terribile del mondo moderno è che, come un malato sul tettuccio chirurgico, i
, e fare alcuni monticini, e, come si vede il tempo turbato da piovere
2-120: chi sa quel nome d'aguglione come sarebbe stato storpiato. svevo, 2-392
, chi sa dove. 3. come inciso, spesso accompagnato dall'avv.
, quale, quanto, dove, come, cosa, perché, mai forma locuzioni
gli occhi e si mise a fischiettare, come accorgendosi d'avere intercettato per sbaglio il
chissachì. -chissà, chi sa come. foscolo, iv-297: suo
è restata a vivere, chi sa come! di pianto. eccoti, o libertà
, principessa ». / « chi sa come la concerà il marito! ».
ii-124: ella avea tre figli, belli come amorini, ed uno ancor lattante.
, conv., i-vm-9: ché così come sarebbe biasimevole operazione fare una zappa d'
passo di danza e di baldanza, come un figaro rusticale. pea, 3-35:
altri rimasi solo col mio amico che teneva come un'arma la sua chitarra sulla spalla
di giove figlio, / questo, come tu dolce chitarreggi. chitarrifórme, agg
base e sostegno. foscolo, xv-153: come mai il traduttore del bardo di gray
miei minchiatarri, se non dicessin chiù come assivuoli. g. m. cecchi,
eran per crescere a maggior grandezza, sì come già maturi, e spiccatisi da loro
, quando cala e quando cresce, come altera gli omori ne'corpi, così
san lorenzo crebbono gente d'arme: e come crescea al comune gente d'arme per
camificina; e il popolo vi accorre come a solennità. i delitti intanto crescono
sole tutti i dì dell'anno, come che di genaro si leva e ore
11 giorno, balenava fra i tronchi come negli intercolunnii d'un portico di diaspro
portico di diaspro; gli acanti corintii eran come le coronazioni abbattute di quelle colonne arboree
della vaga montagnetta occupando, cresce ritondo come se egli vi fosse stato posto a misura
cui vole, / l'odio fa come suole, / che sempre monta e cresce
. villani, 4-17: se n'andò come eremita nell'alpe di valembrosa, e
dio e la sua santità, che come piacque a dio, fu il primo comin-
nei rispetti della storia della poesia, come delle altre, la teoria dei circoli
2-7 (192): ma pure, come valenti uomini, ogni arte e ogni
e mai non se raffina, / come volesse il mondo aver somerso. sannazaro
/ alla strage, alla morte. appunto come / can- dido-gorgogliante onda colmeggia, /
39-63: e il tuon veniale incontro come fera, / rugghiando orribilmente e senza
9-131: il parlare di tutti cresceva come la voce d'un campo primaverile,
. carducci, 834: dinne / come il grave umbro ne'duelli atroce / cesse
tra le mani; e or vedo come quella che voleva essere una pura e semplice
più mostruosa lascivia; / ma, come in solchi di sabbia / sol cresce la
sull'acqua / cresce, poi crolla come di cinigia. 23. letter
papa paolo gli fece un motuproprio, come lo creava capo di quella fabbrica con ogni
dante, par., 18-62: e come, per sentir più dilettanza, /
in camera il vasetto. desiderano uscire come educande e dal cinematografo riportano il programma
tengono sul comò delle bambole che riguardano come bambini da crescere. c.
or quel propizio l'esce; / e come vuol, li minuisce e cresce.
che cosa è amore,... come amore si può acquistare, conservare e
tu che cresci il vigore / della stirpe come il pane nato dal nostro sudore,
fianco, stropicciando fra le dita, come per strapparli, maniche e bavero della
guicciardini, 361: e'principe grande come erano loro, però ha la medesima
essa ha da venir più larga, come nel polpaccio. ciò si fa col prendere
ci cresce chi non peggiora, e come tutte le buone usanze mancate sono, così
'l crescere hanno il sentire, dimostrare come mentre il lusignuolo garrisce, e la
all'animo brutte e troppe: era come il crescere e crescere d'un peso già
sempre, di foglie secche rovinava vorticosamente, come se il vento avesse strappato tutte le
di garda hanno la loro direzione, come dissi, dalle pioggie e liquefazioni delle nevi
, che aveva le labbra sempre increspate come se masticasse l'erba sardonica e su
europa e si usa mangiarne le foglie come insalata o cotte (e ha proprietà
lasci erbe atte al nutrimento de'pesci, come crescioni e simili altre erbe. mattioli
acqua dolce sono o di rivi, come il gorgogliestro, il crescione. redi,
del mondo con proprietà diuretica e usate come insalatina piccante. = dal provenz.
la cognata ringiovanita, il cognato fresco come una rosa, il viaggio lungo caldo
quegli uomini che paion cresciuti su, come funghi, dall'umidità della strada immonda
occhio, si svegliava con un riscossone, come se uno, per dispetto, fosse
, 7-181: a questo punto, come se l'orgasmo a mano a mano
[la confermazione]... come sono il battesimo, la penitenza,
. derivato amminico del- l'ossitoluene usato come intermedio nella preparazione di coloranti artificiali.
dal cristiano nel cresimarsi, si riceve come in radice. d'annunzio, v-3-375:
rumore delle vie popolate giungeva al mio orecchio come di lontano. 7.
non cresimati saranno in ciel differenti, come un adulto è quaggiù differente da un
, a quei discorsi, da prima scattò come una molla: « caro nipote,
darà le piccole mezz'ore / gettate come il danaro dal creso, / qui nel
nel negozio tutto lustro e acceso / come una giostra del barbitonsore? =
e basse! la cioppa accollata, come vedova; il mantello in capo senza
suo collare, ma increspato, sì come è ancora tutta la camicia nel modo che
li ricuciva. carducci, i-615: oh come raggia allora seraficamente il chierichino nel bel
un pezzo di mondo sottovetro, falsamente immobile come un ricordo: tempo resuscitato. pasolini
cortegiano, non così molle e feminile come si sforzano d'aver molti, che non
del fuggir de l'ore, / e come il tempo con l'usato artiglio /
, le arancine di riso grosse ciascuna come un mellone, le olive imbottite, i
foglie commestibili che si usano crude, come insalatina, e cotte, nella minestra
intravedeva il collo taurino, bianco come l'avorio. alvaro, 9-375: ha
che gli sono divenuti un po'crespi come i miei. -sostant. ondulazione
terra e salire crespi in aria, come nel freddo inverno suol fare il fiato de
certo suono squacquerato e crespo, quasi come la voce dell'anitre. 8.
primi rami sono gonfi di muscoli crespi come braccia di forti creature. 9
ungaretti, i-38: sono cresciuto / come un crespo / sullo stelo torto /
, i-63: a valle divallo un silenzio come una nenia di quete, ma se
che venne su cresputa e piena, come la barba degli uomini maturi. e
1-377: il mal arrivato eugenio resta come un gallo, a cui è d'improvviso
in aria e la cresta sull'orecchio, come se non fosse fatto suo. «
; la cresta spessa, ritta e tagliente come una sega, i bargigli lunghi come
come una sega, i bargigli lunghi come lasagne, un becco poderoso come una
lunghi come lasagne, un becco poderoso come una catapulta. pascoli, 528: quando
elmo. ugurgieri, 20: vedeva come achille, insegnato con creste sopra l'
frappati in tutte le parti sì da capo come da piè e da lato; e
sul fianco della gola. in alto, come un miraggio si levavano caotiche creste di
superficie della cupola di fuori, grosse come si richiede, alte braccia 1 sopra la
dee., 7-3 (163): come galli tronfi, con la cresta levata
vede, / tremava il mondo, come al vento foglia: / ora in quel
dello strato germinativo dell'epidermide, che come una cresta si interna nel tessuto connettivo
l'agresto 'fare avanzo illecito, come di chi dice di aver speso di più
e una mammana. carducci, iii-27-5: come tutti gl'impotenti, ti rifugi nella
, preferendo i luoghi più modesti, come uno studente o una crestaina partiti in
di simboli, e corazzati di virtù come guerrieri mitologici. 2. guarnito di
difatti già d'un monte, che come un dubbio immane fantasma giganteggiava oltre il
si scioglie, e scola l'acqua come una stamigna. pindemonte, 204: le
giunto a compieta, / lorenzo, come mai / infondi nella creta / la
ii-199: padre di templi / fulvi come il grano maturo, / pentèlico,
gli occhi e le bocche si allargavano come macchie sulla creta delle facce, dei bianchi
crete maligne / un fioco suon correa / come sospir di battaglier morenti. d'annunzio
per tutta toscana * finocchio marino, come che in altri luoghi d'italia, dove
gusto salse, grasse, biancheggianti, come sono quelle della procacchia, quantunque più
marittimi,... et è medicinale come la celidonia ch'è bell'erba;
luoghi marittimi, particolarmente dell'italia, come pure ne'muri e ne'luoghi sassosi esposti
natura tende a formarvi delle persone idiote, come 10 attesta il numero ragguardevole de'*
. baldini, i-554: è incredibile come le parole più cretine, mormorate in
grossa che si suole stendere sulle pareti come preparazione per le successive operazioni di rivestimento
il barlume della notte gli sembrava che cadesse come quando piove a dirotto. manzini,
alto ed acuto. 2. come imitazione dello scricchiolare delle giunture, delle
sue che fanno cri. 3. come onomatopea del rumore del ghiaccio che si
innanzi molti galantuomini mi faceva contare come io 'rubai la criata '.
ragazzo le aveva sparato una botta addosso, come l'aspettasse proprio lì. ora
davanti alla filiera (e serve come filiera accessoria). = voce
nella mia finzione e nella mia tentazione come una rete splendente. io medesimo son
là, e far * crich ', come dice il poeta nostro. d'azeglio,
. d. bartoli, 9-23-107: come quel piccol mondo d'archi- mede era
dossi, 104: pignacca poi, come ognuno della filòsofa cricca, avea il
carte uguali. nomi, 2-36: come chi getta in tavola una cricca.
figure uguali insieme si chiamano cricca, come tre re, tre dame, o tre
cricca 'tre figure di esse, come dir tre fanti, tre donne, tre
strozzi, 1-601: né a carte, come è la diritta, pilucchino, cricca
. chi ha tre carte simili, come sarebbe a dire chi ha gilé di fanti
brivido che è corso per le mie fibre come in quelle del legno secco.
iv-343: gli accusati come il brown non si salvano mai,
piati tutti e singuli, sì civili come criminali. guicciardini, 288: questa provisione
aver notizia universale delle leggi così canoniche come civili, e studiar ben sopra tutto
di lode: dirò le contrarie. duravano come a'tempi di carlo i giudizi criminali
machiavelli, i-483: espedisce così in civile come in criminali; e una sola volta
gli otto di guardia e balia erano (come ancor sono) deputati sopra il criminale
dare alla cassa reale, che è come dire al fisco, o depositaria, né
: dovete dirmi chi sia l'offeso, come si dice: e, secondo la
assassini ed i principi, se così questi come quelli han la ragion ricircolante nella forza
restituito dall'america al suo paese di origine come un criminale. ad argoni si era
-pigliarla in criminale: in mala parte, come un'offesa. verga, 3-22
sparlare di questo e dii quello, come capitava; ma così di cuore,
criminalità. de luca, 1-3-1-98: come, per esempio, sono le cause d'
assassini, se ne erano sbarazzati come una palese testimonianza del loro crimine.
: atti compiuti da individui, sia come privati, sia (e più spesso)
, sia (e più spesso) come organi di uno stato o comunque come
come organi di uno stato o comunque come detentori di un potere politico, che
in gravi violazioni del diritto bellico (come eccidio di ostaggi o di prigionieri di
atti riconosciuti dalla coscienza dei popoli civili come crimini internazionali (e come tali puniti
popoli civili come crimini internazionali (e come tali puniti dal tribunale internazionale di norimberga
) le più elementari esigenze umanitarie (come il genocidio, cioè il distruggere in
criminosi sono stati bambini, hanno giocato come te, hanno creduto che qualcosa di
perla netta più ch'or fino, / come potrà giamai morte desfarte?
trecce un lungo crinale d'oro, come imo stile dalla guaina. panzini,
et patente,... et come attaccate a una bianca barba le sue
d'asia, ed ha chioma e crini come cavallo. ristoro, vii-3-1 (190
via con gran furore; / e come fu a quel bosco vicino / subito
l'arco. tasso, 9-75: come destrier che da le regie stalle, /
cavalli, apresso a'capegli che hanno lunghi come le donne. magalotti, 17-34:
, o d'altro simile animale, come pure a ogni senso translato di essa
o di crine di cavallo, nero come l'inchiostro. pascoli, 1346:
crini ch'avea sul cimiero, / come tremendo lassù, sopra telmo, ondeggiare
e di altre piante, è usato come materiale per imbottitura o per imballaggio.
, tanto nella confezione dei materassi, come nell'imbottiture dei mobili, è la
alvaro, 7-33: tutti abbiamo veduto come le bambine si affezionano a una bambola
in atri vestimenti, / tutte piangendo, come se 'n dispetto / avesson la mia
si chiama cornetta, / che raggi come crini ardenti getta. pulci, 9-2:
della casa, 654: fa sì come stella / che con l'ardente crin
vecchio pe 'l fronzuto crine, / come stanno abbracciate e stanno strette / fra
d'annunzio, iv-2-949: nuvole passavano come criniere in cui s'impigliassero stelle.
vista a qualche gruppo di caligini luminose, come accade a quella dell'occhio nelle gale
salire sulla criniera d'un monte, come distesamente sulle colline e piani fluviatili per
sopra la criniera dei marosi, enormi come montagne. 5. letter.
aria] appariscono molte impressioni ignee, come di stelle cadenti, crinite e barbate
fianchi, e l'impressione di crescere come fiori trapiantati in un vaso più largo
altre conservavano l'amico, smetterlo sarebbe stato come uscire senza crinolino o senza borsa di
gli parli presente coloro / e digli come voglio far guadagno / di bradia- monte
bianca, cristallina, inodora, usata come antipiretico. = deriv. da
è usato nell'elettrometallurgia dell'alluminio, come fondente nell'industria degli smalti, nella
esposta al fuoco, essa fondesi quasi come il ghiaccio. = voce dotta
traumi cranici, di emorragie cerebrali, come anestetico). = voce dotta,
v-3-281: la cella era divenuta cupa come una cripta, ma il salmo della landa
il salmo della landa la riempiva come il rombo dell'oceano riempie la conca.
spessore delle foglie di alcune piante (come l'oleandro: per impedire l'eccessiva
della memoria in cui i ricordi appaiono come idee nuove. = voce dotta,
alcaloide dell'oppio (usato in medicina come ipnotico). = voce dotta,
(nell'architettura romana: usato come terrazza o come mercato coperto).
romana: usato come terrazza o come mercato coperto). paleotti, l-n-429
, 2-266: credessi almanco! e come i gonzi e 'l popolo, / di
crisalide non definitivamente ancora trasformata, buffi come tutti gli esseri all'inizio di una
crisalide e invero a giorni sentivo la carne come disfarsi per riplasmarmi secondo una nuova distribuzione
di cui dodici sono comuni in italia come il chrysanthemum myconis, detto fior d'
splendenti. mangiansi i suoi frutti come gli altri erbaggi de gli orti. montigiano
crisantemi. a ogni croce roggia / pende come abbracciata una ghirlanda / donde gocciano lagrime
di goa o araroba, che si presenta come polvere microcristallina, di colore giallo arancio
dei denti sia passata; del resto lavoro come cane dì e notte, ed esco
, non mangiava ed era alterata anche come carattere: per un nonnulla si adirava,
in pagamento gli regalerò i cocci. come? vuole la paga del mese passato
la lor propria diocesi, ed ivi come vescovi, eccettoché gli ordini sacri e il
(e molte sue varietà sono usate come gemme). landino [plinio
verno, fino che si faccia duro, come la pomice. la più lodata è
la lana (e anche in fotografia come desensibilizzatore). = voce dotta
<; 4 bril lante come toro '(xpuaó? 4 oro '
di olivina verde e limpida (usata come gemma). -crisolito orientale: corindone
simile dicono di certe altre pietre preziose, come del crisolito. landino [plinio]
opale / con vene di crisòlito, / come i mari dell'asia, / immoto
cinque cupole della basilica regnavano nel cielo come vaste mitre tempestate di crisòliti.
due ali della tortorella d'oro luceva come crisolito: -rapidamente si consuma l'olio
crisomili, o vero albercocche si fa come di sopra è decto. settembrini, 1-44
, e due visi freschi e grassocci come due crisomele; e mi disse che
il corpo macchiato di varii colori, come il rosso scarlatto, l'azzurro,
la superstizione attribuisce certe maravigliose proprietà, come quelle di fortificare la vista, di
da foglie in parte lucenti e come dorate; il frutto è una cassula
corsetto o giustacuore a fiorami, bretelle come spallali larghe, penna o piumicino in sul
le care donne ridicono... come fa in amazzoni il pappagallo crisòtide, quel
di cristallo per servizio di tavola, come bocce, caraffe, bicchieri, ciotole
cristallare, tr. letter. rendere limpido come cristallo. cristallazióne, sf.
. letter. il rendere limpido (come cristallo), illimpidimento.
ant. e letter. splendere come cristallo. bracciolini, 2-12-83:
metilico e acetato d'amile (usato come succedaneo del collodio). 2
divina non immediate ma mediante quella, come chi vedesse la luce del sole mediante
del piemonte, e questo preparato, come si è detto nel bollito, chiamato
: mira, o tirsi, colà come lasciva / or bagna il suo bel viso
il cielo lagrimoso. govoni, 2-32: come un'opera fredda di cucito / è
limpidezza cristallina intorno, lucido e azzurro come di primavera. valeri, 1-81:
leggero sul letto, sopito con delizia come se suoni cristallini di campane lo reggessero
la 'coscienza'esiste, ma non è come dicono il cristallino assoluto che ci sorveglia:
la protesta del nostro amor proprio che sa come in avvenire noi stessi giudicheremmo un nostro
. biringuccio, 1-34: dicano ancora come avanti v'ho detto, l'orpimento
chiaro e lucente, ed ha colore come di cristallo, e perciò è egli appellato
primo mobile. bruno, 3-1087: come intendi che la mente aspira alto? verbi
l'ordine e la distanza degli umori, come ben si dimostra nella diottrica, non
organo e l'operazione della veduta: come il mostrano i miopi, ancorché i
che resta egualmente ignota anche dopo, come * virtù plastica ', 4 facoltà generatrice
brutto è elemento necessario così nella natura come nell'arte, perché la vita è
deledda, iii-373: mi pare di essere come in viaggio, quando d'improvviso il
che stordiva lo sguardo, si cristallizza come dipinto sul cielo in un misterioso sfondo
anni nella memoria, s'eran venuti tuttavia come grada tamente alterando dentro di
, che a un tratto si cristallizzano come in uno specchio. levi, 1-24:
e pura, rimase immobile e cristallizzata come lingua morta, e il suo studio
, x-21-270: la sua anima vi assisteva come cristallizzata da un freddo siderale che nulla
: ho nel mio occhio triste qualcosa come una cristallizzazione di ametista chiara, che
lo più segrete al gran pubblico, come la biblioteca del bibliofilo de marinis.
, iii-17-261: la poesia da uno spirito come il parini fu condotta a cercare l'
prosciugano, il suo colore è vitale come un succo organico non come un ossido.
è vitale come un succo organico non come un ossido. si spegne non si
di monte), oggi adoperato solo come gemma o per la fabbricazione di lenti
idem, par., 29-25: come in vetro, in ambra o in cristallo
. [don ferrante sapeva spiegare] come dal ghiaccio lentamente indurato, con l'
ne morranno tutti al buio, ghiacciati come pezzi di cristallo di roccia. carducci,
11-5): chiare tacque vi son come cristallo: / or bevete, figliuoli,
rara e preziosa trovata per caso (come il cristallo di rocca). pascoli
lascia vano affatto indifferente, come se nulla di quanto è fuori di
sul piano di tavoli e tavolini (come riparo che, senza togliere luce e
d'arno; / ma che sì come l'or brilli lucente; / ma che
occhi. carducci, 903: deh, come ride nel cristallo nitido / lieo,
: qual diletto tu avrai nel veder come / in buia cella candido e sottile,
vari suoi color si spieghi, e come / d'iride fiammeggiante e vaga in
corpo) trasparente, incolore e lucente come il cristallo. -in particolare: l'acqua
., v-592: egli dà la neve come lana; sparge la nebula come cenere
neve come lana; sparge la nebula come cenere. manda il suo cristallo come
come cenere. manda il suo cristallo come fette del pane; chi sostegnerà inanzi alla
cristalli glaciali. tasso, 13-i-414: come cristallo in monte l'orgoglio in voi s'
serena; luce limpida e fredda (come la luce lunare). tasso
nuvole quasi immobili, coerenti e abbaglianti come acervi di neve. sbarbaro, 1-51
suono alto, limpido e squillante (come il suono del cristallo percosso).
gioconda / del riso, che sonò come clangore. / e ad ogni ingiuria della
vengano a contatto; in caso diverso, come avviene di regola per gl'innumerevoli cristalli
trovano le grosse masse di cristalli salini, come nell'aie delle saline marittime. negri
al senso di immobilità e d'astrazione, come se anche le erbe tendessero alla geometria
rimentale, la cristalloscopia è praticata come mezzo di esplorazione dell'inconscio)
molto meno marrani, bensì cristiani battezzati come vostra signoria e come me; salvo sono
bensì cristiani battezzati come vostra signoria e come me; salvo sono cristianacci.
in modo conforme ai princìpi cristiani, come si conviene a un cristiano. cavalca
son visso secondo il costume soldatesco, come anco sarei vivuto da religioso, se io
cristianamente. 2. umanamente, come è proprio di un essere umano.
. mai ho visto sguardo cristianamente supplichevole come nei suoi occhi. = comp.
] mai fatta professione di ateismo, come facevano in ilio tempore certi cristianelli di
teologia andavano insieme, senza troppo saper come, a quel modo che classicismo e
vivuto, e per sua confessione gli dica come egli hae speso e adoperato il senno
senno. boccaccio, 20-153: ma come molti libri fan chiarezza, / già era
entrati nel regno della cina; ma come tutto el fine loro è far cristianità
turchi. castiglione, 80: conoscono come diffieil cosa sia, tra tante varietà
suoi regni; dare anch'egli, come i re potenti della cristianità, esclusione
, il segreto della vita è di fare come se ciò che ci manca più
ne accetta, almeno in parte, come membro di un gruppo sociale in cui
20-103: de'corpi suoi non uscir, come credi, / gentili ma cristiani.
, i-49: risposi: son cristiano come loro, / son stato battezzato a
perseguitavano e'pontefici e la setta cristiana come auctore di religione pemiziosa e occasione di
in modo che questi, essendo persequitati e come rebelli degli dii e come inimici di
persequitati e come rebelli degli dii e come inimici di chi reggeva, e essendo poveri
tutto con soavità e con posatezza, come se guardasse le cose dall'alto della sua
signor alfio, tatto materiale è sacro come quello spirituale! caro una, sanguis
partire dalla metà del secolo xv, come il re di spagna era detto 'il
*). -cristianissimi: i francesi (come sudditi del * re cristianissimo ')
imparato a mangiar carne anche il venerdì come tanti turchi. soldati, i-90: non
per ciò 10 vi priego che, come voi al vostro luogo sarete, facciate
altare consacrate; per ciò che (come che io degno non ne sia) io
, acciò che io, se vivuto son come peccatore, almeno muoia come cristiano.
vivuto son come peccatore, almeno muoia come cristiano. boiardo, 1-6-19: poi che
/ « vogli morir * dicea « come cristiano, / né ti voler per questo
e al rosario, buon cristiano insomma come si costumava esserlo a quei tempi. pirandello
con particolare riferimento alle qualità morali, come onestà, bontà, discrezione, su
topi che le avevano bucherellato il sacco come un colabrodo, e pareva che l'
pareva che l'avessero fatto apposta, come se ci avessero il giudizio dei cristiani
, non siamo uomini, non siamo considerati come uomini, ma bestie, bestie da
molsa 'è la 4 midolla '; come si accorgerebbe ogni fedel cristiano.
si ispira ai princìpi cristiani (specie come insegnati dal magistero cattolico) per risolvere
a par ticolare santità, come, a es., i sacerdoti (
bibbia volgar., iii-171: come non temesti di mettere le mani a uccidere
ebraico: termine dal nuovo testamento attribuito come titolo e qualifica a gesù in base
comune (senza necessarie implicazioni confessionali) come se fosse il suo secondo nome (
baciare un cristo. 5. come imprecazione. panzini, ii-330: «
e nel trambusto la lasciano andare giù come un sacco, a testa prima nel fango
spagnuoli agl'indii, e ci capivamo come se fossimo stati a fontamara; ma.
, sf. relig. culto di cristo come dio, adorazione di cristo.
studia la persona di gesù cristo come unione della natura divina con la
, il concetto infinito di esso cristo, come il gene rale si trae
più grandi ai più bassi personaggi, come azioni in sé, fuori del criterio di
fuori di ogni possibilità di giudizio, come tra giuocatori d'azzardo col destino. pavese
, bellezza, anziché accettarle immediatamente così come vengono proposte (dall'autorità, dalla
purissima morale. carducci, i-4: come quella che teneva dalla sua origine il solo
.. esercitavo il diritto di critica, come ogni militante. -raro.
voce che ha un timbro pallido e tenero come l'argento, ricadono stroncate le mani
passioni, e la musica fosse scritta come si conviene, non vi sarebbe maggior
una volta, un fatto così criticabile come il fidanzamento di una ragazza sfiorita e
ragioni, e investigando io medesimo il come e il perché fossi caduto in errore
il capo, i contadini vogliono vestire come i signori. bocchelli, i-168: «
idem, 39-v-219: servivano quei pubblici luoghi come di grandi accademie solenni, nelle quali
fondamento di tutta la filosofia, assegnandole come compito la determinazione delle condizioni che
tragedia, lasciò spuntare tra le mine, come fiori di cardo, il romanzo e
croce, iii-32-269: non intendo punto, come ho detto, negare al lombardi né
notizie, messi poi insieme e cuciti come s'usa, e con la frangia
ritrarre l'uomo nella storia, o, come si dice nell'ambiente, e nel
iii-23-243: non si vorrà certamente considerare come risveglio della poesia in italia l'arcadia,
pulsazioni, e con gravissima applicazione, come s'io mi stessi esplorando il periodo critico
oppure tale da provocare determinati fenomeni (come, a es., la fusione in
liquefarsi e sparire nell'intelletto del critico come oggetti di metallo usato nel cavo di una
, 1-26 (i-323): io, come tu sai, per la morte de
: tutto al contrario dovrebbe praticarsi, come fanno i veri uomini da bene: essere
, disse con voce cattiva: « come se la sua zoppa fosse perfetta ».
, i-339: il critmo, overo, come dicono alcuni, critamo, è un'
mangiasi il critmo crudo e cotto, come l'altre erbe de gli orti, e
lungo, e da ogni parte dentate come le falci da mietere il grano..
o disegni del gioco, bensì considerando come un tutto unico il complesso di lettere
un crivello minuto da uscirvene el gran come è el miglio, e crivella questo carbone
554: o donne, non sapete voi come fate quando voi nettate el grano?
gioglio e la terra e quell'altre, come voi vi sapete. ricchi, xxv-1-204
ant. scuotere con moto oscillatorio (come un crivello). -in particolare: agitare
6. bucherellare, perforare fittamente come un crivello. - anche: colpire
notte violentata. / l'aria è crivellata come una trina / dalle schioppettate / degli
di pietro. 2. bucherellato come un crivello; perforato, lacerato,
: le turbe dei cittadini stavano immote come gregge a rimirare... le mura
« disgraziati * riversi nella neve fradicia come tanti fagotti i -figur. guerrazzi
da uscir vene el gran come è el miglio, e crivella questo carbone
un crivello minuto da uscirvene el gran come el miglio. garzoni, 1-687:
studio tutti gli instromenti del mestiero, come pentole, catini, catinelle, piatti
rimandati a casa con la trippa sbucata come un crivello, se sudano come asini
sbucata come un crivello, se sudano come asini, se vengono assassinati alla matel-
, 1-241: avea sforacchiato il nemico come un crivello, e lasciatolo che spirava
iv-305: io voto a dio di bucarvi come crivelli, marrani! costuma nel vostro
passaggio d'una 4 verrucaria 'bucherellati come crivelli. -figur. s
stacciata dal crivello del cielo, ridotto come un ceneraccio, lecca e rilecca i
, con mandorle tostate e zucchero. è come una crosta concava così detta dal suono
a leccarla ghiottamente / e a croccarla sdraiati come un osso. = voce
sorta di carne avanzata e si preparano come le polpette... a queste crocchette
: una malinconia scontrosa mi fece irto come un riccio delle mie siepi atemine e mi
atemine e mi avvolticchiò a gomitolo stretto come quel delle trecce rosse di monna cavolfiore
frutto, / e generoso il vin, come il catrame / nella caldaia e nelle
ynomo-caoutchouc... o pòveri ossicini! come dovevate crocchiare! e il pùbblico,
dentato... è dura e crocchia come ossi fra i molari d'un cane
dei ritratti. essi crocchiarono, strepitarono come la molla di un dito di acciaio
fa un vaso di terra cotta fesso, come pentola o altro vaso simile. manzoni
« senti, senti, oste, come crocchia *. d'annunzio, v-1-331:
spalle e ai suoi fianchi erano appesi, come ai pioli d'un attaccapanni, il
loro ad ogni suo passo, crocchiavano come la bardatura d'un mulo. -non
brigata è sana, ed io mi sto come le vecchie che sempre crocchiano. redi
1-204: si dipinse, dico, come sentiva d'essere..., galante
e del cognome del morto; del come andava vestito, del dove stava di casa
vicino alla fontana, colla faccia seria come se fosse per cascare il mondo.
giovanotti e ragazze facevano crocchio da parte come fossero tanti bambini, e noi grandi,
eccles. abito rosso-porpora portato dai cardinali come distintivo di autorità e come simbolo del
dai cardinali come distintivo di autorità e come simbolo del sangue da versarsi per la
cavicchio (sedile), sul quale come a cavallo poggiava il condannato per reggere
cristo in croce propio sopra all'ostia, come avea udito dire che fu crocifisso in
, 115: le croci erano fatte come quella che fu crucifisso nostro redentore, ma
alte, scure, colle traverse aperte, come giganti pronti all'abbraccio, campeggiano sul
stipite a tre quarti d'altezza (come quella su cui si crede sia stato
ebreo. ojetti, i-114: volevamo conoscere come sia possibile far trionfare in palestina la
specchio di vertudi e di santitade, e come scala, per la quale si sale
dolori, i propri patimenti a dio come sacrificio per meritare la vita eterna.
croce, portare la croce: avere, come ogni altra creatura umana, un dolore
grandezza, croce de'tuoi desideratori, come tutti li tormenti, e a tutti piaci
, i-1476: le disgrazie (o come le chiamano, le croci) sieno favori
più. leggende di santi, 3-285: come la croce
, 11-iii-1032: ora l'obelisco, sì come noi veggiamo, sostiene il trofeo de
e dal popolo. 7. come simbolo della passione di cristo la croce
(oggi tale simbolo è usato anche come cartello stradale per indicare passaggio a livello
primati, dei patriarchi (usata anche come insegna nella lotta antitubercolare, e,
nei luoghi dove è morto qualcuno, come simbolo di morte e di redenzione. -per
. a ogni croce roggia / pende come abbracciata una ghirlanda / donde gocciano lagrime
103): la quale unzione, sì come molto virtuosa, avvegna die gallieno non
croce gialla: degno di essere condannato come eretico o scismatico. a. pucci
che ha in sé una ghirlanda considerata come ghirlanda, che si debba tanto stimare?
. gadda, / per l'avvenire come moglie. lippi, 1-42: romolo car-
casa di attilio, assistendo la madre come dama di comlui, ella inerme e
fino ad avignone e fino pagnia e come amica giovane, e sovrintendendo al servizio.
rina) della nobiltà che fa parte, come effettiva berni, 177: son come uno
, come effettiva berni, 177: son come uno stallon quando si scioglie, od
principessa di famiglia sovrana. come un paladino. a. pucci
/ e penso udendo l'uso letterario, come titolo di deferente ossemie dame cantare,
denominazione a fare grande allegrezza, sì come dio nostro segnore di alcune associazioni
dame di gente non voleva compagnia, come farebbe mia dama nazareth; dame inglesi;
è a spalla, caricate sulle macchine, come se dopo essere eustacchio fattore, de'
l. salviati, 19-144: sì come / questo fortunio suo se l'è goduta
questo fortunio suo se l'è goduta / come dama balli di società, o nei ricevimenti
i cavalieri col collo insaccato negli omeri, come esigeva il brutale ballo di moda:
i-136: se le carte favellare / come un eco a piè d'un monte,
bisogno correre sei miglia per dì, come quando ero giovane: è vero?
atteggiamenti vezzosi e pieni di grazia usata come suppellettile. di giacomo, i-529:
. storia di stefano, 23-7: ma come piaque a dio, dolze più
: due lenzuola, leggere e candide come la neve; poi tre asciugamani damascati
in sapor di prugno damasceno, / sì come cato censorin ne spone. palladio volgar
, iii-586: si facevano i volti vermigli come rose damascene, e molti néi
l'incastratura. ojetti, i-108: come a granata s'era messo a dipingere e
del titolo di metropoli della fenicia, come tiro. gianni, xviii-3-1015: la
: certi miei possessi sono in titolo, come quelli de'vescovi * in partibus '
de'vescovi * in partibus ', o come quelli di re di gerusalemme, che
avanti e indietro, indifferenti a tutto come esseri di un altro tempo o di un
fabbricati appositamente, graziosi ed eleganti, come se dovessero servire a giardinieri e ortolane
, la vita libera dalle costrizioni, come si concepisce arcadicamente la vita dei campi
pastorellerie decorative ed evasive del settecento. come allora, la nostra umanità sognò una
la nostra cità, decorata, demostrandose, come è sua natura, de dolce aspecto
testa sculturale barbaramente decorata dall'occhio liquido come da una gemma nera dagli sfaccettamenti bizzarri
: ottimo operaio, conoscitore della miniera come nessun altro, decorato, per un
solamente nell'onore e in dignità, come vescovo di città ducale. goldoni, vii-348
vedere tanti somarelli decorati di monumenti, come ne sono un tristissimo esempio i portici
4-34: fino dai primi anni della fanciullezza come la sorella aveva dimostrato le attitudini per
/... / mangiano in piedi come dei monarchi / con la corona in
le dita che maneggiavano la carta velina come un'ostia. moravia, ix-101: su
fuori vetro di scarpe messe a mazzi come i carciofi, e d'ombrelloni rossi,
ombrelloni rossi, verdi e blu sospesi come spade di damocle agli archi delle porte,
floreale, raffigurante rami di ninfee snodati come serpenti, copriva di ramificazioni verdi e
e invece di cambiar di decorazioni, come usiamo noi, facendo comparire e scomparire
, e teme di morire senz'essa, come torquato senza l'alloro. così si
e simili. lambruschini, 1-261: come i premi non devono esser incitamento di
per le fanciulle) certi distintivi onorifici, come nastri, medaglie, cinture e altri
soffre una soluzione dividente e separante, come quella che afferma che solo la « decorazione
procellose meraviglie del commercio e dell'industria come cose accessorie, a cui vorrebbe partecipare
al lor grado, si fanno lecito, come si costuma in molte città d'italia
saltare sulla vecchia bicicletta e di scappare come uno scolaro in vacanza. boine, ii-116
può mica entrare nell'istituto ad amoreggiare come se si trattasse di una casa privata,
di decoro, / disser le cose, come eran passate, / e lor mostrare
peritosa / una sfìdanza in loro, / come di chi con palpito / s'appresta
e un bicchiere a un amico, come vuole il decoro. gentile, 3-273:
folla gli fece un funerale commovente, come a suo sindico, e i vili suoi
è quanto onesta, / viene in pensier come salvar costoro. / move fortezza il
pazzi, i-253: per essere delicatissima come la susina, sendo tocca [la virginità
manco delli altri medici e dotto riservava come li altri il decoro de la miseria
compagnia di gesù. nievo, 647: come sono scomparse tante famiglie che erano il
pigli lo scrittore, così nelle cose come nelle parole, la prudenza per duce.
sia un inganno intorno al bello, come dimostrò di creder socrate per pigliarsi giuoco
quello ch'è secondo la dignità, come piace a plotino; o l'onesto,
a plotino; o l'onesto, come vuole aristotele; o quella dignità ch'accompagna
». forte gnorri, 23-44: come i nostri, non sono i balli loro
il vero, o musa, or come, or quando / fu serbato il
col trito / mormorio della rena; come limpida / s'inalvea là in decoro
della persona, e ravvolto poi nel mantello come in atto di farsi ritrarre, ei
fronte purissima, dove avrebbe potuto, come sopra di un santuario, deporre un
per occorrere al proprio decoroso sostentamento, come richiede e concede il suo grado, destinando
quieto, utile un giorno facendosi merito come non dubito. g. capponi,
italiano non avrà una scenografia decorosa, come la nostra plutocrazia. buzzati, 4-539
= forma gerundiva di decorrere (usato come part. pres.). cfr
: dispregiare affatto l'età decorsa è come dire che gli anelli di cima non reggono
anelli di cima non reggono il paiuolo come quelli di fondo. -che è passato
gli interessi percepiti] sono pochi, come temo, bisognerà rilasciare anche i frutti di
la discendenza della mia famiglia e dimostrare come qualmente non solo ho conosciuto mio padre
destino in prospetto nell'opposita spiaggia, come bersaglio di gloria sanguinosa. b.
già nel decorso di tutta l'opera, come tre sono i pascoli, che dee
non solamente quanto il re possedeva, come palazzi, ville, cacce e simili,
un giorno questa scorza felice si staccò come pelle di serpente, calò nel mare,
che prorompono dalle viscere dell'umanità, come le acque serbate e depurate prorompono dalle
. buonarroti il giovane, 9-779: come son radi quei che, per rovina
decozione per lambicco e ne cavano vino come l'acquavite, molto buono di sapore
, cavato per decozione, o, come altri vogliono, per semplice espressione,
sino in sette o otto anni, ma come hanno pareggiato, è difficile il poter
, ora si estinguono e mancano affatto, come nella decrepità dell'imperio romano avvenne all'
altre tutte rugose e pur tonde, come un frutto conservato lunghi anni; altre coi
smemorati su aspri ceppi d'uomini ritorti come tronchi vetusti, volti induriti dalla decrepitezza
che va a male; perde gli arti come la lebbra. bocchelli, 9-439:
, e non s'agitarono mai tanto convulsi come oggi. giusti, iii-181: vi
decrepita. folengo, ii-41: deh, come fia mai / che noi così decrepiti
, malata, da'suoi padroni, come decrepita, mandata via. guerrazzi,
, curvi sotto il peso lunato delle coma come sotto il giogo. palazzeschi, 3-6
che il tempo vecchio decrepito o vi perdé come smemorato o vi sepellì come avaro.
vi perdé come smemorato o vi sepellì come avaro. jovine, 5-302: nella
, chiazzato di giallo e di rosso come l'erba pappagallo. d'annunzio, v-1-258
m. cecchi, 368: oh! come sono questi padri rigidi / censori,
roseo fanciullesco e gli occhi parevano vedere come attraverso un velo di ebrezza o di meraviglia
, 1-3-153: era [la nave] come decrepita, intarlata e debole, sì
tetra. moravia, xii-258: mi vedeva come apparivo: un pittore vestito di un
assedio. aganoor pompilj, vi-1179: come una sonnambula / io guardo il cielo
la pace è dissoluzione e lenta agonia, come fu per l'impero greco; pe'
. carducci, iii-15-89: le canzonette come le componeva il tebaldeo, cioè le
a quel che si diceva, era grande come una gamba di erostrato; ma chi
ecc. leonardo, 2-200: come si deono figurare l'età dell'orno,
e il secco del morto legname, come cernecchi sulla calvizie di una stanca decrepitùdine
segnare delle rapide scale decrescenti, oscure come quelle dell'inferno. d'annunzio, v-1-418
tutte le voci, via via attenuati, come un fuoco d'arti- fizio dove le
che il ricci vie più ne decrescesse, come in roma era intervenuto. beccaria,
serpenti, con un terribile serpente grosso come una trave, per il decrescimento dell'acqua
decrescimento de tacque. tassoni, x-39: come tutte l'altre cose create sotto la
ripetuto da tutti i deboli e inabili come me, da tutti gli abili e
, da tutti gli abili e gagliardi come il mio vicino, importerà un continuo decrescimento
in gran parte apocrifi che si presenta come opera di un certo isidoro che suole
nella sua negativa, i giudici, come contro testimonio verisimilmente informato, decretarono che
/ che nasca in questo punto, / come pur presagì la bella estinta, /
decretarti pazzo. ungaretti, ii-105: come dolce prima dell'uomo / doveva andare
un certo fare autorevole e moderato, come chi ha facoltà di darle e di negarle
uomo d'affari, l'uomo governa come il cavallo tira la vettura ed è la
ha maggior fretta; / e ora 11 come a sito decreto, / cen
il consolo egli stesso, / sì come è l'uso, in abito e con
li quali tutto che sieno fatti osservare, come le leggi, nondimeno parte possono esser
. e. cecchi, 5-278: come un vecchio forzato che espiò largamente la sua
situare proporzionata e dovutamente nel piano digradato come sopra, e g h b, un
rechino i doni, che vengono accolti come cosa dovuta, con sufficienza, e
la fortuna di parlare e di ragionare come me, così voglio usarti anch'io i
la lezione. -ant. assegnato come giusto castigo. tasso, 1-10-66:
. ant. che spetta di diritto (come legittima preda). tasso,
venuto / a richiamarsi a carlo, come genero / ch'egli era a lui,
(e alla legge positiva, intesa come espressione di quella), giusto,
spada di cortellaccio, la quale perché come avvezza a far fette in mano del suo
medesmo soprastare, si consuma sì forte, come al foco la molle cera.
rotolar fra le dita i suoi cigaretti come vedeva fare al maestro. cionnonpertanto,
una dozzina di divote che v'impinzano come salsiccia, ora presentandovi una tortina,
le puttine..., così piccole come vengono, essendone delle volte mandate con
. diceva: ditemi, prete, come sete voi innamorato? non può fare non
voglia anche senza apprendere di sentirvi gridare come se v'avessimo castrato. goldoni,
considerando che ella non lo guardava, come colei che non lo conosceva, diceva
, diceva fra se stesso: oh come è saggia e astuta costei! come
come è saggia e astuta costei! come sa ella fingere! per dio, che
vorrebber conoscere, acciocché ella fosse, come loro, in dozina, per poterla condurre
berni, 150: i'non v'accoppiarò come le pere, / e come l'
v'accoppiarò come le pere, / e come l'ova fresche, e come i
e come l'ova fresche, e come i frati, / nelle mie filastrocche e
non son da mettermi in dozzina, come le stringhe di napoli. brignole sale,
, ché non ne mangiano; e come e'sentono rimare 'zoccolo 'con
, i-2-61: del rimanente, ella intenderà come è uscito un libro di bellarmino alle
, per la partenza d'un, come dicono colà, dozzinante, potettero disporre
orientale, che porta fiorellini bianchi ombrellati, come il sambuco, con foglie simili al
(e alcune specie si coltivano anche come piante ornamentali). fr.
, sveltissime. gozzano, 954: straripano come un fiore di petali, di
quantità d'olio: sarchiansi e procuransi come loro. crusca [s.
simil. aretino, ii-113: andava come una draga per le forche a cavar
si faccino duri [li stucchi] come sono draganti, solfo, piombo. ricettario
: le gomme, o le lagrime, come la gomma arabica et el dragante si
alcuna cosa che vi sia appesa, come sarebbe una cortina appesa ad ima verga
saver ma per contender chiari, / urtar come leoni, e come draghi / colle
chiari, / urtar come leoni, e come draghi / colle code avvinghiarsi. sacchetti
lui, armato il corridore, / come un fer drago gir menando vampo, /
8-180: si scagliava in sul pergamo come un drago, mettendoci tutti per perduti.
: occhi... di fuoco come quelli d'un drago. d'annunzio,
-diceva lui -lontano lontano, nero, lungo come il drago, e ha il fuoco
, 1-128: rosse car- pene irte come draghi. -in frasi iperboliche.
., denti di squalo) portati come amuleto (e anche simbolo e sorgente
fu mai formidabile a nessuno, / come sentì dal sol scaldarsi il petto,
satana (che si manifesta appunto, come nella visione apocalittica, sotto le apparenze
ancora per me maghi e fate, come da bambina. e i cattivi orchi
stringo in sangue denso. 7. come elemento di vocaboli composti. tesauro,
, 2-391: ma iddio la ci rappresenta come donnadragone o dragodonna: congiugnendo con estrema
. mia città dove l'aria brucia come un crine. 8. drago
[mia moglie] per la sua strada come un bel drago volante che s'aggiri
lunghissima chioma di capelli biondi, fini come la seta. -aeron. (
drago). pallone aerostatico frenato impiegato come osservatorio o come ostruzione antiaerea.
aerostatico frenato impiegato come osservatorio o come ostruzione antiaerea. panzini, iv-207:
manco lo chiama drago, ma serpente, come si legge al xxxvii capo del ix
pesce che vive intorno a i lidi, come sono i dentali, li scarabei,
secco, friabile, di color rosso come sangue, tratto per via d'incisione da
ufficii traevano i lor splendidi nomi, come gli astarii, i triarii, gli antesignani
, 27-20: quivi un dragone, come una balena, / dalla bocca e
de'baroni / s'andarono a ferir come dragoni. pulci, 21-26: la lor
lor madre, chiamata creonta, / come un dragon gli unghioni avea afilati,
7-79: questo complemento oggetto relutta, come un serpentesco dragone, al dominio e
più incontro, con la musica, come in altri tempi. si nasconde anzi,
faccia lunare ci porgono indubitabile certezza, come la conversione d'essa luna fatta nel
e nel fango; è conosciuto anche come * pesce ragno 'o * tracine '
del dragone non sono altro che pietre come fuoco risplendentissime, le quali servono alla
? = deriv. da dragone come 4 insegna '; cfr. fr.
goniforme ', o grumo di sangue, come abbiamo detto, della creduta vipera,
gambo dritto, alto due gombiti e grosso come un bastone, diverso di colori,
modo che rappresenta in tutto un serpe grosso come un bastone. vallisneri, ii-269
la dragontea acquatica produce le foglie quasi come il corgnale, e la radice come di
quasi come il corgnale, e la radice come di canna lunga e nodosa è così
canna lunga e nodosa è così acuta come è quella dello aro. o.
minori di quelle del corniolo, con radice come di canna, con tanti nodi (
di canna, con tanti nodi (come affermavano) quanti erano gli anni che
che si chiamano grossi. ecco adunque come si dee sapere che la dramma ateniese si
di onore, perciò che essendo, come veder si può te, giovane e vedova
conseguenze, voi vi riderete di me, come d'un logico senza dramma di logica
altra parte. forteguerri, 5-13: come nel legno verde a dramma a dramma
o televisiva, oppure concepito e realizzato come rappresentazione; l'intreccio, la trama
tragica (ed era chiamata così perché come personaggi del coro vi figuravano i satiri
che forma cantabile e musicabile, ha come ultima espressione il dramma in musica,
per estens. l'insieme degli elementi (come il contrasto dei personaggi, il conflitto
sparita dalle parole, rimasta nel modo come sono concepiti i personaggi che tutti rimangono fuori
, iv-2- 413: ricordo, come uno dei periodi più intensi nella mia
colmò la misura d'un tempo truccato come il nostro, quel periodo che si
, e la nostra esistenza riprende almeno come prima. -accresc. e peggior
i suoi sonetti pieni d'anima, come dicono adesso, i suoi straziantissimi drammoni
di sé e del palcoscenico, si muoveva come una regina, agitava drammaticamente il manicotto
anche nel * lamento 'bolognese, come in quello di frate ensel- mino,
1-384: quell'uomo si uccise, come vorreste far voi drammaticamente, con una
la quale alcuna volta pare istrionica, sì come disse il falereo, avvenga che nella
iii-20-230: il dialogo non è drammatico come negl'idillii di mosco e teocrito, ma
elementi che sono propri del dramma (come l'originalità dell'intreccio, la rapida
? no, appena spuntate si scolorano come rosa che non abbia acqua sufficiente a
animale, morbidi, impenetrabili, palpitanti come la stella di venere nel cielo nero.
nella sera, colorata e drammatica, come un grande formicaio, piena di splendore
.. né mancarono esiti drammatici, come tentati omicidi, suicidi, separazioni. tecchi
stuparich, 5-429: forse in nessun periodo come in quello, contrastato e drammatico,
è pinocchio. deledda, i-234: come quasi tutte le donne del paese parlava
drammatici. salvini, v-456: come si può vedere nella 4 dramatur- gia
nel tronfio, nello sforzato, nel ridicolo come si vede nei drammaturgi e negli epici
mattutina odorosa di spigo e di salvia, come un certo drappare in certi disegni
matrone gravi in solenne montura, drappate come catafalchi. drappeggiaménto, sm. drappeggio
vita drammatica 'introdotta allora nella scultura come nella pittura, onde quanto meno profondo
vetrina, senza scarpe nei piedi, come una commessa. alle otto mariella telefonò
1-98: le ali del mantello crepitavano come bandiera, drappeggiandosi tempesto samente
lesche si drappeggiavano di ragnateli, come di vele in riserva, appese,
immenso teatro, finirà col drappeggiarsi come un attore nei loro brandelli,
co stume e le arie come un moschettiere, si drappeggia e
. 3. che è rappresentato come ricoperto di drappi o di abiti abbondanti
, padri della chiesa che, drappeggiati come quiriti nelle classiche toghe, fanno dalle
natura morta... sono inutili come il resto, ma forse proprio per questo
372: i pennoncelli delle lance tremolavano come se fossero drappellati a festa sul capo
meno del gatto per drappellare la colpa come una bandiera vinta al palio?
.. quegli stendali delle confraternite drappellati come dalle braccia di pazzi, e raccapricciava.
e si reca in nuovo campo, vedreste come da ogni reggimento si stacchi un drappello
. piero da siena, 3-13: come li vidono in fuga voltare / fero un
mi sovengon tutte in un drapello, come vorrei. baretti, 3-382: terminata la
convien al soggetto o ai personaggi: come le stoffe gaie e brillanti in un
lavorare gli stendardi ed altre drapperie, come si dice, di commesso, perché
anni mcccxxxiii, abbiano balìa e autorità come tutta l'arte di calimala.
, infra quelli di garbo, sì come drappi listati, fregiati, fioriti, o
a fregiato, a fiorito e (come voi dite) a « vergato »,
fu di drappo a oro, / sì come piacque al signor da polenta / col
mare intorno / diffondevasi nel sole, / come un drappo suntuoso. -coperta
pianti; / e pur di drappi, come sposa adorna, / condotta son tra
cenno del re il cadavere è coperto, come d'un drappo mortuario, cogli stendardi
, 1-342: fu bello del corpo come il padre... e sempre vestìa
51): ne la mia imaginazione apparve come peregrino leggeramente vestito e di vili drappi
la faccia loro e le mani risplendevano come il sole. equicóla, 34:
serici drappi non mi fur sì cari / come l'arnese ruvido ch'io porto.
si trovano invece sparsi nelle loro opere come tanti brani di quel drappo meraviglioso ed
di un drappo di seta, sottilissimo come taffetano, rigato e scaccato di più
frangia, cala dal capo, sottile come un palo di legno. -cappa del
a mendare in questo modo, sì come di farla quociere, ché per lo quociere
religiosa e la trascendenza naturalistica e, come si potrebbe drasticamente dire, i due
momento in cui abbandonò il cattolicesimo, come egli stesso scrive nella sua autobiografia intellettuale
che, a certi punti, scivolavano sotterra come serpi che rintanano, in altri punti
: eran folti su per l'orlo, come / mattoni crudi avanti le fornaci /
gozzano, 102: era la nostra vita come quella / dei fauni e delle driadi
una droga acre e pungente, già usata come antiscorbutico); si coltiva anche come
come antiscorbutico); si coltiva anche come pianta ornamentale. tramater [
faceva una musica di drin! drin! come per invitare il porco a pranzo.
., xxi-838: onde, sì come la pietra per la gravezza è tratta alla
cosa intiera o veramente darla ad altri, come fanno spesso li principi nel fabricar fortezze
, al mio troncar sì pigre, / come fugetti sempre chi ve espetta, /
di quello [del corpo]; ma come che drizza e governa, non è
: non vi ha sì utile cittadino come quegli cui basti senno ed amore per
un fine, e permette i mali come punizioni e strumenti educativi. rebora,
questa forma « radicofani per chiusi », come il padre medesimo avea suggerito ad altro
e altre parti di toscana (come cosa è molto giusta) lasciare in parte
da imola volgar., i-160: sì come la città fu prima per camillo prencipe
si dirizzò. boiardo, 1-3-22: come in piedi fu dricciato appena, / trasse
: la nave da prua si drizzò, come / cavallo indomito. tozzi, i-24
si drizzarono i capelli sul capo, come tanti parafulmini. -figur. emendarsi
giugno 1409 non si poteo niente sapere come sono seguite. -volgersi, dirigersi
la via della pace; ma subito conobbe come i vicini... lo stimavano
dell'orizzonte, si drizzò un fabbricato, come sorgesse d'incanto. d'annunzio,
/ le rocce mi si drizzano davanti / come uno strano popolo di atleti. boriili
: genova si drizza dinanzi alla stazione come una barriera eccelsa di alberghi. banti
dante, conv., ii-ix-5: sì come quello che mira riceve la forma ne
., 2-47: ora è da vedere come el fu esemplare motivo e drizzativo nelle
acciocché così il volto dell'anima, come quello del corpo, fosse al cielo
. giambullari, 29: gli ungheri, come aveva ordinato arnolfo, compariti in sulla
certa lettera scritta di mano di alessandro come drizzata al governatore. guidiccioni, 4-32
10-67: di subito drizzato gridò: « come / dicesti? egli ebbe? »
della seggiola e le mani giunte dirizzate come una lancia verso il cielo per di sopra
da un brivido, i capelli drizzati come da un soffio. -edificato,
acconciar questo è 'l modo: / come ben distesa l'hai / la sua coda
bibbia volgar., viii-135: declinaste come le bestie del sacrificio nel profondo;
varia la sapidità, e serve altresì come mezzo eccitante le funzioni digestive (vaniglia
che non l'omaggio amoroso, perché è come una droga forte atta a stuzzicar l'
attivo), che può servire direttamente come medicamento o per l'estrazione di prodotti
o per l'estrazione di prodotti usati come tali. carletti, 208: ci
ch'entra nel latticinio e nel siero come, col fumo, ci droga il fresco
avea dato fuori un libro, scritto come italiano filòsofo può, cioè in stile-droghiere
cioè venditore di droghe o spezie, come dicevasi per antico e dicesi da qualcuno tuttora
: et avendolo soppesato, non vidde come fu fatto drusciolare e caddeli di mano.
] è per modo minore, quasi come druda de la quale nullo amadore prende
chi ha usanza di questi luoghi conosce come il delitto pigli sempre per sua druda la
marini, 11-77: vediamo ora come io debba proveder in questo affetto della
si tramettevano di divine cose, sì come di sacrificio, di comune e di sollennità
i-210: il gallicanismo... fu come una nuova maschera assunta dal vecchio odio
lacera e lanosa, si produce un effetto come di taciturna e druidica malinconia e devastazione
propriamente costituito da un solo carpello (come la pesca o le ciliege),
, quelle due labbra rosse ed umide come drupe di corniolo. c. e.
la stradaccia sassosa, arditi gettoni, come fruste, mettevano drupe tumide e bleu
'o 'ventre * (come dissero i nostri vecchi parrucconi) della roccia
. nave a due alberi verticali (come il brigantino e la goletta).
varchi, v-137: così ne'numeri come ne'verbi ha il numero duale.
quarta bontà della locuzione si fa, come dice protagora, nel dare al nome il
e per isprimererlo, così nel nome, come nel verbo (e qui intendo nome
consideri la realtà o la vita spirituale come dipendente dall'azione di
da ogni significato moderno e la intende come mera amministrazione lasciando la cura delle anime
, deve poter essere accettata dal materialista come dallo spiritualista, dal monista come dal
materialista come dallo spiritualista, dal monista come dal dualista, dall'idealista come dal
dal monista come dal dualista, dall'idealista come dal positivista. dualisticaménte, avv
, ancora indugia in posizioni antiquate: come sarebbe di concepire la lingua dualisticamente,
considera la realtà o la vita spirituale come dipendenti dall'azione di due principi o
tesauro, 2-89: tutte le dualità, come i due poli, due tropici,
inchiude nella unità sua una dualità capitale, come a dire l'azione e la passione
vede le dette omelie non essere ordinate, come io ho predetto; sappia che elle
moverà. giusti, 2-244: poi, come fa chi dubbia e sente amore,
inf., 4-18: dissi: « come verrò, se tu paventi / che
doppo aver saputo per lor lettera medesima come elle m'aveano eletto al principato,
dubbievolissimi. anonimo, ix-832: sospirava come ferito orso / dello dubbievol caso ch'era
realmente, ingannano quel sentimento che, come de gli altri è più nobile,
una tale incertezza, a mulinare sul come, sul perché, sulle conseguenze di quel
coscienza, attraversata da quel « sempre » come da un raggio illuminante, gli faceva
. davanzati, ii-252: mancandovi navilii (come nelle dubbieze avviene) l'ingegno e
da ridere. petrarca, i-2-88: come un uom che per terren dubio cavalca,
dubbio padre. anguillara, 2-84: e come suona la fama nel mondo, /
genitrice in un sembiante, / non come l'altre volte in altre forme / mentito
dubbio, e non so onde né come tutta m'occupasse una subita tiepidezza,
ambiente con espedienti di dubbia teatralità, come sarebbe quello di tenere il banco del
e d'am biguità (come ambiguo, doppio, duplice, ecc.
a'tristi pianti / un dubbio: come posson queste membra / da lo spirito
fermo. figuratevi che il vostro discorso sia come una bilancia in mano della ragione.
però irrisoluta a formare il giudizio: e come dunque dovranno fare certezza in altrui uomini
sono incerti in se stessi; e come potranno insegnare ad altrui uomini che propriamente
essere spedita, compendiosa, efficace e come conviene a cosa di pubblica ragione.
de'loro legni ci facessero aiuto, come delle nostre genti facemmo a loro.
giù, solo o seguito / come più vuoi; -ripiglia il fer circasso /
nel secolare, così nelle cause civili, come nelle criminali. 6. filos
. cicerone volgar., 3-30: come usano fare i medici, i quali
-mettere in dubbio qualcosa: presentarla come incerta, pericolosa, sconsigliabile.
?... si devono battezzare come se fossero due. e avvegna che si
allora deciso, franco, sicuro, esplicito come era stato dopo: allora,
, 425: ma che amiate così sinceramente come dite sto io assai dubbiosa, e
di parlare la guardai muto, non come un amante, bensì come un medico indagatore
muto, non come un amante, bensì come un medico indagatore e dubbioso. serra
a costo d'annegare, se ritrarmi come da « peso non dalle mie spalle
scomparsi, che solevano dimostrare ai dubbiosi come la temerità non sia se non una
, e poi scambievolmente guardandosi, taceano come dubbiose di non credibile messaggio.
de'dolci sospiri, / a che e come concedette amore / che conosceste i dubbiosi
dubbiosi disiri? petrarca, 125-65: ma come po's'appaga / l'alma dubbiosa
o conseguimento. petrarca, i-2-91: come uom che per terren dubio cavalca,
mia morosina. landolfi, 8-96: come sorretto da ali d'angeli, io m'
i quali il volgo chiama androginos, come nel più delle cose è più agevole
a quei soli lavori; ma quando, come, dove, se a riprese,
s'arricciavano i capelli in capo, come suole fare al ricco mercatante nelle dubbiose
ferma, molte cose avverse rivoltante, come nave nel gran mare è portata.
forza o di biasimo acquistarci; / come saprà ch'io sia onorata, / non
7-ii-328: che vi fossero anche denari, come noi diciamo, 1 erosi *,
il capo e sbarrò gli occhi, come se cominciasse a dubitare che si trattasse
: veramente può qui alcuno forte dubitare come ciò sia, che la sapienza possa fare
le cose che sopravvengono e son quasi come sforzate. boccaccio, i-306: egli
. c., 17-3-7: dovemo fare come i fruttuosi campi, i quali più
. cavalcanti, 2-357: senza interrogazione, come fa demostene dicendo: 'se uno
graffiato autografo, e l'avrò data, come si suol dire, alla luce,
luogo non è dubitativa, ma increpativa, come fa alle volte il padrone al servo
quest'ultima va [galileo] difendendo come più verisimile. faldella, 5-26:
la sua luce, caggiono, quasi come nebulette matutine a la facia del sole;
pieno di certezza lo familiare intelletto, sì come l'aere da li raggi meridiani purgato
che io vorrei che voi mi dicessi come la cavalleria puote essere sostenuta da'fanti
ella lungamente con silenzio tormentata, sì come ella fusse stata entro una palude di
e lodava e vituperava, né sapeva come si dovesse cominciare. sarpi, i-1-35
io pur lui con la medesima perplessità, come accade negli incontri improvvisi. leopardi,
o dire prima d'ogni cosa; o come rispondere agli altrui argomenti.
boccaccio, iv-148: ma egli, sì come io immaginava, non veniva: ond'
cagione vera, accompagna sempre la mente come l'ombra il corpo. guicciardini, i-121
, mostrando più dubitazioni e pericoli, come si poteano perdere i danari, e
conseglio, non vede [il papa] come uscirne; e però anco spesse volte
vi-138: 1 passi da voi notati come scorretti, a me pure paiono tali
nulla e senza dubitazione (sì come si è tenuta quella del pon
, elli parlò dubitevolemente e disse quasi come per giuoco: uccidetemi coloro colà. i
vi cerca scommettere / cacciatei via, come ghiotton, di subito: / pensate
miei lassi apparìan dubitose / inesistenti, come forme di sogni, strane. bontempelli
perché non costituì governatori di provincie, come avevono fatto i goti, ma fece
1-i-72: milano era una città suddita come le altre, nella quale gli storici nostri
alessandria era duca e principe d'egitto, come fautore iniquissimo dell'eresia ariana, perseguitava
sì fatti alcuni stanno per sé, come quelli di duca, di principe e
e di marchese, altri sono aggiunti, come serenissimo, illustrissimo ed eccelentissimo. g
4-6: noi ne parliamo di lui, come l'uomo suole divisare d'un uomo
insegne e tutti i privilegi ducali, come a vero e legittimo duca. vasari,
pretendeva che il suo caso s'appartenesse, come violazione degli ordinamenti ducali, al solo
che non fu né furfantata né accattata come la veste ducale dell'aretino. fogazzaro
crescenti da un carattere all'altro, come sono i seguenti, cominciando dai
ducati. uso questa voce di ducato come d'un peso, essendo noto che
e scale. metastasio, ii-57: come mai / obbliar lo potrei, s'
re. fra giordano, 2-23: vedete come fue cristo] di gentile legnaggio
pulci, 25-207: noi abbiàn, come voi, principe e duce / giù
superuomo, del « duce », come fu chiamata, trovò subito nei reduci
la * matrice delle vespe ', come una bestivola da se, onorata col titolo
posata su la campana del guardinfante, come ima farfalla che dalla cintola insù sia
uomo, la cui figura viene mitizzata come quella di un capo indiscusso e infallibile;
il fùhrertum o « ducismo » (come avevano cominciato a denominarlo i sistematori tedeschi
tutti gl'italiani dietro al suo feretro, come manzoni: essi due, infatti,
per due, tenendosi per mano, come quando essa li conduceva in ricreazione attorno
, taluni non privi di dolcezza, come quello che gli si partiva dalla gola ogni
. gadda, 10-45: vigili alti come du soldi di cacio. 5.
si cognoscano per virtù del lume naturale, come che dua e dua fa quattro.
, se non quando vedrai il modo come per necessità si pruova che dua e
dua / sed'ella è bella fa come distrana. pindemonte, ii-242: in
, quanto mi paion lunghe queste ore e come consuma altrui questo mal dello infra due
due clivi - dugento passi - mi porta come un ponte. -in numeri composti
della luna, che era lucida e tonda come lo è spesso ima sposa dopo dugencinquanta
o d'ambedue; sono ritornate in italia come forestiere ed altrui, e ricevute in
dugento mancando di vestire alla civile, come sopra, alla terza rapportata della innoservanza
uccide, ma per levarli del mondo, come indegni di vivere. lalli, 12-15
minuto popolo non duella per lo più come i grandi? non solo perché è
destrezza, con lo ingegno; ma, come si viene agli eserciti, non compariscono
cade morto, l'altro si strascica come può sul corpo del nemico e con
peripezie, palpitavano agli agguati procedurali; come i loro progenitori, assai più fortunati,
condannato alle forche, girsene appunto, come se andasse a nozze; e i
a. f. doni, ii-23: come voi avete l'arme, tutti,
nelle glosse e nelle iscrizioni e interpretato come * combattimento fra due duemila
anni di cristianesimo sono passati, e come nella foresta dei leoni e degli elefanti,
. gozzano, 248: hanno pellegrinato come « duettiste » tutti i caffè *
con certe piccole corna, erano camuffati come bianchi diavoletti di cartesio, e non
: so che le distinguo così bene, come distinguo in una camera al buio quando
della penna / non si tratta, come a vienna, / d'allottare i
con un'espansione codale piatta e biloba come quella dei delfini, la dentatura è
l'asso, / quando io lo tratto come galeoto. = deriv. da
maturità; è usata talvolta in medicina come diaforetico, diuretico e depurativo del sangue
famiglia delle solanacee, usata in medicina come diuretica e depurativa. il nome proviene
. composto chimico affine alla saccarina adoperato come edulcorante artificiale (è da 150 a
arabi. campana, 72: vidi come cavalle / vertiginose che si scioglievano
ricorre nei topo nimi, come cfr. augustodùnum, autun, ecc.
ridere, ecc. dunque, io sono come morto. -ripet. dunque,
, un argomento trattato in precedenza; come particella di passaggio, di collegamento fra
voi disposta a confidarvi in me, come altre volte? ». « oh!
mente le femmine, e cacciava e uccellava come un uomo laico, e più cose
la duodecima messa funebre, colà, e come egli era venuto dopo gli altri,
, che i notomisti la gabellano, come sogliono, per ansa duodenale o lobo
dotta, lat. mediev. duodenum, come abbre viazione della locuz.
duoli, / iudica me deus, come ti pare. forteguerri, ii-194: il
14: è morto il re! come funerea coltrice / si stende il duolo,
14-28: le darsene lontane, squallide come selve brucate nel fogliame, sono folte
a terra, / squallide e vizze, come vergin suole / cui occulto desio distrugge
fare campanile, anzi debe stare separato, come ha il domo e s. giovanni
macchina del duomo sola sul piano, come se, non di mezzo a una
del fossato. moravia, i-661: come entrarono nella pineta, rimasero un momento
attoniti: sotto l'alto duomo arboreo, come sotto le arcate e le volte di
volgar., x-546: rendete a lei come quella ha renduto a voi; e
riparto, e gom'a calcante e come a buffone. b. galiani, 1-112
persona oziosa ma occupata così negli studi come nella cura domestica. monti, 1-143
cottunio, che così lo prego, sì come prego lei a duplicarla al medesimo sig
insolubili e di minima importanza pratica (come è appunto l'antico e celebre problema
coloro che dicono male di me; e come vestimento duplicato, siano coperti colla sua
ha... forza, e quasi come un occhio, de vedere e cognoscere
piedi, occhi, e simili, come s'è detto. lemene, i-158:
scrissi lettera duplicata di semplice complimento, come s'usa fra gli amici, e non
e comparazioni, non dà le cose come si presentano a chi se ne appassiona,
: [il numero undici], come il primo gradino oltre la decina, rappresenta
la decina, rappresenta 11 progresso, come duplicazione scritta della cifra uno esprime la
ii-778: nell'altre duplicazioni latine, come in 'dedi, cecidi ', ecc
e apparente superfluità [può] ricevere come il crisma della sua ineluttabile necessità.
splendore degli iddìi ridenti la penisola frastagliata come la foglia del gelso per entro il duplice
è vano. la loro gola è come sepolcro aperto; parlavano sempre con le
la sua ebbrezza favoriva e scopriva, come fosse diventato ingenuo, la duplicità d'ogni
marte il fio, / anzi è, come sapete, appa- reggiato / di
attestata altrove, deriv. da duplo (come amplificato da ampio).
volgar., x-546: rendete a lei come quella ha renduto a voi;
si fanno le proporzioni di quelle, come nella dupla, nella tripla e nella quadrupla
eritrei; in altri paesi è coltivata come foraggio. ferd. martini,
più generosi, più durabili, e come tant'altri, capaci di sostenere il
i quali non son sottoposti a tarme come quelli, e durano tutta la vita d'
i foderi di squama di pesce, come alcuni usano, ha del durabile, è
, cioè conserva in natura; che sì come natura durabile è, così etica è
, 18: vertù fa l'uomo ardito come lione, forte come leofante, fermo
l'uomo ardito come lione, forte come leofante, fermo e durabile come 'l sole
, forte come leofante, fermo e durabile come 'l sole. g. m
per dio del cielo suo criatore, altressì come l'uomo si travaglia in questo mondo
truovano molti effetti dell'uomo, sì come sono le scritture, le statue e
a durare; solidità, stabilità (sia come qualità materiale sia come qualità morale
(sia come qualità materiale sia come qualità morale). donato degli
soda attaccata al nocciolo (un frutto, come la ciliegia, la pesca, la
istessa vite et a pergole basse, come a tivoli, dopo l'autunno al
al principio dell'inverno, e quasi come nel suo proprio natio paese, sino
lunghe delle città, si veggono rilucere come specchi. baldinucci, 126: al serenissimo
giraldi cinzio, i-136: è meglio (come dissi pur dianzi) non pur con
lei e del di lei sesso, come fece la supposta di lei infedeltà. verga
interpretassero troppo duramente il senso nostro, come che notassimo di peccato tutti quelli che
l'onnipotente iddio sì duramente affligge, come dispetti a esso, coloro, i quali
. carducci, iii-22-378: ognun sa come i francesi, superbamente e duramente come
come i francesi, superbamente e duramente come sempre a lor modo, esercitassero la
1-97: resta a vedere se le cose come si compiono (si concepiscono e si
entrare negli uomini, e tempestare così duramente come solevano. capellano volgar., ii-355
forme, nondimeno tosto le riceve: sì come il secco della terra, avvegnaché duramente
durante, tanto in tempo di pace come di guerra. monti, iii-405: duranti
, iii-405: duranti queste letterarie dissensioni come poss'io contentare il tuo e mio desiderio
più non gli giovò trovarsi col marito, come quella che era tutta pesta. guicciardini
realtà così nel momento della sua nascita come durante il lavorìo della sua vita spirituale.
materiali da lavoro, oggetti manufatti, come mobili, suppellettili, vesti).
penitenzia, non pure una volta, come il battesimo, si possa fare e
durato che una decina di giorni, come una assurda apparizione. -continuare a
specialmente in espressioni di valore ottativo, come durarla! che la duri!)
a due gambe di spadone, / come egli avesse avuto i birri dreto; /
avvegnaché durasse lungamente, in fine, come trovare si potrà appresso nel suo tempo
, e stanno e durano in acqua come pesci di dì e di notte. boccaccio
che è usata a gridare, è come il tetto che tuttavia gocciola dove niuno non
, i-2: una raccolta di lettere è come una raccolta di sonetti; difficilmente duriamo
: manifesta cosa è che, sì come le cose temporali tutte sono transitorie e
di più. rientro all'alba, come un buon operaio che ha il turno di
dalle origini leggendarie e nere di tempo come la cappa del camino. -durarla
carducci, ii-7-319: amor mio, come soffro dello starti lontano! soffro, soffro
soffro, soffro disperatamente; non so come posso durarla: mi ammalerò di desiderio
di trovarsi ogni dì e ogni ora come in punto di morte, per nimicizie
a durarle seduti dinanzi alla farmacia, come i leoni dell'arsenale di venezia,
prov. chi la dura la vince: come elogio della tenacia, della perseveranza (
dove chi la dura la perde, come ho veduto fare a mio tempo a
ella è una partecipazione dell'eternità ». come l'ente ideale è immune affatto da
bisogno [leonardo] di oggetti- varsi come ima sorta di lentissima tecnica geologica applicata
lentissima tecnica geologica applicata all'anima: come in una concrescenza naturale immersa nella durata
d'un tratto, tutta voglie, come le donne incinte e viziate, senza
in tutte e sette le scienze, come dimostrano l'opere sue e lo libro
durate si ammirano. carducci, iii-12-4: come ramoscello durato in fiore su l'arido
pascoli, i-383: in questa insolita serenità come di roseo vespero dopo un temporale durato
di colpi di piccone, durato qualcosa come tre anni. 3. sostenuto,
a la circulazione de l'ottava sfera come quasi causata da quella. vasari,
dio del cielo suo criatore, altressì come l'uomo si travaglia in questo mondo
lingua durevole. mazzini, i-134: come può esistere libertà forte e durevole dove
spoglie, [delle scatole] / come secche, aridissime foglie, / rendean
però benissimo quello che sono. ora come è possibile che sieno durevoli e forti
, in quanto si logora lentamente (come abiti, mobili, macchine, ecc
, ne rimangono ancora... come il paragone di ogni genere e lo
moravia, 12-362: ora, mai come in quel momento aveva meno desiderato di
più salde armi sì per la difesa nostra come per l'offesa dell'inimico. milizia
nervose alla tesa del suo cappello, come se si attaccasse a una sponda per
dante, purg., 27-40: come al nome di tisbe aperse il ciglio
ne pera. guittone, i-19-24: poi come om me- sfatto vennevi a casa e
fosse una certa durezza superba ed inumana, come hanno alcuni, che mostrano non maravigliarsi
di que'tempi feroci, ebbero (come avranno sempre gl'italiani) più sottile
: non è vero che chi, come te, è avvezzo al poco, al
da duro (di testa), come chi ha le coma. durióne
la scorza rubida, con certe eminenzie come hanno le pine, ma queste sono pungenti
il frutto nasce dal grosso de'rami come le pine. = voce malese
quelli che cingono al fianco una spada come una durindana, che se vedessero una
comodo e spiccio di spaccarlo in due come un cocomero, con la sua durlindana
ix-92: mangiammo il formaggio pecorino, duro come un sasso, piccante.
possedere un calore più veemente, e come si dice nelle scuole più intenso, che
v-1-367: la mia bocca sempre aperta era come uno di quei crepacci, dura e
uno di quei crepacci, dura e secca come una terra vulcanica. pavese, 4-233
battaglie / dell'uom combatte, e, come il duro sprone / lo volge e
, con nel collo le grinze lunghe come bargigli. govoni, 3-67: possibile?
duro d'orecchi: era anzi sordo come un caciocavallo. -privo di sensi
iii-3-249: ella non avrà mai un figliuolo come me, duro di forze, libero
e non essere amato, / che, come sasso, duro son tornato. fra
risolvono in lacrime. tasso, 2-27: come la bella prigioniera in atto / non
ma di dannata ei scorse, / come i ministri al duro ufficio intenti / vide
. montale, 96: tu leggevi chiara come in un libro / figgendo il duro
- / (e lì piantati e duri come marmi). settembrini, iv-404:
e che ora passavan duri per strada come se non lo vedessero più, e
, i-451: sempre così: il cappotto come un sacco, i guanti che gli
presero andamento paziente e quasi scientifico, come di maestro che abbia da fare con
dovevano alla natura che all'arte, come furono catone ed ennio. tasso,
ed oscuro. baretti, i-350: come faremo, signor zaccaria betti, a renderne
muffa, il musco, il capelvenere, come in una grotta naturale. -fortemente segnato
: efix sollevò il viso olivastro duro come una maschera di bronzo, e fissò il
e fermo, sotto il quale, come alla gogna, nell'ora di ricreazione,
e, impresso in un cielo duro come cristallo, l'inizio della canzone di
con quei luccichii crudi, duri, come di specchio. -aspro, sgradevole
risate sgangherate, ed erano riprese, come in coro, da tutta la tavolata
non apostrofato: altramente sonerà duro, come di lui e della tal parola si formasse
comune, sordo (s e z, come rispettivamente in sala e marzo),
, velare (c e g, come rispettivamente in casa e gabbia).
. nieri, 123: parlava 'porcivile'come fanno delle volte
par., 17-59: tu proverai sì come sa di sale / lo pane altrui,
sale / lo pane altrui, e come è duro calle / lo scendere e '1
, purg., 25-27: se pensassi come, al vostro guizzo, / guizza
il duca prima fu condannato a morte come rebelle, poi concessagli la vita con
(39): e1 che el come e donde ciò procede, / ch'
amica non ama i musi duri, come il tuo. -osso duro:
grazzini, 4-1 n: mi disse come voi, lazzero, lo avevate fatto mio
dee., 10-8 (461): come che tito di consentire a questo,
col frisone, e in mano, / come avean detto, gli dier me e
. duróne. bardolini, 5-113: come l'è dura, durona, che,
d'un millimetro il segno, tagliano come con un coltello; in quest'operazione la
: volteggiano fi cavalli] nella stalla come duttili spade. manzini, 12-82:
239: l'esplosione di barbarie, come la nerezza umida di un temporale lascia
non sia duttile e trasparente, così come gli sta dentro. linati, 17-24:
estesa a parecchi corpi non metallici, come sono la cera molle, la pasta,
12 sillabe, se ha tutte lunghe, come il verso d'ennio: 'olii
, e al massimo di 17, come un altro d'ennio: 'labitur uncta carina
ricavano molti effetti dai poeti latini, come dai nostri con la mancanza o abbondanza
/ rallegrossi nel core, en vista come / si fa qual che di nuovo è
nelle colonie erano affidati importanti incarichi, come quello di amministrare la giustizia, comandare