un viso che pareva decomporsi e ricomporsi come nella vicenda del terrore e dell'ebrezza.
male su quel viso che si decomponeva come quello di un cadavere. moravia,
la decomposizione delle sostanze, si comprende come generar si dovesse l'aria epatica, da
sono manifestazioni di una nuova vita, come il corpo esanime è effettivamente anch'esso
le pietre le mura le case e disfarle come le frondi. 2.
(e consente di rappresentare il numero come prodotto di numeri primi). -decomposizione
uomo, mentre veniva espulso dalla vita, come quel corpo stesso aveva già fatto con
f231: i soldati si guardarono in viso come per dirsi: nella fisonomia decomposta;
decoramentale, agg. che serve come deco decomposti dalla fatica,
bot. che è più volte composto (come le decorante (part. pres.
, -se spuntarono dalla mia testa truci, come i ser di persone.
da quella della gorgone, -o se piuttosto come = comp. da de-con valore
. da metastasio ne'suoi oratori, come la morale ne'suoi drammi, è stata
ma bella per me, e conservata come reliquia, perché fu decorata di due
: mantenersi onesti, in un mondaccio come il nostro, è un tale eroismo di
tu per tu con me stesso, e come allora fossero « dolori ». banti
, rimontano dal cuore ferito del crocifisso come l'ultimo rigurgito della sua umanità agonizzante.
piovene, 5-571: [in lucania] come in calabria, s'incontra nei discorsi
: la mia bocca sempre aperta era come uno di quei crepacci, dura e
di quei crepacci, dura e secca come una terra vulcanica. inasprita dal sapore
non son colpato / e son dannato come avesse colpa: / ché la pena
spuntarono da un vicolo a destra vociando come ossessi: rincorrevano un cane che guaiva
deponeva davanti a don matteo dolorosamente, come fossero brani di pelle. 3
. sentiva una puntura dolorosa, e come pesante. d'annunzio, v-1-204:
di che la madre dolorosa molto, come colei che più non n'avea e
di pensieri / e quasi dolorosa / come se avesse fatto qualche sogno / funesto.
civettuolo delle altre ragazze ella portava sempre come la visione dolorosa della sua figura grottesca
, col viso affilato e pallido, come stirato verso l'angolo della bocca, dove
mugolìo doloroso, terribile, incessante, come se una bestia dilaniasse il suo cervello.
stata d'una grandiosità dolorosa e consolante come l'arcobaleno dopo il diluvio.
idem, inf., 33-54: come un poco di raggio si fu messo /
, accorta, / forsennata latrò sì come cane, / tanto il dolor le fe'
di che egli prese sospetto non così fosse come era, cioè che la donna lui
. cicognani, 9-167: lì era cresciuta come crescono le educande nei conventi poveri,
colpevole, ma non intesa o dolosa, come parlano i legisti. g. m
e valore, la dolosa donna, come ordinato avea, fu chiamata. la quale
, ii-170: bene sono dolosi e fetidi come le volpi e velenosi come le bisce
e fetidi come le volpi e velenosi come le bisce. guido da pisa, 2-24
riuscita franca e al pubblico non doluta, come fiera insanguinata del primo ratto, pensava
fiera insanguinata del primo ratto, pensava come levar via i figliuoli di germanico,
guarini, 267: faccino... come ordinerà il musico nel concerto, la
fatto a domande e risposte, esattamente come i catechismi della dottrina cristiana. vittorini
catanzaro: per qualche decina di posti come infermieri ed inservienti, qualche migliaio di
da quello che già appartiene alla causa come mezzo di eccezione, purché non eccedano la
in catena intra una fossa, / dimanda come possa / volar senza ale. goldoni
di quegli occhi cerulei pareva affacciarsi, come ondina emergente dal silenzio d'un lago
/ sì qualche storta sillaba e secca come un ramo. / co- desto solo
avvenuto, e ancor oggi mi domando come si fosse mai combinato quel matrimonio. vittorini
matrimonio. vittorini, 2-55: « come hai fatto a riconoscermi? », dissi
così puntualmente d'ogni cosa mi domandiate come se mai confessato non mi fossi.
, nobile e dabbene; / e domandolla come stessi il fatto, / onde tanta
legittimamente guadagnato. tasso, 14-25: come esser può, dicea, che grazia i'
, nulla è simile al cuore perduto come il sole che vuole entrare, e
tuo valor sì fatto vaso, / come dimandi a dar l'amato alloro. capellano
quel buon gusto che dimandiamo universale, come a quello che si diffonde per gli
, 5: gli venne alli orecchi come uno profeta, il quale si domandava
, predicava in galilea, e fugli detto come aveva fatto di acqua ottimo vino alle
dimandasti? ». pulci, 6-6: come entrati fur poi drento alle mura,
silenzio. verga, 11-86: io, come mi vedete, ho fatto 1 primi
non credo / ch'ei sappia ancor come sia fatta femina? -domandare dio e
là senza essa. -ohimè! o come farem noi? -non lo so io:
ascose. galileo, 3-4-239: domandato come si generavano i suoni, generosamente rispondeva
. nievo, 1-364: domandati del come avessimo trovato quello del dopo pranzo, rispo-
la baliaccia, la quale faceva, come s'usa dire, d'ogni lana
suoi benefici nel suo quaderno, né come avaro dimandatóre a ora e dì gli
la prego a ricordarsi di me non solamente come di audace e impronto domandatore. pascoli
per domandita di parole, acciocché egli consideri come stanno le cose supernali. giov.
cavalca, i-39: proponetemi voi ciascuno come a padre quello che dubitate, ed
ciascuno soddisfarò, rispondendo al suo dimando come a figliuolo. capellano volgar.,
orlando accompagnato. tasso, 1-65: come appaia diman l'alba novella, / vuo'
. palazzeschi, ii-15: ore sole come solo pane / per oggi e per
: le vostre idee, presentate non come espedienti politici, ma come verità belle e
presentate non come espedienti politici, ma come verità belle e buone, lasciano vestigi
visite e darsi delle strette di mano, come per rassicurarsi a vicenda sul domani.
i augel tornar a voce, / redena come vuo'cavai guidare, i l'uom
, in ponto fu reina: / come in atto servii se stessa doma!
di risparmio servono a domare i giovanotti come te molto meglio della paura dei carabinieri.
, se non si domassono e', come si domano, con voi. svevo,
, sopra le assi della mensa, come demoni. -attenuare, vincere (
scondete. voi non potete nascondermela, come voi non potete domare la mia febbre
diè il metallo; e il fabbro, come / domato l'ebbe, ne vestì
mediocre, ebbe bisogno di domare, come gli stessi francesi dicono, la sua
tratti, il bianco dell'occhio, come di bestie accapate al giogo.
certe, / furono salve, non sappiamo come. -sostant. tasso,
rimpatrio, lo aveva trovato domato: come un cavallo che ha dimenticato l'istinto
non sia duttile e trasparente, così come gli sta dentro. esce ellittica, pregna
. de amicis, i-624: beveva come un tegolo. si diceva che fosse
ora se li ammaestrava nell'aia, come un domatore di circo, frustandoli con la
spesso vedevo banna, agile olivastra e fiera come una domatrice, passare e ripassare fra
, 8-142: mi comportavo cogli uomini come i domatori colle belve mezze istupidite e
. comisso, 7-21: il maestro, come un domatore di cani, fa girare
bara giace. pascoli, ii-469: come mai per la rovina della violenza, cioè
serva, ché, coprendote egli, come son certo farà, col scudo del
stato domatore di cavalli in maremma, come achille: ogni domatura gli fruttava dieci
vestiva un bell'abitino domenicale, chiaro come i sogni della primavera.
comincia al primo di gennaro, sì come l'aureo numero... come
come l'aureo numero... come sono 7 i giorni della settimana, sono
istruzione religiosa impartita, la domenica, come preparazione alla confermazione. jahier,
adesso ci saluta pure; ma grugnisce come prima; non ci dice: « ossequio
sovrano fra la moglie e i figli, come un qualsiasi avvocato domenicale. pratolini,
1-iii-444: il torquemada fu domenicano, come giuda fu apostolo. oriani, i-54
, i domenicani organizzano invece la inquisizione come un governo tanto superiore ad ogni altro
familiarmente, confidenzialmente, alla buona, come usa fra persone intime. -usare,
francesco e con gli altri frati, come s'elle fussino state galline, sempre
simamente. gemelli careri, 1-iii-118: come che gli abitanti di questi casali sono
questo suo volere, ebbe saputo da lui come novello ordine secondo il suo desiderio era
natura loro fuggono il commercio umano, come privi di ragione e d'intelletto e
vogliono essere di più ragioni, sì come da mettere d'oro, sì come lavorare
sì come da mettere d'oro, sì come lavorare di piatto, che vuole essere
volta de'peccati ne'quali posson cadere, come bugie, bestemmie, ingannerelli e simili
venirvi uomo a che madonna lucrezia piacessi come a te, che fussi ricco più di
animali, deposta la solita paura, come se dimesticati fusseno, intorno a la
un bellissimo leone, talmente domesticato che come un delizioso cagnolino faceva vezzi al suo signore
casa, 741: quasi dimesticati erano, come gente, a cui o le catene
non obbedisce alla digestione compitamente, sì come fa l'umido della dimesticazióne.
h] ìssimo. proprio della casa (come dimora del gruppo familiare); che
dante, conv., iv-iv-2: sì come un uomo a sua sufficienza richiede compagnia
alle bisogne familiari e domestiche, disiderando, come ciascun fa, d'aver poi il
torrenti, dei quali distingue lo scroscio come il suono delle voci domestiche. carducci,
della quale disse di conoscere il carattere come le virtù domestiche, aggiunse che,
di francia e di spagna, che, come cose domestiche, toccano li prìncipi più
e le circostanze della patria sua, come se queste 'esigessero che frequentemente usar
-ant. semplice, alla buona, come usa in famiglia o fra intimi amici
cando loro [ai poeti primitivi], come s'è detto, la prin
andò senza guardia, praticò con tutti come domestico e privato, senza sospetto alcuno.
, /... / mi disse come innamorato egli era / d'una donzella
prezioso o inquietante, ma si rivela come realtà quotidiana, esperienza comune (perciò
dilettevole danno. dominici, 1-42: come in altro libro hai letto, a te
nievo, 562: ditemi dunque ora come avete tanto domestici tutti questi nomi e
ma non nazionale: rifiutava la tradizione come troppo domestica e dimessa, rifiutava come
come troppo domestica e dimessa, rifiutava come ignobile tutto quanto, popolare, è
faccende, carichi, festosi e domestici come i tram della città. fracchia,
scalinata al mattino è domestica, come ima chiesa che accoglie i fedeli
1-104: vorrei che 'l padre antonio, come domestico nella sovrana scienza che rintraccia le
: entrati, videro gli animali, sì come cavriuoli, cervi e altri, quasi
domestici, mansueti, ec., come gli egizi il bue, il cane,
in libertà, gli animali domestici, come dire zebre, elefanti, cavalli,
ameno. fazio, iv-12-15: sì come da quella [isola] mi partìo,
specialmente in quelli costituenti una coppia, come gli arti inferiori e superiori) la parte
che è del proprio paese; anche come sostant.: * domestico, schiavo '
. domestique (sec. xiv; come sostant., nel sec. xvi)
ragione, che illumina la mente, come il sole il mondo; e per
luoghi per lo mercantare e tener fondachi, come della magna e d'italia tutta,
e portarono al loro domicilio male novelle come egli avevano avuto da'romani, perocché
l'altre elesse per suo domicilio, come quella che gli pareva più atta a
davanti a chi guardasse di lassù, come un nastro serpeggiante: dalle finestre,
crescerla, il pensare che lui elesse come nobilissimo domicilio la sapienza. sbarbaro,
fornisce la materia prima e che stabilisce come il prodotto deve essere lavorato.
si tramettevano di divine cose, sì come di sacrificio, di comune e di soffermità
, e non più tosto inserito, come ogn'altro dal principio del mondo,
un fatto ch'egli aveva a combattere, come ancor dominante, come un ostacolo attuale
a combattere, come ancor dominante, come un ostacolo attuale a nuove e desiderabilissime
del cardinal pamfilio, il quale, come dominante e superiore, usava maniere più alte
1185: francesco dominante nel mezzo, come in ima gran rosa mistica, fa segni
, 5-99: « se trovassi un uomo come lei, mi sposerei di nuovo »
frase di maddalena persisteva dentro di me come motivo dominante. -nota dominante (anche
in musica, la nota dominante è come il fondamento dell'armonia. savinio, 200
g. villani, 11-25: dominando come tiranni infino nella marca,..
pianura / il campami domina allegro, come / la risorta nel mille itala gente.
saranno liberi da ogni passione, risplenderanno come le stelle nel firmamento, e non gli
): dall'alto del castellaccio, come l'aquila dal suo nido insanguinato, il
egli ha in sé di fare, come lo artefice lo suo artificio. cornaro,
poi che da l'usanza dependono, come la maniera d'armeggiare, i modi dell'
maestà delle persone: questo, dico, come piace a l'usanza, che oggi
domina ora i principi e li intona, come stamani i contadini. -con riferimento
intese provenire dall'interno voci che risuonavano come dentro a una grotta. erano calde
9-496: le sue parole, ascoltate come in un delirio che faticosamente riuscivo a dominare
limiti. piovene, 5-258: parlava come tutti i capi di sette religiose popolaresche
angelo custode mi assistette: non so come riuscii a dominarmi, riposai il portacenere
specie di quelli provenienti da una società come quella meridionale, dove il concetto del
. carducci, iii-7-88: quel, come uno scrittor tedesco lo chiama,
alle cervella ed al sangue, che entrano come immagini confuse nella sua visione. comisso
sarà il pianeta marte, astro, come già sapete, proclive ai dissidi, ai
: siamo dunque solleciti delle opinioni, come di pericolose dominatrici del mondo; stiamo attenti
1-546: un certo suo fare dominatore, come se il mondo fosse stato inventato per
piena padronanza. michelstaedter, 313: come il maldestro che vuol smuovere una pietra
, predominante; che si fa valere come norma superiore o definitiva; arbitro.
potendo noi considerare la mente dell'inventore come operatrice di mirabili cose mediante i congegni
pari il formulario dominatore di ogni arte, come strumento e specchio ch'ella è dell'
è quello dei visconti, e si è come raddoppiato colle fortificazioni aggiunte esteriormente sotto
e la scienza, è legittima nei preti come in ogni altra classe onorevole di cittadini
, rimanea per secoli la vasta dominazione come spaziosa palude che nella calma si corrompe.
uovo. bibbiena, 241: come domin poteste mai o s. ex.
questi ghiacci? gemelli careri, 2-i-316: come domine può stare che il pesce non
. b. davanzali, ii-445: ma come è ciò che cose per natura sì
non, domine: / non sai come pistone è rincrescevole? grazzini, 4-211
, 3-65 (ii-593): ella, come vide il prete dimenar l'aspersorio quasi
fuggire. -in forma vocativa, come titolo di ossequio, appellativo rispettoso:
ancorché tutti m'accusino, io risponderò come il merlo: non ti curo, domine
. dio pagano, essere superiore venerato come dio; idolo. fra giordano,
ingannati, che fanno altri domenedii, come facevano i pagani, ch'adoravano diversi
, incoronato di carabinieri e di poliziotti come di cherubini e di serafini destituiti d'
ogni verginità: cagoia foggiato di ghiotterìa come certi idoli di tribù selvagge sono foggiati
altri soggetti che concorrono a produrlo, come l'affittuario, ecc.).
; egemonia. aretino, ii-209: come noi altri mariti ci lasciamo usurpare la
il dominio dei papi su questa regione appare come il più incontrastato e legittimo. gramsci
sociale si manifesta in due modi, come « dominio » e come direzione intellettuale.
modi, come « dominio » e come direzione intellettuale. 4. territorio
lor signoria; sono da loro considerate come istituzioni indipendenti; sono dominio loro assoluto
chi ha la proprietà della terra considerata come istrumento di produzione '; ed il
-per simil. segneri, iii-1-249: come dunque v'è chi, disponendo a
giocare i diversi tipi di partite, come domino con la pesca, domino whist
: per mantenere il proprio decoro giocava come un dannato, alle carte, al
colore nero del rovescio delle tessere, come la cappa omonima (v. domino2)
spiriti nella città nostra, la quale, come è ora infelice e soggetta a genti
tra le mani / vasi che rendean suon come timballi, / beveano salutando eleabani
vivere, 18: gaudio di vertude è come fontana surgente in propia domo, cioè
sua giurisdizione / onore e regno, come un nobil pomo: / popoli e
lingue d'ogni nazione / servono a lui come famigli in domo. belo, xxv-1-95
del don e sorbisco acquette e gramolate come fossi nato sul cassero o in via
. intelligenza, 229: évi come reina candace / li presentò sì ricco dona-
3-418: perché donatello non andava vestito come cosimo arebbe voluto, cosimo gli donò
ho ricevuto i doni vostri volentieri: come debbo e come soglio, ch'oggimai è
doni vostri volentieri: come debbo e come soglio, ch'oggimai è cosa molto
doria, 1-33: tu doni e tolli come fa lo fante. latini, i-1418
senso morale: accordare, concedere (come grazia, favore); provocare,
e baronìe assai poco discretamente, sì come dandole a chi noi valea. cassiano
, e donai la vita a molti che come agnelli... stavano aspettando i
tutti a questo uno si doneranno, come a quello che veramente può loro far
pietoso enea né forte achille / fu come è fama, né si fiero ettorre;
[bossuet] donato di sommo ingegno come scrittore, e di gran dottrina come
come scrittore, e di gran dottrina come teologo. -sostant. la persona
d'ogni desiderio, e appresenta, quasi come donatore, a coloro a cui non
si può essere più largo donatore, come fu ciro, cesare ed alessandro.
. machiavelli, 844: vedrai come e'mutator di stati / e donator di
, poiché si trattava del residuo, come fu provato, di fortuna derivante da
(ed è configurato nel diritto vigente come uno specifico tipo di contratto). in
claudio, riprendendo questa nuova donagione, come cosa prodiga e diseguale e sanza consiglio
, la quale non sia pura e semplice come fatta col solito motivo della liberalità;
concetto e per antichità, nate, come furono, dalla donazione in enfiteusi,
(fosse esso un individuo o un'istituzione come la santa sede, un ordine cavalleresco
feceli fare lo sacramento da'vassalli sì come marito della detta contessa e successore nella
geniale creazione del cervantes, è notevole come nella tradizione sia compreso più il lato
, da cui (e può considerarsi come un pron. relat. indecl.)
primo giorno, e rifae suo corso come dinanzi. bibbia volgar., i-31:
danari, né veggendo donde così prestamente come gli bisognavano aver gli potesse, *
rispondesi tale scultore essere in questo caso come il pittore a cui si rompe ed
udiamo distinto nell'età giovanile forse così come nella più matura, perché in quella
(39): e1 che el come e donde ciò procede, / ch'
folta / non gli lascia amentare il come o il donde. ber ni, 155
ni, 155: chi vuol sapere il come, il quando o il donde,
di tortora fino ai piedi e dondolante come una campana: e su il testoncino,
su il testoncino, e la faccia come dipinta col mosto: porgeva alla donna
in qua e in là oscillando (come per cercare il punto di equilibrio);
il povero impiccato, facendolo dondolare violentemente come il battaglio d'una campana che suona a
, con una furia e un'avidità come se il tempo le fosse contato.
; il cielo carico di stelle dondola come una campana sul nostro capo.
città: la frenesia s'era propagata come il contagio. il viandante che fosse
faceva la riverenza, dignitosa ed ironica come una principessa. pea, 1-174:
, intermittente. govoni, 785: come potevo ritornare a casa f se la sola
. govoni 2-39: il dondolo specchiante / come un faccione lustro / di parroco e
quale è propia della nostra lingua, come * pasticcione, gocciolone,...
si abbassa. pratolini, 10-281: come fosse la vita di fabbrica a trasmettergli
spesso coll'amico, qualche volta da solo come per una giterella consueta. dòn
gli contò e disse la novella / sì come fiorio era innamorato / di biancifior,
proclamare addirittura che non esistono, né come categoria, né individualmente, i dongiovanni
, ma se la bella passante, come fanno le più estrose, ci si
i e fa. gran cose, come amor consente, / ed ha con seco
, né a donne, così vergini come maritate. castiglione, 154: gran desiderio
, a destra ed a sinistra, come un fiume profonde le acque agli assetati.
suo marito. nardi, 447: come prima io venni in età, mio
del padre corse, a cui, come a la morte, / la porta del
« donna, d'ogni virtù piena / come farò che sento il cor diviso?
, 3 (51): « e come va la cerca? » soggiunse poi
sua signoria, serva dovea divenire, come avvenne. zanobi da strada [
di dote cinque millia ducati, lasciandola, come dicono essi lombardi, donna e madonna
di nostra lingua. -figur. come attributo di uno stato che ha prevalenza
103: fei che roma, / sì come di fortezza e di valore / e
l'onor. -qualifica nobiliare o attribuita come forma di rispetto (analogamente al maschile
8. la madonna (per lo più come vocativo). -anche nelle forme:
tu credesti di notte occupare, sentisti come fue guemito quel castello d'armati
delle donne... non so come si chiama. 11. ancella
dalla paura o dalla vergogna, si mosse come disperata, e andò con una donna
di governo dormiva ancora, e, come dissi, tutt'era nella chiusa sua camera
giuoco va per tutti i versi, come la donna negli scacchi. serdonati,
lume di candela', la donna è come le castagne, bella di fuori e
. pananti, ii-342: certe, come dice il volgo, femmine sperticate,
villaggio. carducci, iii24- 398: come va dunque, sanculotti miei manzoniani,
gelidi lini de 'l letto, / come una donnaccola, con pentimenti e lai
, tanto che non si sapeva più come rigirarsi. = deriv. da
a guisa di leggiadro, / ma come al furto il ladro, / così vanno
la bocca t'aperse / infino a qui come aprir si dovea. idem, par
circoli. 2. comportarsi come una donna. nievo, 13:
, senza però snervarle ed effeminarle, come talora interviene a guisa di certi eroi donnescamente
, non sia occupata dalle straniere, come fu già la latina ed ove ora parla
: venuto il giorno delle nozze, come che i panni avesse poveri in dosso,
nera oppur la barba bianca / sarebbe rara come la fenice; / e più che
, / ch'è sì donnesca, come il mondo dice. donnéssa,
g. bargagli, xli-1-432: come si cominciasse a bucinare di questi strani
sono ingannate da loro e credono, come uno ha la cappa, che '
si sarebbe dovuto mettere intorno una donnicciola come lei? 2. per simil
simil donno. varchi, 7-514: come si dice donna, così ancora si
sua voce [di dante] / come voce di dio da'sette colli / tuonò
. bracciolini, 1-15-60: trovasi rimaner come talora / se per lo tetto, o
giungeva accompagnato da un donnone coi baffi come un uomo d'arme, la quale aveva
il nostro diritto ed accettavamo venezia non come terra italiana, ma come dono francese
venezia non come terra italiana, ma come dono francese. pascoli, 973: doni
rechino i doni, che vengono accolti come cosa dovuta, con sufficienza, e
dei sassi, dei cani, commuove come una grande grazia, come un dono di
, commuove come una grande grazia, come un dono di dio, come un
, come un dono di dio, come un sogno. -iron.
l'uomo partecipe della vita divina (come la grazia attuale, la grazia santificante
: furono molte belle e ricche donora, come appresso si dirà. f. d'
battezzata l'usura in divasi nomi, come dono di tempo, merito, interesso,
se ti fa dono del cuore, guardalo come cosa sacra. tasso, 6-57:
. -in dono, per dono: come dono, come regalo. -dare,
dono, per dono: come dono, come regalo. -dare, offrire in dono
grave offesa. salvini, 23-40: come quando donzella intorno al mese / decimo della
fiondi / vergognosa ti nascondi, / come pura donzelletta, / che sposata ancor
comune et alla fantasia; cose fantastiche come voi sapete; e facilmente se la donzellerà
è nano, dal padrone vien chiamato, come dice giu- venale, atlante, acciò
del mangiare e del bere, aggiugnevisi come donzello la pericolosa gioconditade. 3
donzellacci vi facciano la grazia d'invidiarvi come tale. -acer. donzellane:
non avrò difficoltà di frustar me stesso, come se fossi un donzellone eguale a sofifilo
di poi 'sono avverbi di tempo, come il * postea 'de'latini:
sé la particella 'che ', come i due primi:... dovendosi
, 12: farò con voi, come fo spesso qui con un altro, che
, ond'io mi spargo, / come grappol d'agresto in un'ampolla, /
anima] ne la bocca, quasi come colore dopo vetro. idem, inf.
altro i messi di sventura / piovon come dal cielo. 4. cong
doppo aver saputo per lor lettera medesima come elle m'aveano eletto al principato,
[lucia] alzò la testa, come se si svegliasse. settembrini, iv-121:
in esilio o in paese, scriverò come prima la fede dell'anima mia. verga
seguiti me. santo bernardo dice: come sono pochi quelli che vogliono dopo te venire
, egli preparava il sonno del dopocena, come un'ape il suo miele.
cominciava a sentire che gli fluiva dentro come un lete tranquillo e uniforme, la
boine, ii-57: quand'egli il domani come un'automa arrivò incerto guatando, la
padre lo feci per caso, un po'come un doposcuola. = comp.
après tout * gallico, laddove noi, come maniera conclusiva, ci abbiamo: 4
: dopotutto, la sciarpa era una come ve ne sono tante e tante ne hanno
offenderli, in quel sole che copriva come una radiosa coltre tante vivide apparenze.
rubini e degli smeraldi fatti doppi, sì come si usa di fare di cristallo de'
penso un pelo. / mi stringe ben come più grave e onusto / renda di
la mia insufficienza procede doppiamente, sì come doppiamente trascende l'altezza di costei,
, che a sì vile passione, come è amare una serva, oltre misura hai
/ che nel parlar doppieggia; / come si sia, men dice che 'l vero
, di guisa che le lettere vengono come se fossero doppie. = deriv.
le lettere risultano sbaveggiate e doppie, come se fossero state stampate due volte.
. dante, par., 28-4: come in lo specchio fiamma di doppierò /
de doppierò, / qual rendea lume come il sole al giorno. da porto,
, ed alcuni piccolissimi peli, grossi come capelli, che gli danno qualche impedimento
piede sotto la tavola, lo turbava come un tratto di civetteria irresistibile e quasi
dante, purg., 31-122: come in lo specchio il sol, non
e degli smeraldi fatti doppi, sì come si usa di fare di cristallo de'
circuito, che consideravano il nuovo apparecchio come un veicolo alleggerito su tre sole rotelle
doppia lista. parini, 339: ma come tanta crudeltà risiede, / ninfa,
, mentre la moda, che cammina come non ci fossero poveri, li impone
vera lotta in cui satana possa mostrarsi come anima ed esplicarsi nella sua doppia natura
azzurrognolo conservava i segni doppi delle ruote come fili lucenti e paralleli. -con valore
, bensì si trovino quasi sempre doppie come le mandorle dentro al nocciolo, una
, vi-183: andastitene; e me, come tu sai, / pregna lasciasti di
iii-291: ella restò doppia, / come dirassi al tempo, d'una coppia
uno degli uomini fece un gesto doppio come a dire: qua e là per la
intrare / poresti prima de l'uom come uomo / e poi l'altro se
moreschi sparsi per tutti quei regni, come di qualche pericolosa infezione d'eresia che
? dante, inf., 23-12: come l'un pensier dell'altro scoppia,
un caffè doppio, scuoté la testa come un cane uscito dall'acqua, fece
seno, in segno che ti dimostra tutto come ad amico e a persona ch'ama
non te ne fidare: è doppio come le cipolle. -anche di animali.
. buonarroti il giovane, i-234: come sia incerto il ben ch'altri altrui
di essere denunziato a testi e a birago come un impiegato di doppia fede, ed
le colonne doppie, o gemellate, come altresì le chiamano alcuni, le porremo soltanto
assumono aspetto e funzione di petali (e come tali si considerano anche le infiorescenze delle
tubulosi sono trasformati in fiori ligulari, come nel crisantemo). soderini, ii-228
. che colpisce due organi omologhi (come polmoni, occhi, ecc.: polmonite
sinceramente, di credere. frattanto, e come in uno stato di doppia coscienza,
fatta, nuora cara, e verzica / come un pratello d'erba vetturina / dove
tener libro e semplice e doppio, come fanno i mercanti, con gli accordi,
cecchi, 5-425: registri mercantili legati come messali e pronti ad incolonnare pingui bilanci
si ripete o prolunga nella pronuncia (come in anno, atto, ecco,
sola lettera, corrisponde a due suoni (come <] > = 7io; z
rimane doppia, anzi è semplice, come l'altre; se non quando essi raddoppiare
raddoppiando la forza del suono, sì come raddoppiano il p e il t e dell'
terza in questa sillaba 're ': come 'soccorre, abborre, discorre,
significhi così il tempo che era corso, come quello che è corso, tanto appresso
in uno usandovi i nomi doppi, sì come usò licofrone che chiamò il cielo assafronte
: quello formato da due particelle (come andàrsene, dónamiti, ecc.).
scempii e non i doppii, i quali come sono più leggiadri, così sono ancora
di persone in una medesima qualità, come due innamorati di diverso ingegno, due
contrari costumi, ed altre tali, come si vede nell'* andria 'e nelle
di banda o di altra pezza foggiata come un doppio capriolo. -doppio volo:
se poi impropriamente detto non fosse, come io stimo ch'egli non sia, voi
concorrervi il doppio gente per osservarla, come se fosse divenuta un'arpia. brancoli,
credettero al guangelo di dio, quasi come contumaci, e se noi degnare d'
... venivano a due a due come fanno i frati che sembra abbiano accanto
gli altri or gli uni, / come avvien quasi sempre in ogni festa, /
doppio in un certo modo di musica come usano talvolta di fare in roma con
miei fatti? -voletemi col doppio, come solete, o pur non importa com'
dichiara che devino essere, così di ordito come di ripieno, fabbricati di seta leale
o altra qualità di seta cattiva, come fioretti di morea o simili.
non avrai da me spumose bave / come dal tuo agrisippo ne'doppioni. citolini,
che probabilmente sarà succeduto, perocché, come qualche volta accade nei vermi da seta
andossene a la camera, ove, come se avesse venduto pepe e cannella,
/ non ha meglio, la sta come una ruta, / ella potrà in una
baldini, i-295: tutte queste reminiscenze, come altri elementi di più recente derivazione,
spendevano, giaciuto con la moglie, come che contro al piacer di lei fosse
altrove. tasso, 1-8-82: poi come vento che dirada e spinge / le nubi
che la dorava e la faceva granire come le spighe mareggianti. civinini, 7-150:
pareva che la sua voce si dorasse come la cima d'un cipresso al tramonto.
loro apparenza, che loro è imposta; come l'ar- chimia d'alcuno maestro che
: tutto il suo palagio dorato è come istalla putrida appo la divina contemplazione.
nitide edizioni e i nitidi cartoni sieno come il talento e l'azione esterna de'
mancano del tutto nel nostro paese, come l'arte delle carte dorate, dello smalto
arco, / e facciamisi udir, sì come sòie, / col suon de le
dorato che sembra già un poco appassito come un grappolo d'uva di corinto su
amica di quattordici anni; una fanciulla dorata come un dattero, magra, svelta,
potenti, i ginocchi perfetti -cosa rarissima come tu sai. saba, 195: di
di quelli della luna le cagioni, mostrando come da lui ogni altra stella piglia luce
terra sparse. bandello, il-mo: come fa il sol de le dorate stelle /
tra noi ronzano / alla giornata / come gli opuscoli / di falsa data.
gualivando questa doratura così in un luogo come in un altro. vasari, iii-12:
, 1-184: se tale felicità smonta rapidamente come la doratura del tramonto, anco non
cose nasce spesse volte una sospezione, come di cose pensate per grande maestria,
uno stile « puro e vezzoso », come scrissero i suoi editori. -accento
m'è rimasta nel corpo meschino qualcosa come una doratura del sonno diurno dormito nella
sé, / bianchi lattati, neri come mori, / verdi, persi, ponsò
rubbia, ma lunghe et intagliate, come sono quelle della ruchetta sal- vatica,
dei forzieri] trovò pieno di dorerie, come anella, catene, maniglie e gioie
4 dori nome della donna amata, come 4 fille, nice '. -dimin
. così dette dal loro fusto diritto come un'asta e carico di fiori.
solano furioso, rappresenta al gusto sapore come di latte bevuto: e fa singhiozzi continui
molluschi gasteropodi nudibranchi, i quali, come quelli del genere tritonio, si trovano
che il dorme al fuoco aspettava, come aspetta la ricolta il lavoratore. g.
, ii-14-101: qui si destaro, sì come dio volse, / ne la spilonca
. giusti, ii-566: cose orribili come tu vedi, tali da spaventare anco i
; acciò che non vi contristiate, come quelli che non hanno speranza. bazzero,
se commettendo loro qualche ufficiuzzo, come dissi, di sagrestia o altro, gl'
calvino, 2-251: intesi parlare di cosimo come d'un anziano fratello i cui rapporti
che di solito non si sviluppa (come i rami di salice, che sono
piccole irrazionalità, macchie o dormicchiamenti, come diceva orazio, che scemano di una quantità
alloro, ciò nulla ostante dovutagli, come a principe de'poeti. gioberti, 1-i-508
da un pezzetto dormicolavo aggomitolato al sole come un vecchio gatto. banti, 9-510:
la bracata puttaneg- giante città, dormigliosa come una vacca troppo montata e troppo munta
parere, io dormirò seco. fa come vuoi, dissero gli altri due, che
. in che gabinetto ella si ritiri, come si trovi anch'essa non già
anch'essa non già dormigliosa, ma come in una specie di volontario riposo
vi-1-178 (40-2): similmente la notte come 'l giorno / io dormo e
quali tutte in un piè dimoravano sì come quando dormono soglion fare. poliziano,
8-53: dormire in un luogo è come affidarsi alle sue divinità sotterranee, propiziarsi
senza sogni, senz'anima, / come dorme una rosa. tecchi, 9-11:
già sera, ed appoggiato stava, / come si dice, e col grifo russava
né pur de'suoi piedi orma, / come uom che tra via dorma, /
in lui, sempre desto alle provvidenze, come i temporali nelle nuvole che d'estate
g. raimondi, 3-114: passioni, come abissi imperscrutati, dormono in noi.
. nievo, 50: mi maraviglio come la si lasciasse, la contcssina, ruzzolar
, dove dormono i mesi tutti interi, come fanno i ghiri. -dormire della
, e poi dormono un'altra volta come prima, e questo s'addimanda dormire
curano, par loro agevole. oh come è ingannato costui! francesco da barberino
, 6-4 (113): come il giorno apparve, currado, a cui
: ora l'anima o operi, come nel vegliare, o non operi, come
come nel vegliare, o non operi, come nel dormire, sempre è atto del
morrai in questa vita. -dormire come un ghiro, un tasso, una marmotta
bibbiena, xxi-1-61: io dormiva qua come un tasso. della porta, 1-27
non poteva la natura farmi una bestia come queste?... che bevesse come
come queste?... che bevesse come cavallo, dormisse come ghiro e cacasse
.. che bevesse come cavallo, dormisse come ghiro e cacasse come una vacca?
cavallo, dormisse come ghiro e cacasse come una vacca? -dormire in gloria
se'gittato dello tuo sepolcro, quasi come schiatta senza utilitade. -dormire in
, in santo: dormire profondamente, come chi è in pace con la propria
., potresti tu ora giustamente riprendermi, come io te posso, e non puoi
le mie risoluzioni non sono passeggere, come quelle degli altri, e come mio
, come quelle degli altri, e come mio padre stimo che si persuada, per
dormire i suoi sonni in pace, come suol dire. cicognani, iii-2-196:
si dee sopr'essa dormire né riposare, come eziandio è da fare in tutte altre
: aprile, dolce dormire. ah, come dormirei volentieri nell'erba, laggiù,
« una virtù risvegliativa degli spiriti animati, come nell'oppio v'è la virtù assoporativa
m'è rimasta nel corpo meschino qualcosa come una doratura del sonno diurno dormito nella
entrar in un gran dormitoro, / sì come ne'conventi usar veggiàno. ariosto,
quale appartamento [delle donne] è come un monasterio amplissimo, in cui si
dormiveglia la tromba dei soldati che suonava come un gallo che sappia le ore,
, ma, nella dormiveglia mi sentivo come trapanato il cervello da quei vagiti che
in bilico. giusti, 4-i-104: come? un ascetico / di cuore eunuco,
bibbia volgar., viii-632: considerava come quelli che con pietà aveano ricevuta la
vita terrena a quella celeste (inteso come avvenuto quasi mediante il sonno, cioè
e di rapportare è di prammatica, come vedemmo, presso le vostre doro- teìne
. fr. dorsal (nel 1314) come agg. ('épine dorsale '
le mani dietro il dorso, / come se in lacci strette / tu gliele
due pidocchi, che avevano qualche cosa come un paio di baffi, una macchia nera
-a dorso di mulo, d'asino: come mezzo di trasporto di persone o cose
montagne ben alte; non vedete voi come le piaggie e i dorsi loro,
nel quale i popoli portano le catene come ghirlande di fiori, e credono non
acre bruciante molto encomiata ne'tempi addietro come antidoto nella morsicatura dei serpenti velenosi.
, iii-25-159: l'arte vi è concepita come una serie di forme gradevoli a cui
sa perché. pea, 5-27: come mi turba da stanotte il pensiero delle
gli stessi rimedi, accrescendo la dose, come s'usa nelle malattie ostinate. leopardi
leopardi, v-602: questo rimedio è come una dose d'oppio che differisce il dolore
: giunsi [alla colpa] gradualmente, come narcotizzando, a piccole successive dosi di
strappate d'orecchio e degli schiaffi, come vuole la teoria della recidiva. carducci
firenze le pitture che egli lavorò, come il dossale dell'altare di s. cecilia
soltanto, riportati da anastasio bibliotecario, come sono mitre, corone, arcule,
. mediev. dossàlis (per dorsàlis, come dossum per dorsum): *
azzurro e d'oro ornato, / posto come dossièro 0 capoletto.
. dante, inf., 22-23: come i dalfini, quando fanno segno /
: mostrò loro il dosso e le calcagna come i ciotti conci gliel'avessero. frezzi
e dossi e braccia e gambe, come belve. brignole sale, iii-235: troppo
affricano gigantesco aveva sul dosso, largo come un pietrone, una livrea da cocchiere
testa, e 'l dosso / leccando come bestia che si liscia. simintendi, 1-106
dal becco / aguzzo, gli occhi avvolti come d'una / rossastra fotosfera, al
186: innalza il dosso del piè come puoi. dante, conv., iii-v-9
, purg., 30-86: sì come neve tra le vive travi / per lo
in questa città andavano a ordine come san giorgi: sopra quelle mulone,
, infino in terra; con vestone come la mia, di scarlatto, e
sono pelli preziose d'ogni sorte, come di zibellini, di martore, di vai
poco tempo davanti morto, li quali come vestiti s'ebbe, a suo dosso
balio, e ragionando con essi, come se la grossa cinquantina gli fosse sdrucciolata di
: luigetto castravillani è qua, sì come è per tutto; e per mia tribulazione
; e però sì ti rimani omo, come tu t'eri. andrea da grosseto
excelsis deo 'che cantasi nella messa, come il versetto 4 gloria patri 'ecc
maniera 'fra dotali e stradodali ', come: 'fra dotali e stradotali ebbe
benedetto tenea la città d'ascoli, come cosa dotale e patrimoniale di sua mo-
palchi emendò l'opera co'tasselli, come si vede, ma l'avvenimento largamente
avessi ogni mattina a dire messa, come oggi si vede, e lasciovvi i
moravia, i-425: seppure distratto e come reso disinteressato dai volubili umori dell'età
, muscolatura atletica, pelo di seta come hanno i gatti che si nutrono di topi
o necessari o gradevoli; che possiede come aspetto che la distingue o che la
adattava... a un giovinotto, come mè. panzini, iii-181: vi
beni a comunità o a istituzioni, come chiese, monasteri, ecc.).
buti, 2-795: lo nostro autore finge come poi vidde la dotazione de la chiesa
fatta da teodorico non dovea aversi conto, come contraria alle leggi de'goti, le
la moglie (o altri per lei, come il padre) apporta, mediante apposito
io non sposerò un re di corona come la gnà lola, ma la mia dote
con mortali parole / cantare apieno, come io dentro 'l sento? guicciardini,
sogno fallito. jahier, 77: proletario come me, carrera fruga in taschini foderati
fruga in taschini foderati di seta. come tutti i poveri, ha coltivato le
cucinarlo... -noi lo sappiamo cuocere come va cotto! - il farmacista affermò
molte secu- rando son già perite sì come desperate. rustico, vi-1-135 (10-14
non dottando di niente, sì gli feciono come domandavano. fatti di cesare, 21
quale avea nome zozima, al quale come a molto dotto ed esercitato insino da picciolo
: quelli che saranno dotti, risplenderanno come lo splendore dello firmamento. beicari,
. paolo sì gli disse: e come vi sono piaciute le nostre feste d'ieri
cavalca, i-38: proponetemi voi ciascuno come a padre quello che dubitate, ed
ciascuno soddisfarò, rispondendo al suo dimando come a figliuolo. lancia, iii-616: colui
. l. martelli, 1-66: come fia ch'io non vadi, s'io
boccaccio, v-49: egli, sì come io con vista infallibile presi, vago
degl'indivisibili va per le mani dei dotti come miracolo di scienza; e per essa
, maledetta, fredda e greve urlano come cani! sbarbaro, 1-128: i
ho in non cale, anzi fuggo come quartana. llocuz. -arma dotta:
già antichi, tanto più per uno come quel herr hauptmann, buon ufficiale d'
1-6: né anche è bene rompersi (come alcuni) i denti, per profferire
gliel'aveva detto con aria dottorale, come se fosse stata scoperta da lui,
, / per non tenerlo in frasca come i bruchi. 2. pretendere
dottoràtico, e s'io non medico come gli altri, quando mi accetteranno eglino
ma di tutti gli antichi, così greci come latini. gelli, i-179: quello
, i-212: i nuovi dottori ecclesiastici, come ben disse il diacono ilario, vollero
, 2-180: don antonino è furbo come una volpe; ma ignorante come un
furbo come una volpe; ma ignorante come un dottore in teologia. -dottore
guida spirituale; persona che si sceglie come esempio. dante, par.,
la qualità di chi ode; perciocché, come dice san gregorio secondo la qualità delli
voi cheto da canto / starete umil, come fanciullo a scuola, / che tema
del garbo medico allora eccellentissimo, vestito come allora usavano i dottori, e con ima
che un nasone. nievo, 548: come non ne so nulla?..
dottorarlo. stigliani, ii-316: ecco come il povero dottoratilo, per biasimar lo
maestro '; il termine assunse rilievo come attributo di alcuni padri della chiesa:
loro dottrine; nel tardo medioevo come grado e titolo universitario, specie in
, 4-10: ma simil m'adivene / come a l'om ch'è dottuso /
riva pensoso, / dipinto v'è, come vid'apparire / una forma d'aspetto
, e in dottrina e in bontà come albero da primavera cresce di giorno in
fa pompa nei giorni di gala, come dei tappeti e delle posate d'argento.
pronta alla presa fra indice e pollice come il tabacco da naso nella tabacchiera d'
/ così mi trage a lena / come pantera le bestie selvage. guittone, i-3-537
al numero degli scienziati, così di femine come d'uomini, senza avere alcuna dottrina
metallo. cantari cavallereschi, 6: come dichiara a punto la sua istoria,
de molta ruina / sopra ranaldo, come disperata; / ma lui,
egli con mirabil dottrina descrive il modo, come noi pecchiamo e commettiamo alcuno errore.
,... quando venissi salutato, come uomo alienato da ogni cosa mortale per
, purg., 25-64: ma come d'animal divenga fonte / non vedi tu
frezzi, iv-4-2: io stava ad ascoltar come scoiaio, / che dal maestro prende
: il machiavelli è il materialismo dissimulato come dottrina, e ammesso nel fatto e
di non ingerirsi nelle pubbliche faccende, come non più convenevoli ad onesto cittadino. c
. croce, ii-9-298: alla natura intesa come il complesso degli esseri inferiori all'uomo
volentieri rifiutare, così nel pensiero comune come nella dottrina, la storicità: rifiuto
v-2-411: ma pure, fra'turchi, come in ogni altro asiatico dispotismo, sorge
religione cristiana (per lo più considerata come insegnamento), il libretto in cui
uno dei migliori del regno, ma era come gli altri: una prigione d'un
gli avevano insegnato « la dottrina » come la insegnano in generale ai ragazzi, quando
e riesaminata tutta questa gran critica, compresi come costui finalmente (per dirlo in una
con censura dottrinale e non autoritativa, come fanno i superiori ecclesiastici che hanno giurisdizione
, che lo stesso crocifisso, sì come è un libro dottrinale, dove studiando
loro verità « effettuale », cioè come son poste dall'esperienza ed osservate dall'
ha il cinquecento così seria e gentile come quella di torquato tasso. egli è
stile consiste. -per dottrina, come dottrina. manzoni, 177: escludere
distesa e di sentenziare e dottrinare (come direbbe un saccente) intorno alle mie
lo avea mandato agli studi di padova come segretario, servitore ed amico del figliuol
i giovani sorridevano spesso dei vecchi, come di gente candida che si era nutrita di
cecchi, 9-23: intendo, che come la prima impronta del francescanesimo è profondamente
che [la mente] vada qui come per avventura di ritenere quelle cose in
ci abbia molti trovato, così religiosi come laici, in tutte le scienze e
aver risposto sanza più chiarezza / sì come la mia mente si conduga / generalmente
modello degli astratti antichi in -ura, come altura, dismisura, ecc., con
un luogo indefinito, in locuz. come chissà dove, non si sa dove.
bernardino da siena, 69: come l'angiolo vede niuno, il quale vuole
xxviii-143: là dove dice che viveano come fiere intendo che mangiavano carne cruda, erbe
cruda, erbe crude e altri cibi come le fiere. dante, conv.,
è liberato da una grande sventura, è come la terra daddove è sterpato un grand'
-rar. con nome di persona come antecedente. novellino, 2 (io
abbia alcun polso e dove possa andare come noi abbiamo, ci sia rimasa altri che
, se così avesse saputo consigliar sé come altrui faceva, doveva fuggire. giov.
saputo che i lanzichenecchi vi s'arrampicavano come gatti, dove appena avessero indizio o
uomini e donne dormono alta rinfusa, come meglio possono, nella stalla, o altrove
87: spesso si faceano imprese, come oggidì chiamiamo; dove di tali ragionamenti
meraviglioso piacere si pigliava per esser, come ho detto, piena la casa di nobilissimi
., 3-88: chiaro mi fu allor come ogni dove / in cielo è paradiso
non vi piove. boccaccio, i-28: come noi volessimo pur fuggire, manifesta cosa
del suo manuscritto caldeo, e del come e del dove e del quando fu
camminare / senza conoscere la strada / come i mendicanti /... /
luzi, 4-33: « oh non andò come tu credi » rispondo / e frattanto
tema dov-; l'imperativo manca; come verbo servile, usa come ausiliare avere
manca; come verbo servile, usa come ausiliare avere, ma anche essere se
è unito a un verbo che richiede come ausiliare essere', di regola, poi
, di regola, poi, usa come ausiliare essere quando è preceduto da forme
si esplica, di solito, una virtù come la gratitudine, la lealtà, il
quello che hanno di certo e luminoso; come a qualche traviamento da quésta norma,
penso con gratitudine amorosa anche a lei, come a quello a cui devo più che
la colpa) di un fatto; riconoscere come autore, promotore, causa, agente
essere provocato, essere da attribuire (come colpa o merito) a qualcuno (
, /... / son, come qui le vedi, a schiera a
6. in funzione di verbo servile (come in tutti i paragrafi successivi),
ogni arte di combattere sì in colpire, come in sapersi coprire, di qualunque generazione
presente di tristezza, si figurano il mondo come una bella cosa, e stimano che
legalizzarli? o perché non doveano distinguersi come si fa in altri simili codici, i
esprime la necessarietà di un fatto, come rispondente a una legge interna alle cose,
, 5-15: la gente piglia moglie, come si piglia in mano la fisarmonica,
. indie.) serve a enunciare come ipotesi possibile o irreale un fatto che
il vero; dalla storia si descrive, come esso è avvenuto; dalla poesia,
esso è avvenuto; dalla poesia, come poteva esso o doveva verisimilmente avvenire.
appare tuttavia che la tua salute vada come dovrebbe. pavese, 8-105: perché -quando
-si dice: « un'altra volta saprò come fare », quando si dovrebbe dire
dire: « un'altra volta so già come farò »? 13. al
lunge, dal labbro d'altrui, / come un uomo straniero le udrà! /
estrinseci innanzi ai quali debba arrestarsi, come invece accade alle cosiddette scienze naturali. cicognani
o per decreto di un potere superiore, come la legge di natura, il fato
di foco. leopardi, 10-8: ahi come mal mi governasti, amore! /
? settembrini, iv-271: oh, come io mi sento straziar l'anima che
, per la vita, questo cataplasma, come il forzato fa della catena, senza
serve a esprimere in forma congetturale, come ragionevole e fondata ipotesi, il fatto
dipendente. dante, 57-45: sì come saper dei, / di fonte nasce il
pulci, 19-3: odi tue, / come fo io, un certo suono spesso
tasso, iv-28: sono infermo, come dovete sapere; e se non risano in
natura non vuole che sieno messi fuori come due soldati armati l'uno contro l'
di anni fa... stavo come ora a pensione presso una famiglia.
godei? -locuz. avverb. come si deve: degnamente, in modo
, in modo adatto, conveniente; come è necessario (per conformarsi a un
ma le spirituali, chi le ama come si debbe con tutto l'affetto suo,
/ vergine a dir di te, come si deve. baruffaldi, 7: ben
ben si sa che per trattare, come debbesi, un argomento, ei conviene esserne
, qui tutto è congegnato e apparecchiato come si deve. -nell'uso più
. deledda, i-153: adesso, come ti dico, arriva il commissario:
dicono sia un cavaliere, un uomo come si deve, che metterà a posto
5-79: ti abbiamo trovato una casa come si deve. ringraziami. là ti faranno
ragione, motivo e dopo 1 verbi come costringere. guittone, ii-44: amor
. -per rafforzare una negazione (come è usato oggi il verbo 'potere
la legge stessa (talvolta personificata, come nelle locuz. il dovere vuole, impone
costituiscono il « patto sociale » (come nell'opera di silvio pellico: /
3-280: l'artista ha i suoi doveri come l'uomo che pensa ed agisce:
puntata di rari / alberi, calvi come erte pietre miliari. landolfi, 3-166:
-diritti e doveri: educazione civica (come materia d'insegnamento scolastico).
lì ciascuno accorto / di suo dover, come 'l più basso face / qual timor
, ciò che si merita; trattarlo come si conviene. macinghi strozzi, 1-267
ottimo dovere, di dovere, come di dovere: come è dovee chiarissimo
, di dovere, come di dovere: come è dovee chiarissimo, con dargli,
ragione e dovere, roso, come è giusto, secondo il merito; nel
in una mutazione di stato sì grande, come fil. ugolini, 13 7:
, cosa più strana veduto avere. come di dovere '-dirai meglio: * a
era troppo commosso per po come si fa spessamente, comandò a colui che
donna tua poco savia,... come ce n'ha assai, «
calma del volto, mettendosi a interrogare come si fa degno. aretino,
... / lieta divulghi come / è l'alto pierluigi in questa etade
che te degano servire; / e come sono ordenate elle fon loro devire.
; faceva il suo dovere laggiù, come l'aveva fatto a casa sua, e
fino all'estremo possibile i loro ritrovamenti come se la storia di roma fosse esclusivo
la donna non si puote avere / come un la vuole; e sono bagattelle /
fare star a dovere don rodrigo, come s'è visto di sopra. rovani,
in-canzone, 49: le divizie, sì come si crede, / non posson gentilezza
e parole. dovergliele buttare di piena mano come a'polli, grandine di picchiettanti scemenze
iv-xxi-6: per che io voglio dire come l'apostolo: « o altezza de le
divizie de la sapienza di dio, come sono incomprensibili li tuoi giudicii e investigabili
cagione? e potete ancora andar saccheggiando come i lanzichenecchi le fragili virtù e le
di ciò che messer lo monaco, come misericordioso, gran divizia le fece.
di dio. foscolo, 1-300: come dovizianti all'oceano / fendon gl'immensi
mano egregia ed illustre, rilegati doviziosamente, come quello del boccaccesco chaucer, si alternano
che ci si spiega di sopra? come di mirabili riccami compassata sia questa doviziosa
in capo una cesta di frutti, come diviziosa e copiosa, e a piedi l'
parsimonia, ad uno ad uno, come di chi vuol fare bella figura spendendo poco
così congiunto a lei nella seconda vita come nella prima sono stato. la spagna,
donna, qui notizia ancora, / come se n'ha per tutt'altre contrade
pregiati in genere per farne oggetti (come astucci, piccoli mobili, orna
». mi avvicinai, e lei, come se avesse voluto nascondere e difendere il
scettri reali. non tiene il chiodo come il guaiaco e 'l granatino. fannone ancora
ebano nero, il di cui albero è come un'ulivo, con fronde simiglianti a
. / con vergogna e dolor, come il flagello / d'iniquo americano in
, coperta / di femmine, vibrar come una lira. palazzeschi, ii-128: i
immaginiamoci ch'ella te lo dica, come lo dicono le donne quando vogliono,
mio figliuolo. 2. come invito a un interlocutore a dichiarare il
il signore. landolfi, 2-135: -sai come fu? era un uomo coraggioso lui
1-116: l'ebbio caldo e secco come il vuoto sambuco. = voce
d'eurito] per la veduta vergine come per lo vino, e l'ebrezza
padita la ebbriezza, si risvegliò e come se dal letto si levasse, cominciò a
del treno, cioè dell'elettrotreno, come si chiama. = voce dotta
a eccitazione (ed è rappresentabile come un vettore orientato dal polo negativo ài
3-3-24: il quale [rimedio], come elet- tuario della sanità conservativo,.
cosi dalle droghe e dagli usi, come da'nomi degl'inventori. panzini,
lampadario / che nel suo cuore chiude / come in un vaso un elettuàrio / infiammabile
, lat. tardo electuarium (plinio) come * miscela medicamentosa ': di
molto ricca d'amido e sono coltivati come cereali. tramater [s. v
sul sofà], quasi svenuta, come una celebrante eleusiniana nella reazione del furore
demetra che vi si celebrava; anche come attributo di demetra stessa). -misteri
morte e rinascita della vegetazione, intesa come figura della morte e della salvezza ultraterrena
orlando pare / all'eleusina dea, come in disio, / non avria, per
costume di farsi giudicio della bellezza altrui, come di cosa divina. mascardi, 1-329
savinio, 10-160: nei conservatorii, o come dire nelle scuole in cui s'
pianura fiorentina sognavano un'ascesa incalcolabile: come un faro il nipote doveva elevarsi da
prolungato, universale, altissimo grido, come uno scoppio di tuono, si eleva al
il battibecco casalingo, a un certo punto come il tuono irrompeva: « io fremo
, non gli facesse elevar in superbia come lucifero, e gli cavasse della lor
a vile i premi di minor condizione, come sarebbon gli onori piccioli e rendutigli da
dei generali seppero vincere i pregiudizi, come vincevano i loro nemici. carducci,
ambizioso. de marchi, i-796: come avrebbe osato farsi innanzi? perciò,
svevo, 5-422: chi altri è amata come me da persona tanto importante che dispone
forma di filo; che è sottile come un filo. 0. targioni
nella nuvola; /... come vedono il mondo / i filiformi occhi degli
i filiformi occhi degli insetti; 1 come vive, così sepolto, il verme cieco
'filigrana', lavoro a trafori, e come reticolato, fatto con sottilissime striscioline d'
schermi a filigrana, reti con cave come quelle del radar. 5.
non sia giunta alle orecchie sue, come adorna degli arabeschi e delle filigrane con
della filigrana. moravia, v-473: come il giorno prima egli passava da lunghi
su cose indifferenti nella quale però, come in certe carte la filigrana, si poteva
delle quali l'impronta rimane nella carta come segno particolare del fabbricante. =
: le ghiande cadevano dagli elei scuri come grosse goccie d'oro bruno, lasciando sui
. d'annunzio, i-920: sì come armille d'oro ti stringano / le
belli, / a cantar ciechi, come fringuelli. redi, 16-iii-177: certi
di bocca a sti- dionate, / come se stati fosser filunguelli. pananti, i-62
occhi a tradimento e coll'accecarmi, come se fossi un filunguello! soffici, v-3-
che da un picciuolo per ordine procedono come la pimpinella lunghette e dentate. in cima
parlare così a lungo e con tanta enfasi come in quella sua filippica contro lucilio.
suo fratello, che veniva riguardato, come successore di lui nella monarchia universale.
né facciano promessa, overo oblazione alcuna. come per esempio in roma sono quelle le
piastra, ecc.; e il danaro come un giulio all'incirca. goldoni,
del tiglio e che anticamente venne usata come materiale su cui scrivere, e anche
da barberino, 1-88: a te interverrà come a gulias filisteo contro al popolo d'
arme sua. ariosto, 14-45: come tra'filistei l'ebreo sansone / con
spregiativamente. soffici, v-1-66: convinta come ogni buona filistea che la meglio cosa di
in un mondo provinciale, filisteo, allegro come il nostro, poteva nascere un tale
le funzioni di una lamina fogliare (come nel pungitopo e nelle gigliacee),
di peduncolo a guisa di foglia, come per esempio nel genere 4 phyllanthus '.
alla famiglia graminacee bambu- soidee, usate come siepi o come piante ornamentali, di
bambu- soidee, usate come siepi o come piante ornamentali, di cui fa parte
, 11-3-214: voi conoscete... come egli [leonardo] già formolasse.
, i-671: la campagna muta suo aspetto come una film; e sempre così.
: intorno c'era tutta un'assemblea, come nei filmi quando i ladroni si radunano
, la vita libera dalle costrizioni, come si concepisce arcadicamente la vita dei campi
umano in movimento: la carne trasparente come una carta velina, e lo scheletro cupo
iii-523: ma filmi così scoraggiano chi, come me, ha avuto l'ingenuità di
della felce maschio, che si presenta come polvere giallastra, con forti proprietà tenifughe
, taciuta brama / di belle cose come prede esposte, / ti lasciano un
, 5-92: provava un maggiore refrigerio come se quella immobilità di tutti e due
ordine prima. fia bello di filo come le camice logore. pirandello, 6-512:
del cemento armato precompresso, in elettrotecnica come conduttore nei circuiti di macchine e apparecchi
cigli fora / e cuce sì, come a spander selvaggio / si fa però che
visto compiersi fatti prima creduti impossibili, come l'unione dell'europa coll'america per
alba, sui fili della luce, come uno spartito, le note bianche e
altro capo del filo domandò: « e come si chiama quest'uomo? ».
bellicionchio. crescenzi volgar., 2-28: come i nuovi
4-34: tutto d'un fiato, come chi, dovendo camminare su un filo
all'esca a te arrivo, / come il pesce per fil tirato all'amo.
del filo di lenza e gli raccontavo come si pesca in alto mare e si
i-183: tu che mostri altrui / come vibrar con maestrevol arco / sul cavo legno
corre un piccolo orlo nero, come un filo di lutto. e. cecchi
rossa. pecchi, 10-240: vide, come in dormiveglia, ancora il bambino che
di quattordici anni l'una, bionde come fila d'oro. burchiello, 191
. f. doni, 3-79: vedi come io ho veduto il filo suo naturale
alle fila de'ragnateli del cielo, come apertamente vedrete nell'andare esaminando questi due
nell'aria, per mezzo di sottilissimi fili come di ragno. -filo morto:
argento i molti fili d'acqua scorrente come rete per le vaste ghiaie del torrente.
, 1-95: volava la bella età come i barchetti sul filo / del mare a
il cerchio si è d'uno filo, come sono i cerchi, che hanno pure
filo della schiena, e non aperte come i nostri. redi, 16-viii-279: sono
tutto inzuppato. se la sentiva scorrere come una biscia fredda lungo il filo della
allora la voce della duse c'era come il più straziante e dolce coltello nel
. quarantotti gambini, 7-127: come sempre d'ottobre quando il tempo è bello
era aderente al palato, si abbassava come una valvoletta; e io intravedevo i
, 600: il pupo, come già lo chiamava beppina, non aveva
di veste. d'annunzio, iii-2-1036: come un'arme a un sol taglio,
vita il viver mio mantiene i né come l'alma mantener si possa, / s'
dante, par., 24-63: come 'l verace stilo / ne scrisse,
cercarla, / non vi pur basta come a teseo il filo. giusto de'conti
baldini, i-780: [si vede] come pari i colpi e finisca sempre col
12- 569: si dee, come ho detto, considerare 1m orlando innamorato
* e 'l * furioso 'non come due libri distinti, ma come un
non come due libri distinti, ma come un poema solo cominciato da l'uno e
di poppa, e sì furiosa che, come poscia mi scrissero sembravano volare anzi che
1-80: il vento gli dura non come un dì in filo di ruota pure
v-28-91: però ch'andando, come andiamo, 'a filo, / noi daremmo
amiconi, inseparabili, legati a filo doppio come gli invidiosi. -dal filo
fil di morte. -essere legati come fili: essere in grande intimità.
tu non sai, non puoi capire! come due fili erano legati. -essere
staccare la mente dalla storia vera, come per un esercizio pericoloso, per una
del mantenerle esattamente in equilibrio, e come suol dirsi in 'filo '.
del mazza, 1-38: -adunque e'sa come andò il fatto di lucrezia? -
. -stare a filo: stare teso come un filo. tanaglia, 1-783
giorno all'altro e lui non sapeva come racapezzare i soldi della bolletta. gli
, 121: giace / schermato il sole come in un velo / di grassi,
, ripensandoci, di sentire nelle mie parole come un accento filodrammatico. forse, in
che malgrado tutto non aveva potuto abbandonare come avrebbe desiderato 11 suo mestiere di sarta
di « sublimi poeti »; come poeti furono fatti (nella ontogenesi corri
filoleria ne ingrassa, e senza filoleria come si farebbe a spender quattrini per dar
gente? = voce scherzosa, come deformazione di filologia. filoliberalismo,
simpatia per il liberalismo (inteso come dottrina economica e politica).
giudicammo incoerente e perciò non vitale (come gli eventi hanno poi comprovato).
di filologia e poetica nelle lingue romanze. come filologia, affermando la comune origine e
le quali dipendono dall'umano arbitrio, come sono tutte le storie delle lingue,
de'costumi e de'fatti così della pace come della guerra de'popoli). b
resto dei tempi che gli uomini leggano come ragazzi. 5. il complesso
pensieri etici e poetici, trattandoli in fondo come materia estranea alla propria autorità.
covando una dissertazione latina (dio sa come) da premettersi a questa traduzione;
o storica, o stilistica non basta, come non basta a spiegarci il mistero di
la contessa cercò la stradetta, saltando come potè sulle pozze d'acqua e prese
università deriva e nell'università ricade, come seme che nato di selva in selva
di sviluppo, i suoi grandi poeti come tieck e novalis,...
,... i suoi filosofi come schleiermacher e schelling, eruditi e filologi
schleiermacher e schelling, eruditi e filologi come i fratelli grimm, i suoi centri di
, non tanto per la memoria, come dicono, del figliuolo marcello, quanto
fatti de'popoli, così in casa, come sono i costumi e le leggi,
sono i costumi e le leggi, come fuori, quali sono le guerre, le
certi filologastri che oggigiorno ci vengon su come funghi da terren marcio dopo gli acquazzoni
io potrò sfogarmi indarno all'aria / come pei boschi filomena agli arbori. poliziano,
il piede. salvini, 15-4-240: come sott'ombra di pioppo, dolente / filomela
in un giorno. in quanto tempo e come meditato? nel correre di una settimana
si sente, / cresposo e rado come un filindente / mal ordito, mal
beccaria, ii-73: le acque, come sospettano i mineralogisti, hanno gran parte
incuteva ogni volta un senso di sgomento: come se gli potesse capitare di cascarci,
tratto un raggio forò la nebbia, come una saetta d'oro di un dio
: qualche altro filone di ricerca, come quello dei rapporti tra critica storica delle testimonianze
i giuristi, non è stato sfruttato come si doveva. palazzeschi, i-552:
sapeva troppo bene secondare il filone, come si dice, di chiunque voleva.
i-53: si scoperse un filonetto d'oro come un fil di spago grosso.
dello stomaco;... ed è come il fìlonio, a levare via il
dice l'imperador giustiniano; perciò, come a voi ignoto, non potendolo amare
o di lima; serve a far attrezzi come seghe e lime. = comp.
la rettorica e la loica così pronta, come mi pare ch'abbino. baretti,
i vari e contrastanti ideali letterari, come si vede ^ er esempio, se si
tono serio e non ha sempre, come l'altra di * filosofa ', il
intana ardita turba, ed osa, / come i giganti un dì, con ampie
, ovvero cavandole dal proprio cervello, come ne traete le vostre fanfaluche? oriani
altre volte udito vi ho sommamente, e come maestro di tutti gli altri, commendare
non è privativa degli uomini soli, come, tra noi: le donne contano un
passione, qualità o accidente di corpo, come alcuni bassi filosofanti credono, anzi non
e molto vi lodo; che, sì come non séte cossi plebeio come aristotele,
, sì come non séte cossi plebeio come aristotele, non séte anco cossi ingiurioso
non séte anco cossi ingiurioso e ambizioso come lui; il quale l'opinioni di
tutto spento, e a filosofare, come già detto è, è necessario amore.
mirabili. onde dal maravigliarsi nacque, come aristotile dice, il filosofare. galileo,
farebbe bene. gozzano, 141: è come un sonno blando, / un ben
qualche rivolgimento erano deposti, e, come allora si costumava, accecati, o
fatti, partecipando direttamente al loro farsi come nelle lotte, comprese quelle di parole e
puro filosofo », ma esercitare, come tutti gli altri uomini, qualche mestiere,
grave e didascalico il proprio pensiero, come enunciando verità filosofiche. - per lo
l'esempio e de l'entimema, come fecero omero e virgilio. gioberti, 1ii-
un certo spiritaccio... come dire? fi... filosofesco,
sentirono le prudenti parole ed il picchio come tuono e folgore. roberti, x-129:
i vari e contrastanti ideali letterari, come si vede, per esempio, se
tono serio e non ha sempre, come l'altra di « filosofa », il
scienze che uomo puote sapere, così come una fontana onde escono molti rivi
filosofia ch'io vagheggio nel mio animo come una bellezza misteriosa, e per ciò
4-190: una ripugnanza... impedisce come mostruoso connubio l'accoppiamento della filosofia,
dell'oggetto, e perché, e come ci sia. michelstaedter, 77:
gobetti, 1-i-60: vediamo in poche parole come si studia e come si dovrebbe studiare
in poche parole come si studia e come si dovrebbe studiare in liceo la filosofia,
fin dove nei suoi versi la filosofia, come allora dicevasi, costeggiasse l'accademia;
pisacane, iii-113: le leggi, come fugacemente dicemmo, che regolano le società,
più ignote, e la filosofia civile, come un maestoso fiume, che raccoglie nel
carriera dell'eloquenza, e rispettandoli come scrittori originali osa talora negar loro il
dell'arte così parziale e sistematica, come la moderna filosofia della storia.
b. croce, ii-5-97: come per la dialettica, così per la
istituzioni umane è considerato per lo più come un continuo progresso verso un fine ultimo
ad evidenza che l'umano istinto, come è sua natura, considerando la sola
parte della filosofia che considera il linguaggio come riflesso delle categorie logiche. b
poeta preporsi per fine il piacere, come peraventura credeva eratostene, ripreso da strabone
ma 'l giovamento: perché la poesia, come estima il medesimo autore, seguendo l'
i grandi proprietari siano dannosi allo stato come una rigida filosofia ci vorrebbe persuadere.
come se quella filosofia dolorosa fosse d'invenzione mia
; vedendola così rifiutata da tutti, come si rifiutano le cose nuove e non
. in sette parole sono conchiuse, come dicono i santi, tutta la somma
tale che fanno divenire la lor orazione come sabbia aridissima, che se vi ponessero
avvenimento delle cose grandi, sono interpretati come prodigi e segni significativi di quelle, quantunque
ubriacarsi d'aria, anche lei, come tutti... guardi un po'gli
... guardi un po'gli altri come se la sanno prendere con filosofia.
crescenti da un carattere all'altro, come sono i seguenti, cominciando dai più minuti
ci rechi qualche mutazione così dell'animo come del corpo. -voi parlate in filosofia,
penso io che sia nell'animo, come una ventosità nel corpo. =
tavemari s'espone al giustissimo padre giove come non possono più vivere per la temerità
che le norme scientifiche insegnano, e come insegnano, senza mai curarsi del loro
, questi s'intendono per lo più come astratti e arbitrari); che è
le regole sono distinte dall'arte, come la guida da una potenza guidata. carducci
/ a porlo [aristotele] inanzi, come 'l pose drieto. campanella, i-347
2-37: quando egli ragiona del pallio come di veste semplice e senza suggezione,
per comprendere e per pregiare una natura come quella di giuseppe muraglia. e.
senza il mezzo del vetro potersi fare, come di questo si fanno, tante sorti
, tante sorti di vasi et instrumenti, come boccie,... fiale,
tal facilità quel libro lesse, / come di propia man l'avesse scritto;
quali avean luogo cose letterarie, stavasene come si suol dire, alla filosofica affatto
: nuovi vocaboli sono necessari al presente come neologismo, filosofismo. roberti, iv-130:
i-74: le abbiano per pure francesi, come despota, demagogo, anarchia, aristocrazia
amico di sapienza per utilitade, sì come sono li legisti, medici e quasi tutti
4-19: filosafo vai tanto a dire come amatore di sapienzia. egidio romano volgar
valori universali. machiavelli, 219: come da alcuni morali filosofi è stato scritto
rettorica, tanto in bene sapere dire come in bene dittare. l.
la ragion ordinaria che non ammette, come dicono i filosofi, la compenetrazione de'
le azioni sì del cittadino ignorante, come del cittadino filosofo. compagnoni, i-32:
sorta di cinismo e di crudeltà, come di chi dica agli altri uomini: -agitatevi
però sono quelli di altri accoppiamenti, come: ima vacca ed un mulo;
nitrendo e ragliando senza rider mai, come se anch'essi la trovassero la cosa più
virgilio lo fa urlare, anzi muggire come un toro immolato a morte. ma la
più filosofo del poeta, e pare come diretto da socrate, che maneggiò anche
dossi, 104: pignacca poi, come ognuno della filòsofa cricca, avea il
pretenderla a filosofo; argomentare, sentenziare come un filosofo. allegri, 151:
dà nel filosofo sia nominato matto, come chi dà nel matto filosofo.
vita sua, e pensando che lo stare come filosofaccio, sporco e senza regola di
. pananti, ii-27: io non son come quei filosofimi / che su d'ogni
che abbia a fare un povero filologo, come son io, in un istituto filotecnico
così va bene. ti farò vedere come si fa un filotto. un filotto di
: di furto ecco vi balzi dentro / come germe malefico filtrabile, / e subito
bocca, affinché venisse in cotale guisa come filtrata e separata dalle infinite ischi- fezze
si affida, finché è giovane, come a provvido compagno /... a
guardarla si sarebbe detto che fosse bigia come il cielo e piagnucolosa come un'ostinazione
fosse bigia come il cielo e piagnucolosa come un'ostinazione di bimbo malaticcio. carducci
p. verri, i-62: sapere come o per qual mirabile meccanismo il cibo
il cibo nel ventricolo cangi natura: come frammisto al fiele prenda il colore dal
al fiele prenda il colore dal chilo; come la parte sottile filtrandosi per alcuni minutissimi
pel cuore. ungaretti, i-85: come una nuvola / mi filtro / nel sole
un profumo persistente filtrava da essa, come formando una chiusura più densa, impenetrabile.
raggio filtra torpido il tempo dei tempi come la sabbia nella fatidica clessidra. baldini
che filtrano pe'vetri, cresce, come dissi, con un vigore maraviglioso. carducci
, gli parve di scemere qualcosa, come un'ombra, che si moveva sul
che non è febbre, ma che filtra come una febbre ghiacciata nelle midolle degli ossi
: quanto al suo * carmen ', come lo chiama cicerone, pareva a lui
, ci appaiono già per se stessi come una raccolta di quadri. 2
.. gli giungevano disperse e afone come filtrate da quella sonnolenza e da quel benessere
da scrivere un capitolo molto interessante sul come si deformano le notizie in carcere attraverso
di felpa, che serve alla medesima come filtro. 0. targioni tozzetti, i-176
alcuni supposero delle valvole nei canali, come nelle trombe aspiranti: altri immaginarono dei
d'acacie fra cui il sole passa come in un mobile filtro di smeraldo.
filtrum (nel linguaggio degli alchimisti), come variante di feltro (dal francone *
un filtro per una sua donna traditora. come non era il punto della lunazione,
a trattenerlo, a farlo prigione, come se egli fosse per isfuggirle, come
come se egli fosse per isfuggirle, come se ella sperasse di poter trovare in quella
... che anche orlando dia come una somiglianza del popolo italiano inebriato dal
filtro di bellezza / che adesso bevi come bevi il vento? gozzano, 100:
ma le composizioni uscite da noi, come il mele dalle pecchie 0 la seta
che mora? pascoli, 936: come sei bella così vestita! / il filugello
arraffa intorno, fa sparire nel sacco come rubasse. anche oggi i filugelli avranno il
ruveda, grossa e dura, / come de'esser de natura / per vermi da