la gloria di capitano inmai curata la coltivazione del mio ingegno, e fino a qui
. targioni tozzetti, 12-9-147: la coltivazione delle maremme suppone il facile accesso,
: quando si vuol fare una nuova coltivazione, si disfà un pezzo di pineta
avendo io serenissima madama scritta la « coltivazione delle ville »... e
cose. 2. bot. coltivazione di varie piante nello stesso terreno.
agricole. -reddito agrario: ricavato dalla coltivazione della terra. -terreni agrari,
si riferisce all'agricoltura, relativo alla coltivazione della terra [azienda agricola, macchine
'agricoltore'. agricoltura, sf. coltivazione dei campi. dante, conv
dai capitali e dal lavoro impiegati nella coltivazione del suolo. idem, i-63: su
economiche, ecc.) che riguardano la coltivazione dei campi (più comun. agraria
. agronomìa, sf. scienza della coltivazione del suolo (insegna organicamente le norme
agrumicolo, agg. che si riferisce alla coltivazione e al commercio degli agrumi.
da agrume2e coltura (lat. cultura * coltivazione '). agualare, tr
da accudirvi senza calpestarlo) destinato alla coltivazione di fiori, piantine ortaggi; piccola
ser alamanno salviati, che introdusse la coltivazione di quest'uva in toscana (detta anche
2. agric. forma di coltivazione a basso fusto con potatura corta (
12-6-126: la vera teoria dell'utile coltivazione delle patate è questa: di porle
fiume. 2. agric. coltivazione; perfezionamento delle piante coltivate, allo
, ii-3-158: in molti luoghi l'estesa coltivazione del riso impedisce l'allevamento del gelso
. 3. agric. alternanza di coltivazione: rotazione. 4. bot.
1-5-21: senza troppo individuare, la coltivazione toscana ama di mettere insieme più cose
soffici, ii-16: miravan più alla coltivazione che all'ammo- bigliamento del cervello,
che alcune piante vivono per mezzo della coltivazione, e con essa vogliono essere procurate,
vigoroso e opportuno all'aratura e alla coltivazione dei cereali. deledda, ii-242:
neol. scienza che si occupa della coltivazione degli alberi, e si distingue in
aridocoltura, sf. agric. tecnica di coltivazione nei climi semi-aridi anche senza l'ausilio
: s'era associato il mugnaio nella coltivazione delle fave e dei cardi. montano
colture, per cui si alterna una coltivazione all'altra (per evitare la sterilità
: in parte con degli esperimenti di coltivazione del baco da seta, più elegantemente
sm. piantagione di banani; estesa coltivazione di banani. c. e
bananicoltura (bananicultura), sf. coltivazione industriale di banani. bananièra
tutto si raccomanda alla natura e la coltivazione è più bandita di qui di qualunque
diffusa nel sec. xviii, con la coltivazione introdotta nella calabria (presso reggio,
, il sale, ecc.; nella coltivazione degli ortaggi).
la superficie che potrà essere destinata alla coltivazione di bietole zuccherine per la produzione del
nostra coltivazione l'annestare, e mill'altre invenzioni da
terreni, su le semplici norme della coltivazione. -salubrità. galileo,
bui a tura, sf. agric. coltivazione, sul mede nel cranio
2. tr. dial. mettere a coltivazione le zone boscose e incolte.
dipartimento francese del calvados, centro della coltivazione di queste mele. calviniano
si renda sano tutto il suolo della coltivazione e campareccia adiacente, quanto di sua
canapìcolo, agg. che riguarda la coltivazione della canapa. = voce dotta
parenchima carnoso (e, per la coltivazione, richiede molta umidità: diffusa in
sec. xv) fu introdotto nella coltivazione francese, avendolo egli portato dai giardini
di rige gli addetti alla coltivazione di un orto o di un
di tufo affiorante, che impedisce la coltivazione del terreno, se non viene rotto
carlo borromeo, che ne incrementò la coltivazione; cfr. lomb. carlón.
, assunto con un contratto per la coltivazione di un fondo; usufruttuario della cartolazione
: vengono proponendo... larga coltivazione fra noi della patata, dell'avena
. castanicoltura, sf. agric. coltivazione del castagno. = comp.
1 castagno * e da coltura 'coltivazione ', sul modello di agricoltura, ecc
indicano buono o cattivo terreno per la coltivazione da farsi. pananti, i-115: -e
cedri. cedricoltura sf. coltivazione di cedri. = voce dotta
... si presta meglio alla coltivazione del prato che a quella dei cereali
, agg. agric. che riguarda la coltivazione, la produzione o il commercio dei
. agric. chi si dedica alla coltivazione dei cereali. = voce dotta,
(cerealicultura), sf. agric. coltivazione dei cereali. piovene, 5-540
la molteplice utilità che ridonda da siffatta coltivazione: e chiunque si fosse quegli che
si lascino di fare in più luoghi della coltivazione i suoi muretti a secco, ower
. parini, 939: il poema della coltivazione de'monti sarà d'ora innanzi uno
la parte che si assume vobbligo della coltivazione. = v. collettivo1.
pubblica utilità, portando i beneficii della coltivazione in contrade abbandonate, sterili ed insalubri
per misure di sicurezza in lavori di coltivazione o di bonifica di terreni situati in
trasformazione fondiaria tendente a rendere adatto alla coltivazione un terreno infecondo o incolto e a
. coltivaménto, ms. ant. coltivazione (della terra, di piante,
coltivare2, sm. ant. coltivazione, coltura; agricoltura.
; curato con gli appositi lavori di coltivazione (una pianta): cfr. cultivato
i coltivati. 2. coltura, coltivazione. viviani, 1-28: mediante i
coltivatura, sf. ant. coltivazione. giovanni dalle celle, 4-2-41
abbondantemente, sanza avere cura alcuna o di coltivazione o di altra necessaria fatica a vivere
molte cose, e serve gagliardamente alla coltivazione de'campi. soderini, i-349:
vite... invita ognuno alla sua coltivazione, per lo giocondo, grato,
tutto si raccomanda alla natura, e la coltivazione è più bandita di qui di qualunque
vini e d'olio, per la coltivazione introdottavi dalli spagnoli delle viti e delle
i mezzi da arricchirsi unicamente consistono nella coltivazione delle terre, nella propagazione e cura
dai capitali e dal lavoro impiegati nella coltivazione del suolo. -figur.
cardinale ottobuoni... nella felice coltivazione di quella [lingua] rinnovellatore della
1-46: io mi son sempre dilettato della coltivazione, e generalmente ho dato opera a
soderini, i-5: le parti principali della coltivazione consistono nel lavorar bene il campo,
vantaggi che possano dirivare agli uomini dalla coltivazione. pascoli, i-25: è naturale
bovi, di quello strumento precipuo della coltivazione che erano gli schiavi. d'annunzio
terreni, su le semplici norme della coltivazione; ed erano pieni di esperienza e di
cecchi, 6-276: i nostri libri di coltivazione stanno a modello di lingua e poesia
pochi anni in qua, perché questa coltivazione ha incontrato le solite contrarietà, i
la grandezza e la forte serenità della coltivazione, reca ora i lamentevoli canti cristiani
quali miglioramenti si potessero introdurre nella loro coltivazione, e quindi formolare, ove l'
. boccardo, 2-291: se la coltivazione dovrà estendersi sotto qualche abitato, sotto
sotto luoghi chiusi, sotto qualche altra coltivazione di miniere, o nell'immediata loro vicinanza
autorità amministrativa può concedere il permesso di coltivazione del petrolio con un canone del 4 %
gli uni come l'altro miravan più alla coltivazione che all'ammobigliamento del cervello.
, ovvero deità, nominarono con ogni coltivazione, con ogni onore e con più
praterie. 2. ant. coltivazione. baretti, 3-349: l'asprezza
(disus. cultura), sf. coltivazione (del terreno, di una pianta
terreno, campo coltivato; tipo di coltivazione, pianta coltivata. leggende di santi
allevamento (di animali). -anche: coltivazione dei germi patogeni, batteri, ecc
cultura. = lat. cùltiira * coltivazione \ 'agricoltura; cura, educazione
colturale, agg. che si riferisce alla coltivazione del terreno, di una pianta,
l'illuminazione. boccardo, 2-568: la coltivazione delle colze e del papavero si fa
perfezionatori di qualche utile metodo di coltivazione, d'introduzione di nuove piante
un lavoratore, detto compartecipante, la coltivazione di un fondo, i cui prodotti vengono
nazioni. targioni tozzetti, 12-9-147: la coltivazione delle maremme suppone il facile accesso e
(mezzadria, ecc.) per la coltivazione e 10 sfruttamento del fondo stesso.
concessione sono, per es., la coltivazione di miniere, di depositi di combustibile
che egli preferisce per la concessione di coltivazione. 4. dir. coloniale
dove il terreno salmastro consente quella sola coltivazione. infatti al cotone si confà il
coltura (dal lat. cultura 4 coltivazione '), sul modello di agricoltura,
consociazione. 2. agric. coltivazione contemporanea e sullo stesso appezzamento di due
rendere più facile e più produttiva la coltivazione di una specie mediante l'altra).
vegetali. -coltura di copertura: la coltivazione di una pianta che si espande in
ecc. cotonicoltura, sf. coltivazione industriale del cotone. = comp
o fascicolo, è un incoraggiare la coltivazione del cretinismo e della degenerazione italiana,
rare volte... veggendovisi una coltivazione gentile salire sulla criniera d'un monte
grandezza e la forte serenità della coltivazione, reca ora i lamen
. cultivazióne, sf. ant. coltivazione. guicciardini, 246: andiamo,
, sm. ant. e letter. coltivazione. - anche al figur.
6. agg. proprio della coltivazione, che coltiva. -anche al figur
d'or cerchiate foro. -nella coltivazione degli alberi da frutta, piegamento ad
sia l'inghilterra debitrice unicamente della maggiore coltivazione. cesarotti, i-361: debitori all'
i-90: il prodotto che deriva dalla coltivazione di quest'albero [del cacao],
i-90: il prodotto che deriva dalla coltivazione di quest'albero, altronde dilica- tissimo
. gozzi, i-187: vorrei che quella coltivazione fosse stata colla sola sopraddetta innocente mira
grassume racquisteranno, e frequentandole con buona coltivazione si manterranno. boccalini, i-22:
un terreno); saccheggiare (una coltivazione); far sfiorire (una pianta
e spiani. -rendere atto alla coltivazione (campi, terreni). poliziano
la qualità di una pianta mediante la coltivazione. crescenzi volgar., 6-22:
fiore le manifatture dei drappi e la coltivazione dei gelsi nella nuova provincia. d'
commercio del bestiame. 7 raro. coltivazione. faldella, iii-64: senza ordine
anche * allevamento 'e 'coltivazione '(da educare * educare,
rovinarsi... con degli esperimenti di coltivazione del baco da seta, più elegantemente
. nella tecnica batteriologica, la coltivazione di micror ganismi su terreni
bot. erba inutile o nociva alla coltivazione; erba non mangereccia. a
degli erbai. 2. coltivazione foraggera che non occupa un anno intero
lascino di fare in più luoghi della coltivazione i suoi muretti a secco, ovvero cigli
piegati. -le singole operazioni di coltivazione della terra, di cura delle piante
rovinarsi... con degli esperimenti di coltivazione del baco da seta, più elegantemente
vitro. -anche: trapianto, coltivazione di organi o frammenti embrionali, per
di ciò che i minatori chiamano « coltivazione » della miniera stessa, appropriatamente.
bestiame non solo è necessaria per la buona coltivazione de'terreni, ma anche per i
donna. 5. agric. coltivazione estensiva: che si sviluppa su larghissime
, 1-471: noi andiamo da forme di coltivazione estensive a forme di coltivazione le più
forme di coltivazione estensive a forme di coltivazione le più intensive, le quali si
del ¦ latifondo consisteva nel sostituire alla coltivazione estensiva quella intensiva. gobetti, 1-68
, mentre per effetto di esso la coltivazione del grano si estese nei paesi esteri
più difendere ciò che avean guadagnato colla coltivazione di un suolo fertile, col commercio
estrattiva: quella che si interessa della coltivazione delle miniere. cattaneo, iii-1-321
ottima regola adunque sarà il prescegliere per la coltivazione di poderi la faccia dei monti.
le competenze orticole tradizionali, la famosa coltivazione del più pregiato fra i fagioli,
, improduttivo (un albero, una coltivazione). soderini, iii-477: nei
e la direzione del capo-famiglia, alla coltivazione di un fondo altrui (sulla base
bizare fantasie, come fu nella nostra coltivazione l'annestare, e mill'altre invenzioni da
la base del commercio è posta nella coltivazione del terreno. g. capponi, ii-213
sf. bot. erba da foraggio; coltivazione foraggera. nuovi testi fiorentini,
; su'monti del margine opposto la coltivazione delle viti è florida e non interrotta.
unire la pastorizia a qualche genere di coltivazione. 3. con valore consecutivo
perfettamente ambientati, o di larga coltivazione). gioberti, 1-iii-292:
fioricul- tura; chi si dedica alla coltivazione dei fiori, per lo più a
agrieoi tura che ha per oggetto la coltivazione di piante da fiore o da fogliame
: su'monti del margine opposto la coltivazione delle viti è florida e non interrotta
: rare volte... veggendovisi una coltivazione gentile salire sulla criniera d'un monte
1-2-33: quanto agli errori della nostra coltivazione, che sì nel formale come nel materiale
li forziamo. -portare la coltivazione di una miniera al massimo rendimento possibile
a forzatura (una pianta, una coltivazione: cfr. forzare, n. 8
calce e humus. - franco di coltivazione: strato di terreno compreso fra la
il formarsi delle mighori condizioni per la coltivazione delle piante. 16. arald
. frassinicoltura, sf. agric. coltivazione di frassini da manna. =
coltivare una pianta, curare assiduamente una coltivazione, con l'uso frequente di mezzi
la frequenza d'estensioni saline, rendono la coltivazione oltremodo stenta e penosa. 3
prospero, rigoglioso, verdeggiante (una coltivazione). -anche: muoversi al vento
cure speciali né abbondante concimazione (una coltivazione; ed è contrario di esigente)
biada; fertile (un terreno, una coltivazione). -anche: che offre,
, e non se ne fa una coltivazione tanto universale, quanto delle piante frumentacee
proprio della frutta; che riguarda la coltivazione, 11 commercio e la trasformazione industriale
frutticoltura (frutticultura), sf. coltivazione sistematica e razionale di alberi e
i prodotti che si ottengono da questa coltivazione. -frutticoltura casalinga e campestre: quella
della scienza agraria che tratta sistematicamente della coltivazione delle piante da frutto. fogazzaro
fuggilozio, ci facesse sopra [alla coltivazione delle patate] un poco di
. agric. chi si dedica alla coltivazione di funghi mangerecci. = voce dotta
{ funghicultura), si. agric. coltivazione di funghi mangerecci (in partic.
sulla laguna, vi hanno consigliata una coltivazione tutta di basso fusto. piovene,
praticato artificialmente per aprire l'accesso alla coltivazione delle miniere e per agevolare le operazioni
gelsicoltura [gelsicultura), sf. coltivazione del gelso bianco. = comp
mele. lastri, 1-5-113: chiamo coltivazione gentile quella degli ulivi e delle viti
, sanza avere cura alcuna 0 di coltivazione o di altra necessaria fatica a vivere.
di geopolitica. geoponia, sf. coltivazione della terra, agricoltura. = voce
l'insieme delle nozioni che riguardano la coltivazione della terra. = da gecrponico
che si rife risce alla coltivazione della terra; agricolo. targioni
lavori agri coli, alla coltivazione della terra; che tratta argomenti
al nostro umore -sono le prose di coltivazione. -che si riferisce ai riti agresti
in quattro libri, che tratta la coltivazione dei campi, degli alberi e della
delle operazioni e dei lavori concernenti la coltivazione dei giardini. milizia, iii-57
-chi). che si dedica alla coltivazione di giardini. bianconi, xxiii-201:
, sm. chi è addetto alla coltivazione e alla manutenzione dei giardini (per
: giardino specializzato nella raccolta e nella coltivazione delle specie appartenenti alla flora tropicale.
a seconda del tipo e della qualità di coltivazione) e ancora in uso in alcuni
di quel gioiello didascalico intitolato la « coltivazione del riso ». moravia, iii-209:
, 1-i-1-170: se con l'assidua coltivazione e col lungo studio non si feconda
); rigoglioso, fiorente (una coltivazione). dante, purg.,
tra la grandezza e la forte serenità della coltivazione, reca ora i lamentevoli canti cristiani
si riferisce, che è proprio della coltivazione del grano; adatto alla produzione del
ecc. granicoltura, sf. coltivazione del grano. = comp.
largamente alle cure dell'uomo (una coltivazione, un terreno); fecondo,
terreno agricolo che compromette il risultato della coltivazione; arrabbiaticcio. -anche: il prodotto
, stecchito (un albero, una coltivazione). landucci, 1-61: gli
idropònica, sf. agric. sistema di coltivazione delle piante, le cui radici sono
lo stato spartano assegnava, per la coltivazione dei campi, ai cittadini, che però
partic.: il coprirsi di una coltivazione folta e selvatica; il trasformarsi in
di vegetazione (una pianta, una coltivazione). caro, 6-97: se
di vegetazione (un albero, una coltivazione). soderini, iii-503: deono
, con la parola imaginosa e percuola coltivazione del frumentone... immagrisce il suolo
porsi in dubbio che l'abbandono della coltivazione e timmensità del popolo radunatosi entro la
ad un rasciugamento e ad una nuova coltivazione. g. capponi, i-303:
-ant. coltura di terreni; coltivazione, piantagione. vettori, 108:
essi ritolto sarebbe quasi suscettibile di questa coltivazione. 2. figur. porre
al quale stanno incaricate le spese della coltivazione. 4. ant. sottoposto a
dichiarate da'periti agrimensori non capaci di coltivazione. = comp. da in-con valore
istupidito. bocchelli, 10-87: la coltivazione del piacere... produce le
. terreno che non è sottoposto a coltivazione, che è lasciato in gerbido. -incolto
, sf. raro. mancanza di coltivazione; abbandono allo stato selvaggio (con
la pesca, la caccia e la coltivazione delle miniere, e possiamo aggiungere lo
dà un buon raccolto; inadatto alla coltivazione; non fertile, improduttivo (un
animali nocivi (una pianta, una coltivazione, ecc.). oliva,
xi-181: l'innesto però e la coltivazione, se migliorano la pianta...
alcune malattie. -rendere atto alla coltivazione, più facile a lavorarsi (un
. agric. reso domestico, adatto alla coltivazione (una pianta, un albero)
infecondo, improduttivo, sterile (una coltivazione, un terreno); infruttuoso,
(una pianta, un terreno, una coltivazione). - anche assol.
, annaffiato (una pianta, una coltivazione, ecc.). - ant.
la lontananza non era un impedimento alla coltivazione razionale delle amicizie. mi bastava tornare
. bot. operazione che si effettua nella coltivazione artificiale dei funghi, consistente nell'iniettare
di prataiolo nel substrato predisposto per la coltivazione. 5. figur. penetrazione,
, riparo; che non è adatto alla coltivazione, che non è favorevole allo sviluppo
paese, stabilirla, istradarla a nuova coltivazione, sostenerla, finché ritragga frutto dalle
progresso nei metodi, un intensificaménto della coltivazione, la manifatturazione dei prodotti grezzi,
continuità. -in partic. agricoltura o coltivazione intensiva: che si pratica su aree
, 1-471: noi andiamo da forme di coltivazione estensive a forme di coltivazione le più
forme di coltivazione estensive a forme di coltivazione le più intensive le quali si dovrebbero
8. agric. coltura intercalare: coltivazione con rapido ciclo vegetativo che tiene occupato
, il terreno... può farsi coltivazione più profonda, e sarà la terra
la grandezza e la forte serenità della coltivazione, reca ora [il rapsodo cattolico]
terreno ricco di umidità e adatto alla coltivazione. b. croce, iii-22-283
rendere ricco di umidità e adatto alla coltivazione (un terreno); fornire dell'
rigoglioso sviluppo (una pianta, una coltivazione). cavalca, 20-46:
con acqua (una pianta, una coltivazione, un terreno). -in partic
un terreno, una campagna, una coltivazione). -comprensorio irriguo: complesso
uso dell'irrigazione (un sistema di coltivazione). cattaneo, v-1-382: l'
isabella gibbs, che ne introdusse la coltivazione in europa nel 1816. isabèlla3,
5-319: quando la ripartizione e la coltivazione saranno incominciate, la banca non potrà
rosse, alquanto profumate; di facile coltivazione, se ne ottengono numerose varietà,
, avendo pochi alberi ed una languida coltivazione, quando che per la sua stupenda fertilità
partic.: dedicarsi all'agricoltura, alla coltivazione dei campi. statuto del comune
: così diciamo familiarmente di chi destinato alla coltivazione (un terreno); che ha
: il complesso dei lavori agricoli; coltivazione, coltura. soderini, i-422:
2. successione di lavori agricoli; coltivazione. salvini, 39-v-183: la lavorazione
a significare il lavorare i campi, coltivazione. -sistemazione, assestamento di terreni
leggero e poco impegnativo, diretto alla coltivazione di un terreno. - in senso generico
luogo dove i fanno i lavori di coltivazione. spettacoli della natura [tommaseo]:
ciascuna bestia vaccina. 2. coltivazione, piantagione. mariano da siena,
2. serie di lavori agricoli; coltivazione di campi, orti, giardini,
pubblici o con bestie o senza per la coltivazione del predio pubblico. s. spaventa
: v. marziale. 13. coltivazione. vettori, 126: nicandro colofonio
s. v.]: 'libera coltivazione del tabacco ': senza che sia
, ubertoso (un terreno, una coltivazione). palladio volgar., 3-22
si dedicarono anche alla bonifica e alla coltivazione delle province di confine. boterò,
che è proprio, che concerne la coltivazione dei limoni. = voce dotta,
. limonicoltura, sf. agric. coltivazione di limoni. = comp.
. agric. coltura liquidatrice: processo di coltivazione che ottiene il massimo rendimento sfruttando
secondo la profondità, un piano di coltivazione. -galleria di livello (anche semplicemente
. macchie di parecchi francesismi nella * coltivazione 'del- il 7 marzo
, che compiono operazioni di sistemazione e coltivazione del terreno, raccolta, lavorazione,
che produce poco (un terreno, una coltivazione); sterile, infecondo.
... invita ognuno alla sua coltivazione per il giocondo, grato, soave
un sorbo, un pero in qualche coltivazione smessa, che non ha appiè del
un terreno). -coltura maggesata: coltivazione che si effettua nel maggese verde
maggio al padrone di terreni concessi per coltivazione o per pascolo. rezasco [s
vegetazione stentata e rada, inadatto alla coltivazione. -anche: prato naturale poco fertile
filadelfia. galanti, 1-ii-127: la coltivazione del frumentone, o sia 'maiz '
ribattezzandolo 'maice '(soderini, coltivazione toscana): ma non gli fu
. agric. metodo poco efficace di coltivazione. = comp. da mallo]
o giallo, particolarmente dannosa alla coltivazione delle fave, della canapa, del tabacco
ed uomini di campagna, per la poco coltivazione, che in quelle si fa,
con forza maggiore. -ant. coltivazione (di un terreno, di una
esortare i suoi concittadini... alla coltivazione de'gelsi, alle manifatture della seta
progresso nei metodi, un intensificamento della coltivazione, la manifatturazióne dei prodotti grezzi,
dicendo. targioni tozzetti, 12-1-322: la coltivazione degli ulivi e manipolatura dell'olio è
che è proprio, che concerne la coltivazione dei frassini da manna e l'industria
aiuto di mezzadri (con riferimento alla coltivazione di un podere). allegri,
5. ant. reso adatto alla coltivazione mediante un opportuno lavoro preparatorio (un
l'allevamento di pesci, per la coltivazione e deposito di mitili, il capo
sarà cosa lodevole e utile esercitare la coltivazione, come seminare, arare, marreggiare,
compie nel mese di marzo (una coltivazione, una semina). lauro,
raccolto di caffè senza alcuna spesa di coltivazione, poiché, giunto a maturità,
centrale, che fondò la propria economia sulla coltivazione del mais. maya4,
il meccanismo delle sole braccia per la coltivazione delle loro terre. f. a.
ad un rasciugamento e ad una nuova coltivazione. giusti, 4-i- 140:
di fiori (un luogo, una coltivazione). palladio volgar., 5-11
. che riguarda o si riferisce alla coltivazione della menta da essenza; coltivato a
derrata, cioè qualunque bene ricavato dalla coltivazione della terra). - anche con
bovini, ovini e suini, dalla coltivazione di alcuni cereali e dall'inumazione dei
frutto all'uomo il quale s'intenda della coltivazione e non tema la fatica.
infrascritte. 3. agric. coltivazione contemporanea di biade diverse su un medesimo
propria famiglia) si associano per la coltivazione del podere stesso (provvedendo a conferire
in gioia mieterà. all'agricoltura, alla coltivazione dei campi. 12. prov
con limitate esigenze idriche, e la sua coltivazione è diffusa sia nelle zone tropicali e
agric. coltura, pianta miglioratrice: coltivazione di piante che lasciano il terreno più
. trasformazione e ammodernamento delle tecniche di coltivazione al fine di rendere più produttiva la
agro romano per incentivarne la messa a coltivazione. milizia, viii-395: i progetti
: vorrei... dirvi qualcosa della coltivazione del paese e di quella degli ulivi
o sulle pareti laterali dei cantieri di coltivazione sotterranei. -mine di subissamento: quelle
agronomica secondo cui alla nutrizione e alla coltivazione delle piante era sufficiente o indispensabile l'
terreno appoderato, per esercitare una conveniente coltivazione secondo le regole della buona tecnica agraria
suddiviso il materiale abbattuto nei cantieri di coltivazione delle miniere o delle cave).
produrre rigogliosamente (un albero, una coltivazione). canti carnascialeschi, 1-85:
cacherano di bricherasio, 1-121: la coltivazione a solo grano può fare misero il
il pane misturato. -inadatto alla coltivazione, improduttivo. baruffaldi, xxx-1-9:
tutti i capitali mobili per cui la coltivazione s'alimenta, son pronti sotto la mano
toscana era celebrata per la sua bella coltivazione e per la felicità rurale come un
molteplice: quello in cui, per coltivazione artificiale, gli stami, tutti o in
distrugge. 6. liberare una coltivazione dalle piante infestanti; sarchiare, scerbare
-eliminare le piante infestanti da una coltivazione. citolini, 338: le azzioni
. -rendere un terreno adatto alla coltivazione, sgomberandolo da pietre o da radici
da un terreno per renderlo adatto alla coltivazione. cattaneo, vi-1-276: alluvioni ghiaiose
-asportazione delle erbe infestanti di una coltivazione; sarchiatura. -in partic.: monda
si purificano. -liberare una coltivazione dalle pianteinfestanti; sarchiare. crescenzi volgar
monocoltura, sf. agric. coltivazione di una sola specie o varietà di
comprende una sola specie vegetale (una coltivazione). 2. bot.
a nuli'altro che a rendere possibile la coltivazione del grano, e qui non parlo
('bergbau ') non significa la coltivazione dei monti, ma l'arte delle
terreno fosse più atto a ricevere la coltivazione da loro immaginata, posero incontanente gli
pouoaixóv. mosaicoltura, sf. coltivazione di pianticelle ornamentali, per lo più
. g. capponi, 1-i-369: la coltivazione ne'poderi, per moto impressole,
(disus. motocultura), sf. coltivazione agricola eseguita con l'impiego di attrezzi
v.]: 'motocoltura ': coltivazione con l'aiuto di macchine.
ripiena utilizzato direttamente nel sottostante cantiere di coltivazione. 25. relig. mulino da
servando gli ordini. -impiantare una coltivazione assai produttiva. soderini, iii-384:
terreno in forte pendio rendendolo adatto alla coltivazione. boccaccio, dee.,
ai fare in più luoghi ella coltivazione i suoi muretti a secco, ovvero cigli
. naranzaro, sm. ant. coltivazione di aranci, aranceto.
e riparata, ha un'area di coltivazione abbastanza estesa, pur essendo limitate le
molto esigente per clima, terreno, coltivazione, e sensibile alle malattie crittogamiche.
boscati, non si applicasse piuttosto alla coltivazione degli ulivi in assai maggior copia di
neoclytus acuminatus, molto dannosa per la coltivazione della vite. = voce
, sf. agric. le tecniche di coltivazione elaborate dalla più moderna scienza dell'
da innestare; piantonaio. -anche: coltivazione di pianticelle innestate, prima della messa
, ogni canto. -sarchiare una coltivazione. ramusio, iii-47: vanno nettando
un certo giorno clell'anno dedicato alla coltivazione de'campi, nobilitando con le loro
sare per due anni dopo la coltivazione e, in seguito, adibito a
'. nopalerìa, sf. estesa coltivazione di nopali, fatta un tempo a
ripulitura, di bonifica; preparato alla coltivazione dopo un periodo di riposo, dissodato
. -spianato, predisposto per la coltivazione. tansillo, xxx-3-275: dove augelli
italia nel xiv sec.; la coltivazione popolare dell'uccello risale al quattrocento.
espongono i metodi migliori della coltivazione di tutte queste produzioni. cardarelli, 157
è proprio, che si riferisce alla coltivazione degli olivi. = voce dotta,
), sm. agricoltore dedito alla coltivazione degli olivi e, anche, alla
(rar. ulivicoltura), sf. coltivazione degli olivi. migliorini [s
v.]: 'olivicoltura ': la coltivazione degli olivi. = comp.
bovi, di quello strumento precipuo della coltivazione che erano gli schiavi. deledda,
con un'apposita schermatura o con la coltivazione di alberi. paoletti, 1-2-215:
, sistemazione superficiale dei terreni destinati alla coltivazione, attuata con lo scavo di fosse
. targioni tozzetti, 12-4-314: la coltivazione istessa è intentabile, per la ragione
. dial. in valtellina, tipo di coltivazione dei vigneti adottata in pianura, con
concedere il permesso al commercio e alla coltivazione del papavero. = voce dotta,
: dell'orzo si fa ancora copiosa coltivazione, come pure delle fave, le quali
ripieno di terriccio, viene usato per la coltivazione di erbaggi, erbe aromatiche, droghe
che è proprio, che riguarda la coltivazione degli orti, gli ortaggi. -specie orticola
. branca dell'agricoltura che riguarda la coltivazione degli ortaggi. lambruschini,
. coltivato a orto; adatto alla coltivazione di ortaggi. -anche: che cresce
guerra ", terreno incolto adibito a coltivazione di ortaggi per sopperire alla carenza di
ramo dell'agricoltura che si occupa della coltivazione sistematica e razionale, del commercio
riferisce all'ortofrutticultura; che concerne la coltivazione, la produzione, il commercio della
. ramo dell'agricoltura che riguarda la coltivazione sistematica e razionale degli ortaggi e della
mestiere o per conto proprio, alla coltivazione e alla raccolta degli ortaggi, alla
in società anonima per la pesca e la coltivazione dell'ostrica perlifera nelle acque dell'eritrea
pratichanti come spequlativi. 2. coltivazione, aratura. g. villani,
barbatelle dei frutti da porsi nella nuova coltivazione... sieno giovani, sani
ed altrove ho riconosciute reliquie di quella coltivazione su i colli e i monti delle
. terreno lasciato a pascolo dopo la coltivazione, maggese. cattaneo, iii-1-240:
padulière, sm. chi si dedica alla coltivazione di piante acquatiche nei terreni paludosi.
determinato proprietario e dalla loro omogeneità di coltivazione e di reddito). =
definito in precedenza, ne sperimentò la coltivazione. e e piovene
che temeva le carestie, di tentarne la coltivazione nella piaine des sablons, usata fino
a tale uso solamente negli intervalli della coltivazione. - per estens.: campo
il passaggio sul fondo vicino per la coltivazione e il conveniente uso del proprio fondo
ceraste, il pastinarlo, il disporlo alla coltivazione, fu opera di più robusti operai
iv-180: fummo costretti ad abbandonare la coltivazione delle patate. deledda, iv-768:
temeva le carestie, di tentarne la coltivazione nella piaine des sablons, usata fino
pataticoltura, sf. agric. coltivazione delle patate. = comp
l'ambiente ideale per l'impianto e la coltivazione di una pianta. alamanni,
climatica sfavorevole o di una tecnica di coltivazione errata (una pianta).
: le opere lente e pazienti della coltivazione. beltramelli, iii-1041: non si
alle sue caratteristiche, alle possibilità di coltivazione. = deriv. da pedologia2.
-privare delle foglie una pianta, una coltivazione (il vento, la grandine)
ne prendo pensiero. -accudire a una coltivazione. manzoni, pr. sp
privati, eccetto quelli di una particolare coltivazione, spesso mediante il pagamento annuale d'
compenso di denaro loro anticipato, la coltivazione della loro terra fino a estinzione del
dichiarate da'periti agrimensori non capaci di coltivazione. beccaria, ii-537: la scuola
: non basta conoscere il bisogno della coltivazione, volerla, prescriverla giustissimamente: tutto
è proprio, che si riferisce alla coltivazione del pesco; che è adatto
pesco; che è adatto alla coltivazione del pesco (un terreno, una zona
peschicoltóre, sm. chi si dedica alla coltivazione del pesco. = comp
). peschicoltura, sf. coltivazione dei peschi. = comp.
di una pianta ottenuta con un'attenta coltivazione. pindemonte, iii-264: troppo strana
a un proprietario o adibito a una coltivazione determinata; campo. testi inediti
lascino di fare in più luoghi della coltivazione i suoi muretti a secco, ovvero cigli
, 6-52: in realtà, la coltivazione delle vigne nell'isola è tutt'altro che
25. miner. faccia. -piano di coltivazione: nella tecnica mineraria, settore di
mineraria, settore di un giacimento in coltivazione delimitato da gallerie di livello. -
2. che può essere adibito alla coltivazione o a una coltura determinata (un
nativi del luogo. 3. coltivazione di piante fruttifere o di ortaggi.
azienda agricola molto estesa, adibita alla coltivazione di piante industriali, per lo più dello
inviati agricoltori dalla madrepatria per provvedere alla coltivazione della terra, servendosi degli indigeni o
piantai a, sf. tose. coltivazione di ortaggi. giuliani, ii-306
rocca di più? 3. coltivazione di piante utili (da frutto o da
uomo, il quale s'intenda della coltivazione e non tema la fatica.
da alberi, da determinati generi di coltivazione, da boschi (un terreno).
disus. anche -a). dedito alla coltivazione, ai lavori agricoli e, in
nelle sue opere.. coltivazione. quicola, 21: nelle
... vantaggioso a'sudditi è la coltivazione de'gelsi. da 30 anni a
o alberi (un bosco, una coltivazione). deledda, i-747: le
. pioppata, sf. sistema di coltivazione della vite con tutore vivo, costituito
di pioppi. -in partic.: coltivazione specializzata di pioppi in file regolari.
pioppìcolo, agg. che si riferisce alla coltivazione del pioppo. = voce dotta
'coltivare'. pioppicoltura, sf. coltivazione del pioppo, sia in impianti continui
gasc, la plaga migliore per la coltivazione del cotone è perduta. borgese,
bovi, di quello strumento precipuo della coltivazione che erano gli schiavi. d'annunzio,
podere, trovare podere: assumere la coltivazione di un fondo altrui, per lo più
molti anni. -coltura poliennale: coltivazione agraria che occupa lo stesso terreno per
cui tali beni venivano concessi per la coltivazione e l'indicazione dell'ammontare della tassa
. pomàio, sm. coltivazione di piante da frutto, frutteto
porto di arrivo o al luogo di coltivazione. pompadour1 [pompadùr],
maggiore richiesta. 4. metodo di coltivazione di giacimenti petroliferi in cui la pressione
: non basta conoscere il bisogno della coltivazione, volerla, prescriverla giustissimamente; tutto
9. produrre spontaneamente o mediante la coltivazione, dare un raccolto (una pianta o
-per simil. cura praticata a una coltivazione. aretino, 20-66: fattosi inestare
pianta che viene lasciata sul terreno di coltivazione fino alla produzione del seme. -anche
a dimora (un albero, una coltivazione). vettori, 51: i
. 2. per estens. coltivazione, coltura. tanaglia, 1-812:
tutte le opere lente e pazienti della coltivazione. -con riferimento a modalità di
l'ottimo sapore e si presta alla coltivazione. mattioli [dioscoride], 560
, vi-64: non bisogna promuover la coltivazione dell'erbe pratensi a danno di quella
. praticoltura, sf. agric. coltivazione foraggera dei prati condotta con criteri razionali
campi si debbono prededurre le spese della coltivazione del contadino e ogni tributo pagato dal
pubblici o con bestie o senza per la coltivazione del predio pubblico. idem, 1-321
stampa periodica milanese, i-394: perché tale coltivazione abbia una prospera riuscita, conviene scegliere
in prezzo. serpetro, 122: la coltivazione della terra fu anticamente in gran prezzo
speciali condizioni climatiche, per modalità di coltivazione o per precocità, riescono a maturare
prime frutta che si raccolgono in una coltivazione. f f cavalca,
giudizi riguardi soltanto le cause relative alla coltivazione, vale a dire contratti di generi,
loro processi? 8. tecnica di coltivazione di una pianta, di produzione di
scacchiere. -porca destinata a una coltivazione. fucini, 215: ieri,
quello che aver si possa da qualunque altra coltivazione. p. viani, 620:
: l'innesto... e la coltivazione, se migliorano la pianta e la
è quella che ha per oggetto la coltivazione del suolo e l'aumento dei pnmi
5. ciò che si ottiene dalla coltivazione dei vegetali; prodotto dell'agricoltura,
non è tolto più, anzi può farsi coltivazione più profonda, e sarà la terra
rinvigorì. delfico, iii-185: la coltivazione del riso nella provincia di teramo.
-introdurre (una specie vegetale, la coltivazione di essa) in regioni ove prima
targioni tozzetti, 7-17: la somma della coltivazione di tutte queste piante si riduce ad
bovi, di quello strumento precipuo della coltivazione che erano gli schiavi.
cui si rende a molti fatale la coltivazione di queste campagne sia il metodo che
fanno nel secondo modo appartengono ad ogni coltivazione. tramater [s. v.]
le spese senza misura che fanno nella coltivazione de'loro campi, ma a quella
pome assaissimi, perché in tutta la coltivazione non è cosa più utile. targioni
terreno su cui crescono i prugnoli; coltivazione di prugnoli. targioni tozzetti
l'idea di un paradiso terrestre a coltivazione intensiva. = comp. da pruno
contrario di misto: un bosco, una coltivazione). 26. dir. non
di specificazione che indica il tipo di coltivazione o di vegetazione presente in esso)
riservato a una spe ciale coltivazione; aiuola. boccaccio, 1-ii-747
casalinga, risulta risalire ogni iniziativa di coltivazione del suolo nelle cinque o sei
stampa periodica milanese, i-397: la coltivazione di questa pianta oleosa si è già
crescono nelle zone temperate e la loro coltivazione è diffusa anche in europa, talvolta
vadano da una parte all'altra della coltivazione, con alcuni denti o rattegni che
rendervi conto dell'andamento ed esito della coltivazione della batata americana a radice bianca.
radicosità, sf. agric. nella coltivazione delle barbabietole, anomalia per cui la
contadini giudican le terre in riguardo alla coltivazione principalmente dalla loro diversa durezza e tenacità
. agric. rendere il terreno atto alla coltivazione, farlo più facile a lavorarsi.
rapàio, sm. tose. coltivazione di rape, in par- tic
parini, 939: il poema 'della coltivazione de'monti 'sarà d'ora innanzi
-coltura o agricoltura di rapina: tipo di coltivazione che sfrutta la fertilità naturale del terreno
frequenza d'estensioni saline, rendono la coltivazione oltremodo stenta e penosa. moravia,
disposte ad un rasciugamento e ad una nuova coltivazione. tommaseo [s. v.
. (rattralcio). agric. nella coltivazione della vite, stringere in un fascio
tal seme pregiudica al terreno ed alla coltivazione degli oliveti. 0. targioni tozzetti
ordine e riparati. -irrigare una coltivazione. romagnosi, 4-874: interessa certamente
della soluzione circolante di un terreno da coltivazione (e ha particolare importanza nel determinare
). -divisione di terre destinate alla coltivazione. f. gemelli, xviii-7-909:
. -tose. permettere a una coltivazione di svilupparsi. tommaseo [s.
lungo le pendici appenniniche, adatto alla coltivazione dell'olivo e della vite.
, sanza avere cura alcuna o di coltivazione o di altra necessaria fatica a vivere.
dipendente dalle spese fatte per la sua coltivazione. g. ferrari, ii-177: la
) gli è stato assegnato per la coltivazione, senza avere la libertà di allontanarsene.
lavori, un luogo nuovamente adatto alla coltivazione. botta, 5-5: le frontiere
, ridotte a sanità e restituite alla coltivazione. 15. ricostruire edifici,
sicilia, contratto di compartecipazione agraria nella coltivazione del grano, in cui il concedente
citazione. deputazioni ed ordini sopra la coltivazione in toscana [in targioni tozzetti,
panni, 939: il poema 'della coltivazione de'monti 'sarà d'ora innanzi
materiale che rende un terreno inadatto alla coltivazione (piante e erbe infestanti, sterpi
lavoratori alle fatiche dell'arti e alla coltivazione delle campagne. misasi, 7-ii- 154
. -che non si presta alla coltivazione (un terreno). tesauro,
9. agric. disus. coltivazione a ricamo: molto o eccessivamente fitta
contadini farebbe abbandonare al più la infruttuosa coltivazione di alcune terre sterili, che sarebbe abbondantemente
). -anche: produrre con la coltivazione. ricordi di una famiglia senese,
/ de le mie labbra abbandonarti neghi? coltivazione. chambre con tinta sì ardente -mi pareva
, riedificò il villaggio e ricominciò la coltivazione dei terreni. serao, i-936:
cattive; renderlo di nuovo atto alla coltivazione. campofregoso, 1-87: da bon
indotto molti morlacchi a continuarne volontariamente la coltivazione. delfico, ii-291: nulla è senza
eroi. -restituire un terreno alla coltivazione per mezzo di lavori di bonifica.
il carbone. -adibito a una determinata coltivazione. sansovino, 2-40: questo paese
e le pietre. -ridurre a coltivazione: coltivare. ghislanzoni, 211:
nel termine di un anno, ridotte a coltivazione. -ridurre a coltura: rendere
-ridurre a coltura: rendere adatto alla coltivazione di piante; sfruttare dal punto di
differenze minime. -l'adibire a coltivazione. t. contarmi, lii-15-255:
, riedificò il villaggio e ricominciò la coltivazione dei terreni. di giacomo, ii-726
lungo. -suddividere un terreno da coltivazione. giornale agrario toscano, xiv-io:
fondo. 12. ridurre una coltivazione entro limiti ben precisi. p
erosa. 3. liberare una coltivazione dalle piante infestanti; diserbare, sarchiare
debbono rinettarsi ogni dì. -scerbare una coltivazione. d. bartoli, 28-74:
foglio ho aggiunto del prodotto della nascente coltivazione ragguagliato sopra dati che credo assai ristretti
5. addomesticato, reso adatto alla coltivazione (una pianta selvatica).
. rigenerazione di un prato o di una coltivazione, attuata per lo più mediante taglio
ringrano, sm. agric. coltivazione di un terreno a grano o ad
a bagnare leggermente un terreno, una coltivazione, una pianta con acqua diffusa a
torneranno in essere. -reimpiantare una coltivazione nello stesso terreno con piante giovani.
-lavorare per rendere adatto a una diversa coltivazione. attribuito a petrarca, xlvti-171:
ottobuoni..., nella felice coltivazione di quella [lingua] rinnovellatore della
idrica; di solito si interrompe la coltivazione dei cereali per intraprendere quella del mais
prodotti della terra, che rinvigorisce la coltivazione, e di facilitare i prezzi de'generi
sia introdotto chi è provato di fede nella coltivazione del fondo e nel ripartimento de'frutti
così ardormentato. -sospensione periodica della coltivazione di un campo. crescenzi volgar
nuovamente fertile da una temporanea sospensione della coltivazione (un terreno). ovidio volgar
del terreno. -stor. interruzione della coltivazione dei campi nell'anno sabbatico degli ebrei
. -liberare un terreno o una coltivazione dalle erbe infestanti. tommaseo [
chi presta il proprio lavoro di bracciante nella coltivazione del riso. - in partic.
risàrchio). sarchiare ripetuta- mente una coltivazione. alamanni, 5-5-908: quei
di terre paludose o non adatte alla coltivazione. e. lecchi, 8-125:
, 12-6-126: la vera teoria dell'utile coltivazione delle patate è questa, di porle
soffrire di una condizione climatica (una coltivazione). giuliani, ii-12: la
scritta di un giardino, adibita alla coltivazione di prodotti floreali o frutticoli per lo
risìcolo, agg. che concerne la coltivazione e la produzione del riso;
risicoltura (risicultura), sf. coltivazione del riso. cavour [in
di risicoltura comprende una mostra retrospettiva della coltivazione del riso. e. barisoni [
maggio e raccolta in settembreottobre; la coltivazione necessita di temperature alquanto elevate e quindi
declivi, a grande stento ridotti a coltivazione, lipari è una scomosta fabbrica.
terreno, il seme impiegato, una coltivazione). g. villani, 12-73
legumi e minuti che produrrà la nuova coltivazione, non ritragga quanto basti per pagare
, agg. riseminato con la stessa coltivazione dell'anno precedente (un terreno)
da rapporti fra l'una e l'altra coltivazione. ibidem, i-443: l'estensione
in via della scala. -prodotto della coltivazione di un terreno. d. trevisano
un fiume o del mare e destinato alla coltivazione. sanudo, lv-132: fasi
-risultato, anche economico, di una coltivazione o di un allevamento. bergantini
la superficie di un terreno con una coltivazione erbacea o arborea o, anche,
, iii-1-319: riviere dei laghi, coltivazione dell'olivo e degli agrumi. bacchetti,
più allo scopo di mettere la terra a coltivazione. -anche assol. dante
ronchégiò). disus. ripulire una coltivazione dalle er- acce. g
ronchéggio, sm. ripulitura di una coltivazione o di un bosco da erbe infestanti
fine di mettere in terreno a coltivazione. -anche spe cialmente al
cialmente al plur.: tale sistema di coltivazione. leggi e bandi, xxxviii-3
roncolatura, sf. ripulitura di una coltivazione dalle erbe infestanti e potatura delle
totalmente assenti da quello australe, dalla coltivazione e ibridazione delle quali sono derivate numerosissime
rosicoltura (rosicultura), sf. coltivazione delle rose. = comp
delle varie colture (un sistema di coltivazione). 4. banc. credito
un appezzamento di terreno destinato a una coltivazione diversa (un orto).
altro vino: il ruké. la coltivazione delle uve del ruké sta per essere
paese... e relativi ordini di coltivazione e di rota agraria. lessona,
rurale. 4. usato per la coltivazione della terra (un attrezzo, una
agricoltura i concimi liquidi convengono soprattutto alla coltivazione del granturco, il quale, come
[gennaio 1941], 130: una coltivazione che si fa strada già in diverse
-in senso generico: sperimentare con la coltivazione la fertilità di un terreno.
salicicoltóre, sm. arboricoltore specializzato nella coltivazione del salice. = comp.
). salicicoltura, sf. coltivazione sistematica e razionale del salice.
idea di abbandonare ah'industria privata la coltivazione delle saline della sardegna, entrò in
frequenza d'estensioni saline, rendono la coltivazione ol / percoteranno, / non men
di commercio, volesse opporre alla proposta coltivazione dell'agro romano il riguardo di non diminuire
rosso o rosso-giallastro, particolarmente adatta alla coltivazione di alcune varietà di vite.
comparativamente moderni si partecipò a noi la coltivazione di moltissimi frutti e sopratutto degli agrumi
2. curare una pianta o una coltivazione zappettando col sarchio tutt'intorno alla base
terreni aridi (una pianta, una coltivazione). citolini, 191: erbe
testate delle fogne dell'altre fosse della coltivazione. 3. apertura verso l'esterno
un insieme di edifici 0 di una coltivazione. e. cecchi, 8-116:
o scene di caccia o scene riguardanti la coltivazione, virgiliana, dei campi di guartieri
a stoppie dopo il raccolto (una coltivazione). arbitrato di giovanni di
colono al quale si affida la coltivazione di un dato podere e riceve dal padrone
cui si vuole impedire l'uso e la coltivazione; la var. bàite irsute / che
romagna. -rapida passata in una coltivazione per liberarla dalle erbe infestanti.
per lo più per avviare una nuova coltivazione. soderini, 4-201: dove non
o invecchia innanzi tempo. caccia, coltivazione, lettura, esercizi di ogni sorta.
lascino di fare in più luoghi della coltivazione i suoi muretti a secco. massaia,
ed economica, alla sedentarizzazione ed alla coltivazione della terra. la repubblica - torino
segale che viene seminata per ottenere la coltivazione associata delle due piante.
clima più freddo sono meno favorevoli alla coltivazione del frumento. crescenzi volgar
segala le spighe, / per -adatto alla coltivazione della segale (un terlor trastullo.
di quello potrebbe aversi con una miglior coltivazione, si possono a buon diritto considerare
], 6: migliorare le tecniche di coltivazione: aratura profonda e coltura intensiva,
. agric. scelta di una tecnica di coltivazione compiuta per rendere le piante coltivate sempre
una pianta); non sottoposto a coltivazione da parte dell'uomo né, in partic
-per estens. campo seminato; coltivazione. g. villani, iv-10-80:
12-4-314: la spesa... di coltivazione, compreso il costo del grano di
la semenza, la traspiantazione e la coltivazione. giuliani, i-17: la semenza
nelle seminagioni. -per estens. coltivazione, coltura. fortis, 1-60:
indotto molti morlacchi a continuarne volontariamente la coltivazione. delfico, iii-201: la beneficenza
scioa, occupandosi nel suo paese della coltivazione della campagna, in paesi amici ha
campo in cui è in atto la coltivazione del frumento o anche coltivare il frumento
; l'insieme delle piante di una coltivazione annuale. g. villani,
; l'insieme delle piante di una coltivazione annuale. m. villani
-sentire l'aratro: essere sottoposto a coltivazione (un terreno). algarotti
di materia plastica semirigida, per la coltivazione di piante e ortaggi in condizioni climatiche
più o meno gravose (come la coltivazione di terreni i cui frutti erano riservati
ha onorevoli ed mento di una coltivazione del sesamo. bacchetti, 14-167:
verdi sono usate come substrato per la coltivazione di piante floreali e come imballaggio di
. sfienatura, sf. agric. coltivazione di un erbaio per ricavarne fieno (
: 'sfienatura': il periodo che dura la coltivazione d'un'erba pratense della quale si
sfoltìsci). rendere meno folta una coltivazione delle piante in eccesso o una pianta
un prodotto da un terreno mediante la coltivazione secondo tecniche agronomiche che mirano al massimo
fertile; impoverire, isterilire (una coltivazione). - anche assol.
sfruttare1), agg. impoverito dalla coltivazione eccessiva che ne ha consumato gli elementi
sua calligrafia prima tanto precisamenti nutritivi (una coltivazione). si era fatta aggrovigliata e sfuggente
agric. coltura siderale, sistema di coltivazione tendente a sostituire l'uso del letame
una siepe spinata. -forma di coltivazione di piante legnose tenute basse con la
-per estens.: non sottoposto a coltivazione o a innesto, selvatico (una pianta
problemi connessi con l'impianto, la coltivazione, il governo e lo sfruttamento razionale
e per il tempo presente ha bisogno di coltivazione, e s'ella non fosse spesso
, 2-288: ogni legge che freni la coltivazione tende a diminuire l'annua possibile riproduzione
e in partic. del ritorno alla coltivazione della terra, che in palestina richiedeva
quell'antonella lasciandola in ottimo stato di coltivazione, miserabili e senza aver trovato un
diverse specie di frumento e sulla loro coltivazione. d'alberti [s. v
slottatura, sf. agric. nella coltivazione del riso, operazione volta a ridurre
pozzetti, 12-4-314: la spesa poi di coltivazione, -, e calcolate coll'estremo
-con meton.: sarchiare una coltivazione. pascoli, 273: al sessantino
: nella calabria ulteriore si trascura la coltivazione della soda, che in ogni parte
terreni salmastri, tanto adatti a tale coltivazione. si sa che questa erba è preziosa
terreno soleggiato, esposto a mezzogiorno (una coltivazione, in partic. la vigna)
processo di solfatazione. -solforare una coltivazione. govoni, 419: seminai il
terreno giudicato ottimo dalle superiori autorità per la coltivazione delle patate sia dal proprietario invece destinato
campo dove è già in atto un'altra coltivazione. tommaseo [s. v.
cui è già in atto un'altra coltivazione, come il trifoglio in un campo in
è già in atto un'altra coltivazione. -al figur.: favorito, insinuato
, 1-450: tutti sanno che questa coltivazione [del risol produce una grande infiltrazione
contadini giudican le terre in riguardo alla coltivazione principalmente dalla loro diversa durezza e tenacità
sottolivèllo, sm. nella tecnica di coltivazione delle miniere, ciascuno dei piani
: 'rivoltare sottosopra il terreno': di coltivazione fatta tutta di nuovo. -ant.
di acqua e di cure a una coltivazione. crescenzi volgar., 5-48:
attività o un settore produttivo o una coltivazione. cavour, i-424: ha sopra
sicché molti prati furono ridotti per la coltivazione dei cereali. dizionario politico, 382
, i sovvenimenti, la preferenza alla coltivazione di uno piuttosto che di altro prodotto
bene spesso lo spassarsi col diletto della coltivazione de'fiori in un suo piccolo giardino nella
speciale; si riduce quasi interamente alla coltivazione delle praterie stabili. 17.
tanti cervelli: uno si perde nella coltivazione..., chi strazia il suo
, 1-ii-132: il vino vi esige una coltivazione spesosa a cagione della lave.
erba per alcuni anni in successione alla coltivazione del frumento; il terreno in cui
. -con meton.: la coltivazione dei cereali. marino, 1-10-149:
, compiuto dopo la cessazione della normale coltivazione. = nome d'azione da spigolare1
lo spettacolo di una lunga serie di coltivazione a spina, che da quel punto
siano elevatissimi, perché in allora la coltivazione dei cereali viene spinta troppo oltre a
,... esortarli singolarmente alla coltivazione de'gelsi, alle manifatture della seta
pianta, un insieme di piante, una coltivazione, un giardino). foscolo
affatto speciale: si riduce quasi interamente alla coltivazione delle praterie stabili. 13.
agricola dei seminati, in quanto la coltivazione per più anni della stessa pianta è
-che arreca gravi danni a una coltivazione (un animale). g
, un ramo); devastato (una coltivazione, la vegetazione di un luogo)
che sia / di mala cura e coltivazione, / storti, nocchiuti, duri,
tanti cervelli: uno si perde nella coltivazione,... chi strazia il suo
più sano consiglio il non intraprendere la coltivazione che vedersela poi ben presto straziata e
galleria). -nei lavori minerari, coltivazione per vuoti di un filone a gradini
, i-36: è, poniamo, la coltivazione, affatto nativa, della psiche primodiale
tale fenomeno con il punire personalmente la coltivazione, la fabbricazione, l'importazione e
quando ogni terreno è destinato a quella coltivazione o a quella rotazione (successione di
e scienza naturale, arte militare e coltivazione, al bertola... doveva andar
dissodare un terreno incolto per adibirlo alla coltivazione. g. b. graziani
region. dissodato, reso atto alla coltivazione (un terreno). turra,
che concerne, che si riferisce alla coltivazione, alla produzione, al commercio del
tabacchicoltura (tabacchicultura), sf. coltivazione del tabacco. l'illustrazione
estesi. e. cecchi, 7-17: coltivazione oltremodo stenta e penosa; fuorché in
dell''arum esculentum'. la coltivazione ha fatto scomparire in questa specie
, 7-xii-1884], 355: la coltivazione dei batteri si può praticare in alcuni liquidi
di micorriza (e tale tipo di coltivazione è praticata soprattutto in italia settentrionale e
o di canna: topinambur riguarda la coltivazione e il commercio. (heliantus tuberosus)
tartuficoltura (tartuficultura), sf. coltivazione di piante fomite di micorriza per produrre
bosco di tassi. -in partic.: coltivazione specializzata di tassi in file regolari.
5. danno arrecato a una coltivazione. paganino bonafè, xxxvii-114: e
. teicoltura, sf. agric. coltivazione delle piante di tè. = comp
13. danneggiare gravemente i campi, una coltivazione (una violenta perturbazione).
contadini giudican le terre in riguardo alla coltivazione, principalmente dalla loro diversa durezza e
aiuti da poter dar coraggio ad intraprendere la coltivazione. cavour, vii-77: le rivendite
. ant. proteggere dal freddo una coltivazione. - anche assol. domenichi
partic. nel culto religioso o nella coltivazione delle piante', deriv. da ftegcuteùto
. terreno destinato per lo più alla coltivazione; insieme di campi, campagna.
chimiche, costitutive o il genere di coltivazione che accoglie). - terra forte-
orizzontali, destinati per lo piu alla coltivazione o all'edificazione, ottenuti dalla sistemazione
, in modo da renderlo adatto alla coltivazione e all'edificazione. cinelli,
, mondano. reno atto alla coltivazione o al pascolo. bacchelli,
per lungo periodo vi aveva regnato: nessuna coltivazione su quel pendio dolce e terrigno.
male ad una legge che permettesse la coltivazione del riso in tutti i punti del
stabilisce la spartizione dei prodotti ricavati dalla coltivazione di un fondo agricolo nella misura di
, sf. agric. metodo di coltivazione consistente nell'altemare un anno (o
vuo'tu comporre un poema didascalico su la coltivazione de'sambuchi? alberi dalla midolla vuota
governo voglia in avvenire tollerare qui la coltivazione della canapa da hashish, come un
nel sec. xvi introdusse in toscana la coltivazione di tale pianta. tomacontìstico
pioppo torreggiante forse sopravvissuto ad una primitiva coltivazione. 2. che sovrasta altre
conviensi ad agevolarne l'accrescimento e la coltivazione. c. e. gadda, 11-174
basta leggere ciocché i viaggiatori raccontano della coltivazione di quelle nazioni, presso le quali il
simil. sarchiare la terra intorno a una coltivazione. palladio volgar., 1-6:
-ottenere prodotti dallo sfruttamento e dalla coltivazione di un territorio, dall'allevamento di
fondi, che ne faccia trasandare la migliore coltivazione, ma più tosto l'impotenza,
per lungo tempo il centro mondiale della coltivazione del papavero da oppio. l'
e splendore (una stagione, una coltivazione). betteioni, i-266: maggio
ricoperto da materie vol- caniche triturate dalla coltivazione. -disgregato per effetto di una
che temeva le carestie, di tentarne la coltivazione nella piaine des sablons...
alcune zone dell'asia centrale; la coltivazione a scopo ornamentale costituisce una fiorente industria
; lussureggiante (una pianta, una coltivazione). trinci, 1-205: le
forbici, ecc.), alla coltivazione della terra, ecc. (spesso al
e bellissime. -adatto a una coltivazione (un terreno). boccaccio,
, 2-xv-158: per ricondurre la nobiltà alla coltivazione della terra, ercole dette il grande
di costumi, nelle terre varietà di coltivazione. g. gozzi, 1-7: considera
11. agric. forma di coltivazione, impiegata special- mente per gli alberi
sulla superficie dei campi, adatto per la coltivazione. massaia, xii-47: la grande
per un terreno da migliorare con la coltivazione. vellétri, sm.
quarantadue. -essere adatto per una coltivazione (un terreno). jovine,
in società anonima per la pesca e la coltivazione dell'ostrica perlifera nelle acque dell ^
pareti costituite da grandi vetrate per la coltivazione di piante e ortaggi in condizioni climatiche
coltivarsi all'asciutto e subire un'altra coltivazione. 6. letter. movimento
ma alquanto gustosa prodotta da peschi di coltivazione non intensiva. 2. pianta di
targioni pozzetti, 7-86: se la coltivazione dovrà essere a sola vigna
. j: 'viticultore': chi attende alla coltivazione delle viti, e quindi alla fattura
). viticoltura, sf. coltivazione della vite (e anche la scienza
; ricco di vigne; adatto alla coltivazione della vite. boterò, 11-46:
vitivinìcolo, agg. che la riguarda la coltivazione della vite e la produzione del vino
. l'insieme delle attività relative alla coltivazione della vite e alla produzione del vino
sf. agric. attività e tecnica di coltivazione in un vivaio di piante ornamentali o
-scarnamene fertile, poco adatto alla coltivazione, improduttivo (un terreno).
particolarmente adatto a un certo tipo di coltivazione o di allevamento (un terreno).
particolarmente adatto a un certo tipo di coltivazione. 6. dir. priv.
meccanica: zappatrice, motozappa. la coltivazione della terra, l'agricoltura.
zuccàia, sf. terreno adibito alla coltivazione delle zucche. cagna, 3-173
, agg. disus. adatto soltanto alla coltivazione di zucche (un terreno).
aeropònica, sf. agric. sistema di coltivazione in cui le piante vengono alimentate inserendo
arancìcolo, agg. che riguarda la coltivazione delle arance. la sicilia [15-ix-1995
coltre 'coltivare'. arancicoltura, sf. coltivazione delle arance. la sicilia [15-ix-1995
per cultore. aspargicoltura, sf. coltivazione di asparagi. = comp. da
bioagricoltura, sf. agric. tecnica di coltivazione che elimina o riduce al minimo l'
= comp. da biologico] e coltivazione. biocoltura, sf. biocoltivazione
vamente fertilizzanti organici (un sistema di coltivazione). f. alberoni,
di vegetali endemici, oppure l'imporre la coltivazione di specie fortemente snaturanti per l'ambiente
, sm. invar. tecnica giapponese di coltivazione che, con particolari accorgimenti e continue
della floricoltura che si occupa della coltivazione delle piante bulbose. = comp.
. canapicoltura, sf. agric. coltivazione della canapa. = comp. da
le olive producendo gravissimi danni alla loro coltivazione. = voce dotta, lat
è proprio, che è relativo alla coltivazione del girasole. = voce dotta,
estensionale. estensivizzazióne, sf. coltivazione, produzione agricola sviluppata su vaste superfici
. florovivaismo, sm. agric. coltivazione di fiori e piante in vivaio.
fragolicoltura, sf. agric. coltivazione delle fragole. = comp.
è tipico, che è relativo alla coltivazione di piante da frutto 0 al commercio della
allevamento di bachi da seta connesso alla coltivazione di gelsi. = comp. da
. linicoltura, sf. agric. coltivazione del lino. = comp. da
è tipico, che è relativo alla coltivazione del mais. = voce dotta,
per cultore. maiscoltura, sf. coltivazione intensiva del mais. = comp.
. mandorlicoltura, sf. agric. coltivazione dei mandorli. = comp. da
sf. agric. insieme delle tecniche di coltivazione elaborate dalla più moderna scienza agraria
'appaio'. ortofloricoltura, sf. coltivazione di ortaggi e fiori. =
patate, che è particolarmente adatto alla coltivazione delle patate. = voce dotta,
che è proprio, che è relativo alla coltivazione, alla lavorazione e all'industria del
per cultore. sughericoltura, sf. coltivazione delle querce da sughero. = comp
, sf. agricoltura biologica: tecnica di coltivazione che elimina o riduce al minimo l'
agric. insieme di tecniche e metodi di coltivazione della terra volti anche al rispetto e
bonsaismo, sm. tecnica di coltivazione dei bonsai. www. lagazzettadeldelta
sostant. salgari, 32-91: alla coltivazione del caffè eransi dedicati i ceylanesi della
corilicoltura, sf. agric. coltivazione dei noccioli. m. de
], 44: la corilicoltura (la coltivazione delle nocciole) in italia segue un
i mangimi per gli animali provengono da una coltivazione ogm. newton [17-v-2004]:
sud-orientale. 2. sm. coltivazione di organismi non geneticamente modificati; produzione
proprio della fase iniziale della pratica della coltivazione dei campi, consistente per lo più
che concerne, che si riferisce alla coltivazione, alla produzione, al commercio del tabacco
enol. insieme delle attività relative alla coltivazione della vite e alla produzione e conservazione