aver mai per niun signore abbassate le coma. palazzeschi, 5-306: soltanto uno
profumo di zolfo o di abbruciatura di coma di cervo o di capra.
quando si spanda da sé in piccole coma, eglino le accecano per inalveare tutte
acuticòmio, agg. che ha coma acute. salvini [tommaseo]
del mezzo andassero adagio e quelle delle coma con prestezza si movessino. guicciardini,
bruciate sulla gratella, ostriche crude, coma novelle di daino,...
simile al cervo: più grandi ha le coma, molto più larghe e pesanti,
marino] distese e allungate le due coma posteriori, e ritirate in dentro le due
chioma, / e le vaghe ramose altere coma / d'en- trambo suoi parenti insieme
sedici palme su l'altera / fronte le coma. idem, 8-573: al grande
, purg., 32-42: la coma sua, che tanto si dilata / più
uomo mansueto e disarmato, cioè senza coma o becco o unghie, mostrasi,
non altrimenti noto). anfì coma, sm. (plur. -i)
storici naturali intendono per antenne quelle pieghevoli coma, sovente alquanto curve, che hanno sul
voglia, di avere in fronte le coma. redi, 16-v-32: questo si cava
idem, purg., 32-46: la coma sua, che tanto si dilata /
del setoso cinghiale, et ora le arboree coma del vivace cervo. salvini, 12-1-256
, bianche e nere, con grandi coma arcuate; esse bevevano lentamente, guardando
. cecchi, 1-49: due immense coma bovine che furon relegate in cima a un
larve di lemuri frementi / arruffano di coma orrido il dorso. fiacchi, 177:
): avevano in capo certe gran coma piene di fuoco artificiato, che rendeva fuoco
16-iv- 105: le più lunghe coma [di cervo] e le più grosse
i figli / cui dal collo la coma anco non pende, / né con gli
/ ch'abbassi l'artimon l'altere coma. segneri, ii-246: imparate que'tanti
, 1-37: e così, prese le coma, assaggia [giasone] di voler
capo alcune penne ritte, che sembrano coma. verga, i-380: poi il
/ del bel paese assiso in tra le coma / del gran rodan famoso. b
la man sacra / umiliava le dorate coma. pananti, i-127: ci son due
, nere e intrigate in se stesse come coma, al gusto costrettive. nasce in
cuoca metteva al fuoco una gran co- coma per farvi il caffè; e la comitiva
avanzùglio di gentilesmo, s'indorano le coma ne'sacrifici di venere. = dimin
tu sai, sono le due principali coma del diavolo. d'annunzio, iv-1-899
3-69: venivano quattro satiri con le coma in testa e i piedi caprini, per
che stava ancora stretta con le mani alle coma del toro. e. cecchi
e fresche canne avolto / le coma, i crini, e l'una e
abbiano i bovi], e le coma nere e ferme, e non sieno avvolte
in alto come zanne, comparabili alle coma del cervo). babórdo,
= dal termine indiano bàrah-singhà 1 dodici coma '. bàratro, sm.
vecchiezza / pe'difformi imenei metta le coma. moneti, 64: ma se volete
capo gli eran cresciute le corna, coma sperticate arborescenti. 2. spreg
bassetti, le sue lunghe e ramose coma furono attaccate. de amicis, i-41:
20-31: già fèra zuffa è ne le coma; e inanti / spingonsi già con
[all'uomo] la fronte di coma: e perché, alle tante maniere
come si mena un montone per le coma in beccheria. sacchetti, -98-22: quella
nofatto il becco all'oca e le coma al podestà. civo,
: un becco / ben fornito di coma avrà per premio. casti, 22-146:
pel capo al legnaiolo, / che coma disuguali al palco ha fatte. g.
1-32: un gregge di capre dalle coma ritorte bela lamentosamente da un recinto di
di dietro dicono di te peste e coma. = dimin. di bello.
come se appunto l'avesse veduto le coma di berlicche. dossi, 146:
per esser nel luogo dove nascono le coma agli animali. leopardi, ii-862:
7-111: in quella bettola con due coma di bue attaccate al soffitto e i
adorna / ebber la testa di ramose coma. e. cecchi, 5-72: la
, purg., 32-42: la coma sua, che tanto si dilata / più
quando i cervi han gettato l'armadura delle coma vecchie, e che la nuova non
sul monte un cervo di gran corpo e coma, / sei trangugiano a brani.
dei dintorni si cominciò a far loro le coma, e a domandare se erano buoni
capo, dal vederlo furioso inalborare le coma, dall'arricciarsegli rigido il pelo, dallo
piacere, gli sventolano: altri coma lisce, nodose, distese, contorte,
1-201: brucano le renne / con le coma calzate erba di neve. idem,
parlo di quelle / che han le coma, han criniera, han quattro gambe
di giacomo, i-699: attaccate per le coma ai pali dei cavalletti enormi, alle
: scomparsi i buoi maremmani dalle lunghe coma, magri, dall'aspetto diabolico e
il bufolo in questo, che le sue coma fussero d'un mirabil osso e bello
alcuna volta prodotto avesse in luce con coma o altra difformità notabile. buffoneggiare
i rossi magri bovi / dalle ampie coma e dai garretti duri, /
i-48: se avuto ha marcantonio busse e coma, / e dopo ha fatto la
un capo di scimia, con quattro coma di lumaca che buttan fuoco: fiorire al
. una sorta d'ancudine con alcune coma lunghe, delle quali si servono coloro che
.. et prenderle; et delle lor coma ne facevano zuffoli, et comi da
che si sonasse mai fu fatto di coma. garzoni, 1-520: cercando torme
malagevole l'indovinare quando si giuoca alle coma, che l'apporsi quando si fa a
monte un cervo di gran corpo e coma, / sei trangugiano a brani,
nel cielo s'adoma / d'inargentate coma / e negli azzurri calli / degli eterni
pelle che fanno i serpenti, o delle coma come fanno i cervi, la qual
cerva in cielo, / con argentate coma / per le tenebre rotte / de
seduti sullo scalino del capanno facendosi le coma uno con l'altro dietro le capocce
, finiva senza avvedersene per ridurlo al coma e alla disperazione, una vera e
, 1-32: un gregge di capre dalle coma ritorte bela lamentosamente da un recinto di
in un canto una capra / pur senza coma [ecc.]. =
[tommaseo]: strumento rurale a due coma per ismuover la terra.
satiro poi pasce la torma / con coma in testa e con caprigno piede; /
in questo venivano quattro satiri con le coma in testa e i piedi caprini,
i poeti il dio pan con due coma in testa tendenti al cielo; la faccia
di statura, bruno- grigiastro, con coma a 3-5 punte, coda brevissima (
in matematica »: ributtate sicché a piene coma da quel capron fottuto d'un ginnasio
simile sorte di navi, armare le coma de'nostri galeoni di caravelle d'armata,
all'ultimo / rompe anche l'altra delle coma, e, tombola, / crepa
, poi lievano e'peli, poi le coma. garzoni, 1-673: la miniatura
, 2- 100: diventò sordo coma una cassapanca e morì a quel modo
al lor proprio peso. primo grado del coma. = voce dotta, lat
aperti, si osserva nella catalessia o coma vigile, in cui per la breve acutezza
altri caulicoli, i quali sostengono le coma del capitello. baldi, 582: come
vuol dire quanto 'corno 'o * coma 'in latino. anonimo fiorentino
) le ceraste in africa con due coma in fronte, simili a quelle delle chiocciole
: vide del cervo le ramose coma, / non vide già del figlio il
/ in sul quarto apparir, le coma aguzza, / e schietta mostra la
resto del suo disco, oltre alle sottili coma illustrate dal sole, reputo che sia
tosto che la signora ebbe messe le coma a la buona memoria de lo andato a
[i buoi]... le coma forti e lunate, senza magagna di
sentieri per le chiocciole che mostrano lor coma. s. bernardino da siena, 546
dante, purg., 32-40: la coma sua, che tanto si dilata /
né di chitarra e cetera, e di coma / musa non serva te. d
1710- 4: « cyma dicitur quasi coma; est enim summitas olerum vel arborum
avergli posto in capo il cimiero de le coma se anco noi faceva morire.
cervelli circoncisi / adoratore d'orecchioni e coma. 2. figur. purificato
/ liscia gli amici per aver le coma. 3. locuz. seccar
orribil toro, / che ha le coma e i piè tutti d'acciaio, /
corna diabetico), nell'uremia [coma uremico), nella sifilide [coma
[coma uremico), nella sifilide [coma sifilitico), nella cachessia cancerosa
sifilitico), nella cachessia cancerosa [coma canceroso) e in gravi malattie del
, e distinti coi greci nomi di coma, di caro, e di letargo.
. d'alberti, 222: * coma ', malattia, altrimenti detta 'cata-
sonno segue, la malattia vien detta 'coma sonnolenta ', in cui il paziente
con sogni spaventevoli, è detta * coma vigile '; e qui pure gli
addormentato. oriani, x-21-265: il coma si manteneva sempre... grave,
bubboni. poi si muore in un dolcissimo coma. pirandello, 5-178: si chinò
seguitava a mandare, dalla profondità del coma in cui era caduta, il sordo rantolo
, finiva senza avvedersene per ridurlo al coma e alla disperazione, una vera e
sue tre lingue, di ridurre al coma quel povero signorone... a cui
il cielo verso l'occidente la sua coma risplendeva, e durò tre mesi. dante
, purg., 32-40: la coma sua, che tanto si dilata / più
, e l'una e l'altra coma. tasso, 9-29: così feroce leonessa
i figli / cui dal collo la coma anco non pende, /...
. = voce dotta, lat. coma 'chioma '. còma3,
lat. comàtus * chiomato * da coma * chioma '. comatùlidi, sm
di chioma ', deriv. da coma 'chioma '. comatóso, agg
comatóso, agg. medie. di coma, proprio del coma, affetto da
medie. di coma, proprio del coma, affetto da coma. targioni
, proprio del coma, affetto da coma. targioni tozzetti, 8-84:
resto, l'ant. provenz. coma e il napol. comma sembrano risalire
giudizio ischifo del punto fermo e della coma? m. adriani, 1-5: questa
fermo, il mezzo punto, il punto coma e la coma: oltr'a ciò
mezzo punto, il punto coma e la coma: oltr'a ciò il punto che
mezzo punto, il terzo del punto coma, e l'ultimo del coma. salvini
del punto coma, e l'ultimo del coma. salvini, 6-54: poemi.
* coma ', quel segno che divide le particelle
patire fino alla differenza d'un sottilissimo coma, che fra suoni è quel che
: piede ho di capro, ancipiti / coma e sembianze umane: / alita il
, finiva senza avvedersene per ridurlo al coma e alla disperazione, una vera e
la bellissima donna, così ignuda / coma natura prima la compose. s trapar
decente. redi, 16-iv-106: le coma [dei cervi] tenere son deliziose
è caratterizzata da cefalea, incoscienza, coma, paralisi). -compressione midollare: a
isidoro, 10-56: « comtus a coma dictus, quod sit formosus capillis,
v, quasi una caricatura colorita delle due coma brune. -per anal.
già dodici volte ha ripiene l'inargentate coma la casta lucina, ch'io son
della sua sorte: gli allacciavano le coma, e tirando sulla fune gli piegavano
; non altramente che i brucioli delle coma e le spugne rasciutte ristrette nel pugno
satiro poi pasce la torma / con coma in testa e con caprigno piede; /
immersa, a intervalli, in un coma profondo, erano uditi da lei: e
: gemma dicesi la seconda scorza delle coma del castrato, della quale si fa
e diverse come falsabrache ed opere a coma, per occupar quel po'di sito
, ch'è detta iris, e coma, che è quel luogo, dove il
ed i becchi di dafni tutti con le coma inghirlandate d'ellera e di corimbi.
con le ali spiegate, dette popolarmente coma; nel rovescio, il santo protettore
. = voce piemontese, propriamente * coma di bue '. cornàcchia,
. gran quantità di animali fomiti di coma. rosso di san secondo,
fare a cornate, cozzare (con le coma). boccaccio, vi-204: ma
cornata, sf. colpo dato con le coma. berni, 24-34 (ii-240
2. arald. di animale che ha coma di smalto diverso o contro sua natura
cornatura, sf. l'insieme delle coma di un animale.
letter. avere la forma falcata delle coma (la luna, nelle sue prime fasi
rispondere che per aver un bel paio di coma non è necessario essere di corneto,
gli dei che la luna avesse io coma; gli scultori e i pittori,
cornigero, agg. letter. fornito di coma, che ha corna. moneti
agg. letter. che ha forti coma, potente per le corna; dato con
piano per lo caldo luogo, le coma corte e grosse e non acute,
d'oro, / sì che due coma pareva d'un toro. leonardo,
simile al toro, salvo che le sue coma sono in modo piegate in dentro che
fu sforacchiata [la volpe] dalle coma de'combattenti caproni, sì che della
ha adomato i cervi di belle e ramose coma e i leoni di superbe come,
indi repente / amoreggiando al ciel selva di coma / farmi con cento rami ombra a
d'un ariete o montone con le coma rauncinate e ritorte. parini, giorno
pindemonte, 200: superbo delle arboree coma / va per la selva il cervo,
, / erti su 'l capo le lunate coma, / dolci ne gli occhi.
rossi magri bovi, / dalle ampie coma e dai garretti duri, / fendean gemendo
aperte, / fitta ombra spargevano le coma sul suo capo: / e splendevano d'
occhi diabolici color topazio e dalle grandi coma divaricate, capace se è insospettita di rimanere
, le gobbe strette, e le coma uncinate. -per simil. di animali
in questo venivano quattro satiri con le coma in testa e i piedi caprini, per
appresso l'ariete, / alza le coma, e 'n contra al sol s'accinge
ben mostrarvi che certi dei hanno le coma, come è bacco dio del vino,
presentò venerando con un paio di gran coma, che su la fronte gli ramificavano?
ramificavano? salvini, 6-40: le coma adunque furono loro [ai sileni] attribuite
: piede ho di capro, ancipiti / coma e sembianze umane: / alita il
, i-197: incontriamo diavoli con le coma e armati di frusta, e vilissimi uomini
ebreo raschiò / ed a gli elmi le coma: io questi ludi / a la
la testa, / come face le coma la lumaccia. intelligenza, 67: coltella
, 67: coltella v'ha con coma di serpente, / che son contr'al
maraviglissime. burchiello, 33: limatura di coma di lumaca. buonarroti il giovane,
gli occhi a far tirar a sé le coma / sbalordite alle chiocciole. d.
9-29-1-174: altri [animalucci hanno] coma lisce, nodose, distese, contorte,
che in cima al capo hanno due coma o antenne lunghissime fatte a nodi.
buono ha poi ritirato come la chiocciola le coma nel suo guscio. pecchi, 3-139
aguzze: pronte a ritirarsi come le coma delle lumache. 3. la
. 3. la materia delle coma degli animali, usata per fare scatole
tumoretti da molti per ischerzo son chiamati coma, per esser nel luogo dove nascono
esser nel luogo dove nascono, le coma agli animali. cicognani, 3-4: si
, 19: u'son or mai le coma e gli occhi santi, / le
e profane leggiamo, che sempre le coma furono segni di nobiltà e di potenza
per niuno signore i fiorentini inchinarono le coma. m. villani, 1- 67
pericolo che correa con loro, dichinava le coma della sua superbia, e acconciavasi alla
lui nel regno, per rompere le coma del detto superbo nemico. petrarca,
/ contr'a'tuoi fondatori alzi le coma. boccaccio, i-484: tu [superbia
[superbia] ti credi con le coma toccare le stelle, e, parlando
e qualunque altro avesse tratto fuori le coma, gli si darà materia d'invilire
/ cominciò presto a tirar fuor le coma; / perché rinaldo non v'era,
: giulio, s'umana gloria ha tante coma, / ch'uom le rivolge incontra
avido ogni or d'alzar le coma, / s'ad un falso piacer il
l'asia fecero fronte, anzi fìaccaron le coma, republiche greche di piccol tratto e
quattordici anni, mi innalzò dunque molto le coma, e mi fece con la fantasia
incontro a lei / la colpa alzò le coma e la rimosse. giusti, iii-384
di prima comin- cerebbe a rimettere le coma, e bisognerebbe spuntargliele sul nascere,
aver mai per niun signore abbassate le coma. verga, 3-92: « o che
». « son venuto a rompervi le coma, se aggiungete altro ». c
voglia me ne venisse di porti le coma, se tu avessi cento occhi.
disse: « oltre, poniamo le coma a iesu cristo ». e come colui
disse: « come? ponare le coma a iesu cristo? ». e rico-
e di poi gli disse: queste coma che tu ti vuoi mettere in capo
, sappiendo che m'hai fatte le coma? non so come io mi tenga che
almeno, se non più, di lunghissime coma mancar non gli possono. cellini,
a lei e al marito le diverse coma che io gli facevo. grazzini,
che nollo di', ubbriaco? -le coma, le coma, le coma: ha'
, ubbriaco? -le coma, le coma, le coma: ha'lo tu
? -le coma, le coma, le coma: ha'lo tu inteso ora?
spuntar fuora / non ti posson le coma de la testa. / e pur sei
f. frugoni, xxiv-991: le coma che fa la moglie al marito son
. fagiuoli, 3-5-171: le coma / fanno la testa adorna: / e
scemano il decoro, / quando son coma d'oro. gamerra, 20-89:
tenerselo, pacificamente, un buon paio di coma, che l'aver turbata e distrutta
figlia. -ora gli danno noia le coma, a don silvestro. infine se non
su per i palchi di queste smisurate coma, fino al paradiso, mentre tutte
moglie, dopo averlo caricato di tante coma, che non l'avrebbe portate nemmeno una
, 4-34: quel conte ha più coma lui che un paniere di lumaconi, tutti
un mese mi avevano già messe le coma *. cassola, 2-133: moglie da
boscaiolo: rimarrei intricato agli alberi con le coma. -per estens.: a
da savia, e fagli più tosto le coma che i cenni. giusti, iv-83
alla quale non avendo fatte mai le coma per il passato, molto meno le farò
dintorni si cominciò a far loro le coma, e a domandare se erano buoni
infine con lui, appuntandogli contro le coma, con tutt'e due le mani.
» protestava, gridando, facendo le coma con le dita, la maggioranza. barilli
naso, e tutti gli han fatto le coma. 10. punta, estremità
ferri a foggia di ancudine con le coma lunghe; questi si domandano per l'
cerchio, e distenderono di poi le coma del mezzo cerchio, ma alcuni con
/ e tocca un sol delle distese coma. baldi, 9: le tele allaccia
travolge i punti e fa guizzar le coma. idem, 10-272: in ben mille
a que'venti e questi / crollar le coma e scaturirne i lampi. baldinucci,
l'arco /... di vaste coma e di nervo / duro che teso
rai, / ambe innalzando le tue ricche coma. tasso, 13-9: e la
la luna si turba, e le sue coma / di nube avvolge, e non
alto il puro argento, / le pareggiate coma al ciel rivolge, / regnerà vento
in bianca vesta, / coronata di coma ergi la testa. salvini, 3-98
salvini, 3-98: quando picciola di coma / la luna d'occidente ne compare
vita: / perché, qualor l'inargentate coma / ripigli in ciel la luna,
rosso stendardo dell'empio / elevar le sue coma lucenti. 12. ant
e in fuori stende / due larghe coma, e fra lor tiene ascosto / un
quale avea nome archelaus, aveva doi coma, fecene uno fiume. petrarca, 180-12
del re de fiumi tra l'alfiere coma / or siede umil (diceagli)
e che il nilo non ha tante coma, facendovi beffe d'alcuni astrolaghi che voglion
cambaia, dove l'indo con due coma si scarica nel mare. tasso
: e giunge ove la strada fa dua coma, / l'un va giù al
l'altro e, serrandosi entrambe le coma tra se stesse opposte, formavano un
. da i peducci, dove le coma delle lunette si posano, fin quasi a
diverse come falsabraghe, ed opere a coma. s. maffei, 5-4-174: il
hanno adoperata la mitra acuminata in due coma; il duce di venezia compare con un
un ariete, o montone con le coma rauncinate e ritorte. si trovano queste pietre
fossile, ronchiosa e torta come le coma del becco. -corno marino: conchiglia
o dir sette / al giuoco delle coma o della mora, / o nasconder più
malagevole l'indovinare quando si giuoca alle coma, che apporsi quando si fa a
generalmente alla mora, si chiama alle coma..., arte veramente da persone
aggiugnimenti, i quali sono chiamati sue coma. garzoni, 1-308: la matrice,
l'utero diviso in due rami o coma tortuose, che nel fine son tube.
è sopra una malattia d'unghie e coma in un pene, assai minutamente descritta
). lippi, 1-13: o coma! disse il re degli smargiassi.
; / e bietolon risponde: / coma, coma. leopardi, 829:
/ e bietolon risponde: / coma, coma. leopardi, 829: lasciamela per
, 829: lasciamela per tutte le coma dello stige, che io me la
cristo e barabba in braccio, / e coma a chi noi fa. pirandello,
cessione o l'affitto del sottosuolo. « coma, vi cedo! * gridava.
ha il suo impiccato, e le sue coma. berni, 2-89: non mancherò
ancor io il mio impiccato e le mie coma; che mia madre sta pessimamente.
ogni cosa distoma; / e mette sulle coma / a questo pazzo vecchio / che
i genovesi l'hanno molto in sulle coma. anonimo, ix-963: dimmi a
il quale mi si reca in sulle coma: / io veggio guasta quella corte adorna
dio, l'aveva in su le coma lui e parechi suoi compagni. pulci,
e tu te l'hai recato in sulle coma, / tu e rinaldo, perch'
/ se l'avevon recato in su le coma. berni, 20-53 (ii-158)
si dice, ad averlo proprio sulle coma. palazzeschi, 3-231: non so perché
. veniva uno, e mi diceva coma di un altro, e mentre se
mano, e poi l'altro mi diceva coma del primo. verga, 3-31:
per la manica del giubbone per dire coma di questo e di queiraltro, in
amo volle vendere, perché sentì dire coma e vituperi di quelle spolette. se
: mi leva incontro il rio timor le coma. -romper le corna a
dal lat. cornùtus * fornito di coma '. cornuta2, sf. ant
, el quale cava fuori dall'acqua coma lunghe un piè e mezzo. =
corna, l'essere fornito di coma. tassoni, vii-516: essendo
cornuto, agg. che ha le coma; fornito di corna; che
corna; che si rappresenta con le coma. giacomino da verona, xxxv-1-642
-sostant.: animale fornito di coma. masuccio, 201: quando averemo
: / perché, qualor l'inargentate coma / ripigli in ciel la luna, anch'
porle in su la punta delle due coma. tasso, 20-22: trasse le
si distinguono in rivellini, mezzelune, coma e corone. -corona di forzamento
in bianca vesta, / coronata di coma ergi la testa. pindemonte, 150:
, ed anco dal tollerare le istesse coma, per avere con che porsi a giuoco
nel portassino via; ma le lunghe coma negavano alle gambe il commento. capitoli
che in cima al capo hanno due coma. leopardi, iv-30: l'accademia
, 1-371: come dui tori con le coma cozzano insieme, non altramente questi duoi
cacciatori, percuote nell'arbore con le coma. leonardo, 1-229: questo [bonaso
simile al toro, salvo che le sue coma sono in modo piegate in dentro che
incontro, bassan la fronte e le coma, e si lanciano a cozzarli. salvini
; arieti cozzanti le mura con ritorte coma di bronzo; istrici, scorpioni,
, / tant'ebbe 'l ceppo delle coma duro. cesarotti, i-59: la necessità
chiaro davanzali, 225 c: sì coma sua natura / ciascuno criatura / ri trai
ultimo / rompe anche l'altra delle coma, e, tombola, / crepa.
, ora gonfia, ora piegata in coma, ora ugualmente divisa, ora perde
i figli / cui dal collo la coma anco non pende, / né con gli
al toro, salvo che le sue coma sono in modo piegate in dentro che non
quale al labbro stanno appiccate con le coma quattro teste di capricorno in quadro.
linee, che a guisa di piegate coma concorreranno ne gli angoli, questa chiameremo
a que'venti e questi / crollar le coma e scaturirne i lampi. d.
di giudizio ischifo del punto fermo e della coma? -ho visto il loro crollar di
monte un cervo di gran corpo e coma, / sei trangugiano a brani.
grande statura, con coma a forma di cavatu- racciolo.
che ha per me''1 culo le coma. g. morelli, 326
per mangiare, i cuoi e fino le coma per fame traffico. delcdda, iii-529
daddovéro, / lo vede con men coma, e manco nero. firenzuola, 108
travolge i punti e fa guizzar le coma. pallavicino, 1-49: prova egli l'
l'altezza di quasi un metro; le coma, presenti solo nei maschi, sono
la battaglia. grazzini, 4-20: così coma dà la sorte, cenava e desinava
1 nostri, diedero tutto insieme in coma e tamburi e grida dissonantissime, all'
. d'unghie, di denti o di coma, dappoi che voi vi debilitate tanto
fatti di qua bene informato, / dite coma di me, ve lo permetto.
]: fedì 'l giovenco tra le due coma e quello incontanente decervellato abbatte.
che correa con loro, dichinava le coma della sua superbia, e acconciavasi alla
lanosi, curvi sotto il peso lunato delle coma come sotto il giogo. palazzeschi,
1 il re non avrà deficit di coma! = è il lat. dèficit
, / poi rompe al crudo assalitor le coma. rosmini, xxvii-80: per operazione
cinto. poliziano, 1-741: le coma ha già raccolte delia,
natura or di colombe, or di coma, or d'alberi, or di
afferrar onda fruttifera, / che le coma deposte e il pel, l'amabile /
, 10-157: disvellendoli da mezzo le coma la fosca lana, la gitterò nel fuoco
: scomparsi i buoi maremmani dalle lunghe coma, magri, dall'aspetto diabolico e dalla
sangue, carnagione scura e bruciacchiata, coma, ali di pipistrello, folto pelo
le gambe di quella donna sona le coma del diavolo. -essere portato dal
postoci / ha il capo con tutte le coma il diavolo, / non pur solo
mia partenza ha voluto cacciar le sue coma. monti, i-334: vi ringrazio dei
. quando insomma il diavolo mise le coma per tutto, aldo piscitello, insieme a
irregolare, rassomigliano in qualche modo alle coma di montone. = voce dotta
gr. slxepoq * che ha due coma 'e parti; -t8o; * razza
scopa e si flagella, / scote le coma e mugge e soffia e razza.
pugno ferio il giovenco tra le due coma, e quello incontanente dicervellato abbatteo.
/ l'uno insegna a slungar le coma ai tori, / e l'altro
fronda in ciascun ramo. / la coma sua, che tanto si dilata / più
. dolce, 2-181: dimostra adunque il coma, dove esso è posto, segno
di bacco, che dipingevasi ora colle coma, ora senza. = voce dotta
alla macchia, cornigeri e senza le coma, / via, con un dirugginìo delle
da lunge un toro / con le coma a battaglia esercitarsi, / dal monte
in un pino affisse un par di coma / di cervo, forse poste ivi per
al violente moto, / volan le coma, ove gimeo soggiorna, / e fanno
» non si lasciava prendere per le coma, forse era prematuro attaccarla (prematuro ma
la sua parte illuminata, le sue sottilissime coma sono... scarse di lume
abbraccia / del caro cervo tuo le coma, e bacia / quella discreta e ragionevol
oggetto. bontempelli, 8-31: le coma piccole e lisce disegnavano due falci di
di un capo di cervo con le coma disegna. 8. modificare col
disgelarmi le mani le sfregolava intorno alle coma de'buoi. -intr. (
inoltrava nell'acqua. tenendosi disperatamente alle coma, ella di nuovo strillò. alvaro,
: scomparsi i buoi maremmani dalle lunghe coma, magri, dall'aspetto diabolico e dalla
ritorna, / cade vertù da rinfiammate coma / che veste 11 mondo di novel
, non ha ragione d'alzar tanto le coma. 5. ant. discordanza
pecora, e disvellendoli da mezzo le coma la fosca lana, la gitterò nel
vago, / già grande e di gran coma, che divelto / da la sua
setole le fuggirono del corpo; le coma sparirono; la ritondità degli occhi fue
fa questo divisamento de colori e de coma, e chi le mantiene. g.
altri, ch'à le crina e le coma d'ogne tempo su per lo collo
quella che 'l suo signor con breve coma / va seguitando, in ponto fu
imponga / venir, perché del bue le coma dori. lanzi, i-38: nella
colore di cenere; hanno due lunghe coma sulla testa, due grand'occhi lunghi con
in questa chiesa erano conservate le coma di un drago che infestava, nei
/ pronta a reggere fermo per le coma / il drago tenebroso, ove insonoro /
testa), come chi ha le coma. durióne, sm. bot
convulsivi con perdita della coscienza e successivo coma, simili a quelli dell'epilessia.
tempie, produce uno stato di coma. -anche: metodo usato nei mattatoi
10-151: sovra la testa avea due coma drittissime ed elevate verso il cielo. cellini
. li sergenti lo presero per le coma e miserlo ginocchióni; e poi trasse
perpendiculare « alla base », sic- coma appare nella presente figura. =
: piede ho di capro, ancipiti / coma e sembianze umane: / alita il
già scherzi e già cozzi / con le coma, e co'piè sparga l'arena
/ d'ogni cornuto a par, le coma altere. pindemonte, 227: se
: s'elegghino [le pecore] senza coma, che fan meglior razza, e
erti a la pugna / intrecciavan le coma. c. e. gadda, 123
di più gran vermine et hanno due coma e chiamansi eruce. vallisneri, i-122
di articolo non dovevano andare esenti, coma va il nostro. botta, 4-138:
da lunge un toro / con le coma a battaglia esercitarsi, / dal monte
/ e vo''nsegnarli a far le coma altrui. / in tutt'i modi
. eoxepog 4 munito di belle coma \ eucervària, sf. zool
si chiama fiora, ha lucide le coma / la mucca falba, orgoglio defi'armento
battaglia falcata, la quale ha le coma, che vanno innanzi; là dove stanno
ha due dita di falde e mostra coma. zanella, i-173: sotto il marmoreo
, come falsa- brache ed opere a coma per occupar quel po'di sito che
ramoscel reciso / ombroso impaccio a l'onorate coma, / e tien con l'edra
a certificarsi che i gesuiti non han le coma in fronte né in capo. [
, 71-110: nel secol nostro che le coma onora, / è un mal di
amorosa. montecuccoli, 77: presa la coma di guiche dice [un generale]
, iv-37: i becchi similmente sono senza coma alcuni, alcuni con esse, e
e di questi sono i migliori senza coma, men sazievoli e fastidiosi degl'altri,
avevamo nell'istituto, con quelle piccole coma e con quel visetto caprigno e barbuto,
vermiglia cintura la inargentata febea con le sue coma. sacchetti, vi-107: la terza
/ che col bel viso e coll'armata coma / fece temer chi per natura sprezza
, / rinovando la luce ergi le coma. f. buonarroti, 2-45: la
circolatorio e respiratorio fino a determinare il coma e la morte. -blu di fenolo:
col bel viso e co l'armata coma / fece temer chi per natura sprezza.
e scalchi. leopardi, 340: le coma gli 'mpastoia e gli 'ncappella; /
del piè tondo, della testa, delle coma, e di tutti quei tanti
-suonare di fesso: entrare in coma, stare per morire. de
tua moglie a casa ti mette le coma... gambe di stoppa..
, al tumido gemando / fiaccò le coma del superbo orgoglio. parini, 402
/ ed a'nimici tuoi fiaccar le coma / col crudo inevitabile flagello. alfieri
, ed in tutti io mi fiaccava le coma e l'orgoglio, ma l'ostinata
rabbia fu doma, e le fiaccò le coma / la virtù cisalpina e la francesca
ad innalzar contra di noi le già fiaccate coma. nievo, 4-141: se ci
doni, 3-50: quando ercole rupe le coma a caco, un certo gigante chiamato
troppo bianchi col boaro / seduto tra le coma della luna. pasolini, 1-169:
con l'una mano mi faceva le coma, le fiche con l'altra.
ch'egli è de buoi ch'hanno alle coma il fieno. modio, xlv-327:
gli si legava il fieno a le coma, per avvertire altrui che da quello si
per terra e andar bene rabbatuffolati sulle coma del torro, la festa non vai
, 36: aveva un cavallo con le coma, il quale era fierissimo e della
bue, / che tira porta delle coma in cima, / con leggier salto addentano
i vaghi cervi / con le ramose coma, e i capri e i pardi.
/ verso levante, et entra fra le coma / del monte tauro per dritto
, sormontata da un magistrale paio di coma. -finocchio acquatico: fellandrio.
penne colorite, che rassomigliano a due coma; in alcuni altri vi mettono de'pennacchi
simile maniera; come è dire le coma rami, e il sacerdote custode. caro
. da flàvus 1 biondo 'e coma * chioma '. flavifare,
fognar le fosse e le formelle con coma volte allo 'nsù. trinci, 1-20:
difende / il po fra minacciose e fiere coma. /... / le
'contr'a'tuoi fondatori alzi le coma, / putta sfacciata: e dove
, / contr'a'tuoi fondatori alzi le coma, / putta sfacciata: e dove
dove ogni sentierucolo è forcuto come le coma del demonio. 4. arald
appiccate nel tempio d'èrcole di eritre le coma d'una formica indiana per cosa miracolosa
i cervi han gettato l'armadura delle coma vecchie,... procurano di star
/ vo'fiaccare a que'barbari le coma: / ma pria che giunga là
levando la grande fronte con l'alte coma al cielo, co'mugghi costrinse i
. franco, 2-17: credendoti torre le coma del seno, te le mettesti in
fede, / ch'a chi mette le coma non si vede. = deriv
la guerra può finir male anche sulle coma dei cani, e contro ogni lor previsione
: quando insomma il diavolo mise le coma per tutto,... fuggì ad
e quando ella ebbe vedute le nuove coma nell'acqua, temeo, e sbigottita fuggio
: or, perché umana gloria ha tante coma, / non è mirabil cosa s'
e in fuori stende / due larghe coma, e fra lor tiene ascoso / un
. -che grinta, gli metterà le coma, si capisce. -gli occhi bianchi
e. cecchi, 5-556: impigliate le coma all'architrave, una grande antilope color
, il quale aurate / ha le coma e cozzando irrita l'ora, / mugge
disse, perché non ha ancora le coma? ». magalotti, 9-2-151: abbiamo
, le gobbe strette, e le coma uncinate. -ciascuno degli arti posteriori
e gatti maimoni, leoni, castrati senza coma, con le code smisurate. carletti
boschi d'alghe senza vento / con coma di ramificate folgori, / o bevan come
: gemma dicesi la seconda scorza delle coma del castrato, della quale si fa
, 42-100: l'incarco de le coma è lo più lieve / ch'ai mondo
ninfa la genuflessione, / ed abbassò le coma infino al suolo. 3.
grezzo, sormontata da un magistrale paio di coma. 3. geogr. fis
84: li sergenti lo presero per le coma [il toro] e miserlo ginocchioni
dir sette, / al giuoco delle coma o della mora. tasso, 11-ii-
/ pronta a reggere fermo per le coma / il drago tenebroso. =
grassi torelli giostrando provano fra loro le coma ancor tenere. 3. figur
come si mena un montone per le coma in beccheria. l'altro a
voglia me ne venisse di porti le coma..., e'mi darebbe
nostrani, ma difformi e spaventevoli, con coma minori e con una grossa gobba su
, le gobbe strette, e le coma uncinate. 3. per estens
il bue indiano gobbuto, dalle lunghe coma ritorte, ripiegate sul dorso. 2
testa ornata nel maschio da due tozze coma, che può superare i io
158: ha mascelle di cinghiale e coma lunghe più che uno gomito. soderini,
, 16-iii-243: si alzano [le coma] sulla testa del lumacone;..
marino, 13-37: gonfio con le coma insanguinate / a lavarsi nel mar correa
noiosi sono i granfi e le lor coma pungenti. 3. uncino.
alle parti scoperte della cute; pseudobotriomi- coma. -granuloma tricofitico: forma rara di
forsi / fare a le sue gran coma una guaina, / temendo del troiano
appena cominciò a imboschire, ecco che le coma gli si impigliarono nei rami, e
malta. dottori, 1-311: fa coma biasio imbrodolato e pesto. passeroni,
reciso / ombroso impaccio a l'onorate coma. b. corsini, 1-80:
ostie impastarsi e la fronte e le coma di farro. palazzeschi, 1-438: ha
di fantasia, questo blasone: / coma di becchi in croce con lucidi bisanti,
inalberando a l'aure / l'aurate coma alto co'piè si lancia / l'atamanteo
d'un capretto che prova a dar di coma. sbarbaro, 1-204: a riparo
giù da la padella. / le coma gli 'mpastoia e gli scappella. carducci
ariosto, 42-100: l'incarco delle coma è lo più lieve / ch'ai
fra tutti i tori / incede con le coma alto e superbo. pascoli, 1192
... lunghe e larghe le coma,... corta l'incollatura.
anche un toro, ch'ha le coma, / di gelsomin, narcisi e madreselva
funzioni psichiche soggettive (una persona in coma o priva di sensi). -per
idem, purg., 32-41: la coma sua, che tanto si dilata /
la inequale / luna, or con coma or con senza, or piena or scema
ariosto, 42-100: l'incarco de le coma è lo più lieve / ch'ai
e manca? mazzini, 32-41: coma va l'entusiasmo pel papa? continua
per le gambe sarebbe campato, ma le coma grandi infrascarono pella selva sì che lo
. passeroni, 2-167: per le coma il bue s'infuna. papi, 2-3-260
posta in fortificare e ingagliardire le estreme coma. salvini, 39-i-28: non perché le
inghirlanda anche un toro, ch'ha le coma, / di gelsomin, narcisi e
: i fauni similmente con le inghirlandate coma, e carichi di silvestri duoni,
dentro, un argomento cornuto, colle coma più specialmente appuntate contro se medesimo,
trinci, 1-6: peli, pelli, coma, stracci di panni di lana ed
: iniezioni, ossigeno. è il coma. levi, 6-198: mi accorsi subito
iniettata in dosi massicce, produce un coma da cui il paziente viene risvegliato mediante
animale salvatico,... le coma del quale tre cubiti lunghe sono dal
di terra, sì per renderli lustri, coma ancora per renderli impenetrabili da i liquori
ghiandole surrenali, nell'uremia e nel coma diabetico (e talora è conseguenza di
e d'osso in forma di piccole coma, per dirmi che son per me
talune gobbe e rugose, ed irte di coma e spine e roncigli, come demoni
posta in fortificare e ingagliardire le estreme coma. c. mei, 47: le
1-124: lungo la schiera de le brune coma / dell'appennino si levaron fiamme /
, affinché le tenere fronti sotto le coma non sien offese. fiacchi, 152:
làmine / e l'avvolse in giro alle coma della vittima. -figur. lamina celeste
[plinio], 8-32: le medesime coma [dei cervi] crescono simili a
da laurus 'lauro 'e coma * chioma '. laurlfero,
la lingua, i buoi per le coma. ibidem, 289: chi vuol tener
: nel punto che la bestia chinò le coma per ferirlo, quel negro, leggero
un capretto che prova a dar di coma. -in senso concreto: accorgimento letterario
marino tiene distese e allungate le due coma posteriori e ritirate in dentro le due
uomo da certe malattie; letargia, coma. -in senso generico: sonno prolungato
/ verde m'apparve, con duo coma d'oro, / fra due riviere,
quel che farà / per levarsi le coma, / intenderete nel canto seguente.
il pastore ne prende una per le coma e l'avvia sul pontile levatoio che unisce
tutti. / poi 'l versò tra le coma a quelle due [pecorelle] /
cesare, 99: per queste coma si è appellata brandizio, che tanto è
, infra quelli di garbo, sì coma drappi listati, fregiati, fioriti o
10 viso macchiati. landino, 63: coma la legrezza rasserena el volto dell'uomo
per la testa / come face le coma la lumaccia. boccaccio, dee.,
. gelli, 15-ii-508: nasconde le sue coma la lumaccia, quando ella si ritira
la lumaccia, tirando a sé le coma. papini, ii-1007: è un mondo
nella mia chiocciola, senza mostrare le coma. nievo, 654: io lo confesso
0 il volato d'una quaglia o le coma d'una lumaca, è atto di
, fu un lumacotto di quelli da quattro coma, il quale prese per moglie una
rimpiattargli e ritirargli in dentro alla base delle coma piantata sul gozzo. vallisneri, iii-420
in gruppi di cinque o sei per le coma e issano impiccate, lumacose d'acqua
e d'oro, / sì che due coma pareva d'un toro. salvini,
ed unito, averebbe ben facilmente fiaccate le coma alla lor luna. filicaia, 2-1-31
quattro paia / di bovi da le coma erte e lunanti. idem, iv-1-962:
. che abbiano... le coma forti e lunate senza magagna di china-
erti su '1 campo le lunate coma. pascoli, 369: i due
ed infossati, / lunghe le orecchie delle coma al paro; / è ignudo,
e lussureggia bianco / fra le proterve coma. faldella, 4-215: i vini che
lutulento / pascolo che s'inselva di coma. viani, 4-205: la gente
pruni era, ritenuto da quegli per le coma. filippo degli agazzari, 24:
10-408: lui mi aveva messo le coma subito dopo il matrimonio con una madonnina
: così leon, ch'anzi l'orribil coma / con muggito scotea superbo e fero
. burchiello, 33: limatura di coma di lumaca, / vento di farbo
deforme. redi, 16-iv-101: le coma della cervia, nella suddetta medaglia.
, se non più, di lunghissime coma mancar non gli possono. straparola,
. baldi, 426: cherea, coma s'ha da vitruvio, mandò fuori libri
onorato, esser tenuto per mercatante da coma e per corrispondente con quei che le
: in quei misteriosi malestri che avvengono coma da sé, che un ufficiale non sa
gli intrecciavi fiori di vari colori tra le coma, / e talvolta, lieto cavaliere
dinnanzi / e il giogo cèlano e le coma e i lenti / corpi dei manzi
consuma / le groppe ai centauri e le coma / al maratonio toro / domato dall'
nacque, / e da le diece coma ebbe argomento, / fin che virtute
un ver l'altro i montoni armon le coma, / l'un l'altro cozza
panciatichi, 59: come chiocciole son le coma al fine: / in casa i
questi hanno carico il capo di gran coma, e con queste innanzi si gettano
europa con gli occhi suoi propri diverse coma di castroni e di buoi,..
6-235: abilita il destinatario entrato in coma, carta canta villan dorme, a esercitar
fatto cacciare in sul fondo della fossa assai coma d'animali. vittorini, iv-103:
così leon, eh'anzi l'orribil coma / con muggito scotea superbo e fero
iv-5: alcuni scrivono che, bucate le coma [dei montoni] nel torto da
: tolto suso una candeletta ad una coma, senza compagnia di camerirero...
torna / a qualcun glielo spezzo sulle coma. -pagare alla banca dei monchi
feste. montale, i-87: mi dice coma del mondo anglosassone e un mondo di
un lungo corno nasale e da deboli coma orbitali. = voce dotta, lat
araldico, raffigurato per 10 più senza coma e senza coda (per distinguerlo dall'
, di piccola statura, privo di coma, di colore bruno e di pelame ruvido
dell'ordine dei ruminanti, sezione senza coma (moschus), il quale contiene
farà baciare la capra in mezzo le coma al signor agosto, se non anderà ritenuto
leon... l'or- ribil coma / con muggito scotea superbo e fero.
lunghezza, ma di varia forma, coma lapis, tiralinee, stellette, ecc.
, nei casi più gravi, il coma). - anche: torpidezza, sopore
niger -gra -grum 'nero 'e coma 'chioma '. nigricrinito, agg
obiecto: / una fangiula con la coma sciolta, / che mi dà voglia con
alicitivo obiecto / una fangiula con la coma sciolta, / che mi dà voglia con
imprende il giro di tutta la terra, coma han fatto tra gli altri il lord
in sul sinistro calle / la fiera coma d'orion minaccia. landino [plinio]
: così leon, eh'anzi l'orribil coma / con muggito scotea superbo e fero
adorna delle maggiori e della più palcuta coma che mai si sian vedute a'dì de'
sibilità dopo un'anestesia o uno stato di coma. = voce dotta, comp
poi di dietro dicono di te peste e coma, di te e di tutta la
diavolo aveva la bocca storta, due coma di panno rosso; vestiva di percallo
piccole e tondeggianti che si riscontrano sulle coma dei cervi e dei caprioli. 28
calambà, erbe medicinali rarissime, smisurate coma di cervi e ciò che altro dà
i fanciulli si divertono a pigliarlo per le coma e a fargli reggere con le zampe
370: il montone si segna con due coma..., i pesci con
persona! crederebbono ellino che noi mettessimo coma? a. anat. ant
pessimo. -dire peste, peste e coma di qualcuno, dire le sette peste
sbraitava contro il servizio e diceva peste e coma delle ferrovie e degli impiegati.
. -dire peste o peste e coma di qualcosa: dame un giudizio del
dunque il piacere di non dir peste e coma della città! -fuggire,
le griffe, i denti, le coma e voi avete inventate le bombarde,
di dietro dicono di te peste e coma, di te e di tutta la tua
dipinger sapea), e uno montone sensa coma li dipinse tra 'l pettignóne e 'l
rimbrencioli d'ogni sorta e limatura di coma; e tutto fa più operazione alle novelle
i panni e fermare il colore; le coma da vendersi ai pettinagnoli. 2
crescenzi volgar., 9-66: le coma de'buoi son buone a far pettini,
un mestiere / ch'ogni specie di coma ha per oggetto, / che sa
per oggetto, / che sa di coma ornar le pettiniere / e immanicar la daga
membro grande seco porte / salvo le coma, e sien ben volte e nere
, sotto di cui rintuzzarono in vano le coma gli arieti più petulanti per il valore
. che assale e cozza con le coma, irrequieto, impaziente, vivace (
grato e piacevole, / per le due coma che tua fronte mostraci / e per
contempto, di fraude, di inganni, coma sa vostra santità, non per altro
piaggiava l'imperatore di cui in segreto diceva coma. -assol. della casa,
ritorna, / cade vertù da rinfiammate coma / che veste il mondo di novel colore
n. 2. -piantare le coma o piantarle a qualcuno: tradirlo (
(esche lor frali) / con le coma inghiottite e con la lana, /
solamente la piazza della luna fuori delle coma, l'avrebbe veduta tutta egualmente luminosa.
quanto mi sforzi di allungare queste mie coma, che gli uomini chiamano monti e
e robuste, con quelle due inverosimili coma ramose in testa, lucide come acciaio brunito
terapeutico in caso di avvelenamento grave con coma da barbiturici. tramater [s
becchi e'quali chiamano tori per rispetto delle coma le quali hanno. alcuni gli chiamano
chiome; / né piei d'augel né coma gli faccea, / né faccea sì
remonte, con testa ben proporzionata, coma di medio sviluppo e nere verso la punta
afferrato avea pei palchi / delle coma il gran cervo nella zuffa, /.
loredano, 8-41: sol mancava la tua coma musa a questa napolitana che ogn'ora
: beato chi può essere preso per le coma! -pigliare posto: v.
spezzate, dissipate, rovesciavano / le tetre coma, decima fatica / d'èrcole invitto
9. zool. terzo ramo delle coma di un cervo. 10. acer
: fumicavan non so se zampe o coma, / ché 'l poco lume che due
[fanfani]: raditura di pettini, coma di letame, brusche, pilorci,
e mi spuntarono sulla fronte queste altissime coma. 11. comprimersi, restringersi.
.., della pinguedine, delle coma. -ant. carne grassa.
, / dal buon bifolco / cinto le coma / di mirti e d'ellere,
/ di tosco, poi squadrò le coma e rise. viani, 13-452: tutti
che è compressa e divisa in forma di coma. lessona [s. v.]
, agg. ant. che ha coma larghe e piatte. -anche sm.:
, 241: ha dato la natura le coma in molti modi, ma quelle che
ma quelle che veramente si possono chiamare coma sono quelle degli animali di quattro piedi.
mortali / platiceronti, ower di larghe coma. tramater [s. v.]
: specie di cervo o daino che ha coma assai compresse e larghe.
). zool. che ha le coma piene, formate da una massa ossea
— fare il becco all'oca e le coma al podestà: v. becco1,
. ha gambe alte, statura variabile, coma lunghissime e contorte all'apice.
. razza podolica: razza bovina con coma lunghe derivata dal bos taurus macroceros,
del midollo spinale che si localizza nelle coma anteriori e colpisce più frequentemente bambini di
palme su l'altera / fronte le coma. artefice perito / le polì, le
è riccio; e chi tentò le coma / al davanzati, accusa or gli sleali
(pecora o capra) privo di coma. fanfani, i-141: 'polo':
, 118: 'polo': capra senza coma. = voce senese, dal lat
quadrati, che abbiano grandi membra, coma lunghe, nereggianti e robuste, fronte
savonarola, iii-262: io romperò le coma dello altare, dice dio. erano questi
. lento / gira la pompa delle coma immani. -vistosità, anche molto
di sentenze. lombardelli, 101: il coma è quel punto che, dividendo le
verdi, col muso di cavallo e coma di capro,... fanno ponte
! e di là potrei fare le coma a tutte le carceri del granduca! -e
mulo. nell'etiopia è armato di coma. marchetti, 5-283: tutti /
la quale ha sette teste e dieci coma; e la femmina era in porpore e
piacevole [pan] / per le due coma che tua fronte mostraci / e per
di rosseggianti aculei cosperta, con le coma a foggia della lumaca e come questa
maestà] da un cervo con le coma fuori di sella, avendogliele poste fra tutte
tosto che la signora ebbe messe le coma a la buona memoria de lo andato a
in alto e a basso conformati a coma e servono a ritener molte manovre che vi
. invar. letter. provvisto di coma; cornuto. - anche come epiteto.
o per pienezza di forme o per coma più rigogliose o per nobile fierezza di
bassetti, le sue lunghe e ramose coma furono attaccate, e così istava preso e
obblio. -selva portatile: le coma ramificate del cervo. lengueglia, 1-7
nuovi pagodi, con visaggi terribili e coma e code e sconce portature di membra.
pa luna] si piega in due coma, ora si divide in egual porzione,
piazza, imperciocché i cauliculi sotto le coma degli abacchi, che pel troppo accostarsi
il petto, / e quadra sulle coma la berretta / e la nera zimarra
malmantile, 1-51: il diavolo colle sue coma, colle sue ali, coi suoi
farli [i buoi] tirare per le coma riesca più potente e più regolare.
/ contr'a'tuoi fondatori alzi le coma, / putta sfacciata: e dove hai
aveva cominciato a mostrare la punta delle coma, e dalla punta al resto,
rinnovatrice opera sua, abbia a dir coma di ogni cosa italiana antica e moderna.
, 3-343: s'infilava nelle chiese coma un ladro, quando non era festa di
i figli, / cui dal collo la coma anco non pende / né con gli
rinnovatrice opera sua, abbia a dir coma di ogni cosa italiana antica e moderna.
soffocamento con perdita della coscienza e successivo coma. -in partic.: eclampsia puerperale
bassetti, le sue lunge e ramose coma furono attaccate, e così istava preso e
/ cominciò presto a ritrar fuor le coma. aretino, v-1-746: la mia
i panni sui, / prendea le coma per donarle altrui. -attingere (
successori si preservassero un gran tempo le coma, come la miglior parte dell'elefante.
). lombardelli, 101: il coma è quel punto che, dividendo le
sovente sotto forma di erma, con coma di becco, orecchie di capro ed una
animali, come gusci, ossa, coma, spine, per cambiare in terra
a tua moglie: m'hai fatto le coma? t'hanno procacciato pane? sì
lumaca, che dovunque entra porta le coma ed ovunque passa lascia la striscia della
taluna si trova che ha due piccole coma in fronte. metastasio, 1-ii-821: grave
di que'poveri togati di veder nelle coma aurate da me derise il picciol corno
quel gesto profilattico efficacissimo che son le coma. atto triviale, se volete,
di dietro dicono di te peste e coma, di te e di tutta la tua
alle pugne proludendo, annota / le coma ai duri tronchi. =
5-186: è una voce bianca, incrinata coma l'hanno certi ragazzi alle soglie della
opercolo rotto / per tastar con le coma cervine / il nuovo mondo della sua
: mi sentiva quel trofeo [le coma] sulla fronte prosorto a farmi ombra
protervo / ne la reggia soletta / coma ansante canea che, preso il cervo,
al plur. con valore di eufemismo: coma (come segno dell'infedeltà in amore
degli ossi su cui si appoggiano le coma dei ruminanti. = deriv. da
, i soliti vistosi fenomeni carichi di coma e di piume. -in relazione con
qui a catania nessuno si occupa delle coma che ha in testa., a tutti
? -è lì che vi prudono le coma! rispondeva lui gravemente. sciascia, 8-n
c'è gente a cui prudono le coma: e si mette a fare di questi
era, ritenuto da quegli per le coma: come iddio volle, veduto la sua
circa 90 cm. alla spalla, coma grosse e lisce del maschio, piccole
tardo 4'xóxeptu; 'privo di coma ', comp. da <] nxó
piccola statura, con testa tondeggiante e coma ridotte e brevi; ha pelame ruvido e
da statura superiore alla media, grandi coma a lira e mantello grigio scuro nei
223: il circo è piegato con le coma in lungo e si stende molto,
-chri (v. pulcro) e coma 'chioma '. pulcritùdine,
con denti sottili e aguzzi, con le coma o con la punta della coda (
il veleno. -stuzzicare con le coma. sinisgalli, 2-36: quando i
forse qualche villano avria afferrato per le coma e fatto arare il tuo giove tonante
le coma e fatto arare il tuo giove tonante e
e ardimento, le sue mani valorose alle coma de'buoi istese a vedere se niuna
, paonazzi colpendo sulla groppa o tra le coma le grandi bestie. silone, 9-9
di buoi, disse: dove sono le coma di questi buoi? porcacchi, i-429
ora di mostrare appena la punta delle coma ma preparata a saltare in piazza al
all'ultimo / rompe anche l'altra delle coma, e, tombola, / crepa
il primo di loro inventasse il punto coma o, come noi diremmo, il punto
che dal sublime punto / le rintuzzate coma / ornai piega declive in vèr l'occaso
che si punta tale distinzione chiamasi 'coma 'm retorica. benci, 1-84:
, cioè sospiro, punto cornato, coma e punto. citolini, 16:
. f. giambullari, 2-256: la coma, che sono duoi punti insieme in
division de la scrittura, ciò è la coma, il punto e coma, i
è la coma, il punto e coma, i due punti e 'l punto fermo
punti. lombardelli, 100: il coma o comma... per altri nomi
che noi ammirativo appelliamo. -punto coma, punto e coma: v. puntocoma
. -punto coma, punto e coma: v. puntocoma. -punto conclusivo
mettici pur le zampe / e le coma e la coda e ciò che hai,
nel punto che la bestia chinò le coma per ferirlo, quel negro, leggero come
de la scrittura, ciò è la coma, il punto e coma, i due
è la coma, il punto e coma, i due punti e 'l punto fermo
il primo di loro inventasse il punto coma o, come noi diremmo, il
. = comp. da punto2 e coma per comma (v.).
). lombardelli, 100: il coma o comma... per altrui nomi
avere un bel 'pupporo '. le coma? sì: ser viranno
di ostetricia, di comunismo o dir coma 'del principe e di dio '
a lei e al marito le diverse coma che io gli facevo. parabosco, 7-0
bestia che sale dal mare, ha dieci coma e sette teste! leggete 1 apocalisse
di matto, / e portan lunghe coma e coda ed ale, / e,
iv-37: i becchi similmente sono senza coma alcuni, alcuni con esse,.
quadrati, che abbiano grandi membra, coma lunghe, nereggianti e robuste.
, / erti su '1 capo le lunate coma. -eccessivamente largo e basso (il
quadricòme, agg. letter. fornito di coma con sezione quadra e molto robuste.
il volato d'una quaglia o le coma d'una lumaca, è atto di
quartarola misura bolognese, 4a parte della coma. -con metonimia: recipiente che
almen di matto / e portan lunghe coma e coda ed ale. giusti, 4-i-41
alla macchia, cornigeri e senza le coma, / via, con un dirugginìo delle
cavallo e intricato nelle staffe e nelle coma lunate dell'arcione, trovandosi egli in
terra e andar ben bene rabbatuffolati sulle coma del torro, la festa non vai
seguono in breve (102 giorni) il coma e la morte. trattato delle
canto per iscansare le non molto spaventose coma. bucini, 3-296: con lui l'
dua volte ha già raccese le sue coma / co'razzi del fratei l'errante luna
occhi: parte se n'accostò alle coma e parte gli cadde in sulla barba;
le tempie e passano di sotto alle coma. -figur. fondare su una determinata
due mal d'accordo e mal pulite coma, / la bieca fronte e raccrespata.
prima volta / che m'apparver le coma in su la testa, / le quai
3-119: scopresi... nelle coma ciascun anno una certa linea d'intorno
. -ramificato e attorto (le coma). lomazzi, 4-ii-586: gli
mali effeti loro... con coma raggirate in diversi modi, con membri formati
talvolta il galantuomo ci fa nascer le coma, non so come ravvolgendo e raggomitolando
interiora una cotale ragunanza di coma affocata. busca, 176: per la
agg. ramificato, ramoso (le coma di un animale). -anche con allusione
nell'acqua. molto si compiacque delle coma, così grandi e ramate.
foresta ercinia, un cervo con le coma così ramose che sem- bravan due tronchi
pianta] che nel rameggiare imita le coma de'cervi, di superficie puntegiata.
scarabei...; hanno le coma rameggiate nel modo di coma di cervi
hanno le coma rameggiate nel modo di coma di cervi. 2.
-con riferimento a un'impalcatura di coma. landolfi, 2-182: dalla testa
vedeva se umana o bestiale, spuntavano lunghe coma ramificate oscillanti e timide.
il fulmine. govoni, 9-24: coma di ramificate folgori. moravia, i-
a mezz'acqua. -palco delle coma del cervo; ciascuna delle due coma
coma del cervo; ciascuna delle due coma dei bovini. romoli, 212:
: muta il cervo ogni anno le sue coma e... ogni anno fino
crescono talora al cervo i rami delle sue coma tanto altamente che non può ad un
da più palchi, ramificato (le coma di alcuni animali). esopo volgar
bassetti, le sue lunghe e ramose coma furono attaccate, e così istava preso e
bella: / con alta fronte, con coma ramose, / candida tutta, leggiadretta
li puri fonti et ornandoli le ramose coma con serte di fresche rose e di fiori
vaga fama a la famosa cerva / le coma d'oro ancor figura e tìnge,
ma de l'onor de le ramose coma /... / la natura privolle
cain, non la conosci dalle ramose coma? / non è tigre, è una
i cancelli del serraglio, superbi delle loro coma ramose. linati, 18-38: com'
e robuste, con quelle due inverosimili coma ramose in testa, lucide come acciaio brunito
come acciaio brunito. -fornito di coma ramificate. ciro di pers, 3-283
5 arald. che ha le coma composte da un numero di pezzi diverso
gli rampolla un ramicello, quale alle coma de'cervi. c. e. gadda
?. zool. ciascuna delle diramazioni delle coma capriolo.
. ha in capo 3 ordini di coma, in ciascuno de'quali ne sono due
al cervo, alquanto minore. ha le coma granai e ramose come quello, non
... e hanno quasi dua coma e sono preni di veleni.
1-32: un gregge di capre dalle coma ritorte bela lamentosamente da un recinto di
una caset- taccia sgangherata / rastiar le coma ai frati alla nunziata. -raschiarsi
: raschiature e vogliam dire limature di coma di bue. cellini, 1-108 (252
il toro] e mugge e con le coma altere / minaccia strage, e fumo
pece greca..., raspature di coma di castrato. -venire con raspatura
: in lui ras- sembran le spuntate coma / la curva falce di novella luna.
dittologia cornuto e ravaioso: che ha coma lunghe e puntute; cornutissimo (come
talvolta il galantuomo ci fa nascer le coma, non so come rawolgendo e raggomitolando
e giù ravvolte a spira ambo le coma. manzoni, fermo e lucia, 42
, il quale avea in capo due coma assai grandi e si faceva veaer una
scopa e si flagella, / scote le coma e mugge e soffia e razza.
poi secondo ch'ai panno alzan le coma / le corde, fa che 'l
'l duro cesto / gli vibrò fra le coma. boterò, 385: 10 mi
.. e per terra erano le coma recise, imbrattate di sangue e smerlate di
all'indietro ', per la forma delle coma. redundare, reduntare e deriv.
le coma di quel giove castrone, ingolfatevi poi in
c'hanno tre lati a le tremanti coma / de la sua antenna. loredano
ha mantello di colore rosso uniforme e coma rivolte in avanti; ha attitudine al
termiche dell'organismo in speciali tipi di coma, quale quello caratterizzato da glicosuria,
di ostetricia, di comunismo o dir coma del principe e di dio, nessuno me
appaia quanta sia la dignità de le coma, le quali conservano, effondeno e parturiscono
ii-368): avevano in capo certe gran coma piene di fuoco artificiato, che rendeva
(rangifer tarandus), che hanno coma palmate e spesso asimmetriche in entrambi i
di farsi. egli medesimo le coma e far che la consorte coll'arren-
jasone,... prese le coma, assaggia di malmenare ibuoi qua e là
... i e con più coma adna respinge e pare / che guerra porti
scompartite di vano in vano, dalle coma dei quali pendevano reste di pomi e di
sentenza di pirro dall'elmetto ornato di coma d'ariete non è se non una
giochi con la palla, quella di coma, situata in genere a metà campo a
presso il tarpeo / vanta selva di coma il tebro infame / e a le latine
quadrati, che abbiano grandi membra, coma lunghe,... narici rialzate
e. gadda, 13-26: le sue coma mulesche finirono male, di quest'asino
fortuna in terra possa; / chi le coma agitate in picciol piano / fa ribalzar
148: tiravano ora per le coma, con buon rinforzo di calci nel
, xlv-334: conchiudendo... le coma essere non del padre, non de'
schenchio novera certi bambini nati con le coma e fa ricordanza di uomini già cresciuti a'
. fazio, v-3-81: sarthan ne le coma d'ariete / due stelle son lucenti
quella di ieri che mi fece le coma. piovene, 1-254: la sua scomparsa
il toro mugolava, rigava con le coma la rena. gadda conti, 1-473
[la superbia] ti credi con le coma toccare le stelle, e, parlando
rosolaccio. -particolarmente sviluppato (le coma). rajberti, 1-135: in
o per pienezza di forme o per coma piu rigogliose. -tumida (la
naturali. campanella, 4-307: le coma e legni si fanno più presto [
, irsuto / di pino aspro le coma. idem, iv-2-64: il poledro reluttava
la gran moltitudine dei tamburri, delle coma e delle trombette per le valli e
rimbrencioli d'ogni sorta e limatura di coma, tutto fa più operazione alle novelle
da quello bravamente occiso a colpi di coma. c. fiaschi, xcii-i-23: prima
il volato d'una quaglia o le coma d'una lumaca, è atto di vilissimo
parrucca. 10. ritrarre le coma (le lumache). redi,
e ritirargli in dentro alla base delle coma piantate sul gozzo. -infossare la
le perdonò, amando meglio che le coma si stessero sotto alla camicia della moglie
di caprina pelle, / attaccate due coma alle sue tempie, / vassen, pensando
a lei e al marito le diverse coma che io gli facevo. r. borghini
imitando la lumaccia, che ritrae le coma rincasando nel guscio. fracchia, 890
. salvini, 41-169: queste [coma delle lumache] sono arrendevoli ed oculate
rinforza:... prese le coma, assaggia di malmenare i buoi qua e
risulta la lascivia che da quella, coma da fontana torbida, prorompe impura, sentito
se l'illustre d'annunzio / piega le coma al quia, / balbetta sulla sillaba
6-29: portano quivi molto avorio, coma di rinoceroto, cuoi d'ippopotami,
curioso di osservare altre particolarità intorno alle coma di essi cervi. magalotti, 20-12
ire, a la radice / trapassar delle coma un ferro acuto, / come s'
nube ella sostiene oltraggio / ed abbia coma rintuzzate, allora / torbidi udransi risonare
che dal sublime punto / le rintuzzate coma / ornai piega declive in ver l'occaso
aspettavano che quell'occasione per mettere le coma ai maritacci loro, altre lo fecero
ke vocata è eale / dui belli coma nella testa porta: / coll'uno fere
ardire stese la mano et abrancao le coma de li buoi. d. bartoli,
scrivono che ne'contorni di goa le coma de'buoi e de'castroni, quando
uno stato patologico d'incoscienza, dal coma. dante, vita nuova, 23-13
un monte alto con due gioghi che due coma paiono dalla parte che egli risguarda il
la gran moltitudine dei tamburri, delle coma e delle trombette, per le valli
volti e l'una e l'altra coma. boccaccio, dee., 5-9 (
; non altramente che i brucioli delle coma e le spugne rasciutte ristrette nel pugno.
confessare, celare un peccato, una coma. - anche assol. guinizelli,
ritira per la testa / come face le coma la lumaccia. boccaccio, 9-23:
la mal disposta anima, le superbe coma che fuora caccia nella prosperità, dentro
s. v.]: 'ritirare le coma indentro', reprimere la propria baldanza,
, 8-457: ma anch'essa ritirava le coma come fa la lumaca. stava chiusa
adorato del suo sovrano, fiaccar le coma cozzanti nel lido arenoso, e d'
belva; e seguivano l'armeggio delle coma contro il panno, tenendo la testa
, / cade vertù da l'infiammate coma / che veste il mondo di novel colore
1-32: un gregge di capre dalle coma ritorte bela lamentosamente da un recinto di
umano o una sua parte, le coma di un animale). giamboni,
organo retrattile, in partic. le coma (una lumaca). faldella,
: la lumaccia... ritrae le coma rincasando nel guscio. -allontanare
al sangue ». -rizzare le coma: assumere un atteggiamento di preoccupazione e
riscossi e spauriti, / e le coma rizzar come gli alocchi. -rizzare
, cioè la pelle rizzata, le coma curve, torecchie pelose, il capo,
braccia il lega, / con le coma il ferisce a capo chino.
romagna sud-occidentale con testa alquanto piccola, coma a lira, groppa larga, arti
son gl'ippogrifi, gli anelli, le coma... e simili altri sogni
rovente sorgeva il monte lunato con le coma volte a borea, scosceso di dirupi,
erano gobbe e rugose, ed irte di coma e spine e roncigli, come demoni
frontale bianco e liscio. tutte quelle coma simili alle spoglie d'acciaio di guerrieri
35. zool. base circolare delle coma del cervo. 36. rosa marina
zool. nei cervi, la base delle coma. 20. ant. sferetta o
esempio, il bue si vai delle coma..., gli uccelli del rostro
man gliela svelle. -strofinare le coma contro una superficie. sestini, 98
la chiave perdere con lo appiccarvi rotelle, coma, sonagli e mille zacchere?
0 segno, / non luna che le coma aggia ritonde, / ma tenebrose nebbie
da'greci fnni e hanno uasi dua coma e sono pieni di veleni. garzoni,
se medesimo la forma dell'universo: le coma a similitudine della luna, la faccia
sotto la cute sono i rudimenti delle coma. 4. in botanica e
nacque, messe in tavola le sue coma e non le giocò, peroché non è
, e anco dal tollerar le istesse coma, per aver con che porsi a giuoco
de le brache, trovarci altro che le coma de le lumache. luna [s
a la foresta, / che con le coma lor rugose e torte / vanno a
ischifo del punto fermo e de la coma? 3. pronunciare a denti
fiori sul capo, tra le lunghe coma chiare, che ruminava oziosa e altera
le perdonò, amando meglio che le coma si stessero sotto alla camicia della moglie
questi hanno carico il capo di gran coma e con queste innanzi si gettano, e
, scarsi, facilmente cadenti; le coma, che spettano ai soli maschi,
saccus (v. sacco) e coma (v. chioma). saccocomidi
e fattoli tanto oltraggio e postoli le coma! alamanni, 7-i-177: subito accesi
l'urtava [il leone] con le coma come una palla a gioco, il
e da ciascun di mezzo le due coma / di setole maggior il ciuffo svelto
, 2-3-70: l'un poi delle coma alraltro aggiunto / ne compose 'l
come un daino e notevole per le sue coma aneliate, trasparenti e di color giallo
maschio e femmina, con certe piccole coma, erano camuffati come piccoli bianchi diavoletti
montoni] tanta forza e ferocità nelle coma che, se, quando vanno in salto
quali aoppo tolto lo beere, de coma in coma e non sanza giuoco,
aoppo tolto lo beere, de coma in coma e non sanza giuoco, da morbidezza
riunite nel sottogenere rusa, caratterizzate da coma terminanti con tre ramificazioni.
il ventre e la testa armata di coma robuste, che spiccavano dei salti meravigliosi,
la quale ha sette teste e dieci coma. tommaseo [s. v.]
supporre che di lì a poco tempo le coma si saranno sprecate. =
so? grazzini, 4-137: -che coma? bufola! -so molto io.
strame la testa della vacca: e le coma pure computò. e, trattavi la
sardegna, caratterizzata da mole ridotta, coma lunghe, sobrietà e robustezza.
: nella scura notte accese sarmenti nelle coma de'bovi. randello, 2-37 (
/ vocule tue, per le tue coma, auscultinsi. 2. scherz
fagiuoli, 4-41: orecchi satireschi e coma caprine. crudeli, 1-03: sotto
satiretto che l'uomo porta spuntano le coma. la satiréssa è vecchia, canuta.
classica dapprima con coda, orecchie, coma e zampe di capro e fisionomia animalesca,
animo di prendere lo spirito per le coma e fargli vomitare tutto il ben di dio
volte brucia capegli di donna, 0 coma di cervo, il cui odore principalmente sbandeggia
mantener il cor in vigore si richieggon le coma. berchet, 90: direm lo
dei e che non le volessero [le coma] in seno, parendo loro non
legno tomiati che aveva in punta alle coma, il toro sbudellava certamente quel signor
a i vermi ombra e sopor, / coma di cervi e teschi di cignali /
tremavano, e fattogli gli occhi, coma e barba, domesticatolo e tenendolo in
tarde a far gli scaglioni e le coma. m. garzoni, i-i: resta
e bruciate sulla gratella, ostriche crude, coma novelle di daino, peducci d'orso
, / scaldando al tauro le dorate coma. pallavicino, 1-271: il sole ha
la luna errante / d'ambe le coma sue scanno a le piante.
per iscan- sare le non molto spaventose coma, le quali avevano le punte assicurate
aveva cominciato a mostrare la punta delle coma. bacchelli, 1-iii-174: voi, mugnaia
provvisto di vistose appendici a forma di coma (e per la caratteristica delle antenne
era una testa di cervo volante con belle coma da poterne fare uno spillo, l'
e più scarnate dentro e nette di coma e di zampe e di unghioni, tanto
scarponi dietro le vaccherelle e i manzi dalle coma lucenti. svevo, 8-71: della
volle che gli operai si rompessero le coma coll'esperimento della occupazione delle fabbriche.
scherzi e già cozzi / con le coma, e co'piè sparga l'arena.
che per avere un bel paio di coma non è necessario essere di cometo.
). alfieri, 5-302: due coma immense di un cappel birresco, /
la ignobil fronte, con le ottuse coma / del minacciar schiavesco. guerrazzi, 1-122
in questo venivano quattro satiri con le coma in testa e i piedi caprini per una
cioè del la testa colle coma, ed uno bone bianco nel campo azurro
vanamente stima di potersi fare tagliar le coma, quando ha scoperto il suo disonore
ton, i quali, avendo posto le coma, se assaggino negli alberi, pria
tivo obiecto: / una fangiula con la coma sciolta, / che mi dà voglia
la luna si turba e le sue coma / di nube avvolge e non appar più
scòrno). privare un animale delle coma rompendogliele. -al figur.: mortificare,
^ scornare': mutilare, rompere le coma. imbriani, 6-15: non sapendo
urtava [il leone] con le coma come una palla a gioco, il cinghiale
. (scòrno). colpire con le coma. -al figur.: danneggiare,
sm. apparecchio usato per recidere le coma dei bovini da latte, costituito da un
. rottura di un corno o delle coma di un animale. proverbio:
2. intr. cozzare con le coma, dare cornate. comisso, vii-66
agg. privo o rivato delle coma (anche con riferimento a raf- gurazioni
2. zootecn. recisione delle coma dei bovini da latte effettuata per evitare
sf. ant. colpo inferto con le coma; incornata. b.
). ant. colpire con le coma. esopo volgar., 1-28:
., 1-28: lo bue con le coma lo [il leone] scorneggiava,
li omeri; e scorneggiavate colle vostre coma tutte le pecore inferme. 2
scornuto, agg. privo di coma (un animale). accidentalmente
un animale). accidentalmente senza coma, fu stipite d'una razza, che
fatti sicuri: ecco al bue le coma, al leon l'unghia,..
sono quivi e'buoibellissimi, ch'hanno le coma più di mezzo passo lunghe e sono
-rianimarsi all'improvviso da uno stato di coma o di morte apparente. s.
s. v.]: 'tirar le coma a sé': ritirarsi da un'impresa,
4-165: ogniterra in se stessa alza le coma, / che sono ottantatré, tuttepartite /
in reza-rimbrecioli d'ogni sorta e limatura di coma. sco, 1043]:
di gemme orientai sua fronte; / le coma ha già raccolte / delia, mentre
letto. un cervo con le coma fuori di sella, avendogliele poste fra
agg. che presenta caratteristiche simili al coma (uno stato fisiologico).
in molti nomi / furiosobacco, di forine coma, / lenèo, seminator di fuoco,
. questo alberettoserve a portar una vela a coma... della stessa forma che la
ibidem, 328: chi ha le coma in seno, non se le metta in
a questa è simile, ma però senza coma, ri, 5-34: « come
: quella che 'l suo signor con breve coma / va seguitando, in ponto fu
la terza teneva la proporzione sesquinona, coma la terza alla quarta aveva proporzione sesquisettima
condannare una fanciulla che egli abbia sulle coma a quindici, venti giorni, un
non cederebbe a quello che ci viene dalle coma della luna posta all'aspetto sestile.
d'arcadia con la rozza schiera; / coma e piante ha sabatiche e caprigne /
e sotto le piegate e torte / coma gli orecchi setoluti porti. domenichi [
fiera testa delsetoso cinghiale et ora le arboree coma del vivace cervo. alamanni, 7-ii-46
or la setosa coda, / or le coma pren- dea di questo e quello.
da'villani, / che truova sol le coma, l'ossa e bugne, /
dica quale sfinge l'attira to avorio, coma di rinoceroto, cuoi d'ippopotami, testugquasi
], a la radice / trapassar delle coma un ferro acuto, /..
sforna / le sue virtù colla pala di coma. e. cecchi, 1-191
dirsi favola sgantaccia sgangherata / rastiar le coma ai frati alla nunziata. - slogato (
di ogni attività di coscienza provocandogli il coma o una crisi epilettica con la somministrazione
urtò e percosse così impetuosamente con le coma che gli fracassò il cervello e gli
mugghiando, lo minacciava di fedire colle coma della superbia; lo serpente, verso lui
ingiuria che si faccia col buttare delle coma avanti la porta o la casa di qualcuno
giù. -ampiamente divergenti (le coma). nieri, 3-219: in
buoi, uno di pelo bianco con coma rilevate e corte d'anni 9, l'
9, l'altro di pelo nericcio, coma spraccate, grande d'anni quindici'.