così di passaggio un'operazione tanto utile com' è quella di far stabbiar le pecore
: lo stabilire uno stato di pochi, com' eglino appetivano tutti quanti, era un
greche tragedie sia scemato abbastanza rimovendo, com' essi fanno, dalla vista gli spettacoli atroci
le creature per darlo a dio, com' è di dovere, figurati di vederle già
tu vedi, giorgio, tu lo vedi com' è. non parla, non ride,
dura) tre o quattro anni, e com' è stagionato, sempre acquista sapore.
deve essere un ne- gocio per espedirsi com' un giardino per piantarsi. siri, vii-
ella avrà stagione. magazzini, 33-158: com' è prover bio, ogni
. / non mi rado degli anni, com' io dico, / e vo ancor
tu stagna, o fervido sangue, com' acqua ne 'l fosso, / tu stagna
oro e mirra ognuno offerse, / e com' egli eran tre grandi compagni, /
quella scuola, / ed el fuggì, com' un fante di stalla. dominici,
maria maggiore, gli tenne dietro furioso, com' è d'usanza degli stalloni. palladio
stampa dio nel cuore de'suoi, com' ei già promesse. m. adriani,
non sia dal ponente al levante / com' è costui, mirate che presenzia /
potresti e l'altre prime, / com' esser può ch'io di te canti e
l'ha avuto a'piedi, che, com' e's'è dato stanghetta e fuoco,
dèe egli intender le voluntà delli consiglieri e com' eglino stanziano di far lo fatto e
mi starò qui timida e dogliosa / com' una pur del vii femineo volgo.
tutta la santa scrittura apparve a lui com' ella sta, ovvero posta. a.
voto riguardando, / e spera già ridir com' ello stea, / su ir la
, scredente! / guarda un po'com' io sto: guarda com'io / più
guarda un po'com'io sto: guarda com' io / più del solito son qui
e'cape'crespi e biondi, non com' oro, / ma d'un color che
. e lui: « sta bene; com' è giunto, ditelo qui a luca
tentare di cambiare qualcuno, accettarlo così com' è. boccaccio, dee.,
n. barbieri, cv-389: -gli dico com' io amo una giovane nomata celia.
marchi, ii-447: in quella scolorita tetraggine com' era triste il vociare delle oche che
tuo presso che stinti, / saranno, com' è l'un, del tutto rasi,
sia, non sana, / e com' ei stiri un'alma vèr cosa anche lontana
il giovane, 10-875: non vedi tu com' ell'è stiticuzza, / fantastica,
se volo ed ho le ali, / com' è che rompo sempre gli stivali.
. v.]: 'stoccafissato': secco com' uno stoccafisso. stoccafisso (ant.
pallone colpisca in pieno il portiere, com' è capitato allo stoccatore svedese jeppson.
. sse pena seguire tuttafiada, / com' i fo, lasso, ch'ho 'n
v-1176: -ora che si sa la cosa com' è, non si pensa più come
stomaco e testa; / tieni 'l resto com' una bestia. proverbi toscani, 313
. d'annunzio, iv-1-420: « com' è acuto quest'odore! » mormorò giuliana
batallie grandi fiero, nelle quali, com' essa storia dice, moriero bene 1 milia
dante, inf, 28-31: or vedi com' io mi dilacco! / vedi come
dà storpio. caro, 12-617: sì com' era / da la fuga rapito e
/ prima la veste, e poi, com' è costume, / e le scarpe
fredde della tavola calda, e sapeva com' erano fatte, cioè con dell'olio fritto
suo cavallo allora, / e sparì via com' uno strai pennuto. b. corsini
è facile che un poeta, singularmente com' egli ebbro e tutt'intento a verseggiar d'
mio stramazzo, la brutta compagna nuda com' era mi si fece accanto. rovani,
vergogna, leone il sapiente li aiutava com' ei sapea: che è a dire
a gaggie e tronchi strambi, pensando com' è la terra, che porta qualunque pianta
tutte l'ore, / presto nel poetar com' un baleno. b. fioretti, 2-5-
pasolini, 3-99: siccome si trovavano com' erano per casa, un fuggire
là volgendo il suo bel viso / com' uom che per amor si strana e
a decine di migliaia di persone, com' è possibile pensare che la sua fortuna o
con senno e con piacenza / sì com' eo l'agia intera, / e no
il giovane, 9-52: stolidità, com' io diceva, umore, / bizzarria,
musica umana dell'anima, essi, com' eran privi del vero lume e della giusta
, 5-91: ma 'l padre mio, com' ebbe intesa questa / mia penitenzia,
pregava e strapregava picasso di lasciarlo così com' era. 2. supplicare con
. cantù, 526: picci- nacolo com' era, se la strascicava dietro. fucini
romana è in te scintilla, / vedi com' io mi strascino e cammino. f
fatta dopo nobile desinare o stravizzo, com' essi lo chiamarono, la futura grandezza
, 10-878: tu mi stravolgi 'l cuor com' un balestro. d. bartoli,
: incontinenza, mawakedness, straziantemente combattuto com' era tra la sinistn- lizia, bestialitade
lungo viene dall'aperto, / strazia com' unghia ai vetri. 7.
fazio, ii-50: tutta me squarcio com' i'fossi strégola. = deriv
: in quel ch'io m'allontano, com' io dico, / marti- nazza,
, 3-299: così meschino e stremo com' era diliberò di girsene in ancona. poerio
, 1-33: povera la tua bambina! com' è sempre strema e miseruzza! giacosa
monte, 1-vi-95: or vedete com' è bel fancelletto / che si conduce,
piacciavi far di me per cortesia / com' aguglia fa d'uccello, che 'l prende
non è più contento di se stesso com' era una volta; la fame non lo
il groviglio dei morti e dei feriti diceva com' era stata stretta la mischia.
un poco istretta, / ch'entrar volea com' una torta in forno. fasciculo di
guazzo. g. gozzi, i-23-195: com' esse [le gatte], vanno
iii-3-271: si strappava i capelli, com' ella non lo vedea: dava la testa
sparve come vento tempestoso e stridendo quasi com' e'porci salvatichi. passavanti, 38
carducci, iii-1-69: vedi la vita mia com' ella è forte, / come lei
travaglio. prose fiorentine, iv-2-94: com' ella vede, è necessario pensare ad altro
potesse esser belli, felici, gloriosi com' era quell'uomo quando si passò una mano
l'istanza stringente di cesare, l'adoperasse com' era giusto. siri, xii-194:
e finalmente il bel discorso stringere / com' ei mi possa agevolmente mugnere. algarotti,
nel cor con riso, / stringendola com' auro marghenta. s. agostino volgar.
lo stnnsero con dirgli che non sapevano com' egli avrebbe potuto mai scusarsi con dio e
, e stetter fermi e stretti / com' a guardar, chi va dubbiando, stassi
brando striscia / che lo facea fischiar com' una biscia. 31. percorrere
. magalotti, 21-142: la virtù elettrica com' ognun sa risvegliarsi per delicato o per
ho ». fenoglio, 5-iii-165: « com' è che il cugino osvaldo non è
guarini, 329: non può dirsi com' egli si ringalluzzì e come, datasi
scioglier questo groppo, / mi fuggirei com' un bel paladino, / ma non ci
modo. mazzini, 29-41: com' ei fosse strozzato a ridurre il primo disegno
alli topi. boiardo, 3-2-47: com' io vi dico, nacque per incanto /
. caterina da siena, 341: sì com' io ti dissi, parlandoti degl'iniqui
di opera in musica e il modo com' è composta. bella, conveniente strumentatura
nel parlare e ne l'opere quasi com' uno specchio appo i minori, acciò che
have / david, sì fose dolce com' è lengua soave. giacomo pugliese,
a ciò io studio quanto posso sì com' ella sae veracemente. boccaccio, dee.
nazioni essa un originale, o, com' è più probabile, una bella replica di
, sì gradita / quand'è, com' or, la vita? / quando con
suso per studio, rembombava e resonava com' elli fosse cupo e sollo dentro. cavalca
, 169-18: il detto buonamico, com' è d'usanza de'depintori, volle essere
un gelo universal trascorre, / mista, com' era allor, l'una e l'al-
. giordani, iii-37: oh stupore! com' è smisuratamente vasto, com'è incredibilmente
stupore! com'è smisuratamente vasto, com' è incredibilmente veloce l'intelletto che sì
nostro amor voglion storbare / vedesser ben com' elli è gra''mpietanza / non serea in
: lo non poter mi turba, / com' om che pinge e sturba / e
, 34-90: credetti vedere / lucifero com' io l'avea lasciato, / e vidili
g. frescobaldi, lxxxviii- i-604: com' egli ebbe quella, si fa in sùe
alto re descrive per suasone di beatricie com' egli si volgie ingiusto. bisticci, 1-i-523
: credendo d'aver lasciata la canna (com' egli chiamava alla subalpina la mazza)
da un'altra scienzia, sì che com' è l'arte militare dalla civile.
, par., 3-19: subito sì com' io di lor m'accorsi, /
disposto. f. scarlatti, lxxxviil-ii-507: com' esser può ch'i'sto stupefatto /
prezioso persino in una condizione tendenzialmente sub-umana com' è quella di un esercito in guerra.
. agostini, 65: mi fa com' insensato vivere fuor di me stesso,
vittorini, 9-200. con uno speculatore com' è lui! con un succhiatore di sangue
è lui! con un succhiatore di sangue com' è lui! -che riceve uno stipendio
. i. neri, 12-21: com' un che giuoca e, tutto zelo e
. mazzei, i-423: allora seppi com' era quella malvagia: e non si
sotto un grosso rocchio / che fora com' un socchio. pulci, 18-
. guarini, 329: non può dirsi com' egli si ringalluzzì; e come,
succhio di dominare. fagiuoli, xiii-21: com' a lui non sent'io venirmi il
fantasia, / e succiatelo su, com' acqua spunga. l. bellini, 5-152
pare che mi sia diviso, f com' albore succiso -con catene. trissino, 2-2-113
, ch'è molto in uso, è com' una mistura arteficiale ner metalli, e
: le immigrazioni in italia si fecero, com' è naturale, per terra e da
fagiuoli, vi-40: sudicia ancroia, / com' hai tu cuor elle s'abbattono, ne
(il quale era nato postumo), com' ello venne ad età sufficiente. de
un'opinione così nociva agli uomini, com' è quella della sufficienza della medicina. grandi
psicopatia erotica e suicida, questo lavoro, com' è agevole intendere,...
giacomo da lentini, 8: sì com' pm che si crede / salvare per
due mesi. fenoglio, 2-253: giovane com' era, aveva già visto le sue
non è per avventura così dappoco, com' altri si pensa. anch'egli c'è
madre al figlio par superba, / com' ella parve a me; perché d'amaro
. g. gozzi, i-22-16: oh com' è ver che non ognuno puote /
] sirocaldaica... in uso, com' egli dice, de'barbari dell'asia
un anima piena di mille imperfezioni, com' è la mia. magri, 1-51:
suoi colleghi... se, com' è supponibile, avevano trasgredite le disposizioni
. moro, i-60: s'io, com' ella dice, ho supposta questa origine
affinché crasso, non imprendendo a difendere com' egli soleva i cattivi, la repubblica
lirvi e sdraiarmici, vestito così com' ero, diedi il via a un misterioso
: ah, signore, signore! com' è svampato questo fuoco in casa mia?
svaria / col canto, venderebbe, com' egli usa, / a sentire una passera
. buonarroti il giovane, 9-55: com' ei si dava a creder, ch'egli
g. raimondi, 2-223: svasata com' era, la piazza raccoglieva le acque
petto giovenil ch'è senza amore, / com' esser può svegliato a ralte imprese?
impigrite dall'abitudine di accettare il mondo com' è. -destare vivacemente l'attenzione
mina svelse in monti e valli, / com' or si trova la mia stanca vita
andreini, 106: ecco rimira / com' egli si scontorce, come stride, /
può! cassola, 4-244: « com' erano le ragazze, a bra? »
il pallore senza diffondersi ancora. svenato com' era, non potei che goderne.
1-55 (i-19): se'venuto qua com' un ladrone / a svergognar le donne
giovane, 9-499: la barca arrovesciata, com' udiste, / si cacciò sotto tutti
grazzini, 4-306: io non so com' io mi sia tenuto, ch'io noll'
a tutte le teste disordinate e svolazzatole com' è quella che porto sulle spalle.
registro con calligrafia chiara e senza svolazzi, com' era suo vizio. morante, 2-25
. fortini, 1-512: la donna, com' è comune usanza di noi donne,
da una povera fanciulla d'un circo: com' era atterrita e come faceva pena con
. bibbia volgar., vi-588: com' è la poverella isvolta dalla tempestade, che
173: apri questa lettera, datami (com' hai veduto) da quel tabachino,
, voltata la stradetta, e dirizzando, com' era solito, lo sguardo al tabernacolo
bassani, 4-131: gli domandai com' era andata. « com'è anda
: gli domandai com'era andata. « com' è anda [crusca]
velocità superiore a quella della luce. com' è popolarmente noto, secondo la teoria
su l'anima. graf 4-98: com' ebbe udita / la strana nuova, un
il povero fausto coppi, troppo tafanato com' era dalla sfortuna e dal gran bisogn di
executeur des grands oeuvres de justice, com' è scritto nel mio papiello. benni,
ebbe spiriti assai crudi, / (com' è ne 'l novellino) ad un mangiare
pensò che la lettera andava bene così com' era. -eliminare inopportunamente. de
: e col brando che taglia, com' ei cuce /... / vuol
seco troppo dimesticarsi, perciò che, essendo com' era baldanzosa ed avendo tagliato, anzi
tondelli. giuliani, i-319: la carta com' è tagliata una volta, si sviluppa
che si fa sentire questa tramontana! com' è tagliente. savinio, 2-159:
miancora che queste veste, così ampie com' io ti dico, sieno piene croscopio,
quicquam impendit, dicere consuevimus': largo com' una pina verde; non se gli
la favella, / e chi piangeva com' anima taglia. viani, 14-82: allora
: e colui così sia punito, com' elli peccò; occhio per occhio, mano
sordo. cesarotti, 1-xxxii-215: vedi com' adria impaziente affretta / del talamo fecondo
»... « ma sai com' è: sono ancora timidi, stanno ancora
abitazioni tra l'istmo e le latomie, com' esposte a maggiori pericoli, dovean anco
199: un tamerlano del bel sesso (com' era il maresciallo) non avrebbe forse
: anche lì mi spiegò... com' egli facesse più colorito il vino e
antonio portava a cicerone che, così morto com' era, si fece mettere il suo
paradiso / sì mi darà socorso, com' io aviso. ser giovanni, 3-19:
barlaam e giosafatte [crusca]: tanto com' io posso conoscere e secondo che l'
non abiterà giammai colla leo- fanta tanto com' ella è pregna. 11.
i-43: tantosto, donna mia, / com' eo vo vidi, foi d'amor
santo. foscolo, v-161: narravami com' ella aveva tapinato dopo quel dì sino
chiederebbe se il mondo dev'essere sempre com' era una volta. -sconfìtto,
e grossi di terra cruda, seccati, com' io credo al sole, a guisa
sovrabbondanti a felicitare il mondo, pur com' è lungo e operoso assai il cammino
andava per lo tenpo vago, / com' uomo incerto di futuri dardi. de
non v'entrasse il tarlo, / pensò com' e'potesse pace avere / con santa
gli fu continuo tarlo; / e, com' è di sua stirpe invecchiato uso,
che la è cotta. non vedi com' è divenuta fredda, o napoletanaccio? giusti
della notte, mi addormentai, tartassato com' ero, e dormii saporitamente.
testa il cappel; dalla cintura, / com' è costume, un tascolin gli pende
pagassono una imposta per capo d'uomo com' era tassato. dominici, 4-192: li
] che non facessero il medesimo prezzo com' era alto il cambio senza innovare cosa
bastone. attribuito a petrarca, xlvii-255: com' uom che non sa ben dove si
... e le ragazze, com' escon di casa, bisogna che attendan chi
ne mancano, e i generali, com' io credo, o per ambizione o per
cui de lui fa beffo schema / com' a puttana di taverna, / siali amorta
nostra, creata da dio, è com' una tavola rasa, ove non è alcuna
capo, e tu lo sconfiggerai, com' elli ha fatto te. dante, conv
: or pensa per te stesso / com' io potea tener lo viso asciutto. idem
sì ch'io rilevi / le lor figure com' io l'ho concette. petrarca,
ix-i-265: la chiesa era serva francese com' oggi è tedesca. 7.
, io l'ho fatto parlar chiaro, com' era giusto; e lui m'ha
gli piacevano [le donne]! disgraziato com' era colla moglie malata e tediosa.
, ecc., nella conclusione passava (com' egli diceva) dalla fisica alla metafisica
vidi due sedere a sé poggiati, / com' a scaldar si poggia tegghia a tegghia
recipiente. fucini, 976: com' era bono quell'agnello in teglia!
[s. v.]: 'cotto com' un tegolo': briaco fradicio o innamorato
: del sistema hegeliano furono date, com' è noto, interpretazioni teistiche, e teisti
;... che la amino com' era prima di loro e con cannocchiali e
messo in buona! / dio, com' è tardi! la campana suona..
oi dio mercé, ch'el non sia com' eo crego, / che la prova dig
cent., 18-4: ma nondimen, com' uom savio e valente, / appetto
, 202: i'son sì com' è il camaleone, / che si trasforma
bazzicano i pescicani da queste parti. ma com' è bello questo mare aperto. silone
abbi in te iustizia iguali al grande com' al piccolo, e sarai temuto e
che solazzo infinito sarebbe il tuo vedendo com' io quella concavità sì grande e sì
perch'io stimo che la musica sia com' una de le altre arti pur nobili
, 80: la materia prima, com' una ramina, ha corpo, recipiente umidità
, / e non mi vengon mai com' io vorrei. moretti, ii-927: ora
, iv-10-82: come furono in pisa, com' era temperato, la detta spia scoperse
lazzo più s'accende, / com' hai veduto, quanto più si sale,
del caldo e quello del freddo, com' elli fa a li altri climata. lapo
dell'indipendenza dell'arte si fermò, vivida com' era di vigoroso pensiero speculativo e forte
goffamente, scappò via a tempesta, com' era venuto. idem, 8-112: entrò
maggior nella tempesta. ibidem, 250: com' è grande il mare, è grande
f'à mai stanco nocchiero, / com' io dal fosco e torbido penserò
cantando il duol si disacerba, / canterò com' io vissi in libertade. boccaccio,
, che siano di due tempi, com' ebbero nella metrica loro pronunzia i greci e
no la dis a tempo, né sa com' el vada. dante, par.,
tempo; ora le racconterò la cosa, com' è. de roberto, 3-272:
concludeva nulla e che lasciava il tempo com' era. b. croce, ii-7-3751:
animale. chiaro davanzati, liii-51: com' a lo ciervo avene / voria che
. papi, 4-41: non più, com' ora, in un sol dì confuse
: sono però oggi alcuni orologi, com' è quel da ruote, che non per
è, che con sapienza disse colui, com' è riferito da un tal verace istorico
possa in sul trionfo de'tenagli, / com' andò pier del cappellina a quinto,
dal taschino lo sfumino: così celeste com' era sembrò una lama. quando si fermò
/ tra'l'uomo tegnente, / com' è tracto ferro da la calamita.
. giacomo da lentini, 22: com' agio falluto, / che cusì lungia-
, 20-2: pensa per te stesso / com' io potea tener loviso asciutto. girone il
infermo verun soccorso o consiglio, indi com' ei fosse morto accompagnandone il funerale,
cedessero. era così facile tenerla fortificata com' era. fenoglio, 5-i-685: come?
il capitolo si tenne; concorsero, com' era da aspettarsi, i due terzi de'
scalvini, 1-9: mi fa maraviglia com' io abbia potuto stare sino ad ora
, 2-126: riguarda bene ornai sì com' io vado / per questo loco al vero
moglie, 8: vollio ke m'insengni com' io tolla mollie / per k'io
pensando ch'è tenere / a bieltà, com' eo soglio. pigafetta, 3-196:
gli aconcia l'alie e mostra al fanciullo com' egli si debba muovere, e così
caccia sì presto e liggiero, / com' io farei vèr te con salti e voli
in istato stazionario: quieto è ma com' è il tenore di quelle malattie, poter
ella disse a un frate / sì com' ella era temptata. fra giordano, 208
olà, mostro empio, / ferma. com' osi tu di questo tempio, /
vuoti, andasser sonando barcolloni e tentennoni, com' un ciociaro che balli
venosta, 145: il prestito ebbe, com' era naturale, un esito tenuissimo e
tenuto rinieri de'peruzi suo padre, com' apare al libro dell'asse quarto nel
pensieri non ricucivano così nella prova, com' egli prima se ne prometteva nell'apparenza.
, iii-2-264: senti, senti / com' è forte l'odore / dei terebinti!
una fiera. marchetti, 4-242: com' esser può mai ch'una chimera, /
ergo, / [alcuni soldati] zitti com' olio poi voltando il tergo. leopardi
aver vicina, / onde, com' egli volse, ambo in essiglio / oltra
e 'termini rimetta e ritorni nel com' a fola, presso del camaro / ch'
potesse pria mandare a roma, sì com' orno che voleva inanzi essere so'la
chi lodi sole a masticarsi prova / com' egli ne ritrae grasso alimento, / in
v-177: « e l'inverno, com' e stato qui? » « bellissimo.
che con quattro (tipo quaternario) com' era in italia prima della guerra.
la immobilità della terra, riconciliato, com' è da esso, alla fede cristiana,
fantasia non he ha. non lo senti com' è terra-terra quando racconta qualunque cosa.
ingrossata, rendeva così vana la batteria, com' è inutile la scaramuccia per lo numero
abiamo contato di tante province terrene, com' avete udito, noi canteremo de le maravigliose
manchi loro il terreno sotto i piedi (com' al presente sto io), può
fa'netto il terrestre e la cantina / com' uno specchio. 13. cortile
, missesi innanzi 1 cammelli così carichi com' egli erano e costrinsegli d'andare insino al
. casti, iii-24: il terrore, com' è detto, che avevano recato i
, alla seconda et alla terza, com' a dir da 'scrivo'a 'scrivi', a
rifulsero. jahier, 190: vedete com' è ben nurito, la pelle lucida e
; / ond'io mi cen- cischio com' un pedestre / uscito dalla gran zuffa tesalica
considera che tutta la vita dell'uomo, com' è
snello / questo troiano: ve've'com' ei tombola / con leggiadria ». guerrazzi
ha per propria materia l'impossibile credibile, com' è impossibile che i corpi siano menti
tonante che france dette un sobbalzo e, com' era venuto, se ne tornò quatto
anche corno, e con quadrato, com' aveva pur fatto pier cataneo nell'ultimo
altra bocca, / farà ben, com' ella và. alfieri, 5-155: gtinvidiuz-
mezzarella, io mi ci attuto dentro com' un porco nel fango. nievo,
due parti in mezzo il tondo / com' è partito il mondo. 2.
. tommaso da faenza, 1-iv-67: com' a talgliuola, distiensi, lo
testamento. vi dà il tossico, com' è vero dio! fenoglio, 5-ii-248:
nella 'zona aurea'del verdicchio classico così com' è codificata dalla gazzetta ufficiale e topografato
geologica di un paese vi dice non solo com' è configurato topograficamente. c. e
vasari, i-77: tali errori sono, com' ei dicono, incorrigibili, né si
304: il vino si beve così torbido com' è; tal famigliuola è questa.
in porto già mai stanco nocchiero, / com' io dal fosco e torbido penserò /
egli è, al numero del più, com' a dire da 'scrivo'a 'scriviamo'.
. giuliani, i-319: la carta com' è tagliata una volta, si sviluppa
torchio d'oro, il quale, com' ello era insanguinato, sei mise al collo
, 2-i-363: « quanto sai tu e com' è buona la mamma », ritenne
tu se'lo stidione, / col qual com' un tordo, / cupido l'ingordo
: il napoli ha battuto il torino com' era prevedibile da tutti e temibile dai
fagiuoli, vii-143: questi son, com' è dovere accinti / a tormentare i
fui ricco oltre misura / e portai gioia com' altro amadore, / poi partio con
tossa e la lingua; e ciò dimostrava com' era stato giustissimo uomo, e giustamente
chi faccia altri simili esercizi, 7 com' è dir uom che giostri o che
né chi faccia altri simili esercizi, com' è dir uom che giostri o che
fare ond'abbia un grido scioppo, / com' a tagliuola di- stiensi lo toppo.
26-62: quel che spera ogne fedel com' io, / con la predetta conoscenza viva
. montale, 1-121: ah crisalide, com' è amara questa / tortura senza nome
parigi, ditelo voi, che vi passaste com' io, alcuni anni in quella metropoli
25-iv-1946], 2: cominciatutti (com' io) bolognesi. biunai, 448:
risguarda in quel bel viso santo; / com' un infermo vinto dal dolore, /
: vi sono poi altri grani gentili, com' è il to- setto bianco senza resta
conto ch'ella viene a partire la lana com' ella è tosolata, che una oncia
. tasso, i-134: per confessare, com' io soglio, la mia vanità,
p. mantegazza, 129: oh com' erano più belle le mamme di queste
degli affetti ch'erano in loro, com' a dire sdegno, desiderio di ricchezza e
aveme intiera confidenza, e lasciargli, com' è in proverbo, la briglia su 'l
sole). stigliani, 2-134: com' oggi il sole in ocean trabocchi, /
donna, ch'empia presunzione, / com' è possibil mai, che nel suo cuore
cosa io dubito di mandarti pistole, com' a persona assente, o scriverti sermoni,
a persona assente, o scriverti sermoni, com' a persona presente. marsilio da padova
so che il siciliani commise di com' è. banti, 11-289: dopo aver
intelligenza, 275: poi v'è dipinto com' egli ordinalo / d'uccidere accillesse in
materia della commedia alcuni vizii enormi, com' a dire sommo dispregio della religione,
trafiggevano e lo passavano fuor fuori, com' e solito de'villani e de'mal creati
anch'esso traforare il cuore: / e com' uomo di marmo, in su la
/... d'esser bella com' ell'è? pirandello, 8-35: volete
de'fiumi, si tranassero a vicenna: com' è dire, che una volta l'
tralinquire, / e stimi tutto chesto com' un zero. = comp. dal
provincie stendea lo scettro, sublimò, com' è noto, ad onori regii quel mardocheo
magalotti, 23-13: voi fate giusto com' un avveduto cospiratore nel cercar di compagni
volgar., xvi-2 (193): com' elle si sogliono acquistareper diversi accompagnamenti, o
volo / e andò il tumulto, com' avesse insieme / tanta gente impaurito un
tua moglie. saba, i-193: com' eri bello, o fanciulletto, e come
papa bonifazio lo 'nganno e 'l tranello com' era andato, anzi si cre- deano
e orsi, ch'essere mangiatore e trangugiatóre com' essi? g. manganelli, 12-144
che aveva traversato lo immenso oceano, com' egli diceva, sol per amore della cia-
tornava dunque ad una composizione o transatto, com' oggi si dice, per la uscita
incominciai / a muover ratti i pie'com' uom transito. s. bonaventura volgar
piano terrestre. continuava a vedere le cose com' erano, con gli stessi occhi di
che ingannano li uccelli in sul collo, com' ella comandava e spesse volte trapassòe col
si dice: « o casa antica, com' è travagliata la segno- ria e la
di trapassar parer sì pronte, / com' i'discemo per lo fioco lume. cavalca
/ trapassat'è piò d'anno, / com' ho ad esser servo / de voi
trapassate dalla luna, senza porte e finestre com' erano. -figur. afflitto,
. curcio si è dunque ingannato, com' egli modestamente ammetteva potesse avvenire, circa
soggetta? guerrazzi, 13: zelante com' era, condussemi, senza trappórre indugio,
se tu nell'amorosa spera, / com' io credo, dimori riguardando / la
provato / tra'l'uomo tegnente, / com' è tracto ferro da la calamita.
a cicerone, che, così morto com' era, si fece mettere il suo capo
trar de'denti si cavalchi, si com' io dissi, movendolo da capo con piccioli
può trarre. tasso, ii-57: com' è possibil, dico, ch'essi prìncipi
., 1-99: ma ora ammiro / com' io trascenda questi corpi levi. ugurgieri
mare amoroso, 201: i'son sì com' è il camaleone, / che si 5
l'impero turco in europa è condannato com' è l'austriaco. ciò che vogliamo è
attribuito a iacopone [tommaseo]: oh com' è grande stupore / di veder vii
leopardi, i-91: ed è mirabile com' egli [lorenzino]... abbia
non avendo potuto averlo nelle mani, incassato com' è tuttora con gli altn a causa
.. disse... che sì com' elli infino allora era avaro e cupido
. pavese, 5-124: io sapevo com' era la stanza, i due mazzi di
. giuliani, i-236: l'alabastro, com' è tirato a fine, di perfezione
le parole, e trasporre, / com' io saprò, colla mia grossa lima.
paradiso terrestre. marino, 1-12-143: com' amano il terren talpe e serpenti,
: io non potrei dire in parladura, com' io trasumani per riguardare beatrice, se
traportamento di pecunia da fera a fera com' abbiamo detto, essendo l'istesso centro ogni
/ al dì che fu diserta, com' è detto, / cinquecento venti anni ebbe
d'armi alleggerito e scarco, 7 musico com' arcier, trattar potrai / il plettro
mia: / ardomi e struggo ancor com' io solia, / l'aura mi volve
orlando in questo tempo è comparito, / com' io dirò nell'altro mio trattato,
baldi, 4-2-80: per essere stato, com' egli diceva, mentre che fu prigione
ima- gini di certe aonnicelle donzinali, com' elle furono tratteggiate dalla lingua palutina in
aveva cercato di trattenerla con chiacchiere, com' ella diceva, non punto belle;
/ in sì dura procella, / com' a stella nocchier da rapid'onda / tratto
ii-304): ma non vuoi ben contar com' andò il fatto, / perché tu
intelligenza, 274: tutto v'è com' accille ruppe 'l patto / e feci'
: tutto questo ragionamento ben fa conoscere com' è soverchio il travagliarsi per rilevar qual fosse
: oimè, se quest'è amor, com' ei travaglia! nievo, 2-100:
e loro, imberciati nella stretta serra, com' e'sembra, dai tiri delle macchine
li occhi e credetti vedere / lucifero com' io l'avea lasciato, / e vidili
abbaglia / sentire con triste meraviglia / com' è tutta la vita e il suo travaglio
o situazione. bandello, ii-901: com' in cima del sentier s'arriva, /
spirito'è la più travata difesa della società com' è. = deriv. da
aperta, / guari non ha. com' ora è chiusa? tasso, aminta,
quella corda, or questa, / com' or dritto, o traverso il vento fiede
se non tanto, poco meno, com' io scelerato, che soleva assistermi di
nistro di tanto senno e credito com' esso visir potesse trasviare le cose
presi, / cavalcò in quella parte, com' io rugo, / con suo compagna,
ugo, / tanto ne domandò, com' hai udito, / che della verità rinvenne
dei giusti, d'uno scomunicato, com' ei diceva schizzando fuoco e saliva. gramsci
: corse fuori scalza e in trecce, com' ella si stava in casa disonestamente.
ricordava meglio filippo diacono, la ricordava com' era, con le sue treccine legate
. d'annunzio, iii- i-154: com' è grande la sua bocca! il travaglio
capace nibbio la tremante chioccia, / com' io già l'empio afferro ed arronciglio,
allor cuor di leone, / sì tremerei com' un picciol garzone / quando 'l maestro
segneri, ii-265: sentite... com' io tremendamente di questo passo mi vaglio
boccaccio, 1-i-4: la quale sì tosto com' io ebbi veduta, il cuore incominciò
aveva in sé questa proprietade: che com' egli scontrava cavaliere, così e lo sgridava
che m'avevan tutto 'nfranto. / com' a lor modo m'ebbon trempel- lato
massa / a'sanesi per forza, com' è detto, / nel trentadue,.
trenta, mio padre chiedeva: « com' è che hai preso trenta? com'è
« com'è che hai preso trenta? com' è che non hai preso trenta e
lalli, 11-36: fanno le donne, com' è loro usanza, / un fracasso
falsisemo, - qe tost s'aprend com' esca: / dapoi q'ele à messo
ra'onat'ho al frullana, / com' io ho a noia, avendo ben da
veleni e mille mali / facevon, com' or fa più d'un ribaldo; /
isforzarsi tutti due a viver pacificamente, com' awenne nella triarchia di crasso, cesare
diverrebbe per forza un ascolto critico. com' è, per esempio, l'ascolto di
chiamare in certo senso 'tribunalizia', appoggiata com' era a un codice di regole arbitrarie
siila non volle essere così salvo, com' elli volle che morisse sulpizio rufo, turbato
venio / ch'io cedo a lui, com' il cilicio al serico. -feste
dante, conv., iv-vn-4: oh com' è grande la mia impresa in questa
sgocciolare la gronda del cortile. / com' è dolce quel suono! / come si
, 145-14: sarò qual fui, vivrò com' io son visso, / continuando il
regno verace, / dammi virtù a dir com' io il vidi! -gloria
per resistere ad una potenza d'ingegno com' è quella di vb. eccellentissima non vi
ver alla ragione di due altri, com' a dire così l'uno come l'altro
tiberio imperadore, gli fecero intendere, com' essi avevan veduto e udito innuna certa spelunca
? marchetti, 5-256: or, com' il fulmin sia creato, e tanto /
andar tue, / che ti farebbe com' a ferraù ». = var.
chi la genera, e non figliastra com' è la pecunia? caro, 12-i-82:
dov'egli potesse far maggioriimpressione, e com' essi troncar suoi disegni. g. c
iri, troncatura d''ire', com' è nel verso ottavo, dicesi anche oggi
rinchiusa o tronca. poerio, 3-539: com' uom che va veloce, e da
ritroverete, per via d'esempio, com' io avvertiva poc'anzi, che la teorica
voi due'. pavese, 7-137: com' era andata non lo seppi che più tardi
letto e riguardoe la donzella; e tanto com' elli toccava lo letto, ed elli
mi, e cominciai, / quasi com' uom cui troppa voglia smaga. petrarca,
la donna scomparve trottinando colle sue pianelle com' era venuta. imbriani, 12-13: dianzi
tutta la troupe. moretti, ii-240: com' erano piaciuti altrove questi dialettali! quali
, consumo e struggo pur pensando / com' son caduto e unde e com'mi trovo
: la sua famiglia troppo bene sapeva com' egli si compiacesse immaginare trovati terribili.
e rimbecca; / mi fa i monnin com' a una vecchia cucca, / e
per mezzul perdere o lulla, / com' io vidi un, così non si pertugia
: egli ci aggira con fallacie, com' eva; egli ci assalta con traversie,
di milano, iii-414: il tartufo com' ognuno sa, è un tubercolo carnoso,
/ rampicossi a lo scoglio, e sì com' era / molle e guazzoso, de
; tramontare. simintendi, 1-79: com' ella [giunone], priega l'iddei
fautore sperava in una rappresentazioneitaliana; tutto tuffato com' era nella creazione di ulysses.
non potendo più stare a letto, soffocato com' era dalla tumefazione enorme dell'idropisia.
né più né meno un iota, / com' à fanciulli, quando per la via
: si legga il capitolo 'turati com' era'[nel libro: 'turati, di
: lo non poter mi turba, / com' om che pinge e sturba / e
/ de l'amor de le femene - com' este fraudolente, / quand l'om
prestamente mangiare, e non trovando, com' era consueto, la mensa e 'cibi
lascio stare il sigonta cioè il 'tacendo', com' egli sta nel suo pacifico possesso,
po'di francese, ma press'a poco com' io facevo dell'inglese; di modo
cinquecento cavalleggieri turcopoli, ch'erano, com' io penso, musulmani di sicilia.
altri danari? e peggio ancora vestirmi com' un tullurù? tansillo, 3-239: tu
. ssi pena seguire tuttafiada, / com' io fo, lasso, c'ho 'n
/ non sa il ricordo / se com' era la rammenta / o se com'era
com'era la rammenta / o se com' era la svisa. / tuttavia / ricorda
ennello in sito alto, e difficile com' è questo qui sopra della guppola. baruffaldi
: « le sanno tutte. ih! com' è divenuto sospettoso il mondo! non
tutto ch'eo sia nemico voi, com' è vostra credenza. p. angiolieri,
tutto- ciò che è vita, / com' irrita il fuscello la lumaca / e com'
com'irrita il fuscello la lumaca / e com' essa in me stesso mi ritiro.
a noi parer più rade, / fatta com' un secchion che tuttora arda. cino
giacomo da lentini, 19: sì com' eo presi a voi merzè chiamare,
che per giuoco e piacere, / com' ognun può vedere, / alle cornacchie
. 14. vostro uccellatolo, che, com' è vinto / nel montar sù, così
. cino, cxxxviii-46-42: io sto com' uom che ascolta e pur disia / d'
il comuno, ma tieni e odi com' uno. = allotropo di audire
cotanto of- fizio, / « guarda com' entri e di cui tu ti fide;
morte], il proprio offizio / com' ella deve; e desse in capo,
. verri, ii-289: natura fece, com' è manifesto anche a'tiranni, gli
non sono intrinsecamente impossibili e assurdi, com' è invece la teoria egualitaria. il
occhi all'infinito mare; / e com' ebbe le salse orme fiutate, / ululò
lanzi, 1-2-102: uno scudo bislungo com' è la forma della moneta; dal
io sia / nemico a voi, com' è vostra credenza, già v'imprometto
guardo umile / a la beltà divina / com' oro in fiamma i suoi pensieri affina
v-7: dobbiamo a sua lode rammentarci com' egli umilmente nato e rimaso fanciullo
con un articolo umoristico di tanta forza com' è quello del chiarissimo de meis prof,
più o meno temperata che soglia, com' è usato in quelle cotali pistolenzie, cioè
alcuni piccioli uccelli con l'ugne uncinate com' è il picchio. questi sono grandi negli
sé i conti suoi e andava chimerizzando com' egli potesse attaccar l'uncino al padrone
vado, e tomo, e parto / com' uom che frusta e spron più ch'
tra la nebbia grassa si vedeva vestro accerito com' un gambero, con un gran grembiulone
per le vene / trapassa il core com' angue o saetta. 2.
prece / quanto 'l dì dura; ma com' el s'annotta, / contrario suon
d'amore. boccaccio, vii-20: com' io vi veggo, bella donna e cara
piacciavi far di me per cortesia / com' aguglia fa d'uccello, che '
b. croce, ii-5-356: divorata com' è da insaziabile avidità uni- ficatoria,
mio favore. qui non si concepe / com' una dimensione altra patio, / ch'esser
l'ettema margarita / ne ricevette, com' acqua recepe / raggio di luce permanendo unita
penserai, / e in la memoria, com' in cella amena, / sì bel tesoro
, 134: conquider i tiranni, com' è giusto, / dovevi, e'comun
! cortese? marchetti, 4-242: com' esser può mai ch'una chimera, /
/ i più robusti, e, com' e patria usanza, / varie palestre a
berni, 23-13 (ii-214): com' un fanciullino adesso nato / può un
tasso, 13-i-474: o forse, com' uom suole / meglio condir amaro acerbo frutto
, / di terra in terra, com' io veggo e truovo, / però ch'
mia / in pena ed in corrutto / com' orno ch'è languente. guidotto da
: vide mille perticoni eretti, / com' usan quelle genti affumicate, / che scopano
su roma e chiedergli la comunicazione, com' usa in inghilterra, di tutti i documenti
i materiali / per esporli, non già com' io li trovo, / ma con
del pecora, lxxviiiiii- 87: vedi com' in serpente si rinverga / quello scettro divin
, 1-2-403: signor dottore, sentite voi com' i'son man l'uscio
color di cera; di più, secco com' un uscio. cinelli, 11-269: la
incontrano al mare maggiore e quivi escono sì com' è loro natura. leggenda aurea volgar
., 3-126: l'uomo non truova com' egli possa dire in latino usia,
seria pur degno aver del feno, / com' hanno i animai per lo so uso
venir sette, / quand'io suffolerò, com' è nostpuso, di far allor ch'
fed. della valle, 1-84: com' è uso de'servi potenti, mortalissimi nemici
molto lontano dall'uso dei romani, com' io credo, più tosto di sciocchezza ripor-
sono d'utilità sì grande e sì aperta com' è il nostro vita! sostegno,
borghese, anticlericale, utilitario o materialistico com' era, il giusnaturalismo aveva un quinto e
legato mezz'utro alla rota, e com' è cacciato nel pozzo ciò che si trae
14: il cortile vo'che sia tondo com' è quello del alazzo di caprarola;
lussuria, che nelle loro vacanze (com' altre volte dicemmo) oggi più che mai
predetti cavalieri [di napoli], com' essi stessi dicono, a vacanziare, avendo
una belemnite attaccata a qualche mascella, com' è seguito de'denti di cani carcarie
di legno, ed era il volume quasi com' uno salterò. anonimo [c.
. mi discorda mai cotal vagheggio, / com' io vidde, de donne ad un
onor vaghezza / impigliano, signor, com' altri forse / credon, l'animo mio
monte, 1-x-124: e, sì com' aqua si ritiene in valglio, / così
forma del vaiolo, ma non è com' esso pericolosa. = voce dotta
/ quell'ora ch'io piacesse, / com' io valesse, -a voi donna valente
18-2-143: filippo parenti, così zoppo com' egli era, aveva col capitano francesco
abitator squamati, / perché foste, com' io, presi, e legati / forse
eran sospesi. cino, iii-18-12: vedi com' è soave il su'valore, /
il tuo valore / da ogni creatura, com' è degno / di render grazie al
... /... / com' era possente e valorosa, / senza
nei suoi slanci; e priva / com' era di vanagloria / ma non di puntiglio
tal uso. mannelli, 164: domiziano com' egli diventò crudele, così diventò vizioso
mie questioni avea ricolta, / stava com' om che sonnolento vana. leopardi,
., 26-41: il re piero, com' è usato, / non uscirà contria noi
in sé nuovo coraggio; / e com' uom che se stesso ama ed inganna,
questa essere una vanteria spagnuola per dimostrare com' essi combattendo a niuno abbiano riguardo,
il 'fiore di rettorica'di fra guidotto com' è nella stampa antica, nel testo marciano
dell'ardente sole accende l'arena e, com' ella ha cominciato ad infocarsi, abbrucia
tuo valore / da ogne creatura, com' è degno / di render grazie al tuo
ch'i'mirava nebbia, / così com' i'passava per un varco / che 'l
stato delle cose. parini, 669: com' egli ha appreso ad acconciarsi in mille
generazion s'è molto desvariata, sì com' è varietate in le parole. s.
, ove rodano stagna, / sì com' a pola, presso del camaro / ch'
per anton. tansillo, 2-141: com' ogni nostro e grande e picciol rio /
il vaticinio fosse / inteso sì, com' egli pur predice. = voce dotta
vecchiezza. di costanzo, 1-214: com' era per vecchiezza il legno, e la
voleva. voleva compagnia. non lo vedi com' è? è sempre stato così.
, ciampol, ben questa vecchiuzza / com' ell'è ben diversamente vizza / e quel
: ond'ella, che vedea me sì com' io / a quietarsi l'animo commosso
giamboni, 4-208: il mise nella croce com' era nella porpore e coronato, in
sé il 'latrar nel caldo borro', com' e'dice, d'una passione veementemente sentita
veggenza della mia illuminata? ben sapeva ella com' io salissi di nascosto quasi ogni giorno
per mezzul perdere o lulla, / com' io vidi un, così non si pertugia
che mi potea vedere / far sì com' om che dal sonno si slega, /
, / tien ver5 brandizio e non com' uom infinito; / e giunse con sua
e colla sua balestra, / io grido com' un pazzo: « vello, vello
saltella. guerrazzi, 10-531: vello com' egli è tondo. -fare vello
fiera co'dossi velluti, / o com' uccel mi par già aver le piume.
1-757: potessi almen comune, / com' è l'angoscia, far che fosse
spuso. / convenente m'è statu / com' è prophetatu. giov. cavalcanti,
i-295: e1 pescatore disse, com' un signore l'avea gittato lui e uno
, / e batta tenuta com' una venderia di sé e com'uno vantamento
tenuta com'una venderia di sé e com' uno vantamento e mo- glia aspra
ne ha tante altre, parte ordinarie, com' è l'interesse delle entrate vendute,
aveva prevenuto. fenoglio, 3-7: com' erano venute belle le ciliege nella primavera
in braccio a piombo giù mi venne / com' amor volse e 'l destro di
pietade, / io venni men così com' io morisse. marino, 442: che
, 2-27: livorno tutta intorno / com' era ventilata! / come sapeva di
., 29-83: sotto così bel ciel com' io diviso, / ventiquattro seniori,
/ prende sua forma / e sì com' al pertugio / de la sampogna vento che
animo. chiose cagliaritane, 112: com' elle fuore fore el monisterio erano secure
. llo ventre de la terra, com' ella s'engenera e. llo corpo de
dalla stazione della leopolda, caricato, com' era, per giunta di una grossa
, 1-12: io non so ben ridir com' i'v'intrai, / tant'era
/ core perché vi degia dire / com' eo languisco. esopo volgar., 4-43
una caccia con veste verdi, sì com' era usato, trovoe uno poltrone in
vana gloria de l'umane posse! / com' poco verde in su la cima dura,
, o sia a 'pendolo', com' essi esprimono. 4. nella
; natura ancor vergine, quasi altrettanto com' era quando i fiumi ser
v. martelli, xxvi-2-64: e se com' egli awien, talor fra cento /
giacomino da verona, xxxv-i-644: e sì com' entro raigua -se noriso li pissi
in giro / e questo è ver così com' io ti parlo. boccaccio, dee.
[la madonna del murillo]; oh com' è bella! par proprio vera sbarbaro
., 2-125: riguarda bene ormai sì com' io vado / per questo loco al
ogni sua virtù veder mi pare / sì com' io fosse nello suo cor giunto.
tu dèi dir vero: non vedi tu com' egli ha la barba crespa e il
toma a casa colle gambe rotte, com' è vero dio! -da vero
: io la desidero e la penso / com' era in altri tempi, in altri
di pianto amaro un rio, / com' egli fè, del fallo suo ravvisato,
lupo non prende forse lo spavento, com' è avvenuto spesso laggiù verso il piano
non traggo fuori i nomi col verzino / com' io veggo talvolta ogni libello. p
scala del paradiso, 6: questo, com' io penso, acciò che saviavessato dal
della plebe', dice il tadino; persuasi com' eran tutti, che fossero vessazioni
: non mi piacerebbe che i governi, com' el- la mostra desiderare, entrassero a
persona). stuparich, 3-37: com' era incavato e trepido quel petto, come
. foscolo, xvii-394: 'non so com' io mi deggio / mai consolar,
vie... si potrà conoscere com' il sole ora con maggiore e or con
lungo viaggio e in così travagliata vita, com' è quella del matrimonio, non si
, ben leggente, bene istudiante: com' io avevo in pisa, come in
cigno], / però cantassi, com' è suo costume. -con riferimento
cineroso, allora il carbone è fatto. com' è vicino cotto, n'esce un
naso in su, dovrei ricordarmi meglio com' eran fatte tante cose che ho dimenticato
tronco il nobil ramo allega; / vedete com' ei piega / l'onu- ste cime
, liv-32: voria che m'avenisse / com' aggio audito dire / de l'orso
tra 'datteri il paino, / dirò com' io saprò, ma non sottile.
abandoni figliuol che picciol vede, / com' io tre picciolelli abandonai. =
in roma al palazzo del papa, com' era impaziente; e soggetto all'ire,
la legge del servaggio o villanaggio (com' essi lo chiamano), affrancato.
la terra sanza ruberia, / sic- com' era ordinato a lor vantaggio, / di
, che fu accusato al suo signore, com' egli li avea guasti li suoi beni
liburnio, 2-47: sono cotai modi, com' è dire consolato, cono
leopardi, 424: dirò in secondo luogo com' io non ho creduto che l'attenzione
lui sparve / nel terren paradiso, com' io stimo. = dal lat.
gorgo? calvino, 7-14: magrolina com' era, le mancava qualche oncia di peso
libertà non fora 7 se non com' acqua ch'ai mar non si cala.
, 2-19: e giuliano viuolino e freschellino com' una rosa; gentile pulito e nettolino
la vipera che melanesi accampa, / com' avria fatto il gallo di gallura.
non avea questo re stirpe virile, / com' era il suo destino; e quella
mi volvi », cominciai, « com' a te piace, / parlami, e
regno verace, / dammi virtù a dir com' ì'o il vidi! bonghi,
ogni terra è patria del virtudioso, com' è il mare de'pesci, e
egli non avea riposato e di virulente natura com' era corvo trovò i piroscafi e le
cortese, / l'alto visco mondan com' è tenace. mazza, i-69: deh
volgar., xix-10 (242): com' elli hanno impazienza della compagnia o del
. i luoghi santi di firenze, com' è usanza dove sono le perdonanze, dispregiando
volsi dietro a'miei dottori, / e com' om che va secondo ampliare ch'elli
abiti, e fogge di gran vista, com' è uso in giappone, entravano in
abbaglia / sentire con triste meraviglia / com' è tutta la vita e il suo travaglio
sfogar nostro disio / v'è, com' è snella quella vaga ninpha, / ch'
o prego, mi sia lecito dire, com' è lecito dire di essere o non
abietta e meschina arte andran dietro, com' è questa del far denari, non ad
lippi, 9-1: stenti poi per altro com' un cane, / senz'un quattrino
alle cose rappresentate, che non è, com' altri vogliono, corruzione dell'arte.
si convertì in odio, e sempre pensai com' io vituperosamente la potessi o far morire
la madonna del murillo); oh com' è bella! par proprio vera ».
volgar., 3-120: questo si è com' uno vivaio per nutricare pesci e avvene
per amor tutto rimembra; / vedi com' esso in cielo e in terra spande /
/ e quel che spera ogne fedel com' io /... / tratto m'
savio bagna il fianco, / così com' ella sie'tra 'l piano e 'l monte
342-14: ch'or fostù vivo, com' io non son morta. s. gregorio
camminare e uno gridò: « ma com' è bello [il pesce]! vivo
il pesce]! vivo vivo! ma com' è speciale! ». -rappresentato
.. lessi in certi giornali francesi com' era stampata sopra l'autografo, o
, giù ti fossi assiso, / com' a terra quiete in foco vivo.
di possederla così minutamente al vivo, com' è necessario al traduttore. -intensamente
presto s'asconde in nezza, com' era egli, che non potrebbe agevolmente sostenere
è sempre a casa. mi domando com' è riuscito ad avere l'esonero..
ciampol, ben questa vecchiuzza, / com' ell'è ben diversamente vizza, / e
vocabol di quella riviera, / pur com' om fa de l'orribil cose? statuto
ogni tintinno, / la cava cetra ripetea com' eco. d'annunzio, i-324:
tutto è sparso un infinito spazio, / com' io già t'insegnai, come vocifera
una situazione; accettare la realtà così com' è senza pretendere di modificarla.
catone, l'opera più in voga, com' esso racconta, era intrecciata negl'intrighi
atria è la terra tutta, / com' a'volanti l'aria. salvini, 48-83
, più sentilla, fuor vola, com' ucel c'ha forti penne. rappresentazione
acidità volatile. la si sente, com' è naturale, nell'attimo in cui il
noll'agio in mia balglia / sì com' avere solglio. tenzone dtncerti, v-265-14:
idem, 334: chi non può far com' e'vuole, faccia com'e'può
può far com'e'vuole, faccia com' e'può. a. serra, 1-i-168
ora? » disse don abbondio, com' era naturale. « cosa vuole? non
subietti li artefici a loro prencipe, sì com' è dare lo seme a la terra
si volse accostar troppo vicino; / com' ignorante e rozzo volpellino, / che
un non so che di lume, / com' a nocchier dopo 'l naufragio appare /
di femminili fronti 7 vana vaghezza, com' io te con questo / ferro recido,
mi volvi », cominciai, « com' a te piace, / parlami, e
d'amica, poi, per farmi vedere com' è brava, con tutta la bocca
dalla tristezza di avanzare negli anni, innamorato com' era della sua giovinezza. gadda conti
n-71: il successo della 'saffo'vulcanizzò, com' era da attendersi, l'estro riposato
le roccate, che i tozzi, com' eno sulle fusa, s'annaspa il filo
praticamente wer- therizzarono, e taluni, com' è risaputo, ne trassero incentivo a
negativo). tommaseo, 3-i-27: com' acqua dalla terra profonda, zampillarono in
/ prende sua forma, e sì com' al pertugio / de la sampogna vento che
da lacchè: chiedete dunque gli abiti com' usano i migliori, ch'io cercherò di
/ e in mascara va sempre, com' è scritto. -abbandonarsi a ogni
? arrivano alle due zappe? - com' a dire? - a'due setti.
pianta). giuliani, ii-426: com' è zappettato (per rincalzarlo), il
per l'universo. tortora, iii-49: com' ebbe fornito di parlare il legato,
milizia, i-407: e così nudo com' è [il palazzo] e lasciato in
tralinquire, / e stimi tutto chesto com' un zero. nardi, 1-1-1: tu
m'il fa e di cantare, / com' elgli terminar vo'la mia vita.
. gozzi, ii-153: che zingano! com' egli sa ben toccare quelle corde che
qui d'entrare / a sturbarmi così, com' ella vede? goldoni, vi-1292:
di venire all'ergo, / zitti com' olio poi voltano il tergo. fagiuoli,
fagiuoli, 1-1-400: è stato zitto com' olio. 2. sm. ant
le nostre donne antiche avessero sermoneggiato com' ella fa, e tutte avessero
inferno] ha per suo fondo, com' è certo, un gran lago di zolfo
pataffio, 2: io l'ho zombato com' un tavolaccio. b. davanzati,
e zompai giù dal letto e, così com' ero, in sottana, tutta spettinata
: sì, zucche marinate! la sta com' i'di- ch'io. manzoni,
sterile opposizione. silone, 8-105: com' è possibile che, dopo ventisette mesi di
venir sette / quand'io suffolerò, com' è nostro uso / di fare allor che
a piè nel fango inzuppa, / com' ei non è men grasso, e'non
: vientene su; falerno v'è, com' un robino; una zuppétta di pan
cicognani, iii-2-228: la rosa, abbondante com' era di latte, si trovava sempre
esercito in tempo di pace, preoccupato com' era di realizzare immediatamente il programma agrario
de martino, 48: si tratta, com' è noto, di un dramma di pensiero
può essere salvato nemmeno per metà, com' è invece avvenuto, sia pure per opera
inventore di un sistema di filosofia, com' e'diceva bisticciosa, ne avea sempre in
fa un po'senso vedere questo horst com' è capitato a noi in cache-sex, di
, ma la grande sala, nera com' è, piena fino al soffitto, ha
, dantesco, unitario, imperialista, cesarista com' è lui. gramsci, 13-i-511:
), da un meccanismo di conservazione, com' è ben noto. =
che disturbano il coglimen- to della cosa com' è. = nome d'azione da
dantesco, unitario, imperialista, cesarista com' è lui. = deriv. dal
della famiglia di un 'gentleman', com' essi dicono, di un galantuomo che ha
gli è consentito alcun progetto, spinto com' è dalle regole dell'istituto ad umiliarsi,
luglio- agosto del 1935, incontrò, com' è noto, notevoli resistenze nel partito
espresso [20-xi-1981]: i lib-lab, com' è noto, sono quegli intellettuali liberalsocialisti
arbitrato con mano ferma, si conclude, com' è giusto, senza vincitore né vinto
: una bella scenata ogni tanto, com' è inevitabile, e i soliti piccoli musi
. montefoschi, 5-176: federico trotta disse com' era: due fili, due campanellini
il resto del carlino [3-viii-1986]: com' è la vacanza-donna nell'era del post
del sud. maurensig, 13: abituata com' era a vegliare sugli eventi familiari come
gadda, 25-71: non ti so dire com' era conciato moralmente l'ex-alpino, salvato
come critico teatrale, e lo trova (com' è) ricco di un delizioso sense
che per tutto correa la novella / com' i'era cortese e gente e bella.
live- rando la persona; / e com' io tocco la mie pifferina, / i'
scenografica profondità accordale o densità timbrica, com' è invece in ravel).
, 12-233: faceva di tutto, ignorante com' era, per riempire le 'lacune'
34: per restare in tema, com' è che a dar voce all'afrocentrismo sono
onorato appartenere, non sosterrà... com' ella meriti essere fatta immortale più degli
volponi, 2-199: si mise a dire com' era cambiata la prostituzione, cambiate le
: calcarico alberese il foco squaglia, / com' ogni pietra ruvidetta e bianca.
innalza a lirica altezza, e scende libero com' acqua sonante. canterellante (part
quali modi? deposto il sinistrese, com' è il destrese? corriere della sera
malfattore non occasionale, a disassimilarlo, com' essa dice, ma a sequestrar pure,
rasatura. arbasino, 3-19: piccolino com' è, grandi occhioni verdi, da nottolone
della sua poetica non hanno potuto, com' è naturale, restare in ombra,.
. mastronardi, 86: 'l'informatore'spiegava com' era il gioco: è come un'
, me la farei volentieri ma sai com' è tutto fumo e niente arrosto. no
], 47: interessante e istruttivo com' è, il volume si rivela tuttavia franco-centrico
[luglio 2003], 11: animata com' è da uno slancio interpretativo tutto impostato
, e squala poi; ma guardi com' è seduta. = femm.
di gridare1. grid computing / grid com' pjuting /, correttamente / grid k
sebbene quando si è un po'imporconiti, com' è lui, tanta poesia addosso uno
importante gli è riuscita inaccessibile o, com' è gli ha detto inassimilabile. r
», 17-iii-2006]: la bicamerale, com' è noto, è diventata il simbolo
nella storia: e mazzini è triste com' uno che soggiace personalmente a quel dramma
, posto che questa misticità sia, com' è, momento essenziale dello spirito, la
, 10-54: e mo'io stavo piangendo com' elia sotto il iunipero, dimandando la
troneggia un immenso bove squartato, ritto com' un crocifisso, le quattro zampe aperte,
l'exécuteur des grandes oeuvres de justice, com' è scritto nel mio papiello. e
]: ma chi è oggi mina? com' è, come vive, che cosa
la repubblica [18-v-1984], 34: com' è noto barilla non ha mai visto
129: cominciò a narrarle... com' egli, due o tre estati prima,
: « o vecchio, ma secondo te com' è la tedeschi? »...
si presenta ai lettori di un giornale diffuso com' è il 'fanfulla'domenicale, ha da
[in lacerba, iii-38]: e com' è bellina la sua bandierina, che
si potessero rimpiattare sì sperticati fusti, com' erano quelli. rimpiattèllo, sm.
fare scoprire il difetto della sdentatura, com' ella certamente sa fare. sditalinaménto
/ non si nascondono / argento ed oro com' in california, / antepongo ai metalli
anche l'unica e immutabile, ed era com' era sempre stata. = nome d'
, e squala poi; ma guardi com' è seduta. = femm.
, lo 'struzzismo'. che deriva, com' è lampante, dall'abitudine dello struzzo di
delle donne [12-x-2002]: d. com' è il posto? r. « semplice
, isso, coll'occhio ridarello. com' ebbe dato una succhiata, posò il bicchio
triolisme. trip computer / trip com' pjuter /, correttamente / trip k
i miti popolari del mediterraneo, destinato com' è lo spettacolo a visitare l'europa
cui osare criticare, in un bellissimo film com' è l'ultimo di marco bellocchio,