in porta santa maria e continuo, come fanno, scolpiva suoi intagli dentro allo
, agg. che si avvale della parola come mezzo di comunicazione fra gli uomini
tradizione orale si vantaggia sopra la scritta, come quella che suol essere più circostanziata,
camicia arrotolata con grande cura sul ventre come per la preparazione di una carezza di
carena, 1-174: 'orale 'è come una cassetta di pietra o di cotto
oralità della lingua si verrebbe a presentare come metacronica, e in essa si risolverebbe il
trapezzoidi, colla punta sporgente in su come orecchia. 13. milit.
cose loro, corrono ora il campo come vogliono... pure speriamo in quel
dite / cosa di me, sì come voi mentite / l'ira di dio vel
, i-46: tu sai che io scrivo come canterei un'aria di bellini, cioè
pratolini, 10-293: « chissà come sapeva che ero ad aspettarti davanti al laboratorio
nominare un tale, capitato non so come nel nostro discorso, aveva drizzato l'orecchio
memoria, conservare nel ricordo (anche come inconscio motivo di ispirazione); risentire
sinistri tocchi a martello che l'avevan come accompagnato, inseguito, quand'era fuggito da
messer no. -contentare all'orecchio', come forma di penitenza imposta a chi ha
petrarca, 325-60: tien pur li occhi come aquila in quel sole; / parte
(535): i magistrati, come chi si risente da un profondo sonno
, 8-470: era sempre accesa e come ebbra, in un'ansia fremente che non
. villani, 11-40: i traditori, come li sentirono, ché stavano a orecchi
tempo in qua ella sta in orecchi come la lepre. b. davanzati, i-117
stava tutta la città in orecchi, come fosser fedeli gli amici a germanico,
e d. battoli, 7-3-79: come allora, altre volte il ridisse,
, 18-148: vedendo che tanto io come l'amico eufrasio facciamo orecchio da mercante
pensier feroci, / si mosse, come un vento da libecchio. leopardi, 31-48
cameretta di lei per tirarle l'orecchio come a una bambina discola e impertinente.
però omero se non per fama, come gli fu portata all'orecchio dalla educazione
certuni], spacciandoli per il generale come meritano,... piglie- riano
, 371: tenersi d'una cosa come d'un fiore nell'orecchio. p.
, 4-16: quelli orecchiacci poi significano come gli ignoranti vogliono udire tutti i fatti d'
due globetti sopradetti ritornano, ma trasformati come in due mitre o orecchioni, che
essere sostenuto da un ornamento plastico, come nell'architettura rinascimentale); orecchia,
fa specie anco ai dottori / è come, stando in quell'umido letto, /
applicati direttamente alla bocca da fuoco, come negli affusti rigidi e nei cannoni privi
misure particolari di tutti gli altri membri, come della ila, degli orecchioni, della
fronte;... vanno larghe come la grossezza degli orecchioni. = deriv
a terra caggia. dottori, 1-88: come ebbe così dell'asinino / che risentissi
-scherz. che si riferisce, che ha come proprio argomento l'asino (un discorso
e casucce che levano dall'acqua, come bestie satolle, le lunghe facce orecchiute
di niun maestro,... come disperato di lui il padre ultimamente il
bigiù, e le piccole ceramiche votive stanno come nelle vetrine d'una oreficeria.
. ri splendere, rilucere come oro, brillare. buonarroti il
varietà di ottone ed è usata, come imitazione dell'oro, nella fabbricazione di
alto e sottile; alcune specie (come yoreodoxa regia e yoreodoxa oleracea),
, regione nasale), vengono considerate come rappresentanti degli ominidi. = voce dotta
non accompagnato da verun sintomo dispiacevole, come nella fame canina e nella bulimia.
composto derivato dalla chinazolina che si presenta come una polvere giallastra, scarsamente solubile in
solubile in acqua, utilizzata in medicina come eupeptico e stomachico; cedrar ina.
l'incertezza esistenziale della società primitiva permane come categoria dell'angoscia esistenziale o della fantasia
per lo più nella durata psicologica (come breve, piacevole, o anche protratta
un'orettina pei freschi della sera come tu per avventura costumi. =
: accoglili, ben mio, / come ad accor se'avvezza, / la vespertina
nato una musica d'orezzo, soave come il murmure delle prime api nella stagione
. frezzi, i-13-19: se vuoi saper come il mio nome è detto, /
giardino non veggio! / - e come e come ne vien tale orezzo?
non veggio! / - e come e come ne vien tale orezzo? 4
dei miei meriggi è senza riposo, come l'ombra delle mie notti senza sonno.
, ricordarsi della limosina e largamente, come fo io. chiabrera, 1-iii-129: scorse
psicol. stato mentale di chi si sente come orfano, privo della presenza e dell'
. baldelli, 4-85: voi sapete come certa maligna fortuna m'ha tolto di
sogno maggiore. arbasino, 19-10: come verranno presto giudicati gli anni settanta italiani
rifiuto di considerare se stessi e gli altri come figli di dio). papini
ispirò l'istituzione benefica per gli orfani come lei. d'annunzio, iv-2-1224: incapace
. pratolini, 3-127: carlo, come orfano di guerra, si trovava nella
perché vi paia essere rimase orfane o come pecore senza pastore: perocché non sarete
cioè sola. il suo colore è come di vino, con una sottile vinosità
vino, con una sottile vinosità: come s'una candidezza di neve overo un
, i figli ignoti, o denunciati come ignoti, o quelli riconosciuti unicamente dalla
, in genere, di assistenza, come gli orfani di guerra).
fusse mai deiettato o deiettasse de imitar, come dicono, un orfeo circa il culto
. liburnio, 3-8: socrate, quel come oraculo di sapienza, pervenuto a gli
'sacri sermoni ', forse di materia come di titolo orfica. gioberti, 4-1-233
2-81: bacco salutato nell'inno orfico come avente doppia natura. carducci, ii-1-209:
museo. d'annunzio, iv-2-628: come nell'inno orfico, un riflesso d'incendio
oro dà tanta luce nella notte, come un simbolo, come un lasciapassare in
nella notte, come un simbolo, come un lasciapassare in un orfico rito.
orfici ', che si portava addosso come un certificato di nascita. 5
opposizione, sia il pensiero filosofico, come in pitagora, empedocle, platone fino
divina, e il corpo, inteso come prigione che costringe a una vita deietta
par- tic., della poesia intesa come atto totalmente e magicamente creativo, che
, 140: lo spencer nota egregiamente come non meno dell'individuo la società,
già si move e sente, / come spungo marino; e indi imprende / ad
, e perché le varie potenze, come dice dante, sieno organate.
,... quasi non sapesse come esprimere al pubblico e come organare in
non sapesse come esprimere al pubblico e come organare in atto la concezione che pure
il dramma dei personaggi, rappresentato non come si sarebbe organato nella mia fantasia se
fosse stato accolto, ma così, come dramma rifiutato, non poteva consistere nel mio
poteva consistere nel mio lavoro se non come 'situazione '. thovez, 246:
sempre più spicco alla forma del sistema, come si era organata e particolareggiata nell'insegnamento
musicali a tastiera simili a essi (come l'armonium). monosini
l'erudito de la fage, osservando come dal millecinquecento in poi si trovino in
sarebbero i princìpi rivoluzionari del mondo, come le nubilose ne sono i princìpi organativi
iv-2-986: nessuna sostanza organata era potente come la sua. le sue vesti vivevano
le sue vesti vivevano con la sua carne come le ceneri vivono con la bragia.
bilanciere e 'gru 'mi seducono come le grandi solitudini areose.
cattolica che sola conserva il pegno celeste come lo ha ricevuto. settembrini, v-21
dell'espressione. papini, vi-153: come sono belle le cattedrali gotiche,.
le laudi spirituali, le filosofie organate come architetture, le cantiche di dante,
mamiani, 3-372: starà con noi come vivo e organato lo spirito democratico di
, e sebbene fossero da me esposte come coordinate fra loro, pure non mi apparivano
veduta. 5. disposto come le canne di un organo; di
sacerdotale integro o alterato comparisce nell'istoria come primo institutore dell'u- man genere per
man genere per mezzo del sacro eloquio e come orga- natore civile dei popoli e delle
. eblée,... furono chiamati come organatori. -che attua un organico
tutti i danni ch'ella suol recare come effetti suoi, la scadenza degli studi
scoloramento e disnaturamento della lingua, non come prima in certe frasi e in certi
. pirandello, 8-830: è qua vestita come tre anni fa d'un bianco
: pur bisogna 'indovinarla', cioè (come dice il volgo) esser l'uomo tagliato
che vanno a reclutarli: se sapeste come sono poi trattati una volta nelle mani dei
mani dei padroni, e se sapeste come li battono e li obbligano a mendicare
suonavo con facilità l'organetto a mano, come più tardi ho strimpellato la chitarra.
di bene in meglio apostrofando la poesia come se ella fosse qualche cosa fuori dell'
cattivi organetti e questi di edith sono come musica che si sente in sogno quando
di lui natura, non sapendo poi come le immagini delle cose passino al cervello
, ii-101: la tua fanciullezza passa come erba che la mattina è fresca e
tansillo, 32: passano i lieti dì come baleni / e da mane precipitano a
dunque passato. soldati, 2-446: come era lungo, a passare, quel sabato
fuggono e l'età verde sparisce, come rosa vermiglia che perde la vaghezza al passar
degli anni la sua faccia rimaneva lucida come la porcellana. -scadere (un termine
combatter quando incorre in tali inconvenienti, come se avesse avuta l'occasione di vincere
notte vegnente, / dipinto v'è come 'greci tornaro. bellincioni, ii-164:
mazzini, 24-207: per la spagna, come per tutti i popoli d'europa,
.. dicevano che marina era passata come cecilia, il conte cesare come i suoi
passata come cecilia, il conte cesare come i suoi avi, che nuovi signori
mi passa. sinisgalli, 9-106: come s'allenta la tenaglia / ti passerà
esce sul balcone a studiare il cielo come quando è passato il temporale.
cavalca, i-16: non sentendo, come solea. paolo sospirare quando orava e
alle sette discorrendo placidamente, e mancando come una candela a cui il nutrimento vien
magno volgar., 43: tu come hai auto tanto ardimento c'hai passato
d'una cosa che passasse il vetro, come la luce, e allora vi compatirei
, ad accozzar sì crudi, / sì come i duo guerrieri al fiero assalto,
una stoccata,... tirata come si deve, è di natura sì gagliarda
non che un giacco o muraglia passarla come una tela di ragno o carta straccia.
di spasimi, che passava le pareti come se fossero di carta. bacchelli, 1ii-
taglia in maniera che venga a fare come due staffe, le quali si adattano alla
mai potuto indur mio marito a contentarsene come quello che, non avendo mai passati
nipote voleva passarlo in forza e statura, come prometteva di pareggiarlo in ingegno e dirittura
di bellezze ogn'altra cosa, / come la rosa passa ogn'altro fiori.
xli-12: al mio parer passate, / come robino passa di valore / ogn'altra
d'amore. intelligenza, 13: sì come lo rubino e lo cristallo, /
viso assisi ha li colori; / e come l'auro passa ogne metallo. varthema
briganti, 102: questo fiore, sì come da persone degne di fede ho inteso
piccolomini, 2-41: delle donne, come tu hai passato l'anta, dàlie
la mercede proporzionata, così dell'una come dell'altra assecurazione. manzoni, pr
: passate natura sì en zo fare / come enn- esser laudata. dante, conv
, vii-90: il grande apelle, come colui che sapeva esser la teorica senza
notte, non se ne rammentava che come se l'avesse passata in letto a sognare
dimmi: il padre e la madre mia come si passano la morte che credono ch'
. amabile di continenzia, 64: come volse amore o la fortuna, si
sguardo su di lui, ma era come uno sguardo che lo passasse da parte
gli fu passata / ogni furfanteria, come l'avere / fin la sorella venere
galileo, 3-4-511: non so già come i grammatici vi passassino, se voi
quel poco d'intenzione pittoresca che riesce come una spezie di sedile a chi ha
complemento, così per nome del re come proprio. r. zeno, li-6-221
già non potrei io passare, tacendo, come la somma e sovrana signoria tiene seco
u'è questo moscato? » e come intendente delle mercantie cognove che quello era
gioc. in numerosi giochi di carte, come il bridge e il poker, cedere
, 4-iii-333: giova mostrare in passando come questa salsa... è lontanissima dal
quell'uomo... non so come cangiasse ad un tratto, per passare
per buono: accettare, ammettere come moralmente positivo un comportamento o come ragionevole
come moralmente positivo un comportamento o come ragionevole un'argomentazione o come abbastanza adeguato
o come ragionevole un'argomentazione o come abbastanza adeguato il modo con cui un'
italiana hanno fatto passare di banco, come si dice, l'industria armatoria.
in un certo modo l'uomo diviene come animale, per questo s'alza sovra
, 2-54: vestiti, armati in somma come tanti marti che vengano alla rassegna a
cheto o far cose che passin, come si dice, la banca. -passare
-passare, essere passato qualcuno per o come qualcosa o qualcuno: essere ritenuto o
. pasqualigo, 196: desidero sapere come la passate con questa vostra gravidanza e
ad una persona che vogliamo bene è come si passa e come sta. sassetti
vogliamo bene è come si passa e come sta. sassetti, 248: se noi
658): volle sentir da lucia come l'aveva passata m que'guai. carducci
che ivi dimoravano, intesi da'medesimi come se la passavano gli affari d'europa.
maffei, 112: della sua migrania / come la passa? -comportarsi, agire.
e men dispiace: / passisene ella come fa elena, / pur ch'ella faccia
, iv -105: io non so come si possa passar via su ciò come non
so come si possa passar via su ciò come non contasse. sbarbaro, 1-189:
le poten- zie della lega, fece come fé fabio maximo contro anibaie, andandogli
costì viene segnalata dagli astrologi di torino come l'apparizione di una cometa. nievo
un momento la fronte, gli el'aveva come rischiarata. 15. brano,
vede ch'ei non ha parlato, come si dice, 'ex corde '.
tirando col marrone un lembo o, come altri dicono, un ciglio addosso o
le passate d'acqua, o salsa come la marina dopo un purgante o quella
: gherardo girava attorno a quell'acqua come un cane in torno alla
qualche luogo, più presto abbiamo lasciati come ne'migliori testi si truovano che volergli
truovano che volergli di nostro capriccio accomodargli come ci sarebbe paruto ch'e'dovessino stare
non vollero farlo, e dettono, come si dice, passata. sassetti, 60
questo risponde: diamogli una passata; come dire: passiamoci di questo discorso;
686: dovevate... fare come quegli che, per passatempo, esercitandosi tirano
.. le piacciono le canzonette. come passatempo... colla chitarra..
e rompono l'ira in se stessi, come già uno si ruppe il tavoli ero
che non è onorato, bensì favorito come passatempo di mense e stromento più fino di
vi dico che n'ho avuto passatempo, come si fussi per carnovale e vedessi una
letterati tenessero la profession loro, non come passatempo e lucro ma come dovere, gli
loro, non come passatempo e lucro ma come dovere, gli almanacchi, come tutti
ma come dovere, gli almanacchi, come tutti gli altri libri, acquisterebbero una
francesi di venire in italia disinteressatamente, come dicevano, e per distruggere questo o quel
novità e tentativo di cambiamento, considerato come espressione di decadimento e di degenerazione (
, una meccanica. i futuristi, come scuola, sono sempre stati passatisti ossia
, nella polemica futurista, è assunta come simbolo di un atteggiamento di languido e
dell'età passate e proclamano l'attuale come illuminata per eccellenza. -per indicare che
un tempo più o meno lontano (come, nel modo indicativo, il passato
un fatto dimostra di poco tempo, come * io ho amato '; l'indeterminato
bonghi, 1-189: i participi passati come gli accorderai? tua madre ha '
piovene, 254: le danze negre, come passate di moda, s'apparentavano alle
sulle facoltà dei grandi passati è solenne come un pellegrinaggio alle loro tombe e la
intendo deviare da'miei passati; ma sì come essi hanno fatto così intendo che per
piglia in questo mese la qualità, come noi diciamo, di settembrino, cioè
: tenne il fiato [la volpe] come lo tiene uno che si tuffa sotto
. carducci, ii-io-16: feci diventar bianco come questo foglio... un garibaldino
ignobil carretta coperta di pelli e, come che fosse passato da molte ferite,
foscolo, iv- 372: o! come io scorreva teco queste campagne aggrappandomi or
dice il suo passato, lo contiene come le linee d'una mano.
gravezze applicar il rimedio nell'avvenire, come è stato facile ritrovare la medicina nel
puote discernere bene da male, sì come in tempo passato nell'anime di molti
sii qual fosti in passato, / come vedesti un dì torna a vedere. /
: volendo per questo dimostrare il profeta come egli era passatore e siccome viandante in
materiale. -anche al fìgur., come metafora erotica. l. giustinian,
con valore di inter. passavia!: come invito ad allontanarsi, a non importunare
le meduse. cesarotti, 1-ii-144: come stella fra tenebre che striscia / per
me: sopporti questo dolore passeggero, come si debbono sopportare tutti i dolori che
dominedio ci manda. saòa, 420: come un'ombra in me rimane, un
ch'esso, credi, anch'esso come il resto / è passeggierò. cassola
arcadi politicanti non vogliono sapere di versi, come dicono, * ai circostanza ',
dicono, * ai circostanza ', come se ai circostanza non fosse certa poesia
: con vecchiezza a tergo / penso come ver sera / con penna passaggera /
le passeggere felicità degli amori terrestri sono come altrettanti barlumi che svelano a certe anime
abbonacciò il mio già rimesso timore, come anche de gli altri religiosi passaggieri.
passeggero ', un * uomo ', come tutti gli altri. -passeggero all'altra
che alcuni sieno andati allo inferno, come ercole, teseo e peritoo, niuno nondimeno
passeggiamenti, ordini una gabella sopra ciò, come alle pescherie e alle mercanzie, che
in questo cosi fatto uomo... come non vedete voi, per così dire
sono uscito, dopo la mezzanotte, come sono solito, per far passeggiare il
terra e in aria: alcune passeggiano, come veggiamo le cornacchie. savinio, 238
, quando leva li piedi e mani, come nel trotto, ma non nell'istesso
trotto, ma non nell'istesso instante, come nel trotto, ma vi mette una
che non scrisse con tanta auttorità, come se nella seggia di platone ei sedesse
o che, passeggiando, s'affatticasse come aristotile. tasso, 11-ii-395: se voi
platonico sete e insieme peripatetico, or come platonico sedendo, or come peripatetico passeggiando
, or come platonico sedendo, or come peripatetico passeggiando, e in qual modo più
. idem, purg., 24-71: come l'uom che di trottare è lasso
comodo e spiccio di spaccarlo in due come un cocomero con la sua durlindana.
rodeva, si lacerava a quella musica come fiera intigrita e si sentiva passeggiare,
. cesari, i-199: oh! come mi tocca l'ugola il sentire le lor
mazzini, 31-14: l'insurrezione passeggi, come croce di fuoco, si spanda come
come croce di fuoco, si spanda come torrente. 14. essere messo
l'erudizione passeggia nei vostri libri non come una professoressa ma come una piacevole ed
vostri libri non come una professoressa ma come una piacevole ed arguta signora.
noncurante / schiacciando qualche dura nocciolina / come una grossa pulce. -in partic
passeggiato, / fermosse al campo, come un torrione. marino, 16-89: succede
gli oceani e passeggia il mondo tutto come fosse casa propria. -con riferimento
e passeggiate per altrui così tosto, come per te, non dico correndo,
/ vedo (lungi il timor) come già vidi, / e poi placato passeggiando
a quel volto, impigrivansi non già come stanchi di passeggiare quel viso, ch'
la sua voce ora venata di lucori come il raion, ora striata di livori come
come il raion, ora striata di livori come la stracciatella. 29.
alla visita della vigna di cristo, come se andassero a passeggiare gli orti di salomone
davanti alla casa di una donna, come forma di corteggiamento. caro, 12-ii-22
] tutti i gradi, sì della republica come di s. giorgio, da voi
deserto agghiacciante / delle ore notturne / come relitti nel mare / mi fermo a scambiar
passeggiata. alvaro, 10-194: come si diceva 'passeggiatura 'do
tagliate, oppure legato, che si pone come richiamo tra le reti per l'uccellagione
a me t'invia, / che, come soglio, t'offrirò ristoro / d'
fanno i passeggi dentro la città, come lungo le mura, lung'arno, i
galleria o altro passaggio che viene usato come luogo di passeggiata per particolare ampiezza o
in cadenza. questo passeggio musicale sarà come il recitativo; la loro arietta sarà il
sopra, sbuffato ch'egli ebbe, come quello che era buonissimo nuotatore, prese a
o ritornandone, era sempre accesa e come ebbra. -a passeggio', durante
sperava dante cominciasse un'era nuova? come quando vi si trovarono a passeggio quelle
; ma la recai leggera fra le dita come una canna da passeggio.
lui a quel convento; il quale, come ognun sa, era pochi passi distante
loro la tua be nedizione come tu sai. sacchetti, 226-12: ebbe
). savonarola, 7-ii-211: come passera solitaria nel tetto della casa.
e delle città, diportandosi volentieri, come i pavoni, sopra le rovinate.
pleuronettidi, simile alla sogliola e come questa apprezzato per le carni, diffuso
i marini [pesci] laudati, come passare, orate, sgombri, albore,
pesci marini alcuni sono piani e schiacciati come sono rombi e passare. maestro martino,
, e sempre ghigna. -essere come passere e colombe: essere amici.
più buon viso, e sono diventati come cani e gatti dove prima solevano essere
cani e gatti dove prima solevano essere come passere e colombe. -essere figliolo di
basse e appetischino di starsene terra terra, come le viti che fanno l'uva nera
e comprende fra l'altro specie notissime come allodole, corvi, rondini, storni
il burchiello le donne che cicalano, come si dice, per molte putte e che
dopo che i maschi le hanno sgranocchiate / come galline affamate. arbasino, 19-318:
del 'tu '... come una cambiale mi mette sott'occhio un ritaglio
. passera (an che come epiteto affettuoso nei confronti della donna
, e anch'essi, passerescamente, come possono, rientrano nella grande famiglia della
iii-3- 283: è la titti come una passeretta, / ma non ha penne
viani, 13-8: le passerette ciciurlano come al carducci un loro lagno strillante. gozzano
: piante di ribes che fa il frutto come una passarina rossa. antonio latini,
giambullari, i-7: falcon fé il volo come il passerino, / così rimase a
passerino addomesticato. 2. figur. come appellativo affettuoso, rivolto a un amante
passerino di lesbia. -stare come un passerino: godere di assidue tenerezze
costei fo buona vita / e sto come un passerino. 5. prov
, larghi 6 e mezzo, ordinati come a grappoli di cinque e sei pervolta.
cinque individui della strige passerina o, come noi diciamo, civetta, e questi
in italia et oltra le alpe, come scrive plinio, che chiamano passernici.
ii-130: per un iddio che rida come un bimbo, / tanti gridi di passeri
dal canto particolarmente melodioso, molto ricercato come uccello da gabbia. dante,
sanza dir parola: / ho fatto come il passer solitario, / che stando sotto
. un uccello realmente esistente in natura come il passerotto o l'usignolo o il beccafico
vene. 2. figur. come appellativo affettuoso, rivolto a un amante
marino. 4. locuz. mangiare come un passero: nutrirsi con estrema frugalità
la salute. lavori troppo e mangi come un passero. 5. prov
garzo, xxxv-n-304: lusinghiere ad amico / come passere al panico. térèsah, 2-167
., dicono cose impossibili e (come si favella oggi) un passerotto. caro
più vivace e ciarliero. - anche come appellativo affettuoso. carducci, ii-1-9:
veggono e sentono che io bevo e come, rimangono sbalorditi nella loro miseria di
, quanti miliardi ha rubato, cavagli, come si dice, i passerotti dalle mani
uomo, sia donna, sia passerottino come quello, la papetta non manca.
quali voi non misurate con sì corto passetto come fate la mia. annotazioni sopra il
vederla far passettini e torcer il collo come la gru. fogazzaro, 5-100:
che pareva un piccolo corridoio o, come si diceva, un passetto.
] si trova solamente virtù elementare, come il caldo, il freddo, il
morbosa. bacchelli, 2-xxiii-522: concetti come quelli dell'amore e del dovere.
: narravo di questo rapporto, contemplandolo come un tutto significativo, creato dalla fantasia
ma poco / poco, la canna come in un vignuolo, / come v'avesse
la canna come in un vignuolo, / come v'avesse cominciato il nodo / un
. 48-9 e passim), non so come egli potrebbe rifiutare quell'atteggiamento spirituale,
miglia nostre son ben di mille passi, come dice il villani, o passini,
dice il villani, o passini, come il malespini. -in senso concreto:
di venerdì santo, vanno in là come se andassono a processione e leggono il
, 42: i contadini si inginocchiarono come alla perorazione del passio. e. cecchi
disordinato di risentimento o d'impazienza, come da ogni altra manifestazione passionale ed eccessiva
che vivere passionalmente, '... come bruti / senza seguir virtude e conoscenza
, anche, durante la messa, come omelia; passionale. bisticci,
143: non voglio qui accusar dante, come fan alcuni, che il dicono parlar
le sette -, non vide, come spesso gli avvenne, che un lato
la volta attesa ed egli ne era ebbro come di un convegno passionatamente sperato negli anni
da camino amava passionatamente il marito, come avrei amato io collaltino, non fu
255: qui la soave creatura tacque come sfinita dal lungo accoramento, mentre paolo
fero massimamente amici. cavalca, 9-192: come pusillanimi e passionati non potendo patire la
, 2-ii-57: sentì ella questa sciagura come tenera madre;... congiunse sfinimenti
che vogliono rappresentare bene i passionati, come gli adirati, i dolorosi, gli
: gli atti degli uomini passionati, come quelli che travolgono e falsificano la faccia
iii-143: damiata tua balia m'à detto come tu innamorata se'di aniello..
gli riuscì. aretino, 20-208: come si appressa san filippo, comincia a
da siena, ii-195: voi favellate come persona passionata, che avete piene l'orecchie
, 1-iii-654: il passionato clapasson, come in genere ogni persona a cui la
di gesù cristo, che sono venerati come reliquie dalla pietà cristiana; i principali
[errore] si dirà di passione, come seria dipingendosi... s.
fece e patì per mantenersi pura, sì come si legge nella sua vita e passione
sua passione / membrar lo scampo, come sia presto. lapo gianni, xxxv-n-596
ver tale eh'intollerabili dolori apporti, come... sono le uccisioni,
volontà ed è moralmente biasimevole e sentito come vizio, difetto morale).
lorenzo de'medici, ii-152: 1'son come un graticcio deventato, / e solamente
di opera e di fare. diciamla come dicono i grammatici: e'dividonla in
diverse tutte l'una dall'altra, come si può conoscere mediante l'operazione e
riconosco nel muscolo sfìnter della vesica, come in tutti gli muscoli, altro officio
quella persona nella quale risguarda il verbo, come essere amato, temuto. -alterazione
parte del nome le passioni o, come altri dicono, gli accidenti. breme,
gli schemi dell'oratorio, che ha come tema la passione di cristo. 17
, lavorava anche tardi senza lamentarsi, come se finalmente ci avesse preso passione.
patetica (o ver passionevole), come son quelle degli aiaci e degli issioni
tale intenzione, 'passionevole 'o, come dissero gli antichi, 'patetico '
conventi detti ritiri (e hanno come abito una tonaca nera di lana
velo sul capo), che ha come occupazione principale la recita corale dell'ufficio
... il percorso era, come si dice, adatto ai mie mezzi.
faceva le viste di non intendere, come troppo assorto nel prezioso colore di rosa
principio] così attivamente per la forma come passivamente per la materia.
ancora si suol leggere gli antichi un po'come libretti d'opera. parole ed immagini
e che regoli e governi il verbo, come hanno d'aver tutti i verbi personali
così attivamente a suo favore o benefizio come passivamente a suo danno e peso.
. teoria che propugna la resistenza passiva come metodo di lotta non violenta nei conflitti
l'anima nulla aiutare da se medesima, come se già fosse in un'altra passività
, 13-59: non aveva mai avuta, come l'aveva ora, la percezione di
passività ': di chi non esercita come potrebbe e dovrebbe l'attività del volere e
quella di allargare i quadri della borghesia come tale e di porla a capo di
quali ascendevano a 40 milioni, calcolando come passività reale tutti i residui e tutte le
decrepitezza, l'infermità si possono considerare come 'passività 'di uno stato.
educata e robusta 'si può considerare come 'attività '. ghislanzoni, 16-193
vittorini, 7-41: il romanzo esige, come già il dramma, che il pubblico
, un'italia anche incolore e passiva come l'attuale, è per loro [
che le forme sostanziali date alle cose come fine di natura e come cosa divina e
alle cose come fine di natura e come cosa divina e ottima non
: gli elementi funzionanti da sostanza sono come passivi, rassegnati, nei riguardi della modificazione
zie passive. varchi, 22-97: come par ch'egli accada / quando
obbedienza e la non collaborazione (anche come forma collettiva di lotta non violenta).
tale spettacolo che si presenta alla vista come un immenso quadro si può comprendere agevolmente
università de'beni e ragioni così attive come passive, siché rappresenti in tutto e
contrapposto all'insieme degli elementi positivi, come beni, acquisti, crediti, profitti
o di una situazione patrimoniale (intesi come documenti giuridico- contabili) in cui sono
è volentieri definita, compatita o deprecata come 1''irrazionale 'e il '
-mettere alla partita del passivo', considerare come uno svantaggio o uno scacco. panzini
un passo e andò giù di muso come un sacco. -con metonimia:
n. agostini, 6-4-37: come fa chi balla / con un passo
volta aveva anche fatto degli a solo come le prime ballerine. cassola, 2-483:
r. longhi, 1-i-1-230: v'e come un preparato passo a due in questo
ottoni vibravano aspri in un ritmo concitato, come d'un battaglione che sfilasse concitato,
di saltelli e di slanci che servono come preparazione alla danza. -nella scherma,
animale seguita a andar di suo passo, come se non battessero lui. ghislanzoni,
alvaro, 9-29: egli l'ascoltava come si ascolta la prima pioggia d'autunno
nella forma vasta di lei; e come si sente la voce di tutte le cose
« e'par tu miri in basso / come guidarmi solo ingiù volessi / sanza salir
-regolo della lunghezza suddetta e usato come strumento per misurare. cuolini, 344
passo. -superfìcie di un quadrato avente come lato tale misura. cavalca,
. mazzini, 20-156: io ho, come sapete, il tamigi a due passi
sempre uguale. / amor fa un anno come un giorno breve. frateili, 1-477
, palpito. fucini, 532: come il picchiotto della tua porta, batteva
quell'empio con sue pessime arti / come aggirata avralla! ed a qual asso
sopra la terra, perché, sì come la terra è l'ultima fra gli elementi
di questo passo, ma ho formata come ho potuto dalla sua lettera una breve
alloro. delfico, i-273: ecco come, con lenti passi progredendo, la
argomento o può essere citato e riportato come attestazione o essere raccolto in una silloge
per descriverle la bella situazione di helsingor, come gli ho avuti belli e trovati per
i passi così della gerusalemme liberata, come della conquistata, che possono far testo in
r3-2o: questo e li persiani (come si dirà ancor d'essi al suo passo
, certi passi strani e difficili, come da sé riescono insoavi, così ancora nelle
: cercarlo... bravo! e come? l'altra sera, in vettura
, ii-329: nell'andar di passo e come porge la natura, senza mancar però
. d'ambra, 56: deh ve'come i passi annovera! -a ogni muover
129: s'insegna fare orazioni ai fanciullini come s'insegna lor camminare, non con
l'acqua a passo a passo, come s'andasse su per la terra.
quanto a passo a passo, / come di cappadocia un gran signore / a filippo
fu detto loro a passo a passo come il fatto era andato. lorenzo de'medici
. -avere innanzi al passo: seguire come criterio costante di comportamento. buonarroti
e di passo in passo mi dice come si governò a quello istremo punto. fagiuoli
. massaia, vi-108: mi ridussi però come uno scheletro,... e
messo al passo con lui, camminavano come militarmente sul ghiaccio. -adeguarsi a
. palazzeschi, 9-60: traspariva lampante come ognuno facesse uno sforzo sovrumano per mettersi
guidatrice cumana. petrarca, 165-2: come 'l candido piè per l'erba fresca /
, 4-i-745: non ho fatto passo, come sa tanai e lui stesso. segneri
quella carrozza che veniva avanti passo passo, come un tradimento, che so io?
un tradimento, che so io? come un gastigo, fece chiamare una sua
dionigi eracleote, tiranno così della natura come del popolo, il quale per diminuire la
, su i miei passi, / come attonita allor io / e scontenta mi restassi
gioventù! se 'n fugge celere / come povero rio di mezzo i sassi; /
. o. vecchi, lxv-176: come suol ch'alia patria fa ritorno / dal
seguiva i passi degl'individui. -considerarlo come modello, imitarlo. marradi, 381
con movimento alterno, da fermo (come esercizio militare). de amicis
qualche cosa di sopravissuto da quei tempi, come se essa si fosse fermata lì e
chi sguarda attentamente o con maraviglia (come altri vuole), era da usarlo
generalmente loro et all'ultime parole, come ecco; et infine tagliare e'ragionamenti
la picca, la mi sodisfaceva. oh come la pestava io bene, con quei
e solide le strade / fa'presto come irundinella il passo. p. tiepolo,
di un corpo di spedizione, sia come atto di guerra in territorio nemico,
porto. pulci, 8-33: ermion rispose come saggio / che inverso francia con sua
andava /... / e come il passo sol gli domandava. guicciardini,
. pascarella, 2-371: via via come il passo scabro è superato ecco che la
è città grande assai e popolata, come passo principale di persia. -passaggio
è del tutto inasprita, si può vedere come alle fiere silvestri si ristringono i passi
) se si aspetta al passo, come dire a un capo di strada.
o pericoloso. firenzuola, 2-213: come il viaggio fusse lungo e le vie
passo non gli mancasse, le galee, come prima fatto avea, un'altra volta
dì a quel passo... e come rustico la pansiera in mano avea,
drappi forestieri fabbricati tanto fuori d'italia come dentro. galanti, i-i- 416
, la dogana dei tessuti in cui come misuratori erano impiegati alcuni vecchi, inabili
passo nella penombra della notte nuvolosa appare come un prato concavo dai contorni svaniti.
cose caduche e trasparente i periscon, come al passo a malamoco / talor le barche
afferma e nega / ne l'un così come ne l'altro passo. m.
passo dal quale non si poteva veder come uscirne. baldini, 9-136: la
si chiuse in se stesso a pensare come uscire dal malo passo, torvo, diffidente
a quella serenissima corona, la quale, come calamita tira il ferro, così con
gran passo. leopardi, 1-93: come sì lieta, o figli, / l'
marzo e nell'ottobre è in movimento come gli altri uccelli. pascoli, 170:
i corpi morti,... si come se n'è visto uno in fi-
briglia, / né scorre italia, come suole, a volo; / che '1
: il saracino, una faccia smorta come di gesso, parlò. -interprete! -
. f. berlini, 1-150: o come ha fatto a entrar mai questo '
sanno imporre alla loro conscia sbrigliatezza, come il gambetta seppe dare il passo al
: appena trasalendo s'apre l'uscio / come un olio mnemonico / e dà il
si potevano coricare dietro una fratta, come si fa con una puttana di passo.
leonardo, 2-635: fiorenzia, sì come piacenzia, è terra di passo, dove
ch'i ci sono / per passo come voi. serdonati, 9-62: il gama
era la vigilanza,... come necessarissima per considerare, antivedere e pigliare
per considerare, antivedere e pigliare, come si dice, i passi innanzi in ogni
el cammino a queste opposizioni e, come si dice, i passi innanzi, non
cioè fallo andare innanzi e sta a vedere come n'esce: prudenza comoda.
, in acini isolati; è consumata come frutta da tavola o usata nella preparazione
fiasco di vino, e preso un pane come una rotella, bianco quanto un latte
/ non ha meglio, la sta come una ruta. 9. dimin.
non vale neente se di lei non viene come di luccio passetto. -possiedo
: d'i corpi suoi non uscir, come credi, / gentili, ma
spazi il tevere mediante una passonata, come qui dicono, ossia palizzata, cioè
la prosa così era distinta, allora come anche adesso, e sempre come o cole
allora come anche adesso, e sempre come o cole o periodi della più
: d'i corpi suoi non uscir, come credi, / gentili, ma cristiani
loro per morte non uscirono gentili, come tu credi, cioè pagani, così
pani che saziarono cinquemila persone cresceano, come si spezzavano, in forma, come
come si spezzavano, in forma, come gonfiassono in pasta. boiardo, 1-45:
spandendo sul davanzale / le sue mammelle come / pasta che lièviti. saba,
di carattere buono, amabile (anche come epiteto affettuoso). podiani, 48
formato, si cuoce e si mangia come minestra asciutta o in brodo. fasciculo
di grano] di recente importazione, come... il * duro di puglia
la quale si fa di pasta, come i coriandoli. landò, 1-56: cucculo
prima l'alcanna con acqua e ridotta come pasta, si mette poi su le
et impasta con acqua rosa e fanne come pasta e destendi sopra le gengive che se
dominici, 4-116: facciamo... come gl'impiastratori et è mia usanza:
.., prendendo quella pasta così liquida come è quando i cartari la buttano in
un odore acido di fermentazione e diventati come una pasta sola a forza di manipolarli.
la pasta, prensile intorno agli occhi come un mastice.
: le [ciliegie] lustrine, come di pasta più soda, è più raro
e diventano vizzi, di colore paonazzo come i bubboni, pieni non più di un
paste, che verrebbero dai banchieri ricevute come denaro. -amalgama. gemelli
fatti in tal modo, sono visitati come tanti infermi dall " azoghero ',
. 17. materiale che serve come base per una lavorazione; materia prima
poco nell'aria davanti a lui, come se egli imprimesse nella pasta del buio le
orbite. bianciardi, 4-29: farò squillare come ottoni gli aoristi, zampognare come fagotti
squillare come ottoni gli aoristi, zampognare come fagotti gli imperfetti,...
le sue parole ti movisse, ma come vipera gitante il suo veneno, la facia
... non va presa come le altre... siamo fatti di
per incanto. groto, 6-34: come d'amar costei posso ritrarmi, /
, i-198: si scambiarono un'occhiata come se si fossero 'a fiuto '
-dio ti mandi mala pasta: come malaugurio. rime anonime napoletane del quattrocento
scudo e tutto glie lo pesta: / come fusse di pasta, glie lo passa
o di pasta. -essere molle come pasta: inutile, inefficace. ariosto
balisarda / saria ogn'o- sbergo, come pasta, molle. -essere pasta
troppo onore. pananti, i-21: come hanno cominciato omero e tasso / dal
è libero di disporre delle sue cose come meglio crede. lippi, 1-3:
loro in * one '... come pastacciòne... minestrone...
un dialogo insipido e lungo e pastaceo come il brodo di lasagne.
. arrighi, 2-30: biondo, non come un apollo, ma come un boemo
, non come un apollo, ma come un boemo puro sangue; di cuore una
ne i quali si pongono le girelle, come ne i ma- zapreti. guglielmotti,
niente è più facile, così in piazza come in chiesa quanto stringere e sciogliere un
abbian superato sì in venirne a visitare come in pasteggiarne ed onorarne con ogni altro mezzo
di decoro e in cose vili, come sarebbe in pasteggiare magnificamente uomini plebei.
pasteggia, mi patulla, mi liscia come se proprio mi volesse mangiare dal troppo
son letti tutti. 10 qui, come ella vede, me lo pasteggio questo libro
1-i-273: i dissipatori de'loro beni, come son giuocatori, pasteggiatori e simili.
liquidambra] in altre composizioni odorifere, sì come in pastelette, pipetre e somiglianti.
maneggiarli dalla caldezza delle mani si fanno come pasta, e con essa si crea
crea una figura a sedere, ritta o come si vuole. domenichi [plinio]
la quale generi grosso e viscoso sangue, come sono erbolati, frittelletti, frittelle o
tremarono nella mia commozione e si cancellarono come un pastello immerso nell'acqua. piovene
mia zia onofria badessa di ortona lievi come le ostie ma chiamati vipere.
baiocco vendendo al * festino ', come lo chiamavano, 'pasterelle 'e
: s'ing) lla un cacio come una pasticca. ferd. martini, 4-16
aria o era portata su di sé come disinfettante. manzoni, pr. sp
che fanno della costruzione e della sintassi come voci differenti alla rinfusa con replicati verbi
si conciano, ma si contraffanno eziandio come i vini. e la maggior parte
diede un vinaio dinanzi a'giudici: come ne'liquori ch'ei vendeva per borgogna
passò le mani sulle mascelle ed era come se pasticciasse nella segatura di ferro.
. mi lasciava pasticciare sotto la tettoia come volevo. -trafficare. pavese
mai pasticciato tanto in autocarri e motorini come laggiù. -complicarsi la vita.
, 2-i-860: le lunghe gambe negre, come pennelli enormi, pasticciavano in quella tavolozza
anticamente riprobati al mistiero della guerra, come cuochi, pasticciari. beccaria, ii-247
dotto dalla cottura viene adoperato come condimento per gnocchi, lasagne e maccheroni
il ventre con un dito / gli è come non si fosse mai mangiato, /
e affini, sia in proprio sia come dipendente, in un'industria o in
1270: caro orazio, i panforti, come scudi / omerici, d'argento cesellato
per la preparazione di paste farcite o come fondo di torte). piovene
primo facitore de'pastice così di venagione come anche di carne domestica. romoli,
ed è talora guarnita di gelatina e servita come antipasto). periodici popolari,
di bologna. ghislanzoni, 4-124: come chiamate voi quella città di francia,
? piovene, 7-392: siamo, come tutti sanno, nel regno del pasticcio
dispetto mi vo- glion venire, / come a te di castagne far pasticci. pozzi
cecchi, 5-313: pasticci e panforti come si vedevano allora ci ricorderebbero le ornitologie
, / versi fa senza misura: / come dettagli il capriccio, / fa un
de'bravi facitori di pasticci in poesia come in pittura. passeroni, iv-46: scriver
del barocco romano, e persino, come palesavano le tozze colonne del peristilio,
: poi ho raspato qualcosa di nuovo come le avrà detto ghivizzani, ma son
pari / che prendono il vuoto / come la loro parte sudata d'eredità. pavese
., così per mio passatempo, come per dar materia a monsignore di ridere ed
cinquecento e nel seicento, era posto come ornamento sulle pareti esterne e interne dei
e poi, vengon da noi, come s'anderebbe a un banco a riscotere.
. palazzeschi, 5-240: era casto come un santo perché l'amore fa fare agli
bonario, con indulgenza). -anche come epiteto ingiurioso. pananti, i-400
bigiaretti, 11-43: è [roma] come deve essere: indifferente e odiosa,
o sulla coperta, il quale serve come caviglia per dar volta ai cavi;
di un albero della nave, usata come gancio per sostenere il so- spenditore di
una casa cresce l'erba, / come sui resti di un incendio. pochi /
ambro] in altre composizioni odorifere sì come pastigli. dalla croce, i-65:
pascione. fi. franco, 4-69: come che l'animo co '1 peregri
la pastinaca sta in agguato, e come ladrone di strada assalisce e'pesci che passano
pastinaca parmi, che la coda / vibra come pugnale e tal veleno / sparge ne
suo legno quasi carovella, / e come anfilibena potea andare / innanzi e indietro e
e più agevolmente si potessero così mandare come ritenere nella memoria? botta, 4-1156:
le musiche meccaniche... sono veramente come il pesce pastinaca, che non ha
semi riuscita senza capo e senza coda, come il pesce pastinaca, o men rozza
monticelli di terra tondi per ordine, come pastinano nel regno di toledo le vigne,
di buoi / o pastinar, come oggi usiam noi. nomi, 9-76:
: le castagne silvane..., come si riducono in farina, si mischiano
bacco, re del paese, e come che gli era ingegnoso, ne fé uno
, lat. pastio -ònis (in varrone come titolo del iii libro delle 'rerum rusticarum
, che si può mangiare o somministrare come alimento. ugo di perso, xxxv-1-590
l'interno della zucca nel suo pasto, come lo chiamano i contadini, nella
polmone degli animali che si macellano, come di buoi, castrati, porci.
schiavi non han diritto a sepoltura, come gli altri figli di dio, ma vengono
molesti scaccio. -pasto da corbi: come epiteto ingiurioso. parabosco, 4-31:
dei lettori a un pasto così magnifico come quello sarà. fagiuoli, vi-173:
le sue facezie e i suoi sali come per condimento, e non per intiero pasto
dio. toccategli. / -oh, come son ben sodi! -non dicevo di /
il pasto, / il piglia, come fa l'aquila il pollo.
, 20-185: le cortigiane lo fuggivano, come i villani la piova. io,
poter vivere qui. soffici, v-5-246: come avviene di molte altre solennissime, la
, 1-iii-441: stando le cose come stavano, aveva ragione la berta, che
dice il cherico: -e'sono come voi gli lasciasti. -come sono,
: cibarsene. ariosto, 21-63: come sparvier che nel piede grifagno / tenga
va sempre aliando intorno a quest'osteria, come il nibbio al macello, per iscroccare
pasciuti la cicogna i figli, / e come quel ch'e pasto la rimira.
orazione, la quale sia stata, come il pesce pastinaca, ciò è senza
è senza capo e senza coda, come questo ragionamento nostro, e insomma non
]: 'pastogonfio ': omo grasso, come gonfiato. malagodi, 280: 'pastogonfio
.. bisogna che camminino per misura come le mulette quando hanno le pastoie a'piedi
le pastoie, s'andò un miglio come va il diavolo quando si porta a casa
. del bene, 2-52: con quella come pastoia, la fiera indole [del
legati i polsi o le caviglie (anche come strumento di tortura). giovanni
1-357: s'imbrogliava nel passo, come se avesse le pastoie, quando s'imbatteva
mente libera ma religiosa, penna calda come il cuore, descrittiva non profonda spesso paralizzata
tutti conoscono, si trovarono ad essere come i primitivi di un'epoca nuova. cassola
il nodello e la corona (e ha come base l'osso pastorale).
crusca o farina di granturco, usato come nutrimento per gli animali (insieme con
nutrendolo di cibi teneri e molli, come sono pastoni di farina d'orzo con nitro
, per dare al cane un pastone come si deve. 2. per
stacciò [rosa]: lo staccio, come avesse tale, / frullò fra le
sue mani; e la farina / gialla come oro nevicava uguale. /..
il pane. groto, 3-52: come un paston di ben menata e morbida /
la materia che resta da'grani oleacei, come mandorle, noci, linseme e simili
avevo... notato... come le stesse a cuore un modo.
faldella, i-5-175: egli bolle e fumica come un vulcano fra le macerie della storia
portano li vescovi, hai tu considerato come egli è fatto? vasari, i-316:
storie d'argento a fuoco smaltate, come ne fanno fede nel vescovado d'a-
, se lo avea riposto nel corpo come si ripongono le spade nelle guaine.
del nostro sannazaro. castelvetro, 8-1-125: come scuseremo noi teocrito e virgilio, li
delle montagne. pirandello, 7-109: come avrebbe poi potuto in città gustar la
? -sf. poesia bucolica (come genere letterario); ecloga.
la sua elegante latinità nella nostra memoria come la grata melodia della pastorale che interrompe
satiri e ninfe, i pastori idealizzati come protagonisti privilegiati di un'esistenza contemplativa,
idillica, amorosa, per lo più anche come i portavoce e le maschere del poeta
ed il cui aspetto mi colpisce, come di qualcosa che, sebbene intonatissimo,
tragedia ispirata al mondo dei pastori (come l'opera teatrale di g. d'
quando giunse il momento di accettare, come avevo promesso, il pastorato mi ritrassi
. guido da pisa, 1-26: come... queste donzelle traevano l'acqua
sp., 20 (344): come la pecora tremolando senza timore sotto la
d'ameto, d'amfriso: apollo (come personificazione del sole). -pastore delle
.. diceva che il conte era come la gallina, che facceva maggiore lo
129: non si ellegge il miglior come d'antico / ma per lignaggio,
ti disdegnare fare la confessione al pastore come a dio con modo pieno di subiezione
del gregge, era uno scandalo insopportabile. come si poteva rimanere in una simile chiesa
, è deputato al governo nostro così come al governo di tutta la natura irrazionale
dante, conv., iv-xxix-2: come che io mi sia, io reduco a
lii-4-207: il papa era più considerato come principe grande in italia, che come capo
come principe grande in italia, che come capo della chiesa e pastore universale.
da noi, e noi siamo rimasi come orfani. bibbia volgar., ix-525:
i-132: vedevo che jesu poi ancora come vero pastore era venuto da sé in
coi nomadi dall'asia. -adatto come cibo di animali da pascolo (una
4. letter. bucolico (come genere letterario). - anche sostant
de'pastorelli. carducci, iii-5-518: ricordate come... e'si mettessero
gente di umile condizione che si costituirono come congrega eretica intorno al 1250 in fiandra
trillar la zampogna dell'arcadico pane, come se fosse assai rozzo e pastorile anche
dei prodotti che se ne ricavano, come lana, latte, formaggio, carni (
ma piena, molto sottile, pieghevole come li nervi, la quale, benché s
4-v-139: lo scopritore stenta a comprendere come possa aver luogo la pastosità, la pieghevolezza
tali risultati. martello, 1-42: come che [l'opera vostra] abbondi di
dal cuore. carducci, iii-18-173: come così d'un tratto era arrivato [il
secondo luogo dopo la trogloditica, pastosa come bdellio, ma rispira di più grave
groppe spiumate che sieno pastose e gialle come zaffrano. de marchi, 1-666:
tocchi. o che manine / pastose come lana. di brente, 2-467: parmi
gazzona di diciassett'anni, pastosa e vermiglia come una pesca, con certi occhi abbambolati
tutti i doveri del santo amore, come esige ora dal cuore de'suoi cristiani,
e dalla voce ombrosa e pastosa, come di violincello o viola a gamba.
vuole essere agrestino, anzi avere del cotogno come il trebbiano, e sia maturo,
, tutto avvolto in un pastrano, come uno sbirro. pirandello, 5-522: arrivava
nel suo pastranétto color tortora... come una larva che si agitasse fuori del
segnare a dito, / scriver forse dovrò come un capocchio / e far de'versi
gadda, 14-24: non so come si possa chiamar poeta l'arzigogolato cuoco
, accarezzare (per lo più come manifestazione erotica). buzzati,
mano vrano le ragazzette povere come fossero automobili;...
sono] le varie specie di minestre, come... minestra imperiale o
burro. i. neri, 9-50: come quel che sonno non avea, /
dante, purg., 2-125: come quando, cogliendo biado o loglio, /
idem, par., 18-74: come augelli surti di rivera / quasi congratulando
in opere,... erano come pecore presi. bonarelli, xxx5- 92
mi lasceranno libera la pastura, come si fa a'bracchi. -stato
lei benigna, graziosa e onesta / come savia gentil d'alma e di core,
alma e di core, / non come stata in pastura o in foresta. campanella
i piccoli fantaccini spiccano nitidi e minuti come insetti sul tappeto verde-grigio di quelle ampie
fiere e loro pastura era in terra e come altri animali viveano d'erbe. i
fuggono, percioché né vi truovano pastura come nelle selve. altissimo, 12:
33: sono più generazioni di pasture, come la medica, la veccia, la
non altre pasture così acconciamente si dànno come quelle del predetto salume, perché
se la vecchiezza ha alcuna cosa, come pastura di studio, di dottrina, niuna
ho qui dentro alla sporta, così vecchio come è ha voluto un poco di pastura
mio. gli ingannati, xxv-1-333: come io gionsi là e domandala, quelle
usa dire, le fiere pasturano, come umilmente per questo chiamasi pastura...
ehei, che questi voglino / (come quel ch'abbia lor viso d'uccello)
in terra, / che alfin, come io, trovasti aspra pastura. molza,
o comunque di scarso valore) venduto come se fosse prezioso. - per estens
, vii-204: non sono neppure così scemo come voi due credete... volevate
. 7tétocxvov 'coppa larga ', come sostiene il r. e. w.
ant. pa tacca (come moneta). e e
pattaccóne), sm. patacca (come moneta). -per estens.: qualsiasi
assai grandi di metallo, o, come communemente dicesi, patacconi, si può
, epitaffio. fazio, iv-11-61: come leggi in molte pataffia, / que-
pattamare, che presso gli indi sono come presso noi i corrieri, il quale aveva
!: dentro [al fango] come un salame fino al collo.
, nella licia (in partic. come epiteto di apollo, che vi era adorato
(e assunse anche forme ereticali, come la negazione del sacerdozio e dei sacramenti
che il volgare scritto appaia in lombardia come prima manifestazione di una certa portata,
giamboni, 10-75: dissi: « come hanno nome queste ri- sie? »
cristo fu signore della stella: non come quegli paterini ed eretici credevano, che
glesia se diparte / punire si dee come patarino. vita di cola di rienzo,
, crudele, malvagio. - anche come ingiuria. a. pucci, 5-55
(forse deriv. da un toponimo come patara, con suff. etnico gr.
. (cfr. l'interpretazione di bonizone come * straccioni t pare del tutto secondaria
, 83: queste patate sono al mangiare come castagne e longhe come napi. magazzini
sono al mangiare come castagne e longhe come napi. magazzini, 5-33: si piantano
portogallo dalli reverendi padri carmelitani scalzi, come si piantano gli uovoli di canne;
state da qualche anno in qua riproposte come cosa nuova. galanti, 1-ii-128:
e mi gettò le braccia al collo come avrebbe fatto con un fratello. -povera
du capocchie de spilla che v'erano infitte come in un ovo de mollica, du
405: adduceva la favola... come nel corso di tutta una interminabile estate
alto e forte, non un patatone come lei. = acer, masch.
: la natura [non è] come i binari della ferrovia sopra i quali
un grande strepito sopra la mia camera come di gente che corresse. patatrùm,
. instrumenti... di cucineria, come... capifuochi, patelle,
ora osservando i predetti animalucci, che come tante patellette immobili vedeva sempre attaccati alle
ultimo grado (le divinità minori, come i lari e i penati).
diciotto, posta in 'educazione 'come suol dirsi in un munistero di severissime
medico del villaggio mi diede consigli sul come restaurare la salute diroccatami dalla chiusura e
buzzi, 224: sale il sentiero come una vena / che s'at
povero retore cattedrante, che pretende, come ne lo patenta la 'rassegna ',
autore e fattore. gramsci, 1-38: come è f f ùacevole
privilegiatà e brevettata e patentata dal governo come ne hanno i sali e tabacchi.
due cause, una certa et indubitata come patente, che, per esempio,
: vossignoria sarà chiamato in giudizio, come mezzano di una patentissima truffa. bar
, 527: la medesima valtellina, come da'griggioni posseduta, restava patentissima porta
che portano fuori del corpo alcuni liquori come il sudore e la traspirazione.
la loro diliberata riconciliazione,... come tralcio nocivo, sia tagliato dalla nostra
autorità a ferrer medesimo, avendo lui, come scrisse, da pensare alla guerra.
e ufficialmente fatti conoscere al popolo, come, ad esempio, i proclami.
, 4-311: meriterà d'esser riguardato come pirata, se gli manca in tutto
patente sul mostaccio a qualcuno: marchiarlo come delinquente. buonarroti il giovane, 9-75
bernari, 3-343: s'infilava nelle chiese come un ladro, quando non era festa
auguri e de gli altri sacerdoti, come lituo, patera, sece- spita,
paterassi / a rubare le stelle / come ananassi. dizionario di marina [s.
[luciano], iii-3-213: questo è come se uno che dev'esser menato alla
con doglia paternale ricapitola questa parola: come dicesti, 'elli ebbe? or non
: capolavori di acconcia sapienza paternale, come il regno delle due sicilie, si spacciavan
manzoni, v-2-644: arrivando oggi, come spero, i ritardati (che,
che nella fantasia dello czar alessandro i, come un sogno o un'utopia su motivi
lo quarto modo [amor] apareme come benegno paté, / cibannome de dònora de
, che unisce il padre al figlio come vincolo sia affettivo sia giuridico; insieme
4. titolo reverenziale e solenne rivolto, come vocativo, ai religiosi e, in
inextima- bile dolore aviso la paternità vostra come è stato di iaxere al nostro creatore
è maggiore..., io, come desideroso d'essa, mi sono mosso
. b. croce, i-2-331: come si è ricercato chi fosse il 'padre
(e ha specifica rilevanza giuridica, come impedimento al matrimonio, solo se deriva
riverenza e da mille altre cose, come nave in alto mare da contrari venti
della paterna casa si diede, sì come far soleva. ariosto, 28-11:
estenuato che nell'abbracciar la madre pianse come un fanciullo. saba, 115: anche
, / giunta al paterno nume, / come sacro, immortai, tempio celeste.
e sì rac coglie / come tutt'arda di paterno zelo / e la
mondo ad ora ad ora / m'insegnavate come l'uom s'etterna.
caminare per esser secche, le suonano come campanelli. = deriv. da paternostro
non erano... obbligati, come gli altri religiosi, al coro dell'ore
se non morire, ed è vero come il paternostro, che tantosto come tu cominci
vero come il paternostro, che tantosto come tu cominci a vivere, tu cominci
avea, / le quale sono vere come el paternostro. e. cecchi, 8-147
quando s'è detto ch'è ineffabile come un bicchier d * ac- qua,
bicchier d * ac- qua, semplice come il paternostro. -in senso generico
pater no- ster 'del diavolo, come fu argutamente chiamata la sua invocazione al
vegga e parli ad ogni modo, come scrivete, e non con angoscia di non
. l. bellini, 5-2-215: è come infilare una corona nella quale è necessario
atti più usuali dei cappuccini per avere come dicono i francesi 'une contenance '
, che, allineati, vengono scolpiti come ornamento negli astragali o in altri elementi
di san giuliano. -essere come la messa senza il paternostro: essere
bellezze, senza amore, son proprio come una bella casa, la vernata, senza
vernata, senza il fuoco, over come la messa senza il paternostro.
nemmeno il paternoster. -sapere qualcosa come il paternostro: conoscerlo a menadito.
. v.]: 'saper checchessia come il paternostro ': sapere checchessia benissimo
diecina e sapevano la storia di rinaldo come il paternoster. -scorgere il paternostro
già posseduto, e i grandi occhi patetici come quelli del tuo arabo martirizzato dalle spine
1-181: forse hai ragione, replicò ella come raddolcita e con voce patetica. silone
il mio genio giovanile che ammira commosso come un vulcano di passione la duse a
accorate. goldoni, vi-461: come si sono uniti due di si strano
questa espressione cosi diversa, corrispondeva, come aveva imparato luca a sue spese, un'
queste donne sono sempre un poco patetiche come tutte le compagnie delle donne che lavorano
la pretesa che dovessero esser santi / (come i ragazzi) e ci si accontentò
m'ispirerà un carme tanto patetico, come l'anno passato. de amicis, i-183
qualche meno rea qualità degli umori, come le 'sierose o albe o virginee '
qualche durevole mordace e fervida sollecitudine, come sono principalmente le febbri 'amatorie '
sono contento che anche lei l'abbia presa come si deve: mi ha salutato,
, 1-21: vuole lo scrittore, come tutti i romantici, che la poesia
dal malinconico, essendo il patetico, come egli dice, quella profondità di sentimento
v. bellini, 160: non so come puoi trovare la parte d'artur bene
dal contrasto fra la sensibilità, rappresentata come afflitta e dolorante, e la resistenza
ebraici; e stupito notava che solo israeliti come il suo amico luzzatti potevano sentire il
, della beatitudine, si vede chiaro come e perché la concezione mitologica debba portare
da'filosofi qualità patibile, la quale, come nata, secondo i greci, da
: forse da prendere sul serio soprattutto come trip irresistibile e gratificante per soddisfare forti
idem, xii-5-97: odasi... come granchio nella commedia di questo nome racconta
un poggio cretoso tre cipressi eran fitti come i tre patiboli sul calvario. ungaretti,
è più nero e non è così chiaro come il cetrino. boccaccio, dee.
facesse sarebbe tenuto uomo vile e, come dicono i portoghesi, per un patifo,
. m. zane, lii-14-394: sono come zingari o tartari avvezzi ad ogni patimento
la corporale afflizione. -il sacrificio concepito come strumento pedagogico. tommaseo, 3-i-37:
questo metallo, o di leghe, come i bronzi, che lo contengono.
e quella stessa pelle e patina (come dicono i pittori) che suol fare
e'diede a questa pittura, così fresca come ella era, almeno almeno un cencinquanta
, xii-186: il bidè mostrava nel fondo come una patina grigia e grassa. cassola
! ma se stamattina l'aveva arida come la lesca, e con due dita di
. provo, al fresco lavaggio, come se mi fosse tolta la patina della
, sulla gola, nelle orecchie, come per toglierle la patina di stanchezza che
il suo biondo è leggermente fuligginoso, come striato di patine avite. -velatura del
in partic., lo fa riconoscere come attribuibile al passato); coloritura linguistica,
quasi che la patina dell'antichità, come fa delle medaglie, così ancora impreziosisse
le sue dolci e risolute fattezze, come una patina di lealtà virile. pratolini,
di quella patina dell'adolescenza che è come un pulviscolo d'oro e di luna
tutte coloro le quali recavano in viso come una eterna patina di madri pietose dovessero essere
gozzano, i-1156: la civiltà svapora come una patina lieve. e noi la credevamo
la credevamo una cosa eterna, certa come la terra, come l'aria. calvino
eterna, certa come la terra, come l'aria. calvino, 7-67:
latin. leccapiatti, parassita (come epiteto marcatamente spreg.).
govoni, 6-101: campane ossidate / come tegole patinate dalla pioggia.
,... son costretto a constatare come questa musica è tutta patinata, vellutata
sol questa mia disgrazia maledetta, / come più sconcia ancor dell'altre tutte /
ciuffo di capelli chiari nel vento, come una manata di stoppa che non patisce
atte a patire. castelvetro, 8-1-298: come iefte opera sacrificando per voto temerario la
opera e patisce per lo cuore, come per suo proprio stormento. campanella,
. scala del paradiso, 422: come la piaga recente e calda leggiermente si
acqua, fa parere il sole sanguineo come se patisse l'eclisse. casoni, 2-3-390
in casa sua e giacque al letto suo come se dormisse, sicché per niuno modo
, rettor., 33-21: sì come la nave dimora in fortuna di mare
el ciel ch'ogne alma sforza / come a noi diede egualmente una sorte,
. carducci, iii-1-465: i'vo'dir come morte egli patisse / questo garzon severo
da un signore discreto e magnanimo, come il vostro, non sieno passate per
: patisce ancora el rene infermità composta come è apostema ed alora è dolore infisso
di angoscia, tormento, afflizione, come reazione a situazioni e a eventi avvertiti
reazione a situazioni e a eventi avvertiti come dolorosi. rinaldo d'aquino, no
contraccambio svantaggioso del proprio comportamento, subire come punizione immediata (in partic. nell'
vagabonda e riunita, che si vedeva come condannata a un lento supplizio, che
.. « o nicostrato, e come il puoi tu tanto aver patito? tu
volgar., 778: tutti si maravigliavano come così tenera
idem, 20-92: domandandola santa melania come vi potesse patire [in quella tomba]
nominato gaio muzio, il quale, come nimico, ho voluto uccidere il nimico,
mazzini, 28-188: parmi che uomini come voi debbano essere serbati a non solamente
animosa in tutte le occasioni. -sopportare come onere economico; farsi carico di una
: disse la femmina a tiberio: come toccai le vestimenta sue, fui fatta salva
vostri petti umani... sanno come la coscienza patisca e lotti e vinca.
., x-439: niuno di voi patisca come uomo omicidiale o come latrone e maldicitore
di voi patisca come uomo omicidiale o come latrone e maldicitore o deside- ratore dell'
montano, 1-65: nelle città piccole come questa il buon nome di una ragazza è
sabbia accecante e pare che si divincoli come minuzzame di serpi. -ant. essere
, respinto. campanella, 1069: come il senso æl can rabbioso in noi
legno, proporzionato alla sua passione, come il leone a patire dal gallo,
: cara agnese, io vi considero come se foste la madre che ha patito:
la bontà non dee patire diminucione, come il bianco non paté macchia. b.
; ammettere con buona pace; avvertire come accettabile, sopportabile; trovare conveniente,
patireste di scrivergli una lettera consolatoria come quella che il boccaccio scrisse a pino de'
consideravano questa libertà [d'insegnamento] come cosa loro, e mal pativano di
scrivendomi con tanta pena e perturbazione, come mi scrivete, questo è cosa che si
può patire; ma mostrar voi tanta disperazione come mostrate, non lo stimo per cosa
gregorio magno volgar., 1-166: pensiamo come verrà severo il giudice il quale ci
vuol patir nulla nell'ascoltare. -ammettere come metodologicamente valido, ideologicamente fondato (in
un evento. contile, ii-46: come patirà la cittadinanza di roma la perdita
1-iv-236): quante e quali e come ordinate poste fossero le piante che erano in
pativano di stare insieme. -consentire come eticamente accettabile, buono; far apparire
eticamente accettabile, buono; far apparire come attuabile senza contravvenire a leggi etiche generali
intendere loro che di questa disubbidienza, come il tempo e la occasione lo patissi
capo -a me rispondo - / come paté le membra avverse? ulloa [
cavalca, 6-1-336: ecco... come li martiri patirono in molti modi e
voglio dire quasi meglio di te, come devi patire pensando che io sposo gigetta
che io sposo gigetta. -dover subire come destino. e. cecchi, 8-32
e dolore, molestia o rincrescimento, come: 'io patisco a veder tormentare
si patisce per il creatore, proprio come se il creatore fosse una persona della
avanti i consigli dei professori; ma come ci * pato '! sono gl'incerti
chiuderà le sue interiora da lui, come è in lui la carità di dio
esercito). guicciardini, 11-10: come lo imperio di roma cominciò a spezarsi
voler patire qualcosa: non permetterlo (come manifestazione di deferenza, di cortesia).
, non lo volle patire. « come?, un signore suo pari! non
sere mio? giorgio dati, 2-1206: come ti è mai patito l'animo di
peggio. rebora, 3-i-381: come l'occhio dello strano gatto che ci
patisce dal simile: l'interazione ha come presupposto l'omogeneità.
7-68: di qui si può vedere, come sia vera, o non vera l'
terribile patire. saba, 321: come fu orrendo / non lo so dire
stinguesi sostanzialmente da esse e però riconoscesi come compiuto individuo. labriola, i-283: la
: venere immoderatamente usata,... come insegnò galeno, raffredda lo stomaco,
uno stimolo fisico particolarmente intenso) o come causa di sofferenza o di fastidio (
di fame più giorni strettamente patita, come arrabbiati combatterono il castello di sogliano.
(una malattia); manifestato episodicamente come sintomo di una malattia: subito come
come sintomo di una malattia: subito come episodio patologico nel corso di un fenomeno
fisiologico. -anche: prodotto dal fisico come conseguenza e reazione di una condizione di
complessione molto tenue, così per natura come per le gravi indisposizioni da lui patite.
da te la roba tua »! come il giudice spartano a chi gli si
ostilità e resi stenza o come frutto di prepotenza o arbitrario esercizio
quella rocca, purché gli fossero numerati, come altre volte diceva di aver richiesto per
contadino irsuto e tozzo, con un corpo come a nocchi e una faccia squadrata e
-sm. incapace, inetto (anche come epiteto ingiurioso). faldella,
govoni, 1076: è già scoppiata / come un fuoco d'arti- fizio verde e
deve essere l'amante favorito, / come pure l'amante disprezzato, / ci vuole
si manifesta con particolari atteggiamenti (come l'assidua frequentazione di spettacoli e di
decina e sapevano la storia di rinaldo come il paternoster. b. croce,
gli innamorati di napoleone, i patiti, come li si potrebbe chiamare con la frase
pratesi, 4-95: dopo un anno ritornò come rinovellata: la pianta, da prima
così inferma i corpi... come il cibo indigesto, cioè non patito.
patitor, che mercè chiede, / come ei m'ha detto, d'un paio
anatomia patologica), si è configurata come patologia generale, che cerca di comprendere
, considerando complessivamente la condizione patologica come conseguenza di alterazioni quantitative di attività funzionali
... dovrebbe esser seguita, come lo è infatti nella medica istituzione de'
tiene per sé quanto gli è necessario come alibi personale. -degenerazione, corruzione
potrebbero avere se non uso peggiorativo, come concetti di patologia letteraria. gobetti, 1-i-647
è un fenomeno che può nascere soltanto come patologia di un regime democratico. -descrizione
perché il pensare è proprio dell'uomo come tale (a meno che non sia
condizioni morbose, che è loro riferibile come segno e conseguenza; che richiede terapie
sono nella loro realtà, dipinge la natura come la vede e non si occupa d'
fatti che il romanticismo aveva trascurate, come le disposizioni che si dicono naturali, i
geni e dei non geni sono considerati come patologici. b. croce, iii-32-21:
filosofia di i. kant (1724-1804) come facoltà di desiderare inferiore, e contrapposto
spesso di compassione fuori luogo e (come avrebbe detto il kant) patonomica.
tempo della peste nelli luoghi sopra- dicti come nel collo. = etimo incerto
alle virtù nostre, vi dirò, come disse plinio a mecenate: voi solevate
pel martirio di s. andrea, come se si dicesse in latino 'ivit patras
mentali (quali il suolo patrio inteso come nutritore della comunità e custode delle ossa
etico di devozione, sentita tradizionalmente come sacra, nei confronti della comunità nazionale;
: l'organizzazione statale in cui, come cittadino o come suddito, si è
statale in cui, come cittadino o come suddito, si è soggetto e oggetto
fatta a caso per breve tempo, come quella de'navicanti, ma è fondata
è qualche cosa di nostro la famiglia, come è qualche cosa di nostro il vestimento
qualche cosa di nostro il vestimento, come è qualche cosa di nostro il corpo
individuo, che schiantato da essa è come il fiore reciso dal suo cesto. g
', mi si rivelava più gagliardamente come più fiero diveniva il rigore della mia
rapporto col concetto di nazione (concepita come persona morale protagonista della storia, quale
sta scritta in cima al nostro foglio come nel nostro cuore. ma v'è
. -di, per patria (come compì, di limitazione): quanto
servire la patria, sì la grande come la piccola; le quali mi hanno
, quantunque ne abbiano un proprio e come dir recato da casa, doverranno chiarirsi
lo dissero di arpino e romano, come questo nostro da certaldo e fiorentino.
giorno essa non avrebbe dovuto piangere, come tu piangi, sulla tua morte per
libera da gravi pericoli. - anche come appellativo onorifico. ghislanzoni, xc-459:
la mia patria sanza odio o passione, come debono essere e'consigli de'buoni cittadini
-regione scelta o conquistata da un popolo come nuovo insediamento (in seguito all'abbandono
questo dalla parte sua tropologica ci mostrerà come il poeta tenda costantemente al miglioramento morale
la celsitudine vostra non è sì mala come quella dei prìncipi, né è ancor sì
un paese che vanta una musica ideale come la sua letteratura e che può dirsi
cose intellettive verso gli propri oggetti, come propri luoghi, patrie e fini. tommaseo
verità... la mente gioisce come in sua patria. montale, 1 -75
vita, senza cercare di difenderla umanamente, come dovrebbe, con le armi, oltre
anche la patria. -non considerarla come valore etico fonda- mentale, non farci
proprio, che si riferisce alla patria come luogo d'origine o è a essa
, vissuti fra adamo e noè, come matusalemme e henoch, dotati di un'
greggi condotte da pastori solenni e grandiosi come patriarchi. pirandello, 8-106: per
sì, aveva seguito la prescrizione, vivendo come un patriarca in mezzo alla numerosa famiglia
maturate, rispetto e obbedienza, così come l'autorità e il prestigio di capo
perché l'averlo tante volte sentito rappresentare come un vecchio venerabile, un patriarca,
d'oriente sorsero altri patriarchi ortodossi, come quello di mosca, e si ebbe
confessano la subordinazione al patriarca costantinopolitano, come loro pontefice d'oriente. zane,
(che alle volte vien detto patriarca) come capo o principe di tutte le chiese
è roma degnissima del pontefice, considerato come vicario di cristo, vescovo lateranense,
di questo tempio è particolarissima. ella è come una di quelle croci patriarcali che hanno
diocesi importante nella storia della cristianità, come alessandria, gerusalemme, aquileia, ecc
la romana (contraddistinta dalla suddetta universale come chiesa del patriarca d'occidente),
comune. d'annunzio, i-582: come jacob e judith, con le pàlpebre chiuse
dessi, 7-55: non si accorgeva, come accade ai tiranni, che una vita
tennero e forse tengono tuttavia la svizzera come un soggiorno di beati e pacifici abitatori
bella e patriarcale. l'atrio era come un grande tempio, arioso, intorno a
incontrandosi, si dava patriarcalmente il buongiorno come nelle nostre campagne.
quando basiliche e quando chiese patriarcali, come che anche i magnifici palagi loro congiunti o
a visitare la sorella ed il cognato, come ladro e traditore e patricida, intrò
boccaccio, viii-2-151: lei, sì come ucciditrice del padre, fece gittare in
messer benedetto tenea la città d'ascoli come cosa dotale e patrimoniale di sua mogliera
stato) anziché i loro redditi (come avviene invece nella normalità dei casi)
alla quale lo stato è considerato non come un ente pubblico a sé stante,
capo, anche se assoluto, ma come un patrimonio che appartiene al sovrano il
f boccaccio, 1-i-619: egli mostrò come il nebrot fosse disceso belo, primo
e gli usufruttuari. ma così negli uni come negli altri non si deve ammettere la
ceto borghese. sanudo, iii-1608: come avia fato intender a quelli di poliza
delitti contro il patrimonio', quelli (come il furto, la truffa, la rapina
dice chi non ha fatto spese soverchie come ad altri pare. viani, 14-403:
, vii-203: molti di questi cotali, come traditori, nutricano li nemici di cristo
ha egli [il papa] forse, come tutti sanno, dissipato il patrimonio della
e rapporti nel diritto civile sono classificati come patrimoni separati: fra essi si possono
ecclesiastico in genere, in quanto ha come una delle finalità istituzionali il soccorso dei
22 (374): diceva, come tutti dicono, che le rendite ecclesiastiche
uno sciocco: sapeva, per esempio, come doveva essere amministrato il patrimonio dei poveri
essere amministrato il patrimonio dei poveri, come si dovesse provvedere alla rendita delle opere
siano note l'identità e resistenza (come nel caso di eredità giacente e, rispettivamente
cui amministrazione non spetta al titolare (come nel caso di massa fallimentare, cioè
esclamazioni così sopra il patrimonio regio, come sopra quello che più lor preme,
la generosa tendenza della santa sede, come la riserva del patrimonio de'prìncipi.
a presidiarle in nome del re, come di antico patrimonio, secondo affermavano, di
così denominato in alcune città toscane, come lucca e pisa) che possedeva beni
i titoli e gli onori feudatari, come fecero i visconti di genova; nel
in terra, varcherà i mari, come un gabbiano candido, atrimonio di tutte
croce, i-4-180: lo spirito moderno indaga come si siano via via formati i sentimenti
. -avere in patrimonio qualcosa', disporne come risorsa. d'annunzio, iv-1-928:
e che verdeggia / uno, ma come in lui fosser molt'alberi.
: senza questo conoscimento sarebbe l'uomo come marinaro indotto e dormiglioso in tempestoso mare
, tralasciati nel banchetto / patrio, come bastardi, ombre, nessuni. b.
armi, ma della patria libertà, come in quella delle lettere niente cedono agli
tanta soddisfazione alla scoperta dell'america, come ne provai io al ritrovare chi s'
1-ii-569: colombo nella morte sua fece come buon patriota, perché lasciò...
, a parlar di politica faceva scintille come pietra focaia percossa dall'acciarino. -
.. il riconoscimento l'ho avuto come patriotta, come uno, cioè, che
riconoscimento l'ho avuto come patriotta, come uno, cioè, che non ha
parte a fatti d'arme, e non come partigiano. fenoglio, 1-250: il
accrescimento si vengono a giudicare da noi come nostri cittadini e patriotti. i. nelli
bacchelli, 1-i-47: -sono italiano « come te... voialtri quanti siete?
con molta chiarezza, così come le sono; credo che questa sia opera
di disappunto. -che esprime o ha come elemento ispiratore l'amore di patria,
.. vergogna!... come volete redimervi, cacciar lo straniero..
19 anni di esistenza annoverò soci illustri, come pietro verri, primo presidente, il
musiche e cortei. -che ha come principale fonte d'ispirazione o come tema
ha come principale fonte d'ispirazione o come tema fondamentale della propria opera le vicende
, dee preferirla ne'suoi benefìci, come il padre dee difendere la sua famiglia
nazionalismo e razzismo stanno fra di loro come la salute, la nevrosi e la pazzia
grecoromano durante i secoli ii-viii, così come con la lotta da esso condotta contro
in vari stati o ambiti regionali, come la lombardia, a partire dal xv
ordine d'uomini rappresentanti per secoli, come in inghilterra, una comunione d'idee
nei primi secoli di storia cittadina deteneva come privilegio esclusivo l'esercizio delle cariche pubbliche
intelligenza, 169: sì come fosser di roma patrici. ottimo,