sempre all'orlo delle vigne, dove il coltivo finisce e più nulla matura se non
cucina. = deriv. da coltivo: cfr. lat. mediev. coltivare
umano servigio esser da venerare. coltivo (ant. coltìo), sm.
proprietario non potrà ritirare la terra dal coltivo di quel colono e suoi successori senza
naturale delle loro montagne che chieggono un coltivo quasimente assiduo perché somministri il necessario ai
, che faccio belle passeggiate, e coltivo tutti gli sports immaginabili... che
dovere, ma che nell'istesso tempo io coltivo quel poco di talento che dio mi
lucini, 3-66: infusorio sociale, mi coltivo / nei tiepidi brodetti dei fallimenti,
, lo maneggia zione agricola; coltivo. a difendersi e a offendere
io non mirai. forteguerri, 6-3: coltivo l'amicizia e non ci merco,
lucini, 3-66: infusorio sociale, mi coltivo / nei tiepidi brodetti dei fallimenti,
. foscolo, xv-427: anch'io coltivo l'alloro, crescerà tardo e non ombreggerà
. parménto, sm. dial. coltivo. malagoli, 277: 'parménto':
-quantità di derrate prodotte da un coltivo. delfico, iv-353: un
, derrate agricole (la terra, un coltivo). s s rocco
fa sperare un'abbondante produzione (un coltivo, un giacimento minerario). ferd
. -produrre (con riferimento a un coltivo). e. cecchi, 5-54
. un reclamista; e per questo coltivo le amicizie. gobetti, ii-215:
10. produzione di un coltivo, di un allevamento. domenichi [
-con riferimento al canone ricavato da un coltivo. libro d'amministrazione delle terre dei
. -livellare i solchi di un coltivo. alamanni, 7-ii-190: non basti
2. canale di scolo di un coltivo. fanfani, i-164: 'sciacquatoio':
solchi appena sementati. -sostant. coltivo. s. carlo da sezze,
all'aspetto disordinato e scomposto di un coltivo trascurato. pea, 7-219: gli
adularlo bassamente. forteguerri, vii-6-3: coltivo l'amicizie e non ci merco, /
macchina marcia dondoloni con due ruote sul coltivo e le altre due sullo stoppiaro, stronfiando
castoro! dice: sterro, pianto, coltivo, colonizzo, incivilisco: costruisco la