sua aria impettorita, vedo in lei la coma- ruccia in faccende. 2
arte, la quale, coi « maestri coma- cini » e « campionesi » avendo
nei quartieri di porta ticinese e di porta coma- sina, furono più volte sprofondate nel
meo conpadre? / unda vu me clamà'coma- dre? ». valerio massimo volgar