rinforza. ariosto, 1-16: pur come avesse l'elmo ardito e baldo:
, il borgo ripiomba in letargo; come nel silenzio ogni notte, dopo lo sfrego
: non si preoccupano che di trovare come nutrirsi e come far baldoria. -figur
preoccupano che di trovare come nutrirsi e come far baldoria. -figur. de
, xv-297: milano è tutto lumicini come gli altarini de'bimbi -malgrado la nebbia
l'arcivescovo poi scappò e si rintanò come un toro selvatico, perché mi dicono che
proprio passato a designare l'asino, come nel rotnan de renar!):
moravia, v-281: io sono uno come te... e voi, baldracche
erro c. aubrey smith, e che come operaio o come baronetto...
aubrey smith, e che come operaio o come baronetto... non si separa
fur renduti, e ogni baronia, / come ti piacque, avemmo. idem,
e baronìe assai poco discretamente, sì come dandole a chi noi valea. bandello
(ipobaropatia: per la diminuzione, come nelle ascensioni; iperbaropatia: per l'
ascensioni; iperbaropatia: per l'aumento, come nelle immersioni). =
'sofferenza, dolore '), come antipatia e simpatia. baroscòpio,
oxorcéoj * vedo, osservo '), come microscopio, telescopio. barosismo
o in parti di impianti industriali (come nell'evaporatore di un impianto frigorifero)
di metallo (adoperata per lo più come leva); verga o lingotto
oggetto, a guisa di mensola (come le coffe e i tronchi più alti degli
(/): per indicare separazione (come in un contesto in cui i versi
v-1-249: gli orizzonti si sono avanzati come quattro barre, si sono chiusi come
come quattro barre, si sono chiusi come uno steccato. idem, v-1-603:
: port-said: città singolare, sorta come per incanto tra l'asia e l'
, potenti mascelle e denti taglienti come lame 2-361: per meglio assicurarlo
: striscerei verso te, contro te, come verso una riva all'altra).
in rosaio, per non lasciarti e come si potrebbe stabilire un barraggio regolatore delle partire
pea, 1-29: entrare in casa come ladro, essere sorpreso 2.
ripa scoscesa e rocciosa e sterile delle coste come ladro, fuggire, barricarsi per non essere
con gli archibusi spianati, per riceverli come si meritavano ». cattaneo,
di barricate sono esplose dal selciato della città come un quell'istesse palizzate. cattaneo,
si affacciavano. panzini, ii-384: come una siccità era nella gola di aquilino e
ciascuno alla sua maniera: furioso sempre come un temporale, il signor angiolino,
giù per la montagna, che difende come una barriera la città, slittava lenta,
riguardar le parole d'un semplice voto come una barriera insuperabile. de roberto,
e del dolore era intorno a loro, come una invisibile barriera, per dividerli dal
inizi, ti si erge di fronte come una barriera ostile, nuvolosa e nevosa.
costituiva l'ingresso in una città, come varco nelle cinte difensive urbane; ora
barriere di torino, io non so come farmi a riaverla, perché tutte le diligenze
che esercita un'azione di ostacolo, come la barriera degli speziali (la valvola
; / e l'orda a valle, come nubi al suono / del nembo,
barrito / d'elefanti; una voce come tuono. d'annunzio, iv-2-919:
penzolante sul parafango del barroccio e sembra come svenuto. si risente allorché vi passa
pareva spaventosa fucina. viani, 14-237: come hanno saputo che nella lombardia la gente
è passata una barrocciata anche stamani allegri come matti. 2. a barrocciate
bancherella. de amicis, ii-385: come son belli sempre quei piccoli alberghi di
intomo, vicine e lontane, come attraverso un vetro giallo. =
/ perché astarotte, non ti dico come, / e farferello ognun l'anime ciuffa
un vecchio mendico il quale, come il diavolo si finse corriere, si è
quei crocifissi, egli gne ne osservava come di pepe; ancorché e'girasse certi
, dunque, non esce de'commestibili, come frutto o simile... il
letto, / e trova il tutto appunto come ho detto. brusoni, xxiv-838:
alle vecchie barzellette ambrosiane attaccate ai tarocchi come l'unto. svevo, 3-628: mi
per così dire, infarinato e fatto come un ripieno per ridere. l'originazione
basalto. pascoli, 1186: alfine come statua di basalto / tu ti piantasti
urne di tufo senza coperchio divenute nerastre come il basalte, coi suoi avanzi di
è rico perto dalla lava come da un crisantemo di zucchero caramellato.
di basalto formavano un grande imbuto, come un cratere vulcanico che si fosse squarciato
sassetti, 359: così gli uni come gli altri sono così sudici e spilorci
. idem, 360: sì come costà tra noi, sono qua i banchieri
città isolata su quell'alto basamento di tufo come una fortezza e tutta ingombra di soldati
basculla: cfr. fr. basculer fare come 1 la basculla '
massime se saranno di quei grandi, come si costuma, li quali, pesando le
ojetti, ii-352: giovani coppie avvinte come se dovessero cominciare a ballare lì sulla
palagio storpia di tutte le membra, e come un mostro d'architettura? senza legamento
lo sporto della cornice è pochissimo, come quella che è in luogo chiuso,
fondamento, e per conseguente prima e come madre di tutte. tasso, 5-39:
ogni clemenza. campanella, i-io: come gli enti sono nello spazio, base
il desiderio di quel ricco matrimonio era come la base delle future ambascierie, alle quali
dello storico d'oggi si possono scorgere come in germe rigoglioso. palazzeschi, 4-219:
. serra, ii-9: così è, come almeno a me pare, chiaramente dimostrato
potrei notare alcune altre inesattezze, ma come tutto questo è accidentale e secondario,
di'invece 4 composto con ', come v. gr.: 4 sapone a
. e. gadda, 3-217: vidi come le piacentine facevano la loro polenta con
ossidrili (i quali appunto si qualificano come basici); queste basi neutralizzano gli
alcali; nella chimica organica si definiscono come basi i derivati deltammoniaca, cioè le
cioè l'ossido corrispondente) resta fisso come fondamento. 11. geom. il
... / sì portentosi, come la corona / che in testa a un
gli erano cresciute due serpentesche basette, come ad un garibaldino ottantenne, e molto
assai più lunghe, anzi addirittura interminabili, come certe anguille sott'acqua, che non
di questi pensieri sul suo viso rotondo come una palla in cui le basette lunghe
avanzata l'ipotesi di considerare la voce come un adattamento aferetico di una forma sett
basettoni rossicci. viani, 4-29: rotondo come un bambolotto di gomma, con due
e molti altri prencipi, sì ecclesiastici, come secolari. pulci, 28-108: quivi
sotterranee sotto all'altare della confessione, come praticavasi ne'primi tempi del cristianesimo;
impeto corale, l'intera basilica fu come una nave portata al destino da tutte
il sole picchia sulla cupola delle basiliche come il martello sull'incudine. bocchelli, 9-79
25-30]: basilica, si è tanto come domus regia, sì che il toglie
alcune erbe hanno le radici capitiate, come l'appio e la malva. alcune
malva. alcune l'hanno ramose, come il basilico... il basilico fiorisce
acropeto (e contrario di basipeto). come quello di una basilica, apparivano alcune fumate
in quella, mentre è putrefatta, come anco dal basilico putrefatto nasce lo scorpione,
olio e la saggina, o, come altri vogliono, il bassilico, il che
le viole / o il basilico, come mendichi insistenti. jahier, 103: mi
mettevano una nota fresca di verde, come se di là vi fosse un giardino.
la facoltà architettonica alla facoltà basilica, come che l'una sia rettrice nel geno di
boiardo, 2-1-2 7: era vi ancora come il basilisco / stava nel passo sopra
con la vista la gente magagna; / come alessandro lui se pose a risco /
e che quando lo vedeva lo fuggiva come un basilisco, volle provare se ciò
iii-186: il fiato dei vecchi è come quello del basilisco, fa morire un poco
guisa di diadema): usato anche come cimiero. 3. rettile (dei
(poiché si considerò la prima sillaba come l'agg. bon 4 buono ')
sviluppa verso la base dell'asse (come fiori, foglie, gambi, ecc.
o lascito come padre di famiglia, ma come uno della famiglia di quella casata.
, 1-23: di coloro che amministrarono, come lui, i beni delle casate signorili
casate signorili intorno l'ottocento, pochissimi come lui grattano il formaggio in cucina. carducci
nobile casata, casata di signoroni, come ce n'eran pochi. d'annunzio,
momento, nel cielo della memoria, come se la donna durasse fatica a raccapezzarsi.
meno altri in grado molto più lontano, come si è detto, se saranno d'
dell'altra sia commedia, le sono però come madre e figlia tuttaddue di un casato
casato. d'azeglio, 1-337: come ognun sa, roma è stata da secoli
limone. baldini, 1-375: brutto come un brigante, ha la pelle fina e
la pelle fina e i piedi piccolini come una ragazza, leticone e tenerissimo con tutti
e i muscoli della bocca cascanti e come stracchi. manzoni, pr. sp.
ripieno di polvere, cascante sul petto, come una collana. carducci, 721:
luce più viva, sugli occhi illanguiditi come avesse sonno. d'annunzio, v-3-342:
e cascante età, tutte le cose, come dice orazio: timide, gelideque ministrai
.. rappresenta la nostra [lingua] come una vanerella e affettatuzza, cascante di
o arrotolate, è usata in medicina come lassativo. = dallo spagn.
abbiti cura dalla invidia, la quale come palla di sapone si mette sotto i
tegoli che cascano sul capo dei re come su quello dei sudditi. verga, 3-45
son vestite / sue granella di foglie, come il grano. ojetti, 33:
volgar., v-406: la mattina passa come erba; la mattina fiorisce, e
il basso. ariosto, 2-50: come casca dal ciel falcon maniero / che
l'una e l'altra parte, come la divina providenzia comandava o permetteva,
tanche! proverbi toscani, 364: cascò come un cencio. sbarbaro, 1-15:
nel riposo, lascian cascare la faccia come un cencio. -declinare di
., 33-71: quivi morì; e come tu mi vedi, / vid'io
, e rimasono nette le sue carni come d'uno bambolino d'uno anno.
smorti, con una parlantina dolce dolce come un santo, e loro ci cascavano dentro
santo, e loro ci cascavano dentro come le mosche su la carta col miele.
che dalla propria nazione spagnola, noi come italiani e forastieri venivamo a cascare in
alla sfuggita con reciproca commiserazione, come per dire che eravamo cascati bene
quarantuno] casca ne'principali del senato come intendo che communemente interviene, ecco che
perché se la si usa virtuosamente e come la si debbe usare la non fia
scappata del muro, che ruppero, come si rompe la porta del giubileo,
barbaro s'è lasciata cascare dalle labbra come una mela fradicia? -cascare di
pure mi caschi sempre tra capo e collo come un colpo improvviso. carducci, i-846
questi così fatti venti non caschino, come noi diciamo, i corbi dal freddo,
. ma quando la soma la sopraccarica come oggi, mi casca le braccia.
v-53: sono persuaso che mettendovi, come uomo, negli altrui panni, voi ad
ho io a scrivere a un uomo come lei? questa domanda mi diaccia l'inchiostro
subito le braccia. verga, 4-143: come le sollevava il capo dolcemente si sentì
ventura sempre mai di cascare in piedi come le gatte. lorenzino, 201:
. leopardi, iii-118: non so come domine vi sia potuto cascare in testa
-per simil.: cadere svenuto, come morto. g. morelli, 290
. cecchi, 1-181: le comparse vestite come fantastici pavoni,... le
m. cecchi, 149: né fo come fan certi, che vorrieno, /
. nievo, 1-145: se aveste veduto come mi è cascato morto fra le braccia
poco l'è rinvenuto; e ad udirlo come si forzava darmi ad intendere, che
tra il pensiero ostinato a volere dettar legge come uomo, e la parola piccata,
, avvezza a farla cascar d'alto come tutte le civette, io finiva per piantar
; la corteccia viene usata in medicina come corroborante. targioni tozzetti, 8-394
col fior dell'onestà così finto, come vano quello della lor furtivamente prostituta bellezza
che precipita. soderini, i-193: come si vede in ambega, a tivoli,
e in diversi luoghi ha fatto, come fa ne'giardini, diverse cascate e
parlante nella spuma della cascata da emozionarci come per un generoso invito. -cascata di
, 5: i bei capelli corti / come caschétto biondo, / rifulgono nel sole
ingombravano la fronte e le tempie, come una corona pesante; si accumulavano e si
1-686: così i cibi di pasta, come polente, gnocchi, macheroni.
orizzonte, soleva mostrarli in prospettiva, come abbiamo detto, sulla linea dei caseggiati
. pasolini, 82: e senti come in quei lontani / esseri che,
; si sente che è un paese, come lo è in effetti, di idee
della carta e delle resine sintetiche, come appretto dei tessuti, ecc.).
ferro, argento (e si usa come battericida). = deriv. da
altre cose secondo una determinata distinzione, come sarebbero, per esempio, gli scaffali
». e. cecchi, 6-104: come le schede in uno schedario, le
fondali con piramidi e palmizi dipinti, come nell 'aida, fiancheggiano casellari e colombari
nell 'aida, fiancheggiano casellari e colombari come quelli dei camposanti. e così via,
cannucci delle lor pipe di terra, rosse come il mattone, si raccolgono intorno a
, che mi fanno i piedi pellicciuti come han i piccioni casarecci. pascoli,
la voce fu intesa come casa erma (spagn. casa yerma)
'casa solitaria, isolata * (come sono le fortificazioni): registr.
1-686: così i cibi di pasta, come polente, gnocchi, maccheroni
danari, e 'l crocifisso per terra, come che di quello poco mi curo »
, e male vi si sostituirebbe, come talora fanno altri italiani, la parola
essere casigliano. guerrazzi, iii-192: come venne loro ordinato, il giudice istruttore
tipo di lana molto soffice e fine come quella che si ricava dalle capre del
. te li farò fare di casimirra come i miei: costano 7 monete e
si apparecchiò in un casino, fornito come un palagetto incantato e prestato, ad
non lo vogliono per niente; / come un codardo, un messo, un contadino
. v. bellini, 53: e come qui, il carnevale finisce sabato venturo
finisce sabato venturo, e non ieri come costà, forse chi sa se sabato
e vedeva in terra l'ombra, netta come un ricamo, di un albero di
tutta quella psicologia e quella casistica, come incomprensibili logogrifi. = deriv. da
iv-31: noi, egli e io, come caso venne, essendo il tempo per
, perché sono uomini sottoposti allo errare come gli altri. boiardo, 1-1-80: messe
cornaro, 43: mi occorse, come suole avvenire, essendo in cocchio, e
fosse arte o caso, era avvenuto come quando il giocator di bussolotti facendovi scorrere
me consegnaro il tempo bruno, / come a simil nel parto e nella cuna.
e 'l far di essa capitale e stima come di riprova di nobil contemplazione ancor che
1-232: il caso,... come cagione che opera senz'alcun fine,
altrimenti numi. vico, 93: come dalla casuale declinazione de'suoi atomi epicuro
iv-1-259: si gittò nella vita, come in una grande avventura, senza scopo,
, / di ch'io son qui come uom cieco rimaso, / spargea per l'
vedranno, così ne'moderni tempi avvenuti come negli antichi. idem, vii-15:
caso degno veramente di esser saputo, come sono tutti gli accidenti che acca- scano
nel pensier marfisa avrete, / e come giunta ell'era al caso estremo / nel
andar tutto ansante sul seggiolone. « come, niente? la vuol dare ad intendere
, 3-20: piedipapera schiamazzava e bestemmiava come un ossesso per metterli d'accordo,
11 tomere'amico / e servire 'l sì come mio segnore. francesco da barberino,
ciance che vede; ma guardi e pensi come onesta vada, e lasci stare ogni
/ è sì proporzionato e sì ritratto / come ciascun con- viensi nel suo caso.
udito, e io te l'ho detto come colui che in simil caso il vorrei
e femine, piccoli e grandi, come te medesimo... simile, l'
si venne abbattuto a una storia, come le donne romane, essendo stata fatta
quella legge si dirogasse. coppo, come che savio fosse, essendo sdegnoso,
in sé medesimo muoversi ad ira, come il caso in quella dinanzi a lui intervenisse
avenire. ciaperelli, i-ii: come sino a qui sete stato padre e benefattore
desiderio grandissimo di saperla, non già come molti per intendere i casi d'altri,
di cui ebbe sempre scarsezza grande, come è il caso di tutti gli uomini onesti
conosco. e notte oscura / m'è come i casi tuoi, / quant'ebbi
del tal genere per la tal ora, come in certi pranzi si ordina una pietanza
ed ella lo lasciò fare, passiva come se il caso non fosse suo.
capacità di recuperare le proprie forze morali come è stato il caso di gesuina,
, e malvolentieri se ne travagliano: come sono contratti usurai, che sono tanti,
cioè pose il caso in termine, come dicono i legisti. sassetti, 17:
o alcuna cosa leggiere..., come fanno molte volte i medici per non
più volte lo considera [il poeta] come un che di mezzo tra il buffone
al dottor silvagni. egli mi guarderebbe come caso clinico. 8. colpa
perda i beni e acqua e fuoco, come fusse caso di stato.
perciò sempre due di detti casi, come nel triangolo a c b.
a caso ci trovamo, / e come egli è de'nostri pari usanza / di
: volevano che tutte le cose celesti come terrene... si generasseno a caso
prefisso e normativo; alla rinfusa, come viene viene. dante, inf.
se pur lo conobbe non seppe vedere come stava insieme con la libertà dell'arbitrio
dal metafisico, secondo la proprietà, come usavan li romani: onde altri si
solo genere di sostanza corporea operante, come si è detto, per necessità, come
come si è detto, per necessità, come a quella di epicuro un sol genere
comprasi e vendesi, piantasi e schiantasi come a caso. bocchelli, ii-412:
a caso e senza alcuna ragione, come era uno ciarlatore, il quale si trovò
non è a tutti gli omini così propria come i discorsi e i pensieri e molte
del volto si erano distesi, era come disfatta, i suoi sguardi smarriti si
di gran persona, forzuto e nero come un demonio, e perciò tutto al caso
baronessa ha un bel dire... come se al caso non avrebbe fatto lo
per combinazione (ed è usato anche come rafforzativo della particella ipotetica se).
, grazie! voglio che tu mi dica come ti chiami ». palazzeschi, 1-179
sarete contenta... a offerirgli, come caso di voto, e la canonizabile
, 25-41: ma ei seguette, / come suol seguitar per alcun caso, /
coriolano suo fratello, e sapendo, come ho detto, la devozion loro verso
-come il caso volle: disordinatamente; come veniva veniva. nievo, 1-152
le donne, così in fretta, come il caso voleva, le ebbero piuttosto
qualche mina, va'sappilo tu, come sarà difficile il poterlo rinvenire. pellico
parlava oramai, che del viaggio, come se non ci fosse più caso di tornare
voglio dimostrare in questa seguente, come costui senza sapere o filosofia o medicina,
1-759: sarebbe il caso di rispondere come a colui che negava il moto:
, pure andando, si porta nell'animo come una speranza e una dolcezza consolatrice,
andarsi procacciando pel mondo le venture, come le figlie dei re facevano già;
caso personale: prendere a cuore qualcosa come se riguardasse proprio se stessi, esasperandone
un caso d'una trascuranza o dimenticanza come quella per cui gli scacemi si tro-
per esso. verga, 4-38: « come? così ve ne andate? che
disse di no... « come? » seguitava a sbraitare la baronessa.
22-3: e perché, (come dicon questi dotti) / l'immaginazion fissa
per ipotesi (usato per lo più come inciso). firenzuola, 987:
e prendere migliori partiti che altrimenti, come anche mandarli meglio ad esecuzione.
: ora mi viene a caso di dire come uno religioso, sotto coverta d'ipocrisìa
diritto, quella voce che si riguarda come primiera, che anche nominativo le dicono
, cioè cadute, o cadenze, sì come quelle che mostra che caggiano dal predetto
di lui. leopardi, iii-378: come riceve anche il caso obliquo: come me
come riceve anche il caso obliquo: come me, come te. onde come
anche il caso obliquo: come me, come te. onde come lei è ben
come me, come te. onde come lei è ben detto. -caso
i nomi loro nel genere neutrale, come del quinto, così ancora son privi
2-5 (168): costoro, quasi come a quello proprio luogo inviati andassero,
dei casolari. betocchi, 5-61: come voli di rondini / attorno ai casolari
16-iv-194: donnicciuole... le quali come troppo casose, schive e guardinghe
., si cresce il loro significato, come 'casotto'. muratori, 7-ii-113:
se altri fosse tentato di ridurla, come fu fatto, anche a quel capannetto,
al trivio, o col ciabattino imbucato come lumaca nel suo casotto. imbriani,
, 1-206: vecchio casotto da spiaggia: come quelli che stanno solitari nelle grandi mattine
laterali della gabbia, sporgenti in fuori, come due piccole gabbioline, in una delle
ristoranti, erano sulla piazza casottini, come nelle nostre fiere si trovano col tiro alle
leggera irritazione; perfino risentimento, ma come affettato, simulato. nievo
nievo, 55: non la poteva capir come si potesse diventar vecchi così allegramente.
miti? alvaro, 2-70: caspita come sono questi preti, caspita! me lo
fanno santo sul serio. hai inteso come predicava? cassola, 2-306: caspita
in cui i fiori aromatici rimangon chiusi come in gabbiette. -cassa da morto
386): andatomene a parigi, sì come m'aveva detto il cardinale, feci
cassa di legno dove dal terriccio fino come cipria escono cento ròsi da pupattola, alti
quale è incastrata e fermata la canna, come pure l'acciarino. baldini, i-63
... la cassa era costruita come la carena dei navigli a liste di
il resto dell'edificio, scricchiolante, sonoro come la cassa d'un violino. alvaro
d'un violino. alvaro, 9-413: come la vibrazione d'uno strumento a corde
da questo canto, le piazze risuonavano come casse armoniche. pratolini, 2-155:
cassa, / un che di sogni, come te, campasse? 19.
dal registratore della cassa, con un tintinnio come di campanello a ogni battuta, dal
esercizio fare del comune della detta conpagnia come disciepolo. g. m.
non si staccava più dallo scrittoio, come se lì, dal palchetto della scrivania
i banchi pubblici. così chiamavano, come è noto per le nostre istorie,
sarebbe a dire che il maiale è come una cassa di risparmio. se tu gli
trovi tutto quello che ci hai messo. come spaccare un salvadanaio. ojetti, 114
letto di paglia e al pane di ghianda come se fossimo una famiglia.
incendi e rovine dell'ambiente circostante, come pure dall'opera dei ladri (e ne
, le designazioni politiche, non, come troppo spesso succede, da un'anticamera
per segno di cassaménto,... come se... v'avesse quelle
pareva una bara, piano piano, come toccasse l'ostia consacrata, la bella
, se non che io son sano come una cassapanca. i. neri,
. neri, 2-76: s'addormentò come una cassapanca. tecchi, 2-
le piace, /... / come ha pensato alquanto e si compiace,
d. bartoli, 33-172: e come già quell'antico scrittor di tragedie,
1030: un atto incostituzionale temerario, come era stato quello dei comuni, doveva
parole, se ricolte / l'hai come dèi, è l'argomento casso / che
, o cassare delle sue genti, e come soldati di ventura mandarli in loro aiuto
3-2-46: lo casseranno [gli accademici] come disonesto, / tantoché sempre andrà di
pitti, 1-296: se imbalt avesse fatto come dice l'istoria, meritava lode appresso
lode appresso del re, non cassazione come gli avvenne. = deriv.
1-40: passò bixio a cavallo. fiero come già sul cassero del 'lombardo '
, cazzarole. nievo, 7: splendevano come tanti occhioni diabolici i fondi delle cazzeruole
appesa al muro, tale e quale come le mie figliuole che non hanno dote.
405: adduceva la favola... come nel corso di tutta una interminabile estate
e l'altro dalla prora, / come s'una cassetta d'api fusse, /
. i. neri, 7-54: or come avvien se qualche bell'umore / stuzzica
1-297: e perché non accada, come avviene a molti, di lasciare miseramente
lavori. biringuccio, 1-120: ché come vedete, o staffette o cassette,
bracciolini, 1-17-10: la fama sta, come alla parte, dove / recitan per
viii-85: era molto difficile che, come tanti altri produttori più franchi di lui
alle orecchie, faceva scoppiettare la frusta come un carrettiere. de roberto, 309:
309: era entrato in casa uzeda come mozzo di stalla, e passava tutto il
320): « oh frate temerario! come si chiama costui? » « fra
quale non aveva punto punto nel cassettino, come mostra che voi vi stimaste.
casie scritte da dioscoride, manifestamente (come tengono i più dotti semplicisti d'oggidì
e concava e di valida scorza, come nella nostra cannella infinita se ne vede
;... per il fusto, come l'amomo, il calamo odorato,
è quella che serve agli usi medici come temperante e purgante sotto il nome di
larva è co munemente nota come cassida della barbabie tola,
o scolpita (e viene usata come ornamento e per la fabbricazione dei
i quali forse non stavano bene, come altri pensava, però che cominciavono a
, 3-263: l'onnipotente iddio fa come uno maestro d'uno trafico, che
prendermi sull'uscio, s'era fatta assumere come cassiera. 2. scherz. nelle
piano del carro, e lo riducono come a cassa, quando si vuol trasportare terra
meda, che la mitologia immaginò come costellazione). cassiopèo (o
nome dell'elemento chimico 71, più noto come lutezio (v.).
dante, purg., 24-72: e come
, 86: sed egli è cieco, come fa gl'inganni? / sed egli
dovrà di gloria casso / nostro nome, come sasso, / rotolar cacciato al basso
cordoglio / torno al bel viso, come pesce ad esca, / e con la
biancheria, denari (e serviva altresì come sedile). boccaccio, dee
ambedue rimanevano sul cassone da nozze, come prima, seduti a canto, sfiorandosi
la mia gente andò al cassone, / come tu sai ch'io ero fanciulletta.
, a forma di cilindro, collocato come deposito d'acqua potabile nella copertura degli
, mi piacevano tanto. -essere come un cassone, parere un cassone:
suo ceto, nella sua condizione, come in una casta. 2.
individui morfologicamente e funzionalmente differenziati (come tra gli imenotteri, le api, le
messi dal nipote, la parlata in pubblico come un cava denti, i
e dall'altra bianche, e fa cardi come di castagne. crescenzi volgar.,
del petto, le quali eran grosse come castagne. sannazaro, 6-97: cominciammo
scorza stopposa che fascia il cocco, come fa il riccio la castagna,..
in quel tempo, grande e ovata come un grandissimo cocomero, e ha la
rosette galleggianti; caratteristici i frutti grossi come una castagna e contenenti una mandorla commestibile
scorza di castagna: color marrone lucido, come le castagne (in particolare: il
i denti sani, le labbra grosse come quelle dei bimbi, e gli occhi
quelle dei bimbi, e gli occhi come la scorza delle castagne hanno scuri. pavese
bellincioni, 1-44: certi son fatti come la castagna, che ha bella la
1-675: una certa saltanseccia, / fatta come la castagna / c'ha ben bella
augumentativi si appellano,... come bugnolone, minestrone, castagnóne,
ispidi ricci. redi, 16-iii-9: come diceva anassimandro [gli uomini] scappavano
, e legnami e stipe alla grossa, come s'usa ordinariamente, ma armadure disotto
... la testa stupendamente castana, come l'avessero tuffata nella madre del caffè
il mento acuto, gli occhi castanei come i capelli, ma più tendenti al giallo
e trombette! e trombettate granite, come vi desse vento malacoda. 2
di pasta dolce fritta che ha forma come di castagna (ed è assai popolare
si inchioda sopra un altro legno, come antenna, albero o simile, per dar
s'inchioda sovra un altro legno, come antenna, albero o simile, per dar
la pelle graffiata, e... come de'castagnuoli colti senza picciuoli.
nuovo, e per porta rossa, e come poco avvisati non feciono prima levare i
pantera, 48: i vascelli minori, come le filuche, le castal- delle,
ronco starà a castaldia, cioè, come sapete, a contratto d'un anno,
. aver cura di una cosa, come un buon castaido. fra giordano,
di dio non abbia a castaldire, come dice santo paolo. castaldo (
. della fonte castalia (intesa soprattutto come ispiratrice di poesia). -dee castalie
pensare e di dir male di lui, come se alcibiade, giovane formosissimo, non
. era in mezzo a'privilegi feudali come l'insegna dell'eguaglianza di tutti in faccia
sono ovvie le derivazioni di castello, come... * castellania 'e
sotto e peggio incatenato di sopra, come colui che tal negozio cercò, non
e il presentarsi della sua famiglia, come fiorentina vecchia, senza titoli di nobiltà
non con uno compagno solo, egli come fu dentro se gli gettò addosso.
, 6-304: saper fè il re, come nel porto scese, / la giunta
, coll'aiuto d'altri strumenti, come cannelle, saettuzze e simili...
prenderti con un calessino, di portarti qua come a casa tua... sarà
della poesia un semplice giuoco di parole, come fanno i fanciulli delle noci,
, per un gioco infantile (tre come base e una sopra): fare
i falchi che parevano attirati dal sole come le farfalle notturne dalle lampade, vide
, e accasato e abitato di genti come una buona città. folgore da san gimignano
e baronìe assai poco discretamente, sì come dandole a chi noi valea. cantari
alpi sopra il trivigiano, è, sì come ogniuno dee sapere, di madonna la
tutto il gran castello del cielo, come un arcolaio. alvaro, 7-135: i
: avvolta nel castello delle impalcature, come un mucchio confuso d'assi, corde,
a proda e a poppa, che sono come le torri e i baluardi di quelle
prua '. abba, 1-29: come un razzo bixio fu sul castello gridando:
dire « adesso fate voi ». era come un castello di carte.
: certi savi... / giudican come il cieco di colori, / a
suoi piaceri. gelli, ii-vii: come può ben conoscere in sè ciascuno quando standosi
confuterebbono i sofistichi argumenti, e, come li soglion chiamar i nostri, castelli in
mille odori, io mi sentivo rapito come in un altro mondo, e facevo quei
.. accese i suoi castelli in aria come una macchina di fuochi artificiali. gramsci
artificiali. gramsci, 178: tu, come ti ho scritto altre volte, ti
e distingue in assenza de'sensibili, come si vede... quando..
.. quando... facciamo, come si dice volgarmente, castellucci nell'aria
pur d'aver sotto 'l buricco, / come vi veggo, un buon gastigamatti,
la debita pena e severo gastigaménto, come comandano sante leggi, patisca.
o giova a questa causa / il tribolarvi come fate, e 'l piangere? /
84: io vel raccomando cossi, come i buoni padri raccomandano i lor putti
, 116: in alcuni casi, come di fuoco che abbruci case o altro,
sala. sbarbaro, 1-248: seria seria come l'aspettasse una reprimenda, è impegnata
iii-283: conviene di poi questi, come tutti gli altri, potargli spesso, gasti-
, x-116: così combatto, non come quello che batte l'aere. e
da castigare quella pazza di casa, come la chiamò il malebranche, della fantasia
ha di più nemico all'eleganza, come sapete voi, che verseggiate cambiando e
: vedutesi queste abbandonate, proprio come disperate ricorrevano a quel gran bravo semideo
del castigo si debba lasciare a dietro come poco convenevole a'nostri tempi,.
d'un delitto, la fa meno come castigo, che come spettacolo, e
, la fa meno come castigo, che come spettacolo, e non la fa che
, ma bisogna sopportarle; bisogna, come castigo ed espiazione. oriani, x-21-148
. nievo, 1-106: tutti lodarono come savia e cristiana questa ritenutezza nell'abbandonarsi
avanti e indietro in tutto il territorio come un pipistrello: in carrozzino, a
: ancora mi piace a vedova pensare / come suoi figli possa mantenere / in bei
sono militari per modo di dire; come io ho fatto il voto di castità perché
è corona. latini, i-383: sì come dèi savere, / quanto degnò venire
davanti e da poi, / sì come saven noi, / fue netta e casta
ne tatto de la volontade, sì come offendere e giovare, sì come star fermo
sì come offendere e giovare, sì come star fermo e fuggire a la battaglia
e fuggire a la battaglia, sì come stare casto e lussuriare, e queste
e mariti che fuor casti, / come virtù te e matrimonio imponne. bibbia volgar
, 242: s'egli fusse, come lucrezia, alcuna casta, ella per avarizia
, 1-204: si dipinse, dico, come sentiva d'essere...,
, con bruciore, e lo nascondeva come un segreto vergognoso, e con anita
appare insincera. imbriani, 1-136: come potrebbe darsi, che un capitanaccio di
mia avventura. panzini, iv-119: come è noto, il biblico giuseppe, figlio
pudicizia 0 castità ritrosa, ben sapendosi come sia difficile possedere tale virtù.
suave di sua vista casta, / come incenso salì nel tuo cospetto. ariosto,
di dio sono parlari casti, e come argento provato nel fuoco e purgato della
/ della prima origine, fresche / come le corolle del mare / contràttili che il
la gemma. luca pulci, 3-48: come gemma in caston, proprio qui garba
però ne son cadute le stelle, come mostraron di temerne gli antichi, dove
ed essere in vista,... come le gemme ne'castoni del gioiello.
mezzo a cui i suoi occhi scintillavano come gemme poste dentro i castoni di un anello
parti posteriori del castoro, e serve come medicamento. = voce dotta, dal
. / e nuota sotto l'acqua come pesce. fiore di virtù, 7
armellin di neve. pananti, ii-33: come sui ghiacci del settentrione / s'uccidon
che son nel cingolo del firmamento, come vedde e dechiarò il profeta balaam, quando
castrare. burchiello, 80: fan come quel che si castrò i coglioni / per
breve digressione sui pesci, e racconta come un famoso pescatore inglese, chiamato samuello
del cielo, stimando viltà l'eternarsi solo come fan le bestie e le piante.
vigorose [piante di poponi], come hanno quattro o sei foglie, si castrano
quattro o sei foglie, si castrano, come suol dirsi, con tagliar loro alle
varchi, v-60: gli fa, come dicono le donne, una castagna, aggiugnendo
po- veruom perdé la pazienza: / come un castrato s'è messo a gridare
dell'asportazione del proprio organo genitale, come punizione di desideri erotici proibiti.
, sommamente perniciose e quasi pestilenziali, come sono le castrensi. parini, 924
di sé graziosamente confuse varie corone, come la civica, la murale, la
loro tutti quanti gli uffìzi castrensi, come custodire i cavalli, condurre gli elefanti,
: grande [l'uccello cardinale] come una castrica, o averla che s'
conservatevi messer mio dolce: e datemi avviso come voi la farete di mano in mano
corno un toro, nerissimo e con quattro come, che pare sì orribile a reguardare
; / tutti dormendo sentirete pene, / come castron balordi avreti morte. c.
; per certo, s'io fosse come te, io farei che questa tua moglie
basterà mai la vista di rispondere, come io faccio a questi tuoi miserabili sofismi
, e noi star intra lui, come i vermi nel nostro corpo; e però
non riuscitagli più d'una volta: come interviene al più degli alchimisti, che
rischi casuali, quelle speranze familiari, come un letto o una finestra -tutto pareva
18-2: volendo per questo affermare, come queste sue avversitadi egli non sosteneva casualmente
di questa sperienza, se si fosse, come talvolta interviene, abbattuto casualmente in essa
delle cose seguendo il suono delle parole come s'associarono casualmente. pavese, 6-228
gente ci correva ci si ritrovava casualmente come occupata a darle gli ultimi tocchi e
quali la casuarina equisetifolia è largamente coltivata come pianta (l'ornamento, ma soprattutto
da contadini di don rodrigo; ed era come la piccola capitale del suo piccol regno
delizie, così subita ancora casura, come salio, riempì il mondo. =
casus bèlli, locuz. latina, usata come sm. caso di guerra. -al
il processo di assimilazione (anabolismo), come il processo di dissimilazione o distruzione (
, è uscita [la natura], come dire, dallo stato di barbarie e
riempia di un liquido velenoso e salato, come il corpo di uno che annega.
meno vaste: usate dagli antichi cristiani come cimiteri e come luoghi segreti di riunione
usate dagli antichi cristiani come cimiteri e come luoghi segreti di riunione e di celebrazioni
sembrò d'una vastità spaventosa e sotterranea come quella d'una catacomba. e.
torino, che attendevano ammucchiati nei rifugi come in tante catacombe. = voce
. abusione). il tommaseo cita come figura di catacresi il dantesco * luogo
sm. ott. lente speciale usata come segnalatore stradale notturno per autoveicoli.
le nostre orecchie son sorde... come quelle degli abitanti delle catadupe del
da chi abbia fatto l'orecchio, come un catadupo, allo sgorgo cadente di
l'altra nel chiostro, fusse ritto, come si fece, il catafalco, di
si diceva, -che si elevano alti come catafalchi. manzini, 7-158: ve
austera scrivania nel mezzo, tutta nera come un catafalco. 2. per
ridotta. beltramelli, i-652: - come sei buono!... - io
panni razzi e d'altri adornamenti, come è di costume simil palchi reali adornarsi.
garzoni, 1-762: degli altri instromenti come... delle torri ambulatone,
e in sostanza è coperta di piastre come una 'dreadnought '! pea,
, tra li quali erano molti armati come gli uomini d'arme nostri, i
scintilla, / intesto di scaglia / come l'antica / lorica / del catafratto,
; e la rappresentazione sacra incominciava. come l'inferma entrava nell'estasi catalettica,
, colla sua semplice cappa e tonica come era nel vescovado. aretino, 1-173:
la servitù con le torce accese, come una processione! pirandello, 7-787:
catalisi. beltramelli, iii-461: dicevamo come le applicazioni più importanti dell'azione catalitica
moderno ha catalogato sotto diversi nomi, come il complesso di edipo. sinisgalli,
. di metterci le cognizioni anatomiche, come dall'infrascritto catalogo de'muscoli e da
, così nella storia delle arti figurative come nella storia della poesia e della letteratura
i verdi sigari / tra foglie larghe come tovaglioli. = voce dotta,
. catalufa (nel 1541), come 4 panno 'di provenienza italiana.
di un suo riso di gola, come una gallina. = cfr.
tasca posteriore di questa giacca (usata come carniere). nieri, 200
200: ne taglia una bella fetta, come se fusse polenta, se la mette
umidità / col suo agitato glicine / come una sporca corda da bucato. bocchelli
lap- peggio è da apiculus similmente; come... collecchio, signoria de'
per la vita, questo cataplasma, come il forzato fa della catena, senza
in quegli anni affogata fra le ortiche come sepolta sotto lo sterco di capra -ma
inutile. pasotti bussò da capo, picchiò come una catapulta. faldella, 2-208
: ha... i bargigli lunghi come lasagne, un becco poderoso come una
lunghi come lasagne, un becco poderoso come una catapulta. panzini, ii-253:
ii-253: sentì il cuore scatenargli dentro come una catapulta folle che lo martellasse nel
bruno-chiari, ovoidi, usati un tempo come emetico e purgante drastico. bencivenni
condanna dell'antico testamento, cristo come puro spirito rivestito di un'apparenza
, devi deciderti a uscire scalza, come fanno le mie sorelle, come farebbe
scalza, come fanno le mie sorelle, come farebbe mio padre se non soffrisse da
la respirazione, allora non sentiamo, come avviene ne'catarrosi. 3.
alzano, di qua e di là, come spettri dai giacigli. l'aria
a una tela perde il lume degli occhi come il toro, e bisogna che
catarsi, nuvole e nuvole sorgevano, come sogni, dai monti, dalle foreste.
debba avvenire in noi una catarsi, come dicevano i greci, per cui i sentimenti
i sentimenti si rivivono « artisticamente » come bellezza, e non più come passione
artisticamente » come bellezza, e non più come passione condivisa e ancora operante. alvaro
nella quale pur trema ancora la commozione come una lacrima sul sorriso che l'ha rischiarata
4-1-49: molto più si temono, come più efficaci, tutte le materie atte
storia d'europa può essere scritta come formazione di un blocco storico, essa non
davanzali, i-332: sale non fatto come all'altre genti d'acqua marina allagata
solleva / dalla catasta dei vocabolari, / come un galletto garrulo che beva. serao
analoga impressione d'umanità macinata e travolta come polvere, in terribili fotografie di popolazioni
nemici avidi di battaglia ma soldati innocui come loro, non lanciati a sterminio bensì
tutti quanti li beni, così mobili come immobili, di ciascun cittadino, per
salgo sul poggio dai pascoli verdi. come sono signore! come tutto ciò m'appartiene
pascoli verdi. come sono signore! come tutto ciò m'appartiene, è mio!
del delitto politico. imbriani, 1-84: come egli si rendesse, momentaneamente, ragione
alle predizioni catastrofiche, vi sono notizie come la morte dell'illustre sceptre. campana,
, le sue catastrofiche piene mi rallegrano come la visita di qualche mio compaesano.
e gli riparano dalle ostili offese, come fanno le mura. = voce dotta
s. maffei, 5-5-74: come può osservarsi singolarmente in più luoghi del
faldella, 2-107: il parroco montò come un razzo sul pulpito a gridare
già una generica umanità (vizi e virtù come nel catechismo), ma casi e
è dappertutto e in nessun luogo, come al catechismo. 2. per
che io credevo vera vita; e come lui aveva accennato alle soddisfazioni della messa,
, nutriti di latte e di miele come pargoli, vi discendeva per ricevere il
ed ella, austera e candida / come le sante cose, / al nuovo
, cinque categoremi, cioè predicabili, come li chiamavano gli scolastici. = voce
discorso di per se stesse significanti (come il soggetto e il predicato):
filosofia kantiana); nozione che serve come regola per l'indagine o per l'espressione
iii-222: l'esperienza ti dà l'oggetto come estrinseco a te, « un di
subitamente, senza uso di categorie, come il principio di causalità, e senza
è sostanzialmente filosofico e non empirico; come filosofica e non empirica è l'estetica,
che esercitano la stessa attività produttiva (come datori di lavoro o come lavoratori).
produttiva (come datori di lavoro o come lavoratori). paoletti, 1-2-142:
sociale la moralità è reale ed efficiente come nella piccola borghesia da poco riuscita a superare
morali, dove l'io non ha parte come impulso, e la sua forma dettata
e netto, e corrisponde alla proposta come il soggetto alla categoria sotto cui deve
: questo non avviene degli altri, come perniconi, romani, del miracolo, catelani
vidono nascere, che il loro nascimento è come degli altri catelli che nascono vivi.
genere cane, e del genere gatto, come il lupo, la volpe, il
donna ne già la catellina, / come spirito avessi di persona, / così per
dell'una gregge e dell'altra, come sogliono, catellon catelloni le venivano secondando.
nere cagne, bramose e correnti, / come veltri ch'uscisser di catena. idem
ogne lato / trecento miglia, e quadra come un dato, / e in mezzo
a lungo la catena del campanello che strillava come un cagnolino a cui qualcuno avesse pestato
cristo, cioè con la sua carità, come prima era legato con la catena del
una amata e cara compagnia deriva, come quivi si fece un tempo; ché.
, 6-10: non chiamerai più forse, come prima, / la notte sempre e
lor catene, / tu così grande come i lor grandi avi. pirandello, 7-180
catena al collo: il matrimonio (come freno all'eccessiva libertà dell'uomo nelle
, perché ti mettono una catena al collo come a un cane, ti legano
avedea che il dì lasciati ci avesse, come ha. castiglione, 447: ché
amici non sono a due a due come gli sposi; ognuno, generalmente parlando,
poco a poco in forma di globi, come un fumo volubile. b.
di un incendio, o mattoni, come fanno i muratori, o anche altri
bisogna che facciate molti insieme una catena come le scimmie. d'annunzio, ii-613
modo estate? -nel restarsi in camiscia come un saltarmartino. firenzuola, 732: dice
catena e chiodo e stella, appunto come son queste cose tra noi.
nericcio sull'asfalto, facendolo diventare duro come acciaio, e così squillante sotto le
per eliminare le spinte degli archi; come legamento orizzontale perimetrale delle murature in mattoni
fino agli estremi gioghi, si propagava come una immensa adunazione di cose gigantesche e
gozzano, 169: ma d'improvviso, come sospesa nello spazio, disegnata sopra una
pessulus; altri catenaccio-, altri catorcio come gli aretini, o dall'essere
con un senso giocondo di scappata, come due scolari che si avventurino a qualche
bruno, 63: vedete, vedete come va el mondo: voi siete accordati
siete accordati, ed io rimango fuori come catenaccio. garzoni, 1-153: compran
, ii-730: -e se non mangiate, come volete stare in piedi? il mangiare
-come faccio? son chiuso qui, come un catenaccio che mi hanno messo nello
2-39: si sente chiusa alla gola « come un catenaccio », gonfia il petto
algarotti, 3-354: voi ben sapete come si è dimostrato che la catenaria è
acciaio, sottile ma robusta (usata come guinzaglio, negli orologi a pendolo,
pieno di mille varietà di punti, come di semplici, di doppi, di
. idem, 1-292: è considerata come la migliore fra le macchine che producono
viani, 14-116: egli, rotondo come un bambolo di gomma, con due
, portava seco una cagnetta, idropica come un porcellino, col codino arricciato, che
, ii-395: questa catenina leggera vedi come rompe il colore turchino dell'abito.
tutta / la valle echeggiò di fragore / come d'un émpito d'acque / irrompenti
i-24: l'oggi è, via, come una cateratta aperta. nubi cangianti nell'
due giorni dopo correva ancora la città come un liquido furioso fuoco d'allegrezza! bacchelli
sugli elementi e l'uso di essi come correzione e punizione per i peccati degli
medesime piogge, che non potreste credere come vengono giù a cateratte aperte, né credo
scrosciava giù a cateratte, come un torrente d'ambra portone, quale anticamente
testa: le dieci dita s'agitano come cercassero nell'aria corde da far vibrare
distingue dalla cascata perché non si presenta come un salto d'acqua ma come
come un salto d'acqua ma come un pendio più o meno ripido
ride l'arcato palazzo dal portico grande / come le cateratte del niagara / canta ride
fondo alle strade le invisibili cateratte dei tetti come scrosci di tegole. vittorini, 1-31
che a piuoli, per una cateratta come nelle nostre colombare o ne'terrazzi, si
due mura, / donde, arpicando come fan le gatte, / vanno a passar
luoghi superiori con scala a piuoli ', come sarebbe salire per di casa in sul
dimenticato di richiudere la... come si chiama? si... la
aveva ruzzolalo la... la come si chiama di legno... la
il partito da esso preso, e come, senza venire al taglio della cornea
10- 254: ma vedi or come freme e come ferve / contro costoro
254: ma vedi or come freme e come ferve / contro costoro il fior d'
alla squadra. foscolo, 1-423: come al capraio in vetta al monte appare
aiaci. carducci, 114: disse / come d'un grido... /
concubine. marino, vii-538: qui, come prima il novo dì s'aperse,
[crusca]: se ne disperano, come se n'andasse il sangue a catinelle
proprio il sangue a catinelle, nel considerare come si trovassero al cimento di tagliarsi la
del porco, così bramosamente mangiava, come se pure allora per lungo digiuno fosse della
tre dita, sempre me l'ho sentita come percuotere da una gagliarda evaporazione. note
per lo mezzo di un corpo cilindrico, come di una colonna. = voce
romani rostri udisser giamai. la qual sì come usciva da un petto brillante e avampato
del capitello ionico (e serve, come punto fisso, a tracciare la voluta
, e nel mezzo di essa affondate, come suol farsi, un proporzionato vasel di
molli. lorenzo de'medici, 203: come un catin di mal rappreso latte,
bicchiere, /... / e come giuda è teco a un tagliere,
sotto la volta, e di quindi come per diversi gemitìi, a guisa di pioggia
abside s'intravvede solo sulla volta greggia, come un'apparizione contro la roccia d'uno
del minnesota: e serve agli indiani come materiale per la fabbricazione delle pipe)
* attributo dello sguardo micidiale, come il basilisco). fazio,
che ponendovi su la mano, la ritiene come se fusse gomma. =
, accolto nella tradizione romana e medievale come la figura esemplare dell'uomo integro e
ma sai che potrei schiaffarti in catorbia come niente? = cfr. lucch.
borghese e quel d'anghiari, / di come irati vennero alle mani / con ardimento
palazzeschi, 4-218: ad un giovane come lui era indispensabile ima bella macchina,
catra-, variante di catagr. xaxdc (come rafforzativo) per incrocio con tra,
mentre si saliva la collina, osservavo come avevano lastricato e catramato le viottole,
dell'erba fra i sassi, e come le avevan foderate d'impalancati senza commessure
colletta, i-34: vedevansi le fiamme, come uscenti dal mare, lambire i costati
e col modo di riscaldamento), usato come materia prima per ottenere mediante distillazione
i preziosi prodotti in esso contenuti; come combustibile; per preparare nero fumo,
professione e abitudine di far checchesia, come picchiapetto, cattabrighe, e simili.
era una spezie di particulare signoria, come è quella di marchese, di conte ed
simile a quelli che in certi luoghi (come ha ogni paese le sue proprietà)
ne la orazione nuziale, e cogito come debbo fare: io lo penso, io
era allato, / e non è come lui castrone affatto, / e dice:
, e che quindi veggiamo il cielo come sarebbe per una gattaiuola. ci parrebbe
ci fossero d'ogni sorte ucegli, come ci sono solamente gufi e bar- baianni
ogni perfezione, e in croce quasi come maestro in cattedra insegna, a qualunque
scolari. oriani, x-21-167: aveva abitato come straniero presso parecchie famiglie nei primi tempi
alla cattedra gli studenti presso a poco come un viaggiatore. pirandello, 7-147: sfidando
cattedra di pietro vi sorgerà solitaria, come una sublime piramide in mezzo al deserto.
i-629: se il professore fa lezioni come altri farebbe un'appendice di giornale umoristica
fa gli articoli di critica nei giornali come farebbe una lezione. in generale l'
fu l'anno che credetti nella scienza come vita cittadina, nella scienza accademica con
; ma sapeva parlaro a proposito, e come dalla cattedra, delle dodici case del
raccogliere intorno a sé un uditorio riverente come di scolari intorno a un maestro.
balie si sbracceranno a far lezione del come debbano essere condizionati e fazionati i capezzoli
ed altri gradi del collegio cattedrale, come proposto de'cantori, arciprete, arcidiacono
già tocco dal mal d'autunno erano come raggi lunari traversanti i vetri istoriati d'una
, di larghi concetti, ma vano, come quegli che fu gran cattedrante dalla prima
g. gozzi, 3-5-414: oh come in breve / ornar saprei tutti i
: erachio... ridottosi, come in secesso, a far da cattedratico in
i-285: dante spiegavasi [nelle università] come autor filosofico e teologico, che dava
io temperai ha renduto assai cattivamente, come l'opera fa testimonianza. =
pensava di nimicarlo in certe cattivanzuole, come nel rassegnare la famiglia, e
sotto il manto di fini più nobili, come la gloria, l'onore, la
cattivo, mali- gnetto. -anche come sostant. (per lo più con
perottino. firenzuola, 475: e come questa taccola fusse durata molti giorni,
. alcune rimangono in disparte allineate, come scolari cattivelli, che la maestra trattiene
volta che bevuto avea troppo, conciava come dio vel dica. sacchetti, 203-45:
grande e lunghissime sono le corti, come ch'ell'abbiano nome corti; ma
incappavi? bembo, 1-82: ahi come agevolmente s'ingannano le anime cattivelle degli
che dovea pagare, imbiancò nell'aspetto come un uomo morto, e gli tremavano le
morto, e gli tremavano le mani come ad un paralitico. faldella, 2-15:
, che la contessa finiva a congedarla come un pericoloso disturbo del suo chilo. d'
per alcuni giorni, sarebbe dileguato appunto come una brutta giornata dell'adolescenza con le
sì ferma voglia / fosse poi come foglia, / mostrando grave fuor sua levi-
eloquenza... e gemendo m'accorgo come le dolenti rampogne di que'profeti,
se no, si diventa sentimentali: come te ora. -recarsi la cattività
il fante di rinaldo veggendolo assalire, come cattivo, niuna cosa al suo aiuto
artiglierie di non grande calibro, ma cattive come l'agonia, che da ripari ben
essendo [il papa] risoluto, come cattivo cardinale ed aderente d'eretici,
un pranzo in regola... ma come si fa? oggigiorno tutto questo non
a pigliare, seguitando lo malo, come di sopra è detto. savonarola, iii-231
un mondo alle cose di teodosio; come che la causa di colui non fusse
colui non fusse così cattiva e scelerata, come in fatti ell'era. davila,
da farsi. pananti, i-115: -e come fa le sue coserelluzze? / -eh
; quella cattiva è il fallimento. come pei greci il bello era inseparabile dal buono
del rosso; quel dice, deh vedi come costui ha fabricato la casa sua:
, e perciò è biasimato da platone come pemizioso alla repubblica. 9. di
ancora ritrovare ne le cose cattive, come sono le febri, le ferite, le
quali nascono con alcuno ordine costante, come i vermi, i pulci e le
se ne astengano per non fare, come si dice tra noi, una cattiva figura
riputazione per questa via ambiziosa, ma come la ha acquistata ed avuto in potestà
larghe, anzi di maniche larghissime, come i confessori delle donne giovani e devote
avvolge: la custodia della miseria, come la nuvola per gli dei. 17
contro al principe, così nella cattiva come nella sua buona fortuna. vasari,
fatta di tiberio, nerone, caligola compariscono come un cattivo genio fra le nazioni decadute
: il carattere messicano non mai splende come nella cattiva fortuna, perché essa ne
son nato sotto cattiva luna. sai come sono impetuoso e come mi lascio vincere dall'
luna. sai come sono impetuoso e come mi lascio vincere dall'ira, ma
e andavali caciando d'in pogio in pogio come gativi. bartolomeo da s. c
: « io ti farò ben io veder come al tempo mio si gastigano e'cattivi
cominciò a dire: « hai veduto come costui maliziosamente si crede avermi messa paura
medici, che levono il cattivo, come voi sapete, sempre consumano del buono.
continua ad alternarsi in molte locuz., come * maltempo 'e 4 cattivo
. ariosto, cinque canti, 3-92: come ladro il legò, non che cattivo
ma s'intricò, non so dir come, in modo / che, noi potendo
di parigi presso alla sala del re, come piacque a dio, apparve in sulle
pirandello, 7-134: s'era intestato, come presidente di quella società cattolica, a
, 93: i cattolici francesi, come massa organizzata nell'azione cattolica francese,
roma. -cristiano cattolico: che riconosce come suprema autorità religiosa il romano pontefice
sua pravità e mala dottrina; dimostrando come iddio li minaccia, e che retribuzione
cattolici d'italia e fuori d'italia come il segnale della servitù della chiesa.
esser conosciute l'azioni della prudenza, come si conobbe quella del re cattolico dopo
suo compare e parrocchiano fosse cattolico, come dovea essere. cantari cavallereschi, 128
farmaco liberatore. e forse ti racconterò come il generale cadorna cattolicissimo, avuta notizia
, e fare scrivere la cattura, come è d'usanza. machiavelli, 566:
sua prima età piena di travagli, come lo esilio, la cattura, i pericoli
tentativo fatto nella casa parrocchiale, dipingerlo come un'aggressione, un atto sedizioso,
comisso, 1-150: fremeva nello sguardo come un animale selvatico appena catturato.
e le più alte tutte incise, quasi come quelle del finocchio. dioscoride italiano,
un esempio della sua arte pedagogica intesa come avviamento alla perfezione dei bipedi e dei quadrupedi
legno che sporgeva dall'orlo del pantalone come una calza color marrone e finiva in
e mille / vertebre che traversa, come / fólgore, l'insano sussulto /.
del seggio imperiale spero di poter sedere come caudatario. d. bartoli, 39-36:
11-27: le miglia di montagna sono caudate come le antiche sonettesse, ma finalmente giunsi
6-239: una nera farfalla, caudata come i nostri macaoni, screziata di giallo e
membri verso la ghianda nuovamente, come in due altri, in forma della
in forma della lettera pitagorica y, come al maschio della vipera, detta *
marina],... vi scaturisce come una foglia assai più stretta, un
coma del capitello. baldi, 582: come s'è veduto manifestamente ne'capitelli delle
, agg. zool. che vive (come parassita o come inquilino) nel fusto
. che vive (come parassita o come inquilino) nel fusto di una pianta
le salsiccie sì; e chi non iscuffìa come un traditore de la carne secca col
ciprea (cypraea moneta), usate come oggetti ornamentali in africa, asia e
cielo e le particolari insieme, cioè come è verbigrazia il seme nella produzione del
, e chi ciancia, le lascia ire come elle vengono [le leggi del gioco
tasso, 2-3-372: sì buona invenzione, come quella de le lettere, non sarebbe
, 284: se bene il moto, come moto, non è cagione del caldo
che opera col concetto di causa, come nella « filosofia della storia », che
il pontefice non tanto a consentire, come prima, ma anco a metter ogni spirito
, lett. it., i-168: come potere e interesse temporale, era essa
per l'artificio de'suoi malevoli, come per causa del piede e dell'avvantaggio
tozzetti, 1-268: nel marzo furono freddi come nel gennaio, a causa delle nevi
posava di quando in quando le mani come per nasconderlo. dessi, ii-34: improvvisamente
furon causa che si fermassi quel disegno, come mezzi assicurati da quella banda. castiglione
di dolersi, così colui che alloggia come colui che è alloggiato, la corte
di leggiero e men grave sentimento, come fanciulli. galileo, 115: non
si genera se non dal cavallo, come da causa efficiente, e dal sangue menstruato
e dal sangue menstruato della cavalla, come da causa materiale, e nel ventre di
, e nel ventre di essa, come in luogo determinato. pavese, 8-280:
; ma la causa, che essa pone come principio, non è poi questa o
: quella francia, che ci si presentava come un modello di governo monarchico, era
mal servate leggi; le quali poi come patron di cause esercitai picciol tempo nella
giova a questa causa / il tribolarvi come fate, e 'l piangere? tasso
i più tirano sempre i meno, come dice il proverbio. verga, 4-120:
due anni alla corte, arrotandosi pe'tribunali come litiganti d'una causa spallata. manzoni
lei; ed io non me ne intendo come stanno queste cose della dota.
g. m. cecchi, 6-5-7: come in un subito fuor d'ogni mia
impossibile darlo a credere a chi, come io, non fusse stato in causa.
161: questo 2. ant. addurre come causa o come scusa. detto
2. ant. addurre come causa o come scusa. detto di aristotele è
può l'esperienza ti dà l'oggetto come estrinseco a te, « un di in
se tu gitterai uso di categorie, come il principio di causalità, e senza
, 1-68: quello per la come reato, se l'evento dannoso o pericoloso
dei claustrali, 444: vedere si puote come gli tommaseo [s. v.]
prodotte da quella che causativamente. spiritualmente come causalmente. ottimo, iii-324: dovea =
9-36: di due cause mata valida; come per esempio è quella per causa di
, tr. (càuso). produrre come causa, * causare '. dare
di più cose; perché questa / come dice alpetragio quando afferma che quello che è
forma ha essere de la divina natura veduto come, nel principio de le laude di costei
dividono in due parti, l'una è come secondamente dico essa essere ne le causate
: mi cominciai a pigliare certi piaceri, come mi e'quali danno alla chiesa la
arebbe questo fine ad un principe savio, come lui; il quale, voluto far
. che è causa, che opera come causa. bencivenni [crusca]:
... io ne andrò superbo; come li avessi fatti io. moretti,
permanenza alla sua scrivania... come un notaio o un causidico vestito da
con violenza e con eccesso il sangue, come si può sempre temere dai volgari medicamenti
salini (e servono per usi farmaceutici come cauterizzanti di ulcere cancerose, di morsicature
, beffardi. bocchelli, 2-8: come polemista, fu più brillante, spesso
sarà necessariamente tale ancor l'altra, come già è universalmente dimostrato nella teorica delle
parola, dovete trattar col mondo, come chi sa di trattar con un traditore,
si apre cautamente e si introduce una donna come una nube nera frusciante di veli e
con cautele grandissime e con li calzari, come si suol dire, del piombo,
, lo fa scendere nel cortiletto, come gli altri due, con l'ordine di
facesse a bell'arte, perché, come colui che sapeva avere in breve da
non esser sentiti, favellare, facciamo come fece dante... quando, di
venne lui, direttamente dall'avvocato, come a cautelarsi da un'azione immediata.
anche il farmacista, in modo che come il sindaco era cautelato in articulo mortis
d'annunzio, v-3-226: vedevo, come quel braccio levato, sorgere dah'intimo
mi farei altro cauterio nel braccio, come egli consiglia. boccalini, i-77: l'
la costituzione... [è] come un cauterio in un individuo affetto da
: altri sono che sono cauterizzanti, come è la calcina, il vitriuolo, arsenico
mostrare che per comperar fosse, sì come rozzo e poco cauto, più volte in
roano cauto per detta lettera che fia come voi gli pagaste al re proprio.
cauzione. -deposito cauzionale: somma data come cauzione. codice civile, 2387
oro, pronta mente, come addimandava, gli fece la cauzione. machiavelli
dice voler fare, e in effetto entri come mallevadore al papa della fede sua;
tempo cresceva il ferro e le cave come di prima si riempivano. cellini, 2-65
: non scaverei a pozzo o mina come facevano gli antichi, ma sdrucirei addirittura
monte, lavorando a cava aperta, come sento essere quelle di ferro dell'elba,
essere quelle di ferro dell'elba, e come sono quelle delle lastre di firenze.
, non ce ne sono però le cave come de la pozzolana. lippi, 2-6
lo più girando per le piazze, come un ciarlatano). - con valore
e mi fermo talora sbigottito, / come chi siede appiè del cavadenti. tassoni
. « don? * ripetè renzo, come per aiutare il paziente a buttar fuori
il principe di francalanza discorrere in piazza come un cavadenti; lo spettacolo era veramente
gesuiti superiori al resto del clero, come voi erbuari spregiate i cavadenti che a
, 14-252: il deschetto abbagliava d'oro come un piccolo altare; il trincetto
del luogo appare cavalcante e bionda / come bianca matrona bizantina. 2.
di firenze, 16-62: ci maravigliamo come la santa chiesa non possa tenere al
cavalcò per alquanto spazio, e, come costume è de'camminanti, con lui cominciò
cavalcare sopra il cavallo della canna, come essi facevano, per la casa.
di cessione, don mattia scala uscì come un pazzo dallo studio notarile; corse
in carrozza, o cavalcava l'asino come il sacco del mugnaio? cassola,
una volta in su ciascuna provar volle come il mutolo sapea cavalcare. idem,
che anco quella hai voluto cavalcare, come se io non fossi buona. aretino,
maestra, che mostra a chi non sa come deve stare, caso che la lussuria
32: fra martino e me eravamo come il guanto e la mano, e
però mi risolvo che le facciate l'arco come di sopra. cavalchi un carro tirato
nemico annasare. d'annunzio, v-1-30: come debbono esser tristi i giovani soldati d'
allora tutto il fatto va a ritroso, come se il cavallo cavalcasse sopra il cavaliere
cavalcato da la ragione; ché sì come uno sciolto cavallo, quanto ch'
era per lasciare indreto alcuna cosa, come sapeva monsignore reverendissimo di volterra, il
cavalcano insieme. firenzuola, 720: come viene una cavalcata di forestieri, ch'
carlino, vogliono intendere donde sono, come gli hanno nome, donde vengono e dove
uscire una gran cavalcata di nobili, come in solennità di corteggio. carducci, 719
. cavalcanti, 31: cristofano, come guerriere franco e sagace, cercò di cavalcare
nazionale; ed ho notato con piacere come fosse straordinariamente gremito di pedoni e percorso
vaiverde, el conte guido li respose, come è costume de sua gentil natura:
comparve sulla soglia un ragazzaccio, armato come un saracino. giusti, ii-114:
bandello, 2-32 (i-994): come fu smontato, abbrac ciata
carletti, 115: le croci erano fatte come quella che fu crucifisso nostro redentore,
orecchi, con una fila di bottoni larghi come cucchiai d'argento senza manico. de
arco dipinto a donne nude e a colonnati come una cappella; il gran palco della
cani che erano prima; press'a poco come oggi si fa col cavalierato e
. ritmo lucchese, v-47-27: ma come perdetero lor distrieri, / così fussero
con l'aggiunta d'altro nome, come cavalieri di cavallate, cavalieri ad elmo
diversi siano per natura; ma perché come essi hanno luoghi, gradi e dignità
nel medioevo, apparteneva alla cavalleria (come istituzione sociale o politica: cfr. cavalleria
: sforzianci di piacere a dio, come il cavaliere allo re, combattendo vigorosamente
povera tonaca io vedevo; ma vedevo come un gran cavaliere splendente d'oro, un
gli altri beni che ti fa, come le hai dato l'anello, ti vuol
loro la spada e la croce, come segno di guerreggiare per la fede contro
che io facci lui cavaliere bagnato sì come merita? -cavalieri d'arme:
. -cavalieri della banda: aventi come insegna una banda rossa (in firenze
. -cavalieri del drago: aventi come insegna l'effigie di un drago.
a voler veder tutti i libri, come se fosse stato leggista, e entrò
, x-21-120: egli poteva amare solamente come combatteva, perché dal suo amore colla
pianezza / ad un bel cavalero, / come nel suo mistero / si dovesse portare
della cavalleria così eccellente in diverse cose, come or qui si ritrovano. bandello,
arte le code lucide intorno ai piedi, come sirene, e il braccio pareva lasciare
, 453: tutti questi avvenimenti, come dio volle, finirono per metter capo alla
le loro famiglie, godere i loro beni come gli altri; e a quelli che
qua sono militari per modo di dire; come io ho fatto il voto di castità
modo si diano queste dignità, e come se ne privino quelli che lo meritano;
rallegrasse di questo [della mia nascita] come padre attempato, o come cavaliere assai
nascita] come padre attempato, o come cavaliere assai tenero del nome suo e
vorrebbe per mostrare a questi monarchici borghesi come uno può essere cavaliere senza aver mai
] sono e sedici, e sì come / vario è tra loro il color bianco
, 2-5 (161): quivi, come colui che è molto guelfo, cominciò
aveva fatto ricchissimo e se ne fidava come di se stesso. 2.
bestia al mondo più soprana; / come baiardo proprio era intagliata. ariosto,
ii-257: le coppie danzanti irruppero, come cavalle a pascolo brado, nella sala.
in scaffalature, serve di sostegno o come elemento divisorio. 3. marin.
cibecche, che non la lascino andare come ella vuole. -vezzegg. e
, perché non gli occorrono lunghe gite come al cavallaro. leggi di toscana,
la terra in ventiquattro ore, pensa come tu poteresti farlo, e che velocità
nessuna che la circuisca in sì poco spazio come fa il sole. =
« a montalto ». « dio! come fanno adagio », gemè la nuora
tra sangue e fuoco ecco un galoppo come / un nembo. è la cavalleria
sbiadita apparve più che mai malinconica, come se comprendesse che non si sarebbe rialzata
lo splendore de la vita cavaleresca, come napoli, ferrara, milano. pallavicino,
anche amore i pregi della natura, come la maestà dell'aspetto, la grazia
con l'altre sue nobili sorelle, come codice di primaria autorità presso ai posteri
l'anonimo, che ognun può vedere come si sia avverata. pirandello, 5-464
5. che si riferisce al cavaliere (come membro di un ordine o come grado
(come membro di un ordine o come grado di onorificenza). -ordine cavalleresco
d. bartoli, 36-18: ma come i ribelli eran fanti, e la
tristezza solenne della falterona che si gonfia come un enorme cavallone pietrificato, che lascia dietro
sanità... al governatore, come riferisce il processo; e sicuramente a
tra sangue e fuoco ecco un galoppo come / un nembo. è la cavalleria di
dell'uomo sopra la terra; e sì come lo dì del mercenario, così li
non sono dotto nella cavalleria militare, come fu il mio padre. castiglione, 84
persona esercitar l'opere della cavalleria, come avea già fatto, pur si pigliava grandissimo
: nei libri antichi si trova quasi come unica traccia di educazione il contegno femminile
battendo i tacchi delle scarpe assieme, come se avesse visto un superiore. era un
sole, che a tutte scienze comanda, come architetto, ed ha vergogna ignorare cosa
confini, ogniuno si maravigliava, sì come ci stupivamo vedendo le cavallette, non sono
4. locuz. essere, fare come le cavallette, peggio delle cavallette:
una moltitudine d'impiegati invasero lo stato come cavallette, ciascuno esercitando per conto suo
specie di capra, sulla quale, come sur un banco, il barilaio, seduto
cavalletto ', arnese di legno, alto come un crocile, munito di due girelle
, pezzo di legno sul quale, come su di un leggio, il compositore adatta
componga in piatti o in panieri, come in molti quadri da cavalletto, che
vecchio cavalletto sulle spalle, / beato come un re. / pensa che farà un
la barba, e la fissava come un gatto... poi le disse
le mura delle basiliche non saranno grosse come quelle de'tempii, perciocché elle non si
: si sa che l'architrave è come il fondamento di tutto il tetto, sopra
sterco di cavallo (che si adopera come concime). biringuccio, 1-82:
forme sustanziali specifiche; questa umanità, come socreità, questa bovi- nità, questa
fanciullo che era in loro preferiva, come tutti i fanciulli, ciò che è piccolo
. viene adibito a vari usi: come cavalcatura, come animale da traino o
a vari usi: come cavalcatura, come animale da traino o da lavoro.
gran malenconia tornò alla badìa, soffiando come un cavallo quando aombra. crescenzi volgar
palio di s. bernaba, e, come volle la sorte, corse tanto meglio
, 3-3-323: ma il discorrere è come il correre, e non come il
discorrere è come il correre, e non come il portare; ed un cavai barbero
e al bizzarro andar che faceva, sì come ammestrato, e per natura vivacissimo,
umana volon- tade. lo quale cavallo come vada sanza lo cavalcatore per lo campo
capo erto, e riguardano a traverso come cavallo di pregio. -cavallo da
. -cavallo da sella: usato come cavalcatura. pecchio, conc.,
quasi invecchiato in queste cose, fa come il cavallo da guerra che, anche
vieni e ti dirò chi sei -. come la qualità ereditaria si mantenga sempre in
novità, che attira intorno a sé come farfalla il nostro artista. b. croce
realtà, e si potrà anche lasciar correre come maniera d'intendersi nel conversare alla buona
cavalli di battaglia del sor alfredo; come le squillava bene quelle parole eroiche e
, non corridori, né di maneggio come i nostri. fagiuoli, 3-7-47: questi
altro mondo, s'aggiunse la migliare, come un cavallo di rilasso. panzini,
ripresenta ad esami di riparazione, ecc. come i piccioni, i cavalli hanno il
altra forma o in altro significato, come bar entrato nel francese daldel cavaliere,
e polve, e luccicar di spade / come tra nebbia lampi. -cavallo grosso
con la criniera a treccine e la coda come un grappolo d'api, sapevo che
cavalcare sopra il cavallo della canna, come essi facevano per la casa. pascoli
alcuni altri son giuochi da taverne, come la mora, le piastrelle, le chiavi
suoi crini e la sua voce è come di cavallo. redi, 16-iv-68: e
mare istesso si ritrova nella sboccatura quasi come una mezza luna, ovvero un trincierone di
ma impropriamente, hp), introdotta come equivalente della potenza di un cavallo,
: passò bixio a cavallo. fiero come già sul cassero del lombardo, diede un'
accordo. -andar via, correre come un cavallo: camminare molto velocemente.
pananti, i-ioo: negli sciolti vo via come un cavallo. -a piè e
voi conoscete i cavalli alle selle, come me! -credere, parere d'
-al fìgur.: rimproverare aspramente (come potrebbe fare un maestro con uno scolaro
; spronarlo. machiavelli, 337: come i numidi si avvidero, dato di
, amelia era sporgente di fianchi e come fattezze dava un po'l'aria a
francesi. moniglia, 1-3-206: servirò come devo, / pongo gran carne al
vero non saprei che desiderare: per come si può essere nel mondo, felicissima!
, i-xxvi: così male a cavallo, come io mi trovo, corro questa carriera
in questa forma. -essere come il cavallo grosso, che mangiata la
, giannin mio, che io faccia come il cavai grosso, che poi ch'egli
a volte [la pisana] mi baciuzzava come il suo cagnolino, ed entrava con
alle guancie. -fare o pascersi come il cavallo del ciolle: nutrirsi di
da duo mesi, che egli pascendosi come il cavai del ciolle, ed ella cavandone
qui e qua, si dice che fanno come 'l cavallo del ciolle, il quale
, il quale si pasceva di ragionamenti; come le starne di monte morello, di
, di mangiare. lasciatemi almeno fare come il cavai del ciolle, che si
paio di gote di cartapecora, una lingua come un baston da pollaio, e tre
quali loro fanno comunemente balzare gli uomini come vogliono e affogarli nel favore; e
d'esser levato a cavallo, ha fatto come savio, che s'è procacciato,
per trame piacere, e talvolta utile; come fecero bruno e buffalmacco a maestro simone
. e. cecchi, 6-124: come un vecchio sottufficiale scorbutico; le nuove
. poi corrono le poste; e come a traverso d'un par d'occhiali verdi
, armata de'suoi fornimenti, o, come la dicono, messa a cavallo.
. e comprendo il fatto suo essere come tenere cavalli al vento, se altrementi
il giudeo montò a cavallo e, come più tosto potè, se n'andò in
tirano tanto i ciavattini il corame, come fanno essi detti loro, per portar
reputi ciò esser detto per lei, come che gli uomini un cotal proverbio usino:
il progresso. pandolfini, 94: come si dice, l'occhio del signore ingrassa
insuso, sbuffava in mezzo di due, come un cavallaccio che tuffa il muso nell'
cavezzone. i. neri, 4-63: come per san lorenzo accade ogn'anno,
-cavallaccio da carretta: utilizzabile soltanto come animale da traino. lippi, 12-17
stata sempre, quando vide che, come un gatto, di lì sotto scappava
incalza nel suo tristo destino spensieratamente, come il cavallone spinge sul lido una tavola
su la cima bianca de'marosi, come un delfino, ricomparire, sparire,
tristezza solenne della falterona che si gonfia come un enorme cavallone pietrificato. c.
così sfoggiato cavallone a brache calate, come voi minacciandomi pronosticate. 6
suo cavalluccio magro sfinito color della cenere come un asinelio, somigliava più un beccamorti
degli otto di balia (che aveva come segno la figura di un uomo armato
10-121: le cose non vendibili, come lettere, bullette, soprattieni,.
mucchi di concime, finché tutto rosso come la bragia si fermava sotto un albero o
di vespe, cioè i calabroni, come pare. il nome potè passare dal calabrone
). leonardo, 1-84: come i retrosi de'venti, a certe bocche
dice che quando ella si cava si farebbe come farina, e cotta viene durissima,
la porcellana, ed altresì diviene bianca come latte, che in cavandola pare bigerognola
l'erbe verso il cielo, quasi come se sacrificare volessino. sotterra'li denti
caldi col dito e li manderò giù come acini d'uva nera. de pisis,
vogliamo dir lira, assai più conveniente, come proprio instrumento di apollo, signore e
tutte le muse e de'poeti; e come quella che quasi spirava poetico furore ne'
tuo frale; e ti vorrei comporre come le gentili donne composero beatrice nella visione
35-196: di più, votato, come dianzi, il pallone di tutta l'aria
tutti li spaventò, fugendoli denanti, come se fosse stato el diavolo. castiglione,
allorché il giovine entrava domandando alla vecchia come la stesse de'suoi nervi e cavandosi
. bibbia volgar., ix-41: come dici al tuo fratello: lascia che
disse: -va un po'a vedere come sta la tua nonna. nievo, 105
lapaccio: « fratei mio, acconciami come ti piace e cavami di qui.
mostrò le condizioni della città, e come per negligenza loro ella era tornata nella potestà
collocata a'liti del mare oceano, come per contenere abbondantissime saline, dalle quali
, viii-156: né abbiamo coltivato la patria come fosse podere da cavarne titoli e lucro
sulla terra, e di indicar loro come dovevano lavorarla per cavarne di che vivere
aver lodato solamente in quello che conveniva, come sincero scrittore dee fare, alcuni dei
l'operar le facezie ed a noi insegnate come l'abbiamo ad usare e donde si
. togliere, scegliere (in moglie, come moglie). alberti, 165:
. aveva cavata aurelia sua sposa, come tortora insidiata dal proprio nido, per
non sapevano se salutarlo cavandosi il cappello come si fa coi signori o vociargli contro come
come si fa coi signori o vociargli contro come a un monello. -cavare
può cavar di mano mese per mese, come voi vorresti, ché talvolta non ha
mandi ben condizionato per la medesima via come l'altro. davila, 1-2-328: né
pena era possibile di cavarne senso, come se si avesse a far una sentenzia in
scendere: nel quale loco io, come più doloroso che alcuno altro, mai
valentuomini. tasso, n-ii-483: -e come questi avari giuocatori da gli altri conosceremo
di loro medesimi, li quali sono molti come costoro che s'ingannono sì forte,
, 59-14: cecco, s'una città come fu troia / oggima'mi donassi,
maligne, e sciocche, e stomacose, come sono tutte. -cavare gli occhi