Grande dizionario della lingua italiana

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vol. III Pag.16 - Da CESSATO a CESSINATILA (8 risultati)

contraffare. frezzi, i-2-11: e come chi da compagni si cessa, / perché

, inf., 19-51: io stava come 'l frate che confessa / lo

al signor tuo marito, amandomi egli, come da te mi vien detto, da

boccaccio, 9-19: le quali cose come che oggi del tutto si schifino,

boccaccio, 18-15: li quali, come alquanto le lagrime cessate conobbero, li

senza mai muover dito per attuarle. come erano lontane da lui quelle idee!

lui quelle idee! ne ebbe rimorso come di un tradimento, perché egli sentiva

idee, le sole sue azioni, come apostasie. d'annunzio, v-1-697: andai

vol. III Pag.17 - Da CESSINO a CESTA (3 risultati)

per altro appariva oltre modo inragionevole, come quella che non si conteneva in disfidare

cesta e camminano facendo i passi lunghi come gli uomini. bocchelli, i-393:

astenga... di mangiare, come tu suoli, le fave a staia e

vol. III Pag.18 - Da CESTAIA a CESTO (8 risultati)

, 10-157: svelto, bravo, come sempre, si era messo a correre

... in questa terra, come spesse e ben cestite biade ne'campi,

9. locuz. fare il capo come una cesta a qualcuno: rintronarlo di

887: lui ne ha fatto un capo come una cesta; e dice che non

. -spreg. cestàccia. - anche come ingiuria. b. davanzali, ii-519

di bronzo che raccoglievano la cera gialla come l'ambra; né l'estrema finezza

: un'altra [donnicella] vaiolata come la tarantola, livida di morviglioni e di

, livida di morviglioni e di guidareschi come una cestella di gelse more: e questa

vol. III Pag.19 - Da CESTO a CESTOSO (20 risultati)

, usare a ogni piè sospinto, come oggi s'usa... 'dàlie

breve: in molte piante erbacee, come la lattuga, l'indivia, anche

, 6-26: le cipolle maligne si piantano come i porri,... le

cannella spiccato dal suo cesto, così come lo creò la natura. buonarroti il

comune: gran pesto fa buon cesto, come per lo più usavano i nostri vecchi

imbrèntine '(una pianta cespugliosa) come si suole congetturare. cèsto1, sm

: stringe una corona nel pugno, come l'atleta latino stringeva nella gara del

al capo alcuna, ma è galeata come roma. ojetti, i-281: [

. soccinta co 'l famoso cesto di venere come da'lapidari è descritto. caro,

buio il luccichio dei loro occhi sonnolenti, come una processione di lucciole che dileguava.

. alvaro, 4-204: vide, come nella casa patema d'un tempo, impoverirsi

forte odore umano, i prosciutti appesi come mammelle nella cucina, e il vino

e il vino che ribolliva nella botte come un'ebbrezza chiusa. 2.

4. locuz. -fare il capo come un cestone: rintronare di chiacchiere,

levò da tavola, avendo fatto un capo come un cestone. baldovini, 5-366:

m'hai fatto un capo / grosso come un cestone. panciatichi, 100: mi

, 100: mi fate un capo come un cestone. -avere il capo

un cestone. -avere il capo come un cestone: confuso per le chiacchiere

, / tantoché 'l capo ell'ha come un cestone. giusti, iii-389:

andati via mi son trovato un capo come un cestone. = * acer,

vol. III Pag.20 - Da CESTRO a CETO (7 risultati)

, arenata sull'orlo della strada, come un cetaceo lasciato lì dall'alluvione,

marino, balena '(col sufi, come * crostaceo ').

idrocarburo liquido ed olioso che si estrae come prodotto dalla distillazione della cetina colla potassa

, eccetera. malispini, 105: come appare per la sua pistola, la

che basti: / non so come le cetere or distende. machiavelli, 670

; credete voi fare a me come voi faceste alla biliuzza, che se

periore, saturo, che si presenta come una so stanza solida,

vol. III Pag.21 - Da CETO a CETRARIA (10 risultati)

mai intrigarsi con persone di basso ceto come quella ragazza. barilli, 1-103:

, par., 20-22: e come suono al collo della cetra / prende sua

aguglia salissi / su per lo collo, come fosse bugio. boccaccio, i-464:

: le cose al sol rispondono, / come toccata cétera / sveglia l'interno tremito

/ compagine sotto lo sforzo / risonava come una cetra / percossa. -in

poeta. 3. locuz. -essere come rasino al suono della cetra: non

discorron nell'animo tuo? or se'tu come l'asino al suon della cetera?

specie di pesce col corpo striato come le corde di una cetra '.

dalle ceneri di qualsivoglia vegetabile, come sarebbe a dire di assenzio, di capelvenere

asplenio..., raccomandata come demulcente diuretica nelle affezioni polmonari e

vol. III Pag.22 - Da CETRINA a CHE (12 risultati)

e di sapore de'cetrioli, lunghe come zucche. sassetti, 55: molto minore

23-31: ei tagliollo per mezzo, come un nastro, / o come un citriolo

mezzo, come un nastro, / o come un citriolo, o come un cardo

/ o come un citriolo, o come un cardo. p. verri, i-90

niente, e l'aveva preso [come marito] perché non ce n'era altri

scacciati da i ne- roni, / come sospetti, ma piuttosto io credo, /

, un maccarone, e non so come si possa stare che d'un uomo di

vedesse il possente burato / che va come dal ciel cade saetta, / o fra

quale, i quali, le quali (come soggetto o complemento oggetto: per

brividi / d'una vita che fugge / come acqua tra le dita. quasimodo,

, si dispose a voler tentare, come quello potesse osservare il che promesso avea

16-ix-230: al mal della paura, come si dice per proverbio, non vi è

vol. III Pag.23 - Da CHE a CHE (22 risultati)

patroni, il quale aveva incominciato, come sopra osservammo sulla storia romana, da'tempi

in tutto ch'io possa, e come affezionato di m. gio. antonio,

. antonio,... e come degno che siete per voi stesso d'esser

. da (ant. anche da come); a indicare un comportamento caratteristico

. machiavelli, 877: io, come peritoso che io sono, mi sbigotti'

nella piena chiesa, guidato per mano come orbo ch'io era. panzini, iii-492

preceduto dall'articolo: la qual cosa (come soggetto e complemento oggetto).

., 24-60: 10 veggio ben come le vostre penne / di retro al dittator

costituisce amore e di quel pretto, come notava più sopra, prendetevela coi vocabolaristi

la caggione che quella er'amica, come si dice, di fiori di barbe e

valore di indefinito relativo nelle locuz. come che, donde che, dove che,

, in qualunque tempo (v. come, donde, dove, ove, ecc

novi tormentati / mi veggio intorno, come ch'io mi mova, / e ch'

ch'io mi volga, e come che io guati. boccaccio, 8-69:

che sia, dove che sia, come che sia (scritte anche unite):

, iii-304: dicesi quando che sia, come che sia,... e

,... e fantasticando piacevolmente come di questa ingiuria vendicare si potessero, disse

più viver dovesse) aveva, sì come sé, le sue cose messe in abbandono

, pure che ad esse s'avvenisse, come l'avrebbe 11 proprio signore usate.

parte a parte con molta umilità, dicendo come non era vero la cantafavola loro.

di moltissime voci... sì come sono 1 istare, ischifare, ispesso,

altra consonante sia dietro, cominciano, come fanno queste. il che tuttavia non

vol. III Pag.24 - Da CHE a CHE (11 risultati)

col luogotenente quanto, che, e come si avesse a fare ciascuna cosa.

prep. (specialmente di) dopo verbi come esserci, avere, cercare, dare

in là, senza mangiare, sì come colui che non aveva che. sacchetti,

, 3-27: le mie figliuole faranno come ho fatto io, e finché ci

sulla terra, e di indicar loro come dovevano lavorarla per cavarne di che vivere.

più? gli udimmo pur; come de'suoi, / è nel pensiero de'

fratesca. -il che e il come: ogni minimo particolare. -che so

son nominate le bricconerie chiare, proprio come succedono; e a ciascheduna, il suo

giuoco, a che sare'io? come potre'io star cheto? c. bartoli

, / per startene a man giunte come un boto? g. gozzi, 1-30

dolci sospiri, / a che e come concedette amore / che conosceste i dubbiosi

vol. III Pag.25 - Da CHE a CHE (10 risultati)

. -che è che: perché? come mai? maestro alberto, 120:

ciascuna cosa che è mollissima, sì come la midolla, dentro sempre come nella

, sì come la midolla, dentro sempre come nella sedia si nasconde, ma di

parte vuole tulio dimostrare da cui e come cominciò eloquenza et in che cosa.

(anche nella forma che cosa) come interr., a indicare meraviglia,

1-41: ah qual divenne! ah come al giovinetto / corse il gran foco in

145: che bel novembre! è come una menzogna / primaverile! palazzeschi,

: -o padre mio? -che padre! come che tu abbi bisogno di padre.

quella che un commissario di polizia, come in napoli si chiama siffatta gente,

era di tutto. -dial. usato come avverbio davanti ad aggettivi non accompagnati da

vol. III Pag.206 - Da CIUFFO a CIURMAGLIA (2 risultati)

intente a preparare le reti si muovevano come eccitate dal vento. quasimodo, 108:

torna allotta allotta / correndo a casa, come un saettone, / con quanta ciurma

vol. III Pag.207 - Da CIURMANTE a CIUSCHERO (5 risultati)

si ripartiranno quella ciurmaglia tra sé, come appunto i corsari si ripartiscono in ultimo

mi voglio, né pigliar pillole, come mi volevate dare; ché non voglio perder

credere nuove cose di questa serpe, e come s'era avvezzo con lei, e

restano a ragione banditi dal pubblico, come è l'aretino, il franco, il

egli la ingannava da molti mesi, come un ciurmadore, le toglieva di mano

vol. III Pag.208 - Da CIVADA a CIVETTA (18 risultati)

, sf. disus. legumi secchi usati come cibo (fave, ceci,

semi mangerecci contenuti in un baccello, come fagiuoli, fave, ceci, piselli,

, cioè a rendere la civaia, come dicevano essi, cioè la fava o 'l

. caro, 12-i-54: sapete bene come la sua civaia è cottoia in questo

viltà d'animo non avendo argomento, come gli altri uomini, di avanzarsi,

si rifuggono dove aver possano da mangiar come il porco. velluti, 56:

battezzata l'usura in diversi nomi, come dono di tempo, merito, interesso,

gurio; i cacciatori se ne servono come richiamo per le allodole.

aiuto / aver non può, se come le civette, / non si pone

si lasciano lusingare a volarle attorno, come fanno quelli che non l'hanno mai

però l'avevano consacrata a minerva, come simbolo della prudenza e della vigilanza.

« questa civetta è nata proprio come usa ora: con gli occhi aperti.

! smarrito ci svo lazzo come la civetta. sinisgalli, 6-231: le

gli uomini; quasi faccia con essi come la civetta con gli uccelletti, che

a render languidi gli occhi, volare come tante farfalle di visita in visita, ricercar

sia / una civetta, o facci come l'asino / che ha mangiato la biada

camuffata in modo da non essere riconosciuta come unità armata (e veniva impiegata contro

che gli uomini universalmente gli usano, come sarebbe la palla alla facciata, al

vol. III Pag.209 - Da CIVETTAGGINE a CIVETTERIA (13 risultati)

, alzando ed abbassando la testa, come appunto fa colui che sta nel mezzo.

assaltolla più volte daniforte; / ma come la donzella a lui voltava, /

tabernacolo, / quel fermarsi agli altari come i boti [voti].

. intende le monete d'oro, come il doblone. -andare, cacciare a

. berni, 3-62 (i-79): come impaziente e disperato, / guardando or

donne che hanno il capo grosso? come tu vedi la civetta, così so'

non son per testar mai, perché come si dice generalmente. 'e non

pure le civette ci cacassero mantelli, come di calicut già si diceva. redi

può pigliare uccelli mangi la civetta, come dire in volgare; s'io non la

e del corpo dileggiare, e fare come fa la civetta. ed anco civettare

pudibonda,... e quasi civettando come se volesse sedurre qualcuno, la sbagliavano

sole e gli ridono a bocca spalancata come se facesse loro il pizzicore.

e crucciarsi, bisticciarsi, rappattumarsi, come chiunque sa contar fino ad undici può

vol. III Pag.210 - Da CIVETTESCO a CIVILE (10 risultati)

teoria i giudizi, quasi per civetteria, come chi, assai facendo, dica di

una civetteria di più, un artificio come tanti altri dello scrittore che ha passato

allo specchio a farsi il volto, come una bella donna. baldini, i-i33:

membrana che chiamasi * cera ', come anche a cagione degli occhi piccoli e

fedeltà e costanza, e non far come certi falimbelli e civettine, che variano

, un bel dì farà la rota come una tacchina. 2. figur

ii-124: me '1 par vedere come un civettone in mezzo banchi con un monte

più civettuolo, di santa chiara, come è nel quadro che è in assisi.

civettuolo, sfacciateli, che guarda, come la nuora petulante e dispettosa, la

civica della vetusta città di rimini era come un diploma di nobiltà. -corona

vol. III Pag.211 - Da CIVILE a CIVILE (12 risultati)

molte cose che ho voluto condurre, come pace, accordi civili e cose simili,

fossa. nievo, 212: a venezia come in ogni altro stato d'europa cominciavano

sapeva altrettanto bene maneggiare la spada, come trattare i civili negozi.

dello stato della repubblica, così civile come ecclesiastico. redi, viii- 40:

. machiavelli, 378: ho trovato come... delle civili discordie e delle

m. palmieri, 82: aggiugnemo come, fuori della terra nelle battaglie,

313: tu ti senti tenuto a galla come... una sagace broda:

. carletti, 142: così gli uomini come le donne, vanno tutti nudi e

quali hanno commercio. segneri, iii-3-253: come può pertanto avvenire, che tra gente

avvenire, che tra gente così civile, come sono i cristiani, sì disciplinata,

se parecchi dialetti rimasero rozzi e barbari come le genti che li parlavano, altri

da fanciulla propria, e civile, come voi siete. g. gozzi, 1-187

vol. III Pag.212 - Da CIVILE a CIVILE (8 risultati)

egli non rettorico, ma civile, come dice aristotile volere essere lo stile della tragedia

questo così quanto alla differenza civile, come quanto alla criminale; che, secondo intendo

sopra i testi della ragione così civile come canonica, nulla curando quelle che si dicon

che era lì venuta a rasone, come arida rena de- nanti a l'austro

del mio, non posso del tutto, come uomo, come civile, come padre

non posso del tutto, come uomo, come civile, come padre, e come

, come uomo, come civile, come padre, e come non ricco, fare

come civile, come padre, e come non ricco, fare che io non mi

vol. III Pag.213 - Da CIVILISTA a CIVILMENTE (9 risultati)

. abitabilissima da una distinta famigliuola, come p. e. d'un funzionario

è civi- lizzabile, ei sia, come dicono, e come stabiliscono e dichiarano

, ei sia, come dicono, e come stabiliscono e dichiarano per fuori d'ogni

civilizzar i loro dialetti, e scegliendo come meglio potevano l'ottimo da tutti gl'

cavalleresco, cantava già civilmente l'amore come principio di gentilezza e salute, come istrumento

come principio di gentilezza e salute, come istrumento e forma in somma di perfezionamento

maschi, e, secondo onesta vita, come debba vivere civilmente; e tanto gli

in tutte queste cose viveva in casa come privato e civilmente, tenendo conto ancora

lezione di umanità, di umiltà, di come si può far fronte civilmente a una

vol. III Pag.214 - Da CIVILTÀ a CIZZA (5 risultati)

vi foste degnato a scrivermi prima, come avete fatto poi. b. davanzali,

li romani, combattendo tra sé civilmente, come per esemplo delli iddii, non si

, non morì, ma si trasmise come pensiero, istituzioni e persino attitudini acquisite

civiltà; e d'un tratto, come cessa un gioco di ragazzi, nazioni intere

di quello di norvegia, però che sì come le sue isole sono partite 'ad

vol. III Pag.215 - Da CIZZARE a CLAMORE (6 risultati)

per lo più trasformate in spine, come nel pungitopo e in molte xerofite).

annunzio, ii-568: flessibile m'appar come l'efebo, / vestito della clamide succinta

delle gote testimoniava d'una dimora sepolcrale, come pure le due corone dei denti,

e la bianca clamide senza forma, come un sudario. 3. per

. leonardo del riccio, 2-307: come il farà costui, se per ogni

: al clamore del mare mi addormentai come a canto di nutrice. 4

vol. III Pag.216 - Da CLAMOROSAMENTE a CLANDESTINO (6 risultati)

, viii-151: mi sperava che voi, come vecchi, e sperimentati oggimai della indegnità

. caterina de'ricci, 301: farò come quella cananea che da per sé non

nella stiva di un bastimento clandestinamente come un sacco ripieno di contrabbando. cassola,

considerazione non è ella bastante ad impormi come assoluto dovere il non imprendere carteggio clandestino

riunione? ». fonso ghignò, come un ragazzo. « riunione in piazza,

colmò la misura d'un tempo truccato come il nostro, quel periodo che si è

vol. III Pag.217 - Da CLANGENTE a CLARITÀ (8 risultati)

, s'inoltra, si sfoga / come un'anima sola, in un secco silenzio

si compie in silenzio e tutto è gelido come la cenere. piovene, 5-355:

'n gentilezza loco / così propiamente / come calore 'n clarità di foco. iacopone,

e bene è ragione; tutto somigliantemente come la lumiera mostra la buona via per

dinota un marzlal clangore, / che come fosse il suon de la trombetta, /

oro. d'annunzio, v-1-285: come può la pioggia di marzo avere questo

/ ma generai intendo lui per parte / come poi in disparte / di questo

: 'clarinetto ', strumento di bossolo come il flauto: composto di quattro,

vol. III Pag.218 - Da CLARITE a CLASSE (9 risultati)

clarità e laude. 5. come titolo onorifico. aretino, 2-14:

comodità del suonatore è alquanto incurvato, come il corno inglese... oggi è

alla classe povera o laboriosa... come uno a dieci. gioberti, ii-27

] considerano le classi minori dei cittadini come caste immonde, e schivano i popolani

può dire anche dell'uomo collettivo, come famiglia o classe. nella società non

si solleva sopra tutte le classi economiche come rappresentante precipua dei valori spirituali, e

ho visto in spagna intellettuali far sciocchezze come gli altri. quel che conta è

raggruppare in classi, affatto empiriche, come sempre le classi. negri, 2-945

conc., i-324: si noti come poche pagine appresso il sacro oratore riferisca

vol. III Pag.219 - Da CLASSIAMO a CLASSICISMO (6 risultati)

così la seconda 4 classe * conta come doppia della prima, e così di

con l'arte, perché così l'arte come la storia non costruiscono concetti di classe

nel silenzio!) e mi sentivo come / proteso su l'abisso dell'ignoto.

l'armata. tanaglia, 3-411: come quando / per a mar si disegni

romana modelli di insuperabile perfezione, poneva come norma fondamentale dell'attività artistica l'imi

le forme, e servendosi di quelli come di scudiscio contro i loro avversarii.

vol. III Pag.220 - Da CLASSICISTA a CLASSICO (16 risultati)

classicismo, se si hanno a intendere come scuole poetiche d'imitazione e ripetizione,

e tende risolutamente verso la rappresentazione, come l'altro [il romanticismo] verso il

2. ricerca di perfezione formale, intesa come frutto di disciplina stilistica e di misura

; ma so ch'ella non è, come si va affermando, a dirittura immorale

vece dei calzari di una donna, come le volute del capitello sono in vece dell'

, risponderei: « nell'equilibrio: come fornitori di equilibrio mentale ». ojetti

i classici (nel senso stretto, come qualifica dell'esemplarità degli scrittori greci e

e gli uomini di stato erano, come oggi sono in inghilterra, filologi e

eran già più considerati generalmente se non come un lusso permesso a pochi. papini

riuscisse stucchevole, sarebbe una cattiva tragedia come la sofonisba del trissino, ma non

concordanza del tutto e delle parti, come in un orologio, e questo chiamavano

po'di sopraffazione e di frode, come del resto tutte le unità, lasciò

una cosa... non so come m'ha detto... classica,

principi e popoli, e tutti contenti come nell'età dell'oro. nievo,

concezione del diritto penale che si proponeva come universalmente valida (perché avrebbe tratto le

sue caratteristiche immutabili dalla natura umana, come, a es., il libero

vol. III Pag.221 - Da CLASSICO a CLATRO (10 risultati)

carducci, iii-24-24: ma un classico, come s'intendeva allora, doveva essere anche

dovessi classificare gli uomini, li classificherei come gli uccelli. 2. collocare in

giudizi. bartolini, 15-51: cercavo, come meglio potevo, consolarla. consolarla facendole

affatto legittimi così il giudizio empirico del bello come un'estetica o una poetica empirica,

disse che doveano esser posti in libertà, come innocenti, tutti coloro i quali non

portafogli, nella ladra, s'avviava, come per andarsene. pascoli, i-52:

che sfuggono ad ogni classificazione, rari come il genio. -classificazione catastale: nel

. piovene, 5-60: in nessuna città come trieste ho sen tito magnificare

trieste ho sen tito magnificare come grandi i piccoli beni e le piccole

di classi economiche e le religioni trattando come invenzioni per mantenere schiavi e assonnati i

vol. III Pag.222 - Da CLAUDERE a CLAUSTRALE (10 risultati)

che comprende delle insieme, senza troppo saper come, a quel modo che chiuso

avvertendo anche qui che le migliori, come la catalana e la claudia, sono

, mio vicino e claudicante un po'come vulcano, esce dal suo antro. tombari

lingua alcune cose sono sempre bone, come la facilità, il bell'ordine, l'

: né può a sua voglia, come virgilio, omero e gli altri buoni

la clausola or lunga or breve, come gli toma comodo, andar vagando: anzi

rimpiattarlo in un cantuccio della clausola, come ti fossi vergognato di scriverlo. pascoli,

o dall'avo paterno quando agiscono come amministratori dei beni dei minori oltre i limiti

protagonista del racconto]... come vi quadra meglio: bionda o bruna,

per propagare una lingua, è, come tutti sanno, un vocabolario, * ci

vol. III Pag.223 - Da CLAUSTRATO a CLAVA (12 risultati)

claustrali e gli ecclesiastici in tanto numero, come passerebbono il tempo e la noia senza

pini giganteschi, dai fusti diritti e rotondi come le antenne delle galere, ordinati a

. arnia. ariosto, 20-82: come ape del suo claustro empie la soglia

non soggetti il fac ciano come delegati della sede apostolica. baldinucci,

bellissime donne e di giovani uomini, come è la nostra. l. a dimari

clausura, riteneva un riflesso del sole come un ricordo. 3. figur

la clausura era stretta e intera, come nel monastero; d'andare a spasso

gli denti appiccando a quel legname, / come se in bocca avessero un trapano,

gozzano, 34: sui gradini consunti, come un povero / mendicante mi seggo,

clausura dei traici mi rimorde / l'anima come un gesto di rimprovero.

vista misuravo il gelo d'un esistere come il mio. = voce dotta

e arrotondato verso un'estremità, usato come rudimentale arma da urto e da getto

vol. III Pag.224 - Da CLAVADURA a CLEFTA (12 risultati)

. 2. figur.: come simbolo di forza bruta, di violenza

spore. molte specie sono mangerecce (come quelli volgarmente noti come manina, ditola

sono mangerecce (come quelli volgarmente noti come manina, ditola o ditella).

ai legionari romani (richiesto in origine come sussidio per l'acquisto dei chiodi dei calzari

accordature però de'nostri stabili strumenti, come organi e clavicembali, ben ponderate,

clavis, perché anticamente i tasti, come le lettere dell'alfabeto musicale, eran

asciutto, con l'omero prominente e liscio come il ciottolo. gozzano, 95:

cavallereschi, 88: io vi comando, come de voi mastro, / per l'

al secolo xviii, fu sostituito, come il clavicembalo, dal piano

nostro padre, colle quali meritò, come vedete, di stare allato a s.

quello d'una volta,... come quando uccise egli, il più giovane

romani portavano cucita lateralmente sulla tunica, come contrassegno della loro appartenenza all'ordine

vol. III Pag.225 - Da CLEFTICO a CLENA (5 risultati)

nemici, e talvolta i fratelli, come segue nelle guerre e nelle paci di

vigne e ne'campi, e mangiasi come il cavolo con l'olio e col sale

] non combattono mai per le femmine come gli altri animali, ed è tanto clemente

da lei creati clementemente infonde, sì come a'suoi figliuoli, quel suo raggio.

: / tenue ombra, e senza viso come l'oblio: suprema / grazia,

vol. III Pag.226 - Da CLEPS a CLESIA (12 risultati)

mura due dignità forensi e clericali come il cancelliere e monsignor orlando,

dei popoli civili; è la cultura come fatto a sé stante, come

la cultura come fatto a sé stante, come formulario, come esercizio di acutezza

sé stante, come formulario, come esercizio di acutezza. l'influsso della

tutto chiericale, e sospirava compunto, come se già lo consegnasse al braccio secolare

ii-415: la parte liberale si costituì come un centro tra una dritta clericale e

pascoli, i-454: e come in mezzo al feroce imperversare dell'odio

mostrò devota e osservante del culto, come questa repubblica, che ha per fondatore

abusano in senso di disprezzo, anche come sostantivo: 'i clericali', per notare di

sotto il vessillo tricolore, vagheggiando, come ultimo punto di fermata, le forme

e ch'averan lo spirito santo manifesto come gli apostoli, e convocaranno il mondo

atroci ed orribili, così nel clero come ne'laici. manzoni, pr. sp

vol. III Pag.227 - Da CLESSIDRA a CLIMA (4 risultati)

, i-357: tese l'orecchio: sentì come il sordo gorgoglìo del tempo che sfugge

sia un'arida clessidra, e noi come sabbia / che, dentro, vi scivoliamo

] rimasero al seguito de'loro liberatori, come clientela messa lì per batter le mani

). buti [crusca]: come l'avvocato difende la parte sua,

vol. III Pag.228 - Da CLIMA a CLIMENO (11 risultati)

, dall'idrografia (una volta specificato come clima fìsico). tasso, 15-31

[parigi] ha un popolo così misto come volubile, un clima così bello come

come volubile, un clima così bello come variabile, un territorio così ameno come

come variabile, un territorio così ameno come culto. redi, viii-8: non hanno

anima si assuefà al suo clima spirituale, come il corpo all'esterna temperatura, e

ritrarre l'uomo nella storia, o, come si dice nell'ambiente, e nel

taccio ora le misure così latine, come greche dell'oncie, de'diti, de'

teme di non essere più creduta tanto adorabile come venti anni addietro, sente il dovere

salubre e ameno (è perciò frequentato come luogo di villeggiatura e di cura)

di gente in ferie e spensierata, come allora immaginavo le stazioni climatiche. g

, corrispondessero alle fattezze del climeno, come gli corrispondono le fiondi, le quali produce

vol. III Pag.229 - Da CLIMO a CLISIMETRO (8 risultati)

simile a quello della fava, le foglie come della piantagine. = voce dotta

clinica / e d'acquario, / come diavolo venuto fin qui? manzini,

esépo. carducci, 849: l'aér come velo d'argento giace / su 'l

clipeati, formate la testùdine, / come in saettamento ai parapetti / di bordo,

, ma nel mezzo di essa, come ninfea e simili. dicesi anche * pel

veggiamo gli spazi intermedi, non nudi come son nella fabrica, ma occupati da

nubi / calde al mare scendeva, come un grande clipeo di rame / che in

terra, con le due ali imbracciate come due vasti clìpei, col volto ardentemente

vol. III Pag.230 - Da CLISMA a CLOACA (9 risultati)

agg. medie. ant. introdotto come clistere. bencivenni, 5-205:

degli elettrodi metallici (ed è usato come amplificatore selettivo per microonde, come moltiplicatore

usato come amplificatore selettivo per microonde, come moltiplicatore di frequenza per microonde e come

come moltiplicatore di frequenza per microonde e come oscillatore per microonde).

i bei fiori azzurri (usati anche come coloranti per cibi e bevande: e

dante, par., 30-109: e come clivo in acque di suo imo /

carducci, 716: su alto oh come belli / d'ubertà ridono i clivi.

, iv-2-1170: il mondo gli appariva come una cloaca immensa. ogni bellezza, ogni

. il volto dell'amore era osceno come quello d'un pagliaccio vinoso. stuparich,

vol. III Pag.231 - Da CLOACALE a CLOROBENZOATO (12 risultati)

faccia era livida ed agitata, come tutto il corpo, da spasimi clonici.

un amaro molto intenso, sono raccomandate come toniche e febbrifughe. tramater [s.

acqua); ed è usata in medicina come ipnotico, in stati convulsivi, nell'

acqua, usato nelle industrie degli esplosivi, come debole antisettico e astringente in medicina,

debole antisettico e astringente in medicina, come ossidante in alcune reazioni chimiche.

fuma abbondantemente; in soluzione si comporta come un acido assai forte, intacca la

callose. le mani d'altri sono rosate come se un acido le spellasse dal palmo

ne'quali si suppone che il cloro entri come principio acidificante *. cloroacetóne

, fortemente lacrimogeno (e fu usato come aggressivo chimico nella prima guerra mondiale)

usata nella sterilizzazione di acque potabili, come antisettico e nella disinfezione di abitazioni,

etere e cloroformio (e viene usato come solvente per molte resine e come intermedio

usato come solvente per molte resine e come intermedio delle sintesi di alcuni composti organici

vol. III Pag.232 - Da CLOROBENZOICO a CLOROSI (18 risultati)

solubile in alcool, usata in medicina come disinfettante. = voce dotta,

di azione lacrimogena (ed è usato come aggressivo chimico). cloroetilètere,

etere etilico: liquido incoloro, usato come solvente di grassi, resine, estere

contenenti clorofilla e dalla produzione di amido come prodotto di assimilazione del carbonio (e

9-233: i fiori si dondolavano graziosamente come se volessero farsi notare da lui.

azoto, ossigeno, eccetera: idee come queste agivano quasi meccanicamente nella sua vita

l'ascesa della linfa nelle piante è spiegata come fenomeno sintropico di « antifiltrazione »,

», il processo clorofilliano vien definito come fenomeno sintropico di « anticombustione »,

liquido limpido, trasparente, impiegato come sol cloroformiato, sm.

suo isomero 3 è usato altresì come lubrificante volatile, con odore soffocante

volatile, con odore soffocante (usato come gas nei motori a combustione interna

entom. piccolo insetto dittero, come narcotico e anestetico locale).

usato al presente... in medicina come anestetico o stupefa-all'addome, ali lunghe,

, insolubile in acqua (e fu usato come læ d'intonaco fresco e si segnò

diale). « come dev'essere l'addormentarsi sotto la maschera del

barilli, 6-17: una notte come questa, che mi ha cellula, sia

sonnecchiava luminose). come cloroformizzata. nell'etere vaporoso, sfere,

minato di sodio (ed è usato come aggressivo zione del tasso emoglobinico senza

vol. III Pag.233 - Da CLOROSO a CNICO (10 risultati)

liquido incolore, caustico, usato come nebbiogeno. = voce dotta,

stallina, insolubile in acqua (usata come anti settico per uso esterno

sveco, 3-845: il professore aveva ricordato come il cloruro di sodio passava da organismo

di sodio passava da organismo ad organismo e come andava adunandosi per la sola gravità nel

a dover venire in luce. e, come esso medesimo dice, lachesis vien tanto

piccineria, per una donna, come quella d'andare in un caffè clubista a

porcello era infermo. oh sventura! come gli si assise accanto, come lo grattava

sventura! come gli si assise accanto, come lo grattava, e gli tastava il

modo di oottica, lunghette, quasi come l'olivo. il nero ha le foglie

cui sommità è un capitello grande, come una oliva grossa. idem [dioscoride]

vol. III Pag.234 - Da CNIDARI a COADESIONE (9 risultati)

cap- puzzo / in co'tenere e come li sta gente, / e'non è

. ant. forma abbreviata di come. guittone, ii-218: ahi,

mirabili operazioni. = v. come. co *, sm

alfieri, 4-12: incredibile a narrarsi, come costoro, d'origine, costumi e

ci stanno insieme; non vi coabitano come, per illusione generosa, io venni a

. 2. assol. vivere come marito e moglie sotto 10 stesso tetto

ignoranza e pazzia debbano esser prossime e come coabitatrici della verità, che ne denno

perché denno esser gionte alla falsità, come cose appartenenti ad ordine contrario. leggi

ancora da alloggi di fortuna, come baracche, grotte, cantine, ecc.

vol. III Pag.235 - Da COADIUTORE a COAGULARE (10 risultati)

questi sónno come termini che non si possono specificare.

che non si possono specificare. sai come puoi intèndare? sai come è fatta la

. sai come puoi intèndare? sai come è fatta la ténca, che ha

anime venisse a morte, ed a ciò come a suoi coadiutori e compagni abbia eletti

coopera. settembrini, 1-181: e come se dieci fossero pochi, alcuni ministri si

parcità, sin tanto che si trovasse come regolarlo con legge e perpetua constituzione. pallavicino

; cioè facendo diventare compreso in prima come latte, e poi convertendolo in sangue

) coagula l'umore inchiuso nel pericardio, come il caldo lo stillato dal pancreas.

a quello di spessezza o condensazione. e come in tale stato rappigliaci ', così

molti luoghi nasca da se medesimo, come racconta plinio, nel trigesimoprimo libro,

vol. III Pag.236 - Da COAGULATIVO a COALIZZARE (18 risultati)

il peso dentro il cervello la opprimeva come se il pensiero dominante di cui era

cogère (comp. di agire), come termine tecnico 'condensare, rapprendere'(cfr

certe sostanze sciolte negli umori animali, come la fibrina nel sangue, la caseina nel

sangue, a mortificarsi e a freddarsi, come mostra la esperienza in quelli che per

quale [embrione] da principio è come latte, ovvero burro, poi come

come latte, ovvero burro, poi come sangue, poi, come una cosa coagulata

, poi come sangue, poi, come una cosa coagulata e rappresa, diventa

cosa coagulata e rappresa, diventa quasi come carne. d. battoli, 34-268:

de certo risultarne un coagulato tutto appiccicoso come un sanguinaccio. coagulatóre, agg.

di carne. e nello scheletro è come una coagulazione improvvisa della vita.

il plasma valido e vitale della gente, come un coàgulo di peccati e di porcelli

. mei, ni: io ho osservato come per via di frequenti picciole cavate di

simil. d'annunzio, iv-2-1023: come grofi di sale come gromme di tartaro

annunzio, iv-2-1023: come grofi di sale come gromme di tartaro come coaguli di sangue

grofi di sale come gromme di tartaro come coaguli di sangue biancheggiavano rosseggiavano le crete

gaglio, di coagulo, di presame: come se il freddo che unisce, e

al principio di marzo gettandolo giù fitto come la canapa, e ricoprendolo bene con l'

individui a fine d'imporre checchessia, come: 'coalizione degli operai contro i capifabbrica

vol. III Pag.237 - Da COALIZZATO a COATTO (8 risultati)

costei che li coadministre, non so come ella potrà essere mai gradita ed onorata

la sua indole sia stato riguardato come una volpicella (lat. viverra nasua)

... divenisse necessaria, e come i legisti parlano, coattiva. cattaneo

della chiesa ricorse ai mezzi coattivi (come, per esempio, riguardo agli albigesi)

ond'era d'uopo infrenarla, non come errore speculativo, ma come fomite di

, non come errore speculativo, ma come fomite di delitti e di tumulti. b

in permanenza, e la beneficenza coatta, come il domicilio. b. croce,

facevano pensare ad una impotenza coatta, come di persona legata e imbavagliata e lasciata

vol. III Pag.238 - Da COAUTORE a COBOLDO (7 risultati)

trecento grammi di pane e mettendoci come condimento un soldo di pepe macinato. pasolini

compari erano ancora dentro lì, come due vecchi coatti. = voce

alcuno dei medicamenti minerali più pericolosi (come l'arsenico, ovvero il cobalto).

; ingl. cobalt (1728) e come colore nel 1835; v.

ceramica); idrato cobaltoso (usato come essiccativo per vernici e soprattutto nella preparazione

del cobalto, di inchiostri simpatici e come reattivo in chimica analitica); ossido cobaltoso

del focolare e della casa e descritto come un essere piccolo, scarno, brutto

vol. III Pag.239 - Da COBRA a COCCA (9 risultati)

, trattato dalla scienza, è usato come anestetico. gozzano, 268: una

raccoglie, s'abbandona pigro sul tappeto come una gomena inerte, grigia a losanghe nere

quando elle sono in caldo, una cosa come una chioma * la voce italiana è

sapevano e avevano, parlavano della musica come se fosse cocaina o la prima sigaretta.

anestetico (1860). il suo uso come stupefacente è fenomeno postbellico *.

di uomo magris simo, come pure di uomo stupido. del resto anche

annunzio, iv-2-927: la fusoliera ardeva come un brulotto. nella coda simile alla cocca

, inf., 17-136: si dileguò come da corda cocca. 4. per

presi pe'canti o cocche, o, come si dice, pe'pellicini, più

vol. III Pag.240 - Da COCCA a COCCHETTO (11 risultati)

si fanno altri gesti di beffe, come « far le cocche * o « coccare

forse da còcca1, oppure da considerare come deverb. di coccare1. còcca1 (

briglia); e può essere portato anche come segno distintivo dei partecipanti a un congresso

distintivo dei partecipanti a un congresso o come fregio dalle donne sul cappello o sulle

: in esse [istruzioni] stabilivasi, come massima fondamentale, esser rei di morte

ha frangiato ogni tortello; ora son lì come tante coccarde di pasta frolla e dicono

partito politico o la fazione che ha come segno distintivo una coccarda coi propri colori

e turchino, salutano il generale italiano come rappresentante degli eserciti alleati.

buonarroti u giovane, 9-108: e come rivoltandosi / indietro ci facevan le castagne

si fanno altri gesti di beffe, come « far le cocche * o « coccare

alifatico bivalente saturo, che è contenuto come estere nella cera di cocciniglia; si

vol. III Pag.241 - Da COCCHIA a COCCHIUMARE (8 risultati)

segno di valore in cotale professione; come automedonte fu cocchiero d'achille. buonarroti

suo corso. leopardi, i-9: come il cocchiere fa guidando i cavalli per

, 2-139: la balia volle correre come un monello dietro la vettura ed avrebbe

imbacuccati tirano fuori la testa dal bavero come bestie stupite. slataper, 1-90:

fangose si nutriscono i pesci schiacciati, come sono le sogliole. ne'paesi arenosi

altri si nutriscono meglio nel mare, come le orate. boterò, 1-203: usano

cornaro, 43: mi occorse, come suole avvenire, essendo in cocchio,

dagli antichi per diporto (e anche come carro da guerra). varchi

vol. III Pag.242 - Da COCCHIUMATO a COCCINELLA (7 risultati)

e così stando, ecco questo lupo, come quello che era forse per la vecchiezza

su; e che quindi veggiamo il cielo come sarebbe per una gattaiuola, hippi,

burano è una lunga nubecola all'orizzonte come una screziatura nella coccia di questa perla

vacua. pasolini, 3-165: parlavano tutti come le femminelle, mezzo in napoletano,

rete in mezzo. moretti, iii-526: come le colpisce quelle bestiacce che rompono le

scrivete libri siete una sopravvivenza anatomica, come il coccige. bocchelli, ii-328:

. la corteccia dà un olio fragrante come il garofano. tommaseo [

vol. III Pag.243 - Da COCCINELLA a COCCIUTAGGINE (11 risultati)

bisceglie) di grana media, usato come pietra da costruzione. = deriv.

quel paese ella è una spezie d'insetto come un piccolo vermicciuolo, che nasce e

tuna silvestre », ed ora lo coltivano come fruttifero, riconoscendo il maggior utile del

, e poi si piantano, e come le piante producono i semi o frutta

ne fa uso... sono grandi come la testa di un grosso spillo,

centrale, la coccus cacti: usata come colorante per polveri, paste denti- frice

si frantuma, / so così poco come il terrazziere / sa della tazza ritrovata

al mio paese sembriamo di coccio, come quelle figurine che vengono su dagli scavi

o al contatto di erbe irritanti (come le ortiche). lorenzo de'

lorenzo de'medici, ii-320: e fa come l'ortica: / cocciole rilevate e

[ortica] lascia nelle carni è come una scottatura, e dal cuocere e

vol. III Pag.244 - Da COCCIUTO a COCCODÈ (4 risultati)

dentro, che è bianco, come il proprio latte, il quale si cava

bartoli, 34-345: altre, come le noci, le avellane, le mandorle

racchiude un liquore di color bianco come il latte e di sapor dolce. così

sono coltivate, che fanno quelle frutta grosse come un capo d'uomo, chiamate da

vol. III Pag.245 - Da COCCODRILLO a COCCOLA (11 risultati)

/ la forma, la sua vita e come, mentre / che dorme, in

, sopra terra, rugosa e squamosa come la pelle dei coccodrilli. l'hanno

e modernamente per confezioni di pelletteria (come cinture, borsette, portafogli, scarpe,

: 'portare coccodrilli a egitto ', come * nottole a atene ',

santa e di disagevole vita, sì come quegli che di radici d'erbe e di

usiamo di dire coccole d'ulivo, come noi diciamo ordinariamente coccole d'alloro,

: coccole verdognole, lisce, fresche come gocce marine. -figur. viani

pulci, 24-94: e quel fantin come chi spesso smoccola, / si vede

/ si vede or sì or no, come la lucciola; / sicché comincia a

. baldinucci, 2-6-48: gli domandò come i cantinieri... trattavanlo bene a

mi tratta qualche volta bene. o come qualche volta, e non sempre?

vol. III Pag.246 - Da COCCOLARE a COCENTE (8 risultati)

e 'l crescere hanno il sentire, dimostrare come mentre il lusignuolo garrisce, e la

, non in mezzo, in vetrina come allora. l'ottocento se le era cullate

la voce) -vi farò i cappelletti come l'intendo io, seguiti da un bel

dire star chinato in su le gambe, come sta chi alla campagna scarica il ventre

gli oc chiacci scerpellati coccoveggiando come fosse su la gruccia per pettirossi.

e lagrimar vorria. guarini, 471: come a cocente sol novella rosa / si

celabro quasi olio di spigo, o come la canfora. 3. figur.

, pensando e chi lascio, e come ordino, et a chi racomando le care

vol. III Pag.247 - Da COCENTEMENTE a COCLEA (6 risultati)

x-3-52: quelle tenere graziette, / come dardi le passarono / entro il core

vene. foscolo, v-66: oh come si fa scorgere poveretto e novizio in questo

. alvaro, 9-158: « io come mi vedete, ci sono caduta *.

, cinque canti, 1-110: e come fece far disegni nuovi / dianzi l'invidia

garzoni, 1-762: degli altri instromenti come... delle torri ambulatorie,

curiamo più di far crescere una fabbrica come l'acqua nei vasi comunicanti. 2

vol. III Pag.248 - Da COCLEARE a COCOMERO (16 risultati)

pelle così pitturata, ma tenuti, come è ovvio, in superficie di questa,

), poi col tivata come pianta medicinale (per le proprietà

, formando de'giri a sé paralleli, come i legumi della medica.

unum oculum habuisse perhibentur », termine usato come nome e soprannome. coeliti,

essa esprimere il parlare in gola, o come dicono 'la gorgia', connaturale della nazione

messa per lui, in una cocolla candida come neve, e colla faccia fresca e

269): credono troppo bene, che come ad una giovane è sopra il capo

i corridoi dovevan popolarsi di cocolle candide come quelle che si vedono in certi quadri

gaietta, o cocolla, o bocciolo, come vogliono dire, de' quali

sarà abbandonata la figliuola di sion, come uno spaventacelo nella vigna, e come la

, come uno spaventacelo nella vigna, e come la guardia che sta nel cocomeraio.

in quel tempo, grande e ovata come un grandissimo cocomero, e ha la

fosse, ti spartì per mezzo, come un cocomero. collodi, 720:

, 720: aveva la faccia paonazza come un cocomero varcato il limite della maturità

, con la testa spaccata in due come un cocomero, sul campo del trionfo.

: il testone di testareggi, rosso come un cocomero, rapato dei capelli a

vol. III Pag.249 - Da COCORITA a COCUZZOLO (11 risultati)

fonal capo che diventava compatto e tondo come un cocomero. cui frutto è una peparide

cui frutto è una peparide bislunga ovale grossa come daco di alcuni ferri, che

dentro il pozzo. di fuori, verdi come le biscie, dentro di virtù purgante molto

grosse cocozze in vece di picciole pilrosse come il fuoco. 7. cocomero amaro:

. fagiuoli, 1-1-250: non son come certe cicale, che cantano anche senza che

; il succo dei frutti si usa come purgante energico, emmenagogo e abortivo (

, ii-84: la coloquintida, o, come si domanda, il cocomero salvatico o

foglie intagliuzzate, e fa i poponi come zucchette rotonde, aguzze verso l'attaccamento

v-2-433: la piazza era diventata solitaria come il cocuzzolo della calvana. fracchia,

si vedevano bassure che l'olivo riempiva come d'un'acqua lacustre increspata dal vento

il rognone dell'agnello, tenero e dolce come una sorba matura, per lei il

vol. III Pag.250 - Da CODA a CODA (14 risultati)

quando faceva cocuzzolo l'acqua, saliva come un uccellino. = dal lat

, purg., 32-134: e come vespa che ritragge l'ago, / a

intorno lo spingerà molto con prestezza, come il cortone, uccello di rapina ch'

/ fare al padron rappresentanza umile / come qualmente egli era assiderato. foscolo,

, i cinghialetti, il riccio piccolo come una castagna nel suo involucro spinoso,

mondo appuzza! petrarca, iv-3-95: urtar come leoni, e come draghi / con

iv-3-95: urtar come leoni, e come draghi / con le code avvinghiarsi. pulci

la coda a quel minosse, / se come questo ogni diavol fosse; / e

lenta lenta, lasciandosi dietro le reti come la coda di un serpente. soffici,

pure stavolta delle ragazzette, tutte pettinate come le attrici, con la chioma che

i-878: quelli abiti neri a coda, come si dice, di rondine, e

9-1-130: non intendo questo problema, come, dati nello stesso campo due lumi

guancia e sul neo un ciuffo lucido come la coda d'una cometa. palazzeschi,

cittadini. ma che io volessi fare come molti fanno, gittarmi sotto questo, fare

vol. III Pag.251 - Da CODA a CODA (11 risultati)

la coda dell'occhio me li vedo / come due lunghi carabinieri / a cavallo impalati

difficultà... sta in determinare come... facciano andare questi diversi scatti

andare questi diversi scatti senza avvedersene, come se n'avvede chi fa andar quegli

1'esistenza del proprio cervello, via come la coda della folgore! 8.

): in roma, la quale, come è oggi coda, così già fu

per lavanti. algarotti, 1-359: come fanno le camerate de'seminaristi, i più

governandone ogni parte, e signoreggiandovi, come assiomi sovrani, invece di sottostare, rincantucciati

di sottostare, rincantucciati alla coda, come scolie e corollari, secondo l'usanza finora

la coda ai gabinetti d'europa, come usa, o usava una volta in

e legnosa e di color bruno, come i tralci già maturi ed assodati, è

/ ornamento dessero ai sonetti, / come lo danno i pennacchi a'cappelli. marino

vol. III Pag.252 - Da CODA a CODA (6 risultati)

sembra esser venuta tutta migliore assai di come era. 24. scherma. ant

parole, poi che così la secure come la coda di rondine cominciando strette si

fuori tante migliaia di code innocenti, come la mia e quella delltozzelli; se fosse

la quale, non che una coda come la nostra, scorticherebbe quella delle lucertole

strozza e fra i denti, e come proverbialmente si dice, messa la coda

per me non ho più coda da sferzarmi come fa il leone. -non

vol. III Pag.253 - Da CODACAVALLINA a CODARDO (6 risultati)

di cavai pegaseo; ma mi meraviglio come fra tanti travagli abbia potuto applicare l'animo

fine della stiena, che pare, si come veramente ell'è, una piccola codina

siccome zazzera, cioè che pare quasi come coda di cavallo; e però è

densa, eretta (e viene coltivata come pianta foraggera). còda di

, ma riprovato. castiglione, 109: come nelle donne la onestà, una volta

in italia altri soldati volendo combattere, come hanno sempre fatto, prima che l'

vol. III Pag.254 - Da CODASPRO a CODESTO (3 risultati)

giov. cavalcanti, 37: sapete come la chiesa è abbandonata da tutte le

. -rimanere codardo: rimanere vinto come un vile. pulci, 8-94

. berchet, 135: col codazzo come in prima / a parigi ella s'

vol. III Pag.255 - Da CODESTUI a CODICE (6 risultati)

tira l'acqua al suo mulino, come compare naso, che è più grasso

. panzini, 11-86: o adorna come un camposanto inglese, o abbandonata come

come un camposanto inglese, o abbandonata come è pur codesta, in verità la scelta

. pulci, iv-170: e come fanno gli asini alle micce, /

ho lasciati a bella posta da canto come troppo antiquati. 3.

si spalancò la finestra scopersi l'universo come folle gettai tutti i miei scritti, vendetti

vol. III Pag.256 - Da CODICILLABILE a CODIFICARE (8 risultati)

così detto * a cogendo ', come dice azone e nella sua somma,

sordido studio de'digesti e del codice, come quello che, solo essendo mirabile per

per cui questo, qualora fosse inefficace come tale, dovesse valere come codicillo.

fosse inefficace come tale, dovesse valere come codicillo. de luca, 1-9-1-91

quando il testamento non si possa sostener come tale, si debba sostenere come un codicillo

sostener come tale, si debba sostenere come un codicillo, o veramente come una

sostenere come un codicillo, o veramente come una semplice ultima volontà. =

l'uomo ordina dopo il testamento, come cosa dimenticata. s. bernardino da siena

vol. III Pag.257 - Da CODIFICATO a CODIVISIONE (12 risultati)

che nessuna legge codifica, ma sia come si vuole, è discusso, dimostrato sull'

-ficere (da facète 'fare'): come beatificare, edificare, ratificare, ecc.

fa il barbaro 'codinismo ', come * protestantismo '. ma certe novità

: ha... un codin come quello del maiale. viotti, 14-116:

: portava seco una cagnetta, idropica come un porcellino, col codino arricciato,

ferme e vanno di qua e di là come matte, con il codino a frullo

tempo a rimettere bene le trecce a codino come voleva la lucia e teneva alzata

5. figur. (usato anche come aggettivo). persona antiliberale, reazionaria

con novanta maledette lire codine al mese come seminare quella rabbiosa aridità e come falciare

mese come seminare quella rabbiosa aridità e come falciare questa lussuriosa vegetazione? pascoli,

calde e di recente è stata proposta come pianta da carta. codino di

quest'uccello, il qual vien detto come sopra, dalla coda rossa che esso ha

vol. III Pag.258 - Da CODIZZOLO a COERCIZIONE (3 risultati)

., è la parte inferiore, e come la base del ma nico

. palazzeschi, 4-167: un tempo come il nostro in cui la pratica è

dai fisici, possono agevolmente ammettersi, come ormai necessarie. coercitivo, agg

vol. III Pag.259 - Da COEREDE a COESISTENZA (11 risultati)

di quel che pensava, si presentò come una fatica non calcolata nel suo nuovo

nuvole quasi immobili, coerenti e abbaglianti come acervi di neve. 2. contiguo

non ha mai conosciuto gli stoici, come vuol perfettamente conoscere i suoi sentimenti,

quella sua figura, nota a tutti come nel suo aspetto così nella sua anima

assoluta coerenza con la propria figura, come l'avessero modellata di stucco. manzini,

sopracciglia, la palpebra vasta, curvata come un petalo, le narici leggere, lavorate

di detti beni immobili fedelmente, e come troveranno puramente essere la verità, descrivendo

, ii-104: l'uomo, come essere collettivo o individuo, non è degno

, accosto, vicino ', o, come familiarmente si dice, 4 essere a

medesima natura. d'annunzio, v-3-44: come la coesione è una forza fisica inerente

attraverso le generazioni, ma anche questa, come è natura dei sentimenti, saltuaria e

vol. III Pag.260 - Da COESISTERE a COFANETTO (9 risultati)

, i-916: la coesistenza di forme come paravisti e parasti, tùlerunt e tulérunt

... di proprio apportò solo come elemento direttivo e coesivo, l'accortezza.

per legarmivi contraendo con una qualche persona come un obbligo di vergogna, scrissi un bigliettino

nievo, 133: buon cristiano insomma come si costumava esserlo a quei tempi;

di quel secolo] non potevano assaporarsi come tali [italiane] dai coetanei che sapevano

hanno un diritto alla mia ammirazione, come partecipanti alla eternità. d'alberti,

la medesima, dico, la quale non come quella della nave gli è accidentaria,

dolcibene, veggendo questo, imbianeòe, come il più de'buffoni fanno, e

fare lieti, e per render loro, come vedesse il bello, pan per cofaccia

vol. III Pag.261 - Da COFANISTA a COGITATA (5 risultati)

studio tutti gli instromenti del mestiero, come pentole, catini,... cofini

iv-240: il suo cuore si apriva come un cofano pieno d'amore che ella avrebbe

plebe dalla bianca dentatura, / lustra come i capelli tuoi castagni / mentre stai

2-120: chi sa quel nome d'aguglione come sarebbe stato storpiato, arabicizzandolo o cofticizzandolo

suaso ne la orazione nuziale, e cogito come debbo fare: io lo penso,

vol. III Pag.262 - Da COGITATIVO a COGLIERE (9 risultati)

, o cogitativa che si chiami, come ricevitrice delli obbietti particolari. gioberti,

mi- chelagnolo si dilettasse della solitudine, come quello che era innamorato dell'arte sua

nell'anima dell'uomo altre potenze, come la cogi- tatrice, l'estimatrice,

: una forza selvaggia e sacra, / come quella che indura / la fronte ed

idem, purg., 2-124: come quando, cogliendo biada o loglio, /

senza avere a scoscendere i rami, come agli altri alberi. spolverini, xxx-1-4:

. / le colsi alfine, e come vaghe in vista! / ma tale al

ungaretti, i-39: sono cresciu'o / come un crespo / sullo stelo torto /

dante, cono., iv-xxx-4: come dice esopo poeta ne la prima favola

vol. III Pag.263 - Da COGLIERE a COGLIERE (7 risultati)

parole. idem, 207-36: e come augello in ramo, / ove men teme

un indimenticabile affanno! svevo, 2-459: come non s'accorgeva che amalia in sua

in tale modo si vorrà cogliere, come vedranno che l'oste sia grande.

, purg., 5-111: ben sai come nell'aere si raccoglie / quell'umido

, ii-497: poi le dirai affannata / come m'ha tutto infranto / il tristo

fallo tirava sempre diritto nel suo discorso come se niente fosse. orioni, x-21-34:

in inganno. pulci, 10-83: come stolto / sempre mi tratti, e poi

vol. III Pag.264 - Da COGLIETTA a COGLIONE (12 risultati)

fratello: subito cadde in terra svenuto come morto. varchi, 18-1-112: i

nel buio, / delicatamente la stringo come stelo morto / e alla fronte la porto

correbbe in ogni piccolo ber- zaglio, come è un denaro, che è la quarta

il vigor della luce, e meglio veggiate come avete colto nel segno, ne potremmo

bocca alcuni discorsi che potevano essere interpretati come tu dici. coglionare, tr

propriamente coglionare. saccenti, 1-1-213: come ben sapete, il farsi coglionar passa

letto, / e trova il tutto appunto come ho detto. fagiuoli, 1-1-305:

si dee dir se coglia coglia, / come il corso, / e non mai

otox<£- ceofioci, congetture, e, come si dice, s'ella coglie, coglie

una bestia tropologica, un asino anagogico come questo, vel farrò degno d'un

alzano al ciel questi villani, / come ranocchi, i gridi! oh, che

. sagredo, 387: trovatolo rubicondo, come effettivamente non avea altro male che d'

vol. III Pag.265 - Da COGLIONELLA a COGNAZIONE (6 risultati)

, 8-64: i grandi poeti sono rari come i grandi amanti. non bastano le

sì che è parto freschissimo, e come di tale non ne posso fare giudizio

insomma un'altra quantità di coglionerie, come le chiamava più precisamente don blasco. palazzeschi

cognato. ariosto, 36-73: narrò come beltramo traditore / per la cognata arse d'

marito si dice « cognato », come s'intende nel presente luogo. d.

o consanguinea, l'hanno respinta come han respinto le bende, e disconosciuta

vol. III Pag.266 - Da COGNITÉZZA a COGNIZIONE (9 risultati)

mia cognazione ». / agnazione, come è noto dalle leggi, è discendenza

inspirazione che m'hai dato di uscire, come abraamo, dalla cognazione mia e di

sia la cognazione: che non so come io possa nominare altra- menti quella conformità

, passando per tutte le dominazioni sicura come chi ricalca un sentiero già cognito.

antico desiderio che 10 ne avea, come cognitore degli alti suoi pregi e delle sue

il desiderio è i fin loro, come è la cognizione del cibo, che

quelle che sono fine di desiderio, come il fruire esso cibo con unione.

cortese; / che per lungo sprezzarsi, come stolto, / avea di fera più

voi mi dimandaste d'alcuna pianta, come ella si chiamasse, e io vi rispondessi

vol. III Pag.267 - Da COGNO a COGNOME (16 risultati)

ed avesse più principio della medicina, come io scrivo a s. a.,

si convertono più tosto in sapere, come fanno un migliore chilo quei cibi che

da esso pochi anni prima acquistate servendo come volontario in fiandra. p.

, quasi con cognizione di causa, come si dice. palazzeschi, 1-173:

e ricercato, vennero in cognizione, come una fanciulla era in casa di bertuccio da

. berni, 37-49 (iii-238): come fu giunto, venne in cognizione /

e ragguaglio particulare sì del viaggio, come di quella terra e d'ogni altra

fin qui voi verrete in cognizione, come in un'occhiata tutta in un tratto

piuttosto cesta intessuta di striscie d'albero come i corbelli, ma è di foggia lunga

foggia lunga, ed ha il coperchio come hanno le casse. 3.

dare al contadino (o viceversa) come sgravio dell'uva mangiata, o di

]... di origine savojarda, come i barbari di lei cognomi dimostrano.

nome e del cognome del morto; del come andava vestito, del dove stava di

un momento, nel cielo della memoria, come se la donna durasse fatica a raccapezzarsi

prima volta nei tripudi della villa, come quello di torquato in un tripudio militare

laudare con lo scrivere le opere loro come voi, credo non giacerebbe in così

vol. III Pag.268 - Da COGNOMINARE a COINCIDENZA (8 risultati)

, che se io mi beccassi il cervello come si becca ogni pedante, per essermi

s'aggiunge il cognome dall'arte, come pittor magno, aureo, eccellente. d

nomen e cognomen alla base di cognoscère: come 'segno di riconoscimento \

forte gl'inventori di qualche bel giuoco, come quel trovato dal signor claudio tolomei,

l'indovinare, che, non sapendosi come degnamente cognominarlo, viene intitolato il profeta

al forno fu assunto un mastrante cognominato come il poeta di fusignano, il quale,

s'adopera nelle arti a moltissimi usi, come coietto che tien salda la pietra nel

buti [inf., 28-2]: come lo coietto, ovvero panziera, dà

vol. III Pag.269 - Da COINCIDERE a COITO (7 risultati)

: avete la ragione di... come coincida in un soggetto principio l'efficiente

principio l'efficiente e la forma, e come l'una causa è distinta da l'

prima assicurarsi della fine, in cui, come sapete, l'accento grammaticale coincide quasi

carducci, i-848: la grammatica andava come poteva, come i cani in chiesa

: la grammatica andava come poteva, come i cani in chiesa: peggio per lei

altro soggetto, anche non imprenditore, come corrispettivo di un dato apporto, senza

». bruno, 59: non siamo come le bestie ch'hanno il coito servile

vol. III Pag.270 - Da COL a COLÀ (7 risultati)

il vino] una specie di cola come quelle da calcina, che si fa di

noci di cola, molto usate in medicina come eccitanti e anche dagli indigeni come alimento

medicina come eccitanti e anche dagli indigeni come alimento di risparmio e come stimolante.

dagli indigeni come alimento di risparmio e come stimolante. boterò, 5-254:

le se crete cose, / veder volesti come l'angel vede / colà dove non

di nebbia velo, / amar volesti come s'ama in cielo. -colà

, se ella va colà. -né come credi. -non può dunque andar né bene

vol. III Pag.271 - Da COLABILITÀ a COLARE (11 risultati)

, dal gr. xoaa- forato come un colabrodo: aver molti buchi, presentare

topi che le avevano bucherellato il sacco come un colabrodo, e pareva che l'

pareva che l'avessero fatto apposta, come se ci avessero il giudizio dei cristiani

appioppato contro un pezzo di parete bucata come un colabrodo. = comp.

che minacciasse l'infemo, si vedevano come sospesi in aria sopra una profonda voragine

abbandonarsi alla balia del vento, / come sviato pellegrin che pianga / per lo deserto

con violenza e con eccesso il sangue, come si può sempre temere dai volgari medicamenti

dentro una grassa di giallo sporco colante come strutto. alvaro, 9-19: i

colano per purgarle dalle parti grosse, come sono i sughi, gli oli,

un certo merendon cresciuto all'uggia, come la zucca o 'l melon per superchio

campane] fondute,... come fossono colate nella fornace. berni, 14-75

vol. III Pag.272 - Da COLARE a COLASSÙ (18 risultati)

spento, freddo e ordinato, come le robe di un morto. sinisgalli

sole nevi, che ne'monti, come in tanti conservatori e vivai, o

in tanti conservatori e vivai, o come in tante spugne rilevate sopra il piano

l'anima se n'era volata via, come se fosse ornai colma la misura dei

dagli occhi fino allora asciutti; rotolarono come due perle sulle guance infocate. d'

: si dilettano del fumo de gli arrosti come d'incenso, del colar del grasso

d'incenso, del colar del grasso come di storace, del stridor delle padelle

di storace, del stridor delle padelle come di suono d'organo, e del frigger

organo, e del frigger delle teghie come di canto fermo e figurato insieme. nieri

nodari] purché trovino da pascolare, come becchi e castroni colano all'erba, e

quel che l'occhio non vede, / come da cesa perigliosa e vaga, /

ch'io sentiva in me stesso di frapporre come ostacolo per me infrangibile la vergogna del

, se non mi paresse di doverle, come un autentico monumento della mia imperizia in

par che voglia, che colascione o, come esso dice, colazone, sia detto

lavoro. d'azeglio, 1-276: come giovani si faceva chiasso, si suonava una

, 522: un tropo sei, come la cetra / la lira o il colascione

versi da colascione: molto mediocri, come quelli cantati dai cantastorie accompagnandosi sul colascione

da siena, 68: sai, come è colassù a santo agustino in capitolo quelle

vol. III Pag.273 - Da COLATA a COLATO (12 risultati)

, la responsabilità forse che vuol misurarla come la forma misura la colata dello zolfo?

; ogni tanto il sole usciva, come un'improvvisa colata di metallo dallo scoppio d'

della luna / che sugli embrici scorre come rivo / di freschissimo latte; abbrividire

colatìa). allegri, 114: come i legnami intarlano, o come le pelli

114: come i legnami intarlano, o come le pelli intignano, o come le

o come le pelli intignano, o come le fave intonchiano, o come le mele

, o come le fave intonchiano, o come le mele infracidano, o come le

o come le mele infracidano, o come le colatìe muffano. magazzini, 66:

li quali feciaro de terra colata sutilissima come cera, e de forma perfetta in

ronsi quasi tutte fondute in quello punto, come tossono colate nella fornace. c.

loro superbia... di prendere come oro colato tutte le minchionerie che gli vengono

mentale che è pronto ad accogliere tutto come oro colato, purché si riesca a formulare

vol. III Pag.274 - Da COLATO a COLAZIONE (11 risultati)

magno volgar.], 26-34: come l'ariento si pruova nel colatoio e l'

e crateri e vasche e baratri, come tanti ricettacoli o riserbatoi e colatoi fedeli

la fronte sudicia di colature, infelice come me, misero come tutti noi,

di colature, infelice come me, misero come tutti noi, dibattuto fra il suo

, 1-161: il castello era parato come per una festa. le pareti eran

, stalagmite. vasari, i-118: come di tartari e di colature d'acque

uom ch'è grosso: / vedrai come egli scuffia, quel ghiottone, / che

quel ghiottone, / che debbe, come il can, rodere ogn'osso. s

persona vostra. belo, xxv-1-92: come l'è fresco, stamattina! alla fé

cibarsi fuori del desinare e della cena, come è l'asciolvere della mattina, la

-sì, verrò. -tu non puoi imaginare come ti aspettino tutti, laggiù. alvaro

vol. III Pag.275 - Da COLBACCO a COLECISTITE (8 risultati)

l'anello / dell'astrolabio e studia come ascenda / un astro e come si

e studia come ascenda / un astro e come si colchi, nel silenzio / dei

, fortemente velenoso, usato talvolta come diuretico, antigottoso, contro reumi e

, contro reumi e artriti, o come emetocatar- tico, ma soprattutto impiegato in

il seme rossigno in certe borse gonfiate come noci. domenichi, ii-712: quello [

il vino colchico, adoperati in medicina come diuretici ed espettoranti. pascoli, 44:

! chi mi svelle? / son mesta come un colchico: dal ciocco / tanto

la concezione filosofica d'avicenna (considerato come ultima delle intelligenze separate che imprimono le

vol. III Pag.276 - Da COLECISTOCINETICO a COLERA (9 risultati)

fu usato nello stile epistolare, come segno di stima e di deferenza; può

e di piazza santa trinità (sdrucciolo come lo fate voi padroni colendissimi degli accenti

alcune delle quali coltivate per ornamento (come 11 coleus blutnei, pianta erbacea alta

che hanno ali cartilaginose, o crostacee come gli scarafaggi, le locuste, ecc.

forma di maggiolini, ma piccoli come api. c. e. gadda,

solite infermità o da infermità nuove, come coliche orrende con sintomi dolorosissimi e simili

. in napoli morirono ventiduemila persone, come sta scritto su la porta del camposanto dove

si sentiva in essa [brescia] come per solito invece vi si sente una virtù

4-248: a siracusa una giovinetta bella come la madonna, la quale ballava sui cavalli

vol. III Pag.277 - Da COLERE a COLICA (1 risultato)

, iii-39: ave, dea. tu come il sole / giri e scaldi l'

vol. III Pag.278 - Da COLICO a COLLA (9 risultati)

che risonò nel grande silenzio del tramonto come il ruggito del leone nel deserto;

colino e imburrate, che stuccano come calce viva gli strati del pasto, egli

né le degna, ché per lui sono come un impiastro, o pasta da

era stato ammazzato a coltellate, come poi si seppe, da un contadino suo

di qualche lira. < l'ha bucato come un colino » diceva la gente

non è altrimenti liscia, ma quasi come è quella delle viti. le radici sono

animali (o anche vegetali, come la colla di farina o la colla di

si pesta bene, dipoi se ne fa come un savore con colla cervona. tommaseo

limbellucci, svaporata al fuoco e disseccata come vetro. -prov. proverbi

vol. III Pag.279 - Da COLLA a COLLABORAZIONE (5 risultati)

gelatina estratta da varie sostanze animali, come dalle pelli, dalla raschiatura delle unghie

velluto duro per la « olla, come una carta pecorina, con le sue scarpe

cottura, e i vermicelli facevano, come suol dirsi, la colla.

coi partiti borghesi? un vecchio socialista come lui, che conservava ancora, e poteva

collaboratrice. carducci, i-1121: lessi come angelo som- maruga abbia scritto ad amici

vol. III Pag.280 - Da COLLABORAZIONISMO a COLLARE (8 risultati)

ad uno in fila apparivano sfolgorando, come gemme della lunghissima collana, i fanali

cittadinanza milanese anelava di assaporare, avidi come siamo di epos, noi milanesi. sinisgalli

di un architetto che si rispetti: serviranno come correttivo a tanti volumi di tecnica,

collo. d'annunzio, iv-2-183: come il sonno di rosa continuava, a

medio della mano sinistra nel collare, come per raccomodarlo. giusti, 2-117:

, 154: -oh cappellano amatissimo! come va la salute? -cominciò il feudatario.

ravvolto in lungo camice nero, lustrente come verniciato di fresco, con un bel tono

rigido oppure largo e rivoltato sulle spalle, come quello dei marinai. -in particolare:

vol. III Pag.281 - Da COLLARE a COLLARETTO (9 risultati)

maiolica e di tener sempre il collo incollato come se fosse di stucco. carletti,

suo collare, ma increspato, si come è ancora tutta la camicia nel modo

: lui era ben vestito, da civile come usa adesso, con la camicia bianca

madonna beatrice gridava né più né meno come fanno i tormentati. straparola, 1-4

vuole di tesauro gran raspo / e come chi grande peso colla ad aspo. tedaldi

egli là giù si lavasse, e, come lavato fosse, crollasse la fune ed

avea collata la vela per doversi, come buon vento fosse, partire. d.

egli talvolta in alcun porto, e, come disse il crisostomo de'marinai infastiditi da

151 (206): vae il re come gli altri..., e'

vol. III Pag.282 - Da COLLARGOLO a COLLATERALE (11 risultati)

, 20-29: teogonmi cinto, quasi come uno collaretto della gonnella. sacchetti,

, 721: le donne ordinariamente sono come le camicie, le quali, come

come le camicie, le quali, come hanno sudicio il collaretto, non sono da

semplice o andante, cioè sta ritto, come nell'abito da spada; talora,

nell'abito da spada; talora, come nella giubba, ha la forma di bavero

innaturale, ingessata fino al collo, armata come una crisalide; dalla ingessatura a collaretto

con sostanze proteiche (ed è usato come antisettico). panzini,

si passava due dita nel goletto, come se si allargasse il collarino pretino assente

che il collarino bianco lo stringesse, come un laccio, alla gola.

un complesso sin tomatico, come diminuzione della temperatura del polso,

[linea] è de'collaterali, come s'è fratello e fratello. bruno,

vol. III Pag.283 - Da COLLATERALIA a COLLAZIONE (7 risultati)

milizia] molte persone non combattenti, come il proveditore, il commessario generale,

., vi-324: fiorite fiori, sì come giglio; date odore e fate fiondi

, lui mirabilmente per la verità, come dice, e non per calore dell'amicizia

studente universitario e da qualche mese impiegato come collaudatore di strumenti a fiato in una

sarà finalmente ritenuta collazione come la collaudazione del grande apparecchio marino in

lodo ', e lodare 'per sentenziare come 44 4 arbitro '

gli affidava] qualche lavoretto supplementare, come quello di collazionare una copia sul testo

vol. III Pag.284 - Da COLLAZIONE a COLLEGA (2 risultati)

fiso / tenea l'occhio a mirar come nascoso / di là dal colle ancora ei

che ci avevano fatto, fumando e strepitando come aves sero il diavolo in

vol. III Pag.285 - Da COLLEGAMENTO a COLLEGARE (12 risultati)

zavattari, poveraccio, avrebbe potuto seguitare come i colleghi: prestare a suo conto

col frapporvi di quei tali solecismi, come il potebam, e simili, che

giardini. ricordo un palmipede, grosso come un piccione, che pareva un giocattolo

. tra i minori colleghi procedeva presuntuoso come una suocera. 3. ant

fosse giudicato l'uomo con dio, come è giudicato lo figliuolo dell'uomo con

piccola economia valtellinese tale colleganza è diretta come non può essere altrove.

, esprima per ordine al suo creditor come elio averà investido e vendudo e come

come elio averà investido e vendudo e come elio averà fatto di ciò, che elio

colleganza o ver in rogadia e secondo come elio averà ordinatamente espresso, in presenzia

. scala del paradiso, 262: come sarò io libero da quegli, con

romani, mediante il papa, non come subietti, ma come compagni, con i

papa, non come subietti, ma come compagni, con i longobardi e con

vol. III Pag.286 - Da COLLEGATAMENTE a COLLEGAZIONE (8 risultati)

al sole dell'avvenire, volete, come io volevo, che i popoli si

mossa in due maniere, cioè dibattersi come pendente da un filo, e sollevarsi al

ma se il consiglio de'principi collegati come fu ottimo al pensarsi, così fosse

cui apparteneva. tommaseo, 1-444: raccontava come il brofferio, poco innanzi di morire

republiche, di costituirvi leggi molto più che come diceva... fuoco od acqua

core » significano li figliuoli del crocifisso, come fu detto nel xxxx salmo. rajberti

cose. leonardo, 1-118: ricordatisi come il tuo uccello non debbe imitare altro

uomini si collegano a corpo sì fragile come l'umano, per conseguire l'ordine

vol. III Pag.287 - Da COLLEGIALE a COLLEGIO (8 risultati)

e ridotta a una processione di collegiali, come dice fénélon. carducci, i-1368:

de sanctis, iii-86: era ancora, come si direbbe oggi, un collegiale e

chiuso al collo e ai polsi, come una collegiale. brancati, 4-321: «

elezioni le urneputazione si deve fare collegialmente, come un atto del primo collegio di bologna risposero

collegialmente il ricordo di zia maddalena, come i fili d'acqua che escono dalla

egli [il chierichino] è contento come una pasqua quando l'arciprete gli

. de luca, 1-1-182: come occorre nelle masse capitolari o collegiative

non mandavano vocaboli alla lingua comune, come le diverse città i loro deputati al

vol. III Pag.288 - Da COLLEGIO a COLLEGIO (6 risultati)

, ii-239: il padre, cappellaio come lui, filosofo del pari e progressista,

.. /... -veggiam come la sta. / e quanto al far

/ e quanto al far collegio, fate come / vi piace. bruno, 3-754

, il quale non si potendo, come si dice, mantenere più del proprio nel

uno dei migliori del regno, ma era come gli altri: una prigione d'un

tua bambina sarai contenta tu pure. è come strapparsi un dente. d'annunzio,

vol. III Pag.289 - Da COLLEMA a COLLERA (8 risultati)

[del leopardi] fanciullezza passò, come raccontava il suo fratello carlo, tra giuochi

credo che tu ancora concepisca il carcere come un collegio di orfanelle nubili sotto il

acconcia e fabbricata la marza, tenutala, come corpo, e che fin allora

. pulci, 19-179: non domandate come io mi collep- lavano. pascoli

e ben palazzeschi, 3-272: come un gigante che abbia mostrato composto

medicato. marino, il quale essendo, come talvolta accade, in collera con un

la nostra stretta di mano arrabbiata e cordiale come d'innamorati italia in tanta miseria

in collera. credere o parere quella come l'ottima e sola delle tra- con

vol. III Pag.290 - Da COLLERICAMENTE a COLLETTA (14 risultati)

voce, e lasciandomi libero di movermi, come sicura che il suo cenno avrebbe bastato

suo nipote 'ntoni andasse soldato, come se don franco ce l'avesse in

a caccia, e salta in collora come un li vuol favellare; in fine e'

li quali naturalmente elli è disposto -sì come certi per complessione collerica sono ad ira

ornamenti, i quali avevan per costume, come hanno anche oggi, di coprire con

delle volte ha l'intelletto così rozzo come egli dimostra nel sembiante. varchi, 18-2-156

alcuni ancora oggi lo riprendono, chi come troppo superbo e collerico, chi come

come troppo superbo e collerico, chi come troppo audace e arrisicato ne'pericoli.

venga il cancaro, porcaccio! mira come tu m'hai concio il mostaccio!

, che pare il ritratto della flemma, come fa egli qualche volta ad essere così

alle cupidità e appetiti degli uomini, come se ben mi ramenta già intesi che

uomini collorosi quando egli hanno ragione, come intervenne al mio figliuolo; ma veggasi

poi del resto della vita sua, come io l'ho virtuosamente saputo levare.

alla colletta che si fa per li santi come ne ho ordinato alle chiese della galazia

vol. III Pag.291 - Da COLLETTABILE a COLLETTIVO (12 risultati)

in presenza dell'economo perch'io, come comandante del battaglione, la chiedessi agli

. buonarroti il giovane, 9-317: come fan talora / quelli, a cui

uno a uno, nulla potete come singoli. e dunque conservate, estendete la

2. pluralità di persone considerate come corpovolgar nostro, come in altre favelle ancora

pluralità di persone considerate come corpovolgar nostro, come in altre favelle ancora, nel minor

, 3-807: io credo che da molti come da me vi sieno dei periodi di

riuniti dodici o quindici individui, misti come dissi, lo spirito collettivo che si

più abbondanti. manzoni, 920: come si potrà mai trattare e finire una

nel numero del meno significano moltitudine, come « popolo », « gente »,

possono dirsi sconcordanze materiali e apparenti, come allorché un singoiar collettivo, ch'è

comprendono sotto di loro molti individui, come città, popoli, e simili,

simili, e nella lingua italiana, come in alcun'altra, benché posti nel

vol. III Pag.292 - Da COLLETTIZIO a COLLEZIONE (7 risultati)

italia, era cosa da coloro ricusata come se fosse ricusabile. = voce

di cuoio lucido le stringeva i fianchi come una cosa di adulta, e il grande

e quadrato, rivoltato sulle spalle, come quello dei marinai. negri, ii-723

casacca di cuoio che i soldati usavano come veste ordinaria e che serviva anche per

pascoli, i-35: avviene che abbiamo, come fisici, filosofi, storici, matematici

, così letterati; modo di dire, come coltivatori di canapa, di viti,

sbarbaro, 1-22: colleziono anch'io come il vecchio libertino le stampe oscene.

vol. III Pag.293 - Da COLLEZIONISMO a COLLIMARE (7 risultati)

collezioni di documenti d'ogni paese, come suol fare in tutti li studi suoi

collezione di torino, perché se si considera come collezione de'classici, egli ha

quella di manheim; se si considera come collezione 'variorum ', in questa

, i-71: ciascun individuo può come uomo avere una volontà particolare,

volontà generale, avuta da esso come cittadino. ciò accade quando si

precisione. bruno, 3-774: come lo stimo pur troppo prattico in prender

in prender mira, in collimare, come dicono, al scopo che è

vol. III Pag.294 - Da COLLIMATORE a COLLIRIO (6 risultati)

xvii (keplero, nel 1604): come falsa lettura del lat. collineare (

congetturare erroneamente la formazione da 'lima', come arila, 99: « collimare:

appartengono al reno, si vengono abbassando come se gli avvicinano, e sono montagne

polverosi, la pianura sotto budar- turo come una landa bruciata dal sole, i monti

in altri tempi si diceva la collina come avremmo detto il mare e la boscaglia.

continuo e profuso esito consumano il corpo, come i sudori copiosi in taluni morbi.

vol. III Pag.295 - Da COLLISIONE a COLLO (12 risultati)

con la collisione, o, come si direbbe in questa lingua, co 'l

al tronco; può essere corto e come affondato nelle spalle, oppure allungato;

essi l'effigie sua, che potè scorgervi come in terso specchio... le

. pascoli, i-818: fu anzi come riga candidissima di cigni, da'cui lunghi

(gli oppi] passabilmente grossi, come il collo della mano d'un uomo,

[la parete del duodeno], come sogliono, per ansa duodenale del gastrico

dante, par., 20-22: e come suono al collo della cetra / prende

aguglia salissi / su per lo collo, come fosse bugio. ottimo, iii-453:

fosse bugio. ottimo, iii-453: sì come il suono prende forma e distinzione di

gli occhi, ond'io mi spargo / come grappol d'agresto in un'ampolla,

tenuto a fatica da due braccia piegate: come una pento- laccia a due manichi.

ii-339: il lambnisco venne, gorgogliò come sangue nero dal collo della bottiglia, ricolmò

vol. III Pag.296 - Da COLLO a COLLO (17 risultati)

gli altri poggi. pulci, 5-67: come e'fu fuor dell'occeàno apollo,

cavallo] tutte le sorti di briglie; come... la mezza scaccia svenata

venti segnali a collo, per mostrare come molti uomeni abbiano avuto affare seco.

lavavano il pavimento dal grjm piangere, come se il morto fosse davvero fra quelle quattro

dati a credenza. pascoli, 31: come col dolor tuo mi consolavi, /

col dolor tuo mi consolavi, / come, o cuore vivente oltre il destino!

cuore vivente oltre il destino! / come al tuo collo ti tomai bambino / piangendo

, i-957: quanto è savio e come ben s'appone cotesto popolo che seguì

una camorra! soffici, ii-106: come ladri còlti sul fatto, ci precipitammo

per la caduta da un cavallo, come scriveva il suo giovane. -collo

per lo più per ostentare pietà, come i bacchettoni, gli ipocriti).

, in forma di fanciullo visibile, come la madre il partorì. boccaccio, dee

rechi in collo. verga, 3-21: come la longa se ne tornava a casa

all'aspro, / in collo, come noi. jahier, 6: perché non

e nell'urgenza de'suoi bisogni porgli, come si dice, il nodo al collo

avuto poi la corda al collo così come voi il sambenito per cocolla.

, 2-5 (160): alla quale come andreuccio

vol. III Pag.297 - Da COLLO a COLLO (9 risultati)

collo le braccia li circunderò: e come sarà mai sì crudele che a pietà di

il quale sia giovane semplice, e come si suol dire da noi, un pollastrone

zio crocifisso, il quale poteva schiacciarli come formiche, tanto era ricco. pirandello,

ma gli veniva in mente ch'era come una fortezza, guarnita di bravi al di

contanti, e io la molenda non so come venderla, e il fornaio mi prende

pezze di panno, ma che le venda come si può. -rompersi, fiaccarsi il

alle stanze dove dormivano le donne. come fa quella vecchia, pensavo, a non

; ti tirano il collo lì per lì come ad un pollo. panzini, ii-689

. verga, 3-70: stiamo sempre come i pulcini nella stoppa, ed ora

vol. III Pag.298 - Da COLLO a COLLOCARE (12 risultati)

e * tirargli il collo ', è come chi dicesse opus 3. dir

che voi dire, ed inalzarle, e come cera le offerte di lavoro.

faceva rila dignità e splendor suo, come tavole di pittura poste chiesta. al

. il moto da venezia in soria è come nullo. buonarroti il giovane, 9-136

delle figlie. imbriani, 2-43: come si sarebbe provvisto a terminar la educazione

a terminar la educazione de'figliuoli? come, al collocamento delle figliuole?

ritornando alla testa dello esercito, dico come io collocherei appresso alle picche estraordinarie i

allora,... un monumento come quello a vittorio emanuele in roma.

ne trovi bene. imbriani, 2-41: come educar bene i maschi? come collocar

: come educar bene i maschi? come collocar acconciamente le femmine? 5

quant'essi, un giorno: né so come v'abbian dato nell'occhio. montale

/ parrebbe luna, locata con esso / come stella con stella si colloca. tasso

vol. III Pag.299 - Da COLLOCATO a COLLOQUIO (5 risultati)

collocata in riposo..., è come il vino infiascato senz'olio: inforza

tentativo di diversa collocazione sarebbe riuscito vano come i precedenti, ciò dipendendo dalla volontà

. cotone), che si presenta come un liquido limpido, incolore, di

solfato di calcio, che si presenta come un minerale di colore bianco, bianco

stato della repubblica, cosi civile come ecclesiastico. = deriv. da

vol. III Pag.300 - Da COLLORA a COLLUTORIO (6 risultati)

mare un senso vago di prostrazione, come se quel gran verbo gli facesse troppa

rappresenta in una parola un uom colleroso come un cane arrabiante. bar etti, 1-2

del calamaio, e si propone di trattarli come i discoli ragazzacci sono trattati dagli austeri

] abbia perduto quel dolce smaccato e come colloso del mosto, conviene svinarlo.

a chiamar collotorto chi non è sfacciato come son essi, o a canonizzarlo per bacchettone

lo portò di peso fino a casa, come si porterebbe un agnellino di latte.

vol. III Pag.301 - Da COLLUTTARE a COLMATORE (4 risultati)

impegnò ima viva colluttazione; questi, come un toro impastoiato, cercava in tutti i

regni d'arno; / ma che sì come l'or brilli lucente; / ma

i dipse, anfisbene e dragoncelli, o come / ina- sprano il dolor, che

colmò la misura d'un tempo truccato come il nostro, quel periodo che si è

vol. III Pag.302 - Da COLMATURA a COLMO (7 risultati)

, 1-88: da mezzo a larghe foglie come di stoffa s'alzò una schiera

, / sul colmigno la vecchia ventarola / come una misteriosa chiave / nella porta di

occupa, / ed hai pur, come mostri, animo ardito, / là nel

certo viluppo al colmo della testa formavano come il picciolo della grande pera. 2

colmo più alto delle maggiori speranze, come sono vani e fallaci i pensieri degli

autorità a ferrer medesimo, avendo lui, come scrisse, da pensare alla guerra.

possono combinare in varie leggiadre forme, come a guisa di lunette, rendere il

vol. III Pag.303 - Da COLMO a COLOFONIA (13 risultati)

bartoli, 39-18: vide il santo padre come un qualunque altro di que'poveri giornalieri

anima se n'era volata via, come se fosse ornai colma la misura dei

poco, a poco a poco, come / tu vuoi, la solitudine trabocca,

178: le dita lunghe e tonde come candele, l'unghie d'esse lunghe

ardenti in un viso fresco e colorito come un fiore. sbarbaro, 1-255:

, 1-95: volava la bella età come i barchetti sul filo / del mare

, poi, presso certe chiese, come rocchetto senza maniche. cavalca

che nascono mancanti di qualche membro, come il naso, una gamba, un

taro), ed è coltivata anche come pianta ornamentale. bencivenni [crusca

acqua dolce sono o di rivi, come il gorgogliestro, il crescione...

..; o di stagni, come la ninfea, e bianca, e nera

per idrolisi della colocintina (ed è usato come energico purgante). = »

nari aspiravano l'odore della colofonia caloroso come l'odore della ragia nelle pinete pisane