; si usa solo in locuz. come: un che, un certo che,
la figura della regina mi passò avanti come un che bianco e biondo. d'
vecchia giacca rossiccia su la spalla, come un mantelletto spa- gnuolo, con un'
signorile. e. cecchi, 6-16: come negare che i grattacieli sono belli?
grattacieli sono belli? calando sulle strade come trasparenti ombre di ghiacciai, le loro ombre
mi ci appiccare un certo che, come a cosa possibile a farsi.
crede un gran che perché è vuoto come una vecchia zucca. pavese, 2-44
predicati nominali con valore neutro, come: è vero, è falso
), oggettive (dopo verbi come dire, credere, sapere, dubitare;
, dichiarative (dopo locuz. come: fare bene, fare male
non è neuna cosa sì bisognosa, come che per continua usanza i cavalieri,
., 1-127: vero è che, come forma non s'accorda / molte fiate
: la prima, che tu il domandi come gli pare stare e che vita è
monaca; ma non è una monaca come l'altre. non è che sia la
insieme. della casa, 653: deh come il signor mio soffra e consente,
proposizioni finali (dopo verbi e locuzioni come: badare, procurare, fare in
10 meo cor ch'escisse / come ncarnato tutto, / e non
introdurre frasi consecutive, dopo agg. come tale, tanto, avv. e locuz
, avv. e locuz. avverb. come così, tanto (ant. in
da canto, che venne a volerle insegnar come s'avessero a riparar alcuni colpi di
colpi di accia essendo armato, e come disarmato, ed a mostrarle prese di pugnale
temendo quasi che non ammazzasse lei ancora come quegli altri. sassetti, 94
... /... tenui come il fumo di un casale / che
: è spesso preceduta da locuz. come da, da poi, già,
.), da part. pass, come atteso, considerato, dato, visto
quasi seppellirla. ariosto, 2-59: come prima di rugger fu detto, / nel
. che indicano preferenza o contrapposizione, come piuttosto, anzi (ant. più
. -in locuz. prepositive o congiuntive come fuor che (v. anche fuorché
l'acqua, quanto la terra, come anco le pietre, i metalli, e
, esser là per i giorni santi, come desideravo. -altro che!
! -ant. che se: come se. serdonati, 7-630: le
detto il credo..., come sentì appiccato il fuoco, cominciò a cantare
nuovi. alvaro, 4-187: si sa come succede a incontrare per istrada il proprio
bellezza acceso ed ebro / fra sé rivolge come / la semplicetta inganni. g.
quivi... incominciò a gridare come un trombetta: donne o donne,
, che mi rimescolava il sangue, come ad un padre che sente la voce
8. col congiuntivo, come cong. limitativa. boccaccio, dee
si fiafccaro / a quel superbo scontro, come vetro; / né però chi le
. avverb. ancora, bene, come, nonostante, [con) tutto,
di parte guelfa, erano da loro trattati come cordiali ni- mici. dante, inf
e comune. boccaccio, 8-86: come che molti ti potessero al mio dire
montagne, ben che sieno oscure / come tu vedi, pur si potea stare
eran sicure. sannazaro, 4-80: come che molti vi fusseno et in cetere et
mettere insieme ottocentomila lire, non vedo come potreste pagare se non vendendo la villa
di far ch'ei rimanga / beffato come un gufo, e che, da poi
15. avverb. ant. quanto, come. petrarca, 192-7: vedi.
cose possibili ad intervenirgli; sì come di poter col corpo sopra le spalle di
venire alle mani della signoria ed esser come malioso condennato al fuoco; o di
rattenuto fu. 16. usata come cong. coordinativa, nelle locuz.
.. quanto, così... come. g. villani, 5-1:
non può far le veci del 'come 'e del 4 quanto '. es
il secondo'. dirai: 'sì l'uno come l'altro; tanto il primo quanto
credesse, / pur la scusa accettò, come discreto. tasso, 8-n: e
redi, 16-iv-42: si dànno, come io diceva, molti casi, o che
o anch'io mi placassi non so come,... non ci disputavamo
di presentarmi nudo, e quasi quasi come sono uscito dalle mani della natura.
! b. croce, ii-8-58: come sforzo spasmodico o industrioso che si voglia
costumata... disse il maestro: come! che io le vidi entrare uno
noccioli o dall'orecchio della nostra capra come le ragazze. -se non che
grande, scalamonte, magro, nero come la pece bruciata, salvo che in
novella del grasso legnaiuolo, x-998: come non hai a fare nulla meco?
i di strai confitto al sen, come potea / quella gran calma, gravissima
signor tuo marito, amandomi egli, come da te mi vien detto, da
g. m. cecchi, 33: come fare'mio padre a non volere?
né una tale improba fatica mi debilitò come avrei creduto e temuto, l'intelletto.
una monaca; ma non è una monaca come l'altre. non è che sia
e nel fondo degli alti mari, sì come in più segreta parte, sotterrate.
della nostra caduca e mortai parte ha, come si vede, nascosi, che doveva
: che se poi si ponesse mente, come consigliava chi ne sa più di noi
favella, iddio, / non che conforto come a noi, ma speme / più
adesso è in mano della giustizia, come voi sapete di certo; scommettiamo che
, e di quod cfr. co (come nella formula del placito di capua:
per sapienzia intendo la forza; ché sì come coll'arme ci difendiamo da'nemici e
. boiardo, 2-5-63: questa sera, come il ciel sia scuro, / potrai
., 7 (in): come inferiori, l'inchinavano [don rodrigo]
all'improvviso, per dire la sua come il diavolo nella litania, ché nessuno s'
: anelava / nella sua barba violetta come / l'uva cidònia; ché membruto egli
ne dico di lui, ché si cognosca come egli era bene disperato. machiavelli,
anche se la cong. ché è sentita come forma ridotta di [per]
): voce d'origine indiana, come la pianta. checché (anche
cosa che (ed è usato sempre come soggetto o complemento oggetto di valore neutro
inzuppate d'olio e la saggina, o come altri vogliono, il bassilico, il
appariscenza della persona, si vuole che come la madre natura diede a ciascuno ingegno
niuna conoscenza aveva di voi, se non come se non foste. sacchetti, 8-6
, 2-180: dicesi quando che sia, come che sia, che che sia,
del colombo. -anche al figur.: come simbolo di candore, di semplicità.
., ix-57: siate savii e prudenti come serpenti, e semplici come colombe.
e prudenti come serpenti, e semplici come colombe. petrarca, 81-13: qual
, iii-1-210: si accosterà a'sacramenti come un rospaccio pien di veleno, mentre
sargente, poi vo a letto innocente come una colomba. verga, 4-143: essa
. d'annunzio, ii-489: so come sia dolce grappoli vermigli / premere e
premere e bei capei prolissi; / so come sia dolce ima foglia, e la
e vi posa / ora una luce come di colomba, / quieta, che vi
colomba. castiglione, 409: or pensate come da tante reti possano esser sicure queste
amor, segno di pace, / come debio nomarti, / che nulla cosa
il spirito santo in specie corporale, come colomba sopra di lui. possavanti,
e lungo la colomba avea tagliato, come rasoio, da prua a poppa il
è entrato ne'pertugi di quella rocca, come i colombi in lor colombai. esopo
che a piuoli, per una cateratta come nelle nostre colombare o ne * terrazzi
. bracciolini, 1-15-60: trovasi rimaner come talora / se per lo tetto, o
, soda, asciutta e forte, come la colombana e simili. b. davanzali
fondali con piramidi e palmizi dipinti, come nell 'aida, fiancheggiano casellari e colombari
nell 'aida, fiancheggiano casellari e colombari come quelli dei camposanti. e cosi via,
ant. e letter. comportarsi come i colombi, tubare, amoreggiare
alla loro maestra; la seguivano per tutto come i pulcini la chioccia. 3
: giulianetto da quindici giorni è mogio come un cane scottato, ma la novella di
mettere sù casa in paese per farne, come si dice, la sua « colombina
escre mento di piccione usato come concime. palladio volgar.,
colore azzurrino: oh! non più come un tempo quando non c'eran le
: prodotto dai colombi (è usato come concime). g. villani,
. soderini, i-367: come sono le [uve] colombine e le
le pietre colte nei fiumi e fossati, come frombole o ciottoli, che spezzate dentro
mescolato il sasso colombino, o, come altri dicono, cor- tellino.
. dante, purg., 2-125: come quando, cogliendo biada o loglio,
, par., 25-19: sì come quando il colombo si pone / presso al
avvezza a star nella camera di sopra, come i colombi! » tagliava corto la
campi verso fossalta incontro alla signora contessa come costuma; e impedita di rientrare in
colombo di ge ^ so per servir come di fanale ai veri colombi, da
anche 4 piccioni teneri'. -essere come passere e colombi: andare d'accordo,
grazzini, 4-405: e'sono diventati come cani e gatti, dove prima soievano
e gatti, dove prima soievano essere come passere e colombi. -pigliare due
persone. pulci, 7-26: e come il tradimento doppio andava, / per
... / noi potessimo cór, come si dice, / a una fava due
. allegri, 196: e così, come si dice, pigliando tre colombi a
arrivò assai presto un barbassorello, estenuato come una larva di carniprivio al sembiante,
spirava compunzione austera, di faccia tetra come un corbacchiotto di piuma. e tal
de i pesci piatti e cartilaginosi, come è la raia, la torpedine e altri
polvere, od in altra forma, come tonico non riscaldante. è di sapore amaro
varie sono le spezie de'colombi, come 4 grosso, bastardello, terraiuolo 'e
del petto, le quali eran grosse come castagne. garzoni, 1-306: il quinto
scolio, / e l'assioma bei come il rosolio. 2. il
. sassetti, 280: non so come si potesse chiamare questa gente con un nome
gente con un nome latino, essendo come se noi dicessimo una continua colonia;
per il loro assalto diveniva subito nero come le more intorno. bartolini, 4-160
agli occhi loro tutto ad un tratto come un ladro, come un mariuolo che
tutto ad un tratto come un ladro, come un mariuolo che aveva raccattati alcuni milioni
cavata da un ragionamento superficiale e carezzata come una scoperta profonda. malaparte, 12-245
stile coloniale: quello adottato nelle colonie come imitazione di architetture locali o come importazione
colonie come imitazione di architetture locali o come importazione di quelli del paese d'origine
vengono dalle colonie d'oltre mare, come caffè, caccao, ecc. è dell'
boccardo, 1-490: gl'inglesi sono, come i greci nell'antichità e gli italiani
s'indonna, / s'indurò, come suole alta colonna / o scoglio o selce
: grave, salda, immota / come colonna adamantina, siede / noia immortale,
silenzio stan le tre colonne parie / come d'argento cui salsezza infoschi. e.
la colonna serve anche per monumento, come la traiana e l'antonina. monti,
. monti, 17-550: immoti / come colonna sul sepolcro ritta / di matrona o
in vetta, / grandi e grossi come bótti, / v'appiccarono. pascoli,
a questa striscia interminabile d'asfalto scoppia come una cannonata, e sorge nel cielo
tranquillità lacustre gli alti tronchi si allungavano come un ordine di colonne sotto una volta
panzini, iii-286: antiche ville, solenni come monasteri, entro colonne di cipressi e
però era un uomo forte e bello come una montagna. allora pensavamo di avere
alla città d'adria. 9. come insegna araldica. -per estens.: la
— far colonna dì qualcosa: servirsene come appoggio. laude, v-505-15:
e 'n su la man si posa / come succisa rosa: il nudo braccio,
, il pensiero di te, siete come la colonna e l'ancora della mia vita
pendeva dalle mie labbra, ero invidiato come il ministro più potente, la colonna
che alla presenza del sole si mostrava come una nugoletta, ma la notte poi era
le apofisi spinose della colonna vertebrale grosse come grani del rosario. c. e.
publico banco tanto in quista felici cità come in altro loco non digia né presuma quillo
i dotti che hanno mangiata la paglia come un bue e con meco venire alla
colonna. leonardo, 1-84: come i retrosi de'venti, a certe bocche
: né fui defraudato dalle mie speranze, come vedesi ora dalla linea che passa fra
dipinto a donne nude e a colonnati come una cappella. pascoli, 171:
appariva un portico con un colonnato, come vi cominciasse un gran palazzo. piovene,
: i cipressi sul deserto lido / stavano come un nero colonnato, / rigidi,
erano descritti sotto a bandiera separata, come in compagnia colonnella. idem, 1-4-60:
ponte di londra un colonnello, / come si richiedeva il convenente. 2.
da lui si riconosca e si tratti come per un ramo ed un colonnello proprio,
più remoti, venga considerato quasi come ima fameglia effettiva. 7
egli ne è propriamente il colonnello, come se ne intitola egli medesimo, avendo egli
, n-ii-410: io conosco assai bene come dal privato capitano si ascende al colonnello,
e della carboniera colonnelli, o, come oggi volgarmente si chiamano, maestri di
a un contratto di associazione agraria, come mezzadria, colonia parziaria, ecc. -per
. d'alberti, morte, accerchiato come era dagli stranieri armati. d'an219:
'. le materie coloranti non si adoperano come sono pro coloquìnta, v
.. lo smarrito frutto, grande come una mela, con buccia covolto,
in polvere o in forma di estratto, come suo prezioso sangue. guido delle
feria le spalle d'appennino e tutto come una vite selvatica; e colse di quella
membra, 1010: la luce era gialla come se percotesse nell'ocra, et estendesi
primo cerchio che cine le foglie intagliate come il citriuolo domestico. garzoni, ghia l'
angel divino. tasso, 6-i-155: come pittor non ben colora da tagli
vaga ha il frutto rotondo, come una mediocre palla da gio
i pensieri che poi verremo colorando, come farebbe delle tornite assicelle un dipintore d'imposte
le sue gote si colorassero in sommo come per un bagliore fuggevole. 9
gioberti, ii-147: negli ordini spirituali, come nei corporei, il sito fa la
dante, conv., i-xi-3: sì come la parte sensitiva de l'anima ha
colorato e tinto, / si vede come già sotto l'egitto / il mondo
, figuratevi! vetro colorato... come tante altre che se ne vedono!
., 33-9: rispuose, colorata come foco. brancoli, 4-17: eccola
: rivoltosi tutto a dover trovar modo come il giudeo il servisse, s'awisò
sarpi, ii-218: delle qual cose, come non pertinenti al proposito mio, dirò
uno de'lati [de'vetri], come dire il colore rosso, azzurro o
le quali non danno sì certa notizia come danno le colorazioni. boccardo, 2-1086:
di pietra di color ferrigno, / come la cerchia che dintorno il volge.
si vedeva sempre la vela della provvidenza come un fazzoletto da naso, lontano lontano
i colori... non si vengano come tritando per il troppo di varietà;
dante, conv., iv-xxv-7: sì come vedemo ne le vergini e ne le
proferire, / e sparse d'un color come di rose / la bellissima faccia in
mattina si veste. aretino, 1-35: come al capitano è necessario l'aver sempre
vostro bene essere; et avendo, come dite, buone forze, e fatto della
e squallido aveano il volto, come mezzi cadaveri, che uscivano di que'sotterranei
colore diverso dall'europeo dovessero essere considerati come uomini, la chiesa, versando sulla loro
prime file di sedili; in mezzo, come una compatta guardia del corpo, i
piagge di color diversi / coprirsi, come a primavera suole. sannazaro, 4-78
nel vortice della fuga come code di gigantesche comete pazze. alvaro
troppo un certo colore di scherno, come per lo più accade. c.
iii-612: la sua presenza parve, come sempre, spandere un senso di gioia,
guicciardini, 82: a te interverrà come a tutti gli altri che hanno avuto
di colore al pretesto. andarono, come abbiam detto, a caccia d'una seconda
. piovene, 1-20: giravo infatti come assorta, ammorbidendomi ai soffi dell'aria
, 1-64: o fossi almeno abruzzese come aligi! avrei a mia disposizione le risorse
di colore passano le donne. camminano come colombe altezzose. gramsci, 12: è
decoro. guittone, 194-14: sì come naso a viso e tu a dottrina,
: ma io dirò semplicemente il caso come occorse, senza fuoco d'eloquenza e
. castiglione, 71: mandovi questo libro come un ritratto di pittura della corte d'
: i colori in un quadro sono come le corde d'uno strumento, difficili ad
. il colore si doveva presentar loro come un'astrazione, una verità senza contatto.
con una filza sul petto, proprio come una bambina. montale, 43
intendo il vostro male, e, come partecipe di medesma passione e forse peggior
tentativo fatto nella casa parrocchiale, dipingerlo come un'aggressione, un atto sedizioso,
sia contato. sacchetti, 143-29: come il piovano ode costui, si mutò
che fare, perché barbara lo teneva invischiato come un passerotto, con quegli occhioni neri
e sotto colore d'insegnare a lei come scusare la conviene, scuso quella:
. seneca volgar., 2-108: tu come crudele, sotto colore che io ti
colore di fuggitivo, il quale affermava come il suo esercito era in discordia.
dare alcuno colonizzo svariato dal verde, come d'ocria, cinabrese, e d'
cioè mal complessionato; di un coloraccio come le noci che si dicono malesce.
, iii-292: se è vero, come si asserisce, che i pittori più antichi
prendere... la rappresentazione dantesca come un disegno già compiuto, trovare per
alcuno che sarà montato qua su, e come tu partisti l'averà fatto tornar indietro
finalmente colorisce e tratta / questo negozio come cosa fatta. nido eritreo, i-113:
. caterina de'ricci, 448: fate come il buono mercante, che non perdona
eccelle per la potenza della tavolozza, come i veneziani e i fiamminghi, è
soffici, v-1-326: la prospettiva coloristica, come la lineare, sarà alterata, sconvolta
quello voltava in su una faccia colorita come una mela- rosa per dire che gli
. pascoli, 1-925: ora, come cicerone si doveva provare a ricercare il
facilissima loquela, colorita, affascinante, come lo sguardo dei begli occhi cerulei. bocchelli
di un bei carnato, e le labbra come il corallo. svevo, 3-813:
di lionardo molto fumeggiate e cacciate, come si è detto, terribilmente di scuro.
: l'olio vi si sparse ritondo come portava la gocciola, e intorno ad
una maniera vaga e di gran tenerezza, come quegli che non volle mai operare senza
sempre colossale, ma isolata e sorgente come un grande scoglio in mezzo alle onde,
: bisogna prescindere dalle speculazioni troppo difficili come quella di traslocar il mercato delle sete,
colossale, volteggiano ad una ad una, come dei petali erranti. gozzano, 166
vidi l'arena, ch'è in forma come / a roma il culiseo. frezzi
da quella parte. tommaseo, ii-32: come docum. di filol. stor.
questi sono, al parer mio, come i colossi che l'anno passato fur fatti
3o: un colosso di giove, grande come una torre,... acquistò
ronzanti de'concettini aculeati, ma non come le pecchie melliflue. c. gozzi,
è; dall'alto, solennemente, come il « fenomeno » vantato dall'imbonitore.
i due colossi opachi anneriti dal tempo come dal fumo d'un incendio. deledda,
fanno colostro, le quali si rassodano come pomice, se non vi si mescola
né tosto preso che abbi partorito, come è la colostra, che è quella prima
le medesime ale. adunque, così come queste ale non sono di mie penne,
, quando il soggetto / in grido, come suol. bembo, 1-93: come il
, come suol. bembo, 1-93: come il coltello, che alle bisogne degli
in colpa cosciente con ne la come del illecito, e o previsione
lieta / delfica pronti al pianto, come noi fummo a commettere la colpa, deità
, quando alcun di sé e cotale come fu la 'ntenzione lieta del peccato, così
non mi dee danno. bisticci, come sono... le crapule, le
fisonomia. d'annunzio, iv-1-152: strofa come l'umana colpa essenti. pallavicino
algarotti, 1-80: assai chiaro si vede come in materia di disegno non ci è
, è fatto così; è fatto come i merluzzi, che abboccherebbero un chiodo
la donna... è tal quale come noi, ma non può né mostrarlo
da dare a stampare versi intorno a dante come cotesti, quel tale può anche dire
senza colpabilità, che a far versi come cotesti e come altri simili egli ha impa
che a far versi come cotesti e come altri simili egli ha impa
/ sì dilettate forte lo mio male / come nemico fos- sevi colpato. dante,
sbigottito ognuno. sassetti, 385: come restassero i portughesi colpati di poco diligenti
non son colpato / e son dannato come avesse colpa. guitlone, xxviii-92:
veloce,... e fu, come dicono, colpeggiato, e pieno di
colpevole. guarini, 141: come colpevole, a morire / sarà senz'alcun
voluto rivelarsi. svevo, 2-528: come erano stati colpevoli lui e amalia di prendere
, i-5: se intanto il fratello, come maggiore, si diportasse meco con un
svevo, 3-615: a me toccava come a quel tiratore cui era riuscito di colpire
de'predicatori... che parlino, come sol si può, in universale,
, ma iddio il mette loro davanti come al bersaglio. bar etti, 1-61:
fatte in modo esplicito e normale, come quelle simulate o fatte in modo indiretto.
forza dunque non fu cagione movente, sì come credeva chi gavillava, ma fu cagione
gavillava, ma fu cagione instrumentale, sì come sono li colpi del martello cagione del
saltella. petrarca, 87-3: sì tosto come aven che l'arco scocchi, /
, 87: il torrente rompeva alla casa come alla pila di un ponte e l'
mucchio d'acque verdi e viola, come un grande erbaggio decorativo. 3
cecchi, ix-182: io vegno a te come a persona pia, / piangendo,
/ nel meriggio chiaro di domenica / come colpi nel vuoto / colpi nel mio cuore
si volser tanto, / che vider come 'l cor era ferito / e come un
vider come 'l cor era ferito / e come un spiritei nato di pianto / era
frustino che schioccava con un colpo secco come l'acciaio. quasimodo, 1-43: la
del cielo meridiano con un rumor secco, come se qualche cosa si fosse schiantato lassù
oscuro cielo, quel colpo di pioggia entrato come un colpo di pianto. dizionario militare
a righe sanguigne, i capelli scarduffati come da un colpo di vento. d'annunzio
banditi. pellico, ii-173: mi disse come questi avea tentato di fuggire, come
come questi avea tentato di fuggire, come il colpo gli era fallito. cattaneo
in disparte, o addirittura respinta, come una profittatrice e una ex-cantante d'operette
v. bellini, 181: persuaso, come sono, che gran parte del loro
dispiacevole e tanto terribile così al re come alla regina madre, che rimasi quasi
. nievo, 251: tanto egli, come il giovane castellano, fecero grandissimo colpo
: ben veggio, padre mio, sì come sprona / lo tempo verso me,
l'ultimo colpo alla civiltà di masse, come si chiama comunemente la nostra, lo
il sottosegretario rimase immobile a braccio steso come còlto da un colpo di gelo.
, che rintontito e sicalbato balao riceve come un colpo di sole. pavese, 1-86
: quella campagna era verde, non come la stoppia di talino e della costa
faccia per me in un colpo, come si cambia una scena. nievo, 204
potrebbero far tornare tutti in una volta come li avevo prima; la mia bella
dante, conv., i-iv-10: come dice agustino, nullo è sanza macula
non temo de'colpi de fortuna, / come tu che li fuge e non sai
penserà a cosa, che si maraviglierà come gli sia venuta in capo, che
di lui, fu dall'ingegnere accolta come un colpo di fortuna. borgese,
, 7-246: su quella roccia, come se fosse stato un altare da sacrifici umani
6-83: l'equilibrio di tre corpi, come i fabbricati della piazza di pisa,
di mare fra capo e collo, come ima schioppettata fra i fichidindia. bocchelli
coperta. comisso, 1-265: mani forti come radici d'albero erano le sue e
che si verifica per cause indirette, come contraccolpo di altri avvenimenti. giusti,
'o 'una capata '; e come a fare alle capate col muro,
ed ivi avete un colpo di veduta, come io non ho mai goduto al mondo
il suo spirito s'innalzava. sentiva come se ogni colpo d'occhio fosse per
signori fiorentini avrebbe insegnato l'arte vera come si piglia la palla, com'ella si
di condurlo caldo caldo alle carceri, come alla locanda più sicura della città. papini
vecchio non fece motto, ma traballò come percosso dal fulmine e se non era la
, 7-130: spronò la giumenta, come per volare là a distruggere d'un colpo
faccio. lei si volta di colpo, come era il suo bello. -di
] gigante alcuno di primo colpo, come fe'davide. -evitare, parare
-fare colpo di lancia: duellare usando come armi le lance. andrea da
le loro parole medesime dimostrano apertamente, come essi menano al vento e'loro colpi
nel cor semivivo / di gente doppia come le cipolle; /... /
che mi colse alle spalle mi avvampò come un'irrisione. manzini, 10-189:
[il raggio visuale] di colta, come noi diremmo, ma di balzo.
impacci / 'n ogni città, che come un cane v'entra, / stanno alla
di polvere, cascante sul petto, come una collana: un manico di coltellaccio che
capo dal busto. venne poscia adoperata come arma da punta e da taglio da
: acoro falso. -prov. stare come capre e coltellacci: non andare assolutamente
. pataffio, 6: e'stanno come capre e coltellacci; / non va
ii-106: i rappresentanti si strapazzano personalmente come cani e si minacciano di cortellate come
come cani e si minacciano di cortellate come una truppa d'assassini, fra'quali si
superbo, che non gradirli sarebbe stato come dargli una coltellata. boine, i-169:
questi discorsi... di sarcasmo come coltellate e di melanconia serena non li
un coltellino ed i ladroni lodare, come sono stato lodato io per aver dato
il sasso colombino, o, come altri dicono, coltellino. =
legno, ecc.): e serve come utensile (soprattutto di cucina),
soprattutto di cucina), e anche come arma. — ant.: pugnale,
giù l'unghie la scabbia, / come coltel di scardova le scaglie. cavalca,
, ii-99: lo detrattore è quasi come una bestia mostruosa, la quale è
una bestia mostruosa, la quale è come se contra natura avesse coltegli taglienti in
femmine immonde, e l'arme, come soldati, e il coltello a lato
, e il coltello a lato, come se si volessero difendere da dio, con
: stolta [filosofia] veramente, come colui che a negare la femminile avvenenza,
fra i denti, s'era abbrancato come un gatto all'antenna, e ritto sulla
e gravidi di lame, aperti gli uni come ventagli, gli altri chiusi e tozzi
., 10-10 (507): come che queste parole fossero tutte coltella al cuor
viani, 14-117: timoni, larghi come coltella d'aratro. 6.
promesse, o veramente non ser- vissono come dovessono, è bene avere la manica del
suo marito di non urtarsi con gente come quella. hanno il coltello dalla parte del
le passioni politiche erano costantemente in bollore come il mosto nei tini. -mettere uno
di topo che sembrava volessero ficcarglisi dentro come due spilli, il viso a lama di
, vi-5 (154): dea fare come lo bono coltivatore per coltivare e per
dove nascerebbono viti e olivi tanto bene come ne'nostri paesi, perché vuole vi venga
qual clima crescono più rigogliosi, e come seminarli, come coltivarli, come renderli
più rigogliosi, e come seminarli, come coltivarli, come renderli più saporiti?
e come seminarli, come coltivarli, come renderli più saporiti? verga, 3-48
oh beati quelli che tal sementa coltivano come si conviene! firenzuola, 198: lasciando
: 'coltivare le miniere'dicono alcuni, come se le miniere si lavorassero al pari de'
lasciar dubbio che essa voglia non solo coltivare come per lo passato le saline della sardegna
cui gli amministratori giudicarono utile di tenere come riserva la sezione ricca, e di
che si manifesta così nelle disquisizioni filosofiche come nella storiografia secentesca, è la precettistica
, viii-156: né abbiamo coltivato la patria come fosse podere da cavarne titoli e lucro
uccide, né più né meno, come la terra malvagia. sannazaro, 10-154
lavoro; si sottomette ai flagelli politici come alla grandine, ai turbini. cattaneo
prima qualità così d'un savio coltivatore come d'un buon marito. baldini, i-693
le coltivazioni, non piantano uovoli, come nel fiorentino, ma piantoni. giusti
del caro prete campagnolo: gli uni come l'altro miravan più alla coltivazione che
terra era tornata selvatica, sola, come l'avevo conosciuta da ragazzo. dietro ai
antica /... / che, come labirinto, entro s'intrica / di stretti
colti dei popoli civili; è la cultura come fatto a sé stante, come formulario
cultura come fatto a sé stante, come formulario, come esercizio di acutezza.
a sé stante, come formulario, come esercizio di acutezza. 5.
, sì civili, sì culti, come vi descrive la fama. algarotti, 1-371
: la nazione napolitana si potea considerare come divisa in due popoli, diversi per
, iv-298: io n'aveva inteso parlare come d'uomo di colto ingegno e di
di dì e di notte indifferentemente non come uomini, ma quasi come bestie morieno.
indifferentemente non come uomini, ma quasi come bestie morieno. bembo, 1-103:
bestie morieno. bembo, 1-103: come buon lavoratore per li suoi colti. alamanni
e galatea con seco, / pur come fiore accolto in verdi spoglie. giusti,
colta, succhiandone la polpa umida ed agra come da un cucchiaio; le altre le
potrei... arrischiarmi a dire, come i bambini colti sul fatto: non
quattromil- l'anni di storia, fuggono come schiavi colti in fallo, al tempestar
apre cautamente, io m'allontano impaurito come colto sul fatto. baldini, i-34:
rimpannucciata si stringeva un momento nelle spalle come colta da un brivido. piovene,
coltro. cinelli, 1-148: ma come ha fatto lei a finir di coltrare?
di nuvole, distesa, luminosa, come l'amianto. stuparich, 5-380: i
terra una coltre su cui scricchia / come su zucchero il piede. silone, 5-34
si rompe il terreno col coltro, come nei campi antichi. d'annunzio,
di gote di cartapecora, una lingua come un baston da pollaio, e tre coltroni
una vetrata, e, in fondo, come a una porta di chiesa, un
a volere ornai così trifoglioso campo sarchiare come quello de la comune sentenza, sì
calibro diverso a seconda dell'uso (come arma campale, navale, o
, qual colubrina / sento nomar, come al suo autor più aggrada. biringuccio
. berni, 49-21 (iv-173): come quando si dà di fuor l'assalto
con tre cannoni e una colubrina lunga come la fame; roba che deve essere dei
la colubrina di alfonso d'este lavorata come un pomo di daga. ojetti,
e più lungo di un sacro, quasi come una mezza colubrina. sassetti, 331
questo solo ne'pezzi più grossi, come sono li sagri o vero colubrinette. magalotti
, onde lenti i suoni / stillano come gocce da clessidre. / s'appressano i
i sassi e gli sterpi dileguandosi rapido come una saetta. -per simil.
orchidee spingevano i loro mostruosi petali, come gole aperte di colubri.
forma popolare * culóbra e * cólóbra, come nel fr. couleuvre (in concorrenza
insegnamento per parole ma per opera, come fanno i romiti. giamboni, 7-66
d'ogni maniera. alberti, 206: come vedi, solo la ferma, intera
gli dispiace. pulci, 1-18: come colui che la furia consiglia, /
che se ne ragioni altramente; sì come sono costei e colei che a tutti i
tenendosi sempre il breviario aperto dinanzi, come se leggesse, spingeva lo sguardo in
agli occhi tuoi la vita / danza come colei davanti a erode, / voluttuosa.
, ii-546: l'amore era per colei come un biscottino inzuppato nel sangue. bocchelli
ciondolone, sbracato, sbottonato. -anche come pronome dimostrativo di animali, di cose
non seppe carreggiar fetòn, / vedrai come a costui [a questo monte del purgatorio
, iv-321: io ruggiva quel giorno come un leone, e mi pareva che l'
tutti gridavano la crociata contro di me, come s'io avessi dovuto trangugiarmi pacificamente una
una compitezza senza creanza, « don come si chiama, signor arciprete ».
., 2-7 (210): come ella antigono vide, così si ricordò di
consiglio, non sentendovi il mercatante suo, come più tosto potè, si fece chiamare
un olio, usato nell'alimentazione e come lubrificante, oppure nella preparazione di panelli
bestiame; la pianta è coltivata pure come foraggio). tommaseo [s
. anche le forme colzat e colsat, come tramater [s. v. j
l'efficacia dei sensi esterni ed interni, come quei che tolgono la forza di vegliare
sbalzare tutte le sue piccole membra, come sotto il morso di una scottatura.
in questo affanno e in pena, come colui che ha ricevuto il comandamento dell'
certo suon di vocie mesto, afflitto come coloro che dànno il commandamento dell'anima
novellino, 54 (195): come la donna comandò loro, così fecero i
geometria. salvini, 18-31: ahi, come sola la città si siede, /
dicesi atto comandato. e spesso avviene (come appunto nel l'esempio proposto) che
34: quelle masnade d'uomini, attnippati come le pecore, messi in fila a
di aeroplani; ed ebbe tale titolo come dittatore reggente dello stato libero di fiume
di o che, oppure anche come complemento oggetto). rainerio da perugia
cavallereschi, 88: io vi comando, come de voi mastro, / per l'
un negozio. goldoni, vii-1083: come volete essere serviti? volete caffè,
tal genere per la tal ora, come in certi pranzi si ordina una pietanza al
la traiamo. simintendi, 2-1-103: come agenor comandò cadmo suo figliuolo che cercasse
buonarroti il giovane, 10-879: -o come può egli esser che fin ora /
di razza... capite? tende come l'ho intesa sempre io.
che tengono la legge cristiana, ma non come comanda la chiesa di roma. capellano
onesta amicizia dicendo: « amarai il prossimo come te medesimo ». bandcllo, 2-20
famigliuola di padron 'ntoni era realmente disposta come le dita della mano. prima veniva
mio apatistato, mi è convenuto fare come quell'accortissimo potestà di sini- gaglia,
dicesi atto comandato. e spesso avviene (come appunto nell'esempio proposto) che nell'
se lo latino è sovrano del volgare, come di sopra per più ragioni è mostrato
cristo. bisticci, 3-338: donato, come uomo pratico, quando veniva l'ambasciadore
portiamo grande affezione, ne ha esposto come sono anni otto in circa, che
era piacevole e buon compagno, e, come si costuma, si chiamavano compare e
, del vicinato (ed è usato come appellativo, prima del nome, fra
donnicciuola chiacchierona e pettegola (e serve come termine di paragone per indicare dappocaggine,
e questo sì per non parere diverse come la comare e contenziose, sì ancora per
iii-846: le nazioni di europa sono come comari alla finestra che si barattano insolenze.
ostetriche, cioè le guarda donne, come dite voi quelle donne che levano e'fanciulli
garzoni, 1-835: i latini, come terenzio nell''andria ', chiamano col
, iii-24-365: divertente per un poco, come un giuoco di ragazzi che facciano alle
viso quasi istintivamente nell'ombra della caletta come se lassù, nel piccolo rettangolo di
: ché ben vedete, madama, come quei globetti, ancorché si toccasser tutti,
6-400: fra l'altro si vede come l'astrattismo di certa decorazione americana,
intendere quelle minute verità tutte insieme, come in un genere metafìsico, di quelle
da siena, iii-38: pare che faccia come il maestro che edifica il muro,
la libertà non può vivere diversamente da come è vissuta e vivrà sempre nella
mal della nonna e altri morbi. così come tanti altri ex-combattenti che adesso sono mezzi
. tendenza collettiva alla proclamazione del combattimento come scopo della vita; stato d'animo
un tempo. d'annunzio, v-3-635: come vincemmo? soli, sempre soli.
meco combatto. marini, xxiv-770: come potrà bel cavaliere, su 'l fior degli
si risolverono fusse meglio combattere pisa, come cosa più facile a riuscire per la
avevano combattuta in sicilia e in calabria come ribelle, ubbidirono quando il re li
dieci mesi si combatteva nel mondo, come l'altra che si preparava nella mente e
ogni luce muto, / che mugghia come fa mar per tempesta, / se da
2-7 (192): ma pure, come valenti uomini, ogni arte e ogni
speme. tasso, 6-iv-1-123: e come il sol dopo le nubi e 'l gelo
d'altri sistemi, i quali, come tutte le cose terrene, dovranno essere un
grinfermi al bene, accettando 11 dolore come una rivelazione che cristo rinnovava in noi
,... giunse al signore, come uno uomo aombrato. oriani, x-21-222
eneide volgar. [tommaseo]: come il combattevole lupo toglie lo agnello della
.. fedele..., come aveano l'ordine i notai, deputati pubblicamente
di pura politica cosi nell'aula parlamentare come nei campi dell'insurrezione per la causa romana
questo uomo senza abito di religione, come religioso menando vita purgatissima, fu combattitore
. bembo, 1-14: perciò che come tu vedi, poi che i miei compagni
prudentissima economia friulana, è facile capire come ben rade volte essi fossero disposti a
, l'arte che mi si presentava come la più propria per farmi campare,
una bontà che non so come si combini col tuo ingegno. manzoni
dopo andati via mi son trovato un capo come un cestone. -fondersi.
, in modo che perdere quello è quasi come perderli tutti. cassola, 2-65:
quello che vuole. non è più come ai nostri tempi. intendimi bene:
verità,... sdegnando essi come ciarlatanesimo l'oratoria dei demagoghi e come
come ciarlatanesimo l'oratoria dei demagoghi e come arte di corruttela la combinatoria degli interessi
due o più elementi di tipo analogo (come numeri, suoni, colori, carte
generale naselli non mosse, aspettando, come gli era prescritto, gli ordini del mack
non capitargli incontro a suono di musica, come in viaggio di nozze. comisso,
treno di arezzo e terontola. figurati come fui inquieto! 6.
busto strettissimo che le fasciava il petto come un corsetto. pratolini, 2-510: si
e non variabile in modo continuo (come avviene per un miscuglio o miscela)
venere? così spumante per la sua feccia come bacco per la sua purità, che
vigilanti nel mantenere la tirannia generale, come il mezzo di esercitare al minuto la loro
fuori. palazzeschi, 1-40: ma io come potrò affacciarmi e tollerare quella combriccola esosa
pareva di avere il cervello in fiamme come se la frase di emilia vi avesse
o di ossigeno, può essere utilizzato come sorgente di calore o di luce;
gassosi naturali (i gas naturali, come il metano) e artificiali (gas
non trovar riposo che nello sforzo, come la fiamma non trova la vita che
i buoni calori della sua vecchia combustione, come una madre che perdona al figlio giramondo
annunzio, iv- 2-579: sapevano costoro come fossero infinite le sue potenze di sentire
, viene adoperata la forma oggettiva: come me, come te, come lui
la forma oggettiva: come me, come te, come lui, come lei
oggettiva: come me, come te, come lui, come lei, come loro
, come te, come lui, come lei, come loro). - in
, come lui, come lei, come loro). - in correlazione con così
arte di combattere sì in colpire, come in sapersi coprire, di qualunque generazione d'
de'fà cristian. novellino, ii-87: come meno parti ne faremo, tanto n'
poi che lo tempo véne) / sì come si convene, / vostr'al-
tanta debolezza, che me convenia stare come coloro li quali non si possono
idem, conv., iv-xx-4: così come uomini sono vilissimi e bestiali, così
idem, inf., 1-22: e come quei che con lena affannata / uscito
del tuo valor sì fatto vaso, / come dimandi a dar l'amato alloro.
. m. villani, 2-33: e come era venuto a guisa di leone
): quivi si sposarono, e come in montagna si potè, la gentil donna
loro onorevoli nozze. frezzi, i-6-142: come che gente alcuna volta balla / per
233: e se io non fugo essere come inteso così giudicato da tutti e nostri
eron corner con lettere mandati, / e come micci si son bastonati. boiardo,
. boiardo, canx., 74: come più dolce ai navicanti pare, /
era piena. bembo, 2-170: leggesi come, non solo per voce, che
, 2-74: bra- damante, che come era animosa, / così malcauta, a
per conto dell'uficio di romagna, come di essere presso al papa, ti
si deve adoperare quando, dove, e come è utile. tasso, 9-75:
è utile. tasso, 9-75: come destrier che da le regie stalle, /
do ad intendere che 'l trattar seco come con persona incognita sia per dar campo
ragione. campanella, i-158: sì come il ferro, di natura impuro, /
della una sorte di licen- zie, come dell'altra, si portasse più numero che
teologi, innanzi al cardinal cervino, come de'canonisti, innanzi al collega.
l'acqua, quanto la terra, come anco le pietre, i metalli, e
grossa scorza stopposa che fascia il cocco, come fa il riccio la castagna,.
delle prime prononzie, la qual si dimostra come dalle cagioni così dagli effetti. goldoni
, non ardirebbe di parlar con me come parla. alfieri, xiii-50: voi vi
giustizia ottener d'uopo non fanno, / come a sturbarla inefficaci sono. foscolo,
. foscolo, gr., ili-79: come nel chiostro vergine romita, / se
.., e vicino a lui, come di meriti e di sangue e di
celesti diventeremo terrene; se però, come io aspetto, non ci risolveremo piuttosto
in un albergo di terzo o quart'ordine come se ne vedono parecchi ne'quartieri bassi
e in faccia / al sole appar come novella aurora? pascoli, 135: e
nell'aspro cardo / chiuso ascondevi, come l'avo buono / che nell'irsuta mano
era d'amor messaggio, / sì novo come questa tua stagione / maravigliosa.
stagione / maravigliosa. ungaretti, i-52: come questa pietra / del s. michele
refrattaria / così totalmente / disanimata / come questa pietra / è il mio pianto.
mira per il semplice fatto che piccola come è si trova incastonata per quasi tre
ramo all'altro si dibatte il cuore / come la gallinella / di mare che s'
1-60: hai ucciso ancora, / come sempre, come uccisero i padri,
ucciso ancora, / come sempre, come uccisero i padri, come uccisero /
sempre, come uccisero i padri, come uccisero / gli animali che ti videro per
per la prima volta. -a come, da come, secondo come: al
volta. -a come, da come, secondo come: al modo,
-a come, da come, secondo come: al modo, dal modo,
... risolversi e prepararsi a come si vogliono governare seco. fagiuoli,
: non doverebbe tardare a tornare, a come mi disse. targioni pozzetti, 12-4-230
disse. targioni pozzetti, 12-4-230: a come egli dipingeva la sua vita [di
una stella a tutt'il cielo, da come tremola, sola. -come da qualcuno
, sola. -come da qualcuno: come se venisse da lui, fosse una
le campane, intendete un poco, come da voi, s'egli lo finì mai
opera d'averlo. -di come: di quello che, del modo in
... si metteva pensiero di come s'avesse a portare in questo suo primo
invece il bruciore, il pensiero di come l'avrebbero trattata. -è come
come l'avrebbero trattata. -è come, come a dire, come dire:
avrebbero trattata. -è come, come a dire, come dire: lo stesso
-è come, come a dire, come dire: lo stesso che, cioè
, che qui si nota, è come le coste nelle lor fortezze sostengano diritta la
. bartoli, i-450: dirmi natura è come dirmi... un uniforme pezzo
trasformarsi del verme in essa, ma è come cader le fila di lui logore e
le tradizioni interamente indigene degli spagnuoli, come a dire le avventure del re rodrigo.
vedere, in quel punto, fu come quando, nel mezzo d'un'opera seria
. carducci, 689: è la titti come una passeretta, / ma non ha
disgrazie che possono capitare alla gente, come dire furti, omicidi, suicidi, incidenti
suicidi, incidenti stradali. -un come: alcunché di simile. d
sotto i sei piè delle mosche un come piumacciuolo viscoso che v'hanno, on-
/ però giri fortuna la sua rota / come le piace, e 'l villan la
vescovadi e gli altri prelati cui e come loro piacea, onde erano nate le
costui dove voleva esser menato, e come il menasse, era contento. castiglione,
scriver bene, e sia o toscano o come si voglia. leopardi, 991
991: ma sia di questa parte come si voglia: il punto sarà persuadere
, essendo tale (anche nella forma come colui che). giamboni,
ficio, manda le pietre; ma come forte di nervi, e come grande
; ma come forte di nervi, e come grande, pietre pesanti così gitta.
porte / a giusta voglia, se non come quella / che vuol simile a sé
ordine, e con poca guardia, come coloro che non curavano i nemici, veggen-
, 2-5 (161): quivi, come colui che è molto guelfo, cominciò
, 1-8: io franco sacchetti fiorentino, come uomo discolo e grosso, mi proposi
questo non si curava, anzi, come buono pastore, con molta sollecitudine confortava
confortava il compagno. pulci, 1-18: come colui che la furia consiglia, /
si risolverono fusse meglio combattere pisa, come cosa più facile a riuscire per la fresca
. ariosto, 29-3: ma che parlò come ignorante e sciocco, / ve lo
a imparare a sonare la lira, come quello che dalla natura aveva spirito elevatissimo
ben necessario che chi debbe sperare, come giusto, sappia d'esser tale.
'l far di essa capitale e stima come di riprova di nobil contemplazione ancor che fattura
riflette cornelio tacito che le vi portarono come ritruovate da sé le lettere ritrovate da
converrà ch'io vada a farle visita. come ultima ritornata, converrà ch'io sia
la balia fra le braccia; ma come quella ch'era avvezza a governare un
fosse la morte, pure la desiderava come fine di dolore. manzoni, pr
sp., 7 (in): come inferiori, l'inchinavano [don
le idee di nazionalità e di libertà come quelle che mettessero in forse il loro
loro governo temporale. carducci, i-336: come quegli che vide sol da lontano e
, e i gesti lenti e delicati come colei ch'era usa a esercitar le
la prima volta il concetto del conoscere come ricettivo e posto quello del conoscere come fare
come ricettivo e posto quello del conoscere come fare. quasimodo, 2-49: molti
quasimodo, 2-49: molti chiedono invano scilla come sposa, / e lei cara alle
: l'immagine convenzionale della melodia intesa come un dolce fiume nel quale ci si
gli era mai sembrata così vera come ora. -come se (se
? -no. -dico che è altrettale, come se voi l'aveste avuto. dante
col petto e colla fronte, / come avesse lo inferno in gran dispitto. boccaccio
ora appresso, dopo alcuno avvolgimento, come se veleno avesser preso, amenduni sopra
a noi venga alcun de nostri, come / l'odor l'ammorbi del femmineo
mi vi conficcassi drento più che el procedere come se non mi curassi di starvi.
viii-156: né abbiamo coltivato la patria come fosse podere da cavarne titoli e lucro
ferma, e votandolo poi in fretta, come se fosse una medicina. verga,
pancia quel ponte!... come aveste dovuto spendere di tasca vostra!
l'aveva dinnanzi agli occhi vivo, come se la sua mano pallida e tirannica fosse
da canto. bocchelli, 2-14: come fosse per non detto, si salutarono
fanciulla. allora, chissà perché, fu come se un'insormontabile vergogna l'avesse d'
regolativo di certe affermazioni. -filosofia del come se: tesi enunciate da hans vaihinger
hans vaihinger nella sua opera filosofia del come se (1911) per la quale tutti
che, per così dire. - come di: presso che; simile a,
e'fu per compassione di loro, come morto in ciascuno, e in ciascuno
: delle [doti] acquisite, come a dire della dottrina, non faceva
: l'innominato, ch'era stato come portato lì per forza da una smania inesplicabile
un determinato disegno, ci stava anche come per forza. carducci, i-983: vedevo
che a mano a mano si libera come ridendo dalle strette dei colli digradanti
pascoli, 72: ora è là, come in croce, che tende / quel
silenzio stan le tre colonne parie / come d'argento cui salsezza infoschi. quasimodo,
gesto, d'una sillaba, / ma come d'un volo lento d'uccelli /
uomo, piena di una maligna e come senile lussuria. -come per:
mano in furia,... come per islanciarsi ad acchiappar quel braccio teso
a suonare con voglia, sferzando ristrumento come per rompere una crosta dura. bocchelli
sul fianco, stropicciando fra le dita, come per strapparli, maniche e bavero della
, 121: gli abitatori di lisbona saranno come dugentocinquanta mila. 5.
di incredulità). -come è cheì come va cheì: per qual ragione?
va cheì: per qual ragione? come noi: perchè no? ritmo di
se fare. guittone, xiv-36: come, lasso, viv'eo de vita fore
cosa sia, / e d'onde e come prende movimento, / diliberar mi pare
. dante, inf., 4-17: come verrò, se tu paventi, /
esser conforto? petrarca, 23-87: come, non so: pur io mossi indi
i piedi. fazio, ix-88: come farò io, quando in parte alcuna /
(146): alessandro disse: come andrò io nella camera dello abate, che
, 156-49: disse: o vostro marito come ha nome? storia di fra michele
il compagno, dicendo tutto lieto: come stai? boiardo, canz., 85
, / sendo cotanto bella, / come esser può te in te mai mente altera
imparare la natura de'siti e conoscere come surgono e monti, come imboccono le
e conoscere come surgono e monti, come imboccono le valle, come iacciono e
monti, come imboccono le valle, come iacciono e piani, ed intendere la natura
. ariosto, 42-59: poi lo domanda come sia nomato. tasso, 6-ii-256:
. tasso, 6-ii-256: o tu, come ti chiami, o miserella, /
speco? galileo, 449: come dunque può esser sua propria [della luna
circondarmi un turbo, / ond'io (come non so) ratto trabocco / dal
: ma pur rimane la grandissima difficultà: come, quanti sono i popoli, tante
inutili notizie, che, non sapendo come adoperar bene il tempo, lo impiegano a
bel libro. alfieri, vii-19: come ei calpesti il suol natio, dell'
il mira. monti, 9-560: come, ahi! come poss'io, diletto
, 9-560: come, ahi! come poss'io, diletto figlio / qui
donna, e una bontà che non so come si combini col tuo ingegno. manzoni
-dov'è -chi è? ». « come, chi è? » disse ambrogio
disse ambrogio,... » come? non lo sapete? gente in casa
desiderio di morir si sente: / come, non so: ma tale / d'
. c. bini, ii-188: ma come mai [i poveri] son diluviati
in carrozza? verga, 4-124: « come? non c'è nessuno ancora?
esclamò il marchese. svevo, 2-459: come non s'accorgeva che amalia in sua
morbosa confusione? pirandello, 7-176: come mai un uomo, sapendo bene che si
? campana, 13: non seppi mai come, costeggiando torpidi canali, rividi la
: la trincea, senza potersi dir come, fu perduta, lo squadrone non si
riordinare. quasimodo, 1-41: e come potevamo noi cantare / con il piede
attilio?... - e come no. pavese, 5-66: la conclusione
che non ero d'accordo. mi chiesero come. pratolini, 9-334: « di
. « no * disse giovanni. « come mai? ». 6.
sdegno: anche nella forma assol. come!). compagnetto da prato,
amari lo dimandò: come hai tu di rendita l'anno? bartolomeo
dante, inf., 18-37: ahi come facean lor levar le berze / alle
., 2-5 (166): - come! -disse andreuccio -non sai che
che non era smemorato, dice: « come il braccio di santa caterina! io
fatto iddio di questo vostro papa; come vi conceranno ancora! boiardo, canz
fiamme che negli occhi porti, / oh come dolcemente altrui conforti / col tuo soave
e vani e male intesi, / come al vento vi sparsi e vi gettai!
? parini, giorno, iv-225: oh come al tuo venir gli archi e le
! alfieri, vii-82: oh! come / a lenti passi di morte ei
, 1-424: lenti in battaglia noi? come! da quando / lenti siam noi
, 29 (503): « come! * esclamò perpetua, fermandosi un momento
su'fianchi...: « come! verrà ora a farmi codesti rimproveri
negaro i fati / la giovanezza. ahi come, / come passata sei, /
/ la giovanezza. ahi come, / come passata sei, / cara compagna dell'
speme! carducci, 690: deh come bella, o nonna, e come
come bella, o nonna, e come vera / è la novella ancor! proprio
de roberto, 309: ah, come aspettava di crescere! con quanta impazienza
. / guarda il parnete al ciel, come leggero! pirandello, 7-255: e
leggero! pirandello, 7-255: e come dovevano essere crudeli gl'inviti che venivano
attorno! gozzano, 88: oh! come, come, a quelle dite avvinto
gozzano, 88: oh! come, come, a quelle dite avvinto, /
dolce vita! palazzeschi, 1-74: come era stellato il cielo stanotte, come
come era stellato il cielo stanotte, come una notte d'estate, e l'aria
e profumata. montale, 2-27: come tutto si fa strano e difficile, /
tutto si fa strano e difficile, / come tutto è impossibile, tu dici.
: io voglio andar a trovar modo come tu esca di qua entro. redi,
però d'accordo nel determinare il modo, come questi insetti vengano generati. goldoni,
, digli che non mi comparisca dinanzi come sta in bottega: o che si vesta
, 16-1-182: io comunicandomi li frati, come era loro prete, vedeva sempre che
: vedendo la barca, si maravigliò come colla vela piena fosse lasciata percuotere in
in terra. ariosto, 26-118: e come era magnanima e gagliarda, / si
il fiere. castiglione, 68: e come nell'animo mio era recente l'odor
amorevole compagnia di così eccellenti persone, come allora si ritrovarono nella corte d'urbino,
'cortegiano '. firenzuola, 449: come il viaggio fusse lungo, e le
fitta. sassetti, 264: ma come [i nairi] sono gente poco conversabili
: e'non è dubbio alcuno che come voi volete negare non solamente i principii
ogni cosa fu pace e amore: ma come si fa, che gli uomini e
per la loro conformità alle regole. e come un effetto bisognava ottenere sugli spettatori,
aspettando. d'annunzio, iv-2-155: come la povera donna già negli ultimi tempi
, e la volpe la respinse. e come la iena se ne doleva: -non
quanto. tavola ritonda, 1-315: come tue tieni cara tua vita, non
lor si volser tanto, / che vider come 'l cor era ferito / e come
come 'l cor era ferito / e come un spiritei nato di pianto / era per
barberino, 8: la prima conterà come si dee portare una fanciulla quando comincia
iv-xi-i: resta ornai solamente a provare come le divizie sono vili, e come
come le divizie sono vili, e come disgiunte e lontane sono da nobiltà.
purg., 24-58: io veggio ben come le vostre penne / diretro al dittator
): tu sai, buffalmacco, come calandrino è avaro, e come egli
buffalmacco, come calandrino è avaro, e come egli bee volentieri, quando altri paga
si venne abbattuto a una storia, come le donne romane, essendo stata fatta
per colpa di sua madre, e come s'era fatto chiamare agostino, ma il
: uliver disse della trinitate, / come era una sustanzia e tre persone,
lor deltate. leonardo, 1-84: come i retrosi de'venti, a certe bocche
i-55: volendolo alcuno in senato escusare disse come egli erano di molti uomini che sapevano
papa paolo gli fece un motuproprio, come lo creava capo di quella fabbrica con
comprenda meglio v. s. illustrissima come la protestazion, ch'io feci di
da esso alle proprie rime, racconta come la sua bella simonetta gli regalò tre
per la cinquantesima volta, avrebbe raccontato come il conte muzio suo padre aveva saputo
suoi amori,... e come giuliano erasi nobilmente diportato in quel frangente
rapisce de gli uomini i sospir, / come dentro al tuo petto eterne risse /
snello e sicuro nella tradizione, rivelava come il suo gusto fosse vitale. alvaro
di tipo antico, si può notare come certi oggetti transitori e fragili dell'industria
vo'far un pitaffio generale, / come qualmente capitasti male. fiacchi, 73:
fare al padron rappresentanza umile, / come qualmente egli era assiderato. alvaro, 9-123
: annunziò una sera... come e qualmente la principessa sarebbe arrivata precisamente
misura che. -locuz. avv. come prima, sì tosto come: non
avv. come prima, sì tosto come: non appena. guinizelli, ii-408
fui sì tosto servente di voi, / come d'un raggio gentile amoroso / da'
, inf., 5-79: sì tosto come 11 vento a noi li piega /
quante il villan,... / come la mosca cede alla zanzara, /
. g. villani, 5-4: come fu in etade, e seppe di sua
e in cortesia. petrarca, 50-15: come 'l sol volge a le 'nfiammate
volgar., 129 (172): come furono nella terra, trovarono sì buono
, che s'inebriarono tutti, e stavano come morti. boccaccio, dee.,
portar danari, seco diliberaron che, come prima tempo si vedessero, di rubarlo.
: dopo le risposte che fece, come sentì appiccato il fuoco, cominciò a cantare
[la superbia della moglie], come prima quella si accorse dello amore che
marito le portava. ariosto, 1-20: come l'avremo in potestate, allora /
grazzini, 4-59: guarda un poco, come tu la vedi mai [la mia
sole. tasso, 5-79: ma come uscì la notte, e sotto l'ali
l'orma. marino, 287: come vide quella / non più veduta in sì
contemplarla intento. magalotti, 21-13: come queste cose son fatte, e col cimento
volgarmente d'ermete. foscolo, iv-402: come tu sarai giunto presso la vetta,
casino isolato in su la riva, come già scintillavano le stelle. manzoni,
il capo, e rimase immobile, come, al cader del vento, nel forte
suoi rami, e riceve la grandine come il ciel la manda. imbriani, 2-46
la manda. imbriani, 2-46: come il giannattasio ebbe il denaro del mutuo,
la sua parola semplice, io, che come aprivo la bocca svisavo cose o persone
pancrazi, 1-56: e il ragazzo, come ha anch'egli bevuto: -duole ai
. [crusca]: questa paura, come molti valentuomini domandassero il consolato, inchinò
né ora in questa prima revisione, come abbia mutate molte cosette, gli ho
perché di sua fé sì dubitassi, / come ch'io non potea duo dì patire
. 13. sm. il come: il modo, la maniera; la
vi-1-350 (44 * 1): il come né 'l perché ben lo sa dio
riceve, / lume ti fiero al come che tu die. idem, par.
ma quella, ond'io aspetto il come e 'l quando / del dire e del
mi rammenta / narrarti il modo il come il quando io t'amo. boccaccio,
211): e domandato da lei del come, ordinatamente ciò che da far fosse
/ che di giovarmi avriano sole il come, / saran lontane in quella altera corte
mi diletto nel cercar che fo il come di quelle invisibili giunture, colà dove il
delle vive, senza potersene indovinare il come. bar etti, 1-145: poi favella
alquanto del suo manuscritto caldeo, e del come e del dove e del quando fu
, 89: fissato del trionfo il come e il quando. monti, x-2-42:
/ cerca e non trova dell'empirli il come. foscolo, xv-524: qui si
del decreto; e niuno sa il come, il quando e il perché. manzoni
, fuggitivo, incerto anche lui del come vivrebbe. nievo, 1-99: « oh
vivrebbe. nievo, 1-99: « oh come lo sa lei questo? * sciamò
basti che lo sappia senza indagarne il come », rispose l'altra. verga,
, 4-51: egli andava spiegando il come e il quando l'aveva sentito dire
beneficio, vai meno il quanto del come, men la materia della figura. pirandello
poi noi stabiliremo il quanto e il come. tornasi di lampedusa, 214:
svelti, con la mente aperta al come più che al perché. 14.
perché. 14. locuz. -io come io: per conto mio, per
per ciò che mi riguarda. -oggi come oggi, ora come ora: in
mi riguarda. -oggi come oggi, ora come ora: in questo preciso momento.
sufficienti pur di cogitare alcuno bene come da noi, ma la sufficienzia nostra è
ha fatto di più per te come te. collodi, 757: la facevo
ai bagni... ora come ora, non mi posso allontanare. panzini
. panzini, iii-722: lui come lui, non ha niente da temere.
-come dio vuole, dio sa come: alla meglio, alla peggio.
fanno il debito loro, e dio sa come. -dio sa come: non
dio sa come. -dio sa come: non si sa come. bruno
-dio sa come: non si sa come. bruno, 3-55: - noi
: - noi risemo, ma dio sa come. -com'è come non è \
ma dio sa come. -com'è come non è \ come va 0 come sta
. -com'è come non è \ come va 0 come sta: non
è come non è \ come va 0 come sta: non si sa
sta: non si sa come, all'improvviso, tutto a un tratto
là dove non pigliò alcuna cosa. come va, o come sta, inteso che
alcuna cosa. come va, o come sta, inteso che aveano el giuoco,
dio. panzini, i-161: poi, come fu come non fu, [i
panzini, i-161: poi, come fu come non fu, [i palloni]
. -come è vero iddio, come è vero il sole, ecc.:
aumento di cinquecento lire; spese bene, come ve- riddio! bocchelli, 1-iii-150:
: tutti non sapevano che ammazzare, come niente, santo iddio: ammazzare, ma
stesso modo * ecc. la forma come (più recente dell'esito normale corno
cfr. fr. cornine, portogh. come (e, del resto, l'
). comecché (comeché, come che), cong. ant.
tenendo l'altra sotto gravi pesi, / come che di ciò pianga e che n'
72): i due fratelli, come che molta speranza non prendessono di questo,
da più che altro signore; e come che fosse crudele, pur nelle sue
parte di iustizia. sannazaro, 4-80: come che molti vi fusseno et in cetere
, per paura. ariosto, 13-19: come ch'io avessi sopra il legno e
castiglione, 212: i vecchi, come che siano ordinariamente prudenti più che i
, dovrebbe o contentarmi o chiudere, come si dice, gli occhi. tasso
/ forcierolo alberghetti avea fermata, / come che cinta sia di gente fiera,
circa il toscanesimo puro e non affettato, come che io abbia assuefatto l'orecchio alle
esso non ci sia così manifesto agli occhi come egli ci è pure in quello di
zanobi da strato [crusca]: e come queste parole che specialmente sieno dette per
stava ferma, in una stanza riparata, come che fosse]. 2.
, scrittori latini, lodassero archimede anzi come grande ingegnere, che per maraviglioso geometra
certi insensati mussulmani. giulianelli, 1-38: come che disegnava egli assai correttamente, e
barocchi del classicismo. 3. come se, quasi che. novellino,
questo non dico io per me, come che io sia di quelli sì sufficienti né
alcuni erano di più crudel sentimento (come che per avventura più fosse sicuro),
contro alle pestilenze migliore né così buona come il fuggire loro davanti. castiglione, 416
: voi ragionate di questa cosa, come che sia necessario che tutti quelli che
denari e le scritture in arimini, come che nel sacco di quella città, come
come che nel sacco di quella città, come in una piena, fusser ite male
e le altre. agostini, 6: come che non sapessi che quelli, non
che ora pretore si chiama e prefetto: come ch'io mi sia, io reduco
novi tormentati / mi veggio intorno, come ch'io mi mova / e ch'io
e ch'io mi volga, e come che io guati. d. frescobaldi,
pace ovunque tu li giri, / come può far amor criar martiri / sì
sì dispietati ch'uccidan altrui? / come che v'entri prima, e'nesce
altri peccati. petrarca, 9-13: ma come ch'ella gli governi o volga,
mai. = comp. da come e che (v.).
dicesi * quando che sia ', 'come che sia ', * che
abbia la fè d'amore, / come che sia, contaminata o rotta, /
l'amore della gloria è così svantaggioso come che che sia. imbriani, 1-242:
i comedoni non diventano mai volatili, come non diventano mai volatili i vermi della rogna
in quel momento lavata con cura, come se molti comedoni di varia grandezza vi
arte che tanto il parlar orna e come. = voce dotta, lat.
si chiama cornetta, / che raggi come crini ardenti getta: / saette spesse
v-2-804: esco all'aria gelida, incerto come un cieco, vedendo nel buio
lui ad apparire e sparire nella mia vita come una meteora sfolgorante, o meglio come
come una meteora sfolgorante, o meglio come una cometa che aveva avvelenato l'atmosfera
pavimento, mi placò per meraviglia e piacere come se ima finestra si fosse aperta lasciando
la bocca a un modesto sorriso, come fossi compreso della comicità della mia situazione
] ha seco: intanto attende / come scaltro risuoni e come piaccia, /
: intanto attende / come scaltro risuoni e come piaccia, / tocca da dotta man
, ii-96: machiavelli concepisce la commedia come ha concepito la storia. il suo
confini di quella età, che è, come sappiamo, istintivamente comica e imitatrice.
comica vocina nasale sopra un tintinnìo sottile come d'infiniti bicchierini minuti e fitti. svevo
moravia, viii-11: si trattava, come ricordo, di un film di poca
in genere. garzoni, 1-739: come entrano questi dentro a una città,
è legata e ristretta sotto le note, come nelle antiche tragedie. c. gozzi
. talentoni, 1-ii-4-4: imperciocché non come il tragico cominciavano, narravano, e
l'epico e 'l comico, né come l'epico, il comico né il lirico
pare che visto che non so comportarmi come dovrei, farei bene a cessare da questa
certe enfiature, delle quali alcune crescevano come una comun al mela, altre come uno
come una comun al mela, altre come uno uovo, e alcune più e
ritardarono allora il cominciaménto dell'opera, come ne possono ora impedire il proseguimento?
d'una predica in tre punti, come avrei potuto dallo sfasciamento della ruota spiccar
. i suoi cominciamenti: e questo come tutti sanno è il ponte dell'asino per
e ogni dì l'amava più, come colui, cui nè consiglio nè cominciaménto
non ebbe... così prosperi cominciamenti come le due passate. carducci, i-1214
, dovendo io al nostro novellare, sì come primo, dare cominciamento, intendo da
la nostra speranza in lui, sì come in cosa impermutabile, si fermi e
cominciamento. baretti, 1-400: sentite come dà cominciamento alla sua prefazione, che
, xx-i (248): essendo ricevuto come novizio e cominciante, fugli comandato per
): si trovò nella strada, portato come in trionfo, e accompagnato da una
non fussero stati divisi, non so come sarebbe passato il negozio. marino, 12-97
, e di cantar vespri nel naso, come udiva fare ai coristi della parrocchia.
loro maninconosi ed afflitti, cominciorno, come potevano e dove potevano amministrare e'divini
allora fosse nella città; e così come era bella, era costumata e onesta.
e di nuovo ritornando in dio, come per un cerchio, ci mostra parte delle
di tipo antico, si può notare come certi oggetti transitori e fragili dell'industria
a colori che restano attaccati al muro come ornamento per anni. -cominciamo?
fermi nella fede, che avevano cominciata, come pietra. -cominciare un libro:
, il quale noi e onoriamo e ubbidiamo come maggiore, nel quale ogni pensiero stea
, creatore. malispini, 56: come piacque a dio, fue primo cominciatore
villani, 4-17: se n'andò come eremita nell'alpe di valembrosa, e quivi
di dio e la sua santità, che come piacque a dio, fu il primo
serve a inviare il discorso; poi, come quello, inoltrata la maglia, si
, piccoli, neri, aromatici come condimento dei sottoaceti, del pane,
condimento dei sottoaceti, del pane, come ingrediente per preparare il curry o
per preparare il curry o anche come medicamento popolare. d'alberti, 223
in questioni di tasse non è che come un tribunale d'appello. cuoco,
io sto qui a fare il mio dovere come oratore del comitato, e qualora l'
l'asino], se vi piace, come domestico; perché è ossequioso, comite
quel modo di cantar così le prose, come i versi, con quella comitiva di
, e le viscere stracciate, è riportata come in trionfo a casa con suoni di
maniera che nessuno s'avveda di nulla: come se foste tre galantuomini che vanno a
comitive di fuggiaschi che la sera, come gitanti, brulicavano sui margini della collina
comitiva, i fogli da diecimila andavano come se fossero lirette, le sere si passavano
voga, perché gli remigatori son dovenuti come paralitici. pantera, 1-118: l'
rubbata. segneri, ii-474: si come dio per suo spontaneo decreto avea dato
uomo disubbidiente in mano a lucifero, come dassi un galeotto dal principe in mano
settembrini, 1-287: custodi dell'ergastolo, come di ogni altro bagno, sono
pura politica così nell'aula parlamentare, come nei campi dell'insurrezione per la causa
chiamarono comma, vale a dire membro, come parte de \ y intervallo misurato,
non è dunque proprio il trasferirlo, come oggi si fa, nel linguaggio parlamentario al
un comma e l'altro, lesti come le volpi tra i pruni delle fratte
sono mai di alta condizione sociale, come quelli della tragedia. -commedia dell'anima
altro mondo era la storia, o come si diceva la « commedia dell'anima
il suo carattere di indispensabilità, così come il quasi esclusivo interesse per lo svolgimento
sia poste in dialogo..., come quella di luciano, conformi in tutto
non udito e non curato, fece come gli altri: scrisse commedie, ed ebbe
ieri. 3. il teatro comico come genere letterario. guarini, 287:
: la commedia vuol essere contemporanea. come non si tollererebbe la rappresentazione delle commedie
interesse nasce dagli sviluppi dell'azione, come erano tutte le commedie e novelle di quel
si fregava le mani sui calzoni, come fanno i carrettieri. pensare ch'ero stato
,... il metterli, come fa l'invidia, anche in commedia.
sarà... una grande infelice: come 10 sono le persone che amano per
ora discorrer lui, ora discorrer me, come se vi trovaste a un po'di
bracciolini, 1-17-10: la fama sta, come alla parte, dove / recitan per
, egli aveva scelto quell'atteggiamento ironico come il più adatto o meglio, il
capitalismo, di sfruttati e sfruttatori, come privato cittadino cosa sono? un commediante!
commediare, o mettere in commedia, come voci di affine significato, dagli ottimi
istessa memoria, ci dimenticavamo di conchiuderti, come la fortuna che partecipa di tutte le
e nella salmodia sempre si facea, come anche oggidì, commemorazione di tutti i
se quelli che v'eran presenti, come erano civili, fussero stati civilissimi, gli
cavalieri di s. stefano, 69: come le possessioni e le rendite della commenda
l'amministrazione della quale sarà vacata, come in tutti li altri luoghi circumvicini,
. (121): madonna, come tutti questi altri hanno detto, così dico
fra i legumi è molto commendabile, come che lessata prima con la polenta e
s. jacopo. redi, 16-i-189: come soleva dire il commendatore annibai caro.
splendore, quando i commendatori appariano venerabili come una gerarchia di eloimi! imbriani,
le seguenti commendazioni, a mostrare come grande parte del suo bene a l'
4. ant. commenda (come nome di istituti vari).
avea veduto questo cammeo, lo dà come un pezzo raro, decidente della reputazione
il farlo colle stesse norme, giustificate come sarebbero dall'esperienza. carducci, i-1241
è caro / a cena il lume come un commensale. 2. biol
, 6-127: una pianta è commensurabile come un muro. e in uno spazio -
è incommensurabile per multiplicazione del grande finito come del piccolo. -questa cosa par ragionevole:
altri è stato servato lungamente, sì come di comentare con latino. passatami,
, si struggevano di sapere un poco come fosse andata anche in quel giorno.
, iv-2- 413: ricordo, come uno dei periodi più intensi nella mia
vide tutti i conienti degli ebrei, come rabbi moisè, e altri cementatori. leonardo
il valore di quelle che han corso, come dice un antico cementatore, se pure
che vengono dal greco, e truovo come si possino chiamare 'latine '. aretino
[lorenzo] alle proprie rime, racconta come la sua bella simonetta gli regalò tre
scienza, e non fu uomo, come dice bartolo, che più di lui
latini, rett., 7-8: sì come dice boezio nel suo co- mento sopra
di quale amore. pratolini, 9-153: come il commento ad un pensiero svolto durante
che una cosa simile gli fosse presentata come commerciabile. panzini, iii-469: [
e mostrargli per la detta polizza come avesse pagato l'entrata e l'uscita all'
alla sua origine universale ed uno, come l'umana natura, divenne bentosto diverso
, divenne bentosto diverso e contraddittorio, come i cavilli scolastici e foiensi..
* mercante1; ma non è comune come 'negoziante', per indicare la professione; né
che in villa si commercia di truffe come d'ogni altra cosa, voglio dire
e da los rios che tanto vale come dire dalle fiumare che per quelle coste
mare dondolandosi al braccio di quel giovane come fidanzati. -commercio alvingrosso, in grosso
edizioni di libri, prodotti industriali destinati come regali, ecc.). -trattato
accademie, delle cattedre pel commercio, come faceasi altra volta per la fisica di
snatura la divina indole degli animali, come la lesina il pollice del ciabattino.
amoroso. foscolo, v-66: oh come si fa scorgere poveretto e novizio in
[dono] non si dava, come dicemmo, se non dopo la prima
commercio sociale si diporti... come se non fosse filosofo. -relazione
nascere molte liti e molte differenze, come ne la città fra'cittadini. sarpi,
va a vinegia non passa così spesso come soleva. c. dati, 4-27:
hanno commerzio seco, curano la cosa come cosa longinqua, e che non appartenga a
. bandello, 2-21 (i-855): come potrà mai! misera me! l'
che egli stesso meglio di ogni altro, come quello che direttamente ha commercio di affari
-essere materia di commercio: venir considerato come beni di scambio, di attività commerciale.
, trafficare. campanella, i-220: come dio dispose che non in ogni paese
il carro] curvasi in arco, come onda allo scoglio, / come al colle
arco, come onda allo scoglio, / come al colle aurea nebbia: i fianchi
le mani commesse insieme, crollando il capo come chi connette, diceva « che farò
tien di sotto, / anima trista come pai commessa. g. villani,
tempi passati. bembo, 1-93: come il coltello, che alle bisogne degli
noi ne verrebbe la colpa, sì come del misfatto commettitori, non all'artefice
errore commesso. bruno, 3-665: come è possibile, o saulino, che
dal nipote, la parlata in pubblico come un cavadenti, i principii di casta.
, era tremante, quasi più gittata come alla fortuna che inviata e commessa come a
come alla fortuna che inviata e commessa come a la previdenza. marino, 4-247
lavorare gli stendardi ed altre drapperie, come si dice, di commesso, perché
fra i commessi dell'arsenale, o come sotto-ispettore a un telegrafo, io vivrei
le lenti su la punta del naso come per spremere dalle narici quei due ciuffetti
sempre ricco. era venuto in napoli come commesso d'un fabbricante francese. pascoli
, e le commessure riescono deformi, come sono nel duomo di milano. leopardi,
di milano. leopardi, ii-390: come commettere insieme quella con questa per modo
davanti agli occhi. lo guarda attentamente come se volesse contare le commessure delle pietre
ho l'amaro del sale in bocca, come quando nel buio la lacrimazione dell'occhio
che si può mangiare, che serve come cibo. -generi commestibili (anche commestibili
vettovagliare di tutto punto un bastimento, come di pane, vino, acqua, olio
lat. tardo comestibilis, deriv. da come stus, part. pass, di
ed altri ad altre cose diverse, come a procacciar pennati per tagliare l'uva
sovrapponendone gli uni a gli altri, come fossero trivertini, grandissimi pezzi riquadrati a
calce. bocchelli, 1-iii-114: guardatemi come sono stati piegati e commessi questi legni
ginocchio a mostrarvi con le sue mani come s'avevano da commettere i mosaici dell'androne
ingiuria o villania, dicendogli il modo come e'possa e debba o farla o
tal giuntura fosse piegabile e voltabile, come l'osso dell'adiutorio che si commette
cioè di volere e di malizia nostra, come sono le pompe, le vanità,
trepidando, con un piacere furtivo, come se andassero a commettere una piccola
piccola infedeltà alle mogli loro, come se andassero in un luogo di dolce
facevano i ponci alla fiamma, ardenti come le faci che i giovani greci si
ai venti, /... / come la bionda mia leggiadra dori, /
tua difesa. manzoni, 164: come se non fosse un effetto, dirò
garbo e la grazia, che vien come la mercanzia? -madonna sì, viene come
come la mercanzia? -madonna sì, viene come la mercanzia; ma l'è cara