la campagna. idem, 1-506: columella nel primo de re rustica vuole che il
dove preferisce essere coltivato; cfr. columella: 'utilior... in colle
finocchio marino, erba corda detta da columella date, che si semina quasi tardìa
palladio volgar., 103: columella adduce il quarto modo d'innestare
catone (brassicae coliculus) e in columella (1brassicae colis), riducendosi,
le buche sotterranee, come giudiziosamente avvertì columella. 5. cavità che si
, dal gr. oxacpi- anfjpiov (columella). capita, v. capo
dì arare... e dice columella che nel giugere ne basta porre xxiv carpenti
dell'ant. veneto, dal lat. columella, dimin. di columna *
landino [plinio], 17-7: columella pone nel secondo luogo [dei letami
c. bartoli [tommaseo]: dice columella che tu estirperai una selva co 'l
, lat. conditio -ónis (varrone, columella): 4 fondazione, edificazione '
dallato a sé. vettori, 1-117: columella avvertisce che si ficchi loro dallato [
naturale dirittura. vettori, 1-138: columella giudica che lo spazio fra gli ordini
l'aglio ed altri oggetti additati da columella. ecco gli antichi ben provveduti di
= voce dotta, lat. emaciare (columella) 4 smagrire '(da macies
= voce dotta, lat. eruca (columella). cfr. isidoro, 12-5-9
dotta, lat. ervilia (vairone, columella) * len ticchia '
= voce dotta, lat. hexàgonus (columella), dal gr. t£àycùvo
sorte d'orzo. paoletti, 1-1-276: columella,... dopo di aver
dotta, dal lat. exstirpàtio -snis (columella), deriv. da exstirpàre *
sf. zool. porzione esterna della columella (negli anfibi, rettili e uccelli
dal lat. extra * fuori 'e columella (v.). extracommerciabilità
faber -bri, come nome di pesce (columella, plinio): per similitudine (
poste in uso tutte le regole di columella, pel tenue aiuto degli efficienti superiori,
volgar., 4-8: afferma in verità columella in uno
voce dotta, lat. ferdcitds -àtis (columella), da feràx -àcis 4 fertile
abbiamo chiamate * figliuoli ', così columella, avendo l'occhio al medesimo,
finocchio marino, erba corda detta da columella, che si semina quasi tardia.
del dittongo; cfr. fócàneus (columella) 4 di tralcio nato fra
di navili. soderini, iii-167: columella gli desidera [gli innesti] che sieno
paoletti, 1-1-352: il precetto di columella... risguarda la sola frantura dell'
riseno detta 'oporotheca 'da columella, e che io chiamerò tanto
), dimin. di fùmàrium (columella). v. fumarola. fumale
3 voce dotta, lat. fungosus (columella). funìcchio, sm. ant
genere; anche 'ciuffo'della gallina'(columella). cfr. isidoro, 18-14:
volgar., 4-8: afferma in verità columella in uno anno vedere della fecondità [
gleucinus * mescolato con mosto '(columella): dal gr. yxeuxo? 4
e perciò sono state levate dal testo di columella. rosmini, i-194: ora [
dal lat. * gnetum (columella), falsa lettura per cnècos * cneco
(lat. class, congplis, columella), deriv. dal gr. yoyyùao
= voce dotta, lat. grandinósus (columella), da grandó -inis 'grandine
xxx-1-67: varrone e 'l suo seguace columella / vuol che un piè quadro di
dotta, lat. illàpsùs, -ùs (columella), dal part. pass
: se la menta dimestica, dice columella, incattivisce, e di gentil ch'ella
= voce dotta, lat. incavare (columella), comp. da incori valore
è questo un errore solenne, dice columella. 3. figur. diminuzione
, lat. inerticùla [vitis] (columella, plinio), deriv. da
voce dotta, lat. infécundjtàs -àtis (columella), comp. da in-con valore
= voce dotta, lat. infècundus (columella), comp. da in-con
tivo; cfr. lat. gypsàre (columella); cfr. ingessare.
illativo; cfr. lat. ingrandèscère (columella) e spagn. engrandecer.
all'insizione, della quale non parla columella. malpighi 75: la ferruminazione
= voce dotta, lat. insoiare (columella) 4 esporre al sole '(
; cfr. lat. insuccàre (columella). insugato, agg.
orecchio medio dei mammiferi, e alla columella in anfibi, rettili e uccelli).
lat. lentor -óris * lentezza '(columella); cfr. fr. lenteur
punicum 'melagrana'(varrone); cfr. columella: « mala granata quae punica vocantur
voce dotta, lat. mentìgo -inis (columella). mentile, sm.
. cacherano di bricherasio, 1-150: columella, parlando della legge licinia, declamava
bacche e succo di mirto '(columella). mirto, sm.
11-2-497: ecco quello che ne dice columella: 'ubi vero apricis regionibus post pluvias
1-150: sono d'accordo varrone e columella che per coltivare un iugero di terra
occupa la parte centrale; nucleo, columella. 2. archeol. piccolo
, ovali o sferici, dotati di columella, isolati o portati su conidiangiofori ramificati
da plinio a'muscoli marini e da columella alle siepi. redi, 16-v-158:
gentile] mi sembrava già una novellina di columella e di plinio, ma ultimamente coll'
odore, sono le onichine lodate da columella più delle nostrane. b. del bene
vettori, 170: dice [columella] che ella [puliva licinia] fa
lat. (ornithìas, in vitruvio e columella). ornitischi, sm.
, è descritta da varrone, da columella, da palladio e da didimo. vogliono
, lat. ornlthon -ònis (varrone, columella), dal gr. òpvifteiov (
voce dotta, lat. ostigo -inis (columella), da ricondurre al tema di
: di questa concia d'illustre agricoltore columella, mio zio fu solito valersi di que'
sogliono accoppiare, come prescrivono palladio e columella; lo che noi diciamo fare a
lamarck; è caratterizzato da spira saliente, columella senza pliche; nel bordo verso la
sì come i popoli delle api disse columella, ed altri il popolo de'pesci
la porca nutricare, secondo che dice columella. codice dei beccai ferraresi,
alter, del lat. tudicùla (in columella), deriv. da tundére
spesse fiate rinovellar quella fedita, perocché columella cuce che... per quella
palladio volgar., 12-1: dice columella che più è utile a seminare il
il vino si- gnino fu celebrato da columella, il rodio gli antichi lo volevano
rosmarinus (plinio) e ròs marìnus (columella) o marinus ròs (orazio)
seme di urtiche con isopo; lodi columella la santoreggia; lodi vairone le scalogne;
. ri- volgesi a saccheggiar varrone, columella e gli altri scrittori delle cose rustiche
f. cetti, 1-iii-109: contro lucio columella, il quale asserì che nel solo
in plauto, poi sf. in columella e altri), di origine incerta.
: il vino signino fu celebrato da columella. segnizie, sf. letter.
seme, così detto 'a serendo'da columella, riposto o seminato che sia in terreno
i-250 [no /.]: da columella e da plinio e da strabone si
si può intendere che cosa sia sesama. columella l'annovera fra'legumi.
chiamata 'gargareon'e da'moderni colonna, columella ed uva. f. negri, 1-323
sporangio di dimensioni ridotte, privo di columella e contenente poche spore, tipico dei
2. in anatomia comparata, columella degli anfibi anuri. 3.
palladio volgar., 8-4: dice columella che del monton bianco si puote creare
questo di dioscoride e da quello di columella, overo che grandemente abbia egli errato nel
, e non la timbra istessa. columella par che l'accetti per la cunila et
volgar., 2-23: racconta ancora columella un altro modo d'innestare, e dice
biforcuto-, cfr. lat trifurcus (in columella). trifòrio, sm. archit
dal lat. tripedanèus (in catone e columella), comp. da tres
= voce dotta, lat turlo -ónis (columella), accanto al concorrente turglo -ónis
lat zeus [faber] (plinio, columella). silicati di alluminio,