non è restato. ricchi, xxv-1-250: come non è crepato di passione, /
(il boccaccio ha: « fare come il villan matto, che dopo il
per la dannosa colpa della gola, / come tu vedi, alla pioggia mi fiacco
la bontà non gli tornò dannosa, come spesse volte. b. croce, i-3-133
, di sapore malamente letterario, come ne ho poi trovate in certe
. serra, iii-306: non so come mi venga alla mente: da aggiungere alla
segneri, iv-742: nota a tuo prò come la vergine non esultò nella salute a
diventato dante per agglutinazione della preposizione, come nell'espressione stilizzata adarga d'ante (
monaldi] ha dato l'articolo, non come alla persona propria dell'autore,
questo modo non lo patirebbe, ma come a nome o cognome del libro. a
lingua, e così in una lettera famigliare come in un panegirico, in un affetto
panegirico, in un affetto di spirito come in una profana descrizione, vogliono danteggiare
mi- chelagnolo nelle sue composizioni danteggia, come ome- rizzavano altre volte fidia ed apelle
di danteggiare si faranno beffe di noi, come noi ci facciamo beffe dei petrarchisti di
così strano e difficile a concepire, come il petrarcheggiare di un trappista o di
in vero spaventano le bestie e, come fussero diavoli danteschi, fan rimaner gli
e saggi danteschi dovrebbero esser messi, come non sono, in un posto d'
in un'aria fumida e rossa, come la pegola dantesca. bocchelli, 9-85
recitare il passo dantesco; forse, come pensai più tardi, perché mi sembrava
fu dantesco in alcune, benché poi, come tutti i grandi, simile a sé
2-809: una signorina anzianotta, nera come il carbone, con un naso dantesco,
di garda, e a destra, acceso come un richiamo, sirmione.
dimostra a lume di storia e di filologia come cotesto veltro non sia e non possa
la sua figura / mostrando nella vista come 'l core / era d'amor servente
cervella vote. frezzi, iv-11-73: come donzella che ha a guidar la danza
e d'altri instromenti, per fare (come essi credono) prudentissimamente e con molta
avevano un senso naturale della danza; come di una sacra rappresentazione. -danza
-danza classica: la danza intesa come forma pavese, 6-164: -in quel
l'armonioso movimento degli spiriti celesti (come espressione e manifestazione simbolica dell'amore verso
suo girare intorno per lo pianeto, come si girano coloro che danzano e che
da siena, 46: viene maria come essa fu chiamata: subito si muove
mill'anni all'erede, / sì come 'l corpo sotto messo vede, / che
passi, mentre veniamo pel viale, come passanti fortuiti, mendicando spirito e patria,
non sono più! boine, ii-143: come se dalla sempheità chiara del ritmo di
garetti, le corde che li rendono chissà come ubbidienti, ah'orecchio, infine la
; / splende una luce glauca / come fondo di mar; / e i fumi
« moresche » / ed al pallon come si fa in toscana. lalli, 3-74
copenaghen s'usciva a vedere la campagna come per un riposo, una vacanza,
che di notte gli faceva cercar l'aria come un annegato. luzi, 1-14:
. pucci, cent., 45-84: come sepper, ch'egli era assalito,
sono entrato in danza, bisogna, come dice il proverbio, che io balli.
principe: mena la sua danza, sì come le più de'negozi di stato de'
e'veggendo la sua innamoranza, / come da prima incominciò la danza. storia di
un più che gli altri venir destro / come se lettere avesse d'importanza / d'
per iniziarlo. carducci, iii-6-35: come oggi starebbe male a diplomatico non saper
e saltino tutte a un'ora, come se fossero tante ninfe danzanti, non
. panzini, iv-179: 'danzante', come participio aggiunto di * festa, veglia '
anima esulta, si dilata e sale / come salgon danzanti atomi ed ale /
ballare (con riferimento sia alla danza come arte sia ai balli di società o
sì pericolosi, ch'io non so come la non si fiaccasse il collo mille volte
ramo da albero ad albero l'andava via come danzando, e i suoi grappoletti neri
persona, e dentro cui pareva danzare come avvolta in un raggio di sole.
foglie che non trovano mai pace, come quelle che hanno vissuto in riva al
canti, / con tutte le sue vespe come gemme, / e il pigiatore rosso
lavorato e raccolto, profondo e opaco come il mare, traversato da piccole correnti
. bocchelli, 9-358: benaco appariva come danzante ima sua fiera allegrezza d'onde
. boiardo, canz., 70: come vuol, frema -il mare e il
mano un'altra volta su una notizia come quella che fece danzare i redattori di
lor togliendo le torcie, e agitandole come tirsi con faunina protervia; altre si
candide sotto i capelli che portavano sciolti come si conveniva alla loro età, e
punta delle dita, girandosi attorno, come in una specie di ruota,
piccina, ed è liscia, agilissima come una danzatrice. occorreva vedere le mosse
bartolini, ii-218: non potevo, come l'altero funambolo strochenaider del mio racconto
ecc. questi fanatici, tanto uomini come donne, si mettevano a ballare tenendosi
pelegrine, / recamadrise e dansarine; come i le vede, lassar non le pò
nutrimento. bandello, ii-1019: farai come si dice che fa l'ape, /
dante, par., 23-43: come foco di nube si diserra / per
città la fede, passavano ad altra, come richiedea la necessità di portarla da pertutto
cameriere, datomi dal curatore, quasi come un semi-aio, ed aveva ordine di
tutto o vivono quasi triste, sì come cose disgiunte dal loro amico. crescenzi
, ii-526: agli arbori acquidosi, come gli ontani, oppi, vetrici e
dicessero il vero non parrebbero venerandi, come paiono, e dappiù degli altri,
che dice maestro me, voi vedete come possa insegnare ai dappiù di me.
dappocaggine che alla bontà ed al valore, come quella che dà luogo ed agio al
mi paga, e voi mi fate baie come se io fussi un capo di parte
... si sa da tutti come dappocamente si contenti di sentire la parola
de'pastori che lo reggono, e come volentieri lasci il privilegio di leggerla in qualche
scolastici; ostinati non solamente a scusarla come dappochézza dell'ingegno loro, ma a difenderla
loro, ma a difenderla e lodarla come legittimo e necessario dettato nelle opere dotte
utilità e onore alla umana generazione; come sono gl'impii, i violenti, gl'
da niente, uomini sciocchi, / come dir messi e birri et osti e cuochi
, 105: i libri loro sono come quelli de'sofisti: tante esercitazioni scolastiche,
essare il contrario di quello era, come tal fiata fanno certe dapo- carelle e
sassetti, 229: sparsemisi il fiele, come a dappocone, già sono 15 giorni
appresso di ciascuno; dappoi dante (come avete detto ancor voi) nel convivio
lacopone, 32-18: tal vene come medeco che sia bene assendito; /
l'ho trovato; / debbe esser sodo come un bon montone. savonarola, 8-i-325
tra'finitimi cominciarono le discordie de'confini come prima tra'cittadini erano cominciate le private
città... non è ora, come anticamente, né così grande in numero
a quella serenissima corona, la quale, come calamita tira il ferro, così la
vecchi la custodiscono [la vita] come prezioso tesoro, di cui conoscono tutto il
, purg., 2-39: poi, come più e più verso noi venne /
questa prima regione alcuna volta maggiore; come la state, quando i raggi si riflettono
lontani; e alcuna volta minore, come il verno, quando i raggi si
le lettere a chi le appara, come averemmo questo secolo nostro onorato ed eccellente!
iii-1-235: dapprima [la donna] era come una nave, che venga dall'indie
carica d'oro... ora è come un legno che, rotto in uno
strilli e di capriuole fin col riderne come una vera pazza. verga, 2-162
verga, 2-162: dapprima adele rimase come fulminata, cogli occhi sbarrati, quasi
in quanto s'incama nel linguaggio ed esiste come giudizio definitorio. deledda, i-374:
2-228: era una voce appannata dapprima, come d'uno che canta, se nel
l'andata del pontefice a'principi, come cosa che per la importanza sua meritava
la storia della civiltà fu dapprincipio intesa come una storia che o integrava quella
ricomponevano, si diradavano e s'incalzavano, come nella zuffa le torme della cavalleria peltata
. 8. tr. far vibrare come un dardo (la lingua).
l'abbracciò, lo palpò e ululò come la niobe sull'ecatombe de'suoi figli
sole nereggiava la folla qua e là come macchiata di sangue: il rosso dei
origine onomatopeica: der der, come chi batte i denti. dardière,
per loro difesa, coperto il capo e come una rotella in braccio. ariosto,
. parini, 228: ahi la crudel come scoccato dardo / s'involò dal mio
, 2-193: e la mente veloce come dardo, / quasi a un diletto che
giambi lividi di sangue / cercanti il cuor come assetati dardi. d'annunzio, i-636
annunzio, i-636: ci ferirebbe forse, come un dardo, / la luce.
4-178: il pescespada s'inflisse diritto come un dardo nel numeno, cioè nell'occhio
. / 10 c'ho provato po'come disdice, / quando vede imbastito lo
saba, 77: ora i tuoi occhi come dolci dardi / figgi in me e
gorgheggiasse, non foglia che non rinfrangesse come scaglia di specchio, 11 suo dardo
primo dardo del sole mi sembrò sonoro come se percotesse una piastra ben temprata.
. gadda, 5-47: una camera come quella, aperta sul giardino, sul coffe
suoi rivolti e cribri, / vedrai come in color che ivi dipigne / della mordacitade
le spalle e in mezzo alle tenebre come quelli dell'assassino, partono da mani
a me chi darà le penne, come di colomba, e volerò e ripo-
ricco uomo, del cui avere, come egli fu morto, diedi la maggior parte
convessa corrono a giusta distanza tavole, come gradini. su queste in lunga fila
in un campo di concentramento nazista, come avvenne a molti miei compagni d'armi
privato che esercita una pubblica funzione, come un notaio), affinché ne conseguano
14-298: la gola fa spalancar la bocca come un forno e l'acido urico s'
che nulla si depositi e faccia, come l'acqua nei bricchi, la crosta.
le lacrime delle abbandonate, si depositavano come miele nell'animo delle ragazze di sanfrediano
tumulo di pria buttai rovescio, / come cadaver interdetto e infame, / la
donne de la villa ve hanno assignati come a sua depositaria per darli al prete
, siatene depositaria; se muoio, disponetene come vi pare. cesarotti, i-393:
il quale non è nostro, ma come in presto lo tenghiamo, credendoci di riceverlo
perché da lui più alto cadesse, come volle iddio, arrigo lui fece conte
frisi, xviii-3-323: il principe, come depositario della pubblica forza,...
avrei mai supposto depositati così gelosamente che è come dire al fisco, o depositaria, né
algarotti, 3-392: la poesia era come ciascuno sa, tornando a noi, que'
depositaria della storia di quel vicolo, magro come la quanto al lorenese, claudio
pubblico denaro; oggetto del deposito, considerata come patridel nostro paese. carducci, iii-15-184
grande diposito, e rimproveranlo a dio come questo fariseo, che dicea: io digiuno
di materiale frammentario di vario genere, come ciottoli e ghiaia { depositi psefitici)
letti di carbone, che possono considerarsi come un deposito preparato dalla natura. tommaseo
una vera e propria razza, che regge come certi muri apparentemente decrepiti i grandi edifizi
landolfi, 8-121: se la figurò come la aveva vista tante volte: straordinariamente
fisai con non so che disperazione, come una spoglia di annegato su la tavola
son mia proprietà. io ne dispongo come d'un infinito deposito di amore nei
anche la cosa) che viene considerata come depositaria di questo patrimonio; l'ideale
359: dovea essere [quell'opera] come il deposito di tutte le umane cognizioni
di liberarli, che sono indotti ad esaltarli come gli unici depositi della verità. giusti
: la lingua non può essere considerata come un semplice strumento che si possa assumere
possa assumere dove più convenga, ma bensì come il deposito delle idee, delle tradizioni
onde uscirono di quella fornace di fuoco come di palagio regale, maravigliosi e venerabili
: a i quali nove cittadini consegnarono come in deposito per pubblico strumento, con
qualche cosa: depositarla, consegnarla (come garanzia o cauzione). -anche al
2-192: gli atti d'ingiustizia, come il negare il deposito, e simili.
piede, regolare la deposizione, indifferenti, come si trattasse di una derrata. cicognani
era stato già scomunicato da gregorio ix e come leggi d'uno scomunicato non avrebbero dovuto
, nuda parola, / sabbia deposta come un letto / dal sangue, /
dal sangue, / ti odo cantare come una cicala / nella rosa abbrunata dei
persona deposta. ariosto, 7-71: come fanciullo che maturo frutto / ripone,
svevo, 2-385: se la fanciulla, come si sarebbe dovuto credere dal suo occhio
, i-394: l'aristocrazia fu, come s'è detto, il governo dei
lor discepoli dallo studio delle matematiche, come quelle che depravano il discorso, e lo
perfette costituzioni in breve si depravano, come della nostra è avvenuto, e le
e le più infelici sono quasi eterne, come accadde nelle barbare monarchie dell'asia.
medici, i-64: l'uso umano, come molte altre cose, ancora questa naturale
delle ingiurie e de'detrattori, i quali come leggiamo diprava vano ogni sua opera quantunque
lui- sella, della sua diligenza, come riusciva a far tutto, a essere
.). pallavicino, 1-157: come awien bene spesso nel soverchio appetito di
leggi, o il costume, considerassero come immorale la malattia, certo si avrebbero meno
avrebbero meno ammalati. (salvo, come sempre in tali cose, quei depravati
[uno scrittore non volgare] senza esame come depravator della lingua, quando forse dee
ii-127: pietro [aretino], come uomo, è un personaggio importante, il
possono segnalare tanto cinismo con tristezza, come segno visibile della depravazione e decadenza delle
modestia o di un'umiltà illecita, come chi abbandoni il suo diritto che è
2-112: non disse nulla, stava come sotto il colpo di una sventura annunciata
deprecarlo, suona agli orecchi dei ragazzi come un invito a peccare innanzi tempo.
dalla lista di porpora e pur splendiente come quando ella nell'atrio la sollevò con
scuoteva pian piano la testa, deprecativamente, come per dire: « perché sei così
a scongiurare un male; che serve come scongiuro, che ha valore di scongiuro
nome e parole di scredito, ora deprecati come segni di sviamento dei cervelli, ora
di ripugnanza e di obbrobrio, ma, come cose necessarie ai fini da conseguire,
implorazione, con gesti ancor più eloquenti come di scongiuro e di deprecazione, come ad
come di scongiuro e di deprecazione, come ad allontanare dal suo capo, canuto
ornamento è talora il pregare e supplicare, come fa cicerone, il quale nella orazione
avere, la quale prometterebbe idio, avendo come sicari depredato li suoi servi peregrini e
vano su le nere navi, / come ladroni, a noi pecore e capre /
la santità del beatissimo padre giove, come i corsali, che vanno depredando di
stragi romagnole. landolfi, 8-152: come bande di depredatori delle retrovie, d'
scala del paradiso, 420: come li furi non entrano leggiermente a furare
tale forza nasce da una lunga ossidione, come di sopra è detto; o la
menano a pilato. ed egli gli seguitava come se fosse depreso in colpa e non
, comprenderesti il bene che mi fanno parole come le tue. baldini, 5-177:
d'una causa al singolare: ma sono come un vortice, un punto di depressione
tengono così deplessa, né mi affliggono come facevono un mese fa. garzoni,
ripetute venti volte, in quelle doglianze monotone come un ritornello. de roberto, 105
virtù ignota e merito depresso / son come un fior fra le gelate brume. colletta
infelice, / ch'or sì depressa, come un dì fastosa, / quasi deseredata
, con delle interruzioni di abbattimento e come di nausea dell'un stato e dell'
il vizio di persone illustri sarà onorato come virtù, e la virtù di persone
la virtù di persone depresse sarà spregiata come vizio. colletta, i-148: le
l'operaio stesso parla talora della macchina come di una creatura pensante, la loda
merito, la odia o la ama, come una bestia velenosa od utile. banti
sentito deprezzare, sin da bambino, come luogo di cattivo gusto, non sporco,
govoni, 7-81: l'inverno, come è deprimente! / quanti pensieri di malinconia
tutt'al più un mito, che, come sempre i miti, ora indirizza ora
, perché il principe gli trattava quasi come schiavi e ad un minimo cenno deprimeva
, che il sole in esso, come cadente, faccia le nascite de gli
deprofundi), locuz. lat. usata come sm. parole iniziali del salmo cxxix
lucini, 177: doppino si prestava, come al solito, all'ufficio di liberatore
tutto il chilo ch'entra nel sangue, come per trafila, per le vene lattee
1-56: 'depurare'usasi non di rado, come * depurare un'istituzione, un
non di rado in sensi figurati, come... depurare un patrimonio ',
cibo e materia così della generazione, come della già generata pianta, perciocché la pianta
, e specialmente nella passione sua, sì come avesti di sopra, ne'modi della
rajberti, 2-73: non capirò mai come la società non proveda di quando
questo effetto. equicola, 179: come gli arcangeli sono alle pro- vincie presidenti
accluso mandato di procura mio rappresentante e come * alter ego 'nel congresso che si
del canbio della città di firenze, come più particularmente appariscie pe'libri miei,
7. disus. fissare, determinare come data. fra giordano, 2-63:
. giustino volgar., 434: come le dette cose furono annunziate a roma
giovanni dalle celle, 2-53: ora vedete come eglino sono diputati tra'figliuoli di dio
. 14. ant. infliggere come pena, come castigo. 5.
14. ant. infliggere come pena, come castigo. 5. agostino volgar.
privilegio, poiché il vescovo, non come vescovo, ma come deputato dal papa doveva
vescovo, non come vescovo, ma come deputato dal papa doveva so- praintendere.
, 2-633: signori padri diputati, sì come ai medici, tutori, curatori de
per giustizia dai giudici deputati da sé come da suo superiore. varchi, 18-1-300:
cose umide e secche: questo corre come nunzio o messaggier della lingua al cuore
/ quelle giacendo in terra addormentate / come se non ci fosse alcun sospetto.
. il quale empie di sapienza s) come fison, e sì come tigri nelli
s) come fison, e sì come tigri nelli dì deputati. ser giovanni,
ordine del ritrovarsi insieme al parlatorio, come detto abbiamo di sopra, venendo l'
pompa di ricchissime sopraveste così su tarmi come sopra i corsieri. serdonati, 10-8:
qual per lunghezza è venticinque miglia, come è la terra deputata affi sacerdoti e
ch'è verso l'occidente altrettanto, come è la parte della terra dove sarà
de'diputati luoghi, in numer tale / come già in aere grande schiera scorsi /
53: era primo deputato politico, come si chiamava allora la suprema autorità comunale.
x-958: quell'istesso giorno subito, come è solito, venne dinonziata la morte
isciagura vengono feriti in battaglia, e come medici gli fanno governare acciocché guariscano.
deputati siciliani e di esigere la presidenza come per lo stato più esteso e potente
dal fr. déraper (nel 1754) come termine di marina, a indicare l'
finir di decembre, io me ne rimasi come orbo derelitto in firenze. monti,
sentì ormai solo e derelitto nel mondo e come smarrito nel vuoto. pascoli, 1273
ah, così caduta, così derelitta, come ricomparirgli davanti, lì? moravia,
sepolto nella dimenticanza. foscolo, xvii-395: come virgilio tolse i versi a quel di
mangia l'asciutto pane! è sogguardato come un derelitto. rovani, i-894:
vegetazione doviziosa. calvino, 3-145: come avete cuore d'infierire su questi derelitti?
della terra. paleotti, l-n-129: come terra che bene espurgata e custodita produce felice
terre e fortezze e diritture di quelle come tenea il conte diretanamente morto. =
vestimenta, su le parti deretane, come se il corpo purgato avesse, se
; però ogni dì è da aspettare come fosse il diretano. libro di sydrac
padri, ma del prezioso sangue, sì come dell'agnello non corrotto e senza macula
regnante, che spesso non venga deriso come stolido da quei che giacciono nell'ignoranza.
: deridete le zucche moderate, / come gente che ciondola e che dorme. settembrini
lo impacciava,... lo deridevano come purista e cruscante. svevo, 1-95
di montepulciano, e facendo instanza che, come era tenuto, costrignesse i sanesi
cosa fu da buona parte derisa, come che quel vescovo, essendo titolare, parlasse
le beffe dell'europa, senti / come deride i tuoi sperati eventi. alfieri
. guicciardini, 136: ah, come quelli angeli che tu scioccamente, insieme con
dello spirito. brancoli, 4-281: come? ha deriso tutti i profeti,
alfonso, tolomeo, deridendo verso me, come egli avesse innanzi ciò che dovea venire
bona famiglia,... deliberò, come quello che era d'altri optimo schernitore
né dirisióne. savonarola, iv-247: come udiranno il suono della trombetta, [
è sì lungi dal cadérgli in pensiero, come vedersi, a causa della sventura occorsagli
, 1-235: il veder lui uomo, come gli altri, e, quel che
ingannato, disprezzato, deriso, scacciato come un cane, da me, da
, screditato, sottovalutato, trascurato, come cosa che non meriti considerazione. cieco
e derisore del pericolo, pur tremava come una foglia, e la voce gli uscì
valentino aveva dimostrata per lui, proprio come quel marinaio che trovandosi per varie settimane
se no, giù, alla deriva, come una barca capovolta. boine, i-96
, va alla deriva e scompare umilmente come un annegato. rebora, 168:
mondo, leggo / la mia storia come guardia di notte / le ore delle piogge
di riposo e di oblio, come uno che lascia le sponde di un fiume
molto tardato dall'usanza sua, / come fec'io, per far migliori spegli
la virtiì mista per lo corpo luce / come letizia per pupilla viva. fiore,
conoscenza la qual si diriva / da'sensi come 'l corpo s'acciabatta, /
e debbe esser aborrita. e così come la verità del giudizio de le cose
quello di giustizia; e non già, come in altri casi, da lontano.
dalle cose del mondo, si comportano come lo slancio che acquista un corpo elastico quando
essere causato, essere determinato; venire come conseguenza; risultare, dipendere. g
governi secondo l'ordine del superiore, come si conosce ne l'appressarsi e nel
detti dai grammatici greci e latini patronimici come che siano derivati dai nomi de'padri
diriva: / menalo ad esso e come tu se'usa, / la tramortita sua
iii-14-40: l'argomento della favola, come l'autore stesso confessa nel prologo,
13. considerare (cose o persone) come discendenti da una determinata origine.
o mutandovi, o trasponendovi lettere, come fanno, non possa dedursi e derivarsi
correnti. panzini, i-71: era come un derivare a spiagge ignote, un
? ». ma sì. deriviamo come su una foglia. 2.
quali molti chiamano lume derivativo; sì come l'altro, onde questo deriva, lo
o dei mezzi terapeutici che, assunti come irritanti sulla cute o sull'intestino,
non negherò che l'ispirazione così poetica come divina non accrescesse forza quanto alle immagini
solitudine e dalla vita affatto disoccupata, come massimamente negli ultimi mesi. pascoli,
machiavelli, gentiluomo bolognese e derivato, come 10 credo, da li vostri di
onde 'autore 'discende, sì come testimonia uguiccione nel principio de le sue
destinata a morire nei suoi derivati, come morì già nei suoi principii, quella che
croce, iii-26-263: il socialismo è (come ormai non sembra si possa contestare)
questa o simili significazioni, così esso come i suoi derivati. beltramelli, i-431:
in tutti i fiumi certe macchine, come sono i derivatori dell'acque, ovvero
onde 'autore 'discende, sì come testimonia uguiccione nel principio de le sue
. berni, 255: consideri, come si suol fare per trovare la significazione
blandizia, si compongono variamente, appunto come in latino. leopardi, ii-257:
proiettile subisce durante il suo percorso come conseguenza del movimento rotatorio im
133: se 'l fuoco su monta / come all'occhio c'impronta, / chi
. gallato basico di bismuto che agisce come polvere essiccante senza irritare, nelle dermatosi
. ordine di insetti considerato un tempo come semplice gruppo di ortotteri; comprende forme
trova nella dermocybe sanguinea; si presenta come solido cristallino aghiforme ed è insolubile nell'
dermafilloso dello zoccolo equino che insorge generalmente come complicazione di altre malattie dello zoccolo
pirandello, 7-296: il corpo tutto segnato come una carta geografica; segnati i polmoni
una fuoriuscita di siero dai vasi (come nell'orticaria). = cfr.
uno svolazzo di coda. si alza come segnale di pericolo, domanda di soccorso.
. bocchelli, 4-70: aveva riflettuto come sarebbe riuscito disdoro del genere e deroga
, e lo dicono e scrivono, come più spedito... l'atto legislativo
cui si derogasse al contratto sociale, come sarebbe se si trattasse di alienare qualche
pisacane, ii-183: sino allora erasi riconosciuto come principio fondamentale della tattica di avere un
non ne ho saputo trarre gran conseguenze, come trar ne ho potuto di qualche altra
413: questa lunga consuetudine avuta come un mezzo legittimo di derogar le leggi
questo non contenga alcune parole o cifre: come, per esempio, qualche versicolo de'
privilegio, poiché il vescovo, non come vescovo, ma come deputato dal papa doveva
vescovo, non come vescovo, ma come deputato dal papa doveva sopraintendere. tassoni
vedi, ché « la casa è fatta come la lupa: chi più vi reca
, 2-4: gherardin disse il fatto come fue: / dicendo: marco mio
fue: / dicendo: marco mio come faremo / che danar né derrate non ci
intendimento dell'artifice non è se non come egli ti possa vendere e mettere addosso la
salario. negri, 2-530: e come mi piacciono le vetrine dei « generi
, e tu fa'a tuo modo, come tu se'usato. d'azeglio,
fosse mercanteggiato a parigi e a versaglia come una derrata bruta.
7-6 (39): e1 che el come e donde ciò procede / ch'io
novellino, vi-201: buona femina, come dài cotesti cavoli? -messere, due
, 1-29: se tu hai, come dici, l'anima dato a dio,
tutte le donne poi da partito la temevano come il fuoco di santo antonio..
o venti. michelangelo, v-82: sapi come la figura mia quant'e'più l'
tanto amorevole, che l'aggiunta (come si dice) non è stata minor della
qualcuno a doppia derrata: ripagarlo, come merita, delle sue cattiverie. bandello
-per giunta, non per derrata: come sovrappiù, non come cosa dovuta.
per derrata: come sovrappiù, non come cosa dovuta. allegri, 215
se 'l chieggono, il vogliono, come si dice in toscana, per giunta,
roberti, iv-205: perché questa lettera è come il congedo, che io piglio dalla
foscolo, xiv-6: vi sono anche 'come per giunta sopra la derrata 'due
. soffici, v-2-132: ecco, come giunta alla derrata, che improvvisamente,
'(sec. xiii), come contrazione di dénerée (sec. xii)
è que'che va donando, / come che 'l don si sia piccolo o grande
1 luoghi e le cose sagrate, come le non sagrate, tutte maltrattando dispogliavano
e mendicando: il popolo li venera come santi, indovini e taumaturghi).
mi favellasse nell'orecchio per cerbottana, come io vidi già fare in una testa
giovane monachella con un cestellino sulle ginocchia come in atto di far filacce. verga
di canovacci. pulci, 19-61: come e'fumo assettati insieme a desco,
domenica al desco / con la forchetta come i cittadini, / né mai con man
alla dispietata parte ghibellina, e quelli, come carne a desco, tagliare. soderini
per essi non v'è d'appoggiare, come bassamente si dice, il corpo al
descàccio. alfieri, 6-170: avvezzo come stato è sempre / di dormire a
poesia non può essere che descrittiva, come sono tutte le poesie che hanno per
quasi compiaciuto della sua crudità descrittiva, come se il fatto che l'artefice non badava
parte in parte. serdonati, 10-147: come già coronati e descritti in un'altra
tipiche. equicola, 133: come i diligenti descrittori del mondo non solamente
l'arte del poeta, considerato puramente come descrittore (dice un celebre autor moderno)
un tempo. leopardi, i-30: come fanno i romantici descrittori, e in genere
di questa chiesa gronda di ornati, come se gli esecutori non si decidessero mai
, ch'altri mar descrive, / che come il mare ha tonde poco blande.
cavalcanti, 2-50: descrivonsi luoghi: come paesi, terre, selve, porti,
. descrivonsi oltra ciò le cose: come combattimenti, espugnazioni, sac- cheggiamenti,
destra e a sinistra, e descriveva come l'intricato laberinto delle gallerie si stendesse sotto
, 5-i-153: così ella descrive, come cesare in effetto si reggesse nel farsi
croniche della spagna, io la descrivo come io la trovo, e ne lascio il
nostro paese fusseno uomini di guerra, come sono i svizzeri e tedeschi, i
che di mancante all'altezza degli occhi, come se riflesso in uno specchio rotto.
grimaldi, xviii-5-460: per eseguire, come conviene, e colla possibile speditezza la
loco, dove solo accatto, / come deseguo voi, religione. = comp
; e ne'conviti s'intende, come dice l'azzocchi, * tutto il servito
frutta e formaggio e qualche altra cosa, come si fa nei desinari comuni, il
] oblique, sghembe, puntute, come piovute dal cielo, disseminate in ogni dove
i cipressi sul deserto lido / stavano come un nero colonnato, / rigidi, ognuno
sostant. fazio, ii-23-31: e come per ben far s'aspetta merto,
che non corra dietro a questa cosa come la pazza al figliuolo? caro, i-233
e, non volendo comparire così diserto come è venuto, ha preso per partito di
così tutto diserto / d'ogne virtute, come tu mi suone, / e
tutta la gente, sì uomini, come femmine e fanciulli misono alle spade e
caro, 12-ii-22: in tanto voi come buon procuratore, osservate i termini
, l'appellazione diventa deserta, come se mai si fosse interposta. rigutini-cappuc
superficie. guittone, i-14-47: come cità può dire ove ladroni fanno leggie
son omini devorati e denudati e morti come in dizerto? storia de troia e de
corrente in tono argento fuso, sbisciavano come carovaniere. manzini, 12-21: non rimaneva
. monti, iii-i77: e voi come ve la passate in cotesto deserto?
; ché tu predichi, appunto / come facea queu'altro, nel diserto.
ahimè, i preti a roma, come nella campagna così nelle anime, fecero
alla solitudine. moravia, xi-469: come tutte le donne che sono gelose degli
poco a poco il deserto attorno, è come se mi togliessero l'aria per respirare
. leone ebreo, 184: così come la luce e visione de rocchio de
essa il lume del suo chiaro viso / come colei che disiando aspetta, /
comperare / del vino e d'altro, come lor disia, i ma pe'mariti
dico alle commedie, perché, come si vede quasi sempre, in quelle
pindemonte, 9-602: desiati apparimmo, e come usciti / dalle fauci di morte,
: desiata, e molto, / come sai, ripregata a me discende, /
desiderabilissimo). che può far nascere, come elemento di un ordine naturale o spirituale
parte] son dannati li magistrati civili, come da chi stima la vita d'uno
un uomo sano, ben fatto, come siete voi, è desiderabile da qualunque donna
de roberto, 68: per lei, come per tutti i capi delle grandi famiglie
. leopardi, i-618: si considera come sola cosa necessaria la vita,
, ma ancora in lor medesime: come è la sanità e li figliuoli, quando
. m. villani, 9-56: come la sete dell'avaro per acquisto d'oro
ne desidera. fazio, iv-1-43: sì come uom, che mirando disidra / di
giovanni crisostomo volgar., 61: come desidera lo cervio di pervenire alle fontane
fuor di sé, le quali amò come fattura sua, e fu da loro riamato
sua, e fu da loro riamato come fattore e conservatore. marino, i-104:
consolazione fra le mie miserie sarebbe appunto come una gocciola di quell'acqua celeste che
piacere filosofico al quale tutti gli studiosi come voi di continuo agognano, non vi
gelosia è un timor di perdere: come non si teme se non perché si
e amano aere molto caldo, sì come le palme e 'l pepe: e
: e altri richieggono aere freddo, sì come il castagno. dominici, 1-134:
muratori, 5-iii-58: sicché, non come l'arte richiede e l'argomento, ma
l'arte richiede e l'argomento, ma come desidera la musica, son costretti i
dispregiatori. bibbia volgar., v-28: come lo servo desidera l'ombra, e
servo desidera l'ombra, e sì come lo mercenario aspetta la fine del lavorìo
che fosse la morte, pure la desiderava come fine di dolore. viani, 14-209
, è ragionevole e barbaro, e come barbaro e snaturato, così anche
desidero, che quest'anno non sia come gli altri sette che sono passati, e
l'ho desiderato per tanti anni, come la fine, no, anzi, come
come la fine, no, anzi, come il principio di tutto. buzzati,
l'arra sua. savonarola, 8-i-391: come desidera il pesce stare nell'acqua,
letteratura, se lascia molto a desiderare come arte, ha la gloria di aver
grazia al parlare certi altri modi, come il desiderare, come fa cicerone nelle
altri modi, come il desiderare, come fa cicerone nelle sue filippiche, quando
si usa tanto * desiderata ', come 'desiderati ': i desiderata dei
passato prossimo hanno la loro ragione, come presentimento e invocazione del futuro, ma
accenna un certo desiderio o voglia, come 'consiglierei '... questo modo
a pena pur gativa, come ci figura l'autore quasi luogo per bellezza
giamboni, 169: sai bene come la vaga ventura m'avea allargata la
, ii-135: l'insidiatore notturno, come il più desiderato amante, venne con
trepidazione o fervore; che si considera come meta necessaria o scopo piacevole.
se fusser mossi dall'estrinseco altrimente che come dal fine e bene desiderato, sarrebono
avete appresa, là oltre non dimostrandola come fanno alcuni con falsa umiltà di parole
stato! onde vieni tanto desiderato? come non ci hai soccorso in tante fatiche
qual altro desiderato luogo si fossero, come altre volte, potute incontrare più felicemente.
, 7-379: la società bisogna accettarla come si trova e migliorarla man mano,
grandezza, croce de'tuoi disideratori, come tutti li tormenti e a tutti piaci.
, ii-167: sono puniti... come rei d'invidia, cioè finti e
locale, si astren- geno insieme, come fanno i mari e gocce. chiabrera,
qual ritorna sempre sui suoi passi / e come il dì e la notte si ripete
fazio, vi-1-27: non far sì come molti, ch'io considero, /
: veramente può qui alcuno forte dubitare come ciò sia, che la sapienza possa fare
desiderio. arici, ii-89: e come tosto / suo desiderio appaghi, obblia le
, senza lasciariosi appressare al viso, quasi come un suo gran disidéro il guardava.
mai, se non si domassono e', come si domano, con voi. libro
corpo e gli sguardi e i sorrisi come e quanto conoscesse l'arte di svegliare
se fosse vero che tu mi amassi come tu sai dirlo! ma 10 muoio
e molto ne parlavano disiderosamente, e come stava di sopra li altri cieli.
, e mangiòe disiderosamente con essi, come fosse uno di loro. d.
, 4-95: fate disiderosamente tanto, come potete, che 'l bene di virginitade
solamente quelli beni daranno perfetta sazietade, come dicemmo, ma sempre ne saremo affamati
de'ricci, 322: però, come buon mercante, andate esercitando con questo
, del suo immenso generata o come individuo d'una delle infinite spezie della sua
designabile, a volta a volta, come primo e come ultimo. designaménto,
a volta a volta, come primo e come ultimo. designaménto, sm. ant
paremi che faccia bisogno che prima mostri come la terra abitata per l'umana generazione
esattamente il tempo del farsi vecchio, come se dirai un po'più presto,
intuizione, designando il contenuto dell'arte come sentimento o stato di animo, lo qualifica
uno mattone, e sia crudo, come dice la chiesa, e ponlo dinanzi
il pozzo de'giganti, debbe, come io arbitro, designare la valle di malebolge
2-160: fece un gesto colle due mani come a designare un grosso pezzo di qualche
grottesco pauroso si designa vaporosamente scabra, come nell'aere febbricoso dei sughereti delle vecchie
capirlo e viene a me senza fretta come alla vittima designata. -sm.
. ottimo, iii-379: come la palla è designatrice dell'universo,
buio, le designazioni politiche, non, come troppo spesso succede, da un'anticamera
designazione, da potersi disgiungere in esso, come fibre in un tronco, motivi e
delli edificii dintorno e delli vasi, come si legge al primo paralipomenon.
domenica al desco / con la forchetta come i cittadini, / né mai con man
del tutto ignota. goldoni, vii-41: come la mia signora sta bene d'appetito
dargli desinare, albergo e cena, / come se l'uomo facesse l'osteria.
dotta, sebben ci patisse, e vedesse come costei si credeva di fargli regalo grande
desinare tra il vegliare e il dormire, come si leggerebbe la gazzetta di firenze.
. = deriv. da desinare come adattamento del fr. ant. disnée
-ma dimmi: in questa tua opera come vi sono di questi vocaboli o forestieri o
la rima: però non la fugge come il latino, più sovente ha cara l'
. non si trovano nella prima persona, come
. franco, 2-110: sai, che come i putti sanno accordare tre desinenzie si
parere sopra una sua canzone stampata, sì come uomo di schietto e libero animo,
1-ii-23: e se così siete avveduta come vi tegno, da esse potrete comprendere
, le si gonfiava intorno la gonna come per una festa pastorale, ora,
suscitarmi un desìo d'alzarla verso il sole come una graziosa anfora. michelstaedter, 380
io, che 'n voi troverebbi, sì come credo, piacere, e dolcessa grande
tempo egli avere amato si vede sì come fanno communalmente tutti e'giovani. giraldi
cui i denti aguzzi brillavano ferinamente, come per mordere o per baciare. negri
conosceano fuoco né sua luce, / e come bestie seguiano il desio. arici,
mio disio e 'l velie, / sì come rota ch'igualmente è mossa, /
inspiri il sapere all'universo, / come dal primo amore / e dal primo valore
piangesti a quel pensier di morte / come piangevi per desìo d'amore. d'
., 5-113: per te vederai, come da questi / m'era in disio
disio d'udir lor condizioni, / sì come alli occhi mi fur manifesti. beicari
questi giorni di vera risurrezione, facciamo come gli uccelli: li sente? cantano d'
ariosto, 2-74: bradamante, che come era animosa, / così malcauta, a
donna, disiosa, / si pensa come por colà giù il piede. caro,
adorno. / pon mente al ciel come, mirando intorno, / a ciascun passo
l'orazion mesta e funebre, / facean come chi grida e s'indemonia, /
per l'onda petali di rose / come se ofelia vi dormisse ancora.
, / o amore meo, / come romeo / venire ascoso / e, disioso
rabbiosa / sopra l'arena, ed urla come matta; / e di morire fatta
. dante, par., 4-72: come disiri, ti farò contento. detto
che giovinetto ancor soffrì rinaldo, / e come il trasse in perigliosi errori / desir
dolci sospiri, / a che e come concedette amore / che conosceste i dubbiosi
angoscia. cattaneo, iii-1-5: pianse come un fanciullo per una mezz'ora, pur
. bratteati, ii-12: rimanendo abbagliante come lo era alle dodici, il sole
avisar di volta in volta le cose come occorrono a vostra excellenzia, che per buoni
non desisterò mai nel suo servizio, come si vedrà sempre in tutte le mie azioni
sempre pregando la divina bontà, dissi ancora come voi, ascoltandomi, intenderete. caro
che il dottore aveva fatto un gesto come per dire: a oramai è inutile:
mani, alle mani forti di lui, come una bambina. piovene, 1-138:
specie, una delle quali è usata come concime nell'america del nord.
... caratterizzato da frutti articolati come gli anelli d'una catena o una
; particolarmente pregiata, e usata anche come ornamento di monili, la desmonota
che comprende le pratiche incruente, come fasciature, bendature, ecc.
ii-316: se miriamo l'animo, oh come si scatenarono ad isbranarlo [cristo]
desolante ', e così via via; come se 4 doloroso, pietoso, affliggente
, alla donna tipo, eroina, come impastocchiano gli sfaccendati nei romanzi..
non è men vero) si è scettico come lo scetticismo. tarchetti, iv-55:
scipione, desolata la città d'iuiturgo, come dice tito livio,..
la bella sarà abbandonata, e sarà lasciata come lo deserto; quivi pascerà lo vitello
a'decreti del nostro senato, fu come ribelle desolata con tarmi. cattaneo, iii-3-210
questa cagione, così le possessioni, come le minere d'argento, che apparivano
triste. moravia, v-145: « e come farai » ella domandò inquieta,
incerato freddo; e desolatamente, come uno che dica, lento, addio all'
non veniva, a sera, come per il passato, a farlo men solo
. bini, 1-346: pareva che come a me gli mancasse un compagno; ma
molt'anni abbandonato; / desolato / come un campo di battaglia. verga,
dall'acqua, nudo, arsiccio, desolato come una bolgia. tommaseo, i-317:
3-155: la laguna abbassata e desolatissima come una sterminata salina. stuparich, 3-141
. pianto della vergine, 26: come permetti e lasci questa disolata madre del
una tale incertezza, a mulinare sul come, sul perché, sulle conseguenze di
del berretto. è desolato. come fare ora? nel maneggio porta persino
d'una doglia universale e della infelicità come necessariamente insita al genere umano, da
espressioni, si fe'a raccontare, come uno stizzo delle case mimiche avesse appiccato
ai fiumi delle terre / dell'est, come ora ricadono lugubri / e desolate in
piangeva dapprima fra le sue braccia, erano come desolate preghiere. 9.
amici in questo mondo, vivendo soli come fiere desolate. -affaticato, stanco
, la quale, la guastò, sì come suol guastare tutte le cose buone,
demoni la paventarono [maria], come desolatrice de'loro abissi. genovesi, 2-222
piedi [nel proprio podere]; come né anche in casa: che gli avrebbe
di capelvenere che tappezzavano la grotta, come tante lagrime. di giacomo, i-585:
creste tutte picchiettate di lentischi, spelacchiate come teste di tignosi, nere e grige
: nel camposanto il fieno è giallo come il rammarico. i sepolti in questa
bollente, i ramarri vi passano ratti come il fuoco, le lucertole vi rimangono sopra
desolazione? boccaccio, 1-ii-606: e come attene davanti occupate / erano in feste,
interiore in cui l'anima, sentendosi come abbandonata da dio, prova disgusto,
amicis, i-204: quel povero infelice, come se avesse smarrito affatto il presentimento della
per 'disonore '), come nel provenz. dezonrar. desolazióne
corteccia della ghiandola surrenale: agisce come regolatore del metabolismo del sodio e
de vili, de desvalenti, come le più de sponse secular sono. iacopone
vedere se mi potevan anco disonorare, come mi aveano impoverito. ciaia, xxii-1119
: non impongo mai il mio giudizio come il solo vero; e né pure
aspirare alle invasioni italiche così agevolmente, come quando erano despoteggiati da un uomo
farsi (non si sa bene ancor come) da nostri regolati, oltremirabili ordigni,
ben desso. / perch'egli è, come vedi, sconcio e grasso, /
se fa fracasso. ariosto, 5-25: come ella s'orna e come il crin
5-25: come ella s'orna e come il crin dispone / studia imitarla, e
suo uscio: egli è desso. oh come è turbato in viso e maninconioso!
non ti torrebbono i difetti tuoi, come jesù cristo. boccaccio, dee.,
ella, colui, colei, questi (come semplice pron. personale; e si
una fanciulla bionda, pallida e mesta, come l'eroina d'una ballata o l'
-questo, quello, esso, ciò (come pron. di- mostr. di cosa
sia desso se le cose non stanno come affermo: mi succeda qualunque disgrazia se
, sì ch'io mi riscossi / come persona ch'è per forza desta.
idem, inf., 23-38: come la madre ch'ai romore è desta
nel dormiveglia l'ho seguito, ululava come nell'aria d'un lago. -per
apparvero bianchissime e immobili. « guardate come sono belle, sono tutte addormentate.
voglia destare a fare quello soleva, come si desta l'uomo che dorme.
il savio oratore conoscerà... come si desti un animo forte, come si
come si desti un animo forte, come si renda un'anima generosa, come
come si renda un'anima generosa, come si pieghi un core a misericordia,
si pieghi un core a misericordia, come s'ecciti un uomo alla liberalità. rosa
/ i giorni che volano / via come ombre. -assol. tasso,
in questa guisa con l'ima- gini come fa il teologo mistico ed il poeta,
ardore. muratori, 5-i-121: eccovi come plauto... ci mette sotto
, 31-56: natura umana, or come, /... / come i
or come, /... / come i più degni tuoi moti e pensieri
, iv- 318: non (come credono i più) la differenza tra cesare
, / passando, 'frr ', come in un volo, / spargendo un
è chi di te meglio insegni, / come debban le navi esser conteste, /
debban le navi esser conteste, / e come l'aure e i venti acqueti e
la madre. e quella, quasi come isvegliandosi, domanda, che è del
dell'andar attorno, 'ambire ', come facevasi nel brigar gli onori; cosicché
, 550: sendosi desto, intese come tutta la città era da'ribelli occupata
dea pregiato figlio; / / e come pria vedrai cader le stelle, / porgi
marinaio si destò. serra, i-84: come molti di coloro che si destavano alle
,... allora l'ira, come il cane che guarda il tesoro, si
quel novo spettacolo si desta: / vedi come s'affanna, e sembra il cibo
della religione e di questa povera italia, come prima si desterà una nuova fiamma in
quel verbo / che ci dà nutrimento come pane, / o suolo immemorabile, o
1-11: tutto il piroscafo naviga, come cosa inerte della natura. pure, dentro
di tempo, irremissibile e fuggitiva, come quell'acqua della fonte fatata.
pare rappresentato tutto; quando lo sento come una cosa mia: allora tento di
1-2-5io: il destatoio della notte è come / la febbre etica; e l'ho
amore? quando esso, per chiamarlo come voi dite materialmente destatoio, fece essendo
v-300: la sua beltà sola (come dicono) non era incomparabile, né
il cel destina e il mondo, / come infinito è il suo girare a tondo
decidere, deliberare (per lo più come manifestazione delle volontà di una persona investita
, 2-40: on- d'essi, come pria fu destinato, / furono i primi
10 steccato. panciatichi, 211: come il tempo s'addolcisce un poco,
due o tre mesi, dipendeva da come si sarebbe trovato, altrimenti avrebbe chiesto il
artisti, critici e allora fu divertente vedere come i libri rari che avevo accuratamente raccolto
: dio dimostrò noi apostoli, sì come destinati alla morte; imperò che siamo
croce, iii-27-10: i grandi filosofi, come del resto gli uomini di ogni qualità
; idoneo. petrarca, 359-30: come dio e natura avrebben messo / in
conto, cominciò da fanciullo a pensare come potesse render la sua utile e santa
fu tratto da un richiamo oscuro, come se già da molti giorni, anzi da
nascesse, pensiero di dio fu privilegiarlo, come non pochi altri santi, col metterlo
[i superiori] a me, come spero, il padre cristoforo mio fratello
montano, 348: tardi, cauti e come a malgrado vanno a destinazione i gettoni
utile della patria; ed altri, come teognide, spargevano tra'loro concittadini i
abiti fra ministri e plebe. ciascuno vestiva come tutti gli altri, fossero stati vescovi
che sono al governo della natura, come sono la influenzia de'corpi celesti,
pavese, 8-45: il suicidio appare ormai come uno di quegli eroismi mitici, di
le fibre e si comprese, / come scorte ad ognor da buon destini,
e i romani a quel tempo la vuoteranno come si conviene, eglino avranno vittoria di
destino 'con la * destinazione ', come quando diciamo che una persona o una
dall'uffizio professori e destituirli, o, come dice egli stesso con eufemismo attenuante,
nascessi? machiavelli, 62- 380: come si possa credere che loro medesimi siano per
è restata a vivere, chi sa come! di pianto. leopardi, 821:
ora la bocca della madre pare gonfiarsi come le vene del cuore per colorare di
questa adunque [la ragione], come il desiderio della virtù toma, abbattuta la
: allargò le braccia, povero vecchio, come un crocifisso e disse con voce triste
un ufficio o da una carica, attuata come sanzione dall'autorità superiore.
io credo ch'egli intenda di servirsene come strumento di destituzione e non di costituzione
cose io fossi presto, / ma vedea come quei ch'or apre or chiude /
per le campagne. carducci, 634: come breve è la notte, o
: io so che il vivo è come il morto, il desto è come il
è come il morto, il desto è come il dormiente, il giovane è come
come il dormiente, il giovane è come il vecchio, poiché la mutazione dell'
quel corpo al quale è preposto, come questo mondo quello iddio principe.
e 'l pastor prega che voglia contare / come fu ritrovata la sampogna / che sì
tarmi. testi, ii-60: o come spesso allor che tace il mondo / ne'
e private. govoni, 2-42: come sei con la mamma? / forse non
melodia / mesta da lungi risonante, come / gli epici canti del tuo popol bravo
pieni, rapidi, gagliardi, / come i tuoi cento battaglioni, e a valle
un tempo erano desti, in accordo come un corpo solo, pronti a scorrere su
a te la mia memoria desta, / come in nuovi parlari ho lingua presta,
moglie giovane. tasso, 8-7-565: sì come in rocca e 'n torre eccelsa
e desta scintillò la brace, / come per improvvisa ala di venti / silenziosi
tu non avevi punto del desto, come bisognerebbe. aretino, 1-13: ti
i mocchi che gli escon dal naso, come i ghiacciuoli pendenti dai tetti?
era così forte e libero della ritta come della manca, e della mano manca come
come della manca, e della mano manca come della ritta. cantari cavallereschi, 85
voi, lor caro amante, / come a suo albergo da se stesse corse.
talora il pregare, e supplicare, come fa cicerone, il quale nella orazione
frase e d'intonazione che parve pesare come ima mano vigorosa sulla spalla di lui -e
-e adele? dossi, 277: come tutto fu detto, non potè trattenersi
l'amor che drittamente spira, / come cupidità fa nella iniqua, / silenzio puose
originali a diritto, nella impressione procedono come i caratteri orientali da destra a sinistra.
testi fiorentini, 181: quelli, come fiero e prode, mise 10 scudo
una batteria reale, alla cortina, come fossero abbattute due torri che a destra ed
, 100: ci vorrebbe un figlio come me vicino per farti fare le cure a
lasciarti correre a destra e a mancina come un furetto. levi, 1-149:
dipartirà l'uno dall'altro altresì, come il pastore fa le pecore, e
figurano tra i primi arcadi. questa è come la destra della repubblica arcade. b
gli ortodossi tra costoro, o, come si disse, gli hegeliani di destra,
iii-9-6x: poi mira in vèr la destra come cresce / tever passando da massa trabara
, iii-4- 169: è superfluo dire come carlo alberto facesse ricusare apertamente o destramente
a grado chi a noia, venga come l'altre cose dal fato e riscontro
carducci, iii-12-14: fa pena a sentire come l'ambasciatore estense sollecita importuna destreggia,
ambasciatore estense sollecita importuna destreggia, e come poi le ampollose e umilianti mezze promesse di
e a tutti, destreggiandosi fra le diplomazie come un cane penetrato a caso fra la
, con lo ingegno; ma, come si viene agli eserciti, non compariscono
la sua mano [era], come mi avvidi fin dal primo giorno, di
villano! de roberto, 2-80: come tutti gli impiegati provenienti dalle vecchie amministrazioni
ma gli aveva ingegno, / o, come dicon certi, avea destrezza, /
le armi puramente ecclesiastiche, operarono principalmente come un corpo politico, e seppero maneggiare le
molte cose adattar, molte destrezze, / come e'si possa elle mura accostare,
saltavano e facevano destrezze colla persona, come i nostri ballarmi sulla corda. settembrini
ritmo lucchese, v-47-25: ma come perdetero lor di- strieri, / così
-lo re mandò in ispagna, ad invenire come fu nodrito, ed invennero che la
pondo altero. casti, 184: come destriero indomito / non cura fren né
morsi di ferro. 2. come cavalcatura mitologica. - il pennuto destriero
altri animali che nelle rappresentazioni mitologiche servono come cavalcature o tirano il cocchio degli dèi
non fosse. epicuro, 64: come vi è parso, o ninfe, il
. marino, 17-115: non men come reina e come dea / la sua
, 17-115: non men come reina e come dea / la sua bella consorte ha
: la penna da man destra, / come dogliosa e desperata scriva, / e
i-207: all'infelice aretino fece un occhio come un calamaro, spezzò un braccio a
a pietro troppo noto il cammino, come forse otto miglia da roma dilungati furono
fiumi tòschi / donna non fu mai come te gradita. varchi, 24-8: ancor
, / gli dié di grappo, destro come un gatto, / e poi giù
/ e poi giù per le scale come un vento / fuggendo, a casa
/ si pentì di morire: e come forte / e come destro e più d'
di morire: e come forte / e come destro e più d'ogn'altro ardito
1-40: essi però destri di gamba, come l'erano stati di mano, aggiraronsi
quelle che dànno gli epitetti alle bestie, come dire, il capriolo è destro,
il saliscendo, subito si leva, come colui che era destrissimo e sospettoso, e
, lisciava le donne per usarne anche come spie. nievo, 550: il destro
, i più prudenti, quelli che avevano come lei l'intelligenza e la passione degli
, benefico. guittone, i-21-49: come può, come, padre, valore e
guittone, i-21-49: come può, come, padre, valore e senno de
tenpestoso mare e torto vento? e come fermessa de castello, che 'n destro e
m. cecchi, 144: ha, come / tu sai, una figliuola senza
, 221: amate dio e da lui come iacob, col piè sinistro infermo,
coltello e vegghiando, o dormendo, come prima tempo se ne vedesse, svenarlo
destro, / lo sappi ragionar sì come il sono. boccaccio, dee.,
le grui e le cicogne, soleva come più in destro mi veniva, nel
in casa; e continuamente, sì come tu hai veduto, sul destro. tassoni
una finestruccia d'un sol vetro, come quelle dei destri. -cura. destro
il vero fine della vita umana, come fa l'uomo spirituale. castiglione, 355
e non des, è disgiuntiva, come in 'disconvenire, discoro, disgrazia
desuetudine è da scriversi alla latina, come usò il caro, e registrarono il
ma serve, 'tamquam dossuarius ', come dicono i latini, a salirvi sopra
panzini, iv-191: 'desultorio': che salta come un cavallo. = voce dotta
, non sapeva né donde, né come, né perché, sei mila lire.
i-2-105: impropriamente poi sono stati recati come esempi di giudizi definitori quelli desunti da
de vili, de desvalenti, come le più sponse seculari sono. =
per lo più al figur.: avere come sicuro possesso spirituale, possedere come
come sicuro possesso spirituale, possedere come saldo privilegio, come stabile caratteristica,
spirituale, possedere come saldo privilegio, come stabile caratteristica, ecc.).
la ritrovò quasi vecchia, lo sguardo mite come dànno la preghiera e la clausura.
prodezza e in bene fare diportarsi, sì come la natura l'aporta. s.
primo periodo ma in tempo alcuno proclamare come principio fondamentale che il re è l'
privati sono semplici detenitori... come in inghilterra? b. croce
illegale; desidero, però, di conoscere come effettuare la restituzione che mi è domandata
prova che ha cominciato a esercitarlo semplicemente come detenzione. 2. dir.
del tettuccio], e la riguarda come un medicamento atto a promuovere l'espulsione
. ribrillaron nel fondo, nitide, come le cose dopo un lavacro di pioggia,
, purificarsi. soffici, v-1-139: come dante, che appena fuor dell'inferno
loro costruzioni sono friabili, deteriorabili, come la pasta frolla. deterioraménto, sm
». « non lo so. è come un deterioramento delle funzioni superiori ».
certo deesi lor dar bando, sì come fassi agli uomini ammorbati, ed è vantaggio
'e della 4 donzella ', come del detto poetare fu capo il marino
col frapporvi di quei tali solecismi, come il « potebam », e simili,
non deteriorar dallo stato vostro. sia come dite. ma non volete deteriorar dallo
critici e storici si chiesero perché e come nel secolo seguente cominciasse a prodursi un
estetici è la coscienza estetica stessa, come il principio d'ordine della vita morale
doppia energia. stuparich, i-354: come m'udì passare, alzò il viso
. non stanno verso la nostra opera come determinanti, ma nel rapporto di materia
iv-xvii-i: nel precedente capitolo è diterminato come ogni vertù morale viene di uno principio,
si facesse una raccolta di sinonimi, come la fece nella francese l'abate girard
, palpabili, da determinarsi con forinole come fu fatto in francia pel romanticismo; ma
pel romanticismo; ma hanno fuggevoli gradazioni come la vita. fogazzaro, 7-38: si
medesimi molte volte s'accendono, sì come nel primo de la 4 metaura '
e chi d'un'altra, egli come più da dio illuminato, determinoe la
fanno qua, ne determineranno meglio, come assai più prudenti e di maggiore esperienza
vedea di malocchio un tal andamento, come nocivo per tutti i versi, determinò
il suo potere e le operazioni sue, come un artefice che può di un legno
mio tormento, verrai? quando, come, dove, per quanto? comincia dal
, la poesia dalla non poesia, come il bene dal non bene, il
pregare, mi so determinato così grossamente, come io so, di scrìvervi alcuna bella
mi rimetto a leggere, per vedere come il carattere che ho fermato si determini
, confusamente intenderanno e non così determinatamente come noialtri, che siamo prima esperimen- tati
localizzata determinatamente negli aspetti infinitamente vari: come coscienza, per la quale ogni volta
l'aveva attaccata in treno. descriveva colui come determinato e comune. con poca fatica
le parole dei sacramenti santissimi di cristo, come quelle della consecrazione del corpo e del
degli altri sacramenti. passavanti, 75: come gli altri sacramenti hanno speciale e determinata
sacramenti hanno speciale e determinata materia, come il battesimo l'acqua e la strema unzione
, allora si pronunziano coll'articolo, come qui: * io sono lo studioso
iddio vede più essere a nostro prò, come volea socrate, il quale argomentava che
, e speziale- mente li animali, come l'omo, ch'è detto per li
si riferiscono a'numeri non determinati, come 'ogni, ciascuno, qualunque, niuno
maggiore s'ella non era determinata, come quella che non essendo determinata non poteva
madre vera, non determinata, come quelle, così borghesi e cattoliche, così
vostra natura non è ferreamente determinata, come voi credete, essa non esiste, anzi
focoso, né innamorato, né geloso come otello. carducci, ii-5-119: sarei
. -problema determinato: che ha come soluzione un numero finito. agnesi
coglie col pensiero e che si presta come base del nostro esistere e punto di
definizione alla quale si attiene della filosofia come determinatrice della legge universale di cui le
deve precedere la determinazione dei poteri, come la cognizione degli uffici o di un
un'azione, deliberazione, risoluzione (come termine che conclude l'atto della volontà
era ignuno che non l'approvasse, come uomo di grandissima autorità e riverenza come
come uomo di grandissima autorità e riverenza come era lui. s. degli arienti,
violenta gli s'era imposta lucidamente, come un atto a lungo meditato e discusso
determinazione in qualsiasi verso, al male come al bene, al piacere come al
al male come al bene, al piacere come al dovere, distrugge il carattere della
sopra le cose anche ci discolpiamo: come sarebbe se qualcuno, il quale non avesse
secondo che gli detta il capriccio, ma come far si deve. muratori, iii-159
che questo pittore indicato al vasari, come infiniti altri, con determinazione diminutiva,
tali forze sia immanenti al mondo sia come agenti in esso pur avendo in una
. piovene, 5-308: determinismi, come tutti sanno, privi di fondamento,
razionalista nelle opere d'arte; credente come cristiano nella libertà del volere, fu
, determinista. brancoli, 3-281: come fa lui a ipotecare il futuro e a
condurrebbe deterministicamente l'umanità a forme, come le chiamano, « più evolute »
detergente. bencivenni [cruscaj: usi come detersive e mondifica- tive. campailla,
pascoli, ii-390: la selva è come il vestibolo e quasi il limbo.
è deterso, sia in chi è come non deterso. d'annunzio, v-3-115:
al servizio e comandamenti del signore; come quella di velluto, che chi leggerà
sole / non errasser pel ciel, come già fero / per non mirar l'incestuosa
ei dovesse conformarsi al gusto inglese, come poi volle imitare i francesi in altri
, odiato; che deve essere condannato come abominevole (e ha un'intenzione più forte
in me così alemanni gli spiriti, come n'apparisce la discendenza, vengo detestato
orribile macchina che è il telefono, appeso come un papagallo sulla sua gruccia, ideale
argomento di detestarsi per due vite lunghe come quella di matusalemme. palazzeschi, i-257
, i-455: due già buone amiche, come lei e sibilla, presero cordialmente a
. riprovare, biasimare vivamente; condannare come gravemente riprovevole o errato; giudicare negativamente
infelice rivoluzione, che vi fa detestare come un gravissimo delitto ciò che voi stessi
quale dovreste ancor oggidì dannare al fuoco, come avete fatto per il passato. muratori
spettacolo. bacchelli, 13-577: -tal quale come francesco, -disse angelo, che aveva
e nella detestazione del tabacco e del vino come di sostanze diaboliche delle quali era peccato
detestazione di questo peccato in ciò che, come di sopra mostrato abbiamo, molto dispiace
panzini, i-221: la mia bicicletta detonò come una santa barbara... la
torcendosi, detonando, fumando, attorcigliandosi come una buccia sopra una lastra arroventata.
. detonare * tuonare fortemente, scoppiare come un fulmine, rimbombare ': attraverso il
, 189: 'detonatore', s'adopera come nome generico del composto fulminante, nelle armi
g. bassoni, 1-215: è come, infatti, se la pietra grigia del
fragoroso di un solido nel divenire aeriforme, come quello che è prodotto dall'improvviso infiammamento
strada verso sant'apostoli ombre muoversi e come ricongiungersi, proseguire, più lontano udii altre
e1 detraere è uno veleno, che come elli detrae, così ha dato un morso
ha dato un morso a colui, come fa una ferucola velenosa. savonarola, iii-451
di gabella, ciascuno mese, sì come per rata toccherà. statuto de'mercanti di
giovani davano. sassetti, 21: sì come il non la fare [la quaresima
ne nasce certo detrimento alla sua sanità, come a voi interverrebbe. sarpi, iii-105
esser apportatrici di verun loro detrimento; come la mancanza della famiglia da seguir assai
: allora la grandiloquenza sarebbe stata, come spesso avviene, in detrimento del senno
le cose da me raccontate, che come io le vi porgo, s'ingegnano,
che nella presente consultazione si debba o come detrimentoso fuggire o seguire come profittevole,
debba o come detrimentoso fuggire o seguire come profittevole, dirò non meno liberamente.
diverse discendenze si uniformano e si confondono come detriti di rocce tramescolati dalle acque.
le erosioni e i detriti non è come andare al corso. loria, 5-163:
di carne e di stracci e sopravissuti come impazziti. moravia, iii-87: tutto intorno
e viene espulsa o lasciata ai margini come inutile o dannosa: dalla società,
. alvaro, 14-131: la letteratura come gergo, riecheggiato neppure in una tradizione
leopardi, v-881: alfonso fu detronizzato come il principe ulag-beg, onde fu detto
d'onore immortale la loro città, come un'ampia coltre copre un letto piccino;
suo tempo meglio che giovane di firenze, come faceva io a'ferri, che non
di fortuna dietro l'altro debba seguire, come suol un'onda dietro l'altra seguitare
al 1310: e poi tornato, come fu trattato da'consorti, sì in
126: * dettagliatamente 'è sproposito come * dettaglio ': e dirai * minutamente
x-313: le è obbligato senza fine, come le sono io pure, del dettaglio
inventata una nuova specie di poema, come un nuovo genere di poesia; egli
di poesia; egli è originale nella macchina come ne'dettagli dell'esecuzione; egli è
; egli è il creatore delle sue idee come del linguaggio con cui l'esprime.
. verri, xxiii-171: un capitano sa come campa la sua compagnia, quanti uomini
somiglianze parzialissime, staccate e di dettaglio come la inclinazione a trovar certe etimologie di
meglio la religione se l'avesse difesa non come dettame dell'intelligenza, ma come dettame
non come dettame dell'intelligenza, ma come dettame del cuore. cattaneo, iii-4-78
le lettere si scrisse / credenzial, come dettolli gano; / che, con stupor
movimenti in mezzo ai tavoli sono come in un labirinto, tutti ad angoli retti
sentenza e mostrando com'era iniqua: come appare per la sua epistola (la quale
sarò nella tua lingua, e parla ornai come tu fossi uno uomo che solo da
perfetto tanto in dittare e versificare, come in aringa parlare nobilissimo dicitore. boccaccio,
fu sparso all'aura, / pur come foglie di sibilla al vento, /
trattarsi in sul sodo e con gravità, come se avessi a dettare un libro massiccio
nostra, vogliamo castigare i nostri ribelli come ci pare, e nessuno ha diritto
sentire in un modo particolare, dare come norma interiore, come regola morale;
particolare, dare come norma interiore, come regola morale; infondere nell'animo;
alle passioni o ai princìpi etici personificati come suggeritori, consiglieri, ispiratori degli atti
modelli, ma dell'ingegno, scrivere come detta dentro, pigliare la natura com'
carducci, ii-2-86: io ho scritto come il cuore e la coscienza dettava,
, quasi che segnasse a dettato, come i ragazzi a scuola, quanto dettavano
le sue domande:... come sai che cotali scritture sia « dittato »
quella età (i quali noi ancora come divino dettato leggiamo) che non isdegnò
utile della patria; ed altri, come teognide, spargevano tra'loro concittadini i
l'ingegno, apparisce facilità di studi e come una nativa conoscenza del veramente bello:
guardiano, di lì a un mese, come se lo vide capitar dinanzi con quel
vide capitar dinanzi con quel dettato, sano come una lasca, fece il segno della
antichi erano i cammini, ma non come i moderni; perché egli è un dettato
sottoscritto spontaneamente dai vinti, ma imposto come punizione dai vincitori. b.
purg., 24-59: io veggio ben come le vostre penne / di retro al
il quale credo tutto esser vero, sì come da verace dettatore dettato. galileo,
inventore) arguto e piacevole assai, come per le sue cose potrete vedere. l
dell'epigrafe meritava d'entrar nel mercato come bovino. 3. stor. esperto
è veduto: e la medesima, come inutile, rimase a me, ed ancora
la scrittura sacra e la natura; quella come dettatura dello spirito santo, e questa
dettatura dello spirito santo, e questa come osservantissima esecutrice degli ordini di dio.
gran segreti dell'evangelio di sciaca, riverito come dottrina del cielo e dettatura di dio
ii-1435: quella sublime facoltà di scrivere come dettatura d'amore è espressa nelle due
, così a dettatura d'orecchio, come si fischia un'aria. =
: quelle sere, maria non, come suole, / pregava al mio guanciale,
ed io notai / le parti sì come mi parver dette. buti, 3-526:
cioè dell'orazione in quelle lettere, 'sì come mi parver dette '; cioè ne
sia tra noi, riguardando, sì come poco avanti disse filostrato, che essi son
mezzo. rovani, i-251: allora, come ognuno sa, non c'erano biglietti
pensa le 5. locuz. — come non detto, sia per non detto:
alcuna cosa giuchevole, ma innocente; sì come non detta, se non di cui
contata. abbracciavacca, xxviii-96: ahi, come pare laido detto, dicendo: «
, 7-86: tosto e'si parrà come difendi / l'alta follìa del temerario
, 8-103: a tutte queste maniere, come si scorge, adattarsi quella nostra diffinizione
tradirà. ognuno di quegl'innocenti scuotesi come a fulmine, a questo detto. foscolo
e ne l'italia adduci / (sì come ei fedelmente ti consiglia) / de
che qualche volta merito si rende, / come dicono i detti de'morali. varchi
il romore detrarrne, disse colla voce, come s'udì, ma non già,
m'immagino che quel signore non sarà, come dice quel detto, andato a roma
solamente nei detti pronti ed acuti, come spesso tra noi se n'odono, e
deliziandosene, detti arguti e ingegnosi, come appunto la risposta di cicerone, a
fa di mestieri che se ne stia, come si dice, al detto.
son fatti figliuoli di dio; perché, come dice il proverbio, dal detto al
e mancano la vita: e già, come tu puoi avere udito, più uomini
, 11-538: così il male, come la macchia d'olio, dilatandosi,
con un testo così vituperosamente deturpato, come è questo delle satire. pirandello, 8-128
perpetrate a danno di una città coerente come un corpo o un racconto, i motivi
e da un neutrone; è impiegato come proiettile negli acceleratori e negli impianti ad
. borgese, 1-66: ora, come spesso gli accadeva dopo queste razzìe devastanti
perfidia di quelli che li guardavano, quasi come un diluvio queste nazioni inondomo la spagna
danza con la poesia? la volta è come una gran pergola devastata da un temporale
de'popoli, si servono della libertà come i papi si servivano delle crociate. mazzini
. verri, ii-27: era quel silenzio come la calma che minacciosa precede i turbini
se sono entrato anche nella tua vita come un devastatore. = voce dotta,
che sfolgora tra le tempeste, ei passa come i gonfi torrenti, come la rapida
ei passa come i gonfi torrenti, come la rapida ala dei turbini, non lascia
malamente distinti, è da concedere; come è da profittare della devastazione e dello
, infine, delle resine diffuso nell'aria come un sentore di religiosa malinconia: tutto
le lance de'folgori, e sì come da bene piegato arco de'nuvoli fieno
ed, alzando le ciglia, / sì come piacque alla mia scorta saggia, /
animali volgar., xxviii-301: sì come lo omo che tolle lo vigore al lupo
tacque da alto in basso, sì come si richiede alla lor natura, e niuno
di dante non più che un deviamento come quello di chi « tortisce per li pruni
: questo deviamento dalla storia, lieve come pare, quand'anche non fosse scorto
: nelle prosperità guardati di non far come i fiumi, che quando abbondano,
da'miei passati, ma, sì come essi hanno fatto, così intendo che per
ciò non si potè da noi osservare, come l'erudito bailo avrebbe desiderato, sì
è l'accesso per bastimenti così grandi come i nostri. a. verri, i-12
subito che santina puntava avanti le mani come per respingerlo, e pensando che, dati
o pensar di deviarlo, o condursi come se quell'impeto non esistesse negli animi.
alle cose. tecchi, 3-162: come avrei fatto io a sgombrare con tanta sicu
rezza l'essenziale dal superfluo, come avrei fatto a distinguere i rami inutili
a quella fanciulla brutta che mi chiariva come in nessun caso i nostri istinti possono
solerte proposto aveva fatto capo a lui come a quello che potea aver la forza di
riferirsi ad alcun particolare oggetto, son come deviazioni, d'un'unghia se si vuole
e da alcuni altri d'esperienza scientifica, come la deviazione del perpendicolo nella caduta de'
, quasi una forza spenta, devitalizzata come il dente che non può doler più.
immediatamente decadere e devolversi a lui, come a proprio e legittimo signore. segneri
intendeva * ipso jure 'esser devoluta, come dicono, e commessa al ricorso della
uomini alcune cure che passano per femminili, come fare la spesa e accudire ai bambini
ficcando li occhi verso l'oriente, / come dicesse a dio: * d'
diamo. boccaccio, i-13: e così come a niuno, che divotamente giusto dono
a sacrificarsi. caro, 2-834: come a morte / devoto, ove più folti
che dio ti nota, / guarda come està fiera è fatta fella / per non
amico di... una signora, come lui, di avellino, e come
, come lui, di avellino, e come lui particolarmente devota a una madonna che
di devota umiltà la donna tocca, / come si vede in loco sacro e pio
adempi. d'azeglio, i-iio: come prete, egli era di setta gesuitica
popol de'fiori, / e sì come a lor dea, chini e devoti,
con devoto affetto / v'adoro e 'nchino come cosa santa. tasso, iii-18:
e mi seguiti la sua benevolenza, come io le sono con rispetto ed affezione
altri avanza, / né possiamo ottener come figlioli / nel paterno retaggio almen speranza
: ed anche ora i divoti fanno come un corpo e una classe la quale
quanta era un mare di fuoco, come quando si incendiano le stoppie, per il
dai devoti, che pregano o, come ho visto fare da alcune monache, vi
. foscolo, xiv-319: ho visitato come un divoto il boschetto dove sei venuta
antonio del detto ordine dal quale, come da suo devoto, spesso era visitata.
ammessi o raccomandati dalla chiesa unicamente come soccorso per la preghiera e la meditazione
il più delle volte venirle dietro, come va dietro al merito la mercede. magalotti
e portasselsi sopra, ed avesseci divozione come santo barnaba, ch'avea in così grande
i salotti con regolarità e devozione, come il credente frequenta la casa di dio
. guerrazzi, 5-67: ella, come ballerina, ima grande devozione pei piedi se
dava l'idea d'un indifferenza assoluta come di chi compia una cosa meccanicamente.
, per inginocchiarsi all'altare e offerere: come vede costoro, levasi dall'altare,
perciò a qualche devozione, dove e come lor parrà conveniente. 5.
varchi, v-10: la verità risguardare, come giuro a vostra eccellenza, per la
8. espressione di affettuosa riverenza usata come chiusa di una lettera. carducci,
su quello dell'articolo; e appare come indipendente, oltre che nel linguaggio poetico
il mortaio di pietra ', come della pietra, e 'ad ora del
e 'ad ora del mangiare ', come * di mangiare ', e così
si leghino sì che l'uno sia come cosa dell'altro, vogliono che se al
'del 'o * della '. come a dire * il fiume del po,
fra l'articolo e 'l pronome; come 'il di lui, il di loro
di peggio, cominciai a tremare, come 'l mobile giunco mosso dalle soavi aure
di amore senza speranza di ripagamento, come l'amore dei figli e dei nipoti.
. moravia, xi-31: la bocca come di negra, di espressione schifiltosa,
sol percossa veggio di lontano, / come 'l sol neve mi governa amore,
nello stato di milano... come si chiama? carducci, 740: ingombra
di maggiore necessità. ariosto, 36-74: come ago- lante e i figli iniqui e
nella notte / si accendono i falò come le stelle / nel giorno dell'assunta.
ho baciate! / si posavan, come stanche, / su 'l marmoreo davanzale;
mia sollecitudine. angiolieri, 1-5: or come non le davi de la spada?
sia apparecchiato / di drappi e foderato / come 'l tempo richiede. dante, purg
travagliata e distrutta / in terra giace come cosa morta, / dov'ell'è più
giovanni crisostomo volgar., 2-21: noi come increduli... di innumerabili ingiurie
vago. sbarbaro, 1-11: come la vite mi cibo di aridità. moravia
natura, già di sessantacinque anni, come era visso, così gloriosamente morì;
almeno non così alta di gran lunga come quella, ed è vicina al mare.
a dieci anni di reclusione... come reo convinto di alto tradimento e di
1-367: questa par- ticolar venerazione, come mista di timore, tiene qualche contrarietà
quando a quando, s'udian, come in vaso d'oro / pioggia di perle
ornamento è questo alla ecclesia, e come è di grande frutto e nobilitade! dante
fatto di muschi e d'erbe, come i nidi! de roberto, 307:
ogni arte di combattere sì in colpire come in sapersi coprire, di qualunque generazione
principe e sua gente a battaglia, come quegli che era astuto di guerra di
certaldo, 9: ogni ora pensa come debbi fare la sezzaia ora che viverai;
tanta gelosia tenuti fuori del regno, come da non curarsene in quanto barbari,
tavolo, d'un armadio: è come se si narrasse qualcosa di noi.
per moversi nell'alone di quella, come, alla fin de'conti, dovevano
i-454: va'deciso. faccio anch'io come te, delle volte.
. cavalcanti, 404: anzi, come di prima, e più, se il
egli ha in sé di fare, come l'artefice lo suo artificio. iacopone,
strani: / mostra d'aver, come tu avra'in effetto, / disio
bella favella in matta persona, è come di porre uno coltello aguto e tagliente in
portar danari, seco diliberarono che, come prima tempo si vedessero, di rubarlo
dante, inf., 1-23: e come quei che con lena affannata / uscito
piume dei cimieri sussultarono nell'aria ferma come a uno sbuffo di vento.
s. caterina da siena, i-216: come noi siamo annegati e perduti nel sangue
(619): tentennò la testa, come accennando di no. collodi, 405
la preposizione 'di'in alcuni casi, come p. es.: a casa galli
, che in molti casi è biasimevole, come quando i mercanti e i non mercanti
delle domeniche e dell'altre feste, come i dì prosciolti. storia de troia
, lasso, mi sciolse: / come fortuna va cangiando stile! boccaccio, viii-i-
. grazzini, 4-134: il vecchio come fu dì, cominciò a chiamarmi.
iv2- 64: c'era nell'aria come l'impressione di una grande riviera abbandonata
/ a tutt'altri secrete, / come una larva del supremo die / lento.
pomario / che splendeva a'suoi dì come un tesoro. barilli, 3-84: mi
1-129: il gorgo sterile verdeggia / come ai dì che ci videro fra 1
poi moltiplicano di dì in dì, come i poponi. baldelli, 2-1-9:
; ed io sempre a casa solo come un gufo. -il dì, al
] a chius'occhi ed imberciarlo, come dir tirando in arcata; e qualche volta
occhiali in arcimirando, e non darà, come si dice, nel die.
l. salviati, 19-23: tu sai come fanno / le fanciulluzze, che pensa
, mentre che per pena rimettendomi, come si dice, nel buon dì, avete
una quantità di moneta che rigiri, come ogni corpo una quantità di sangue che corra
, avv. in modo diabolico, come il diavolo, come un essere infernale;
modo diabolico, come il diavolo, come un essere infernale; malignamente, perversamente