li altri di sé grande splendore, sì come è toro e alcuna pietra. idem
costui in camicia e scalzo quivi sedersi come detto è, tremando forte; per che
il mondo, che fu peccatore; come non credi che maria potesse vedere la chiarità
'l sangue ed è molto chiarita; / come smi- raldo su'color verdia, /
cospirazione, [campanella] fu, come reo di maestà, condotto nelle prigioni
tu sei, o benigno lettore, del come io intenda la verità, vedrai molte
risplendete di mirabile chiaritùdine in questo mondo come grandi luminari. leggende inedite, 1-157
dante, conv., iv-11-4: e come ciò può essere, che una medesima
, par., 30-7: e come vien la chiarissima ancella / del sol
, alzò la testa, e così debole come era cominciò a chiamare ora uno e
in cerchio su i culmini delle rocce come su'più alti gradi d'un anfiteatro,
lunare, fra le nubi chiare i come di moda settant'anni fa!
alla virtù così col timor d'infamia, come ancor con la speranza di laude.
scherzoso, / cotesta età fiorita / è come un giorno d'allegrezza pieno, /
(12): e [amore] come eccitatore degli addormentati ingegni, quelle [
/ e piange e ride, e come il mio cor face. s. degli
più chiaro. carducci, 21: come in chiare acque albor lontan di stella /
proprio viso! magalotti, 9-1-271: come le macchie d'una spera che si posson
quel loco. biringuccio, 1-55: come el vedrete chiaro [il piombo fuso
coglie improvviso / e torniamo a guardare come prima del sole. 6.
dietro a questo [ronzio], un come spezzarsi delle viscere della montagna, e
: e le tue chiome / auliscono come / le chiare ginestre, / o creatura
lo suo chiaro viso, / fo come al parpaglione a la lumera, / che
per lui, in ima cocolla candida come neve, e colla faccia fresca e chiara
quel tempo [della vecchiaia], come allo autunno le foglie degli alberi,
digiun di sì bell'onda, / come per ogni etate / a tua chiara beltate
occhi grigi e larghi e nell'iride variegati come agate. panzini, iii-390: dame
quel canto suona senza fine, / chiaro come un campanello. svevo, 2-516:
chiaro tra le foglie più alte del pioppo come se fossero illuminate. -dell'udito
[gli olivi] tanto alti e chiari come nella campagna di firenze. trinci,
, 1-7 (105): sì come chiarissima fama quasi per tutto il mondo
, / per istar sani e chiari come stella. storie pistoiesi, 1-385: gli
così confortati, si levarono chiari, come se mai non avessono combattuto.
e poi, fece molti miracoli, come racconta la sua leggenda, e fu molto
passarono innanzi chiare ordinate e vivaci come i capitoli d'un bel romanzo.
cosa vi priego mi facciate chiaro: come sapeste voi che io qui fossi? sacchetti
, voglioloso? / -chiaro insieme e amaro come 'l ranno. leopardi, 883
. 20. locuz. -chiaro come il sole, più del sole:
, è solito dire: * chiara come l'acqua, chiara come l'ombra
: * chiara come l'acqua, chiara come l'ombra, chiara come la luce
, chiara come l'ombra, chiara come la luce del sole '. -dire
, 32-12: sì vedrem chiaro poi come sovente / per le cose dubbiose altri
dubbiose altri s'avanza, / e come spesso indarno si sospira. boccaccio,
conoscere e sono di natura che sempre fanno come solea dire vespasiano cesare: la volpe
sinora assai chiaro si può comprendere come il pittore non ha da essere
sbuffò il signor alfio, già impermalito come se avesse ricevuto un rimprovero, «
ogni oggetto si poteva distinguere, quasi come di giorno. nievo, 1-118: «
di giorno. nievo, 1-118: « come sta la marta? » chiese il
. maffei, 5-1-55: quando e come passassero quelli e questi sotto la romana
bonagiunta, v-350-8: avete fatto come la lumera, / c'a li
-figur. gioberti, ii-103: e come, senza calore e senza luce tornerebbe
che le statue siano tutte tonde come il vivo e la pittura solamente
gli oggetti, se non come a guisa di ombre in un chiaro scuro
.). dossi, 134: come fuggire il confronto tra quella istoria a
a lei, veloce, sicura, come nella chiaroveggenza dell'ipnosi. svevo,
.. gli apparivano in brusche chiaroveggenze come squarci di un solo paesaggio illuminato dai
il nostro dire sia inteso. sai come? dirlo chiarozo chiarozo, acciò che
/ pensando tal chiarura -sia gioco, / come zitello eo oblio l'arsura.
, con una messinscena alla casalinga, come in una chiassata fra pigionali. 3
forza d'ignominie e di viltade; / come fan tanti, che han parenti in
ai domandar consuoni, / ma, come si suol dir, la dia pe'chiassi
ella pur vi scappa, ricordàtivi, non come « chi ha mani ha dive *
è detto e ciò che segue, come stesse vi raostrerrò. egli era in un
egli era in un chiassétto stretto (come spesso tra due case veggiamo) sopra due
giava ed era alterata anche come carattere: per un non
! ungaretti, 1-16: confusa acqua / come il chiasso di poppa che odo /
. allegri, 137: ma poi come s'avvedon le persone / che l'
tasso, / studiato il gius civil come ho fatto io; / ma il capo
pareva buona. bacchili, ii-31: come uomo comodo e nemico dei chiassi,
, discussioni. pananti, i-21: come hanno cominciato omero e tasso / dal
andava passo passo, / ora ragghiando come un rusignuolo, / ora facendo gentilmente
: faceva il chiasso e i balocchi, come un ragazzo: correva dietro alle farfalle
e andava in cerca di nidi, come i ragazzi. baldini, i-401: un
insomma fanno un chiasso del diavolo, come se fosse accaduto un disastro.
chiassosamente posto ai tavoli già piantonati come s'è detto. alvaro, 4-94:
giardini. ricordo un palmipede, grosso come un piccione, che pareva un giocattolo
. tra i minori colleghi procedeva presuntuoso come una suocera. = comp.
per dispetto serrata sulla brigata chiassosa, come chi dà e ritoglie, questo tuo
alto e slanciato / chiassoso a giorni come un biricchino. 2. rumoroso
spesso anche in cemento armato (usato come rimorchio nell'interno dei porti, in
l. salviati, 20-6: divise, come vedete, solamente da quel chiassuolo,
con aver chiusa una viuzza o, come noi diciamo, chiassuolo, che dalla via
lorenzo de'medici, 203: parliam come suole un vicino / con l'altro
2. barcone a fondo piatto usato come traghetto sui fiumi e sui canali.
un ponte sulle barche o chiatte, come usano tuttogiomo in tanti fiumoni sulla germania
in tanti fiumoni sulla germania, e come quello che già fecero nell'amo,
sue mani stesse la vecchia carcassa, come chiamò con ingratitudine quella negra chiatta,
non sono ch'ambasciatori di guerra, come fu quello che venne a richieder cipri
chiavarde, e si metteva a svolazzar come impazzito. 2. ant.
metallo costituito da vari pezzi saldati insieme come in una catena. buonarroti il giovane
fan saltellare tanche sul tronco scarno, rigido come un tagliere, il capo vi
non molto lontana era in aguato, come sentì l'uscio essersi chiavato, uscì
d'assai altri mestieri ti potre'dire, come fare agora o chiavare maglie di coretto
. se contentassero tamiche in chiavarle, come le contentano in darle de buon
nome dato al quattrino bolognese recante come impronta le chiavi decussate, insegna
non hanno donne in casa e stanno come bestie. bibbiena, xxv-1-49: io
di tasca, e, guardandosi intorno, come per tener lontani gli spettatori, aprì
rugginoso / cannello mellificò l'ape / come in celletta di bugno. bontempelli,
il pover uomo sia obbligato a fuggirsene come un appestato, né possa vedere i
una città che si offre a un vincitore come atto di sottomissione, oppure si conferisce
oppure si conferisce a un ospite illustre come segno d'amicizia. compagni, 2-21
poss'io serrare e diserrare, / come tu sai; però son due le chiavi
, lasciò i sacerdoti per suoi vicari come presidenti e giudici, a cui si rapportassero
: purché si conosca obbligato a mostrare come in quel suo qualche cosa si truovino
, per voce pubblica, sono conosciuti come i più ricchi e i più cani,
a lo re; ed egli, come savio, ne conoscerà quello che n'è
dato nome, un dato cognome: come recante quel dato nome, quel dato
sono così confusa, che non so come ricevere queste donne. converrà ch'io mi
ii-8-6: l'ingenua teoria del conoscere come copia..., confutata dalla gnoseologia
36-63: in questi le ore gli passavano come lampi, perché iddio gli accendeva nell'
questa 'fantasia'vien chiamata da aristotele, come ancora dal gassendo, * facoltà conoscente
altramente dell'istessa razza, la quale come vera compagnia, legame e matrimonio, cresce
ven- t'anni a questa parte, come è pratico di tutto il mondo conosciuto
commisto di passioni. 3. riconosciuto come tale. botta, 5-381: ed
., 22 (380): e come mai... tante opere sono
la mente dalle cure del secolo, come dalle moltissime catene, con veloce corso
e ritornare contemplando alla città superna, come al suo propio loco, e cognosciuto
ha un contenuto e una forma. come contenuto passa nell'anima col mezzo della
. fra giordano [crusca]: come avviene per grande con quassamelo
, 1-48: l'intendimento era, sì come di per- cotitori e di conquassatori delle
fu allo stringer delle tende, e, come si dice, al conquibus,
. f. frugoni, xxiv-932: come armate minerve [i nostri concetti]
l'una che rise: / < guarda come conquise / forza d'amor costui!
a ritirare 10 sguardo contristato, e come abbagliato da tante piaghe. [
forza ritrarre lo sguardo conquiso, e come abbagliato da tante piaghe]. carducci
darò il suo nome alla conquista, come hanno fatto i moderni, ma aggiugnerò
aggiugnerò a lei l'adiettivo del conquistato, come fecero gli antichi. algarotti, 2-61
primo della formazione del gaz, considerato come una conquista della chimica moderna. manzoni
alla piccola conquista /... / come tuo padre. alvaro, 7-260:
non esiste donna che non sia conquistabile, come non esiste metallo che non sia fusibile
. 2. ant. acquistare come preda di guerra; prender prigioniero.
il mondo, erano anch'essi, come te, poveretti. serra, ii-338:
darò il suo nome alla conquista, come hanno fatto i moderni, ma aggiugnerò a
a lei l'adiettivo del conquistato, come fecero gli antichi. i.
casotti, 1-63: leggendovi, non so come, l'anno 1134, hanno attribuita
fanno eglino idio? perciò che, sì come io ho letto alcuna fiata, essi
un fanciullo parvolo. passavanti, 88: come soli i preti sono ministri della chiesa
per ciò io vi priego che, come voi al vostro luogo sarete, facciate che
nuovi da tre degli antichi, sì come prescrivono le sante e prime discipline della
, e i principali son consecrati e unti come s'usava fra gli ebrei. papi
questo libro, dove io cercava, come si cerca spesso colla poesia di consacrare il
voti di rinuncia al vivere mondano, come quelli di povertà o di castità.
che io desideri di consacrar così il padre come il figliuolo con ogni sorte di scritti
l'uno vengono consecrati ah'immortalità, come benefattori del presente seculo e futuri,
di consagrare vittime umane agli dèi, come si ha dagli più antichi fenici,
quando loro sovrastava alcuna grande calamità, come di guerra, fame, peste, gli
più li conse- crai a pindaro, come il più difficile e scabro di tutti i
14. dedicare, offrire a qualcuno, come atto di omaggio, il risultato della
! ché quello era un credito sacrosanto come l'ostia consacrata, e quelle cinquecento
dire). boiardo, 1-1-51: come lo vide ben esser legato, / quella
musa di catullo. 9. come formula di cortesia: che si pone
i miei ringraziamenti, e di considerarmi come uomo consecrato a voi. consacratóre
i-730: la theophaneia è per il poeta come una consacrazione: egli si sente ora
di quel mediocre poeta d'archia segnò come la consacrazione della vittoria spirituale dell'èllade
fra cose diverse, le rende affini, come legate da un vincolo di sangue.
tremito. gli parve consanguinea ed estranea come una sorella. -figur.
la quale, consapevole del tutto, come fia l'ora, gli recarà a camilla
in te; io ricorro a te come amico, come parente e come consapevole delle
io ricorro a te come amico, come parente e come consapevole delle cose mie
te come amico, come parente e come consapevole delle cose mie e delle mie
b. croce, i-3-217: sono come gente che danza inconsapevole sopra un suolo
di tracia tronca la lingua, né sapendo come meglio far consapevole la sorella del proprio
, 203: se tu ti sforzerai, come ho detto, con tucte le forze
gli recitò venere, conscia, sì come io aveva voluto, di lei fidandomi de'
un passo indietro e andavano interiti e come sospesi, consci dell'orribile impressione che
autunno il cielo azzurro brilla, / come di sua beltà nel conscio fasto /
cappa foderata di verde, tutto afflitto come se fussi conscio della sua futura morte,
ristabilite. 2. che deriva come conseguenza da qualcosa d'altro.
può consistere che nell'avviamento medesimo considerato come infinito. 2. serie successive
una persona, perché la detenga (come custode, locatario, ecc.).
e distintamente tutto il medicinale, così semplice come composto, di quella consegna, e
e. cecchi, 1-30: egli è come un generale che ordina alla sentinella di
e'giocano / certi lesti di man come bei zingani, / e te ne mostran
d'essere alcuni padri ripresi, che, come hanno consegnati i figliuoli a'precettori e
non ho ancora consignati aspettando, sì come ella mi commandò, il secondo suo
dove vi fossero mammelle da succhiare, come il porcello di sant'antonio, o il
... è darlo così solenne come se dovesse barbicare nella parte percossa.
, baron, vo'servarti, / come pur giusto re ch'io sono ancora,
forche aspira. prati, ii-241: come un nido d'uccelletti /...
delle donne, dalla miseria delle fascine come soma portate. 6. ant.
documenti della milizia italiana, i-505: come li officiali della condutta siano tenuti di
per l'antico amore che questi gli portava come a suo padrone, e sì ancora
, stupendi, quetandosi, e quetandoci, come in una gioia vivificatrice. il caldo
in formule di facile circolazione; son crudeli come bambini e indelicati come saccheggiatori.
; son crudeli come bambini e indelicati come saccheggiatori. 4. locuz.
è dio, o è in dio, come disse plotino: cossi come per essenza
dio, come disse plotino: cossi come per essenza è in dio che è la
senso che comunemente gli si attribuisce, come nel seguente esempio: -se vuoi essere
galigai, 1-60: ora è bisogno dimostrare come e'numeri congruenti e congrui quadrati si
somma di tutti i conseguenti, come uno degli antecedenti al suo conseguente.
retta. galileo, 4-3-51: e come il poligono rivoltato sopra un piano stampa
un lato in comune e possono apparire come generati da una semiretta che ruoti per
questa sperienza, se si fosse, come talvolta interviene, abbattuto casualmente in essa:
è amara e non dolce, sì come dormire lo die e vegghiare la notte,
tasso, n-iii-936: se l'anima, come si scrive, è composta di quel
vere. tesauro, xxiv-46: sì come tu chiamasti l'amenità « riso de'prati
e divotamente leggeranno in questo libro, come debbiano, sappiano, possano e vogliano
, per non dire quel disprezzo, portano come conseguenza una perdita di valore della società
questo rappresenta al senso dell'udito tanto come naturali, perché in sé sono naturali
soprano, rispondendo al basso, forma come dice l'autore una conseguenza per contrari
e in conseguenza composto così di corpo come di animo, e'mi par ragionevol
arila, 115: 4 in conseguenza', come particella di cagione o conclusiva, per
la malinconia di comporre ima grammaticheria ragionata come dico io, vorrei mettere per regola
, 100: io ho desiderato, come fanno tutti gli uomini, onore e
essendo l'essenza de'dannati imperfettissima, come quella ch'è spogliata di tutti i
al figur.: accompagnare, seguire come conseguenza. cecco d'ascoli, 2849
[il leopardo] in fretta / come tu sai, e gli convien morire.
dopo quello. monti, 22-256: come nel sogno / talor ne sembra con
8. intr. derivare, verificarsi come conseguenza logica o come effetto di determinate
derivare, verificarsi come conseguenza logica o come effetto di determinate cause o condizioni.
248: ma dimmi se, così come la durazione e dissoluzione del tutto consegue
a la circulazione de l'ottava sfera come quasi causata da quella; se la
attinenza dei pubblici costumi alle arti, e come alla dissoluzione di quelli consegua il dicadimento
{ conséguito). derivare, risultare come conseguenza. varchi, 1-129: ed
1-iii-380: dalle cose dette consèguita, come logico e irrepugnabile corollario, che la
questo seguente salmo parla david profeta, come sacerdote, stando dinanzi al cospetto di
tra'maggiori nostri poeti e di citarlo come testo di lingua. cuoco, x-218:
, indipendentemente dalla volontà delle parti, come avviene nelle conseguenze civili dei delitti e
, con un fatto previsto dalla legge come reato, un interesse giuridicamente tutelato:
gli stoici, gli eclettici) come criterio di verità, per cui ciò
io narro tocca al lettore di pigliarseli o come veramente somministrati dalla storia, o come
come veramente somministrati dalla storia, o come consentanei ad essa, e bene o
ugualmente in tutti i paesi cattolici, come parte essenziale di questa religione, e
quelli dui che ha seco il ruffiano, come t'ho detto, mi par che
consentimento. colletta, i-196: duravano come a'tempi di carlo i giudizi criminali;
2. tr. e intr. ammettere come vero, riconoscere; credere; ritenere
istanchi; / und'e'mi meraviglio / come dio lo consente. guittone, xxviii-81
. petrarca, 231-13: ma tu come 'l consenti, o sommo padre
che la duchessa consentì che egli, come il meglio gli paresse, facesse. andrea
umiltà ci consenta di considerare noi stessi come artefici infinitesimali della vita mondiale, e
, l'acquisto di un po'di carne come si deve. 5. intr.
10-106: o nostro carlo magno, / come hai tu consentito a tanto errore?
arrighetto, 242: s'egli fusse, come lucrezia, alcuna casta, ella per
, mostrarsi favorevole (per lo più come formula di cortesia quando si rivolge un
, verrò. -tu non puoi imaginare come ti aspettino tutti, laggiù.
il pontefice si tenesse dal mescolarsi o come partecipe o come consentitore in quell'azione
tenesse dal mescolarsi o come partecipe o come consentitore in quell'azione [ecc.
papa. cavalca, iv-38: saulo, come detto è, guardava le vestimenta degli
ma solo uomini divini e sapientissimi, come pitagora, platone ed altri. davila
1-96: la vaga fanciulla, sì come quella che garzonissima era e tra per
: / la tua pace mi punse come un serpe: / gridai: le mie
e consertate in modo, che facevano come una grotta. gioberti, 1-iii-380: oggi
, v-1-277: gli occhi sono aperti come le corolle alla prima ora della luce;
spezieria una boccettina d'acqua, buona come la conserva, e tu la prenderai un
sulle zampe fra i tini vuoti, come impagliato; due scodelle rosseggiane di conserva
a petrolio scendeva dal soffitto, e come un po'di sole in conserva rischiarava d'
, ghiacciaie, e neviere avean essi come noi le abbiamo: nascose all'occhio del
arti, anzi più veramente ad assumerle come sue ministre, a guidarle ad un
salute (detto in frasi augurali, come dio mi conservi!). -riferito
da tua terra insieme presi, / come suole esser tolto un uom solingo /
di doverti lasciare senza lavoro ché chissà come finiranno i cavalli e se l'acquirente
gli amici. oriani, x-21-120: come la vergine, il cavaliere doveva conservarsi puro
redi, 16-iv-42: si dànno, come io diceva, molti casi,
ii-294: una donna di razza. e come si conserva. avrà quarant'anni e
, e quelli che verranno / faranno come me, s'industrieranno. -in
della sanità. castiglione, 355: come del corpo e dell'anima risulta un
egli sentimento di ciascun bene conservativo, come, all'incontro, il dolore è
che niun altro; il quale fia come un tuo conservatore. guicciardini, 67
giudici con tanta fronte... come se tu fussi conservatore di questa libertà e
serra, ii-545: uomini vivi, che come noi s'appassionano al contrasto del vecchio
. persona incaricata di dirigere taluni enti come biblioteche, musei, archivi (curando
dalle sole nevi, che ne'monti, come in tanti conservatoi e vivai, o
in tanti conservatoi e vivai, o come in tante spugne rilevate sopra il piano
. è docum. la forma conservatorium come 'vivaio di pesci '.
fermo e lucia, 145: dell'amore come vi diceva, ve n'ha,
. panzini, ii-165: -ditemi, come mi trovate? -come vi trovo?
: andò la nuova a l'imperadore come alcuni corsari saccheggiavano non solamente i liti
lo scoglio di doglienza / have gittate come face il cervo, / pregando che
intendeva lui, l'avrebbe fatto cadere, come si suol dire, dalle nuvole,
morirono: numero considerabile in una guerra come questa. redi, 16-iii-313: stemperai
: / fatti non foste a viver come bruti, / ma per seguir vir-
intendeva. leopardi, 1041: interrogato come facesse a dipingere così al naturale i
acutezza recondita, e non così nota come quelle che si dicono parlando ordinariamente,
parlare potrei di lor felicità mondana, come dirivati sono del colmo della ruota in
. segneri, i-546: considera, come quello che renderà formidabile a tutti il
): e quella povera agnese, come l'avrebbe potuta dimenticare? quell'agnese,
aveva scelto, che l'aveva già considerato come una cosa sola con la sua unica
mai condurmi a considerare la letteratura italiana come una specie di siberia su 'l cui
considero, anch'io, l'amore come una / garanzia della specie, ho in
è usare questo verbo senza compimento, come per es.: è bravo, ma
lo considera. 9. avere come oggetto, riguardare (una legge,
dante, conv., iii-xii-3: sì come suole fare lo studio che si mette
e tempo profferito dal taciturno, come per lo più sogliono essere questi tali
potrò, e il carattere d'omero considerato come pittore, e il metodo che a
sapienza l'uomo è mirabilissimo, considerato come in una forma la divina virtute tre
d'anelli... egli era, come dicesi, molto considerato. tommaseo-rigatini,
aver già presentato il consiglio dell'olivi come degno di essere preso in considerazione.
esame quello strano articolo del vocabolario, come dall'acchiusa stampa vedrete. 8
fenomeno, d'aver con diligenza osservato, come i quattro pianeti gioviali non mai si
e da averrois non sono distinti realmente, come credono alcuni, ma solamente di considerazione
non ha lo di che), sì come sono le sustanze partite
riguardo, rispettare una persona, trattarla come richiedono le sue particolari condizioni; osservare
in considerazione a signor così gentile, come intendo che egli è. 17
1-28: disse l'abate: « come car fratello / consiglierotti sanza passione:
poverelli. giusti, i-326: ora come vuole che faccia a consigliar lei in
tener la soglia. pulci, 1-18: come colui che la furia consiglia, /
stizza consigliasse al rimatore cui dante cita come esempio nella vulgare eloquenza, all'amoroso
guicciardini, 52: convocata dalli anziani, come loro dicono, una credenza (che
bologna, non avrebbe mai rappresentato, come fece per il principe eugenio, chirone nell'
. m. villani, 2-14: avvenne come l'oste del tiranno fu valicata nel
saper consigliare. pulci, 10-123: come hai tu consigliato mandar quella / tra gente
perocché previde per spirito che cristo veniva come nostro consigliere a confortarci a seguitare la
, 1-ii-91: l'ubbidienza eroica, come tutta l'etica consigliativa, si attiene
consigliere finché l'uomo non ne abusa come fa con certi amici troppo buoni.
confidenti ministri, acciò che le assistano sì come consiglieri primari. 3.
sapendo che risolvere, dove andare, come provvedere. cicognani, 6-60: [faceva
consigli / non mi desti mai più: come se'ora / tanto da te diverso
cattolica, sono date nei vangeli non come comandi la cui osservanza sia necessaria per
sia necessaria per la salvezza, ma come consigli per conseguire la perfezione morale.
settentrionale della reggia... sono consiglio come s'hanno a tenere i popoli che
8-127: dai quali io, si come da prospero augurio, prendendo speranza di
/ gli altri di ritener consiglio prese / come spoglie e trofei de'suoi nemici.
piè sì lento? / lascia fuggir, come fogliette al vento, / queste malinconie
8-11: in questo mentre viene avviso, come / gli scanni del consiglio en pieni
di consulta o di disputa, atteso, come più volte ho detto, la sua
sociale, demandando ad altri organi (come comitato esecutivo e l'amministratore delegato)
del lavoro: organo istituito dalla costituzione come rappresentanza delle categorie produttive, con
ebbono loro consiglio intra loro insieme, come potessono porre nome alla cittae nuova ch'
fu la novella sùbito a marsilio / come in ispagna è venuta gran gente;
istanchi; / und'e'mi meraviglio / come dio lo consente. compagni, 1-9
consiglio, uscirono della chiesa, e come furono fuori, la chiesa cadde.
: il trissino al contrario incomincia, come io diceva, dal principio, dal consiglio
di escusarsi dal dare consiglio; ed è come dire: pensaci da te).
denaro, o vero in altro equivalente, come per una specie di servitù o di
vi si aggiugne per terza voce, come cento bianchi vitelli. consignificare, intr
luoghi di tutto il corpo loro, come fa propriamente l'elleboro nero, mi riduco
in quelle che non hanno legno, sono come membro consimile negli animali. leone ebreo
che l'untuosità rendeva consistente e malleabile come la cera. borgese, 1-397: non
, 2-4-11-203: di questi beni falsi, come di quegli stabili e consistenti, favella
siamo nell'ordine che sfiora il milione come partita di giro, al credito toscano abbiamo
1-195: i rumori... venivano come fasciati da un alone soffice d'attutimento
121): da dormire levatici, come oggi state siamo, qui al novellar torneremo
cor- rottibile, l'anima mortale, come che consista più tosto in un'accidentale
fannosi far la baia da'fanciulli, come que'dui anconitani, che poco fa
, comp. di sobrìnus (dapprima come aggettivo 4 che è pertinente alla sorella
« consocio *, adesso, chissamai come, lì per lì. consocio: sarebbe
che dopo il naufragio possiamo stringerci la mano come prima, e tornare senza sforzo a
città e in campagna, dei figli come suoi da accompagnare a scuola, dei
con parole, volendo sapere chi e come era stato, quelli tali fece dinanzi a
io ti consolerò di così lungo disio come avuto hai; ed acciò che tu questo
per termine quel gravissimo iambo-spondeo spalleggiato, come la prima e la quarta.
esso, in loco securo di morte, come non consolare del tutto deggio? iacopone
l'incendio del san michele, t'immagini come siamo rimasti:... consoliamoci
annunziatrice di perpetuo sole. / vedi come s'imporpora e s'indora / tuo ciel
, i quali potessono essere così plebei come nobili. f. buonarroti, 2-251:
la risguarda [la scuola di epicuro] come una potenza, ovvero forza nascosta che
povertà e ricchezza, io sia veduta come pusillanime tacere. 4. che
ant. al modo dei consoli, come console. fra giordano [crusca]
la cattività di sion, siamo fatti come consolati. s. caterina da siena
; e quando sedea, era sì come re, stanteli dintorno l'oste, ed
: napoleone risorge ora nella fantasia popolare come un sogno consolatore di grandezza.
ii-ix-2: 'oh lassa a me, come si fugge / questo pia toso che
1-43: e adesso ambuli terrorizzato / come il fanciullo che non sa che ha fatto
quella sua consueta falsità nella quale, come in un giuoco sottile e avvincente, ella
): titolo della beata vergine venerata come consolatrice degli afflitti (cfr. consolatore
: fratello mio dolce, tu vedi come io sono carica di carne; se io
la pubblicazione di questa nuova, come ai greci apportò consolazione infinita, per l'
che fa grandissima pioggia tanto calda, come se ella fosse venuta dal fuoco; il
ni uno, ma schiette e crude come venivano dell'orto, senza ni una
nebbia del vino e pieno di sonno come un tasso,... sale una
l'imperio co 'l magistrato, come fu quella de'consoli e de'dittatori romani
: corrotti i consuli e'magistrati, come capi della repubblica, gli seguitorono i
di val os fosse lasciato venire in firenze come paci aro. g. villani
ministro per una ragione tanto più accettata come buona, e perfino ammirata, quanto meno
varie città. 13. figur. come apposizione: il migliore, il più
= deriv. da console (come contessa da conte). consòlida1,
di alcuna erba vulneraria,... come, per esempio, di consolida.
in polipai; si consolida in banchi come il corallo. -sistemarsi in modo
delle mie sorelle, avrei potuto consolidarmi come una di quelle piante dritte, bene
si osserverà la costruzione sì consolidata, come se fosse stata posta sul terreno più
ammortamento di ciascun prestito, o, come avviene in italia, stabilendo per il pagamento
consolli; dentro vecchie custodie, decorate come cassoni da mummie, agli angoli delle
quale si reputò opportuno tenere in celato come non consonante del tutto a tanto officiale
si fanno intra se medesime consonanti, sì come qui di terzo in terzo si vede
ché non 'sapia ', sì come 'sape', la quale tuttavia non è
voce, o 'capia ', sì come 'cape ', che (
ciascuno e però non sonanti, come si posson dir i vocali; ma gli
galli dominatori della lombardia innanzi romani, come crede il muratori, o dalla maggior influenza
. « don? » ripetè renzo, come per aiutare il paziente a buttar fuori
luisa, che atteggia quei caratteri come mille gesti diversi. ella vuol piacergli
le consonanti e le finali delle parole come se lo afferrasse con mille spilli.
, i-418: non starò a trattarvi come li nostri versi han preso il numero dall'
dovè amare cotesto nuovo sistema di versificazione come freno alla facilità dissoluta dei ripetitori consuetudinari
si truova negli oggetti de l'audito, come bella orazione, bella voce, bel
suo instrumento cominciò a toccar quei tasti come si suona l'organo, con sì fatta
v. bellini, 495: ho istrumentato come un angiolo e ne ho sentito tutto
ma pur di doglia canteraggio ornai: / come l'augel dolci canti consono, /
divenuta l'idea della santità, e risguardata come tale... dalle osservantissime sue
servizio una contadina, la quale, come le sue consorelle, era fornita di mani
di sì grevi pene, / come m'ha messo amar chi 'n cera
uno sopra l'altro uomo; come consorti di obblighi e di beni,
condizionate... in questo è come i consorti dante e shakespeare: potenti,
): nepot'e zio s'aman già come gatte, / marito moglie spesso va
e'non fussero consorti di sangue, come è in questo istrumento. tasso, 20-59
. bernardino da siena, 119: come vi lassate tanto tòllare il sentimento,
, piccola consorte / vivace, trasparente come l'aria, / rinnegherei la fede
mortai l'alma s'avvinse; / come quel, ch'or me lega, e
ai quali lei credeva di trascorrere intatta come una grossa farfalla, fingendo una complice
nome proprio e la consorteria, / come tu m'hai, cantando, in
: questi, poiché la natura, come essi mostrano desiderare di parere ed essere,
non gli ha fatti femine, dovrebbono non come bone femine esser estimati, ma,
bone femine esser estimati, ma, come pubbliche meretrici, non solamente delle corti
qualunque altro consorzio civile in certe condizioni come le sue e specie in certe regioni,
animo constiamo, il corpo, sì come quello che d'acqua e di fuoco e
cani d'atteon ', viene introdotta come cosa che consta di potenze inferiori solamente
con autorità d'isaia prova san basilio come noi di sottilissima e purissima sostanza ignea
dalle persone facultose. fagiuoli, 1-6-395: come innocente, se consta così chiaramente del
sorprendente di poter constatare ancora una volta come certe cose per cui viviamo hanno una
che persisteva mi colpì, nell'atto, come una sopravvivenza; quanto, in fondo
di constare * constare ': come formula iniziale di un processo verbale.
. alberti, 229: e, come o necessità o volontà inducea,
più volte con lui se ne dolse come di cosa che in suo danno ritornava
a quella sua consueta falsità nella quale, come in un giuoco sottile e avvincente,
loyola, tutto in campagna aperta, come ivi è consueto delle case de'grandi
, 3-639: urlava più del consueto come se avesse voluto incidere nelle orecchie dei
, 1-121: ti ho pensato prima come il consueto, non astraendomi da nessuna
un innocente, condannato tuttavia alle fiamme come ostinato nelle denegazioni e impenitente nell'errore
alzarsi alle solite sei, di andarsene come di consueto per i suoi venti, e
domestica sono stati seminati fuori delle porte come di consueto. = voce dotta
complessione, ma la consuetudine, sì come la intemperanza, e massimamente del vino.
di moda; e tal fiata, come i principianti per darsi aria, ingrossa
vi entra ad una con lo psicologismo, come già si scorge nella enumerazione astratta dei
caratteri della forma resa estrinseca, e come è confermato dal modo consuetudinario onde è
dovè amare cotesto nuovo sistema di versificazione come freno alla facilità dissoluta dei ripetitori consuetudinari
la complessione ma la consuetudine, sì come la intemperanza, e massimamente del vino
. bisticci, 3-254: ora, come era di consuetudine della città in quegli tempi
, 3-500: chi vuol perfettamente giudicare, come ho detto, deve saper spogliarsi dalla
china, avevano un bianco stravolto, come se stesse per soffocare. 2.
confusione di questo, può intender di leggieri come ne fossero intralciate le transazioni forensi.
sacrificio e festa e consuetudini, sì come appare in libro de sacrificiis deorum.
tegno sopra te per lei, e come tu fosti. suo tostamente da la
un tono di confidenza sicura di sé, come ci fosse una consuetudine tra lei e
, di propria competenza. -soprattutto usato come sm.: il professionista o la
in una determinata materia nominato dal giudice come suo ausiliario per avere parere su questioni
di governo e di società, come memoriali, allegazioni, consulte, dispacci,
consulta o di disputa, atteso, come più volte ho detto, la sua capacità
e la figliuola sedevano intorno alla tavola come giudici... maria maddalena fece
quegli sindachi, e consultorono tutto uno giorno come la città con soddisfazione di ciascuno si
la plebe ricorso, non era disprezzata come corpo che non avessi capo. aretino,
in istato da potersene più servire, come sfondata a bello studio da'corsari. baldinucci
e prendere migliori partiti che altrimenti, come anche mandarli meglio ad esecuzione. fogazzaro
39-ii-104: bisogna andar cauto nel condannare come maldetta una voce, o maniera, usata
amico! egli sicuro / consulterebbe e come e quando a voi / mover la guerra
. e versa circa la virtù consultativa, come la fortezza circa l'impeto de l'
cade dubbio se abbia voto decisivo come gli altri, o solamente consultivo. muratori
cosa? insegna forse l'arte di raimondo come si debba fare uno instrumento da nodaro
medicazione importantissima che mi bisogna fare, come potrebbe veder per un consulto del medico
far torturare, tanagliare e bruciare, come strega, una povera infelice sventurata, perché
scrutino, / si vuol far presto come fa la vampa. sarpi, ii-457
se gli hanno a mettere innanzi non come digestite perché le approvi, ma integre
i gesuiti possano giovare alla civiltà, come consultori intorno alle faccende che la concernono
nei riflessi di esso ad esser così fragile come visibile. 2. membro di
, dubitando qual fosse il meglio, come sarebbe d'eleggere alcuno prelato ecclesiastico,
daddovero. bel lramelli, iii-770: e come volete ch'io stia tranquilla così?
continua a chiocciare... correndo come uno spiritato da destra a sinistra sempre
per le cantine che erano per tutto come laghi. davila, 1-4-95: cominciavano ad
abito ho indosso me strenge celare e come in fornace ardente premere la imprevista e
compunzione di cuore è quella, che come quasi un santo fuoco e consuma e caccia
[amore], perciò che, sì come il fuoco le cose nelle quali egli
g. bassani, 1-179: dal modo come un cliente aveva consumato un tacco,
gli economisti] il consumo della ricchezza come la causa della ricchezza perché quanto più
farsi frate, la storia si ferma come un orologio che ha consumata la carica
conferenza, così quanto alla secretezza, come quanto al numero dei dottori che dovessero
frequentata d'ogni maniera di popolo, come sette leghe continuate di questa, che
voi essi consumerete e essi voi, come dui barattieri l'uno consuma l'altro al
25-23: « se t'ammen- tassi come meleagro / si consumò al consumar d'un
consumare? petrarca, iii-1-161: non come fiamma che per forza è spenta, /
boiardo, canz., 133: come esser può in cener non sia tuto /
medesmo soprastare, si consuma sì forte, come al foco la molle cera. guicciardini
si consuma e perde / la giovanezza mia come vecchiezza; / la qual pavento
: la piccola mia lampa / non, come sol, risplende, / né
: ella era disposta a consumarsi come un olocausto per nutrire la fiamma
spegnendosi l'una dopo l'altra come ceri sull'altare. montale, 1-59:
montale, 1-59: assente, come manchi in questa plaga / che ti presente
e consumianci di stolta sollecitudine pure, come s'egli non potesse, o non
, brama e si consuma, / come a fervido sol gelida bruma. d.
in su le taverne, consumerebbero, come si dice, la tarpea di roma;
lei. sacchetti, 85-6: ora, come questo gherardo tolse questa donna per moglie
da moglie e marito. quindi, come dicono i preti, il matrimonio non
trasformarsi del verme in essa, ma è come cader le fila di lui logore
, alle stanze dove dormivano le donne. come fa quella vecchia, pensavo,
la conobbe alfine. panzini, ii-19: come si vede, la mia ammirazione per
consumata come se un veleno la corrodesse. panzini,
. s. maffei, 2-1-1: deh come mai ti stanno fisse in mente /
altri vogliono, che si faccia, come s'è detto, lessa [la lodola
, egualmente che il buon vitruvio, come al tempo suo tanti ci fossero consumatori
parola dell'assis / t / o, come un verbo sovrumano. d'annunzio,
, 1-126: fa'l'infusione, come disopra, e cuoci alla consumazione de'
primo intimo congresso degli sposi, che è come il compimento del matrimonio. brancoli,
fino alla consumazione dei secoli saranno stimate come meritano le buone serrature. montale, 3-51
edizione ne varietur e a consumazione, come un disco inciso una volta per sempre.
la voce francese è assai propria, come quella che accenna all'aver fatto consumare
quella vaga / ch'amor consunse come sol vapori. idem, par.,
foscolo, v-121: mi narrò in poco come avendo egli consunta la migliore età militando
mi consunsi in fede ed in pietà / come la mantel- lata di siena.
di beni e servizi (spesso assunti come simbolo di prestigio). =
. -consumo industriale: quando è considerato come mezzo di produzione. -consumo di godimento
-consumo di godimento: quando è considerato come soddisfacimento dei bisogni dell'uomo. -consumo
indirettamente è destinato a nuova produzione (come rottura di un oggetto, deterioramento di
.. considerano il consumo della ricchezza come la causa della ricchezza perché quanto più
calor naturale. ariosto, 6-27: come ceppo talor, che le medolle /
ii-691: i coni vacui son neri / come carboni spenti, come tizzi / consunti
son neri / come carboni spenti, come tizzi / consunti. pirandello, 7-61:
, 34: sui gradini consunti, come un povero / mendicante mi seggo. cardarelli
e mostrinti a dito, dicendo: vedi come è santa e consunta! p.
, 83: la cipria sparsa come neve sul vostro viso consunto da un
annunzio, iv-2-762: il suo viso era come quelle delicate falde di cenere che si
; né molto meno uguali in natura, come, contro al senso comune, li
bellezza è qui consostanziale alle cose, come nelle creature di dio: 4 coeli et
cose si credono per sola tradizione, come la consustanzialità del figlio, il battesmo dei
2-88: ha trattato materie difficili, come della consustanzialità e verità della trinità di
lui consustanzialmente per via di generazione, come canta ogni giorno la chiesa.
due cameroni, e manda intorno, come bracchi, camorristi, che raccolgono i
lingua, 4 che può contarsi '; come 4 amabile, stimabile, venerabile '
tipica della letteratura bizantina, che aveva come tema una predica. = voce dotta
di mugello, non s'avevano a considerare come pezzi della nostra lingua universale? nievo
, i-268: pensavamo... che come di gran legnaggio li tenevano, così
tu verberabas ', favellerebbe contadinescamente, come si disse disopra. salvini, vii-530:
tempi abbondassero di tante famiglie contadinesche, come oggidì, perché non solamente ne'monti
vita contadinesca e de le città, come ebbe poi la città. fagiuoli, 3-4-312
figura contadinesca; e certi segni, come la gradinata esterna di pietra, i battitoi
, le quali intendo che sian, come dire, il saggio d'un poema
belle donnine, l'una rosea e bionda come un angio- lino di paolo veronese,
.. domandare volesse, così forestiera come citadina, distrittuale u vero contadina che
cacciator villano? betocchi, 5-29: come tu sei, ora, / da
da stanca suppellettile, mio cuore, / come quando è mattina / nella vecchia cucina
-più comunemente: chi lavora la terra (come proprietario del fondo o per conto di
fiorenza sono restate ne'contadini e, come corrotte e guaste dalla vecchiezza, sono
appunto, perché la parola contadino, come che convenga ancora a loro, è molto
vedete? tanto vive il lupo a carne come il lepre a erbe. pirandello,
/ di granoturco fino alla cimasa: / come una dama secentista, invasa / dal
minutamente in dir cose troppo note, come che 'l nostro corte- gian non debba
a. f. doni, 3-45: come i contadini son rivestiti o gl'ignoranti
, e non fo la sdraiatina, come certi che s'addormentano sulla panca. l
sia pur... i vestita come mostrala il disegno. / poiché venendo
, / mi par delineata veramente / come star dee di busto e di gonnella.
, / ma nudi i piedi, come un uccello. comisso, 7-62: dimostrava
della ragazza, una delicatissima contadinella, come un fiore nell'imminenza della falce che lo
, astretti / al suolo altrui come le quercie e gli olmi.
94: io feci l'altra volta come voi fate nel vostro contado talvolta,
nel vostro contado talvolta, sai: come voi fate nel paese di sovicille, che
non da uno povero chericotto di contado come son io, sì che, sorella
.. un uomo civile e ricco, come voi, che non ha altro in
tutti i mercati del contado, sono come il cuore nel sistema delle vene.
, talora, o color cuoio, come l'incarnato degli indi. baldini, i-69
cantini, 1-1-128: atteso... come sotto dì 19 del mese di febbraio
sercambi, iii-131: li fiorentini, come savi et astuti, volendo ritornare in
l'estimo e le gabelle a quello comune come a'suoi contadini, e diede loro
da contagio ', è parola ridicola, come se avessimo 'contagiare'. piovene,
di veder ciò che vedete. / come il contagio, oimè, di quella peste
redi, 16-v-296: questo vizio, come per un contagio, si attacca quasi a
per sopravve nienti apparizioni, come un contagio di scarlatina, sul
donne consideravano lei e le sue amiche come un lazzeretto, gli uomini non la
il contagio, e correvano a loro come le api al miele. -anche in
leonini, a tutte le lingue volgari, come un dilettoso contagio, si stese.
insieme col duello e col gius feudale, come un dilettoso contagio, dice il salvini
corpo della republica non abbracci e quasi come contagione intra voi si distenda. aretino
gli occhi. tasso, i-282: come ne i corpi gentili sono l'infermità
lo corrompe. gioberti, 1 ii-389: come la contagione materiale, essa [la
il suo pensiero volò ad ange! come sapeva ridere a lungo, lei, con
tempi si solevano appendere per tutto, come cosa in quella contagiosa stagione salutare.
prete con cui albergò in cammino, come piacque a iddio, si levò delle
che mai a femina fosse detta, sì come a colei la quale la santità,
potessi senza infinito vituperio degli uomini dire come molti d'essi siano immersi nella impudenzia
, e che gli afflitti, come fu cristo, fanno il contrario?
che mai non muore, sì come non è delebile, così non è tolerabile
cerca contaminar de'regni nostri, / come cosa del ciel sincera e schietta / possa
figli di amata (che si uccide come epicaste o locaste) su quella dei due
figli di rhea (che si inimicano come eteode e polinice); e avremo
abbia la fè d'amore, / come che sia, contaminata o rotta, /
2-44: anche il duomo di como, come cento e cento chiese d'italia,
tuo: e vesti e calza oggimai come ti piace, e metti tavola a'cittadini
rispose: « sì, ma sapete come dice toste? * qui si mangia
modo mercenario. guerrazzi, i-9: come vorrà il monarca acquistarsi il sangue altrui
, prendere una notizia per contanti: come se fosse vera. straparola, 1-2
contanti la favola di cassandrino, sì come noi comperata l'abbiamo. collodi,
comparazioni in contanti e nella borsa, come si dice. lippi, 1-69:
assunto... voi credete che, come un causidico, vi voglia io snocciolare
, / e chi elli era, e come / si stava sì soletto / sanza
suo creato, giovane con una zazzera, come si costumava allora, che i capelli
, 16: s'accontentava di raccontare come avesse toccato dodici ferite alla guerra di
, non la veggendo sì per minuto come molti mercadanti fanno che la contano fin
casa, 792: non far come chi paga un debito che, conto ch'
somma né di quella moneta, sì come non sua. boccalini, i-181:
: se quelli che v'eran presenti, come erano civili, fussero stati civilissimi,
ti chieggio, pulzella gentile, / come tu se'di dir con voce umile:
, che s'ha nella confessione, come dice santo agostino, si conta tra
contolami in gran bona ventura; / sì come paris quando amav'alena, / così
6. avere, possedere; riguardare come proprio; ottenere, conseguire.
latte sì franca cammina. / oh come vola su torme leggiere! / e pur
lo volgare è con quelle, sì come si può manifestamente cori contare. idem,
tale, e contollo per nome, e come costui giungesse in alessandria, gli fosse
'astolfo se n'andòe / e disse come ha detto il suo signore, /
circuito una collinetta, esattissimamente formata, come la metà inferiore d'un cono tagliato
e il vostro duol. / vedi come pacato e azzurro è il mare, /
pacato e azzurro è il mare, / come ridente a lui discende il sol!
carletti, 163: nel contare, come s'arriva a dieci e che si vuol
andò via bestemmiando, che facessero pure come volevano, lo zio crocifisso e sua
per l'avvenire, ora veniva considerato come una specie di rispettabilità letteraria che contava
ci conto * c'era scritto, come di traverso, in un'altra calligrafia.
giorni che mi separavano dalla sua partenza come se si trattasse della mia morte.
gli aretini in superbia montaro, / come più innanzi ne faren contata.
i giorni contati. non tanto, come tu credevi, se ha avuto la volontà
le sue giornate / contate, / come tutti gli uomini; ma quanto,
banchi, che tanto è a dir, come non poter cavar i denari, sì
ragionato / si segue ancor contare, / come in sé fa mostrare / le moventi
-per simil. faldella, 2-220: come devono essere stati stridenti i chicchirichì del
adorabile creola dagli occhi neri e scintillanti come metallo in fusione, voi figlia generosa della
semplice contazione delle dita delle mani, come si pre tende dagli eruditi
a levarti il mal da dosso, / come al garani, quand'a gambe alzate
scudi e marenghi, o marenghini, come dicevano. 3. intr.
scontarlo. dee l'uomo savio, come il ministro di stato, conteggiare con un
che la filosofia l'adoperano essi nella vita come noi l'abbaco in conteggiare? cardarelli
conteggi in summario / e numeri minuti come arena / provano, co'lor visi
accadde un certo errore di conteggio, come sarebbe a dire uno zero di più.
in suo contegno, / ma celeste, come segno / della gioia che verrà.
commenti e dai sospetti delle signore, come la modestia avea salvato sua sorella.
in esso [sole], / sì come aquila face, intento e fiso,
gran contegno quei piccoli borghesi, quasi come gli aristocratici dell'abetone. alvaro, 7-93
i piccioni] si comportano con contegno come gli stranieri. 4. locuz
, 3-252: la velia era diventata bianca come un cencio. l'avvocato, impaurito
le antiche forme contengo e contegno (come tengo e tegno): dal lat.
prosopopea la mora galiana, oscura e stellante come la notte bruna e serena, col
cose esser corrottibile, l'anima mortale, come che consista più tosto in un'accidentale
di essi sussistano tutte le tendenze, come in tutti i bambini, sia verso
di spiriti, acciocché riesca tanto regolata, come pur fa, sarà sempre malagevole ad
e 'l tuo bel guardo, come suol, contempre / l'ardor che
e che ella occultamente il tutto contemperi (come pure è sentimento di s. paolo
per uno spazio appena sensibile. perciocché, come a me par vero, si contempera
ad immegliare le condizioni de'contadini, come se si trattasse d'una razza di
corpi [i nove cieli] suonano, come non s'odono da noi? a
e al volere del disponente sì come convegnendosi -e con tempera te - al
sino ai gradi infimi della materia, come un conserto di forze contemperate a legge
di contemplative, ma di contemplanti, come mai facciano a posseder tanto bene sì
frate, il romito, il santo. come il cavaliere errante anche lui rinunzia ed
la contempi? marino, 288: come vide quella / non più veduta in sì
e l'altro arrotondato sopra la fronte come un bel angelino addormentato. orioni,
la villa albani, fredda e muta come un chiostro, selva di marmi effigiati
quali queste cose (aspreggiano e reputanle come ombra e polvere velocemente a quelle cose
par., 28-57: udir convienmi ancor come l'es- semplo / e l'essemplare
3. riferirsi, riguardare, avere come oggetto di studio (una scienza)
altra vita o, ammettendola, almeno come possibile, non se ne fa caso.
cose, delle quali elle trattano, come la filosofia naturale in conoscer per via
contemplativa; le quali due vite sono come via a conseguire la vera beatitudine.
si dettero in tutto all'intelletto, come i contemplativi, né si lasciarono trasportare
si lasciarono trasportare affatto dallo appetito, come i bestiali, si rimasono nel mezzo
uni e degli altri, e, come erano, così uomini furono chiamati. tasso
intelletto, si possono insegnare, come vuole alcinoo, quantunque i buoni costumi
galileo, 122: posto pur anco, come al sarsi pare, che l'intelletto
io me ne andavo vagando su e giù come in sogno; in contemplazione davanti alle
sorrido. dalla contemplazione degli animali esco come la pianta dall'acquazzone. rinfrescato.
alle cose un'anima sensibile e mutabile come l'anima umana. b. croce,
così giovevoli non sarebbono di gran lunga, come sono. de sanctis, lett.
assegnato una chiesetta. tasso, n-ii-70: come filosofo dunque non mi vergogno di sostenere
non è la contemplazione: e, come più giovevole, è degna ne la città
anche pienamente assurda, non potendosi concepire come lo stesso essere, la stessa attività
l'una delle quali esclude l'altra, come il soggetto e l'oggetto.
: viene inoltre notato dalli contemporanei scrittori come una mirabil cosa e degna di essere
proferivano il decreto loro in iscritto, come a'dì nostri; ma alla presenza
ma alla presenza delle parti contendenti; come più giusto loro sembrava, sentenziando in
di loro... facea, come si dice, il dottore. rissava e
ma per contender chiari, / urtar come leoni, e come draghi / colle
chiari, / urtar come leoni, e come draghi / colle code avvinghiarsi. piovano
quei dottori contendere insieme, e riscaldarsi, come assai spesso avveniva, pareva che combattessero
lingua si seguitava a parlare, come sempre: la lingua italiana morirà,
gnere e ad abbracciarla, come che ella si contendesse. sacchetti
., ii-vm-2: ora ch'è mostrato come e perché nasce amore, e
/ ricco e non ricco è tuoni, come s'awezza. bembo, 1-180:
guelfo il comune di firenze fu, come in fondo ogni comune italiano, per
, i-91: pare che nel tuo parlare come gambero tomi adietro, imperniò che contendi
presso a bologna, e confinando con loro come fanno, avuta bologna, i
contenda. d. bartoli, 7-1-55: come awien delle cose ordinate da dio
prime non vollero nemmeno riconoscerlo, come un morto che tor nasse
sportello donde si ritirava la tessera come nel cinema usa; e una
, 33-176: e presupposto! vero (come lor sembra verissimo) si fan le
sono contenditori, sono nella città così come li marinari, che si adastiano infra
: aristotele ha definito il loco, non come corpo continente, non come certo spacio
, non come corpo continente, non come certo spacio, ma come una superficie
continente, non come certo spacio, ma come una superficie di continente corpo. galileo
primo luogo: che se quella, come universal contenente, in grandezza tutt'altri avanza
, in grandezza tutt'altri avanza, come regola e mantenimento di tutto debbe anche avanzarli
maniere di contenenza: ciò sono, o come di cosa contenuta distinta dal contenente,
è l'acqua nel vaso, o come di cosa che abbia qualche identità col
abbia qualche identità col suo contenente, come le parti nel tutto. viviani, 1-581
per la continenza di questo corpo universale, come dici; niente meno può ed ha
di contenenza: ciò sono, o come di cosa contenuta distinta dal contenente,
qual è l'acqua nel vaso, o come di cosa che abbia qualche identità col
abbia qualche identità col suo contenente, come le parti nel tutto. d.
animato, quando contiene un animai, come tu sei, dentro. garzoni, 1-308
e tutta incomposta..., come può la bassezza del vostro intendimento sollevarsi
ed ornato, contiene in sé, come si è veduto, tutte le immaginabili
il suono acuto contenersi nel grave, come l'angolo acuto nell'ottuso, non
argomento, trattare, includere, comprendere come tema, avere in sé come significato
comprendere come tema, avere in sé come significato (uno scritto, un discorso
ispesa minuta, per partita, sì come si contenea a uno nostro libro di
la masserizia. boiardo, 1-4-5: come vide li duo cavallieri, / col palafreno
anche contenuto; se la cosa sta come me la conta, non ha tutto il
alle sue camere andavano le grandi dame come i prelati. s. caterina
cor mio, siami bon testimonio, come difficilmente dopo che '1 mio caro consorte
. gli occhi grassi e vivaci foravano come due aghi. voleva contenersi e non
e serio. giamboni, 5-268: come ti contieni tu nello servigio e nella
venire, / ma ched e'si contegna come saggio, / che non pensasse a
, 5-64: desidero che mi accenni come abbia io da contenermi nella risposta per
sapeva sempre, in ogni circostanza, come contenersi. palazzeschi, 1-395: un
piedi e a cavallo, non sapeva come contenersi. -praticare la continenza,
moto del feto, doveva contenersi, come anche nel tempo de'mestrui.
dante, conv., iii-xn-13: quasi come druda, de la quale nullo amadore
con tentava ognuno, così i grandi come i piccoli. michelangelo, 121-8:
nel cavallo lietamente il ricevette; e come cavalcando procedessero, a cotal conte così
, 27-104: s'appiglia al fin, come a miglior partito, / di che
de le ghiande e il brodo, come un giove de l'ambrosia e nettare.
, digli che non mi comparisca dinanzi come sta in bottega: o che si vesta
e un gran dire che tanto i santi come i birboni gli abbiano a aver l'
in dispetto della evidenza delle cose; come facilissimamente potranno fare. verga, 3-93
]; faceva il suo dovere laggiù, come l'aveva fatto a casa sua,
, 9-52: disse che io, come più giovane di tutti, dovevo contentarmi d'
stanza più modesta, e che egli, come più anziano, avrebbe preso il mio
la mena. alvaro, 7-98: come per tante altre manifestazioni, [il
dove gran parte della tua ricchezza vedrai come si traffica. leggende di santi,
la quaresima vegnente andare a roma, come quello che s'indovinava che già michelagnolo
si contenta di mangiarne le foglie, come altri fanno: le rode l'occhio.
ma de'tempi, diversi assai, come già dicemmo, per mille ragioni politiche da'
purché lo pigli in buona parte, come farò io da lei, o che mi
che si desse alle fiamme, voleva, come disse colui, che s'incendiasse troia
mai si risapesse che tu essendo, come sei, di danari e di possessioni ricchissimo
nasse e riempiva il fondo della barca come fosse d'argento. tozzi, i-83:
tozzi, i-83: e lola raccontò come un giovanotto, impiegato al demanio,
divina grazia, perciocch'egli sono, come vaselli contentivi di grazie. s
lor fosse contenta, / sì come i'credo che saremmo noi. idem,
. petrarca, 356-7: poi seguo come misero e contento / di dì in
e1 contrario interviene ne'regni governati come quello di francia: perché con facilità
così d'un tratto abituare a considerarlo come una figura da monumento. aggiungete le
la meta, / la morte avean, come la vita, lieta! campanella,
il nostro dire sia inteso. sai come? dirlo chiarozo chiarozo, acciò che
, i-75: gli oggetti fisici, come reali e costanti, qualora abbiano un
compiacersi, degnarsi (per lo più come formula di cortesia per pregare qualcuno di
... io son contenta; fate come vi piace. pulci, 8-41:
/ ben penetrare a questa veritate, / come disiri, ti farò contento. idem
sue bilancie, le quali erano false come giuda, dicevano quelli che non erano
tra lor contenzioni, / ma ciascun, come a naimo fu in talento, /
sicurezza dell'anima mia. -contento come una pasqua: soddisfattissimo, assai lieto
stato quassù a sedici anni, contento come una pasqua, bue numero uno e
arricchire senza durar fatica, e siamo contenti come pasque. -contento io o me
in quel tempo [della vecchiaia], come allo autunno le foglie degli alberi,
allo imperio non vi volse tornare, come vita misera ed infelice a comparazione della
darvi aiuto così de'fatti miei, come de i contenti. melastasio, ii-149
la terra si rallegra ancora, / come di fresco evento. valeri, 1-102:
il tuo bacio sulla fronte, / posato come ima benedizione: / e forse è
. nievo, 94: era robusto come un torello, e il contento che provava
di milano, il quale in effetto contenea come in derisione e in contento della santa
stento nella vesticciola; vigilata dalla madre come il capo di bestiame dal contadino avido
non è a tutti gli omini così propria come i discorsi e i pensieri e molte
certo non vi si trovano altrimente che come lordura, feccia, iettarne e carogna.
ha un contenuto e una forma. come contenuto passa nell'anima col mezzo della
conosciuto. ma non ci passa ugualmente come forma, come essere solo.
ma non ci passa ugualmente come forma, come essere solo. -a doppio
universalità e necessità al dato, costituendolo come oggetto (in gnoseologia). rosmini
: e cominciossi per così vii cosa, come fu per la contènza d'uno piccolo
, o intra due dettatori, sì come l'uno dice ch'elli ha detto,
da siena, 154: o roma, come se'capitata male! chi ne è
generatrice di contumelie. o patrimonio, come se'disfatto! ella ha sempre generato contenzioni
lor contenzioni, / ma ciascun, come a naimo fu in talento, /
nelli ornamenti delle parole si fa, come t'ho detto di sopra, in
si vendono 'brachieri ', ovvero, come altri dicono, per nobilitar la merce
e questo sì per non parere diverse come la comare e contenziose, sì ancora
; non sarà ostinato e contenzioso, come alcuni, che par che non godano
opera in noi la parola di dio, come ci opera la terra a réndare il
non diventi tutto umile e morbido, come una cera? savonarola, iii-365: quegli
osso, mascherette, da non sapere come avessero potuto fare a farceli star dentro.
segnando i muri di riflessi ombrati / eguali come fregi si sconvolsero / e sullo scialbo
poter menzionare l'università di torino, come uno degli studi italici, in cui
10 leggo in tutte le istorie del tempo come che non degna di ricordanza. manzoni
tutta la sua gente tien diffesa, / come fu gionto asciutto nel terreno, /
contesa. firenzuola, 69: selvaggio, come quello che era di liuto ottimo sonatore
non so che ragioni, e bianca, come colei alla quale stava meglio la vivuola
antichi che piantavano sempre le loro figure come i frati che vanno in processione,
quei moderni che le azzuffavano insieme, come se venute fossero tra loro a contesa ed
eron corner con lettere mandati, / e come micci si son bastonati. bembo,
contesa. michelangelo, 105-1: come fiamma più crescie più contesa / dal
storiche notizie, è facile a ritrarre come la plebaglia per 'contessa di civillari
1-8-98: contessendo queste sue parole, come fossono di oracolo, dice [ecc.
chi di te meglio insegni, / come debban le navi esser conteste, / e
debban le navi esser conteste, / e come l'aure e i venti acqueti,
rajberti, 2-146: forse, come dicevo, alcuni atti o di contestabile
senza altrimenti contestar lite né piatire, come mostrano gli scritti di questi e di
ancora dei greci e dei romani, come tanti monumenti lo contestano. 3
molto, lei, da contestare! come se toccasse a lei! *. piovene
: queste due mane di conclusioni furono come una conte- stazione di lite, perché
il signor anseimo se ne contenti, come contestimone... la potrà anch'egli
l'uno all'altro manda, / come ch'il primo sia a baciar la testa
le poesie che abbiamo ricordate e criticate come deficienti di fusione e d'armonia.
[senso] più che nel primo, come dal contesto apparisce. i. nelli
fontenelle, e che non sapeva persuadersi come perfino i gabellieri non sapessero indicargli la
ultimo, non mi paiono da trascurar come inutili due particolari contezze, dalle quali
presente? fra il mio diritto, come primo affermatore di fatti pubblici, provocante
medesima, e il vostro obbligo, come contraddicente alle mie asserzioni e ripugnante alla
fosse e donde e che quivi facesse e come il conoscesse. sacchetti, 50-7:
ottimo, iii-355: le donne portano corone come fossono reine, contigie come femmine mondane
portano corone come fossono reine, contigie come femmine mondane, e cinture di grande
. ant. cointise 4 grazia ', come significato derivato dall'originario di 4 conoscenza
, ed a pretta tramontana, come le nostre stanze. = comp.
tutte le correlazioni sensate dello spazio (come altresì quelle del tempo) corrispondono a
. castiglione, 212: i vecchi, come che siano ordinariamente prudenti più che i
: questa osservanzia con mio dispiacere, come può venire da tepidezza d'amore? come
come può venire da tepidezza d'amore? come non più tosto da un amor perfetto
n-iii-1007: l'incontinente è opposto al continente come il vinto al vittorioso; perché l'
de'continenti. bruno, 3-158: come veggiamo che molti loghi, che prima erano
delirio delle moltitudini saliva verso di lui come quel- l'igneo vento libico che si
vedere la sardegna, e ci considerano come roba loro: ospiti. 3
. agostino volgar., 4-133: o come saranno ripresi coloro, che non hanno
fortuna non ebbe mai trionfo che risplendesse come risplende quello che ottenete voi, solo
tragedia di sofocle chiamata 1 filottete ', come giudicò aristotele medesimo. botta, 5-53
iii-23-134: una storia che si configurava come una contingente sequela di abilità o inabilità
fu accettato sotto condizione, e ritenuto come in osservazione. papi, 1-2-52:
alla guerra. imbriani, 2-74: come trasparì dagli armamenti, dalle fortificazioni,
america ha voluto contrapporre provvedimenti politici, come la limitazione dei contingenti immigratori, ed
della voce fr. con- tingent (come sostantivo, nel 1690), dall'uso
ciò è si potessero egualmente così fare come non fare; e negli uomini la libertà
contingenza, la quale non è, come voi dite, ligata da la necessità
, è che roma doveva essere, come della vita contemplativa, così la fonte e
. bocchelli, ii-364: d'un pericolo come quello che comportavano i tiri di disturbo
la bontà dello sperimentare sì de'cavalieri come de'pedoni. dante, conv.,
si è potuto, non solamente allarga, come s'è detto, le materie,
regalmente nell'atto ancor proterva / continuò come colui che dice / e 'l più caldo
la sua luce, caggiono, quasi come nebulette maturine a la faccia del sole.
, il quale noi e onoriamo e ubbidiamo come maggiore. lorenzo de'medici, 639
. lorenzo de'medici, 639: dirai come tu se'ito a roma, perché
dinanzi, dov'è la sensibile virtude sì come in principio fontale, subitamente sanza tempo
giocare nel cortile di comare venera, come l'avevano avvezzata. comisso, 7-50:
procedimento analitico rende chiaro e persuasivo come l'individuo, per sé preso, non
dopo l'altro sono morti, e come, nondimeno, in questa continua evanescenza
per il vero ci sono parti bellissime, come certe teste che mostrano e disegno e
unico disegno criminoso, considerate dal diritto come un unico reato (a cui si
de l'opere non è così necessaria come abbiam detto. sarpi, ii-285:
istoria l'un dietro all'altro, come le anella d'una catena. algarotti,
quieta e indistinta, / olimpia, come zeus come era. -in continuazione
indistinta, / olimpia, come zeus come era. -in continuazione: senza
in quanto nella fine del superiore scrive come pregato fosse da quello spirito che diceva
; e nel principio di questo mostra come le raccogliesse. giannotti, 2-2-153: ma
ricondurre l'arte vivente in chiesa, come vi fu sempre quando la chiesa significava
abitudine; poi, tutto era tornato come prima. cassola 2-120: era
da l'altissima a la infima, sì come vedemo ne l'ordine sensibile; e
verga, 3-28: le vicine avevano fatto come le lumache quando piove, e lungo
, crocidanti, / versansi i corvi come fluttuando / contro i due muri.
quando il primo termine al secondo sta come 'l secondo al terzo, e come
come 'l secondo al terzo, e come 'l terzo al quarto, e così continuando
che la donna è sopra la pecunia come il sole sopra il ghiaccio; che
. martini, 1-145: è da sapere come a fare le dette pietre o mattoni
* o « l'estate ventura * come se nulla fosse stato, come se ormai
ventura * come se nulla fosse stato, come se ormai la fuga, il sangue
tutti quelli che ministrono danari della corona, come sono generali, tesaurieri e ricevitori.
denari riscossi di questo conto, e come e've ne abbia fatto valere, aedò
esercizio fare del comune della detta compagnia come disciepolo. boccardo, 1-573: ogni
. moravia, xii-16: eravamo ricchi, come ho già detto, e fino allora
ed ascanio, co i quali si tratta come si dovesse governare ne'magichi cerimoni;
io in questo conto vi ho passata come cosa vera una partita ch'è falsa.
ammazza per debolezza;... approvate come un conto che toma il suicidio fatto
quella d'un uomo che appena conosceva, come farebbe un fanciullo dei suoi balocchi.
voglia fare il conto di vostre signorie come il suo, troverà sempre costì riscontro
migliavacca, cieco, obeso e sbarbato come un diacono... era tenuto
un fante apposta per questo conto, come voi avete fatto oggi, voi farete
i giovani / fan delle voglie, come s'usa fare / delle camicie, ch'
-a conto, a buon conto: come anticipo sul debito, sul prezzo,
allegri, 77: non vuo', sì come s'usa alla taverna, / il
zavattari, poveraccio, avrebbe potuto seguitare come i colleghi; prestare a suo conto quell'
cattaneo, iii-4-133: offriva di accettarli come denaro sonante in conto delle imposte.
qualche cosa: in quanto tale, come tale. -avere, tenere in conto di
in conto di qualche cosa: considerare come tale. d. battoli, 33-213
essere naturalmente imperfettissimo nel proprio genere, come pare che sia l'uomo, s'abbia
una moltitudine d'impiegati invasero lo stato come cavallette, ciascuno esercitando per conto suo una
allorché il giovine entrava domandando alla vecchia come la stesse de'suoi nervi. verga
professione di uomo religioso, potete insegnarmi come il peccato non istia solo nell'atto,
) quanto denaro possiede una persona e come lo spende. -al figur.: sindacarne
quelli da fare con dio ». « come? * esclamò franco. « i
, 1-8 (i-zzo): egli, come proverbialmente si dice, faceva il conto
di spese andremo apresso tutto giorno finando come meglio si potrà. cellini, 4-603:
tenire li suoi fini occulti e operare come metteva conto alle cose sue. galileo
sentiva quella sera nobilitato da lei, come da una distinzione sociale o dal possesso
f. bertini, 4-14: si vedrà come su questo io non gli fo guerra
disgrazia grande. berchet, 113: come le romanze antiche non sono da confondersi
una o due volte il giorno, e come intero giudice considererete con diligenza tutti i
molto bene a quale che tu di', come che t'abbia a esser rivisto il
una compagnia di soldati, che imbaldanzito come un galletto, ei non mi dicesse
occhi 'ntoni malavoglia, si gonfiava come un gallo d'india, ché così
piacevano e le teneva tutte da conto come una signora. cassola, 2-365: pepo
ditti, darò di penna alla ragione come mi dite. sassetti, 243
. montecuccoli, 2-97: narra il fatto come gli toma a conto, o come
come gli toma a conto, o come il capisce, scrive, esclama, mormora
tornarono i conti così per appunto, come erasi figurato, o sembrato avea da principio
215): palamides ne la menò, come altrove dice 10 conto. detto d'
nascondersi all'occhio ingordo del vagheggiatore, come vediamo ne'conti di fate quelle che
a quegl'inchini, e di rifiutarli come sovrabbondanti al suo merito. parini,
, 602: si contorse tutta come uno scorpione toccato da una bragia.
che ogni tanto si sollevava per muggire come invocando aiuto e poi ricadeva contorcendosi,
seta. nievo, 45: come il cittadino ripensa con piacere ai passeggi
circolare presso il bordo (pare servissero come marche e pedine da gioco).
appellano 'de maximis et minimis ', come trovare... ima curva,
gine della mia tavola è lieve come il contorno del mio pensiero sospeso.
persona, a una cosa (anche come ornamento, addobbo, elemento decorativo)
di là sulle guance, facendo al viso come un contorno o gentilissima frangia, che
sentimentale succede il descrittivo, non più come decorazione, ornamento, lusso, contorno,
ornamento, lusso, contorno, ma come ambiente vivo. panzini, ii-387: c'
di pomodoro. serra, ii-266: tentativi come questo non si sarebber potuti concepire se
[d'insalata di lattughe], come contorno d'una gran fetta d'arrosto
addu- ceva la favola... come nel corso di tutta ima interminabile estate
mortali languidezze... il venivano consumando come a fuoco lento fino a non aver
curva la schiena / a rovescio e afferra come un cane / un fazzoletto sporco /
il suo piccolo corpo contorto dalla vecchiaia come uno di quegli sterpi senza foglie,
troppo largo per la sua bocca, come quello di certi bambini piccini.
indestruttibil forza del contrabbando segue le proibizioni come l'ombra segue 1 corpi. nievo
orma, essi torneranno verso casa mansueti come agnellini. pea, 3-13: a questa
alla strada, in mezzo al campo come la casetta d'un contadino qualunque, ci
, ora qua, ora là, ma come di contrabbando e di fuga, e
tanto alla buona, tanto commercialmente, come se si trattasse di un affar di
superba arte istrumentale gli morì a lato come una sposa che non vuol sopravvivere.
acqua], e posti col fondo come in bilico non toccano quasi in niun loco
orchestra sembrano russare à la belle étoile come se la notte non dovesse finire mai
dai rispettivi sarcofaghi. 2. come apposizione: a designare lo strumento che
che sia generosità? che sia, come dice un verseggiatore, un contraccambio di
così costantemente faticare stupisse, mentre egli stesso come in òggidì, scàcciapensièri *. in
la chiave delle lettere piramidali. e come il young, il champollion, il grotefend
fino in fondo alla stanza, pàllido, come se l'omèrica botta avèsselo contracolpito.
non ne parlarono che molto dopo, come se si fossero già pienamente intesi in
convulsioni, nel medesimo punto., come se una stessa carne soffrisse in ambedue
partirlo ad abituro in nove contrade, come si fece di nove terre, e in
mura. bembo, 2-21: e sì come le contrade, quantunque italiche sieno medesimamente
sito ciascuna, così le favelle, come che tutte volgari si chiamino, pure tra
il braccio e leggermente piegato il fianco come se le facesse ballare un mulinello di contraddanza
mancanza di qualsiasi somiglianza morale, quasi come se si producesse una reazione, un
tomere'amico / e servire 'l sì come mio segnore; / e ch'i'altro
. non sarà ostinato e contenzioso, come alcuni, che par che non godano
dia il coraggio di contradir liberamente, come siamo per fare, l'opinione d'
: allora solamente altri crederà di trovarsi come presente al soggetto, quando le cose
ceasi; ed ogni argomento appunto il mettea come gatto in sacco. s. maffei
lui commesso, quasi che, rimirandolo come un uomo per altro tutto al cuor suo
detto... che quei che meditano come quei che contemplano, si trovino in
gl'ingegni eminentissimi non si debba, come già si è detto, far conto,
contradittorie correvano allora dalle nostre parti, come dappertutto. 2. figur. privo
anche di conferenza) che si svolge come discussione fra l'oratore e il pubblico
coglier me in contraddizione con me stesso come democratico e razionalista. imbriani, 1-99
, / vegg'io or chiaro sì, come tu vedi / ogni contradizione e falsa
quella francia, che ci si presentava come un modello di governo monarchico, era
promessi sposi '] e a discuterlo come un romanzo d'ispirazione e di fattura
suona, in questo caso, quasi come una contradizione in termini. bocchelli,
brutto è elemento necessario così nella natura come nell'arte, perché la vita è
gli autori non si legano cogli stampatori come due parti contraenti, ma li trattano a
{ controaèreo), agg. che serve come difesa (per lo più attiva)
, 6-88: le stazioni fittissime e fastidiose come le mosche d'estate, le buie
in alto, qua e là, come stelle. = comp. da
il far ridere contrafacendo o imitando, come noi vogliam dire; nella qual cosa
non sentisti mai istrione contraffare i personaggi come lui. g. m. cecchi
battuti. d'annunzio, v-2-267: come i coniuges boni s'erano accomiatati e tutti
.. era né più né manco come passare per mezzo il zodiaco, ché
, ii-8-7: il contraffare perfettamente, come taluni sanno, l'abbaiamento e il miagolio
contraffà l'uomo, la commedia, come dice victor hugo, fa la caricatura
tutto simile a un'altra per spacciarla come autentica e originale; falsificare, adulterare
sanno contraffare. campanella, i-9: come scrisse l'autore nella sua 4 poetica '
ne guardi) non saprei mai, come loro, non riconoscere fede di servitore,
? il re ha concesso: / come vorrà, per compiacer altrui, /
? *. michelangelo, 127-9: e come quel che contrafà se stesso, /
mondo, faccendosi talvolta dare, sì come domandato dalla sua donna, quando un
altri a pericolo d'una galea, come interviene. carletti, 157: li
a vedere. sacchetti v-124: contraffatti come mercatanti si misono in viaggio. pulci
dato parigi a'pagani, / e come alcun di lor v'è contraffatto, /
di aspetto, strano di forma e nero come pece. marino, 16-213: tre
le lettere ch'e'portava, scrivendo come erano nati due bertuccini più sozzi e più
umana esprimevano la pena loro, e come furon già uomini, e narrando cagioni
mira sono sofisti, ipocriti e tiranni, come contraffattori e falsificatori delle tre primalità,
in tutto simili ad altri per spacciarli come originali a scopo di frode; falsificazione
e di tener sempre il collo incollato come se fosse di stucco. algarotti, 3-83
dagli artefici alcuni ferri dentati, o, come dicono, fatti a scaletta, per
selciato convulsa, con le teste mobili come bollenti entro un caldaione, nei giorni
: ed al poeta accade il medesimo come al musico, che canta solo un canto
, che sta agli altri della sua famiglia come il contralto alle altre voci. d'
. croce, ii-9-263: considerare lo stato come opera della carne e del diavolo,
aborrimento contro la figura del sacerdote, come piacque nel secolo decimottavo nel quale si
: questi sono, al parer mio, come i colossi che l'anno passato fur
: vo'non per tanto tenermi, come s. eucherio, con le bilance contrapesate
verticale o soggetta a spostamento verticale, come accade nelle cabine degli ascensori).
, in paragone delle forti pesate, come di un carro di pietre,
nessun treno si udiva a correre, come sogliono, rotolando nel buio. il
: i vascelli sono di figure stravaganti, come di animali et uccelli fantastichi e non
fra i denti, s'era abbrancato come un gatto all'antenna, e ritto
tirarlo fuori. « è di tutti, come il sole », mormora madlen;
della mia poesia, m'aveste lodato come filosofo. foscolo, 1-35: qual a'
s. agostino volgar., 1-4-233: come adunque questi contrari contrapposti alli contrari rendono
bruno, 3-427: ecco dunque, come da doi infiniti contraposti o séguita
. bartoli, 9-23-354: chiaro si mostra come ben si rispondono, per contraposto,
(solea motteggiar un faceto) è come colui che tien sul dorso una bella gobba
nelle più placide azioni i personaggi, come si farebbe in una giostra o in una
difesa. de sanctis, iii-ix: come contrapposto o protesta di una società non
non sian veramente contrari, ma (come parla il loico) disparati, non mancano
contrapposto. salvini, 41-51: non so come con quei librati contrapposti, o per
. fare, costruire contrappunti; suonare, come il canto fermo della periodo, e gli
e pur sempre da me posseduta, come appar manifesto ne'quaderni della mia memoria
canoni e le lor regole pratiche, come si fa dell'arti. g. b
loro cantati a più parti differenti, come pure accompagnati da melodia di strumenti allo
che dal primo bacio / stanno tra loro come -per simil. 5-42: l'incanto di
: e se mentr'egli -scherz. come contrapposto, non mancavano gli eccentrici, che
strumentale. firenzuola, 879: ché come il contrappunto / ne l'armonia vocal