con lo ardere capelli di donne o coma di capra o di cerbio o scorze di
mantello di colore giallo-grigiastro o rossiccio, coma alquanto sviluppate (per lo più presenti
frugoni, vi-41: negli uomini le coma servono per innalzarli, negli animali per urtare
ci ha lasciato sulle piastrelle o sulle coma di renna la traccia delle sue emozioni
: le cellette delle api e le coma dell'ariete, i fiori del giacinto e
col mantello di colore grigio-bruno, le coma a forma di lira presenti solo nel
capretto; si slumaca come chiocciola con le coma quando sta sui fiore tra i petali
smacchiar di lontano un bianco cervo con coma di sedici palchi. -abbandonare il
signore che in questi giorni hanno fatto gran coma mentali alle loro rispettabili metà. montano
gran vivezza di lume, spoglia le coma lucide di quella avventizia capellatura di splendori
la moglie casta ed il marito senza coma. della porta, 4-34: pensava,
specie di., è iperbolica, coma quando si chiamano 'dirupi'e 'dirupati sassi'
sue parole, ché gli smusso le coma con questo legno! ». =
è lo smusso che si fa su le coma di quello, o poco più.
le fiche / e lor piantar le coma in su le fronti / da quelle che
all'aria sobbalzando avventa / le brevi coma della fronte bruta. 4.
artefice. campanella, 4-306: le coma e legni si fanno più presto molli al
generalmente alla mora, si chiama alle coma,... arte veramente da persone
1-viii-250: né fur d'un cerbio due coma capace, / acciò che sopra la
apocalisse chiama lucifero dragone e gli attribuisce coma, corone e coda e altre cose
i capretti, che non hanno gittate le coma, gr. 1 a testa,
... quando poi hanno le coma soggiacciono all'arrendamento di piazza maggiore.
provocano da stati di confusione mentale al coma con esito letale, e nella forma cronica
da due paia di bovi con le coma avvolte di nastri e con i dorsi coperti
, porrò fuor di moda / e coma e coda. t t
ivan seguendo, / con le dorate coma, a cui commesso / avean ghirlande
apporta-luce, / divina luna, ch'ai coma di tauro, / soprantendente ai mesi
lei sormonte / che si cerchi le coma ne la fronte. buonarroti il giovane
da una cotal sorta di sventura, coma la figlia di pnamo non creduta. morante
il periodo e parrebbe richiedersi il punto coma; ma perché la parola che seguita immantinente
proprio sospendimento, ed èvvi assai una coma. -troncamento di una parola.
, curvi sotto il peso lunato delle coma come sotto un giogo. -con
: ripartiron sui cavalli / che avean coma come i buoi / e portavan sonagliere /
/ a scaldar al mon- ton le coma e l'aure. f. f.
suon dolente. salvini, 39-vi-192: colle coma ramose può figurare la ceppaia per così
artello, 6-i-633: le due coma [del toro] infellonite e l'ugna
i fianchi e 'l ventre / dalle coma robuste. nievo, 594: anche i
le tempie e passano di sotto alle coma; e ci servono a raffrenar le bestie
anni mi innalzò... molto le coma e mi fece con la fantasia spaziare
umana, ancor che le loro orecchie e coma di animale fussero. algarotti, 1-vi-145
torna / vuò spennacchiarlo e rompergli le coma. c. gozzi, 1-1193: qual-
. -con riferimento scherz. alle coma in quanto simbolo dell'infedeltà coniugale.
violetto e vermiglio, orgoglioso delle verdi coma lunari, il toro giganteggia con la
. v.]: dicesi spezzar le coma, il corno, i comi e
, 1-32: un gregge di capre dalle coma ritorte bela lamentosamente da un recinto di
dinnanzi / e il giogo còlano e le coma e i lenti / corpi dei manzi
, iii-346: col cesto percosse intra le coma, / che tutto sprofondò tra tossa
. di spuntare con cristiana carità le coma ai pedanti. giusti, 3-117: volevano
caprettin, cui fuori / spunta le prime coma cuore la bigietta lo aveva dato
« allegro allegro perché gli stavano spuntando le coma ». 4. nascere o
gli si volgevano contro a squadrargli le coma. scarfoglio, v-344: il vecchio fatai
sciocca da farsi (e squadrava le coma) sotterrare il vecchio. bacchetti, 1-iii-672
li paniselli / e le guance e la coma vostra orata / sì che nei cieli
catenelle o cordicelle che si applicano sulle coma dell'animale, spesso con ornamenti.
erba / verde m'apparve, con duo coma d'oro, /...
stambecchino2, agg. letter. costituito dalle coma di uno stambecco (un arco)
frequent. arabia; ha comoratura media, coma aneliate, falcate stallùccio, sm.
di questa specie si battano insieme colle coma fino talora a schiantarsele di testa e
se ne trovano sulla steppa di tali coma. cattaneo, vi-1-36: i sudditi russi
elitri dure, e di antenne o coma a clava, rotondate e solide.
'cornuto'. brava, che fai le coma stilisticamente anche senza saperlo. e. cecchi
si dilettano col malanno di por le coma ai monisteri stava a lo stillato per amore
sarebbe venuto la voglia di metterti le coma. fenoglio, 4-24: debbono essere sbandati
di tali diavuto ha marcantonio bussa e coma, / e dopo ha fatta la stimensioni
troverai divisi nei comi loro. forse le coma ti paiono cose da stoppa? d'
non da'vitelli, ch'hanno le coma? baretti, 1-89: eccovi qui quattro
lato. 5. plur. coma fortemente incurvate. a. cattaneo,
, 1-i-114: tutta la loro [delle coma del muflone] stor- tatura istà d'
e f. ant. antilope dalle coma ricurve. landino [plinio],
i veleni, gli unghioni, le coma, x denti; lo assedi, lo
, sm. medie. forma attenuata di coma. s. de sanctis [
sub (v. sub1) e da coma (v.). subcomandante,
oggi [28-ii-1957], 62: al coma subentra poi uno stato di subdelirio di
, indice e mignolo puntati: le coma. neppure una offesa personale: la sublimazione
318: il subo è armato di due coma. accompagna i greggi de'pesci,
marciume. martello, 6-i-257: per le coma un succido / sacro irco a pane
alzi il capo, e credi alzar le coma. carducci, ii-2-301: i bolognesi
diventati superstiziosi: di continuo facciamo le coma. g. manganelli, 10-41:
che porti la luce, dea delle coma di toro,... raggiante,
loco suo s'incepuone l'apostrofa o la coma. s. salviati, ii-i-196:
folto;... dando con le coma levano da terra un cavallo con sopravi
, donna, 'n sul cui: le coma! svina, / che ti verrà
magalotti, 23-202: ostriche crude, coma novelle di daino, peducci d'orso,
che ha forma ricurva, incurvato (le coma). soderini, iv-5: quelli
: quelli [montoni] che hanno le coma bene svolte anzi che dintte s'accettano
i tagliuzzi, lo impaccio, le coma sono dei lor mariti. galileo, 3-4-
per tuto lo campo se sona a coma e tamburli. edo, 12-m: lascia
lamento dei flauti e degli strumenti a coma. caproni, i-561: batte profondo
il tragelafo, il tarando, e le coma loro. domenichi [plinio], 8-34
la battaglia falcata, la quale ha le coma, che vanno innanzi; là dove
stato da quello bravamente occiso a colpi di coma. parabosco, 2-30: anch'io
con la mano e pigliarlo per le coma e menarselo appresso. ariosto, 18-19
con corpo massiccio e capo provvisto di coma e spire elicoidali. = voce
la luna nuova già ripiegata nelle sue coma. = voce dotta, lat
tosto che la signora ebbe messe le coma a la buona memoria de lo andato a
termiche dell'organismo in speciali tipi di coma, quale quello caratterizzato da glicosuria, respiro
la incoronava d'un par di coma,... e voleva ne ridessimo
-sentirsi pesare la testa-, avere le coma, essere o sentirsi tradito dalla moglie
, i denti di elefante, le coma di cervo, ai capra, l'ostracordemata
per la sanità campanella, 1063: le coma e scorze d'ova e denti similissimi
al gruppo delle antilopi, ha quattro coma. = voce dotta, lat
nomi / furioso bacco, di torme coma, / _ / scotitore del tirso,
e timpanigiando al modo suo distesero le coma d'infinita cavalleria nell'aperta campagna.
strana; / ché senza aver le coma 1 tiralori / non potrien fare: e
il nostro torna, / fiacchinsi sì le coma / che non ti possin più cozzar
, 821: se poi avvien che le coma ti guasti, / tirane al tuo
tragini (alcelaphus torà), con coma molto divaricate e mantello di colore rossastro
, e andar ben bene rabbatuffolati sulle coma del torro, la festa dori'
la bestia, fra l'arco delle coma, con un'audacia che sconfina nella
: muta il cervo ogni anno le sue coma e, quando si vede di essere
la notte, e quando sente che le coma gli tornano, accioché >resto se gli
un canto per iscansare le non molto spaventose coma, le quali avevano le punte assicurate
altre parti, come la pelle e le coma, ecc. delle quali si fanno
verme. ho preso il toro per le coma, e poiché al solito egli mi
-come si dice -il toro per le coma, o, come dicono i francesi
la foresta, / che con le coma lor mgose e torte / vanno a cozarsi
caratterizzato da ìperglice- mia che determina il coma diabetico. i. miceli,
fronde degli alberi di pietra, le coma ramose dei cervi inseguiti restano impigliate come
de l'amante non gli averìa poste le coma, ma la paura del baston de
: il tragèlafo, il tarando e le coma loro. 2. figur.
artiodattili africani (tragelaphus), con coma molto sviluppate, presenti soltanto nei maschi,
idem, 30-1-12: 1 tori tragittano le coma in voto e spargono la rena co'piedi
, che ave per armatura in testa coma arietine, cioè come montone.
quest'uccello, ed ha la consistenza delle coma de'capri. 2. ant.
. ant. uccello fantastico provvisto di due coma ricurve dalle dimensioni superiori a quelle dell'
. / fuor de la fronte due gran coma gli esce / simili a quelle ch'
a un'antilope nana e prive di coma in entrambi i sessi. =
da due manzi con fronde tra le coma. 2. per simil.
solamente la piazza della luna fuori delle coma, l'avrebbe veduta tutta egualmente luminosa
uovaia, / e di che razza coma è giove ammonio, / e perché a
travallato / e crede che le orecchie siano coma, il. prov. monosini
e procellosa affronta, / e le due coma infellonite e l'ugna / sovvertitrice della
, dissipate, rovesciavano / le tetre coma, decima fatica / d'èrcole invitto
d'agente da traviare. le coma, assaggia di malmenare i vuoi qua e
e la sua moglie un par di coma in testa / gli ponga, accesa del
quale il diavolo avrebbe trenta paia di coma. trentavècchia, sf. ant.
al tronco principale (un palco di coma di cervo, ed è caratteristico degli
, agg. dotato di tre punte o coma. solino volgar. [tommaseo
tricomuto, agg. che ha tre coma. faldella, 13-182: vedo tunnel
nel far discendere insensibilmente la voce a coma per coma col trillo, in forma
discendere insensibilmente la voce a coma per coma col trillo, in forma che non
/ ed al mostro ottoma rotte le coma, / farà la croce trionfar del mondo
quel gesto profilattico efficacissimo che son le coma. atto triviale, se volete, ma
. 10. la testa, le coma o la pelle di un animale, in
appartenenza. 13. zool. le coma che ornano la testa di cervi, daini
vitelli semi-selvaggi, nerastri, con le lunghe coma, trotterellanti pel piano in ordine serrato
era una testa di cervo volante con belle coma da poterne fare uno spillo, l'
rinnovatrice opera sua, abbia a dir coma di ogni cosa italiana antica e moderna.
storici, i-43: o messer federigo delle coma, / che ben amaestravi / che
si trulla. pataffio, 6: le coma ha la giraffa, e 'l cui le
. ferrari, 554: ritirarono le coma / le pie stelle! la civetta /
dico, al tumido gemando / fiaccò le coma del superno orgoglio. tesauro, 9-142
animale; primo accenno di crescita delle coma; formazione ghiandolare. campailla, 12-17
), simile allo stambecco, dalle coma a punte convergenti, diffuso nelle zone
: / e più la vi son coma e ceneraccioli. g. gozzi, i-23-84
/ umiliava [il toro] le dorate coma. viani, 19- 608:
nasce armato né con unghie né con coma né con becco, come molti animali feroci
più scarnate dentro, e nette di coma e di zampe e di unghioni, tanto
: un maledetto diavolo ci mette le coma a guastarmi le ova nel paniere. pirandello
diffuso nelle regioni eurasiatiche orientali che presenta coma a punte divergenti con creste trasversali assai
mugghiando, lo minacciava di fedire colle coma della superbia; lo serpente, verso lui
primigenius) di notevoli dimensioni, con coma lunghe e pesanti, da cui si ritiene
l'agile leopardo e l'alce dalle eccelse coma. = voce dotta, lat
iv-5: quelli, montoni con le coma, sentendosi armati, stanno sempre parati
, / che così rompe a'svizzeri le coma, / che poco resta a non
, cioè una statua feminile con le coma di bue, per questo hanno gli egizzi
241: a cattiva vacca dio dà corte coma. idem,; 2i: morta
, che s'alzavano a foggia di coma, coperta di vacchetta, con grosse borchie
erge la bestia, e le schifose coma, / e le variomacchiate esose membra /
strato di epidermide vellutata che ricopre le coma dei giovani cervidi e dei giraffidi.
; durante la fase della crescita le coma sono ricoperte da una epidermide vellutata, il
cervo, e questo è preso per le coma da un uomo nudo che stringe nella
iv-275: « io veggo venire quattro coma; che cosa son queste? »
, figliuolo di canaan, avea sette coma di ferro, e disse: « questo
le reni e ci sono spuntate tante coma sul capo. = acer,
fu un lumacotto di quelli da quattro coma, il quale prese per moglie una di
si ritorna, / cade virtù da rinfiammate coma, / che veste il mondo di
aurato vello, / sparge virtù dalpinfiammata coma, / che 'l terren veste di
maggior numero d'abito neutrale: 'le coma, le pratora', e altri, de'
, cui fuori / spuntan le prime coma in su la fronte. -doppio vetro
sua sommità, inchina qua e là la coma per la vetta. a. pucci
, ch'egli abbiansi più de le coma. manzoni, pr. sp.,
hanno 1 3. medie. coma vigile, v. coma, n.
. medie. coma vigile, v. coma, n. 1. acquistato il
il volato d'una eguaglia o le coma d'una lumaca, è atto di vilissimo
becco, con le gambe vellose, le coma in capo, una lunga barba,
né egli averebbe potuto udire le sonanti coma dei suoi, né da loro, se
sacrificio o con cui si avvolgevano le coma di alcune vittime sacrificali o alcuni oggetti
o il volato d'una quaglia o le coma d'una lumaca, è atto di
/ erger le teste e inalberar le coma, / contra al volgo si volse.
ferro crepitava come una mitra coma, vele e cappuccini, / d'intagli
ogni membro grande seco porte / salvo le coma, e sien ben volte e nere
aguzzansi i denti; i tori tragittano le coma in voto e spargono la rena co'
'capro'(per i denti che richiamano le coma dell'animale); secondo altri,
nero sul corpo ignudo, e in testa coma di cerbiatto. baldini, 12-161:
modo. cominciando dai peducci, dove le coma delle lunet te si posano
zucco3, agg. tose. privo di coma (un animale). fanfani,
dice a capra o becco senza coma. 2. bot. region.
altre specie di questo gruppo; ha grandi coma spirali, larghi zoccoli, colore grigio
umbria, alquanto grande, con piccole coma, manto bianco e lunghi arti. -anche
. che ha le corna, fornito di coma. = voce dotta, lat
, opportunamente trattati, della lavorazione di coma e unghie, in partic. di
orizzontali a tenere un largo manubrio a coma di bue. = voce ingl
decornazióne, sf. veter. recisione delle coma dei bovini da latte per evitare
con collo allungato e, nei maschi, coma a lira. airone [
alta al garrese circa un metro, con coma presenti solo nei maschi, diffusa nelle
che si riconoscono alla piccola mole, alle coma brevi ed imperfette, ai denti canini
si verifica prima dell'instaurarsi di un coma. = comp. dal pref
pre- (lat. prae 'prima') e coma. precomprensióne, sf. filos