il popolo e quanto colpevole sia rifiutarsi di coltivarla. la nostra presenza bastava a smuovere
l'animo in pace, anzi per coltivarla. pavese, 6-267: la nene coltivava
amarla quanto la patria, e coltivarla con mente fedele, con animo disin
regione e durano tuttora i tentativi di coltivarla, dirozzarla; ma senza frutto.
tanta seta che equivaglia alla spesa del coltivarla. alfieri, v-2-318: colla moneta di
che in tre età almeno, a ben coltivarla. leopardi, 2-5: non fien
che, senza prenderla di mira e senza coltivarla a dovere, non ci vien fatto
e in verso, a commendarla, a coltivarla, a esaltarla. manni, i-180
. -grattare la terra: lavorarla, coltivarla (per 10 più faticosamente o malamente
, non avete bisogno se non di coltivarla [la lingua]. e a questo
alla produzione artistica e rendono possibile di coltivarla con maggiore o minore agio e abbondanza
8. farsi crescere la barba, coltivarla; curare l'acconciatura. collenuccio
colle spese e colle fatiche concorrono a coltivarla. foscolo, vi-345: le lettere si
favella, né lasciato avendo in seguito di coltivarla, per trovare in essa i più
quella terra con l'intenzione di continuare a coltivarla, ma per sfruttare la pozzolana del
delle muse, spero che con me potrà coltivarla a bell'agio; e tutte le
muse, spero che con me potrà coltivarla a bell'agio; e tutte le
doverla cercare; si può apprenderla, coltivarla, senza, direi quasi, un
tenere questa corrispondenza con lui e di coltivarla con officiosità e rimostrazioni di affetto.
era il loro, si diedero a coltivarla. riscemare, intr. (
immettere dei contadini in una regione per coltivarla; come 'urbanizzare'.
venezia, non ho avuto agio di coltivarla. -povero di spinto: v
i tedeschi, per i primi a coltivarla, la chiamano 'stilistica': e nella
-lasciare in abbandono una pianta, non coltivarla. soderini, ii-203: la malva
[il vico] si determinò a maggiormente coltivarla. 2. omissione.