essi [cuochi] per maestria, come... i cervellati, o ducali
aromi e formaggio lodigiano, insaccata in budelli come le salsicce e tinta di zafferano.
, ma vuota di rimorso, indifferente come la bolla che affiora dalla profondità.
incrinature e di bolle, calda come una coppa soffiata di recente dal vetraio.
, 13-267: aveva già il cranio levigato come un ghiaione di fiume; una corona
; va volentieri sopra arbori, come tutte le uve bianche e fa volentieri
gran colpi aspetta; / ché come fussen ove gli sfracella, / e tutto
martella, / e'saracini uccide come cani; / un mezzo braccio
bontà dell'ingegno in quanto è legato, come già supponiamo, a questa massa
insegnava a bakùnin che il pensiero si produce come una qualsiasi secrezione di glandole, e
, e perciò va riposato il cervello come i muscoli. così dette congedo ai pensieri
2. figur. con riferimento al cervello come sede delle facoltà intellettuali, razionali,
dante, purg., 33-81: sì come cera da suggello, / che la
1-504: i cervelli degli uomini sono come i terreni, quale atto a una produzione
mano ancora malferma e colla testa vuota come una zucca; ma il cuore mi
e poi leggo e leggo, ed è come se avessi il cervello di stoppa.
, e più che ricchissimo essendo, come andava gettando via il suo più che
: scappò via dalla sala del tribunale come levato di cervello; non tanto per
stare in cervellissimo, perché noi siamo come giocatori. gelli, ii-5: e'non
paolo affatto col mettersi a vestir figure come lui. -per simil.
cervello, e'si sarebbe oramai avveduto come la sua figliuola è grossa. peregrini
questi pargoleggiamenti soverchiamente dovizioso, il gettò come opera d'uomo farneticante e totalmente fuor
e voleste cuocere e mangiar dell'uova, come fareste voi mai, come fareste?
uova, come fareste voi mai, come fareste? vi grattate, veggo, il
varchi ha mandato il cervello, / come dicon le donne, a pricissione, /
da uomo valente, che la fortuna, come femmina, avea bisogno talvolta d'essere
cervello di paura. gelli, iii-50: come non perd'egli cervello, ch'elle
viperina, quando trovo citati que'suoi giudizi come autorità belle e buone da gente di
dieci anni che scriveva corrente e leggeva come un prete all'altare. -porre
, stando indietro nel mangiare, come nel bere, attese a mescere ai
cervello. nievo, 1-14: immaginatevi come s'abbia a trovare in quella nicchia
in quella nicchia la coscienza, e come possa navigare senza bussola in quel mare
3. fignr. con riferimento al cervello come sede de le inclinazioni naturali; carattere
misura, / ma legier di cervel come una paglia. savonarola, iii-33:
, altri d'uccelli, / vari sì come son vari i cervelli. c.
savonarola, iii-131: guarda un poco come sta tutta la italia: vedi che
. stuparich, 5-363: ero invidiato come il ministro più potente, la colonna
gretto di certi lettori non si capacita come uno possa pungere senza esercitare vendette sue
dente cervicale su cui gira il capo come un astro spento. 2. che
= termini registrati dal tramater. come abbrev. di cervicale.
mammiferi ungulati che posseggono corna ossee (come i cervi), = voce dotta
chiamano cervieri, che sono taccati di nero come leonza, ed in altre cose sono
, ove sono molte belle bestie selvatiche, come sono lioni e orsi e cavriuoli,
fumo accordati i guerrieri, / e come i can cogli orecchi alti, stanno,
se non ne li animali rapaci, come nella spezie leonina e pardi, pantere
incalza achille 11 fuggitivo ettorre, / come veltro cerviero alla montagna / giù per
cerviero, / mercurio lusinghiero, / come quel d'argo già, non addormenta
luca pulci, 2-102: e come can maestro col cervietto, / si
sole aggrave. della casa, iii-43: come fuggir per selva ombrosa e folta /
me non ascolta, guarini, 472: come langue la misera cervetta / ferita di
cervetta estrana, / che stanca e come pur gli abbia a la traccia / anelando
. monti, 21-41: stupiti per terror come cervetti. collodi, 542: la
si mise a piangere: ella singhiozzava come potrebbe fare una persona. serao, i-858
e seguirla dovunque: perché è timida come una cervietta, candida ne'suoi abiti
abbondano il timo e il serpollino. e come non si farebbe vedere la fusaggine
farebbe vedere la fusaggine? e come non si farebbe sentire lo spin
e tutora vivo in foco; / e come 'l cierbio facie, / ch'
ii-378: hami sì preso che fo come 'l cervo, / che ver lo cacciatore
adunque i cervi animali salvatichi, grandi come asini, velocissimi al corso, e
qualche coniglio. tasso, 6-109: sì come cerva, ch'assetata il passo /
. diodati [bibbia], 1-495: come il cervo agogna i rivi dell'acque
i-54: si facevano cose pazze, come quella di correre pe'boschi che stanno tra
a quel mio cameriere, tutti noi come cacciatori, ed egli sul suo ronzino faceva
. per simil. e al figur. come simbolo di rapidità, di agilità,
di agilità, di prestezza; -anche: come simbolo di timidezza, di paura,
dilettazioni de la sapienzia non son saziabili come ogni altra dilettazione, anzi ognora più
pesta bene, di poi se ne fa come un savore con colla cervona, o
; e vai dunque 'colla buona come cera '». cervóne1,
vallisnen, i-34: sono molto simili alle come del cervo volante, essendo armate di
hanno i denti canini superiori sporgenti, come due piccole zanne (e vive isolato
ne contiene gran numero sì del vecchio come del nuovo mondo, i quali, essendo
di tiberio, nerone, caligola] compariscono come un cattivo genio fra le nazioni decadute
ventura rosetti, 12: fatene grani come cesari. = voce d'area settentrionale
completamente a sè sottomessa o addirittura come un proprio organo, estendendo la propria
i-71: la scultura abbraccia molte più arti come congeneri, e ne ha molte più
* ceselli'. stromenti da cesellare, fatti come scal- pelletti, qualche volta di legno
i latini biasimarono gli occhi cesii, come deformi, credo che intendessero non di quei
gli occhi cesii... s'illuminavano come se riflettessero lo splendore del tai-mahl.
sua fronte di ventitré anni si corrugava come la fronte stessa della saggezza meditabonda.
simil cose. piovano arlotto, 81: come 11 piovano comincia le parole secrete,
maneggiate in aria, aprendole e serrandole come in atto di tagliar qualche cosa, ne
senza dir nulla, indossava il saio come se l'avesse portato fin dalla nascita.
). boccaccio, iv-98: oh come è dilettevole, e quanto è grazioso
lievi sonni. manzoni, 314: come rugiada al cespite / dell'erba inaridita
da le piazze gloriose, / ove, come del maggio ilare a i dì /
destrezza coraggiosa, scagliato contro la sabbia come da una fionda di muscoli, con la
, per quell'aristocrazia contadinesca, qualcosa come fu per la nobiltà l'abolizione del
verde che odora / ad ogni passo / come un cespo ad ogni fiato. gozzano
: quei prati cedenti sotto i passi come cosa soffice, quei cespugli folti,
giove, e gli pareva di sentire come il mormorio d'una fontana. gozzano,
: dentro v'era castruccio, e come treglio / si lasciò svergognare a que'di
la barba rossiccia spuntata a casaccio, come i capperi della casa, sul mento e
ista- vamo immobili e sospesi, / come i pastor che prima udir quel canto
persona esercitar l'opere della cavalleria, come avea già fatto, pur si pigliava grandissimo
formato un eterogeneo, o composto, come è un raggio del sole, di
tutti i tovagliuoli arrotolati in punta, come tanti birilli, che portavano ciascuno un
: ciascuno pensava alle donne, i come parlano, ridono, camminano in strada.
l'aspetto di un bicchiere o coppa, come sono alcune corolle, calici, ecc
: taccio ora le misure così latine, come greche dell'oncie, de * diti
dolce-acidulo (e il legno è utilizzato come legname pregiato). = deriv
altresì adduceva la favola,... come nel corso di tutta una interminabile estate
fiumi non avrebbero corso latte e mèle, come nell'età dell'oro. tommaseo,
guardare il vuoto. galleggia sulle apparenze come un sughero e si ciba di sfumature.
al figur. tasso, 10-6: come puote / meglio, d'un'alta palma
da quella cibazióne non cesserà, come si cessa l'uomo nel mondo dal cibo
15-3: e là dove dice che viveano come fiere intendo che mangiavano carne cruda,
cruda, erbe crude et altri cibi come le fiere. iacopone, 3-58: or
delle ritirate persone; di maniera che, come cibo innocente, e pasto del celabro
di dio, il quale li predicatori, come dispensatori di dio, distribuiscono alli poveri
e li sarebbero dolorosi cibi e tristi, come quelli che partecipano mortalità a l'immortale
ov'io son preso al laccio, / come son dolci l'esche e dolci gli
non fu giammai vietata o interdetta, / come molt'altri cibacci sciaurati. segneri,
, che chiudono nella loro memoria, come dentro un ciborio, i nomi di coloro
grazzini, 3-201: cantano a aria come disperati, / e della zolfa non intendon
un nonnulla, un fico ', o come dissero i latini, * una noce
., i-intr. (65): come voi vedete, il sole è alto
alla luna. carducci, i-941: come strillavano le cicale giù per la china
e il canto / delle cicale era come / il suono del foco celeste, /
suono del foco celeste, / talor come il crèpito chiaro / degli arbusti arsi,
sassetti, 73: mi occorre dirvi come io ho fatto l'uffizio con lo strozzi
anche cicalino. ariosto, 14-40: come appresso la sera tacchettata / la cicaletta
della generazione tutti questi animali si portino come le locuste, e abbiano gl'istrumenti
via etnea completamente oscurata, e cicalavano come ai bei tempi. -per simil
gli altrui segreti. lippi, 2-8: come, replicò quei, se e'si
. recitano le loro dicerie o, come dicevano, « cicalate » sull'insalata
venuto, madama illustrissima, a farvi riverenza come ho fatto, perché voi mi faceste
faceste salir in pergamo per novellare, come se io fossi bene un facondo e grazioso
adunque in vari cicalecci, sentì il pazzo come costoro ragionavano volentieri de gli uomini famosi
... il cicaleccio delle signore, come un passeraio, con la risatina squillante
cicaleccio donde acuti appelli / s'alzano come strilli di piviere: / il gatto è
e ne fea una raccolta farragginosa, come che fosse di buona memoria, ma
canta in panca da gli scioperati, come ascoltavano le buone massaie il cicalone. firen
a trasformarsi, che quel mostro marino (come lo chiamano questi cicaloni poeti?)
per certe attinenze strettissime con la reggia, come la mattina all'alba fosse stato tentato
credettero alcuni, che questa fusse, come volgarmente si favella, una cicatrice; e
lorenzo de'medici, 286: io, come quel che non avea ben salde /
fatti bollire bene insieme; poi, come cicatrizzi, con butiro lavato ugnere intorno
14-501: i piedi suppliziati, piagati come quelli di un martire cristiano, si cicatrizzarono
una mutilazione, forse, e mi sento come cicatrizzata. cicatrizzazióne, sf.
1-43: e adesso ambuli terrorizzato / come il fanciullo che non sa che ha
241: uno può buttarla la vita, come una cicca, ma quando la difende
viani, 10-231: stravolgeva gli occhi come un epilettico e si ciccava la lingua.
che gli uomini universalmente gli usano, come sarebbe... a ciccétto.
in lungo e nel frattempo far, come si dice, ciccia. -non
]: così li abitanti del perù, come quei del paraguai, sono naturalmente nimici
salato leggermente e aromatizzato, viene servito come cibo o come condimento. soderini,
aromatizzato, viene servito come cibo o come condimento. soderini, iv-273: un
del nano era fiorito di ciccioli rossi come i bargigli del tacchino. =
guancia: certi nèi cicciolosi e rossi come ciliegie mature. ciccióne1, sm
; pensa chi l'aveva in bocca come faceva. alamanni, 5-5-891: la
non meno che la lattuga, e come questa rigenera il sangue non molto buono.
romanzi che ad altro non servono, come le cicerchie fresce, che a passar il
, alcune qualità della quale vengono mangiate come gli altri legumi. 2.
crescenti da un carattere all'altro, come sono i seguenti, cominciando dai più
baccano è questo? sentite questa cicigna come la si fa sentire, e come la
cicigna come la si fa sentire, e come la rimpolpetta e rimbecca?
. dante, inf., 27-7: come 'l bue cicilian che mugghiò prima /
di rosa e di muschio, lucide come giovanna d'arco nella loro corazza di
registr. dal tom maseo come senese; cfr. anche il ven.
e'gonfia. saccenti, 1-161: come c'entrate voi? la mia figliola /
viani, 13-8: le passerette ciciurlano come al carducci un loro lagno strillante,
1-877: sono i fiori, morbidi come carezze, che dovevano spuntare nella culla
». ma già gli antichi, come riferisce isidoro, 17-9-89: «..
poi nell'orto vedessi a primavera / come il ciclame e l'ulivella odora! vivanti
= deriv. da ciclamino, inteso come dimin. ciclamòro, sm.
quali diviene, grazie ai propri meriti, come il centro intorno a cui si aggirano
restò un momento ritta in quell'atto, come un acrobata che aspetti l'applauso.
chi pratica lo sport ciclistico, sia come dilettante sia come atleta professionista. -
sport ciclistico, sia come dilettante sia come atleta professionista. - anche: chi
del calcili are i tempi], come furono: un libro del magno ciclo,
ai solstizi e agli equinozi, lo sento come carne della mia carne.
: la canzone da lui stesso ricordata come prima del nuovo ciclo. pascoli,
viltà. alvaro, 7-230: tutto è come veduto dall'alto ciò che si è
una aura gentile e geniale, e come un riflesso delle belle fantasìe eroiche del
infiammabile; allo stato liquido serve come solvente per gli esteri della cellulosa.
clico, che si presenta come un liquido incolore, e viene
non saturo, che si presenta come un gas incolore. = voce
aliciclico saturo, che si presenta come un liquido inco lore,
serie delle cicloparaffine, che si presenta come un liquido incolore, mobile, infiammabile,
per distillazione frazionata; viene usato largamente come solvente nell'industria delle materie plastiche,
cicloesano, che si presenta in cristalli o come liquido incolore (ed è molto usato
(ed è molto usato nell'industria come solvente, per la preparazione del nylon)
derivato dal cicloesano, che si presenta come un liquido incolore (e viene usato
incolore (e viene usato nell'industria come solvente per resine, grassi coloranti, nella
coloranti, nella preparazione di insetticidi e come intermedio in diverse sintesi).
serie delle cicloolefine, che si presenta come un liquido incolore (e viene preparato
: queste voci [temporale, tifone] come servirono a'nostri vecchi, panni che
le inopinate catastrofi... sono come un vortice, un punto di depressione
favolosa figura della mitologia greca, descritto come gigante con un solo occhio nel mezzo
: del ciclope maledetto l'occhio / come un vespaio foracchiar dovemo. pascoli, 1390
viola, su la fiorente selva, / come occhio di ciclope nuotante nel sonno e
l'invettiva sembrano uscire dalla sua gola come una minaccia inarticolata dalle fauci di un
americani; si pre senta come un liquido incolore, trasparente e
incolore, trasparente e viene impiegato come solvente degli esteri della cellulosa.
clico saturo, che si presenta come un liquido mobile incolore, di
mura di alcune antichissime città, come argo, micene, tirinto ecc
situato in mezzo alla fronte (come i ciclopi). = deriv
non bastava il 'colossale ', come enfasi di 'grande '. sono andati
dall'energia muscolare dell'uomo, cosi come avviene nelle biciclette. = comp
viene impie gato in medicina come narcotico). = comp.
e professorali cicogne, a navigare elastiche come velivoli lenti sui tetti intorno ai campanili,
un rumore regolare, grave e dolce, come se il motore avesse macinato acqua e
latini 'toffenoni ', che sono come grandissime bilancie. grandi, 5-39:
7). leonardo, 4-1-100: come le canne delle cicognole di medesima larghezza
, e inoltre vengono usate in medicina come infuso; la radice, di sapore
, di sapore amaro, viene consumata come ortaggio e costituisce un surrogato del caffè
al fine di avere un sangue fresco come la rugiada, veniva messo in uno
da siena, 144: io non so come costoro si fanno: io quando sto
si adopera in medicina per cataplasmi e come calmante nella pertosse e nell'asma;
cicuta ha il gambo grande con assai nodi come il finocchio. le foglie simili alla
dire non so da chi, né come, né quando, che v'era un'
2-217: a'tempi andati si sa come i puppieni furono possenti in grecia,
puppieni furono possenti in grecia, e come astrinsero il povero socrate a sorbirsi un
cónca): voce di ambito popolare, come attesta la sua formazione con raddoppiamento (
attesta la sua formazione con raddoppiamento (come cicoda, cicala).
dalla cicuta virosa, che si presenta come un solido cristallino (ed è assai
. baldelli, 5-225: così pontefici come sacerdoti usano per loro vestire parte di quei
quei loro abiti;... come, verbi grazia, l'amitto, con
anelava / nella sua barba violetta come / l'uva cidònia; ché membruto egli
terra, / tra l'erbe, come ceco, brancolando. savonarola, iii-272:
quasi cieco. s'aiutò, barcollando, come potè; s'asdugò le poche stille
, cieca, passionale, golosa, come tutte le altre folle. cassola, 2-295
bandello, 1-47 (i-559): come l'amante udì la sua crudel donna
. vasari, iii-498: era, come s'è detto altrove, il palco basso
, 1-46: io noto ora come pernicioso l'amore cieco, l'amore
. frugoni, xxiv- 949: come la fortuna è cieca [la moda]
): pensino li uomini prodi, come sono ciechi li avvenimenti delle cose in
un ardente disir cieco: / perché come nell'onde il corpo giacque, / non
all'integrità della natura:... come se il nostro corpo fosse la più
d'uscita, che non si vede come possa venire risolta. palazzeschi,
dante, purg., 16-10: sì come cieco va dietro a sua guida /
questo lume anderemo in tenebre, sì come il cieco a cui il dì gli è
se ignudo, uom che non ha, come può porgere? vasari, iii-496:
fra i beni temporali e gli eterni, come un cieco nato a distinguere i colori
la sua voce grave e profonda, come l'ultima canna d'un organo,
gridavano per la campagna le loro nenie come un canto, la loro infelicità.
ungaretti, i-83: lontano lontano / come un cieco / m'hanno portato per
895: l'errore... è come una pietra dove inciampa e cade chi
applicata così nuda e alla cieca, come si fa d'ordinario, non significa
, era un fatto inesplicabile, e come una fortuna capitata alla cieca. -cantare
che fanno alle bastonate. -fare come i ciechi di bologna: di una persona
banda la vergogna, / e fece come i ciechi da bologna. note al
. note al malmantile, 8-44: come i ciechi da bologna; si
i-340: codesti esseri in generale sono come i ciechi di bologna; ci vuole un
due per farli smettere. -giudicare come il cieco dei colori: di cose
sanno i segreti de'signori / giudican, come il cieco de'colori, / a
allegri, 224: questi pertanto, come color che saviamente si danno ad intendere
sembra avvolgere la terra e si presenta come una cupola, di colore azzurro più
, par., 30-8: e come vien la chiarissima ancella / del sol
chiamano 11 sommo dio cielo. perché come il cido contiene tutti gli altri corpi
spiriti. machiavelli, 979: e come dalla sua morte ne dovesse nascere grandissime
legge ammira il cielo e le stelle come divine, ma un solo dio vero
cielo e il mattino d'autunno / come un grande fantasma n'è intorno.
l'acqua veniva ancora giù dal cielo come dio la mandava, col capo nelle
9-25: le case si levavano dal basso come torri, come alberi, d'un
case si levavano dal basso come torri, come alberi, d'un calore caldo nel
, che le rondini tiravano in alto come una rete. pavese, 5-167: c'
momento, nel cielo della memoria, come se la donna durasse fatica a raccapezzarsi
3. figur. letter. come simbolo e raffigurazione di tutto ciò che
e raffigurazione di tutto ciò che, come il cielo, è vasto, sconfinato
il tuo pensier s'avvinca, / sì come stelo tu confondi a stelo, /
fu rapito insino al terzo cielo, come san pagolo. savonarola, iii-339: idio
): era ferondo tutto pallido, come colui che tanto tempo era stato senza
cielo meridiano con un rumor secco, come se qualche cosa si fosse schiantato lassù
., 5-117: indi la valle, come 'l dì fu spento / da pratomagno
s'indonna, / s'indurò, come suole alta colonna, / o scoglio,
cielo s'intenda, essendovene sette, come sapete; cioè il cielo della carrozza,
di grazia. alvaro, 7-121: come tutti i paesi caduti dal loro cielo,
il cielo * per « dio *; come noi italiani diciamo « voglia il deio
. il cielo è su noi / come dipeo nemico / che porti nel- l'
baccio, che si sarebbe appiccato, come si suol dire, alle fimi del
volergl'ire a pelo, / sarebbe come dare un pugno in cido. l.
19-67: ogni altro modo era / un come voler dare un pugno in deio.
. idem, 12-3-5: a vestiti come stai? -competentemente... -e la
-il cielo la mandi buona: come augurio di buon esito per un'impresa
sente lodar troppo e mettere, / come si dice, in cid beltà di femmina
mettendo a tortura la memoria per sapere come diamine si chiamasse. -porre
salire la sua casa in cielo, come poi ne'seguenti tempi intervenne.
col dito, e ne fu lieta, come suol essere chi riceve grazie da certi
caelare * celare, nascondere ', come varrone, 5-18: « caelum dictum scribit
all'altro, modesti e senza rinomanza come umili campagnuoli, portavano invece a venezia
che pure nella cronologia dell'umanità resteranno come i segni d'uno de'suoi principali
'somma ', * totale', come: 'le spese ammontano a una bella cifra'
è costume de l'imprese, sì come s'usa ne le cifre o in altro
guardia traforata a lamine d'ottone, congegnate come in cifra, forbite e lucenti.
, un termine magico, non so come definirlo, e questo lo riproduceva nero
commesso un'azione cattiva, ma rimane come un mendicante che ha infilato il viale
14-170: la battima... lustrava come un foglio di rame cifrato di stelle
, così in alcune provincie dicesi, come in altre * sigarro 'e * zigarro
ha il margine fornito di peli disposti come le ciglia dell'occhio (cellule, foglie
i cigli fora / e cuce sì, come a spander selvaggio / si fa però
1-27 (1-337): le nere come ebeno stellanti ciglia, di minutissimi e
all'ombra de'lunghi cigli, piovevano come soffusi d'un qualche olio purissimo e
lontanissimi e imo zaffiro, nel cielo: come cigli, a tremare sopra misericorde sguardo
il polline intorno all'urna ben disegnata come tra ciglia brune un occhio variegato.
anni, chiusa in un busto fulgido come un corsaletto, sorridendo sotto le piume
su i soldati il suo sguardo inebriante come l'ondeggiamento delle bandiere. pavese,
ad un girar di ciglia, / oh come perde or l'alterezza e 'l fasto
con rimesse e vergognose ciglia / (come quella che tutta era modesta) / rispose
ver noi aguzzavan le ciglia, / come 'l vecchio sartor fa nella cruna. alfieri
d'onesto foco. pulci, 4-49: come e'fumo in carrara i paladini,
del fuggir de l'ore, / e come il tempo con l'usato artiglio /
secco, ower cigli di piallacci, o come altri dicono, piote di terra erbata
al senso di immobilità e d'astrazione, come se anche le erbe tendessero alla geometria
vegetali (foglie, petali), come le ciglia delle palpebre. 8.
arrivando, perché scendeva e si snodava come un verme attorno ad un'unica strada
cignigeni, bellissimi in quell'immenso candore come in un'apoteosi della loro origine,
(e il piumino è usato anche come guarnizione di abiti femminili); emigra
cigni soli, / bianchi, signor, come è la vostra insegna, / che
. pascoli, 955: schiere di cigni come bianche navi / fendeano l'acqua d'
/ ma vaomine allegrando, / sì come fa lo cesne quando more / che la
poterli mostrare che 'l nostro silenzio è come quello de'cigni, e 'l
cigni, e 'l suo gracchiare come quello de le rondini. beccuti,
passano le navi, ora calme e leggiere come cigni sull'onda d'un lago.
il mantello foderato d'una pelliccia nivea come la piuma de'cigni, non più
nuovo una spalla, debole, e splendida come l'ala del cigno. 3
angelico, di tulle e cigno, come una ballerina. 4. figur
il nodo un po'troppo: e come il cigno di venosa, anch'io
immaginazione e nella tenerezza dell'affetto, come nella ballata che scrisse esule a sarzana
portavano in testa il cignòn, alto come un monumento patriottico. ™ adattamento
lor bilance. buti, 1-601: come le bilancie cigolano quando pesano grave peso
daggi cigolavano al vento e manovrati come vele dalle braccia vellose dei bagnini
dante, inf., 13-42: come d'un stizzo verde ch'arso sia
poiché la monotonia era negli orecchi loro come il rombo nelle conche marine ed essi
riso o per altro accidente cigolare, come le carrucole fanno. 8.
del collegio a spesse e tiepide arcate come il ventre di un millepiedi, si
cantò... /... come il divo / senno di palla per
di pelo di capra, che veniva usato come veste dei soldati romani o per proteggere
. fogazzaro, 7-112: mi vestirò come vorrai tu; di sacco, se vorrai
, pronunziava ad alta voce qualche parola come parlasse fra sé. viani, 19-315
di molestia e fastidio, gli è sacro come un cilizio. c. e
involato di bottega, non si sa come. 3. figur. fastidio
; -ma voi non le porterete più come una piuma; -le porterete come un
più come una piuma; -le porterete come un cilizio grave del giudizio di dio,
, che par loro un cilicio; come talvolta, si assoggettano, docilmente,
o di melagrane o di frutte, come di ciriegie o di mele. aretino
le mandorle tener ine che mi piacciono come a le temine gravide? a pena le
ne può fare un boccone dell'ima come si fa delle ciriege, e paiono più
degnerei. c. gozzi, 4-213: come la volpe le ciregie sprezza / che
ai bimbi chiusi che ronzano / per casa come api nel bugno, / le rosse
o tu lo scocca. -essere come le ciliege: di cose che si susseguono
, 24-33: in fine le disgrazie sono come le ciriege. i. nelli
, e che ben spesso queste fanno come le ciliege, che una tira l'altra
bene la lingua in bocca e pungeva come uno spillo: l'uomo era collerico e
collerico e tristo: le parole sono come le ciriege; al marito entra il fuoco
al pari delle triste venture le sono come le ciliegie. -sperare le ciliege di
genia uni flora (e viene mangiato come le ciliege). — ciliegia marina
/ ch'e'le volea far grosse come pere. 5. manetti, x-222:
cappuccini non era cilindrata, affollata e civile come adesso; e la precipite via del
diverse guise, ed alle volte, come in imo specchio cilindrico accade, degtinformi
, scrittori latini, lodassero archimede anzi come grande ingegnere, che per maraviglioso geometra
: [archimede] si elesse, come in trofeo più memorabile e degno dei
serrò, e gli parve di farsi esangue come se le sue arterie si vuotassero nei
/ cominciò a crollarsi mormorando, / pur come quella cui vento affatica; / indi
la cima qua e là menando, / come fosse la lingua che parlasse, /
, purg., 5-15: sta come torre ferma, che non crolla /
aveva nelle cime due pezzetti di legno, come due piccole stanghette. nievo, 76
cima delle onde, piegata da un lato come un uccello ferito. faldella, 2-145
occhio. d'annunzio, iv-1-32: come il vento a tratti soffiava forte,
, 17-134: questo tuo grido farà come vento, / che le più alte
altro. tasso, 7-9: sì come il folgore non cade / in basso pian
fiso / tenea l'occhio a mirar come nascoso / di là dal colle ancora ei
smerli e posate sulle cime de'monti come le corone sulle teste de're e
le cime dei monti comporsi e scomporsi come se crollassero piano. montale, 2-99
la cima / cadere, e stetti come l'uom che teme. idem, purg
. (19): ho fatto come colui ch'è in uno grandissimo prato di
ciel quieto, / quantunque alquanto zefir, come suole, / movesse agli arbuscei le
l'incurvarle, è un caricarle, come si fa degli archi. magalotti,
le rappe. d'annunzio, iv-2-537: come la cima dell'albero compendia in sé
nella mia memoria grigia / schietto come la cima d'una giovinetta palma.
l'uomo nella storia, o, come si dice nell'ambiente, e nel clima
. / guarda il pamete al ciel, come leggero! guarda rimetto roscido di
, 5-429: forse in nessun periodo come in quello, contrastato e drammatico,
pur dicevi tanto ben per rima / come di lei tu eri innamorato, / che
1-2-1: io vi cantai, segnor, come
su fosse. boiardo, 2-3-4: come un castello in cima d'un gran sasso
: hai pur questo tuo pecco, / come le donne, di voler morire /
cosa e avere in cima, / come lo sputo, il pianto. a.
le cime andare, / tutti siam noi come i popon da chioggia, / e
troppo squisitamente e affettatamente, e, come si dice oggi, per quinci e quindi
che più? gli udimmo pur; come de'suoi, / è nel pensiero
, signoreggiarla. dante, 56-17: come fior di fronda, / così de la
. chim. glucoside che si presenta come una sostanza cristallina, solubile in alcole
lì, silenziosamente. gli vide posare come un involto su la cimasa, a piè
si erano uditi fragori dalle montagne, come tuoni lunghi, implacati. sul nero bastione
conchiglia della specie charonia modifera viene usata come tromba dai guardiani di greggi dell'italia
tu andrai pel mondo sola sola, come ima povera rondine coir ali cimate! viani
ivi ondeggiando / distese a galla, come fosser cimbe. caro, 6- 600
simili all'ambito d'uno occhio, come si vede nel semprevivo maggiore. tommaseo
: luce, luce; o cimbalo risuona come un crotalo / e che i profumi
, moschetta? oh cuor mio, e come, oh dio!...
bene assai non istare in cimberli sempre come la balia. = dal lat
donne gli versavano il soldino: « come va signor soffioni? ». poi sputavano
che fa la colonna così all'imo come al sommo scapo; non sapendo questi
ire 'n cimbotto. varchi, v-45: come chi volendo far quercia, e cadendo
fipxi'ls 4 chi comanda ', come monarca, patriarca, ecc.).
credito s'avviava a diventare un cimelio come il suo passaporto di guerra.
timo, di cornino): si presenta come un liquido incolore, odoroso, solubile
della corona. pirandello, 5-329: e come si spiegano allora certe ostinazioni pazze,
. lo cimentano, perché, chi sa come, glie l'hanno rubato. pavese
. su i funesti campi di fiandra, come in pubblico steccato d'abbattimento,.
cimentai a vestirmi e scender nel cortile come ne aveva quasi volontà. fogazzaro
, e non le dea mentito pregio, come sarebbe, se in lei cimentata non
, 40-i-290: gli cadeva di bocca, come fosse oro fuso delle più cimentate e
altri veleni. magalotti, 21-13: come queste cose son fatte, e col
dovermi, o biasimare di ciò, e come contrario al mio utile, impedirmelo;
fulvo stranier. panzini, ii-514: come se un'ebbrezza di cimento e di martirio
tutti o sensali o mercatanti, poltroni come le cimici. foscolo, xiv-222: sento
angiporti un animarsi, un brulicare, come le cimici, di meretrici rosse,
: varietà d'uva di color rossigno come quello delle cimici. sacchetti, 177-55
: l'uva volpola bianca, o come altri dicono cimiciattola, comincia maturare alla
della cimicifuga, e usata in medicina come antireumatico. omicióso, agg. infestato
cozzo di cimieri, / e, come onde d'oceano, / militi sopra militi
tuo cimier l'aure tremanti, / come di ferrugigno astro il bagliore, /
crini ch'avea sul cimiero, / come tremendo lassù, sopra l'elmo,
: abbia [il camino] ancora sopra come per cimiero una lama di ferro in
in foggia di banderuola, che guidata come un temone volga la testa ai venti che
meritato molto bene che io avessi fatto come fanno molte altre, e ti avessi
dilungava nel vento di corsa, orizzontale come fumo di ciminiera nella corsa.
sapore aromatico piccante, adoperati nella medicina come tonici carminativi diuretici. =
luogo dove molte sepolture sono, sì come generalmente veggiamo nelle gran chiese, nelle
: / per questo andavamo silenziosi / come dentro un cimitero di piante.
oggi la letteratura è un immenso scheletro come di un elefante, in quello che nelle
, devastate e deserte; lugubremente solenni come cimiteri. comisso, 1-263: già
salso,... silenzioso e squallido come un cimitero. piovene, 5-24:
di residenza. 8. figur. come simbolo di morte, di desolazione,
albero. pascoli, 323: come gagliardi / eran quei tre castagni suoi
lucentezza quasi argentea, che viene adoperato come gemma e chiamato anche occhio di gatto
avea, tutto di ricci / folto come la vite di racimoli; / e l'
. carena, 1-298: 'cimossa', è come il vivagno del panno lano o serico
e vivagno non infrequentemente si sentono adoperati come sinonimi, cioè significanti lo stesso.
mandò ad algundi di membri de l'arte come curaore purgaore, garzaore, folaore
un certo ordine in altri peduncoli, come nell'oppio, nel sanguine e simili
. -venisse a qualcuno il cimurro: come imprecazione. bocchelli, 1-iii-635: venisse
agli antichi: la radice era usata come potente sudorifero. mattioli, 201
e farinace, sono raccomandate dai medici come depuratone e diaforetiche. giusti, v-294
di mercurio; puro, è usato come colorante assai pregiato). cennini
solo si de'la prima gloria della penna come della spada; sì perché, avendo
ogni affettata eloquenza, la sua latinità, come tullio ci dice, rimane schietta e
aperta la bocca, e tirare la lingua come fanno i cani quando sono affaticati.
, ii-150: odo talor stridore / come di lima sottile / che ferro morda
di tua madre, ch'era / come una cingallegra in vetta al ramo / pur
alta sui tetti; gorgheggiando d'amore come una cingallegra. = comp. da
. ant. fronzolo che si poneva come ornamento sulle divise militari. sacchetti
bevitore e vago de'vini solenni, come se egli fosse cinciglióne o alcuno altro di
la nigera), grosso come uno scoiattolo, con pelo grigio e
cortesia... interpretata onomatopeicamente, come se riproducesse il suono di due bicchieri
, ben cincinnato, bianco e rosso come una rosa. cincinno (cincinnolo
: un monòmero, fosco e camuso come un mulatto, con una gran capellatura
e inimichi con noi stessi e col prossimo come quella vana fatica, quel travagliato cincischiaménto
tagliare in modo irregolare e disuguale, come accade con ferri male arrotati; tagliuzzare
alla mischia, / ma tutti gli straziava come cani: / a qual le spalle
, rifuggono a la disperaggine impiccatola, come nenci e mattacconi disutili. b.
che al suo termine giunga. / come par che la punga / e la cincischi
tutte le fibre scoperte e confuse, come in tante tavole di anatomia.
a. cocchi, 6-67: come ognuno può riscontrare;... quando
lume della fede / in lui scoppietta, come / lucignolo bagnato: / cristianello annacquato
mi tolgono di potermi dare al lavoro come mi bisognerebbe, ed è un vero
andavano più al lavoro dei campi, come una volta, ma se ne stavano
9-2-48: non sentite voi... come anche questo nobilissimo poeta inglese, cincistiato
col sedile a trapezio, la seggiola scricchiolò come ima noce schiacciata. 3
, insolubili in acqua (ed è usato come tonico e antimalarico, come la chinina
è usato come tonico e antimalarico, come la chinina). = deriv
nella corteccia di china (è usato come antimalarico, analogamente alla chinina).
la fine del giorno. guardi il film come un bimbo -per l'avventura,
iii-860: aveva tastato il terreno, come tante altre brave figliole, per l'
hagli esclusi da le sue corti, come anco ha fatto le meritrici ed i
rosso, 93: vedi quel cinedo, come tempera il mondo col dito. dossi
2. dimin. cinèdulo: anche come generica ingiuria. aretino, ii-24:
in una specie di zappa, incurvata come una vanga, lunga sedici pollici e
che ha per capitale hollywood. attrae come i giardini della fata morgana. come quei
come i giardini della fata morgana. come quei giardini si dissolve. dal nome
, sul modello di nomi di stati come finlandia, ecc. cinema (rar
uomini un senso nuovo; di agire come in una finzione e di vedersi agire.
cinema tografaio'. per analogia con voci come 'fornaio, calzolaio', ecc., si
mostrarci un'umanità che diventa numero, come nelle galere; e unicamente occupata a
oggetto in moto una visione continua, come nella vista diretta). 2
, comprai una latta di petrolio, e come avevo visto fare in una cinematografia dai
arte per la vita, dice, « come al cinematografo », al modo stesso
le compete, non ti curare di come lo spenderà, giacché probabilmente lo sciuperà
di colore passano le donne. camminano come colombe altezzose. il ticchettio dei passi
, ecc.): ed è coltivato come pianta ornamentale, per i fiori
foglie coperta da un tomento candido come neve. vive sulle spiaggie del mare ed
, ove le stoppie si allungavano regolarmente come immense pezze cineree sotto i festoni delle
mendicante per via. avanzava cinereo, come un mulinello di vento che passasse sulla
scendere però a sinuosità morbide, proprio come l'ondulazione leggera, di cui sembra
estremità corre un piccolo orlo nero, come un filo di lutto. idem, v2-
secondo [colore] è giallo come oro, e così lo chiamano; il
cinis cinèris con il sufi, -igno (come rossigno, ecc.).
folti e fini, gli occhi eran cilestri come il fondo dei burroni nei ghiacciai.
vasi cinesi sembravano accendersi improvvisi bagliori, come se i mostri, che vi erano smaltati
cinese: allungati, a mandorla (come li hanno i cinesi). serao
, sia esso attivo o passivo, come elettricità, massaggio, ginnastica, ecc
alcuna orazione, la quale sia stata come il pesce pastinaca, ciò è senza capo
è senza capo e senza coda, come questo ragionamento nostro, e in somma non
, / e cinsero il guerrier, sì come sòie / esser punto rinchiuso entro il
tanto in tanto si voltava e sorrideva, come a rincuorarci, quasi fossimo suoi complici
di sopra il ventre velato, / come il cerchio tacito gira / a sommo del
con la forma già detta, e, come dicono i poeti, lo cingono colla
, e pel cinto che ti cinge come il salce / il fien che odora!
piegano al vento di autunno offrendogli, come coriandoli, le loro foglie stanche di
inutile si cinge il ferro, e come dovesse morire si percuote nelli spessi nimici.
da esso pochi anni prima acquistate servendo come volontario in fiandra. nievo,
padre immenso, / che gli enti, come il mar li pesci, cinge,
: vestivano... una correggia come cigna di cavallo. tavola ritonda,
gli avevano fatto, era bella a vedersi come un giocattolo, con le cerniere nichelate
era tolta la cinghia e picchiava gisella come fosse una scarpa. sinisgalli,
chiudeva si apriva e faceva un rumore come di mille calabroni. calvino, 1-205:
andava avanti quasi intontito, finché dolce come il profilarsi della costa al naufrago non
, 1-2-87: l'aratura deve farsi, come dicono, a cigna, cioè coll'
iarsera a cinghia di bere? vedete come e'dorme. -non tenere cinghia
e sul collo schietto ed erto portavi come ornamento un cinghiolino di cuoio che pareva
ora a sgonfiare le cinghiaia, soffiando come mantici e tossendo, il muso
legale esercito, non altrimenti si rivolgevano come fa il riscaldato cignale alla torma de'mordaci
telo, / e all'assalto tomàr come per fame / fieri leoni, o per
, 1-54: monsignore, che era come un ispido cinghiale, volle vedermi, mi
di lavoro. vivere nel bosco, come i cinghiali. -figur.
. f. frugoni, xxiv-933: oh come colle vostre aneliate ragioni accrescerebbe la sua
ormai divenuto erimanto. 2. come figura araldica. nievo, 63:
, i cinghialetti, il riccio piccolo come una castagna nel suo involucro spinoso,
ai diari di questi piccoli scolari, schietti come l'acqua piovana e irsuti come cinghialetti
schietti come l'acqua piovana e irsuti come cinghialetti. spesso testimoniano una vera finezza
quando i ragazzi gli davano noia, grugniva come un cinghialotto assediato da un branco di
sole occidente; e la luce era gialla come se per- cotesse nell'ocra, e
pari della mamma, si fece rossa come un papavero, al vedere entrare il
la spada al fianco. — anche come simbolo del potere, dell'autorità.
che son nel cingolo del firmamento, come vedde e de- chiarò il profeta balaam
.., sbattendo i cingoli delle ruote come sandali di frati, essa si trascinava
passò gorgheggiando, una rondine: rallentò come fanno quando son presso al nido..
gadda, 478: le ragazze procedevano come in un corteo chiaro, in un lieve
che se la natura avesse voluto, come elle si fanno a credere, per altro
. 3. parlare balbettando (come fanno i bambini), dire parole
discorso. caro, 7-95: e come un pappagallo di cambaia, / cinguettando
usar questo verbo in modo transitivo, come * cinguettare una lingua non ancora bene
ed avvocati cinguettano ancora l'italiano, come faceva alfieri prima dei suoi trent'anni
da un suono * cing cing, come da * ciang ciang vennero ciangolare, ciangottare
onori per moralizzare, e ammonirlo cinicamente come conviene con le persone della sua fatta
tante sette c'han trattato de'costumi, come l'acade- mica, la cirenaica,
trincee! ». govoni, 2-49: come un mercante cinico di schiavi, /
fagiuoli, 3-5-70: chi fa il modesto come un san domenico, / e la
punto ed eroicamente rimontare in carrozza, come se avesse ricevuto un leggiero spruzzo sur
un lampo di cinica arroganza, livido come quelli che si vedono fra nube e
sento l'odore dell'unghia abbruciaticcia, come alla porta del maniscalco. montale, 1-59
nuvole sull'acqua / cresce, poi crolla come di cinigia. pasolini, 3-132:
, a forma di bruco, impiegato come trama nella fabbricazione di alcuni tipi di
cordonetti di ricamo, usati una volta come guarnizioni di indumenti femminili.
il qual attaccagnolo talora è irsuto appunto come un bruco di farfalla. pascoli,
per i frutti, e succhi, come il fico, il cubebe, il cardomonio
, v-2-112: i tuoi occhi sono come i porti di un regno quando giungono
di piridazina, che si presenta come una sostanza di color giallo chiaro.
fare i salti e le bagatelle, come fanno i cagnini. vallisneri, ii-290:
cani. se però si considera come questi fedeli ed intelli genti
. garzoni, 1-188: arbori stranieri, come l'ebeno, i mirabolani, la
del cynoglossum officinale, che si presenta come una sostanza solida, dotata di azione
forma ovale o tondeggiante, grosso come un'oliva di color rosso e contenente
olimpia, e fu presa variamente, come quasi ogni cosa nuova. cinquanta,
cinquanta beche. giusti, i-543: come vi si trovano le giubbe di cinquant'anni
faranno, con la rovina loro, come intervenne nel cinquantotto, principe.
per la cinquantesima volta, avrebbe raccontato come il conte muzio suo padre aveva saputo
, e le sue cinque stimmate erano come cinque stebe bebissime. savonarola, 5-ii-250
in dua modi: in mala parte, come quando disse b salvatore aba samaritana:
habuisti ', e in buona parte come furono li cinque pani de'quali fu
in cui la larghezza sia aba lunghezza come tre a cinque. carducci, 878:
cob'idee nostre una discordanza spiacevolissima, come la fece b bembo, il castiglione
il rizoma e le radici vengono usati come astringenti. crescenzi volgar.
: il cinquefoglio ha i rami sottili come fistuchi, lunghi una spanna, ne
; il fiore nel pallido gialleggia, come di color d'oro; nasce in
: [erbe] di luoghi umidi, come argini di fossi e ripe di fiumi
argini di fossi e ripe di fiumi come... la verbena, la
zioni sopra i testi della ragione così civile come canonica, nulla curando quelle che si
; / ma pochi terni, e come le fenici / erano le cinquine.
ricondurre l'arte vivente in chiesa, come vi fu sempre quando la chiesa significava
la bella strada automobilistica sia usata come scorciatoia dalle macchine rumorose. calvino, 1-92
se tu... solo dubitassi, come spesso adviene, ch'el figliuolo tuo
istrumento che nell'evo medio era ritenuto come malleveria della fedeltà coniugale della moglie.
, 275: frettolosa e confusa / allor come può meglio / il cinto virginal s'
sera, e pel cinto che ti cinge come il salce / il fien che odora
tutte sono dissimili a se medesime, come le comete e l'altre impressioni de
: voglio brievemente narrare... come la sua santa cintola [della vergine
., 3-3 (288): quasi come se io non avessi delle borse e
non portare l'arte sua a cintola, come è d'usanza, perdeva e'suoi
si dà moto dintorno per disfarsi del peone come di cavallo che abbia il tiro secco
673: tu credi forse che sia come nelle nostre fattorie del friuli, dov'è
(462): la donna, sì come colei alla quale istrignevano i cintolini,
grazzini, 2-352: la giovane, come colei che gli stringevono i cintolini, si
/ di sopra il ventre velato, / come il cerchio tacito gira / a sommo
sfibbiata cintura e borracce, mi sdraiavo come il pascià sur un canapè sventrato.
di cuoio lucido le stringeva i fianchi come una cosa di adulta. quasimodo,
: la moglie... era grassa come il cane del macellaio, con panetti
, xv-58: i calzoni, logori come sono, se fossero più lunghi sarebbero
/ tutta l'ellade amante, / come la cintura marina / che spazia dal
ansia nelle sue mille cinture verdi, come l'amante che aspetta la sua ora
maomettani abitano nell'egitto 1 cofti che come i cristiani si battezzano e come giudei
cofti che come i cristiani si battezzano e come giudei si circoncidono e si chiamano però
la forma già detta, e, come dicono i poeti, lo cingono colla
far testé del largo in cintura, come se io non cognoscessi che a questi
ci toglievamo i cinturini e ce ne servivamo come flagelli per flagellare le tavole dello studio
sotto, riaggiustava il passo e sfilava come se fosse allegro. 3. la
dall'una spalla all'un de'fianchi, come si portava anticamente il centuróne della spada
vile. (per lo più come divinità lunare); la luna stessa
il sole, ma bianco / e mite come cintia. = voce dotta,
feminilemente, e così nel numero del più come in quello del meno, s'è
sopra un monticello a ciò fatto rizzò come un trofeo di quell'armi.
[i promessi sposi] e a discuterlo come un romanzo d'ispirazione e di fattura
pleonastico. marino, i-85: e come ch'io sappia altro fato ed altro
nazionale... ciò stante insegnami tu come si possa spiattellare all'uno che il
fine seppe [brandoria]... come del conte rinieri era rimasi due
tratto il bosco dei corbezzoli andracni rosseggiò come un bosco di coralli terrestri portanti alla
glicine che mi batteva fresca sugli occhi come un grappolo d'uva. pavese,
coperte, con la lunga ciocca dei capelli come una serpe sul guanciale. soffici
ricciuti che le incorniciavano il viso come grappoli d'uva matura. cassola, 2-130
a quadri rossi e bianchi / lucido come un ghiaccio, il sofà vuoto.
., 9-42: questi ben fe, come persona sciocca / che non volendo l'
cent., 5-29: alla consegrazion, come qui tocca, / del detto imperadore
coperti mostrava, de'quali, non so come legati, ricadeva sopra ciascuna tempia bionda
: sovente le dita giuocherellavano leggère come una ciocchétta di cedrina o di
dante, par., 18-100: come nel percuoter de'ciocchi arsi / surgono
le mie modelle. io vi ho care come ciociare. d'annunzio, iv-2-40:
di navicella -tutte quante atteggiate in costume come per una rappresentazione sulla grande scena di
puoi avere inteso, / ciò è come la morte mia fu cruda, / udirai
sentenze, cioè a dire, sì come egli si dichiara, delle proposizioni morali.
il poeta in frigido e nebuloso come il suo, e lo schioccare dei ciocchi
[in de amicis, i-xxi]: come intende professarlo il de amicis -niente fiaccola
balorda, tonta. -restare, rimanere come un ciocco: immobile, impacciato,
. faldella, 2-193: ho viaggiato come un ciocco strascicando la mia noia immensurabile
la mia bile tetra. -dormire come un ciocco: sodo, profondamente.
mezza libbra, una libbra, ridotta come a lastre. jahier, 82:
fossero d'oro, e li teneva cari come il ragazzo tien cara la stagnola delle
: a mezza salita, tinto di cioccolata come una torta, il suo villino aveva
gozzano, 776: che sia, come va fatto / il dono che vorresti,
mescolando dette frutte, che sono grosse come ghiande, con acqua calda e zuccaro.
fondo della tazza del suo cioccolato fissandola come una medicina amara. = dallo
93: cioè, o pure, come scrissero i nostri vecchi, ciò è,
una e, dicendo e cioè, come: 'disse di voler andare in livorno
turbolenta, era propenso alla ribellione (come infatti avvenne nel 1378 col famoso tumulto
poi volgarmente si chiamomo 1 ciompi, come narreremo qui innanzi, ebbero preso la
3-5-193: deh rimira quest'ardito, / come mai di te fa pompa! /
, 476: il monaco, floscio come un otre sgonfiato, rantolava. la vigilia
cioncato [il sidro], oh come / apre lieto i suoi solchi! monti
tasso, ii-409: è cionca la casa come la città, ne la quale sono
. marino, 7-171: io non so come scriva e vada e segga, /
le alate schiere sulle verdi foglie / come incantate cadono di cionco. -rompere
1-175: * cionconi ', sono lavorati come i quadri, ma di molto più
si attaccano alli rami, i quali, come s'è detto, escono in fuora
ciondola un poco dalla parte della bottiglia come se inchinasse l'orecchia al ginepro che
2-256: deridete le zucche moderate, / come gente che ciondola e che dorme.
ciondolavano avanti e indietro, tale e quale come se fossero le gambe d'un morto
6-392: le ali spennacchiate ciondolavano, come tronche a metà, spazzando l'aria sgraziatamente
scuola in una altalena tagliata con precisione come se cavalcassero una capra di legno.
apparenze. allegri, 167: è come ciò che ciondola non cade, / così
oro. = voce onomatopeica, come dondolare. ciondolino » sm.
trose. palazzeschi, 267: velette come ragnatele, / tutte bucherellate, /
lira, io poveretto / suono, come vedete, il colascione; /..
, i-iii: giovinetta e contadina era, come vi dissi, benché con tali qualità
che 'gli è in cioppa ', come quando si dice * si è messo
la rappa dalle spoglie nette, / come un bel bimbo a sera / svestito
producono certi alberi di quei paesi, come zucchette, ma tonde e più dure di
dure di scorza, che secche diventano come legno. redi, 16-v-341: dell'antimonio
viani, 19-465: le pagnotte ammollavano come il pane nella ciotola dell'aia dove
2-76: quel ciotolone di legno largo come un vaglio per sandraccio, un bastracone
fare il ciotta. forse da 'ciò', come dicesi 'essere, fare il
più tutt'uno con 'acciottolare ', come una volta. questo vale: coprir
mille mutanze / facendo lesti gli uomin, come gatti. nievo, 219: quattro
le pietre colte nei fiumi e fossati, come frombole o ciottoli, che spezzate dentro
al lume della luna veggiamo un corpo come di ragazzo scendere verso terra. carducci,
cicognani, 6-116: ò gli occhi come se mi fossero seccati, e nel posto
del vicino marecchia e ora infocati dal sole come i mattoni del forno.
quali, torrefatti, vengono adoperati anche come surrogato del caffè. bencivenni
: [l'erbe] delle paludi, come... l'aspecella, il
racee, alcune delle quali sono state raccomandate come emmenagoghe e diuretiche, singolarmente le radici
fibre radicali terminate da un tubercolo grosso come una nocciuola, farinoso, dolciastro,
brusca e col cipiglio, / guarda come arrabbiato i malfattori. note al malmantile
piglio del ciglio '. gli antichi, come dante, dissero 'piglio'la 'guardatura'.
6-26: le cipolle malige si piantano come i porri, con palo del mese
odorifere, piantate appresso l'agre, come la cipolla, odorano maggiormente.
ha formate / donne mie vaghe, come le cipolle; / cioè di mille scorze
bolle. pananti, i-298: alfin come il ciel volle / scopriron quattro misere
a 30 cm, che vengono usate come condimento. -per simil. galileo
stampo d'una cipolla. -falso come una cipolla: persona falsa, ipocrita
nel cor semivivo / di gente doppia come le cipolle. 13. escrescenza o
padre. -voler bene o piacere come le cipolle ai cani: per indicare
bulbo della cipolla (e viene presa come termine di paragone per indicare una cosa
fatto a sfoglie sottili, concentriche, come la cipolla (certe rocce, come l'
come la cipolla (certe rocce, come l'alabastro, il diaspro e simili
marmo, fatto a sfoglie concentriche, come la cipolla. targioni tozzetti, 12-1-77
bencivenni [crusca]: cattivo nutrimento, come quello delle cipollette malige. aretino,
in ombrelle, foglie sottili che servono come condimento. tommaseo [s. v
più bassa parte di esso il pelo, come il fior della sua cipolla.
varietà dei marmi venati e vergolati come i broccatelli i cipollini i pavonazzetti. ojetti
: si piantano le cipolle porraie o, come altri dicono, i cipolloni,
per lo più con iscrizione, che serve come monumento funerario, oppure per ricordare un
, o pietra, o cippo, o come e'se lo chiamavano, che per
e alcune specie sono alquanto pregiate come ornamenti). = voce dotta
e conchiglia convessa, solida, come smaltata; comprende specie carnivore, che
per cui fin dall'antichità furono usati come droga medicamentosa). boccaccio
la sua forma chiusa e appuntata come bica, s'interpone per bellezza
là nella selva. tommaseo, i-474: come fare che il verde cupo de'cipressi
in mezzo ai mandorli e agli olivi come un vigile drappello. quasimodo, 1-53
. per simil. e letter.: come simbolo di altezza (d'animo o
canapa. gavoni, 1-188: contro corrente come bionde trote / fendevano la calca cittadina
esile e nervosa. la cipria sparsa come neve sul vostro viso consunto da un
una spolverata invernale. = in origine come agg.: polvere cipria (v.
è'mulli tre volte [partoriscono] come ancora calcis, ciprino, exigeri. domenichi
quiero, cascano dentro la macchina, come granate a mano che spacchino il finestrino,
caldo e ciprioso, che rimane addosso come una contaminazione. cipriòtto, sm.
del cipripedio pubescente, che si presenta come una sostanza cristallina, dotata di azione
del cypripedium pubescens sono usati in medicina come tonici, stimolanti e antispasmodici.
. bruno, 3-73: [come se] cavalcassi l'ippogrifo d'astolfo,
dono ne'colori da lui maneggiati, come vero maestro, e fu cagione che la
un mutamento notevolissimo nelle condizioni così civili come letterarie d'italia. b. croce
consistono, esser quasi totalmente perduti, come se da un fato fosse mosso si
quello di sopra e questo di sotto, come mostrai nella nostra astronomia, mai non
... qui assai vostri vicini, come voi avete forse notizia. sì,
bisogna sapere se non quel che basti, come dire secondo l'esposizion di mastro luchino
e de'raggi, ricordata dal sarsi come membro trapassato dal signor mario nella divisione
circassa dalla persona ritta sopra di sé come una colonna, l'italiana languida. d'
, trascritta forse con una sola penna come quell'alcorano del soldan circasso regnante in
. caro, 12-iii-136: fatelo come vi pare, e attaccatele il circasso
fior nero, piccolo, e poco seme come di miglio, il qual nasce in
, e tira a sé gli uomini, come circeli tirava colle sue incantagioni. gherardini
stregoneria e per iscongiurare il demonio, come importa il suo nome. = voce
le maniche della toga, vorrei dire, come... il gladiatore in procinto
campanile, anzi debe stare separato, come ha il domo e s. giovanni
si fecero fabbricar carte, onde venderle come danaro. le carte circolanti giungevano a
93: dicesi 'biblioteca circolante '(come se la biblioteca girasse tomo tomo)
negozi. ma il titolo nuovo, come tanti altri presi di fuori, sembra
34-349 * dunque si converrà dire, che come il sangue va per le arterie dal
vene, così circolasse l'acqua, come per cunicoli e sifoni, nelle viscere
, ma non se ne accorgeva, come di un dovere necessariamente adempito; come
come di un dovere necessariamente adempito; come non ci accorgiamo noi del sangue che circola
produceva immediato pagamento: le fedi circolavano come danaro, nulla perdevano al cambio,
circolava senza limite coi biglietti da mille come moneta minima di partenza. 3
e faccendiera. cassola, 2-266: come puoi immaginare, circolavo il meno possibile
non ve ne ho dato ragguaglio, come di cosa passata e di poca considerazione:
rilieva al fatto, solamente che soddisfacciano, come fanno, alla verità del moto e
tutte, volge in quello proprio principio come in ultimo fine, comprendendo tutti li
perché il movimento della anima, quasi come circulare, da sé cominciando, in sé
828: se ciascuno pianeta, come dicono, avesse il suo eccentrico e
prima di trasfigurarvi / in deità operose / come le stagioni, che fanno / le
altro. leonardo, 1-96: sì come la pietra gittata nell'acqua si fa centro
dal secondo nel terzo: questo, come abbiam veduto, porta quell'aria e quel
d'una maniera astrusa e falsa talvolta, come falsi sono i principi dell'astrologia circolatoria
la voce muove l'aria per circolazione, come la pietra gittata nell'acqua fa muovere
, passati li quarantanove milia anni, come costoro dicono, dunque quella ottava sfera
sì concetta / pareva in te, come lume reflesso, / dalli occhi miei
34-348: se poi cadesse ad alcuno, come a me, in pensiero, se
circolazione dell'umor vegetabile e nutritivo, come si fa negli animali del sangue, io
il salir d'esso è così indubitato, come evidenti sono gli effetti. redi,
del tempo. i nani sono sterili come i muli. -figur. c
e vasco de gama l'avevano rifatta come era stata creata, non si doveva
aumentata, che non si poteva più come una volta camminare anche un po'in mezzo
vita sociale. cuoco, 1-58: come fidarsi di una corte, la quale,
lingua si siano messi d'accordo sul come chiamarle in buono italiano. =
cunferenza. castiglione, 498: perché così come è difficile nel circulo trovare il punto
, secondo lui, ch'ella sia come dicono alcuni de la quadratura del circulo
vien detto quasi ab annulo, essendo come un circolo, per causa della sua
. e per questo effetto gli egizii (come dice ora apolline) dipingevano l'anno
circolarmente. leonardo, 1-96: sì come la pietra gittata nell'acqua si fa
orme delle unghie equine e bovine facevano come un circolo su l'erbe semplici del
, volge in quello proprio principio come in ultimo fine, comprendendo tutti li
, aprì un circolo di comunicazioni, come vene del silenzio, in virtù delle
non ve ne ho dato ragguaglio, come di cosa passata e di poca considerazione:
un continuo eco alle parole altrui, come da certa altiera rusticità che dalle più lievi
; ma sapeva parlare a proposito, e come dalla cattedra, delle dodici case del
i quali cossi compiscono i lor circoli, come la terra il suo. campanella,
: circolo vizioso e patente contradizione, come ognun vede, e tale che mostra
pontefici incoronino gli imperadori, portato, come tutte le altre cose del mondo,
cura del governo, che in questa come nelle altre utili opere stava ozioso ed avverso
ristoranti, erano sulla piazza casottini, come nelle nostre fiere si trovano col tiro
spaventose. sagome di corpi umani, come quelle anatomie che dimostrano il circolo del
stimoli tattili puntiformi e separati sono percepiti come istantanei. 21. arald. ciascuno
: baluginavano forme sedute a circolo, come in una veglia di morti. palazzeschi,
e ne mandarono per tutta italia, come s'è visto poi, molte copie.
nella valle. idem, iv-2-632: come un cerchio che sia chiuso e che piu
dante, inf., 31-42: come sulla cerchia tonda / montereggion di torri
, / tutti mi circondàro, / come acqua tutti insieme. marino, 344:
circondarmi un turbo, / ond'io (come non so) ratto trabocco / dal
una di quelle occhiate che sembrano circondarci, come le salamandre, di un'atmosfera di
piè spedito, / e studia ben come dispensi i passi / mentre del dotto
10-113: non più tenne la via, come propose / prima, di circundar tutta
al collo le braccia li circunderò: e come sarà mai sì crudele che a pietà
terra circondata dall'orbe della luna, come di necessità convien fare l'uno e l'
a una valle immensa, scoprirono, come a dire, un piccolo mucchio di
un pollaio... modello o, come si dice, razionale, circondato da
io e la pisana fummo lasciati crescere come dio voleva, e come si costumava a
lasciati crescere come dio voleva, e come si costumava a que'tempi se pur
molto circondata (e come lasciarla sola nella prova durissima?).
aggira continuo dintorno alla macina de'pistrini come la circonferenza dintorno al centro, saria
dalla generalità a qualche proprietà, quasi come dalla circonferenzia al centro. bruno, 3-68
tanto la sua circonferenza, che sì come gli comprende una britannia ed 1 berma
al centro della società, sembra che regni come anima universale. gioberti, ii-293:
confinata in un cantuccio della circonferenza (come pur si fa da coloro che non
ben assestato in quell'area di circonferenza come i continenti e i mari nelle carte del
o la circonferenza del mondo universale, come fusse un de'corpi particulari. galileo
di quell'altro arrancava verso la circonferenza come se avesse gli sbirri dietro!
grado di perfezione a loro connaturale, come il grave al centro e il lieve a
il cielo non senta è così ignoranza come a tórli il moto. d. bartoli
dante, conv., iii-111-2: come lecorpora semplici hanno amore naturato in sè
, e per tanto immobile e fìsso, come intese il copernico ed altri molti,
umido ed uno nuvoloso corpo che, come da un cerchio circumferenziale, diffonde il
iv-1-247: un piccolo ombelico circonflesso, come nelle terre cotte di clodion, un puro
una vocale o di una forma, come indizi per indizii, trovàr per trovar0
appena scoperto un mento rotondo e liscio come quello d'un bimbo. -verbo
della mia gioia, io palpito in te come sul ponte d'una vasta nave.
corpi madidi, / sul sudor fremere / come un'ala invisibile. e.
dante, par., 30-49: come subito lampo che discetti / li
che si stà dalle turbe circonfuso, / come là sotto il superbo arco vedi;
sentiva circonfusa di luce e d'amore, come già forse ne'suoi sogni reconditi;
e conferendo di periodo in periodo, o come volgarmente si dice, di clausula in
: allora si scriverà e si parlerà come esige la ragione. frattanto conviene avere
a lui consueta, significò la cosa come affatto innocente. tommaseo [s. v
lascia i viluppi, e dì come si chiama. = voce dotta
, circondare. salvini, 16-513: come quando è sonora e chiara voce,
l'uno e l'altro chi sa come e con qual risultato. carducci, i-1257
sisto iv a paolo iv i papi, come i re di francia e di spagna
, così perché più tenacemente legasse, come perché fosse da ruggine difeso, è
quelli circonvicini, contadini sì del piano come del monte, ricorrevano ad andrigetto.
sol giorno vedesse il detto apparato, come volle il signor duca, fu lasciato
le circonvoluzioni del mio cervello, nette come in una tavola fisiologica per gli studiosi.
i-577: [archimede] si elesse, come in trofeo più memorabile e degno dei
circumspiri / l'ira di dio, come fé già in egitto. zanobi da strata
beccaria, 1-374: le società hanno, come i corpi umani, 1 loro limiti
conto da'dotti. nievo, 85: come gli si era venuta formando nel suo
: dio non è nel cielo sì come cosa circumscritta dal detto luogo, ma
fuga / delle due rive / si chiude come in un cerchio / di canne,
da capo a piedi, forse per circoscriverlo come un verme. 5. figur.
nella mano sono alcune parti integrali, come le dita e 'l gomito, ciascuna delle
ognuna con il suo municipio autonomo, come tutte le altre grandi città del mondo.
che sì concetta / pareva in te come lume reflesso, / dalli occhi miei alquanto
e faceva cussi bene il dover altrui, come altro de la terra vostra. machiavelli
vie da diffendersi dalle false calunnie, come ha l'omo. aretino, iii-214:
volta. d'annunzio, v-2-456: come lo vedevo circospetto, e ricoverato dietro
le mie cose, mentre io accetto come altrettanti regali le giudiziose correzioni che mi
sé tirino gli occhi de'circonstanti, come calamita il ferro. bandello, 2-14 (
fermatomi l'anelito, istavo in terra prostrato come morto, e sentivo tutto quello che
contro le finestre del palazzo, fitta come una grandine, mista di schioppettate. i
luogo e la staggione, vennero tutti come inspirati. d'annunzio, iv-2-1028:
inspirati. d'annunzio, iv-2-1028: come colei che dalle matasse numerose con gesti
pure travestiti da contrabbandieri e cacciati innanzi come pretesti a movere questo gran tafferuglio.
piante è farla di luoghi. nulla come la pianta che da sé vi è nata
un sito; intrinseca ad esso, come quella che ne ritrae la natura e
moderne, e questi pochissimi le riguardano come cose alle quali non si dee più
turbava in volto al vederle disperarsi, come se stesse per morire. de roberto,
medesima, sempre chiusa nella sua purità come in una torre d'avorio incorruttibile e
iv-266: aveva scelto quell'atteggiamento ironico come il più adatto o meglio, il
(415) • è facile pensare come la povera donna fosse rimasta,..
figur. alberti, 83: e come a chi scamoza il tronco annoso et
tutta. dominici, 2-19: sosterranno fame come cani e circuiranno la città, e
; se quelli da per se stessi, come da propria anima e natura possono,
, e loro sottomettere il capo, come desideroso che ciascuno il calpestasse. monti,
. bartoli, 32-44: il suono ha come piegar la linea del suo cammino diritto
francesco, 4: incominciò sollecitamente, sì come desideroso, circuire per vie e per
di gente mal fornito, / non come richiedeva il convenente. / la gente prese
circuito una collinetta, esattissimamente formata, come la metà inferiore d'un cono tagliato parallelo
o la circonferenza di quella figura, come del circuito si è detto di sopra.
, viene in trent'anni descritta, come già sapete, da saturno. bettola
di circuito, ricorreva a lui, come a un apostolo della previdenza. c
: né è dubbio... che come il sole col suo circuito fa l'
figliuole applicano i poeti a saturno, come cronos, che vuol dire tempo determinato
tempo determinato o ver circuito temporale: come è ancora l'anno, che è
c. e. gadda, 313: come feeders (barre alimentatrici) da cui
, 72: ogni larghezza della terra, come con astrologhe dimostrazioni conosciuto, contiene ragione
): andando s'avvenne, sì come la sua fortuna il vi guidò, in
americana o circumra- pati alla tedesca, come li esigo io dal recalcitrante mio figaro
ordin circumspiri / l'ira di dio, come fè già in egitto.
tante sette c'han trattato de'costumi, come l'academica, la cirenaica, l'
mangio quel che trovo: minestra magari come la broscia, lesso e poi, se
scintillone lo guardò, cotto dal sole come una ciriola appena tolta dal forno: abbassò
intr. (ciriòlo). dimenarsi (come un'anguilla), sgusciare di mano
, o che ne fa le veci, come sono i pezioli di certe piante.
terminare in dischi adesivi che si fissano come ventose al sostegno). mattioli
scendean lucenti / li suoi capelli, / come i pioventi / cirri di vite,
e sollevò in alto l'indice roteandolo come per indicare un cirro di fumo che
canti; ed ha da piè fogliette ritratte come quelle delle rose, e su pe'
creavano a quel tempo gli ufficiali, come gli uomini dai denti di cadmo.
per noialtri cisalpini si sopporta il frizzo come gli oltremontani non sanno sopportar la moschetteria
. panzini, i-754: ma sentite come parla pulito questo cisalpino! c.
cisposo. bencivenni [crusca]: come gli occhi malati e rispi- cosi non
: essi sempre più s'impigliano, come vecchie cispose, nei loro gomitoli e nelle
una varietà brasiliana è posta in commercio come rimedio contro il morso dei serpenti.
lunghe che larghe, e sì le pareti come 10 spazzo e fondo sieno imbiutate di
p. verri, i-62: sapere come o per qual mirabile meccanismo il cibo
il cibo nel ventricolo cangi natura: come frammisto al fiele prenda il colore dal
al fiele prenda il colore dal chilo; come la parte sottile filtrandosi per alcuni minutissimi
epidermiche della pianta della famiglia moracee (come il gelso): la mineralizzazione interessa
: taluni de'grandi poeti sono citabilissimi come storiche testimonianze. cìtara { citerà)
giudizio!... una citazione nera come la pece!... ».
. figur. chiamare in causa, indicare come responsabile. giusti, i-288:
malcontenti cita l'aria e i nervi come la bigotta cita l'amor di dio.
le tristezze. 6. addurre come prova. -in particolare: allegare,
tutti i passi così della gerusalemme liberata, come della conquistata, che possono far testo
onnipotenti cementieri. -addurre per esemplificazione o come testimonianza in un dizionario (per legittimare
tra'maggiori nostri poeti e di citarlo come testo di lingua. tommaseo, ii-39
e la voce ch'io udii, come di molti citaredi che citarizza- vano nelle
facevano auledi. anguillara, 11-47: e come al citaredo si richiede, / l'
la mano aperta e lieve sulle corde come un rassegnato prigioniero sulle sbarre della finestra
estremo / labbro della scaglia montana, / come il nervo tra i comi / dell'
la chitarra. d'annunzio, ii-773: come il citarista / inchino su le corde
abbiamo visto che, delle dottrine citate come cagione dell'asserito speciale pervertimento,.
in italia. 3. allegato come prova, come testimonianza, come fonte
3. allegato come prova, come testimonianza, come fonte autorevole di una
allegato come prova, come testimonianza, come fonte autorevole di una notizia, di un
nazioni, torna ad accusare gl'italiani come citatori di passi greci e latini.
citazione agitò fortemente l'animo di lutero come certo di non voler ubbidire, ed
notizie. redi, 16- i-124: come potrei mostrare colla citazione di molti autori
origine e il corso del risorgimento per osservare come vi siano messi a contributo poemi e
. ojetti, ii-175: vai lassù preparato come a un esame, con la tua
bella et improvisa mostra, / come di selva o fuor d'ombroso speco /
citereo'; e le 4 citeree colombe', come disse, con ovidio, l'
nardi, 2-331: publicaronsi lettere, come gaio sempronio tuditano, proconsolo nella provincia
con mano spirano d'acuto odore, come di ruchetta, e masticate, s'inclinano
fiori sono muscosi, e pendono quasi come in racemi, in alcune piante gialli,
mediante la somministrazione di opportune sostanze (come certe vitamine e, in piccole dosi
delle cellule (sostanze citostatiche, come, a es., le
non saturo con siderato generalmente come acido maleico, ot tenuto
, contenuta in alcuni oli essenziali (come l'olio di verbena e l'olio di
.. gli aveva prodotto l'effervescenza come quando sopra il bicarbonato dell'amore si
di emorragie (ed è nota anche come vitamina p o vitamina della permeabilità).
trasparente o lim pido, come pietra ornamentale. cellini, 564
. giusti, ii-288: non so come v'abbia dato nel naso trullerie.
sbarrata da due persone e restava lì come un citrullo. 2. acer.
e grasse, erta la coda, come se il culo ce l'avesse solo lui
tutti i mercati del contado, sono come il cuore nel sistema delle vene.
ermi, concluse / nel lor silenzio / come chi adora. campana, 21:
garzoni, 1-762: esplica in poco trattato come hanno da star le porte, le
che svegliandosi su la paglia non sa come placare le supreme necessità della vita.
discendeva dal cielo apparecchiata a iddio, come sposa adomata al sposo suo. giostra delle
iddio, edifica la città dell'inferno, come l'amor d'iddio, per lo
speranza. tasso, 14-7: non già come credi, / dicea, son cinto
sol giorno vedesse il detto apparato, come volle il signor duca, fu lasciato stare
città... per la gente come te la notte ha ancora un senso,
, quello di una volta. sei come i cani da pagliaio. 5
fondata non su vincoli di sangue (come la famiglia e la tribù),
, conv., iv-iv-2: e sì come un uomo a sua sufficienza richiede compagnia
fece il primo popolo in firenze, come innanzi faremo menzione, e allora si
e baronìe assai poco discretamente, sì come dandole a chi noi valea.
, conv., ii-vi-8: sì come chiamare solemo la cittade quelli che la
cittadella signoreggia il sund, e guarda come d'alto in basso la povera
un passo indietro e andavano interiti e come sospesi, consci dell'orribile impressione che
. ne la cittadinanza di romolo vivendo come se ne la republica di platone fosse
cittadinescaménte, avv. ant. come si conviene a un buon cittadino.
storie pistoiesi, 1-131: e, come son fratelli, vivere cittadinescamente con ciascuno
alle disinvolture interne ed esterne della gente come va. nievo, 1-57: ultima accusa
, civile. malispini, 67: come rimasero le battaglie de'fiorentini cittadinesche.
1-136: soleva portare le vesti gioiellate, come la sultana, sebbene la isventura del
278: passioni individuali in inghilterra sono, come in ogni paese, l'amore di
non trovandosi in situazioni giuridiche particolari (come quella del funzionario, del soldato,
la legge buona solamente per loro. sapete come sono eh? cittadini superbi, tutto
, tutto per loro: gli altri, come se non ci fossero *. nievo
*. nievo, 212: a venezia come in ogni altro stato d'europa cominciavano
; gli uomini si sentivano cittadini, e come tali interessati al buon governo della patria
l'ultime differenze dei termini... come potrà capire che un termine cittadino nell'
un termine cittadino nell'uso, sia cacciato come spurio dal ruolo delle parole? monti
con le più prossime persone, sì come con li parenti e con li propri cittadini
casa, 2-2-34: vedrolli molto volentieri, come amici di v. s. e
amici di v. s. e come miei cittadini. alfieri, xiii-48: di
tien sepolto i nobili intelletti, si come era questo cittadino; perché aveva animo
di gentiluomo è stato da molti usurpato più come cosa forestiera, che per propria della
frutto, egli è un pensiero / (come fu detto) da cittadinelli, /
coteste signorone di gran figura e una dama come la signora madre.
digiun mangia palese / più volte, come 'l cittol, che si spuppa. egidio
di quello che si dovrebbe sapere; come: questa è una delle sue solite ciucaggini
glicine che mi batteva fresca sugli occhi come un grappolo d'uva.
guscio del nocciolo è ancora tenero, come latte rappreso, e dentro c'è un
, 1-12: s'allunga e si rivolta come i ciuchi. maniglia, 1-3-7:
maniglia, 1-3-7: ma dimmi, come suole isabella, il mio sole,
guerriero starebbero ai nostri corpicciuoli rachitici, come al ciuco la sella all'inglese.
sità di una data situazione. -bagnato come un ciuco: bagnato fradicio, fino
fradicio, fino alle ossa. -carico come un ciuco: oberato da pesi, da
pesi, da pacchi. - lavorare come un ciuco: duramente e senza sosta.
sì, passavano anche donne, ma cariche come ciuchi: con cesti enormi sul capo
: e c'è chi si bagna come un ciuco, e chi ha perfino ombrello
. montale, 3-155: avevamo lavorato come ciuche... per il ripristino della
. 5. locuz. -fare come il ciuco dell'ortolano: sostare continuamente
soffici, 1-279: non soltanto faceva ormai come il ciuco dell'ortolano che si ferma
con un calessino, di portarti qua come a casa tua, e poi alle belle
tutto il dì per giungnerlo, e come è per uscire fuore, e ella
il ciuffa. pulci, 3-46: e come il braccio alla greppia distese, /
greppia distese, / baiardo lo ciuffòe come un maschino / e in sulla spalla
lo prese, / che lo schiacciò come e'fussi una canna. ariosto, cinque
pigliar con presa stabile e buona, come è quella che si fa pigliando uno pel
monetina in ricompensa. -il muchachito ciuffò come un mar- gutte. c. gozzi
e che la morte / ti ciufferia come ciuffavi i topi. pascoli, 1491
dante, inf., 28-33: vedi come storpiato è maometto! / dinanzi a
dello spirito santo così intero e saldo come fu mai; e il ciuffétto
presso alla collottola, sarebbe una ingiuria come se fra di noi ci fosse tocco
le lenti su la punta del naso come per spremere dalle narici quei due ciuffetti
che si tiravan poi sul volto, come una visiera, all'atto d'affrontar qualcheduno
era lì, al medesimo posto. diritto come uno stecco, con la sua logora
bel puledro nero, fresco e lucido come verniciato, con un ciuffo da discolo
euforbie erano succeduti cactus solitari, diritti come pali di reticolati. cardarelli, 1-83:
grazzini, 4-22: è questo ciullo, come suona il cognome, 9.
: rimase alla su'tagliòla e gli stette come il ciuffino ai bimbi. d'annunzio
saldamente. sacchetti, 70-53: come fu giunto giuso, e 'l porco
nerbuto, si calzano in capo il ciuffo come un elmo barbarico, stringendone tra i
. e sm. ignorante, inesperto (come un ragazzo). sacchetti,
narsi; essere malfermo sulle gambe (come sono gli ubriachi).
nome regionale di vari uccelli, come il piovanello e il calandro.
. nome regionale di vari uccelli, come il mignattaio (ciurlotto marino), il
e la faretra al fianco alloga; / come, al fischiar del cómito, sfrenella