a vinegia. sassetti, 360: sì come costà tra noi sono qua i banchieri
del mercante quattrinaio e rincivilito: massiccia come la sua fortuna affidata ai banchi di
perché mi sbattesse contro i banchi di sabbia come sbatte i resti dei naufraghi. linati
, gli comparivan sempre nella memoria, come l'ombra di banco a macbeth,
non si dice che in senso scherzoso, come appunto usò il manzoni, dal cui
, comp. da banco e -grazia (come il secondo elemento di aristocrazia, democrazia
foglie cadenti si ammucchiavano con regolarità, come banconote nello sportello del cassiere.
dopo la messe, quando parete come sopra il mio occhio. carletti, 124
è minore, e può riguardarsi quasi come l'estremità dello spazio, dirò banda.
in cento e cento bande, / amanti come lui del lor merito grande! prati
da ogni banda, la rabbia, come il mar rifluente che anela riassoggettarsi la
fanno un vino somigliantissimo dell'acqua, come quello che viene dalle vigne del reno e
, 67: sì, condottier; come ordinaste, in pronto / son le mie
alla macchia contro il nemico invasore (come le bande di partigiani, durante la
erano i primi segni del socialismo, come si è detto, legalitario, e indicavano
guai a chi ha scrupoli: sarebbe come se, in una banda di ladri,
sono dei fanatici convinti e degli increduli come me, degli illusi e dei disperati
; nelle glosse latine è registrato bandum come * signum, vexillum '.
a una folla di berrette bianche fitte come le mosche, e i galantuomini stavano a
banda militare attacca una spavalda marcetta, come quelle dei circhi. palazzeschi, i-255
di particolari, ci ricamava intorno proprio come faceva per la scollatura delle camicie e
nere e si sentiva in ogni canto come l'odore della lugubre austria. c.
): in esso privilegio si vede come ottone a la famiglia bandella sovra le sei
, tra due bande di capelli neri come l'ebano. pea, 5-85: mi
capelli arricciati e bruciacchiati che stavano duri come se fossero di legno di qua e di
grazzini, 3-2-269: paiono alla divisa / come dir di velluto un ferraiuolo, /
e bandata, e altoparlanti ne'cantoni, come per un comizio.
bandiera in testa ai cortei storici (come il palio di siena). cfr.
. xiv, specie in francia, come contrassegno del corredo dei sovrani e dei
metallica (ornata di strisce colorate, come tante bandierine) che il torero pianta
, o in alto di altri edifizii, come finimento, affinché col suo volgersi a
conte piegava di qua e di là come una banderuola che ha perduto l'equilibrio
/ che girava a tutti i venti / come una banderuola. bacchelli, 9-215:
per incostanza e debolezza, non, come l'altro, per cupidità o con tradimento
d'una specie di festone di legno traforato come una trina; le facciate a punta
colori, con stemmi o emblemi (come insegna e simbolo di una nazione, di
corpo di truppe, ecc.; anche come strumento di segnalazioni). compagni
[di s. giovanni boccadoro] sì come molto virtuosa, avvegna che galieno non
a'naviganti in luogo di botti, come si costuma sulle coste d'inghilterra e di
. nievo, 358: le donne son come quei generali cui preme più l'onore
, rosso-bandiera: vivo, brillante (come nel tricolore). govoni, 1-88
al suo modo di levante, / come levar di sicurtà bandiera, / che s'
balcone agitò il foglio in aria, come una bandiera bianca. de roberto, 440
e con la bandiera ressa, ma come fare che il ponte era rotto?
iii-515: questo signore ha un cervello come una bandiera di campanile, che ogni
gli autocarri, colmi delle loro bombarde come di scrofe gravide, con una bandierina rossa
per un margine o un'estremità (come il drappo della bandiera). -anche
. a bandiere levate, e le femmine come gli uomini vennero in bruggia. boccaccio
de'predoni. luca pulci, 3-184: come e'fu rinfrescato il campo tutto,
bandiera. machiavelli, 50: vedesi come la prega dio [l'italia],
siam d'accordo dargli le bandiere / come maestro ver dell'arte nostra.
tubolari: di colore bluastro, lucente come vetro (ricavato nel cile).
per alabandina (sentita la prima sillaba come articolo: la bandina). bandinèlla
/ e fe'per tutto parigi bandire / come il tal dì la giostrasi facea:
. giovanni delle celle, 4-1-71: come è da cercare inanti al matrimonio se
e'cristiani ti bandiranno la croce adosso come a perfido saraino. bandello, 2-40
direttrice che bandiva i numeri nel discorso come parti di un valore eccezionale.
adunque che rompe le leggi d'amore, come rubello debbe esser bandito della sua corte
: passioni che non si possono bandire, come falsi sistemi, né abolire, come
come falsi sistemi, né abolire, come cattive istituzioni. giusti, 3-112:
pigionali. moretti, 17-349: ma come si volse, vide in un angolo della
piovene, 1-187: peccato che, come suora, dobbiate bandire lo specchio,
le piazze con un grande pennacchio, come un bandista, e folgorava, nel suo
folgorava, nel suo cocciuto sudiciume, come la più bella testa deh'universo. boriili
non bandite, si riduchino alla dogana come già erano. d'annunzio, iv-2-314:
perduto fra le montagne, dove vivrebbe come una regina bandita che si prepari nell'
, / un solo in terra, come un solo è in cielo. d'annunzio
ai banditi. moretti, 142: « come andò a finire / quando il bandito
: il prelato rimesso, e negligente è come nocchiere, e rettore di nave sonnolento
sonnolento al tempo della tempesta, e come speculatore cieco, e banditore muto.
nella via appiè del detto monimento, come ebbe compiuto el bando, e costui,
nome; e chiunque viveva brutalmente, come sopra ho detto, prendeva il nome di
, 1-763: sentivasi le guance riarse come se veramente qualcuno, passando via,
l'arme in mani, / e non come dannato per giudicio, / o come
come dannato per giudicio, / o come animai bruto in sacrificio. castiglione, 514
disse, quello ch'io ti dicevo essere come un'ombra, adesso scorgo che son
non averci, dice egli, protesi giù come i bruti animali in su quattro piedi
con gli occhi in verso lei, come guide a cercar dove pascere, e
sangue fosse mercanteggiato a parigi e a versaglia come una derrata bruta. panzini, ii-61
ascolto alle tue egregie parole », come è facile uccidere l'animale dicendo col fisiologo
verso il luogo del bisogno. allora, come trascinato anch'egli da quella forza bruta
anch'egli da quella forza bruta, come attratto da un potere occulto, s'
: / fatti non foste a viver come bruti, / ma per seguir virtute
queste anime, essendo in diverse nature come in li arbori e ne li bruti e
nei quali vorrei esser bruto, e ruminar come bruto, e pensar come bruto.
e ruminar come bruto, e pensar come bruto. finirei coll'andare al macello,
sa di esserci... -né come materia insensata, né come bruto,
. -né come materia insensata, né come bruto, né come uomo, né come
insensata, né come bruto, né come uomo, né come puro spirito;
come bruto, né come uomo, né come puro spirito; insomma, in nessun
andare a letto a mo'dei bruti, come compare cipolla, o compare malavoglia.
suoi denti stridevano, ed ella mugolava come un bruto ferito. d'annunzio,
il capo curvo e lo sguardo a terra come il bruto. pirandello, 6-444:
commette azioni indegne della natura umana (come atti di violenza carnale). de
taverne dove i marinai inglesi s'ubriacavano come bruti. d'annunzio, v-1-626:
infantili contro gli alberi del cortile, come si fa pei botoli malnati o bastardi.
un governo libero e repubblicano. -anche come simbolo di libertà: specie a ricordo
34-65: « era conveniente cosa che come lucifero tormentava giuda traditore dello imperadore divino
ebbe dal medioevo un'interpretazione onomastica, come presso isidoro, 10-28: « utilem
avea fìnto essere stolto, e vivea quasi come bruto animale; e per questo era
uom piuttosto voglia viver lussuriosamente e bruttamente come bestia, che spiritualmente come essi.
e bruttamente come bestia, che spiritualmente come essi. maestro alberto, 146: il
beffe della giustizia de dio, sì come fanno alcuni di quei che io cogniosco
sulle rote, mostrando all'occhio già inorridito come un tale spettacolo poteva divenire più doloroso
dalla credenza volgare, e vagheggiando beatrice come « un angiolo di martirio »,
alloggia... nelli animi virtuosi, come potrà uno amico virtuoso discendere a cotanta
, non tanto perché a loro dispiacciano come agli altri le brutteze et spurcizie de'
proporzione e brutta e mala, / come a figura dipinta in iscorcia. machiavelli,
già di quella manera totalmente contraria, come se ad un nano si
ci crescevano e ne si premevano intorno come tanti ergastoli della fantasia, come tanti
intorno come tanti ergastoli della fantasia, come tanti stabilimenti di pena dell'estetica.
maestro alberto, 102: ché, come aristotile disse, se gli uomini usassono occhi
, la notte, / quelle gente arrostite come botte! 2. riferito ad
d'essere lodato da'brutti uomini, come d'essere lodato di fare le brutture
è più presto di sollevamento, ed è come una spezie di vendetta, e l'
ed egli s'interruppe e arrossì, come sorpreso a fare una brutta azione.
brutto parlare tinge la bocca di nero come la liquerizia! 5.
esser donne vestite de'lor effetti, come sono la povertà brutta, la vecchiezza
andar tutto ansante sul suo seggiolone. « come, niente? la vuol dare ad
. 8. spesso viene usato come ingiuria generica (ma a volte può
mio figliuolo avesse voluto pigliare una donna come quella lì, piuttosto lo strozzavo io
versi; ma che egli, e come amante della poesia, e come amico dei
, e come amante della poesia, e come amico dei giovani, e come ammiratore
e come amico dei giovani, e come ammiratore dell'eroica polonia, ne era
'l bello sono una cosa medesima, come ancora il falso e 'l brutto. tommaseo
: « hum! hum! * come voler far capire che alle fin delle fini
, urlando di brutto, e correndo come un branco di pecore tra le ruote delle
sguardi compassionevoli degli amici, perché sapevano come fosse brutta per lui non avere una
il bobbia -le diceva -ti fo come la donna tagliata a pezzi! e si
ben pieni. giusti, iii-192: come sono rimasti brutti i birri! s'aspettavano
parto, e fu una donna. come ci restò brutto! vi basti che seguitò
per giù della mia età, accanito come me in quell'operazione clandestina, come
accanito come me in quell'operazione clandestina, come me poveramente vestito, piuttosto bruttino.
risecchita, bruttarella, dimenticata, gialla come lui o verdognola,... avrebbe
assai brutto (e si usa anche come ingiuria). maniglia, 1-3-395
. maniglia, 1-3-395: e come / a sì strana pazzia sete mai
neanche bruttaccia. = forma popolare (come è indicato dalla geminazione) del lat
le sue gherminelle non aver luogo, come disperato, a vinegia d'ogni bruttura
maggior fastidio o di maggior bruttura, come della femmina ch'è molto rimenata.
. boccalini, ii-67: né so immaginarmi come sia possibile che ingegno alcuno si truovi
, dalla salsezza, o macchiati, come le nostre gioie, dalle brutture de
che le nostre dicono bumbù, e come ha la crusca, bombo. pirandello,
, lì, per la strada, come una mamma fa al su'bambino quand'è
, ignorante (e si usa anche come ingiuria). bibbiena, xxv-1-38:
me la ragione. lippi, 6-98: come vuo'tu, buaccio, che 'l
. / ogni fanciul che sia, / come me, buacciolo: / che adorabil
buoi, da porre in carta delle buaggini come queste. monti, iii-150: le
], 10-30: mutasi la bubola (come scrive eschilo poeta), uccello
di quelli che non ne hanno veruno, come la bubbola, il picchio [ecc
, che si dice ancora bubbolare, come di persona travagliata che si rammarichi.
e le nuvolette primaverili attraversavano il cielo come se sobbalzassero. 2. persimil
petto rovinato dal vino bubbolava alla lontana come un temporale che s'apparecchi a piovere.
che già varrone (5-75) riconosceva come voce onomatopeica. bubbolare2 (anche bubulare
non vi avessi dipinto a mio modo, come ho fatto del bemia, di trifone
. / rosseggia l'orizzonte, / come affocato, a mare; / nero di
colore a guisa d'un'iride, come ancora se diventeranno lividi o neri,
la sede; venereo allorché si considera come uno de'sintomi della sifilide; pestilenziale
, cisposi e pendeva un labbro tumido come un bubbone. e. cecchi,
corpo è tutto buche e bubboni, come un sacco pieno di noci di cocco.
e ne svegliava un vago dolore intorno come se stesse per aprirsi un bubbone.
e pietrisco. baldini, i-290: come tocco da gocciole di piombo fuso,
son detti di senno e morigerati e come tali proposti per modello, alla larga come
come tali proposti per modello, alla larga come dalla peste bubbonica. bubbonocèle
a caccia. 2. anche come ingiuria: uccello di malaugurio. guarini
. caro, i-156: e come un pappagallo di cambaia, / cinguettando
dentro per non essere veduti, era come giocare a rimpiattino. baldini, i-23:
il siri e le buche sotterranee, come giudiziosamente avvertì columella. 5.
*. « ce n'è una grande come tutto il camion *.
attimo con la mano aperta e sospesa come se avesse potuto ritirarla su. de
., 21-9: ed ecco, sì come ne scrive luca / che cristo apparve
francesco vettori e ad altri cittadini, dando come s'usa di dire, intorno alle
buche in terra in giro, formandone come ima rosa, nelle quali tirano i
2-172: attraversi le siepi più compatte / come se fosser ponti e larghi varchi,
invertito, omosessuale (ed è usato come ingiuria grossolana). panzini,
, dove talvolta il pioniere puritano somigliava come due gocciole d'acqua a un bucaniere
roteava gli occhi e mulinava con le braccia come sostenendo un assalto contro avversari invisibili,
bucava l'aria con l'indice disteso come per trapassare da parte a parte gli
la verticale rupe, va su liscio come l'olio fino al regno dei cieli
struggere, struggere e ardere, e come tanti spilli, nel sangue, che bucano
: le pallottole della mitraglia bucano i tedeschi come bucano gli austriaci. 4.
ogni vite è buona a essere annestata, come le tarmate, bucate e rose,
s'avanzarono nel mare che imbruniva, come una sola gran massa nera bucata di punti
vero, ma non se ne accorgeva, come di un dovere necessariamente adempito. giocosa
410: spendeva e spandeva, regalmente, come se avesse le mani bucate. tecchi
mettesse in bucato, non diventerebbe bianco come era prima. sacchetti, 144-76: e
in bucato e lavasseli bene, dicendo come di ciò farebbe gran punizione. s
che adoperate nella bugata non sono così buone come prima a biancheggiar i panni e questa
ora quelle divengono così abbiette, che come ferraccia si reputano. g. c.
croce, 67: tutte avevano, come si suol dire, qualche straccio in bucato
fatto in un istante bianco e floscio, come un cencio che esca del bucato.
son messa nell'animo 1 risciacquargli un bucato come ei merita. varchi, v-54:
4-33: le mani e i piedi aveva come le cinesine, mentre parlava con le
le visitatrici le manine le si accartocciavano come sanguisughe avide e le ditina sparivano nei
, o con altre varie polveri odorose, come di spezierie, di buccheri,.
era di vasi, non incrostati, come le maioliche. mantenevano fresca l'acqua.
distese di magnifici pitali verniciati di nero come buccheri etruschi. montano, 442:
e di quella buccia fa fare carte come di bambagia. a. pucci
scorza di alcune specie di quercie, come cerro, leccio, sughero, infranta
pero ed il melo annestare a buccia come l'ulivo, e fanno prove mirabili.
gridando forte, alcun talacimanno, / come dicessi: « accorri! accorri!
e a fin d'anno sarebbbe stato come aver messo dei soldi nel salvadanaio.
sulla carta... e resta poi come una buccia vuota che si crede tuttavia
minuti fa, sì, io ero come pinocchio quando pretendeva che papà geppetto gli
non le poteva soffrire; e ora sono come geppetto che collocò i torsoli e le
, 38-8: ai tristo me, come fu mala mossa / quella che 'l mi'
. pulci, 21-72: non domandar come il drago si cruccia / e, come
come il drago si cruccia / e, come e'vide rinaldo, si rizza.
. doni, i-239: vo'mostrar loro come quella è una buccia di cocodrillo e
: et era bella e fresca, / come rosa che spunti alora alora / fuor
, traslucido e a colori vivissimi, come se fossero altrettante scatole di ciocco- lattini
i cervelli sanesi son d'una buccia come i preti ed i frati. firenzuola,
17-3 * 23: una zittella tenuta ristretta come lei, se s'innamora buccia buccia
lei, se s'innamora buccia buccia come le svagolate. tommaseo-rigatini, 747:
: buccia buccia, figurato per lo più come nel lippi: « dottore, il
, quasi niente: in frasi come non saperne, non intenderne buccicata;
conchiglia marina ritorta che gli antichi usavano come tromba (simile al corno da caccia
acuto, e la bocca larga, come le descrive ovidio: « cava buccina sumitur
uno zampillo eruppe sibilando, lucido e rapido come un colpo di stocco vibrato contro l'
buccina a destarmi... ululava come nell'aria d'un lago.
raccostavano a bucca * bocca ', come 'piccola bocca'). cfr., peraltro
se mugnon fa consiglio di segreto, / come s'è bucinato fra gli arpioni.
antichi rompevano l'apice per usarla come tromba { buccina): carnivori
per questa volta, messo mi sia, come disse quello; ma un giorno o
, i-77: viaggiate intorno agli scrittori, come se l'arte fosse finita negli artifizi
finita negli artifizi, o ch'ella sia come il seme della seta, che,
dell'africa meridionale (ed è usata come diuretico e contro le infiammazioni delle vie
negli orecchi, d'un oro giallo come il risotto. de roberto, 366:
era l'unica cosa che brillasse come ornamento intorno a quella testa di capegli morati
tenesse derivata [la bucolica], come la tiene il vulgo, il quale dice
vitto, è sproposito di celia; come accattolica per accatto. nondimeno, facendo parlare
acuto quanto meno possono levarsene la voglia come si deve, e che è assai
silvestro, / legato con catene, come quello / che mordea e rompea ogni
gozzi, 1-66: balzai sopra all'animale come un antico paladino di francia, senza
da nolo ci fa correre alla finestra come se fosse il bucefalo nero dell'anticristo.
, 1-2-530: oh poveri bucelli, / come li fecion quei ribaldi correre!
uomo vestire di robe fredde, sì come di drappi di lino,...
con la peste] alle mani, e come ancacciuto forte che io sono, non
e molto grandi personaggi ambivano o, come fiorentinamente si dice, bucheravano così fatto
topi che le avevano bucherellato il sacco come un colabrodo, e pareva che l'
pareva che l'avessero fatto apposta, come se ci avessero il giudizio dei cristiani
, spugnosi, e certi ancora bucherellati come un vaglio: né v'è in essi
, vizza, rósa torno tomo, come se i bruci fossero stati lì a far
delle dita. barilli, 6-114: come son bianchi i tuoi palazzi di marmo:
a stella. palazzeschi, 267: velette come ragnatele, [sui cappelli delle beghine
tutti i fori dell'anima sua bucherellata come un nido di vespe. govoni, 2-128
dice che sì; ed elli li dice come ella debbe adoperare quel bucine. la
zucche e di cipolle / splende fastoso come un bucintoro. = adattamento dial
le rime aspre e chiocce, / come si converrebbe al tristo buco / sovra 'l
ci avevano fatto, fumando e strepitando come avessero il diavolo in corpo. pascoli
onde per le porte de'sensi, come per certi strettissimi buchi, ordinariamente possiamo
possiamo contemplar qualche specie di enti: sì come altri- mente ne vien lecito di veder
che cosa essa alma sia, / come ivi e perché stia. serao, ii-164
: un arco di verdura che scendeva come quello di una grotta, formando,
lui, dai loro buchi, ansiosi come fanciulli della novità, l'ascoltano sino alla
essa fino alla stanza di ricevimento, come se appunto la conoscesse tutti i buchi
per un buco del sacco di roma, come escono i topi, essendo in non
levava male, col buco arrovesciato, come dice la gente del popolo a firenze
soffici, ii-247: mi sgusciò d'accanto come una serpe, fece, a buco
, fece, a buco torto, come si dice, e di corsa il corridoio
capirlo e viene a me senza fretta come alla vittima designata. bocchelli, ii-79:
il gatto / con molta pazienza, come astuto, / tanto che netto riuscissi il
questo vostro sapere, che fa (come si dice) la barba di stoppa
senno. -canna buca: cosa fragile, come una canna vuota. burchiello
3-399: ma di grazia s'accorga ognuno come questo fondamento non è altro che una
. -a chi va in fretta, come avesse a fare gran cammino e per cose
alla budda: sulle gambe incrociate (come è rappresentato il budda nell'iconografia ufficiale
lo resero più ragionevole ed umano; come appo i buddisti, almeno nel loro
vasi sanguigni varicosi. 3. come ingiuria. m. franco, 1-33
forate le budella, / pareva il corpo come una grattugia / e da far le
, ed ha reciute le budella, come rece chi non ha stomaco da sofferire il
. ricchi, xxv-1-230: oimè! come mi duol lo stomaco / ne le budella
larga. campanella, i-173: di': come al buio hai tu distinto fossa?
distinto fossa? /... / come il bodel si piega, stringe e
fegato, le budella e la pancia come un tubetto di arsenico? pea,
gli strappassero le budella dallo stomaco, come si portavano via le nasse, le
proverbio si dice coperta- mente: far come il cane del peducciaio, e s'intende
. al plur. interiora di animali usate come cibo; trippa. piovene,
del gigantesco tubo di ferro, che ondeggia come un gran budello nel ventre enorme del
e umido, dall'androne stretto e nero come un budello. di giacomo, ii-775
budello fin dove esso si chiude, come in cul-de-sac, in un muretto.
. le mura dei palazzi mi serrano come in pareti di ghiaccio. pirandello, ii-23
giorni di pioggia non si sa più come camminarci, un traffico indiavolato di carrozze,
mia carcassa / usata dal fango / come una suola / o come un seme
dal fango / come una suola / o come un seme / di spinalba. jovine
'salsiccia': voce di provenienza osca (come termine di cucina). budellóne,
d'ischia, tronfia, tenera e bianca come un budino di latte,..
e di fuor trasse / la lingua come bue che 'l naso lecchi. idem,
non che raccolte, ma pur segate) come meglio piaceva loro se n'andavano.
e trarrà in un altro, sì come il bue, che spesso crede andare
meco verso piazza. leonardo, 1-103: come nelle scorze de'nichi e lumache non
o i mesi della lor vita, come nelle come de'buoi e de'castroni
i mesi della lor vita, come nelle come de'buoi e de'castroni, e
o qual si vogli altro quadrupede, come compagno di cerere e ministro. varia
, n-iii-1083: la natura del cavallo, come sapete, è guerriera, ed egli
vii-172: e vidi gli iloti sacrificati come buoi, e i giovani che rubavano nell'
n'ha vestigio alcuno tra gli animali, come tra le api, tra'buoi,
, col capo fuori dagli sportelli, come fanno i buoi quando sono condotti alla fiera
, cozza, / sibila, mugge come cento buoi. alvaro, 9-178:
cava internamente, fatta costruire da falaride come strumento di tortura. dante,
dante, inf., 27-7: come '1 bue cicilian che mugghiò prima /
, da porre in carta delle buaggini come queste. pananti, ii-46: e perché
ma l'italia rimarrà sempre di pezzi come il vestito d'arlecchino. de roberto
ovibos moschatus), dalla corporatura massiccia come i bovini, lungo m 2, 50
la stalla quando i buoi sono scappati: come è questo, trovano tanti leggitori, che
centinaio o due / di scudi, come nulla gli si toglia, / si dice
cosa. firenzuola, 551: perciocché come dice il proverbio, ogni bue non
ragne,... eccetto però come di sopra con el bucine e con il
: dimostrowi ancora vari affetti umani, come il poco timore dell'acqua in due che
torta in capo, menar pel naso come le bufole e com'un asino pella cavezza
. buonarroti il giovane, i-325: come quando si fa calcio a livrea, /
una generazione d'animali simile a sé, come 'l toro e 'l bufalo e
. savonarola, iii-456: costoro sono come bufoli indomiti che non vogliono stare sotto
semiramis,... veg- gendo come... [il re d'india
: i bufoli, così i maschi come le femmine, tirano grandissimi pesi a
, ma non resistono a durar fatica come loro... gli antichi gli addomandavano
hanno altro uso che portar la soma, come gli asini o i muli. carletti
. / vasto e robusto il corpo come bufolo. piovene, 5-629: le paludi
vero e vivo. giusti, iii-335: come si spiega questa contradizione in gente assennata
coll'essersi lasciati legare per il naso come i bufali. papini, 20-vii: bufoli
neve. -tirare qualcuno per il naso come un bufalo: burlarlo, fargli fare
colei... / mi tiri come un bufalo pel naso. f. d'
un uomo qua e là menato pel naso come un bufealo da una giovine e bella
peccati è di lasciarmi tirare per il naso come un bufalo. -mangiare come
come un bufalo. -mangiare come un bufalo: smoderatamente. -soffiare come
come un bufalo: smoderatamente. -soffiare come un bufalo: ansare fortemente (per
/ chi 'n caccia entra nel bufol, come certi / che lo portan di tela
e poi se n'è lasciato menare, come un bufolaccio, pel naso. grazzini
ogni luce muto, / che mugghia come fa mar per tempesta, / se da
runcisvalle: / ch'e'saracin cadevon come pere, / e squarciatene gli portava
sentito descrivere: vigne spogliate, non come dalla vendemmia, ma come dalla grandine
spogliate, non come dalla vendemmia, ma come dalla grandine e dalla bufera che fossero
, 39-63: e il tuon veniale incontro come fera, / rugghiando orribilmente e senza
idem, i-352: silia (entrando come una bufera e scorgendo guido venanzi)
bufere politiche, sembra che gli uomini come dopo le bufere del cielo, respirino
cinquanta capelli a bufera, un corpo come il ceppo di un'incudine.
invece quella sera da amedeo ci fu, come suol dirsi, bufera. =
guerresco, apparve sulla soglia della casa come caduto dal cielo e con la spada,
i nobili, quali vestiti sfarzosamente, come a dimostrazione solenne di culto, quali
menare in cucina e fògli dare mangiare come a sogliardo e poi il fe'cacciare
, irati per la buffa, / come spander si chiuson drieto a quello;
piane ed una convessa. e si tirano come i dadi, facendo con essi quei
, che tanti e tanti ci credono come angeli. = voce lucchese,
premerse e a buffare, sforzandose, come rabiato, de uscire de le mane
e roco. panzini, ii-139: come rombano freddolose e frettolose quelle benedizioni dei
e frettolose quelle benedizioni dei preti, come bruciano svogliati quei ceri! quella litania
'. carducci, ii-1-210: oh come dolcemente ricordomi di quelle passeggiate fuor di
senso di cose care e ritrovate, come l'odore chiuso d'un buffò. pratolini
): di probabile formazione onomatopeica (come bouffer 4 soffiare'); cfr.
ben si sa che sono di santi, come quelle che sono approvate dalla chiesa.
quietimi balzàvano su e giù nelle panche come i salterelli del pianoforte; uno, buffet-
ritraeva col volto, restringendo le labbra come un vecchio gatto a cui si minacciano
, sui vetri e le nichelature; come la cameriera che seguita ad appuntare uno spillo
ritti e silenziosi sulla loro loggia, come quei vecchi cadaveri appena disotterrati che aspettano
continuato, ma fatto a un tratto, come si farebbe a sputare o a proferire
buffo debba andar tutto a rifascio, come un mastello cui sieno levati i cerchi.
mondo appariva dolce e un po'buffo come l'oggetto dietro la boccia dell'acqua.
generalmente non si contano le parole che come la cornice d'un bel quadro che sostiene
ad afferrare il buffo della cosa: lieti come d'una fortuna nostra personale e deliberati
vedevo trastullarsi, ruzzolare sulle gambe corte come tanti nani tarchiati in vena di far
dio non pascono, ma iscorticano: e come dice san bernardo, sono più atti
il savere di costui, sì fece onore come agli altri versificatori soperbi dela loro nobiltà
buffone con due così nobili partiti, come avete udito. andrea da barberino, 1-5
questi buffoni agiunsono peggio al male, come coloro che sono una spezia tutta insieme
incontinenti gli cominciò a dire / sì come il re l'avrebbe molto caro,
egli era buffone e giocularo, / e come il cavallier del suo paese, /
lett. it., i-333: e come quel mondo feudale avea i suoi buffoni
bestiola, finisce col farmi sorridere / come il buffone del tiranno. comisso, 7-122
in modo irresponsabile. - anche come ingiuria. pulci, 19-95: margutte
. cornar0, 70: ritrovo poi, come ritorno a casa, non uno e
de'quali alcuno dei minori sempre godo come uno mio buffoncèllo; e veramente che
essendoché l'errante o buffoneggiante natura, come dice plinio, l'uomo alcuna volta
andava e veniva senza posa, buffoneggiando come una briaca, con risa sgangherate. papini
delle buffonerie gli avea fischiato dietro, come talora s'usa. carletti, 12
scambia talvolta la buffoneria per facezia, come quando dice che la madre di cicerone
: con le quali cose tu, come essi, vi farete più oneste che in
rospo. cavalca, ii-170: come i bufoni che hanno in odio l'
buggerare, va a farti buggerare: come imprecazione. monti, i-45:
basta a dire bene acconce parole, come potrà menzogna fabbricare? simintendi,
bugia campeggia così bene in bocca a me come si faccia la verità in bocca al
né si dee da noi stimare che così come riferirono già altre menzogne del cinnamomo,
* bugia ', ma non peccaminosa, come osservò santo agostino. pertanto gl'italiani
'bosìa 'e 1 busìa ', come pronunziano ed usano i lombardi. manzoni
, 26 (444): « ecco come vanno le cose », diceva ancora
lungo. pea, 7-460: ma vedi come le bugie hanno le gambe corte?
e le grandezze / di dio, come facea la prisca etate. tesauro,
certe crudezze che vi erano, fanno come scala agli avvenimenti principali, e rendono
si liquefà, ma s'ab- brustolisce come la midolla del pane. fagiuoli, 2-207
disubidiente e maldicente. torini, 305: come dice il salmista: « io dissi
bartoli, 40-ii-468: il popolo gli scherniva come non aventi a poter nuocere altra forza
ohmè! fu tarda; / ma come fatto fui roman pastore, / così
gli enti sono uniti al primo ente, come gli splendori al sole, però tanto
foscolo, iv-428: ora tu hai come vivere per quattro mesi -per sei -e poi
'l buon bugiardóne si messe a dire come egli aveva fatto prove grande in lanciare
aerata (più adatta a essere usata come ripostiglio che per abitarvi). -al
fossi nicchiato in un così oscuro bugigattolo come era una cancelleria di campagna. verga
di campagna. verga, i-405: come il bugigattolo dei portinai non vedeva mai
« bugigatto, bugigattolo, sono come avvilitivi di stanzino... l'uso
salissi / su per lo collo, come fosse bugio. buti, 3-564 [par
[par., 20-27]: come fusse bugio, cioè come se fusse vacuo
20-27]: come fusse bugio, cioè come se fusse vacuo cannone. pataffio,
ne versava l'acqua sulla zattera, osservando come si disperdesse in rivoli che tornavano in
buglione, alterato con quella bava, come se fosse stato un delicatissimo moscadello.
morta sciambrotta nel petto. bugna come in una / conchiglia, / un'eco
acqua e vento commisti, bugnava come un colossale calabrone. = deriv
424: « hum! hum! » come voler far capire che alle fin
fanno l'api nelle cassette, o, come altri dicono, ne'bugni. pascoli
rugginoso / cannello mellificò l'ape / come in celletta di bugno. chiesa, 5-42
altre vi ritornavano ma senza entusiasmo, come la gente in una piazza, quando la
, e tutti insieme facevano una cosa come un armento, come un bugno, come
facevano una cosa come un armento, come un bugno, come un frutto,
come un armento, come un bugno, come un frutto, come tutto quello che
un bugno, come un frutto, come tutto quello che è denso e sano.
ormai lo frastorna, lo rende ronzante come un bugno d'api. =
. panzini, ii-351: l'è come quando c'è un bugno, che
ben ben fuor che la testa, / come un bambin fasciato. 2
professori, sopra quel primitivo mela, come bugnolone, minestrone, casta- gnone,
): quivi il tutto era buio come in bocca al lupo. b. davanzali
girovagò sin tardi per le strade buie come l'inferno. pea, 7-179:
di me un'eco di memoria, / come quel buio murmure di mare.
scuro, rosso cupo '), come burrus è prestito di ttuppó? * rosso
viso mio sì grosso velo, / come quel fummo ch'ivi ci coperse, /
la granata, / si ritruovano al buio come talpe; / e di dormir per
, 9-65: per le scale era buio come in un pozzo. montate, 11
229: gli egizi e gli sciti, come abbiam veduto, scrivevano per geroglifici,
abbiam veduto, scrivevano per geroglifici, come si sono truovati scrivere fin al dì
ho tentato le corbellerie ed è stato come dire al muro; ho tentato il
tolse via il die, e recò buiore come di notte. intelligenza, 147:
bulbillifero, agg. portatore di bulbilli (come l'infiorescenza di alcune specie di allium
o gialli (alcune specie sono coltivate come piante ornamentali). = voce
ciascuna delle quali lo avvolge completamente, come una tunica (a es. la
che stella che contiene l'ostia come un bulbo. si sviluppò in
duodeno che nel radiogramma appare periato come la sclera. gramsci, 169: dirai
di argento dorato, con la come un rigonfiamento tra il piloro e il secondo
bulbi sono manifestissimamente composti di più foglie come le cipolle
. un velo di vapori (come nella fonte presso vicorpi in movimento)
ch'io facessi giammai. non vedi tu come queste buldriane piangono e come le sono
vedi tu come queste buldriane piangono e come le sono presso che pentite? va
], perpendicolare, solenne, sulla guida come se fosse l'asta d'un gagliardetto
se fosse l'asta d'un gagliardetto o come stemma e bulèna sta alla prua d'
chiama bulicame, perché sempre bolle quasi come bollicamento continuo. ottimo, i-268
fondo alle quali l'acqua nera bulica come in una caldaia. viani, 13-213:
non ci provvediamo, sarem poi / come dire, affogati dalla buiima. b
.. queste radici sono state adoperate come specifico nell'iscuria, nell'idrocele e
che si manifesta in alcune malattie (come il diabete). dizionario di
negl'intestini possono cagionare la bulimia, come si vede nel verme solitario, che devia
stampe vecchie di que'valenti maestri, come marcantonio, martin rota, giulio bona-
e robusto nobili romani, era fatta come un cuore. f. buonarroti,
, chiodo a testa larga (come quelli piantati nei i-prefaz. -xi
bulla * astuccio ', per la bullettoni come quelli delle porte di firenze. sinisgalli,
(cfr. bulicare). (come quelli usati per proteggere le suole, in
amicis, ii-136: i mobili erano luccicanti come l'ebano; le maniglie del cassettone
se la spasseggiavano in botticella, vestendo come petrolini nella macchietta di « gigi er
loro inutile caccia, sfiancati e trafelati come cani da corsa, egli non mancò di
incerto; forse voce gergale (docum. come soprannome nel veneto, durante il basso
macchine, niosi, e altri spinette, come più striduli e vili. magalotti,
viene compattamente saldandosi sopra le teste, come ima caldaia di lucido rame. e sembra
bolso. voglio che la serviam come merita. vico, 427: laonde
quanto di buona fede, bante (come una detonazione). - è anche usatacon
spalla e facevamo tutti insieme: bum! come fosse una fucilata, ma la volpe
duro (e alcune specie sono coltivate come piante ornamentali). landino
a unafondo ad esso, quand'è esclusivo come oggi, non ci troveestremità e appiattito
erano strane imagini di palagi e di verzieri come per significare i luoghi inesistenti, a
che non vada per puntiglio storto, / come fé'-óvtoc 4 dente '.
e diligenza e con meno, sì come si fa oggi de'buonaccordi, de'quali
de'quali alcuni sono nominati gravicemboli, come più nobili e armo sua
armo sua maestà divina, come diceva quella buona lana di benvenuto,
sor checco, ma dover anzi servirlo come prima, e ringraziarlo che volesse dimenticare
ai quali troppo buonamente, consistono, come disse quel greco, i fondamenti e
quelle pagine così semplicemente e buonamente, come il portinaio dall'appendice della sua gazzetta
portinaio dall'appendice della sua gazzetta, come il fanciullo e come il popolino davanti
della sua gazzetta, come il fanciullo e come il popolino davanti al drammone dell'arena
di travaglio e noiosi pensieri, non sapendo come buonamente con questa altra governarsi.
tombari, 2-21: la filosofia, come la sana digestione e la buona morte,
ciò che nel poema epico si riguarda come la cosa più difficile e quasi miracolosa.
! -e tornò a lavorare di buonavoglia come prima; anzi, si alzava prima
nella compagnia della misericordia. cresceva continuamente, come una macchina che fa - = *
cresceva la mia felicità. come sono orientate in un determinato periodo;
dall'inverno, la fiala, come il buongustaio fa col bicchiere di vecchio
buondato, un buondato. - anche come sost. pulci, iv-174: tu
gli inchinarono dandogli il buono giorno, come si costuma. f. f. frugoni
fu sì santo né benigno augusto / come la tuba di virgilio suona, / l'
castiglione, 114: dovrebbono non come bone femine esser estimati, ma,
bone femine esser estimati, ma, come publiche meretrici. guicciardini, io7: fate
! dio buono! dio bonino!: come invocazione (ma spesso come esclamazione di
!: come invocazione (ma spesso come esclamazione di impazienza). manzoni
quelle sante e solenni parole che sono come la parte essenziale del vocabolario morale di
. machiavelli, i-140: perché così come gli buoni costumi per mantenersi hanno bisogno
e di tenebre. vasari, ii-179: come uomo religioso, tenne di continuo costumi
ed erudizione. marino, 5-3: ma come spada, che difende o fere,
questa mia matera è bona, / come ciascun ragiona, / sarà vertù o con
di buon proponimento, per udire / come dio vuol che 'l debito si paghi.
mondo grandezza / nessuna cotant'amo / come servir voi bramo, / sol co la
necessità della virtù di uno uomo, come hanno gli altri, che lo mantenga.
lo scettro i signor giusti, / che come 11 savio augusto e numa fenno,
apparito per gli effetti averlo mosso non, come da principio publicava, il desiderio di
più universali o più salutiferi aforismi, come il semplice insegnamento della natura. salvini
torniamo al principio del nostro discorso, cioè come i governi che paiono o si trovano
5. come termine di rispetto, a esprimere amorevolezza
/ revelando alla mia buona costanza / come m'hai visto, ed anco esto divieto
tuo valor sì fatto vaso, / come dimandi a dar l'amato alloro.
così puntualmente d'ogni cosa mi domandiate come se mai confessato non mi fossi. pulci
mondo ad ora ad ora / m'insegnavate come l'uom s'etterna. aretino,
avrebbe niente in contrario a prenderti in casa come precettore di un suo figliuoletto.
di sollevarvi subito, e farvi intendere come il signore v'ha salvata miracolosamente.
bandello, 4-26 (ii-799): come ella vide il gonnella, li fece uno
bonaccione. -tre volte buono, buono come il pane: di una bontà eccezionale
figliozzo. pananti, i-115: e come fa le sue coserelluzze? / eh
i « malavoglia * erano stati numerosi come i sassi della strada vecchia di trezza;
di quel che sembrava dal nomignolo, come dev'essere. dossi, 303: quella
, ii-644: la padrona era buona come il pane, quando era in buona.
io so ben che i buoni preti come egli non vanno fuor la notte,
dante, conv., iv-xxviu-n: fa come lo buono mercatante, che, quando
vero. idem, iii-5-72: e come ardito, franco 1 e buon campione /
] corregge spesso la mala fortuna, come bon giocatore i tratti mali de'dadi
buoni cioè dotti nel lor mestiero, come buon musico, buon pittore. vasari,
girolamo romanino bonissimo pratico e disegnatore, come apertamente dimostrano l'opere sue fatte in brescia
trovò il detto fanciullo giacere nella via come morto, e per compassione sei levò
in braccio e riportollo a letto, come fa il buono pastore la sua pecorella
a coloro a chi tu il dici, come molti dicono: -oh! io so
castiglione, 122: basta che sì come un bon soldato sa dire al fabro
denegata, furono onoratamente, non più come scomunicati o interdetti ma come buoni cristiani
non più come scomunicati o interdetti ma come buoni cristiani e divoti figliuoli della sedia
, sai., 4-209: son come il veneziano, a cui il cavallo /
si richiedono alcune cose... come la voce bona,... chiara
un buon decotto essiccante, per fermare, come essi dicevano, la testa. goldoni
coricati..., si addormentarono come ghiri. de roberto, 169: era
dandola ad un uomo buono a nulla come son io! moravia, i-257:
né si mostrò sì aera / tarpea, come tolto le fu il buono / metello
acciò che egli ninna suspezion prendesse, come uomini modesti e di buona condizione,
ho trovato; / debbe esser sodo come un bon montone: / integro a cena
iii-923: ella si mostra qui, come negli altri scritti suoi, cultore veramente felice
nel contado. ochino, 146: sì come dalla bontà dell'arbore nasce che i
conoscer la dignità e splendor suo, come tavole di pittura poste al suo bono e
parlando de'peccati in genere; o dire come d'un altro, dicendo che remedi
se uno avesse il tal vizio, come potrebbe liberarsene. firenzuola, 493: ser
si preparava, alcuni, così popolari come nobili, e con quegli certi religiosi di
/ di non far buona figura / come frate e come cuoco. 22
far buona figura / come frate e come cuoco. 22. con riferimento
sona / e signorine donate / a un come tante pecore. de sanctis, iii-283:
291: ce scontramo inanzi al palazzo, come la tua buona sorte vuole, in
« buona sorte gettata a mare! e come, non l'avete giuocato? »
testa -alla via del purgatorio -era sorta, come si dice, sotto una buona stella
vecchio bon sangue italiano. grassoccia, sanguigna come la madre, amica della buona
riferimento al tempo, al clima, allevita come il padre, fu regalata a una signora
: egli era uomo di buona vita come sapete, ed era molto de'suoi piaceri
dar la burla anche a me, come la dava a tutti gli altri: ma
sia pur bonissimo, presto sazia; come chi bee ad un tratto un boccale
(61): in questo, come accade in molti altri affari, erano in
della cosa pubblica un'eletta di uomini come quelli della vecchia destra italiana, da
le turerò il buon occhio, e come mi spurgo, uscite destramente fuori e per
, 24-3: andavam forte / sì come nave pinta da buon vento. g.
un buon fuoco, acciò che, come io entrerrò dentro, io mi possa riscaldare
di questo o di quello, senza saper come, ho tirato giù a leggere e
): la madre di lui, come vide fatte le nozze di laura, subito
, lo fece radere alla divisa, come i buffoni si fanno, e la parte
. d. bartoli, 40-ii-228: come io veggo in più carte che ne ho
una figura d'alcun drappo ad opera, come ivi è solito, non ne divisano
senso comune, dimostra così alla buona come gli viene, non pensa a fare
e di cattivo gusto cominciar la giornata come tutti gli altri, e mangiare alle
egli se n'andò alla buona, come si dice. -avere buone lettere
, così per gli rispetti sopradetti; come per lo valor suo proprio. casti,
. -figlio di una buona donna: come ingiuria. alvaro, 2-38: dov'
ribella: non vuole nuocere ad una disgraziata come lei. saba, 195:
si smarriva in quella ricerca: era come un uomo che ha sottoscritti molti fogli
ediz. 1827 (277): era come un uomo che ha soscritti molti fogli
patti, che tu sia in buona come tu sei ora, e non faccia
ora, e non faccia il fantastico come tu suoli. g. m. cecchi
è terribile? -far buono: riconoscere come valido, accettabile. g
... che il vescovo, come delegato, possi cognoscere dell'assoluzione de
, tanto per tastarlo sempre più, come per tenerlo in buona; ma vedendolo
, scherzando fra loro ci lavoravano attorno come a bestie da tenere buone. pratolini
36. dimin. bonino, buonino: come vezzeggiativo. -bonino!: sta quieto
da'meriti o da'demeriti loro: come se tutto dì non apparisse molti buoni
secolo i buoni così per gli angeli come per i demoni, ove la prova
di carità, ch'era in lui come ingenita, s'aggiungeva, in questo caso
, 123: bisogna resolversi a tòrle come sono e pigliare per buono quello che ha
medici, che levono il cattivo, come voi sapete, sempre consumono del buono
stando ch'io abbia buono in mano, come non ha da dubitare, penso che
, 37 (644): potete immaginarvi come fosse quella strada,...
purg., 7-45: ma vedi già come dichina il giorno, / e
fu di mambrino, / che lampeggiò come fusse di foco. varchi, 18-2-29:
fussono stati d'accordo e giucato, come si dice, di buono, l'
sassetti, 208: la partenza sarà come prima il tempo si metta al buono
435): teneva essa per certo, come se lo sapesse di buon luogo,
, che bevevano, ridevano e parlavano come noi. -saper buono: riuscire
di buono; del resto, a palpeggiar come si deve un frutto acerbo, si
lippi, 4-4: anzi la scaccia come un animale / sul buon del desinare
2-36 (i-1042): - fa come ti pare, - rispose ambrogio,
di fare i deputati a venticinque anni come in francia! a trenta è tardi;
la mente chiara o il buon senso, come si vede in tanti ottimi giudizi
da tutti i pori della pelle, come dicessero che per sedersi c'è fior
nel discours de la méthode, 1637) come sinonimo di ragione, la facoltà a
ghermì un anatroccolo, di quelli gialli come i canarini e gentili come un piumino
di quelli gialli come i canarini e gentili come un piumino, e glielo incocciò all'
suo sapore frizzante e il suo colore nero come di un lete amico, li metteva
, 1-5 (99): nondimeno, come valorosa donna dispostasi ad onorarlo, fattisi
irreale / e vive senza ideale / come un servo della vita. silone,
il nome: e inghiottito da esso, come ha tocco il fiele, lo infiamma
cantarelle, e sono armate di pungolo come il calabrone. landolfi, i-369:
la bestia [la scimmia], che come di ragione procedeva aiutandosi colle mani,
. dial. ardere senza fiamma (come i tronchi umidi). tommaseo [
d'avere nelle vene un sangue freddo come quello delle anguille e delle biscie;
forniti d'una sorta di cilindri cavi come i burattclli di stamigna nei frulloni dei
con querula voce, quasi lontana, come se realmente non parlasse lei, ma il
figur. rigido, legnoso, meccanico (come sotto i movimenti dei burattini);
celebrati romanzi della radcliffe,... come domani non si soffrirà più da nessuno
d'ogni vitupèro con tanta verità, come se fossero proprio due animali ragionevoli e
: il casotto per i bagni / come un teatro per i burattini. manzini,
dal suo fluido, lo trascina e comanda come un personaggio vero. -per simil
sol da usarne in assemblea, / come soglion fantocci e burattini. giusti, i-410
ora quelle masnade d'uomini, attnippati come le pecore, messi in fila a suon
lo vedete che si servono di voi come di un burattino? -gli diceva sua
. serra, ii-198: ci muoviamo come burattini secondo che tirano i fili,
picconi, gabbie di lanterne: proprio come se quella gente a un tratto avesse
armonica, traversata da un mozzo girevole come il frullone di un buratto, ribattendo sotto
urna [elettorale] era proprio fatta come un buratto per abburattare la farina dei poveri
una certa ragione il voglia; ché, come una de le assise de li duchi
discutere ben bene in un'altra diceria come questa, o in due altre,
un frizzore negli occhi e nel naso come se mi ci fosse entrato dello zolfo
derivasse massimamente dal corruccio di vedersi trascurata come una bambina a dispetto della sua sfrenata
922: il calzini, villano e rabbioso come un impiegato secondario, lo rimproverava spesso
livio volgar., ii-1-22: e come elli fosse burbanzoso in fatti e 'n
in fatti e 'n detti, e come elli andava vanagloria cheg- gendo [ecc
ricorda... di aver ammirato come esso [corvo] fosse ritenuto per uno
ritenuto per uno della famiglia, e come con quel suo fare burbanzosétto e quella sua
burbero col cappello piantato su la testa come san rocco. serra, ii-444: durò
le aviene / ch'ognun la mira come cosa rara. varchi, 23-44: mostra-
poi commosso, poi umiliato, rimaneva come estatica, dicendo solo, ogni poco:
(nel 1555) 'grossolano '(come la bourre 'stoffa rustica a pelo lungo
delle storie... sia scritta come noi diciamo alla burchia; perché, o
un sonetto in burchiellesco, / che 'nsegna come s'ha a scuotere il pesco.
per volta. fazio, vi-13-90: come maria d'egitto il fiume passa /
tesoro. segneri, ii-433: e come dunque volere di una tal nave valersi
dante, inf., 17-19: come tal volta stanno a riva i burchi
caro suocero suo che si avviava cosi come grosso burchio ondeggiante, verso tal parte
, 2-8: pare, che questo awegna come negli animali, per mischiamento de'prossimani
vicini semi in complessione, sì come gli asini e i cavalli, de'
del vomere (ed è usata come timone dell'aratro). alamanni
pere tenere, delicate e molto sugose, come sono le bugiarde, burè bianche
, iv-92: * burè, come attributo di pera, è dal francese
strascino, xxvi-2-203: il collo lungo come una cicogna, / la bocca larga
una cicogna, / la bocca larga come una buréggia / e 'l mento se lo
, 12-12-302: i voltoni o cavee come dicevano gli antichi, o burelle come
come dicevano gli antichi, o burelle come chiamavansi in firenze i sotterranei dell'anfiteatro
, passato nel lat. mediev. come burggravius. buriana, sf.
soderini, i-549: le vemaccie, sì come le malvagie, ne fanno poca [
vin loro di polso buono; sì come i buriani e quelle bianche del contorno di
starai poi meco più volentieri, e sarai come primo mio buriasso. varchi, v-38
d'intorno, dando lor colpi e ammaestrandogli come fanno oggi i padrini a coloro che
, sm. gatto di casa. -anche come vezzeggiativo di bambino. fr occhia
del cairo... tutto è come in quei giorni lieti. = lat
d'aver sotto 'l buricco, / come vi veggo, un buon gasti- gamatti
è stata un'emigrazione di gente diversa, come in ogni tempo di mutamenti..
lasciando da parte gli scherzi, rilevo come di cavo. sul serio.
o almen poco; e sì come nelle facezie il dir contra l'aspeta
il dir contra l'aspeta me, come la dava a tutti gli altri.
il medico di non ci fare la burla come l'altra volta, ma di farlo
: ciò mi sia lecito povero mario come se si fosse trattato di un esplosivo aver
un esplosivo aver detto sol per mettere, come n'è degna, in burla che
la metta d'amore. dapprima fu come una burla, con l'eccitante in burla
congressi. ora non posso contraddirmi. come il tacchino di rabelais. -volere la burla
): sommessamente mi chiamò compare come uno scherzo. (che così
io lo -burle!: storie! (come a dire: non è vero,
picchiò al mio uscio davvero. veduta, come vi burlava bene. contraffaceva tutti i
non era ma avveduta molto e scaltrita, come egli le ragionava d'amore, burlava
/ non accetti il mio amor, pur come è l'uso / di tutte quante
con voci ammaestranti, non solamente sonanti come la musica. stigliani, ii-308: se
va ancora la burella. adunque, sì come la burella burla di mano di chi
proibite le lettere a'cristiani, o come egli burlescamente e empiamente gli chiamava galilei
e burlescamente ammanettati con tre tovaglioli, come rei da punire che vengano a implorare da
comisso, 1-81: e ci indicò come cosa di cui non sapesse che farsene,
è senza ragione considerato nella poetica repubblica come maestro e padre del burlesco stile, poiché
ingegnosità barocca, che i burleschi, come si è visto, volgevano in ischerzo.
certamente più di sette, / vi dirò come furon liberate. goldoni, i-730:
... m'ha fatto piangere come un bambino!... -anche
il vero, che paiano burlevoli, come quelle del boiardo. c. dati,
,... la natura, come dice il bernia, 'fece gli orecchi
porgendole il manico ricurvo del bastone, come per aiutarla burlevolmente a sollevarsi. baldini
imbronciato gliele faceva tintinnare intorno agli orecchi come i sagrestani quando serran la chiesa,
da un cavetto di cocco (e serve come orlo alle reti da pesca e fa
: il ricavato di questa trasferta, come dicono burocraticamente alltstruzion pubblica, sarebbe,
burocrazia covante e carezzante la sua sufficienza come il bonghi la sua pancetta. dossi
statale. la burocrazia piemontese si comportava come un padre, che esige di vedere
piove, e calma il vento, come se e'non fusse mai stato,
ancora evidente di capitar male, sì come spesso avviene. d. bartoli, xxix-
fece, parve il salvamento dello stato, come allora. soffici, ii-291: ciò
dir così, passare i pensieri, come, in un'ora burrascosa, le nuvole
: e cominciamo da'caffè che mai come in que'giorni burrascosi occorsero ai cenacoli
, il viso burrascoso e spiegazzato, come pieno di sogni traversi. morante,
8-74: si diedono alla fuga, e come ciascuno meglio potea salieno per le ripe
lupi e serpi, / che fur, come absalon, mal fortunate. berni,
il curro, / vidine un'altra come sangue rossa, / mostrando un'oca
più largo che lungo, tenero e untuoso come una palla di burro, con un
: l'oste era grasso e tondo come una palla di burro. pasolini, 1-149
certi ditini stretti, teneri e bianchi come il burro. 3. miner
, con la polpa morbida e bianco-giallina come il burro. pratolini, 2-134
bandello, 1-27 (i-348): come una fiera tutto il dì per quei borroni
l'aria è morta, certi fiocchi bianchi come di cotone. carducci, 513:
avuta, principia a spuntare in voi, come in un bambino, la curiosità di
s'era accampato né più né meno come avrebbe fatto in fondo a un burrone
ingl. bus (nel 1832), come abbreviazione di « omnibus ».
ghignerà e poi si farà beffe di te come d'un balocco. = deriv.
da lui, / ch'egli è come il carbone. = etimo oscuro.
vero » disse « che un gióvane come te, fuori di tutte le busche;
avere un marito, non mi buscassi (come fanno dell'altre) un qualche amico
pur la porta, sempre buscando, come anche sempre busca il ragno. cellini,
la testa molte buscherate di questo genere come può bene immaginare. idem, i-397:
al mi'figliolo. 2. come esclamazione di sorpresa. panzini, ii-383
è il suo amante; senti quella come ride! che brillanti! buscherata,
raggirato, buggerato. 2. come imprecazione. giusti, 2-88: oh
cose, non d'essere stato schernito, come forse ti fai, tu ti piagnerai
panzini, iv-93: giova e piace notare come gli italiani, oltre ai molti modi
niente..., alle volte vivono come i frati, e quando siamo lì
, i-325: bisogna vendicarsi, ma come? qui sta il busillis.
stato letto da uno scolaro ignorante come in die busillis (e invano l'incauto
. g. morelli, 146: come dal suo maestro avesse avuto busse, così
cosa che non fusse benissimo considerata; come è una femmina con un putto in collo
che mi credevo che mi dovessi intervenire come a'fanciulli che piangono per le busse
in faccia gli occhi... come un povero cane che aspetti le busse
or- ando alte lode, / e come il campo de'pagan va ad orza;
, e lassate bussare a me; e come aprano, intra te tutti. belo
, cucciolo cucciolo, va al piano come aveva detto, con credendo oramai,
modo spaventava, / ch'ognun lo fugge come fera brava. / e'si vedea
in sù tornato il brando, / come avvien dell'accetta a qualche legna.
, ma guarda i suoi figliuoli fatto come di pietra, e non piange. pascoli
con arme e con bastoni, sì come volessono a rubare e predare e uccidere
bussola a vetri e veniva di là come un'ondata di parole confuse o qualche scoppio
colorate di color verde e rosso, come son colorate le punte pur de'venti
no questa o quella rara apparenza e come andava interpretata, e i segnali di
goldoni, vi-560: eccomi teco, come vuoi mi regola. / - (ai
così rotte, che mi fanno, come si dice, perder la bussola:
vostre diflficultà. magalotti, iii-74: come si entra nell'infinito, nell'eterno
non son de la prima bussola, come euripide. carducci, i-863: una
stava guardando con un'attenzione estatica, come un materialone sta sulla piazza guardando al
ricamato, con due candele accese dinanzi, come un giocatore di bussolotti. de roberto
« tribuna » pubblica, la gente accorreva come alla commedia o al giuoco dei bussolotti
occhi con un colpo di mano, come in un giuoco di bussolotti. palazzeschi,
a tutti i piani del transatlantico, come nella sezione d'un casamento, che
detto così perché si piega e apre come busta. 2. acer.
10-286: il testone di testareggi, rosso come un cocomero, rapato dei capelli a
, / un busto sanza capo andar sì come / andavan gli altri della trista greggia
e spalle, / e il sangue, come un rio, corre alla valle.
tanti ci erano altre teste che bollivano come la mia io non so, ma certo
, ma certo una testolina di fiori come quella che avevo io allora non l'avresti
, su cui il busto pareva appollaiato come un'aquila in gabbia su una pertica
del busto da cui partivano rotondi, come uno strumento musicale, i fianchi. manzini
cominciata ad istendere per le membra, come le membra fossero state corrotte era impossibile
d'oro e la faccia ridente / come donzella, e petto di lione,
capo vivacissimamente per lungo tempo brancolava, come se avesse tutti quanti gli altri suoi
un imperatore, / col tronco svelto come di cipresso. serao, i-738:
in fondo, pareva che si guardassero, come se fossero costretti a vivere per forza
non riusciva che a pesare su arturo come un incubo, come un memento.
a pesare su arturo come un incubo, come un memento. verga, 3-113:
il re d'italia, un bastimento come non ce n'erano altri, colla corazza
erano altri, colla corazza, vuol dire come chi dicesse voi altre donne che avete
stretta dal busto e il petto in su come usava allora. pirandello, 6-176:
sotto il panciotto teneva il busto, come le donne. barilli, 6-139:
combusti ', cioè arsi, sì come anticamente far si soleano. ariosto, 14-101
alla liquefazione in bombole di ferro, come combustibile per usi domestici).
delle sostanze chimiche più comunemente conosciute come butilene e ciclobutilene.
di sostanze amidacee (ed è usato come solvente di cere e vernici e nell'
la machina da fare il butiro, come si capisce osservando il di lui monumento
, lett. it., ii-48: come i maccheroni vogliono essere ben conditi di
tomboletto, tondo, grasso e bianco come un pan di butirro -venne, e porse
incolore, d'odore gradevole, usato come solvente per resine e nitrocellulosa.
una grassona rugiadosa, butirrosa, e contenta come una pasqua. dossi, 396:
pasqua. dossi, 396: sento come avvicinarsi e congiùngersi alle mie le labbra
t'ha detto che tu la buttassi là come un sacco di cenci, sciagiurata?
che gli aveva messo fra le mani, come un fanciullo che si voglia tenere a
avanti gli uomini, levò le mani come se li buttasse lontano. montale, 119
dal pulpito le citazioni delle sacre scritture come se ne avesse le saccoccie piene.
compiacendo ad altrui, e spiacendo, come gli sentii dire tante volte, a
senza buttar via tante monete, / come tanti pomposi e tanti sciocchi, /
e tanti sciocchi, / io vo come pittagora, talete. foscolo, v-118:
le miche / che, non so come, mi trovavo in tasca? alvaro
e l'ha un odore! non vede come è buona? più ne butto (
tutte le cose buttavano la sensualità, come d'aprile s'immargheritan le prode; tutto
4-114: notaio, voi buttate nero come la seppia. parliamoci chiaro! cos'avete
? 9. raro. dare come risultato (un'operazione aritmetica).
al collo le braccia li circunderò: e come sarà mai sì crudele che a pietà
, poi ad una ad una, come i pani del miracolo antico, si
idem, 4-120: chiestogli poi come passasse i suoi giorni in quella
urli, fuggi buttando i passi come i giullari, e sghignazzando. bac
colpi, con una frasca. come buttar olio sul fuoco. -buttare
e le gote vermiglie. butta salute, come ima vacca grassa e tranquilla.
buona donna, e si sarebbe, come si dice, buttata nel fuoco per
senso le coste buttate nel cielo / come case di grande città? -buttato alvaria
c'è una parola buttata là, come incidentemente, ma significantissima. palazzeschi,
giusti, i-206: gambe e braccia buttate come dio vuole, calci da muli,
: invece di vederlo zoppicare orribilmente, come aveva fatto fino allora, le parve che
sognando... e si destano intontiti come se una raffica di pallini avesse loro
è il nostro apollon baldovino; / dissimil come grandi, eccetto al bere. l
acceso, butterato, facile ad infiammarsi come un solfanello. verga, i-428:
ballo? -chi? quel coso giallo come un rigògolo, butterato, coi denti neri
o deformità rimasta sul volto, o, come dicono i toscani, senza butteri di
capiva che erano butteri venuti dopo, come può capitare a tutti, ed egli
cavallo al poliedro, così a pelo, come avrebbe fatto un bùttero maremmano. borgese
. idem, purg., 17-40: come si frange il sonno ove di butto
mare morto... è tutto, come buturo, tenace. =
sorso d'acqua marmata / slitta / come l'argento fuso / sulla barca di
buzzarate infami, ch'io non so come sopportare né come impedire. =
, ch'io non so come sopportare né come impedire. = forse dal dial
l'altra che era stata a vedere come la barca arrivasse, lieta andava a pigliare
nella cassa del lino, per ingrossare come la compagna. idem, 230-17: e
: e giugnendo al luogo, sì come furono informati con altri che anco passavono,
casti, 23-126: ché politica è come una pietanza / dura, insalubre,
non faccia querimonie, ché ha torto come le dimostrerò; ma lavori di buzzo
tutto il buzzo; ma che! era come dire: morto, rizzati; briaco
= forse da buzzo1 * gonfio '(come il ventre). buzzo4,
i sergi ma in realtà li detestavano come buzzurri e ne sparlavano volentieri. panzini
stata un'emigrazione di gente diversa, come in ogni tempo di mutamenti...
e il c palatale intervocalico è pronunciato come una fricativa palatoalveolare (s).
solamente davanti all'e e all'*, come in cera e in ciro. idem
sempre suono rotondo, ottuso e muto, come altri lo dicono, e così avanti
'; c. s.: 'come sopra *; p. c.:
sole sono rappresentative di qualche numero, come vi significa l'uno; vv cinque;
ne formano canoni, e si prescrive come strana, licenziosa, illegittima qualunque parola
grosso e lampante, colare dal firmamento come una lacrima sul più tenebroso velluto. manzini
leggendo la cabala, sarei rimasto ignorante come quando abbandonai la vanga. serao,
di poeta simbolico può sulla mia fantasia come queste antiche incisioni che stringono in una
e la necessità della cabala, e come questa sia quella cosa che governa il
sembra esser venuta tutta migliore assai di come era. collodi, 752: [
contiene similmente divini ed eroici furori, come interpretano gli mistici e cabalisti dottori;
consiglio, non dico gli angioli, come affermano gli ebrei, non le misure
non le misure ovvero idee delle cose, come vogliono i cabalisti, ma tutte e
un uovo sodo la sustadza, / come in giudea facevan que'vecchioni / de
, ritrovo mondano e notturno, come i cabarets di parigi, di mont-
costruzioni di legno che servono ai bagnanti come spogliatoio sulle spiagge delle stazioni balneari (
poteva fare il bagno senza uscirne, come in una tinozza. moravia, viii-136:
: il gusto delle cose proibite, come un ragazzo che spii per una fessura
iv-2-1150: ansioso entrò nella cabina imbottita come quelle stanze atte a spegnere il clamore
supplizii. prima udì nell'apparecchio il rombo come d'un traino che si dilegui,
molto... deb- bonsi riputare come di gran cabotaggio tutti i viaggi,
concettuale, da ciò che ammira come eloquenza, da ciò che gusta come spirito
ammira come eloquenza, da ciò che gusta come spirito, da ciò che crede
, dal provenz. se cabrar 'sollevarsi come una capra '(cfr.
cacafrétta, sm. invar. ant. come ingiuria. a. f.
non si attenere a le massare odorifere come la menta, di che sempre ulezzano i
dalla paura. 2. come imprecazione. firenzuola, 654: deh
senza legarle e finir di calzare, come quando uno ha la cacaiuola; e che
anno, serrato in una scorza durissima come una pina, se bene vi sono compartiti
, il solo consumo delle spezierie, come pepe, vaniglia, ecc. costò
cornice di lutto dolci preziosi, sfavillanti come gioielli, canestri lavorati di pastafrolla
sbarbato, paffuto, con la fronte come il fondo d'uno staio, con due
messo madonna civetta in capo di tavola come sposa, e un lombrico, che sonava
, mettersi a pisciare e a cacare come le bestie, davanti alla gente? »
aretino, 8-177: zoppino cantò, come campriano cacciò tre lire di quattrini nel
che nacque cieco: non senti tu come ei pute? -figur. aver
l'animositade altrui è conosciuta nel giuoco come nelle pugna, e chi ha il naso
che facciamo, niente? incrociamo le braccia come tanti cristi con la canna, e
deh fatei ritornare a vergheggiare, / come solea fare anticamente, / ché, s'
gadda, 436: le donne, come si grattassero un acne, o con
fatto per me un infemetto piccolino, come quel fornellino da cocer pasticci, che
al forno grande. 2. come imprecazione: ti venga il cacasangue!
: ti venga il cacasangue! -anche come generica esclamazione: capperi! caspita!
), gli si annebbiava, ormai, come in una lontananza infinita.
studiar libri; il che è quasi come dire soltanto propio pe'cacasodi e pe'
i cacastecchi. 3. come imprecazione. firenzuola, 670: quel
... in una sillaba, come quello: 'in medio lanae ponatur sillaba
; alterigia, boria. 4. come imprecazione. pulci, iv-79: veggendo
. dial. cazzo (ed è usato come interiezione di sorpresa).
narcissico (indebitamente ritenuti socievoli e lodati come tali). della società non glie
costoro, che le sono anzi dannosi, come chi direbbe 1 cacchioni nell'amie delle
(206): teneva costui, sì come nobile uomo e ricco, molta famiglia
, n (201): camminava come il lupo, che spinto dalla fame.
che col fucile subacqueo andasse così bene come lui. -figur. bratteati
iii-3-110: ròcche tedesche appollaiate / sì come falchi a meditar la caccia. quasimodo,
a terra, si mise a sbandare come una barchetta. 11. sf
, parlano l'uno a l'altro come fratelli. -caccia di frodo:
gente andava in furia e in caccia, come andavano li tebani lungo li loro fiumi
fretta, frettolosamente e con furia, come fanno coloro, che son cacciati; che
centauri, armati di saette, / come solean nel mondo andare a caccia.
più a caccia, salta in collora come un li vuol favellare; in fine e'
traccia. allegri, 250: io, come un marruffin che vadi a caccia,
pirandello, 7-285: babbo colombo, come non poteva andare più a caccia, ch'
più di colore al pretesto. andarono, come abbiam detto, a ciccia d'una
bone risposte, né pigliar le cose come dette per gioco. -figur.
berni, 9-25 (i-243): fugge come le fiere poste in caccia / quella
avventura avrebbe operato meglio del rosso, come di lui maggior uomo, e come
come di lui maggior uomo, e come quello che aveva in cotesta cacciuòla mia
cacciagione fosse stata di maggiore bestie, come sete voi; ma piacque alla fortuna,
e di grida e di canti, come è usanza. p. f. giambullari
-figur. boccaccio, 8-93: sì come colei che di variar cibi spesso si
, e le viscere stracciate, è riportata come in trionfo a casa con suoni di
ad aguzzarmi l'appetito, nel condirgli come le mie fanti condiscono i caccialepri,
la balia. cavalca, 16-1-7: come dice la scrittura, la carità cacciando paura
l'avesse cum umiltà caciato via, come se rechede a religiosi, li dixe:
ultime differenze dei termini... come non dovrà indispettirsene? come potrà capire
... come non dovrà indispettirsene? come potrà capire che un termine cittadino nell'
termine cittadino nell'uso, sia cacciato come spurio dal ruolo delle parole? alfieri,
, i-19: mi cacciarono dunque, come io ben meritava, dalla loro presenza,
. idem, xv-m: immaginate dunque come io potrò sostenere la battaglia che forse gli
e i figli, / via ci cacciaron come can tignosi. verga, 3-90:
questa donna promette di vivere con te come un cherubino con un serafino, dice
dice che insieme starete felici e stretti come due dita nel miele, ti abbraccia
in bianco ti caccia fuori di casa come un cane rognoso? 4. inseguire
: nepot'e zio s'aman già come gatte, / marito moglie spesso va
andavali caciando d'in pogio in pogio come gativi; e andaro ardendo e abrusciando
facevano cacciar bestie loro all'incontra, come se ciò fosse d'avventura. fioravante,
cosa, e può condurre seco bene come male e male come bene. ariosto,
condurre seco bene come male e male come bene. ariosto, 2-12: volta il
ha già cacciato fuori una foglia larga come la mano e ne sta preparando un'
gli cacciò il suo strumento -o, come vogliam dire, il...
carte, rimescolandole dal sotto in su, come se met tesse grano in
cacciava in tasca le mani irrequiete, come se volesse cercarvi rabbiosamente la risposta.
giuoco, a che sare'io? come potre'io star cheto? crescenzi volgar.
avvenimenti importanti, o che si presentano come tali. francesco di vannozzo,
l'immondicie e le lordure, sì come fanno i porci, dentro se vi cacciava
gruppo cacciarsi in un altro: precisamente come quando segue l'eclisse del sole. giusti
nel cor semivivo / di gente doppia come le cipolle; /... /
lume e mi cacciai sotto le lenzuola come se soffiasse rovaio. fogazzaro, 5-58
e si cacciò per la china, là come una belva in fregola. e.
dentro in fretta e in furia, come se avesse avuto a trincerarsi contro una
il capo innanzi, con la foggia, come andava, per andare alle panche.
è cacciato in testa di non venire più come sottufficiale. manzoni, pr. sp
g. bassani, 1-141: come se bastasse, dopo tutto, per farsi
. da capire 1 prendere '(come forma frequentativa, di formazione popolare, dal
reti. bembo, 1-33: sì come delle vaghe e travagliate navi sono i
: escono tali popoli de'paesi loro, come di sopra si disse, cacciati dalla
sul viso, onde si rimase fuori, come un cacciato da le nozze ove era
dormito nelle stalle fra'giumenti, o come le bestie nelle caverne! cacciato di
dovrà di gloria casso / nostro nome, come sasso, / rotolar cacciato al basso
gialli viola rosa, aperti e grandi come ombrelli su file di piccoli tavoli;
di piccoli tavoli; e strane ombre come cacciate lì dentro per forza, a creare
là, di su, di giù come le anime de'scioperati cacciate da dante
mano di lionardo molto fumeggiate e cacciate, come si è detto, terribilmente di scuro
preparate alla lesta, in padella, come agnello, vitello spezzato, pollastrini teneri
alto intelletto l'udio, / sì come il cervio in vèr lo cacciadóre,
): videro gli animali, sì come cavriuoli, cervi e altri, quasi sicuri
rodamonte. ariosto, 25-48: e come poi dormendo in ripa all'acque / la
di fère. tasso, n-iii-613: come i cacciatori mangiano più volentieri la preda
. bruno, 3-811: benché, come tesser beccaio debba essere stimata un'arte ed
i-54: [si facevano cose pazze, come quella] di correre pe'boschi che
a quel mio cameriere, tutti noi come cacciatori, ed egli sul suo ronzino
porta appiè del padrone repubbliche e regni come sua preda. sbarbaro, 1-25: adesso
viola che si nasconda in qualche parte, come altri d'un cignale o d'una
, vi-59: non gli campa cavezza, come sente truccare un trionfo per la caccosa
fuori a pezzi sodi e figurati, come le lepri, le pecore, le capre
, che ci accasca, ma non come io l'ho a conchiudere.
loro, la corteccia stinta e lacera come un cencio, le foglie penzoloni,
frutto simile a una bacca, grossa come una mela, con polpa molle,
un sorriso che gli aveva legato i denti come un cachi acerbo. =
sanza cachinno », cioè sanza schiamazzare come gallina. bruno, 3-736: con
si possono benedire le galle del gengiovo, come il pane e 'l cacio. s
, e in effetto volle gli promettessi come fussi alla pieve gli manderebbe qualche cosa
prigione; le quali mi sarebbono state come mangiare un poco di cacio fresco. varchi
macerandolo con il sale e facendone forme come di cacio, di quella polpa;
non solo per la figura in quintadecima come luna, ma anche perché, di
quel luogo sereno fuori del mondo inebriava come una perfezione raggiunta. il mio amico
. 2. locuz. -a ito come un soldo di cacio: di statura
... sono sempre rimasto alto come un soldo di cacio. cassola.
, tutte queste cose vanno bene, come il cacio sui maccheroni. ma quando
v-39: di coloro, i quali, come si dice, confessano il cacio,
galantuomo, perché glielo perdono volentieri, come vizio virtuoso. -essere come
come vizio virtuoso. -essere come pane e cacio: essere molto intimi
varchi, 24-7: da prima erano come pane e cacio; e stavano sempre
dal primo bacio / stanno tra loro come pane e cacio. nievo, 31
sposar quel cocomero? -stare come un topo in una forma di cacio:
, mio caro lucignolo? -benissimo: come un topo in una forma di cacio parmigiano
duro d'orecchi: era anzi sordo come un caciocavallo. = comp. da
demoni nominarono; i quali, sì come ai e suggeritori del bene e
, per ortografizzare, cacografiz- zano, come altresì mettendo l'h dov'ella non si
un impoverimento e dimagrazione considerabile, come nella cacochimia e nella cachessia.
avanti al produr del frutto, come è quella de'nocciuoli, simile al pepe
(cioè con fusto ingrossato per servire come deposito di sostanze nutritive, specialmente
. giov. cavalcanti, 4: sì come quanto è più alto il cacume del
cattaneo, ii-1-172: un paese come il nostro avvezzo a speculazioni minute
e poscia me le cacciò tutte, come un branco di pecore, nel corridoio
/ catun fora perduto, / sì come credo tant'è fallimento. novellino, 1-41
; al riguardo però del globo tutto, come medesimo sempre ed in cadaun colo fa
tutto il corpo della poesia. ma come perfezionarne cadauna parte? come dar loro
. ma come perfezionarne cadauna parte? come dar loro un moto regolare? l'aurora
non così agevoli a conoscersi, come questa materiale che si vede dal
sposa non può trascinare un cadavere / come un sacco -. si leva la
: don diego sconvolto anche lui, pallido come un cadavere, colle mani scarne e
ad imparare e scrivere la loro lingua come si fa il latino o il greco.
sepolcro. carducci, i-1282: da quella come giovenile baldanza esce odor di cadavere.
in putrefazione (e perciò nota anche come alcaloide cadaverico); è fortemente tossica
voler prorompere da quella preghiera, finirono come nel soffio di un sospiro, mentre
a corcarti in male agiate piume, / come dannato è a far l'umile vulgo
5-249: tutto il suo corpo è come trasformato miracolosamente da un fiato di giovinezza
barba folta sotto il mento e cadente come quella del becco. -che arriva in
d'iperboli adorna, e di metafore, come di lucidissime gemme nelle falde, superbamente
di alto e basso, che scorre come per più tasti nell'intrecciamento de'primi
di lente cadenze bolognesi, ma con signorilità come parlerebbe una damigella di condizione. negri
una voce con una cadenza speciale, come di uno scolaro che abbia imparato a
ogni città italiana ha il suo carattere come i suoi abitanti hanno una cadenza diversa
conoscono il significato preciso, le dicono come una musica,... come accade
dicono come una musica,... come accade d'improvvisare un canto a chi
si dimenavano attorno ai vagli immensi, come ossessi, tutti sudati e bianchi di
sedere battendo le mani in cadenza, come nei balli del paese.
. anzi pareva indugiare in cadenze, come di peplo: non fosse stata la brevità
fare ad ogni parola una certa cadenza, come se volesse fermarsi. 10
un'aria o di un concerto, come per rievocare e ricapitolare tutto il brano
mistero, i pianissimi corali s'incamminano come una folla attratta dai fuochi artificiali.
senza bandiere. govoni, 2-20: come una grande macchina di donne / s'avanzano
acqua sotto la volta, e di quindi come per diversi gemitii, a guisa di
sospendea le ciglia. monti, 11-217: come quando s'appiglia a denso bosco /
: il progresso del sapere umano, come il cadere dei gravi, acquista di momento
però dei cori nostri in quel tempo, come allo autunno le foghe degli alberi,