tosto gli effetti de gli animi, come l'amore, l'odio, l'ira
altre perturbazioni dell'animo, che noi (come fanno i greci) chiamiamo passioni,
dante, conv., i-x-13: sì come sarà questo comento, nel quale si
andò nell'orto. bufi, 2-632: come compone lo fabbro del ferro ogni forma
l'armonia e la dolcezza così del verso come della sciolta orazione.
tra poco mon- sig. borromeo: come il vedrò, farò a qualche modo che
una noèe e produce certe orbacche, grosse come piselli e di color cenerognolo.
', con deglutinazione di l-iniziale inteso come art. (* l'orbacca).
d'orbace sulle brachesse bianche e larghe come sottane e quella sdentata faccia a cucchiaio
, 3-153: egli li sentiva puzzare come capre sotto il pesante orbace.
in quanto la vita desiderata era a noi come il lume degli occhi.
pareva già mescolarsi un singolare affetto, come se in quel colpo di fionda che
, delle fogne e degli acquai, / come son qui in fiorenza, e de'
giaciere e conculcato da essi esser sostene, come venduto e pregion loro, e vole
j j anguillara, 4-271: come quando il mezzo orbe a noi tien
che dee contenere l'acqua, sia come un gran catino in forma di mezzo
dello scudo taurin. graf, 5-224: come uno smisurato orbe di rame / obliquo
moravia, xiv-317: ricordavo l'ombelico come una fossetta bianca e pura affondata in un'
: ciascuno de li astri o orbi, come ti piace dire, vien mosso in
bianco che sembra tramandare un fievole chiarore come l'orbe della medusa, sul lido
. galileo, 3-1-35: trovato (come in effetto è) che giove si
nella celerità quegli orbicelli terreni che, come vivi, le avvanzano senza pari nella bellezza
mercatante: ingannasti tu mai persona così come fanno i mercatanti? m. franco,
be, che è di te? come la fai? savonarola, iv-315: orbè
macaone, / sono tutti per me come 'personae -, / hanno tutti per
pianta leguminosa (pisum arvense) usata come foraggio: robiglia. -figur
., ii, 1, 70, come plagosum... / orbilium)
, che trovano non esser circolari, come pensaron gli antichi, ma elittiche forbite de'
a guardare come dentro un'incrinatura la scìa delle orbite
militanti del partito comunista non devono dimenticare come primo loro dovere questo: di lottare
: la fronte è molto bassa e come affossata nel mezzo, con due ossa
la cassa o 1 " orbita ', come la chiamano. a. cocchi,
6-ii-305: gli occhi... erano come arrossati dal piangere e dal vegliare,
parve al santissimo vescovo da doversi curare come la corporale orbità di tobia.
iii-53: bernardo ebbe tantosto a conoscere come fosse diverso l'affetto d'un avolo
a un centro d'attenzione fittizio, come quelli dei cantanti, un falsoscopo al di
aveduta / e pur ritorna in quel come fusse orbo. p. fortini, ii-307
-perché non dircelo prima che sei orba come una talpa, vecchiaccia grinza? d'
, 8-63: volea l'orbo seguir, come dolente / tornò la diva a la
del cantone che passano per onniveggenti, come i guerci del paese degli orbi.
dante, purg., 13-67: come a li orbi non approda il sole
20-17: mi lasciava guidare da lui come lo orbo dalla cagnola. parabosco,
avogadri, tiravo le mie boccie, come un orbo, di qua, di là
uno strumento. bandello, ii-1052: come spieghi il sol alquant'i rai, /
strabismo, chi manda male gli occhi, come dicono orbo da un occhio, orbo
chiusura lampo nell'incavo delle chiappe, come un razzo tracciante per gli orbi,
: spogliossi d'essere padre per adoperarsi come consolo e volle vivere orbo de'figliuoli
da ferrara vale lo stesso che fare come i ciechi da bologna, da ferrara o
orbo. -possa diventare orbo: come espressione rafforzativa, quasi con valore di
soddisfarne la voracità attraverso vittime umane (come risulta dagli episodi, narrati nell'orlando
gli occhi e i denti fuor, come di porca. tansillo, 117: seguo
del palato. imbriani, 3-43: come ne'poemi cavallereschi ne vediamo esposte [
nero, e seccata ha le foglie concentriche come la cannella regina. =
. altre varie e diverse specie, come sono i prataiuoli, i turini,
un cornetto del quale escono i cilii come ne'polipi chiamati vorticelli. =
xxviii-85: ora ch'avete audito / sì come son tradito, / di ciò ch'
, il-vin-i: ora ch'è mostrato come e perché nasce amore,..
sarà da vedere ciascheduna, non pure come di parti della ritmopeia, ma ancora
di parti della ritmopeia, ma ancora come di parti materiali della musica. salvini
] prende due significati: l'uno come genere al metrico, all'armonico e
e all'orchestico; e l'altro come spezie, che è ritmo orchestico.
basta l'applauso dell'orchestra, / come uscì a dire arbuscula, la volta /
cantava col suo suono greve, nasale, come se sognasse, e nel sogno dicesse
orchestra della figura umana, di ieri come di oggi, l'orchestra propria della coreografia
qui cede il posto alla donna terrena come l'ha abbozzata il tasso in questa
, già presente in fr. nel 1520 come orchestre 'scena del mondo ',
3; in ted. venne introdotto, come orchester, nel 1706, e in
nel 1706, e in ingl., come orchestra, nel 1784. orchestrale
altoparlanti. soldati, 15: cominciai, come s'usa, a far lavorare i
polpastrelli vibravano di una gioia spasimosa e come di un senso orchestrale di tutta quella
soldati, 24: né vidi, come sempre accade, qualcuno degli orchestrali curvarsi
armoniosa; e dosarla, orchestrarla, 'come un'opera d'arte '.
braccia- letti con ciondoli], pronti come bronzine ad orchestrare i ragionamenti la cui
di alcuni metri e ritmi brevissimi, come quelli di una voce che voglia concedersi
, in partic., animava, come talvolta accade ancora oggi, balli,
-in un tessuto, in un ricamo, come elemento decorativo. pirandello, ii-1-945
modo che de la maggiore o, come alcuni dicono, la più dura,
ghislanzoni, 10-73: dio! come l'aria è rigida! / il capo
= forma femm. di orcio, come nello spagn. (orza), nel
il pagliaio di casa è sano e tondo come un ovo fresco, né vi si
non avere scampo; esser perduto, come uno cascato nell'orcio a capo all'in-
6-1-146: la francia faceva, come si suol dire, fuoco nell'orcio.
persona mal fatta. -perdere come un orcio bucato: in un gioco
disposta a perderle. il signore perdeva come un orcio bucato e non faceva in
è cascato nell'orcio. -intervenire come all'orcio che vuole urtare il pozzo
tere col valente, ché sempre gl'intraverrà come all'orcio che vuole urtare il pozzo
buoi [degli etiopi] sono gibbosi come cammelli, con le corna distese tre cubiti
259: -parla, bestia, / come tu debbi. / -sì, padron,
calabrone, n. 3. -essere come l'or duolo dei poveri: essere
monosini, 408: 'egli è come l'orciuol de'poveri ', idest
[s. v.]: esser come l'or- ciuolo de'poveri vale essere
dispongansi ad amare le cose buone. come dire loro torco essere in inferno peloso e
m'hai a mangiare un dì poi come torco. boiardo, 3-3- ^ 8:
terradombra, in augello fatato, / come sa l'uditorio, fui dall'orco cambiato
una storia, in cui figurava sempre come in altre storie quello dell'orco. graf
bacchetti, 13-45: la leggenda rimase come la raccontavano i vecchi e le nonne
vittorini, 5-267: non si può dipingere come tutto nero quello che contiene anche dell'
: orna la scienza l'anima nostra come oro e gioia preziosa. bruno, 3-988
fatto d'ogni arte professione, / come il bisticci, ch'a la quinta essen-
usare certe superstizioni..., come sarebbe toro potabile, il latte umano e
montale, 1-63: il passante sentiva come un supplizio / il suo distacco dalle antiche
andar d'oro in oro. vedi come eziandio le cose teologiche si fanno bellissima
pavese, 7-121: lo lasciate morire come un povero figlio. questo ragazzo ha
, 8: questo mondo è altressì come una fiera, ove molti ha de'folli
oro, e si ferma sulla strada come un torrente rappreso. montale, 5-24
] che non sapeva che farsene e come esitarle per far danari. a questo
qualche nuovo capriccio fantastico..., come fu quando ella mi fece..
occhi aperti e non sorbire le frottole come da quello sciocco di villetard: e sopratutto
del mondo. -pigliare, prendere come tant'oro, per oro colato,
colato, fine, schietto: accettare come verità certa, indiscutibile, assoluta.
tempo. quei che vengono dopo la prendono come tan- t'oro e, trovandola approposito
l'argento e con l'oro, come si dice, in mano, senza portar
: il signor colaianni dovrebb'essere, come lo rivela il nome, un greco
. prov. latini, xxxv-ii-281: come la fornace / prova toro verace,
de l'amico. boccaccio, 9-14: come il paragone toro, così l'avversità
è amico. guarini, 142: come toro nel foco, / così la fede
, e la diminuzione mostra minor il bene come il male: come usa di far
minor il bene come il male: come usa di far aristofane nella comedia de'ba-
orzo si fa ancora copiosa coltivazione, come pure delle fave, le quali sono
di media, di colore orobino, come sparsa di fiore. = voce
: nome di alcune incrostazioni calcaree, come i confetti di tivoli. =
o ridotto in farina, trova impiego come medicamento. dino da firenze
senza dolore essiccano, sono lodate, come le radici de'gigli, dette irios,
generalmente in germania fanno di bisogno, come è a dire spezie, ori filati,
uff aldi, i-137: ne trae, come da erario * / cento vesti arciricchissime
della marsica e dell'orogenesi d'abruzzo come l'anatomista può descrivere i fasci d'
c. e. gadda, 6-162: come tante pieghe orogenetiche verso il culmine di
evidenzia i rilievi montuosi attraverso procedimenti come il tratteggio e l'uso di tinte altimetriche
5-54: le donne procedono a scossette come sospinte da un congegno di orologeria.
, intr. (orològio). ticchettare come un orologio in funzione. - anche
vuoi della ricolma bellezza d'un seno, come anche del maschio risvolto del bavero o
dante, par., 10-139: come orologio che ne chiami / ne l'
tarlo nel mio orecchio, ora lontano come il tremito d'una stella. montale
1306; ed un altro, magnificato come cosa straordinaria, nel 1323, su la
di tempo. salvini, 2-138: come orologio di ripetizione ribadirlo alla vostra memoria
fino al mezo dì, e che come fossero spesi senza altra dimora aveva da
terra. -sistema politico che vale come modello. campanella, i-106: maraviglia
a certe ore del giorno e stabiliscono come un orologio. 7. cibern
volta per 13 volte e le dispone come le ore sul quadrante di tale strumento;
, quando scavano cavità nei mobili, come richiamo sessuale, e che viene interpretato
sessuale, e che viene interpretato popolarmente come un sinistro presagio. 11. locuz
altri due girarrosti portatili a molla o come anche dicesi 'ad orologio '.
'ad orologio '. -andare come un orologio, essere un orologio:
]: anco nella lingua parlata. va come un orologio: esattamente...
preciso e puntuale da poter essere utilizzato come misura del tempo. passeroni,
di mezzogiorno. -regolare, mandare come un orologio: con estrema precisione ed
piace, la direzione a chi la manderà come un orologio. ungaretti, xi-100:
del settecento che vorrebbero regolare la società come un orologio, e intanto sembrano divertirsi
-orologino. bacchetti, 2-xxii-38: come le serve che mangian polenta sei giorni
(1972), 1, 13: come in toscana, anche nell'emilia,
acqua minerale da una sorgente, espressa come prodotto dell'attività di un litro di gas
. f. frugoni, 5-222: fugace come baleno, anche oro- scopando nel sistema
da un pezzo. da quando, come il gigino del collodi, portavo calzon
foglie paripennate che si possono consumare come ortaggi, fiori notturni bianchi, frutti a
agg. letter. perfettamente giallo (come è il colore dell'oro puro).
3. per estens. presentare come piacevole, positivo e utile ciò che
talvolta coprire concetti nuovi e grandi, come nel kant e nel vico, ma per
agghinda e s'orpella e strebbia / come una druda fecciosa. 6.
. 5. presentato diverso da come è in realtà, migliore, più
vere e non sono adorne né orpellate, come qualche volta si suol fare per abbellire
: l'orpello, altrimenti detto tremolante, come benissimo si sa, è rame che
quello di virgilio, si può considerare come orpello rispetto all'oro. graf, 5-951
le cose che tale colorazione assumono, come le foglie degli alberi d'autunno)
riparo, / ma raccontargli il fatto come sta, / né parlar con orpello o
il ver, e non bisogna orpello / come un uom che conosce il pel nell'
s'adornavano i poeti arabi di sicilia, come ogni altro di lor età e linguaggio
degli inglesi in africa, e dimostra come tutte le loro proteste di libertà,
utilizzato per l'estrazione dell'arsenico, come depilatorio in conceria e in cosmetica (
e in cosmetica (e l'uso come colorante è attualmente vietato a causa dell'
oro, ma è vetricoso e ghiacciolo, come la pietra spe- cularia. biringuccio,
getta sopra di quello qualche cosa adustiva, come sale, solfo, oropigmento e cose
colori ne'quali entra molto acido, come il rosso, il bianco, il piombo
dei travolgenti profumi del tropico, / come se avessi appena tracannati / cento gusci
odorare, gustare e toccare. e si come l'uno avanza l'altro e ha
lago né gostanza / né fosse alcuna come voi presciata. bonagiunta, xi-1-481:
/ rallegrossi nel core, en vista come / si fa qual che di nuovo è
a braccia conserte. montale, 13-21: come va? orrendamente dicesti ma certo c'
bella e cara donna mia, / come falcon che per ferir discende, / cala
, 136: vorrei essere io 'libera 'come sei tu, con assegno fisso e
predica tanto orrenda che gli uditori stavano come insensati.
). ariosto, 14-55: oh come ne farà vendetta orrenda! ghislanzoni,
vivande, vedevo piccole deformità accrescersi violente come sotto all'influsso di una fantasia di
di fatti atroci e d'orrendo aspetto, come sono uccisioni, ferimenti, torture e
ognintorno n'ha l'aria ripiena, / come si vede il giovene, cadendo,
la natura degli uomini aborrisce: sì come il dipingere che il padre sia sbranato
8-i-223: bisogna far loro determinatamente vedere come allighino e che orrendi frutti producano fra
deposito della valtellina è male; ma come vincere gli ostacoli del danaro?.
ii-398: quivi fu il contrasto orrendissimo, come avviene in quei che, morendo su
un'opera intatta, armata e serena come minerva che esce dal cervello di giove
profondamente distinto dall'impulso pratico che, come tutti ricordano, questa diversità ha suggerito
mia tana / dove entra il sole come in una prigione orrenda / solo per rivelare
li fé appiccare. muzio, 1-181: come onoratissime donne, ogni volta che si
di poi sono di senso orrevole: come 'gli antichi 'è più orrevole che
e'[il temanza] si guardi come architetto o come idraulico o come scrittore d'
temanza] si guardi come architetto o come idraulico o come scrittore d'opere attenenti
guardi come architetto o come idraulico o come scrittore d'opere attenenti ad ambe le
. per beni dati dalla natura, come bellezza, valore in arme, orrevolezza
! che dirà quella povera donna / come la sa di questa orrevolezza.
ossequio. boccaccio, 9-75: come costoro tenga orrevolmente e come doviziosamente,
9-75: come costoro tenga orrevolmente e come doviziosamente, io me n'avvidi e noi
pezzo, lo fanno poco orrevolmente, come intervenne a quello che accese il tempio efesio
adriani, iv-316: cesare, accompagnato come per guardia e nel mezzo di crasso
: venne questo vescovo al santo sipolcro come pellegrino, molto orevolemente co molta bella
norma...: quali leggi, come generali, dovessero da tutti ugualmente osservarsi
g. rucellai, 859: come fuoco in la fornace inclusoj / ch'
non fue / ad alber sì, come l'orribil fiera / per l'altrui membra
: abbaiando [il cane] guarda / come digrigni [il lupo] i minacciosi
il lupo] i minacciosi denti, / come negli occhi orribil fuoco gli arda.
serpenti sono in calicut grandi e grossi come gran porci, ben con la testa
becco / aguzzo, gli occhi avvolti come d'una / rossastra fotosfera, al
colui, che sì de'tristi, / come de'lieti sogni è genitore, /
ogni urto, un tanfo orribile, come dallo sbadiglio di un appestato.
vi concedo) non fosse cotanto deforme come altri s'immagina, sono orribili le accompagnature
vicini cinesi ed eguali ai rimoti inglesi come nel carattere isolano così in questo orribile
in apparenza. carducci, iii-19-298: come è orribile, dirimpetto alla vostra memoria
su gran regi / che qui staranno come porci in brago, / di sé lasciando
, ii-3-2: mia matre è furibonda come sai / e per nulla talor diventa
il quale con vero piacere ho letto come cosa piaciuta a lei e che viene da
. d. bartoli, 9-27-2-196: come sogliam delle cose che per la loro
or- ribiltà per guerra véne / e come ella è colei che 'l mondo occùpa
pirandello, 7-360: fu all'improvviso come se nella sua anima scombuiata quei ceri
/ sì ch'ogn'uom debba, come sozzo aborto / di natura, fuggirlo.
terrifiche e orride, ma non mai come in egitto e in assiria miste d'
oridi e manicociosi. betussi, xliv-53: come dice l'aretino, la corte ebbe
scuote l'anima? cammarano, xc-277: come in un sogno, apparve / la
una che certo affanna / i cuori come il tuo soli ed amanti, / sugli
19-52: vedo allora un orrido tinello arredato come una birreria bavarese. 4.
fratelli, 5-69: un servitore orrido come un mostro. -con riferimento a
lorenzo def medici, i-130: quasi come uno che dorma, [svegliato] dà
voce faceano intendere la loro arte, come fanno anche oggidì. cesarotti, 1-ii-213:
ruvida, cruda e aspra e ringhia come un cane. 6. disgustoso
ome fortuna va cangiando stile, / come tosto incatena il pianto al riso
parlare orrido, si ridevan degli altri come da meno. 10. che atterrisce
borea giamai di queste querce, / come tremo io, tremar torride foglie. caro
al figur. ariosto, 45-26: come chi visto abbia, l'aprile o il
fiori] da principio si fanno animaletti come farfalle piccioli e nudi e che dipoi
ariosto, 29-60: la faccia macra e come un osso asciutta * / la chioma
sia duro e all'artificio sottoposto, come sono rime sdrucciole, o vero non
, sì per la mia naturale timidezza come per la orripilante sorpresa, di esser stato
apparizione della vedova dell'ucciso, immensa come un catafalco e ondeggiante di gramaglie.
terra tignosa ov'era un silenzio spalancato come una trappola. -cinema dell'orrore
d'orrore e di riverenza pieno, come esso tacque: -ben veggo io, -
vedendo, quella misera diventò tutta rigida come pietra per orrore, e così morì.
, vii-1291: un uomo / che come te per l'orror vada e il rischio
] cercato di continuo figurare le storie come esse sono scritte e farvi dentro cose
farvi dentro cose garbate ed eccellenti, come mostra in questa l'orrore della prigione
che dal mio labbro intendi. / come or vedi tu me, così vegg'io
e cerca in chiuso loco, / come notturno augel, gli orrori amici. chiabrera
in italia che di proporre un libro come un modello e di sentirsi rispondere che
orsac- chini. ariosto, 19-7: come orsa, che l'alpestre cacciatore /
ferita, ma non doma, poteva come orsa infuriar e pigliar forza dalla disperazione
cantoni, 405: lì urlare disperatamente come un'orsa ferita. pascoli, i-848:
orsa ferita. pascoli, i-848: faceva come l'orsa che riduce poi leccando gli
quattro dita: era a punto grande come un grande orsacchio e veramente un orso
i-368: geppe... mangia come un orsacchio. carducci, iii-24-36:
io vi tornavo intorno a sbalzi, come un orsacchio rabbonito. -come allegoria
g. gozzi, i-15-43: fu lieta come suol essere chi riceve grazie da certi
milite si ritrovò sulla terra all'impiedi come cadùtovi: un orsacchio di monte.
, lo ren- dean superbo e bizzarro come un orsacchino. -vezzegg. orsacchiòtto (
giovate le bestie. 4. come epiteto affettuoso rivolto a una persona cara
da quell'osservatorio la società lupesca, come la notte prima aveva studiato quella orsina
con neghittosa e orsina lentezza. -fitto come la pelliccia dell'orso. moravia,
congiungono nel principio del verno, non come gli altri bruti, ma a giacere
alcuni sono che vivono di carne, come il lupo, il leone e simili,
altri che vivono di erbe e gramigne, come sono il cervo e il bue.
altri vivono dell'uno e dell'altro, come son gli orsi. are. lamberti
, 38-39: faceva carlo allora come un orso, / quand'egli è stretto
2-2-260: corriamo a questo consiglio furiosi come fa l'orso al miele, e non
f f 1-ii-242: gli è come l'orso, e'par goffo e destro
villano l'ho per furbo: egli è come 'orso, goffo e destro.
. mazzini, 45-34: io sono chiuso come un orso bianco nella sua gabbia,
quadrupedi, di essere cioè indi- pendente come un gatto, costante come un mulo,
indi- pendente come un gatto, costante come un mulo, filosofo come un orso
, costante come un mulo, filosofo come un orso. pascoli, 653: il
... ai monti, / come orso in una fossa alta caduto. b
-orso russo, di russia: come simbolo della cultura, della civiltà e
. nievo, 256: censuravano leopardo come un orso geloso ed intrattabile. carducci
derideva per le sue debolezze, lo descriveva come un piccolo orso che non sapeva fare
e sperano che non farai il prezioso come il tuo babbo che, per dir la
pietà. petrarca, 283-14: se come ella parla e come luce / ridir
, 283-14: se come ella parla e come luce / ridir potessi, accenderei d'
scura, / ch'ella mi va, come dicea la cia: / ma quand'
bocca a gli orsi. -buono come l'orso in mano del montanaro:
, bella signorina, sareste stata buona come l'orso in mano del montanaro.
tecchi, 12-127: gli agrimonti, come seppi poi, erano orsi della più
motto all'orso. -fare come orso quando scherza: reagire con impeto
da un orso. -guidare qualcuno come chi fa ballare l'orso: stargli
guidalo, quand'anche tu dovessi fare come il savoiardo che fa ballare l'orso,
abbia preso l'orso * / vo'(come si suol dir) vender la pelle
dal lotto spera soccorso, mette il pelo come l'orso', v. lotto1,
ingordi; / che a crapular correte come orsacci. boldoni, 5-69: ivi un
agg. tess. filato per servire come ordito. l. ricci,
essendogli guasta certa ortaia di notte, come avviene, entrò in tanto spasimo di
. gli uomini non la conoscono che come un pesce del diametro di sei piedi,
le ortensi. 3. onorato come protettore dei giardini (una divinità)
larghe e più nere: e 'l seme come quello del lino, ma minore.
groviglio d'ortiche che qui crescono alte come arboscelli. gozzano, i-331: con
per mortificare la carne, in partic. come punizione dei peccati di incontinenza.
sentendo suggizione spersa, / e dico come fèmi parer persa / qual aspra più e
fatica, / guasta i vaselli e fa come l'ortica: / cocciole rilevate e
, 3-203: la moltitudine de forfanti, come di urtiche. l. bellini,
l'ortica? batacchi, ii-135: come l'ortica entro giardin, cui manca /
, i-iii- 447: berta trasalì come se avesse toccato dell'ortica. -con
mordimento de la coscienzia, che cuoce, come fa l'ortica quando punge.
organi e vasi comuni agli altri animali, come sussistano nelle stelle marine, echini,
funghi, o anche certi molluschi, come le anemoni marine comunemente dette 'ortiche
da l'ortica. -essere conosciuto come l'ortica o più che l'ortica
buio il povero avveduto / sarà, come l'ortica, conosciuto. g.
. frugoni, ii-176: costui è conosciuto come l'ortica, la quale si fa
pericolosa. grasso, 36: guarda come vai, patrone, misura il passo
ortiche. monosini, 418: come disse il culo all'orticaio: ti conosco
rosso, pepe e mostarda pruriginosa, come l'urticaria, inglese: cibo per
e, colto dall'orticaia, si fregava come un ciuco in amore. stuparich,
cagna, 3-183: le orticarie, avvinghiate come serpi ai cascami di eriche e
: flagellazione con le ortiche. usato come rimedio, opera alla maniera de'senapismi
provi- den9a. 2. come metafora sessuale: organo genitale femminile.
. percuotere con cespi di ortica (come punizione). sacchetti, in-14:
, fissate attraverso una lunga coltura, come, per esempio, l'olivo.
, 4-14: da chi, quando e come aveva egli acquistate in sì fresca età
quali potrebbero avere un particolare insegnamento, come l'orticultura che abilita le famiglie povere
il suo nome o da ritmi, come l'ortia e la trochea, o da
o da modi o vero costumi, come l'acuta e la tetraida. bontempi,
orizzonti obliqui. cavalieri, 1-167: come si trovi la latitudine ortiva del sole e
santi e d'alquanti savi, quali, come degli orti de'lavoratori, ho colte
i più bei fiori negli orti de'villici come ne'giardini reali. -a
quasi avesse le gambe rotte, sudando come gesù all'orto. angelini, 1-14
; e io ne parlo / sì come de l'agricola che cristo / elesse a
vita. 7. figur. come metafora sessuale: organo genitale femminile.
e carote tutto l'anno, si come desidero di avere io nel mio ortic-
. leonardi, 360: repente correr come strale / un lampo vidi da l'
normale costituente di rocce eruttive e metamorfiche come sieniti, gneiss, graniti, lipariti
al bromuro d'argento di sostanze, come la cianina, il rosso di chinoleina
: 'monocromo'e 'policromo 'valgono come aggettivi, ma si parla solo di
vero che i giansenisti fossero calvinisti, come dimostrano gli effetti. essi proclamarono sempre
né poteva avere, letteratura umoristica. come egualmente non v'è, né poteva
imitazione -nelle epoche di classica ortodossia, come in francia sotto luigi xiv.
non sembra che alla ortodossia orientale, come usano domandarla, debba succedere in futuro
di cultura 'che certo dovette esistere, come apgunto dimostra il fatto della scissione culturale
.. clericale, la quale, come non produsse pensatori o li produsse eterodossi
. sanudo, xix-317: avisove, come molti anni fa, apparse ne le
un mondo diverso dal nostro mondo ha come suo primo carattere questo: di dover
/ anzi un poeta ortodosso, / come dire un pezzo grosso / tra il
marx accolse e maneggiò, hegeliano ortodosso come rimase nel sostanziale. alvaro, 8-187
8-187: nel ferrarese viene fuori uno scrittore come il monti, il più magniloquente e
dei vescovi; concepiscono la chiesa universale come unione di chiese fra loro indipendenti e
, i-1-117: altri fugge il francese, come se fosse lingua di cannibali, e
l'acido 3-ammino-4-ossibenzoico, che si presenta come una polvere cristallina di colore giallastro,
ortoirenia / 2. che ha come fine la rieducazione di elementi oligofrenici (
periodi. questi periodi possono considerarsi tutti come 'ortogeni 'e progressivi.
funzioni definite nello stesso intervallo e considerate come in esso continue, per le quali
particella del fluido, e la riferisce, come si usa, a tre coordinate ortogonali
rilievo particolari caratteristiche o funzioni filologiche (come per segnalarne l'aspetto di lettura incerta
manifesti errori, così ne la lingua come ne la ortografia. ramusio, i-42
limatura intorno alle regole così dell'ortografia come delle voci e delle forme del dire
quale invece di 'amar 'tronco, come richiedeva la legge del verso, ben
fossero così facili e sicure a risolversi come stimo questa. salvini, 30-2-189:
del suolo ridotta in pianta o, come suol dirsi, in 'proiezzione '
che troppo vuole ortografizare, cacografiza: come mettendo
, ma così care che le vendesti come se fossero state mandragore. fagiuoli,
, 1-3-18: vien [dio] come ortolano, / ad questo in terra,
dell 'eden. bruno, 3-291: come, o antico nostro protoplaste, essendo
non le far debito nel letto, come era solito, dubitò che ella altrove non
e non mul- tiplica in molti germogli come fa quello che è chiamato asce.
ortolano, raffigurante verdure d'indole rinfrescativa come rape, malve, lattuga, aspàragi
7. locuz. -essere, fare come il cane dell'ortolano'. v.
basso. carducci, ii-7-117: come? i signori toscani non hanno per
della superfìcie fìsica della terra, definita come la quota, misurata lungo la verticale
la sottana corta e sui tacchi ortopedici come allora usava, esile com'ero mi
dell'arte e delle lettere; a libri come il suo faranno dapprima l'occhio torvo
furono assenti i poeti ma soverchiati, come accade in questa età di cerebrali manipolatori
, così denominandole dai sedici denti sottili come i capelli, liberi e frangiati alla base
distinti da ale longitudinalmente piegate, quasi come un ventaglio diviso in tre sezioni.
altre cose, sì circa l'orare come le argenterie. = deriv.
fermo e lucia, 503: era come il ciarlatano che non dice mai a chi
, facea forza. ariosto, 18-9: come legno si drizza, goi che l'
99: le vele di dette barche sono come quelle delle crociere delle nostre quatre,
dante, purg., 32-117: come nave in fortuna, / vinta da
calare in orza. frezzi, iv-3-99: come il buon nocchier, che allor si
fu la prima a calarsi sui bozzelli come quella di trinchetto e di buompresso, i
, perché gli remigatori son dove- nuti come paralitici. guglielmotti, 599: 'all'orza
sopravvento. bembo, 1-181: sì come quando il ciel nube non àve, /
predicavo, andando a poggia e a orza come una nave in tempesta.
, / l'anderà a l'orza, come fa un balordo. fagiuoli, iv-91
(con aferesi dell'iniziale, intesa come art.), secondo l'ipotesi del
nostro orzo, perché fa una spica come esso, e nella scorza tiene incluso
albero scricchiolava e la vela si tendeva come se volesse scoppiare. -orza alla
e morde. bruno, 3-822: guardate come la va, orsa, urtando ora
latte, anche insieme con altri sciroppi come menta e tamarindo (e in tale caso
11-83: le cose del buon gessner sono come le orzatine acquose e dolcigne, rinfrescanti
] le varie specie di minestre, come... minestra imperiale o napoletana,
vini,... si come l'orzese e la rinaldesca.
, dell'alcool, dell'amido, come foraggio, per lo più unita con
lo più unita con altre granaglie, come succedaneo del caffè e, anche,
gir. priuli, iv-433: nui, come scrivessemo, semo stati do zorni senza
.. non si asciugò bene, come segue ancora al pane fatto col mescolo
-pasticca d'orzo: usata un tempo come emolliente contro la tosse e il mal
214: levai anche alcuni altri semi, come di orzuola, lolio, spelda,
marzo. giuliani, ii-366: vede come la grandine ha diroccato i grani,
d'annunzio, iv-i- 425: come mi vide muovere verso di lui, mio
le bestemmie dei vinti sono quasi sempre giuste come gli osanna dei vincitori. pirandello,
chiuso e celato dentro se stesso, sì come non osante manifestarsi. osanza
so se tu t'hai posto mente come noi siamo tenute strette, né che mai
c. e. gadda, 6-173: come mai, però, domandarono i periti
pochi mesi di guerra non saprei proprio come fare. viani, 14-394: oso:
giovine ed inclinatissimo a la libidine, come per lo più son tutti i turchi
nevi dell'alpi mescolate col cielo, come livio osò di chiamarle. carducci, ii-14-302
amar già non osa / qual sente come servir guiderdona. caccia, 365: per
gentil sono una cosa, / sì come il saggio in suo dittare pone, /
cena, e quelle cose le quali come gettate via si sogliono spassare nel pavimento
sbadiglio. dossi, iii-255: come la immonda bocca le si contrasse oltre
2-i-860: le lunghe gambe negre, come pennelli enormi, pasticciavano in quella tavolozza
idropica colomba del diluvio / spennata oscenamente come un'oca / tubava eternamente / con
li scelerati coiti, vi si ravvolgevano come in bordello e contaminavano tutta la città
: se si fanno alcune cose nelli templi come oneste, sono disonestate per la congiunta
un giovanetto. boccalini, iii-129: come egli lodava la molta facilità della vena
altre [cose],... come dannose et atte a dar loro [
freddezza, s'hanno da schivare, come sarebbe la molta lontananza, la poca
possono rappresentar così le sozze e oscene come le oneste e lodevoli cose, non
suoi organi e alle sue funzioni considerate come realtà intrinsecamente negative o che, comunque
fuori di particolari, specifici contesti giustificativi come quello scientifico e medico) né essere
oscene parti de'figliuoli esser mosse, come l'altre femmine si muovono. guicciardini
con un silenzio, una gravità, come se assistessero a qualche religiosa cerimonia. carducci
cardi le cui foglie increspate, variegate come da cicatrici, s'attaccano alla terra
da cicatrici, s'attaccano alla terra come aspirate da un bacio. 2
invasione del feroce figliuolo di papa borgia come dalle insidie dell'osceno figliuolo di papa
: verdognoli [gl'idolettf], come estratti da una melma marina, sorridenti d'
e fastidiosi, privi di sguardo e come abbacinati, ma vividi d'una maligna e
la alzava, e di usare, come lui, parolacce, bestemmie e frasi
e osceno. carducci, ii-9-199: come scrittura e prosa, v'è una gran
lino, / l'effigie mia, come tal or la fei / nel cristallo impudico
. il viso dell'amore è osceno come quello d'un pagliaccio vinoso. palazzeschi
sfacciatamente che poi fu accusato e condannato come ladro. -di animali.
. salgono dall'abisso oscene fiatate, come il fortore d'un limo primordiale.
ma il diritto osceno di proprietà assoluta, come è esercitato ora (ridivento socialista rivoluzionario
arena. carducci, 835: deh come rise d'alma luce il sole / per
..., dove va forse intesa come un dialettismo, oschismo...
ii-381: mai vidi una luna così limpida come quella sospesa sulla chiesa della santissima annunziata
braccio destro piegato fece un gesto oscillante come per tagliarsi la barba. cassola, 42-24
] costumi; il loro culto vacilla come briaco, perpetuamente oscillante tra l'osteria
delle antere mobili sul loro filamento, come quelle delle graminacee.
non si fece in letto che oscillare come un pendolo. -in relazione con
e la sistole, sì nel cuore come nelle arterie, oscillando colle musculari sue
uscire, e un poco oscilla, come un trampolino. sbarbaro, 4-74:
dalla coda che oscillando tasta l'aria come il contrapeso di un equilibrista, il
v-1-227: stanotte il letto oscilla e vibra come l'ala doppia tesa tra mare e
ombra della sua ombra, / oscillava come ai pazienti che s'avviano verso 11
palco. fratelli, 1-134: lei oscillava come se stesse per cadere. sbarbaro,
/ al canto d'una strada / come una lucciola. 9. tremare
perciò la sua eroica spedizione aveva oscillato come un pendolo tra talamone e marsala.
virginale e da non turbare, oscilla come la lancetta-di una bussola che non riesca
, 10-35: ora che tutto oscilla / come il latte alla portoghese * / nessuno
questo caso può essere di gravità, come nel pendolo, o elastica, come
come nel pendolo, o elastica, come in particolari corpi e strutture);
corde strofinate o ad ancia, classificabili come oscillatori di rilasciamento), mentre oscillatori
valersi d'un orologio a pendolo lungo, come sono quelli... che sono
antica pece aristotelica tinto, potrebbe dire come vivono quegli animali che aristotele vuol senza
nove braccia fa simile oscillazione, starà come quattro a tre. i. riccati,
tempo dovrà vibrarsi esso pendolo c b a come un pendolo della lunghezza c d,
quelle dovute alla variazione di immersione, come conseguenza del rollio e del beccheggio e
oscillazione della rendita, saliva e cresceva come il prezzo dei cereali. cicognani,
: i trepidi aghi dei manometri, come lunghe ciglia, marcavano le minime oscillazioni
cesarotti, 1-xvii-90: nelle repubbliche miste come nell'antica roma,..
sismiche del pubblico malcontento erano sparite come per incanto.. gesto compiuto
sanctis, iii-167: la scienza opera come religione, diviene un apostolato, si propaga
è mai limite fisso di zona cromatica come in maso, né venatura ornamentale come
come in maso, né venatura ornamentale come nei senesi, ma lieve oscillazione intaccata,
croce, i-2-61: nelle cose dell'arte come in quelle della vita le discordie dei
di certi loro organi, la distingue, come infatti si deve, dalla vera circolazione
sospendevano alla statua di un dio (come saturno, bacco, ecc.),
portavano poi nelle loro case per servire come preservativi contro gl'incantesimi. =
sappiamo. ma il cattolico dee ragionare come la chiesa perir potesse, quando ella è
. la dea oscitazione,... come aurora avanti il sole, precedeva avanti
dagli artifici di così ribalda canaglia, come pazzi corrono dietro a quei che per
quei che per l'esecrande sceleratezze loro come la peste meritano di sommamente esser aborriti
umbro né l'osco sono più usati come lingue ufficiali dopo la guerra sociale (88
incerta, ma non si accetta più, come troppo bassa, l'età augustea a
dell'araldo nella solennità detta oscoforia, come diremmo noi portarami. idem, i-25
cui quel cerchio è combaciante o, come dicono, 'osculatore '. v.
ve ne può essere uno solo, come quello posto alla sommità dell'ascon,
dell'ascon, o più di uno come negli altri tipi di spugne).
de'vieri, xxvii-7-99: solamente [come dio intenda le cose] si può dare
l'alta vision, ma oscuramentej / come su specchio in picciolo barlume / l'
oscuramente, a traverso il cervello, come ombre spesse, guizzavano terribili pensieri,
lo diciamo a monosillabi,... come se ri ritrovò in vecchiaia
pupù dal fianco destro. rifà. centrale come da un sole non oscurabile. -nel modo
sabbia vergano oscuramente torme / dei corvi come segni di sibille. 4.
barbari costumi, attendendo a vivere oscuramente come si fa. gemelli careri, 1-ii-249:
un periodo di oscuramento dello spirito, come... una tenebra in cui sono
apporta una scusa del suo peccato, come francesca. amore fu, dice l'una
dice l'altro. il che è segno come d'un vano risveglio dopo un oscuramento
, in partic. sociale, attuato come opposizione al diffondersi della conoscenza, deltistruzione
: gli uomini del progresso sono immortali come i seguaci dell'oscurantismo. berchet, conc
, iii-76: se procurando di servire come meglio può alla nazione italiana, necessariamente
gonfiarsi di una tendina, l'impallidire come l'oscurarsi dei muri...
, conv., iv-xxix-10: sì come a fare una bianca massa convegnono vincere li
baldi, i-117: se vuoi veder come le cose oscuri / la lunga età
, i piedi / in altalena, come di fanciulli * / guardiamo l'acqua,
si oscurò, se pollino non era pronto come un fulmine ad agguantarla per l'aria
sepolte o consumate o rovinate rimangono, come che la barbara violenza abbia non solo estinto
la luce del sole la oscura: come ogni maggior lume toglie al minore la luce
rendere vano, annullare; non riconoscere come importante, fondamentale, necessario; indebolire
pino, 11: ella non è come me nobile, pigliandola io per moglie,
e fuora di qui; ed hai veduto come ella va sotto e come ella tramonta
ed hai veduto come ella va sotto e come ella tramonta, che ogni cosa si
-nondimeno raddo- manda sommo bene, ma come l'ebrio, che a casa per
aere obtenebrata. sacchetti, 255: come poss'io riprendere i minori, /
vedevo con tristezza serrare il volto oscurato come per un tradimento. moravia, xiii-50
rappresentava il cardinal chigi non tanto come aiutatore, quanto come oscuratore e com
non tanto come aiutatore, quanto come oscuratore e com f
] la disavventura di esser considerate come inimiche dell'onore e dell'altrui buon nome
uno istante ed egualmente per tutto, come si vede quando si spegne un lume
belli, ma splendevano alli altrui occhi come suole il sole interponendosi qualche nube.
gli effetti prossimi di esse qualità, come sono durezza: sì che la trasparenza e
che si manifesta con nubi fosche (come epiteto di zeus). salvini
più nobiltà suo raggio trova; / e come el fuga oscuritate e gelo, /
i testi nell'oscurità d'archivi risplendono come lucide che a dì chiaro tornano vermi.
altrui sistemazione. pratolini, 3-106: come era riuscito a infonderci il suo calore,
, non so esprimere... sento come una trama di cose segrete tessuta in
o grande difficoltà testuale, anche ricercata come modo di espressione letteraria o di esposizione
ma generai intendo lui per parte / come poi in disparte / di questo e d'
io ho una mia cosa che è bianca come una oca, oca non è,
a mio figlio / in carne ed ossa come nato d'uomo, /. i
tentativo di marsiglia rimane nell'oscurità, come merita: mi duole che vi siano
: quantunque l'oscurità de'natali, come che figlia di vii ferraio, menomasse in
carducci, iii-9-233: o dio! come sono oscuriti i chiari raggi che allumavano
, sì per esser l'ora tarda, come perché il tempo era piovoso e oscurissimo
una profondità cupa, cercando la verità come il minatore cerca l'oro nelle viscere
le stelle / ad una ad una come bianchi fiori / nell'oscuro giardino della notte
, una camera oscura molto, sì come quella nella quale niuna finestra che lume
un fummo farsi / verso di noi come la notte oscuro. cecco d'ascoli
, xxx-10-2: risguarda, donna, come il tempo vola / ed ogni cosa
così ne'colori veri e reali, come infra gli apparenti, infra i quali
in mente gli occhi tuoi, oscuri come la mammola. -opaco, non
del dicitore sì bene né sì tosto come si conviene. giamboni, 7-44: l'
sotto alcuna comperazione o traslazione oscura, sì come fanno per lo più gli 'namorati i
: non si poteva influire su di lei come sul ventre gravido delle donne che con
alla menzogna, / poi si risveglia come fa chi sogna. serafino aquilano,
n: perché mai? quando? e come sì t'accese / rozza oscura infedel
, fa l'uomo nero, imperoché, come la legrezza rasserena el volto dell'uomo
, 14-51: crebbe il timor, come venir lo vide / di sangue brutto e
petrarca, 284-10: come donna in suo albergo altèra vene,
esser da me offeso già dicesti / come per contra te accusar potria / che
pene, in foco accese, / come lui perdonò l'inique offese, / in
: anche mortificati rimasero al vento, come superbi, quelli che, come la
vento, come superbi, quelli che, come la pianta maledetta dalla sapienza, spampanavano
montagne, ben che sieno oscure / come tu vedi, pur si potea stare /
, ma non così celebri e chiari come è il trigono, detto così dalla
, xx-78: potè all'alte patrizie / come a la plebe oscura / giocoso dar
dee., 8-10 (1-iv-767): come alquanto fu fatto oscuro, là se
fatti apparire lontani in uno oscuro, come in una buca, col muso solamente,
muso solamente,... è come se non vi fossero. bellori, i-223
essa è un medaglione, osia, come dicono in venezia, un'osella, battuta
e reca la statua del sovrano raffigurato come osiride. = dal fr. osiriaque
lenti, e in quegli foglie nere, come di lino, e ha il seme
lenti, e in essi foglie nere, come di lino. o. targioni tozzetti
suddivide la famiglia del platino (e come il rutenio presenta diversi gradi di valenza
proposta fin da galeno e da avicenna come vermifuga, e poi lodata nelle ernie e
, e poi lodata nelle ernie e come specifica per la rachitide. queste medesime radici
di quelli ai quali si avicinano, come nornorveste, nornordeste,... sudeste
. carducci, iii-9-36: traditore, come fosti sì oso che mi toccasti né a
crollare il capo cominciò con certo modo come fa chi di cosa che gli spiaccia
di malattie può assumere denominazioni specifiche, come ospedale dermatologico, ospedale oftalmico, ospedale
. soldati, vii-53: jane lavorava come infermiera in un ospedale militare.
. che è accettato, ricoverato, ricevuto come paziente in un ospedale. - anche
senza cerimonia e trattato per quella sera come tutti gli altri della famiglia. galanti
ospitale. pirandello, 8-569: non sapendo come passare il tempo in quella polverosa città
della sicilia, s'erano messi attorno come tante mosche all'unica famiglia ospitale.
supplicio i doni del forestiere o, come dicono, ospitali. brusoni, 1-288:
ameno. giulio dati, 1-36: come ancora per la cortesissima amorevolezza di lui
iii; questi religiosi vestono di color nero come i preti, ed hanno una croce
; e nei tratti insidiosi provvedevano, come alla manutenzione, così alla tutela contro
da strada, i monaci ospitalieri, come quelli della regola della casa d'alto-
cfinvito ospitaliero * / morbide e femminili come seta. govoni, 112: un poco
passeggeri; 11 fatto di essere accolti come ospiti; la situazione che si viene
si accolgono ospiti o si è accolti come ospiti. -anche: il modo di
ospitalità. della casa, ii-251: come domine usar la mia ospitalità per parecchie
panzini, ii-99: il prete, come le vide ed udì, spalancò le
, tr. (òspito). ricevere come ospite; accogliere e trattenere qualcuno presso
), agg. accolto, ricevuto come ospite; alloggiato, albergato. guerrazzi
: propriamente in * ospitazione ', come lei sa che si dice, a
meraviglia, anche qui mi vedo accolto come un ospite di riguardo, molto gradito.
1-ii-382: un ospite così poco desiderabile come il terremoto. -chi è immigrato
molti soldati fossero sì valorosi contra il nemico come sono insolenti contra l'ospite. delfico
, gli stranieri si ammirano e ridono come d'un segno del precoce ma precipite
e degno albergo ospizia. -trattenersi come ospite. tommaseo, 2-iv-152: non
2-282: pensate, fratelli carissimi, come è grande questa solennità, ricevere nell'ospizio
/ prodigalità, dico; e dirò come: / ch'ai suo gran fallo de
un ospizio di carità, dove crebbi come dio volle e dove mi mandarono a
-amicizia. serdonati, 9-304: come venne il buon tempo, si risolse
tutta la cristianità, da far girar come trottole le teste degli ospodari e degli arciduchi
di alcune malat tie, come la diatesi ossalica, l'uremia, alcune
calcio; fu ri scontrato come sale fin dal 1600 nell'acetosella
quantità nel sangue e si presenta come una sostanza incolore, vele
potassa, e che può usarsi come rinfrescante. si cristallizza in lunghi pri
organica ed è reperibile nell'urina normale come sale ammoniacale. lessona, 1045:
[figlio] sul calcàre / candido come ossame / al gelo della luna. alvaro
, 15-13: quel marmo era arido come ossame, qua e là del colore
arido del ghiararo: biancheggiava nella notte come un vasto ossame. -quantità di
. -quantità di ossa animali cucinate come cibo povero; avanzo della mensa dato
ii-io: io... considerava dolente come avessi fra 'piè gli ossami di
viani, 10-56: nuvoloni fiatano bassi come giovenchi presi dalla freddura e aggelano l'ossame
ai bronchi. govoni, 226: oh come è malinconico / il cimitero sovesciato /
, vedrebbesi quell'ossame inaridito come rianimato. lorenzi, 4-22: peggio sia
l'ossame rosso, le sassa calcinate come scheletri. = deriv. da osso
sacro o conventuale, usata un tempo come luogo di sepoltura dei defunti di una
di tronchi abbattuti e scortecciati, bianchi come ossari. 3. per simil
non per virtù di sensi separati solamente, come forse succede nell'ossatura di qualche animale
seguito alla putrefazione della carne (anche come simbolo della morte in una raffigurazione pittorica
alla scena il solo 'suggetto ', come lo chiamano, cioè la sola ossatura
e di gerarchia, hanno ancora, come dire, un corpo di religione senz'
tu saprai mendicare, saprai conseguentemente ossecrar come si deve. baretti, 3-290:
: l'orazione ha molte spezie, come mostra s. paolo dicendo che dobbiamo far
spezie di ossecrazione vengono l'altre, come sono di supplicare istantemente il signore a
del ligustro. ha il legno duro come osso d'onde ha preso il nome.
simil. duro, compatto e resistente come l'osso. imperato, 1-27-14:
il blocco / s'apri, mostrando, come in ossea noce / bianco gariglio,
con docilità; scrupolosamente rispettoso e fedele come suddito di un signore o di un'
e ossequentissima. -al superi., come forma di cortesia nella sottoscrizione di una
ce ne troveremo bene. sien belle come a loro piace, e dopo piacerà anche
persona; con ogni riguardo. -anche come espressione di cortesia nello stile epistolare.
2. riverito, spettabile (come espressione dello stile epistolare e burocratico)
. ferrari, 537: voi sapete come fosse timido [pietro gian- none]
obbediva a'suoi cenni, non come cavaliere amante obbligato all'ossequio della dama
obbligato all'ossequio della dama, ma come schiavo inceppato nella catena della servitù al
conversazione. pirandello, 8-252: così come si trovava, in tuba e frac
non essere stato riconosciuto il sudetto stendardo come stendardo di santa chiesa, al quale
della madonna dell'impruneta, 1-26: come si faccia generale ossequio per l'anime
cieco ossequio superstizioso che ci è imposto come obbligo dalla servile pedanteria. gioberti,
e stima; con deferenza. -anche come espressione di cortesia in lettere e istanze
è mai così ossequiosamente ubbidito il nocchiero come nella tempesta. f. m.
e la contemplazione. -che vale come atto di adorazione o di culto.
ossequioso. g. ferrari, 472: come mai uomini sì ossequiosi potevano conservare il
opportunità. 5. che vale come segno di ossequio, di rispetto,
ali aperte i lieti eroi / fecero, come fassi ai nuovi sposi, / argine
, saliva pian piano la scala, come una vecchina, tra gli auguri ossequiosi
galileo, 3-1-189: il moto diurno è come se non fusse, resta insensibile,
delle così dette unzioni di milano, come fu il più celebre, così è fors'
.: poche cose, ma osservabili come esperimenti di vittorio alfieri. b.
. 8. che può valere come norma o regola da seguire; che
riguardose ed enfatiche del discorso diretto e come formula aulica dello stile epistolare).
: ciò mi avrebbe renduto disprezzevole, come non osservante del mio dovere. saccenti
/ che s'e'volesse biasimarci punto / come non osservanti del stil comico, /
osservanti in alcune cose,... come di non far comunemente salti di quinta
cicerone e massimamente il libro degli ufizi come... poco discordante dalla dottrina e
ha il conclavio se non una rota come hanno le monache observante. bandello,
che le buone [monache] sieno come i denari, senno e fede che
la scrittura sacra e la natura, quella come dettatura dello spirito santo e questa come
come dettatura dello spirito santo e questa come osservantissima esecutrice de gli ordini di dio
20-153: miragli senza lascivia, guardandogli come guardano i frati le moniche osservantine.
ii-396: convien sapere se vivano, come parlano, qual sia il tenore che osservano
accompagnano la sua vita, così pubblica come privata, risplende la osservanza della vera
285: i matrimoni si considerano come atti civili, l'osservanza delle feste
atti civili, l'osservanza delle feste come inutile. 4. l'ottemperare a
un ordine. falier, lii-3-6: come ubbidientissimo servitore di v. s.
di quella cosa. machiavelli, 1-iii-201: come ha meritato la fede di v.
così se tasserò contro la persona, come se contro le robbe, sono ordinarie
; modo di vita che ne deriva come applicazióne di essa (in partic. nell'
con cui quella giovane lo trattava riusciva come un sollievo. piovene, 3-132: il
le donne nomate ti paresseno insogni, come di quelle delle quali il nome si
: forse, la cina diventerà un paese come tutti gli altri, inclusi i paesi
maestro e d'allegarne anco l'uso, come se vi foste nato o nodrito dentro
la vita di alcuni ordini monastici, come reazione alla loro decadenza e alla generale
da capistrano e altri, e riconosciuta come autonoma nel 1517 (e si distinse
. redi, viii-74: osti come osserva v. s. le cose degli
salvo la sera del mio arrivo, come viene la nebbia e come se ne
mio arrivo, come viene la nebbia e come se ne va. -assol
l'osservare non è mestiere così facile come altri pensa. vi vogliono grandissime cognizioni
mondo governa, / sorteggia qui si come tu osserve. g. stampa, 82
ci comanda: ama il prossimo tuo come te stesso. ma io faccio osservare
nel giusto valore (per lo più come esortazione e in relazione con una prop
egualmente. leopardi, i-188: osservate come lo spettacolo della vita occupata, laboriosa
. mascardi, 1-349: pittagora, come osserva plutarco nel libro della virtù morale
giudice non troppo rigido merita perdono, come, pochi dì son passati, ne mostrò
hai nelle mie cose vergognato, / come oggi veduto ho con gli occhi mei.
può ubbrigare a osservar fede, sì come nessuna altra cosa. boterò, 8-112
deve essere così bene osservata al nemico come all'amico. m. cavalli, lii-12-
, i-406: sorse in piedi allora, come a promettere con la sua gran voce
ciglio l'universo regge, / or come a te mortai vuoi che si serbe
da lodare questo capitano il quale, come buon pratico dell'astronomia, intendeva che
fedelissima osservando il tempo che promette, come torbide sono, per lo più,
cosma e damiano, n: come questo s'osservi oggi o per li spirituali
signor mio gesù cristo, sì come la mia donna è contenta d'osser
23. serbare in vita (come formula d-'augurio). cammelli,
e dai padroni delle navi, perciocché tutti come loro difensore l'osservavano. compagnia della
ii-25: la prego ad amarmi sì come 10 l'osservo. -trattare una persona
e l'amo e osservo e adoro / come padrone e vicario di dio. boterò
madri avevano di possederla e di osservarla come la prima, la principessa donna del
, imitarli. -in partic.: assumere come proprio modello letterario o artistico.
propria biografia fra quelle delle persone osservate come pericolose. 3. percepito con
, e tali sono i cicli, come il solare, il lunare. pirandello,
che a sua maestà, sempre osservata come merita tanta dignità, ma solo per
artistico. de'sommi, 17: come sarebbe nel far comparir in scena una
romana (e venne a opporsi, come pratica conservatrice, allo stile concertato).
; talora si chinavano in fretta, come per cercare un nascondiglio; in certi
imparziale apparisce ella nel libro del naville come lo spirito che anima le dottrine pedagogiche
vittoria, se ben non così agevolmente come uno spirito; né so vedere perché
osservator de'tempi. carducci, iii-24-264: come uomo e pensatore e osservatore e scrittore
la legittimità di ogni fenomeno, considerandolo come una nota integrante di quel più vasto e
a tanta autorità, per dar loro come un censore ed osservatore de'loro andamenti
.. partesotti deve di conseguenza considerarsi come un osservatore attento e fedele ed evitare
che dà diodoro siciliano alla corsica, come ad osservatrice delle norme d'umanità e
non era. carducci, iii-19-152: come egli, già strascinantesi negli ultimi passi
cavalcanti, 89: il nostro comune, come osservatore della gran lega [ecc.
siamo mossi adosso al petrarca, voi come osservatore et io come commentatore. tasso
petrarca, voi come osservatore et io come commentatore. tasso, n-ii-346: la menzione
2: pensano alcuni che in questo come in infinite altre cose volesse ir dietro
fondato a roma nel 1848; nato come periodico trisettimanale indipendente, dopo una sospensione
dal 1852 al 1861 riprese le pubblicazioni come quotidiano e dal 1870, dopo una
: e questa particolare cultura vaticana, come mancanza di reale cultura, che probabilmente
uomini e per i qhali esso valeva più come osservatorio che non come posizione, vi
esso valeva più come osservatorio che non come posizione, vi tenevano una linea di
: non mancava di ripetere... come poteva (cioè sempre con le stesse
trovano, così nelle arti e nei mestieri come nelle cose usuali della vita. tommaseo
ungaretti, xi-191: c'è una allegoria come c'è in tutta la grande pittura
caccazioni che, veggendole, mi maraviglio come la penna possa trovare tanti nomi. veggo
tempi non si debbono fare vanamente, come è di guardarsi di non principiare una
di decoro et in cose vili, come sarebbe in pasteggiare magnificamente uomini plebei.
tale abilità. vasari, i-136: come veggiamo... in tutti i bassi
* mentre si sta facendo altro 'come emblema di alienazione rampante. =
furie mi avevano inseguito / per ossessionarmi come ogni assassino / che sia vissuto con
/ che sia vissuto con noi e come noi. -colpire profondamente la fantasia
di straziante e di ripugnante insieme, come ciò che esce dalle viscere e dalla
faceva, capace di ossessionarsi della lebbra come del pericolo dei geloni, a seconda
motori, inibizioni che tendono a manifestarsi come atti non controllati dalla volontà e di
questa è il sogno della veglia, come il sogno è l'allucinazione del sonno
immagine del treno m'è rimasta impressa come un'ossessione. r. longhi,
: a quel tonfo pardi si risvegliò come da una ossessione. -fede esclusiva e
.. tale 'coppia 'viene presentata come un modello ossessivamente obbligatorio.
baldini, 9-102: si veda come in questo patetico addio a firenze.
il richiamo a cui aveva soggiaciuto, ossessivo come il gridìo delle rondini.
, 12-no: se il barocco deve intendersi come un momento formale ossessivo che implica la
al demonio. forteguerri, 18-43: come uom che preso sia dal mal caduco
di ossesso. pananti, i-59: come un ossesso è tratto allo scongiuro,
il leopardo dibattendosi fra le mie braccia come un ossesso. verga, 3-20:
, 3-20: piedipapera schiamazzava e bestemmiava come un ossesso per metterli d'accordo.
e la vitina tutta slacciata, sbraitava come un'ossessa: -ammazzatela! ammazzatela!
, gridava, gridava disperatamente, terribilmente come fosse stata invasa da un ossesso.
al cielo o accapigliate nelle trecce come ossessa dalla paura. capuana, 1-ii-324
. d'annunzio, iii-1-395: egli è come os sesso dalla cruda imagine
fra le spalle nude la mano, come avvertendo: 'carne mia'. moravia,
garzoni, 7-569: poi i succhi medicati come il succo medicato di ribes, quel
': sostanza acidificata coll'ossigeno, come l'acido borico, carbonico, iodico.
canti di ossian ed è caratterizzato, come la poesia inglese del settecento, da
ossicini spolpati delle gambe e delle braccia come per chiedere aiuto. cassola, 2-116
sgarra in tenerezze, / si ovatta come un pulcino di pelurie, / di muffe
albero solitario, con la cupola riversa e come impressa in quella fascia argentata che rapidamente
grado di utilizzare direttamente l'ossigeno molecolare come accettore di idrogeno. = voce dotta
ossidionale: quella di gramigna, offerta come premio al capitano che avesse liberato altri
soffici, v-5-633: era... come un
bacchelli, 2-i-405: ora gli farò vedere come si procede a un'espugnazione secondo le
. n. martelli, 39: come i prìncipi fuggon le lodi, perché
loro doveria esser così caro di guardarlo come a te di possederlo. 5.
, 2-i-854: i becchi bruciano, come cannelli ossidrici, le cortecce metalliche.
ossidrico acc- ceso, e lo brandiva come un'arma, un lanciafiamme, per
149: gli ossidi neri o bruni, come il ferro ossidulato, l'oligisto,
nome di protossidi, perché si considerano come costituenti un primo grado di ossidazione;
dai tempi. fogazzaro, 7-88: come cellula dell'organismo ecclesiastico, elaboratrice di
alvaro, 8-298: una natura sottile come quella del mediterraneo lavorata dalle piogge dai
e dal mare, vecchia e ossificata come i secoli. -calcinato, che
. incarnato. betocchi, i-163: come la testa della mia bambina, /
che rimane bianco, esiguo, ossificato come uno scheletro nella calce. savinio,
del traditore di cristo, si infiammò come un mazzo di zolfanelli al contatto di
impedisca i movimenti della macchina vivente, come avviene nella ossificazione de'vasi. d'
del cigno. salvini, 23-97: come tra gli uccelli han senza posa / amor
bartoli, 9-28-2-6: pietosi ricoglitori, come l'ossifrago degli aquilotti caduti dal nido e
si allarga e brilla di più, come se penetrasse in un mondo più ossigenato,
, aveva una carnagione molle e bianca come il latte, occhi neri e capelli
molecole biatomiche; piccole quantità sono presenti come ozono; si trova nella maggior parte
1872; già noto forse ai cinesi come componente dell'aria e costituente dell'acqua
fuoco', il merito del suo riconoscimento come elemento e del suo studio, soprattutto
carbonio sono quasi indispensabili e possono riguardarsi come i primi componenti immediati delle piante.
popolo italiano ha bisogno d'una guerra come d'ossigeno riparatore. b. croce,
ottuso, d'angoli acuti: che, come sapete, fur da gli antichi detti
v ra dici si fa come lo oximele di v radici excepto che in
, per interpretazione erronea del primo termine come ò£u <; 'acuto '.
dovesse per obbligo dare ad incerte persone, come in generale a poveri e a monasteri
, / che furo a l'osso, come d'un can, forti. petrarca
cui adamo esprime il riconoscimento della donna come uguale a sé. - per estens
ingiurie che i nostri parenti ci fanno come quelle che ci fanno li stranieri.
alla secchezza e alla porosità. -secco come un osso, peggio di un osso
di un osso: molto magro. -muto come l'osso di un morto: assolutamente
: / ma la pelle trovò dura come osso, / anzi via più ch'ac-
. b. corsini, 8-79: come il ciclopo stesso ei non adopra / al-
suo amico, io mi starò muto come l'osso di un morto e paziente come
come l'osso di un morto e paziente come la pelle d'un agnello sotto la
mazzini, 40-56: roma e ora come un osso al quale sono addosso tutti i
la bruna... m'è rimasta come un osso in gola, e non
avventandosi gli uni agli altri addosso / come due can per disputarsi un osso.
intessuto di laminette non così strettamente aderenti come nel mezzo, onde ne resulta quella
come nei maschi, dai lombi e dall'osso
li nervi. porcacchi, i-227: come la carne se gli cominciò per le
mi parea lunga e grossa, / come la pina di san pietro a roma;
darlo per tale qual sia, e come volgarmente si dice per un sacco d'ossa
cocuzzolo, spuntavano in fuora ossi aguzzi come coltelli. gigantea, 8: chi d'
, 1-138: oh allora sballottati / come l'osso di seppia dalle ondate / svanire
di tale animale, è anche ricercato come amuleto dai cacciatori). balducci pegolotti
aggett.): cornuto (anche come generica espressione di ingiuria). carducci
cotali giuochi d'ossa e di trottole come li fanciulli fare sogliono. pataffio,
, fate a tirare l'arco o, come dite, agli ossi e non giucate
da uno osso fin in tre, grossi come ove. ramusio, i-31: è
: tutte queste frutte da osso, come ciliegie, susine, pesche, albicocche,
la più spessa per entro l'arbore, come en si scorge nella quercia che,
che sia verde, appare un osso come al leccio. b. davanzati, ii-508
di operai hanno lavorato... come alle cattedrali dei grandi secoli cristiani,
gli uomini de'parlamenti, era compaginato come con nervi e con ossa da'partigiani
bisogna sgomentarsi, se si trovano, come si dice, degli ossi duri. zucchetti
l'altro mi avrebbe secondato in tutto come un cagnolino, sì, ma io sapevo
non è piena di ossi e di spine come le altre. -osso di
del grasso di ossa; è utilizzato come lubrificante e in conceria. 14.
iii-139: in questi giorni io sono come chi ha tossa peste dalla fatica o
non di avere rotte le ossa, come usava ne'tempi splendidi delle nostre lettere
una consolazione a trovar- cisi presente, come mi tocca: ma ci ho fatto tosso
sì infiammato ogni osso / che, come al vento foglia, a quel m'
. f. doni, 2-25: come un uomo semplicione si lascia crescere tosso
magrissimo. verga, 8-78: vedete come sono ridotto?... cinque mesi
il peso, ma sopra doglia, come se gli fossero state peste tossa.
tansillo, 1-203: io non so come non si rompan tossa / le donne
alcuni ossi la durezza è maggiore, come nel fianco; altri sono più molli,
nel fianco; altri sono più molli, come tosso spongioso e gli ultimi ossicoli delle
: essere impudente, sfacciato (anche come generica espressione di ingiuria).
a firenze » saltò su il giovanotto come per gettarsi su una vivanda immaginaria con un
un gruppo carbonilico co e si comporta come i chetoni. -anche: ciascuno dei
pressione e in presenza di catalizzatori idrogenati come il cobalto; attualmente è utilizzato per
idatide vi si trova, non si sa come. -sostenuto da ossa (il
. adriani, 3-2-547: era il ferro come un legame o chiodo che gli teneva
[l'acherontia] / tre quattro volte come nocca ossuta. moravia, xii-107:
di dentro. e fa parer maraviglia come cosa impossibile che, avendo tante ali
: ciascuna di quelle due manovre che, come bracci, sono legate di qua e
barilli, ii-256: in spagna, come in russia, anche la misura dei
jahier, 2-102: ha sostato come perplesso e ostacolato. ostacolista,
la differenza di religione... come un ostacolo insormontabile. -quanto
. tutti i cristiani esser sacerdoti, come si contenea nell'articolo esaminato. né
voi, nel far l'osservazione, vedrete come inaspettatamente vi si cuopre da una sottil
robusto impedimento al corso dell'acqua, come sono rovine di fabriche, barche affondate
suoi parlamenti, egli lo lasciò quivi come per dover essere uno ostacolo a eufrate
che la classe di sacerdoti, riguardare come uno dei maggiori ostacoli al viver libero e
. b. spaventa, 1-6: come pretensione filosofica [il naturalismo].
olimpica come i no m a ostacoli maschili, i
imbelli / seco ri- tien, sì come ostaggi, in pegno. l. contarini
-per estens. chiunque sia trattenuto come garanzia o pegno di una situazione debitoria
dunque, preso d'assalto dai creditori come una fortezza? 2. garante
pegno * / sì ch'egli, come ostaggio di mia vita, / per mia
alla società degli uomini. -cristo incarnato come colui che si offre agli uomini in
, imperoché si può tradurre e trasportare come han fatto ieronimo, agostino vescovo nebiense
l'oppio, detto afion, come fanno la maggior parte dei turchi per
prop. subord.); rapporsi come ostacolo, impedimento materiale, in partic
in partic. naturale (o anche come riparo, protezione, difesa).
che appresso i lidi del mare, come che quivi avenga che tacque ferme e
obsti, non lo possono vedere ed èlli come stecchi nelli occhi. -recipr
, ii-377: tanto nella città di mantova come in quella di cremona la camera
villa, si udì un grande busso, come di tremuoto, il quale percosse
, 102: pugnevan le lenzuola come brocchi: / i'chiamai toste,
. -oste della malora!: come esclamazione che rivela stizza e impazienza (
quanto per adietro ho già speso, come che a povero oste siate venuto.
, 38: par a queste balorde, come l'hanno / detto di fare a
da canto a ridere e parte uccellando (come si dice) l'oste.
berni, 65-3 (v-202): come si dice: gentiluom, le poste /
. monosini, 404: le disgrazie son come le tavole de gli osti: sempre
scrivia. manzoni, ii-23: inclita come il sol, terribile come / oste
ii-23: inclita come il sol, terribile come / oste schierata in campo. carducci
: le quali maniere di meraviglie, come che tutte s'usino nell'oste che
, 3-507: sentendo lo re carlo come curadino era partito da roma con sua
, ii-49: si vede... come in bellissima scena rappresentato quanto il comune
6-i-230: i soldati andavano e venivano come loro pareva meglio; e nuova gente ognidì
oste (con valore avverb.): come nemico. cicognani, v-1-219: dal
. n. villani, i-5-110: come questa [sua turba] alfin con
cavalcando con lancia / e spada, come la contessa aidruda / di bertinoro quando
al quale si posero ad osteggiare, come terra meno provvista e a loro più comoda
che volevano scrivere liberamente andavano fuori, come fece, per esempio, il tommaseo
manifesta in seguito a cause esterne? come piaghe, contusioni; o per cause interne
contusioni; o per cause interne, come malattie scrofolose, reumatiche, e a certe
. siano sopra provedere e ordinare, come e quanto pagare si debbia d'ostellàggio
ed ostello a quelli / che, come io vissi, vivono! 6
ciò che resiste duramente offende, / come vedemo che lo ferro sfacciaj e sua coverta
averebbe fatto demetrio a non trattare prima come i membri formino il periodo, e poi
membri formino il periodo, e poi come dalla loro intrecciatura se ne conosca il numero
. si è lo stabilire una società come questa vostra, che con generosa accoglienza
tanto gradito / dormendo nel suo petto come figlio / ch'era d'amor un
a qualunque vedrà queste nostre patenti ledere, come ostensore d'epse sarà el magnifico et
regge l'ostensorio che irraggia e abbaglia come se di sole. e. cecchi,
di corallo, malachita e turchese, come gli inquietanti capidopera della gioielleria azteca.
abbaglia dietro le spalle del ras sostenuto come un ostensorio da uno dei suoi bigerundi.
splendevano le barelle; i dischi splendevano come ostensori. barilli, 5-271: sporge
la cima verde di un palmizio raggiante come un ostensorio. sbarbaro, 1-248:
che sollevava in mezzo a noi, come un ostensorio, la parola 'amore '
amore '. venditti, 1-251: come da un ostensorio, ogni notturna / sopravvivenza
di loreno,... spinto, come dicevano gli emuli suoi, da desiderio
cristo pargoletto nel seno di stanislao, come se tal prerogativa fosse stata e
destra lo zanardelli poco prima era ostentato come uno spauracchio. pirandello, 7-378: ah
finale. -proporre all'ammirazione, additare come esempio. oliva, 574:
tua faccia intrisa / di pianto, come un mendicante astuto / per più carpir dalla
ostentando con sciatteria una bellezza avariata, come una danzatrice tisica davanti a un pubblico
5. attestare, dimostrare, valere come testimonianza. f. f. frugoni
in vista. poliziano, 2-18: come nelle spoglie de'greci s'è infin a
luciano], iii-1-87: le immagini, come ben dice il weise, sono una
, perciocché non a fine d'imparare, come avreste gran bisogno, ma a fine
o per ostentazione o per scusa, come egli diceva, del disonore che egli pareva
, iii-912: ancilla saltellava nello stanzone come una bambina in cortile e forse era
alieno da ostentazioni e da pompe, come appunto il toscano, anche oggi il rito
tiranno] solamente certe cose esteriori, come... edificare templi e cappelle o
iii-392: voi non siete... come i nostri cortigiani, che non vanno
al tempio se non osten- tosamente, come tanti plutoni sul carro intronati o come
come tanti plutoni sul carro intronati o come tanti bellerofonti sul corsier corbettante. =
ed ossee, le quali ossificandosi formano come sacchi ernarii. lessona, 1048:
né foglie: ed è, sì come è detto dell'ebeno, quivi molle assai
e tratta fuori indurasi ancora, sì come quello, comeché quando non è a
questo tessuto senza che vi sia residuo, come si vede nei casi di aneurisma dell'
... nell'osteomalacia l'osso come organo perde la sua pieghevolezza e resistenza
nel tessuto osseo lamellare si dispongono come sottili strati concentrici intorno a ciascun
alla stalla, l'oste gli dimandò come si chiamasse. lotto del mazza, 26
per papà). caproni, 15: come un'allegoriai / una fanciulla appare /
d'osteria', perdigiorno, fannullone (come ingiuria). bacchelli, 1-ii-427:
valore di inter. osteria! ', come esclamazione, per esprimere rabbia, disappunto
lo sgarbato ha quel portarle accollate, come poco tempo è s'usavano, che
e senza aiuto, servilla e aiutolla come ostetrice e balia nella necessitade del parto
caxuone exteriore [nel parto difficile]: come per gram fredo, el quale constrenze
chiamò le ostetrice, cioè le guardia-donne, come dite voi quelle donne che levano e'
un dargli desinar albergo e cena, / come se l'uom facesse l'osteria.
introdotta dalla moltiplicità delle penne che, come ostetrici de'secoli, parzializando per lo
, tuo fratello ha da pagare, come uditore, 175 lire: deve prendere
nuovo stile -ci palpano e ci lisciano come se si fosse altrettante puerpere. fogazzaro
solazzo d'una peccatrice femmina l'umana carne come ostia fosse ammazzata. caro,
'vittime ', gli animali grossi, come tori e vitelli, e '
avvia al proprio sacrificio. -anche: come s'immola una vittima, scannando.
si protestasse il peccato..., come si facea per lo sa- grificio e
suo amore abbi l'unigenito figliolo, come un vile animale, dato ostia per gli
ostia solenne. mannelli, 42: come rabatto fu giunto in media, comandò e
che si offre e si dedica a dio come sacrifìcio votivo, per testimoniare devozione o
guerrazzi, 2-299: se taluno opponesse come egli non abbia dato, a tenore
corpo reale di gesù cristo, e come tale è offerta al padre e consumata
, irraggi tutto da quella piccola ostia come dalla luna la lunga strada d'argento
mandorlato o simili, la quale preparasi come le altre, ma lo stampo n'è
giovane donna sottile e bianca, bianca come una vergine di cera, pallida come
come una vergine di cera, pallida come un'ostia nell'ombra. d'annunzio,
belle, oh mani bianche e pure / come ostie in sacramento! idem, iv-1-212
bianchi, illuminata di santità, pura come l'ostia nel ciborio. guglielminetti,
sua tempia che pure / è bianca come l'ostia consacrata. -indica estrema
di tagliatali minutissimi di frittate, sottili come ostia. pirandello, 8-1064: quantunque divisi
naso sperticato, gracile, però, come un'ostia, che si tirava su
ostia tonda. 7. come imprecazione blasfema o, anche, come
. come imprecazione blasfema o, anche, come interiezione, alquanto volgare, di stupore
ostia fritta nel marchese della madonna! come non può essere, s'io voglio?
. 8. locuz. -essere come la presenza di cristo nell'ostia:
è reale (ah purtroppo non è come quella di cristo nell'ostia),
del mio colloquio. -maneggiare qualcosa come un'ostia, come toccare l'ostia
-maneggiare qualcosa come un'ostia, come toccare l'ostia: con grande delicatezza
levava dalla vecchia cassapanca d'abete, come toccasse l'ostia consacrata, la bella
le dita che maneggiavano la carta velina come un'ostia. -non essere pasta
si rammentano... li ostiari come persone al palazzo appartenenti, dai quali
essi un giornale, e io ci scrivo come ostiario ed acolito. = voce dotta
mandar giù meno osticamente bocconi amari, come tra gli altri le 1 stanze della rabbia
perché il nimico / non è sì brutto come il si dipinge. l.
erbe tagliar già mai presume, / faccia come licurgo, il gran nemico / di
della cristianità, potenza antica! / come 'l tuo spirto il diavol non por-
: confesserò che nulla era valso finora come questa terracotta a rendermi meno ostico o scettico
fare con un testo così vituperosamente deturpato come è questo delle satire.
fu quello di messer ridolfo, e come che paresse ostico, raccontando come disse
e come che paresse ostico, raccontando come disse del nostro signore, a ragione il
sì fé un sono / sì grande come un tono. m. villani, 3-23
, / dissi parole alquante, / come per nuovo ostier domandar s'usa.
del nostro conduttore ostiero e signore, come lui e gli altri volsero. n.
di tal mestieri che di continuo, come vi venia alcuno ostieri ricco, dicea
1-83: mettendo le mani alla borsa, come se l'avesse messe sopra un aspide
, siete beffato da ognuno, che come un accattapane andate limosinando un pranzo.
distrutte. -posto in atto dai nemici come azione di guerra. arici,
;... però si dovevano trattare come da nemici. sarpi, i-2-81:
stato siano consegnati nelle sue mani, come colpevoli di atti ostili contro una nave francese
bellissima. della porta, 2-305: come... valorosissimi guerrieri sempre sete tornati
preclusione o di avversione a quanto avverte come estraneo e insidioso del proprio potere,
: tu procedevi indifferente e cupa / come in un vento ostile. comisso,
acerba eppur vibrante, si trovò così come uno stelo che deve innalzare il capo
piena e d'affannoj / s'uom pensi come ogni alma piaggia allegra / feo trista
passaggio qualche cosa che vi spiacque; come un'ostilità (no: un'ostilità
, in cui questi ultimi sono intesi come forze malefiche e oppressive per l'uomo,
(o, anche, avvertiti soggettivamente come tali), che ispirano profondo disagio
le soverchie imposte che si accompagnano, come frutto naturale, agli esperimenti di statalismo
; in modo militarmente aggressivo, così come si fa coi nemici dichiarati; secondo
lassù. mazzini, iii-89: oggi, come in ogni epoca, l'ostinarsi a
senza sonno nelle gelide cucce, sarebbe, come si dice, la man di dio
. boccaccio, viii-1-14: il quale come che infino a quella ora avesse a
al malmantile, 2-568: 's'innamora come un miccio ': s'innamora come
come un miccio ': s'innamora come un asino, cioè ostinatamente, perché
proposito suo muovere un pelo / è proprio come dare un pugno in cielo. parini
non c'intendiamo; e, ostinati come siamo tutti due, non c'intenderemo
per una delle cocche, l'alzò come una fionda verso quegli ostinati, e fece
! - e tirò via, ostinato come un mulo. -con metonimia.
, il conti gliel comandò assolutamente, come suo capitano e, vedendolo stare ostinato
del giudice i rossori della confessione, come sdegna tutti gli atti della stessa pietà
soli rimasero alla battaglia e non volendo come gli altri usare perfidia fecero ostinata diffesa
del sapere e invocare una fede, come necessità di rinnovamento sociale.
parte strumentale o vocale). -anche come agg. nell'espressione basso ostinato: figura
gli stessi rimedi, accrescendo la dose, come s'usa nelle malattie ostinate. de
. è l'ostinazione, compagna (come disse platone) di solitudine. marinella
e altrove, abbracciari, baciari, come se le lingue fussero tutta arte e
ha fede conduce cose grandi e, come dice lo evangelio, chi ha fede può
sbigottiti così dal pro- vedimento di iosefo come dalla ostinazione delli terrazzani. boiardo,
era ostinazione inestimabile, così nel popolo come ne'contadini che vi si erano ridotti
ostinazione de nimici non potevano così presto come pensavano ricuperar chioggia, a fin che
un unguento usato anticamente in profumeria o come corroborante. balducci pegolotti, i-56
e in altre parti del mondo greco, come ad argo, a megara,