dànno insegnamento per parole ma per opera, come fanno romiti. giamboni, 10-45:
188: paolo primo rimito, sì come testimonia geronimo che scrisse la sua vita
romiti in pingue santimonia / vivean, come tuipin ci testimonia. éerchet, 33
paulo servando e retenendo: che, come nente avessero, àn tutto avuto e in
avuto e in seggia reale son seduti come remito en ermo. caro, 12-i-
granaro a un mio benefi- ciotto, come un romito che sta nel deserto, sperando
rada, / né il petto a me come a romito inonda. pananti, 1-6
che pare un romito, / un codin come quello del maiale, / un cappello
aglio / e che ripara l'acqua come un vaglio. manzoni, pr. sp
sono rimasto solo? solo! solo, come un romito! leopardi, 11-24:
. francesco da barberino, 8: come quella che si rinchiude è detta romita
che si rinchiude è detta romita e come la blasmo. cavalca, 19-287: una
mai un minimo peccatuzzo, anzi viver come una romita fra paternostri e rosai e
discipline. marino, 2-i-72: oh come bella a la solinga grotta, / poverella
, entro ti stai! / oh come chiara, ove più quivi annotta, /
atti al cavalier la maraviglia, e come che tritamente esaminasse il contraffatto volto della
. ferrerò, 1-12: ah non mai come allor disco lorito / mi
: per altro tempo l'ho udito / come la coda fuora al gioco [il
ariosto, 4-41: lungo sarebbe a dir come e da cui / e quanto ne
i-158: per oggi fatelo romito, / come stu- diante faccia vacazione, / ché
fin a la tornata vostra, io, come una romitella, vi dimorerò volentieri,
/ per dirgli di que'corpi, come amanti / furon di cristo, stando
pianura trovamo un tale 'romitoro', così come a dire una celletta assai piccola,
il romitorio de'celestini ospitava adesso, come brefotrofio, ciò che vagisce a un tratto
che a guisa di romiti sì uomini come donne abitano per il monte, spartiti
. goldoni, i-966: una donna come questa la se poi praticar..:
colombe fugono da l'aguglie e sì come la tenera agnella fugge i veduti lupi
vengano da forme che si rompano poi come quelle dell'ar- tiglierie. alessandri,
molte lettere... vengono grande, come carne di porco, tarmate come le
, come carne di porco, tarmate come le veste, sporche come giuponi, e
porco, tarmate come le veste, sporche come giuponi, e, quello ch'è
subito l'odore del pane locale, come un tempo. -spezzare il guscio
dante, purg., 17-31: come questa imagine rompeo / sé per se
stoppa, gramolando, si rompe, come sarebbe se incontanente si gramolasse, come
, come sarebbe se incontanente si gramolasse, come si levasse dal sole. muratori,
cardi sono ancor essi due tavolette, come il pettine: ma più larghe che
più rami, tagliata gualiva e, come rompessi lo spinace o ver minuto, così
mezo guscio. soderini, iv-224: come è ben rappreso il latte, si rompe
con un bastone diritto, che ritorni come latte grumoso; da questo si raccoglie
de'loschi, nobile vicentino, sì come hanno ancor in memoria alcuni, fu
... rompevano a nuoto, come gnente fosse, i gelidi gorghi del tevere
: soltanto la gatta vagava nel buio come una fiera, a testa bassa, rompendo
perch'io lo confuti. potremo, come operazione di guerra, rompere una via ferrata
, i-233: si cadde in ragionamento come l'isola di zuybevelande fu già cent'anni
nebbia fittissima, in cui si muovevano come larve fattorini, cocchieri e guardie daziarie
. f. frugoni, 1-179: come ombre fredde rimasero al disparir del sole e
di matteo di giorgio arai sentito, come e'messe segretamente al punto e prigioni che
si ha per impossibile il potersi rompere come in effetti fu. -passare al
altro mi rompe / e mostra ben come il cervel li vola. foscolo, ix-1-376
: sono alcune donne tanto pericolose che come vetro di leggieri sono rotte e le tentate
qui di trotto / per darvi nuova come di geneva / il tanto fumo ed il
soldati valorosi, diceva, voi piombaste, come torrente precipitoso, dall'alpe e dagli
: raccontano ai figli dei figli / come, al tempo remoto delle certezze, /
sguardi. brancati, 3-166: « come sono curiosi, gl'italiani! »,
altro tono ma in altro registro, come è la caratteristica principale del verso libero.
sarai col tuo fedele amante, / sì come amor vorrà, lieta e soletta:
a rompere il suo tirare, perché come e'vuol tarare quella parte non può venire
, interrompere, non lasciar più continuare come prima una situazione materiale o spirituale;
rompere e spezzare il suo amore, come in tutte fu forte, diremo nel suo
truono, sì ch'io mi riscossi / come persona ch'è per forza desta.
guastarle la sanità o perder la vita, come intraviene nelle primarie corti de'monarchi e
fiore [dante], i-94-3: come falso-sembiante sì parlava, / amor sì
in quattro anni e non sapeva neppure come gli fosse venuta l'idea di rompere
violenza. monti, iii-264: immerso tutto come siete ne'vostri affari, non è
, ripudiando tutto ciò che si manifesta come continuazione di essa in altra terra.
bisogna andar da ferrer, e dirgli come stanno le cose. cattaneo, vi-1-317
. baldini, i-815: era straordinario vedere come l'uomo rompeva il canto con una
scrollata di testa a occhi chiusi e come nello stesso punto balenassero i denti della donna
buttandone le scorze nella cenere spenta, come faceva verso sera sulla brace per rompere il
, profondo, assillante per mio zio come quel cencio nero che rompeva l'azzurro
mazzei, i-153: sono consigliato ch'io come isfor- zato rompa il voto. leandreide
tutti amor ruppe e spezzò, sì come molto più potente di lei.
colla quale s'acquisti figliuoli, oggi, come vedete, non è valida a rompere
ma si trascina faticoso in uno stato come di guerra fredda. -infrangere una
: sappino... i prìncipi come a quella ora ei cominciano a perdere lo
di che non si canta, / come di sodomia e d'altro usare, /
dell'universo. marinetti, i-130: come avete potuto rompere la vostra intima fisica
leggi che amore ai suoi seguaci prescrive come l'altre umane e scritte leggi:
, rompendo ogni disciplina, si dimenano come matti. b. croce, 1i-1-366:
del comune sanità agli uomini? / vedete come questo ingiustamente / mi tende lacci e
fissamente a traverso il mio dolore immobile come a traverso un cristallo che fosse per
cede e si rompe! » « ma come si rompe! se è marmo! »
anche quello di uno strumento musicale, come metafora dell'ispirazione poetica); spezzarsi
anemero, levatosi della sede reale, come possente e di gran nerbo, pigliò a
etate / di venti dì si ruppe come vetro. settembrini [luciano], iii-i-
poco serba quel breve gonfiore, chi come si leva, si posa: tutti debbono
mirando i campi del mare? veder come rompe al lito? come biancheggia? maironi
? veder come rompe al lito? come biancheggia? maironi da ponte, 1-ii-35
che dissi. cavalca, 20-221: come sovvenne più volte ad uno ch'era
una pioggia spaventevole, senza saper dove né come. bacchelli, 3-104: « è
seguì un cozzo riolentissimo e fui sballottato come un bussolotto dentro la nera cabina della
braccio ad ogni scossa della barca sballottata come un pezzetto di sughero. boine,
: il vuoto spirituale,... come una sballottata e tutta iride, tonda
dell'uno rompendo quello dell'altro, come si rompono i bicchieri male impagliati dentro
, 1-138: oh allora sballottati / come l'osso di seppia dalle ondate / svanire
comitiva, videsi dileguar dalle mani, come voi mi narraste? siri, ix-845
anche un cretino,... cilestri come l'acqua del mio lago, veduto
carducci, ii-9-31: ieri illustrai, come dicesi con superbissima pedanteria, il sonetto
iii-5-82: non essere in casa tua come un lione con isbalordire i tuoi domestici
, ricordatevi ch'ella pensa a trasformarvi come alcina ed armida. -assol.
gente innanzi e indietro, che, come andava ripetendo, gli faceva girar la testa
1-vt-711: un mare che sbatte il lastrico come se fosse arrabbiato; un'aria calda
paura, e venne sì meno che quasi come morta cadde in terra. pulci,
m'era più manifesta. el quale tosto come cognobbi, in verità tutto isbalordii.
si erano potuti contemplare disavanzi così sbalorditivi come questo. barilli, 8-74: gli apparati
di palagio, n'andarono a casa come isbalorditi per la eleganzia di meser gianozo
g. villani, iv-i 1-216: quasi come isbalorditi que'dell'oste, male fu
: a queste parole, gertrude rimaneva come sbalordita. ora npensava come mai quel
gertrude rimaneva come sbalordita. ora npensava come mai quel sì che le era scappato
al vecchio e elli sia sordo, sta come uno sbalordito. p. fortini,
i-i 77: stava il povero dottore ascoltarlo come uno sbalordito. 3. frastornato
.., sì per aver beuto come per il freddo grande che gli aveva messo
sole. calandra, 404: era sbalordito come da un colpo sul capo. pavese
e caddero? carducci, ii-9-326: come giornalista e come scrittore, è il più
carducci, ii-9-326: come giornalista e come scrittore, è il più attivo il più
gl'inglesi nel loro paese a branchi come le pecore. faldella, 1-51: viali
,... arrivare al linguaggio come schema riassuntivo di una sensualità puntualmente aneddotica
le campane: questa fu sbalzata dal campanile come un giocattolo da bambini in uno degli
-oóv àxpcov x- ^ t ^ taxcov, come dice longino, come fa pindaro e
^ taxcov, come dice longino, come fa pindaro e omero e il chiabrera,
la 'provvidenza'... si rilevò come una molla e per poco non sbalzò
più duri che non si fan macerare come gli altri. -figur. trascinare
: sbalzano per le vampe / del vento come bianche frecce / le rondini. slataper
che l'idea ne sbalzasse di testa come pallade bella, potente e già adorna del
la qualità dell'ingegno del petrarca, come di tacito o di seneca. ma
. goldoni, v-399: il polso come sta? sbalza al solito.
ancora bianco stritolato in più parti minute, come le piccole sue scaglie, che,
, un quarto piombò sulla strada, come sbalzato da una mano titanica.
a vivere fuori del suo paese, è come un albero svelto che lascia nel terreno
facciata è sbalzato e trapunto leziosamente, come un pezzo di argenteria da tavola.
di scarti improvvisi e di lacune, come quella di donatello e di mantegna?
il pane e il brodo sono buoni come mai. 2. saltellare sulle
salta in suso e fa un sbalzo, come se fusse una palla da vento.
da vento. gualdo priorato, 7-276: come accade nel gioco della palla, che
sua complicità, sopportavo la sua avarizia come lui sapeva capire 1 miei sbalzi d'umore
, 3-124: cadevano l'uno sull'altro come sbalzi di frumento. 13
: gli zuavi... si scagliavano come un lampo contro il nemico; combattevano
un lampo contro il nemico; combattevano come le tigri della loro terra, a
a svolazzarci attorno leggeri e a sbalzi come farfalle. -sobbalzando. calandra
sùbiti abbandoni, sùbiti impeti, subite risoluzioni come ho io. in me vi è
cuore appassito ma non ancora morto, come quelle violette misteriose, batteva a sbalzi.
sbalzo, quando non si può rettamente, come, volendo battere un fianco coperto dall'
un ristorante per vedere una sala gremita come un rifugio. un'ondata ai caldo,
2-301: sbalzonato da un padrone all'altro come la giunta che il macellaio
). letter. disfarsi, sfilacciarsi come il cotone (un tessuto, un filato
si allarga, si sbambagia, proprio come un fiocco di cotone. 3
1-142: mi par di vedere quel golfo come un paradiso estatico, col mare lucente
lotteria. goldoni, ii-551: -fate come faccio io. due a un zecchino.
bottega aperta di piaggeria e di vituperio come di ogni altra merce, non mancò
mancò chi celebrasse la proposta del congresso come tiro furbesco da sbancarne il machiavello in
sbandamenti ne fu risuc chiato come da una ventosa, mentre le sue magre
molto giovani, andavano sbandando sull'asfalto come ubriachetti. -in una rappresentazione pittorica
sempre, e urlò senza mai calma, come se questo sospetto fosse un demonio in
. g. giudici, 13-47: come il mite selvatico in radura / fa statico
crocchi, subito il discorso cominciava a sbandare come un ubbriaco. 8.
la testa e quella ritornava sempre insistente come per impedire che francesco desse il bacio
,... tornavano a sasseggiarsi come prima. manzoni, pr. sp.
1-238: i sensi smarriti si sbandano, come una greggia / fuggente, e non
di sbandar l'esercito di farfaix, come quello ch'era di fazzione e di
). jahier, 2-22: come soffia serrato [il vento di tramontana]
fossero esposte ad ogni ventura, non fece come li altri che, per angustiare il
che sciama. arici, ii-287: come branco d'agnelle sbandato, / cui percosse
considerazione e non tanto sbandata e guasta come si dicea. -in disordine,
, 1052: è altresì pericoloso accettare come prodotto legittimo la corrotta architettura di questo
incerti di se stessi, i quali, come una corrente che ha trovato un ostacolo
questi sei ternari lo nostro autore finge come adam rispuose ora a la sua vo-
mezo, ma bisognava sbandeggiare la clemenza come pericolosa. battista, vt-i- 36:
, 2-279: egli è singolare a vedere come, quando un sistema è invalso per
incerta con ragion si proscrive, sbandeggia, come calcante. 6. essere escluso dall'
la santa legge di dio, sbandeggiata come falsa dalla cina, ed i suoi predicatori
storpiato colla mascella fuori degli arpioni, come se ella fosse uno sportello sbandellato d
fenoglio, 5-ii-514: non ho mai capito come fece a riconoscermi, forse gli avrà
c. carrà, 305: sbandierare come si va facendo questi nuovi esperimenti meramente
lago] sbandire del fuoco, sì come egli avea già fatto della sua suora,
18-2-440: i viniziani, i quali, come prudentissimi, ne tengono [della peste
di indigenza. cavalca, 9-239: come oggi questa povertà sia sbandita e odiata
o barbara e fiera sorte, / come mai soffrir lo puoi? / sbandirmi
; / patria apprender cos'è; come ella s'ami; /...
di subito sbandito e posto pena, come cosa allo stato contraria, a chiunque
di platone che sbandì dalla sua repubblica come scandalosi i poemi di omero. alfieri
di bonzi, che è tra noi come di alcuni frati. -rimuovere dalla propria
sono i tempi opportuni nei quali, come voi dite, ella è utile e necessaria
che potessero venirvi in testa, sbanditele come tentazioni. in londra non v'è
capisco (saltò su un numismatico) come mai il pittore migliara disegnasse uno vestito da
, le pianelle non son più alte come i trampoli. -far cadere in
voglia di mettersi 'a fare il porco'come il padre pulitamente era andato sbandendo per
spaventevole e orribile, sì che intendi come tu sei in questa valle di miseria
. cattaneo, iii- 322: come dobbiam portarci noi che siamo ancor peccatori
e lucia, 173: l'essere come sbandita dalla famiglia le era un peso
cor vostro / ai suoi monti, come un mostro / di scoperta infedeltà.
né si possa in detti luoghi, come sopra sbanditi, ammazzare fagiani.
stefano, 23-27: grande alegreza feze, come sento, / corte sbandita tenendo
trovo simpaticissimo », disse elisa ismani come per prevenire qualche osservazione del- l'olga
poliziesco significa per giuseppe petronio interrogarsi, come lettore e come critico, sulla fortuna
giuseppe petronio interrogarsi, come lettore e come critico, sulla fortuna di un genere
è sbaragliato. ramusio, cii-i-729: come fummo loro presso, cominciorono a sbaragliarsi.
a pas- sadieci, a sbaraglino, come tu sai ch'io ti concio. buonaccorsi
cuore ma non si metteva allo sbaraglio come nora. montale, 3-148:
unito ad una scaltrezza spicciola e ingenua come la si trova in chi ha dovuto vivere
egli a sbaraglio così la robba della moglie come ha messa quella del padre, non
giordani, iii-05: non posso tacere come per cupidigia incauta di allargare lo stato
sonci molti altri giuochi di partito, / come sbaraglio e scacchi, che per loro
: giuoco di tavole con dadi, come anco sbaraglio. = deverb. da
prò. monti, 5-217: come de'teucri sbarattar le file / videìo enea
il petto dicendomi: « or vedi come mi dilacco, vedi come mi sbar-
« or vedi come mi dilacco, vedi come mi sbar- ratto ed apro ».
or da l'altro pigava, / sì come al tutto de vita passato.
, onde i venti ci sbarattarono, come se fussemo sute tante piume.
. periodici popolari, i-350: guarda come fa bel vedere quella fila di finestre
per dar luogo alle vostre mercanzie, / come imposto ho pur ora, / e
di gioia scodelle di rigovernatura, servite come minestre. -per estens. consumare
destra e conservatore, con tinta, come dice il titolo, sbarazzina.
e il berretto alla sbarazzina / come una viva brace. = contro
luridi cenci,... gli appare come un immenso manicomio. pirandello, 8-219
, strabuzziva gli occhi dinanzi a lei come il barbagianni allo sbarbaglio del sole.
quel vicolo che il sole d'agosto infocava come un forno e che accecava per gli
di visioni galoppanti via nei cieli, come cherubini alati. = deverb. da
, i-205: sono posti in inferno come le pecore: la morte gli pascerà.
: quel giovinetto andò per terra / come un olmo novel, che 'l vento sbarbi
bisogna che faccino i cavalli per sbarbarla, come si dice, di quello che fanno
con un suono che gli passò il cervello come un ago: « e, ora
parte sterminati e sbarbati dal mondo, come ben si meritano. -in espressioni
graziosi forse questi sbarbatelli tutti uguali, come usa adesso? ». 2
. faldella, i-4-239: sbarbato e rubicondo come un pomello rosso, è lo stesso
crispi di quando era barbuto e biancastro come una vecchia statua eia demagogo greco.
sarà però forse necessario che vediate prima come ho maneggiati i termini intorno a quel
i-100: de nove de rodo avemo come turchi hano aùte due sbarbozate, una
... sbarbicava un albero come lo stelo d'una pianticella. pascoli,
al fato non abbiam valore. / sta come sconcio masso, e noi ghermito /
modo, voi altri contadini, caparbi: come vi si radica un capriccio, è
che si sbarbicassero le donne di terra come erba pestilenziale. leonardi, 340:
radere i baffi,... come chauchard stesso ne ha espresso desiderio nel
tutto era sciabordare e mulinellare e fischiare come intorno alle prue dei riassaltanti fascisti, o
glia. g. moro, lii-14-360: come corsaro ha sbarcato in più luoghi
capitale nella sua capitana; ed ei sbarcò come trion fatore del partito democratico
loco'che quelle lampade elettriche, immote come lune morte, attorno a cui friggeva
, 231: quel cavaliere, in piedi come se fosse in piazza, con le
. giusti, ii-412: quando penso come andò l'inverno dell'anno passato e
andò l'inverno dell'anno passato e come ho sbarcato quello di quest'anno,
una persona, per lo più in espressioni come elemento, tipo da sbarco).
. barcollare. pasolini, 3-138: come sentì bussare, pure lui, sbarellando.
è un pezzo che pippo sbarella, come si dice a roma. -non racapezzarsi
la chiusura di porte e portoni o come elemento mobile dell'ingresso di un recinto
con suo vincastro, / dolce è notar come a ciascuna garra. betteioni, i-530
di stamani'. e queu'articolo che cominciava come tutti i grandi necrologi: « è
alle porte di napoli si chiamavano, come oggi si chiamano, sbarre, così dette
desideri degli uomini; sventolare il corpo come una bandiera;... sfinge comparire
e a fare a sbarra, / allegri come il giorno di vacanza. jahier,
fusto di palmizio in due campi, come da una sbarra. -come segno
essere costruito 11 serbatoio, lo sbarramento come voglia chiamarsi, per l'acqua da
forma che nessuna / gli chiude, come vuol l'usanza bruna. m. palmieri
alto istile i'non ne innarro / come vener, cui chi amo qui vorrebbe
le gabelle, fuggendosi da'servi vestito come frate, fu conosciuto da san gallo
impeso per li piedi e sparato e sbarrato come porco. ghirardacci, 3-76: nicolò
li piedi: lo spararono e lo sbarrarono come porco. -in un contesto osceno
scuoiatolo, ne usò la pelle indistruttibile come corazza). bellincioni, cvi-276:
cinquecento cannonate per impedire a'nemici, come gli riuscì, lo alzare certa batteria.
accompagnata; / dicea: « lassa! come n'andrò io a festa, /
, quasi sbarrata, da due rughe: come una volontà tenace, cocciuta, di
in me un intendimento vigilante, quasi come occhio sbarrato a vedere tutto ciò che
e di sangue, ora socchiusi e come coperti di velo ed ora sbarrati e fulminanti
braccio e guida il carro, / e come a tanto reggimento idonio / ritiene in
'sbarrocciata': una gita in barroccio, come scarrozzata. 2. breve tirata delle
, ii-23: s'ogni dì vedessi roma come oggi ho veduta, sarebbe un
mio. egli è un giovinetto gagliardo come un toro: m'ha tutta sbaruffata.
macilenti a contendersi il pane, / come fanno ad ingombro qua su; / e
dell'etiopia e del perù, a come egli è ridotto di presente. -abbassamento
luca, 1-7-3-30: nelli censi reservativi, come ancora nei canoni e ne'livelli o
dalla chiesa, è indubitato che si abbiano come stabili veri, non solamente per la
[il diacono] s'ingenocchierà, come lo fa anco l'istesso pontefice,
usò per ritrovare danari, il quale come fu di quasi totale rovina del regno,
il che non sarebbe stato se, come usarono i romani di alzare la moneta,
). secondo tarentino, 587: come s'inalza l'uom servendo, amando
... ma l'anima primieramente ama come principal parte e forma dell'uomo e
forma dell'uomo e il corpo secondariamente come veste, sede e stormento di lei,
1-vi-156: è... manifesto come la lira italiana si è sbassata,
meo talento / no m'alegraran si come tristeze, / e veder l'ora del
trinci, 1-259: si schacchiano o, come altri dicono, si sbastardano le viti
/ col lumino rosso in coda / come le lucciole. 3. figur
, i-27: con le spade ignude, come pazi s'avventano a'centurioni che sempre
via. bandi, 103: non sapevo come svincolarmi dalle strette della indiavolata, senza
iv-2-20: si avventò ai ragazzacci mugghiando come un toro ferito; ne afferrò uno e
afferrò uno e lo sbatacchiò a terra come un sacco di cenci. pea, 1-45
dov'era incatenato, e diventò agevole come un agnello. -agitare ripetutamente qualcosa,
pascarella, 1-13: « ottanta lire, come vedono, è tutt'altro che caro
ore al fornello e poi voltarsi pulita come se in tutto quel tempo non avesse fatto
dell'amico un partito preso, duro come l'acciaio, lo congedò. « va'
papini, 28-185: la tramontana urla come una migrazione di lupi frustati dalla fame
si sbatacchi / giustizia, almen (come natura il vuole) / soggiacciano d'
: alcuni pipistrelli addormentati cascaron giù, come topi morti, dalle stecche marcite.
ma senti del rosso, stasera, come sbattaglia. o che ha?
sbattagliato, sparuto, magro e tristissimo come don chisciotte da cui forse io discendo.
sbattendo le sciabole, e camminando, come usano, a gambe sparate. borgese
, ha già dimenticato, ti guarda come se tu, con le tue ossa vuote
rapidamente. brancati, ii-147: gridò come se partorisse, sgretolò i denti,
di scapestrati fur- fantelli mezzo briachi, come spesso avviene, scorre per la città
allora lo avevano sbattuto in italia, come se fosse un ospedale. -sbattere fuori
li capelli toltici per etade caggiono, sì come le foglie, quando il vento borrea
e svuotarmi così d'ogni lordura / come tu [mare] fai che sbatti
per quell'uomo entrato nella sua vita come si entra in casa da padrone,
parlano. goldoni, x-682: oh come sbatte / tremula di quegli occhi la pupilla
fa talora il gallo, tenendole aperte come se volesse volare e forse per prostendersi
alla sua presenza il piccolo corvo, come subito avrebbe allargato e sbattuto le grandi
gli occhi! poverina, lei non era come una delle nostre contadine che se ne
, è 'aver da sbattere il dente'; come sbattere il dente vuol dir mangiare.
del tempo era stata meco a salario come di sopra si contiene, e tra la
e smena che no abento, / sì come vento -smena nave ''onda.
che mi vo sbattendo per questa gabbia come un orso? settembrini, 1-265: la
se sbatte cò de serpe mozzo / come fa lo meo core spessamente. monte,
che vita m'abbandona; / e senti come 'l cor si sbatte forte / per
: se sentissi el mio cuor, come el me sbatte in sen. verga,
che sbattevano. volponi, 2-71: come sbattevano forte nella notte le porte dei
vela si svoltò, si sbattè, come / peplo, cui donna abbandonò disteso /
dove è andato a sbattere, è come una calamita. c. e. gadda
sistemazione; non sapere dove recarsi o come venire a capo di una situazione difficile;
non so dove 'andare a sbattere', come dicono le persone disinvolte. comisso, v-247
-non sapere dove sbattersi: non sapere come passare il tempo o che fare.
con... sollecitazioni emotive, come quella di sbattere il mostro in prima pagina
) eusebio ed io abbiamo combattuto, come i franzesi e i nostri collegati a luzzara
fa hanno preso roma. di roma come roma me ne sbatto l'anima.
anche alle decenze, 'se le sbattessero come in famiglia'. 31. prov
melosio, 3-ii-71: vi venga pur, come agli ebrei, la scabbia, /
lione. -in formule di scongiuro o come imprecazione. ercole benàvoglio, 17:
signor, non di bidello: / che come giammaria o raffaello, / voi noll'
che l'imperador professava) e, come sbattezzandosi, gittò il nome di michele e
, tu mi vuo'far giovanni, / come s'i'mi potesse sbattezzare / o
. arrighi, 3-139: il trippa, come fuon della grazia di dio, si
sconforto. cantù, 1-281: poi come fu dentro, piangendo, sbattezzandosi,
nero, perché non licenzia da sé, come fan gli altri colori e porge agli
violetto, d'un violetto carico e lucido come l'ametista, senza onde bianche,
fausto da longiano, iv-179: vedi come esco degli sbattimenti della fortuna et entro
5. pitt. ombra considerata come proiezione determinata dall'immagine di un oggetto
degli eremitani), si posa, come per prodigio, una colomba argentea,
in misura il grave cuore motore / come un degente che si sfascia mi son
dalla croce, ii-15: aviene, come occorre nelle gagliarde sbattiture o nel cader
nascosto a suo padre... raccontò come fosse costretto a leggerne poche pagine alla
. d'annunzio, iv-1-734: rimango come una vescica mezzo vuota che ad ogni
un viaggio incredibilmente pessimo, ma pur sano come sono partito. bandi, 365:
cicognani, vi-160: parla di lui come d'una creatura sbattuta a cui la
l'indegno espediente di voler far passare come opera di pensosità 'impegnata'un volgarissimo melodramma
egli il suo corpo dalla verginità rassodato come un diamante? pasolini, 16-125:
. f. frugoni, 3-ii-109: come chi pensa in una caccia festiva far ismacchiare
superfìcie. bresciani, 6-iv-98: è come chi giudica l'oro dalla borra e
. in mezzo foglio tagliato e ricimato come si può secondo queste dimensioni. mi pare
lasciava addosso un'occhiata vischiosa, attaccaticcia come una sbavatura di lumaca. c.
arrotino, sur una delle cui facce, come su di una lima, si fregano
di persona malsanic- cia e cachettica, come dice il bianchini, non l'ho mai
apparisce giù tutta uguale lunga e filucolona come un 'becarotto', e anzi più comunemente dicesi
a noi, dall'alto in basso, come se qua non si fosse fatto
cxxi- i-193: tuttociò sta e come comodamente! anche se si di
pendenti da una parte, tutta scarduffata come una befana. sbèffa, sf
il nemico che avea da fronte, come colui che vecchio era ed istorpio,
barberina che ti tratta a sculacciate, come un bambino? » deledda, iv-851
sulla seggiola, a veder quello venir come un toro, perse l'equilibrio e
le parole da far ridere son quasi come le mine da guerra. = comp
ridere sbellicata- mente, per iperbole, come sbellicarsi dalle risa, ch'è più
una verità, fargli vedere le cose come stanno, svelandogliene aspetti altrimenti nascosti o
ch'era da tutti poco meno che come nemica fuggita, tardi pentita della sua ingordigia
benedizione caduta sopra la parrucca vi friggeva come olio sul fuoco, epperò...
giocan con maniere lerce, / volgo sì come tu dir li sapesti, / così
un giudizio. forteguerri, i-240: come ognun fosse lusco o cieco, /
70: un bimbetto sberciava, divincolandosi come un'anguilla, fra le braccia della serva
malattia della quelle erano altrettante sberle? come era ancora possibile pelle.
. del male virulento vi si stigmatizzavano come chiazze liangelini, 1-131: due millenni
di chissà quante generazioni di unificati che come sberla quest'anno è stata mica male inquilini
che fanno i mercanti che sentono il come sono andate le cose male. beccuti
; / e s'io son tale, come in vero io sono, / non
testo narrativo che produce il dialogo, come un corollario, un massimo di violenza
. mai un canto a gola spiegata come quello della capinera o dell'allodola o
, i-69: le partiture friabili e portentose come il discorso di un maniaco escono,
vedere che il direttore una volta raccogliesse come medaglia una sberluccicante testa d'aringa vomitata
: intendo il vestir di più colori, come fa la tua vicina, che porta
del vivente a quel mo'bella liscia come potrebbe essere se fosse ancora testacea. il
. il convesso esterno è tutto sbemoccoluto come potrebbe essere un pezzo di scoglio.
e ridendo e portandosi le dita alle labbra come nel saluto musulmano. -figur.
il lavoratore ad un numero nell'officina come il galeotto nella galera; mentiva sottraendo
linati, 8-104: d'un tratto, come sbertato via da un vento, il
: « carestia! carestia! guarda carestia come tu tomi vestito bene! »,
bene! », gli gridò dietro, come una salva,... un
che sapeva, si sarebbe vendicato di quelli come di tutti gli altri che lo sberteggiavano
storia non spetta di fare previsioni, come credono gli incompetenti, i quali perciò la
ginocchia una bella bambocciona grassa e fresca come una rosa, la quale sbertucciandosi lo
lui, il gradassino, non vedete come sbertuccia! ». s. saviane
o in parte sia mal concio, come se fosse stato mantruggiato dalla bertuccia o
naso lungo, con quella tocca in giù come la 'ba- ràccola', con quella sbèssola
, 5-27: si dièr tutti alfin come arrabbiati, / a convitarsi e sbevazzar su
, sf. ant. biacca (anche come cosme tico).
cennini, 3-63: azzurro che è come sbiadato, simi gliai!
b. machiavelli, 148: ricordo come questo dì xvj di giugno la bartolomea
, 1-123: tutte convengono in essere, come lo spondio, sustanze leggiere, friabili
1-123: non son [le donne] come le nostre iz- zibettate, / né
e terra terra, per chi, come me, non sa far volare le idee
fanzini, ii-557: la luna sbiadiva come una vela in alto mare. tozzi
più né anche della nonna se non come di un nome da cui ogni imagine
che io ero solito contemplare rapito, come un miracolo quotidiano, parve sbiadire e
di raffaello nella chiesa della pace, come forse la più bell'opera di quel
io solo con inchiostro sbiadito e annacquato come il sangue e lo stile di tutti i
l. gualdo, 643: era come un'imagine sbiadita di lei ma iù
bocchelli, 5-82: zia, raccontami come ha fatto giulia a innamorarsi di quello
questo trionfo, oggi? romanzi sbiaditi come l'acqua della rigovernatura dei piatti, in
tensioattivi, tripolifostato sodico e additivi vari come sbiancanti, ammorbidenti o profumi sono componenti
, tinteggiato di bianco. e temibile come una pioggerella che levasse gli splendori fenoglio,
chiaro. buti, 1-648: come quando arde la candela, innanzi che
, e mi colpì la cicatrice che come un rammendo mal ricucito gli si sbiancava
, diceva, « poverini, guarda come sono sbiancati! un uovo li rinfrancherà »
/ dei nostri più cari morti, / come grande pania sbiancano. banti,
languido azzurro, / le stelle ete, come toccasse l'ostia consacrata, la bella biancheria
con cipria o belletti sbiancanti. sbiancheranno come i lumi / freddi del mare.
, i-12-22: dorcone è di pel rosso come le golpe, barbuto becco sbiancato una
. impallidire all'improvviso per un'emozionequal e come donnicciuola della città. violenta
, 8-360: « eh?.. come?.. » balbettò il povero padre
! le selci sono secche e sbiancate come le ossa dei morti. x
spirito vitale uscitole. pascoli, 1294: come sei stanco, esanime, sbiancato,
, delle povere fanciulle sbiancate in faccia come la cera. borgese, 1-60: una
di due generi: una sbiancheggiante, come se fusse mescolato latte con sangue..
parete sbianchizzata, però che sedendo tu come giudice secondo la legge, mi fai ingiustamente
difatti, e le sbiancheg- giature sormontano come apici la rosa dei colori. =
9-97: aveva uno di quei visi, come se ne vedono tra vecchie dame di
dignitoso, ma imbor- sacchito e sbiàncido come la pagina di un vocabolario molto scartabellato
occhi cerchiati, se ne andava chiacchierando come a festa finita. = comp
fanno più persone dopo aver bevuto: 'senti come sbic sbiasmare, tr.
si co- paghi caro, sbicchierando come fa, ci guadagna il doppio'.
ragazze sbiciclettarono da un ministero all'altro, come per -slavato. una gita campestre
; e non sapean che farsi, / come li vidi sbiavi e al tutto arsi
ciò che ha perduto il suo vigore, come sono le biade molte volte e
caso in cui gli occhi sbiecano, come quando s'awicina molto agli occhi un
pronunciato in modo confuso, smozzicato, come con la bocca storta. faldella,
sulla panca malamente, aggrappandosi alla colonnina come a una còrda di salvamento, col cappello
occhi una luce sbieca e mobile, come quella del mercurio stesso. 4
sul fondo d'oro, scivola sul piano come un tappeto d'oriente. bocchelli,
e lucia, 248: la folla usciva come acqua da un vaso che altri tenga
: più su, più su: già come un punto brilla / lassù lassù.
guidando, guardò di sbieco ad anna, come per confermarsi nella propria volontà di separarsi
di sbiesci di merletto... come pure abbiamo veduti cappelli di velluto di
rnedalia il pisanello / mai mi partì come tu suoli, a sbièscio atteggiata
piccolo pen sando / che come gli altri uomini dovevi / morire pure tu
voi tutti invisibili spirti..., come non prendete di me vendetta, se
nannini [ammiano], 50: come se egli avesse avuto a sbigottire con
copre il volto con l'avambraccio alzato, come un'educanda, alla quale un temerario
giovane veranio e si guardò intorno timoroso come se il solo ascoltare queste profezie fosse
lo stesso prezzo di due tomi come se fossero 3. carducci, iii-1-314:
/ molti commosson palma sbigottita, / come chi più suo ben che d'altri ha
ciascuna par dolente e sbigottita, / come persona discacciata e stanca, / cui tutta
le donne si ritraevano sbigottite dalla porta come se temessero di precipitare nel vuoto,
: suonava l'allarme. sentii, come ci tossi, la città raggelarsi, il
, i-5-22: il valentuomo mezzo sbigottito, come quegli che non sapea chi ella fosse
più volte se ne stette sbigottito e come insensato. m. adriani, v-106:
de'sinistri sospetti, non sapendomi persuadere come non gli bastassero i proventi che aveva
. pratolini, 9-326: non so come, il carro s'era sbilanciato.
v-324: mi accorsi che parlava lentamente come se avesse voluto osservarmi ben bene prima
e dal mettere avanti la destra, come a parare e ricevere un colpo.
passivo. goldoni, vtii-1104: come... volean farmi credere che
un giorno mi avete fatta, d'istruirmi come noi potressimo far valere l'agricoltura,
la sovrapopolazione si presenta cosi a marx come a malthus nella maniera, diciamo così
nella maniera, diciamo così, classica: come sbilancio tra popolazione e risorse.
. cecchi, 13-573: l'inglese soffriva come un cristo sulla croce: un cristo
e sbilenca, roggia e sinistra, è come una vela caduta a una bonaccia improvvisa
, dalle giunture storpie e nodose, come un ceppo antico d'olivo saraceno.
conversazione con notizie sfocate e sbihcate, come son speciali dei negri. sbillacco,
stanotte è bassa e buia, sbilunga come un corridoio. 2. acer
secca, e minaccia di finir tisica come una sua sorella. = acer
, 12-10: non era un caramogio, come non era uno sbiobbo, s'ha
vita: / se la sbirba dawer come un monarca. proverbi toscani, 385:
: santolo non rise mai di voglia, come quello che, tenendosi più sbirbato di
'lettera di crisostomo'e altre sbirciature (come i 'reisebilder'di heine).
nave nel bollire della tempesta e saper come governarci ne'movimenti dell'amore, dello
4. locuz. alla sbirresca: come usano fare gli sbirri. baruffaldi
a vivere alla palata del mo- ranzano come sbirri, se volessero vivere. ariosto,
quella a cui il cittadino è condotto come il malfattore in prigione, vò dire con
fermandosi in certi punti dove lo sbirro, come egli diceva parlando del 'policeman', non
. silone, 4-120: m'interroghi come un commissario di polizia...
di polizia... fa impressione come per certuni di voi sia facile..
a dir i fatti vostri e (come dicesi / per proverbio) le vostre ragione
sono sbirro vecchio. -furbo come sette sbirri: furbissimo. fagiuoli,
il male maggiore stava nella sbirrocrazia, come la chiamò il montanelli, la quale
, 19-427: la bestia, tremante come una vergola, si spiaccicò sul pietrato,
loro verde odor di sole, / come gonne sgargianti / di contadina a festa della
/ che è andato avanti e indietro come un baco / pieno fino a scoppiare d'
. e aretina, considerata da alcuni come sovrapposizione di orare a bisbigliare, ma forse
sua, e deve sbizzarrirsi, proprio come un puledro generoso. -concedere sfogo
momento a una sistematica dei nuclei, come venti anni fa ci si limitava a
[s. v. sbobbia]: come si fa a mangiare tutta uesta
con tanta avidità perr- savano: « come gli piace questa sboba ». monelli,
tempi di pace, si fa il soldato come da ragazzi si fa una malattia.
di persona che ha quel difetto, come sogliono i rachidinosi. = voce
sì i penitenziati dal santo oficio, come ogni altra sorta di gente facinorosa per
quella. bùgnole sale, 7-229: come sente sboccar per sì gran vena /
sirach, la disciplina umana sboccò, come l'acqua del nilo in autunno?
. c. cederna, i-63: come niente sale [il vestito], scende
f. f. frugoni, 3-iii-27: come che avesse, ad asta vibrante,
sul viale alberato. rallentò il passo, come se non volesse arrivare troppo presto.
, ii-203: fu... come sorpreso l'abilissimo capitano quando agli albori
sbottonò il panciotto donde sboccò, tesa come un pallone, l'immagine coperta di quel
, ed è cosa mirabile a dirsi come, rimescolandosi in un subito tutto quello
5: la mia esistenza temporale, come uomo, tocca ornai al suo termine:
i-302: giuliano e maestro colombino disegnano, come sia finito questo fosso delle 20 braccia
. de àmicis, xiii-175: sai come si dice gettar via dal fiasco pieno
iii-23-306: la sboccatezza faceta non piaceva come una volta, e si richiedeva la 'lascivia'
volta, e si richiedeva la 'lascivia', come la chiamava e l'elogiava il marino
che fa le palle sode e pesanti come pietre. bollettini della guerra 1915-t8, 22
sa ritener i sentimenti scorretti e, come sboccata dalla bocca, travasa, perché
6. monosini, 408: egli è come l'orciuol de'poveri, idest sboccato
cecchi, 3-121: figure quasi persiane, come nelle maioliche della casa del alfenique a
del alfenique a puebla: mascheroni sboccati come i mascheroni fenici. jahier, 2-18:
cui sia stata rotta la bocca, come quelli di sebastopoli, sulla spianata degli
briglie dell'anima, si lascia, come si dice nel 'fedro', trasportare dall'
. g. de'bardi, xcii-i-148: come cacciatori che avessero i veltri sboccati e
sono in poche parole addimandati pazzi sfrenati come un cavallo, avendo un cervello indomito ed
parla sboccato? pirandello, 8-863: come, la garanzia? eh, come!
: come, la garanzia? eh, come! ho capito che lei mi vorrebbe
tutti i lineamenti del suo volto si spiegarono come a fiore che sbuccia al raggio di
abissi / solo ch'io trasalisca rammentando / come improvvisa odori / mentre si alza il
sbucciano ancora. pascoli, 305: come un sol fiore gli sbocciò vicino / un
a guardare la verdura che sbocciava come fiori. -formarsi su una pianta
loro verde odor di sole, / come gonne sgargianti / di contadina a festa della
nelle pupille. govoni, 464: come son belle le notti d'estate,
belle le notti d'estate, / come giornate di luna pacate / con i lontani
calore / che fan sbocciar la luna come un fiore! de pisis, 3-139
labbra sboccia. guglielminetti, 1-7: come un razzo in ciel notturno ogni ora
. sbocciava e si espandeva intorno a me come una mistica, prodigiosa fioritura di suoni
dentro [nell'apparecchio telefonico] era come quella d'un bimbo che parlasse sollevandosi
. bonghi, 1-i-1-450: luca giordano come pittore, e non come uomo di
: luca giordano come pittore, e non come uomo di napoli, sboccia su questi
, 3-275: da una stella lontana e come ascosa / fra gli splendori del notturno
una pensosa / gioia, che sboccia come fior da stelo. molineri, 2-08:
calandra, 3-78: sentii un ricordo sbocciar come un profumo nel cervello. pirandello,
, 10-141: è sbocciato quest'odio come un vivido amore / dolorando. pratolini
. pratolini, 6-219: egli agiva come se il loro amore, così come
come se il loro amore, così come gli sembrava fosse sbocciato, dovesse rapidamente
ombra fra le grigie / pareti, come quei meravigliosi / fiori che il maggio
e signorine benestanti, sbocciate di fresco come dalie. monetti, 2-190: molto giovani
il mio. essa concepisce questo sentimento come una sublimazione dell'amicizia resa perfetta e totale
saputo mai sognare uno sboccio d'amore come il nostro. bonsanti, 4-84: il
il fluire di esse in abbondanza, come una piena s'incanala e s'adagia
: vegliò con la testa piegata sul petto come a cogliere con l'orecchio il primo
la sabbia avrà il suo prezzo: appunto come succede negli sbocchi al mare delle grandi
filippo. volponi, 2-235: « e come è morto? ». « semplicemente
egli mussulmano e dimorava egli pure, come abu-beker, in uno dei due principali sbocchi
noti ancora che così per i cristiani come per i comunisti tutto quanto ha preceduto
poco, guardava e sbofonchiava assai, come appunto era costume di tutti in casa
. bacchelli, 1-ii-88: briaco, come si suol dire, al par della
acquolina in bocca / e far la gola come un saliscendo: / sbocconcellando intanto,
importa peculiarmente al nostro assunto vuoisi considerare come in questo pontificato per promovere gl'interessi
era in realtà di gesso dipinto, come si capiva da alcune sbocconcella- ture bianche
]: facevasi beffe el detto maestro come tanto d'ozio ebber que'tre fanciulli ribellino
: fatto è nel mio cuore quasi come fuoco isboglientante... rinchiuso nell'ossa
peccato della amica sua, e sì come l'animo si sboglientava della superba ira,
dial. ant. ripugnante, stomachevole come materia vomitata. sannazaro, iv-302:
che emana. pirandello, 6-259: come per ritemprarsi e lavarsi lo spirito di
una certa acrèdine d'aglio, ch'era come il segno della loro ferinità.
nulla. cavalca, 20-288: come a persona che parea loro vecchio
popolari, ii-51: quell'altro, gonfio come una botte, / sbonzola a tavola
loro e d'altrui vorrebbero essere sborbottati come ragazzacci caparbi. -rinfacciare, far
più ordinarie e degli eventuali scarti, come i ciuffi di lana bigia o lappolosa
la parte tua. -troppo vero. -e come sbordellato! tanto che, per lo
altra faccia dai larghi piani fortemente connessi come in una testa di re pastore intagliata
anco fiaccona, inerzia delle membra, come di chi è preso dal vino.
. 'son tutto sborniato. mi sento come sborniato'.
pigri; seduti concepiamo enormità, come potrei dire? mitologi che
scavano scabbia, perché allora tumore viziato come una bollicola sborra fuori. 2
. avutone venti, cominciò a far come le gatte che sborrano e imiagolano.
di alterazione, la donna ti mollifica come empiastro, ti conforta come prima,
donna ti mollifica come empiastro, ti conforta come prima, ti succia come sansuca,
ti conforta come prima, ti succia come sansuca, ti vacua come crestiero, ti
, ti succia come sansuca, ti vacua come crestiero, ti tira come ventosa,
ti vacua come crestiero, ti tira come ventosa, ti dispone come silopo, ti
ti tira come ventosa, ti dispone come silopo, ti mena come cassia e
, ti dispone come silopo, ti mena come cassia e ti sbora come soiasso.
ti mena come cassia e ti sbora come soiasso. 10. evacuare le feci
dar lodi, ed ora non so come m'esci fuor del manico, e d'
voi in lei. allegri, 84: come le monete... furon da
pegni e domanda tre per cento non come guadagno del ìm prestido ma
guadagno del ìm prestido ma come salario delle sue fatiche e per salvare e
, i-147: sua santità non è sborativo come iulio né interrogativo come leone né scandagliativo
non è sborativo come iulio né interrogativo come leone né scandagliativo come clemente; e
iulio né interrogativo come leone né scandagliativo come clemente; e io non gli sfibio
non avea sborradori o siano sfogatoi, come uno ne avea alla mira il canale di
spunta dal bottone o borsa, e sarebbe come dire sbocciare. 'fior di pesco
se ne ragionerebbe a bell'agio, come sarebbe o di riservazione di frutti o
volerlo sborsar solamente al suo vero padrone, come in effetto fecero dopo che fu liberato
-in partic.: pagare una somma richiesta come riscatto, taglia, cauzione, tangente
non fosse la mia vita non saprebbe come vivere, né trovarebbe altro mezo da
paga. 2. figur. dare come contropartita (consistente per lo più in
, 4-28 (ii-830): inteso avete come uno poco di piacere di una notte
4-ii-440: avendosi a fare uno sborso come sarà questo che passerà il centinaio di
ho adempiuta la mia promessa, e come disimpegnato mi sia dal debito contratto dallo
se lo sboscamento delle alte vette abbia, come se ne fa sì ripetuto lamento,
. musso, iii-329: oh come arse ogni cosa, come sboschi
iii-329: oh come arse ogni cosa, come sboschi la terra, come svelse
, come sboschi la terra, come svelse tutte le spine! g. p
ercole la spense col fuoco, come fanno ancor oggi i nostri villani ove sboscano
tutto sboscato, e si farà di nuovo come campagna aperta. a. cattaneo
l'ottanta per cento e anco più, come si trova ricco (se è più
i tedeschi? » sbottò oprandi: « come la prenderanno i tedeschi? »
gli sbotta fuori dalla giacca e vola come un enorme pallone rosso sul golfo di rapallo
improvvisamente in un'intensa manifestazione emotiva (come riso o pianto). cantù,
invece sfuggire uno sbotto di risa dalle labbra come una piccola fuga di vapore.
il bagno lo faccio nuda, o come? -intr. con la particella
aristippia, 23: se tu avessi visto come la mi cadde tra le braccia tramortita
mi ha chiamato a sé, e come ad antico e leal servitore si è sbottonato
a sbottonare e a parlare in modo come se sapesse il tutto quasi meglio di
e succidume tale / ha nel cappel che come corno splende; / va sbottonato e
alle vecchie barzellette ambrosiane attaccate ai tarocchi come l'unto. baldini, 4-34:
deldeneida': spargere 'voces ambi- guas', come lo direste? -non solamente con due voci
? -non solamente con due voci, come essi fanno, cioè 'dare'o 'gittare'o
diverse voci spargendo e in vari luoghi come si dice sbottoneggiandolo. statuti dei cavalieri
fatinoli, 1-5-194: è gentilomo novizio; come sarà sbozzacchito, vo'vedrete.
. cantoni, 537: tita sbozzò come una specie di sorriso tutto da una
della santa, soprattutto, stupendamente sbozzato come in una pietra scaramazza, intenerita appena dal
3-35: trovai in questo luogo, come in altre ville di persia, le porte
faldella, 9-215: eugenio stefano sbozzolò come una radiosa farfalla d'amore rivoluzionario.
la quantità di farina spettante al mugnaio come compenso per la macinatura (o,
, vedendo bozzolo che non potea sbozzolare come volea, come avea ordinato, chiamo
che non potea sbozzolare come volea, come avea ordinato, chiamo la saccente,
: oh s 10 sapessi dipingere, come ben vorrei gittare uno sbozzo di quella
dare un attestato che ho trapassato questa come uomo. leti, 8-i-102: eccomi
e addio compostezza: cominciano a gesticolare come arabi, insomma uno sbra- camento.
tende a configurare quasi tutta la televisione come una baracca di scempiaggini di futilità,
padre sì santo che non si gli sbrachi come un satiro. allegri, 182:
g. gozzi, 1-162: come quegli che non usa molta diligenza nel
giù i calzoni, senza cavarseli, come fa chi s'accoscia per fare i suoi
troppo ostentato. aretino, 20-313: come mi piace che simili stracca-amori sieno trattati
francati, 4-201: pronta lì, come una stupida, a invecchiare, incanutire
. -89: ognuno può qui andar, come un famiglio, / scalzo, sbracato
, / sbracato, lo scherma sì come s'usa, / mostrandogli le parti
soffici, v-2-235: il sindaco infuriato come una bestia, il ventre sbracato che
dalla grande ira, fece un gesto come per scagliarsi sul malaugurato visitatore.
]: 'sbracato': tordi sbracati o, come anco si dice tordi col brachiere,
tradurremo sbracati. carducci, ii-5-96: come? dirà qualcheduno: un giudice il
-con uso avveri)., come rafforz. di un agg.:
bene, senza alcun risguardo e, come dice il volgo, alla sbracata.
, ed anco un punto più, come eziandio agli uomini sta bene in qualsivoglia luogo
s. v.]: si sbraccettano come due sposi. = comp. dal
pur conoscermi, si è sbracciato (come suol dirsi) per sostener mia ragione
ci ho il pelo nello stomaco, come tanti altri. non so tener rancore.
razza di gente che sta allo ingegno come la ruggine allo acciaio e si chiama
balie si sbracceranno a far lezione del come debbano essere condizionati e fazionati i capezzoli
mi sbracciavo in iscuse, diventando rosso come una bragia. soffici, v-5-596: si
una burrasca. montale, 21-19: come si sbraccia il mare! / forse per
per lo più di chi pratica sport come il lancio del disco o il tiro
un dispositivo, di una macchina (come una gru, una giraffa per riprese cinematografiche
cantù, 1-317: sbracia e spende come un cesare. giusti, 4-i-212: adesso
l. salviati, 1-2-38: sì come in assai altre cose i tesori di
non abbiate paura. sarà una sbragiata come vi trova; voi rispondete a coppe,
di libri com> osti d'antichi, come a dire che epicuro facesse 300 vo-
. giudici, 8-49: lo avrei desiderato come gli altri. in riga. non
le messe di chi non la pensa come loro. lessona, 2-12: l'interrogato
: ecco il signor alberti a sbraitare come un onesto facchino: « va'là,
di sotto e la vitina tutta slacciata sbraitava come un'ossessa: « ammazzatela! ammazzatela
fame. bugnole sale, 2-278: come sbramate ha l'essecrabil voglie, /
261: della lupa esprime, come meglio non si potrebbe, l'andare
chiusi, / ardi le membra mie, come che indegne / sian di sì fatto
quella gioia che ti negava l'affetto, come far scempio d'una cosa che desideri
d'andar a sbramarci per le cocine, come dei pa- tellari. tesauro, 3-517
: passava... duro e tranquillo come ogni buon animale che s'è sbramato
lieta vita. trissino, 2-3-268: come fur sbramati di guardare / tutti quei
14-230: cani appositamente addestrati che mordono come macchine. questa morte per sbranamento era
animale (una bestia feroce, anche come modo di martirio). f
volgono intorno e ramosamente lo sbranano, come se de'loro avversari fusse stato. ramusio
colombe, i quali avevano i denti come gli uomini e con essi sbranavano il viso
no adorato mia madre per esser ella come si bramano le madri, ma ora la
ci sbraneremo tutti un con l'altro come lupi affamati. 3. addentare
, a dentelli, a modiglioni, come fauci di doppia e triplice dentatura da
deve tirare la moto ». « come una mula. dovresti vederla sulla salita di
montezemolo. questa la salita se la sbrana come il pane ». 10.
, fischiando e rallentando i cani, come erano soliti, subito li fermarono;
che dalle insidie di fiorio ti levo, come le fu agevole a rendere lo sbranato
ti trovo / sì diviso da te? come raccozzo / le tue così sbranate e
murtola infelice / nuotava un dì legger come una sarda e dicea...:
lasci morir, volgiti e iarda / come anco in mezzo a l'acqua avvampi ed
e sul sagrato della chiesa si trovò come portato dalla gente che procedeva compatta,
qualche uno di questi confederati, e come li avessi ropti, non arebbe più ad
quel cancelliere, le quali ho io come ricevute senza sbrancarle dal copioso numero del-
se ne giva leggiermente saltellando, e come scegliendo sentiero da non vi lasciarpedata,
cortile, stette a vedere al barlume come si sbrancassero e ognuno s'avviasse al
sbrancavano e si lasciavano cadere sulla paglia come morti. onufrio, 16: un
è da lungo tempo adoperato in america come uno spauracchio... infatti e
continuo fortuneggiar di que'regni, non come di poi e ora collegati e ben
tra- svolan fuggendo pe'cieli / fascian come di funebri veli / l'alte mura
molta gente egli ha alle spalle, / come sarebbe a dir tonchi e tignuole,
/ e addosso ha sbrani e buche come valle. papini, v-528: s'aprì
1-24: sul piano del taglio, come su di una tavola grossolanamente sbozzata, si
[uantità di sbrani e di radure, come in panno logoro. dem, xiii-30
sbrattano la loro casa dei libri, come di nemici o per lo meno di
confusi gli si rimescolavano nell'anima, come turbine che allora spira più forte quand'
mi v'ha fatto venir fra piedi come fece venir ad alessandro il nodo gordiano,
, che l'occupavano e lo mortificavano come un cespugliame d'erbacce parassitarie. papini,
guerrazzi, 1-214: l'errore ti casca come macchia d'inchiostro su l'anima e
randello, 2-11 (i-782): come fu sera ella diede a buon'ora
sua confessione pasquale, si sentiva innocente come l'acqua di fontana.
come e'frappa d'eredità in aere, come
come e'frappa d'eredità in aere, come cicala d'esser nobile al vento,
cicala d'esser nobile al vento, come ei giornea delle cose miracolose che gli
miracolose che gli ha fatte e ultimo come egli sbrava e passa per signore.
crepe. r. longhi, 167: come nella crocefissione del santo, il rosso
miserabile, col pelo triste e lungo come i suoi digiuni e con lo scherno d
.]: 'sbricchi quanti'o, come dice il volgo, 'biribicchi quanti? '
40: -ecco quest'altro sfacciateli, oh come sei buon discepolo del tuo maestro!
di ceralacca si sbriciò sul mattonato, come un coccero di porcellana. = comp
a. casotti, 1-5-109: non so come mai facciano cert'uni / che non
per quella donna là! un uomo come quello, brutto, sbricio, apatico,
c., soffre di mali gravi come dimostrano le fenditure che la percorrono verticalmente
un uomo di idee eccentriche in affari come mio padre potesse sbriciolare in pochi anni
dirò così, sbriciolato e trito e come granella sgusciate, scommesse e solamente contigue
spioventi, manciate di coriandoli icchiettavano come uno sbriciolìo di calcinacci le spalle elle
: / comune amministrazione che ognuno cura come un'eccezione. -leggere la posta
paremi che faccia bisogno che prima mostri come la terra abitata per l'umana generazione èe
designamento de'savi: e appresso isbrighi come di regioni e di provincie e d'isole
non me ne starò, ma tu sai come sono questi manifattori. -ripristinare
segnore ». bonfadio, 1-147: come prima io mi sono sbrigato di casa,
me, ché voglio inchiodarlo giusto, come sta sopra la terra; in un colpo
con ceralacca e con quelle cordelline, come appunto l'ebbe da voi. lo sbrigai
voglia. guarini, 2-160: sì come chi sta sempre co 'l medico è sempre
cento e cinquanta ducati, e, come che sia, desidero assai sbrigarmene. ulloa
le inchieste della signora a un di presso come si fa a quelle talvolta indiscretissime dei
ospedale si sbrigava battendo un dito, come un martelletto, su due dita che teneva
casti, ii-n-80: vò però dirti come andò la cosa, / ed in
sì sbrigatamente arguiva la necessità del denaro come la somma di quanto fin'a quel giorno
: gli insegnava a parlare, lo trattava come un normale, gli faceva ripetere,
tu '1 diresti scorto, / come tu di'del prenze infortunato, / ma
dorsi dei quattro palafreni le redini rosse come strisce di sangue. 2.
. bandi, 1-i-322: ben sapete come in certi momenti, sbrigliato un po'
sbrigliare decentemente la parola e renderla mansueta come ginnetta da signora. 5.
trasformata dàlia cicatrice in un freddo coagulo come di cera rappresa, venne sostituita con altri
, una volta accesa, si sbrigliava come una cavalla pazza. -sostant.
152: sin che non cominciano, deh come sono buoni, sinceri, docili e
, 3-1-486: vedete, signor salviati, come alcune sbrigliatene, che si son date
sanno imporre alla loro conscia sbrigliatezza, come il gambetta seppe dare il passo al grevy
. cassola, 1-14: le nazion, come sbrigliato armento, i...
notizia del rimpatrio lo aveva trovato domato come un cavallo che ha dimenticato l'istinto del
dentro al suo mezzo veloce diventato ormai come uno sbrilluccicante mostriciattolo, schiacciato contro terra
neve di marzo /... (come me, / ululante di estasi alle colline
africa ancora in capo / un prigioniero come me / presto fuori di vista di
lagrimoso... col vento urlante come una creatura incatenata, colla nebbia sbrindellata
-lo sento sbrindellato, rattoppato, bisunto come una vecchia tuta, -scrollò la testa
. sbrindellóne, sm. sciattone (come ingiuria). volponi, 2-124:
3-65: e1 sbrixau-1 ferro come fil de stopa. = comp.
smusciare. dossi, 1-68: come i miei stivaletti sbrisciavano sul lucido
alla vinaccia sbrizzolata a bottoncini neri, come un lavoro di mosaico. 2
, si accalcarono intorno andrea per sapere come fosse ita la faccenda. =
trinci, 1-265: si rompono o, come altri dicono, si sbreccano, s'
esser tenuto dotto, / che, come vuoi parlar, odi un che sbrecca:
cavolo o con le mani o, come fanno le bestie, rodendole. 'quelle capre
la bocca tutta gonfia marcello si voltò come una serpe e sbroccolando con i compagni giù
di sudicerìe fa che l'acqua doventi come broda. = comp. dal
dirompi e stropiccia, / finché sbrodetti come in gelatina. 2. vomitare.
pigliò tra il cerchio e il davanzale, come in un laccio. lacresta vi schiaffò
modo sbrigativo. piovene, 7-349: come immaginavo sono anche gli avanzi dell'adbazia
e sbrodolando, chi spennelleggiando da bravaccio come un verniciatore o uno scenografo, tutti dipingevano
verniciatore o uno scenografo, tutti dipingevano come le bestie. 7. figur
padrone di farlo, almeno non aveva come lui la giacca sbrodolata di vergognose pillacchere
fino alla scucchia dentro un paltoncino forato come un setaccino... tutti quelli
, le sbrodolature, le macchie erano come dei ricami. 2. figur
che non fu mai cosa sì trista come allora, vien fatto di perdonare se alcuno
è noto, per chi lo conosce, come un piccolo intrigante vanitoso, che asfissia
11 deve sbrogliare sono giorgio e quelli come giorgio, i nostri figli.
la impressione medesima che aveva avuta, come in un lampo, nella prima ispirazione
mi ci tiraron su a forza e come fui in sull'organo, voglia o no
! non sapevo trovare il verso. come dio volle, me la sono sbrogliata.
intermedi di 'dondolare, barcollare, ciondolare come una campana'. sbronzare e sbronzare
, ii-2-1073: bella sbroscia! o come non ti fai coscienza di darci a
ti sbruchi!: va'in malora (come maledizione). berni, 20
6-145: battista ritornava presso gli altri come la farfalla intorno alla candela che finirà
risate che gli sbruffavano improvvise di bocca come bramiti di gazzella. -per estens
immagazzinato. 8. sbuffare (come moto d'insofferenza oppure nella concitazione di
muso, torcano il ceffo e sbrufano come son punto punto offesi. parini,
: il 'polifemo's'ingavonava e sbruffava come un mostro marino. 10
lor salino sbruffo, / piombar sott'acqua come smergo in caccia, / a spiare
crosta scuriccia si vedono tre sbruffetti bianchi come cotone, di materie sparsa in emisfero
. mattio franzesi, xxvt-3-94: come la mensa è sparec chiata
: stanno le più volte imboscati: come passa un viandante, sbucano fuori e
ucia, 477: 1 popolani sbucavano come vespe dalle case, e si riunivano
lattante in braccio e cacciare quello strillo come se cantasse. sinisgalli, 119:
una talpa è sbucata nella corte: / come una vampa nera / s'è richiusa
occasione del comporle. pratesi, 5-209: come fa l'ombra dal campo, quando
desolata fa sassonia, sogliono venire e come sbucare di là. tecchi, vili-135
sue gobbe, / che sbucan dalla terra come denti d'ausonia. -protendersi
gli altri alberi erano nudi e anneriti come le mummie d'una vegetazione remota, e
salita sbucava su un corso ch'era come un balcone. 7. prodursi
noccioli o dall'orecchio della nostra capra come le ragazze. - venire
] soffre e sopporta sacrifici inauditi, come li soffrì nella sua lotta per sbucare
mia memoria o dalle mie viscere, come se le improvvisassi e le creassi.
e sbracciato quivi io mi riduco / e come l'acqua sarà un po'calata,
di daria aponto fuor li sbuca / come la cosa ne sia andata e vada /
cosa ne sia andata e vada / e come daria sia restrecta in gabbia.
di dove, che passeggiavano o sedevano come nei versi di racine. 2
, 8-21: lei è... come una cecilia nata sotterra prima del torpore
parti secretò sbucati fuori, proprio proprio come fanno questi sfegatati, tartassati, pesti dalramore
carne sua bella e purificata e giovane come d'uno fanciullo. 2.
g. bassani, 5-154: dal modo come una cliente aveva consumato un tacco,
avviluppata di lontra, col naso come una mandorla appena sbucciata. parise, 11-98
tr. dial. ant. sgonfiare (come minaccia in un'espressione iperb.)
e sbuffante di caldo, si allungava come un baco da seta. -di animali
figura di donna riapparve rossa in viso come un gambero, con un'altra veste nera
vedrai sbuffare chi è geloso di te come sbuffa un che trova la moglie in
venuto sopra, sbuffato ch'egli ebbe, come quello che era buonissimo nuotatore, prese
, 25 (429): partì come un fuggitivo,... sbuffando e
scuotendo la testa o appressavano le froge come per parlarsi in segreto. alvaro,
tempesta sbuffa. calzabigi, 165: come se da opposti alpestri monti / due
.. e ogni tanto sbuffava, come uno che si volti e rivolti pel letto
0-196: l'orchestra spiffera e sbuffa come una locomotiva che prende acqua e fuma
e sbuffava fuori di quei volti protesi come il vapore da una pentola a bollore.
giovane, 9-40: senza sbuffar rampogne come vento. g. gozzi,
quegli sbuffava l'anima e mugghiava, come mugghia un toro tirato dai giovani intorno il
e la densità della terra: sbuffate come getti di un gas sulfureo, zampilli di
, insofferenza, impazienza o soddisfazione o come segno di stanchezza). nomi
vascello di lardo, fa un movimento come volesse parlare, poi si ricompone sulla
mare l'aria era tepida e appiccicosa, come fosse piovuto acqua calda, ma con
temporale. fu da prima un fumigar come a sbuffi di caligini tenui, pungenti
così, tutto nuovo, / verdino come il grano dei campi, / con bianchi
volta che l'uscio si apriva arrivava come uno sbuffo di musica e d'allegria,
vestito (in partic. in espressioni come maniche, calzoni, gonne, ecc
due tracagnotte indomenicate, du'stufacchione, come diceva l'esperto cavallucci, quel giorno
1-286: mi faccio fare un cappello come una ciminiera, e di sopra ci fo
uscire tanti sbuffi di piume grigie, come fossero fumo. -ciocca di capelli
il mio stesso sbuffo di vapore, e come esso svuotarmi e quindi smemorarmi, debbo
a favor del re e di cesare, come se solamente i todeschi sapessero maneggiar l'
divinizzazione del dominio cesareo, viene sbuffoneggiata come ogni altro dominio. -recipr. prendersi
di sbugiardare), agg. smascherato come mendace (una persona).
massaia, vi-49: se, come spero, resterà sbugiardato, dovrà essere
di fermarci. 3. scoperto come falso (un oggetto considerato di valore
quando nasce, un po'di terra, come un cappello di bulletta e dal
, di tutte si facea nuovo, come se non l'avesse sapute. =
, dopo che me li hanno sbuzzati come pescheria. -trucidare qualcuno infilzandolo o
minaccia di celia: 'ti sbuzzo', come dire 'ti divido', 't'ammazzo'. lo
divido', 't'ammazzo'. lo dicono come per carezza. giuliani, i-452: m'
sbuzzato il rocco rossi- gno, stavano come tre fili d'erba sul collo della profuga
sbuzzando i materassi, rovesciando i cassetti come ladri. -aprire, incidere un frutto
la fronte, gli occhi mi si dilatano come stessero per sbuzzare, ma nesco ad
in loro aiuto e andarono a finir come gli altri, sbuzzati in mezzo di chiesa
giù l'unghie la scabbia, / come coltel di scardova le scaglie / o d'
, iii-563: è il vizio nei grandi come la scabbia, la qual quanto più
di quelle dinastiucofe che consumarono l'italia come una scabbia. -asciutta scabbia: pelle
ad analoghe malattie che colpiscono animali domestici come i cani, i gatti, i
sono comuni a tutti gli arbori, come patir di vermini,... incarbonare
abbia. foscolo, xvii-114: io come discepolo de'trecentisti e de'quattrocentisti tornerò
'l mio disire / sarà sì vario come fia la cosa, / né con altre
. buti, 2-556: finge l'autore come li golosi erano scabiosi. palladio volgar
quali dico primieramente che a gran torto come cose vilissime e non ben dette hanno
torso nudo si grattavano contro gli alberi come orsi? -ricoperto di ulcerazioni e croste
uso affatto diverso dal loro, servendo essi come di guida e scorta a tutti gli
affatto diverso dal loro, servendo essi come di guida e scorta a tutti gli altri
quelle povere scabertole / son diventate come zolfanelli, / par che abbiano vissuto di
comunale in stati dell'europa centro-occidentale (come belgio, germania). magalotti
bagine. barotti, 6: qui scopre come la materia in prima / una mole
vite, che il lichene ingromma / come di gialla ruggine, germoglia.
umido e scabro. leopardi, 26-30: come da'nudi sassi / dello scabro apennmo
f. frugoni, 5-549: come da un entusiasmo fatidico acceso più sempre
adopera lento il dialetto, che, come pietre / di questo stesso colle, è
e non potè trame concerto alcuno, come ch'ei fosse tanto rustico di costumi
gliano, né mantrugiano nulla, cortesi, come maestri di cerimonie: non hanno respice
. e. cecchi, 9-49: come se profeti e precursori, nella loro
. agostini, 4-6-33: non so come potrò aprire i labri / a narrar le
frangono a colpi di martello così ruvido come la scabra e pesante mia lingua.
si gittava a dosso corazze di.. come ho a dire? dirò fatte della
terra, ma non l'argomento già, come fate voi, dalla asprezza e scabrosità
cioè dall'essere atta a ricevere (come veggiamo tra noi nelle gemme più dure
un'altra, le cui volte, si come mi parve di comprendere, eran tutte
impiegarsi con altri marmi men duri, come si può osservare in alcuni pavimenti antichi
el soccorso. ramusio, cii-i-260: come esso fu arrivato dove questi volevano,
quando fossero di superficie liscia e tersa come uno specchio, niuna riflession di lume
giovine, intento a schivare ogni questione, come suole ognuno che abbia un'impresa scabrosa
e diversa, agitata, scabrosa, come un viaggio o un trasloco.
scabroso, ravvolto in una citazione letteraria come un cioccolatino nella stagnola. c.
linee e di profili così nel musaico come nelle pitture: la qual maniera scabrosa goffa
gatto] è alquanto ruvida e scabrosetta come una piccola spazzola. savinio, 22-71:
, 281: il gentilomo, turbato, come soglion esser tutti quelli che perdono a
il re, che era assai grande, come usano i portoghesi, e diede in
, gli altri oscuro, alternatamente commessi, come in uno scacchiere. cantù, 57
tutta scaccheggiata di varie pitture, colorata come di sangue. bresciani, 6-x-35: anche
scacchi. imbriani, 10-157: facevi come que'pazzi scaccheggia- tori pe'quali tutto
questo sfrondar delle viti o scacchiare (come molti lo chiamano) è una diligenza che
, 1-259: si scacchiano o, come altri dicono, si sbastardano le viti,
dei campi, filari degli alberi: come ce la siamo divisa e ritagliata questa terra
una prigione. pananti, i-62: come, o nume del dì, m'ispirerai
bianchi sullo scacchiere, considerando i neri come intervalli e i bianchi come corpi.
i neri come intervalli e i bianchi come corpi. 4. figur.
perché limitato da gl andi ostacoli naturali come mari o montagne o dall'esistenza di
l'italia non è mai stata tanto divisa come adesso. siamo uniti sulla carta geografica
nelle più lontane contrade della terra, come loro due si sarebbero potuti rivedere più
a salve, usata per incutere timore o come giocattolo. -anche con uso aggett.
allontana i mali, le sventure (come epiteto di eracle). settembrini [
la quale è cosa sorda ed inesorabile, come appresso livio dicean que'romani che deploravano
. aleotti [erone], 4: come anco intraviene nelle cose gravi che sono
la mente. grazzini, 545: come dice il nostro consagrata, / la caccia
la parte popolare, scacciando i nobili (come altre volte scambievolmente è successo in quella
vicini successori, ebbe il vescovo di roma come suo vicario in occidente. cesarotti,
fraccnia, 412: l'avrebbe scacciata come quella sgualdrina che era. -con
, 8-211: 1 corpi bianchi, come quelli che riflettono e scaccian da sé
fugge. petrarca, 284- 10: come donna in suo albergo altera vene, /
malavoglia i quali piangevano da due giorni come fontane. calandra, 243: scoteva
calandra, 243: scoteva il capo come per scacciare le immagini di felicità intensa
volta la noia... e come animalino da esperimento tutt'al più. bernari
guardò per un poco, e subito, come per scacciar via un triste presentimento,
voci, dove ha suono di 'z', come 'orazione', 'lezione', 'diligenza'etc
avesse abbandonati li gesuiti, scacciati, come si persuadeva, per aver obedito al suo
, sì che al paese / ritornavamo come scacciati. fracchia, 375: derubato,
ingannato, disprezzato, deriso, scacciato come un cane, da me, da
dalle porte / dell'edenne scacciata, come damma / fuggiasca, sola sulla
vantia de capituli e frequentare le tornate come appare in questo libro al membro degli
e brevi sentenze imprigionano l'eloquenza, come scacciata dal regno suo. -negletto
strido seguita che non antecede, onde come dal fine sovente dagli antichi si togliea
se non nelle voci di lingua straniera, come 'paris', acciocché le parole non zufolassero
dio? lomazzi, 4-ii-109: apollo, come a dir 'pellens malum', cioè scacciatore
a girar per la capanna, / come fa lo scaccino per la chiesa. d'
arcivescovi di non portare 10 pasturale ritorto come ranno li altri, ma diviso di sopra
volubile, che cambia frequentemente idea (come le pedine cambiano posizione sulla scacchiera)
degli scacchi chiese al re di persia, come compenso per l'invenzione, un chicco
tante divise, traverse, scacchi e gelosie come si usa adesso? lalli, 7-56
vestire. de roberto, 9-65: come le ebbe presentato il piccolo scacco di
a scacchi pendenti azzurri e argento, sì come l'arme propia al tutto co'detti
da una squadra di sbirri e legato come un salame. « clarissa la vedrai a
liberare o a cui non si sa come reagire (per lo più nelle locuz
i-49: temendo di non partorir femina (come poi avenne), conoscendo il marito
. foscolo, xv-348: tutto va come voleva la fortuna che andasse. io
a martello per mostrare a chi trae come ha dato scaccomatto. niccolò da correggio
dei secoli xlv e xv, 72: come questo idio pò dare / che un
cerebro ben fatto: / se studiasser come noi, / ci darebber scacco matto
amor di lei pareva sciocco, / come chi sente l'amoroso caldo, / ché
magnifichi che cose minute e basse, come sarebbe a dire se, in vece di
smaccato o scaciato che tutti cominciano (come vedete) dalle lettere 'se'. lippi
, colla coda fra le gambe, come tanti cani frustati, se ne sono
scaciati i suoi ciòttoli al sole che come ci picchia, laggiù! e. cecchi
sèguita intanto a scacioppar miccione, / come se voglia fare un gran morfito / o
schiamazzare. pasolini, 3-118: come entrò,... smicciò il fiasco
che stai per fare? » « come, no? » disse tommaso, scaciottando
. carducci, iii-25-152: oggi, come in tutte l'età scadenti, l'
collodi, 640: -i caratteri dei personaggi come ti paiono disegnati? -quello della 'contessa'
definito prima in modo sottinteso il giornalismo come letteratura scadente, è naturale che quella
. cecchi, 2-95: bizzarro e imprevedibile come un vero inglese, l'hudson infiora
di un periodo limitato di validità, come una carta d'identità o un bi
di un periodo limitato di validità, come una carta d'identità o un biglietto di
odio assoluto e irragionevole delle ipotesi, come sussidio, e dei sistemi, come
come sussidio, e dei sistemi, come apice scientifico. carducci, ii-12-112: dissento
fatta dal sovrano, de feudi rustici, come specie di scadenze. e parimente questi
. simula qualcosa a scadenza fissa come i thè di convenienza. soldati, x-112
quegli cittadini o gentiluomini i quali, come si dice in vinegia, 'sono scaduti',
, dalla quale pemmone suo padre, come oppressor della chiesa, era scaduto. marco
in mare;... ma come si volsero alle cose di terra,.
compostamente le mani,... come fosse in visita. è la prima volta
. landolfi [gogol'], 20: come si vede, il maggiore s'era
da sempre; ma mai così scoperto come oggi che tutti i valori morali sono scaduti
pasolini, 9-462: il tema della libertà come lo pose la resistenza non è effettivamente
sorte). salvini, 5-iii-351: come sono le cose umane, quel felice
e spensieratezza loro. bandini, i-217: come fa presto a scadere il tono delle
edificio non si amala e non muore come l'uomo. io ti dico che così
viene scadendo a poco a poco, come fa proprio l'uomo quando sta sanza cibo
). magalotti, 9-1-130: notai come, nel far del giorno, a
gli scadde sotto il livello visivo, come l'uomo cedette sulle ginocchia.
quintodecimo. pea, 8-21: è come una cecilia nata sotterra prima del torpore d'
a francesco tanto della tratta fatta come del protesto levato. da ponte, 260
riferimento a un rapporto di durata, come un contratto d'affitto o un abbonamento.
affittanza scade alla fine dell'anno venturo come oggi. carducci, ii-4-329: con
di un periodo limitato di validità, come una carta d'identità o un biglietto
esercizio non si adoperano, e'fannosi come 'l tanè... e in questo
la detta contessa morisse senza figliuoli, come cosa che scadea alla corte. d.
138: moriva il re senza figliuoli, come avviene degli smoderatamente lascivi: perciò l'
. i beni erano scaduti, non so come, durante la sua prigionia, al
greci e i latini che possiamo considerare come i nostri antenati avendoci lasciati i loro
lei uno scadimento, un crollo, come se ella, adesso, disprezzasse non soltanto
mentali [del dialetto milanese], come lo scadimento deh''r'finale (
.. nella foresta di quelle spiagge, come scaduto dalla civile condizione a vita selvaggia
e dolorosa fra le moli marmoree, come il principe scaduto che si rassegna a morire
verri, ii-340: qui proponete, come esempio da imitarsi a'viventi ed a'posteri
baldassare è tornato. ma deb! come scaduto e malinconico, parla del bel cielo
grandi strapazzi e dormire sempre per terra come le bestie. -divenuto cagionevole,
.. si parlava allora nei crocchi come d'una reggia. 5.
con un colpo eccentrico egli sa rialzare, come nel- l'aida, i valori scaduti
che qualche volta uno scrittore si mortifichi come un giullare di dio del più scaduto
si deve adempiere a un obbligo, come pagare un debito o una cambiale).
, 1155: le rendite scadute, come i fitti, le pigioni e i proventi
19-ii-1992]: non possono essere qualificati come rifiuti tossici e nocivi i medicinali scaduti
dotato di un periodo limitato di validità, come una carta d'identità o un biglietto
982: questa tabella col certificato come sopra è rilasciata al ricevitore scaduto.
salvini, 41-256: i tiranni, come si vede tutto dì nelle scene,
che si considerasse il duca di nevers come nato in francia scaduto da ogni diritto
maggiori e la terra ferma, come scialuppa di salvataggio o come traghetto;
ferma, come scialuppa di salvataggio o come traghetto; presso gli antichi romani si
bacchetti, 2-xxiii-653: scafandrato, incapsulato come vuol l'esperimento, un vivente umano sarà
alla manovra, le sue mani nude come quelle che sporgevano dallo scafandro; e
sta a galla e può muoversi nell'acqua come una scafa. = calco del fr
di marra o costola di palma che forma come una cassa entro cui si chiudono le
1: figurarsi se, in america come in italia, non c'era gente
più larga della cengia. - anche come apposizione. c. e. gadda
colonia. 2. locuz. dotto come uno scaffale: saputo, saccente.
saccente. giusti, 365: 'dotto come uno scaffale': cioè tutto degli altri
mercante di libri, un ambulante dotto come uno scaffale che smerciava tra via condotta
, che significa barchetta, ma, come altri vogliono, dalla voce greca jxàqnov
[l'esule] errò pel mondo, come lo scaffo d'una nave abbandonata per
giù l'unghie la scabbia, / come coltel di scàrdova le scaglie / o d'
. lorenzo de'medici, i-297: come pesce, allor che incauto cuopra / il
, 2-31: le tue parole iridavano come le scaglie / della triglia moribonda.
iguana'è ricoperta d'una pelle verde come tessuta di minutissime scaglie picchiettate.
. riferimento allo scudo, usato anche come materiale ornamentale di pregio); incrostazione
quadrilatere o fatte a scaglie de'pesci, come si vede sino a'confini della lorena
grosse, et a scaldare il forno, come la scaglia della prima corteccia che gramolando
l'acciaio] è bene infocato dentro come di fori, allora sforza il foco e
del ferro e parimente del rame non sono come si pensano alcuni la squama, la
di rottami di ferro usati un tempo come proiettili; mitraglia (anche nelle espressioni
puoi tu così riputare vile l'uno come l'altro? filarete, i-i-