carducci il precettorato in una famiglia, com' era allora di moda.
, 249: non è maraviglia che, com' io vi vidi così di subito senza
scuotere l'inerzia di lui. « com' è la guerra? brutta vero? »
: non saprei oggi dire... com' egli potesse con linguaggio adatto a
si turbano e quelle non acquistano, com' ey non si pavoneggiano s'e'le consegui-
deriva). cicerchia, xliii-391: com' aquila abraàm è più liggie- ro,
/... /... com' api ingegnose / ai lieti campi con
guardando alle mura, mi vidi non più com' ero, nodo di pensieri e di
/ e quel che spera ogne fedel com' io, / con la predetta conoscenza viva
generi, in cui divisero l'ente, com' essi dicevano, la denominazione di categoria
di pietra d'un pezzo, grande com' una torre, di profferito.
filze di bestemmie, disse che lui, com' era vero che si chiamava bargagli,
. ferd. martini, i-210: com' ella avrà letto, io sono sotto
. / convenente m'è statu / com' è profetatu. felice da massa marittima,
vostri mercenari. castelnuovo, 404: com' era buona profetessa la mia nonna, quando
di sapere profetizare ciò ke dè essere com' have merlino. g. a. flaminio
fera: / profetezando [merlino], com' e''n agua fera! livio volgar
un viso orrendo e altiero / così com' era armato se gli offerse, / e
dell'ospite sopportato, misero in tutto com' era, nel profitto, nel fisico,
in suo cuore profondamente giurato che, com' ella era stata sua mentre ch'egli
che, non essendo profondamente ascoste, com' a dire nelle arti e nelle scien-
agli ascoltatori, che lo ascoltavano così com' egli aveva parlato, profondando suoni e
che rido. che gerarchia balorda! com' è scaduto quello che un tempo si
vista che riceve il vostro mondo, / com' occhio per lo mare, entro s'
tasso aveva saputo essere così profondo filosofo com' era stato altissimo poeta. g. chiarini
duello, / foss'a l'uom, com' ei metta, acerba e ria.
aumentato il numero dei suoi proseliti, com' egli medesimo ha ancora bisogno di perfezionarsi
io l'ho fatto parlar chiaro, com' era giusto; e lui m'ha confessato
: se il corpo ha tre dimensioni, com' egli ha, lunghezza, elico,
proiettiamo fuori e crediamo che, così com' è nostra, debba essere anche di
essend'ella nel caso de'proletari, com' io, di accreditarsi con rispondere agli
evoluzione delle specie del darwin e, logicista com' era, ideò, e per quanto
a schifare la prolissità sponiamo solo com' è posto della sposizione della miseri
una orrendamente lucida tenebra dello spirito, com' ebbi a dire, prologando, al
s'indovina che io lo voglia, / com' io lo vo', mandare incontro al
: se i matrimoni dei cristiani fussero com' erano quelli dei gentili, ch'ogni volta
popolo conquistatore ». e parve, com' era, ardire d'un grand'ingegno:
una brutta fine. castelnuovo, 404: com' era buona profetessa la mia nonna,
trissino, 2-2-44: com' ebbe scritta belisario il grande, /
hanno qualche uficio da mangiare a scrocco com' e'preti. 4. immediatezza
. siano poi pronti a conformarsi alla società com' è appena ritornano a casa e smettono
punto / lo volessi compiere, / com' elli avea il podere, / ma sei
poi s'io vi facessi inoltre vedere com' egli è anche più antico del boccaccio antico
che, non essendo profondamente ascoste, com' a dire nelle arti e nelle scienzie
i nomi del ferito e degli accompagnatori e com' era e come non era andata,
/... / in mente rivolgea com' io, di pronube / rime e
. peri, 12-4: avete, sì com' io, l'avversa tromba / pur
cassieri, 1-16: la palizzata, com' era intuibile, non si esauriva nella
orcan dovea tenere sua corte, sì com' elli avea propensato, li baroni e
mazzini, 93-43: un congresso democratico, com' è visibilmente inteso dai proponenti, ci
abbia veramente scritto come si legge o com' altri propone che s'abbia a leggere.
si tratta di pensare e proporre, com' io penso e propongo. -istigare.
belletri ragu- nare il consiglio e pruposono com' eglino volevano fare una gran vergogna e
fiesol dificò, conobbe il loco / com' era per li cieli ben composto. cellini
solo spesso a consolar mi vieni / com' io ti chiamo proponendo gli ome.
ver alla ragion di due altri, com' a dir così l'uno come l'altro
e 6 con 4 e 2, essendo com' il primo al secondo così il terzo
permanente, così ancora alle cose successive, com' è il movimento, per aver egli
ordinata... consiste in dire com' è il primo al secondo, così è
e 6 con 4 e 2, essendo com' il primo al secondo così il terzo
questa prova, si contentò di farla com' ei potette. g. gozzi,
è in intendere la proposizione composta, com' è dire: socrate siede; cioè quella
83): il papa, interessatissimo, com' è, per la pace, ha
aveva in sé questa proprietade: che com' egli scontrava cavaliere, cosie lo sfidava
la natura dell'uomo, così guasto com' è, la ragion delle cose e la
/ sotto 'l più ardente sol, com' io sfavillo, / perdendo tanto amata
una turpitudine non la sente né sa com' altri possa quindi accusamelo. borgese,
suo albo e facendovi gentilmente sentire com' ella desideri qualcosa di particolare e proprio
, 5: eo non posso invinire / com' eo dicesse bene / la propia cosa
io v'odo parlar sì dolcemente / com' amor proprio a'suoi seguaci instilla,
e la prora ire in giù, com' altrui piacque, / infin che 'l mar
, 2-119: egli nel mezzo / così com' era a le nemiche schiere, /
tragico proscenio, che fu posto, / com' io vi dissi, sotto alla finestra
. fra giordano, 3-3: vedete com' ella [scomunica] è grave,
della facoltà di conseguire le magistrature (com' era l'ammonire appo i fiorentini),
cicerone] ivi la lettiga posarsi e, com' era suo costume, presasi la barba
aumentato il numero dei suoi proseliti, com' egli medesimo ha ancora bisogno di perfezionarsi
sonetto con l'imitazion del petrarca, com' essi dicono, a chi due stanzette
a la maestà de l'imperio, com' essi credevano, o più tosto a
de'nudi negli africani ed altri, com' anche per l'intelligenza prospettica nel situarli
progresso innegabile,... collegato com' è ad acute osservazioni sull'interesse prospettico
di tanto valore e di sì grandi imprese com' era egli, avrebbe vinto il regno
. c. gozzi, 4-50: com' hai sì l'alma dal ben far divisa
mazzini, 66-328: il non-intervento, com' è inteso dagli uomini di villafranca e
quasi folle,... proteso com' era, con tutto il corpo, in
a mancare il regno terreno, seguitando com' era innanzi, anzi l'istesso cristo
moravia, i-345: di bosso, protetto com' era sugli occhi dalle folte e arruffate
accademia ai torino..., inceppata com' è dalla protezione regia,..
volpe e un vestito rosso, corto com' è moda. baldini, 9-7: ho
fortuna trova / discorde a sé, com' ogne altra semente / fuor di sua
al servidor non rende / sì tosto com' e'crede, / ch'amor la face
e provare a tutti amici e nemici com' essi amino la loro patria a fatti e
d'antichi desir lagrime nove / provan com' io son pur quel ch'i'mi soglio
non volson provarsi, / cercando, com' amici e buon compagni, / che sansonetto
guittone, xxxiii-117: ahi, com' è folle quei provata- mente, /
in essa chiamava nostra donna e rammemorava com' ella amò povertade, inducendo a provazione
animo... di trarre (com' essi parlano) alcun provecchio dalla morte di
109: papini era allora, com' ero anch'io, ciò che in quegli
: / e dentro ossa di morti, com' io truovo, / mettar vi fece
all'arte o scienza nuovissima: drammaturgìa com' essi la chiamano. pasolini, 8-160:
un canestro di frutta, tutta grazia com' era, fossette, rossori e candida
suo per astio e per inveggia, / com' e'dicea, non per colpa commisa
e pene, / vertude e vizio com' e'm'ha mostrato, / per sadisfar
scontròe negli otto suoi fratelli; e com' eglino 1'affigurarono, cosìe, sanza altro
molto prosperare avendo sopra capo siffatta fortezza com' era fiesole, prowedutamente e segretamente misono
mondo, / soccorra tosto, sì com' io concipio. maestro alberto, 161:
posso in questo quanto vorrei fare, / com' io non posso in dimolt'altre cose
ne ha tante altre, parte ordinarie, com' è l'interesse delle entrate vendute,
, gli sembrò [a boyer], com' era proposta e fondata su vecchie leggi
dei capelli alle piante dei piedi, com' ella usciva dalla visita d'uno di quei
tra 'datteri il pruno, / dirò com' io saprò, ma non sottile.
fagiuoli, xiv-163: musica cotal, com' io v'ho detto, / tutta
pseudodottori, / che non voglion mai dir com' ella sta. = voce dotta
autore [freud] si lusinga, com' è noto, di scoprire i complessi
tutte le lingue, ai buon conio com' è e per di più molto espressivo.
rubatori e ingiusti e adulteri, sì com' è eziandio questo publicano. imperò ch'io
cani / rompono il sonno al vento, com' è dolce / sognare ad occhi aperti
il perpetuo contraddittore delle proprie maniere, com' è inevitabilmente monotono e invariabile nel proprio
moglie iraconda] ti salta al viso com' una fiera per cavarti gli occhi, e
pagando ancor egli 11 suo scotto, com' è lo stile anche della prima nobiltà
c. gozzi, 4-39: bestemmiando com' una luterana: / -non vo'nessuno mi
divini; e dopo la grossa, com' era composto, con quebo cappone in
dolce puchiozzo o elfi dè essere ebro com' un torcifeccio. = etimo incerto
io muoia casta in pudicizia, / com' io orai più volte in puerizia. ariosto
che segue in pudicizia, / e com' al fin po'quello è mancatore! goldoni
per sottolineare guardandolo con intenzione, affidata com' era alle sue braccia, la puerilità e
ch'io muoia casta in pudicizia, / com' io orai più volte in puerizia.
la memoria, / e lodar lui com' uom verace e libero. -con riferimento
dannati] sì granda e sì forto / com' i s'aves < jurà antrambidu'la
pingesti contro te brèune / caterve pugnante com' aquila / che s'avventa su 'l
buonarroti il giovane, i-20: mirate com' angusto e breve è 'l nido /
. giudici, 9-80: non puoi vederlo com' è fatto in faccia / il piccolo
conto fassi. pavese, 5-25: sai com' è a quali'età. basta vedere
de roberto, 752: lo so, com' è. è una matta vostra madre.
vere con noi; lietissima del matrimonio, com' era stata lietissima. del pulcellàggio.
pleiadi. baldi, 95: ma com' è che tu non parli / e del
è solamente valoroso il marchese: voi sentite com' egli è ancor generoso e pulito in
reclute da spedire in trincea, buttata com' è in magiostrine e malacche, dal
. luzi, i-250: la vita com' è da un giorno all'altro dell'anno
dita compresse sovra le sue le dicevano com' io stessi dentro di me: ella
faccie, cioè pulvinate all'antica, com' egli usò sempre. algarotti, i-vii-80
felini, di punto in punto, com' è a s. ambrogio. -ant
da una lama di sole. e com' è nei raggi che discendono dai finestroni d'
. montale, 15-130: fu così, com' è il brivido / pungente che trascorre
se 'l pensier che mi strugge, / com' è pungente e saldo, / così
cione, xvii-520-1: s'ongn'om savesse com' è amor pungente / non tanerìa chi
con un volere che punga pungiente, / com' altre pietre pun gon li
so'amorosi, / dirieto son pungenti / com' aspido serpente. iacopone, 22-8:
un volere che punga pungente, / com' altre pietre pungon li diamanti. bencivenni
, io son punta ed uccisa, / com' essa ho intorno alle mie guancie un
il posto di mimma! tutto punte com' è, non si comporterebbe meglio di quel
.. della ruota del mondo, com' ella gira sanza ritegno: di cui
, la mia enamorata. de fuori com' è gelosa de me! ma io ch'
amino [la terra]... com' era prima di loro e con cannocchiali
costruita e adomata, ha bisogno (soggetta com' è all'azione corroditrice degli elementi)
, per contraddire, negava esser così com' egli asseriva. -iniziativa.
chi che sia rispetto rigoroso alla moglie com' ercole ad aurelia. moravia, 26-74
« non li sovviene, / sì com' io credo, già del to amor ponto
forza immaginarsi composti i corpi, ecco com' egli si esprime: « io vorrei
1-8-163: offerti ancor a lei, com' è costume, dieci quaderni di carta e
smembrar, le svisceraro. / e sì com' eran palpitanti e vive, / le
possono giuocare. foscolo, v-44: com' esser possa che uno di quell'ordine conseguisse
un ciabattino come scrittore e un imbecille com' uomo. ha ridente la stanza di
come ne son molte dei megalioti; com' è la parola 'hermocalcossanto '(che
ver alla ragione di due altri, com' a dire così l'uno come l'altro
elli debia destribuir li me'beni sì com' eo dirò qua entro. -di
prò o a fuggir lor danno, / com' io, dopo cotai parole fatte,
vertù qua giuso / ne la matera sì com' è disposta. cavalca, iii-183:
nnim bebe ni manduca / non sactio com' umqua se deduca, / nim quale vita
idem, purg., 14-69: com' a 1; annunzio di dogliosi danni /
ma si è costretti ad accettarla così com' è. monosini, 408: disse
ti potessi cavare dalle fauci dell'èrebo com' un'euridice. leti, 5-i-217: san
(ii-237): il libro insegnerà, com' io v'ho detto, / qualmente
qualmente il signor cavaliere, innamoratosi, com' e'dice, per fama di me
qual si sia signore nel mondo, com' è stata stimata la povertà e la
giovane donna / la fa sparer, com' uom petra sott'erba. 2
è stato lontanamente; / s'io fosse com' i'era antico, / lo quanto
giovanni, 3-246: fu contenta la regina com' ella potè. e la notte vegnente
resteranno famosi. fenoglio, 3-7: com' erano venute belle le ciliege nella primavera del
e però non si fa quartato, com' egli dovrebbe. pulci, 9-60:
consigliandosi a un quartetto veramente geniale, com' egli dice nel linguaggio musicale neologico,
se avete quest'orrore della morte, com' è che siete partigiana della guerra senza quartiere
croce. laude cortonesi, 1-i-142: com' angnello ke se spara, / stava
nel parlare e ne l'opere quasi com' uno specchio appo i minori. dante
momento all'altro, cosi, solo com' era, in quel silenzio, in quella
un tratto sorto, / quasi che com' un fungo, di sotterra. genovesi,
la moglie in sala sanza letto, / com' udirete, trovò il giovinetto. boccaccio
rumore). finati, 9-129: com' ebbe [la civetta] sfiorato con le
non vale un quatrino e fami stentare com' una bestia. pavese, 5-156:
pasquino mio, tu sei dottore / com' io sono in quattroque naturale, / dimmi
idem, par., 3-93: sì com' elli awien, s'un cibo sazia
son rimasto come quello! ': com' un minchione. 'mi lascian lì
corresse ria per l'aere snella, / com' io ridi una nave piccioletta / venir
, 1-388: calisto, reputandosi, com' era, uccellato, rompe in querimonie infinite
trova / contigua la querula cuna, / com' onda, ad ogni attimo nuova,
abbia veramente scritto come si legge o com' altri propone che s'abbia a leggere;
dire che il signore qui mi vedeva com' io lo vedevo. -dare origine a
: « le sanno tutte. ih! com' è divenuto sospettoso il mondo! »
2-37: qui non si concepe / com' una dimensione altra patio. petrarca,
ella si est scampata da sì forte aventura com' era quella quine u'ella era stata
1-86: ella, che vedea me sì com' io, / a quietarmi l'animo
mio muletto e il bordone e scarsella com' io ci venni, e quetoti ogni
impedimento, giù ti fossi assiso, / com' a terra quiete in foco vivo.
moglie in sala sanza letto, / com' udirete, trovò il giovinetto. sermini,
tra di loro mescolati molti dei piccioli, com' a dir settenari, quinari e qualche
con l'ingegno pellegrino / un libro grosso com' un calepino. -come espressione propria del
così si resta ella accesa di lui com' egli di lei, e quindi sono e
giambullari, 7-89: i'dissi a biagio com' i'ero stato / l'altra sera
bato, o pitagoreo util quinquennio, / com' è andato repente in desuetudine!
, alzato il sipario, e il palcoscenico com' è di giorno, senza quinte né
montale, 12-303: nelo risi, ricco com' è di intuizione umana, può facilmente
q q uintana, / com' allor fecero a suon di tamburo. tommaso
, sangue gentil da battifolle, / com' ho condotto me e mia fa- milia
muletto e el mio bordone e mia scarsella com' io ci venni, e quitoti ogni
alle aspettative deluse, in un mondo com' è quello di dio: cioè rifiuto di
gusti spirituali dell'amor di cristo, com' era usato. = comp.
che superba / fu a quel tempo sì com' ora è putta. busone da gubbio
rovente carezza [del sole]. com' era bello sentirsi inoculare nelle vene tutta
queste battiture ebbono tanta virtù che, com' ella era stata per li passati tempi dissoluta
fa i sermon col braccio alzato / com' un che peschi all'amo e 'l finto
vuole portar via la grossezza del legno; com' è sgrossato il legno, il lavoro
dalla legge? lisi, 105: parsimoniosa com' era, le avanzava qualche soldo che
vostro signore, ché molto mi maraviglio com' elli vuole raccattare la madre e la moglie
cavalca, 20-319: veggendo eufrasia com' ella [l'indemoniata] era racchetata
, / ma ch'io possa talor, com' io solìa, / raccór lo spirto
una finestra tenendo le braccia così raccolte com' io gli occhi spiegati. aleardi, 1-464
se n'andò. guazzo, 1-156: com' egli vede venir di lontano quella che
, e trovando le navi raccon- cie com' ello aveva comandato, entrò in nave con
e sesto furio, e com' egli raccontassero il numero delle legioni e
ma raccorciar le parole e trasporre, / com' io saprò, colla mia grossa lima
raccorciata la fede / aveva molto, sì com' egli avviene / che colui ch'ama
che m'inviasti su cartolina, così com' è, può stare. ma dovresti.
v bompiani, i-225: se tu sapessi com' è tremendamente difficile trovare collaboratori che intendono
che vi presiedevano e i rachinburgi, com' essi li dimandavano, che amministravan la
era suo marito: dolce e gentile com' era, cercava a furia di dolci
1-156: vedete tale che, così tosto com' egli vede venir di lontano quella che
tacque fredde; io rasi te non com' io dovea col coltello dentato. ottimo,
: trassene fuori lo fegato e mostrommi com' era magagnato, e poi lo rase e
tuo presso che stinti, / saranno, com' è l'un, del tutto rasi
vere si conclude il falso sillogismo, com' io di tutto questo ho assegnata la vera
alcune parti delle piante sopra terra, com' accade nel tronco della felce arborea, nella
la tua dolce radice producesse sì amaro frutto com' è gelosia? paolo da certalao,
officio ho l'opra mia, / com' uom che 'nteressata ho la radice /
presa, per molto difficile e non com' essi stimavano riuscibile di cacciare colla forza
'voce '(la diffuse radiofame, com' era stata battezzata anni prima dai reduci
gl'iddii, che la mia ira mitigarono com' io ti vidi, la ual cosa
sardo] sì tosto parta, innamorato com' egli è di vostra altezza, massime
ginevra, era stimato da tutti, com' era in fatti, uomo da intraprendere
e indegne. cicognani, v-1-410: com' era bella, spirituale, suggestiva la
stato ogni cosa si conta, / e com' e'gli abbi figliuolo ammazzato. /
principiamo ora a fare il ragazzo, com' anderà? tommaseo [s. v.
buono contratto di vendita e compra, com' è determinato, nulla importa che altri
parve bene di scrivere nella mia lingua com' essi scrissero nella loro. bocalosi,
fu / per via da laura, com' io son da lei. sbarbaro, 4-48
la fronte e allargando le narici, com' uomo irritato, esclamò: -scrivete, messere
: marcolvaldo..., rannicchiato com' era sulla panca, il viso contro
16-v-396: non è così povero di formaggio com' ei si fa,...
raggruzzolata: / che l'arco, com' a'ceci, la spamacci, / ché
baldi, 11-8: non è, com' altrui par, giunto a l'occaso /
, 9-4. 53: deh, com' è bella e ragguardevol cosa / un soldato
fine al morire. / vedete ornai com' ella può perire. cellini, 570:
dimmi in cortesia, / questa città com' ella si ragiona? » / colui rispose
o ver alla ragione di due altri, com' a dire così l'uno come l'
-giustamente. bonagiunta, xxxv-i-263: com' orno, mentre avansa, / che
ragionevole cria- tura si à per tale com' avere catuna cosa, cioè in cosciensia
tessere come fa il ragnolo. tu vedi com' egli fa le sue ragne per diversi
dinastia aragonese. machiavelli, 800: com' e'fu passato nel senese, / non
degna cagion da me vi smosse, / com' esser può che siano in sì poche
la virtute chiama / da ogni parte sì com' io discemo, / triumpho sacro,
si pari, / è pari - com' è rame a l'oro mondo. alberto
i suoi capelli biondo- rame, corti com' erano e arricciolati in modo disordinato,
gioiellato. guerrazzi, i-105: trovarono com' egli avesse di steso sopra
, pietosamente si rammaricavano a la maddalena com' ella avea lasciato morire il devoto suo
a seccar le vostre orecchie, / com' io fo presentemente / coll'offrirvi quel ch'
, iv-87: le parve di rivedersi com' era allora, bimba, la punse un
guida, / mostra per segno sì com' è informata. 2. richiamato
, donna, mi faceste stare / com' ora 'n tante pene; / ma datemi
coma ramose. linati, 18-38: com' era terribile, il comabò, corazzato
che il 'giovane coloniale ', così com' è un goffo ammiratore ed un derivato
si debbon con qualche nota segnare, com' a dire con quelle che gli stampatori
un penser, che mi rampogna / com' io più vivo, no sperando mai /
, 412: singolare lavoro, improntato com' è da capo a fondo del medesimo indifferentismo
rana lo vide desiderò d'essere grande com' egli, sicché cominciò a enfiare forte.
, nuotando infino al mezzo del fossato, com' ella fu lìe, sì si sommerse
arido ma sono d'una pasta gentile com' un lardo. -il grasso di un
liv-32: voria che m'avenisse / com' aggio audito dire / de l'orso simigliante
darezzo, 122: pensa, lettor, com' io stava sicuro / a vedermi dubbioso
/ che par che luce espanda / com' a la randa del giorno la stella
lordure. d'annunzio, iv-1-560: gracile com' era, pareva uno di quei gatti
dissi, smisurato, / l'alzò così com' altri senza rangola / leverebbe una pera
amare in gioi mi rannovèllo / e com' a visco augel m'avi'pigliato.
invita in peggio non si starga, / com' fece del signor suo 10 ranocchio.
.]: 'à la testa monda com' una rapa ': che è stato
. g. villani, 6-82: com' asino sape, così minuzza rape.
minuzza rape. monosini, 362: com' asino sape, / così minuzza rape.
a far visita ad un animale rapace com' è l'inglese in africa, sono
convalescenti, le raparono a cotenna, com' e l'uso. -rifl.
grande seduta sullo scalino di cima, rapata com' un maschio,... s'
convalescenti, le raparono a cotenna, com' e l'uso. erano tre 'peloncitas
rapidità. c. carra, 633: com' era naturale, i due uccelli si
. tavola ritonda, 1-284: com' egli mi vide, cosìe trasse fuori
riverirvi. bacchelli, 2-xi-360: così com' era snella e procace insieme, si
ti foe libera, figliuola mia, com' io posso. » e subito le trapassoe
ei v'avesse rapite, trasformato, / com' oggi s'usa, ancora in pioggia
guadarrama mi ha rapito, dolce / com' è l'ascesa e in vetta daini,
per voi convien ch'io impari / com' un'alma rapita / non sente il
rap- pella. brusantini, 12-32: com' escon l'api a la stagion novella,
le cose fatte, in parte rimarranno com' erano prima. or veda vostra signoria
vale un paolo, tutta rotta fracassata com' era, e vi spesi 30 soldi di
letto che tu abbi il vittorelli, intendi com' egli dovesse fiorire nell'ultima generazione rappiccinita
. piovene, 6-241: ogni cosa è com' è solo nel rapporto con altre.
si compiaceva di far delle rappresaglie, com' egli soleva dire, su gl'inglesi
nella taverna e nella rappresentanza della vita com' è. -indicazione grafica, per
peccato. petrarca, 360-7: ivi com' oro che nel foco affina / mi rappresento
, rapsodi della nuova epoca e improvvisatori com' essi. gozzano, i-1080: rifugiato
, i-136: pestatila [la galla] com' ella è asciutta e tamisatila sottilmente,
però non fanno buco, ma sono com' uno raschiamento alla nave ad apparecchiare il
tuoni uffici. galileo, lvii-162: com' io v'ho detto, egli [galileo
, lima lima, gli andasse, com' i conti di maestro bugnola, in
, il quale era stato dicollato, com' io ti promisi, sono risuscitato il terzo
fagiuoli, 1-3-210: - se la sta com' ella dèe stare, te lo fo
/ però dimmi s'è il ver, com' io diviso. 8. riservato
filippo neri], vecchio e prete com' era..., con la giubba
, 4-123: odi, gentil pittor, com' i'vorrei / veder, mercé di
un bel dimenarti, erché non sei com' io sotto 'l rasoio. -mal è che
che pnva resterà di cacci, / com' io senza naso e senza bracci.
: stendevano i tràlci all'ingiù e com' edera serpeggiavano tanto che un bambino,
rotture de le gemme e diventarono intere com' erano imprima. = comp.
al mestiere. pavese, 5-25: sai com' è a quell'età. basta vedere
che turbi il cielo e rassereni / com' a te piace. v. giusti,
uasi in ginocchione. marino, 1-19-83: com' ai destrier s'a- attan le
bartoli, 1-1-121: egli, solo com' era, non potea sovvenire al bisogno di
abitacolo, e l'animo mio, dissoluto com' acqua, si rassodò sotto i colpi
qualche semplice piacere o compiacimento, sì com' accadde loro nell'altre spontanee loro operazioni
il parlar collerico, il quale, com' è questo di nettuno, è breve e
e con rapido ma lieve passo, com' impiumato il piede, vola curvatamele all'
corse a l'acqua chiara e bella / com' io son vago d'un focoso umore
o a fuggir lor danno, / com' io, dopo cotai parole fatte, /
punto / lo volesse compière, / com' egli avea 'lpodere, / ma sei giorni
ebano / funeste chiome / mi stan com' aspide / rattorte al piè. viani,
tacque. g. argoli, 09: com' ei [proteo] vago e gradito
è più imbestialito, io il raumilio com' una pecora. guerrazzi, 16-8:
v'è dipinto a fin'colori / com' ad attena fu 'l raunamento. regola
m'eglino avevano trovato giovanni di zaccheria e com' egli si lasciava trovare e vedere,
voleva che un predicatore / sì celebre com' è per ravvedere / un così mal creato
di pianto amaro un rio, / com' egli fé, del fallo suo ravvisto,
soggiogati, si rawolgea per la mente com' egli potesse riconciliarsi questi e assicurarsi di
di dirvi che se voi aveste veduto dappresso com' io ho vissuto questi due ultimi anni
esser l'un sanza l'altro osa / com' alma razionai sanza ragione. idem,
solamente lasscia in detta balla un buso com' a raza. = femm. di
stagione). locchi, 1-44: com' erano rapidi i giorni / del luglio razzante
95-3): e'vive fresco e razza com' un toro 7 e ha degli ottanta
che sia qualche folletto, / e saltar com' un becco lo vedrai. g.
di metafore. tapini, 39-125: com' è bella, da monte a monte,
potrebbe produrre effetti reali e positivi, com' egli fa, producendo nell'animale il tremore
». or se costui che parla com' essi mtendeno è una sostanza intellettuale e
subito risarà la stessa vita. ricordati com' è stata la tua finora. fin
di realtà. bernari, 6-249: com' era diversa dalla realta quella roma vista
è molto fuori d'uso, sì com' è contra naturale usanza ch'al
lo scultore va retrogradando alla rebuffa, com' è ritto ebraico nello scrivere, e così
sposarcisi e a metterci casa, o, com' egli diceva, recapito. pavese,
oppressa inferma a morte giaccio, / com' è ch'a voi recar 10 possa aita
fomilla. -recer ogni cosa e vadia com' ella vuole. idem, v-92: chi
la fasciatura, l'annesto sfiaterebbe. com' è attaccato bene, si leva quella fasciatura
primo è nullo in america, ricmta com' è dall'oceano e secura a un
il trar danar dei matrimonii / conchiusi, com' è a voi de'vostri recipi?
l'ettema margarita / ne ricevette, com' acqua recepe / raggio di luce permanendo
. bacchetti, 19-248: diceva, com' era giusto: « è la storia di
sotto i dotori, dov'egli udiva, com' è l'usanza de gli scolari diligenti
a sinistra, più oltre, sfugge, com' ombra vana del del sereno, qualche
pusillo, / a'frati suoi, sì com' a giuste rede, / raccomandò la
troverai redina / e sì n'afinerai com' oro al foco. palamedés,
presume. novelle adespote, vi-393: sì com' era l'usanza antica, neuno portava
. dorfles, 7-77: spesso, com' è noto, assistiamo... al
così grande ufficiale in resinar panni, com' essi sono in cimare e fondare la
. che il defonto ne sentisse (com' è da credere) o refrigerio opportuno o
viaggiatori che sedevano ai tavolini circostanti. com' erano brutti! con che sguardi covavano
giacché a un cavalier d'onore, com' era lui, non sarebbe mai bastato l'
consiglio regale, s'io non fussi (com' io sono) amalato. -ispirato
riconosca la ninfa, / e lei, com' è il dovere, / del regalo
il notaio trasse carta di questo, com' ella 'inter vivos ', a senno
, dev'essere. e così da dugento com' è, devo dire che è un
se ge rege / fi computaa riqega, com' en libri se lege. cavalca,
corpo. cantù, 526: piccinacolo com' era... e con quel ceffo
di torino è quell'una. inceppata com' è dalla protezione regia, essa tende
fortuna trova / discorde a sé, com' ogne altra semente / fuor di sua region
xiii], lungo e scarno e pallido com' era, una voce nasale e profonda
fra scolari a studio t'abbia, / com' io vedo, mostrato qualche regola /
infermo verun soccorso o consiglio, indi com' ei fosse morto, accompagnandone il funerale,
cino, iu-120-4: se tu sapessi ben com' io aspetto / stando gravato de lo
7-177: -se tu non sapessi com' è, -mi spiegò, -non saresti un
panzacchi, 1-269: or non vi narrerò com' ella amasse, / come, sé
opera che il papa lo rinvestisca, com' era prima, di tutto lo stato.
di rado lo si vede, raccolto com' è nella religiosità del suo pensiero maturantesi.
tornò il fiotto colla piena marea, com' è costume di quello mare, e
modo di pignere / un uom, com' era gan, da queste pratiche, /
sopportare il giogo di già imposto, com' essi dicevano, alle loro coscienze. pallavicino
alcuno retegno de sua vita, / quasi com' a guisa di remita / nel deserto
calzaiuolo, lxxxviii-i-164: arder pos'tu com' arse meleagro, / muggir com fece
. monte, i-vi-96: or vedete com' è bel fancelletto / chi si conduce
occhi di nuovo verso la moglie. com' era ignota e remota, inaccessibile, oscura
: il trattarne 10 nuovamente sarebbe, com' è in proverbio tra i latini, un
signoria e le feci le sue raccomandazioni, com' ella m'aveva ordinato: le quali
al servidor no rende / sì tosto com' e'crede, / c'amor lo face
, né concave,... com' è verbigrazia nella percossa delle punte degli
sì ch'io rilevi / le lor figure com' io l'ho con- cette. cavalca
ha a fare con così reo inimico com' è satanasso non si dé mai disarmare,
ch'abbia vista la pantalarea, / com' io talor, gli è forza che concluda
super natura feminarum, xxxv-i-525: sì com' eu repausavame sovra le fior aulente,
, e qui non si concepe / com' una dimensione altra patio, / ch'esser
io lo [l'adimari] servii 'com' anima gentil, che non fa scusa
è tipico di mia madre tutto questo! com' è caratteristico, voglio dire, della
non fare indivi- nero, / sì com' tu fa'me, che vói che si
te reputa 'mpazito / vedenno esvalianza com' om ch'è desvanito. chiaro davanzati
usanza, / mi dona sicuranza / com' io ti possa dire / e per detto
a i colpi delle lor mannaie ardenti / com' ebri. cassola, 5-60: si
dolce padre, volgiti, e nmira / com' io rimango sol, se non restai
, i-19-158: una casa nobile, com' è questa, / non ha un maschio
d'accendere la sua lampada; ma, com' è più piccola delle altre,
. ora lo fo sul serio, com' è vero dio! l'asino quando non
sesto e trarle in alto, / com' elle furon già. bellori, 2-168:
piccolomini, ii-64: sta posto (com' ogn'un vede) questo nobilissimo corpo
vigor, chiaro ne mostra, / com' io già t'insegnai, (tesser
di salute, è appunto l'avvisarle com' io nel soggiorno di tre settimane in
, dove in vero / lasciai, com' io facea, di legger presto / e
non avesse bontà, ma fusse reo, com' ad un servo la bugia, ad
alla loro difesa. aretino, 14-136: com' ella il ride, cangiato il sembiante
ante, purg., 26-24: dinne com' è che fai di te parete / al
le immigrazioni in italia si fecero, com' è naturale, per terra e da nord
. cassola, 1-149: hai visto com' è stato reticente sulla faccenda delle armi?
bello, aòh! mamma santissima, com' è 'rètico 'questo nutrico!
uomo ingegnoso e da esercitato. insegnare com' e's'abbino a usar s'appartiene
malatesti, 1-207: sta nel mezzo, com' io pongo in metro, / el
lo scultore va retrogradando alla rebuffa, com' è ritto ebraico nello scrivere, e così
e agli operai... intenti com' essi sono al lavoro e alla produzione della
di porta, [il grossi] com' essi ha la rettitudine profonda del cuore
di vostra terra in voi, sì com' ho detto. / pensate adonque retto /
quello fatalistico della accettazione della realtà così com' è, né quello alle posizioni revisionistiche
cara moglie / la qual poi tramortì com' ella il vide, / né si potea
mazzini, 93-223: so per lunga prova com' è frequente il dissenso tra la mente
questi oratori al rezzo: / predican, com' ei disse, in un diserto.
vegga in vero un poco di segno, com' in qualche castello e città della valdichiane
, xvii-522-5: de li ben m'aven com' al giucatore / che più si
e sua virtù rappella: / mirate com' è bella. = comp.
fenoglio, 3-147: ricordate quanto me com' era la città in quell'ottobre. i
del discorso precedente: « avete visto com' ero grasso? » 2.
polveroso / saliva nelle vene agli uomini com' angue / a tutti negli orecchi un
colpo disperato: / tutto lo scudo com' un latte taglia: / fenr lui non
di vederlo alla prova, troppo sicura com' era di tenerlo a segno, anzi
tale strumento. bresciani, 6-xiv-32: com' è venuta poi l'ora del desinare
envoglia. boiardo, iii- 3-47: com' io dico, nacque per incanto / quella
deitati ai miei desir'imbelle, / com' è che tanto sdegno in voi s'allette
lo ribenedisca e che lo liberi / com' innocente da ogni pregiudizio. v. borghini
... preziosa e reve, com' a un animo cordiale, / stagionato,
mio bisnonno, segretario del regio diritto o com' oggi direbbesi ministro dei culti del granduca
del ricamare. caproni, 2-26: com' era acuto l'ago / e agile e
berchet, 1-2: se vago, com' egli è, dell'aver semplicità, pur
? mazza, iv-142: ascoltai, com' esce aura da'mantici, / voce
dico istoria appo tutti ricantata: cioè com' essendo una sera messa tavola e a quella
chiesa ove costoro erano sotterrati, così com' io v'ho contato, era molto
belleze / ed è senza pietate / com' orno è c'à riccheze / ed
panni con curiosità. bresciani, ò-x-44: com' erano... così acconce pel
de stamegna o de celigo / pongente com' un pel de rigo. bestiario moralizzato
ch'era maraviglia, / e 'l capei com' or biondo e ricciutèllo. chiabrera,
ricco mille pene, / veggendo sì com' altri el lor divora. guicciardini,
. dante, purg., 15-62: com' esser puote ch'un ben, distributo
ricorrere a ricette letterarie, ma, com' essi dicono, di 'rifare l'uomo'
, valor, prudenza e cortesia / com' in lor fido albergo hanno ricetto.
quelle cose che ad ulisse accascarono, com' a dire la ferita che ebbe in parnasso
che riceve il vostro mondo, / com' occhio per lo mare, entro s'
entro sé pettema margarita / ne ricevette, com' acqua recepe / raggio di luce permanendo
. cornoldi caminer, 254: osservate com' ella richiama a sé gli occhi di
. / amore vo'ch'intenda / com' io me ne richiami: / io non
quello villico che fu accusato al suo signore com' egli li avea guasti li suoi beni
, ii-12-83: il graf, giovine com' è, dimostra di avere la scienza
e la prora ire in giù, com' altrui piacque, / infin che 'l mar
postica della vasca, che, esile com' è, non deve esser cosa di lungo
dov'egli udiva, com' è l'usanza degli scolari diligenti. caro
affezione e solo vieni al bisogno tuo com' è. = var. di recommendazione
aveva egli lavorato tan- t'anni? com' era stato ricompensato il suo lavoro? né
il 'fiore di rettorica'di fra'guidotto, com' è nella stampa antica
il nostro cavaliere alla bilancia e troveremo com' egli ricompra tutte le sue, e
la immobilità della terra, riconciliato, com' è da esso, alla fede cristiana,
novella: / « ponete mente almen com' io son bella! » -riporre
diavolo l'avrebbe più riconosciuta, mangiata com' era dalla fame e dagli strapazzi.
or son recognosuo / qe raegava sì com' orno perduo. cavalca, ii-39:
d. bartoli, 2-1-128: com' è manifesto da'suoi medesimi scritti,
maraviglia molto, e riconoscesi allora sì com' egli avea le se- gne di breus
forte ventura / ricontri a la pietanza / com' agua fredda a lo calor de foco
niente di danno, avendogli ridotto a mente com' egli era mortale. =
suoi costumi, non lasciamo di dire com' egli ha ecceduto non poche volte in questi
e racquistai valore, / e ricopri', com' i'seppi, il disdegno / de'
. b. croce, ii-14-151: com' è salutare la forza speculativa che sgombra
ricorrere le riviere. tommaseo, 11-120: com' uomo che le vie passeggiate ricorre.
fare qualcosa. anguillara, 6-120: com' ha poi fatto un passo [il cavallo
di vedere un altro ponte.. o com' era fatto, di ricotta?
: cascata è 'n piè la cosa com' un gatto / e a cecco è piovuta
colpi, scredente! / guarda un po'com' io sto: guarda com'io /
un po'com'io sto: guarda com' io / più del solito son qui ricresciuta
arrischiava in compagnia loro, ma timido com' era, fra quelle ragazze...
gleba, rozza, violenta, selvatica com' era, conferivano spesso e volentieri un carattere
in quest'occasione. carducci, iii-3-272: com' eri bella, o giovinetta, quando
periodica milanese, i-212: cesare, com' è costume degl'infelici, rammentava con delizia
un ciabattino come scrittore e un imbecille com' uomo. ha ridente la stanza di
bel visagio. dante, l-4: so com' egli [amore] affrena e come
tracotanza tutta propria di un umanista scaduto com' è il prof. romagnoli.
nemici. mazzini, 77-336: roma così com' è, colle sedute ch'io leggo
ridicolo, che mi divertiva così bianchiccio com' era con quella bocca di rosicante. beltramelli
mente. garzoni, 7-326: da elefante com' era, si messe non meno insensatamente
argute imagini di certe donnicelle donzinali, com' elle furono tratteggiate dalla lingua plautina in
sua entità nazionale e intemazionale', così com' era prima del fascismo, nella pienezza
, 1-10: io non so ben ridir com' i'v'intrai, / tant'era
riguardando, / e spera già ridir com' ello stea. g. argoli, 642
petrarca, 191-6: né voi stessa com' or bella vid'io / già mai
ch'assai illustri spiriti vedrai, / se com' io dico l'aspetto redui. idem
basterà che vi riduciate per la memoria com' ella fu detta da'romani augusta taurinorum
dopo modificazioni o alterazioni; far ritornare com' era prima o una volta o,
. 16. rendere diverso da com' era o da come appariva prima o
all'ultimo si riduce ad uno, com' è possibile che in questo imperio universale di
un dagherrotipo invecchia meno del bronzo (com' è il succo del salamelecco introduttivo di
: che debbo fare? farlo ristampare così com' è, o prima rielaborarlo nel
l'io empirico, perché, contrapposto com' è a quel falso io puro, non
dove la luce giungeva appena, nascosto com' era da un rientramento della parete e
/ con voi rintrare in gioco, / com' io son vostro e voi, madonna
luogo, casa e cose, tutto / com' era e dov'era, / non
non ricorrere a ricette letterarie, ma, com' essi dicono, di 'rifare l'uomo'
nella mia testa i pensieri / andrebbero com' io li lascio / andare, tutti a
pirandello, 8-123: su, lasciate tutto com' è: la camera pronta per il
memoria..., ci mostrerebbero, com' io giudico, il >rimo esempio d'
pensiero acheta, / ch'avendo, com' io credo, el cor gentile, i
più chiarezza verrò discorrendo in simil proposito com' io abbia rifiatato un poco su questa
addottrinato, sotto un padrone cotanto saggio com' era il mio, e nelle conferenze
nelle conferenze d'una compagnia così erudita com' era la sua. = deriv.
, tanto celebrati perché rifletterebbero la vita com' è e perché ognuno dovrebbe riconoscersi nell'uno
un breve bagno di massa identico a com' era sempre stato. g.
sua nobilissima traduzione con rifunderla tutta, com' ei diceva, e rigettarla di nuovo
di accusar lui come ingiusto che sé com' empi. zucchelli, 175: dio.
suoi veri e leggittimi princìpi, ripigliandola com' era prima che trascorresse e purgandola da
titolo di protettore delle chiese riformate (com' essi dicevano) di francia. davila,
tasso, i-134: per confessare, com' io soglio, la mia vanità, io
, 43-70: così sapea lo esempio egli com' io / che fu in questa città
corpo. guerrazzi, 2-291: imbrattato com' era di catrame, più che altro
no: perché a sentirmi giudicato, com' è il verecondo desiderio mio, da tedeschi
a letto tra questo frastuono, impedito com' ero a muovermi dalla rivestitura metallica,
. alquanto appresso ancora questo iddio / com' una gotta d'oro rifulgente / trasformato e
al fero augel di giove: / com' or, sottratti dal suo crudo artiglio
., 64-30: il conte novel, com' io ti rigo, / s'era
). d'annunzio, v-1-602: com' era dolce la faccia del car- naro
plebeo che... rappresenta vita com' e, esprimendola colle parole sue e
ov'assai popol si rigira, / com' awien per le fiere, / nascon vari
è rallentata. cicognani, 6-104: com' eri bella, nel pieno rigoglio della
rigoglio / del battello che passa. com' è spoglio / rinverno di venezia.
prima allevatura, / che salute! com' ero rigogliosa! / come mi venne bella
si stenta a tenersi in piedi, rigonfio com' è. landolfi, 19-95: pervenimmo
col rimetter- lami già due volte rigorosamente com' ella ha fatto. tasso, n-ii-250
uso o per indolenza o per grazia, com' altre volte, ma dopo rigorosissimi esami
che tomi nulla in cucina. guarda com' ha rigovernato quel vassoio.
condizion che tal fortezza serra, / com' io fui dentro, l'occhio intorno
vivacissime senza spettatori che quietamente riguardino, com' è il costume di tiziano e de'buoni
ne diviene. firenzuola, 222: com' ella vede un giovinetto di forma
. grazzini, 9-28: lo guardava com' una fanciulla in casa, faccendo intendere al
palato dei lettori. fogazzaro, 5-43: com' ebbe rilette e rigustate le strofe ispirategli
lui sarà relasciata, accio che sia com' è scritto. g. bragaccia, 1-604
carducci, iii-27-37: la lirica, individuale com' è..., se ella
f. fona, 4-363: glottario (com' è l'uso de'maggior prìncipi)
pensò che la lettera andava bene così com' era. y figur. rilevare
sì ch'io rilevi / le lor figure com' io rho concerie: / paia
una pianta. agostini, 67: com' arbore riversata da borea e dal sole
l'ammettono per uno scrittore molto segnalato com' all'incontro imperiali e spa- gnuoli si
non sapeva più in là del nome, com' è lodato ogni poco ne'libri usciti
in lui, vedendo tutte le cose com' elle sono. caro, 2-515: l'
canzone: 'io non vo piu cantar, com' io soleva'. g. c.
ch'elle saranno chiare e nette così com' elle furono al punto e all'ora ch'
tuo presso che stinti / saranno, com' è l'un, del tutto rasi,
padre, volgiti, e rimira / com' io rimango sol, se non restai.
. dante, infi, 34-25: com' io divenni allor gelato e fioco, /
compimento, d'un conto: rimane com' è. -rimanere corto: risultare
chiaro davanzati, 6-10: fo com' orno salvaggio, / ca nel cantare
rimbecca; / mi fa i monnin com' a una vecchia cucca / e fiche tili
, 8-123: su, lasciate tutto com' è: la camera pronta per il suo
suso per studio, rembombava e resonava com' elli fosse cupo e sollo dentro.
lodare un uomo privato e molto civile, com' egli era; e la cagione è
s'i non ghi rimbombolao la cosa, com' i'ho fatto, e'm'arebbe
arebbe subbissato e scacciatami fuori di casa com' una malandrina. = etimo incerto.
plauto, / vuol trattenervi, sì com' è 'l suo solito, / coll'invenzion
/ m'à miso a rimembranza / com' io già lungiamente / a l'avenente -ò
sì le facesse al ver sembianti, / com' è del tuo valor la viva imago
], forte pene / v'ordinar, com' i'rimmen- bra. burchiello, 82
gli occhi. de roberto, 1-344: com' è accaduto questa sera che abbiamo rimescolato
apocalisse volgar., 1-75: rendeteli, com' essa rendè a voi, e raddoppiategliele
proverbi rimesti in uno, dicendo: com' asino sape, sì va capra zoppa;
la siepe intorno al terreno fu rimessa com' era. -ritradurre nella lingua originale
pastorali e nella possessione de'beni loro com' erano prima che fossero da quei paesi scacciati
acquazzone che venne l'altro giorno. com' e'non si rimettono (s'aggiustano
dire col rimetterlami già due volte rigorosamente com' ella ha fatto. -restituire un
bartoli, 2-2-221: né si cerchi com' egli tomi a rimettersi di colà in oriente
, lxxx-3-1042: il marchese di baden, com' era avanti i moti di bohemia,
tomiam, che niente tarda. / com' ha passato il fiume, s'è rimiro
chedeva mai muovami de la piazza tanto com' elli la vedesse: elli rimira sovente
avesse un altro rimodernato o diverso, com' era in toscana, ove i faleri
, a luca, / o menar, com' ei fa, trinci alla cieca,
ridotti insieme, con le belle rimostranze, com' essi dicono, che furono fatte,
su roma e chiedergli la comunicazione, com' usa in inghilterra, di tutti i documenti
. petrocchi, 1-54: arrivava la nonna com' una bufera,... ma
'soddoma'gridando, / rimproverando a sé com' hai udito, / e aiutan l'
ne la seconda parte finge... com' elli dal detto dubbio lo rimuove coi
tragedie sia scemato abbastanza, rimovendo, com' essi fanno, dalla vista gli spettacoli atroci
e voleva che gli rinarrasse il caso, com' era stato, per farci su altre
bartoli, 2-2-222: né si cerchi com' egli tomi a rimettersi di colà in oriente
in prima si ciompa col cardo. com' è incignato il pettine, che già vi
, 9-72: lettor, tu vedi ben com' io innalzo / la mia matera,
mandasse per lo suo angelo a dire com' elli li avea perdonato. e intanto ch'
delle colonne volgar. [tommaseo]: com' è la natura delle femmine tutto lo
poteva promettere da gente che così valorosa com' ei l'aveva potuta riconoscere, pur
di vita. moniglia, 1-iii-40: com' io non abbia un po'a rincivilire,
piccolomini, 8-237: -oh dio! com' era 'l nome di quel tuo zio
piccolomini, a-16: distenderemo la linea ac com' a dire in fino c l'angoio
/ mi rincresce. una casa nobile, com' è questa, / non ha un
bella chiesa, nuda ed affatto smobiliata com' ella è, offre nella sua bellezza
i suoi mancamenti e le infamie (com' egli diceva) derivate dai suoi capricci
signori che avevano autorità di rinfeudare, com' era permesso di fare a'conti palatini.
gli si dà la spazzola andantemente; com' è ridotto il lavoro a bianco,
/ quando sconfitti tur dal monferrato, / com' io ti dissi ed ora ti rinfresco
particolare d'alcuni offiziali della galea, com' era necessario, patì sopra ogni credere.
facessi un viaggetto a roma, rimbambito com' è, una buona rinfrescata alla memoria gli
che tornò il fiotto colla piena marea, com' è costume di quello mare, e
altrimenti alle scritture di alto argomento, com' è la epopea, la tragedia,
semplicemente visitare il bonzo e offerirgli, com' era lor comandato, un povero presentuzzo
la fasciatura, l'annesto sfiaterebbe. com' è attaccato bene, si leva quella fasciatura
era forza ch'io vi scrivessi, com' ora scrivendovi son costretto a fare,
giovinezza. chiaro davanzati, liii-52: com' a lo cervio avene / vo- ria
belleze. beroardi, 284: sì com' orno dice / de la fenice -che
una persona anziana per venga più, com' è stata predetta, / a rinfrescar gli
). beroardi, 284: sì com' orno dice / de la fenice -che si
fagiuoli [tommaseo]: com' ella mi vede, subito la rinsanica.
questo grande stilista che noi sentiamo perfettamente com' egli per questa nuova creazione sia salpato
rintoppa. -figur. far ritornare apparentemente com' era prima, come se nulla fosse
pilastro nel di dentro avrà un resalto com' un dente, dove va a rentuzare la
e operare l'u- niversal bene com' egli l'opera e il vuole, cioè
rinunziatario. d'annunzio, v-1-602: com' era dolce la faccia del car- naro
, / cavalcò in quella parte, com' io rugo, / con suo compagna,
ugo, / tanto ne domandò, com' hai udito, / che della verità rinvenne
fonti del sorga, quel suo, com' ei lo chiamava, parnaso transalpino.
caffè], 406: la giurisprudenza, com' ella è di presente, ha ciò
i quali possano rinvenirsi si rompano, com' è avvenuto dei rinvenuti. ungaretti, xi-
jacopo del pecora, lxxviii-iii-87: vedi com' in serpente si rinverga / quello scettro
. capponi, i-331: compravano il titolo com' era sul libro a un dato prezzo
duello, / foss'a l'uom, com' ei merta, acerba e ria.
d'oro infame e ria, / com' esser può ch'ancor albergo trovi / in
, aspettando peggio, / non so com' io mi deggio / mai consolar,
già ma'sì rie fortuna, / com' i'fo per costei. macingni strozzi,
porto. chiaro davanzati, vii-37: fé com' orno sal- vaggio veramente: / quand'
versi di pianto amaro un rio, / com' egli fé, del fallo suo ravvisto
io sono morto o malato? occupatissimo, com' io vivo, intento al lavoro,
fortuna / m'affligon si che non so com' io possa / riparar questa e quell'
. pucci, cent., 9-74: com' egli [i fiorentini] ebbon la
. nievo, 201: raccontò allora com' egli fosse venuto quella sera per la solita
ciascun individuo di trovarli, di ripartirli com' ei vuole. einaudi, 300:
gli aveva dati il dottore, e com' era stato un pezzo a sedere, si
ripavimentazione con il criterio del « com' era dov'era » e con l'impegno
: raddoppia la difficoltà il prefiggersi, com' io ho fatto, di scorrere anche il
mio largheggiare di frasi e di ripetizioni com' uomo in cui predomina il cuore.
in un momento, / ripiantato, com' era, dirotto ed appasito / e già
sempre più a ripicca, cotti dal vino com' erano, che stravedevano, e cominciarono
della sabbia agitata. pascarella, 1-150: com' ebbe terminato di spellare il leprotto,
: mi dissero allora di quest'ultimo com' era più fiero e sgangherato che mai e
cosa d'allegrezza, così di notte com' era... corse il popolo alle
vesti, / difesa al corpo, com' io ti consiglio, / morbido e rosso
potesse sbattezzare, / o far del nome com' i'fo de'panni, / quali
, / quali di man a man, com' e'mi pare, / ripiglio e
/ pur sopra alla città, com' egli è oscuro: / vuol ripiover di
terrà sempre ferma la rota: sì com' ella volvendo dal cospetto di biancofiore ti
su per le balze di scosceso monte / com' altri andasse per lo spazio eleo /
sanza la favella sarebbe la bontà sua com' uno tesoro riposto sotterra, che se nonn
che 'l regno di dio è altresì com' uno tesoro in un campo riposto. benvenuto
, / e no lo uccide morte, com' e'tosto / no la si prende
faccia partenza. bonagiunta, lxiii-51: com' orno mentre avansa, / che cela
passindietro. baldini, 9-248: « com' eri bella, o giovinetta, quando.
5-139: nuto una sera mi domandò com' era stato imbarcarmi per andare in america
, perche del nostro popolo, ignorante com' è, potrebbero farsi miracoli. b.
specie. c. carrà, 633: com' era naturale, i due uccelli si
58-283: le cose d'italia sono com' erano: i tentativi falliti sono conseguenza
lui, e tu lo sconfiggerai, com' egli ha fatto te. chiabrera,
ti ripunse / a dargli qualche conforto / com' egli p. e. gherardi
testa all'alunno, la lasci stare com' ella è. p. petrocchi [s
. quante volte dovrò raccontare e riraccontare com' eri vestita, pettinata, il colore
in libertà non fora / se non com' acqua ch'ai mar non si cala.
ciro di pers, 1-9: so ben com' egli [amore] impiaghi / ma
ii-87: conte, io mi riposo ancora com' uno cavriuolo, bencht sia così grosso
invaghiscono delle bellezze più rare e custodite com' erano quelle della contessa, ma bramano le
di riscalducciarmi alle moine di una donnuccia com' è la eufrosina. 5. locuz
: rimase prigioniero in egitto e avaro com' era dovette pagare un forte riscatto. d'
l'ignoranza. boccaccio, vii-19: com' io vi veggo, bella donna e cara
le rime al nome suo rischiaro / com' egli tonde. lemene, i-287: pure
sparsa è la via di tombe, ma com' ara / ogni tomba si mostra:
altro che un povero cane. ruzzaione com' era, saltava abbaiando addosso alla gente
/ e questo per vittore. ah com' è dura / la corda! =
de'lavori, quanto per i riscontri, com' ancora per quelle visite che potessero occorrer
mandato il cappello così in abito ongaresco com' egli era. successi della guerra fra
. foscolo, v-326: mi narrò com' era tutto quel giorno andata girando a
, lxxxviii-ii-561: io m'era quasi com' a dir riscosso / e avie vinto bolzon
quella terra fac- cendo riseggio, / com' udirai, simiglianti travagli / tra'guelfi
bonagiunta, xxxv-i-270: a me adovene com' a lo zitello / quando lo foco
hai fatto, / e tal qual com' egli è te lo riserbo. b.
cronologico, riserbandosi a costruir l'edificio com' e'vuole nel discorso proemiale, sarebbe
., 36 (634): riservata com' era, né della promessa dello sposalizio
abbia tuttavia inanzi li occhi e viva sì com' egli tuttavia lo risguardasse.
. cino, iii-44-43: i'sto com' om che ascolta e pur disia /
..., chiedeva con civetteria com' era andato il tuffo. = comp
qualcuno gli [al villico] spiegava com' era andata, faceva un suo risino.
in core a dio servire, / com' io potesse gire in paradiso, / al
menor tormento / così morir che stentar com' io stento. 2. risoluto,
stato io perplesso e non ben risoluto com' avesse a intender questo che dice aristotele,
luogo ch'io veduto avessi, nondimeno com' esporre si dovesse non mi risolveva.
scriverò più risolutamente a vostra signoria illustrissima com' io abbia parlato con sua eccellenza.
stato io perplesso e non ben risoluto com' avesse a intender questo che dice aristotele
de'ricci, 56: abbiamo inteso com' il mandato da pisa è tornato senza
non soltanto espiazione, ma anche, com' è ovvio, r altra possibile risoluzione
idem, par., 26-68: sì com' io tacqui, un dolcissimo canto /
sensi rinvenire. dante, liii-52: com' io risurgo e miro la ferita / che
a turno] girò sopra; e sì com' era immoto / per lo stupore ed
intelligenza, 274: tutto v'è com' accille ruppe 'l patto / e feci'
., e in quel luogo vestita, com' ella soleva, di solennissime veste,
v.]: 'rispettare se stesso', com' uomo, come obbligato da vincoli domestici
tale abbondanza non si giudica assolutamente, com' egli dice, ma rispettivamente, cioè
gozzi, i-4-69: non vedete voi com' ella da vilissimo stato innalza non so quai
-non portare rispetto: non lasciare così com' è. chiari, i-176: volendoli
risplendea / l'ottava bolgia, sì com' io m'accorsi / tosto che fui là
e hagli un foco acceso, 7 com' acqua per chiarezza fiamma accende, /
il quale fra li scrittori latini risplendette com' uno fiore. bellincioni, ii-208:
diremo che i luoghi della fera sono com' un centro nel quale concorrono le rispondenze di
teng * ancella: / sia da me com' ài resposo! ».
potesse prima mandare a roma, sì com' orno che voleva inanzi essere so'la signoria
né già rispondon la parola mozza / com' eco suole ne le nostre selve,
pensavati non fare indivinero, / sì com' tu fa'me, che vói che si
amor guerra mi move, / ché com' è più tranquillo, i'più 'l pavento
10-73: una spezie di pietre, com' a dire il topazio, ha naturai attezza
ha naturai attezza a qualche effetto, com' a dire a restagnare il sangue. a
essere di questa dottrina cavalleresca, dicendo com' ella è scienza che ha per soggetto l'
a nuove usurpazioni dell'aristocrazia o, com' è più probabile, ristorare l'esercizio de'
...: incline alla solitudine com' ero, ho trovato qui ristoro allo spirito
che un corpo così regolare ed organizzato com' e una lenticola, o numisma,
tratto, con candida serietà, assorbita com' era da uno di quegli improvvisi risucchi
per me, per i miei vivi com' io invece / per essi non resurrezione ma
, il quale era stato dicollato; com' io ti promisi, sono risucitato il
gesù cristo. garzo, 22: com' era resucitato / e del pan ch'avea
faccio per risvegliarla. già lo sapete com' è: un giorno mi vuole indorare,
/... / subito allor com' acqua 'l foco amorza, / d'un
magalotti, 21-143: la virtù elettrica, com' ognun sa, risvegliasi per delicato o
di risveglio amoroso. bernari, 6-242: com' era possibile quel puntuale risveglio dei suoi
giuliani, i-319: la carta com' è tagliata una volta, si sviluppa dall'
gli ufizi divini, stava studiando, com' era solito di fare m tutti i ritagli
promissioni della vita consueta, del mondo com' è, degli usi civili...
e cerco, prima di tutto, com' è il mio reale 'dovere', degli elementi
. della ruota del mondo, com' ella gira sanza riteno. filarete,
alcuno retegno de sua vita, / quasi com' a guisa di remita / nel deserto
, chinando il capo, s'aggiustò ritegnosa com' era naturalmente. 2. che
rodermi il core a scorza a scorza / com' io di dire altrui chi ti dà
dal soffiare di questi sediziosi lusinghieri, com' è il mare agitato da'venti,
trovata, la ritenne per darmela, sì com' ha fatto. d. morosini,
fossi sua moglie tu sai sì bene com' io ». f. d'ambra,
v'ho dato, ritenete; / sì com' ho fatto a vo', così farete
pannuccio del bagno, 1-xii-52: se, com' eo dico in più, mi stringe
vertute non ha gentil core, / com' aiguaporta raggio / e 'l ciel riten
, tuttociò che è vita, / com' irrita il fuscello la lumaca / e
irrita il fuscello la lumaca / e com' essa in me stesso mi ritiro.
assai meglio. giuliani, ii-426: com' è zappettato (per rincalzarlo), il
ritocca un po', e si lascia stare com' egli è. lecchi, 15-186:
com' io sono un poco arricchito, ch'elle
.. lessi in certi giornali francesi com' era stampata sopra l'autografo,
. poco le basta e partirà dimani com' io venga a ritorla in su l'aurora
lei come dovesse, egli rispose che com' ella se n'era ita, così
aspettando, bella, quella dia / com' eo ritorni a voi, dolze amor meo
: diremo che l'uom virtuoso sia com' un corpo cubico o ver quadrato,
donna, e ritornò in sua grazia com' era di prima. chiaro davanzati,
ché voi terreste -similmente noia / sì com' io faccio, e gioia / a
capuana, 12-55: povera nanina! com' é ridotta scarna! ma la ritorneremo
ritorta per esser tessuta di periodi, sì com' è quella degli scritti d'isocrate,
xxvi-36: ciò natura distina: / sì com' ha sua natura / ciascuna criatura /
l'animo e si ritrasse pian piano, com' ombra, nella camera dond'era uscita
vostra io non risposi / quando mi dimandò com' eran fatti / quei già di mecenate
ne diede au'inghilterra: ritratto, com' egli era, di ciò che ha di
questi uscirò, or quelli; / com' esce in più rampolli acqua furtiva /
i suoi mancamenti e le infamie (com' egli diceva) derivate dai suoi capricci nella
di gentile spirito e di sapore ritroso, com' è nei vini chiari del nord.
giovani sensi. bacchelli, 1-i-58: com' egli ebbe a riconoscer quella voce,
sesto e trarle in alto, / com' elle furon già. de luca, 1-15-2-223
stefano protonotaro, xxv-i-136: però com' a la fene / vorria m'adivenisse
i-28-81: inteso dal tutore... com' andava la faccenda ed afflitto di veder
ritratto che quella dipintura derivar deve, com' è presumibile, da tavoletta disegnata dallo
lo scultore va retroguardando alla rebuffa, com' è ritto ebraico nello scrivere, e così
in una bella notte di gennaio, com' ella faceva nel suo tempo antico? da
per molto difficile; e non, com' essi stimavano, riuscibile ai cacciare colla forza
canto e fuggir ver'la costa, / com' om che va, né sa dove
se riuscirà bella [la fanciulla], com' io credo, sarà nicistà fare belle
pensieri non riuscivano così nella prova, com' egli prima se ne prometteva nell'apparenza
: perché io temo che il parlamento com' è ora fiacchi ogni buon volere e
gran mio duol contrada e parte, / com' egro suol, che 'n sua magion
/ e quel che spera ogne fedel com' io, / con la predetta conoscenza viva
rivaggi. testi fiorentini, 212: com' io sono istato con teco per tutto,
vada: se mi se'rivale, / com' io penso, ed acceso da'gegli
niccolò del rosso, 1-29-13: or fago com' el cane: rode l'osso,
suo nessun volar pareggia. / dal qual com' io un poco ebbi ritratto / l'
quasi mi dicessero: « neh, com' è facile intascar denaro! ora se tiri
e per secreti rivelamenti e per profezie com' egli dovea mandare il suo figliuolo per legato
a sdegno, / ché sai pur com' io vo contro a mie voglia, /
4-2: così divene a me similemente com' a l'acel che va e non
0 pier della vigna, 416: però com' à la fene / vorria m'adivenisse
. e. cecchi, 2-106: com' era contento; come si sentiva nobilitato.
inginocchiato e volea dire; / ma com' io cominciai ed el s'accorse, /
abbi in te iustizia iguali al grande com' al piccolo e sarai temuto e reverito.
(34): se non sia duro com' un'osso o corno / il grano
, 4-2-80: per essere stato, com' egli diceva, mentre che fu prigione in
disfa i muri della fortezza per ripristinarla com' era... ritrovato lo scheletro
[l'amo], / pur com' om fa de l'orribili cose? idem
rivera / per suo consimel loco / com' adamàs del ferro in la minerà.
cento milioni. pavese, 7-58: -bai com' è, - disse a linda.
al sole come la terra, hanno com' essa il giorno e la notte e
e d'antichi desir lagrime nove / provan com' io son pur quel ch'i'mi
cesarotti, 1-xxix-289: osservate di grazia com' ella [la legge] sia concepita
., iv-xix-5: dice dunque: 'sì com' è 'l cielo dovunque'è la stella'
lamento / in sì dura procella, / com' a stella nocchier da rapid'onda /
altra volta, egli vi sanerà, com' egli ha fatto questi altri. l.
ciampol, ben questa vecchiuzza, / com' elre ben diversamente vizza, / e quel
/ insin a che mi rende, com' è giusto, / il mio baston
in prima si ciompa col cardo. com' è incignato il pettine, che già vi
core a scorza a scorza, / com' io di dire altrui chi ti dà forza
: il contadino rodioto è... com' è sempre il contadino delle regioni morte
a tuo rogare, / ridotto in brevità com' uno specchio: / e questo è
. dati, 3-122: li domandò com' egli si conterrebbe se dovesse rogare una procura
del mondo, / soccorrà tosto, si com' io concipio. petrarca, 28-82:
dell'etna, il quale aprendosi, com' era congegnato, lasciò cadere il ribelle
soldati, 2-152: « mamma mia, com' è tardi! » esclamava alla romanesca
sentenza -chi contra voi veni, / sì com' aveni -a la cità romana. anonimo
pigliatillo, / nu vaso piccerillo / com' a chesta vucchella, / che pare na
, 1-22: sconfonde il tuo ragliar, com' un veleno / le rime de'poeti
e li cigli neretti / e vólti com' archetti, / con due occhi morati,
, che mi divertiva, così bianchiccio com' era con quella bocca di rosicante.
giornale di mercatante... - com' è roso e suduccio. gemetti careri,
stenta a tenersi in piedi, rigonfio com' è... vi brilla la meliga
? bravo, rospo! e guarda com' è affilato! e fuori misura! ma
/ stormi d'uccelli neri, / com' esuli pensieri, / nel vespero migrar.
raggi del sole... dimostrano com' è d'auro. lanaino [plinio]
di martìri. amari, 64: com' ei pareva opportuno di fare rosseggiare il
appariva sucida, desolata, ab bandonata com' era da varie ore dall'acqua che ancora
o metalli sì lucenti e rossi, / com' io vidi un che dicea: «
. foscolo, xvi-311: ecco com' io perpetuamente povero, ma perpetuamente indipen
raggi, con la croce e le lettere com' è uso di farsi. salvini,
stecche che, così secche com' erano, ad averle inchiodate nucci
, / ke lo meto a rostir, com' un bel porco, al fogo
venite alle prese: e non vi pascete com' il camaleonte d'aria, e i
terreno è tutto rotaie: molle sempre com' è lì, ogni rota ci lascia il
balzo in un momento, / ripiantato com' era, dirotto ed appasito / e già
e lo trattava da operaio mancato così com' era un uomo mancato, sì, poverino
: apresso t'ho contato / del ciel com' è stellato, / ma quando ne
/ udirai la cagione / del ciel com' è ritondo / e del sito del mondo
molte che italianizzò dal francese, vedete com' esso è pieno e rotondo nelle altre
te l'ebbi sbilerciata / tutta addobbata, com' un bel pagliaio: / la ne
egli ha ricevuta, e se sia cattivo com' ei mi pare, non può mancar
per mezzul perdere o lulla, / com' io vidi un, così non si pertugia
e mille dotti / farai di gioia, com' io sono, insani. / intanto
l'aiutor divino; / pensosi, sì com' uom ch'è nel mar rotto, /
nelle speranze. anonimo, i-538: com' om chi à disiato / lungo tempo
, -rotto sono. anonimo, i-539: com' orno ch'è al di sotto /
soprattutto varia i panni nelle istorie, com' è nel fare in alcuni le pieghe con
ritrovassi una qualche graziosa verginella e che, com' io, s'avesse la rovella nell'
, 6-380: andar vecchio e prete com' era [filippo neri]...
se medessima: « or sono ben giunta com' io son degna »; e bene
quando gli salta alla rovescia, sai com' è: e quei pugni!
. cecchi, 30-31: chi si mette com' ho fatt'io per queste accademie a
quindi trasportar, com' udirete / ch'ella poi trasportò, le
rovine. pirandello, 7-99: incordavano com' egli, molto ricco un giorno, fosse
creder, toccò fondo, / ché, com' un tratto egli ha preso la china
preso la china, / presto la truova com' un sasso tondo. aretino,
spirito di sagrificio, tanima rovina in basso com' aquila a cui manchi pala.
, ii-12: egli è rovizzolo e sano com' un pesce. idem, ii-113:
; e rincontrolli / allegramente, sì com' era incòlto. / di dardi armato
che la prego di gradire, rozzo com' è, e non darmi la mortificazione
ti mando una ode, rozza quasi com' è uscita dalla penna. leggila tu
viaggio et in così travagliata vita, com' è quella del matrimonio, non si
scienza sacra senza l'affetto è, com' ella ben dice, cadavere senza vita,
mala fede e di costui convinto, com' ho detto, d'altre rubberie. spallanzani
: quella erogata dall'acquedotto, così com' è (non minerale, non gassata
rabore / 1 poveri, che vanno com' insani. serdini, 1-78: se tu
per pudicizia, giacché, in busto com' era, si vedevano i schivo,
casa piena di puttane e rofiane, com' ora fanno molt'altri gentiluomini, i
al poeta 'blasé''si gira', com' era da aspettarselo, nella ruffianis- sima
. allora s'alza biroldo, bestiale com' era: « e ci avresti anco
presi, / cavalcò in quella parte, com' io rugo, / con suo compagno
centaurea veste. idem, iii-2-337: com' ebbe / il leoncello, ei volle
mondo industriale della poetica della 'fetta ai pane'com' è continuata... anche attraverso
ci faccia diventar rugini e muffi, com' è essere qualche tempo senza tentazioni.
19: come ruggiva il motore e com' erano belle le mani del signor salice
riserrare e ruggire la porta al serrare com' eìla fecie all'aprire. 14
al popolo è rugiada, / bagna com' acqua e brucia come il sole, /
insieme di nuovi e non potendo, com' egli vorrebbe, vivere di rugiada come
genitori a dargliele a credere, sono, com' era inevitabile e logico, deboli,
, 4: e1 vero amore è com' un foco c'arda / ogni spino
mezzo inverno e in così urgenti congiunture com' erano quelle che all'ora si trovavano
ogni qualvolta l'austria si atteggia, com' ora, a minaccia e ingrossa ai confini
tu d'andare infino alla spigolistra, com' io ti dissi, ché come madonna lucrezia
. ricordava quelle di catania, piena com' era di rumorosa e frastagliata vita popolare.
, / in che si mise, com' era davante. idem, par.,
rote andava / guardando fiso il sol, com' ella è avvezza. aretino, 9-12
lingua petrarca, i-3-178: so com' amor saetta e come vola / e verso
. slataper, 2-199: addio so com' or minaccia et or percote, / come
: le tragedie,... intessute com' erano di spaventosi delitti e rascellanti di
, a lume di luna. vecchia com' è, s'arrampica fin sotto i merli
oggi in casa poco riconosceresti vedendola, com' è loro usanza, chiuso l'uscio,
di squille. straparola, ii-121: com' è possibile che questi uomini rozzi e
di sedici in dicias- sett'anni, com' era io, era una caricatura ridicola la
addur mstiche prede, / che, com' è l'uso, a depredar precorse;
publio quinzio] ha menata calabrone, / com' ha'tu tanto ardir che diligione / tu
è lì, pensosa e deserta, com' una che rimastichi la rata del ricordo.
ninetto, un bel giorno, storditalo com' è, ragazzino com'è, è preso
giorno, storditalo com'è, ragazzino com' è, è preso dalla razza, e
fu altro che un povero cane. ruzzaióne com' era, saltava abbaiando addosso alla gente
l. strozzi, 1-168: essendo com' io sono, uscito m'è / con
parrocchia il sabato santo, dando, com' è usanza, l'acqua benedetta per le
l'atto / di rodomonte: anzi com' ella intese / ch'agramante da carlo
: tutti alle stanze fer ritorno, / com' un sacco di gatti, fuor di
un buon pezzo di pannaccio lino, com' è dire un saccaccio vecchio. g.
. pucci, cent., 86-73: com' el fu giunto in corte, di resia
più cari. carducci, ii-8-329: com' è solo il mio cuore e deserto il
d'imperio ecco m'aggiro, / com' ombra, per via sacra e per via
sogliono sacrificar a'diavoli, perché son com' essi fulligginosi. -consacrare la verginità a
via per l'aere snella, / com' io vidi una nave piccioletta / venir per
a morte, / fosse dolce così com' ella e forte, / direi: «
li cigli neretti / e vólti com' archettì, / con due occhi morati,
me forte. petrarca, i-3-175: so com' amor saetta e come vola. niccolò
/ vero è ch'appresso, pensando com' io / mi rimisi la toga, mi
giacché a un cavalier d'onore, com' era lui, non sarebbe mai bastato l'
che vi presiedevano e i rachinburgi, com' essi li dimandavano che amministravan la giustizia
fantastica. parise, 5-295: com' è lento e duro gettare luce in se
del sacro cuore, vedete un po'com' è rimasto ingnillito e mortificato da questo
, i-852: panno col pelo annodato com' è la saia rovescia e il rovescio.
. marino, 1-12- 143: com' amano il terren talpe e serpenti, /
un dagherrotipo invecchia meno del bronzo (com' e il succo del salamelecco introduttivo di
. romanzo di tristano, 2-145: com' èe, messer, e volete voi
lo stomaco: ma confido che questo com' è stato così sempre starà saldo,
arte delle trasformazioni delle cose inanimate, com' è l'arte de'vetri e sali artificiali
, disegni e modellini che la presentano com' era alle origini, con le dodici cupole
di effluvi marini. possi al pel com' om che sale. idem, 34-136:
non m'accors'io, se non com' uom s'accorge, / anzi 'l primo
/ e hagli un foco acceso, / com' acqua per chiarezza fiamma accende; /
[boccioni] che noi sentiamo perfettamente com' egli per questa nuova creazione ['muscoli
pianelle su 'l volto e ti pestarò com' una salsa. -pestare la salsa nel
sia talora un po'troppo viziata; scarsa com' è di vera umana tenerezza.
tutte le sue diligenze, sempre, com' egli era proprio lì li per raggiunger lo
casa, e quella ti salta al viso com' una fiera per cavarti gli occhi.
signori compilatori del vocabolario e per mostrare com' e'possa quello essere stato errore dello
non have / david, sì fose dolce com' è lengua soave. cavalca, 6-2-189
all'aria bruna e denza / e trova com' ell'abitava in alto.
e tonda e unta e sgocciolante com' è, non mi dispiace. un po'
della... sentenzia e mostrando com' era iniqua, come appare per la sua
è morta, lui no ». com' è il mondo, pensavo, una volta
si sottopone al giudizio altrui. mirate com' egli assalì lupo e pecora si ritira.
giacomo da lentini, 8: sì com' om che si crede / salvare per
per resistere ad una potenza d'ingegno com' è quella di vostra signoria eccellentissima,
rispondere che lo effetto di costoro è amore com' è detto; e però che salvare
, 'volgare', ma 'vulgare'; ma com' egli salva che di là dal mille in
spezzare o rompere parole in parti, com' awiene ai latini et ai greci, ma
i tre ultimi canti sani e salvi, com' ebbi ancora gli altri. f.
valperga di caluso, 163: fascian, com' e'sanno, / la coscia e
santo profeta e gran patriarca david, com' egli fiorì nella sua dolce incarnazione e
mio duol contrada e parte, / com' egro suol, che 'n sua magion
3-278: gli infermieri, i sanatoriali, com' erano chiamati lì, avevano fatto delle
di pelle bianca dalla suola di gomma, com' è buona regola in barca, che
oumé, sangue gentil da battifolle, / com' ho condotto me e mia famiglia /
di costanzo, 1-79: ruggiero, com' era per la virtù, per lo sangue
sangue stringe. verga, 8-247: com' è allegra la tua padrona! ho
, xvii-175: e infiammazione o, com' altri lo chiama, catarro di vescica:
138: vedea [montesino] erba com' ell'era / sanguinata sul sentier; /
pasquinate romane, 633: altri asai, com' io, stavan intenti, / da
. assarino, 67: bendo, com' è solito, il numero de'saggi
portare il corpo morto, così sanguinoso com' era, nel padiglione. marino,
sani. svevo, 5-241: oh! com' era bella la malattia e come i
, iii-2-84: un boccon sì grosso, com' è il gran dubbio o di dannarsi
né più né men s'avventano, / com' un villano ad un fico sampièro.
carducci, iii-23-123: dio santo! com' è lungo il tempo di questo attendere
in core a dio servire, / com' io potesse gire in paradiso, / al
processione. anche il dì del santo, com' era naturale in tanta fuga e spavento
e 'l suo legnaggio tutto, / com' al ciel piacque, indegnamente estinto, /
santi colli, / chi non dice com' io pazzo sarebbe. -nell'espressione di
5-504: o santa primavera, / com' è dolce il tuo riso!
di prima. esempio: 'o sapete com' è? se va di questo passo,
mia tu stia qui, anzi voglio, com' io son morto, tu te ne
assoluto e non con aggiunta veruna: com' è dire d'ira, ma stietta-
seguace di piero, anche quando, com' è probabile, collaborava alla serie notissima delle
. a dì 22 d'agosto, com' era ordinato, cioè tre di nove e
bandello, 2-10 (i-774): com' egli fu in sala, parlando schietto
beccari, xxx-4-281: schietto si vede com' in fiore / purpureo si cangia il bel-
isdegnasi di mettersi in sì vilissima carne com' è la tua. gigli, 2-159
] accrescer lo suo duolo, / com' à cresciuto il disdegno e l'ardire /
risentì, girando attorno gli occhi, com' è solito di chi rinviene, in
alla corte; e dio ne scampi, com' io lo prego tuttavolta, non così
lenzuolo funebre del 'povero'nannucci, com' egli con cristiana unzione lo chiama.
che la schizzura in rima canta, / com' un uom dab- ben, ch'era