: ma donare quando posso, e come posso: onde mi sono levato dattorno
che appacifichi l'appetito al vomito, come sono i semi odoriferi, e le
semi odoriferi, e le spezie, come il dauco, l'aniso. crescenzi volgar
manco convenevole da mangiare del domestico, come che in ogni altra sua operazione sia
lume, / ch'i''l vedea come 'l sol fosse davante. storia di
stefano, 10-23: lo giovene alora, come proveduto, / sposò la dona,
: ho scritto sempre senza spauracchi davanti, come vuoi che faccia adesso a divezzarmici?
a catuno è mestiere, a quello, come davante dissi, si accomoda lo modo
pur mo vi narrai poco davante / come abracciato alla battaglia fella / con aridano
, coi suoi versi, / uno come tanti, operaio di sogni. vittorini,
, davanti all'etemo, / spunterà come tallo da nuda / terra, lunge
queste reticenze, a questi esclamativi illuminanti come razzi! pavese, 8-188: come
come razzi! pavese, 8-188: come nel naturalismo l'autore deve scomparire davanti
re agolante disse: « io ò sentito come nella città è uno franco cavaliere,
braccia coperte dallo scialle sulla spalliera davanti, come aprendo due ali nere felpate. pavese
i didietri vi s'assettavano e appiccicavano come la guaina all'anguilla. rajberti,
enorme cocchio (che sta agli altri come l'elefante al somarello) non si
, 1-220: calzoni lavorati e intarsiati come il davanti d'un altare. imbriani
forma del lat. volgar. usata come rafforzativo di ante); cfr. il
. = dimin. di davanti come sm. davanzale, sm. tavola
o di lastra di metallo e serve anche come appoggio a chi sta affacciato;
testamento, credo che se ne starebbe zitto come un olio, per non accrescere il
si volle prendere le ridicole per dilettare, come sono quelle de'davi, de'tibii
scrivi, io starò male davvero, come già mi sento male per l'agitazione
malinconia di cocceo nerva; ridicole davvero come tutte le umane cose: ma a me
era fatta davvero per decidere due giovani come tuo padre e malenchini a prender parte
azeglio, 1-170: considerate sempre un duello come cosa molto seria... parlo
. « ah, signor nicolò! come va questa faccenda? ha detto davvero
davvero? ». « ma davvero come è vero che esisto ». =
la mia passione non deve annoiarti, come forse avverrebbe s'io continuassi a mostrartela
mostrartela davvicino; non deve inquietarti, come è avvenuto ieri mattina. borsieri,
piombi, antico dazierò, e, come trovo scritto da alcuni, antico esploratore,
stabilita da un ente pubblico territoriale (come 10 stato o il comune) sulle
che entrano in una circoscrizione amministrativa (come il comune) all'interno dello stato
tali imposte continuano a essere sovente designate come 'dazi '). -dazio fiscale
ed in molte cose consistono; si come sono i dazii delle cose ch'entrano
cadere in frodo, tanto più che colà come in ogni altro paese i gabellieri sono
a cotal subbietto, così nelle persone, come negli acquisti, opere e lavori,
subbia -è la campagna del mugnaio, come dicono, ma è anche, dico io
della fonte spezzate da plutone, ha come ferito / il cuore silenzioso, e
dal molo della milizia cittadina ', come a dire 'fu levato dall'albo '
portava un berrettino di lapin bianco! come le stava gentilmente tuttavia! mimi a me
gentilmente tuttavia! mimi a me pareva come la regina di bologna, e il visetto
moravia, xii-103: molti gatti, come il solito, erano sparsi su questo
: deambulare e correre a quattro gambe come le fiere, in parità coi compagni,
. ant. camminatore, passeggiatore (come designazione dei peripatetici). dante,
giù e su per il campo, come il puma in gabbia. = voce
volte un medesimo instrumento a diverse opere, come della lingua della quale si serve al
suo vener dovrebbe antico / abitar, come e'dicon che solea, / né
le dissolutezze e le sceleraggini stavassi, come il vero tesoro di bellezza, rinserrato fra
con stazioni; e se, come pare, nascerà il bisogno di distinguere le
l'altro a pigliarsi alle braccia, come se lottare volessimo;... e
delli romani, le quali sono, come dice virgilio, imporre costumi alla pace,
. menzini, iii-30: io non saprei come dirla: divenuti rivali di se medesimi
suoi campi. metastasio, i-30: come! ancor non partisti? adorna ancora /
nel pensiero di mostrare ai repubblicani, come a guisa di trionfo, un re
del caramano adunque s'accinse amurat, come quella che traeva poi in conseguenza i
lì del pan, dell'acqua, / come quei che vin non ha. /
tal combattimenti sopportare a la valorosa pugnia come persona vile in fuga vi sete messo.
o debilitano tanto la natura, che come e'passano la lor giovanezza, e'
la loro coniunzione col sole, sì come è inimichevole a esso sole, così
detto marmo si era debilitato; e come marcio in quella parte del buco di
poi, entrato in varii discorsi, come è suo costume, per debilitare più gli
savonarola, 6-304: così adunque, come quando tu non mangi si debilita lo stomaco
la mia debilitata vita; e veggendo come leggiero era lo suo durare, ancora
la saldezza del cervello istava forte, come la faceva come quando io non avevo
del cervello istava forte, come la faceva come quando io non avevo male. boccalini
le virtù che sostentano l'anima, come l'ossa il corpo, e sono debilitate
in varii modi... considerandola come opera d'uomo, che, essendo per
debitamente scontato. landolfi, 7-108: come evitare che, dopo aver debitamente goduto dei
da particolari obblighi morali: e qualifica come necessari e indispensabili i sentimenti e gli
il premio facendo il debito onore, come quello che volle mostrarsi da principio piacevole
. giannone, 2-i-131: chi è come s. paolo, che se gli possa
: santità, le faccio umilissimamente considerare come, da un'ora e più, con
tutti i lati: e di essere stritolato come una macchina pneumatica dalla quale, senza
pregione, s'era poco innanzi miserabilissimamente, come le colpe e sederatezze sue meritavano,
tutto ciò che ciascuno costituisce a sé come fine ultimo, sicché in tal bene si
farsi un dio dell'innamorato, o, come dice altrove berchet stesso, sino a
saba, 102: tu stai sul prato come un dio in esiglio / sta sulla
abbassi, lo guardi con fierezza, / come un nemico, in volto. levi
viene da lontano, e che è perciò come un dio. moravia, vii-323:
, la gente si raccomanda allo stagnaro come a un dio. -letter. l'
., 36 (636): « come sta? dica: come sta? »
): « come sta? dica: come sta? » « come dio vuole
dica: come sta? » « come dio vuole, e come, per sua
» « come dio vuole, e come, per sua grazia, voglio anch'io
d'azeglio, 2-69: stamattina, come dio vuole, esce un po'
esprimono fiducia nell'aiuto divino, valgono come preghiera, scongiuro. velluti,
del mondo ». -di dio (come attributo di una cosa): denota
la vigna e portò via certe piante come fossero fascine. -dio! dio
, 10-15: oh sommo dio, come i giudicii umani / spesso offuscati son da
o dio ottimo / e grandissimo! come è ei possibile / che sia or
le ho. - dio mio, come faccio? slataper, 2-294: dio come
come faccio? slataper, 2-294: dio come sono disperatamente poco giornalista! finché non
di nuocervi; il che dio cessi, come io spero che sua divina maestà farà
3-85: se voi vedesti i saracini, come sono onesti in costumi e in belli
a dio! egli è sempre stato diritto come è qualunque di noi.
dio sa chi, e dio sa come. nievo, 1-537: se il signor
volta che bevuto avea troppo, conciava come dio vel dica. berni, 121:
il malanno, ti faccia dolente: come imprecazione o minaccia. boccaccio, dee
, bestia, ché tu se'fatta come il signore che a me ti donò.
dio che si potesse. -fatto come dio vuole, eseguito come dio vuole
-fatto come dio vuole, eseguito come dio vuole: trascuratamente, affrettatamente.
. dossi, 1-i-146: dicesi fatto come dio vuole per dire di una cosa
a dio, che farà bene, / come c'insegna l'esperienza e 'l testo
sacerdoti. cavalca, iii-73: come il pane è cibo del corpo, così
resto de'danari spesi per dio, come per la mia dissi a te e a
ser giovanni, 2-220: avvenne, come piacque a dio, che 'l principe figliuolo
crin circonda, / l'altre, come a dio piace, e com'è giusto
ristretta in sé,... come se fosse sempre in attesa di partire,
orlando disse: io credo tu farai / come buon cavalier, se dio mi vaglia
voi mi parete uom di dio: come dite voi coteste parole? beicari,
guata alquanto l'uomo di dio. come lo ravvisa, parla più sommesso.
dio, n'ha fatto un diuccio meschino come uno sciocco omiciattolo. dossi,
, 727: i nostri antichi diucci, come gli altri più grossi, li battezzammo
, o castella, o di fuori, come piacesse loro, con licenza de'vescovi
di quella bella vita: che, piena come fu d'attività, di governo,
,... che sarebbe, come noi diremmo, tre territori. amari,
i-896: volare [vorrei] sì come una libera e forte / diomedea,
e far riparo / quel dì, come gli uccelli diomedei, / al tempio suo
creativo (e da nietzsche fu inteso come l'atteggiamento proprio del super-uomo, come
come l'atteggiamento proprio del super-uomo, come il fondamento di quella 'inversione dei
campestre ove dioniso era concepito nel mito come dio della campagna, o orgiastiche e
o orgiastiche e mistiche ove era concepito come dio dei misteri). salvini,
artistica). fogazzaro, i-485: come in un diorama, lucerna, il
fratelli di elena e clitemnestra (rappresentati come legati da affetto vivissimo, quindi,
, nelle letterature greca e romana, come simboli di inseparabilità). 2
rami sono duretti, e grossi, come un giunco. pratolini, 4-33: mangiavamo
soprassata, e pane e frutta fresca come mele arance diosperi, e anche pane e
1-4 diossano (liquido incoloro, usato come solvente di eteri cellulosici e di resine
glicerina con ipobromito, che si presenta come un liquido sciropposo, tendente a polimerizzarsi
cristallini (è assai importante in biochimica come composto intermedio nel metabolismo dei carboidrati
del glicol etilenico, che si presenta come liquido incoloro, abbastanza solubile in acqua
ed incorporata nell'ultima dell'antecedente, come in 4 dificio, stante ', per
due traguardi o mire nelle sue teste, come sta quella de gli astrolabi. baldi
. magalotti, 1-34: benché, come ognun vede senza aver di bisogno d'
ottico che utilizza solo superfici rifrangenti (come le lenti da occhiali, l'obiettivo
, / dipanò il tempo monotonamente / come un filo invisibile di lana. onofri,
vecchio girava in mezzo al cortile come un arcolaio, per dipanare le reti che
farei scandolo. bracciolini, 1-18-26: come vedete a dipanar intento / del mio cervello
questa matassa, metterla sull'arcolaio, come fanno le femmine appunto del filo, sciogliere
. emanuelli, 1-44: dapprima fu come un dipanarsi di parole inintelligibili; poi
tomboletto, tondo, grasso, e bianco come un pan di butirro - venne,
segreta, non intesa, che assetta come le cose hanno a stare, senzaché
vostro paese, a riguardarne la causa come dipendente da quella del loro, a
autore non ha trattato la fisiologia solamente come scienza medica, sia per rispetto all'
uno dipartimento pianto grande sì fatto, come li doi re fiero. ugurgieri, 310
là dove pareami prima rotto, / pur come un fesso che muro diparte, /
falcon divenisse. burchiello, 2-3: come desideroso di nuova arte / vi mando
l'or da l'argento, / sì come truovo a le mie scritte carte.
dall'amore del mondo... come lo studio della santa scrittura. dante,
s. girolamo volgar., 1-3: come la morte diparte l'anima dal corpo
aiuta a belle opere ed onorate, come l'amore del loco natio che scalda tutti
: mi rattristai nel profondo, considerando come gli uomini, la natura e tutto congiurassero
pulci, 17-118: io non sarò come fu'già cortese, / ch'a tutti
/ che in qua ed in là come un lion si scaglia; / e dipartissi
. dante, purg., 15-19: come quando dall'acqua o da lo specchio
pietra in igual tratta, / sì come mostra esperienza ed arte; / così
l'eloquenza è facoltà di persuadere, come mai potrà dipartirsi dalle umane passioni,
potrà dipartirsi dalle umane passioni, e come la ragione e la verità staranno disgiunte
laura] senza l'usato pascolo e come in tenebre. vallisneri, i-261: per
tornai niente. beltramelli, i-168: ormai come l'ultima sembianza di giovinezza cadeva,
carmini, dietro scheltri d'alberi, come in una pozzanghera di liquefatto metallo.
una finestra a favoleggiare dell'eroe, come tre pescatori di tonni nel golfo di
di troia si dice, propone di dirlo come annesso e depen dente da
l'ira d'achille, ed in somma come episodi che la gloria d'achille e
pietà] fu in lui quasi innata, come dono più immediato del cielo, e
la considerazione delle cose astratte universali, come de'dieci predicamenti, de'sei trascendenti
ragioni che io andrò ricercando il riflettere come io abbia preso a trattare una materia
ne investiva il marchese gianluigi, ma come di feudo dipendente dal delfinato. tommaseo
: non sa che, in navi armate come oggi sono, molte armi resterebbero mute
più volte imbasciadori, prevalendo finalmente, come quasi sempre, l'arti spagnuole, contrassono
lo stesso per 1 dipendenti dei privati come per i soci delle cooperative.
se usato per 'con dipendenza, dipendendo', come: « vivono dipendentemente dal capo della
venga adoperato con un senso logico, come: « dipendentemente da ciò che è
inclinazione del re verso margherita; come quella ch'era nata e nudrita in
: massimiliano imperatore, a cui, come dipendenza dell'ungheria, apparteneva quella falda
avevan ridotto un uomo a non ricordarsi più come si facesse a dir di no.
di nuovo sotto la sua direzione, come desidero. in quanto alla dipendenza,
essere causato, essere provocato; derivare come conseguenza, es sere l'
mi porse un piego, io lo afferrai come se da quello fosse dipenduta ogni mia
giudice solo e senza testimoni l'inferocire come vuole; che questo non è un mezzo
e difficilmente giustificabile, avrebbe potuto suonare come un dispetto o, peggio, un
il subordinante da cui dipendano tutti, come gli strumenti dipendono dall'artefice.
sapiente non si debba curare, né considerar come beni o mali, né riporre la
anche domani l'ordine di trasferirmi. come ci si volta nel letto. prigione
, onorandogli ed ubbidendogli però sempre, come quegli che tengono in terra il luogo
: non sa se andarci o no, come un giovanotto annoiato che non dipende da
. pallavicino, 6-1-100: dipendeva, come da legge, da'suoi consigli.
da lui solo tutte le cose dependono, come tutte le misure dal punto e tutti
acqua (ed è usato nell'industria come solvente di resine, di gomme,
gomme, di cere, ecc., come agente disperdente per oli, per vernici
, per vernici, ecc., e come intermedio in sintesi chimiche).
bernardino da siena, 493: vuoi vedere come costoro amano l'uno l'altro?
alcune donne de la villa ve hanno assignati come a sua depositaria per darli al prete
se continuerà bel tempo. lunedì combineremo come e dove ti farai dipingere. pavese,
e ginia la guardò. « dipingere come? ». « di faccia, di
i romantici d'italia in somma pensano come già pensarono l'allighieri, il petrarca,
riferimento alla bellezza della natura, concepita come un'opera d'arte. dante,
aveva quive colorato di vari colori, come fa chi dipinge. idem, 3-529
2-119: l'architetto prende la natura come elemento, e la trasforma in materia
entro fornimento per uno anno, sì come detto avea, e tristano ri fece
di seta di diversi colori dipinti, come si dipinge tra noi le sargie o simili
, 404: ma 'l giorin forte, come in mar crudele / scoglio, immoto
. g. rucellai, 354: come son l'api di due varie stirpi,
le cui fulgenti squame / rosseggian, come al sol la chiara nube; /
, 1-198: se tu ti contentassi come ti fece dio, non con- sumaresti
mai la faccia, / si mostra come iddio la volle. moravia, 12-387:
ogni cosa puoi guadagnare, ma non come fanno le donne, che la bellezza,
camminano compunte e con gli occhi bassi come se andassero alla messa, queste, a
infinita del creatore ne la bellezza finita creata come una bella figura in uno specchio.
dipingeva qua e là sui massi sporgenti, come a larghe e inuguali pezze di porpora
che tutte quante l'accendea, / come fa il nostro le viste superne.
il capo se ne dipignea, come talvolta d'occhi la coda del pavone avea
leggi ezechiel, che li dipigne / come li vide dalla fredda parte / venir con
errori non potrà però disponere la germania come london ed altri li dipingono, perché
bocca, vedeva ora inaspettatamente il passato come glielo dipingeva l'anna. serra, ii-
xxiii-125: il barone mi dipinge voltaire come un pessimo carattere. d'alembert al
tentativo fatto nella casa parrocchiale, dipingerlo come un'aggressione, un atto sedizioso,
facevano dipingere nei giornali tedeschi e inglesi come già rassegnati alla perdita della lombardia.
, 7-520: capì che lo avevano dipinto come un essere losco e pericoloso. dessi
le costole, la lingua a spirale come quella che si dipinge ai draghi.
fiamma viva, / spesso, terminio, come amor gli spinse, / cantò il
/ forme di cara mano, / come vi conosch'io, come vi veggio,
, / come vi conosch'io, come vi veggio, / lagrimosa e bramosa
nero e greve, mille grappoli la circondarono come una schiuma di un mare rosso e
dante, par., 23-91: e come ambo le luci mi dipinse / il
stella / che là su vince, come qua giù vinse, / per entro il
ix-6: così porto 'l desio come la vista / che l'alto imaginar nel
di farmi considerare qual filosofo, e come lo scrittore del settentrione ha cercato di
1-13: questo [aggregato], come per mille pruove è già manifesto,
un'alma venir meno; / saper come duo volti un sol depinga / color,
duo volti un sol depinga / color, come due voglie regga un freno. aretino
se depinsono. ariosto, 36-14: come ruggier lei sente ricordare, / del vermiglio
se il giocatore non ci corre, come l'api al bacino, senza invitarlo,
deprecarlo, suona agli orecchi dei ragazzi come un invito a peccare innanzi tempo.
. -il diavolo non è brutto come si dipinge: v. diavolo,
la segue dipegnare ogni giorno in su come l'ha cominciato, o la caverà
proporzione e brutta e mala, / come a figura dipinta in iscorcia. tasso
dipinte, e coperte di morbidi guancialetti, come appresso di noi, per sedere più
arco dipinto a donne nude e a colonnati come una cappella. montale, 3-167:
di fuori se'imbiancato di belli costumi come una parete e uno muro dipinto,
così dipinte, così screziate, o come statue di marmo, mutole e insensibili
quelle bionde ossigenate, color platino, come vanno adesso, con il viso da
col corpo di varii colori dipinto, come sono le macchie del leopardo. aleardi
e ravvolta, a formare un nodo come quelli che gerione aveva dipinti sul dosso
scritto, sì che s'intenda pienamente come si de'intendere la scrittura, al
sì fatto modo che s'intenda confusamente come fa la dipintura. segneri, iv-503:
in su, ma in linea diagonale, come la testa dei tordi, quando se
; ma i suoi calzoni sembrano dipinti come nei figurini. pirandello, 7-178: indossava
voce che vi sta veramente dipinta, come si dice, tanto e sì propiamente
la gloria umana, fermandosi in essa come in propio lor bene e compiacimento.
credenza contrario. egli è da avvertire come quei dipinti furono fatti su per le muraglie
i-78: pare che se ne servissero come di una vernice, onde velare il
il miglior dipintor del mondo, come tu se'? cennini, 18: al
, mezzo uomo mezzo cavallo, sì come gli piace, secondo sua fantasia
, manifestamente alle volte arriva a scorgere come dovrebbe eseguirla per conformarla all'idea della
2. decoratore, verniciatore; pittore (come artigiano). giamboni, 7-53:
i pensieri che poi verremo colorando, come farebbe delle tornite assicelle un dipintore d'
: la verità è che il re è come il sole, principe dei pianeti,
combattere coi greci; vide priamo, come ricomperava il corpo del suo figliuolo ettore,
magno volgar.], 33-14: come il color nero si mette sotto nella
illuminava. giraldi cinzio, i-141: come solea fare apelle delle sue dipinture,
: in esse [lettere], come in dipintura di espertissimo pennello, sono
che le verdi dipinture, ovvero panni, come vogliono vitruvio e plinio, ricreano gli
aggiugnere la causa efficiente più remota: come nella dipintura e nella fabrica della casa
mondo delle nazioni; il quale, come da suoi elementi, è formato da tutte
cintura, / la gamba ha forte come ima maciulla. / -madonna mia, se
lavorò di diverse dipinture rilevate, quasi come uscissero delle mura. -grattare i
e 'l cuor generoso e gentile, / come per vostro onor comporterete / dipinturuzza sì
di essi appartengono al genere diplococcus (come diplococcus pneumoniae, agente della polmonite).
, testa assai piccola e cervello grosso come un pugno; visse nel giurassico.
delle macchie, sguazzando nelle paludi infette come scarabat- tolanti treni merci.
perché scrivendosi in carta più grande, come si fa pur ora, ripiegargli fosse
tale documento. tesauro, 3-657: come attestano anche oggi le mutole membrane de'
accademia ho la gloria di esser introdotto come dottore. monti, iii-268: col
serra, iii-197: avevo frequentato, come corso libero, la scuola di paleografia
9-248: la germajoia sarà vinta diplomaticamente come lo fu militarmente. 2. figur
l'ho rotta tranquillamente o diplomaticamente, come vuoi meglio. bonsanti, 2-102:
nulla mutare, compresi gli errori, come si suole fare dei diplomi.
scritto una nota diplomatica a carrega, come qualmente, essendo suddito piemontese, e
provinciale, ricca ma non illustre, come la mia. -per simil.
collettivamente di tutti i ministri che risiedono come ambasciatori, inviati, o simili, presso
all'antico creato, si davano del lei come due diplomatici stipulanti un trattato. pirandello
ultima analisi, a concepire la storia tutta come una sequela di « fallimenti » e
qui a cecina c'è quella sarta, come si chiama? che ha almeno sei
ad alti posti, così nell'amministrazione come nella diplomazia. piovene, 3-103:
miei alleati sono affettuosissimi, ma deboli come per lo più sono tutte le anime affettuose
in insalata, e che è usata come astringente, antiscorbutica e depurativa.
siamo con taglia legati, ed in somma come a sua, e nostra, e
e in bene fare diportarsi, sì come la natura l'aporta. bembo, 5-161
segneri, iii-1-249: diportati versogli altri, come vorresti che gli altri si diportassero verso
non ti se'diportata da savia donna come io credea che tu fossi, per tale
la sera, quando veniva gente, come faceva gli onori di casa. linati,
: ero però assai in imbarazzo del modo come mi sarei diportato in cospetto al valentuomo
nievo, 2-63: e il lago come si diporta? -vivere, trascorrere la
1. pitti, 1-331: così restando come arbitro la casa sua, se ne
, che la contessa finiva a congedarla come un pericoloso disturbo del suo chilo.
sarebbe folle preghiera ed ontosa, altresì come se 'l figliuolo d'un buono e valente
noi amare l'uno l'altro, come i membri del corpo s'amano. primieramente
106: con loro / facendo tu, come sovente suoli, / il giuoco «
erra lo spirto umano, / quasi come a diporto / ardito notator per l'oceano
la foresta, udimmo assai dolcemente cantare come un rosignolo, e vedemmo questo fanciullo
bisogne familiari e domestiche, disiderando, come ciascun fa, d'aver poi il dì
morto / rispose ardito che gio'prendesse / come a lui piacesse d'ogni suo diporto
grado or cominciamo / a veder qui come ridotti in porto; / pescatori troviam
. guadagnava dippiù, ed era libero come l'aria. 2. inoltre
, ormai un estraneo, un imbarazzo, come gli attestavano gli occhi dei suoi fratelli
, 1-28: di queste cose, come elle sono vere, si chiamò in testimonio
voi sapete, a un dipresso, come è fatta: un bel donnone di marmo
de'vasi rotti e lacerati distilla, come que'del dipsaco o labbro di venere.
d'annunzio, iv-1-540: avevamo, come i dipsomani, due vite alterne:
: quel destarsi era per la sua mente come il dubbio barlume di un mattino tempestoso
crescenzi volgar., 2-21: i cavoli come tutte l'altre erbe...
: alle attonite genti indi narrava / come adoprar doveasi il ferro; e quando /
doveasi il ferro; e quando / e come rincresce voi ombra torre / securamente,
tenebre. tasso, 1-8-82: poi come vento, che dirada e spinge / le
così da poter contare sugli elementi nuovi come su leve già attive nell'animo dell'
là; ciascuno allontanandosi dall'altro, come per diradare la loro colpa allargando all'
, si diradavano e s'incalzavano, come nella zuffa le torme della cavalleria pel-
non si sarebbe mai corrotta: ma come ei cominciorono a diradare l'una e l'
veemente, si levò diritto nell'aria come uno stelo di fuoco, gittò in sommo
diede una sensazione di aurora o come d'un diradare di nero, o come
come d'un diradare di nero, o come d'un rientrare nel tempo mio antico
toni neri lucentissimi fra un nevischio diradato come una mussola. pea, 5-146:
cedon d'erina le ristrette file, / come striscia talor di negre nubi / incontro
l'umano sapere si estende e risplende come sole; ma le tenebre non sono
si parte dal corpo, ella va come un uccello, là ove ella à
à servito; e il corpo rimane come uno albore, che è diradicato e
doni, 2-24: il reverendissimo grimani, come uomo informato bene delle sue sottilità,
la lor perfidia finalmente, / diradicata come falsa legge, / agiunse nuova torma
venturieri. -ant. disgraziato (come esclamazione). sermini, xv-727:
entro la terra; 0 di là come da serbatoio la diramavano per certi ripia-
che diramare gli inviti, ecco, come il solito, sorgere una difficoltà imprevista
quella parte dell'isola saicocu, o come altrimenti la chiamano, seimo, che
qualche volta in più parti, quasi come una mano colle dita. redi, 16-iii-362
: se il fulmine la incide / dirama come un albero prezioso / entro la luce
/ in muscoli di ferro e travature / come rapida gigantesca quercia, / uccelli cigolanti
dante, par., 10-13: vedi come da indi si dirama / l'oblico
; cioè esce da esso, come fa lo ramo dell'albore. landino,
. landino, 360: vedi adunque come da indi, ciò dall'equatore si dirama
equatore si dirama: cioè si dirama come ramo da albero. imperoché torcie dalla
tassoni, vii-36: il cuore, come confessa ogn'uno, è 'l centro e
. segneri, iv-531: da parigi, come da oceano comune, si diramavano allora
allor, nella castagna, / oh come si dirama tuttaquanta / per le facili
. luzi, 23: la vita come deve si perpetua, / dirama in mille
uccello, alla distesa, spiegato; come suole allorché gode della libertà tra i rami
con tutte le loro diramazioni o, come i contadini le chiamano, femminelle,
6-268: sagome di corpi umani, come quelle anatomie che dimostravano il circolo del
neve, luce, fiori, / come un'unica carne intelligente. -intrico
, xviii-3-359: nel terzo quadro ci diede come l'albero genealogico delle arti, delle
il dirlo) si son lasciati chiappare come merlotti; i pon- tremolesi, dirazzando
venir su malaticcio e anemico, diventava come lo zio, com'era stato il nonno
mai un uomo fuor degli affari? come parrei dirazzato da'miei padri, sempre attenti
non mi feci male, / e detti come dar sulla pattona, / perché cigno
queste parole che tu fingi ed orni / come a te piace. goldoni, iv-904
, dirla tutta, e dirla senza fiele come senza paura. tommaseo [s.
in rettorica, tanto in bene sapere dire come in bene dittare. cicerone volgar.
: esercitandosi seco stesso a dire, come continuo dicesse davanti al tribunale, e
anco / farò mai sempre, e come, e con qual fede / sallo il
s'a tutti è manifesto, / come a voi di celarlo avrei baldanza? /
5. all'inizio del periodo, vale come energica formula di presentazione o di avvio
, 1-203: si dipinse, dico, come sentiva d'essere, cioè animoso come
come sentiva d'essere, cioè animoso come un granatiere francese. giusti, 3-238
7. nelle forme interrogative, serve come incitamento a parlare, a spiegare,
, 5-i-20: dimmi, savio, come intendi tu che sia uno angelo? è
. idem, par., 28-8: come in lo specchio fiamma di doppierò /
una di quelle sentenze morali che si appiccano come vien viene e non dicono nulla.
, 474: oh! la terra come è cattiva! / non lascia discorrere,
qualche volta merito si rende, / come dicono i detti de'morali. g.
betussi, 1-57: mi sforzerò, come potrò il meglio, di dirlovi, benché
il peccato, non solo è falsa, come s'è detto, ma ancora molto
7-80: la prima pagina dei giornali dice come si muove il mondo alla superficie;
mondo alla superficie; quella degli annunzi dice come si agita l'umanità nel profondo.
iii- xi-18: poi che è veduto come la primaia e vera filosofia è in
ài podere sopra tutte le cose, sì come, te dicente, tutte cose sono
immaginare; supporre, opinare; avanzare come ipotesi; far credere, indurre alla
in molti luoghi ne parlano, dicendo come ell'è gravissima [la pena dell'inferno
arco del sempione] sta all'etoile come un fazzoletto ricamato ad una gonfia vela
tu hai cotanto affetto, / dirò come colui che piange e dice. petrarca
di sì grave ed alto soggetto, come sarebbe il dire le lode di amore,
: con grande tristizia piagnendo sopra lui come se fosse morto dicevano salmi e l'ufficio
se fosse morto dicevano salmi e l'ufficio come si fa sopra i morti. testi
sento di ciò che mandasti; prendelo come s'avene. bartolomeo da s.
: ma di'tu, musa, come i primi danni / mandassero a'cristiani,
altro principio onde autore discende, sì come testimonia uguccione nel principio delle sue '
catuno in tuto promisero queste cose cosie come dicie la carta fatta per mano di
letto tal foglio! / e'dice come quel ch'i'ebb'io, ch'i'
quello stolido acate fu il primo, come dice chiaro il testo virgiliano, a metter
bastardo, io credevo che fosse un nome come vigliacco o vagabondo e rispondevo per le
dopo aver ospitato due sorelle, col frutto come si dice della colpa, pensò di
già in altri tempi si diceva la collina come avremmo detto il mare o la boscaglia
colui il quale voi mandate a morire come servo, è libero uomo e mio
chiome / voi abbiate una ciocca rossa come / una fiamma: nel folto chiusa.
agli edilìzi grandi et alla campagna, come quelli della composita, sebbene anco tutti
si dica loro. faldella, 7-123: come dice bene quell'orlo di rena gialla
censura. magalotti, 9-1-183: o come diavolo! la prima volta non avevi
preti se poi credeva a queste superstizioni come i vecchi di sua nonna.
che direm noi del non poter più come prima rispondere alle improvvise note di pastore
non dico. leopardi, iii-119: come dunque? quando voi non mi amavate,
si procede per necessaria dimostrazione, sì come sarebbe a dire, se lo freddo
primi tempi partita in diversi popoli, come sarebbe a dir romani, toscani,
similari e organiche; le similari sono, come sarebbe a dire, la cuticola,
detto canale una parata di legname, come se tu dicessi una pescaia. berni,
core; / e poi combatton, come dir, per nulla. caro, 12-i-176
governo in aria che voi sapete, come dire una quinta essenzia che risulta di
. fagiuoli, 2-266: fortuna, come dire, che po'poi il mio non
t'intendo. -come si dice, come suol dirsi: interposto nel discorso,
... a bocca dolce, come si dice, avendo sentito..
fatto non un viaggio e due servigi, come si dice, ma parecchi insieme.
quelle andate e tornate un'esamine, come suol dirsi, alla grossa per mezzo
la mia famiglia vi era sfollata, come si dice. -come si voglia
. -come si voglia dire, come vogliamo dire: interposti nel discorso,
riduce, a parer mio / (come disse un poeta di mugello),
sotto l'incavatura dei fianchi... come, diremo, lo zendado d'una
tempo, sì che s'acconci le scritture come bisogna. giov. cavalcanti, 78
di messer favarone. -direi: come irritata e ironica risposta a una domanda
. -dirla com'è, dirla come sta: dire il vero, parlare
3-1-9: oltre di che, per dirla come sta, / se di chiedere io
-è a dire; è quanto, è come dire: vale, significa. giamboni
: simon, tanto è a dire, come obediente. dante, conv.,
., iii-x-5: impongo alla canzone, come per le ragioni assegnate, « sé
fatto / un'uom senza danari è come dire / una galea senza biscotto. segneri
morte? moravia, xi-33: felini, come sarebbe a dire tigri, leoni pantere
-essere come dirlo (il compiere un determinato atto
fecero il giro delle sale, ma era come dirlo trovare qualcuno nella allegra confusione che
fagiuoli, 3-1-71: mi seguia, come quando son mostrate / a'ragazzi le
dice nulla: ma un mio pari come egli apre la bocca, ognuno appunta,
mi giurava che poche bellezze si trovavan come la mia. cicognani, 3-22:
perché è mia figliola, ma una ragazza come la velia non c'è in tutte
io sono malcontento di più cose, come tu intenderai. cornaro, 47: ogni
, osiamo dire, del pari, come 1'* alfa 'di ercole ruoti,
e comparazioni, non dà le cose come si presentano a chi se ne appassiona,
. -per dirla schietta, a dirla come sta: parlando schiettamente, con verità
treno mi secca terribilmente. a dirla come sta, mi piacerebbe di arrivare senza
qualche ufficio? cercare un'occupazione provvisoria come operaio o come scrivano? era presto detto
cercare un'occupazione provvisoria come operaio o come scrivano? era presto detto: ma
, puoi ben dire, puoi dirlo: come consenso assoluto. guarini, 66
prigione / da noi tenuti, sì come vedete. macinghi strozzi, 1-108:
e 'l suo nome vai tanto a dire come 4 grazia di dio '. marco
di là cercando,... come che nulla venga a dire. boccaccio,
ai venti, /... / come la bionda mia leggiadra clori, /
ad accettare questo mio dire, non come un semplice ringraziamento dell'ammissione mia nell'
pensoso vai di su e di giù, come un avaro 4 di giallor tinto le
un gran dire che tanto 1 santi come i birboni gli abbiano a aver l'argento
le erinni, le furie, come divinità malefiche (nella mitologia romana).
boccaccio, viii-3-34: sono queste medesime, come detto è, appo gli iddii,
dalla crudeltà la quale essi, sì come potenti, per ogni menoma perturbazione usano
al figur.: morte (come separazione dalla vita). iacopone
tutti li esempli della guerra in sé ricevettero come morti, incendi e direpzioni della
signorie vostre] fossero offese, sarebbe come offendere diretta- mente questa maestà [il
la supremazia o dargli essa l'autorità, come quella che non ebbe parte al suo
bianca, ma il suo demone, come ella lo chiama, cioè il sopravvivente
e però dio gli fa resi- stenzia come a suo contrario. guicciardini, i-7:
quarto, ma farsi minore del secondo, come il primo è minore del terzo.
, 2-497: le celerità saranno direttamente come gli spazi, e reciprocamente come i
direttamente come gli spazi, e reciprocamente come i tempi. tommaseo [s.
, e il suo medio è, come regolante e misurante, la * rettitudine della
disposto cade a provveduto fine, / sì come cocca in suo segno diretta. romagnosi
. barilli, 2-93: soldati vestiti come ergastolani attraversano la città diretti alla stazione
lei, ma più contro di sé, come se la colpa fosse stata sua,
dirette a tutte le potenzie cristiane, come gli avea pigliati non per fargli morire
non solo han per fine dio, come la religione, ma l'hanno ancora per
composti quasi fiore non isbocciato; tenui come disegno leggermente condotto a contorno: spirituale
quali sieno stati gli usi anticamente, come siasi introdotta [la tortura],
il suono e le cose: ma come denominar gli oggetti visibili che non hanno veruna
non mi muovere di casa mia, che come dissi le stava per l'appunto di
divider tutta l'azione fra pochi individui, come noi facciamo. nievo, 1-477:
diretta corrispondenza cogli spiriti, avea trasandato come futile abbellimento la calligrafia. comisso,
, due avvenimenti quasi contemporanei e, come si vedrà, legati tra loro da un
. che sta immediatamente al di sopra, come grado, nei rapporti di lavoro.
de l'epiciclo verso occidente e sono, come si dice, retrogradi, e gli
,... sua santità, come diretto signore, vuole avere in mano in
umori delli quali siamo composti, che, come abbiamo detto, sono de diretto contrari
imbriani, 1-69: lui l'amava come si suole amare la madre, in
di cotesta negoziazione si lasci aggirar, come fa, da courè e dagli altri consiglieri
direttore dei lavori: agli operai parlava come se fossero stati mondezza. -per estens
dai servi di scena e li disporrà come crederà più opportuno. -direttore di
di una comunità e che talvolta è scelto come consigliere nei casi di coscienza; confessore
] e i maestri, o (come essi si chiamano) direttori, che
lo consigliavano [lodovico carracci], come inetto alla pittura, a cangiar mestiere.
, esclamativa; infantile quasi; - come la folla d'un piroscafo.
celle e cameroni, aerati e tenuti come l'igiene e la civiltà esigono, sono
il mezzo dell'alveo, e, come dicesi, nel suo filone, con
mi aggirai tutta la sera per le vie come un fantasma, senza direzione, senza
435: avrà più volte osservato, come, senza parere di toccare la religione
opposta ad essa,... e come poi, qualche volta, avanzandosi e
ii-2-283: gl'interessi della ricchezza, come i riguardi della morale, richiedono del
grandi improbabilità, vorrei io meglio intendere come procedano nel sistema copernicano. teotochi albrizzi
verso un punto fisso dell'orizzonte prescelto come base di riferimento e una qualsiasi direzione
e carne al popolo e come ufficio di pagamentoper i soldati.
le castagne [dai ricci], o come dicono, si diricciano e si scardano
adolescente, in dritta parte volto, come se per questa via avesse trovato fossi
senza parlare. pavese, i-73: come un lottatore diede una scossa al grosso
il corso della sua vita, deve considerarsi come un oggetto piccolissimo bensì, ma moltiplicato
reali dell'uomo uno che potesse valere come supremo, come ragione e regola di tutti
uno che potesse valere come supremo, come ragione e regola di tutti gli altri.
giordani, xiii-86: fu destinato a dirigere come segretario l'accademia di belle arti in
, ha invece bisogno di un uomo come me, posato, e più vecchio di
in mezzo al corridoio, solo e come incerto dove dirigersi. comisso, 15-101:
due o tre volte, si fermano; come se non sapessero dove andare. fracchia
un dirigibile. nel sole meridiano brillava come un enorme fuso di metallo. panzini,
nel cielo un dirigibile che faceva cadere come pioggia di manna miriadi di manifesti col
dal settimo grado in giù, sì come / insino ad esso, succedono ebree,
è al dirimpetto un monte vólto quasi come arco, il quale fa coverta a'venti
ii-109: dal dì ch'io già cantai come sen venne / a rallegrar le nostre
quale a gradi produceva essi nichi, come si mostra nel taglio di colle gonzoli,
puntura che spesso arriva dirittamente al cuore, come se tu vedi due occhi furbi di
parte dipinge e rappresenta il vero, come egli è, o pur come egli dovrebbe
, come egli è, o pur come egli dovrebbe o potrebbe essere;
brandimarte a la fede, / e come lui dirittamente crede. gemelli careri,
5. in modo adatto, abilmente, come si conviene. giamboni, 7-29:
ora le storie e'fatti de'fiorentini, come incorsone nella loro signoria, che ne
par., 17-105: io cominciai, come colui che brama, / dubitando,
tiene, e tutti li vuole appariscenti come tu se'. lorenzo de'medici,
lancia com'una capretta: / girasi come ruota de mulina, / e dassi
grato è per ventura più laudevole, come quel che procede se non da bontà,
volessimo che la casa sedesse così forte pendente come diritta, non sarebbe. bibbia volgar
assai parti vie ampissime, tutte diritte come strale. ariosto, 4-13: da
tenera sia legata ad un palo torto, come farà a crescere mai diritta? gioberti
acciaio, diritto veloce guizzante / bello come un'arme nuda. panzini, iii-19
... terribile nei baffi dritti come aculei d'istrice. -che ha profilo
. pulci, 11-7: non so come guardar lo può diritto. grazzini,
sul suo pericolo. lo fisava, come già nello scafo sommerso o nella fusoliera
d. bartoli, 9-272- 57: come dunque una fiaccola, che a destra o
li alberelli / su 'l cielo azzurro come il fior de 'l lino, / dritti
alzavano le diritte braccia ignude, mostrando come avevano poste giù l'armi e le spade
4-439: il bestione aveva le orecchie dritte come sempre e scrutava il ristrettissimo orizzonte di
parte, quasi in modo di denti (come luogo da far guardie) da ciascuna
pareti non dritte, ma oblique, come dissi. leopardi, 34-275: toma
appoggiava [la gazza] le ali come puntelli, cercando di nascondere la sua
, purg., 12-7: dritto sì come andar vuoisi rife'mi / con la
dio! egli è sempre stato diritto come è qualunque di noi. a.
, ma si tiene dritto sulla vita come un giovanotto. -in partic.:
la presenza di nastagio, il quale, come se studiosamente fatto l'avesse, sempre
la mia corsa diritta la fende come il diamante riga il vetro. c.
rispondono mai dritto ». « e come rispondono? ». « rispondono con
del diritto. ser giovanni, ii-132: come piacque a dio e a san giovanni
fucile arrivano al segno tanto pel torto come per il diritto. -ant. ripidità
me, che sono tuo nimico, sì come tu vai dicendo, per la diritta
novelle perché è il suo mestiere, come un altro farebbe dei bottoni; del resto
titolo di esclusione; l'onestà derisa come imbecillità. volevate riuscire? bisognava conoscere
sue tra liti sì lontani. / vedi come l'ha dritte verso il cielo.
prepositive o avverbiali, unito con sostantivi come parte, lato, mano, ecc
simbolico attribuito tradizionalmente alla parte destra, come alla parte di ciò che è giusto
immense, delle montagne di fieno grandi come case. pirandello, 7-442: mi veniva
poi di mettermi a rotolar per terra come un matto. -avere la diritta
incontro al gran galoppo una diligenza, come la chiamano, e il postiglione mi fa
diritti e riversi si causi un circolo come di due semicircoli: e sopra a
calzata. il diritto mostra all'occhio come tanti còrduli o cordoncini paralleli, longitudinali
e il rovescio di ogni cosa, come di calza, di una foglia, di
uomo strano, che non si sa come pigliarlo, diciamo nell'uso: e'non
in tutto c'è il suo prò come il suo contra. -anche: il
: diritto diritto, diritto filato, diritto come un fuso, ecc. g
servo subito perché tu fili via dritto come un fuso. bocchelli, 1-ii-531:
. rapisardi, vi-794: troppo, come spada dritto, / mettea lampi e terrore
e di « fiorellini letterari », come suona la parola di derisione. palazzeschi,
, 3-1-350: posto che la virtù, come altri c'insegna, stesse nel mezzo
, 2-340: vedesi in questo esempio, come l'interposizione e l'apostrofe interrompono il
il diritto corso del parlare, e come diminuiscono un poco dello splendore. d
saputo né voluto fare eglino, e come de'cento l'uno non ha diritta asseguizione
. dante, inf., 27-8: come 'l bue cicilian che mugghiò prima /
: chiedere che il nostro popolo abbia, come sarebbe diritto che fosse, la lodevole
che tu ramenti a quel signor iocondo / come dio gli è secondo / e son
] menzogna artificiosa..., udita come si dice superficialmente, ritiene di fallibile
e fu richiesto / ciascun di loro, come giusto e dritto. aretino, ii-112
ottimo parere. ariosto, 22-49: come l'usanza (che non è più antiqua
dante, conv., i-xi-4: sì come colui che è cieco de li occhi
né leggere. petrarca, 336-10: i'come uom ch'erra, e poi più
ho scritto in altri libri al disteso, come ancora, perché non m'entra diritto
che sia. burchiello, 149: guarda come io ero grasso, / trionfai,
, che nome hae ad essere, come e per che via ella essere possa
diritto, quella voce che si riguarda come primiera. -diretto, in prima persona
al mio naso, senza meta, come un sonnambulo, ma con passo affrettato.
capitelli delle sopradette colonne, spiana un come architrave e cornice, che porta altrettanti
diritto le persone inchinevoli al male, come 'l conversare de'buoni. vasari,
, che non può ferire a diritto come succede medesimamente a quelli che si riscaldano
colpo che non ferisce di rimbalzo, come io già dissi, ma ferisce a diritto
instaurando un ordine (concepito ora come realtà effettiva, ora come modello
ora come realtà effettiva, ora come modello e norma ideale della realtà
): tutte le azioni nostre, come si discostano dal dritto de la ragione,
sapendo il diritto delle scritture, scrivevano come la ignoranza loro li guidava. d.
interiorità dell'etica, si può considerare come qualcosa di esteriore. -questione di
distinto,... così si spiega come, prima di essere un 'codice
'sorta per inconscia spontaneità; e come la stessa consuetudine, che seguita a
a poco a poco avere prevalenza, come diritto, sopra la legge positiva.
alcuni validi in sé e direttamente applicabili come norme giuridiche, in modo da condizionare
natura. botta, 5-287: spiegava come il diritto pubblico ed il diritto naturale
anche la luce della romana equità, come risponderemo noi all'invito che il legislatore
mediante la loro attività dottrinale (concepita come attività scientifica). 4. attività
di un soggetto, e variamente configurate come possibilità, facoltà, aspettativa, potere
latini volgar.], ii-372: sì come le genti e le abitazioni sono diverse
a persone nominategli da giovanni, ma come per elezione propria, e non come a
ma come per elezione propria, e non come a presentazione di lui. il che
diritto di dir messa vólto ai fedeli come il papa in san pietro.
fra il soggetto stesso e altri, come la parentela (diritto del sangue)
a qualcuno spetta, è dovuto (come premio o castigo, come compenso di
dovuto (come premio o castigo, come compenso di una prestazione, ecc.)
di ritornarti al tuo perduto regno, / come pietà n'essorta, avrem poi cura
diritti e doveri: educazione civica (come materia d'insegnamento scolastico). pascoli
tanto per capo. einaudi, i-xiv: come può il presidente, non dico in
gran fracasso / rinforzò il volo, e come strai veloce / prese una dirittura,
ci significano dirittura e lealtà, sì come guarentire il povero contra il ricco e
: se tu camini nel mio cospetto, come è caminato david, tuo padre,
opererebbe contro a i precetti così divini come umani chiunque... lasciasse,
tenire. passavanti, 11: ora come l'uomo, che adopera bene, e
di gabella, ciascuno mese, sì come per rata toccherà. breve dell'ordine del
terra. forteguerri, 19-56: udito appena come carlo è in spagna, / che
, alcun che di diabolico; quasi come un minosse, che minaccia i malvagi
avanti a entusiasmi, a fiammate, come, nell'applicarsi, a dirizzoni e a
un fatto così grave e singolare, come è l'attentato contro la rappresentanza della
sinistro * (termine religioso): come sost. dìrae -arum * presagi funesti,
castello o palagio alto dirocca, / come rincontro fe * de'cavalieri. tasso,
franare. ariosto, 2-76: non come volse pinabello a venne / de l'
sua vita... va in rovina come i muri delle fasce che diroccano a
essa s'udiva una ruina tempestosa, come se i vicini monti, urtandosi insieme,
qua sdruciti e mezzo diroccati, appaiono come dentati, e sono que'denti altrettanti
in massi diroccati. linati, 8-31: come la vita è fantasiosa quassù! come
come la vita è fantasiosa quassù! come l'anima s'esilara per queste tue
beltramelli, i-194: io non so come non venissi meno; giunsi al basso
dirompi e stropiccia, / finché sbrodetti come in gelatina. arici, i-129: pe'
della casa, 785: io così legato come vostra signoria reverendissima mi ha fatto,
gioberti, iii-168: l'oriente è come il panteismo, che 10 informa e
distesa, tanto che si dirompa, come si accostuma di fare a'cani delle orecchie
suoni la mia testa / eletrizzata esausta come corda / che si dirompe.
che si dirompano, e lascin pure, come a furia, cadere sopra un tal
notte, che già sentiva svanire, come ogni perfetta notte d'amore, al
elettrizzata, e la bocca dirottamente colpita come dal segno d'un indice furioso che
con una scopa ben netta dirompila sì come fai quella ch'è da mettere d'
talvolta è acquosa, alle volte è come una chiara d'uova, e alle
dirupo, di dove precipitandosi, va come a inabissarsi in una smisurata profondissima voragine
vie difficili, aspre, dirotte, e come dire per rupi e scogli.
cembre. verga, 1-98: fuggivo delirante come se fuggissi il cuore che sanguinava dirotto
molinavano [al cane] le zampe come l'eliche d'un molinetto.
me non dividevole compagnia altresì nel monastero come nell'eremo. g. de'bardi,
: quanto a gli esercizi moderni, sì come la palla piccola e gli altri detti
fino a uri certo segno di dirozzamento, come la china e il messico ec.
quasi impolminato e mal fatto, sì come fosse stato dirozzato col piccone; sempre
308: dalle pietre rozze, e come elle si cavano, si venne al
cattaneo, iii-1-327: dovevano riescire piuttosto come pietre, che ognuno aveva scavate e
: prima dirozzarsi, togliendosi di dosso, come da un greggio marmo, le scaglie
me, e sono dirozzato, quasi come giovenco non domato; b. davanzati,
dirudina dirudina te ne avvedrai domattina: come minaccia. pananti, i-108: troppo
assol. giamboni, 142: come la fornace affina l'oro, e la
agostino volgar., 1-8-230: elli entra come il fuoco del fabro, e come
come il fuoco del fabro, e come l'erba delli purgatori: e sederà a
austria, che viene giù dal cielo come giove con quelle due pupe eterne per
, e sempre con quelle parole folgoranti come in un dirugginare dei denti.
orecchi nella mente del nuovo carcerato, come un suono stranamente odioso e crudele.
denti: soave e piana in vece, come la donna di dante, passa la
, per folte quercete / fuggono, come smarriti. = deriv. da
: il signor fedele dirugginì i denti, come un beccaio arrota i suoi coltellacci,
discepoli... se ne andavano non come servi fuggitivi, ma come pecore rimase
andavano non come servi fuggitivi, ma come pecore rimase senza pastore, che per
dirupa. montale, 1-59: assente, come manchi in questa plaga / che ti
parte del mare il poggio dirupa, come un baluardo imprendibile. levi, 3-168:
: il capraio, bestiale e sonnolento come un arabo, si sdraia anche lui sui
buti, 1-322: eravi uno dirupato, come quello del monte barco. d.
quell'ora innanzi andrai senza fine precipitando come per un dirupato. -figur
mute, lungo la via, e come rincantucciate a piè di un'antica torre di
del ciullo ciullo, / che tu se'come l'asin fra gli artisti, /
flutto profondo. salvini, 23-415: come del mare ionio per la foce,
oggetto, di un ornamento, usato come decorazione, abbellimento). colletta,
molti si procacciono il suo male, come i carpatesi, che non avendo lepri nell'
muraglia intorno, ancora che sanza porte, come quasi in tutto disabitato. oddi,
coi colombi. boccalini, i-70: come è possibile che alla variazione de'tempi
ch'egli sospetta, è disabitata, come quella che ha ben monti e valli
di panno spogliato dell'uomo, come si vede fare a molti. viani,
si trovava a repentaglio con quelli gelidi come il marmo, a scatto preciso, colla
, se no'a uno insieme, sì come elli lava; e altrimenti no.
apostrofi, che l'età susseguente, come utili e necessari, mise in voga
a meno che non si voglia considerare come forma analoga a disaccolare.
cose? d. bartoli, 9-30-307: come chi portando disacconciamente un peso male addossatosi
sì disacconcio fra due falangi di boxeurs come voi li dite, che mi tardava l'
: sono rimossi dalla senile età, come disacconci, gli amori. 2
iii-134: ragionando del progresso abbiamo scorto come le società tendono, nelle varie loro
col barone, disaccordi che portarono, come sappiamo, a un fiero contrasto fra i
.. si potrà anche lasciar correre come maniera d'intendersi nel conversare alla buona
lasciai per seguirla ogni lavoro; / come l'avaro che 'n cercar tesoro,
più aveva appresa quella vitale novella. oh come le si disacerbavano i patimenti. settembrini
amor non lieve e non mentita / come gemma derisa asconde e serba / la
, ma ci cascano sopra disadattamente, come per angoli e spiccioli, e l'
parte a molte cose, alla poesia come al romanzo, alla filosofia come all'eloquenza
poesia come al romanzo, alla filosofia come all'eloquenza, si consola dei fallimenti
curo di negarlo. pirandello, 7-1088: come farà egli adesso a legar quelle treccine
con disadatta scherzevole bonomia; ma, come per un errore di mira o di
l'inferno avesse la bocca piccola, come l'ha veramente grandissima, questa sarebbe
anonimo fiorentino, iii-90: questi addomandarono come si potrebbe fare ch'egli si disadirassono:
del volto si erano distesi, era come disfatta, i suoi sguardi smarriti si
di verità e d'indulgenza, era come una musica che esprimeva l'inesprimibile. ojetti
qualcuno. segneri, i-629: considera come qualcuno si potrebbe un giorno abusare di
8-192: m'è riuscito, ieri come poche altre volte, di piegarla a questo
. fracchia, 625: rimarranno sole come non sono mai state, in ansie mortali
che elle [rendite] son mezze, come potre'io vivere in roma a questi
unico scopo, nella sua prima età, come s'è detto, e oltre
per non darsi noia, splendevano tuttavia come l'avorio. carducci, iii15- 39
detto che vi sentite sano, fresco come un pesce, e gagliardo come un
fresco come un pesce, e gagliardo come un toro, a tale che saresti in
. spiacere. gioberti, 1-iii-605: come potrebbe disaggradire al principe savio ed affabile
piena di moti e di fruscii, come se ciascuno dei suoi rami abbarbicati,
, / e la disagguaglianza de'soggetti / come a me piace agguaglio. marino,
a comporre, e a compor commedie, come se elle fussero rispetti o frottole;
per agguagliarli in sembianza, o propriamente come contrari disagguagliarli. o. rucellai, 6-74
: [la « scienza nuova »] come libro che o disgusta o disagia
da che viene al mondo, è come uno che si corica in un letto duro
disagiate. gemelli careri, 2-i-3: come che la strada d'abruzzo è disagiata
: fuggite tutti il disagio, e vivete come poltroni. pulci, 21-83: tre
, i-125: non fanno le nostre temine come le vostre, che mentre che voi
sp., 36 (624): come un uomo a cui un di più di
. verri, i-13: e altronde come potrai, delicata fanciulla, tollerare gli
gli scogli disseminati nelle acque immense, e come andar tu vuoi sola esposta ai disagi
tommaseo, i-418: abbattuti, e come da malattia presente e come da augurio
, e come da malattia presente e come da augurio funesto, dai disagi del viaggio
. villani, 6-24: scusando lo 'mperadore come non era potuto venire per malattia e
se li voltò lo stomaco, e come un fiume cominciò a gettar fuora la
bene a disagio, ritto ritto, / come s'io non avessi altro che fare
le sue parole mi suonano all'orecchio come di uno che si vantasse di possedere
vi scrivere più di questa materia, come odiosa quanto ella può. giannone, 2-ii-192
loro; però potrebbe essere che così come chi va a parlare a monache ha a
allora aveva, se non avuto, come io per me credo, certo dimostrato d'
bartoli, 2-2-265: rappresenta vagli, come più acconcio ad intenerirlo, il gran patir
pare che coloro li quali così vivono come fusser femmine, non possano pur pensare
rimasta sola, sola, sola, come abbandonata tra nemici. disaiuto, sm
le sartie spezzate, le vele in pezzi come gli abiti di un mendico, pare
abbia un poco di vantaggio del paese, come può facilmente intervenire, e truovisi più
i franciosi, sendo lor propinqui, come i viniziani disalloggiarono, gli assaltarono e ruppero
se uno mi mostrasse loro tutto nudo, come vergognerebbero di non essersi accorti, anzi
noia, / che mi sdegnate sì come inimico, / sol perch'i'v'amo
disprezzare. guittone, i-1-34: come fuggire può male chi no 'l co-
di miele, è questo madido tepore / come di carne in respiro d'amore,
m. villani, 5-48: mostrò loro come il signore di quella era un vile
sola, mi sentivo svogliata, affranta come bracciante che toma da disamata fatica:
i-334: dopo un viaggio a me, come sempre, penoso, per la disamena
; ingrato. salvini, 41-385: come una voce non è troppo lunga
ad alcun risultato, così per questa come per ogni altra delle forme di espressione che
la carta del mio disaminaménto, e come per fedele fui ricevuto. andrea da barberino
fedele e s'ella t'ha portato amore come debba la donna buona portare al suo
né dica la persona peggiore che sia come fanno molti e molte che dicono:
m'induce va a considerare l'amicizia come un vincolo da abolire. viani,
tu 'l fai per volgermi mantello, / come che sia di me disamorata: /
pensate che noi altre siamo / disamorate come voi? bonarelli, xxx-5-75: malagevole impresa
era venuta in disio di vedere abro- come, come il fin all'ora disamorato abrocome
in disio di vedere abro- come, come il fin all'ora disamorato abrocome bramava
l'affetto e intorno tutti mi trattavano come se io non sentissi nulla. «
non occorrevano dissimulazioni né scuse. vivevano come se avessero ereditato da infinite generazioni una
al disamor di genitori ignoti, / come la pianta che non ha radice, /
, lo tiene lontano la paura, come di versiera, della sorella; miscredente e
non lo tengono per tanto atroce, come voi; che lo derivate dalla superbia e
sermon d'omo dizamoroso amore! o come non vergognia predicare innociensia om micidiaro?
). beltramelli, ii-77: rimasi come il gavitello disancorato che appare e scompare
effetto che nella vita ci teneva insieme come dentro una ferrea armatura. c
brava esser possibile; poiché vedeva come stavano, per lo disanimamento,
ed ecco detto a vostra altezza, come direi al mio padre spirituale, il mio
una specie di maschera disanimata, impietrita come la morte, era scesa sulla sua faccia
alle disanimate. ungaretti, i-52: come questa pietra / del s. michele
refrattaria / così totalmente / disanimata / come questa pietra / è il mio pianto
punto principalissimo di quest'opera, e come speriamo di recare gusto e utile grandissimo
della natura da un vostro scolare, come appunto desiderava, acciocché intera resti disappannata
mostri grato in difenderlo... come disappassionato e veramente giusto. g.
: il cardinale mazzarino..., come il più informato di tutti gl'interessi
di tutti gl'interessi del regno, e come forestiero il più disappassionato, si seppe
noi più caggiamo, i quali come disappensati siamo percossi. quelle cose
magro, mangiando al più al più come una damina disappetente! 2.
presto poi a disapprenderla e a leggere come leggeva foscolo. sbarbaro, 4-49:
capitolo l'uso migliore de'due, o come altri vogliono, tre modi praticabili per
poi nelle coltivazioni, disapprovando il terzo come dirò. milizia, ii-136: a
indizio di disapprovazione incominciò a farmi guardare come una serpe dal numeroso sesso femminino della
', è voce giustamente disapprovata, come a noi non necessaria. svevo, 6-310
atto di volersi cambiare la combinazione e come se allora soltanto si accorgesse del giovane
assol. crescenzio, 1-120: come si fa per disarborar la maestra.
arbor sorge altero un fusto. / come poi si disarbora o si spetra, /
. (disarchitétto). operare male come architetto; sconnettere, disordinare complessi architettonici
désarponner (sec. xii; ma ripreso come termine d'equitazione alla fine del
disàrgine: strabocchevolmente, a fiotti, come fiume in piena. f
pratolini, 9-503: le ho chiesto come si sentiva. « bene, signora,
g. villani, n-118: come furono partiti, il popolo s'acchetò
, e ciascuno fece i suoi fatti come prima. testi fiorentini, 172: poi
spezzàr le barbute / al primo colpo, come io vi ho contato; / mai
disarmar nelle tende, e riposarsi, come venissero da un fatichevole assalto. -per
. chiabrera, 260: forse, come depone arco e quadrella / guerrier,
denti? della casa, ix-445: deh come 11 signor mio [amor] soffre
se col tempo fossi ito avanzando / come già in altri infino a la vecchiezza,
ella in fin si disarmi; ma come un'istrice arruffata, piantategli in tutto il
, perfino, imprudentemente, disarmando, come se a un mondo pieno di germi
l'opera resta intagliata e lavorata, come se di stucco fosse condotta.
quasi superstiziosamente, in un'inquietudine, come se allentare il pensiero, disarmare l'
che da disputare con gli uomini, come si vide a pochi colpi, che dopo
per una città disarmata sia così bello come forse mai avessi alcuna republica libera.
l'arme di pauluccio, che fu uomo come voi; cioè la corazza della vera
immortale e divina, fu fatto, come chiedea il servigio di sì gran donna,
croce, ii-8-113: la coscienza estetica, come la coscienza morale, è disarmata e
sentendosi disarmata dall'affettuosità, aveva, come ultima difesa, inchiodato con quel suo
deve perseguire il suo ideale, serena come in un'orbita, il suo ideale -che
da tutti i mortali, vedesi (come tutte le cose che la natura offre all'
sua bellezza, che io ne soffrivo come di ima disarmonia. b. croce,
contaminavano l'italia. betti, i-577: come potè uno dei due pesi, sulla
ritorno selvaggio, se non una bestia come ho detto innanzi; e a frenare
tra noi, e parlo di nazioni, come dei turchi che hanno una musica
secondo la quantità, saranno tirati giù come prosa, e disarmonici diverranno, e senza
è disarmonico, brutto, plebeio, come tutti i vernacoli nostrani, salvo due soli
, d'alberi, di verdura; come tutto è squallido attorno di essa,.
squallido attorno di essa,... come tutto è disarmonico agli occhi, al
[il classicismo] veniva inteso talora come l'artisticamente perfetto, il secondo [il
, il secondo [il romanticismo] come disarmonico e imperfetto. -sproporzionato, mal
, con gambe storte, fianchi stretti come d'uomo, grandi piedi e grandi
, la gente del quartiere non sapeva come spiegarsi la vita di quei due e
a cacciarci, [aveva trovato come nomignolo] quello di « chiunque
fa- cevan docili un'altra volta, come meccanismi che si disar- ruginiscono, e
tutte queste operazioni egli non cerca, come il meccanico, segni precisi.
svevo, 5-90: un timpano vecchio come quello del signor aghios, per ragioni
, 19-465: l'ossa si disarticolano come gli incastri del legname. -divincolarsi,
e subito espressivi più delle parole, come altre parole d'un linguaggio primordiale dimenticato
poteva piegarsi tanto verso l'avanti, come i ginocchi in genere, quanto in senso
dante, par., 25-66: come discente ch'a dottor seconda / pronto
si disasinò poi mida, e ritornò come prima, tuffato che si fu nel fiume
meco talor m'induro e inaspro / veggendo come invan mia vita vole, / tanto
sempre più,... far devi come i parti: combatti fuggendo.
, nelle pause del suo dannato podismo, come la nave bianca degli infermi tra quelle
4-310: i cittadini disastrati si aggiravano come spettri nei luoghi in cui era seppellita la
, mi parve di rivedere l'isoletta come m'era sfilata davanti agli occhi attraverso
/ quel bestione inflessibile cadea, / come alta guglia o come gran pilastro /
cadea, / come alta guglia o come gran pilastro / eternamente al suol giacer dovea
tutto sè così abile e saldo, come innanzi di prenderlo quel disastro. svevo
trovati confusi e s'eran intesi, come de'disperati ad aiutarsi a vicenda,
, ed incerta del dove, del come, del quando troverà un po'di
alla vera sapienza, ed è, come si vede, molto malagevole e disastrosa
la parola] vi riesce così disastroso come vorreste darmi ad intendere, consolatevi col
pensieri confusi negli occhi, guardava intorno come sbigottita. d'annunzio, iv-2-467:
140: credi tu che io non veda come hai preso a scostarti da me?
imperio romano era già incerto e vago, come dichiarò svetonio il principato di galba
in tanta abbominazione, che qualificandolo come 4 disautorazione 'della dignità ed
si faceva gala de'misfatti, trattandosi come prodezza i delitti. gioberti, 1-i-86
riguardando quell'essersi egli disautorizzato per sé come un nuovo aggravio che col tempo si sarebbe
'n disperanza / pon su'servente, come son post'eo, / mostrando orgoglio sì
reo. beicari, 4-190: può'veder come va il mondo / e quanto a
.. / con modo bel, come se fosse certo / della vittoria a ciascun
, 24-217: ora vegga vostra signoria come si può arrivare con questi disavvantaggi a parlare
., 1-5 (100): così come disavvedutamente acceso s'era di lei,
giovane d'una barca saltato, sì come io vidi poi, disavvedutamente portato dall'
: gli occhi miei, non so come, si sviano disavvedutamente dal libro, e
esemplificativa, con una monotonia didattica, come quelle dei vecchi apologhi del cane disavveduto
riprese il cammino verso le montagne sollevati come rondini in preda. =
, 5-104: cosa disordinata, e come una pasta informe e disavvenente, era
con le spalle e con la testa, come un albero da galea. leopardi
. boiardo, 1-8-31: or, come volse la disaventura, / gli occhi
. nievo, 1-354: fuggimmo spiritati come lazzaro di sepoltura, per correre sulla
dee., 2-1 (131): come io giunsi, per mia disavventura andai
santo, dove io sono stato pettinato come voi potete vedere. boiardo, 2-17-56:
, e stando in tanto diletto, sì come volle la disawenturanzia, adriett, nipote
. in -anza (terminazione dell'astratto, come allegranza, tardanza, ecc.)
7-57: lasso e disaventurato, / come celar potrò la pena mia? quintiliano volgar
pavia due anni innanzi disavventurosamente, come dicemmo, colpito. = comp
allo stesso fine, e le riconoscerò come proprie: riputando io universalmente per proprii
1-2-594: che sia un solo, e come alcuna volta incontra, sia scambiato il
!, fatte fioche dalla commozione e come di gente disavvezza a gridar forte.
(col suffisso dei verbi frequentativi, come guerreggiare). disbandire,
sbaragliare, col prefisso dis-, sentito come più intensivo. disbaragliato (part.
), col prefisso dis-, sentito come più intensivo. disbarattato (part.
), col prefisso dis-, sentito come più intensivo. disbarbare, tr.
. papini, vi-444: dovreste porre come principal fine del vostro potere quel disbestiamento
papini, vi-444: dovreste porre come principal fine del vostro potere quel disbestiamento
dis-che, con valore rafforzativo, sostituisce come pref. s- in sbigottito disbittare,
, col pref. dis-, sentito come più intensivo. disbórso, sm.
passione, o un impulso fisico, come la fame o la sete).
, col pref. dis-, sentito come più intensivo. disbranato (part.
al figur. salvini, 39-ii-86: come se fosse stato un capretto, disbranato
, col pref. dis-, sentito come più intensivo. disbrigare, tr.
de roberto, 355: non sapendo come disbrigare gli affari dell'eredità, rivolgevasi
l'altre, le quali, sendo, come s'è detto, riturata l'uscita
, che faceva volteggiare una sull'altra come disbrogliasse una matassa. montale, 1-14:
, col pref. dis-, sentito come più intensivo. disbruciare, v
rischiarare. bracciolini, 1-3-13: come entra la dea, ch'apre e disbruna
, col pref. dis-, sentito come più intensivo. discacciaménto, sm.
, col pref. dis-, sentito come più intensivo. discacciare (ant.
per discacciarlo. faldella, 5-117: fa come tu fossi in casa tua. purché
abitudine. petrarca, i-3-170: so come amor sovra la mente rugge, /
sovra la mente rugge, / e come ogni ragione indi discaccia. boccaccio,
michelangelo, i-12: ai, amor, come se'pronto in vista, / temerario
: ciascuna per dolente e sbigottita, / come persona discacciata e stanca, / cui
tempo: ma s'elli avviene, come spesse volte fa, che forse discaggiano,
setta in gran maniera discadde, e come cosa male agurata divenne abbominevole, massimamente
sul tema del pres. discaggio (come caggio da cadere). discadiménto,
non lascia pigliar forza ai discaduti, come per il mancamento de'medici cristiani.
s. degli attenti, 54: come la giovene l'ebbe discalziato, gli fece
vecchio, e già disvestito e discalciato, come lo trovò, nefariamente lo mandò
b. corsini, 7-48: ecco come discalzi ed in capelli / restano al
: ecco qua il nostro poeta studioso, come molti dicono, della brevità, che
o per tenere il discanto, come si dice. tommaseo [s. v
uscendo sangue del collo suo, come se l'avesse allora discapezzato. berchet,
da questa conoscenza non ho acquistato, come altri, il profitto della viltà che transige
le nostre persone, / si dileguò come da corda cocca. balducci pegolotti, i-71
terrestre incarco / da sé lungi sgombrar, come voi fate, / chi volesse appressar
. alamanni, 6-1-104: non so immaginar come potete / tra sì vaghi lacciuoi sì
passa poi... a condannare come troppo incerto il mio calcolo sul discarico
del pref. s-con dis-, avvertito come più energico. discarnare (ant
macilento. manzoni, 23: come d'infermo, cui feroce e lungo /
a tutti li uomini virtuosi e da bene come voi. cellini, 2-78 (438
, farmi il grandissimo piacere di raccontarmi come sia potuto accadere che gli spagnuoli si
la contessa d'albania, come amica d'alfieri, e come donna
albania, come amica d'alfieri, e come donna d'elegantissimo ingegno, mi sarebbe
si doverà dare al viaggio un discatto (come dicono i marinari) o diffalco per
animalaccio [l'asino, ben rivestito come un cavallo], vedendo passar un'asina
con sostituzione di prefisso, essendo dis-avvertito come più espressivo. discendènte1 (part.
. -anche figur.: che deriva come conseguenza, conseguente. chiaro davanzali,
di guerra degli indigeni americani botocudi, come dimostrò coll'ausilio della sua discoteca.
tasta prolungata al disotto della riga (come discendènte2 (ant. descendènte),
se non per un dono specialissimo, come fu della madre del salvatore.
di firenze in questi tempi, e come si fornì la spesa della detta guerra
di chapel, capei era, dio sa come, diventato taparel. d'annunzio,
rusticità e la sua parsimonia mi dispiacessero, come 10 temevo che gli increscesse la mia
diciamo di non essere personalmente responsabili, come l'ultimo erede d'una dinastia, pur
nulla amante di noi sua discendenza, e come rei nella sua colpa condennati a continuar
del singolare, e del ragguardevole, come se il dire * di ', o
-or discendine giù, solo o seguito / come più vuoi; -ripiglia il fer circasso
i-409: discese precipitoso e formidabile, come un orso che affamato si rotola dal monte
il moccichino, e guatarvi entro, come se perle e rubini ti dovessero essere
cose diritte? boccaccio, i-537: come vide filocolo, dismontò da cavallo, e
tutto ilare in volto, ma bestemmiando come un turco, e maledicendo quella canaglia
immobile sulla porta fra i due rampolli come un santo in mezzo a due candele
bambagiuoli, 48: della fortuna, come si vuole ricevere sanamente, e sostenere
però quindi non prende / se non come dal viso in che si specchia / nave
che nel cuor mi sta, / come da un sirventese del trecento, / piena
d'arme e di cavagli leggieri, come di fanti a piè, che mai fino
57: desiata, e molto, / come sai, ripregata a me discende,
amore in gentil cor s'apprende / come vertute in petra preziosa: / che
infinita letizia che gli discendeva nell'animo come iride festosa, fece capire a maddalena
qui s'innamora', discendo a mostrare come ne l'umana intelligenza essa [la sapienza
vero possibile e universale,... come... poteva o doveva probabilmente
virtudiosi e di grande operazione, considerando come sono discesi di nobile progenie e di
nobile progenie e di virtudiose genti, come furono gli antichi buoni troiani, e'
155: l'origine dei russi, come quella di tutti i popoli primitivi od
. 15. figur. venire come conseguenza, essere causato; dipendere,
, conv., iv-xx-2: sì come lo perso dal nero discende, così questa
dee essere cosa diversa dagli accenti, come nella lingua greca si vede, dalla
alla cunetta, / così ch'ell'ha come un pulsar di vena. bettini,
sacerdote sia mondo e netto e puro come uno cristallo, perché per la anima
digradando giù verso 'l piano discendevano, come ne'teatri veggiamo dalla lor sommità i
s'allarghi, e che discenda / come soave pendìo di scanno in scanno.
fa a tempo ad affacciarsi e discendere, come fra le spaccature d'un ghiacciaio.
de'monti, stando nel luogo suo come muro. il secondo dì discenderà tanto,
dante, conv., iv-xxiv-4: sì come l'adolescenzia è in venticinque anni che
/ dalla tristizia hanno discendimento, / come vedrai, s'a ciò il pensier
fiorentino [tommaseo]: de'legni, come del ginepro, del legno aloè,
], quanto potè, / segue, come 'l maestro fa il discente. d
tenea la mia parte di discente, come essi la loro di docenti. carducci
regionali e locali dello stato, come provincie, comune o simili.
« temporale » e se ne distingue come a sé stante, è un qualcosa
strabici guarda in due direzioni opposte. come la sua vista discentrata, è il
riguardo alla natura dei discipuli per non fare come i mal agricultori, che talor nel
signore. basta al discepolo d'esser come il suo maestro, ed il servidore d'
maestro, ed il servidore d'esser come il suo signore. salvini, 41-357:
ne fu lorenzo costoro, o, come altri dicono, gianson, quivi nato
egregio; e insieme discepolo malarrivato, come noi tutti, d'amore.
comportamento da qualcuno che si è proposto come modello. g. c.
un certo fare autorevole e moderato, come chi ha facoltà di darle e di
carità e la povertà, e tanto lui come i suoi discepoli sono vissuti e morti
convertirono il mondo, erano anch'essi, come te, poveretti. 4
: sono passate com'un'ombra e come fa la nave ne l'acqua tempestosa,
? convienti aspettare tanto che ella schiari. come ella sarà riposata, tu la vederai
cose io fossi presto, / ma vedea come quei ch'or apre or chiude /
del bascio; imperò che giuda, come famigliare di loro, discemea troppo bene
vederlo, purché sia di fronte, come per esempio di su le mura di
e diserta / taglia senza rispetto, come io dico. ariosto, 16-25: né
, la quale egli poteva vedere, sì come santa e buona, sempre prosperare e
che consente al mio morire; / e come lo conduce il van desire, /
dai tuoi sentimenti, non discemi più come stanno le cose. -ant.
qua dissotto, / eran voltati (come il ver discemo) / cinque mill'
vennero costretti tutti a radersi e vestire come francesi, perché i danesi non potessero
guicciardini, vii-44: e1 popolo, come io ho detto, va alla grossa
. francesco da barberino, ii-348: come puoi vedere, / [discrezione]
discemere generazione di uomini, se non come amore discerne per suo giudicio. benvenuto da
e così al caso agli accidenti sottoposta, come quella era, non sapea discemere quello
torto di vedervi. bonsanti, 2-190: come in un cielo minaccioso la nube più
b. croce, i-4-147: la filosofia come storia e metodologia della storia rimette in
magalotti, 24-114: so che egli, come pieno di buon senso e d'ottimo
preghi ascolti e le querele, / non come suole il mondo, né degl'imi
altresì lo strumento discernitivo e purificativo e come dire il crogiuolo delle credenze umane.
agl'inferi d'enea, ed essere perciò come l'evangelista dell'eroe della vita attiva
ristretta dà una serena garanzia di vita, come un getto d'acqua per l'assetato
gozzano, 132: sei viva? come inganni / (meglio per te non esser
. gozzano, 23: volò, come sospesa la bicicletta snella: / «
e istato delle dignità mondane, che come sono in maggiore colmo, hanno di
quelli antichi discesi l'uno dell'altro, come vedete di sopra, secondo ho trovato
diviso tra i discesi d'èrcole, come il tenitorio d'elea, dove il
dante, par., 30-46: come subito lampo che discetti / li spiriti
: ma, dall'ammet- tere questo come vero, all'accettare come storiche tutte
tere questo come vero, all'accettare come storiche tutte le discettazioni che platone immagina
, 11-3: noi quasi dischiattati, e come non appartenessimo loro, e come non
e come non appartenessimo loro, e come non partecipi di loro fortuna, o
catene va mirando; / ma non sa come averle dischiavate. dischidia,
vedi, com'ella si dischiome, / come spiri dagli occhi acceso tosco!
misso, 7-108: mi feci avanti, come fossi il padrone dell'albergo, entrai
dischiuse alfine le ciglia; io respirai come se mi si togliesse di sopra al petto
e là, e far crich, come dice il poeta nostro; quindi a poco
: dischiuso le sue blindate casseforti: come accadrà nel dì del concerto novissimo,
, pensava, per pagare una esperienza come quella che a lui doveva concludere un periodo
poi di quei tre primi sufficienti sonetti, come se mi si fosse dischiusa una nuova
nel mio giardino c'erano dei gigli come erano nati? probabilmente erano già nati,
, non v'ha. deh! come a me l'apristi, / così il
annunzio, iv-2-492: chi potrà mai dire come sia dolce e strano il dischiudersi inaspettato