, inf., 5-80: sì tosto come il vento a noi li piega,
era stato arrestato per misure di polizia come noi temevamo, a causa del padre
. -costituire la causa o servire come stimolo o come occasione per influenzare o
la causa o servire come stimolo o come occasione per influenzare o guidare qualcuno negli
xliv-9: non la move, se non come petra, / il dolce tempo che
scatolini dipinti e gli specchi mi muovono come da prima facevano gli abiti strani.
eresie, errori etc., vedendo come sono abusate le cose della religione per
dilettare ancora e a muovere; ma come si può o muovere o dilettare senza
calliopea la lingua, / che sa come con voci adorne e terse / mova gli
e terse / mova gli affetti e come poi gli estingua. sarpi, 1-143:
1-143: l'ultima sua, sì come è un vero ritratto delle cose di costì
che movi tua vertù da cielo / come 'l sol lo splendore, / che là
pedoni, / né nave / come è presta al consiglio, è tarda a
, ché per ancora stava nel modo istesso come ch'era tanti anni prima, avendo
bocca loro qualche discorso più ameno, come riuscirebbe se lo facesse altri che io
magalotti, 14-62: i tartari, sì come non trafficano, non son gente da
. mazzini, 20-156: io ho, come sapete, il tamigi a due passi
in me stesso e nel mio mondo / come in sonno tra gli uomini mi muovo
rosicchiare civaie, i sorci s'ingrassano come oche di strasburgo, finché i gufi
movean soavi, misurati e lenti / come armoniche note. -spiccarsi (un
, 6-63: o anima lombarda, / come ti stavi altera e disdegnosa / e
de la mia donna amore / come nel sol lo raggio e in ciel la
ilare uccello calunniato /... / come tutto di fuori si protende / al
. -avvertire uno stimolo naturale (come la fame, la sete).
da pisa, 1-327: sì tosto, come le insegne si moveranno, ogn'uomo
, 60: l'uscio si mosse come se un soffio di vento o una mano
galileo, 3-2-m: lodate e concedete come cosa facilissima il far muovere cento mila
suo fondo e chi la leva e come si move. pascoli, 379: la
, liquefarsi. cellini, 534: come lo smalto comincia a muovere, non
). poerio, 3-392: come per l'aura movono gli odori, /
che, tutto a un tratto, e come senza farsene accorgere, il bosco aveva
ungaretti, ii-128: dirama solitudine / come da gran distanza / un muoversi di
una gran disputa così de l'uno come de l'altro. siri, 1-v-49:
che moveva d'una d'altra / come viii-1-307: e'si movea dalla
buonarroti il giovane, 9-198: sapete ancor come le quattro vie / muovono ad altre
verroc- chiesco ancora nella struttura del battista come del san gerolamo dagli omoplati in evidenza
bot. presenza in una pianta (come nelle pteridofite) di radici tutte di origine
iii-73: è rappresentato da filippo villani come uomo motteggevole e scherzoso [brunetto latini
la propria inclina zione contrastata come psiconevrosi di altra natura.
: aveva sostenuto [papini] come plausibile e probabile l'ipotesi di rapporti omoses
pertanto uno stesso tipo di costituzione, come le verte bre, le
d " anemia mediterranea 'è recessivo come determinante la forma grave., ed è
forma grave., ed è dominante come causa della forma meno grave...
) '... tutti s'avvedono come io alluda all'invenzione degli 'omuncoli
adosso? ben sai, rispose questo; come credete voi ch'on mia pari mercatante
quelle del giglio; il fiore e grande come le rose. o. targioni tozzetti
montecitorio e su 'l piazzale / giace come un onagro addormentato. lucini, 1-62:
di colore bianco giallognolo, ovale, grossa come una noce, tenera e piena di
cio, manda le pietre, ma come forte di nervi e come grande,
pietre, ma come forte di nervi e come grande, pietre pesanti così gitta.
antichi difendevano le terre erano molti, come baliste, onagri, scorpioni, arcubaliste.
, se viene volontariamente mantenuto nell'adulto come unica forma di soddisfacimento sessuale; autoerotismo
nei paesi anglosassoni, dove corrisponde, come unità di massa, a 28,
a 31, 1320 gr e, come misura di volume per i liquidi, corrisponde
d'olio di ricino. dirai che, come sostituto di un purgante, è tollerabile
libra, / che nera non se pesti come pévere. bandello, 2-29 (i-977
che a me e a tutti i cristiani come me gallesio non farebbe un'oncia di
i. riccati, 4-372: badate come vassene per tempo / alla tresca costei,
vassene per tempo / alla tresca costei, come s'affretta / per non perdere un'
[in sicilia] e'chiamano oncia, come ella è a loro nome di moneta
l'altro acquista il prato, / ma come intorno sian fosse o muraglia, /
once, cioè scarso di peso, come quello che non è nato di giusto
franco, 4-173: ho conosciuto per prova come la vostra arte non è di vendere
onciario, (il catasto), « come quello ch'è ingiunto e formato per
: giorno non ho di posa, / come nel mare l'onda. chiaro davanzati
. dante, inf., 7-22: come fa l'onda là sovra cariddi /
. idem, purg., 10-9: come l'onda che fugge e s'appressa
smena che no abento, / sì come vento -smena nave in onda. dante,
al giorno matutino, / e sì come fra l'unde e il ciel suspeso /
da la santissima onda / rifatto sì come piante novelle / rinovellate di novella fronda
muove. borgese, 6-36: è come se un'onda di bambagia / simile
tanto in tanto, in fretta, come a riparo, qualche osservazione o qualche
soavi ojlori. poliziano, 1-742: ahi come dolce tonde / facean i bei crin
, con scherzi e onde bellissime, come fa il calcidonio, diaspro e agata
fumo). tommaseo, 5-616: come candor d'incenso / che fuma e
fumo nero... si alzava come a onde affannose, che si schiarivano a
lo capisco. -si, non vedi come si torce in mille modi, fa tante
, 3-210: la concitata alma fuggia / come in balia / dell'onda del pensier
ti dèi quanti e quali e come enormi mali, per malizia operati, egli
aleardi, 1-466: l'angoscia / come pietra scagliata in fondo al rio, /
a sedere, sentì arrivarsi all'orecchio come un'onda di suono non bene espresso ma
quasi pareva non aver ripercussione organica; era come se un fluido essenziale le si partisse
sottostante saliva un vocìo incessante, indistinto, come d'un tumulto lontano, e quelle
, chiara, e la luce v'è come un'onda immobile di oblio. montale
onda rivoluzionaria della cima delle alpi scorre come un baleno all'ionio. miccolini, i-191
una vastissima gamma di dimensioni, sia come estensione sia come lunghezza. -onde elettromagnetiche'
di dimensioni, sia come estensione sia come lunghezza. -onde elettromagnetiche', onde costituite
ai nostri simili le onde sonore, come altre onde apportano le voci dei nostri simili
terreno una conformazione ondulata (e serve come protezione contro l'erosione causata dalle acque
pitti, 1-10: portano proprio l'arme come noi portiamo, ciò è uno scudo
azzicare e andava a onde, come se fosse in fortuna. aretino,
perfetto. manzini, 8-22: era come disporre l'anima sulla medesima onda di
riconoscermi, / suscitato e ispirato / come labile smemorata forma / dal mio stesso
da un vicolo... saliva come un bruco, a onde.
e si rifanno, si ricompongono, come gli ondoni del mare vero in bonaccia.
tèrèsah, 1-123: tu mi amavi come aman gli spegli / la luce che accolgono
, io: quasi ad ogni ondata come perduti que'meschini ci dipinge. guerrazzi,
né 'estensione di onda ': come 'stoccata ', 'bastonata 'e
montale, 1-138: oh allora sballottati / come l'osso di seppia dalle ondate /
coronata di smeraldi / in un'ondata lunga come il mare. 2
, 3-78: sentii un ricordo sbocciar come un profumo nel cervello, un'ondata calda
-difficoltà insorgente. saba, 487: come la schiuma sul mare galleggi / sulla
un improvviso calo dei prezzi, soprattutto come conseguenza della crisi economica diffusa).
parola [ondata], diffusasi dunque come termine tecnico nella guerra passata e subito
pieghe, a piegoni, a rovesci, come una toga. 13.
, ii-649: il cielo è nivale / come su la tua guancia [o ermione
a partizioni e a pezze onorevoli, come pali, bande, fasce, sbarre,
ha la coda assai corta, cilindrica come quella degli altri ratti, in luogo che
la sommità della testa i capelli attorti come in una voluta, neri e lucidi.
mano diritta verso una via e parlando come potea, anzi linguettando confusamente, mostrò ad
quale motivo? per quale ragione? come mai? in che modo? (
divenne dubbio, e non so onde né come tutta m'occupasse una subita tiepidezza.
onde vien che non ci fai / rallegrar come una volta? pascoli
l'onor, onde noi donne, / come spogliate siamo, altro di buono /
dimostrava. tasso, 13-i-270: come piace a la crudel ventura, / benché
, 1-70: ben veggio or sì come al popol tutto / favola fui gran tempo
il senso d'un folclore latente e come insabbiato. onde quella presenza fisica del '
quasi immenso covile, un brulichìo, come un ondeggiamento. oriani, x-4-229: un
e del verde del giardino, aveva come ondeggiamenti d'azzurro. ungaretti, xi-86:
ondeggiamento biondastro, con qualche macchia fugace come di succo di tamarindo. 11.
ancora fuori d'iddio il niente, come un pozzo, una voragine, un abisso
e si diffondono in larghi ondeggiamenti, come suono di campane che suonino a vittoria
istor- pia o snerva le idee, come il legato dalla rima, perché non
si potessero rappresentare in un grafico, come per i processi febbrili dell'organismo o
, i-199: tutte quelle cose sono passate come l'ombra, come la nave che
cose sono passate come l'ombra, come la nave che ha trapassato l'acqua ondeggiante
il terzo segno si è traboccare, come si mostra nel fiume ondeggiante. imperiali,
ci crollava sotto ondeggiante altintorno, quasi come una pelle distesa sopra tacque.
cosa è così comune a gli ondeggianti come tonde? e a'gettati sul lido
tonde? e a'gettati sul lido come l'arena? e a gli spiranti come
come l'arena? e a gli spiranti come l'aria? -galleggiante (su
i lauri l'immensa sonante epopea / come turbin di maggio sopra ondeggianti piani.
apparizione della vedova dell'ucciso, immensa come un catafalco e ondeggiante di gramaglie.
/ de le virtù più belle / come sogliono il sol cigner le stelle. tommaseo
nella sua mobilità, ondeggiante e carezzante come tonda, c'era sempre la minaccia
di volontà. carducci, ii-16-89: come prosatore [il gozzi] è ineguale,
. d. battoli, 9-28-3-194: come non avessero [i ricchi] mai ad
cattaneo, v-1-327: campanella consiglia, come ai nostri giorni un celebrato scrittore,
magno volgar.], 5-9: come acque che ondeggiano, così è il grido
316: 1 fiumi dell'india ondeggiavano come il mare. o. rucellai, 8-19
non si potevano governare. si lasciavano, come legna morte, trasportare all'ondeggiar dell'
il sangue per campagna, e corse / come un gran fiume, e dilagò le
le cose..., private come d'un capo, andranno scorrendo e quasi
telamoni che lo sorreggevano ondeggiavano lentamente, come se all'improvviso fossero diventati così leggeri da
duecento coppie vi si radunano a ondeggiare come è di moda. levi, 2-82
neri neri... ondeggiavano orgogliosi come un elmo sull'esile testa. levi,
inno sonoro. volta, 2-i-1-277: come ne'temporali specialmente, ove molte nubi
tavoleti. g. rucellai, 859: come fuoco in la fornace incluso,
. panzini, i-812: una religione è come una lampada: finché non è totalmente
mentre uscivano i giornali, ondeggiava tutta come un mare inquieto. -sbandarsi
, 183: lo 'nge- gno sempre come il mare ondeggia. firenzuola, 262:
1-314: ricordanze e sogni, / come reliquie di sommersa nave, / errano
, si può prolungare l'ondeggiata, come appare. 9. mus.
germanica), raffigurato per lo più come una graziosa fanciulla, spesso con la
paracelso (1493-1541) ondina, tratto come patronimico dal class, unda * onda '
, 9-84: il ridente capo pareva fiorire come narciso sull'ondivaga snellezza del collo.
bianco seno d'alabastro, / ch'ondoleggiava come al mar- gin flucto? / ahi
di silenzio e quiete immobile percepiva, come eco d'un suono, una trepidazione
, che 'l sacro fondo, / come a nettuno piacque, / de l'
i rami / ondosi a te incontro come ogni giorno / non può dalle vaste campagne
1-254: fà in fondo ponte mammolo, come una cittadina araba, spargeva le sue
ondoso armento. ungaretti, ii-87: come allodola ondosa / nel vento lieto sui
una eloquenza avvolgente, retrattile, ondosa come il panno di un to
questo mar ondoso e rio, / come qui veggio la sembianza tua, / prega
: infinite anime ignoranti... come da sirena incantate sono state col loro
e 'l polso stretto e ondoso / come dài al spirto fatica e riposo?
, 1-22: tremolare / nel verso, come cipresso / diritto e nero, riflesso
una canzone / che scorre pel vallone / come un brivido lento. 7
mare / un rombo basso e assiduo come un lungo / regolato concerto, ed
, con quel passo ondulante che mette come una nota orientale nella seduzione muliebre napoletana
: quelle ragazze mi si componevano attorno come in un balletto. ogni tanto una
marinetti, i-65: il corteo ondula come un lungo nastro e fa il giro
ammantata d'un livido bianco, oscillante come uno spettro, con una voce acuta che
orsèola, ansanti, svelte e ondulate come veltri, nelle loro vesti rovane.
a piacere, fonderlo e allungarlo, come se il muro fosse di pasta malleabile
un movimento ondulatorio che gli si snodava come un serpe dai calcagni alla nuca.
circo [i trapezisti] si attiravano come saette. o fingevano di cercarsi ed eludersi
di cercarsi ed eludersi con lente ondulazioni come d'aghi calamitati. 7.
, affinché le ondulazioni della voce ritrovassero come un piano inclinato su cui distendersi.
graziana e la sua mamma / ondulosa come una ghitarra. -che nasce da
, xvi-169: gilberto... era come trascinato dalla bellezza fresca e ondulosa della
: intanto la coda del treno fugge come attratta dai binari, sgusciando il rotolo involto
1-57: soffici dormiva... immobile come un filosofo mediterraneo, temperante di fare
più snella ci parve, leggera / come fasélo o liburna. monelli, 2-270.
inviare il mio diploma di idoneità riportato come alunno della scuola normale e la mia
dal ricoprire una determinata carica pubblica (come paronomasia usata in locuzioni di natura quasi
usata in locuzioni di natura quasi proverbiale come avere l'onore e l'onere)
germanico-medievale, che veniva tradizionalmente configurato come un tipo di diritto reale in cui
dal diritto pubblico e da quello tributario come in materia di tributi consortili di bonifica
. civ. clausola (tradizionalmente considerata come accessoria, cioè attinente a un elemento
ecc. de luca, 1-13-1-73: come... il beneficio abbia già di
reverenza essere di quella; e così come questa è bellezza d'onestade, così lo
operaio? non è forse un uomo come tutti gli altri? -eh, sì!
tutti gli altri? -eh, sì! come tutti gli altri! ma sempre pieno
, mangi! a che prò? come se non ci fosse gente onesta e con
già acquistata per sua dignitade, sì come nella causa di colui che accusa il
alla virtù e che la partorisce, come ordinato a quella, è onesto e
dì van pensando e discorrendo fra loro come possano giu- gnere ad affettuare una vendetta
osservanza dei princìpi morali, universalmente riconosciuti come validi, della rettitudine, della lealtà
e simplicità creata dall'altissimo, sì come dice sala- mone, edifichiamo quasi alcune
com'era bella / e saggia e come nata / e d'onestate ornata.
onestà ». erizzo, 329: come che inumana cosa sia il violare la
donne. carducci, iii-12-55: si narra come la onestà e magnanimità d'una gentildonna
ingiustificata simpatia, pensava lei stessa. come mai poteva sentirla, questa preferenza,
è immaginato uomo ruvido e salvatico, come si conosce egli di gentilezza e leggiadria
e leggiadria del ballare delle fanciulle! e come tocca e aggiustatamente ogni atto e movimento
limiti dell'onestà: estensivamente intendesi familiarmente come onesto sost., secondo che vuole
, 1-36: mi dica onestamente: come fa a giudicare, onestamente, se è
nero, argentato, gallonato, gremito come la notte di settembre di mille persistenze
si possono raccontare, furono per me come la scoperta di un nuovo orizzonte nel mondo
volgar., i-138: perora, come ebbe inteso l'animo del re essere
fra 'miei primi pensieri questo sarebbe, come sempre fu, il primo, d'
la cose brutte, non può trovare come le squadri e concordi. alberti,
e può avere valore iron., come nell'espressione troppo onesto, o indicare
, per lo più nell'uso colloquiale come formula di cortesia, per esprimere gratitudine
pr. mare colui il quale, come colle altre virtuose opere e studi,
, non ammetto dubbi, onesta e netta come la onestata la fronte iva costei.
non si aprono abbonamenti. universalmente riconosciuti come validi, per un-che svolge un'attività illeoita
capanna, gente onesta, / è vostra come è mia ». -con valore
24-306: ecco il signor alberti a sbraitare come un onesto facchino -va'là, birbante
per ciò che chi amico è, come delle oneste con l'amico prende piacere,
il fanciullo maschio pasci bene e vesti come puoi, intendi a giusto modo e
nobili nelle scole alla pittura dessero opera come a cosa onesta e necessaria. ammirato [
, per guadagnare l'anima vostra, come non ricusa verun mestiere vilissimo,.
altre guise possono considerarsi gli uomini, come sarebbe l'uomo nelle oneste e gentili
avvisandosi che io così fatta intenzione abbia come io ho, pare che m'abbia
che di casa io m'allontane, / come a napol talor da'luoghi onesti /
il duca di guisa e la commendava come sentenza più pia e più convenente ad
usar quei termini meco, ma conoscendomi, come potesse il raro onesto passerino, / cui
all'uomo, a died è riconosciuta come tale (una scuola, un indimostrare
con la barba. costo, 1-34: come che bellissima la vostra novella stata sia
dante, par., 27-31: come donna onesta che permane / di sé sicura
quanto onesta, / viene in pensier come salvar costoro. loredano, 1-9:
6-63: o anima lombarda, / come ti stavi altera e disdegnosa / e nel
aveva conceduto il cielo, pensò, come inesperta, che la sola fuga in
, o conviti che vogliam dire, come i ventri s'empiano... assai
lii-14-58: è di onesta statura, come appar seduto, ma si dice non
uno onesto numero. magazzini, 55: come sono [i sedani] ad una
sono ad onesto prezzo, così di manzo come di vitello e castrato e d'ogni
: dai lati, ridicole villette pallide come di gesso si alternavano agli onesti accoppiamenti
a ciel sereno sul lago queto e calmo come una coscienza d'onest'uomo presenta un
ii-226: il cielo è su noi / come clipeo nemico / che porti nell'ònfalo
bambacine sottili overo onichino o bisso che seta come la nostra prodotta da cavalieri.
quei dispettosi onicofagi ogni tanto mi timbrano come 'letterato 'mi conoscon male e mi
': curvatura irregolare delle unghie, come si osserva nei tisici. = voce
a gravi capitis odore »), interpretata come comp. dal gr. 6vo <
.) e probabilmente accostato o interpretato come onì ^ cè] grosso.
di rilevare da'sogni del malato, come indizio, l'indole della malattia.
riscontrarsi all'inizio di molte psicosi, come segno del profondo disturbo della coscienza che
ci sono portate da paesi forastieri, come il gingidio, il dittamo nero e il
[la morte] con costante animo come prossima in onne loco e che debia
onniaudiènza, sf. caratteristica, riconosciuta come propria di molte divinità, che consiste
onniclemènte, agg. ant. clementissimo (come attributo di dio). bianco
xvii da f. nigetti (1603-1681) come strumento sul quale fosse possibile ottenere
tre, ma è un estendersi, come la superficie sferica non ammette né quattro né
né otto né sedici né trentadue, come la rosa dei venti, ma solo
e il colorito: adoro la forma come 'riabilitazione '(perdona il gallicismo
cioè quella la quale manchi così nell'atto come nella potenza e che li giuristi dicono
23-73: non è né anco vero, come lo fanno vedere il cardinal bellarmino e
, solo in una certa misura (anche come espressione retorica di modestia).
pirandello, 7-1059: non sono, come il signor iddio, onnipossente.
suono, infinitamente profonda e pure istantanea come il baleno, più rapida ancora del baleno
all'onnipotente? baldi, 356: come potrà dubitarsi della saldezza del fondamento di
mia forza, mi sentivo onnipotente, come se il mondo e la società fossero limitati
che si desiderano -riferirsi a bene, sì come a una sommitade di sua natura.
. 3. capacità di servire come mezzo infallibile per ottenere un risultato;
essere per essenza, da cui dipendono come effetti tutti gli altri esseri, e in
non in quanto causa materiale e formale, come sostiene il panteismo).
l'onniscienza ha scelto siffatto mezzo, come il più efficace per ridurgli [gli
medesimi. rajberti, 3-9: miagolano come gatti scottati se, per liberarli dai
ridotto ombratile re moto ricordo come sarà giudicato il mio sitibondo im
la gloria di uomo omniscio e quasi come di dittatore di tutta la letteratura europea
, 2-176: questi signori, che come ognun sa, sono onnisci, non vogliono
prosieguo dei verbi presidenziali fece trombe insospettabili come ostendere, disimpermeabilizzare, intraudire, onnivedere
aveva mai più avuto udienzia in publico come questa volta, ma avevaia in segreto
., 3-44: orano quello fuoco come dio. storia di tobia, 4:
per parte dell'uficio loro degli otto disse come la pace era ferma e fatta per
sono brevi e benigne e salutari, come le 'orarie ', che in poche
, tirati per li due del mondo come ofp..., si chiamano,
giornaliere di una collettività di persone prendendo come riferimento le ore; successione temporale prevista
dal finestrino, punta il gomito, come se potesse dar moto al treno cinque
tornano in gastigo ancora de'padri, come sono la orgogliosità, le innobedienze e
ssono di novello elletti sono or- golliosi come 'di nuovo arricchiti. landino, 66
uomo rigorista e orgoglioso. lo psicologo come lui altro non è che un orgoglioso,
torcendo a sinistra fa di sé arco, come una mezza luna. testi, i-229
capelli neri neri, che ondeggiavano orgogliosi come un elmo sull'esile testa, pareva
64: 'orgone e pregiudizio'. come farsi da soli una camera orgonica? lo
speciale: all'inizio il tuorlo si sfoglia come i petali di un fiore. poi
, quando non è ossidato, ha, come è a tutti noto, un bellissimo
, vi-359: tu cogliesti oro, sì come fosse oricalco, cioè ottone, e
oricalco, cioè ottone, e ariento sì come fosse piombo. musso, iii-275:
musso, iii-275: le vesti sono candide come neve, i capei belli come lana
candide come neve, i capei belli come lana monda, la voce è sonora come
come lana monda, la voce è sonora come un mormorio di fiumi, le poppe
d'oro, i piedi sono fermi come d'oricalco. buonarroti il giovane,
latice prodotto da alcune piante rosacee, come il pesco, il susino, il
, e anticamente ebbe largo impiego anche come medicamento e come cosmetico. simintendi
ebbe largo impiego anche come medicamento e come cosmetico. simintendi, 2-233:
reca a colei i piacevoli doni, come alle fanciulle: cioè nicchi e le
dell'oro (ed è usato spesso come attributo di apollo). b
], / gli orocriniti eripedi cavalli / come vento veloci al carro aggioga.
gli era concesso il rivederla, perché, come l'orizzonte occidentale gliene toglie, l'
sicché il delicato ombelico rimaneva scoperto) come, diremo, lo zendado d'una danzatrice
castiglione, iii-78: gli orientali, come sempre sono stati, così sono ancora gelosi
, ii-72: siviglia, tutta bianca come una città di marmo, cinta d'
guarda verso l'oriente europeo o asiatico come al proprio ambito di interessi e di
bianche, vegeti, potenti, e, come vecchi, belli. nencioni, 2-65
. g. gozzi, i-4-187: come, diceva egli con quella sua grande
dicesi orientale in poesia non è, come s'intende, proprio solo del clima e
giusti limiti, e non all'orientale come il filicaia. nievo, 615: difetto
per ecclesiastici; nel 1869 fu riconosciuto come ente morale di pubblica istruzione e nel
ci sembra biasimevole l'uso di locuzioni come 'giogo medievalistico ', 'servidorame
avvale dell'osservazione di elementi astronomici come il sole o la stella polare, dell'
, dell'ambiente o di strumenti appositi come la bussola). -anche: capacità
posto, che è un orientamento, come ritrovare un paesaggio natale. 3
disse e seguì un 'orientamento ', come fu chiamato, 'verso sinistra'.
. direzione d'orientamento: quella presa come origine per calcolare l'angolo azimutale di
unico libro, di che si preoccupino, come s'orientino, quale il loro pensiero
affari, vedremo subito quel che valesse come esploratore. 4
e ciascun aggregato piglia la sua figura come ciascuna molecola vi rinviene un posto determinato
imago / mi trema nella mente / come stella oriente / che traspar nella pura
ficcando li occhi verso ponente, / come dicesse a dio: 'd'altro
l'oriente; vedeva sorgere il sole come sanguinoso; si spaventava. foscolo,
lippi, 9-5: sorge l'aurora e come diligente / spazza le stelle in cielo
, 3-318: di notte partivano cheti come di soppiatto i mercantili per l'oriente.
, i-223: la lingua latina, si come tutte l'altre cose del mondo,
e la morte dell'a- riosto sono come l'oriente e l'occidente di questo glorioso
, i duchi ed i dogi che come servitori umilissimi dell'occulto potere delle società
posta nell'abbazia di saint-denis e usata come insegna militare dai re di francia dal
romanzi france- schi orofiamma: mandata, come e'dicono, dal cielo a fiovo
e laudando procedea: / ora, levata come un orifiamma / che nessun vento piega
, le ventava da torno alla persona come un'orifiamma. linati, 10-43:
linati, 10-43: soli, vasti come orifiammi, che calavano tra i vapori
covoni, 9-249: la chioma al vento come un orifiamma. -come decorazione
con due o più punte usata anche come decorazione nelle sfilate cavalleresche o nelle processioni
ori- fiamme entrerà con uno strano silenzio come una farfalla crepuscolare nel calice venato di
dante, par., 31-127: come quivi ove s'aspetta il temo /
alla fumaroletta. l'orifizio si presenta come un palato: una tumefazione cristallina. bernari
tetta enorme. arbasino, 9-62: come sostenere... un principe che
fu [ambrone] dell'orificio ghiotto come 'l vespon del cupile. zucchelli,
usa allo stato naturale o seccata, come condimento. testi fiorentini, 186
e caratterizzato dal concetto della divinità come monade o enade, spirituale, trascendente
] e dal quale tutti procedono, come da fonte e originale principio d'ogni sua-
vità. g. villani, 8-32: come la fortuna si mostrò al re di
e le forestiere « lingue »; o come contenuta sotto voci dimorantisi nella sua originale
. che produce un effetto, che vale come causa. -anche: che segna l'
con maraviglia predicare così regolato e franco come fosse quivi cittadino originale. botta,
e larghezza a'più antichi e, come e'si chiamavano o si credevano, originali
che sia meglio cominciarsi a'giganti, come da termino più facile a sciorre questo
lui ed egli da niuno dipenda, come beatitudine somma non si ha da chiamare
erano spesse et edificate alla china, come erano e luoghi dove esse erano site
tetti intorno e da cornici, / come a mirar si suol giostra o torneo,
guerra tutto pende. nardi, 6-14: come si muta l'almo e incerto pende
licenza, degenera finalmente in servaggio, come il regnar d'un solo, pendendo sempre
azzurro dell'occhio pende al pallido, come i fiori nelle stanze buie.
il mio pelo, / che pende, come voi sapete, in rosso. ghirardacci
pericolo di strage. mazzini, 23-279: come una burrasca che pende senza scoppiare.
più che lui e 'l prossimo nostro come noi medesimi. in questi due comandamenti
ad achille: ahi traditore vituperato! come fosti tanto fellone, che tu pendesti a
di tuo cavallo siffatto gentile uomo, come troilo? ciò non appartiene a franco
perse, / e i silenzi sonori come sciami / ronzano eguali con virtù diverse
il mare adriatico, è posta, come ognun sa, la piccola città durbino.
benefici, / così dell'avvenir, come acquistati, / e le lor case mise
amici, / non sarie stato, come fu, sconfitto, / né di suo
bizoni, 150: boschetti con le pendine come letti, ne'quali non v'è
dando loro tanto pendio che fussero sicuri, come sono, i tetti dal pericolo dell'
ville sparse e biancheggianti sul pendìo, come branchi di pecore pascenti; addio \
, e il vento la saetta, / come una frusta lucida e sonante, /
scivolato il piede... e come si fa! tarchetti, 6-i-453: il
e se ce n'è di pallide, come ce n'è tante, trascurarle o
ii- 167: i popoli, come gl'individui, nel pendio della loro
privilegiata e brevettata e patentata dal governo come ne hanno i sali e tabacchi.
insieme e negarsi: essa deve scendere come un'acqua pel continuo pendìo della logica
tempora di santa lucia, per incappelarsi come falconi pellegrini. pendocare, intr.
i-231: né io dico questo adesso, come lo scrivo nelli libri della vera vita
udiva spiccato in tutte le altre stanze, come il battito del cuore della casa.
le consolli; dentro vecchie custodie, decorate come cassoni da mummie, agli angoli delle
moretti, 3-147: un dolce cuor che come un passerotto / chieda soltanto carità di
soprattutto un quadro di feininger, scomposto come si presenta e avviluppato a tutti i livelli
ant. e letter. pendere oscillando come un pendolo o anche liberamente.
com'una stuoia, / tutto disteso come un bel carniere, / e pendolava come
come un bel carniere, / e pendolava come una tettoia. -sporgersi penzoloni
del petto una monnesca mostra; / come a mirarla poi vi vede attento,
volponi, 278: tutto era monotono, come in un viaggio lungo, quando uno
ritmo pendolare che è proprio ad essa come a tutti gli umori e vezzi umani,
, infantile, un po'neurotica, scoppia come irresistibile. ogni pochi minuti, quasi
pendolare, una dilatazione- contrazione incessante, come diastole e sistole, per cui il
nella tecnica delle costruzioni, quello usato come particolare tipo di appoggio. 9
chi di lancia. 2. come metafora sessuale: vulva. cornavano,
che il tempo non si misurasse, come pare, dai moti del pendolo, ma
nell'aria, per mezzo di sottilissimi fili come di ragno. bastava loro una bava
. nelli, ii-13 (56): come i romagnuoi ch'alia parola / de'
, 2-427: 'impiccata da lor, come s'è detto ': questo verso
donne per mia ventura sì sconciamente, come quelle che non po- teano sostenermi,
un pendone di enormi nuvole bianche, come da un fantastico palcoscenico, mi si parò
e. cecchi, 6-238: calavano come in un teatro i pendoni di musco
il cuore, stridulo di scherno / come siliqua stridula d'inverno, / vota
, abbandonate dall'alta marea, pendule come capigliature di sirene sconosciute. bartolini,
quelle poltrone panciute e pettorute, sussiegose come tante zie dal culo basso, rabescate di
cielo profondo, / e la luna è come / una pendula amaca che culla il
tutti con le armi pendule a tracolla come chitarre. -con sineddoche.
boccaccio, 21-32-n: le labbra sue sono come quelle dell'orecchiuto asino, pendule e
ultima carnosità deretana carica pendula e acciaccata come un enorme fico maturo. bacchelli,
la mascella, a lingua pendula, come imbambolato. soldati, 24: le mani
d'annunzio, iv-1-962: chiome pendule come grappoli su fronti brevi.
riflesso). marradi, 20: come un infinito angue d'argento / giù
gli idilli / penduli a mille, come fibre innumeri / di lira tocche da
a che sfiorisce / pendulo e floscio come il saligastro. 6. incerto
sua ienezza, ma è rimasta così come qualche cosa di pen- ulo e leggero
parabola pendula abc, sono fra loro come i cubi delle medesime applicate.
una campana, come quelle quali si pendurano al collo
catasta di cadaveri, una sera, come un dieci passi di legna fresche..
fosse al ricevitor così dovuta, / come 'n quel giuoco detto cereale / di quercia
molte specie sparse nei nostri mari, come in quello dell'india e dell'america.
. perticari, i-310: òi veggiamo come non solamente l'opere lievi e triste,
, / un aguzzato nome penetrabile / come stocco. -convincente. pino
singulto: / il mondo è buio come il penetrale del ventre materno.
sovvenire a me, che l'ho (come si dice) salutata appena dalla soglia
coste, la terra è bollosa, traforata come un alveare, cavernosa. era naturale
, e s'arriva al campo bagnati come pulcini. 2. che raggiunge
affanno tra le parole, ma, come sempre, sonora, penetrante, profonda
in tutto degna d'un quattrocentista penetrante come il verrocchio. -arguto, vivido
[in biasutti, i-346]: come 'salto di penetranza 's'interpreta l'
corpo de'demoni non è grosso e terreno come quello de li uomini, ma etereo
di sua opinione scoperto, confessò anch'egli come stava la cosa: cioè, di
precipizi. govoni, 622: fu come se di là / da un diluviale
, iii-239: la scala penetrava sottoterra come un trapano, girando sopra se stessa dentro
174: il fiume lahn... come penetra nell'assia rinvigorisce sempre più il
alquanto, / per mezzo lo fendea come una canna; / ma penetra nel
color bianco, lucido e candido, come se il latte penetrasse nel color candido
, v-4-1-11: io non so donde e come sia penetrato in italia questo abuso di
penetrando a poco a poco nel tempio come in un corpo putrefatto, occorrenti solamente alli
. zappata, 133: faraone, come narrano gl'istorici, aveva il trono
schiamazzo gaio. bernari, 3-303: come erano spiacevoli quelle voci che penetravano nella
ben penetrare a questa veritate, / come disiri, ti faro contento. marsilio
alcuno non ci vien fatto lume, come può l'anima palesare il suo genio
l'apprendimento delle lingue e delle forme come l'esperienza della vita, tutto ciò che
benivieni, 32: veramente chi sapessi (come so io) con uante sue
scelti e bene analizzati. -avere come ambito di competenza. castelvetro, 8-1-197
loro, e conoscerà la volontà dalle opere come si conosce l'arbore dal frutto.
, / ma mi par che ognun faccia come prima / da quello ch'io così
cuori e leggerne i più reconditi pensieri come in un libro aperto. luzi,
] luce infinita. tasso, 4-32: come per acqua o per cristallo intero /
e subito represso, ma che dimostrò come nell'animo di parecchi fosse penetrata la
menzini, 1-6: speranza lusinghiera oh come alletta / i naviganti industri, /
tutto il corpo il corpo, / come par che talvolta abbian talento, / sì
, a lungo, a lungo, come non era mai stato capace con altre donne
cappella è stata penetrata dalle acque, come per le macchie della umidità scorsa fino
varchi, 8-1-443: è impossibile a immaginarsi come un corpo possa entrare in un altro
che non si poteva conoscere, ci restai come a cavallo. 20. attraversare
luce gli penetra e va oltre, come il vetro, molti liquori, l'aria
per ogni sorte succhiarsela e penetrarsela, come fanno f'altre stelle. -perforare
debbono / queste donne aver freddo. e come penetra / quest'aria il capo \
i-116: i vecchi, essendo delicati come putti e naturalmente amalati, il vento
colpi penetrarmi. ammirato, 264: come in firenze il giubilo di cotal vittoria
: quello sguardo mi penetrò il cuore come la punta di un pugnale rovente.
penetra i pensieri, ed essi risommano come delle nebbie d'un sogno angoscioso.
i segreti del mio core, / come vedete queste ombre di fuore / apertamente
penetrato. niccolini, ii-190: oh! come / m'esamina colui. guatami,
possa qual si voglia precettore insegnarci, come volta per volta che ce ne faccia di
penetrarono che il salvacondotto non era ampliato come avevano chiesto, dissimulando di saperlo,
caro, 3-2-302: vorrei che penetraste come il re intende queste cose di qui
spianano bene e fanno polvere minuta, sì come di materia ottimamente misturata: nella quale
la digestione, e il vino, come penetrativo, porta il cibo indigesto.
l'arido seneca. -che serve come mezzo per persuadere, per superare la
di altri. firenzuola, 390: come quello che molto ben conosceva l'umana
iv-90: gni intelletto umano, sì come perspicace e penetrativo e da iddio criato
tu non hai sì penetrativo ingegno, come si converrebbe a una sì profonda materia
gente così ingegnosa, avvisata e penetrativa come i toscani sono, gli e impossibile
appare, penetrato nel mare, palinuro, come uno squalo smisurato, cariato d'oro
foresta... si presenta allo sguardo come una massa compatta e impenetrabile (di
cavalieri, il tutto fecero prestamente sapere, come cosa da non esser disprezzata, a
mise in cuore di sturbarne la pratica come pregiudicialissima alle sue pretensioni e a'suoi
se diceva esser egli il vero lama, come aveva sempre asserito, e ricolmo di
, iii-6-12-153: fu noto a ciascuno come questo malore, penetrato una volta nelle
questo povero vecchio, né sapevo idearmi come a tali eccessi giugnesse la crudeltà di un
ma non ero così penetrato di lei come adesso, o almeno v'ero penetrato
più docili, più pazienti: penetrati come sono di questa necessità di servir al
le orme della loro origine, e, come direbbe platone, ricordevoli, penetrate e
sembrano penetrati della memoria di esso, come d'una sua superstite vita, di
è davanti al pesce che la penetra come dopo esso pesce; e tanto se n'
: tutto questo ordine del mondo, come dice il gran penetratóre di platone, che
5-138: li descrive [i pellerossa] come gente mite, d'aspetto statuario,
e lucia, 104: necessità, come si dice, assottiglia l'ingegno:
, 1-v-330: fu tenuto pitt in inghilterra come un altro profeta: dicono che lo
gobetti, i-188: si capisce benissimo come mussolini che ha le penetrazioni e le
. sentendosi a grandissimo torto incolpare, come fanciulla tenera e delicata e non avvezza
penetrevole dolore assalita, si lasciò andare come morta. avanzi, 3-4-49: beate
di acidi organici e di antibiotici, come la notissima penicillina [penicillium notatum e
mandorle dolci, poi allungato e torto come una fune. i penidi differiscono
marittima è terminato il regno intorno, come penin- sula, verso mezzodì dal
, detta anticamente il peloponneso, è come una peninsola, simile alla foglia d'un
regina delle isole e delle penisole, come la chiama catullo. carducci, iii-4-55
: estendendosi l'italia fuor della terra come un braccio fuora del corpo (che per
rozzi e rabbiosi, si sentivano come legati e tenuti in rispetto dalla venerazione pub
, che ritorna al peccato, è come il cane che ritorna al vomito. niccolò
. non tutti gli scapoli sono penitenti come noi. 2. che ha
2. che ha nella propria regola, come momento fondamentale, la penitenza e le
e le pratiche di mortificazione, proponendosi come fine l'espiazione dei peccati e della
religiosa, anche estinta, sia maschile, come i francescani scalzi, sia femminile,
i francescani scalzi, sia femminile, come alcune agostiniane, terziarie francescane e recollet-
son femmine. derivò da questo, come che un rivo che dal medesimo fonte scaturisse
di dare al solitario penitente il lavoro come una indulgenza, come il solo ristoro
penitente il lavoro come una indulgenza, come il solo ristoro che possa rendergli tollerabile
partic. a penitenze pubbliche e violente come l'autoflageflazione. davila, 355:
cristiana, riscatto della pena che, come sanzione soprannaturale, è connessa col peccato
nobili, quali vestiti sfarzosamente, come a dimostrazione solenne di culto,
non piacciono se non quando s'intraprendono come un'opera laboriosa o di penitenza,
: cordiglio fornito di nodi e usato come rozza cintura o come cilicio. viani
nodi e usato come rozza cintura o come cilicio. viani, 19-693: incappato
e strana. boiardo, 2-12-11: come se amentava de pittura / a roma,
, ma riconoscendo l'essenza di esso come offesa diretta o indiretta contro dio;
trasgredito, con penitenza m'ha insegnato come io mi converta e mi giustifichi.
nelle azioni mie. e nondimeno, come ho fatto una resoluzione importante, mi
il garzone estrema penitenzia, / perché, come tal forma a ponto prese, /
per rubarle il suo onore, che come ladrone vi ha impregio- nato e intende
cammino, / ce li butta per terra come a'cani. / che vita di
verrà contro sull'arcione. -biasimare come colpevole. amico di dante, xxxv-11-738
sitor seppe ordinare, / i'vi vo'come amico consigliare. giannone, 1-iii-139:
condividere il cibo con qualcuno (anche come forma di modestia per invitare alla propria
rustica casetta. tecchi, 12-120: come, ma lei scherza? lei deve
-in, per penitenza di qualcosa: come espiazione di una colpa. lippomano
cui scrivete a lungo e da cui, come voi dite pure, rimaneva edificata tutta
.., isolata nella folla, come circondata da un'aura dell'antica severità
penitenti. in questo significato usasi anche come sm. -foro penitenziale: v
nostra compagnia. sacchetti, 191-33: come tafo cominciò a vedere il primo, e
tutta la camera, cominciò a tremare come verga, e fasciatosi col copertoio il viso
, verso il sessantesimo anno di età, come i suoi stessi eroi si risolvono a
. stefano protonotaro, 138: faragio come penetenziale, / che spera bene sofferendo
cittadino, minacciandolo di farlo ardere, come se stato fosse un miscredente. balbo,
ricoverandovisi sì i penitenziati dal santo oficio come ogni altra sorta di gente facinorosa per i
alla purità della fede riguardo a'bianchi come a'neri loro schiavi. a.
221: lo struzzo ha le penne come uccello, ma è di sì gran corpo
che le sue penne son così sottili come i peli e non sono abili da
pulci, 1-69: io son pur leggier come penna. aretino, 14-163: i
condizionato, / snello, lesto, leggier come una penna, / lo racchiuse.
dante, purg., 2-35: vedi come [l'angelo] l'ha dritte [
penne, / che non si mutan come mortai pelo. boccaccio, dee.,
campanile e colla penna in culo, come egli hanno tre soldi, vogliono le
g. correr, lii-6-165: armano come i turchi con pelli d'animali sui cavalli
sui cavalli e portano penne d'aquila come i polacchi. relazione anonima della guerra
corsa dei nostri bersaglieri. -arald. come figura in un'impresa. ariosto,
: persona brutta e sgraziata. -anche come epiteto ingiurioso. f. scarlatti
sanza penne! -con riferimento all'aquila come simbolo dell'autorità imperiale. dante
, 452: non dormono in penna, come si fa qui fra noi, che
e in africa: hanno le penne come gli spinosi, ma maggiori, e quando
5. plur. ant. barba (come specifico attributo maschile). dante
, par., 33-139: veder volea come si convenne / l'imago al cerchio
convenne / l'imago al cerchio e come vi s'indova; / ma non
si conviene. guizzalotti, 263: come la penna io ho cavata fuori /
(376): vien notato espressamente, come cosa singolare, che in questa libreria
, 1-617: poco dura la brinata, come dura poco la temperatura della penna allo
., 24-58: io veggio ben come le vostre penne / di retro al dittator
bocca o dalla penna di coloro che come padri suoi la producono esce fuora,
padri suoi la producono esce fuora, come cosa nuova, la prima volta. tasso
mente libera ma religiosa, penna calda come il cuore. carducci, iii12- 208
galileo, 1-1-172: ciò sia detto come per digressione... e perdoni
governo, e vedrete se non fa come gli altri. 12. figur.
gior nali socialistici settimanali, come la 'lotta di classe '
consolare et aiutare i sudditi e none come fanno molti che vanno fuora che domandano
relativi alla loro condizione e situazione, come di monti, sassi, pietre,
manico, ma non ha occhio e penna come quei de'legnaiuoli. giuliani, i-13
. giuliani, i-415: gli è come l'annesto a penna... si
merrò... la penna secondo e come piacerà a lui di porgiare. fazio
scrivono [gli indiani] per lato come noi o come gli ebrei, ma per
indiani] per lato come noi o come gli ebrei, ma per lo lungo da
gran maraviglia vi farà questa lettera, come scritta e mandata da donna...
dav'ad intender che la pazzia fosse come dire un solennissimo pa'di corna a
, 3-21: lo zio crocifisso strillava come se gli strappassero le penne mastre.
di più robuste penne. -essere come penna al vento', mancare di fermezza,
muovervi più gravi: / non siate come penna ad ogne vento, / e non
fatt'avete de la penna caro, / come nocchier c'à falsa canoscenza.
del romanzo. -masticare la penna: come manifestazione di tensione, di sforzo nella
, a tutto correre di penna, come la penna getta o porta: scrivere
questa mia storia, / scritta così come la penna getta, / per fuggir
ii de''misérables'con un sonetto scritto come la penna portava. -scrivere a penna
sulla penna; ma ho scritto, come fo sempre con quei che amo e
interpretato. carducci, iii-24-200: scrivete come parlate, co 'l vostro cuore su
laberinto, un'arcibella cosa lo svollazzar come un ron- don per l'aria,
di sughero dei nostri birri illustrissimi, come vuol ella che ritragga le nobili forme di
nacchiera. marino, xi-118: penacchiere lunghe come code di volpi. lalli, 9-170
. gozzi, i-13-26: abbia la cresta come il gallo, il pennacchino come il
cresta come il gallo, il pennacchino come il pavone. 3. figur
ci appiccico su una parola di mio come chi dicesse un pennacchino, e così
con molti pennacchi e posti in punto come sogliono nelle battaglie stare. di costanzo
gli elmi lucenti e i pennacchi rossi come quelli dei soldati romani del santo sepolcro
quali sogliono gli indiani mettersi nel capo come penacchi per vaghezza. tartara, 363:
pigafetta, 230: questi uccelli sono grossi come tordi, hanno lo capo piccolo
sono lunghe un palmo e sottile come un calamo; non hanno ali
quelle penne lunghe de diversi colori come gran pennacchi. gemetti careri, 1-vi-143:
le vitalbe lunghe, sottili, arruffate come i viperei capelli d'una medusa, sporgevano
i pennacchi del formentone si sarebbero sollevati come i cimieri sugli elmi dei generali.
con un pennacchio appena in cima, come una spazzola da lumi. campana,
/ i pennacchi tremuli delle betulle / come un tabernacolo gotico. piovene, 7-67
'in grassetto sul margine alto, come un pennacchio di biz zarria
consideriamo la gloria e il buon nome come oggetti di possesso, pennacchi indispensabili a
ma per esser guarniti di bel pennacchio come le barche de timone.
'foggia a qualità della penna ', come, per esempio: 'vidi in gabbia due
dee., 8-5 (1-iv-699): come che egli gli vedesse il vaio tutto
.., aveva pensato di adoperarlo come suo difensore davanti all'opinione pubblica.
lettere, un 'pennarulo ', come lo chiamava ferdinando. p. longhi,
e portava la pennata, infilata alla cintola come gli uomini. = femm
. tettoia provvisoria di sassi, usata come deposito o come riparo. giannone,
di sassi, usata come deposito o come riparo. giannone, 1-iv-594: fece
d'annunzio, i-1023: arde su noi come pennata vampa / lo spirito di dio
mira... /... come digitata / la foglia sia dell'agnocastro
/ la foglia sia dell'agnocastro, come / pennata quella della lunga veccia.
i filamenti disposti parallelamente fra loro, come le barbe di una penna. o
sapes sero di nulla, come pianta e come simbolo di poesia.
sero di nulla, come pianta e come simbolo di poesia. = voce
, ed altri ad altre cose diverse, come a procacciar pennati per tagliare l'uva
colpo di pennato. 2. come metafora sessuale: membro virile. costo
: le cose d'oggidì favellano, come al tempo che volavano i pennati?
strisce parallele ed eguali... come nella valeriana salvatica. lessona, 1103:
due lati di un picciuolo comune, come le barbe di una penna. =
aombra le pieghe e i visi, come facessi col pennello o come facessi con
visi, come facessi col pennello o come facessi con la penna che si disegna,
ho voluto avvertire, perché non so come la stamperà [la commedia] il bettinelli
sottili alberelli fatti in poche pennellate, come nelle vedute di pietro, ma scelto
marmo che a vespro fa il turchino come il lapislazzuli. inazzurrava l'erba,
lapislazzuli. inazzurrava l'erba, quasi come una penellata d'oltremare. deledda,
cielo appariva d'un azzurro umido solcato come da grandi pennellate di biacca. moretti
pella nel suo popolo così strano, come demo nelle sue diverse attitudini.
sì visibile l'andar d'un vecchio come fece il petrarca? giulio strozzi, 20-8
terribile composizione e stupenda, quando era come l'avevi pennelleggiata tu. soffici,
garole è appunto il carattere di virgilio, come quello di ubens è un franco pennelleggiare
così dure metafore dello stil dell'istoria come pur dianzi, quando vietaste che quei
che duna in altra lingua traduce: come colui del quale principale uffizio si è pennelleggiar
, 2-191: pochissimi forse in italia hanno come verga l'intuizione dell'ambiente: guidandolo
ci addita un tizianesco, caduto, come avvenne ad altri deboli pennelleggiatori, nella
, ma nel fatto hanno perduto il * come ', quel 'come 'di
perduto il * come ', quel 'come 'di rafaele e di correggio.
cosmetiche. guarini, 70: oh come è indegna e stomachevol cosa / il
tuoi rosai / poi che ti seppe come niuno mai / ne la soavità de'suoi
pittorica. d'annunzio, ii-532: come innanzi a un giardin profondo io stetti
pennellocorto e giallastro. 5. come metafora erotica: membro virile. aretino
d'isabella; ma non vi pingerò, come vi fu detto, ch'io non
di raggi di una diversa radiazione, come quella elettromagnetica, elettronica, ecc.
-nella forma dell'inter., come comando di assicurare l'àncora sul fondo
visto e considerato che la candidata rispondeva come suol dirsi a pennello, le vennero
le fanti mezzane a pennello. -andare come un pennello a qualcuno: confa- cerglisi
dito mignolo... t'andava come un pennello. -essere fatto a
, sm. stendardo usato un tempo come insegna di un esercito, di un'
pino, 1-58: tu sei rimasto franco come penello di torre o segno di campanile
smena che no abento, / sì come vento -smena nave in onda. / voi
suo sonnellino post-prandiale, o, come si diceva e dice ancora, fare una
, pressoché parallelamente, nervature secondarie, come le barbe di una penna (una
la sua lunghezza, nervature secondarie disposte come le barbe di una penna.
da un calamaio) o fisso, come nelle penne stilo- grafiche (e ricevere
lo più lunga e sottile, usata come ornamento di un copricapo femminile. ghirardi
7: ti voglio comprare un pennino, come le galere vengano da milano. marinella
infiorescenze compatte; alcune specie sono coltivate come foraggio, per la produzione delle cariossidi
d'orzo e zucchero usata un tempo come rimedio nelle affezioni delle vie respiratorie e
e 'stilopennìvoro ': usati da mussolini come aggettivi e come sostantivi, nel senso
: usati da mussolini come aggettivi e come sostantivi, nel senso di 'chi
di spalla tra la folla, intruppava come per caso nel tipo, nel suo tipo
uom gagliardo e fiero: / candido come nieve è il suo vestire, / un
piccolo pennone usato per le vele minori come i velacci, i controvelacci, ecc.
bandiere di segnalazione, o, anche, come supporto per le antenne della stazione radio
lo straglio e inveiva contro il pennoncino come fosse un suo compagno dispettoso. dizionario
, sino al sec. xviii) come segno di riconosci mento e
a cui è destinata (come pennone di trinchetto, di parrocchetto, di
pendant di perle dal pennone, / come il par d'orecchini che un giorno
tiene altresì alie non di cuoio, come fanno i dragoni e altri animali, ma
suoi agglomerati pelosi o pennuti o nocchieruti come un guscio di tartaruga, e una
via seconde. tasso, 12-90: come usignuol cui 'l villan duro in- vole
ch'egli avvien propio de gli uomini come de gli uccegli: che i giovani si
innanzi a gli occhi de'pennuti, come disse il tuo dante, 'rete si
alla rappresentazione tradizionale di alcune divinità, come cupido, mercurio e la fama,
-composto da esseri mitologici tradizionalmente raffigurati come alati. marino, 18-230: di
, con un grido, rapide e rilucenti come strali pennuti. pancrazi, 2-66:
scherzi venivano mandati e rimandati nel frastuono come il sughero pennuto colle racchette nel giuoco
: sopra 'l catino c'è una penola come un tramoggio riverso, che con una
in penombra le file dei libri parevano come una muraglia piena di screpolature. borgese,
penombra di cui la valle era colma come di un liquido senza movimento. e.
, i-554: la storia dell'italia vivente come italia comincia cinquant'anni sono. ciò
, i-904: caro maestro, ricorda -e come no, se ne vide l'agglomerarsi
sul colpo. savinio, 22-367: come mai due ottime attrici come la signora
22-367: come mai due ottime attrici come la signora franca dominici e la signora
di quella 'tragedia compressa ', come il d'ancona definisce la canzone epico-lirica
pianamente di quel dolce presepe, pensando come quelle tenere membre si riposano penosamente in
recitò con voce lenta e stentata, come risalendo una china penosa.
orribel e penosa, amava e desirava come fine e premio d'ogni sua faiga
inferno. l. martelli, 3-79: come sei giunto alle penose piagge / ove
sopra l'altro, che io non so come non cadessero. si regolava questo penoso
/ e fortuna et amor, pur come sole. cicerchia, xlii-346: o figliuol
ed « esser possibile » sono considerate come maniere di dire sinonime. b.
. ammette che il sistema comunistico, come sistema, sia perfettamente pensabile, ossia
era pensabile, ormai, diverso da come era, non immaginabile una sua vita
., non essendo che il pensabile come pensabile, ha due diversi rispetti secondo
esso è il pensabile in universale, come pensato da dio: in ordine al secondo
esso è il pensabile in universale, come ripensato dall'uomo colla riflessione, che
pensabilità obbiettiva è il possibile eterno, come pensato da dio; e questo possibile,
3-i-419: sentesi più vivamente che mai come... convenga per onor della specie
. solinas donghi, 2-115: così come mi vedi, la tua zia è
tulio nel suo cumincia- mento ebbe detto come molte fiate e lungo tempo avea pensato
zoppo, xvii-693-5: ciascun pemsamento che come sta, / nef core me sta
. non si possono fare vedere, come si conviene, di fuori, agli occhi
modo della casa e truova nel suo extimare come la casa sia migliore; e poi
: lo pensamento -fa salire amore / come lo fiato ch'accende lo foco. bartolomeo
: mi eleggo di comparire al pubblico come traduttore degli altrui pensamenti, finché pure
pensamenti, finché pure mi piaccia ricomparirvi come traduttore de'miei. mamiani, 3-3
il pensare alle cose della italia, come gli leverete, egli senza dubbio entrerà in
il mulino san michele se n'andrebbe come un fuscello sulle onde, e che
, 39-v-70: l'amante avaro, come che ha un vizio malinconico, cupo
nell'infaticato amor suo sente d'essere come vedova; e nessuno affetto o gioia
-avere pensamento di qualcuno: pensarlo come oggetto d'amore. la rotta di
li uomini, si limita ad osservare come dalle medesime facultà possano scaturire idee diverse
, non intelligente, non semovente, come avrebbe potuto produrre enti pensanti e semoventi
vuoi 'sentire'a costo di uccidermi, come qualcosa diverso da te, vicino a te
le donne dea / vi chiaman, come sete: / tanto adorna parete / ch'
avvisarlo? -pensa, pensate: come invito a considerare paratamente un problema,
per vostra bieltate / lo face, come voi, vista cangiare: / dunque
anco li sapea la camicia di piscio, come molte oggi se ne troverei aretino,
che ci risparmiamo dire. 'vi lascio pensare come stiamo senz'un centesimo né aiuti di
! pensatelo voi! pensa! pensa come rimase a quella notizia! '. d'
, v-1-17: pensavano in sé: « come soffri! come t'affanni! »
in sé: « come soffri! come t'affanni! ». jahier, 134
di questo popolo provato che pensano, come gioietta, mentre tu imponi: ah
. dante, purg., 4-67: come ciò sia, se 'l vuoi poter
. questo primo universale non è (come non e niun altro universale) dato
/ altro c'amore acceso / e come meglio vi si possa dare. cavalca,
verificarsi. -anche: intendere qualcosa così come altri lo prova; comprendere esattamente il
ti volevo fare innamorare ma non già come ha'fatto, ma solo volevo che tu
quel che fanno, e non errano come gli più rozzi ed inerti, gli quali
il pensare che saranno dal mondo beffate come divote e di nessun gusto le atterra
: noi eravam lunghesso mare ancora, / come gente che pensa a suo cammino,
iv-734: provò un senso di smarrimento come quando si pensa alla morte col terrore
simo ingegno, ma inesperta, come si lavori e conduca a perfezione un
pur di accomiatarsi. -il non-ci-pensa (come epiteto): l'ignaro, lo
più! non ci pensi più!: come invito a non arrovellarsi, a non
, 2-181: tutti e due si levarono come se avessero ormai fatto quello che dovevano
giornata « per pensarci su », come egli si era espresso, per decidere,
fu il primaio giusto del mondo, come fue morto da caino suo fratello.
profeti e delli apostoli e de'martiri, come furono straziati e tormentati. chiaro davanzati
fé dodici cardinali / de'suoi amici, come pensar puoi, / nelle digiune vegnenti
pensa: è facilmente immaginabile o prevedibile come logica conseguenza. parabosco, 4-45:
per tutta la città, pensorono il rimedio come se ne potessimo iscusare. magi,
-intr. perseguire con pensiero; proporsi come fine. poliziano, 1-708: io
due de l'umana generazione, sì come de li cavalli e de li asini;
10-142: si pensan gli spettatori, come imperiti, che, parimente essendo vere
vegeto e sano aveva sempre pensato, come i suoi tre figli, che tanto ci
qual era lo stato di harris, come pensasse su un disgraziato italiano, rimasto
s. v.]: tu sai come la penso. pirandello, 7-695:
. poi lancia disse: - pensala come ti pare.
lettere dovessero trovare in roma ambedue, come si pensava che fosse. romoli,
sul mio cavalletto,... come volse idio, il cavalletto...
-non pensi, non pensare: come esortazione a non preoccuparsi. -anche iron
purg., 7-45: vedi già come dichina il giorno, / e andar sù
...; e per ciò pensate come la festa delle nozze sia bella e
la festa delle nozze sia bella e come voi onorevolmente ricever la possiate.
(anche in forma di esci., come brutale ammonimento a non immischiarsi in
a quelli che interpretano il 'tristano 'come una romantica, abbondevole benedizione che manda
terra certe striscie bianche e soffici, come di neve. tommaseo [s. v
alla considerazione qualcosa che si avverte come contraddittorio, estraneo, deludente rispetto a
pensa, mal abbia '. [non come desiderio; ma intendasi: male avrà
. -parlar senza pensare, è come tirare senza mirare'. v. parlare1
operazione dell'animo è il pensare, come dite, come non può l'animo pensar
è il pensare, come dite, come non può l'animo pensar di se
un pensare così chiaro e così preciso come quello del metastasi ©.
, fare strazi di quegli animi, come de'corpi gli spaventevoli strumenti. de
la sopraffina prudenza mostrata col calunniare uno come il signor pietro. -riflessione, considerazione
6-138: in quanto alla lingua, come un tempo adoperai lombardesimi a iosa,
, si fosse armata largamente e pensatamente come la prussia, una enorme massa di prestiti
... non è così grave come se l'avessi fatto pensatamente e diliberatamente.
quali pensatamente insegnarono e usarono il suicidio come per legge. mamiani, 4-176: per
fuggite, d'altre mattine ci ricordiamo come se allora si fosse bambini, anche
asino malato. dimandò il ceraiuolo: come l'ho io a fare?, volendo
da longiano, iv-270: io errai come donna e debole, ma tu come uomo
errai come donna e debole, ma tu come uomo e forte; io con ignoranza
vita scorreva su quelle strade e piazze come nell'alveo di un fiume; la più
platone e tutta l'antica filosofia considerano come per sé stante, presupposto del pensiero nostro
contemplato. b. spaventa, 1-144: come il pensato, l'essere è in
materia, tutto ciò che possiamo considerare come limite del pensiero; e ciò che
volontà del male pensato soffre tal pena come se l'atto fosse compito. ulloa [
non potervi rispondere di mia man propria come per non scrivere sopra materia pensata.
dalla tradizione. poerio, 3-603: come natura d'artificio è lieta / sì di
o vegnono da pura fortuna, sì come quando sanza intenzione o speranza vegnono per
del rosso, 199-10: misero, come è folle el tuo pensato! / che
: tutto il pensato degli uomini forma come un immenso corpo che va sempre crescendo
giustizia sua l'eterno, / sentono come me che non discerno / fra il
ad uno di questi mal abituati sopraggiungne come un ladroncello, alla non pensata.
19: non sapete voi che, come un piglia moglie, egli entra nel
, seduti in un socratico pensatoio, come nelle 'nuvole 'd'aristofane.
e per la quale potea farsi guardare come il primo personaggio d'italia e centro di
con dolore e pianto vi scrivo, come el nostro padre et il nostro conforto.
, che lavorano i nascosto della volontà come sospettosi d'essere colti
in fallo. « guarda invece come egli s'è preso beffa di me
e bue-alla-moda avvenne... come tra gentiluomini quello delle carte da visita
. graziosi pensierini mi germinarono in capo come da spumante scoppiettano bollicine.
della realtà che i sensi gli propongono come estranea a sé, nonché di costruire
a tutti gli omini così propria come i discorsi ed i pensieri e
tutto il mondo. guarini, 45: come amore / in canuti ensier si
tenti / l'amato volto e come sai l'adorni, / tutti da l'
furioso significato per il fanciullo ignudo, come semplice, puro ed esposto a tutti gli
produttiva e prodotto insieme, lo indica come essenza e verità di ogni cosa (ed
la ragione di molte cose, ma come certe scuole intendono produrre le cose istesse
. gioberti, 4-2-172: l'uomo è come dio libero nella creazione. libertà e
libertà e pensiero son dunque inseparabili, come libertà e azione. b. spaventa,
, non posso, perché il pensiero così come una semplice premessa senza l'essere,
una semplice premessa senza l'essere, posto come un'altra premessa, non è concetto
la storia è pensiero, e, come tale, pensiero dell'universale, dell'universale
platone e tutta l'antica filosofia considerano come per sé stante, presupposto del pensiero
ha creato unità e può essere riconosciuto come tatto 'unitario ', perché concetto solo
-pensiero divino, di dio: dio come principio razionale che crea le cose nell'
i filosofi... hanno riguardato come dello stesso genere la sensazione e 'l
323: il pensiero della pisana cascava come un razzo alla 'congrève 'fra il
in mio pensiero, / tu sei come l'immagine del vero / alterata dal
il modello concettuale scientifico (comunemente definibile come pensiero scientifico). vico, 4-i-803
ci tenta di pensieri cattivi, faccia come i contadini quando seminano. vico,
, affatto immaginar non si può, come dovessero pensare i primi uomini delle schiatte
così in olanda l'ora canta, come per distrarre la mente dal pensiero triste
quali la rapidità del pensiero, veloce come il pensiero, ecc. proverbi toscani
. proverbi toscani, 364: cammina come il pensiero (veloce). tarchetti
quasi prima di esser partiti: veloce come il pensiero. -ciò che la mente
, plen de van penseri, / come ti po lo mal tanto abellire? dante
fascini; / dileguan suavi i pensieri / come un volo di farfalle in cielo.
sapere ha più volte messe le mani, come dir si suole, in pasta e
potesse: la voce moriagli nel pensiero come sotto top- pressione di un incubo.
croce, 11-q-tit.: la storia come pensiero e come azione. boine, ii-9
.: la storia come pensiero e come azione. boine, ii-9: l'intenzione
pensiero, tutti i miei pensieri: come formula di commiato in una lettera.
ci ringiovanite, insegnandoci su questa mensa come di pensiero antiveggente e di fede confessata si
d'impero. ariosto, 11-36: come quel ch'avea il pensier ben fermo /
sua industria e sapere, sbracciandosi, come si dice, per esprimere gran varietà di
, il quale noi onoriamo e ubidiamo come maggiore, nel quale ogni pensiero stea
il suo pensiero è il salario. vada come vuole l'impresa. -senza pensiero
seguendo lui, portava la mia fronte / come colui che l'ha di pensier carca
poco a poco, venne a costituirsi come un protettor degli oppressi, e un vendicatore
1-71: vi furono certi del vicinato, come gente di pocchi pensieri, che ragionaron
ad attestare sollecitudine e devozione (anche come forma antifrastica di attenuazione: è solo
dee., 3-2 (1-iv-251): come che varie cose gli andasser per lo
1-iv-243): -o se noi ingravidassimo, come andrebbe il fatto?...
ha cavato di pensieri / l'intender come una proroga tale /... /
livio volgar., 2-352: essendo quasi come venuta a fine la guerra de'sanniti
15-22: essendo esso in continui pensieri come egli debba guardare quel che egli ha
cavalcanti, 405: i nostri fanti, come uomini felloni, fecero pensiero, e
questo scopo con sereni. -dio mio! come avete potuto pensare tu ed alice una
arte liberale, et io non so come si sia lasciato uscire dal pensiero di
pensiero in, a qualcosa: porselo come scopo, dedi- carvisi, tendervi.
: secondo mio infallibile avviso, / come giusta vendetta giustamente / punita fosse, t'
cosa: preoccuparsi di farla o di come va fatta. varchi, 18-1-95:
lui... si metteva pensiero di come s'avesse a portare in questo suo
, a me pare che tu faccia come colui che, essendo messo in prigione da
g. gozzi, 1-55: egli, come se avesse udito a sibilare basilischi,
tutt'a un tratto si risentì, come a una chiamata interna, e provò il
pensiero, di conoscere dove fosse, come, perché. -riscontrare nei pensieri di
dante, inf., 23-10: come l'un pensier de l'altro scoppia,
che era questa ira di dio e come la potesse trovare. storie pistoiesi,
danno e che prima che possa rimettersi come era prima vi vorrà gran tempo, i
non fate, che 'pensier'son come navi. s. girolamo volgar.,
volute d'un cielo ricco e greve come un pensile tesoro. barilli, i-31
allora spalancato un abisso... come un ragno a cui la verga di uno
dipendenti. 3. che serve come base economica per determinare l'importo della
2-148: era l'unico pensionante, trattato come in famiglia. piovene, 7-362:
accresce e diminuisce le pensioni e pensionari come piace al re. caro, 12-ii-39:
di supplicare ora v. e., come fo, ad esser servita d'impetrarmi
e versati nelle faccende cittadinesche e fanno come officio di consultori del magistrato. gualdo
connotazione spreg.: chi è mantenuto come amante. tronconi, 2-34: -che
.). arbasino, 19-160: come mai nello scatafascio recentissimo dei grandi catafalchi
godo di sentirvi ben accolta e pensionata come prima. ciò prova che le arti
legislazione non a mai considerato il pensionato come investito del diritto assoluto di godere della
forme del pensionato, retto da persone come i 'tutors 'e le 'dames
del popolo, che non hanno, come le altre favorite dalla fortuna, la
esigua; somma limitata di denaro versato come compenso. - anche: piccolo legato
una certa quantità o cota de'frutti, come, per esempio, che si riservi
sia incerto l'ultile del pensionario, come dipendente dal futuro evento delle maggiori o
pensione dai cartaginesi, il popolo tutto come sentì menzionare il tributo sospirò. gosellino
: somma periodica di denaro (concepita come retribuzione differita e regolata da precise norme
o a certi stretti congiunti (come coniuge, figli minorenni, ecc.)
la sorte dei preallegati ufficiali civili, come d'un capitale a poco a poco adunato
caso di morte, agli stretti congiunti come vedova, figli minori, ecc.
9. organizzazione, per lo più gestita come impresa e avente sede in un edificio
paio di volumi. 11. come eufemismo: casa di tolleranza. pavese
qualche pensionista che dimorava con noi, come carlo bosco. = voce di
che è imposto dagli insegnanti agli allievi come punizione per qualche mancanza. g
far dispetto ai poeti senza poesia, come quel caro fabbricatore di pensi che è
determinato di lana da filare, assegnato come lavoro quotidiano (con riferimento alla pratica
qualcuno: imporgli, per lo più come punizione, un lavoro supplementare. landolfi
niente pensosità. la parola essa la maneggia come il pasticcere lo zucchero filato.
amica, di una serietà naturale, come i colli e i prati.
lo vide scomparire nella lontananza grande, come una creatura ignota, irraggiungibile, e
idem, purg., 23-16: sì come i peregrin pensosi fanno, / giugnendo
3-184: il vecchio ascoltava pensoso, come uomo cui incominci
ancora pensoso se voltarsi in burrasca, come una tela grigia [il mare]
sanctis, iii-212: in meli, come in tutt'i poeti italiani, eccetto forse
, così profondo e fantastico e pensoso, come si trova ne'tedeschi. carducci,
musa. poerio, 3-278: sì come gratulando a sua tornata / tutto gli
tossico, ed è usato soprattutto come solvente di resine, vernici, gomme e
metallo da portare appesi al collo come amuleti. -in senso generico: amuleto,
incerta: interpretato, per paretimologia, come pent à col 'pendente da portare
anonimo [agricola], 262: come l'entroco spezzato e diviso mostra la
(un solido); che ha come pianta un poligono, per lo più
erano incarniti gli occhiali spessi e sfaccettati come saliere che gli pentagona>ano gli occhi incotti
tempi ovati, corti e bislonghi, sì come ancora dei circolari, pentagoni, sessagoni
orizzontali parallele ed equidistanti sulle quali, come pure nei quattro spazi da esse delimitati
triangolo, quel pentagramma di cui usavano come simbolo tra quei della loro setta,
: 'id est, quatuorum sermo come dialogo vuol dire 'duorum sermo trilogo
patrizi, 1-i-243: non cosi [come dell'esametro] può dirsi del pentametro
sopra la sensitiva. dunque, come levando l'ultimo canto del pentàngulo
dopo il congresso di vienna si imposero come arbitre degli equilibri europei. mamiani
dotta, gr. 7revxapxla (in aristotele come denominazione di una magistratura cartaginese formata
lancio del disco e lotta); ripresa come specialità della moderna atletica leggera, prevede
del vero nella leggenda popolare che, come i pentecostali (i quali aspettano il
resurrezione (e l'evento venne assunto come data d'inizio della chiesa cristiana)
, solitario e chiuso, nel qual come buoni religiosi e uomini santi stettero orando
scrittori esplicato di che sorte si fossero, come è quel de la spagna e 'l
/ e la lor pentigióne / e come son contriti / di tutti y lor falliti
, con tutto il pentimento, sì come vaga di veder cose nuove, con molte
né tutto aperto né tutto chiuso, custodito come un pentimento e nascosto come una vergogna
, custodito come un pentimento e nascosto come una vergogna. 3. cambiamento
occhi, e più pietosi giri / far come suol che degli altrui martiri / e
, e pente'mi / così di quel come de li altri mali. cavalca,
. f. alberti, lxxxviii-1-75: come el pentre e voler contrari sono, /
, lii-4-331: il duca d'alansone, come vide la cosa scoperta, si smarrì
666: l'anatomia presuppone il cadavere. come l'ebbe proferita si pentì. la
: è ben vero che, sì come ci ridiamo del rumore che ci fa paura
fatto l'uomo, cioè mostrò segni come si pentisse facendo il diluvio e disfacendo
, / si pentì di morire: e come forte / e come destro e più
di morire: e come forte / e come destro e più d'ogn'altro ardito
] avea... offeso lui, come mal parente, movendo cosi ingiusta e
e pena. petrarca, i-3-71: vedi come [erode] arde in prima,
e egli ne fosse pentuto e contrito come io veggio te,... [
pentiti) per fruire di particolari benefìci come consistenti riduzioni di pena e possibilità di
ordinari benefici previsti dalla legge penale, come concessione di attenuanti generiche, scarcerazione preventiva
gli fosse uscito di mente come era poi divenuto ulisse orditore di frodi
tre griglie), usato in passato come amplificatore di potenza o di tensione,
. ariosto, vi- 356: come fussemo / pochi sei bocche che siamo,
addosso e ci pare non venga mai come quella dell'amore. fanfani, i-134:
si fa il giuoco giù per su come è descritto qui sopra; ma con questo
usato, anticamente, durante gli assedi come arma di difesa e costituito da un
bettini, 1-273: franz bolliva sordamente come una pentola papiniana, e si conteneva fin
mezzo per dare il buon esempio, come dice lui, e indurci a non
un problema. monosini, 419: come disse il tinchia: ecco fatto; e
n. 14. -non sapere come mettere la pentola al fuoco: essere
alla carvana; certi giorni non sapevano come metter la pentola al fuoco.
enciclopedia del medico consista in saper sonare come sarebbe il violino, la tromba marina
a fatica da due braccia piegate: come una pentolàccia a due manichi.
. persona tozza e tarchiata. -anche come epiteto spreg. pirandello, ii-1-418:
benché la mia creta sia molto vile, come quella che è raccolta in su le
2. locuz. -essere asino o come l'asino o il ciuco del pentolaio
le ambasciate di questi giovini, che sono come l'asino del pentolaio che dà il
amore. zannoni, 5-27: 'vo'siete come l'asino del pentolaio ': il
qual proverbio non è punto disonorante, come non è disonorante pei parochi il fermarsi
. cagliaritano, 46: 'esse'come 'l ciuco... del pentolaio '
. cagliaritano, 46: 'esse'come 'l ciuco... del pentolaio '
-fare come l'asino del pentolaio', v. asino
una pentolata di lenticchie e non sapea come! 2. colpo inferto con una
, che ve ne portavano a pentoline come un bambino? -bollire la pentolina'
lasciato il pentolino del latte, più come pensiero che come pretesto perché elena glielo
del latte, più come pensiero che come pretesto perché elena glielo portasse l'indomani.
pentolino invetriato e mescola con tant'acqua come se fussi una salsa. d. bartoli
cecchi, 5-7: anch'io potrei finire come loro, con accanto un pentolino di
bologna] i letterati non sono solitari come a padova, ma si mischiano col bel
lo perde [il tempo], come molte fanno, / convien che facci poi
si trovano in tutti i tessuti lignificati come cortecce, legni, foglie, paglie;
anomalia familiare ereditaria molto rara trasmessa come carattere autosomico recessivo. = voce dotta
sarebbono stati sconfitti due volte, come sono stati, e essere sotto tiranno,
sono stati, e essere sotto tiranno, come sono. di che n'hanno centomila
nel mondo, considerata si sarebbe non come fattura umana, ma celeste e divina.
indispensabili o almeno utili e convenienti (come alimenti, denari, beni materiali,
hanno portata e verranno dal popolo stesso come benemeriti riguardati i
macellai ai tempi della pace, dominava come un sole tutta la cerimonia.
2-127: sì per la ritiratezza della vita come er la penuria de'trastulli amorosi siamo
per l'abbondanza dell'acque vi era, come grano che resiste... e
egli avesse, ma il mondo ignora come lo lasciasse penuriare così anco nei giorni di
volere amar chi ognor te exanima: / come de senno el ciel dà tal
avvicinano tremebondi e gemebondi e guaiscon perdonanza come cani frustati ai piedi del padrone?
una sua gatta sotto il deschetto, come sempre stanno, ebbe veduta la masserizia
però restano attaccate / e non sanguinano, come se fossero di gomma. / io
fenoglio, 1-217: giorgio stava ritto come una spada, con le gambe penzolanti
sempre visibili in una luce verde bottiglia come due lune illividite di quel firmamento del
jonn entrò in quel momento, trasandato come il suo solito, con la giacchetta aperta
rideva; e a lui, il viso come sul fornello di cucila, pareva gonfiarsi
, puoi / sporta empiere e panier come tu vuoi. tommaseo [s. v
: capelliera... sciolta e folta come quella d'un angelo di melozzo,
d'un angelo di melozzo, violetta come un penzolo d'uva ri- naldesca.
. papini, x-2-263: le foglie appaiono come grappoli e pènzoli di grandi gemme inzuppate
il bucciuolo che vi ponti forte, sì come per tutto a capire stretto e serrato
soderini, i-485: il vino si fa come vecchio di nuovo se tu pesterai insieme
per lo corpo suo grande e grosso come una botte, il quale, dopo
, ché per lui le gambe sono come se le avesse in tasca.
vagone e di là penzoloni lo supplicavano come di sommo favore d'una stretta di
limpido,... la barca fila come una rondinella, seco recando fra gli
sommità de i fusti i fiori grandi come una rosa e simili al papavero rosso
radice] con nodo settemplice, / come dimostran la peonia e 'l rigido / asfo-
, per l'impiego un tempo delle radici come medicinale. peonico, agg.
). pascoli, i-803: notando come la comedia e tragedia greca si presentassero
verso la musica con attitudini d'abbandono come sul punto di venir meno fra braccia invisibili
una peota piena di bombe / verniciate come dei cocomeri / va verso trieste.
calmo, 2-36: la pecunia, come peotessa del desiderio, me promete de
se ne dichiara poco contento e compiange come nessuno il suo modesto architetto: '
d'abruzzo e i caci pugliesi gonfi come uveri di vacche gli adornavano lo sgabuzzino
deprime. r. longhi, 167: come nella cro- censsione del santo, il
del mediterraneo fin dalretà ellenistica, usata come condimento e come farmaco. giamboni
dalretà ellenistica, usata come condimento e come farmaco. giamboni, 8-i-165:
e d'altri aròmati, che tutti / come nocivi il medico mi danna. ricettario
più silique in racemi lunghe quattro dita come di piselli o di fagioli, ma più
serpentello acceso, / livido e nero come gran di pepe. g. gozzi,
una certa urbanità e grazia che punge come i granellini del pepe. -pepe