), dalle foglie assai eleganti, coltivato, per la sua bellezza ornamentale,
... che il suo mal coltivato orto innacquasse, pensò per altra via
acclimato (detto di piante); coltivato (detto della terra).
fatto. 2. lavorato, coltivato (il terreno). soderini,
originario dell'america settentrionale, è spesso coltivato ne'giardini per la bellezza de'suoi
dotta, lat. ager agri 1 campo coltivato, territorio agrocòtto, sm. succo
regioni mediter ranee ed è coltivato anche per ornamento. = voce
aiolato, agg. neol. coltivato ad aiuole. calvino, 1-446
, sf. vitigno a uva nera (coltivato nel l'isola d'ischia
piccolo albero; albero di pochi anni coltivato in vivaio. grazzini, 2-109:
'altura * (dove preferisce essere coltivato; cfr. columella: 'utilior.
e ancora al dì d'oggi coltivato dagli arabi e dai mauri per tingersi
* intorno 'e arvum 1 campo coltivato '. ambascerìa (disus. ambasciarla
arboscello (della famiglia ma- gnoliacee) coltivato nella cina e giappone, con semi
della vaseria * un appezzamento un tempo coltivato ad orto, annesso alla parte più
della vaseria » un appezzamento un tempo coltivato ad orto, annesso alla parte più
(poderi) di un vasto territorio coltivato o coltivabile, di un latifondo.
prato (su un terreno precedentemente non coltivato). targioni tozzetti,
apposta. 2. prativo, coltivato a prato. papini, 20-68:
tommaseo. arancéto, sm. terreno coltivato ad aranci. settembrini, 1-711 un
essendo con ordine tutto il suo suolo coltivato da maestra mano. sacchetti, ii-221:
arboréto, sm. bot. terreno coltivato ad alberi da frutto.
incivilito, e l'arenile, diresti, coltivato. civinini, 10-112: non si
dotta, deriv. da arvum 4 campo coltivato '. arversare, intr.
). asparagéto, sm. terreno coltivato ad asparagi. soderini, ii-54:
. asparagiàia, sf. terreno coltivato ad asparagi. asparagina, sf
o della cina), che è anche coltivato come foraggio e surrogato del caffè,
callistephus sinensis), annuo, molto coltivato per la bellezza dei fiori, bianchi
. soderini, iii-41: l'abete coltivato s'attrista, tanto fa 11 ginepro
. agric. disus. piantato, coltivato a vigna. nuovi testi fiorentini,
illicium anisatum e illicium veruni), coltivato originariamente in cina, giappone, giava
uomini, è divenuta un distretto tutto coltivato, pieno di paeselli, di ville,
accennata in un appczzato di terreno coltivato (secondo il sistema d'aratura
di melo (originario dell'america, coltivato in california), detto belfiore giallo
. bergamottéto, sm. terreno coltivato a bergamotti. baldini, i-801:
bianchi e rosei) a corimbi: coltivato per siepi, per ornamento nei giardini
, sm. agric. campo, terreno coltivato a bietola. bietoleggiare, intr
: originario della regione malese, è coltivato anche altrove per i suoi frutti dissetanti
, sebbene il più delle volte abbia coltivato dei rosolacci, sono andato adagio a
bombino, sm. agric. vitigno (coltivato nelle puglie), a grossi grappoli
non molto esteso: per 10 più coltivato (anche per decorazione di un giardino
di boschi, coperto di boschi; coltivato a boschi. somma de'vizi e
): spontaneo in luoghi rocciosi, coltivato per contorni di viali. la corteccia
a bacca: originario dell'america, coltivato per ornamento. = voce dotta
a vicenda, / mandandoci venture coltivato con cura. -con riferimento allo
sempre un terreno accidentato e serpeggiante, coltivato e selvatico, sempre strade, cascine e
3. agric. ant. il campo coltivato a caloria; erbe seminate per fertilizzare
. terra da lavorare; campo, terreno coltivato. petrarca, 50-59: veggio la
opportunamente delimitato di terreno, lavorato e coltivato. uguccione da lodi, v-149-5
, 2-369: piegò per un campo coltivato a grano. -figur. dante
fretto dalla topica, forse perché non hanno coltivato il campo con la diligenza che l'
campo con la diligenza che l'avea coltivato cicerone. f. f. frugoni
. canapacciàia, sf. campo coltivato a canapa per la produzione del seme
'. canapàia, sf. campo coltivato a canapa. 2. ant
toscana. 2. campo coltivato a canapa. carducci, 695:
. canapéto, sm. terreno coltivato a canapa. canapìcolo, agg
(originario del giappone, ma coltivato in tutta l'asia orientale)
sm. terreno dove crescono canne, coltivato a canne. crescenzi volgar.,
. fagiolo americano (phaseolus caracalla) coltivato per i fiori grandi, gialli,
]: 'caracalla', sorta di fagiolo coltivato nei giardini in grazia de'suoi fiori
bianco a forma di cuore. è coltivato come pianta ornamentale. tramater,
dalla coltura del carciofo selvatico ed è coltivato per le foglie che hanno picciolo e
-cardo dei lanaioli o degli scardassatori: coltivato per i suoi capolini, dall'involucro
. carrubéto, sm. terreno coltivato a carrubi. carrubo (carubo
ove forma vasti boschi e viene anche coltivato); i ramoscelli sono robusti,
frutti pendenti (di origine americana, è coltivato per ornamento: il legno è usato
. foscolo, viii-156: né abbiamo coltivato la patria come fosse podere da cavarne
27 specie; il celastrus scandens, coltivato anche nei giardini europei, ha rami
noi ne'boschi e ne'pascoli, coltivato anche ne'giardini come pianta d'ornamento
valeriana rossa '(centranthus ruber), coltivato ne'giardini per la bellezza de'suoi
. ceraséto, sm. terreno coltivato a ciliegi. = deriv.
anonacee, originario dell'america meridionale e coltivato anche nell'italia meridionale per il frutto
famiglia mirtacee, alto 10-12 m, coltivato a zanzibar, sulle coste orientali dell'
settentr., è un arbusto sempreverde coltivato nei giardini, dalla ricca fioritura
al centro ha uno spiazzo erboso o coltivato ad aiuole, con un pozzo).
2. terreno, per lo più coltivato, compreso entro un riparo, di
/ cògli ora il fior che hai coltivato, e taci. / inesausta di
opposte, fiori grandi e gialli; viene coltivato nei giardini e ha qualche applicazione in
viola, ecc.): ed è coltivato come pianta ornamentale, per i
meno orizzontali; il cipresso viene estesamente coltivato nella regione mediterranea e in particolare
cina e in giappone, ma viene coltivato anche in europa a scopo ornamentale.
paludosi dell'america settentrionale, e viene coltivato in italia, sia per ornamento sia
posizione. -anche: educato bene, coltivato, di buoni costumi, di modi
delle regioni montuose dell'america meridionale e coltivato nei tropici, appartenente alla famiglia eritroxilacee
mesto del cocomeraio. 2. campo coltivato a cocomeri (anche cocomeràia, sf
anche cullato). ant. coltivato. guittone, ix-i 17-10:
coltivàbile, agg. che può essere coltivato. marino, vii-407: la fecondità
!... quando è ben coltivato dà la minestra per tutto l'anno.
in mezzo a'cori, / e coltivato v'è con più bell'arte. peregrini
dalla topica, forse perché non hanno coltivato il campo con la diligenza che l'
campo con la diligenza che l'avea coltivato cicerone. salvini, 302- 54:
i-94: ma se l'ingegno han coltivato poco, / splendon per la bontà,
cui petti la buona educazione non avesse coltivato fecondo amore di libertà e di patria.
. foscolo, viii-156: né abbiamo coltivato la patria come fosse podere da cavarne
iii-129: certo è che io ho coltivato nel mio cuore ima speranza, una
, verdeggiante, / e da lui coltivato ampio giardino. foscolo, viii-130:
gli regalò tre viole vaghissime d'un vaso coltivato da lei. manzoni, pr.
dottorino di paese, giovane, intraprendente, coltivato, e questa sofferente e lunatica signora
.. quanto egli avesse l'ingegno coltivato dalle lettere. foscolo, vii-5:
, com'eua sa, lo studio meno coltivato in italia. b. croce,
da queste cose, e dal non bene coltivato iddio, nacquero i diluvi.
davanzati, i-101: le città, il coltivato, e 'l vicino alla grecia,
in tommaseo-rigutini, 840]: 'coltivato ', il terreno o parte di terreno
a coltura: non bisogna camminare pel coltivato; belli sono attorno a firenze i
coltura un terreno; luogo, terreno coltivato; le colture che vi sono impiantate,
, sm. luogo coltivabile, terreno coltivato. l'aurora, i-188: verun
3. agg. coltivabile, coltivato. nuovi testi fiorentini, 381:
. (superi, coltissimo). coltivato (un terreno, un campo; una
. cólto2, sm. campo coltivato, terreno posto a coltura. -
2. luogo, terreno, campo coltivato; tipo di coltivazione, pianta coltivata
. foscolo, viii-156: né abbiamo coltivato la patria come fosse podere da cavarne
gli regalò tre viole vaghissime d'un vaso coltivato da lei. manzoni, pr.
gli regalò tre viole vaghissime d'un vaso coltivato da lei; ed egli le mandò
4-64: trattandosi di un podere coltivato a ortaggio per la massima parte, si
, xxxv-li-304: còlto consortato / mal è coltivato. = deriv. da consorte.
giappone '(corchorus japonicus), coltivato in tutti i giardini, in grazia
salvini, 39-v-69: il terreno da esso coltivato non ha corrisposto alla semenza benefica da
sm. piantagione di cotogni; terreno coltivato a cotogni. cotognino, agg.
cotogna) con 5-10 semi; è coltivato per ornamento, per i frutti (
36 mezzi meccanici agricoli per ogni ettaro coltivato di terra. 2. sm
regione montana e submontana, talvolta è coltivato per farne siepi; è ospite di
, con foglie oblunghe e acute, coltivato nei paesi tropicali per le sue bacche
, sf. ant. l'essere ben coltivato, ben curato (un terreno,
pass, di cultivare), agg. coltivato, lavorato (un terreno, una
culto1, agg. letter. coltivato; onorato, ricer cato
in mezzo a'cori, / e coltivato v'è con più bell'arte.
io, sebbene il più delle volte abbia coltivato dei rosolacci, sono andato adagio a
che fronteggiava la casa del ministro, tutto coltivato a fiori, ad arbusti, coi
di cavaliere', il delphinium aiacis, coltivato per ornamento per i bei fiori azzurri
luogo); squallido, deserto, non coltivato (un terreno). iacopone
di felci, di cui è molto coltivato come pianta ornamentale il genere dicksonia,
, didascalica): genere letterario largamente coltivato già da greci e latini, quindi
ciò si conviene ad uomini che han coltivato l'ingegno loro o colle scienze, o
landolfi, 8-67: confessa di aver coltivato almeno tre arti, la pittorica,
ambito; che non è praticato, coltivato (un'usanza, una virtù, ecc
. dis fatticcio, agg. non coltivato; tenuto a riposo (un terreno
). alvaro, 9-381: ho coltivato per qualche tempo un colpevole, ho
trainati da trattrici) su terreno mai coltivato o non coltivato da lungo tempo,
) su terreno mai coltivato o non coltivato da lungo tempo, da destinare alla
, sm. vitigno da vino rosso, coltivato in piemonte (specialmente nelle langhe
, se questo paese fosse stato universalmente coltivato da schiavi. cattaneo, ii-2-257:
guerra. -reso atto a essere coltivato (un terreno); addomesticato (
5. ant. abitato e coltivato (un luogo). leggenda di
domestichéto, sm. ant. terreno coltivato. targioni tozzetti, 12-3-20:
liberi andavano vagando. 12. coltivato (una pianta). giamboni,
. come tutti i poveri, ha coltivato le sue doti, per potere a sua
landolfi, 8-67: confessa di aver coltivato almeno tre arti, la pittorica,
a quella di lasciare nel terreno già coltivato e governato le piante che si vedono
dall'utah all'argentina, ed è coltivato come pianta ornamentale).
dall'utah al messico, ed è coltivato come pianta ornamentale). =
gaeta. 8. letter. coltivato (una pianta). -anche al
): i parenti e l'educatrici avevan coltivato e accresciuta in lei la vanità naturale
erba d'amore: qualità di ranuncolo coltivato nei giardini { ranunculus pratensis).
, sm. bot. vitigno da vino coltivato in piemonte per ottenere il passito di
erbato, agg. coperto d'erba, coltivato a erba (un terreno, il
io, sebbene il più delle volte abbia coltivato dei rosolacci, sono andato adagio a
. landolfi, 8-67: confessa di aver coltivato almeno tre arti, la pittorica,
per me un bel cavolo e ben coltivato è cosa molto più estetica di cinquecento
nessun pensiero del genere che non fosse coltivato altrove, sebbene, conforme a certe
sono trigoni (ed è albero frequentemente coltivato per ornamento nei giardini e nei parchi
nasce, ha origine o è coltivato in questo territorio. soderini, i-544
ombra fatta dalla siepe. 4. coltivato (un terreno); maturato (il
dell'elettricità ebbe tanto favore e fu coltivato in tanta ampiezza, che non ci si
agli abbandoni. -atto a essere coltivato, fertile (un terreno).
lasciò quel campo del signore così ben coltivato e piantato, che oggi è tenuto
: cogli ora il fior che hai coltivato, e taci. carducci, 659:
frequente quest'albero nei piani dove è coltivato per sostegno delle viti. la foglia è
selvatico (una pianta); non coltivato (un terreno). sodcrini,
degli agrumi, originario della cina e coltivato in estremo oriente e in america per
fragolàio, sm.). terreno coltivato a fragole; piantagione di fragole.
fragoléto, sm. ant. terreno coltivato a fra- gole; fragolaio.
viti bene acconce, il giardino ben coltivato..., ne prendea grandissimo
: il terreno più atto a essere coltivato, di media compattezza, argillo- sihceo
, sf. ant. fascia di terreno coltivato a ulivi o a viti.
e fertile, è da tempo largamente coltivato in piemonte e in partic. sui
macchia, foresta; estensione di terreno coltivato. dante, inf., 29-131
. giovio, 1-48: amenissimo paese coltivato e frugifero. firenzuola, 313:
), agg. ant. coltivato (un podere, una vigna, ecc
da una pianta, da un terreno coltivato. longano, xviii-5-383: questa
'. fruttéto, sm. terreno coltivato ad alberi da frutto. targioni
paese... era... coltivato quanto meglio far si potesse, in
lasciò quel campo del signore così ben coltivato e piantato, che oggi è tenuto uno
plebe spregiata. -fertilità del terreno coltivato, fecondità. fazio, iv-15-86:
gente - galanti solitudini. -fertile, coltivato con cura (un terreno).
, estesissime delle molucche, è coltivato anche nel madagascar, aree nella
gelsato, agg. agric. che è coltivato a gelso (un terreno)
. gelséto, sm. terreno coltivato a gelsi. bernari, 7-23
moracee, originario dell'estremo oriente, coltivato di frequente in europa e spesso inselvatichito
e si contrappone a selvatico) ', coltivato diligentemente (un terreno, un'aiuola
alterato, ferrettizzato, brullo e scarsamente coltivato (ed è termine proprio del piemonte
un terreno sabbioso, qua e là coltivato a erbaggi e a viti.
meglio accasato e giardinato. 2. coltivato a giardino. linati, 16-238:
giardino terrazza, giardino in palco: coltivato su una terrazza. soderini, ii-33
sabbiosi e sassosi (ed è anche coltivato come foraggio e nei giardini per ornamento
è originario deu'america del sud e viene coltivato in tutte le regioni tropicali e temperate
o pannocchie, frutto a legume, coltivato in italia come pianta ornamentale per siepi
giuggiolena, meriterebbe ancor esso di esser coltivato, per far uso de'suoi semi in
, 1-124: nel lucchese era alquanto coltivato [il sesamo] anco a tempo
amore dei figli, se ne avesse coltivato più le tendenze umane che quelle eroiche
iii-19-304: il cespite della prostituzione ben coltivato dà al ministero dell'intemo l'albero d'
delle tre categorie in cui il materiale coltivato viene suddiviso in base al volume dei
la fecondazione è generalmente autogama; è coltivato in tutti i continenti nelle zone temperate
. granturchino, sm. mais coltivato per foraggio, che si falcia alla
). grignolino, sm. vitigno coltivato in pie monte, con
bot. albero della famiglia mirtacee, coltivato nelle regioni tropicali in diverse varietà,
foglie verdi scure, fiori purpurei, coltivato per siepi ornamentali; altre specie sono
regioni calde dell'america, è anche coltivato per ornamento. ramusio, iii-140
per le popolazioni presso le quali viene coltivato. ramusio, i-127: le
, sf. condizione di un terreno coltivato a bosco. nievo, 1-654:
non si presta ad essere arato e coltivato (un terreno). l
e torbida. -selvatico, non coltivato (un albero). filicaia,
. che non è adatto a essere coltivato con profitto; improduttivo (un terreno)
, agg. che non è coltivato, incolto (un terreno).
= comp. da in-con valore negativo e coltivato (v.). incólto1
incoltissimo). che non è coltivato, che è lasciato allo stato
vi saranno sempre inconsiderabili spazi di terreno coltivato. 2. che non merita
dove tutto il paese è piano, coltivato et abitato, li prencipi non si possono
prestate (con riferimento a un terreno coltivato, a un albero fruttifero, ecc.
me tanta sterilità, e di avere coltivato un terreno che con tanta ingratitudine mi
batteri azotofissatori o nel mescolarvi terreno già coltivato a leguminose o piante leguminose provviste di
acqua ricopre per un certo periodo il terreno coltivato, sommergendone completamente, o anche
che egli [il luogo] era coltivato. d. bartoli, 9-30-298: se
inseminato2, agg. letter. non coltivato; sterile, arido.
-che non è stato o non è ancora coltivato, lavorato, dissodato (un terreno
luogo); non potato, non coltivato, selvatico (un albero).
. insòlia), sf. vitigno, coltivato soprattutto in sicilia, che dà uve
, grecia settentrionale, caucaso, ed è coltivato nei viali e nei giardini; castagno
all'annaffiamento per aspersione di un terreno coltivato; il più diffuso è mobile e
, rustico, resistente allo oidio, coltivato anche in italia per la produzione di
kadarka, sm. agric. vitigno coltivato in ungheria, jugoslavia e albania,
laboréccio, sm. ant. terreno coltivato, campo. cravaliz [
di madonna: vitigno di uva bianca coltivato in sicilia. -lacrime di s.
. lagarino, sm. vitigno, coltivato nel trentino, che produce un'uva
seta. come tutti i poveri, ha coltivato le sue doti, per potere a
originario dell'arcipelago malese e molto coltivato in estremo oriente per i suoi frutti
: chi vedendo in un campo mal coltivato, un'erbaccia, per esempio un
; originario dell'asia occidentale, è coltivato nei paesi mediterranei come pianta ornamentale
due metri di altezza ed è coltivato come pianta ornamentale. tommaseo [
. lavandéto, sm. campo coltivato a lavanda. = deriv.
essa è poco, ma il non coltivato assai, rispetto alla pic- ciolezza dell'
di canne lavorate. 3. coltivato (un terreno). -in partic.
versati. 17. sm. terreno coltivato. alberti, i-198: pianterei molti
agg. ant. adatto per essere coltivato (un terreno). nuovi
abilità qualunque. 2. terreno coltivato. ramusio, iii-393: l'altro
acque. -in senso concreto: terreno coltivato. pandolfini, 1-65: gli porrei
calice tomentoso a 5 petali; è coltivato per i frutti mangerecci (v. lazzeruola
una tomentosità giallastra su quella inferiore; coltivato nei parchi e lungo i viali per
tinus) originario delle zone calde, coltivato per siepi; laurotino, viburno,
di terreno, di ampiezza variabile, coltivato a superficie orizzontale, che si ottiene
l'agretto (lepidium sativum), coltivato come ortaggio, e il crescione d'
ebrei. 2. agg. coltivato, prodotto, costruito, praticato in
specie di pianta del genere anemolo, coltivato comunemente ne'giardini per la bellezza delle
. linéto, sm. campo coltivato a lino. tommaseo [s
: * lineto ': luogo piantato e coltivato a lino. padula, 419:
raggiungere eccezionalmente 3 m d'altezza, coltivato di solito nei giardini.
acuminate con bei fiori azzurri, è coltivato a scopo ornamentale. landino
, alla sua mentalità; che vi è coltivato 0 prodotto; che ne costituisce una
quest'albero nei piani, dove è coltivato per sostegno delle viti. soffici,
ginestrina, mullaghera, trifoglio giallo ', coltivato in alcune contrade d'europa e segnatamente
citrus lumia della famiglia rutacee; è coltivato soprattuttoin sicilia; limetta. paolo
ballotte ». 2. campo coltivato a lupini. 3. figur.
. lupinellàio, sm. campo coltivato a lupinella. = deriv.
, sm. agric. disus. campo coltivato a lupinella; lupinellàio.
contenente semi schiacciati e tondeggianti; è coltivato come specie da sovescio in terreni poco
luppoléto, sm. agric. terreno coltivato a luppolo. = deriv.
luppolièra, sf. agric. terreno coltivato a luppolo. c.
cui era stanziato; che vi è coltivato o prodotto. -per estens. letter
maccàio, sm. ant. terreno coltivato a legumi. - anche in senso
suff. -eto, che indica luogo coltivato; voce registr. dal d. e
verso il mare. una volta era coltivato invece dei sedani, ai quali si accosta
; è originario dell'america meridionale e coltivato sia per ornamento, sia per l'olio
maése, sf. ant. terreno coltivato, maggese. tommaso di silvestro
bosco. maggio piccolo '... coltivato a spalliera nei giardini, cuopre assai
iddio comunemente de'fedeli nella fede è coltivato e ppiù spesso adorato. tansillo,
resta un gran campagnone di mattaione, poco coltivato e poco abitato per la magrezza,
, sf. agric. varietà di frumento coltivato nell'italia meridionale. galanti
), sm. ant. campo coltivato a mais; piantagione di granturco.
la notte per paese piano e ben coltivato, senza incontrar persona di male affare.
di uva nera molto produttivo, largamente coltivato in francia. -deriv. dal
malcoltivato, agg. disus. coltivato male, negligentemente, inespertamente.
; originario della cina, viene soprattutto coltivato in sicilia, calabria, campania e
mandorla. mandorléto, sm. terreno coltivato a mandorli; piantagione di mandorli.
solchi. -anche: appezzamento di terra coltivato, estensione di terreno agricolo.
-sottoposto a lavorazione; lavorato, coltivato. soderini, i-173: rozzo è
), ma da lui detenuto e coltivato in base a un rapporto secondo cui
. agric. piccolissimo appezzamento di terreno coltivato. gherardini [s. v.
iii-5-280: un bello e largo fondo, coltivato a semente e vigneto, prosperoso di
; originario dell'america tropicale, è coltivato nelle regioni tropicali di tutti i continenti
fraxinus ornus garganica), spontaneo e coltivato nell'italia meridionale e particolarmente in sicilia
che cresce spontaneo (e viene anche coltivato) nelle regioni montuose del brasile meridionale
chi, vedendo in un campo mal coltivato, un'erbaccia, per esempio un
. meléto, sm. terreno coltivato a meli; pometo. crescenzi
. 2. per estens. campo coltivato a saggina o a granoturco.
mellonaio (melonàio), sm. orto coltivato a meloni. -anche al figur.
centro-settentrionale e nelle zone alpine ed è coltivato in presso che tutti i paesi temperati
alla coltivazione della menta da essenza; coltivato a menta. = voce dotta
-meraviglia di verona: varietà di pesco coltivato nel territorio di verona, con pesche
fruttato, quando venga colle braccia proprie coltivato: egli minora in mano del mercenario
bot. region. varietà di olivo coltivato in liguria, che fiorisce molto tardi e
francese tipico della zona di bordeaux, coltivato anche in italia per la vigoriavegetativa e l'
: niun campo fu mai sì ben coltivato, che in esso o ortica o triboli
che crescono su un'estensione di terreno coltivato, considerate nelle varie fasi del loro
libbre xxii. 8. coltivato, adattato, lavorato secondo una data
. ridolfi, ii-369: il gelso sia coltivato a metri 11, 67 di distanza
boschi e nei pascoli di montagna e coltivato nei giardini come pianta ornamentale; i
i-32: un terzo di quel terreno coltivato a opra sotto l'occhio del padrone
del ponente, è tutto di viti coltivato, che dai sentieri alle vie del
rovere, melojor, colle, monte coltivato con tali alberi. voce registr. dal
corrompere. alvaro, 9-381: ho coltivato per qualche tempo un colpevole, ho
. minnèlla, sm. vitigno coltivato in sicilia, che dà un'uva
fruttato, quando venga colle braccia proprie coltivato; egli minora in mano del mercenario
, sm. agric. varietà di melo coltivato in sicilia. = adattamento del
e fiori rossi con calici violetti, coltivato per lo più come ornamento (mitraria
sf. agric. varietà di castagno coltivato nel pistoiese e molto produttivo, i
molinara2, sm. vitigno diffuso e coltivato nel veronese (noto anche con i
... piegò per un campo coltivato a grano. gli scarponi affondavano nella
caratteristico dei monaci o delle monache; coltivato o confezionato dai monaci o dalle monache
monica2, sf. enol. vitigno coltivato in sardegna, soprattutto nella provincia di
(monòfìta), agg. agric. coltivato con una sola specie botanica (un
invar. vitigno a maturazione tardiva, coltivato in abruzzo e, meno diffusamente,
frutti, sono il moro bianco, largamente coltivato, soprattutto in passato, per l'
'mo- ruscelsa ', si è coltivato in italia fin da tempi antichissimi solamente
: albero ornamentale della famiglia moracee, coltivato in oriente (cina, giappone,
3. region. varietà di olivo coltivato in liguria, che produce frutti piccoli
partic. nell'italia meridionale, vitigno coltivato soprattutto per la produzione di uva da
lasminum mogoriumsambac) originario dell'inaia e coltivato nei giardini per il nitido candore delle
-in partic.: ibrido di mais, coltivato per il pregio e l'abbondanza del
proprietà, un giardino, un terreno coltivato). marco polo volgar.,
tipo di vitigno originario e particolarmente coltivato nei tempi classici nel territorio di murganzia
, un rilevato stradale, un terreno coltivato in zone collinari o montuose (e
verb. nasco, sm. vitigno coltivato in sardegna e, in partic.
non abusando i rari doni dell'ingegno avessero coltivato il genio nativo. salvini, 30-2-62
: il nebbiolo del '66, sperimentalmente coltivato e prodotto dallo sceriffo irrigando i terreni,
al fondo. 2. non coltivato o non più coltivato; incolto,
2. non coltivato o non più coltivato; incolto, brullo. ariosto
. 2. varietà di olivo coltivato in liguria, adatto come portinnesto per
negrettino, sm. agric. vitigno coltivato in toscana, emilia e romagna,
négro amaro, sm. agric. vitigno coltivato nel leccese per la produzione di vini
agric. vitigno da vino rosso, coltivato diffusamente nell'albese; tadone nero.
dal toponimo della località dove è particolarmente coltivato. neìsmo, sm. biol.
dell 'ispirazione, quanto più il realismo coltivato vorrebbe essere un neoverismo o neonaturalismo e
ispirazione, quanto più il realismo coltivato vorrebbe essere un neoverismo o neonaturali
nera. 3. sm. vitigno coltivato nella sicilia orientale per la produzione di
vitigno originario della zona di alessandria e coltivato in piemonte e in romagna, che
in italia nel sec. xix; è coltivato per la produzione dei frutti o anche
nocciola. noccioléto, sm. terreno coltivato a nocciòli; piantagione di nocciòli.
regia), originario del vicino oriente e coltivato in tutti i paesi con clima temperato
caucasico), originario del caucaso e coltivato per lo più a scopo ornamentale;
nicèra), sm. region. vitigno coltivato nella sicilia orientale, per la
cocciniglia; diffuso nell'america centrale è coltivato per lo sfruttamento di tale insetto da
, n. 3. 2. coltivato, prodotto a norcia. landino [
vi si è acclimatato e vi è coltivato da lungo tempo; che è di una
vi-2-279: è un paese... coltivato ed abitato e dove è difficile introdurre
region. agric. varietà di olivo coltivato in sicilia, che presenta chioma svasata
non ha alberi di alto fusto; coltivato esclusiva- mente a piante erbacee.
numididi '... l'uccello era coltivato addomesticato presso i popoli classici che lo
non lavorato. -in partic.: non coltivato, non dissodato in precedenza (un
a terreni poco fertili, che è coltivato in partic. nel campidano e ha foglie
nardi, ii-54: fu nutrito e coltivato questo mal seme [l'eresia luterana]
argentario e nell'italia meridionale; viene coltivato per ornamento in piena terra nella regione
; è usato come portainnesto dell'olivo coltivato. bartolomeo da s.
(ulivato), agg. piantato, coltivato a olivi (un terreno, una
per produzione di uva da tavola, coltivato in meridione, in partic. in
olivetato, agg. piantato, coltivato a olivi. d'annunzio,
generale della pianta è adattatissimo ad esser coltivato in filari e quasi isolato. idem
) è originario dell'asia settentrionale e coltivato in europa; l'olmo d'acqua
, 7-iv-297: studio... assai coltivato in qualche paese oltramontano, benché non
per me un bel cavolo e ben coltivato è cosa molto più estetica di cinquecento
un granel d'orgio. -campo coltivato a orzo. pacicheui, 5-109:
africa. -scuola orientale: dove è coltivato lo studio delle lingue e della cultura
con dedica ornamentale. 2. coltivato e selezionato esclusivamente per la bellezza e
pellico, 2-205: certo non abbiamo coltivato le scienze fisiche, e gioverebbero assai
bene. è uno spirito ornato e coltivato. -con riferimento collettivo a una nazione
2. con metonimia: terreno coltivato a ortaggi; orto. - al
ortato, agg. disus. coltivato a orto. tommaseo [s
: * ortato ': dicesi di terreno coltivato ad orto. = deriv.
cresce nell'orto, che vi è coltivato (e si contrappone a selvatico).
: niun campo fu mai sì ben coltivato che in esso o ortica o triboli o
i. ortivo1, agg. coltivato a orto; adatto alla coltivazione di
nell'orto pensile di sua casa ha coltivato piante bellissime, molte delle quali si sono
che cresce nell'orto, che vi è coltivato; ortense, ortivo. bencivenni
pàccio2, sm. qualità di fico coltivato nei dintorni di otranto, la
territorio di vaste dimensioni, abitato e coltivato, e individuato da peculiari e omogenee
giogo di parnasso più eccellente, dove è coltivato apollo acciò che poeticamente e divinamente io
. olivo palombino: varietà di olivo coltivato in sicilia. -visciola palombina (anche
si accumulano le pietre tolte dal terreno coltivato. -ant. insieme di due o
nostro panicale. 3. campo coltivato a panico. nomi, 13-26:
ant. terreno in cui è stato coltivato il panico; stoppia di panico.
e foglie leggermente seghettate e appuntite, coltivato unicamente per innestarvi altre varietà di melo
, sf. filol. genere letterario coltivato in età alessandrina e imperiale, i cui
specie di albero nativo della cina e coltivato in europa per la bellezza del suo
, antifebbrile, ricercato dalle isteriche e coltivato negli orti e nei giardini, dove
per l'arte sua. -perseguito, coltivato con passione, con dedizione entusiasta e
(con valore aggett.): coltivato in terreno ben dissodato. anonimo toscano
pastura al bimbo. -campo coltivato. b. davanzati, i-375:
, sf. ant. tipo di vitigno coltivato un tempo nel bolognese, che produceva
, sm. tipo di vitigno, coltivato soprattutto nella zona di saluzzo, che
di farro (il primo cereale coltivato dai romani); fu istituito
; il suo spirito penetrantissimo, benché poco coltivato. carducci, iii-6-330: ha renduto
chi, vedendo in un campo mal coltivato, un'erbaccia, per esemjmtun bel
. 4. -improduttivo, non coltivato (un terreno). trinci,
. peréto, sm. terreno coltivato a peri. crescenzi volgar.,
signora cappugi, ella non ha più coltivato un'amicizia nel perimetro di rifredi.
anche in italia; è un arbusto rampicante coltivato talvolta a scopo ornamentale, e contiene
riuniti in infiorescenze a corimbo; viene coltivato intensamente per i frutti commestibili (che
. bocchelli, 1-iii-544: il grano coltivato secondo i dettami del clapasson era risultato
il campo è troppo vasto e già coltivato con eccellenti libri non men dai cattolici che
grandine (una pianta, un campo coltivato). varano, 1-41: vapor
ordinatore dell'uomo); lavorato e coltivato con precisione talora eccessiva. -anche:
albero che produce frutta, che viene coltivato per i frutti commestibili.
. -anche, in senso generico: coltivato. caporali, ii-31: salve,
piantadóso, agg. ant. coltivato, tenuto a col tura
2. estensione di terreno, campo coltivato con piante per lo più dello stesso
figliuolo, che essa aveva piantato e coltivato con tanta sollecitudine, si converte in
pentole ai davanzali. 2. coltivato (un terreno, una regione, anche
concorso. -per estens. terreno coltivato; campagna. bibbia volgar.,
e si allevano a forma di albero coltivato fino che non sono da trapiantarsi al
pigato, sm. agric. vitigno coltivato nella zona di savona, che produce
alati; è spontaneo e, spesso, coltivato, soprattutto nei terreni silicei del versante
pioppato, agg. piantato, coltivato a pioppi; adibito a coltura promiscua
foglie e di rapido accrescimento; è coltivato specialmente per la produzione della cellulosa.
attivo; cresce in jugoslavia ed è coltivato specialmente in africa equatoriale (anche nelle
stoppani, 1-20: è in agordo attivamente coltivato un ammasso di rame piritoso o pirite
medie dimensioni, saporiti e zuccherini, coltivato nella campagna di pisa. pietro di
vinoso, con polpa bianco-lattea; è coltivato in lucania e nel salernitano.
odoroso... meritevole di esser coltivato nei giardini per la bellezza e per
. pistacchiéto, sm. terreno coltivato a pistacchi. -anche: bosco in
di narrazione efficace. -agric. coltivato nella zona di pistoia; originario di
di parnasso più eccellente, dove è coltivato apollo, acciò che poeticamente e divinamente
polifito, agg. agric. coltivato con più specie botaniche; che comprende
pomata3, sf. ant. terreno coltivato ad alberi da frutto; pomario.
agg. ant. e letter. coltivato, piantato ad alberi fruttiferi e in partic
caratteristico e apprezzato sapore asprigno; è coltivato nei paesi del mediterraneo (israele,
sf. orto o appezzamento di terreno coltivato a poponi. targioni tozzetti, 12-7-131
e frutto piccolo e molto profumato, coltivato anche a scopo ornamentale. p.
porretane. porrettina, sf. castagno coltivato per ottenerne legname da falegnameria.
delle regioni mediterranee, è diffusamente coltivato in tutta italia (con produzioni sia estive
, sm. enol. vitigno austriaco coltivato anche in germania, jugoslavia e cecoslovacchia;
di sua giurisdizione? -senza essere coltivato; naturalmente. a. briganti,
. 2. ant. terreno coltivato o destinato a coltura. soderini,
mia man posto, di mia man coltivato. 4. disposto secondo un
. per estens. piccola porzione di terreno coltivato, aiuola. caporali, ii-31
. che cresce spontaneamente o che viene coltivato nei prati (una specie erbacea,
ed ingrato o se sia poco o punto coltivato il suo distretto. p. leonardi
pubblico; che è molto apprezzato, coltivato, seguito. b. croce,
. -sottile striscia di un campo coltivato; porca. lastri, i-v-12:
, sm.): varietà di mandorlo coltivato in puglia; ha frutti di guscio
primitivo2, sm. agric. vitigno coltivato special- mente in puglia e molto produttivo
prime frutta mature al proprietario del fondo coltivato a mezzadria. nievo, 0:
4-227: era il giardino... coltivato con tanta diligenza che...
tutto il suo terreno, che è coltivato parte a giardino parte a orto.
nome di un vitigno d'uva bianca coltivato nelle province orientali del veneto; il
iii-5-280: un bello e largo fondo, coltivato a semente e vigneto, prosperoso di
dagli uomini anziché dalle donne; cotone coltivato e tessuto; possesso di un vero
cotale seme non perviene per male essere coltivato e per essere disviata la sua
-ben allevato (un animale); ben coltivato (un terreno). dino
i-262: il tabacco vien pure coltivato in gran quantità e specialmente nel territorio di
rossi in grappoli e frutti drupacei; è coltivato nelle regioni tropicali come pianta ornamentale ed
segetum (rafanistro), oleiper, coltivato in cina per ricavarne olio, laudra
-ragazzo, giovane ignorante e poco coltivato. alfieri, i-34: io argomento
fosso destinato all'irrigazione di un terreno coltivato. ovidio volgar, 6-363: guata
1-20: vi è in agordo attivamente coltivato un ammasso di rame piriticoso o pirite
luogo dove sia osservato e rispettato o coltivato (la virtù, la scienza, ecc
quel ramo di letteratura che era stato coltivato in quella provincia per la prima. e
-rosa rampicante: rosaio sarmentoso, coltivato per ricoprire muri o formare spalliere o
roselline rampicanti. -per estens. coltivato a spalliera a ridosso di un muro
o con la zappatura, per essere coltivato; ronco. tommaseo [s
sativus), nota solo allo stato coltivato; il tubero ingrossato (che deriva
pubblico). -in partic.: coltivato con cura (un giardino).
e a-sin- tattico e para-tattico che è coltivato nelle belle lettere e scienze morali.
nessun pensiero del genere che non fosse coltivato altrove, sebbene, conforme a certe
dell'ispirazione, quanto più il realismo coltivato vorrebbe essere un neoverismo o neonaturalismo e
refòsco, sm. agric. vitigno coltivato nel friuli, nella venezia giulia e
tenere il suo terreno incolto o mal coltivato, rendendosi refrattario alla legge di società
regalò tre viole vaghissime d'un vaso coltivato da lei. de amicis, 1-360:
. reggiolano, agg. tose. coltivato, domestico (una pianta).
surrogato dell'ispirazione quanto più il realismo coltivato vorrebbe essere un neoverismo o neonaturalismo e
giulie. -che alligna o è coltivato in tali luoghi (un vitigno).
e nel consueto ordine, un terreno coltivato, un giardino. bacchetti, 2-65
: alzare la superficie di un terreno coltivato per mezzo dell'allagamento con acque torbide
. -con metonimia: il frutto coltivato o maturo per la raccolta; messe
messe. - con metonimia: il campo coltivato. parini, 1-ii-54: celebrerò col
essendo con ordine tutto il suo suolo coltivato da maestra mano. gherardi, lxxxviii-i-
l'aspetto d'un terreno in complesso ben coltivato e bastantemente ubertoso. il suolo è
. 2. per simil. coltivato di nuovo razionalmente dopo un periodo di
il fondo che ci lasciarono così ben coltivato i nostri padri botteghe rifrustate,
un linguaggio copiosissimo, rigoglioso e ben coltivato. bonghi, 1-167: il éossuet
iddio comunemente de'fedeli nella fede e coltivato e. ppiù spesso adorato.
il lavoro alienato e le repressioni rampanti, coltivato la dimensione estetica e ampliato l'economia
. risàia1, sf. terreno coltivato a riso. f f
con tutto il suo agro risanato e coltivato, con tutti i suoi monti rivestiti
con tutto il suo agro risanato e coltivato, con tutti i suoi monti rivestiti
zona del tavoliere delle puglie, terreno coltivato a cereali durante i mesi estivi e
rifiorito alle aure della gi- ronda, coltivato seriamente all'americana. = comp
tu ritrovi quel campo ampiamente e felicemente coltivato da altri, tempo gittato sarebbe quello che
giovane, che abbia un ingegno alquanto coltivato dagli studi... che questo
che è un grande e bell'albero ora coltivato in europa col nome volgare di 'acacia'
nel mediterraneo generalmente osservate. 4. coltivato nell'antica rodi (un vitigno, una
agric. disus. varietà di frumento coltivato in campania. galanti, 1-ii-127:
un l'altro così che il poco terreno coltivato e fevo come tuon che in
dell'america tropicale (brownea coccinea), coltivato in serra, con fiori rossi glabri
nell'unica specie del genere rosmarinus è coltivato per le proprietà aromatizzanti delle foglie e
. vitigno del gruppo delle rossare, coltivato in liguria per la produzione di uva
velenose). 2. vitigno coltivato nellttalia settentrionale, che produce uva di
: il rovo che produce i lamponi è coltivato in luoghi ombrosi: cresce anche spontaneo
ttarme. 7. senza essere coltivato. assarino, 3-77: un tenero
; che nasce e cresce senza essere coltivato (la vegetazione); naturale (un
? -che è espressione d'intelletto non coltivato e di primitività (o ne deriva
di cortile'. -spontaneo, non coltivato (una pianta). battista,
zucchero, e il saccharum spontaneum, coltivato in sicilia per siepi. = voce
purtroppo da noi è piuttosto scoraggiato che coltivato: i genitori spesso s'irntano quando
-danno, guasto procurato a un luogo coltivato. capuana, 1-ii-176: a questo
quel medesimo che saggina. -campo coltivato a saggina. tanara, 348:
nel diritto franco, settore di terreno coltivato circostante alla dimora di ciascuna famiglia trasmesso
, i-167: il forte e ben coltivato ingegno del signor pellico è conosciuto già
abbruciato. 3. prodotto, coltivato in tale isola (una varietà di
. 2. sm. vitigno coltivato in provincia di milano, sulle colline
in racemi, originario dell'india ma coltivato anche in ceylon, malesia, filippine
sangiovéto (sangioghéto), sm. sangiovese coltivato o prodotto in toscana (con riferimento
.): cereale { polygonum fagopyrum) coltivato in italia soprattutto nelle vallate alpine (
sàrcula, sf. ant. vitigno coltivato nel bolognese. crescenzi volgar
, troppo soleggiati. 2. coltivato, domestico (una pianta).
la strada sboccò in un pianoro fittamente coltivato. -affacciarsi, essere prospiciente (
5. canale di drenaggio di un terreno coltivato. tecchi, 15-20: il suo
. e letter. calpestare un terreno coltivato rovinandolo (anche con allusione oscena)
. addetto alla pulitura di un terreno coltivato dalle piante infestanti. dizionario delle
scerbatura, sf. ripulitura di un terreno coltivato dalle erbe infestanti. c
. vitigno originario dell'europa centrale, coltivato specialmente nel trentino per la produzione di
basso. -improduttivo (un terreno non coltivato). magalotti, 19-28: qual
asportazione dei fiori del fico d'india coltivato, che si esegue in maggio al fine
un mobile, un contenitore, un terreno coltivato, ecc. cattaneo,
non diffuso; non praticato, non coltivato. dottori, 3-73: se a
fu per il dorso della collina, parte coltivato ed amenissimo, parte vestito di scopeti
parlarbene purtroppo da noi è piuttosto scoraggiato che coltivato: 1 genitori spesso s'irritano quando
4. impervio, impraticabile, non coltivato (un terreno). govoni
modi gentili, eloquio da studente ben coltivato e un po'secchione, jeans e
sedentario, con suff. frequent romano coltivato ora da agricoltori sedentari? piovene, 10-sedentarizzazióne
segalàio, sm. tose. campo coltivato a segale. p. petrocchi
dell'asia sud occidentale, viene oggi coltivato in tutta l'europa (in italia
3. spontaneamente, senza essere coltivato. grillo, 471: questi colli
-condizione di un terreno non dissodato e coltivato. arrivabene, conc., ii-226
seme (con valore aggett.): coltivato per ricavarne la semente o, per
; è originario delle canarie e viene coltivato a scopo ornamentale. =
nuda sementa. -messo a sementa: coltivato. altri iddi che fece, dicendo
-campo coltivato. luzi, 12-207: non girasoli
6-71: il resto era... coltivato parte a campi seminativi, 1195
primi campi alberati. 2. coltivato, non spontaneo (una pianta).
un semipiano ove vegetavano in bel coltivato, grano, fave, agli e cipolle
e cancellata dalla nostra coscienza. -non coltivato per molto tempo (un'attività intellettuale
-propagarsi spontaneamente al di fuori del terreno coltivato (una pianta). g.
per le foglie prive di tomento; è coltivato per l'estrazione deìyolio di serpillo,
, diffuso soprattutto nell'asia tropicale e coltivato anche nelle regioni meridionali dell'italia,
giuggiolena, meriterebbe ancor esso di esser coltivato per far uso de'suoi semi in
credo che nessun altro paese montagnoso sia coltivato, sezionato scrupolosamente, cosparso di villaggi
: le acque piovane smovono il terreno coltivato e sfarinato dall'azione delle meteore. govoni
sfruttamento a cui si sottopone un terreno coltivato per ottenere la massima produttività (e
14-258: intorno, nel piano fertile e coltivato, spesseggiavano i segni della guerra:
maggio e giugno. 3. agg. coltivato a sibari (come città di culto
a recintare un terreno per lo più coltivato o a ornare strade, viali, aiuole
bellicosi. -per estens. non coltivato; disabitato. boiardo, 1-10-8:
viii-88: il castagno o silvestre o coltivato dà buon legname per le fabbriche qualora sia
il xix e il xx secolo, fu coltivato fra gli sinfonial tumulto, ogni cuor
attività); decadere, non essere più coltivato o insegnato, cadere in oblio.
. 9. non più adeguatamente coltivato, decaduto (una disciplina o una
distribuito fra molti proprietari (un terreno coltivato). cantù, 3-79: al
3. liberare un terreno coltivato da erbe infestanti e ter. liberato dalla
nei nostri terreni, ove sia ben coltivato e soggiornato, sarà sempre da considerarsi
. -con sineddoche: campo arato o coltivato. lorenzo de'medici: ii-36:
centro-settentrionale e nelle regioni alpine italiane, coltivato anche in alcune varietà ornamentali, caratterizzato
specie coltivate è il sorghumvulgare, che è coltivato nei paesi caldi come cereale per ricavarne
cose sortiscono vario colore. -essere coltivato o crescere in un determinato terreno (
erede. -rendere produttivo un terreno coltivato. bandini, 2-i-228: nella continua
di poesia stampata per sapere qual campo coltivato ricuopre oggi... il luogo del
invar. enol. vitigno nebbiolo coltivato nel vercellese nelle zone di gattinara, lesso-
pananti, i-94: se l'ingegno han coltivato poco, / splendon per -per
e della pena. -pezzo di terreno coltivato: porca, aiuola. s.
8. agric. region. terreno coltivato a erba per alcuni anni in successione
dall'infiorescenza spinosa all'esterno; ampiamente coltivato in italia, predilige i climi temperati
, i-94: se l'ingegno han coltivato poco, / splendon per la bontà pe'
interminabili piccolissime matasse. -senza essere coltivato. tasso, ii-iii-iioo: il genere
senza l'intervento dell'uomo; non coltivato, selvatico (una pianta).
. pea, 7-219: tutto era coltivato d'intorno. squadrato, diviso dalle
davanzati, i-101: le città, il coltivato e 'l vicino alla grecia toccò a
è assai magro, e perciò non è coltivato ad uso di campi, ma lasciato
non di mercato (una parte di territorio coltivato; e se tale condizione è estesa
attraverso un immenso spiazzo poco o nulla coltivato. -in partic.: che
dell'ispirazione, quanto più il realismo coltivato vorrebbe essere un neoverismo o neonaturalismo.
sosino, suscinó), sm. prugno coltivato (. prunus domestica).
in circa venti specie diffuse in america, coltivato come pianta ornamentale, con fiori gialli
per un tratto il dorso del monte è coltivato a fieno; ed io ho trovato
mandarino, la citrus reticulata; è coltivato soprattutto negli stati uniti d'america.
strato di foglie morte. -anche: coltivato ad appezzamenti di vario colore. boterò
8-ix-1989i 1: nazismo da taverna, coltivato e confortato nel seno politico di jean marie
fiori gialli, rossi o arancio, coltivato prevalentemente nelle regioni temperate per scopi ornamentali
novara e trecate, con un tenimento annesso coltivato ad orto. fenoglio, 5-iii-638:
dei': albero deltamerica tropicale, selvatico e coltivato, dell'altezza media di 7 m
tigno tipico del trentino, coltivato in partic. nella zo
2. terreno brutto, sterposo, non coltivato. tanara, 51: nidifica [
contratto agrano sia come tributo sul terreno coltivato (v. terratico, n.
arare, non altramente come se avesse coltivato o fatto coltivare nel territorio di umago
consegnare al proprietario del fondo da lui coltivato un terzo del raccolto. =
qualità di vitigno di origine spagnola e coltivato in italia meridionale che presenta raspo grosso
denominazione di due vitigni omonimi, uno coltivato soprattutto in ungheria, l'altro soprattutto
girasole, originario del canadà, ma coltivato anche in europa, di cui si mangiano
e il valore finale d'un campo coltivato a tabacco, differenza ch'è di
monopolio italiano con una varietà di tabacco coltivato in italia. carducci, ii1-17-209:
famiglia palmacee diffuso nell'asia subtropicale e coltivato, per lo più per scopi ornamentali
iii-1-131: il bravo giardiniere vi aveva coltivato le piante più rare, le acute
. tomizza, 3-152: da giovane aveva coltivato da solo tutta la terra della nonna
serrati, originario dell'alto adige ma coltivato anche in trentino, nel collio, nella
un'usanza); negletto, non più coltivato (uno studio, una disciplina,
eliano fosse dell'editore. -non coltivato, non lavorato da tempo, rinselvatichito
sufficientemente curato e pulito; governato o coltivato con grande sciatteria. badoaro, lii-12-351
: niun campo fu mai sì ben coltivato, che in esso o ortica o triboli
agric. campo di trifoglio, appezzamento coltivato a trifoglio. trifogliato1, agg.
della libia; che vi è prodotto, coltivato. ojetti, iii-431: a pranzo
succosa, originario dell'asia minore, coltivato anche nell'italia meridionale. 4.
assumono una tinta rosso brillante; è coltivato come pianta ornamentale e il legno del
insipido e pur velenoso ultraspiritualismo e del coltivato bestialismo, della storia moralistica e della
partic. del ribes grossularia uva-crispa, coltivato per le bacche commestibili. - anche
. ant. vitigno molto pregiato, coltivato un tempo, che produceva uva nera.
regalò tre viole vaghissime d'un vaso coltivato da lei. ghislanzoni, 7-99:
, sm. vitigno tipico del friuli, coltivato anche nel veneto. -anche: vino
che non è mai stato arato, coltivato o concimato. -al figur.: campo
sembra avere alcuna caratteristica comune a quello coltivato in sardegna ». -vernaccia di
yespaiòlo, sm. vitigno di uva bianca coltivato nella provincia di vicenza, con grappoli
vezeggiato per ancora aspreggiare. 2. coltivato con assidua e sapiente cura (una pianta
vicenda, vicenna, vecenna (terreno coltivato a turno). vicendare,
vidazzóne, sf. region. terreno coltivato, in partic. a cereali.
vìgnia, vìngnia), sf. terreno coltivato a vite; insieme delle viti che
vigna1. vignato, agg. coltivato a vite. testi sangimignanesi,
vignéto). terreno di varia estensione coltivato a vite; l'insieme delle viti
vignìfero, agg. letter. coltivato a vigna (un terreno).
pregio e in grande quantità; estesamente coltivato a viti. marino, 17-152:
: vitato1, agg. letter. coltivato a viti (un appezza
e ai suoi dintorni; prodotto o coltivato in tale territorio. aretino, 20-85
della 'selezione clonare'. 2. coltivato a viti. c. ridolfi,
, agg. ant. e letter. coltivato a viti; ricco di vigne;
e la vinicoltura. 2. coltivato estesamente a viti e produttore di vino
lontano. 23. avvertito e coltivato nell'animo in modo intenso e inestinguibile
foglie ovate e fiori bianco rosei, coltivato come pianta ornamentale nelle zone temperate.
è tempo ormai d'avere zappato e coltivato il rosaio tardivo. ghislanzoni, 16-51:
rimozione dello strato superficiale di un terreno coltivato (per togliere le erbe infestanti,
superficie, un oggetto, un terreno coltivato, ecc.). -anche con riferimento
, sm. vitigno del tipo moscato coltivato nelle regioni più calde del bacino mediterraneo
massaia, x-47: da un terreno poco coltivato non si può sperare gran frutto;
bel cioncione. 2. terreno coltivato a zucche. 3. agg.
australia, california, ecc.) e coltivato in italia soprattutto nel nord-est.
. invar. nome commerciale del fungo coltivato della specie psalliota campestris, noto anche
. invar. enol. vitigno francese coltivato anche in italia, dalle cui uve si
e ai suoi dintorni; prodotto o coltivato in tale territorio. cassieri, 14-30
americani e del messico, è stato poi coltivato in altre zone del mondo.
denominazione di due vitigni omonimi, uno coltivato soprattutto lungo le rive del reno (
regioni vinicole di tutto il mondo, coltivato in italia in partic. in emilia romagna
biancame, sm. enol. vitigno coltivato nelle marche e in emilia romagna.
bio, agg. invar. ecol. coltivato, allevato o ottenuto con tecniche biologiche
commercio). – per estens.: coltivato o prodotto, acquistato, distribuito mediante
, sm. invar. enol. vitigno coltivato in sardegna. – anche: il
in giappone si produce solo the verde coltivato in cespugli bassi, modellati per assomigliare a
africani sovrani a s. domingo, hanno coltivato con braccio libero quelle terre..
dall'incrocio di riesling e sylvaner, coltivato per lo più in trentino e in
(nebiòlo), sm. vitigno pregiato coltivato nelle langhe, nel vercellese e in
r pelavérga, sm. tipo di vitigno coltivato in piemonte soprattutto nella zona di saluzzo
. r refòsco, sm. vitigno coltivato nel friuli, nella venezia giulia e
il giardino in cui abito fosse ben coltivato. rna semplicionerìa, sf. carattere