: dandosi il titolo di poeta laureato a coluccio salutati. giordani, x-121: l'
nelle sue colonne a un invidiosetto arti- coluccio d'un qualche imitatore. -incominciare
». carducci, iii6- 48: coluccio salutati (1330-1406), amico del boccaccio
dante, i due altri poeti messer coluccio, e, in teologia, maestro luigi
. villani, i-411: fu [coluccio salutati] nell'anno dell'età sua
il conte di virtù soleva dire che messer coluccio salutati, cancellieri della signoria di firenze
della prosa ha già acquistato [piero coluccio] tanta dignità, che meritamente si può